Villa d’Almè InFORMA Notiziario Comunale - 1 Attività Amministrative Dicembre 2009 Villa d’ Almè - Veduta delle Gnere In questo numero: Sindaco, Giunta e Consiglio Comunale Lettera del Sindaco Le nostre scuole La casa di riposo Baglioni La Caserma dei Carabinieri Crono programma delle rotatorie Il Piano Casa Il mercato Benvenuto al Vescovo La Madonnina degli scout Aldo Locatelli Gustiamo il territorio Notizie “Flash” Grazie a Ferruccio Quarti I Gruppi Consiliari Giovanissimi nello sport L’Arcere A.Natali Arena Summer Park Gruppo Giovani Notizie dal Museo Il Sindaco, la Giunta e il Consiglio Comunale Gruppo: Con La Gente PIGOLOTTI GIUSEPPINA PERICO MIRKO SINDACO con delega a: Bilancio, Istruzione, Ambito Socio Sanitario Valle Imagna - Villa d’Almè VICE-SINDACO - ASSESSORE con delega a: Urbanistica ed Edilizia, Comunicazione e Informazione, Personale ed Attività Produttive; ASSESSORE con delega a: Viabilità, Servizio raccolta rifiuti, Manutenzione del Verde, Servizi Esterni e in Unione dei Comuni; ASSESSORE con delega a: Ecologia, Ambiente, Cultura - Tempo libero; ASSESSORE con delega a: Servizi Sociali e Formazione; ASSESSORE con delega a: Lavori Pubblici, Manutenzioni, Abbattimento barriere architettoniche e Sport; ASSESSORE con delega alle Politiche Giovanili; COLOMBI SILVIA GIULIANI ANNA PREDA MANUEL ROTA MARCO VISCARDI GIACOMO CONSIGLIERE, con delega Servizi Scolastici CONSIGLIERE, con delega Servizi Sociali CONSIGLIERE, con delega Rapporti con le Associazioni CONSIGLIERE, con delega alle Politiche Giovanili e Culturali CONSIGLIERE, Capogruppo con delega al Parco dei Colli SONZOGNI MARCO CAPELLI ROMANO FALGARI DENISE FRIGENI GIOVANNI GOTTI GIACOMO Gruppo: PDL - Lega GHEZZI GABRIELLA MORANDI DAVIDE BERGAMI MARCO DONGHI PAOLO Gruppo: CONSIGLIERE, Capogruppo CONSIGLIERE CONSIGLIERE CONSIGLIERE Progetto Paese VISCARDI GIANCARLO CONSIGLIERE, Capogruppo Lettera del Sindaco I primi sei mesi dell’attività amministrativa Cari Concittadini, Con questo primo numero del notiziario si riapre uno dei canali di informazione ai cittadini dell’attività amministrativa. La periodicità sarà sempre trimestrale e si aggiungerà agli altri strumenti che stiamo programmando per una informazione e comunicazione più efficace. Sono passati sei mesi dall’insediamento della nuova amministrazione, sei mesi intensi nei quali, oltre a dar corso alla quotidianità e a ciò che era in itinere precedentemente, abbiamo dovuto affrontare situazioni inaspettate. Mi riferisco alle nostre scuole elementari e medie che, per problemi diversi, hanno richiesto dedizione e attenzioni specifiche che ci hanno portato a programmare interventi strutturali sulla scuola elementare e di consolidamento della scala della scuola media. Si sono avviati anche i lavori stradali della Provincia per la realizzazione delle rotatorie e dei sottopassi. Con la Provincia siamo costantemente in contatto per tutte le necessità emergenti da ambo le parti e per cercare di limitare al massimo i disagi, che pure esistono e per i quali chiediamo comprensione. È in via di completamento la ristrutturazione dell’ex municipio adibito a sede ASL e dell’Azienda Ospedaliera di Treviglio, per le quali è prevista la riapertura in loco di tutti i servizi per gennaio 2010. È stato affrontato con i tecnici, attraverso un gruppo di lavoro con maggioranza e minoranze, il Piano casa esplicitato con la legge regionale n. 13 che ha ottenuto l’unanimità di tutto il Consiglio comunale (per il quale si rimanda all’articolo successivo). Dopo la costituzione a marzo 2009 e il rinnovo di gran parte delle amministrazioni locali, è entrata in funzione la nuova Azienda Speciale Consortile per la gestione dei servizi sociali dell’Ambito Valle Imagna-Villa d’Almè, per la quale la sottoscritta è membro del Consiglio di Amministrazione. Buone notizie per la Casa di Riposo “Nobili Baglioni”, che dopo le difficoltà degli ultimi anni, ora si è incanalata verso soluzioni positive (vedere pag... .) Fermento per la gestione del Bar del Colle, di proprietà comunale frequentato soprattutto da giovani, che richiede un confronto con i diversi soggetti coinvolti, compresi i residenti vicini alla struttura, per creare compatibilità tra le iniziative del bar e le esigenze di quiete pubblica del vicinato (vedere art. dei Capigruppo). Il Comune poi è venuto