llllllllllllllllllilpunto 03 giugno 2012 VISION Periodico di Informazione di Confartigianato Imprese Arezzo Alziamo la voce: salviamo le imprese e i posti di lavoro E’ il momento di alzare la voce: salviamo le imprese e i posti di lavoro. E’ proprio perchè ormai si tratta, davvero, di una questione di sopravvivenza che il mondo dell’artigianato aretino scende in piazza con una manifestazione unitaria promossa da Confartigianato e Cna. La manifestazione si svolgerà il 10 luglio e l’appuntamento è in piazza San Iacopo alle 19. I cardini della protesta artigiana e delle piccole imprese sono riassunti in 7 punti, proprio come i 7 comandamenti dell’antico testamento mentre i manifesti fanno capire visivamente come il mondo imprenditoriale si senta ormai letteralmente dissanguato a causa delle e della mancanza di liquidità e di credito da parte delle banche. Che nel nostro Paese troppe tasse e troppi vincoli frenano la capacità imprenditoriale del nostro tessuto produttivo noi lo diciamo da sempre ma anziché semplificare e alleggerire la pressione fiscale si è aumentata. I dati che sono stati presentati all’ultima assemblea nazionale di Confartigianato parlano chiaro: il peso delle tasse e’ cresciuto di oltre 4 punti dagli anni ‘90 ad oggi, passando dal 40,8% del Pil nel ‘94 al 45,1% nel 2012. Ma al netto dell’economia sommersa, la pressione fiscale effettiva, per chi fa le cose per bene e paga le tasse, e’ lievitata al 53,7%’’. Questi numeri rendono evidente che il rischio di collasso generalizzato per le imprese è dietro l’angolo. Ecco perchè scendiamo in piazza e ripetiamo a voce alta quello che abbiamo detto e ripetuto a chi non ha voluto sentire: 1. L’IMPRESA CHE NON PAGA EQUITALIA NON EVADE: NON HA LIQUIDITA’ 2.NO FINANZIAMENTI AI PARTITI, SI ALLE IMPRESE 3.TAGLIARE LA SPESA PUBBLICA IMPRODUTTIVA E RIDURRE LA PRESSIONE FISCALE 4.SOSPENDERE BASILEA 2, AUMENTARE IL CREDITO, RIDURRE GLI ONERI BANCARI 5.SISTEMA TRIBUTARIO STABILE E SOSTENIBILE 6.PA: SUBITO IL PAGAMENTO DEI DEBITI VERSO LE AZIENDE 7.SEMPLIFICARE LA GIUSTIZIA CIVILE news Scuolartigiana, un progetto che dà un futuro ai mestieri ed ai giovani pmi service VERIFICHE PERIODICHE delle attrezzature di lavoro paghe e inapa Rinnovo contratti NOVITA’ PENSIONI categorie e mercato CAMPAGNA PER La SICUREZZA STRADALE “D’AGOSTO INSIEME A CONFARTIGIANATO” bpc fondata nel Settimanale della Confartigianato Toscana - Anno XXII Nº n.15 del 26/06/2012 Poste Italiane s.p.a. Sped. in abbonamento postale D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 nº 46), art. 1 comma 1, DCB Po - Iscr. Trib. FI - n. 4161 del 12/12/91 Direttore Responsabile: G. GUERRINI Editore: Media srl - C.P. 555 Progetto grafico e stampa: Industria Grafica Valdarnese (San Giovanni Valdarno) Copia: 0,50 € con la collaborazione di laura pugliesi news 2 Scuolartigiana, un progetto che dà un futuro ai mestieri ed ai giovani Hanno partecipato oltre 700 studenti Oltre 250 ragazzi, fra alunni delle scuole elementari e medie e studenti delle superiori, quest’ultimi provenienti dalla Valtiberina hanno partecipato all’Hotel Etrusco di Arezzo alla cerimonia per la consegna dei “master” di “Scuolartigiana”, il progetto di orientamento scolastico verso i mestieri artigiani promosso da Confartigianato nato per diffondere la “cultura artigiana” tra le nuove generazioni. A consegnarli l’’assessore del Comunale di Arezzo, Marco Donati, il presidente della Camera di Commercio Giovanni Tricca, il segretario regionale di Confartigianato Pierluigi Galardini e il segretario nazionale Anap Fabio Menicacci, oltre i vertici locali di Confartigianato e Anap Arezzo Giovanni Battista Donati, Mauro Giovagnoli e Angiolo Galletti. Da tutti i partecipanti è stata espressa grande soddisfazione per la riuscita del progetto, che quest’anno ha concluso con successo la seconda edizione e per la grande partecipazione alla giornata conclusiva. “Per questa