Scuola di Economia Laurea Triennale in Economia aziendale Corso di Ragioneria generale e applicata A.A. 2013 - 2014 1 Prof.ssa Francesca Maria Cesaroni Scritture relative al lavoro dipendente Nelle rilevazioni contabili relative al personale, intervengono, oltre all’impresa e ai dipendenti, altri soggetti, quali: - Enti previdenziali e assistenziali (per il versamento di contributi a carico dell’impresa e dei dipendenti, per l’erogazione di assegni familiari) - Amministrazione Finanziaria (per il versamento delle ritenute fiscali effettuate sulla retribuzione lorda del dipendente) Scritture relative al lavoro dipendente La rilevazione dei costi del personale dipendente si articola in 3 fasi distinte: 1)Liquidazione delle retribuzioni lorde da corrispondere al personale dipendente e dei contributi sociali a carico dell’azienda; 2)Pagamento delle retribuzioni nette ai dipendenti; 3)Versamento dei contributi previdenziali e assistenziali e delle ritenute fiscali operate. Il costo del lavoro dipendente per l’impresa Il costo complessivo che l’azienda sostiene per l’acquisizione e l’utilizzo del fattore produttivo lavoro è formato da: + Retribuzioni lorde (comprensive di contributi previdenziali e assistenziali a carico del dipendente e delle imposte gravanti sul reddito dei dipendenti) ) + Contributi sociali a carico dell’azienda + Indennità di fine rapporto La liquidazione delle retribuzioni Le retribuzioni nette spettanti ai dipendenti sono così determinate: + Retribuzione lorda (salari e stipendi) - Ritenute fiscali (IRPEF) - Contributi previdenziali e assistenziali a carico del dipendente + Assegni familiari per il nucleo familiare = Importo riscosso dal lavoratore dipendente = Il costo del lavoro dipendente ESEMPIO Vengono liquidate retribuzioni a dipendenti per 8.000 €. Gli oneri sociali a carico dell’azienda ammontano a 3.500 € ed i contributi sociali a carico dei dipendenti a 600 €. Gli assegni familiari anticipati dall’azienda per conto degli enti previdenziali sono pari a 300 €, mentre l’IRPEF trattenuta sulle retribuzioni dei dipendenti ammonta a 1.600 €. L’azienda ha versato anticipatamente un acconto ai dipendenti per 1.000 €. Scritture relative al lavoro dipendente a) Pagamento dell’anticipo Libro giornale PERSONALE C/ANTICIPI a BANCA C/C 1.000 Mastro CONTO NUMERARIO CONTO NUMERARIO PERSONALE C/ANTICIPI BANCA C/C 1.000 VNP 1.000 VNA Scritture relative al lavoro dipendente b) Liquidazione salari lordi e oneri sociali a carico dell’azienda Libro giornale DIVERSI SALARI E STIPENDI ONERI SOCIALI a DIVERSI DIP. C/RETRIBUZIONI ENTI PREVID. E ASSIS. 11.500 8.000 3.500 8.000 3.500 Scritture relative al lavoro dipendente b) Liquidazione salari lordi e oneri sociali a carico dell’azienda Mastro CONTO NUMERARIO CONTO NUMERARIO DIP. C/RETRIBUZIONI ENTI PREVID. E ASSIS. 8.000 VNP 3.500 VNP CONTO ECONOMICO DI REDDITO CONTO ECONOMICO DI REDDITO SALARI E STIPENDI ONERI SOCIALI 8.000 VEN 3.500 VEN Scritture relative al lavoro dipendente c) Liquidazione degli assegni familiari Libro giornale ENTI PREVID. E ASSIS. a DIPENDENTI C/RETRIB. 300 Mastro CONTO NUMERARIO CONTO NUMERARIO ENTI PREVID. E ASSIS. DIP. C/RETRIBUZIONI 300 VNA 3.500 b) 8.000 b) 300 VNP Scritture relative al lavoro dipendente d) Pagamento delle retribuzioni nette Libro giornale DIP. C/RETRIBUZIONI a DIVERSI ENTI PREVID. E ASSIS. ERARIO C/IRPEF PERSONALE C/ANTICIPI BANCA C/C 8.300 600 1.600 1.000 5.100 Scritture relative al lavoro dipendente d) Pagamento delle retribuzioni nette Mastro CONTO NUMERARIO CONTO NUMERARIO DIP. C/RETRIBUZIONI ENTI PREVID. E ASSIS. 