© Lonely Planet Publications Limousin, Dordogne e Lot Limoges. . . . . . . . . . . . . 89 Brive-la-Gaillarde. . . . 100 Périgueux. . . . . . . . . . . 104 Brantôme . . . . . . . . . . . 109 Sarlat-la-Canéda. . . . . 110 Valle della Vézère. . . . . 115 Valle della . Dordogne . . . . . . . . . . . 121 Monpazier. . . . . . . . . . . 124 Bergerac. . . . . . . . . . . . 124 Cahors. . . . . . . . . . . . . . 126 I migliori ristoranti »»Le Clos Saint-Front (p107) »»Le Grand Bleu (p113) Perché andare? Limousin, Dordogne e Lot sono il cuore e l’anima della cosiddetta belle France, un’incantevole distesa di fitte foreste di querce e campi verde smeraldo, terra di una rinomata e sostanziosa cucina casereccia. Castelli turriti e villaggi medievali si specchiano dalle sponde nelle acque dei fiumi, dove navigano le gabarres (chiatte) in legno. Disseminata di fattorie e remoti villaggi, la région del Limousin, con i départements di Haute-Vienne, Creuse e Corrèze, è la più tradizionale e il capoluogo Limoges è un tesoro d’architettura medievale. Il département della Dordogne, a sud, conserva molte bastides (città fortificate) e castelli arroccati, oltre a straordinari siti preistorici con pitture rupestri tra le più antiche e suggestive d’Europa. Ancora più a sud, il département del Lot vanta fiumi tortuosi, gole calcaree, grotte sotterranee e antichi vigneti che prosperano grazie al caldo sole della Francia meridionale. Quando andare »»La Ferme de Biorne (p125) »»Auberge de la Truffe (p110) »»Bistrot de l’Octroi (p113) I migliori hotel »»Château de Castel-Novel (p101) »»Château les Merles (p125) »»Oustal del Barry (p132) »»Camping à la Ferme du Masvidal (p104) »»Domaine des Chapelles (p96) Fine febbraio Sarlat-la-Canéda celebra la sua mascotte piumata, con eccellenti specialità a base d’oca. Metà maggio Sfilate, aste e molti altri eventi ispirati alle fragole colorano di rosso la pittoresca Beaulieu-surDordogne. Da dicembre a marzo Un giro ai mercati di tartufi neri del Périgord, soprattutto nella ‘capitale del tartufo’, Sorges. Parchi regionali Quest’angolo di Francia è famoso per la sua splendida natura incontaminata. Vaste aree del territorio fanno parte di tre parcs naturels régionaux: Périgord-Limousin (www. parc-naturel-perigord-limousin.fr) a nord-ovest, Millevaches en Limousin (www.pnr-millevaches.fr) a est e Causses de Quercy (www.parc-causses-du-quercy.org) a sud. In tutti e tre si possono compiere numerose attività all’aperto. Gli uffici turistici della regione distribuiscono gli opuscoli Balades à la journée (escursioni a piedi di un giorno) e le guide VTT (vélo tout terrain; mountain bike), mentre le guide topografiche dedicate ai singoli parchi illustrano nei dettagli i principali percorsi escursionistici, inclusa la rete di sentieri GR (Grande Randonnée; a lunga distanza). Molti itinerari si possono percorrere anche a cavallo. GITE SUL FIUME Uno dei modi più suggestivi per esplorare la regione è navigare lungo i suoi pittoreschi corsi d’acqua. Il prezzo per il noleggio di canoe e kayak dei tanti centri presenti nell’area, in genere non supera €30 al giorno, comprensivi di trasporto in minibus, gilets (giubbotti di salvataggio) e un breve corso introduttivo in cui vengono spiegate alcune semplici procedure di sicurezza (per esempio che cosa fare se un’imbarcazione si rovescia). In alternativa, potrete ammirare il paesaggio rurale in tutto relax a bordo di una tradizionale gabarre (imbarcazione dal fondo piatto; v. p123). LE PIÙ BELLE ESCURSIONI A PIEDI »»I monti del Limousin nord-occidentale »»Valle del Lot »»L’antico Cammino di Santiago de Compostela, che attraversa diverse città della regione meridionale Siti utili I siti ufficiali degli enti del turismo sono un’utile fonte di informazioni su feste, spettacoli e altri eventi in programma. »»www.tourismelimousin. com »»www.tourisme-haute vienne.com »»www.tourisme-creuse. com »»www.vacances-en -correze.net »»www.dordogne-peri gord-tourisme.fr I villaggi più pittoreschi »»www.tourisme-lot.com »»Rocamadour Arroccato su un’altura a strapiombo, questo antico luogo di pellegrinaggio è uno dei villaggi più spettacolari di tutta la Francia. I mercati più caratteristici »»Saint-Cirq Lapopie Nelle minuscole strade di Saint-Cirq, in cima a un ripido sperone roccioso sulla Valle del Lot, si nascondono atelier di artisti. »»Sarlat-La-Canéda Ogni sabato il dedalo di stradine acciottolate di Sarlat si riempie di bancarelle che vendono specialità locali come noci, vino e foie gras. »»Brantôme Con i suoi ponti medievali e le imbarcazioni da diporto che solcano le acque della Dronne, il villaggio ricorda Venezia. »»Collonges-la-Rouge Case di arenaria rossa e una chiesa dell’XI secolo si affacciano sulle strette viuzze di Collonges, dove è stata fondata l’associazione ‘Les plus beaux villages de France’. »»Najac Un villaggio annidato ai piedi di un castello fiabesco, tra le dolci colline di una remota zona rurale. »»Périgueux Mercoledì e sabato una marea di delizie gastronomiche inonda le piazze di Périgueux. »»Brive-la-Gaillarde Un affollato mercato all’aperto anima le strade della città nelle giornate di martedì e sabato. INDRE 666 666 6666 666 66 666 6666 66 666 6666 66 6666 66 66 50 km 30 miles Cr se eu VIENNE DEUXSÈVRES Vienne 0 0 e # 0̧ N145 # \ Guéret A20 / · Bellac # \ CREUSE N147 · / # \ N141 · / CHARENTE Oradoursur-Glane Aubusson 0̧ # \ N141 0̧ N141 7 Limoges # # \ N21 · / ÷ # # \ # \ Solignac N89 / · 6 # Sorges re zè uvé A # \ A89 · / Uzerche 0̧CORRÈZE D920 Vézère e gou lêm An Périgueux ÷ # Parc Naturel Régional de Millevaches en Ussel Limousin # \ Château 3 d'Arnac- # Pompadour # \ e HAUTE- VIENNE A20 / · Parc Naturel Régional Périgord-Limousin Tulle # # \ 5 ze rè C o D940 Gimel-lesCascades # \ 0̧ Brive-la# \ 4 Gaillarde # 0̧ D922 ÷ # Parc Naturel Régional des Volcans d'Auvergne A89 · / Montignac Vézère # 1 # \ y Brive-# Valley Valle è re Vallée de la– · / 0̧ Vé z Isl Collonges-la# \ Rouge # \ D38 Beaulieu-surCANTAL Turenne Dordogne re # \ Dordogne Airport zè DORDOGNE e # \ Vayrac N120 V Aurillac Carennac # \ Sarlat-la# \ ey \ V # Château de Vall Martel # Bergerac Dor Canéda e n do g n e og # \ # CastelnauGouffre æ ord D # – 2 # Bretenoux \ Domme æ de Padirac N122 Château des # # \ # \ Bergerac Airport Rocamadour Milandes (International) D660 Parc Naturel La Roque Régional Causses Monpazier Gageac de Quercy A20 # \ N21 LOT ÷ # Lot # \ Figeac Grotte du LOT-ETChâteau de Pech Merle lé # GARONNE D991 Cé Bonaguil V 0̧ D936 0̧ 0̧ ‚ Aquitaine e gn Do rd o Angoulême r \ Rochechouart # · / · / Ca na ld \ # Puy l'Évêque 0̧ # æ \ Cahors # idi uM Villeneuvesur-Lot# \ A62 / · · / 0̧ D662 # \ # \ Cajarc St-Cirq Lapopie # \ N20 G ar onne # \ Agen AVEYRON # \ Il meglio di Limousin, Dordogne e Lot Villefranche Ave y ron de Rouergue Najac 1 Le pitture rupestri haras (allevamenti di cavalli di razza) francesi ad ArnacPompadour (p99) manifatture di fisarmoniche del paese a Tulle (p101) 2 Le canzoni dell’affascinante 4 La tipica eau de noix passerelle che circondano i resti di una villa romana del I secolo a Périgueux (p105) nascoste nella boscosa Valle della Vézère (p115) ed eccentrica diva Josephine Baker nella sua ex dimora, lo Château des Milandes (p122) 3 Le scuderie di stalloni e giumente e il magnifico château di uno dei più famosi (nocino) presso una distilleria di Brive-la-Gaillarde (p100) che la produce dal lontano 1839 5 Gli artigiani all’opera in una delle più antiche 6 Una passegiata sulle 7 Le prestigiose fabbriche che producono le migliori porcellane francesi a Limoges (p93) c 8 Per/da Limousin, Dordogne e Lot 6 6 6 6 c LIMOUSIN Con i suoi vicoli tranquilli, i villaggi pieni di fiori e i mercati di campagna, il Limousin sembra fatto apposta per gli escursionisti, i ciclisti e chi desidera sfuggire alle folle di turisti che in estate invadono le regioni più a sud. La région del Limousin è formata da tre départements: Haute-Vienne, a ovest, la cui préfecture (capoluogo) è la vivace città di Limoges; Creuse, nel nord-est, una zona prevalentemente