terza edizione – sottolinea il presidente di Confartigianato Arezzo, Giovanni Battista Donati – abbiamo registrato numeri da record, a conferma del valore di una iniziativa che valorizza allo stesso tempo sia la scuola sia l’artigianato e li proietta nella dimensione che fornisce ai giovani una “scuola verso i mestieri”. Hanno aderito 9 Istituti, 52 insegnanti, 705 ragazzi e 21 imprenditori artigiani che sono stati coinvolti nelle 45 lezioni tenute da febbraio alla fine di VISION giugno 2012 news 3 Grande successo della seconda edizione maggio. Anche le materie scelte sono state molto azzeccate e in linea con le esigenze del momento: energie rinnovabili, bioedilizia, pane, gelato, molitura, arredo, legno, intarsio, doratura, vimini, ceramica, oreficeria artistica, grafica pubblicitaria e moda. La scuola – continua Donati - è istituzionalmente orientativa in tutti i segmenti; le scuole superiori, in particolare gli Istituti professionali, preparano ad una professionalità specifica, mentre la scuola di base deve puntare sulla “cultura del lavoro”. E allora, proprio perché il rapporto tra scuola e mondo del lavoro deve essere frequente e reciproco, il Gruppo Territoriale ANAP pensionati in seno a Confartigianato Persone e il Settore Categorie e Mercato di Confartigianato Imprese Arezzo, con il patrocinio e il contributo della Camera di Commercio di Arezzo hanno ideato e promosso questo progetto che è stato significativamente intitolato: “SCUOLARTIGIANA – Un progetto per dare un futuro ai mestieri”. Gli Istituti Scolastici che hanno aderito sono: Ipsia Sansepolcro, Liceo Artistico Sansepolcro, Media unificata Sansepolcro, Scuola Primaria S. Leo (Arezzo), Scuola Primaria Pescaiola (Arezzo), Scuola Primaria Pratantico (Arezzo), Scuola Primaria Indicatore (Arezzo), Scuola Secondaria “Piero della Francesca” (Arezzo) e Istituto IV Novembre (Arezzo). I Maestri artigiani e le aziende che hanno aderito al progetto sono: Panifici Riuniti, Eurosatellite, Pancioni Fabrizia, Bartolomei Luzzi Vimini, Donati Legnami, Casini Renato, Grafiche Borgo, Tessilnova, Maglificio Brizzi, Francesco Conti, Giovanni Bini, Pierozzi Marco, TACS di Massimo Savelli, Bruschi Palmiro, Faroda di Luca Baglioni, Grafiche Badiali, Andrea Roggi, Emporio Edile e Ceramiche Giotto. Pisside aretina al Family Day con il Papa Realizzata dal Maestro Orafo Alano Maffucci Al Family Day, il VII Forum Mondiale delle Famiglie, celebrato dal Papa Benedetto XVI, l’artigianato aretino ha occupato, ancora una volta, un posto di primo piano. Una preziosa pisside realizzata dall’artigiano aretino Alano Maffucci dell’azienda Aule snc. Di via Chiarini, è stata infatti fra quelle collocate sull’altare della Santa Messa celebrata dal pontefice al Parco Nord di Milano. Maffucci è uno degli artigiani orafi più apprezzati e di maggiore esperienza, non solo ad Arezzo, ma sul piano nazionale e internazionale. “Non sono bravo – dice di se stesso – sono un inguaribile appassionato.” Diplomato nel 1959 sotto la guida dei migliori Maestri Orafi, tra i quali Bino Bini, Alfredo Bartolini e Alessandro Carloni, oggi Alano Maffucci ha 70 anni, ma non intende lasciare la sua passione. “Stai pur sicuro – promette – che finché posso starò al mio banchetto!” AREZZO PARCHEGGI PARCHEGGIO DI PIAZZA DEL POPOLO INFORMAZIONI TEL. 0575/20658 O 393/9213276 Il parcheggio è posto nel centro della città ed è facilmente raggiungibile consentendo il rapido accesso al cuore commerciale e direzionale. LA TARIFFA ORARIA È DI 2,00 EURO L’ORA. La società Arezzo Parcheggi propone varie forme di abbonamento in grado di soddisfare tutte le esigenze: ABBONAMENTO MENSILE 24 ore su 24 ABBONAMENTO SETTIMANALE 12 ore su 24 ABBONAMENTO GIORNALIERO (24 ore) TESSERA A SCALARE € 200 € 150 € 30 A PREZZI VENDITA BOX ISCRITTI LI AGEVOLATI AG O AREZZO NAT CONFARTIGIA PER GLI ASSOCIATI A CONFARTIGIANATO È PREVISTO UNO SCONTO DEL 30% Il parcheggio