DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE DPR 23.07.98 n. 223 art. 5 Anno Scolastico 2014-2015 Classe V sez. B LICEO DELLE SCIENZE UMANE 1 Anno Scolastico 2014-2015 Classe V sez. B LICEO DELLE SCIENZE UMANE Composizione del Consiglio di Classe QUALIFICA Dirigente Scolastico Reggente Prof.ssa Prof. Prof. Prof. Prof.ssa Prof.ssa Prof. Prof.ssa Prof.ssa Prof.ssa Prof. Prof.ssa NOME E COGNOME Antonio Gardin DISCIPLINA RUOLO NEL C. D. C. Presidente Susanna Mazzuccato Lorenzo Casazza GiovanniCallegarin Fabio Zerba Sandra Schiesaro Debora Prearo Andrea Zanella Rossella Rigoni Iole Scottà Michela Mainardi Lorenzo Casazza Maria Sartori Italiano Storia Matematica Scienze Filosofia Scienze Umane Fisica Lingua e Civiltà Inglese Storia dell’Arte Scienze Motorie Latino Religione Coordinatore Segretario Dirigente ScolasticoRegg. Prof. Antonio Gardin 2 1. Presentazione sintetica della classe: La classe V^B è composta da 26 alunni (22 femmine e 4 maschi) provenienti da Adria, località limitrofe ad Adria e da comuni della provincia di Rovigo, Ferrara e Venezia, con i conseguenti disagi dovuti al pendolarismo. L’attuale composizione della classe è il risultato di nuove acquisizioni e di perdite nel corso degli anni, dovute a trasferimenti, cambiamenti di indirizzo, ritiri e ripetenze. La classe ha quindi subito continue trasformazioni alle quali ha reagito positivamente dimostrando capacità di accoglienza e disponibilità ad interagire con i nuovi compagni. Come mette in evidenza la tabella relativa sotto riportata, un tale avvicendamento, attraverso il quinquennio, ha modificato sensibilmente il nucleo di partenza originario (sono rimasti 17 alunni dalla IB),riconfigurando sostanzialmente la fisionomia della classe stessa. Ciò ha implicato continui sforzi di omogeneizzazione, sia in ordine alla compattezza e alla socializzazione interne al gruppo, sia in ordine all’uniformità e alla risposta della classe nei confronti dell’apprendimento, della partecipazione e dei livelli di profitto. Infatti il livello di preparazione iniziale degli alunni provenienti da altri istituti e da altri indirizzi non è risultato sempre adeguato al percorso di studi da affrontare. A ciò devono aggiungersi disagi legati alla continuità didattica interrotta per materie come scienze umane, caratterizzante l’indirizzo,matematica escienze, a causa del turn-over degli insegnanti, con ulteriore richiesta di fisiologici assestamenti reciproci. Gli alunni hanno comunque sempre saputo adeguarsi ai nuovi docenti e alle nuove situazioni didattiche dimostrando così una buona capacità di adattamento, spirito collaborativo e flessibilità relazionale. La somma di tutti questi elementi ha dato come risultato una classe eterogenea nei prerequisiti, dati dal background scolastico e familiare, e diversificata nei livelli di apprendimento. Il comportamento si è sempremantenuto corretto e in contesti extrascolastici si è rivelato consapevole e maturo. Gli alunni, infatti, hanno compresol’importanza di rispettare le norme fondamentali della vita scolastica e di accettare regole di convivenza civile concertate e condivise indispensabili allo svolgimento proficuo delle attività didattiche. La frequenza scolastica è stata regolare per la maggior parte degli studenti, più discontinua per altri e caratterizzata per alcuni da numerose assenze, uscite anticipate e/o ritardi con conseguenze nell’apprendimento. La classe ha dimostrato apertura ed interesse per le varie discipline, ma ad un tale positivo atteggiamento, talvolta, non è corrisposto una costante applicazione e un equivalente impegno domestico. La partecipazione degli studenti è migliorata divenendo maggiormente dialogica e propositiva, anche grazie alla presenza di un gruppo di alunni più motivato che ha fatto da traino e da stimolo per l’intera classe, ponendo quesiti pertinenti, portando contributi originali e critici e animando le lezioni. Le continue sollecitazioni dei docenti (alle quali gli alunni hanno sempre cercato di rispondere positivamente) e una naturale tendenza alla crescita hanno contribuito al raggiungimento di soddisfacenti livelli di autonomia. Inoltre la continuità didattica nel quinquennio di discipline quali la lingua inglese, la religione, l’educazione fisica, e nel triennio, di latino e italiano, (si veda la tabella sotto riportata) e il lavoro sinergico del Consiglio di Classe hanno favorito una lenta ma graduale maturazione cognitiva, affettivo-sociale e comportamentale della classe rispetto la situazione iniziale di partenza. Conoscenze, capacità e competenze rispecchiano quanto finora illustrato: a un’estremità un gruppo 3 di studenti raggiunge risultati molto buoni, mentre all’altra sono evidenti lo sforzo e la difficoltà di alcuni a raggiungere la sufficienza, al centro, il gruppo più vasto, con valutazioni mediamente discrete. Il livello di preparazione complessivo è migliore nelle materie umanistiche e di indirizzo verso le quali gli studenti hanno manifestato sensibilità e attitudine, che nell’area scientifica dove permangono, soprattutto per un ampio gruppo di studenti, alcune problematicità. Tabella 1a: COMPOSIZIONE DELLA CLASSE CLASSE STUDENTI CONFORMAZIONE ESITO SEZ. A ISCRITTI CLASSE Si aggiunge 1 12 studenti promossi con studente pienezza di merito Prima 13 studenti promossi con 29 uno o più debiti 4 studenti non ammessi 1 studente si ritira 15 studenti promossi con pienezza di merito Seconda 25 5 studenti promossi con uno o più debiti 5 studenti non ammessi Si aggiungono 4 19 studenti promossi con studenti pienezza di merito Terza 2 studenti promossi con uno 24 o più debiti 3 studenti si ritirano Si aggiungono 4 21 studenti promossi con studenti pienezza di merito Quarta 2 studenti promossi con uno 25 o più debiti 2 studenti si ritirano Quinta 26 Si aggiungono studenti STUDENTI RIMASTI 25 20 21 23 3 Recuperi extracurricolari: Matematica Tabella 1b: COMPOSIZIONE DELLA CLASSE 2010/11 2011/12 29 25 alunni della classe 1 alunni inseriti 12 15 promossi scrutinio finale 5 promossi con debito formativo 13 4 5 non promossi 1 ritirati 2012/13 24 4 19 2 3 2013/14 25 4 21 2 2 2014/15 26 3 - 4 Tabella 2a: COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE MATERIA/ANNO 1° 2° 3° Callegaro Turrato Mazzuccato Italiano Turrato Giulietti Casazza Latino Storia - - Bovolenta Inglese Matematica Storia/Geografia Storia dell’arte Filosofia Scienze della terra Scienze Fisica Diritto/Economia Scienze Umane Religione Educazione fisica Rigoni Bevilacqua Callegaro Benvegnù Russo Bocchini Sartori Mainardi Rigoni Martini Turrato Benvegnù Russo Bocchini Sartori Mainardi Rigoni Zanella Scottà Periotto Sciutto Zanella Riberto Sartori Mainardi 4° Mazzuccato Casazza Andreasi/ Rinaldi Rigoni Callegarin Scottà Schiesaro Benvegnù Zanella Salvan Sartori Mainardi 5° Mazzuccato Casazza Casazza Rigoni Callegarin Scottà Schiesaro Zerba Zanella Prearo Sartori Mainardi 2-7: Obiettivi raggiunti, attività integrative, criteri e strumenti di valutazione, simulazioni di terza prova, contenuti specifici dell’indirizzo 1. Obiettivi formativi edidattici generali raggiunti (a livelli diversificati) Il Consiglio stabilisce i seguenti obiettivi, in termini di conoscenze, abilità e competenze, in linea con le Indicazioni Nazionali. - Padroneggiare lo strumento linguistico in maniera espressiva - Sviluppare la capacità di rielaborare in modo critico e personale i contenuti affrontati operando collegamenti interdisciplinari - Conoscere i contenuti fondamentali delle varie discipline - Consolidare e potenziare il metodo di studio - Sviluppare la capacità di autoorientamento e autovalutazione - Padroneggiare i linguaggi specifici delle varie discipline - Orientarsi nell’uso delle tecnologie informatiche applicate ai vari ambiti disciplinari - Educare alla solidarietà e al rispetto reciproco - Sviluppare la disposizione al dialogo, al confronto e alla discussione - Sviluppare la capacità di lavorare con altri in un ambiente sicuro - Sviluppare la capacità di motivare in modo coerente le proprie scelte e i propri interventi - Sviluppare la motivazione verso le discipline e lo studio - Incentivare la partecipazione alle proposte e alle attività organizzate dall’Istituto (educazione alla legalità, alla cittadinanza attiva e responsabile, al rispetto dell’ambiente in cui si opera, all’autodisciplina…) 5 Per un’esposizione dettagliata delle conoscenze, competenze e capacità nell’ambito delle singole discipline si rinvia alle relazioni dei singoli docenti (all.A) . In relazione allo sviluppo delle competenze di cittadinanza si fa riferimento all’allegato 2 del DM 22.08.2007 n.139. 2. Attività integrative organizzate dalla scuola(o iniziative alle quali la scuola ha aderito) Certificazioni europee: - Corso per il conseguimento della patente ECDL: Sarto Certificazione linguistica Esame PET: Augusti, Milan, Ruzza, Cominato, Prencisvalle Olimpiadi di Italiano: Gasparetto Organi di rappresentanza degli studenti: Rappresentanti di Classe: Marani-Boscolo Partecipazione a concorsi Classe IVBSU 1° classificato (a.s. 2013/2014) nel concorso “Vado sicuro” nella Provincia di Rovigo patrocinato da INAIL Rovigo Viaggio d’istruzione Nell’anno scolastico attuale è stato effettuato il viaggio di istruzione a Recanati (25 febbraio 2015). Viaggi di istruzione anni precedenti: In classe I non è stato effettuato il viaggio di istruzione In classe II Innsbruck e Salisburgo In classe III Roma In classe IV non è stato effettuato il viaggio di istruzione Conferenze-Incontri-Stages DATA 25/10/2014 EVENTO Conferenza LUOGO Adria 30/10/2014 Conferenza Rovigo 04/11/2014 Conferenza Adria 25/11/2014 Film Adria 28/11/2014 Conferenza Rovigo 09/12/2014 11/12/2014 Film Spettacolo teatrale Adria Adria TEMATICA Incontro con l’astrofisico Giuseppe Bertin Incontro motivazionale con il Dott. Pietro Lombardo Incontro con Antonio Giolo sull’anniversario della prima guerra mondiale Visione de “Il giovane Favoloso” Incontro motivazionale con il Dott. Pietro Lombardo Visione “Matisse” Rappresentazione sulla Grande Guerra (Arteven ) 6 27/01/2015 Conferenza Adria Incontro sul giorno della memoria Centro per anziani Incontro con il Dott. Quaglia “Quale umanesimo” 04/02/2015-11/02/2015 14/03/2015 Stage curricolare Conferenza Adria Adria 13/04/2015-19/04/2015 -Stage linguistico -Londra -Stage curricolare -Adria -Ulss 19 Orientamento - Seminario in preparazione ai test universitari tenuto dal dott. Giovanni Iotti dell’Università di Padova (14-19-27/05/2015) per un totale di 9 ore. - Giornata di orientamento universitario al Cur di Rovigo (6 febbraio 2015) hanno partecipato Huber, Romanato, Magosso, Ruzza, Marangon, Ainzu, Manesco, Cavaliere, Pacchiella, Slovenka, Sarto, Gasparetto. - Attività di orientamento universitario presso il complesso Agripolis di LegnaroUniPD(12 febbraio 2015)partecipano Boscolo, Marani, Grossato; Cavaliere, Romanato, Cominato, Huber, Manesco, Ainzu, Pacchiella, Magosso, Marangon, Ruzza, Viviani. - Presentazione e orientamento UniFe (03/02-18/03-27/04/2015) hanno partecipato Marani, Milan - Seminario dipreparazione ai test d’ingresso di Medicina e Odontoiatria(20 ore nei mesi di marzo e aprile) tenuto dai docenti Callegarin e Pavan a cui partecipano Augusti, Magosso, Marani (solo matematica), Marangon, Ruzza, Sarto, Ainzu (solo scienze) - Orientamento presso Università Ca’ Foscari Venezia (28/03/2015) ha partecipato Shoul Stages estivi Stage Bocchi: tirocinio senza borsa di studio Borsa di studio: finanziata dalla Regione Veneto NOME Ainzu Augusti Boscolo Cavaliere Classe 3^ Asilo nido di Sottomarina Dipartimento di prevenzione Ulss 19 Adria Scuola dell’infanzia “Sant’Antonio” Rosolina Biblioteca comunale Cavarzere Cominato Danielli Gasparetto Grossato Asilo di Adria Asilo nido di Taglio di Po Parrocchia Santa Maria Classe 4^ Dipartimento di salute mentale Ulss 19 Adria Scuola dell’infanzia “Sant’Antonio” Rosolina TIPOLOGIA Stage Bocchi Con borsa di studio in 4^ Stage Bocchi Centro anziani IPAB Cavarzere Con borsa di studio in 4^ Archivio scolastico Liceo di Adria Con borsa di studio in 4^ Stage Bocchi Con borsa di studio in 4^ Con borsa di Archivio capitolare di Adria Scuola materna di Loreo 7 Assunta di Loreo Huber Magosso Manesco Marangon Marani studio in 4^ SERT (centro per le dipendenze) Taglio di Po Biblioteca dei ragazzi Adria Scuola dell’infanzia Taglio di Po Dipartimento di salute mentaleUlss 19 Adria Dipartimento di salute mentale Taglio di Po Con borsa di studio in 4^ Stage Bocchi Biblioteca capitolare Adria Dipartimento salute mentale Ulss 19 Adria Con borsa di studio in 4^ Con borsa di studio in 4^ Biblioteca comunale Porto Viro Biblioteca comunale Porto Viro Stage Bocchi Scuola dell’infanzia Corbola Scuola dell’infanzia Pegolotte SERT (centro per le dipendenze) Taglio di Po Comune di Corbola Con borsa di studio in 4^ Con borsa di studio in 4^ Con borsa di studio in 4^ Stage Bocchi Stage Bocchi Milan Nemet Pacchiella Panfilio Prencisvalle Dipartimento salute mentale Ulss 19 Comune di Porto Viro Centro accoglienza Ulss 19 di Adria Dipartimento salute mentale Taglio di Po Asilo nido Adria Archivio di Stato di Rovigo Punto accoglienza Ulss 19 Adria Comune di Porto Viro Scuola dell’infanzia Papozze Archivio capitolare di Adria Con borsa di studio in 4^ Asilo nido Taglio di Po Archivio capitolare di Adria Con borsa di studio in 4^ Romagnollo Romanato Ruzza Sarto Shoul Slovenka Vallese Viviani Stage Bocchi Con borsa di studio in 4^ 3. Attività didattiche Simulazioni di Prima prova:(5 ore) SIMULAZIONE PRIMA PROVA 27/02/2015 SIMULAZIONE PRIMA PROVA 04/05/2015 Simulazioni di Seconda prova (5 ore) : SIMULAZIONE SECONDA PROVA24/03/2015 Simulazioni di terza prova, Tipologia B(Quattro materie in 4 ore): 8 SIMULAZIONE TERZA PROVA 10/12/2014 (Arte, Inglese, Fisica, Scienze) SIMULAZIONE TERZA PROVA 16/03/2015 (Scienze, Latino, Filosofia, Inglese) In tutte le simulazioni è stata data una valutazione in quindicesimi secondo la seguente scala di valori, adattata nei descrittori per ogni singola disciplina. GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA TERZA PROVA SCRITTA Candidato: …………………………………………… INDICI Punteggio massimo attribuibile Conoscenze 7 Uso del codice, padronanza lessicale Capacità analisi sintesi di e 4 4 GIUDIZI SINTETICI Punteggio corrispondente gravemente insuff. insufficiente sufficiente buono ottimo gravemente insuff. insufficiente sufficiente buono-ottimo 1-3,5 4-4,5 5-5,5 6-6,5 7 1-2 2,5 3 3,5-4 insufficiente sufficiente buono ottimo 1,5 2-2,5 3-3,5 4 SCALA DEI VALORI Gravemente insufficiente Insufficiente sufficiente Discreto Buono Ottimo data: ………………………. 1-10 1-15 1-4,5 5-5,5 6 6.5-7 8 9-10 1-7 8-9 10 11-12 13 14-15 TOTALE: ………./15 9 Durante l’a.s. sono state utilizzate le seguenti griglie di valutazione delle prove scritte per le discipline di Italiano (I prova scritta dell’Esame di Stato), di Scienze Umane(II prova scritta) e di Terza Prova e per la Prova Orale, in accordo con i rispettivi Dipartimenti: GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PROVA SCRITTA DI ITALIANO (analisi del testo) TIPOLOGIA A CANDIDATO................................................................................ INDICATORI DESCRITTORI giudizio voto Comprensione non svolta nullo 5 grav Il senso generale non è stato compreso lacunos 6 o Gravi fraintendimenti nella comprensione del gravinsu 7 senso generale ff Diversi fraintendimenti nella comprensione del insuff. 8 senso generale Qualche fraintendimento nella comprensione mediocr 9 generale e COMPRENSIONE Il senso generale è stato compreso pur con qualche sufficie 10 INIZIALE DEL incertezza nte TESTO più che Il senso generale è stato compreso 11 suff Il senso generale è stato compreso e sintetizzato discreto 12 Il senso generale è stato ben compreso e ben buono 13 sintetizzato Il senso generale è stato ampiamente compreso e ottimo 14 sono stati stabiliti collegamenti tra i concetti chiave Il senso generale è stato ampiamente compreso e eccellen sono stati stabiliti validicollegamenti tra i concetti 15 te chiave Analisi non svolta nullo 5 grav L'alunno non riconosce la struttura del testo e non lacunos 6 sa orientarsi nella spiegazione o L’alunno incontra molte difficoltà grav.ins nell'individuazione dei concetti-chiave e degli 7 uf ANALISI E elementi strutturali COMMENTO DEL L'a. incontra alcune difficoltà nell'individuazione insuff. 8 TESTO dei concetti-chiave e degli elementi strutturali L'a. incontra difficoltà nell'individuazione di mediocr 9 qualche concetto-chiave e degli elementi strutturali e L’a. ha compreso la struttura del testo ma mostra sufficie 10 incertezze nell’analisi puntuale nte L’a. ha compreso la struttura del testo e analizza in più che 11 modo essenziale suff 10 L'a. ha compreso adeguatamente i significati e la struttura del testo L'a. approfondisce i significati e analizza con proprietà la struttura del testo L'a. ricostruisce in maniera appropriata la struttura del testo collegando i singoli rilievi con l’interpretazione generale L'a. ricostruisce in maniera originale la struttura del testo collegando i singoli rilievi con una interpretazione generale sicura e brillante Approfondimento non svolto discreto 12 buono 13 ottimo 14 eccellen te 15 nullo 5 gravlacu 6 noso L’a. identifica solo parzialmente le coordinate grav.ins 7 storico-culturali uf L’a. identifica in modo riduttivo le coordinate insuff. 8 storico-culturali L’a. identifica in forma sintetica, ma con alcune mediocr 9 imprecisioni, le coordinate storico-culturali e L’a. identifica in forma sintetica le coordinate sufficie 10 storico-culturali nte L’a. identifica in forma sufficientemente adeguata più che 11 le coordinate storico-culturali suff L’a. identifica le coordinate storico-culturali in discreto 12 forma corretta e adeguata L’a. fa riferimento alle coordinate storico-culturali con una certa ampiezza e precisione, rielaborando buono 13 le nozioni apprese L’a. amplia ed approfondisce con proprietà e con ottimo 14 spunti originali il discorso storico-culturale L’a. amplia ed approfondisce con notevole proprietà e con spunti di originalità il discorso eccellen 15 storico – culturale te Competenze linguistiche non espresse nullo 5 L'esposizione è molto incerta e presenta numerosi e gravlacu 6 gravissimi errori nosa L'esposizione è incerta e presenta numerosi e grav.ins 7 gravissimi errori uff L'esposizione è complessivamente incerta o presenta alcuni significativi errori (ortografici, insuff. 