a contatto con gli effetti della crisi economica attraverso le richieste, fortemente aumentate, di persone in difficoltà e indigenza per la perdita del posto di lavoro o di gravi problemi famigliari di fronte alle quali lo stesso comune si arrabatta con interventi di emergenza privilegiando le situazioni con la presenza di minori. Il problema delle risorse diventa il tasto dolente, per le quali le proteste di tutti i comuni, di qualsiasi schieramento politico, stanno occupando le prime pagine di tutti i giornali. È ormai noto che i provvedimenti che più di tutti stanno mettendo letteralmente in ginocchio i comuni sono due: l’abolizione dell’ICI sulla prima casa e i vincoli del Patto di stabilità. È paradossale che la Lega Nord, pur avendo fatto del federalismo uno dei punti fondamentali del suo programma, dopo la riconferma al governo, come primo provvedimento accetti di abolire l’ICI, l’unica tassa veramente federalista! La Lega si presenta come federalista sul territorio, ma si comporta da centralista a Roma! Il mancato rimborso dell’ICI sta costando al comune di Villa d’Almè un minor gettito di 66.000 circa per il 2008 e un minor gettito presunto per il 2009 di € 102.000. Le politiche del Governo di contenimento delle spese hanno da anni imposto un Patto di stabilità sempre più perverso, dove chi meglio gestisce, meno può spendere, anche quando i soldi ci sono. Queste modalità hanno rallentato, e in alcuni casi completamente bloccato, gli investimenti in un tempo di crisi dove le piccole e medie imprese avrebbero trovato nelle opere pubbliche locali una boccata d’ossigeno. Prossimamente ci troveremo alle prese con il bilancio di previsione triennale 2010/2012. Di fatto parlare di programmazione pluriennale è pura retorica in quanto, ormai da diversi anni, dobbiamo “navigare a vista”. Amministrare in queste condizioni significa affrontare le emergenze e la quotidianità, diminuendo la possibilità di interventi strutturali e progettuali in qualsiasi ambito: sociale, scolastico, culturale, ambientale, di manutenzione e investimento che pure sarebbero necessari nel nostro comune. Se espongo le difficoltà che stiamo vivendo non è per fare del pessimismo, è per rendere edotti i cittadini delle reali condizioni in cui ci troviamo ad operare; solo la conoscenza e l’informazione permettono di esprimere valutazioni e opinioni nel merito. Per questo continueremo ad informare, non solo attraverso il notiziario trimestrale, ma anche attraverso le assemblee pubbliche che effettueremo in primavera Si avvicina il S. Natale pertanto mi è gradito esprimere a tutte le famiglie e ad ognuno personalmente, a nome dell’Amministrazione e mio, i più cordiali auguri per un felice Natale e Sereno 2010. Il Sindaco G.Pigolotti 3 Le nostre scuole Le scuole di Villa d’Almè, monitoraggi ed opere di consolidamento in vista el settembre scorso, all’ultimo piano della scuola media, si sono avvertite delle vibrazioni; pensando subito al terremoto si sono fatti uscire gli alunni. L’accaduto ha destato grande allarme, soprattutto nelle famiglie dei ragazzi che frequentano le scuole. Il controllo effettuato dai tecnici comunali non ha rilevato evidenze compromettenti la sicurezza dell’edificio, si ritiene infatti che le vibrazioni siano state provocate dai lavori che sta eseguendo la Provincia sulle rotatorie . N Per maggiore conforto si è comunque provveduto ad incaricare un tecnico specialista per verificare la solidità strutturale dell’edificio da un punto di vista statico ed un ingegnere per il controllo anche delle sollecitazioni dinamiche cui l’edificio verrà sottoposto durante i lavori, visto che, nelle vicinanze dello stesso si realizzerà un sottopasso. Dalle anticipazioni verbali del tecnico strutturista, malgrado l’obsolescenza propria dell’edificio, realizzato negli anni trenta, l’ormai evidente inadeguatezza funzionale e la non conformità, riferita alle attuali normative vigenti in materia di antisismicità sugli edifici scolastici, si evince l’idoneità strutturale all’esercizio, evidenziando che le tecniche costruttive dell’epoca rendono sconvenienti e difficilmente praticabili interventi consolidanti generalizzati rispondenti ai requisiti propri degli edifici scolastici. Lo strutturista consiglia comunque un intervento di rafforzamento dello scalone dovuto proprio