a rotazione è collocato ai primi due piani interrati ed è raggiungibile percorrendo comode rampe carrabili. Il parcheggio è aperto 24 ore su 24, per gli abbonati, dotati di tessera magnetica di prossimità. Il sistema di risalita degli utenti è consentito attraverso l’uso delle due torri scala una delle quali, quella “Guido Monaco”, è servita da un doppio impianto ascensore. Il parcheggio è dotato di un sofisticato ed affidabile sistema di controllo TV a circuito chiuso, in grado di garantire la massima sicurezza. Ad ogni piano è in funzione un confortevole servizio igienico. Il parcheggio è dotato di impianto antincendio con tecnologia “SPRINKLER”. giugno 2012 VISION paghe e politiche del lavoro 4 Rinnovo contratti CCNL Acconciatura-Estetica Edilizia Aziende artigiane e PMI Si ricorda che con il mese di MAGGIO 2012 deve essere erogata la seconda tranche di UNA TANTUM contrattuale prevista dall’accordo di rinnovo del CCNL AcconciaturaEstetica siglato in data 25 novembre 2011. L’una tantum in esame copre l’intero periodo dall’1/1/2010 al 30/09/2011. Si ricorda che, come da consolidata prassi, l’una tantum è esclusa dalla base di calcolo del TFR. Gli importi eventualmente corrisposti a titolo di futuri aumenti contrattuali devono essere detratti da tali importi, fino a concorrenza, poiché devono essere considerati a tutti gli effetti anticipazioni degli importi di una tantum. I suddetti importi di “una tantum” competono ai soli lavoratori in forza alla data del 3 ottobre 2011. Gli importi devono essere suddivisi in quote mensili, o frazioni di queste, a seconda della effettiva durata del rapporto nel periodo interessato. Gli importi una tantum vanno inoltre ridotti proporzionalmente, come di consueto, in caso di servizio militare, assenza facoltativa post partum, part-time, sospensioni per mancanza di lavoro. La quota da erogare agli apprendisti è pari al 70% dell’importo e dovrà essere erogata con le medesime decorrenze sopra stabilite. GOMMA, PLASTICA, VETRO ARTIGIANATO Accordo di Rinnovo 25.7.2011 Si ricorda che con il mese di MAGGIO 2012 deve essere erogata la seconda tranche di aumento contrattuale prevista dall’accordo di rinnovo del CCNL CHIMICA GOMMA PLASTICA E VETRO siglato in data 18 ottobre 2011. A seguito degli aumenti stabiliti dall’accordo con decorrenza si riporta le nuove retribuzioni tabellari, che comprendono le voci paga base, contingenza ed E.d.r. confederale: Settore Chimica, Gomma, Plastica, Vetro Retribuzione Seconda tranche tabellare al di incremento Livello 30.4.2012 dall’1.5.2012 Importi in euro 7 1.714,58 39,88 6 1.601,92 37,26 5s 1.513,45 35,20 5 1.441,42 33,53 4 1.365,84 31,77 3 1.289,77 30,00 2 1.232,97 28,68 1 1.151,84 26,79 Retribuzione tabellare dall’1.5.2012 1.754,46 1.639,18 1.548,65 1.474,95 1.397,61 1.319,77 1.261,65 1.178,63 Nota: A decorrere dal 1° luglio 2010 le imprese non aderenti alla bilateralità e che non versano il relativo contributo dovranno erogare al lavoratore una quota di retribuzione pari ad euro 25,00 lordi mensili per ogni livello di inquadramento. Area Legno Lapidei Con il mese di giugno 2012 deve essere erogata la terza tranche di aumento contrattuale prevista dall’accordo di rinnovo del CCNL per i dipendenti dell’Area Legno Lapidei siglato in data 27 gennaio 2011. A seguito degli aumenti stabiliti dall’accordo si riporta le nuove retribuzioni tabellari, che comprendono le voci paga base, contingenza ed E.d.r. confederale: Settore Legno, Arredamento, Mobili Livello AS A B C Super C D E F retribuzione 1.757,37 1.638,03 1.497,28 1.432,20 1.366,46 1.291,71 1.223,25 1.149,35 Settore Lapidei, Escavazione, Marmo Livello 1 2 3 4 5 6 7 retribuzione 1.845,34 1.730,12 1.506,63 1.412,90 1.359,71 1.297,15 1.205,94 Nota: A decorrere dal 1° luglio 2010 le imprese non aderenti alla bilateralità e che non versano il relativo contributo dovranno erogare al lavoratore una quota di retribuzione