8 grammaticali, sintattici) L'esposizione è complessivamente incerta o mediocr presenta alcuni errori (ortografici, grammaticali, 9 e sintattici) Forma complessivamente corretta e scorrevole; sufficie 10 lessico semplice nte L’a. non identifica le coordinate storico-culturali CONTESTUALIZZ AZIONE E APPROFONDIME NTI COMPETENZE LINGUISTICHE E CAPACITA’ ESPRESSIVE 11 Forma corretta e scorrevole; lessico semplice Forma corretta e scorrevole; lessico adeguato Forma corretta e lineare; buona competenza lessicale Esposizione corretta, fluida ed efficace; sicura competenza lessicale Esposizione corretta, fluida ed efficace; sicura competenza lessicale, stile personale più che 11 suff discreto 12 buono 13 ottimo 14 eccellen te 15 PUNTEGGIO TOTALE GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PROVA SCRITTA DI ITALIANO - TIPOLOGIE B-D (articolo di giornale, saggio breve, tema tradizionale) CANDIDATO................................................................................ INDICATORI DESCRITTORI Svolgimento non affrontato Svolgimento non in tema (B- D); mancanza di uso o fraintendimento dei documenti proposti(B): Svolgimento solo parzialmente in tema (B- D); mancanza di uso o fraintendimento dei documenti proposti(B): Conoscenze frammentarie,o aderenza solo parziale alla traccia (B-D); uso dei documenti senza rielaborazione o con leggeri fraintendimenti (B) Conoscenze frammentarie (B-D); uso dei documenti senza rielaborazione o con leggeri fraintendimenti (B) SVILUPPO Sviluppo essenziale dei contenuti richiesti (B-D) DELLA comprensione e uso corretto dei documenti (B): TRACCIA Sviluppo adeguato dei contenuti richiesti (B-D) /COMPRENSIO comprensione e uso corretto dei documenti (B): NE E USO DEI Icontenuti richiesti sono coerentemente sviluppati (B-D); DOCUMENTI comprensione e uso corretto, con qualche elaborazione dei documenti (B) Ampio sviluppo dei contenuti(B-D); comprensione e uso efficace dei documenti Sviluppo ampio ed approfondito dei contenuti(B-D); utilizzo molto appropriato della documentazione, con apporti personali (B) Sviluppo molto ampio ed approfondito dei contenuti(B-D); utilizzo molto appropriato ed efficace della documentazione con apporti personali(B) ORGANIZZA Testo non articolato giudizio voto nullo 5 grav 6 lacunoso gravinsuf 7 f Insuff. 8 mediocre 9 sufficient 10 e più che 11 suff discreto 12 buono 13 ottimo 14 eccellent e 15 nullo 5 12 ZIONE TESTO DEL grav lacunoso grav.insu ff insuff. Testo non organizzato e privo di nessi Testo fortemente disorganico e confuso Testo disorganico e confuso Testo semplice ma confuso Articolazione semplice con organizzazione 7 8 mediocre di sufficient e più che suff discreto 9 Svolgimento organico e ben strutturato buono 13 Costruzione del testo sicura ed efficace ottimo eccellent e nullo gravlacu noso grav.insu ff 14 Insuff. 8 qualche difficoltà Articolazione semplice e organizzata in modo coerente Articolazione complessivamente organica Costruzione del testo molto sicura ed efficace Capacità assenti Gravi incoerenze nel discorso Incoerenze nel discorso Difficoltà di argomentare con coerenza CAPACITA' CRITICA E ARGOMENTA TIVA 6 10 11 12 15 5 6 7 Esposizione di considerazioni semplici ma non sempre mediocre 9 coerenti Sufficien Esposizione di considerazioni semplici e corrette 10 te Più che Esposizione di considerazioni adeguate e corrette 11 suff Argomentazione coerente e logicamente corretta discreto 12 Argomentazione corretta, elaborata e coerente buono 13 Esposizione di idee coerenti ed originali nel contesto di una ottimo riflessione approfondita sul tema Esposizione di idee coerenti ed originali nel contesto di una riflessione approfondita e personale sul tema eccellent e Competenze linguistiche non espresse nullo L'esposizione è molto incerta e presenta numerosi e gravlacu gravissimi errori nosa COMPETENZE L'esposizione è incerta e presenta numerosi e gravissimi grav.insu LINGUISTICHE errori ff E CAPACITA’ L'esposizione è complessivamente incerta o presenta alcuni insuff. ESPRESSIVE significativi errori (ortografici, grammaticali, sintattici) (CL) L'esposizione è complessivamente incerta o presenta alcuni mediocre errori (ortografici, grammaticali, sintattici) Forma complessivamente corretta e scorrevole; lessico sufficient semplice e 14 15 5 6 7 8 9 10 13 più che 11 suff discreto 12 Forma corretta e scorrevole; lessico semplice Forma corretta e scorrevole; lessico adeguato Forma corretta e lineare; buona competenza lessicale Esposizione corretta, fluida ed efficace; sicura competenza lessicale Esposizione corretta, fluida ed efficace; sicura competenza lessicale, stile personale buono 13 ottimo 14 eccellent e 15 PUNTEGGIO TOTALE GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PROVA SCRITTA DI ITALIANO storico tema di carattere CANDIDATO...................................................................... INDICATORI DESCRITTORI giudizio Svolgimento non affrontato SVILUPPO DELLA TRACCIA ORGANIZZA ZIONE DEL TESTO nullo grav Svolgimento non in tema lacunoso Svolgimento solo parzialmente in tema , con gravi errori gravinsuf storici f Conoscenze frammentarie con fraintendimenti storici Insuff. Conoscenze frammentarie con leggeri fraintendimenti mediocre storici sufficient Sviluppo essenziale dei contenuti richiesti e più che Sviluppo adeguato dei contenuti richiesti suff Icontenuti richiesti sono coerentemente sviluppati discreto Ampio sviluppo dei contenuti con buone conoscenze buono storiche Sviluppo ampio ed approfondito dei contenuti storici ottimo Sviluppo molto ampio ed approfondito dei contenuti con eccellent efficaci apporti personali e Testo non articolato nullo grav Testo non organizzato e privo di coordinate storico-culturali lacunoso grav.insu Testo fortemente disorganico e confuso ff Testo disorganico e confuso insuff. Testo semplice ma confuso Articolazione semplice con organizzazione qualche difficoltà Articolazione semplice e organizzata in modo coerente voto 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 5 6 7 8 mediocre 9 di sufficient 10 e più che 11 suff 14 Articolazione complessivamente organica discreto 12 Svolgimento organico e ben strutturato buono 13 Costruzione del testo sicura ed efficace ottimo eccellent e nullo gravlacu noso grav.insu ff 14 Insuff. 8 Costruzione del testo molto sicura ed efficace Capacità assenti Gravi incoerenze nel discorso Incoerenze nel discorso Difficoltà di argomentare con coerenza CAPACITA' CRITICA E ARGOMENTA TIVA 15 5 6 7 Esposizione di considerazioni semplici ma non sempre mediocre 9 coerenti Sufficien Esposizione di considerazioni semplici e corrette 10 te Più che Esposizione di considerazioni adeguate e corrette 11 suff Argomentazione coerente e logicamente corretta discreto 12 Argomentazione corretta, elaborata e coerente buono 13 Esposizione di idee coerenti ed originali nel contesto di una ottimo riflessione approfondita sul tema Esposizione di idee coerenti ed originali nel contesto di una riflessione approfondita e personale sul tema eccellent e Competenze linguistiche non espresse nullo L'esposizione è molto incerta e presenta numerosi e gravlacu gravissimi errori nosa L'esposizione è incerta e presenta numerosi e gravissimi grav.insu errori ff L'esposizione è complessivamente incerta o presenta alcuni insuff. significativi errori (ortografici, grammaticali, sintattici) COMPETENZE L'esposizione è complessivamente incerta o presenta alcuni mediocre LINGUISTICHE errori (ortografici, grammaticali, sintattici) E CAPACITA’ Forma complessivamente corretta e scorrevole; lessico sufficient semplice e ESPRESSIVE più che (CL) Forma corretta e scorrevole; lessico semplice suff Forma corretta e scorrevole; lessico adeguato discreto Forma corretta e lineare; buona competenza lessicale Esposizione corretta, fluida ed efficace; sicura competenza lessicale Esposizione corretta, fluida ed efficace; sicura competenza lessicale, stile personale 14 15 5 6 7 8 9 10 11 12 buono 13 ottimo 14 eccellent e 15 PUNTEGGIO TOTALE 15 SCALA DEI VALORI Prova non svolta Gravemente lacunoso Gravemente insufficiente Insufficiente Mediocre Sufficiente Più che sufficiente Discreto Buono Ottimo Eccellente 1-10 3 4 4.5 5 5.5 6 6.5 7 8 9 10 1-15 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 GRIGLIA DI VALUTAZIONE - SECONDA PROVA SCRITTA COGNOME ___________________ NOME ___________________ Data CLASSE _______________ 1/15 2/15 3/15 4/15 5/15 6/15 1/10 2/10 2½/1 0 3/10 3½/1 0 4/10 Prova nulla. Prova parzialmente impostata. Prova appena impostata e non in tema in entrambi i saggi. Prova appena impostata in entrambi i saggi e fuori tema in uno dei due. Prova appena impostata in entrambi i saggi. Errori gravi e ripetuti di ortografia e morfo-sintattici; punteggiatura inadeguata; lessico ristretto, approssimativo, sempre generico svolgimento non in tema; uso sempre scorretto delle fonti; conoscenza dei contenuti fortemente lacunosa testo fortemente disorganico e confuso mancanza di opinioni personali e di coerenza del discorso 7/15 4½/1 0 8/15 5/10 9/15 5½/1 0 10/15 6/10 Errori morfo-sintattici ripetuti; punteggiatura inadeguata; errori gravi di ortografia; generale e diffusa improprietà di linguaggio svolgimento non in tema; uso scorretto delle fonti; conoscenza dei contenuti lacunosa testo disorganico e confuso mancanza di opinioni personali e di coerenza del discorso. Alcuni estesi periodi scorretti; punteggiatura scorretta in più punti; diffusi errori di ortografia; generale e diffusa improprietà di linguaggio; registro informale; ripetizioni traccia svolta solo in parte; difficoltà nell’uso delle fonti; conoscenza dei contenuti frammentaria testo che presenta difficoltà di organizzazione difficoltà di argomentare con coerenza e di sostenere opinioni personali. Alcuni periodi scorretti; punteggiatura scorretta; errori di ortografia; diffusa improprietà di linguaggio; registro informale; ripetizioni difficoltà nell’uso delle fonti; conoscenza dei contenuti frammentaria testo che presenta difficoltà di organizzazione difficoltà di argomentare e di sostenere opinioni personali. Forma complessivamente corretta; occasionali errori di punteggiatura; vocabolario di base; stile semplice sviluppo essenziale dei contenuti richiesti; uso complessivamente corretto dei documenti; conoscenza dei contenuti non sempre precisa articolazione semplice, ma complessivamente organica considerazioni personali semplici, talvolta non del tutto motivate. 17 11/15 6½/1 0 12/15 7/10 13/15 8/10 14/15 9/10 15/15 10/10 Pochi errori che non compromettono la comprensione del significato, stile semplice, scelta lessicale quasi sempre appropriata sviluppo essenziale dei contenuti richiesti; uso abbastanza corretto dei documenti; conoscenza dei contenuti essenziali con qualche elaborazione articolazione del discorso chiara e abbastanza sicura argomentazione corretta e coerente con riflessioni semplici, ma fondate. Lievi errori che non compromettono la comprensione del significato, scelta lessicale quasi sempre appropriata conoscenza dei contenuti essenziali con qualche elaborazione articolazione del discorso chiara e abbastanza sicura argomentazione corretta e coerente con riflessioni semplici, ma fondate. Forma corretta e lineare, stile semplice, scelta lessicale appropriata ampio sviluppo di tutti i punti della traccia, alcuni in modo esauriente; uso appropriato dei documenti; conoscenze dei contenuti piuttosto ampia e approfondita svolgimento organico, articolato e ben strutturato argomentazione corretta, elaborata e coerente con spunti di riflessione critica. Forma corretta e lineare, scelta lessicale appropriata. ampio sviluppo di tutti i punti della traccia; uso appropriato dei documenti; conoscenze dei contenuti ampia e approfondita svolgimento organico, articolato e ben strutturato argomentazione corretta, elaborata e coerente con spunti di riflessione critica e riferimenti ad Autori e teorie. Testo scorrevole, periodi ben strutturati, scelta lessicale efficace ed appropriata, registro linguistico sempre adeguato, stile personale sviluppo ampio e approfondito di tutti i punti della traccia; uso appropriato della documentazione; conoscenza dei contenuti molto sicura e approfondita costruzione del testo molto sicura ed efficace; argomentazioni complesse e coerenti riflessioni critiche, personali e fondate in riferimento ad Autori e teorie. COMMISSIONE: _________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________ 18 1) Verifiche e valutazioni: Fermo restando che il Consiglio di classe, in accordo con il POF di Istituto, ha stabilito criteri comuni di verifica e valutazione, si rinvia agli Allegati A presentati da ogni singolo docente ed inseriti nel presente documento. ADRIA, 15.05.2015 FIRME DEI DOCENTI: Susanna Mazzuccato (Coordinatore) .…………………………………………………………… Sandra Schiesaro (Supp. Silvia Bergamaschi) …………………………………………………………….. Andrea Zanella ……………………………………………………………… Debora Prearo ……………………………………………………………… Giovanni Callegarin ……………………………………………………………… Lorenzo Casazza ……………………………………………………………… Rossella Rigoni ……………………………………………………………… Fabio Zerba ……………………………………………………………… Iole Scottà ……………………………………………………………… Michela Mainardi ……………………………………………………………… Maria Sartori ……………………………………………………………… Il Dirigente Scolastico Regg. Prof. Antonio Gardin …………………………………………… 19 ALLEGATI A RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE Docente: SUSANNA MAZZUCCATO Materia: ITALIANO Classe V sez. B SU Anno Scolastico: 2014/2015 SITUAZIONE DELLA CLASSE La 5^ B mi è stata assegnata all’inizio della classe 3^. I test d’ingresso, le osservazioni sistematiche e le prime verifiche hanno evidenziato il parziale possesso dei prerequisiti richiesti per affrontare il nuovo iter scolastico. La carenza di basi ha richiesto un consistente lavoro sulle abilità fondamentali della lingua italiana che gli studenti hanno sempre assecondato, migliorando, nel corso del triennio, le loro competenze. Da subito si è instaurato un ottimo rapporto caratterizzato da rispetto, fiducia e collaborazione fattiva che si è mantenuto e consolidato nel tempo, favorito anche da uno scambio umano e relazionale reciproco. Gli alunni hanno sempre partecipato attivamente alle lezioni dimostrando curiosità ed interesse con frequenti domande, contributi personali e riflessioni anche di una certa profondità in relazione alla loro giovane età, ma ad un tale positivo atteggiamento nei confronti delle attività didattiche proposte, non è corrisposto un proporzionato impegno individuale e una disposizione alla ricerca e all’approfondimento. Infatti mentre in classe si è sempre registrato un clima proficuo di lavoro, dialogico ed interlocutorio, a casa, lo studio, a parte i compiti scritti svolti, è stato, talvolta, inadeguato e mirato alle verifiche. SVOLGIMENTO DEL PROGRAMMA Il programma è stato svolto con sufficiente completezza anche se spesso si è dovuto ritornare su contenuti svolti negli anni precedenti (la parafrasi di un testo poetico, le figure retoriche, la struttura della Divina Commedia, la trama e le tematiche de ”I promessi sposi”, le diverse tipologie testuali richieste all’esame di maturità, la sintassi della frase…) che apparivano non pienamente posseduti da un gruppo cospicuo di alunni . Nel corso dell’anno scolastico si è curata particolarmente l’esposizione orale degli alunni attraverso frequenti colloqui che avevano lo scopo di rilevare le capacità di metodo di studio, di comprensione autonoma e di analisi di un testo, di riflessione e di rielaborazione personale e di mettere in luce le capacità critiche degli allievi, abituandoli al libero collegamento fra i diversi autori trattati. La progressione del lavoro è stata lenta ma costante ed ha mirato a sollecitare la motivazione e l’impegno degli studenti pur restando attenta a seguire i ritmi di 20 apprendimento di ciascuno. Il programma si è svolto in sinergia con diverse altre discipline, come si evince dai percorsi d’esame formulati dagli alunni. PROFITTO Nel corso dell’anno scolastico ed in riferimento all’intero percorso quinquennale si può affermare che la classe ha raggiunto un discreto grado di istruzione, avendo la quasi totalità degli alunni imparato a confrontarsi criticamente (almeno in una fase iniziale) con metodi e contenuti proposti. La classe può quindi essere articolata in tre gruppi di livello: 1. Un gruppo di alunni che possiede buone competenze scritte ed orali, autonomo ed efficace metodo di studio, capacità interpretative, critiche e di collegamento. 2. Un ampio gruppo di alunni che possiede le necessarie competenze scritte ed orali, un sufficiente metodo di studio e discrete capacità critiche. 