“Compiti per casa” Pensare a come vivere personalmente con intensità l’Anno della Fede. Parrocchia S. Cuore di Gesù e di Maria Via Brigata Casale, 10 - Gorizia tel 0481 530317 Parrocchia Ss. Giovanni di Dio e Giusto Via Aquileia, 14 - Gorizia tel. 0481 22172 [email protected] [email protected] U N I T À P A S T O R A L E S . C U O R E D I G E S Ù E D I M A R I A S S . G I O V A N N I D I D I O E G I U S T O In Cammino Gorizia, 21 ottobre 2012 “Potere e servizio” Anno della Fede a puntate Con quale scopo viene proposto l’Anno della Fede? Dalla lettera apostolica Porta fidei, con la quale si comunica di dedicare un anno intero alla fede, si capisce che papa Benedetto XVI ha indetto questo speciale Anno per invitare ad una «autentica e rinnovata conversione al Signore, unico salvatore del mondo» (Porta fidei, 6). Suo desiderio è che quest’anno, in cui tutta la Chiesa Cattolica riflette sulla fede, aiuti i credenti su tre fronti: a confessare la fede in pienezza e con rinnovata convinzione, con fiducia e speranza: ovvero a riflettere su che cosa esistenzialmente significa credere e a conoscere con più profondità i contenuti della fede e ad aderirvi con la propria libertà a celebrare la fede nella liturgia, ed in particolare nell’Eucarestia: ovvero a trasformare l’affidamento al Signore in dialogo con lui, soprattutto grazie alla sua presenza e vicinanza nell’eucarestia a testimoniare la fede in modo più credibile: ovvero a fare in modo che la fede cambi la vita, lo stile di fare le attività quotidiane. Scrive il papa: «Riscoprire i contenuti della fede professata, celebrata, vissuta e pregata, e riflettere sullo stesso atto con cui si crede, è un impegno che ogni credente deve fare proprio, soprattutto in questo Anno» (Porta fidei, 9). Visita il sito: www.cuoregiusto.it e la pagina Facebook www.facebook.com/cuoregiusto Oggi celebriamo la “Giornata missionaria mondiale” e questo ci fa cogliere subito che siamo a servizio della Parola di Dio, per donarla ad ogni uomo che vive nel mondo. Leggendo e ascoltando con il cuore le pagine della sacra Scrittura che costituiscono la “Liturgia della Parola” in questa domenica, ci troviamo di fronte ad una proposta, sempre tanto attuale, che ci costringe ad una seria verifica della nostra fede. La richiesta dei due fratelli e apostoli, di partecipare al successo del Maestro e quindi, in prospettiva anche al suo potere, trova una risposta radicalmente opposta e diventa spunto per ribadire che la missione si realizza solo con il servizio che diventa sacrificio di una vita intera. L’esperienza messianica del Maestro passa attraverso la croce, come dono totale della vita, e diventa “giustificazione” per tutta l’umanità; è questo il vero e straordinario potere dell’amore di Dio per l’uomo. La risurrezione è la vera glorificazione e viene partecipata a tutti coloro che, come il Maestro, avranno il coraggio e la forza di percorrere la stessa scelta, con lo stesso spirito di sacrificio, e con la stessa capacità di dono. Essere cristiani oggi e vivere con coerenza la propria fede, richiede questo spirito di servizio e di sacrificio. Non è certo una proposta allettante e di fascino di fronte alla mentalità attuale, sempre suggestionata dalla manìa del potere e del successo personale, ma è la strada indicataci dal Maestro, che ci chiede di condividere questo immergersi nella realtà della vita per servirla e liberarla da ogni condizionamento “Concedici di e da ogni schiavitù. sedere nella tua gloria, uno alla Dove si vive il vangelo tua destra e uno lì c’è risurrezione già alla sinistra” oggi e soprattutto c’è (Marco 10,37) una speranza che si apre all’infinito e all’eterno. La “Giornata missionaria mondiale” In tutte le chiese del mondo, dove si celebra l’eucaristia, oggi si prega per i missionari impegnati a testimoniare il vangelo in tante parti del mondo. È la “giornata missionaria mondiale”. Anche il gesto della solidarietà che caratterizza la nostra partecipazione domenicale, sarà finalizzato proprio a questo scopo. Il cuore propulsore di questo sostegno missionario è la Congregazione di “Propaganda fide”. Ogni comunità