pari ad euro 25,00 lordi mensili per ogni livello di inquadramento. VISION giugno 2012 Si ricorda che con il verbale di accordo 16 dicembre 2010, le parti hanno rinnovato il c.c.n.l. per i dipendenti delle imprese artigiane edili ed affini. L’accordo decorre dal 1° dicembre 2010 e scadrà il 31 dicembre 2012. Minimi tabellari A seguito degli aumenti fissati con decorrenza giugno 2012, i minimi retributivi risultano i seguenti: Livelli Importi mensili dal 1.6.2012 7Q 7 6 5 4 3 2 1 1.647,80 1.647,80 1.441,58 1.201,11 1.112,61 1.040,52 919,75 803,69 Area Tessile-Moda - Lavanderie Con il mese di giugno 2012 deve essere erogata la terza tranche di aumento contrattuale prevista dall’accordo di rinnovo del CCNL per i dipendenti dell’Area Tessile –Moda Lavanderie siglato in data 3 dicembre 2010. Settore Abbigliamento liv. 1/06/2012 6S 34,14 6 32,00 5 29,32 4 27,12 3 26,00 2 24,87 1 23,52 Settore Tessile Calzaturiero liv. 1/06/2012 6S 34,14 6 32,23 5 29,46 4 27,27 3 26,15 2 25.05 1 23,62 Settore lavorazione a mano e su mano liv. 1/06/201 6S 34,13 6 31,85 5 29,17 4 26,95 3 25,85 2 24,72 1 23,37 Settore pulitintolavanderia liv. 6S 1/06/2012 34,22 6 5 4 3 2 1 32,28 29,37 27,11 26,00 24,92 23,58 Nota: A decorrere dal 1° luglio 2010 le imprese non aderenti alla bilateralità e che non versano il relativo contributo dovranno erogare al lavoratore una quota di retribuzione pari ad euro 25,00 lordi mensili per ogni livello di inquadramento. patronato inapa 5 NOVITA’ PENSIONI PENSIONE ANTICIPATA La Riforma previdenziale con la legge 214/2011 ha sostituito la pensione di anzianità con quella anticipata. Per coloro che perfezionano i requisiti entro l’anno 2011 il diritto a pensione rimane con la vecchia disciplina (lavoratori salvaguardati), per coloro invece che perfezionano i requisiti dal 2012 in poi cessa la possibilità di andare in pensione con le quote. La pensione anticipata si ottiene, nel 2012, solo con 41 anni e 1 mese per le donne e con 42 anni e 1 mese per gli uomini. I requisiti sono successivamente inaspriti (oltre che dall’ulteriore mese già previsto dal 2013 e di un 3° mese dal 2014) dall’adeguamento all’aspettativa di vita dal 2013 in poi. ADEGUAMENTO ALL’ASPETTATIVA DI VITA L’adeguamento viene applicato, oltre che a tutti i requisiti anagrafici per le varie pensioni, anche al requisito contributivo richiesto per la pensione anticipata e per quella di vecchiaia. Nessun aggiornamento ove la speranza di vita diminuisse. PENALIZZA SE SOTTO I 62 ANNI PENSIONE VECCHIAIA Dal 2012 l’art.24 della legge 214/2011 ha abolito le finestre di accesso alla pensione di vecchiaia ( anche alla pensione anticipata) ma ha altresì fissato a 66 anni l’età pensionabile per gli uomini. Così nel 2012 i lavoratori autonomi e iscritti alla Gestione Separata possono ottenere la pensione con 6 mesi di anticipo rispetto alla precedente norma. CORRE L’ETA’ PER LE DONNE La nuova Riforma Previdenziale ha repentinamente innalzato l’età pensionabile per le donne ( anche se iscritte alla gestione separata). Riportiamo la tabella riepilogativa per l’accesso a pensione di vecchiaia. Anno 2012 2013 2014 - 2015 Donne Uomini Autonome e G.Separata 62 anni 63 anni e 6 mesi 66 anni 62 anni e 3 mesi 63 anni e 9 mesi 66 anni e 3 mesi 63 anni e 9 mesi 64 anni e 9 mesi 66 anni e 3 mesi Donne Dip. Settore Privato Chi perfeziona i requisiti dal 2012 in poi, andrà in pensione anticipata con un’età inferiore ai 62 anni avrà una penalizzazione da applicarsi sulla quota retributiva pari al 1% per ogni anno di anticipo fino ad un massimo di 2. Tale penalizzazione salirà al 2% per ogni anno di anticipo superiore ai 2. DAL 1912 SALVAGUARDIA PER LE DONNE Le donne che esercitano l’opzione per il calcolo della pensione con il metodo contributivo potranno andare in pensione anticipata fino al 2015 se posseggono i seguenti requisiti : 1. 2. 