3. Un piccolo gruppo di alunni che presenta incompleto possesso delle abilità di base aggravato da studio carente e superficiale. RECUPERO Durante l’anno scolastico, a causa di assenze e incostante impegno domestico si sono resi necessari sistematici momenti di recupero curricolare per riprendere e consolidare nodi tematici della storia letteraria non assimilati e competenze scritte. In particolare si è dato ampio spazio all’elaborazione del saggio breve attraverso esemplificazioni guidate, ciononostante si registrano difficoltà generalizzate ad argomentare le tracce assegnate operando riferimenti scientifici intradisciplinari e interdisciplinari. Nel corso dell’anno scolastico l’attività didattica si è concentrata sulla preparazione della prima prova d’esame. A tal fine sono state predisposte esercitazioni per migliorare la capacità di lettura, comprensione ed interpretazione dei testi e per migliorare la produzione scritta attraverso la lettura, l’analisi e la correzione collettiva di temi ed elaborati scritti degli alunni. Permangono, tuttavia, ancora difficoltà ortografiche, grammaticali e sintattiche nell’elaborazione della prova scritta per un gruppo di alunni, mentre alcuni non sono ancora completamente autonomi nella comprensione delle tracce proposte. OBIETTIVI DISCIPLINARI E LORO GRADO DI CONSEGUIMENTO CONOSCENZE - Conoscenza degli autori, delle opere e dei temi più significativi affrontati nel programma. Tale obiettivo è stato raggiunto in maniera sufficiente dalla maggioranza della classe, in maniera 21 discreta o buona da un buon gruppo di alunni e ottima da qualche studente. COMPETENZE - Competenza nell'uso delle abilità linguistiche sia orali che scritte: questo obiettivo è stato conseguito dalla maggior parte degli alunni in gradi diversi, soprattutto in considerazione dei diversi livelli di partenza e dei tempi lunghi che tale perfezionamento ha richiesto. Per un buon gruppo di studenti permangono incertezze espressive nella produzione scritta, in pochi casi permangono difficoltà anche nella produzione orale. - Competenza nell'organizzazione di un testo scritto e/o di un discorso: anche questo obiettivo è stato conseguito in gradi diversi , la maggioranza ha raggiunto un livello soddisfacente e pochi presentano problemi relativamente a questo obiettivo. CAPACITA’ - Capacità di analizzare un testo: questo obiettivo è stato raggiunto dalla maggioranza della classe ad un livello sufficiente, per molti alunni buono e in alcuni casi ottimo. - Capacità di confronto tra autori: questo obiettivo è stato raggiunto in maniera soddisfacente da una buona parte della classe. - Capacità di approfondimento e capacità di esprimere valutazioni critiche originali: questi obiettivi sono stati raggiunti da qualche studente. CONTENUTIDISCIPLINARI DI ITALIANO E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI PER UNITA’ D’APPRENDIMENTO, AUTORI E OPERE IL ROMANTICISMO - caratteri generali A. MANZONI Trama struttura e personaggi del romanzo “I Promessi Sposi” Da “I Promessi Sposi” - Addio ai monti La notte dell’Innominato La morale della vicenda secondo Renzo e Lucia - Lucia nel giorno del suo matrimonio -Il ritratto della monaca di Monza G. LEOPARDI da "I Canti" - L'Infinito - A Silvia - La quiete dopo la tempesta - Canto notturno di un pastore errante dell’Asia - Il sabato del villaggio - Il passero solitario - La ginestra (vv. 1-51) Da "Operette morali"- Dialogo tra la Natura e un Islandese - Cantico di un gallo silvestre C. BAUDELAIRE da "I fiori del male" - L'albatro 22 POSITIVISMO NATURALISMO E VERISMO - caratteri generali LA SCAPIGLIATURA- caratteri generali G. VERGA Trama struttura e personaggi de “I Malavoglia” da "Vita dei campi" - Rosso Malpelo -Fantasticheria da "I Malavoglia" - L’addio di ‘Ntoni - Il naufragio della Provvidenza - La conclusione del romanzo Da “Novelle rusticane”-La roba G. CARDUCCI da “Rime Nuove” - da “Odi Barbare” - Nevicata Pianto antico Funere mersit acerbo (in fotocopia) Alla stazione in una mattina d’autunno SIMBOLISMO E DECADENTISMO - caratteri generali G. PASCOLI da "Myricae” - X agosto - L' assiuolo - Temporale - Novembre da "I canti di Castelvecchio" da "Il fanciullino" ESTETISMO Il gelsomino notturno - Una poetica decadente - caratteri generali G. D'ANNUNZIO Trama e struttura de “Il Piacere” da "Alcyone" - La pioggia nel pineto -La sera fiesolana Da “Le vergini delle rocce” –il programma politico del superuomo FUTURISMO - caratteri generali F.T. MARINETTI da "Zang TumbTumb"- Bombardamento da “Teoria e invenzione futurista” - Il Manifesto futurista del 1909 - Manifesto tecnico della letteratura futurista CREPUSCOLARISMO - caratteri generali 23 S. CORAZZINI da “Piccolo libro inutile”- Desolazione di un povero poeta sentimentalevv 1-18 A. PALAZZESCHI da “L’incendiario” - E lasciatemi divertire! GENESI, SVILUPPO E CARATTERI DEL ROMANZO NELL’800 E NEL’900 I. SVEVO Trama struttura e temi de “La Coscienza di Zeno” da "La coscienza di Zeno- La salute “malata” di Augusta L. PIRANDELLO Trama struttura e temi de “Il fu Mattia Pascal” da "Il fu Mattia Pascal" - La costruzione della nuova identità Trama struttura e temi di “Uno, nessuno, centomila” da "L'umorismo" - Un’arte che scompone il reale ERMETISMO - caratteri generali S. QUASIMODO da “Acque e terre” - Ed è subito sera G. UNGARETTI da "L'allegria" - Veglia - I fiumi - San Martino del Carso - Soldati E. MONTALE da "Ossi di seppia" da “Satura” U. SABA da "Il Canzoniere" - Meriggiare pallido e assorto - Spesso il male di vivere - Ho sceso, dandoti il braccio, un milione di scale - A mia moglie - La capra P. LEVI Da “Se questo è un uomo” –Il canto di Ulisse DANTE ALIGHIERI Cenni biografici -Dolce Stilnovo – storia e genesi della Commedia – il sistema cosmologico dantesco – il sistema morale – il contrappasso – l’allegoria - pluristilismo – plurilinguismo – sperimentalismo – fonti della Commedia – struttura del Paradiso – sinossi canti I If-I Pg-I Pd - il “De Monarchia”e le 24 idee politiche di Dante – sinossi dei canti VI If–VI Pg–VI Pd Paradiso Lettura integrale e parafrasi dei Canti I-III-VI-XI-XXXIII con particolare approfondimento delle seguenti parti: Canto I (vv. 1-36; 64-72) Canto III (vv. 46-51; 91-130) Canto VI (vv. 1-33; 112-142) Canto XI (vv. 43-117) Canto XXXIII (vv.1-39; 85-90; 115-120; 127-132) Visione del DVD di Roberto Benigni: “L’ultimo del Paradiso” UNITA' D’APPRENDIMENTO Romanticismo e Manzoni Leopardi Naturalismo Verismo Scapigliatura Verga Carducci Baudelaire e Simbolismo Decadentismo Futurismo e Marinetti Crepuscolarismo: Corazzini e Palazzeschi Estetismo ed Ermetismo D’Annunzio Pascoli e P. Levi Svevo Pirandello Ungaretti Montale Saba Dante Settembre Ottobre/novembre Novembre Dicembre Gennaio Febbraio Febbraio Febbraio Febbraio Marzo Marzo Aprile Maggio Maggio Maggio Maggio Maggio Settembre/ottobre/novembre Totale ore svolte fino al 15 maggio: 107 METODOLOGIE La metodologia utilizzata ha privilegiato: 1) la lezione frontale interattiva 2) la costante valorizzazione del vissuto degli alunni 3) il continuo confronto tra i problemi e le tematiche emergenti dalla letteratura del passato e la società attuale. Inoltre,entrando nello specifico, si sono adottate, di volta in volta strategie quali: - Lavoro in “coppie di aiuto” - Problem solving - Apprendimento “in situazione” - Metodo sperimentale - RolePlaying - Dal noto all’ignoto - Dal concreto all’astratto 25 MATERIALI DIDATTICI Libri di testo in uso Storia della letteratura: Baldi –Giusso- Razetti- Zaccaria L’attualità della letteratura (voll. 3.1-3.2) Paravia edizione bianca Divina Commedia: Merlante - Prandi L’altro viaggio (vol. unico) La scuola Inoltre si sono utilizzati: - Opere letterarie - Mappe concettuali e schemi preparati dall’insegnante - Fotocopie - Vocabolario della Lingua Italiana - Dizionario dei Sinonimi e dei Contrari - Dizionario mitologico - Sussidi multimediali (DVD, Videocassette) - Quaderno personale dell’alunno VERIFICHE - Tre prove scritte per quadrimestre (tipologie d’esame e questionari a risposta aperta di lunghezza prefissata) - Due prove orali per quadrimestre (interrogazioni), alle quali si aggiungono osservazioni e rilevazioni sistematiche attraverso quesiti-risposta volontari o sollecitati dal docente VALUTAZIONE La valutazione quadrimestrale e complessiva si è attenuta ai criteri indicati dal POF, mentre per la prova scritta di italiano si rimanda all’allegata griglia. Di ciascun alunno si è tenuto inoltre presente il miglioramento in rapporto a: - Livello di partenza - Impegno-frequenza - Comportamento - Interesse - Partecipazione - Apprendimento - Profitto - Capacità critica - Capacità di operare collegamenti - Padronanza espressiva della lingua Adria, 15 maggio 2015 26 ALLEGATO Aa. s. 2014-2015 RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE PROF. LORENZO CASAZZA Materia: STORIA Classe: 5^ B Scienze umane PRESENTAZIONE DELLA CLASSE L’insegnamento della storia in questa classe è stato assegnato allo scrivente solo all’inizio del corrente anno scolastico. Come per Latino, gli alunni hanno dimostrato un impegno, una partecipazione e un interesse nel complesso accettabili. Quanto al profitto, pur essendo stato generalmente sufficiente e malgrado la presenza di una fascia d’eccellenza costituita dalle stesse ragazze che hanno raggiunto ottimi risultati in Latino, si devono registrare le valutazioni discontinue e altalenanti di una minoranza piuttosto nutrita di studenti, dovute in primo luogo a uno studio domestico talvolta non adeguato, a carenze contenutistiche e metodologiche di base e anche alla difficoltà, da parte della fascia di livello più debole, nell’affrontare un programma decisamente vasto e impegnativo. A questo proposito, il docente non può non rilevare come sia stato costretto a iniziare la programmazione dal Congresso di Vienna del 1815 e a spendere i primi mesi dell’a. s. nella trattazione di argomenti (peraltro imprescindibili, come l’Unità d’Italia) che la classe avrebbe dovuto svolgere in quarta. Le difficoltà sono state molto accentuate dal manuale in adozione, rivelatosi troppo ampio e approfondito soprattutto nella parte riguardante la prima metà del Novecento e di fatto ingestibile in rapporto alle tante tematiche da trattare e alle sole due ore settimanali a disposizione, molte delle quali sono oltretutto venute a coincidere con attività extracurricolari e con giorni festivi. Questo spiega perché il docente sia stato obbligato a ricorrere a una notevole mole di materiale fotocopiato e integrazioni da altri testi, in cui gli argomenti in programma sono svolti in forma più snella. OBIETTIVI DISCIPLINARI In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti, sia pure a livelli differenziati, i seguenti obiettivi in termini di: Conoscenze - ricostruire il contenuto delle unità didattiche e dei percorsi proposti, relativi alla storia del mondo contemporaneo, con particolare riferimento a fatti, fenomeni, periodizzazione, collocazione nello spazio, uso di un lessico specifico; - identificare negli argomenti trattati gli elementi fondamentali e le connessioni più importanti; - delineare il contesto delle tematiche affrontate. Abilità - ricostruire fatti e avvenimenti nella loro dinamica sincronica e diacronica; - cogliere le diversità interpretative presenti nelle fonti per mostrare il peso dei fattori ideologici, culturali, economici, religiosi nella ricostruzione della storia; - costruire un senso storico volto alla comprensione della propria identità storico-culturale ed aperto 27 al riconoscimento ed al rispetto di quella degli altri. Competenze 1) Competenze disciplinari: - saper usare le conoscenze acquisite per orientarsi nel contesto generale delle ricostruzioni storiche; - saper utilizzare nel modo più appropriato possibile termini, concetti e categorie di natura storiografica in rapporto alla continuità o al mutamento dei diversi contesti storici (ad es. causaeffetto, conservazione, riforma, rivoluzione, restaurazione, decadenza, progresso, congiuntura, crisi, conflitto) - confrontare le vicende storiche, in maniera analitica e sintetica, per evidenziare analogie e differenze; - contestualizzare situazioni e personaggi esaminati per evitare, quanto più possibile, giudizi a priori; - saper dialogare ed interagire criticamente e costruttivamente nella comunità di appartenenza, in modo da diventare cittadini attivi. 2) Competenze di cittadinanza: - collaborare e partecipare:interagire in gruppo, comprendendo i punti di vista, valorizzando le proprie e le altrui capacità, gestendo la conflittualità, contribuendo all’apprendimento comune e alla realizzazione delle attività collettive, nel riconoscimento dei diritti fondamentali degli altri; - imparare ad imparare: organizzare il proprio apprendimento, individuando, scegliendo ed utilizzando varie fonti e varie modalità di informazione e di formazione, anche in funzione dei tempi disponibili, delle proprie strategie e del proprio metodo di studio e lavoro; - comunicare: comprendere e rappresentare messaggi di carattere e complessità diversa, utilizzando i tipi di linguaggio adeguati al contesto; - progettare: elaborare e realizzare progetti riguardanti lo sviluppo delle proprie attività di studio e di lavoro, utilizzando le conoscenze apprese per stabilire obiettivi significativi e realistici e le relative priorità, valutando i vincoli e le possibilità esistenti, definendo strategie di azione e verificando i risultati raggiunti; -risolvere problemi: affrontare situazioni problematiche costruendo e verificando ipotesi, individuando le fonti e le risorse adeguate, raccogliendo e valutando i dati, proponendo soluzioni, utilizzando, secondo il tipo di problema, contenuti e metodi delle diverse discipline; - individuare collegamenti e relazioni: individuare e rappresentare, elaborando argomentazioni coerenti, collegamenti e relazioni tra fenomeni, eventi e concetti diversi, anche lontani nello spazio e nel tempo, cogliendone la natura sistemica, individuando analogie e differenze, coerenze e incoerenze, cause ed effetti e la loro natura probabilistica; - acquisire ed interpretare l’informazione: acquisire ed interpretare criticamente l’informazione ricevuta, valutandone l’attendibilità e l’utilità, distinguendo fatti e opinioni ed utilizzando i linguaggi specifici delle discipline. METODOLOGIE Le lezioni frontali si sono alternate a discussioni guidate, a lavori di gruppo e a lezioni svolte con l’ausilio di supporti multimediali. In particolare, accanto ai punti fermi costituiti dalla collocazione nel tempo e nello spazio di fenomeni ed eventi, si è dato il dovuto risalto alle modalità con cui gli storici giungono alla ricostruzione del passato, insistendo sull’importanza delle fonti di volta in volta a disposizione, analizzandole e confrontandole, quando possibile, con testi critici. È stato dato anche spazio al confronto tra le attuali conoscenze storiche e quelle derivate da altri ambiti, come quello artistico e letterario. 28 Nel corso del II quadrimestre è stata inoltre realizzata un’unità in modalità CLIL in lingua inglese avente per argomento “La crisi del 1929 e il New Deal di F. D. Roosevelt”, per un totale di 5 ore, chiusasi con la realizzazione da parte degli alunni di un lavoro di gruppo svolto prevalentemente nel laboratorio di informatica, che è stato oggetto di valutazione formativa. STRUMENTI DI LAVORO È stato utilizzato il libro di testo in adozione: - F. M. FELTRI, M. M. BERTAZZONI, F. NERI, Chiaroscuro, vol. 2: Da Luigi XIV all’imperialismo; vol. 3: Dal Novecento ai giorni nostri, Torino, SEI 2012. Esso è stato integrato dai seguenti strumenti: - appunti dalle lezioni; - fotocopie distribuite dall’insegnante; - schemi e mappe concettuali; - sussidi audiovisivi e informatici. CONTENUTI DISCIPLINARI Gli obiettivi, in rapporto a conoscenze, abilità e competenze, sono stati perseguiti attraverso l’acquisizione dei contenuti specifici di seguito elencati. Recupero del programma della classe quarta: Le indicazioni delle pagine si riferiscono al libro di testo in adozione Chiaroscuro,vol. 2, sopra indicato. L’Europa e l’Italia dopo il Congresso di Vienna: i moti liberali, le rivoluzioni del 1848-49, pp. 318339, 379-380, 382-384. Tempi di realizzazione: ore 4 L’unificazione italiana, pp. 340-352. L’unificazione tedesca, pp. 353-360. Tempi di realizzazione: ore 3 Il rafforzamento e la piena maturità del movimento operaio, pp. 460-467. La seconda rivoluzione industriale, pp. 473-480. Tempi di realizzazione: ore 2 I problemi del nuovo Stato italiano (1861-1900), pp. 487-497, 567-578. Tempi di realizzazione: ore 3 L’età dell’imperialismo e il colonialismo, pp. 560-566, più il file “Imperialismo e colonialismo (1871-1914)” fornito dall’insegnante. Tempi di realizzazione: ore 3 Il Novecento: Le indicazioni delle pagine si riferiscono al libro di testo in adozione Chiaroscuro,vol. 3, sopra indicato; le parentesi riportano invece la numerazione delle pagine delle fotocopie fornite dall’insegnante ed esplicitamente indicate con un titolo. 29 Nascita della “società delle masse”, pp. 4-8, 20-22 più fotocopie “Crisi degli ideali liberaldemocratici” (pp. 1007-1008) e “La Francia” (pp. 991-994). Tempi di realizzazione: ore 2 L’epoca giolittiana, pp. 27-38. Tempi di realizzazione: ore 2 La prima guerra mondiale, pp. 56-61, 62-63 più fotocopie “La grande guerra” (pp. 90-117). Tempi di realizzazione: ore 7 Le tensioni del primo dopoguerra, sulle fotocopie “I dilemmi della pace” (pp. 128-129, 132-133). Tempi di realizzazione: ore 1 La rivoluzione russa, pp. 160-161, 165-167, 171-172, 177, 179, 181-183, 185-186, 189, più fotocopie “La Grande guerra” (pp. 108-112) e “Rivoluzione e controrivoluzione” (pp. 137-138). Tempi di realizzazione: ore 2 Lo stalinismo, sulle fotocopie “La nascita dell’Unione Sovietica” (pp. 162-165) e “Il comunismo nell’Unione Sovietica di Stalin” (pp. 187-194). Tempi di realizzazione: ore 2 Il fascismo in Italia, pp. 222-247, 250-254, 260-261, 264 più fotocopie “La politica di potenza” (p. 159) e “Gli strumenti della repressione” (pp. 221-222). Tempi di realizzazione: ore 4 UNITÀ CLIL: La grande crisi del 1929 e il New Deal di F. D. Roosevelt, pp. 332-334 più i materiali in inglese “The Crisis of 1929 and the New Deal” forniti dall’insegnante. Tempi di realizzazione: ore 5 La Germania dalla Repubblica di Weimar al nazismo, sulle fotocopie “La rivoluzione tedesca” (pp. 138-139) e “L’Europa nella crisi e l’ascesa del nazismo in Germania” (pp. 180-187). Tempi di realizzazione: ore 2 Le tappe verso un nuovo conflitto mondiale: l’imperialismo fascista, la guerra d’Etiopia, la guerra civile spagnola, l’espansionismo della Germania nazista, sulle fotocopie “Razzismo e imperialismo nell’Italia fascista” (pp. 202-207) e “L’Europa verso un nuovo conflitto generale” (pp. 208-214). Tempi di realizzazione: ore 3 * La seconda guerra mondiale, sulle fotocopie “Guerra mondiale, guerra totale” (pp. 214-249). *La guerra fredda, la decolonizzazione, l’Italia repubblicana, sulle fotocopie “Il nuovo ordine mondiale” (pp. 250 e seguenti). Gli argomenti e gli autori contrassegnati dall’asterisco * alla data del 15 maggio non sono stati ancora affrontati. Totale ore di lezione previste: 66 Ore già svolte alla data del 15 maggio 2015: 53 30 L’ammontare di ore di cui sopra è comprensivo dei tempi dedicati alle verifiche scritte e orali e alle simulazioni delle prove d’esame. TIPOLOGIE DI VERIFICA, CRITERI E GRIGLIE DI VALUTAZIONE Le verifiche sono state sia di tipo sia formativo, volte a controllare il processo di apprendimento e attivare perciò eventuali strategie di recupero, sia sommativo. Sono state somministrate due verifiche sommative orali per quadrimestre, di cuiuna sostituita da una prova scritta nella forma di questionario con domande a risposta aperta; tale prova è stata comunque valida ai fini della valutazione orale complessiva. I criteri di valutazione si sono attenuti al raggiungimento degli obiettivi specifici sopra segnalati, e in particolare: - conoscenza dei fenomeni e degli avvenimenti; - uso appropriato di termini, concetti e categorie di natura storiografica; - identificazione, negli argomenti trattati, degli elementi fondamentali e delle connessioni più importanti; - saper delineare il contesto delle tematiche affrontate; - saper confrontare le vicende storiche, in maniera analitica e sintetica, per evidenziare analogie e differenze. La scala di attribuzione dei punteggi delle verifiche sommative, in conformità al POF del Liceo dell’a. s. 2014-2015, è stata la seguente: 1-2 = assolutamente negativo; 3-4 = gravemente insufficiente; 5 = insufficiente; 6 = sufficiente; 7 = discreto; 8 = buono; 9 = ottimo; 10 = eccellente. Nella pagina successiva viene riportata la griglia utilizzata per i questionari a risposte aperte. Adria, 15 maggio 2015. 