Dottorato in Disegno Industriale e Comunicazione Multimediale XIV° ciclo Politecnico di Milano APAT Agenzia Nazionale Protezione per l’Ambiente e per i servizi Tecnici SPL& LCD titolo della ricerca coordinatore Ezio Manzini tutor Carlo Vezzoli co-relatore Stefano Maffei dottoranda Antonia Teatino 17 gennaio 2003 Competenze, strumenti e strategie progettuali per la diffusione di Life Cycle Design nei Sistemi Produttivi Locali SPL&LCD Antonia Teatino XIV° ciclo 1 CONTENUTO PRESENTAZIONE NUCLEO DELLA TESI Ipotesi di partenza della ricerca Obiettivi principali 2 PERCORSO Fasi della ricerca Metodologia 3 RISULTATI Dissertazione: report scientifico Manuale di design ambientalmente sostenibile per gli SPL Quadro di approcci per l’integrazione LCD-SPL Modalità di avvio e sviluppo di un approccio di LCD in un SPL Ruolo e competenze del designer ambientale in relazione all’Agenzia di design per lo sviluppo di progetti LCD-SPL 4 CONCLUSIONI Contributo originale della ricerca Aree di ricadute e futuro sviluppo SPL&LCD Antonia Teatino XIV° ciclo 1 NUCLEO DELLA TESI Ipotesi di partenza della ricerca Definire la DIMENSIONE AMBIENTALE delle potenziali relazioni tra Design e Sistemi Produttivi Locali SPL LCD Progettazione dell’intero ciclo di vita di un sistema prodotto Life Cycle Design impresa a rete Sistemi Produttivi Locali impresa locale Sistemi territoriali, limitati geograficamente e costituiti da aree contigue, in cui si verifica una concentrazione di piccole imprese, caratterizzate da una stessa specializzazione produttiva. (art. 36, Legge 317/91) In che misura, con quali criteri, con quali competenze e con quali strumenti il Design può contribuire allo sviluppo di prodotti e servizi ambientalmente sostenibili nei Sistemi Produttivi Locali? ? SPL&LCD Antonia Teatino XIV° ciclo 1 NUCLEO DELLA TESI Obiettivi principali Definire il potenziale ruolo e valore di un designer con “competenze ambientali” in relazione ai Sistemi Produttivi Locali Costruire un quadro di procedure di integrazione di Life Cycle Design per i Sistemi Produttivi Locali Descrivere sotto forma di moduli azioni le AZIONI gli STRUMENTI e i meccanismi di attivazione per lo sviluppo di procedure di Life Cycle Design nei Sistemi Produttivi Locali. SPL&LCD Antonia Teatino XIV° ciclo 2 PERCORSO Fasi della ricerca/Metodologia 11.1999 Fase 06.2000 0: Preparazione del progetto di dottorato Stesura del progetto di dottorato Fase 1: Mappatura, Analisi e Valutazione stato dell’Arte LCD nelle PMI Sistemi Produttivi Locali 11.2000 Fase 2: Valutazione, analisi integrazione criteri, strumenti strategie ambientali negli SPL Criteri analisi 1° liv. casi eccell. Q+I Interpretazione Risultati 2° liv. casi eccell. 06.2001 Approcci di sviluppo Fase 3: Definizione approcci lo sviluppo di relazioni tra SPL e Agenzie di design in chiave ambientale 12.2001 per 02.2002 Fase 4:Test progettuali: 06.2002 verifica e valutazione approcci LCD-SPL 10.2002 Fase 5: Elaborazione dei risultati raggiunti e riflessione teorica 12.2002 Competenze ambientali del designer d’Agenzia Strumenti progettuali Comunicazione della qualità ambientale Simulazioni D.I.- SPL Dimensione Ambientale Strumenti di valutazione ambientale Test di verifica approcci LCD in SPL relazione LCD-SPL progetto Agenzia SDI Strumenti Moduli/azioni Feedback per affinamento approcci Percorsi Valutazione e affinamento approcci dimensione ambientale; Definizione dimensione ambientale profilo designer d’agenzia; Costruzione manuale ipertestuale per l’integrazione LCD-SPL SPL&LCD Antonia Teatino XIV° ciclo 3 RISULTATI Dissertazione:report scientifico Premessa Introduzione Programma della ricerca di dottorato: nota metodologica PARTE I. STATO DELL’ARTE 1 I Sistemi Produttivi Locali e i Distretti Industriali 2 Lo sviluppo di prodotti e di servizi ambientalmente sostenibili 3 Sistemi Produttivi Locali:Requisiti Ambientali e Life Cycle Design PARTE II. ANALISI E VALUTAZIONE DI METODI E STRUMENTI DI LCD PER I SISTEMI PRODUTTIVI LOCALI ATTRAVERSO CASI DI ECCELLENZA 1 Casi di eccellenza: individuazione di aree affini agli SPL e definizione modalità di analisi 2 Analisi e valutazione di competenze e strumenti per LCD, in realtà progettuali affini agli SPL 3 Analisi e valutazione di percorsi progettuali specifici per PMI affini agli SPL PARTE III. IPOTESI PER UN APPROCCIO LCD-SPL 1 Descrizione degli approcci per l’integrazione LCD-SPL: Manuale di procedure (modulari) per un designer d’agenzia 2 Test progettuali di verifica, valutazione e affinamento degli approcci e di strumenti per l’integrazione LCD-SPL PARTE IV. CONCLUSIONI DELLA RICERCA DI DOTTORATO ALLEGATI BIBLIOGRAFIA SPL&LCD Antonia Teatino XIV° ciclo 3 RISULTATI Manuale di design ambientalmente sostenibile per gli SPL SCOPI E OBIETTIVI Descrivere approcci LCD-SPL sotto forma di manuale con lo scopo di fornire competenze ambientali a designer e/o ricercatori con gli obiettivi di: _ Supportare la pratica progettuale di un designer e/o ricercatore in design _ Facilitare e intensificare la verifica teorica degli approcci _ Facilitare