35 anni di contributi e 57 anni di età se lavoratrici dipendenti; 35 anni di contributi e 58 anni di età se lavoratrici autonome . SALVAGUARDIA PER ALTRI SOGGETTI Nel limite delle risorse economiche stanziate, la precedente normativa si applica anche ai seguenti soggetti: 1.Lavoratori in mobilità per accordi stipulati entro il 4 Dicembre 2011 che maturino i requisiti durante la percezione della prestazione; 2.Lavoratori collocati in mobilità lunga per accordi stipulati entro il 4 Dicembre 2011; 3.Lavoratori autorizzati alla prosecuzione volontaria prima del 4 Dicembre 2011; 4.Lavoratori in esonero (si tratta di lavoratori pubblici i quali possono UNA BANCA, LA SUA GENTE, LA SUA TERRA ottenere l’esonero al servizio nel quinquennio precedente il compimento dei 40 di contributi) entro il 4 Dicembre 2011; Cento anni di cooperazione costruendo il futuro 5.Lavoratori Esodati. DEROGA PER CHI RAGGIUNGE LA QUOTA NEL 2012 L’art. 24 c. 15 Bis legge 214/2011 ha stabilito che i lavoratori dipendenti del settore privato che entro il 31/12/2012 maturano i requisiti richiesti per la pensione di anzianità secondo la precedente normativa ( quota 96 = 35 anni di ctr+61 anni di età….36 anni di ctr + 60 anni di età), potranno andare in pensione all’età di 64 anni. SistemiSistemi e Strumenti per e Refrigerazione e Strumenti perCondizionamento Condizionamento e Refrigerazione WIGAM Spa WIGAM Spa Loc. Spedale 10/B - 52018Castel Castel S.S.Niccolò - AREZZO - ITALY- ITALY Loc. 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Nuove modalita’ Il 23 maggio 2012 sono entrate in vigore, per il datore di lavoro, nuove modalità per la richiesta delle verifiche periodiche fra cui la possibilità di provvedere direttamente avvalendosi di soggetti pubblici o privati abilitati, quando i titolari della funzione (Inail per la prima, Asl per le successive) siano impossibilitati a farlo entro i termini previsti (decreto ministeriale 11 aprile 2011). Cosa deve fare il datore di lavoro? Il datore di lavoro che mette in servizio, successivamente al 23 maggio 2012, un’attrezzatura di lavoro, deve darne comunicazione immediata all’Inail (ex Ispesl) territorialmente competente, che assegna un numero di matricola identificativo e lo comunica al datore di lavoro. Successivamente il datore di lavoro, deve fare richiesta al soggetto titolare (INAIL – ASL) alla verifica entro i termini previsti, per sottoporre l’attrezzatura alle visite periodiche, classificate come prima verifica e verifiche successive alla prima. La prima delle verifiche periodiche è eseguita dall’Inail (ex Ispesl) territorialmente competente, mentre le verifiche periodiche successive alla prima sono eseguite dalle Asl. La prima delle verifiche periodiche deve essere effettuata entro 60 giorni dalla richiesta, le successive entro 30 giorni dalla richiesta. In allegato l’elenco delle attrezzature da sottoporre alle verifiche periodiche. Per maggiori informazioni contatti: Segreteria P.M.I. Service 0575/314650 - Area Valdarno: Edoardo Giromini 335 5964264 - Area Valtiberina: Mario Grilli 3357622336 – Area Valdichiana: Jacopo Tuti 3338915182 - Area Casentino ed Arezzo: Davide Liverani 335 5964265 allegato Attrezzatura Intervento/periodicità Scale aeree ad inclinazione variabile Verifica annuale Ponti mobili sviluppabili su carro ad azionamento motorizzato Verifica annuale Ponti mobili sviluppabili su carro a sviluppo verticale e azionati a mano Verifica biennale Ponti sospesi e relativi argani Verifica biennale Idroestrattori a forza centrifuga di tipo discontinuo con diametro x numero di giri > 450 (m x giri/min.) Verifica biennale Idroestrattori a forza centrifuga di tipo continuo con diametro x numero di giri > 450 (m x giri/min.) Verifica triennale Idroestrattori a forza centrifuga operanti con solventi infiammabili o tali da dar luogo a miscele esplosive od instabili, aventi diametro esterno del paniere maggiore di 500 mm Verifica annuale Apparecchi di sollevamento