31 ALLEGATO Aa. s. 2014-2015 RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE PROF. LORENZO CASAZZA Materia: LATINO Classe: 5^ B Scienze umane PRESENTAZIONE DELLA CLASSE Alla data del 15 maggio 2015, la classe 5^ B Scienze umane risulta costituita da 26 alunni, 4 maschi e 22 femmine. Nel corso del triennio, il gruppo ha dimostrato un impegno e una partecipazione nel complesso accettabili e un comportamento abbastanza corretto, anche se una parte minoritaria degli studenti ha manifestato una tendenza alla distrazione e, di conseguenza, un atteggiamento in classe non sempre costruttivo; il dialogo tra docente e allievi, comunque, si è svolto in modo sostanzialmente sereno. Per quanto riguarda il profitto,durante il corrente a. s. la preparazione complessiva è stata in genere più che sufficiente, anche se in modo differenziato: pure quest’anno un gruppo di ragazze ha dimostrato buone capacità espressive, scritte e orali,un’ampia fascia si è collocata a un livello intermedio, ma comunque ampiamente al di sopra della sufficienza, mentre una minoranza di allievi ha evidenziato un impegno e risultati piuttosto discontinui, stentando in qualche caso a raggiungere gli obiettivi minimi richiesti. OBIETTIVI DISCIPLINARI In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti, sia pure a livelli differenziati, i seguenti obiettivi in termini di: Conoscenze - conoscenza delle regole della morfosintassi, completandone lo studio ai fini del potenziamento delle competenze linguistiche; - ampliamento della conoscenza lessicale in rapporto ai vari generi e ambiti studiati (poesia, romanzo, filosofia, trattatistica); - conoscenza dei lineamenti fondamentali della storia della letteratura latina dall’età giulio-claudia alla tarda epoca imperiale; - conoscenza dei testi più significativi degli autori latini; - conoscere i mutevoli rapporti tra gli autori studiati e il contesto storico-culturale del mondo romano. Abilità - rafforzare le competenze linguistiche in vista della comprensione dei testi; - saper riconoscere l’aspetto evolutivo della lingua, anche attraverso le diversità espressive e stilistiche rispetto al codice linguistico italiano evidenziabili per mezzo della traduzione; - saper individuare i generi letterari, cogliendone le caratteristiche formali e i tòpoi. Competenze 1) Competenze disciplinari: - comprendere il senso dei testi e coglierne la specificità letteraria e retorica; 32 - cogliere l’alterità e la continuità tra la civiltà latina e la nostra, individuando gli apporti nel campo del linguaggio e del pensiero che hanno influenzato la cultura europea; - comprendere la validità delle tematiche culturali sviluppate dal mondo antico anche in una prospettiva di attualità. 2) Competenze di cittadinanza: - collaborare e partecipare:interagire in gruppo, comprendendo i punti di vista, valorizzando le proprie e le altrui capacità, gestendo la conflittualità, contribuendo all’apprendimento comune e alla realizzazione delle attività collettive, nel riconoscimento dei diritti fondamentali degli altri; - imparare ad imparare: organizzare il proprio apprendimento, individuando, scegliendo ed utilizzando varie fonti e varie modalità di informazione e di formazione, anche in funzione dei tempi disponibili, delle proprie strategie e del proprio metodo di studio e lavoro; - comunicare: comprendere e rappresentare messaggi di carattere e complessità diversa, utilizzando i tipi di linguaggio adeguati al contesto; - individuare collegamenti e relazioni: individuare e rappresentare, elaborando argomentazioni coerenti, collegamenti e relazioni tra fenomeni, eventi e concetti diversi, anche lontani nello spazio e nel tempo, cogliendone la natura sistemica, individuando analogie e differenze, coerenze e incoerenze, cause ed effetti e la loro natura probabilistica; - acquisire ed interpretare l’informazione: acquisire ed interpretare criticamente l’informazione ricevuta, valutandone l’attendibilità e l’utilità, distinguendo fatti e opinioni ed utilizzando i linguaggi specifici delle discipline. METODOLOGIE Sono state privilegiate le lezioni frontali, integrate da discussioni guidate. Il consolidamento delle nozioni grammaticali è stato illustrato partendo dal testo e acquisito mediante la memorizzazione e l’esercizio, volti ad acquisire consapevolezza della complessità delle costruzioni sintattiche e del linguaggio specifico dei generi di volta in volta affrontati. Come negli anni precedenti, è statacurata una più vasta conoscenza del lessico, in vista di una migliore comprensione dei testi degli autori studiati, attraverso un uso corretto e consapevole del dizionario e un confronto sistematico tra latino e italiano, in modo da agevolare l’approfondimento dei concetti chiave e delle tematiche della cultura latina. In conformità alla specificità dell’indirizzo, lo spazio prevalente è stato dedicato all’analisi dei testi letterari e alla loro collocazione nel contesto storico-culturale, proponendo i fenomeni letterari in una prospettiva multidisciplinare anche attraverso la trattazione di percorsi quali l’evoluzione dei generi, il rapporto tra intellettuali e potere politico, i modi di rappresentazione della realtà. I testi sono stati letti di volta in volta nell’originale latino (con opportuna analisi delle strutture linguistiche) oppure, soprattutto nei casi di particolare lunghezza o complessità, in traduzione italiana. STRUMENTI DI LAVORO Sono stati utilizzati i manuali in adozione: - N. FLOCCHINI, P. GUIDOTTI BACCI, M. MOSCIO, Maiorum lingua. Edizione rinnovata e ampliata del Nuovo comprendere e tradurre, Manuale, Milano, Bompiani 2007; ID., Maiorum lingua. Edizione rinnovata e ampliata del Nuovo comprendere e tradurre, Materiali di lavoro (volume B), Milano, Bompiani, 2007. - G. GARBARINO, L. PASQUARIELLO, Velutiflos. Cultura e letteratura latina, testi, temi, lessico, Varese, Paravia-Pearson 2012. 33 Essi sono stati integrati dai seguenti strumenti: - appunti dalle lezioni; - dizionari italiano e latino; - fotocopie distribuite dall’insegnante; - schemi e mappe concettuali. CONTENUTI DISCIPLINARI Gli obiettivi, in rapporto a conoscenze, abilità e competenze, sono stati perseguiti attraverso l’acquisizione dei contenuti specifici di seguito elencati. Riflessione sulla lingua Le indicazioni delle pagine si riferiscono al libro di testo in adozione Maiorum lingua,vol. B, sopra indicato. Consolidamento e approfondimento della morfologia e della sintassi: completamento dello studio dei verbi deponenti e semideponenti (pp. 157-166, 169-172). Tempi di realizzazione: ore 5 N. B. La maggior parte degli argomenti relativi alla lingua e alla grammatica latina sono stati affrontati sulla base non di nozioni manualistiche, ma dell’analisi diretta dei testi degli autori studiati. Storia della letteratura latina Le indicazioni delle pagine si riferiscono al libro di testo in adozione Velutiflos,sopra indicato. L’età giulio-claudia: il contesto storico-culturale, generi e tendenze stilistiche, pp. 694-699, 702. Tempi di realizzazione: ore 1 Fedro e la favola in poesia, con lettura e commento di testi scelti in traduzione, pp. 704-708. La prosa tecnica, pp. 711-713. Tempi di realizzazione: ore 1 Lucio Anneo Seneca: vita e opere, pensiero filosofico, scelte stilistiche, pp. 714-733. Testi in lingua originale e in traduzione:dalle Epistulae ad Lucilium,Come trattare gli schiavi, pp. 738-740;dal De brevitate vitae, La vita è davvero breve?,pp. 744-746; Il valore del passato, pp. 751752; La galleria degli occupati, pp. 752-753. Tempi di realizzazione: ore 4 Marco Anneo Lucano e l’epica antitradizionale, pp. 798-803. Testi in lingua originale e in traduzione:dal Bellum civile, Il proemio, pp. 808-810; Una funesta profezia, pp. 813-815. Approfondimenti: Dante ammiratore di Lucano, pp. 816-817. Tempi di realizzazione: ore 2 Petronio e il romanzo, pp. 818-821, 823-824,827-830. Testi in lingua originale e in traduzione: dal Satyricon,Trimalchione entra in scena, pp. 832-833; La presentazione dei padroni di casa, pp. 835-836; Il testamento di Trimalchione, pp. 841-842; La matrona di Efeso, pp. 842-844. Tempi di realizzazione: ore 4 34 L’età dei Flavi e dei primi Antonini: contesto storico-culturale, pp. 848-851. Tempi di realizzazione: ore 1 Poesia e prosa in età flavia: Stazio e Plinio il Vecchio, pp. 853, 857-861. Tempi di realizzazione: ore 1 Marco Valerio Marziale e l’epigramma, pp. 862-870. Testi in lingua originale e in traduzione: da Epigrammata, Una poesia che “sa di uomo”, pp. 876878; Distinzione tra letteratura e vita, pp. 879-880;Guardati dalle amicizie interessate, pp. 881-882; Tutto appartiene a Candido … tranne sua moglie!, p. 884; Il console cliente, pp. 884-885; La bellezza di Bilbili, pp. 885-887; Erotion, p. 887 più fotocopia; La “bella” Fabulla, p. 888. Tempi di realizzazione: ore 3 Marco Fabio Quintiliano: vita e opere, poetica, pp. 891-897. Testi in lingua originale e in traduzione: dall’Institutio oratoria, Vantaggi e svantaggi dell’istruzione individuale, pp. 901-904; Vantaggi dell’insegnamento collettivo, p. 905; Il maestro ideale, pp. 908910. Tempi di realizzazione: ore 4 La satira di Decimo Giunio Giovenale, pp. 922-926. Testi in traduzione: dalla Satira III, Roma, «città crudele» con i poveri, pp. 930-931; dalla Satira VI, Figure femminili simbolo di corruzione (su fotocopia). Tempi di realizzazione: ore 2 Publio Cornelio Tacito: vita e opere, poetica, scelte stilistiche, pp. 940-955. Testi in lingua originale e in traduzione: da De vita IuliiAgricolae, Il discorso di Calgaco, pp. 958959; dalla Germania, L’incipit dell’opera, pp. 961-962; Purezza razziale e aspetto fisico dei Germani, pp. 963-964; La fedeltà coniugale, pp. 966-968; dagli Annales, Il proemio, p. 972; Nerone e l’incendio di Roma, pp. 978-980; La persecuzione dei cristiani, p. 980. Tempi di realizzazione: ore 7 * Dagli ultimi Antonini alla tarda età imperiale: contesto storico-culturale, pp. 987-989. *Apuleio: vita e opere, poetica, pp. 1004-1008, 1009-1015. Testi in traduzione: dalleMetamorfosi, Lucio diventa asino, pp. 1016-1018; Psiche, fanciulla bellissima e fiabesca, pp. 1023-1024; La trasgressione di Psiche, pp. 1025-1028. Gli argomenti e gli autori contrassegnati dall’asterisco * alla data del 15 maggio non sono stati ancora affrontati. Totale ore di lezione previste: 65 Ore già svolte alla data del 15 maggio 2015: 50 L’ammontare di ore di cui sopra è comprensivo dei tempi dedicati alle verifiche scritte e orali e alle simulazioni delle prove d’esame. TIPOLOGIE DI VERIFICA, CRITERI E GRIGLIE DI VALUTAZIONE Ricordando che per l’indirizzo Scienze Umane la disciplina comporta il voto unico già alla fine del I quadrimestre, le tipologie di verifica sono state le seguenti: a) verifiche formative; 35 b) verifiche sommative scritte e orali (in tutto almeno tre per quadrimestre), così articolate: - un test scritto, su contenuti e aspetti formali dei testi studiati; - una verifica orale; -un test sostitutivo dell’orale, costituito da domande a risposta aperta su argomenti di storia della letteratura. I criteri di valutazione hanno mirato ad accertare: a)prove scritte: - conoscenza delle regole morfosintattiche; - comprensione generale e interpretazione del testo; - collocazione del testo nel suo contesto storico-culturale; - correttezza della traduzione dal latino all’italiano in riferimento alle nozioni grammaticali studiate. b) prove orali e test a domande con risposta aperta: - capacità espositiva; - le conoscenze acquisite, in riferimento soprattutto alla comprensione dei fenomeni, delle tendenze evolutive e degli aspetti formali della cultura letteraria latina, nonché del mutevole rapporto di quest’ultima con il contesto storico-culturale che l’ha prodotta; - comprensione ed elaborazione dei contenuti; - eventuale capacità critica e originalità. La scala di attribuzione dei punteggi delle verifiche sommative scritte e orali, in conformità al POF del Liceo dell’a. s. 2014-2015, è stata la seguente: 1-2 = assolutamente negativo; 3-4 = gravemente insufficiente; 5 = insufficiente; 6 = sufficiente; 7 = discreto; 8 = buono; 9 = ottimo; 10 = eccellente. Nella pagina successiva viene riportata la griglia utilizzata per le verifiche scritte. Adria, 15 maggio 2015. 36 RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE Materia: LINGUA E CIVILTA’ INGLESE Docente: Rigoni Rossella Classe 5 B SU A.S.2014/2015 La classe ha evidenziato sin dall’inizio della prima un atteggiamento serio e propositivo, animato da buona volontà, studio abbastanza costante, puntualità nelle consegne e disponibilità ad aderire alle iniziative didattiche proposte. Questo ha comportato un’apprezzabile crescita sul piano culturale , più evidente in un gruppo di alunni che, valorizzando le prprie ottime capacità cognitive, dimostrando una motivazione seria e costante e una lodevole capacità di rielaborare gli insegnamenti e i dati disciplinari acquisiti, è stato in grado di pervenire a risultati molto buoni animando il percorso didattico con interventi e apporti significativi. Ad un’ampia parte della classe va poi riconosciuto lo svolgimento di un lavoro serio, caratterizzato da costanza nell’impegno, che ha comportato il conseguimento di risultati sicuramente apprezzabili, anche se non contrassegnati da particolari contributi individuali. Infine, un gruppo più ridotto di allievi è pervenuto a un livello comunque di sufficienza legata in qualche caso a modesta predisposizione per la materia ma non per questo meno impegnati. Stage Linguistico a Londra: Gli alunni sono stati coinvolti e hanno partecipato attivamente alla vita scolastica, alla predisposizione degli itinerari di visita e al materiale necessario carte, piante, guide e informazioni. L’ampia documentazione fotografica prodotta ha costituito, inoltre, un’ulteriore arricchimento. Lo stage, così organizzato, è stato vissuto come un’opportunità di mettere in campo le competenze di tutti gli studenti ,anche i più timidi che hanno saputo gestire in modo sapiente situazioni complesse come la vita quotidiana nella famiglia ospitante. Livello linguistico mediamente raggiunto :B1/B2 INDICAZIONI MINISTERIALI:programma liceo delle scienze umane (Lo studente approfondisce aspetti della cultura relativi alla lingua di studio e alla caratterizzazione liceale (letteraria, artistica, musicale, scientifica, sociale, economica), con particolare riferimento alle problematiche e ai linguaggi propri dell’epoca moderna e contemporanea. Analizza e confronta testi letterari provenienti da lingue e culture diverse (italiane e straniere); comprende e interpreta prodotti culturali di diverse tipologie e generi, su temi di attualità, cinema, musica, arte; utilizza le nuove tecnologie per fare ricerche, approfondire argomenti di natura non linguistica, esprimersi creativamente e comunicare con interlocutori stranieri In relazione alla programmazione curricolare e in riferiemnto alle indicazioni ministeriali, la classe ha mediamente conseguito gli obiettivi di seguito riportati. Conoscenze: lo studente conosce: codici diversi della lingua in riferimento alle situazioni e ai contesti di comunicazione. le caratteristiche della lingua in relazione ai diversi mezzi di comunicazione: parlato, scritto, forme multimediali. il lessico ad un livello di “ intermediate/ advanced” 37 tipologie e generi testuali su temi di attualità, cinema, musica, arte; utilizza le nuove tecnologie per fare ricerche, esempi di testi letterari Competenze: lo studente è in grado di: PRODURRE BREVI E SEMPLICI TESTI SCRITTI DI TIPO INFORMATIVO, DESCRITTIVO E ARGOMENTATIVO, UTILIZZANDO UN LESSICO SEMPLICE E COMPLESSIVAMENTE APPROPRIATO AL CONTESTO RIASSUMERE UN TESTO INDIVIDUANDO I MOMENTI TOPICI ,REDIGERE SCHEMI, BREVI RELAZIONI, RISPONDERE A QUESTIONARI COMPILARE UNA SCHEDA DI LETTURA O FORNIRE UNA VALUTAZIONE SEMPLICE ED ESSENZIALE ANCHE SUPPORTANDO IL PROPRIO PUNTO DI VISTA . REALIZZARE UNA MAPPA CONCETTUALE. ANCHE COMPLESSA. STABILIRE RAPPORTI INTERPERSONALI SOSTENENDO UNA CONVERSAZIONE SEMPLICE MA FUNZIONALE AL CONTESTO E ALLA SITUAZIONE ( prova esperta: stage linguistico a Londra) Materiale preso da: TELL ME MORE ED.ZANICHELLI Janet Shelly Jennifer Poppiti Internet Argomento UNIT 6 People in the Limelight UNIT 7 Hoping for a better life UNIT 8 Keeping traditions alive UNIT 9 Addicted to technology? UNIT 11 In search of adventure UNIT 12 Where are they made? PROJECTS OF STUDENTS Disadvantages of immigration; Immigration; Advantages of immigrations; New technologies; Black mafia family; Blues music; Cold War; Films(The Butler, SELMA, The Help); Franklin D. Roosevelt; Jazz music; Tipo di contenuto 38 J.F.Kennedy; KU KLUX KLAN; B.Obama; R.Regan ; LITTERATURE: William Wordsworth and Lyrical Ballads (“I wandered lonely as a cloud”; Composed Upon Westminster Bridge); James Joyce and his time form Dubliners “Eveline”; Charles Dickens from “Hard Times” Coketown Jonathan Galassi (Infinity of G.Leopardi translation) SCHEDE: Sigmund Freud: Psychosexual Development Erik Erickson: Psychosocial Development Contenuti: Indicazioni metodologiche Nel corso del quinquennio l’insegnamento della L2 si è avvalso del metodo nozionale - funzionale nell’ambito dell’approccio comunicativo che prevede di fornire agli studenti gli strumenti sufficienti per comunicare. La lingua viene acquisita in modo operativo rendendo lo studente consapevole di impossessarsi di essa come strumento di comunicazione e non come fine. Gli studenti sono stati informati degli obiettivi, spesso decisi e definiti con la loro collaborazione, adattati alle loro reali capacità. Gli studenti sono stati sempre i protagonisti ed unici artefici del loro apprendimento. Poiché la motivazione è il presupposto indispensabile di un efficace apprendimento, gli argomenti sono stati scelti con l’aiuto degli studenti , e quando possibile, essi sono stati scelti perché compatibili con i loro interessi personali e curricolari. All’interno delle UD gli studenti hanno lavorato con tecniche e procedure accuratamente selezionate in riferimento al tipo di obiettivi da raggiungere. Hanno sperimentato in particolare la tecnica del lavoro di coppia/gruppo, cooperative learning e il “progetto personale”per gli approfondimenti maggiormente rilevanti, in riferimento ad argomenti di storia , scienze umane,letteratura e civiltà contemporanea. L’utilizzo del libro testo con una vasta gamma di esercitazioni prese dalle prove di esami come PET e FCE hanno fatto da ponte fra la comunicazione quotidiana e altre stili comunicativi ed ha permesso agli studenti di familiarizzare con una terminologia specifica ed appropriata a contesti diversificati. Gli studenti si sono mediamente impossessati di strumenti sufficienti alla comprensione del testo moderno sapendone cogliere gli aspetti più importanti che l’analisi del testo prevede. (Discovery learning) 39 TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE Non si prevede l’uso del dizionario A) verifica formativa: osservazione diretta dei comportamenti degli studenti attraverso: controllo dei quaderni; lavoro individuale lavoro di gruppo B) verifica sommativa: 1). Colloqui 2) Simulazioni terza prova. Ampio spazio è stato dedicato alla costruzione di abilità specifiche relative l’esecuzione della prova