la stesura di collaborazioni di consulenza _ Fornire uno strumento per la formazione per il design sostenibile TIPO DI UTENTE Designer e/o ricercatore in design CARATTERISTICHE MANUALE Digitale/Ipertestuale CONTENUTI MANUALE La sezione Azioni contiene una serie di moduli/azione che un designer può sviluppare nei Sistemi Produttivi Locali per sviluppare degli approcci a basso impatto ambientale La sezione Strumenti contiene una banca dati di strumenti di analisi e di supporto alla progettazione a basso impatto ambientale. Sono segnalati all’interno della descrizione dei moduli/azioni La sezione Percorsi contiene una potenziale serie di combinazioni di moduli/azione SPL&LCD Antonia Teatino XIV° ciclo 3 RISULTATI Quadro di approcci per l’integrazione LCD-SPL SPL&LCD Antonia Teatino XIV° ciclo 3 RISULTATI Modalità di avvio e sviluppo di un approccio LCD in un SPL Attivazione rapporto designer/SPL Avvio processo Prima definizione di scopi, obiettivi e risultati Sviluppo modulo azione Raccolta feedback metodologici Modalità di svolgimento modulo azione Attivazione risorse Sviluppo azione Lo sviluppo dell’azione può avere la forma minima di intervento di un modulo/azione, oppure può avere la forma di un percorso, vale a dire di più moduli/azioni. Il modulo/azione è inteso come un intervento di innovazione ambientale autonomo e indipendente. Ogni modulo è descritto secondo una struttura ben precisa di questo tipo: Attivazione Sviluppo Obiettivo Risultati Strumenti Competenze Descrizione Azione Designer Ambientale SPL&LCD Antonia Teatino XIV° ciclo 3 RISULTATI Sviluppo approcci per l’integrazione LCD-SPL SPL&LCD Antonia Teatino XIV° ciclo 3 RISULTATI Strumenti per l’integrazione LCD-SPL SPL&LCD Antonia Teatino XIV° ciclo RISULTATI Ruolo e competenze del designer ambientale 3 Parole chiave risultato anche ambientale Svolgimento Integrato dim. ambientale Azione diretta Azione indiretta Azione di orientamento eco-efficiente al progetto Azione Diretta (di progetto) designer progettista con competenze ambientali Tipo Azione ricercatore designer con competenze ambientali Azione progettuale completa Svolgimento Autonomo dim. ambientale Azione di aggiornamento al processo risultato solo ambientale Azione Indiretta (per il processo) SPL&LCD Antonia Teatino XIV° ciclo 3 RISULTATI Ruolo e competenze del designer ambientale Il designer con competenze ambientali può avere un ruolo significativo nell’offerta agli SPL e che possa entrare a far parte delle competenze coinvolte nel più ampio processo di integrazione D.I.-SPL Facilitatore per l’avvio di processi di innovazione D.I.-SPL Ruolo di orientamento strategico e competitivo per l’integrazione della variabile ambientale negli SPL Attivatore di relazioni di progettazione co-partecipata (canale sociale dell’apprendimento) per ottenere fiducia per l’implementazione della metodologia sviluppata Individuatore di piattaforme e modalità di condivisione Progettare l’area del consenso negli SPL SPL&LCD Antonia Teatino XIV° ciclo 3 RISULTATI Modalità di avvio e sviluppo di un approccio LCD in un SPL individuazione relazioni attori/variabili Promotore Test progettuali Azioni Agenzia di Design Designer Ambientale Enti-Istituzioni Simulazioni Azioni Ricerche D.I.- SPL Agenzie di Servizio Associazioni di categoria Centri di ricerca Letteratura SPL Imprese Leader + Subfornitori Rete di PMI prodotto finiti + PMI subfornitori pubblico privato/pubblico Finanziamento privato aziendale settoriale distrettuale Tipologia SPL SPL&LCD Antonia Teatino XIV° ciclo 4 CONCLUSIONI Contributo originale della ricerca Definizione della dimensione ambientale dell’offerta di design agli SPL l’innovazione ambientale negli SPL è definita e praticata solo a livello di processo l’innovazione di design negli SPL non è ancora stata definita per la dimensione ambientale Definizione della variabile ambientale come innovazione da inserire nel pacchetto di offerta che l’Agenzia di design può dare a un SPL Costruzione di una cultura specifica (figura professionale) designer con competenze ambientali Costruzione di uno strumento di ricerca per l’orientamento alla pratica progettuale LCD negli SPL SPL&LCD Antonia Teatino XIV° ciclo 4 CONCLUSIONI Aree di ricadute e di futuro sviluppo Ricerca di design integra e arricchisce la ricerca di design per la sostenibilità ambientale integra e arricchisce la ricerca di design per gli SPL (Agenzia SDI) Offerta di formazione in design contento teorico e applicativo per corsi di R.A.P.I. D.I.-SPL. contenuti e procedure (moduli/azioni) per corsi di aggiornamento e/o Workshop Offerta di design Il manuale può fornire al mondo della pratica progettuale: _ degli spunti e delle modalità per nuove offerte di design, procedure e strumenti per gli SPL _ una guida alla stesura di proposte di progetto _ uno strumento per comunicare e proporre agli SPL il pacchetto di offerte che un designer e/o Agenzia di design può mettere a disposizione _ un percorso guidato ad una mappatura di strumenti di analisi e di supporto alla progettazione esistenti sul mercato