di portata superiore a 200 Kg materiali di tipo mobile o trasferibili, operanti in particolari settori di impiego come: costruzioni, siderurgico, portuale, estrattivo. Verifica annuale Apparecchi di sollevamento di portata superiore a 200 Kg materiali di tipo mobile o trasferibili, operanti in altri settori, con anno di fabbricazione non antecedente 10 anni. Verifica biennale VISION giugno 2012 Apparecchi di sollevamento di portata superiore a 200 Kg materiali di tipo mobile o trasferibili, operanti in altri settori, con anno di fabbricazione antecedente 10 anni. Verifica annuale Apparecchi di sollevamento di portata superiore a 200 Kg materiali di tipo fisso, operanti in particolari settori di impiego come: costruzioni, siderurgico, portuale, estrattivo, con anno di fabbricazione antecedente 10 anni. Verifica annuale Apparecchi di sollevamento di portata superiore a 200 Kg materiali di tipo fisso, operanti in particolari settori di impiego come: costruzioni, siderurgico, portuale, estrattivo, con anno di fabbricazione non antecedente 10 anni. Verifica biennale Apparecchi di sollevamento di portata superiore a 200 Kg materiali di tipo fisso, operanti in altri settori, con anno di fabbricazione antecedente 10 anni. Verifica biennale Apparecchi di sollevamento di portata superiore a 200 Kg materiali di tipo fisso, operanti in altri settori, con anno di fabbricazione non antecedente 10 anni Verifica triennale Attrezzature/insiemi contenenti fluidi del gruppo 1 (D.lgs. 93/2000 art. 3) Recipienti/insiemi classificati in III e IV categoria, recipienti contenenti gas instabili appartenenti alla categoria dalla I alla IV, forni per le industrie chimiche e affini, generatori e recipienti per liquidi surriscaldati diversi dall’acqua. Attrezzature/insiemi contenenti fluidi del gruppo 1 (D.lgs. 93/2000 art. 3) Recipienti/insiemi classificati in I e II categoria. Verifica di funzionamento: biennale Verifica di integrità: decennale Verifica di funzionamento: quadriennale Verifica di integrità: decennale Attrezzature/insiemi contenenti fluidi del gruppo 1 (D.lgs. 93/2000 art. 3) Tubazioni per gas, vapori e liquidi surriscaldati classificati nella I, II e III categoria Verifica di funzionamento: quinquennale Verifica di integrità: decennale Attrezzature/insiemi contenenti fluidi del gruppo 1 (D.lgs. 93/2000 art. 3) Tubazioni per liquidi classificati nella I, II e III categoria Verifica di funzionamento: quinquennale Verifica di integrità: decennale Attrezzature/insiemi contenenti fluidi del gruppo 1 (D.lgs. 93/2000 art. 3) Recipienti per liquidi appartenenti alla I, II e III categoria. Verifica di funzionamento: quinquennale Verifica di integrità: decennale Attrezzature/insiemi contenenti fluidi del gruppo 2 (D.lgs. 93/2000 art. 3) Recipienti/insiemi contenenti gas compressi, liquefatti e disciolti o vapori diversi dal vapor d’acqua classificati in III e IV categoria e recipienti di vapore d’acqua e d’acqua surriscaldata appartenenti alle categorie dalla I alla IV Attrezzature/insiemi contenenti fluidi del gruppo 2 (D.lgs. 93/2000 art. 3) Recipienti/insiemi contenenti gas compressi, liquefatti e disciolti o vapori diversi dal vapor d’acqua classificati in I e II categoria Verifica di funzionamento: triennale Verifica di integrità: decennale Verifica di funzionamento: quadriennale Verifica di integrità: decennale Attrezzature/insiemi contenenti fluidi del gruppo 2 (D.lgs. 93/2000 art. 3) Generatori di vapor d’acqua. Verifica di funzionamento: biennale Visita interna: biennale Verifica di integrità: decennale Attrezzature/insiemi contenenti fluidi del gruppo 2 (D.lgs. 93/2000 art. 3) Tubazioni gas, vapori e liquidi surriscaldati classificati nella III categoria, aventi TS < 350 °C Verifica di integrità: decennale Attrezzature/insiemi contenenti fluidi del gruppo 2 (D.lgs. 93/2000 art. 3) Tubazioni gas, vapori e liquidi surriscaldati classificati nella