d’esame (Terza Prova) In riferimento al programma svolto e al libro di testo adottato per questa classe la prova di verifica da inserire in terza prova è stata predisposta tenendo conto del livello di padronanza linguistica mediamente raggiunto B1/B2 (indipendent user: PET/FCE)secondo il Quadro Comune Europeo di Riferimento e dei contenuti richiesti dalle prove di certificazione.) Pertanto la prova di verifica scelta è Prima parte: Critical Thinking Reading Comprehension GRADE 7 con domande che: indagano la comprensione degli aspetti formali del testo: indagano la comprensione di informazioni date in modo esplicito indagano la comprensione di informazioni date in modo implicito indagano la comprensione dei motivi per cui il testo e le sue diverse parti sono stati scritti esempio di prova : For two months, I have been trying to decide who makes the best ice cream. I have narrowed it down to my four favorite manufacturers: Randolph Farms, Goodies, Disco, and Twinkle. Let's start with Randolph Farms. Randolph Farms makes very good ice cream. They have lots of different flavors, but this doesn't really matter to me. That's because I always get coffee flavor. They make the best coffee ice cream in the world. I've never had hot coffee (the drink) but people tell me that Randolph Farms coffee ice cream tastes just like the real thing. Also, Randolph Farms uses all natural ingredients to make their ice cream. This is a good idea, I think. Second, we have Goodies. Goodies makes excellent ice cream. Like Randolph Farms, Goodies uses all natural ingredients. They only make three different flavors—strawberry, vanilla, and chocolate—but they make them very well. The strawberry is amazing. Every bite of it reminds me of the strawberries that I used to pick behind my old house. The vanilla is wonderful. It is very smooth and has a refreshing, creamy taste. The chocolate is outstanding. It is made with real cocoa beans from Bolivia. I didn't know where Bolivia is so I decided to look for it on a map. After hunting awhile, I discovered that it is in South America! That's a long way to go to get cocoa, so it must be good. I would say that the only drawback to Goodies ice cream is that they only make three different flavors. Third, we have Disco. Disco ice cream is okay. They don't have many good flavors. Actually, the only Disco flavor I like is Bubblegum. It is vanilla ice cream with little chunks of bubblegum in it. After you eat the ice cream, you can blow bubbles with the gum. That's pretty fun. Finally, there is Twinkle. Twinkle ice cream is mediocre. The only good thing about Twinkle is that it is relatively inexpensive. You can buy a whole carton of twinkle ice cream for $4.50. That's only two weeks' allowance for me. Questions 1) Which of the following would be the best title for this passage? A. Strawberry, Vanilla, Chocolate, and Bubblegum Too! B. The Four Top Ice Cream Manufacturers C. The Finest Ice Cream in the World 40 D. Picking the Best Ice Cream Manufacturer 2) If the author wanted to get a scoop of coffee ice cream, where would he or she probably go? A. Randolph Farms B. Goodies C. Disco D. Twinkle 3) In paragraph 1, the author uses a colon. A colon (:) looks like two dots, one on top of the other. Colons are used to separate different parts of a sentence. The part before the colon introduces an idea and can stand alone as a sentence. The part after the colon gives more detailed information about this idea, often as a list. If the colon could talk, it would say, "And here they are!" Using this information, it can be understood that which of the following sentences contains the correct use of a colon? A. My friends are: sweet, young, and generous. B. I like: to talk on the phone at night. C. I have three pets: Toto, Spot, and Rover. D. I want a new bicycle: or new roller skates. 4) According to the passage, the author likes Randolph Farms ice cream because it I. is all natural II. is made in Bolivia III. comes in many flavors A. I only B. I and II only C. II and III only D. I, II, and III 5) In paragraph 3 the author writes, "That's a long way to go to get cocoa, so it must be good." Using this information, we can understand that the author believes that A. Goodies loses money on sales of chocolate ice cream B. Bolivia makes the best cocoa in the world C. things that are hard to get must be high quality D. cocoa from the United States is not very good 6) According to the passage, the author likes Disco ice cream because it A. is relatively inexpensive B. has bubblegum in it C. is made in Bolivia D. is okay 7) According to the passage, how is Randolph Farms ice cream different than Goodies? I. Randolph Farms has many different flavors and Goodies does not. II. Randolph Farms uses all natural ingredients and Goodies does not. III. Randolph Farms is very expensive and Goodies is not. A. I only B. I and II only C. II and III only D. I, II, and III 8) An adjective is a word that is used to describe a thing. For example, in the sentence, "The car is fast," the word "fast" is an adjective. Using this information, which of the following are adjectives used in paragraph 3? I. flavors II. excellent III. old A. I only B. I and II only C. II and III only D. I, II, and III 9) According to the author, what is the only drawback to Goodies ice cream? A. cheap ingredients B. expensive price 41 C. mediocre quality D. a lack of flavors 10) How much money does the author receive in his or her weekly allowance? A. $2.25 B. $4.50 C. $9.00 D. Not enough information is provided 11) Given the information included in the passage, which of the following statements would the author most likely agree with? A. Each manufacturer has its strengths and weaknesses. B. The best manufacturers are the ones with the most flavors. C. Goodies is certainly not the best manufacturer, as they only have three flavors. D. Each manufacturer is good for different reasons. 12) If the author did decide that one manufacturer is best, which one would he or she probably choose? A. Randolph Farms B. Goodies C. Disco D. Twinkle 13) How many weeks would it take for the author to save enough money to buy two cartons of Twinkle ice cream? A. 1 week B. 2 weeks C. 3 weeks D. 4 weeks Seconda parte: Cloze test grade 6/7 Cloze test classico: misura la capacità del lettore di colmare le lacune basandosi sul contesto e sul co-testo. Agendo a livello testuale, il "cloze" verifica la padronanza di tutte le microabilità componenti l'abilità globale di comprensione di un testo scritto e cioè la conoscenza del sistema lessico-grammaticale, il riconoscimento dei campi semantici e della loro collocazione, la coesione lessicale, i connettori logici, nonché il possesso delle principali strategie di lettura globale, selettiva, analitica. oppure Cloze mirato: cancellando determinate parole e chiedendo di reintegrarle, si verificano conoscenze linguistiche, grammaticali e lessicali. Esempio di prova One Friday afternoon a motorist (0)…….two man walking along a lonely country road. They(1)……..heavy bags, so he at once(2)…….the police. That morning he (3)…….on the radio that there (4)……..a robbery at a post office not too far from there. Two men(5)………two mail-bags(6)…….a lot of money and the police were asking for information which might lead to the arrest of thieves. The police soon arrived on the scene. They questioned (7)……….men but (8)……….of them could speak English. The two men tried hard to resist arrest and refused to say(9)……….. When the police opened the bags, they realized that they(10)………a terrible mistake. The two men were German potatosellers and their bags were full of potatoes! 0 A SEE 1 A WERE CARRYING 2 A WAS INFORMING 3 A HAS HEARD 4 A WAS 5 A HAD STOLEN 6 A CONTAIN 7 A BOTH 8 A NONE B SAW B CARRIED B INFORMED B WAS HEARING B HAD BEEN B HAVE STOLEN B CONTAINED B TWO B NOONE C SEEN D HAD CARRIED C INFORMS C HAD HEARD C HAS BEEN C HAVE ROBBED C CONTAINING C ALL C NOBODY D D D D D D D D D WAS SEEING HAVE CARRIED IS GOING TO INFORM HEARS HAD HAPPENED ARE STEALING WERE CONTAINING EVERYBODY NEITHER 42 9 A ANYTHING 10 A HAVE GOT B SOMETHING B HAD MADE C NOTHING C HAVE TAKEN D NOWHERE D ARE MAKING Calcolo del punteggio della prova in quindicesimi Calcolo del punteggio X = 15 : 23 quesiti 23 Valore di X Punteggio da assegnare ad ogni quesito esatto Punteggio totale 15/15 Adria, 15 Maggio 2015 43 Allegato A- RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE Materia: Filosofia (supplente) prof. Bergamaschi Silvia 1. PREMESSA La sottoscritta è supplente temporanea dell’insegnamento di Filosofia a partire dal 26 marzo2015. Nonostante le difficoltà che la classe ha dovuto affrontare a causa del subentro temporaneoin relazione alla diversa metodologia di insegnamento, gli studenti si sono dimostrati per lo più interessati e attenti durante le lezioni scolastiche.La classe ha dimostrato un discreto interesse per le tematiche filosofiche e in generale l’impegno nello studio è stato soddisfacente. Durante le lezioni alcuni studenti si sono dimostrati particolarmente attenti e hanno partecipato attivamente ponendo domande e offrendo essi stessi spunti di riflessione.La preparazione generale èmediamente discreta e in alcuni casi buona.In occasione della simulazione di terza prova, circoscrivendo gli argomenti oggetto di approfondimento, la preparazione è risultata più che buona. La classe ha saputo complessivamente mantenere un comportamento corretto. 2. OBIETTIVI DISCIPLINARI E LORO GRADO DI CONSEGUIMENTO CONOSCENZE Essendo subentrata solo da poco tempo e considerato anche il poco tempo a disposizione a causa di impegni scolastici fissati all’inizio dell’anno scolastico, sono state svolte per lo più attività di ripasso ed esercitazioni di simulazione in preparazione all’esame di stato. Complessivamente le conoscenze, relative allo sviluppo del pensiero filosofico trattato durante questo anno scolastico, studiato nei suoi caratteri essenziali in riferimento alle correnti di maggiore rilievo e agli autori più rappresentativi, sonoomogenee, tenendo comunque conto dei diversi livelli di preparazione. COMPETENZE-CAPACITA’ Complessivamente la classe è in grado di esporre con coerenza quanto studiato e sa orientarsi nel pensiero complessivo degli autori e nel confronto tra le diverse posizioni filosofiche. Durante le verifiche orali prevale la tendenza ad attenersi ad un’esposizione per lo più descrittiva, anche se non manca chi è in grado di fare collegamenti e critiche in maniera autonoma. 3. CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI PER UNITA’ DIDATTICHE UNITA’ DIDATTICHE Modulo 1: Il romanticismo e i fondatori dell’IdealismoCaratteri generali del Romanticismo tedesco PERIODI Settembre 44 ed europeo (Cenni aFichte) Modulo 2: Hegel: I capisaldi del sistema. Il concetto di dialettica. La Fenomenologia dello Spirito. Lo Spirito Assoluto. Modulo 3: Rifiuto, rottura e capovolgimento del sistema hegeliano: Schopenhauer. Kierkegaard. Modulo 4: La sinistra hegeliana: Feuerbach e Marx Modulo 5: la crisi delle certezze nella scienza e nella filosofia: Nietzsche Modulo 6: caratteri generali del Positivismo: accenni a Comte. Modulo 7: la ripresa dell’Idealismo: Benedetto Croce e Giovanni Gentile. Modulo 8: La nascita della psicoanalisi- Freud. Modulo 9: Caratteri generali dell’esistenzialismo*- Accenni a Heidegger. SettembreOttobre Ottobrenovembre DicembreGennaio FebbraioMarzo Aprile** AprileMaggio Maggio MaggioGiugno *i contenuti contrassegnati dall’asterisco verranno trattati dopo il 15 maggio **nel seguente periodo sono state svolte lezioni di ripasso 4. METODOLOGIA E MATERIALE DIDATTICO Nel corso dell’anno si è privilegiato il metodo della lezione dialogata, per preparare e poi rendere più efficaci le lezioni frontali, irrinunciabili per la presentazione degli Autori e delle varie tematiche oggetto di studio, con lo scopo di porre l’attenzione sui relativi punti di contatto e di diversità, al fine di incentivare gli studenti ad un approccio riflessivo. Agli allievi è stato richiesto di integrare le informazioni raccolte in classe con lo studio sul manuale in adozione. La trattazione di alcuni argomenti è stata talvolta accompagnata dalla lettura in classe di brani antologici al fine di favorire un approccio più personale alle tematiche proposte. TESTO ADOTTATO: Storia della Filosofia. Vol.2-3 Reale –Antiseri 5. TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE Durante l’anno scolastico è stata scelta la verifica orale( valutata seguendo la griglia adottata nel pof) come modalità atta ad accertare la preparazione e il possesso di competenze e di capacità da parte degli studenti. Tuttavia, nel secondo quadrimestre, sono state anche effettuate prove di simulazionecon la tipologia Ballo scopo di verificare la capacità di sintesi e l’acquisizione dei nuclei concettuali principali. 6. PROGRAMMA SVOLTO Il totale di ore svolte per tale materia nell’intero anno scolastico è 72. 45 Caratteri generali del Romanticismo e dell’Idealismo : Accenni a Fichte e alla dottrina della scienza ( l’Io e i tre momenti della vita dello Spirito (pag.566-568 ). Georg Wilhelm Friedrich Hegel : I capisaldi del sistema hegeliano – la risoluzione del finito nell’infinito, identità tra ragione e realtà- ; l’Assoluto come circolo dialettico di Idea-Natura- Spirito ; la dialettica e i tre momenti del moto dialettico – astratto o intellettuale, negativo-razionale, positivorazionale- ; la Fenomenologia dello Spirito; la figura del servo-padrone e della coscienza infelice; lo Spirito Assoluto. Analisi del testo: Lo stato etico. (pag.633) Arthur Schopenhauer: - il mondo come rappresentazione; il mondo come volontà; il mondo come fenomeno è illusione; la volontà come essenza del nostro essere; dolore, liberazione e redenzione. Antologia: Il mondo è mia rappresentazione. (pag.79) SorenKierkegaard: - gli stadi della vita – estetico, etico e religioso- ; i temi dell’angoscia e della disperazione; il possibile come modo d’essere e dell’esistenza; la categoria del Singolo. Analisi del testo: Stadio estetico, stadio etico e stadio religioso. (pag.98) Ludwig Feuerbach: - critica di Feuerbach ad Hegel; la teologia è antropologia; l’umanesimo di Feuerbach. Karl Marx: - Marx critico di Hegel;Marx e la critica alla religione; il materialismo storico e il materialismo dialettico; l’alienazione del lavoro; la lotta di classe; l’avvento del comunismo. Antologia: La religione è l’oppio del popolo. (pag.57) Il Positivismo: - caratteri essenziali; confronto con l’Idealismo. Accenni ad Auguste Comte e alla filosofia della storia (la legge dei tre stadi) (pag129-130). Benedetto Croce: - la nuova dialettica “nesso dei distinti” oltre che “sintesi degli opposti”;l’estetica crociana e il concetto di arte ; la storia come pensiero e come azione. 46 Giovanni Gentile ( linee generali) - la riforma gentiliana della dialettica hegeliana; l’attualismo gentiliano. Friedrich Nietzsche: - il destino di Nietzsche fu quello di un profeta del nazismo?; il dionisiaco e l’apollineo; la folle presunzione di Socrate; l’annuncio della morte di Dio; l’Anticristo ovvero il Cristianesimo come vizio (pag.197); Nietzsche e il nichilismo, il superuomo è il senso della terra( che cos’è il nichilismo per Nietzsche). Antologia: L’annuncio della morte di Dio. (pag.211) Sigmund Freud: - la nascita della psicoanalisi; l’inconscio, il sogno; la struttura dell’apparato psichico. Esistenzialismo: - caratteri generali. Accenni ad Heiddeger : - Essere e Tempo; il tempo. Adria, 15 Maggio 2015 47 All. A RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE Materia: SCIENZE UMANE Docente: Prearo Debora Classe 5ªB Anno scolastico 2014-2015 1) Premessa: La classe, che la docente ha acquisito quest’anno scolastico, si è sempre presentata rispettosa, motivata ed interessata alle tematiche delle scienze umane proposte nel quinto anno di corso. Il lavoro scolastico è stato sempre lineare, regolare e piacevole, vista la spiccata partecipazione, in particolare di alcuni studenti, e la volontà dimostrata per l’apprendimento e l’analisi dei temi proposti.. 2) OBIETTIVI DISCIPLINARI E LORO GRADO DI CONSEGUIMENTO In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di: CONOSCENZE: La classe ha raggiunto gli obiettivi prefissati ad un livello mediamente più che discreto. Gli allievi conoscono le componenti principali delle dinamiche sociali, conoscono i contenuti delle unità didattiche presentate e le tematiche fondamentali della sociologia, dell’antropologia culturale e della pedagogia. COMPETENZE: La classe è in grado di utilizzare il linguaggio specifico delle discipline. Gli studenti sanno applicare le conoscenze ai contesti socio-culturali, avendo maturato semplici esperienze a contatto con strutture socio riabilitative in occasione degli stages didattici. Sono in grado di operare collegamenti interdisciplinari ed approfondimenti autonomi. CAPACITA’/ABILITA’: Le capacità acquisite dagli studenti sono relative allo studio teorico e all’applicazione pratica di semplici tecniche di indagine empirica, come richiesto dalle linee guida della Riforma del Liceo delle scienze umane. Gli allievi sanno svolgere saggi e risolvere quesiti partendo da fonti tratte da studi di scienze umane e brani antologici della letteratura pedagogica sia moderna che contemporanea. 