8.300 VNA 8.000 b) 300 c) 300 c) 3.500 b) 600 VNP CONTO NUMERARIO CONTO NUMERARIO CONTO NUMERARIO ERARIO C/IRPEF PERSONALE C/ANTICIPI BANCA C/C 1.600 VNP a) 1.000 1.000 VNP 1.000 5.100 VNP a) Scritture relative al lavoro dipendente e) Versamento dei contributi previdenziali e assistenziali Libro giornale ENTI PREVID. E ASSIS. a BANCA C/C 3.800 Mastro CONTO NUMERARIO CONTO NUMERARIO ENTI PREVID. E ASSIS. BANCA C/C 300 c) 3.800 VNA 3.500 b) 1.000 a) 600 d) 5.100 d) 3.800 VNP Scritture relative al lavoro dipendente f) Versamento delle ritenute fiscali operate Libro giornale ERARIO C/IRPEF a BANCA C/C 1.600 Mastro CONTO NUMERARIO CONTO NUMERARIO ERARIO C/IRPEF BANCA C/C 1.600 VNA 1.600 d) 1.000 a) 5.100 d) 3.800 e) 1.600 VNP Trattamento (o Indennità) di Fine Rapporto Si tratta della “retribuzione differita”, sancita dall’art. 2120 del c.c. il quale stabilisce che in caso di cessazione del contratto di lavoro, è dovuta al prestatore di lavoro una indennità proporzionale agli anni (o frazioni di anni) di servizio prestati. E’ una parte della retribuzione dei dipendenti (dirigenti, impiegati, operai) che matura durante il periodo in cui è in essere il rapporto di lavoro e che viene pagata (manifestazione numeraria) al momento della cessazione del rapporto medesimo (per dimissioni, pensionamento o licenziamento). Ne deriva che il costo aziendale per l’indennità deve essere suddiviso tra tutti i periodi amministrativi durante i quali il dipendente ha prestato la propria attività, dal momento che può considerarsi un costo di competenza dei medesimi periodi amministrativi. Trattamento (o Indennità) di Fine Rapporto Ecco perché, alla fine di ciascun esercizio, sarà necessario rilevare la quota di competenza dell’esercizio, sotto forma di “Accantonamento al Fondo di Trattamento di Fine Rapporto”. CLASSIFICAZIONE DELLE SCRITTURE NELLA CONTABILITA’ GENERALE Scritture di COSTITUZIONE Scritture di GESTIONE Scritture di integrazione Scritture di assestamento Scritture di rettifica Scritture di CHIUSURA Scritture di epilogo Scritture di chiusura generale dei conti Scritture di apertura generale dei conti Scritture di RIAPERTURA Scritture iniziali di storno Calcolo della quota di Accantonamento al Fondo TFR L’accantonamento deriva dalla somma dei due seguenti componenti: - una quota proporzionale alla retribuzione effettivamente percepita dal dipendente: Retribuzione dovuta per l’anno 13,5 - una quota che permette l’adeguamento del valore del Fondo esistente all’inizio dell’esercizio, che viene rivalutato mediante l’applicazione congiunta di due coefficienti (tale quota costituisce dunque un’integrazione delle somme accantonate negli esercizi precedenti): (1,5% + 75% dell’indice Istat ) x Fondo TFR1/1/200X Scritture relative all’accantonamento al Fondo TFR Es: A fine esercizio si calcola che la quota di accantonamento al Fondo TFR è pari a 7.000 €. Libro giornale ACC.TO AL FONDO TFR a FONDO TFR 7.000 Mastro CONTO ECONOMICO DI REDDITO CONTO NUMERARIO ACC.TO AL FONDO TFR FONDO TFR* 7.000 VEN 7.000 VNP * Il conto FONDO TFR accoglie valori numerari presunti che vengono stimati alla fine di ogni esercizio. Sono valori presunti dal momento che esiste incertezza sul tempo in cui verrà effettuato il relativo pagamento.