III categoria, aventi TS > 350 °C Verifica di funzionamento: quinquennale Verifica di integrità: decennale Generatori di calore alimentati da combustibile solido, liquido o gassoso per impianti centrali di riscaldamento utilizzanti acqua calda sotto pressione con temperatura dell’acqua non superiore alla temperatura di ebollizione alla pressione atmosferica, aventi potenzialità globale dei focolai superiore a 116 kW Verifica quinquennale categorie e mercato 7 Al via la seconda edizione della campagna per la sicurezza stradale promossa dall’associazione riparatori, gommisti ed elettrauto ale Confederazione Nazion e della Piccola dell' Artigianato e Media Impresa L’edizione 2012 della campagna per la sicurezza stradale URO” I PARTI SIC “E con noi, parti sicuro”, nasce “E CON NO dalla volontà da parte degli auzza stradale toriparatori aderenti a ConfartiCampagna per la sicure gianato e CNA di promuovere un’autentica cultura della sicurezza stradale offrendo, a tutti gli automobilisti interessati, un check-up gratuito per verificare lo “stato di salute” delle proprie autovetture. L’iniziativa, che vede il prezioso patrocinio della Provincia di Arezzo, si svilupperà nell’arco di tempo compreso tra il 18 Giugno e il 31 Agosto 2012 e permetterà a tutti i cittadini di programmare le imminenti vacanze estive in totale sicurezza e tranquillità. Di seguito elenchiamo le Officine che al momento hanno aderito alla campagna che sarà ufficialmente presentata alla Stampa Venerdì 15 Giugno alle ore 15.30 presso il Giardino Pensile della Provincia di Arezzo): Associazione Provinciale CHECK UP GRA renti nel periodo Nelle Officine Ade di Arezzo TUITO 12 2012 al 31/08/20 compreso da18/06/ Arezzo Autofficina Fei - Via Pietro da Palestrina 18/A, Arezzo - Tel. 0575/24998 Officina Elettrauto Marco Domenichelli - Via Pievan Landi 40, Arezzo Tel. 0575/902500 Fulgor srl - Via Setteponti 185, Arezzo - Tel. 0575/381501 Orpi snc - Via Fiorentina 522, Arezzo - Tel. 0575/381357 Autofficina Elettrauto Paffetti - Via V. Veneto 181, Arezzo - Tel. 0575/900126 Autofficina Mercatelli - Via Maggiore Toselli 2, Arezzo - Tel. 0575/910733 Pierozzi Auto - Loc. Vitiano 171, Arezzo - Tel. 0575/97666 Arcauto - Via Romana 155, Arezzo - Tel. 0575/904335 Autofficina Prima - Via Setteponti 1/C, Castiglion Fibocchi (Ar) - Tel. 0575/47000 Candi e Stanghini srl - Loc. Pieve al Toppo, Via dei Boschi 162, Civitella in Val di Chiana (Ar) - Tel. 0575/410208 Casentino Autofficina L.M. - Via Nazionale 37, Soci (Ar) - Tel. 0575/561662 Chiarini Marino s.n.c. - Via Umbro Casentinese 9, Bibbiena Stazione (Ar) Tel. 0575/593485 Goretti 2005 snc - Nucleo Casamicciola 37/A, Bibbiena (Ar) - Tel. 0575/536906 Valdarno Canestri snc - Via Senese 20, Bucine (Ar) - Tel. 055/9911321 F.lli Sancin srl - Via Poggilupi 130/146, Terranuova B.ni (Ar) - Tel. 055/9102208 Autofficina Grassi Mario e c. - Via della Tecnica 16, Montevarchi (Ar) Tel. 055/9789525 Autofficina Sassolini Sandro - Via Soffena 8, Castelfranco di Sopra (Ar) Tel. 055/9149031 Valtiberina Boninsegni srl - Via Senese Aretina 300, Sansepolcro (Ar) - Tel. 0575/720117 Officina Borgo - Zona Industriale Santa Fiora, Sansepolcro (Ar) - Tel. 0575/749930 F.G.D. di Tricca Dino - Via Inghirami 13, Sansepolcro (Ar) - Tel. 0575/742682 Autofficina Dindelli - Loc. Ponte Presale Via Marecchia 64, Sestino (Ar) Tel. 0575/774866 Senauto - Via Nova 6, Anghiari (Ar) - Tel. 0575/789581 Valdichiana Officina Meccanica Foianese - Via di Lucignano 20, Foiano della Chiana (Ar) - Tel. 0575/648974 Officina Stopponi Andrea e Pierluigi - Via S. Maria delle Vertighe 48, Monte San Savino (Ar) - Tel. 0575/810460 Per ulteriori informazioni è possibile contattare il Coordinatore Giacomo Magi (Tel. 0575/314283). adesione al progetto “D’AGOSTO INSIEME A CONFARTIGIANATO” l’elenco dei servizi aperti nel mese di agosto in provincia di arezzo” Confartigianato Imprese Arezzo come ogni