48 3) CONTENUTI DISCIPLINARI ESPOSTI PER: E TEMPI DI Unità didattica – Modulo – Percorso formativo - Approfondimento REALIZZAZIONE Periodo tempo di Migrazioni e pedagogia interculturale. Multicultura e intercultura. I minori Settembrestranieri. Ottobre Le comunicazioni di massa.Problemi e prospettive. La fruizione della TV Ottobre nell’età evolutiva. L’attivismo pedagogico in Italia. Le sorelle Agazzi e la pedagogia “delle umili Ottobrecose”. Maria Montessori e la Casa dei bambini. La pedagogia di Gentile e la Novembre scuola fascista. Lombardo Radice e il fanciullo poeta. Novembre L’industria culturale e la società di massa. La globalizzazione. Problemi e risorse. L’Attivismo americano: Dewey e la scuola del lavoro. Novembre Salute, malattia, disabilità. La malattia mentale, la disabilità, la condizione dell’anziano. L’attivismo in Svizzera: Claparède e la scuola su misura; Piaget e lo sviluppo della conoscenza. Freinet e la scuola popolare DicembreGennaio Gennaio Gennaio La ricerca sociale. Le fasi della ricerca. La ricerca empirica nelle scienze Febbraio umane. L’antropologo al lavoro. Il sociologo al lavoro. Le istituzioni sociali. La conflittualità sociale. La devianza. La povertà. Bruner e lo strutturalismo pedagogico. L’apprendimento per scoperta. Riti e rituali. Il sacro e l’antropologia delle religioni. La secolarizzazione. Laicità e globalizzazione. S. Freud e la rivoluzione psicoanalitica. Le topiche della mente e lo sviluppo psico sessuale Il personalismo pedagogico di Maritain. Febbraio-Marzo Marzo Aprile Maggio Maggio Scuola ed educazione permanente. Le trasformazioni della scuola nel XX Maggio secolo. Il Welfare State: prospettive e problemi. Maggio Totale ore: 120 4) METODOLOGIE(Lezione frontale, gruppi di lavoro, processi individualizzati, attività di recupero, sostegno e integrazione, ecc.): L’attività didattica è stata svolta attraverso lezioni frontali, lavori di gruppo, approfondimenti individuali. Per la realizzazione delle attività pratiche sono state organizzate uscite didattiche e stages didattici, ricerche bibliografiche, approfondimenti relativi alle tematiche in programma. Inoltre, sono state utilizzate le tecnologie informatiche per ricerche e visione di film. 49 5) MATERIALI DIDATTICI(testo adottato, attrezzature, spazi e tempi di laboratorio, tecnologie audiovisive e/o multimediali, ecc.): Gli strumenti adottati, oltre al libro di testo ( Clemente, Danieli, Corso di scienze umane, Paravia), sono stati: strumenti multimediali, testi e saggi di approfondimento forniti dalla docente, biblioteca di Istituto . TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE(Specificare: prove scritte, verifiche orali, test oggettivi come previsti dalla terza prova, prove grafiche, prove di laboratorio, simulazioni, ecc.) Le prove di verifica sono state somministrate in forma scritta ed orale. E’ stata effettuata una simulazione di seconda prova. Per quanto riguarda i criteri di valutazione si è fatto riferimento a quanto stabilito dal POF per le prove orali, mentre per la simulazione e le prove scritte è stata adottata dal Dipartimento la griglia allegata.. Adria, 15 Maggio 2015 50 RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE Materia: FISICA Docente: Andrea Zanella A.S.2014/2015 Classe 5 B SU ALLEGATO A – RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE Materia: FISICA prof. Zanella Andrea 1 - Premessa: Classe di 25 elementi nel complesso corretta nel comportamento, ha presentato alcuni problemi iniziali nella partecipazione e nell’apprendimento; le eccessive interruzioni, dovute ad attività extracurricolari, festività e assemblee, hanno condizionato significativamente lo svolgimento del programma con ricadute non desiderate sul profitto; si è pertanto preferito ridurre il programma preventivato per consolidare e recuperare i concetti trattati piuttosto che procedere oltre; inoltre, ad aprile, una nuova allieva è stata inserita nella classe a partire dal 06/3, proveniente da altro istituto, con conseguenti problemi di adeguamento delle attività; alla fine dell’a.s. il profitto non uniforme si attesta tra i livelli appena sufficiente e più che discreto 2 – OBIETTIVI CONOSCENZA: nozioni e procedimenti logici e dimostrativi sui concetti fondamentali della disciplina e delle tecniche e procedure di calcolo inerenti; correttezza del linguaggio e dell'uso dei termini specifici della disciplina COMPETENZA: interventi motivati e valutazione critica delle trattazioni; utilizzo costruttivo degli strumenti didattici quali i testi e gli appunti; sviluppo di un proprio pensiero critico e creativo. CAPACITA’: sviluppo di una mentalità analitica nell’osservazione dei fenomeni e comprensione del valore strumentale della Fisica; sviluppo dell’intuito nel cogliere analogie strutturali e individuare strutture fondamentali; sviluppo dell’abilità di operare con il linguaggio simbolico secondo le regole sintattiche di trasformazione di formule 3 – CONTENUTI DISCIPLINARI e programma svolto Elettrostatica: fenomenologia; formula di Coulomb; grandezze fondamentali; andamenti dei campi ; casistica e oggetti tecnologici; dipolo elettrico; condensatore; teorema di Gauss e conseguenze; costanti fondamentali Correnti elettriche: tipologia dei materiali; definizione di tensione e corrente elettriche; circuiti elettrici; resistori ; relazione di Ohm, Joule, Kirchhoff Magnetismo: fenomenologia; forze tra magneti e andamento dei campi; materiali e prodotti tecnologici; relazione 1/r2 ; costanti fondamentali; casistica e analogie e differenze con campi elettrici; induzione magnetica e magnetizzazione Elettromagnetismo: fenomenologia; effetti magnetici delle correnti elettriche – forza di Lorentz, di Ampère-Laplace; induzione magnetica; materiali magnetici e ciclo di isteresi; forze elettromotrici indotte – Faraday, Lenz, Neumann; trasformatore, motore elettrico DC, relais. 4 – METODOLOGIA Lezione frontale con frequenti v.o.f. tramite interrogazioni dal posto, esercitazioni in aula e a casa, discussioni aperte su argomenti specifici. 5 – MATERIALI DIDATTICI lavagna, libro di testo, appunti del docente, laboratorio di Fisica per dimostrazioni FISICA 9788808340689 AMALDI UGO TRAIETTORIE DELLA FISICA.AZZURRO (LE) 2 (LM LIBRO MISTO) / DA GALILEO A HEISENBERG. ELETTROMAGNETISMO, RELATIVITÀ E QUANTI 2 ZANICHELLI 2 51 6TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA Avendo a disposizione 2 ore settimanali nell’orario di lezione, sono previste solo valutazioni orali e, a integrazione, prove scritte di simulazione di terza prova sotto forma di esercizi su circuiti elettrici, su diagrammi di forze e descrizioni motivate di fenomeni, a disposizione in archivio. Adria 15 maggio 2015 52 ALLEGATO A anno scolastico 2014/2015 CLASSE 5°B Scienze Umane Materia: STORIA DELL’ARTE Docente: Iole Scottà La classe 5°B indirizzo Scienze Umane è stata seguita dalla sottoscritta fin dal triennio e attualmente è composta da 26 alunni. Durante tutto l’anno scolastico hanno dimostrato un interesse discreto per la disciplina di Storia dell’Arte, caratterizzandosi comunque per la disomogeneità nella partecipazione e nell’impegno in classe e per lo studio personale a casa. La classe si è sempre dimostrata interessata allo studio e generalmente propositiva, contribuendo, in tal modo, a rendere le lezioni più interessanti e a creare un clima favorevole all’apprendimento. Il comportamento è sempre stato corretto e rispettoso delle regole della scuola e dell’ambiente scolastico ed il rapporto interpersonale si è dimostrato sempre equilibrato e collaborativo sia tra compagni che con la docente. Il metodo di studio sviluppato nel corso degli anni risulta mediamente discreto e autonomo anche se in alcuni alunni permangono talvolta delle difficoltà ad organizzare il lavoro in modo proficuo. Una parte della classe ha dimostrato di aver raggiunto buone competenze logiche, critiche ed espositive mentre qualche allievo tende ad essere più mnemonico e nozionistico e talvolta fatica ad organizzare il discorso in modo efficace soprattutto quando deve utilizzare una metodologia di analisi di un’opera d’arte ed esprimersi con un linguaggio specifico. Le competenze acquisite e i risultati conseguiti risultano pertanto diversificati a seconda dell’impegno e continuità nello studio, le abilità di rielaborazione critica vanno dall’ottimo al discreto. Relativamente alla preparazione disciplinare si può affermare che la classe si colloca su un livello complessivamente discreto. In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi: CONOSCENZE Conoscenza di fenomeni artistici relativi ai secoli che vanno dalla metà del settecento fino all’età contemporanea. Conoscenza di un metodo di lettura dell’opera d’arte e del linguaggio tecnico specifico della disciplina. COMPETENZE Gli studenti nel loro insieme sono in grado di svolgere l’analisi di un’opera d’arte, considerando i periodi storici in cui le opere sono state realizzate, i contesti socio-economici e politici, utilizzando il lessico specifico della disciplina. Sono state acquisite informazioni sulle tecniche pittoriche, scultoree e strutturali per l’analisi di architetture appartenenti ad epoche storiche tra le più significative. Gli studenti sanno collocare un’opera d’arte nel contesto storico-culturale e artistico, analizzare l’opera, in relazione alla destinazione ed alla sua funzione, individuarne il significato iconografico, lo stile, la tipologia. 53 CAPACITÀ Gli studenti hanno sviluppato le capacità di rielaborare e approfondire autonomamente le problematiche relative alle diverse personalità artistiche; hanno consolidato un atteggiamento consapevole e critico nei confronti della società positivamente orientato al rispetto del patrimonio storico-artistico. Gli studenti Inoltre hanno sviluppato: - capacità di stabilire correlazioni tra passato e presente, leggere ed individuare i soggetti delle raffigurazioni tramite la conoscenza di temi iconografici; - capacità di analizzare e comprendere un’opera d’arte in accordo con altri ambiti disciplinari rilevando come nell’opera d’arte confluiscono aspetti e componenti dei diversi campi del sapere (umanistico, scientifico, tecnologico). CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI PER Unità didattiche e/o Moduli e/o Percorsi formativi ed Eventuali approfondimenti U.D. - Modulo - Percorso Formativo - Approfondimento (*) L’Illuminismo –“ l’architettura della geometria, fantasia e utopia Etienne –Luis Boullée. Cenni. Il primo ottocento- gli artisti e i grandi mutamenti politici. La teoria di Winckelmann La scultura neoclassica. La scultura del Canova – Teseo sul Minotauro - P. Borghese,- La tomba di Maria Cristina D’Austria - Amore e Psiche - Le tre Grazie. Jacques-Louis David - La morte di Marat - Il giuramento degli Orazi . Jean Auguste DomiqueIngres – L’apoteosi di Omero – La grande Odalisca. F. Goya La fucilazione del 3 maggio 1808 - La Maja desnuda - La Majavestida– Ritratto della Duchessa. L’ottocento: l’epoca della modernità. Il Romanticismo genio e sregolatezza. C. D.Friedrich - Mare Artico o il naufragio della Speranza. Neoclassicismo e Romanticismo i due volti dell’Europa borghese tra Settecento e Ottocento J. ConstableStudio di nuvole a cirro – La cattedrale di Salisbury J.M.WilliamTarnerOmbre e tenebre. La sera del diluvio.- Tramonto ThèodoreGèricault - La zattera della Medusa – Ritratti di alienati (pag .853 libro di testo.) E.Delacroix - La libertà che guida il popolo . Francesco Hayez - Atleta trionfante- La congiura dei Lampugnani - Il bacio – Pensiero malinconico. Il Realismo CamilleCorot - La citta di Volterra – La Cattedrale di Chartres. La rivoluzione del Realismo Gustave Courbet–Gli spaccapietre – L’atelier del pittore – Fanciulle sulla riva della Senna. Il fenomeno dei MacchiaioliG.Fattori Campo italiano alla battaglia di Magenta - La rotonda di PalmieriIn vedetta - Bovi al Carro - 54 La nuova architettura del ferro in Europa fra ponti ,serre , gallerie e torri. I padiglioni dell’esposizione universale a Londra di J. Paxton il Palazzo di cristallo. La torre Eiffel a Parigi – G. Mengoni Galleria Vittorio Emanuele II a Milano. Il restauro architettonico EugéneViollet-le-Ducil restauro “stilistico”Abbazia di Saint-Denis - la città di Carcassone – Castello di Pierrefonds. J. Ruskin il restauro “romantico” cenni al testo Le pietre di Venezia. L’Impressionismo. La rivoluzione dell’attimo fuggente.La ville lumiére, Il caffe Guerbois, la luce,le nuove frontiere, la prima mostra La fotografia le tappe fondamentali dello sviluppo della fotografia e della macchina fotografica (scheda pag. 906 libro di testo). E.ManetDèjeuner sur l’herbe – Olympia – Il bar delle FolliesBergére C. MonetImpressione. Il tramonto del sole - La cattedrale di Rouen - Lo stagno delle ninfee P.A. Renoir La Grenouillere - BalauMoulin de la Galette - Il pranzo dei canottieri. E. Degas L’assenzio - Lezione di danza – Quattro ballerine in blu. Tendenze postimpressioniste P.CezanneI giocatori di carte - La casa dell’impiccato - La montagna di Sainte-Victoire. Il PointillismeG.Seurat Una domenica pomeriggio all’isola della GrandJatte – Il circo. P. GauguinDa dove veniamo? Cosa siamo? Dove andiamo? - Il cristo giallo V. van Gogh - I mangiatori di patate – vari autoritratti – Campo di grano con corvi - La notte stellata. Henri de Toulouse-Lautrec Al Moulin Rouge - Sala di Rue des Moulins. Art Noveau il Modernismo La Secessione vienneseKlimtGiuditta I, Giuditta II (Salomè)– Ritratto di Adele Bloch-Bauer Varie tipologie di ritratto (pag. 985 libro di testo) – Danae. I fauvesHenri Matisse Donna con cappello - La gitana - La stanza rossa – La danza. L’Espressionismo - l’esasperazione della forma Il gruppo Die Brücke E. Ludwig Kirchner - Cinque donne per strada – Due donne per strada. E. Munch La fanciulla malata - Sera nel corso Karl Johann - Il grido - Pubertà – Modella con sedia di vimini. EgonSchiele Nudo femminile - Sobborgo I – Abbraccio. Le Avanguardie dei primi anni del novecento. Il Cubismo PicassoPoveri in riva al mare – Famiglia di saltimbanchi - Lesdemoiselles d’AvignonRitratto AmbroiseVollard - Natura morta con sedia impagliata - I tre musici – Ritratto di Dora Maar - Guernica. Il Futurismo U. Boccioni La città che sale - Stati d’animo : quelli che vanno, quelli che restano, gli addii - Forme uniche della continuità nello spazio – Autoritratto. G. Balla Dinamismo di un cane al guinzaglio - Velocità astratta - Velocità astratta + rumore Compenetrazioni iridescenti. Arte provocazione e sogno. Il Dadaismo M. Duchamp La fontana – La Gioconda con i baffi. Man Ray - Ferro da stiro con 14 chiodi saldati sulla piastra - Le violon d’Ingres. Il Surrealismo tra provocazione e sogno Max Ernst Au premier mot limpide – La vestizione della sposa. 55 Joan Mirò Montroig la chiesa del paese – Il carnevale di Arlecchino – La scala dell’evasione. René Magritte L’uso della parola – La condizione umana – La battaglia delle Argonne – Le Grazie naturali. Salvador DalìStipo antropomorfo – Costruzione molle con fave bollite: presagio di guerra civile - Apparizione di un volto e di una fruttiera sulla spiaggia – Sogno causato dal volo di un’ape. Oltre la forma l’astrattismo DerBlaueReiter V. Kandinskij Il cavaliere azzurro - Alcuni cerchi - Senza titolo - Composizione VI. P. Klee Il Föhn nel giardino di Marc – Adamo ed Eva – Fuoco nella sera – Monumenti a G. P. Mondriane De StijlL’albero rosso - Composizione 10 con bianco e nero – Composizione 11 Il BauhausW. Gropiusl’esperienza del Bauhaus dalle cattedrali del socialismo alla soppressione nazista. Architettura razionalista in Francia Le CorbusierVilla Savoye – Unità di abitazione a Marsiglia – le modulor Cappella di Notre-Dame-du-Haut a Ronchamp Architettura organicain Americadi F.L.Wright La Robie House – Casa sulla cascata. Dopo il 15 maggio ripasso generale di tutto il programma . Ore effettivamente svolte per verifiche ed esercitazioni scritte in classe 3 Ore effettivamente svolte nell’intero anno scolastico63 METODOLOGIE (lezione frontale, processi individualizzati, attività di recupero-sostegno e integrazione, ecc.): Gli argomenti trattati sono stati svolti tramite lezioni frontali, lezioni con strumenti multimediali e studio individuale; sono stati inoltre effettuati lavori di gruppo con l’ausilio di testi di Storia dell’Arte, elaborazione di esercizi e analisi di opere dal libro di testo con relativa esposizione ai compagni ed all’insegnante con una discussione finale degli argomenti proposti MATERIALI DIDATTICI (Testo adottato, attrezzature multimediali, tecnologie audiovisive e/o multimediali, ecc.): Le tematiche sono state affrontate utilizzando il testo adottato Il Cricco di Teodoro “Itinerario nell’arte” dall’età dei Lumi ai giorni nostri Terza edizione Versione verde multimediale. Vol. 3 . DVD monografici su vari autori “I caffè dell’Arte” I maestri che hanno rivoluzionato l’arte. TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE (prove scritte, verifiche orali, test oggettivi come previsti dalla terza prova, ) Sono state inoltre effettuate verifiche orali e test scritti, esercitazioni in classe e prove simulate per l’esame di stato. A disposizione della commissione sono depositati in segreteria la simulazione di terza prova e delle verifiche effettuate: Simulazione di terza prova 10 dicembre 2014 Verifica scritta valida per l’orale 23 ottobre 2014 - 12 marzo 2015 - 14 maggio 2015. Adria, 15 Maggio 2015 56 MATEMATICA RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE CALLEGARIN GIOVANNI CLASSE VB, scienze umane A.S. 2014-2015 Ho insegnato Matematica in questa classe in quarta e quinta. Un terzo della classe ha dimostrato un costante interesse per la disciplina e impegno assiduo, conseguendo una buona e in qualche caso ottima, preparazione. Un altro terzo della classe ha conseguito una preparazione mediamente sufficiente. L’ultimo terzo ha raggiunto una preparazione assai lacunosa, a causa delle numerose assenze in corrispondenza di verifiche, dell’impegno molto discontinuo e della scarsa partecipazione alle lezioni. In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti, seppure in maniera differenziata, i seguenti obiettivi in termini di: CONOSCENZE: conoscenza delle definizioni e degli enunciati dei teoremi con uso appropriato della terminologia; acquisizione di conoscenze a livelli più elevati di astrazione e di formalizzazione; riconoscere gli strumenti matematici, tre quelli studiati, adatti alla risoluzione di un problema. CAPACITA’: saper adoperare gli strumenti matematici necessari alla risoluzione di un problema; operare con il simbolismo matematico riconoscendo le regole sintattiche di trasformazione di formule; saper inquadrare storicamente l'evoluzione delle idee matematiche fondamentali; saper applicare le regole della Logica in campo matematico. COMPETENZE: utilizzare metodi, strumenti e modelli matematici in situazioni diverse; affrontare situazioni problematiche di varia natura avvalendosi di modelli matematici atti alla loro rappresentazione; cogliere interazioni tra percorso filosofico e pensiero matematico; confrontarsi con l'insegnante e i compagni di classe nel rispetto delle diverse posizioni nell’ambito della matematica. 1. CONTENUTI DISCIPLINARI a) Recupero e integrazioni di argomenti inseriti nei programmi degli anni scolastici precedenti: disequazioni di 2° grado intere e fratte (con risoluzione analitica e grafica), definizione di funzione, dominio, grafico di funzione; intorno di un punto; intervalli aperti, chiusi. b) Limite di una funzione: definizione intuitiva di limite, verifica di un limite; ampliamento di R, intorni di un un punto e di + e - , limiti finiti e infiniti; teorema dell'unicità del limite (solo enunciato, senza dimostrazione), teorema del confronto (solo enunciato, senza dimostrazione); le quattro operazioni con i limiti; le forme indeterminate , limite destro e sinistro. 