alla vetustà dello stabile. Rientra nel programma dell’Amministrazione Comunale la realizzazione di una nuova scuola media, l’area individuata è sita a monte dell’abitato storico, in zona panoramica, ben soleggiata ed arieggiata, inserita nella zona pedecollinare del 4 paese a confine con il Parco dei Colli, in cui è prevista una nuova viabilità di supporto carrale e ciclo-pedonale. Il flusso veicolare di ritorno dalle scuole, passerà per il centro del paese, visto che verrà invertito l’attuale senso di marcia per l’ottimizzazione viabilistica con la realizzazione delle rotatorie e ciò conferirà anche un impulso vitale alle attività commerciali del centro storico. Alle scuole elementari verso la fine dello scorso anno scolastico, si è verificata una leggera flessione del pavimento dell’ala destra dell’edificio. Una perizia tecnica consistente in prove di caricamento, nonché all’esecuzione di diversi saggi sulle strutture in cemento armato, alla verifica del calcestruzzo e dei ferri delle armature interne, ha assicurato l’idoneità statica strutturale dell’edificio. La flessione sarà risolta, durante la pausa natalizia, tramite un intervento di consolidamento da effettuarsi nella parte sottostante del seminterrato. Con l’occasione, in adempimento al decreto ministeriale riferito agli edifici strategici, cioè quelli che devono fungere da supporto in caso di gravi calamità, si è provveduto allo studio per l’adeguamento antisismico dell’intero edificio. L’ intervento verrà diviso in due lotti, prima nell’ala destra e poi in quella sinistra. Il consolidamento nel seminterrato viene finanziato con mezzi propri di bilancio, mentre per l’adeguamento strutturale antisismico del primo lotto, fruendo della legge 70/50 abbiamo ottenuto fondi dalla Regione Lombardia che ha finanziato il 50% delle pure opere e cioè 125.000 euro. Il restante 50% verrà finanziato con mutuo. L’intervento di irrigidimento, che verrà realizzato durante il periodo estivo, consiste nella “legatura” tramite apposite strutture in cemento armato dei piloni di sostegno sottostanti l’edificio e nell’ incamiciatura trasversale secondo le indicazioni progettuali. (M.S.) La casa di riposo Baglioni Una realtà in ripresa, si aggiungerà il centro diurno per anziani a qualche anno la Casa di riposo “Nobili Baglioni” è al centro di una complicata vicenda che ha creato forte apprensione tra gli ospiti, parenti, dipendenti e la stessa Amministrazione comunale. Il ritardo nell’adeguamento strutturale della casa di riposo, secondo le norme e i termini previsti dalla Regione Lombardia, è stato la causa di un contenzioso tra proprietà e gestione che ha fatto rischiare di perdere gli accreditamenti (procedimento attraverso il quale una struttura socio-sanitaria pubblica o privata ottiene l’instaurarsi di rapporti economici con le Aziende ASL del Servizio Sanitario Nazionale, ovvero si percepisce una quota del costo della retta giornaliera dell’ospite ricoverato). Ora la situazione si è incanalata verso una soluzione positiva, alla quale anche l’Amministrazione comunale guarda con favore per il benessere degli ospiti e per le potenzialità che la casa di riposo esprime in termini di servizi alla popolazione. D Via Mazzini Ampliamento ➙ Centro Diurno per Anziani con parcheggio interrato ➙ Cessione area al Comune Scuole elementari La storia: La Casa di riposo nacque come Casa albergo, attorno agli anni ’70, a seguito di un lascito testamentario dei Nobili Baglioni alla Congregazione religiosa dei “Figli dell’Immacolata Concezione” di Roma, con l’obbligo di “istituire una casa di riposo per vecchi indigenti e inabili, prevalentemente di Villa d’Almè”. La Casa albergo invece ospitò per due decenni persone, per la maggior parte autosufficienti, non residenti a Villa d’Almè. Con l’andare degli anni gli ospiti originari persero la loro autosufficienza e all’inizio degli anni ’90 la Casa albergo venne trasformata in Casa di riposo (RSA) e, nel 1995, accreditata dalla Regione Lombardia per 45 posti letto sui 65 esistenti. Sull’onda degli accreditamenti la Congregazione pensò di ampliare la struttura, ma il progetto non andò mai in porto in quanto non trovò un accordo con l’Amministrazione comunale la quale, a fronte di un ampliamento volumetrico consistente, chiedeva benefici specifici per gli ospiti