anno ripropone il progetto “D’AGOSTO INSIEME A CONFARTIGIANATO – L’elenco dei servizi aperti nel mese di agosto in provincia di Arezzo”. L’iniziativa che sarà a beneficio di tutta la cittadinanza della provincia di Arezzo che non andrà in vacanza e dei turisti che raggiungeranno il nostro territorio nel mese di Agosto, avrà come obiettivo quello di diffondere i nominativi degli artigiani che rimarranno aperti nel mese di Agosto, per tutto il mese o parte di esso. Le aziende che aderiranno all’iniziativa saranno evidenziate nei giornali e tv locali, anche attraverso opuscoli specifici, e saranno visibili nel nostro sito www.artigianiarezzo.it. Il progetto, che è completamente gratuito, può rappresentare per le imprese un ulteriore e utile momento di visibilità, come dimostrato dalle precedenti edizioni. Tutti coloro che fossero interessati ad aderire, sono pregati di compilare la modulistica presente nel sito e di trasmetterla entro il 20 Luglio p.v. ai nostri uffici con le seguenti modalità: • per fax al numero 0575/23253; • per e-mail all’indirizzo [email protected]; Per maggiori informazione potete contattare il numero verde 800 352203 giugno 2012 VISION paghe 8 Lavoro somministrato obblighi per le aziende utilizzatrici Il Decreto Legislativo 2 marzo 2012, n. 24, entrato in vigore lo scorso 6 aprile 2012 ha introdotto alcune rilevanti modifiche alla disciplina del lavoro in somministrazione. Le principali novità si possono riassumere come di seguito: -sanzione (da euro 250 a euro 1250) per la ditta utilizzatrice in caso di: -mancata comunicazione alla rappresentanza sindacale unitaria, ovvero alle rappresentanze aziendali o in mancanza, alle associazioni territoriali di categoria aderenti alle Confederazioni dei Lavoratori comparativamente più rappresentative sul piano nazionale della attivazione di lavoro somministrato. Tale comunicazione deve riportare il numero e i motivi del ricorso alla somministrazione e deve essere effettuata prima della stipulazione del contratto di somministrazione (o entro cinque giorni in caso di urgenza); -mancata comunicazione annuale, ai medesimi destinatari di cui sopra, del numero e della durata dei contratti di somministrazione, dei motivi di ricorso al lavoro in somministrazione, del numero e della qualifica dei lavoratori somministrati. -mancata informazione ai i lavoratori inviati presso di lui dei “posti vacanti” presso l’impresa. Dal testo della disposizione emerge che i posti di cui l’azienda utilizzatrice deve dare informazione sono i posti a tempo indeterminato e che, quanto ai modi, le informazioni possono essere fornite mediante un avviso generale opportunamente affisso all’interno dei locali dell’utilizzatore. L’articolo quattro del medesimo decreto ministerile, individua inoltre alcune situazioni in cui non è più necessario indicare le cosiddette causali di ricorso al contratto di somministrazione. La prima situazione nella quale non è richiesta la causale ricorre quando il lavoratore impiegato è un soggetto che percepisce ammortizzatori sociali, anche in deroga, da almeno sei mesi. Questa ipotesi si aggiunge, senza eliminarla, a quella già prevista che riconosceva la facoltà di non indicare la causale nei casi di impiego di lavoratori assunti dalle liste di mobilità. Non sarà più necessario indicare la causale nel caso di impiego di lavoratori definibili come «svantaggiati» o «molto svantaggiati» in base al Regolamento Ce 800 del 2008. La causale, infine, non sarà necessaria in tutti gli ulteriori casi che saranno definiti dai contratti collettivi di qualsiasi livello (nazionale, territoriale o aziendale), se firmati dalle organizzazioni sindacali dei lavoratori e dei datori di lavoro comparativamente più rappresentative. Per eventuali chiarimenti gli uffici di Confartigianato Imprese Arezzo sono a disposizione. Info: [email protected] - Tel 0575/314240 - 3493780936 VISION giugno 2012