0 , , 0 c) Continuità di una funzione: introduzione intuitiva al concetto di continuità, definizione di funzione continua in un punto e nel proprio dominio; continuità delle funzioni costante, identica; 57 continuità e operazioni elementari; limite di funzioni continua, calcolo di limiti in forma indeterminata; punti di discontinuità di prima, seconda, terza specie. d) Derivata di una funzione: definizione di rapporto incrementale e suo significato geometrico, definizione di derivata di una funzione in un punto e suo significato geometrico; esempi di utilizzo della derivata: retta tangente ad una curva; calcolo della derivata prima delle funzioni costante, identica, y = x2, y = x3; regole di derivazione, derivata di una somma, prodotto, quoziente di funzioni. e) Teoremi del calcolo differenziale: Teorema di Rolle (enunciato e significato grafico), teorema di Lagrange (solo enunciato) e il primo corollario di Lagrange (per determinazione degli intervalli del dominio in cui la funzione è crescente e decrescente) (enunciato), teorema e regola di De L'Hospital (enunciato e applicazioni). f) Studio di funzione: determinazione del dominio; segno della funzione; intersezioni del grafico con gli assi cartesiani, determinazione dei sottoinsiemi del dominio in cui una funzione è crescente e decrescente; asintoti verticali, orizzontali e obliqui; grafico qualitativo. Gli esercizi svolti riguardano esclusivamente semplici funzioni algebriche razionali intere e fratte. g) Approfondimento sul tema infinito: il concetto di infinito nell’antichità: il paradosso di Zenone (Achille e la tartaruga) Aristotele, Galilei, Dedekind e Cantor. In particolare riguardo a Dedekind e Cantor: Insiemi equipotenti, definizione di insiemi finiti e infiniti (Dedekind), cardinalità di un insieme, potenza del numerabile, potenza del continuo, i transfiniti (Cantor). Riferimenti al tema dell’infinito nelle letterature italiana, latina e inglese, nella musica e nell’arte. Alla data odierna gli argomenti sottolineati non sono ancora stati svolti. 2. METODOLOGIE Lezioni frontali per spiegazione di definizioni e teoremi. Coinvolgimento di uno o più studenti per applicazioni ed esercizi. Lezioni con lavagna interattiva. Le ore di lezione settimanali sono state due. 3. MATERIALI DIDATTICI Testo in uso: Bergamini, Trifone, Barozzi. Matematica azzurro vol. 5. Zanichelli. 4. TIPOLOGIE DELLE PROVE Verifiche orali atte ad accertare il corretto apprendimento, in una prima fase, di terminologia e dei concetti basilari e successivamente le capacità di collegamento tra i diversi argomenti. Sono state somministrate verifiche scritte integrative della valutazione orale nella modalità quesiti a risposta singola con difficoltà graduata in ambito teorico, pratico (problemi a soluzione rapida) e teorico pratico. Verifica e valutazione sommativa: si è tenuto conto oltre che dei risultati delle verifiche periodiche, anche della partecipazione alle lezioni e della disponibilità a collaborare con i compagni. 5. CRITERI DI VALUTAZIONE Le verifiche orali dovevano valutare in una prima fase il corretto apprendimento di terminologia e delle conoscenze basilari, in una seconda fase, a vari livelli di approfondimento, le capacità di collegamento tra i diversi argomenti. Nelle verifiche con valutazione sommativa si è tenuto conto oltre che dei risultati delle verifiche periodiche, anche della partecipazione alle lezioni e della disponibilità a collaborare con i compagni. Diseguito la griglia di valutazione adottata: 58 Misura 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 valutazione Non esegue alcun tipo di esercizio, non risponde ad alcuna domanda, non trascrive i dati e le richieste. Risponde alle domande, ma non dimostra alcuna conoscenza dei contenuti, della terminologia e delle modalità di applicazione dei contenuti. Dimostra conoscenza molto lacunosa dei contenuti. Dimostra conoscenza nulla della terminologia Dimostra conoscenza nulla delle modalità di applicazione dei contenuti. Dimostra conoscenza lacunosa dei contenuti. Dimostra conoscenza scarsa della terminologia. Dimostra conoscenza scarsa delle modalità di applicazione dei contenuti. Dimostra conoscenza frammentaria dei contenuti. Dimostra conoscenza frammentaria della terminologia. Dimostra conoscenza frammentaria delle modalità di applicazione dei contenuti. Dimostra conoscenza basilare dei contenuti. Dimostra conoscenza basilare della terminologia. Dimostra conoscenza basilare delle modalità di applicazione dei contenuti. Dimostra conoscenza quasi completa dei contenuti . Dimostra conoscenza quasi buona della terminologia . Dimostra conoscenza abbastanza sicura delle tecniche di applicazione dei contenuti. Dimostra conoscenza completa dei contenuti. Dimostra conoscenza buona della terminologia. Dimostra conoscenza sicura delle tecniche di applicazione dei contenuti. Dimostra buone competenze. . Dimostra conoscenza completa dei contenuti. Dimostra conoscenza ottima della terminologia. Dimostra conoscenza sicura delle tecniche di applicazione dei contenuti. Dimostra buona capacità di risolvere problemi che richiedono competenze, cioè come applicare le conoscenze?approfondite. Dimostra conoscenza dei contenuti approfondita. Dimostra ottima conoscenza della terminologia. Dimostra una personale e sicura conoscenza delle tecniche di applicazione dei contenuti. Dimostra eccellente capacità di risolvere problemi che richiedono competenze approfondite. Dimostra competenza nell’argomentare in modo originale e personale. Livelli minimi di apprendimento Conoscere ed utilizzare le nozioni fondamentali del calcolo algebrico; saper risolvere disequazioni intere e fratte graficamente o analiticamente; conoscere le applicazioni delle nozioni di limite, continuità e derivata; saper determinare il dominio, positività e negatività di funzioni razionali intere algebriche; conoscere e saper usare gli strumenti per lo studio di funzione almeno nei casi più semplici; saper tracciare un grafico qualitativo della funzione studiata. Adria, lì 15 maggio 2015 59 RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE Materia:SCIENZE Docente: Zerba Fabio Classe 5 B SU A.S.2014/2015 1) PREMESSA La classe 5° B delle Scienze umane si presenta un gruppo nel complesso abbastanza omogeneo e dal comportamento corretto. Lo studio e l’attenzione in classe, per quanto riguarda la mia disciplina, è da ritenersi sostanzialmente adeguato, seppure un limitato numero di studenti manifestino un atteggiamento verso lo studio non pertinente in vista dell’esame finale. 2) OBIETTIVI DISCIPLINARI E LORO GRADO DI CONSEGUIMENTO Conoscenze: conoscere la struttura interna della Terra e come si presenta in superficie. Saper definire l’atmosfera e conoscere i fenomeni in essa presenti. Sapere che cosa si intende per composto organico e conoscere a grandi linee gli idrocarburi (alcani , alcheni, alchini, idrocarburi aromatici). Conoscere i 4 grandi gruppi di biomolecole (carboidrati, lipidi, proteine, acidi nucleici) e la loro importanza per i sistemi viventi, in particolare l’uomo. Conoscere gli elementi fondamentali del metabolismo energetico. Avere una conoscenza di base relativa alle biotecnologie (cosa sono, metodiche, loro utilizzo e applicazioni in campo medico, agrario e ambientale). Competenze: saper spiegare i fenomeni superficiali (orogenesi, deriva dei continenti, espansione dei fondali oceanici, vulcanismo e terremoti). Mettere in relazione i fenomeni atmosferici con i relativi cambiamenti ambientali (effetto serra, piogge acide ecc.). Comprendere l’interrelazione tra i vari processi che avvengono nel nostro organismo. Capire l’importanza delle biotecnologie per i sistemi viventi, sotto vari punti di vista. Capacità: essere in grado di fare previsioni riguardo il verificarsi di certi fenomeni geologici e atmosferici e le loro possibili conseguenze sulla vita di tutti i giorni. Capire l’importanza di una dieta adeguata per una vita sana ed equilibrata. Essere in grado di applicare un piano di prevenzione e di diagnosi delle principali malattie tenendo conto della potenza delle moderne tecniche che utilizzano le biotecnologie. 3) CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI PER UNITA’ DIDATTICHE U.D.1: le biomolecole : prima settimana U.D.2: le biotecnologie ( definizione, metodiche): mese di Ottobre U.D.3: campi di applicazione delle biotecnologie: metà Novembre-metà Dicembre U.D.4: chimica organica: terza settimana di Dicembre U.D.5: il metabolismo: prima settimana di Febbraio U.D.6: i minerali e le rocce, la struttura interna della Terra, teoria della tettonica a 60 placche: mese di Aprile U.D.7: l’atmosfera e i fenomeni ad essa correlati: seconda settimana di Maggio 4) METODOLOGIA Le lezioni sono state di tipo dialogico-frontale, in modo da cercare di catturare l’attenzione dei ragazzi e di renderli più partecipi alla lezione stessa. Alla fine di un ciclo di lezioni su un determinato argomento venivano somministrate delle verifiche formative. 5) MATERIALI DIDATTICI Testo adottato: Dal carbonio agli OGM- Biochimica e biotecnologie con Tettonica delle placche di Elvidio Lupia Palmieri e Maurizio Parotto; ed. Zanichelli Oltre al testo sono stati forniti degli appunti integrativi 6) TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE La disciplina è orale, per cui sono state utilizzate generalmente delle verifiche orali (due per quadrimestre), anche se occasionalmente, per motivi di tempo, sono state somministrate anche verifiche scritte valide per l’orale ( in forma di domande a risposta aperta). E’ stato effettuato anche un eventuale prova di recupero, sempre in forma orale, per gli studenti non ancora sufficienti a termine del quadrimestre. Per la valutazione è stata utilizzata la relativa griglia (allegata a parte) 7) PROGRAMMA SVOLTO Le biomolecole ( carboidrati, lipidi, proteine e acidi nucleici), loro struttura generale e funzioni. Le biotecnologie ( che cosa sono, metodiche varie e loro applicazioni in campo medico, agrario e ambientale ). Il metabolismo energetico: definizione, anabolismo e catabolismo, metabolismo dei carboidrati, dei lipidi e delle proteine e loro interconnessione. I minerali (definizione e classificazione) e le rocce (ignee, sedimentarie e metamorfiche). La struttura interna della Terra ( stratificazione della Terra), la teoria della tettonica a placche e i fenomeni superficiali ad essa correlati (deriva dei continenti, espansione dei fondali oceanici, orogenesi, vulcanismo e terremoti). L’atmosfera (composizione e sua suddivisione), fenomeni legati ad essa e loro impatto sull’ambiente (effetto serra, buco dell’ozono, piogge acide, particolato atmosferico). Adria, 15/5/2015 61 RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE Materia: SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE Docente: Michela Mainardi Classe 5^ B su A.S. 2014-2015 Nel corso del quinquennio la classe ha sempre dimostrato impegno ed interesse per la materia e la partecipazione alle lezioni è stata costante e propositiva. Più che buono lo sviluppo delle capacità motorie e il comportamento generale. Gli alunni inseriti nella classe nel corso dei 5 anni, si sono ben integrati con i compagni e hanno partecipato alle lezioni in maniera positiva. In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di: CONOSCENZE: La classe, nel suo insieme, ha conseguito gli obiettivi generali della disciplina, relativi: 1. all’aspetto pratico, acquisendo la capacità di affrontare situazioni motorie semplici e complesse e di saper valutare le proprie capacità motorie per incrementarle. 2. all’aspetto teorico, acquisendo sufficienti conoscenze relative: - alla salute del corpo umano, analizzando la funzionalità dei suoi apparati e agli effetti che una adeguata attività motoria ha su di essi ; COMPETENZE: Al termine del quinto anno gli alunni, anche se in maniera eterogenea, sono in grado: - di eseguire esercizi di coordinazione dinamica generale, e inter-segmentaria, con e senza musica, con piccoli e grandi attrezzi; - di applicare i fondamentali, tattica e gioco dei giochi sportivi; - di esprimere la loro creatività corporeo-espressiva (dall’improvvisazione guidata , alla composizione coreografica); 1) di esporre argomenti riferiti sia alla pratica che alle tematiche affrontate nella parte teorica; CAPACITA’: Gli alunni hanno acquisito il valore della corporeità, il completo sviluppo corporeo e motorio, il consolidamento di una cultura motoria e sportiva quale costume di vita e la capacità di trasferire attraverso la pratica sportiva modi di essere, coscienza sociale e valori umani , nella vita di ogni giorno. 62 CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI PER: U.D. Modulo – Percorso Formativo – Approfondimento PRATICA: 2) Esercizi preatletici a carattere generale 3) Esercizi a corpo libero per l’affinamento delle capacità motorie individuali; 4) Esercizi di stretching,di tonificazione e rinforzo muscolare; 5) Percorsi e circuiti 6) Ginnastica artistica: i grandi attrezzi. 7) Ginnastica educativa: il quadro svedese. 8) Giochi sportivi di squadra: 9) Pallavolo. 10) Pallacanestro 11) Baseball, 12) Badminton, 13) Calcio-tennis 14) Palla avvelenata TEORIA: 15) L’evoluzione dello sport nella storia. 16) Il corpo umano: apparato respiratorio. 17) Gli effetti del movimento sulla salute dei nostri apparati. Ore effettivamente svolte dal docente nell’intero anno scolastico 62 2. METODOLOGIE (Lezione frontale, gruppi di lavoro, processi individualizzati, attività di recupero-sostegno e integrazione, ecc.): Si e’ adottato, sia per la parte teorica che pratica, la lezione frontale, con anche lavori di gruppo alternando formazioni di gruppi con livelli di abilità omogenea ed eterogenea . Si è privilegiato il metodo globale con l’inserimento di richieste analitiche atte a meglio specificare determinati gesti o comportamenti motori . 3. MATERIALI DIDATTICI (Testo adottato, orario settimanale di laboratorio, attrezzature, spazi, biblioteca, tecnologie audiovisive e/o rnultimediali, ecc.): 63 Sono stati utilizzate: per la parte teorica: il testo adottato, fotocopie di materiale procurato dall’insegnante; per la parte pratica: le attrezzature sportive presenti in palestra . 4. TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE Specificare: (prove scritte, verifiche orali, test oggettivi come previsti dalla terza prova, prove grafiche, prove di laboratorio, ecc.): Sono state utilizzate : 18) per la verifica pratica: test motori, osservazioni sistematiche, prove oggettive effettuate al termine di ogni unità didattica . 19) per la verifica teorica . prove scritte , test oggettivi . ADRIA, 15 maggio 2015 64 RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE Materia: RELIGIONE Docente: Maria Sartori Classe 5 BSU Indirizzo: Scienze Umane a.s 2014/2015 La classe ha collaborato attivamente allo svolgimento delle lezioni evidenziando buon interesse e positiva capacità di coinvolgimento per le tematiche trattate. Gli alunni hanno raggiunto gli obiettivi prefissati in modo mediamente più che buono. In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti, seppure in maniera differenziata, i seguenti obiettivi in termini di: CONOSCENZE: conoscere gli avvenimenti più significativi della storia dell’Europa e del mondo, nel XX secolo; conoscere l’apporto della Chiesa del XX secolo nella ricerca della Verità e nel cammino di pace; conoscere le molteplici forme del linguaggio religioso e specificamente cattolico. COMPETENZE: comprendere alcuni contenuti specifici dell’IRC in relazione alla storia del XX secolo per una adeguata lettura della realtà dal punto di vista religioso - storico - culturale; saper confrontarsi con le “Verità Rivelate” per approfondire il senso della propria vita; saper fare una corretta analisi dell’attualità per realizzare scelte consapevoli di fronte al problema religioso. ABILITA’: di analizzare correttamente alcuni periodi storici che hanno visto il coinvolgimento della Chiesa nel XX secolo; di maturare considerazioni critiche sulle persecuzioni e la negazione della libertà e dei diritti umani in tale periodo; di elaborare autonomamente le informazioni ricevute e di comunicare in modo corretto il proprio pensiero su quanto trattato. 1. CONTENUTI DISCIPLINARI Giovani e cronaca: farsi vicini ai lontani Situazione attuale in Ucraina Isis:fondamentalismo. I diritti umani negati. L’Europa e la difesa dei più “piccoli”: immigrati, perseguitati per la religione … La testimonianza di un ex jihadista I testimoni della pace nel 20° secolo: don Puglisi, don Tonino Bello, Jean Vanier ( pag 450 testo) Paolo T. Nagaj: testimone di conversione e di servizio generoso come medico cristiano prima e dopo lo scoppio della bomba atomica a Nagasaki 65 Le ideologie del XX secolo October Baby: Testimonianza di “rinascita” e di perdono da parte della protagonista del film 2. METODOLOGIE Per lo svolgimento del programma ci si è avvalsi delle seguenti metodologie: lezioni frontali, dialoghi,domande, immagini documentari, ricerche di gruppo e/o singole presentazione di qualche contenuto da parte degli alunni, in qualità di “esperti” riflessioni personali e/o di gruppo sulle Verità della fede cristiana 3. MATERIALI DIDATTICI Gli strumenti di lavoro privilegiati sono stati: il libro di testo “Nuovi confronti”, documenti, articoli di giornale, opuscoli inerenti le tematiche trattate, dvd. 4. TIPOLOGIE DELLE PROVE Sono state eseguite delle verifiche orali personali o di gruppo attraverso riflessioni orali, scritte o esposizioni di ricerche e/o approfondimenti. 5. CRITERI DI VALUTAZIONE Saranno valutati: il livello di comprensione dei singoli concetti, l’ascolto e l’interesse la proprietà di linguaggio e l’acquisizione del lessico specifico la capacità di comporre gli argomenti appresi in un discorso continuo e coerente, di costruire sintesi espositive e di confrontare in maniera personale e autonoma concetti e tematiche la capacità di interventi spontanei, di riflessione e di porre domande di chiarimento e/o approfondimento da parte degli alunni. La griglia di valutazione usata è quella del POF. Ore di lezione svolte: 24 Adria, 15 maggio 2015 66 ALLEGATO SIMULAZIONI DI TERZA PROVA I^ SIMULAZIONE: Fisica, Inglese, Arte, Scienze 10/12/2014 Disciplina: Arte SIMULAZIONE DI STORIA DELL’ARTE ANNO SCOLASTICO 2014/2015 DOCENTE : PROF.SSA IOLE SCOTTA’ Fornisci i dati richiesti relativi all’opera e rispondi ai seguenti quesiti. La forma dissolta nella luce. Da uno scritto dell’autore : “Mi son detto che non sarebbe banale studiare lo stesso motivo in differenti ore del giorno e notare gli effetti di luce che modificano in modo così sensibile, di ora in ora l’apparenza dei colori dell’edificio”. Analizza le opere qui riportate meditando su ciò che l’autore scrisse a proposito e indica quale fu il suo intento pittorico. Quale effetto producono le inquadrature delle opere realizzate dall’autore mediante l’architettura rappresentata. Descrivi a tuo parere quale risulta essere stata la loro influenza sulla pittura dei decenni successivi? 