villesi, come peraltro previsto dal lascito testamentario. A gennaio 2006 la Congregazione affidò la gestione della Casa di riposo alla Società Piemonte Servizi con un contratto di affitto di ramo d’azienda, nella quale la società stessa si impegnava, tra le altre cose, a realizzare i lavori di adeguamento strutturali, secondo le nuove norme regionali. Nel 2008 la Società Piemonte Servizi cedette il contratto alla Società Previsan la quale subentrò, a tutti gli effetti, agli obblighi previsti dal precedente contraente, ma non realizzò i lavori di adeguamento. Nel frattempo la Congregazione mise in vendita la struttura che venne acquistata dalla “Fondazione Buonomo Cacciamatta” di Tavernola Bergamasca, la quale solo recentemente è riuscita a subentrare e ad iniziare i lavori. Oltre ai lavori sulla struttura esistente la Proprietà e l’Amministrazione comunale hanno concordato altri interventi con l’obiettivo di aumentare i servizi diretti alla popolazione anziana. Il progetto: Il progetto presentato al Comune prevede un ampliamento di 400 mq. nonostante ciò è prevista la diminuzione di 5 posti letto ed il miglioramento degli standard richiesti dalla Regione Lombardia, per un maggior “confort” degli ospiti. Su richiesta dell’Amministrazione comunale il progetto prevede anche la realizzazione del Centro Diurno Integrato (CDI), una struttura residenziale intermedia tra il servizio di assistenza domiciliare e la casa di riposo, che offre prestazioni sia di natura assistenziale che ricreativa, un punto di riferimento quotidiano per gli anziani e per le famiglie che Parcheggio su via S.Faustino lavorano. Il Centro Diurno è destinato a soggetti anziani non autosufficienti totali o parziali che necessitano di interventi sanitari, riabilitativi e di sostegno intensivi comunque non assicurabili a domicilio. Generalmente prevede la somministrazione di terapie farmacologiche (su indicazione del medico curante), la cura e l’igiene della persona (bagni, lavaggio capelli ecc.), il lavaggio biancheria, la pedicure, attività occupazionali, ricreative e di animazione sociale e culturale (lettura dei giornali, conversazione, spettacoli teatrali, festicciole, ecc.) La finalità del CDI è quella di evitare o ritardare il ricovero, a tempo pieno, in case di riposo offendo agli ospiti un assistenza diurna con le stesse condizioni di tutela e sicurezza sociale offerte dalle RSA. I tempi di realizzazione La convenzione, sottoscritta dal Comune e dalla Fondazione, prevede: 1. l’immediata esecuzione dell’ampliamento 2. la cessione al comune del “viale” a fianco della strada pedonale che congiunge il parcheggio di P.zza Carboni con la via S. Faustino, 3. la realizzazione, entro la fine dell’ampliamento, di un parcheggio ad uso pubblico retrostante la casa di riposo sul fronte di via S. Faustino 4. la realizzazione del Centro Diurno e di posti auto interrati ad uso esclusivamente della casa di riposo, entro sei anni dalla firma della convenzione. Il commento: Le Amministrazioni comunali (precedente e attuale) hanno sempre seguito passo per passo l’evoluzione della vicenda, presenti ai tavoli istituzionali con l’ASL, i Gestori, i Proprietari, i Sindacati, il Comitato dei parenti, consapevoli dell’importanza di avere una RSA sul territorio. Con questo progetto la Casa di riposo potrà rispondere adeguatamente ai bisogni dei nostri anziani e delle loro famiglie in un clima di apertura e di collaborazione con le realtà esterne alla casa. (G.P.) 5 Inaugurazione della POLSE omenica 26 luglio scorso, la comunità villese rappresentata dal Sindaco e da numerosi volontari ha partecipato con il Vescovo ausiliare di Bergamo, Mons. Lino Belotti, e con il parroco di Villa d’Almè Don Raffaele all’inaugurazione della POLSE, il Centro Ecumenico di Spiritualità in alta Carnia, punto di riferimento per tanti bergamaschi che hanno contribuito alla sua realizzazione. D Fotovoltaico a Villa d’Almè l Comune di Villa d’Almè sta effettuando uno studio sulla possibilità di posizionare i pannelli fotovoltaici su tetti degli edifici pubblici. Le considerazioni emerse spaziano dalla convenienza economica, all’impatto estetico, alla manutenzione annuale e al problema della destinazione finale a fine ciclo. I In caso di neve Compiti per gli abitanti degli edifici che fronteggiano la pubblica via • Rimuovere la neve dai marciapiedi per la loro intera larghezza, pulire la cunetta stradale per una larghezza di 20 centimetri e liberare eventuali caditoie o tombini per agevolare il deflusso delle acque di fusione. • Spargere un adeguato quantitativo di sabbia e/o miscele saline sulle aree sgomberate, se si prevedono condizioni di gelo. • Aprire varchi in corrispondenza di attraversamenti pedonali ed incroci stradali su tutto il fronte dello stabile. • Abbattere eventuali festoni o lame di neve e ghiaccio pendenti dai cornicioni e dalle gronde. • Rimuovere le autovetture parcheggiate a filo strada per permettere di liberare le carreggiate. 