agricola; e Corrèze, nel sud-est, dove si concentrano i villaggi più pittoreschi della regione. Limoges POP. 141.287 Se siete intenditori di porcellane, il leggendario nome di Limoges vi sarà certamente familiare. Punto di riferimento per oltre due secoli dell’alta società francese per acquistare i preziosi servizi da tavola, ancora oggi Limoges ha diverse fabbriche locali che producono le più raffinate porcellane francesi. Potrete ammirarne alcuni pregevoli esempi nei musei, nelle gallerie e negli spazi pubblici della città. Compatta e dinamica, Limoges è facile da esplorare a piedi. Gli edifici storici e i musei sono raggruppati nel quartiere medievale della Cité e si espandono a raggiera dal quartiere dello Château, in parte pedonale, nel centro cittadino. Se arrivate in treno sarete accolti in grande stile dal maestoso edificio art déco della Gare des Bénédictins: comple- 89 tata nel 1929, è una delle stazioni ferroviarie più belle di Francia, impreziosita da una cupola in rame, decori in stucco e un’alta torre dell’orologio anch’essa sormontata da una cupola in rame. 1 Che cosa vedere Per i famosi smalti e porcellane di Limoges, v. p93. LE CHÂTEAU Questo animato quartiere è il cuore della città vecchia. Nei pressi di place SaintAurélien, rue de la Boucherie, il cui nome deriva dalle botteghe di macellai che in epoca medievale fiancheggiavano la strada, è un gradevole susseguirsi di case a graticcio. La Maison de la Boucherie (36 rue de la Boucherie; ingresso libero; h10-13 e 14-19 lug-set) ospita un piccolo museo storico, e nelle vicinanze sorge la minuscola Chapelle SaintAurélien, dedicata al patrono dei macellai. L’ Église Saint-Michel des Lions (rue Adrien Dubouché), con due leoni di granito ai lati del portale, fu costruita fra il XIV e il XVI secolo. La chiesa custodisce le reliquie di san Marziale (compresa la testa) e alcune splendide vetrate istoriate del XV secolo, ma la principale attrazione è una grande sfera di bronzo che svetta in cima alla guglia del campanile, a 65 m di altezza. Nei pressi si apre la Cour du Temple, un piccolo cortile al quale si accede attraverso un vicolo da rue du Temple e che un tempo era il giardino privato degli adiacenti hôtels particuliers (residenze private): osservate i vari stemmi araldici e la scalinata in pietra cinquecentesca all’angolo del cortile. Tutto ciò che resta della grande abbazia di Saint-Martial, un luogo di pellegrinaggio fondato nell’848, è un tratto di fondamenta visibile in place de la République. La Crypte Saint-Martial custodisce la tomba del primo vescovo di Limoges, che convertì la popolazione al cristianesimo. Subito a est, la cupa Église Saint-Pierre du Queyroix (place Saint-Pierre), con il suo campanile nel tipico stile del Limousin, merita una visita per le pregevoli vetrate istoriate. Dopo un tale bagno di cultura, svagatevi all’Aquarium du Limousin (www.aquarium dulimousin.com; 2 bd Gambetta; interi €7, bambini €4,50-5,50; h10.30-18.30), dove 2500 pesci nuotano nelle antiche cisterne sotterranee costruite per le riserve idriche della città. Limousin, Dordogne e Lot L im o g e s e trasporti locali AEREO Limoges è lo scalo aeroportuale più importante della regione, con voli regolari per numerose destinazioni francesi e britanniche. L’aeroporto di Bergerac offre voli nazionali di linea e voli low cost internazionali, così come il nuovo aeroporto di Brive-la-Gaillarde. AUTOBUS Il servizio degli autobus non copre uniformemente la regione ed è vincolato agli orari scolastici, pertanto per raggiungere la maggior parte delle città e dei villaggi è più comodo il treno. Un utile collegamento ferroviario raggiunge Tolosa da Limoges passando per Brive-la-Gaillarde, Souillac e Cahors; Limoges e Périgueux si trovano sulla principale linea ferroviaria che collega Parigi alla Francia sudoccidentale. AUTOMOBILE Come sempre nelle zone rurali della Francia, l’automobile è il mezzo di trasporto migliore. Da Limoges l’autostrada A20 si dirige a nord verso Parigi e a sud verso Tolosa.