67 Indicare l’autore dell’opera, il titolo, la datazione e la collocazione. Dopo aver analizzato l’opera , descrivi quali sono i tratti distintivi di questo dipinto; metti in evidenza quale tipo di tecnica pittorica abbandona l’autore per dedicarsi a questa nuova modalità esecutiva mettendo in risalto gli elementi che contraddistinguono la pittura dei macchiaioli. Disciplina: Inglese 1st part Read the passage and answer the questions below: The great invention of package tours Travelling for pleasure hasn’t always been as easy as it is today. In the past very few people could afford long and expensive journeys. Then Thomas Cook arrived on the scene and the age of mass tourism began. Thomas Cook was born in Derbyshire in England in 1808. He was a wood turner and the secretary of the local Baptist church. He spent his spare time campaigning against the consumption of alcohol. In 1841 he had the idea of organising an eleven mile rail excursion for the members of his church from Leicester to Loughborough. Cook charged his customers one shilling, a modest sum, and this included the cost of the rail ticket and the food on the journey. In 1845 he arranged the first package tour in the history of tourism: a two-day return trip to Liverpool. Before the trip Cook bought the train tickets, personally contacted the hotel staff in Liverpool and then asked the participants for a sum of money that included travel, meals and accommodation. After the success of his first experience, Cook went on to organise trips all over Britain and Europe. By 1864, the year of the first Cook trip to Italy, Thomas Cook had a million customers. With the help of his son John, he expanded his activity and in 1865 he moved to London to create the company known as ‘Thomas Cook and Son’. In 1866 the first group of European tourists landed in New York. Two years later, 68 another group visited the Holy Land equipped with tents because there were no hotels there at that time. In the early 1870s he introduced traveller’scheques (called circular notes) that the travellers could use at a number of hotels and banks around the world. This solved the problem of carrying cash, which was as dangerous in those days as it is today. In 1872 ‘Thomas Cook and Son’ arranged the first round the world tour, which lasted 212 days. The tourists crossed the Atlantic by steamship, went from the east to the west coast of America by stage coach, reached Japan across the Pacific Ocean and finally travelled overland across China and India. Thomas Cook died in 1892 after creating his own fleet of luxury boats to sail along the River Nile. The boom years after the war saw the travel and holiday market explode as many more people now had the time and the money to enjoy their free time. Other travel agents started to appear and by the late 1960s there were lots of companies offering package holidays. Package holidays gave many people in the UK the opportunity to travel abroad for the first time. The popularity of the package holiday continued until around 2005 when budget airlines began to offer a cheaper alternative. People have started to book their own flights and their own accommodation. Many people prefer this and are able to find better deals and have greater flexibility than with a package holiday, as well as avoiding overcrowded resorts. In Britain today approximately six and a half million people travel abroad each year and of these about 50% are on package tours. 1 What does the underlined word in the textrefer to?Cook charged his customers one shilling, a modest sum, and thisincluded the cost of the rail ticket and the food on the journey. A The journey. B The price. C The customers. D Thomas Cook. 2 What was included in the first ever packagetour? A Transport and food. B Transport, food and accommodation. C Transport and accommodation. D Transport. 3 Where was the first package tour to? A London. B Loughborough. C Italy. D Liverpool. 4 Why was wine probably not included withthe meals on Thomas Cook’s package tours? A He didn’t like wine. B It was illegal to drink wine in hotels. C Wine was too expensive. D Thomas Cook opposed alcohol becauseof his religious beliefs. 69 5 How long after his first package tour didThomas Cook have a million customers? A 10 years. B 9 years. C 19 years. D 5 years. 6 What important events happened in these years? A 1865 .................................................................................... .............................................................................................. B 1866 .................................................................................... .............................................................................................. C 1872 .................................................................................... .............................................................................................. D 1892 .................................................................................... .............................................................................................. 7 How long did the first round the world tour last? A About a year. B About two years. C About seven months. D About four months. 8 Which of the following statements is NOT true? A They didn’t go by plane on the first roundthe world trip. B They sailed across the Atlantic. C They didn’t go to Asia. D They travelled across the USA. 9 What is the meaning of the underlined wordfrom the text?The boom years after the war saw the travel and holiday marketexplode as many more people now had the time and the moneyto enjoy their free time. A Become very chaotic. B Become much bigger. C Become much smaller. D Disappear. 10 What are the three advantages that budgetairlines have over package tours accordingto the text? A ............................................................................................... ............................................................................................... B ............................................................................................... ............................................................................................... C ............................................................................................... ............................................................................................... 2nd part Answer the questions below 70 1 Which sentence describes a habitual action? A I’m having lunch with Kim at 3 pm in the usualplace. B I usually wake up at the same time every day. C I come from the South of France. D The students are memorising the grammar. 2 Which of the following is NOT a state verb? A Understand. B Know. C See. D Believe. 3 Complete the sentence. I love football now, but when I was a child ................................ . A I used to hate it B I use hated it C I didn’t used to hate it D I didn’t use to hate it 4 Complete the sentence. He can’t carry all those books, he ................................................. . A is dropping them B will drop them C is going drop them D is going to drop them 5 Complete the sentence. When you have got a problem you ............. talk to someone. A must B can’t C shouldn’t D should 6 Choose the sentence with the same meaning. Sally likes to go shopping alone. A Sally likes to go shopping by herself. B Sally likes herself shopping. C Sally likes to go shopping herself. D Sally likes to go shopping by her own. 7 Choose the sentence with the same meaning. Sally helps Justin and Justin helps Sally. A Justin and Sally help themselves. B Justin and Sally help ourselves. C Justin and Sally help each other. D Justin and Sally help by themselves. 71 8 Complete the sentence. I hate getting wet so I avoid ................. on rainy days. A to go out B going out C go out D to going out 9 Which of the sentences does NOT express obligation? A You must finish the test. B Students have to arrive on time. C They don’t have to go to bed early. D People mustn’t block the corridors with their luggage. 10 Find the sentence with the OPPOSITE meaning. Officers mustn’t talk to the public. A Officers don’t have to talk to the public. B Officers shouldn’t talk to the public. C Officers can’t talk to the public. D Officers have to talk to the public 11 Which sentence is INCORRECT? A I don’t know the answer. B Do you really believe in ghosts? C I am thinking Christmas is my favourite timeof year. D We don’t really need any more presents. 12 Transform the sentence into the negative.I used to go to the cinema when I was a child. A I wasn’t used to go to the cinema when I wasa child. B I didn’t used to go to the cinema when I wasa child. C I didn’t use to go to the cinema when I wasa child. D I not used to go to the cinema when I was a child. 13 Complete the sentence. My sister and I don’t wait for mum to cook dinner, we can do it ............ . A by ourself B ourselfs C each other D ourselves 14 Choose the sentence that has the samemeaning.It’s not a good idea to have fizzy drinks before bedtime. A You shouldn’t have fizzy drinks before bedtime. B You mustn’t have fizzy drinks before bedtime. C You should have fizzy drinks before bedtime. D You don’t have to have fizzy drinks beforebedtime. 15 Which of the verbs is NOT followed bythe infinitive? A Hope. 72 B Manage. C Enjoy. D Promise. 16 Choose the correct response to the question.What were you doing when I saw you in the park? A I am walking my dog. B You were walking your dog. C I was walking my dog. D I didn’t see you. 17 Read the sentence and say which actionhappened first.I think it was last Saturday when I hurt the dog - I was reading the paperwhen the doorbell rang, I stood up suddenly and fell over the dog. A Hurt the dog. B Read the paper. C Doorbell rang. D Stand up. 18 Complete the sentence. I think that’s the school ......................... my aunty teaches. A that B which C who D where 19 Which of the following does NOT describethe future? A What will you do if you fail the exam? B That bag is too heavy, I’ll help you. C If you see Thomas tell him to call me. D I’ll be really unhappy if I lose this game. 20 Which sentence is INCORRECT? A Will you come with me if I drive? B You will come to the party if Freda asks you. C If I don’t see you this afternoon, I’ll see youtomorrow. D What your mum will say if she sees your results? 73 Disciplina: Fisica A) disegnare il “circuito steso” e risolvere il circuito, sapendo che: R1=5ohm R5=15ohm R2=10ohm C6=3 R1 R4 R3=5ohm R4=15ohm R5 C6 E R 3 C 7 R2 B) determinare la risultante delle forze agenti sulla carica Q=0,1C dovuta alla distribuzione di carica in figura; rappresentare le forze con vettori in scala [100N = 1quadretto], sapendo che: Q1= 2C=— Q3 Q2= Q2 C Q3 Q1 Q C) verificare il coefficiente termico del tungsteno = 4,5 x 10-3 °C-1 sapendo che la resistività specifica a 20°C = 0,05 ohm mm2/m, L=40cm S= 0,1mm2 , temperatura = 2000K , la tensione = 12V, la corrente = 7A (approssimazione/arrotondamento accettabile :2% max) 74 Disciplina: Scienze 1. Parla dell’importanza delle cellule staminali. 2. Come si può produrre del DNA ricombinante? 3. Descrivi la tecnologia microarray. II^ SIMULAZIONE DI TERZA PROVA Discipline: Filosofia, Inglese, Scienze, Latino 16/03/2015 Disciplina: Filosofia 1) Il/la candidato/a illustri la dialettica hegeliana e i momenti del moto dialettico (max 8 righe) 2) Il/la candidato/a illustri la teoria del materialismo storico (max 8 righe) 3) Il/la candidato/a esponga il concetto nietzscheano di Übermensch (max 8 righe) Disciplina: Inglese Read the passage. Then answer the questions below. In the early 1920's, settlers came to Alaska looking for gold. They traveled by boat to the coastal towns of Seward and Knik, and from there by land into the gold fields. The trail they used to travel inland is known today as the Iditarod Trail, one of the National Historic Trails designated by the Congress of the United States. The Iditarod Trail quickly became a major thoroughfare in Alaska, as the mail and supplies were carried across this trail. People also used it to get from place to place, including the priests, ministers, and judges who had to travel between villages. In the winter, the settlers’ only means of travel down this trail was via dog sled. Once the gold rush ended, many gold-seekers went back to where they had come from, and suddenly there was much less travel on the Iditarod Trail. The introduction of the airplane in the late 1920’s meant dog teams were no longer the standard mode of transportation, and of course with the airplane carrying the mail and supplies, there was less need for land travel in general. The final blow to the 75 use of the dog teams was the appearance of snowmobiles. By the mid 1960's, most Alaskans didn’t even know the Iditarod Trail existed, or that dog teams had played a crucial role in Alaska’s early settlements. Dorothy G. Page, a self-made historian, recognized how few people knew about the former use of sled dogs as working animals and about the Iditarod Trail’s role in Alaska’s colorful history. To raise awareness about this aspect of Alaskan history, she came up with the idea to have a dog sled race over the Iditarod Trail. She presented her idea to an enthusiastic musher, as dog sled drivers are known, named Joe Redington, Sr. Soon the Pages and the Redingtons were working together to promote the idea of the Iditarod race. Many people worked to make the first Iditarod Trail Sled Dog Race a reality in 1967. The Aurora Dog Mushers Club, along with men from the Adult Camp in Sutton, helped clear years of overgrowth from the first nine miles of the Iditarod Trail. To raise interest in the race, a $25,000 purse was offered, with Joe Redington donating one acre of his land to help raise the funds. The short race, approximately 27 miles long, was put on a second time in 1969. After these first two successful races, the goal was to lengthen the race a little further to the ghost town of Iditarod by 1973. However in 1972, the U.S. Army reopened the trail as a winter exercise, and so in 1973, the decision was made to take the race all the way to the city of Nome—over 1,000 miles. There were many who believed it could not be done and that it was crazy to send a bunch of mushers out into the vast, uninhabited Alaskan wilderness. But the race went! 22 mushers finished that year, and to date over 400 people have completed it. Questions 1) The primary purpose of this passage is to A. recount the history of the Iditarod trail and the race that memorializes it B. describe the obstacles involved in founding the Iditarod race C. outline the circumstances that led to the establishment of the Iditarod Trail D. reestablish the important place of the Iditarod Trail in Alaska’s history © Copyright Read Theory LLC, 2012. All rights reserved. 2 2) Based on information in the passage, it can be inferred that all of the following contributed to the disuse of the Iditarod Trail except A. more modern forms of transportation B. depleted gold mines C. highway routes to ghost towns D. reduced demand for land travel 76 3) As used in paragraph 2, which is the best definition for mode? A. formula B. way C. preference D. option 4) According to the passage, the initial Iditarod race A. was funded through the sale of musher entrance fees B. was founded by an advocate for Alaskan history C. ended at the ghost town of Iditarod D. boasted a total of 400 entrants 5) As used in paragraph 3, the phrase “self-made historian” implies that Dorothy G. Page A. was employed by the state to keep its dog sled history alive B. was determined to honor the glories of the gold rush in spite of her questionable credentials C. had pursued the study of Alaska’s history out of her own interest D. had personally educated others about Alaska’s history 6) In 1925, when a diphtheria outbreak threatened the lives of people in the remote town of Nome, the government used the Iditarod Trail to transport medicine nearly 700 miles to the town. If the author chose to include this fact in the passage, it would best fit in A. paragraph 1 B. paragraph 2 C. paragraph 3 D. paragraph 5 7) Based on information in the passage, it can be inferred that because the U.S. Army reopened the Iditarod Trail in 1972, A. more people could compete in the Iditarod race B. the mushers had to get permission from the U.S. Army to hold the race C. the trail was cleared all the way to Nome D. the Iditarod race became a seasonal Army competition 77 Disciplina: Latino Rispondi alle seguenti domande. 1. Discuti il problema relativo al “classicismo” di età flavia, facendo l’esempio di almeno un autore e un’opera che illustrano esemplarmente tale questione. 2. Quali sono i temi trattati da Marziale, rispettivamente, negli epigrammi dedicati a Bilbili e a Erotion? Quali differenti stati d’animo vi vengono evidenziati? 3. Quali sono le cinque parti dell’oratoria, illustrate da Quintiliano nell’Institutio oratoria? In cosa consistono? Disciplina: Scienze 1) Parla in generale del metabolismo cellulare e spiega che cosa si intende per via metabolica. 2) Parla rapidamente del metabolismo del glucosio. 3) Spiega il metabolismo dei lipidi. 78 Sommario DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE Presentazione della classe…………………………………………………………………………….2 Italiano ............................................................................................................................................... 19 Storia .................................................................................................................................................. 26 Latino ................................................................................................................................................. 31 Inglese ................................................................................................................................................ 36 Filosofia …………………………………………………………………………………………….43 Scienze Umane................................................................................................................................... 47 Fisica………………………………………………………………………………………………...50 Storia dell’arte .................................................................................................................................... 52 Matematica ......................................................................................................................................... 56 Scienze ............................................................................................................................................... 59 Scienze Motorie e Sportive…………….……………………………………………………………61 Religione ……………………………………………………………………………………………64 Allegati simulazioni ………………………………………………………………………………...66 79