parrocchiale è chiamata a trasmettere queste offerte, attraverso il centro missionario diocesano, perché costituiscono un fondo di solidarietà per i missionari impegnati nelle varie missioni. Nella nostra diocesi c’è già una significativa sensibilità missionaria, legata all’esperienza che da quarant’anni stiamo vivendo nella Costa d’Avorio, ma ci viene chiesto di allargare il cuore e lo sguardo fino ai confini del mondo. Nelle varie iniziative pastorali, da diversi anni dedichiamo la “quaresima” a questo sostegno delle nostre missioni. Oltre alla solidarietà c’è una presenza qualificata di sacerdoti, religiose e laici, che sono attivamente impegnati sia nella Costa d’Avorio e sia in altre località del continente africano; basterebbe leggere l’opuscolo stampato dal Centro missionario diocesano per cogliere la portata di queste testimonianze. Ma la “giornata” che celebriamo vuole allargare questa nostra sensibilità e aiutare, soprattutto con la preghiera, questi autentici pionieri del vangelo. Inserirsi in un territorio sconosciuto e comunicare il vangelo nelle loro lingue locali, richiede una accurata e lunga preparazione; non ci si improvvisa missionari. Raccolta mirata per l’Emporio della Solidarietà Domenica prossima 28/10 ci sarà una raccolta straordinaria di generi alimentari di prima necessità: farina, zucchero, pelati e conserva di pomodoro. Durante gli incontri per le S. Messe è possibile consegnare queste borse di spesa nei contenitori preparati in fondo alla chiesa. È questa la richiesta pervenuta dal “Emporio della Caritas” di via Faiti. Le forniture dai “centri commerciali” si stanno riducendo progressivamente, mentre invece le richieste di sostegno stanno aumentando. Abbiamo aderito a tale richiesta e confidiamo sulla Vostra sensibilità. Ritorna l’ora solare Con domenica prossima 28/10 si conclude l’ora legale e si riprende il cammino dell’ora solare. Gli orari delle celebrazioni restano invariati. Famiglie in cammino Domenica prossima 28/10 ci sarà il primo appuntamento di “Famiglie in cammino”. La proposta si rivolge a tutte le famiglie dell’Unità Pastorale che sentono il desiderio di iniziare un percorso con altre famiglie, per crescere insieme nelle fede e nell’amicizia, per ampliare gli spazi di confronto su temi propri della vita quotidiana delle famiglie, per rivedere il proprio vissuto alla luce della Parola di Dio. Mentre i bambini, separatamente, giocheranno e affronteranno il tema prescelto con modalità adatte a loro e con l’aiuto di animatori, i genitori avranno modo di approfondire e confrontarsi. Il primo tema sarà: “L’ascolto e il dialogo”. Il ritrovo è alle 15.00 presso la canonica di S. Giusto; con i mezzi propri ci si recherà presso l’Abbazia di Rosazzo. L’incontro finirà alle 18.00. Sulle orme dell’Esodo Comincia martedì 23/10 alle 20.30 a Gradisca presso il ricreatorio Coassini l’itinerario di formazione spirituale per giovani e adulti che segue la pedagogia dell’Esodo. Gli incontri avranno in seguito un ritmo quindicinale. Catechesi per gli adulti di Azione Cattolica Venerdì 26/10 alle 17.00 nella cappella del S. Cuore: catechesi per gli adulti di Azione Cattolica e per quanti desiderano crescere nella formazione. Racconti di viaggio: testimonianze dalla Terra Santa Venerdì 26/10 alle 20.30 presso la sala parrocchiale di Lucinico in via Giulio Cesare, i giovani che hanno partecipato al pellegrinaggio in Terra Santa promosso dalla Pastorale Giovanile lo scorso agosto, presenteranno alcune foto e la loro testimonianza. Incontro europeo dei giovani Sabato 27/10 alle 20.45 nella casa parrocchiale di S. Giovanni al Natisone (Via Roma 148) ci sarà il primo incontro di presentazione e preparazione al 35° incontro europeo dei giovani, organizzato dalla comunità di Taizè, che si svolgerà a Roma dal 28/12 al 2/1. Informazioni ulteriori su www.gopagio.org. Corso cresime per adulti Lunedì 5/11 comincerà il corso di preparazione alla cresima degli adulti proposto dal decanato di Gorizia e guidato da don Fulvio Marcioni. Gli incontri si svolgeranno a Campagnuzza il lunedì alle 19.30. I volantini con i dettagli si trovano in chiesa.