6 La Caserma dei Carabinieri Non siamo disponibili a condividere improbabili fantasie che pregiudicano e ritardano le effettive necessità della Caserma dei Carabinieri Amministrazione Comunale di Villa d’Almè vuole che la Caserma dei Carabinieri rimanga dov’è. Tant’è vero che nella prima seduta della conferenza dei Sindaci di: Almè, Paladina, Valbrembo, Sorisole, Ponteranica e Villa d’Almè, il nostro Sindaco ha rilanciato la proposta per l’intervento originario di ampliamento della Caserma che consisteva nell’alzare l’edificio esistente di un piano. In risposta, in una missiva successiva, l’ex Sindaco di Sorisole, ed, ha riproposto il suo obiettivo di realizzare (non gratuitamente) una nuova Caserma sul suo territorio. Sfumato il sogno dell’area Gres, accennava ad un non precisato luogo con il cui proprietario era in trattativa. L’ amministrazione di Villa d’Almè, considera l’argomento importante e serio per tutta la cittadinanza, ritiene dubbio che la dislocazione della Caserma possa dipendere dalla maggiore o minore disponibilità nostalgica o simpatia di singoli Sindaci verso l’arma dei CC e tantomeno dipendere da una possibile alternanza politica o da una propaganda elettorale. Secondo gli enti competenti, l’attuale ubicazione risulta essere logisticamente preferibile ad altre, in altri luoghi. Sorge anche un dubbio in merito alla discrezionalità sull’esimer- L’ si dal far fronte alle necessità funzionali della caserma, in termini di gestione dell’immobile; ovvero una volta nota e manifesta l’esigenza della caserma, il non adempiervi si ravviserebbe come inadempienza statutaria per mancata gestione. L’Amministrazione di VdA intende elaborare una proposta di progetto, economicamente meno impegnativo e più alla portata dei Comuni, che soddisfi le esigenze di ampliamento della Caserma, mantenendone nel contempo la funzionalità operativa, da presentare alla prossima assemblea dei Sindaci. (M.S.) I tempi delle Rotatorie Situazione e programma dei lavori per le rotatorie sulle ex S.S. 470 e 470 dir llo stato attuale la rotatoria posta all’incrocio fra le ex S.S. 470 (Bergamo - Valle Brembana) e 470 DIR (Villa d’Almè - Dalmine) è pressoché impostata ed in gran parte utilizzabile, al punto che sono stati tolti i semafori; compreso quello della intersezione con Via Dante. I lavori che sono in fase di attuazione per questa rotatoria riguardano la realizzazione del sottopasso ciclo pedonale A posto in prossimità di Via Dante, l’allargamento della sede stradale di immissione alla rotatoria lungo i confini della ex casa comunale ed il completamento di altre opere accessorie. L’ultimazione dell’intera opera è prevista per i prossimi mesi di maggio - giugno, questo tenuto anche conto che si dovranno realizzare degli altri servizi, quali: la posa della nuova linea dell’acquedotto; il raccordo (con relativi marciapiede) delle strade comunali interessate ed adiacenti alla rotatoria, impianti elettrici e segnaletici, ecc.. Sono già iniziati anche i lavori di preparazione per la realizzazione della rotatoria posta all’incrocio fra la ex S.S. 470 e Via Roma, presso la caserma dei carabinieri, (con relativo sottopasso). Di seguito avverrà anche l’adeguamento dell’intersezione di Via F.lli Calvi con la ex S.S. 470. Il termine di tutti i lavori è previsto per i prossimi mesi di settembre - ottobre; naturalmente molto dipende, oltre che dalle condizioni meteorologiche, anche dalle difficoltà che l’impresa può incontrare quando nel sottosuolo si trova in presenza di rete fognarie, di scoli delle acque e di altri condotti di remota installazione e non segnalati sui mappali d’archivio. (R.C.) 7 Il Piano Casa - L.R. 13 Voto unanime in Consiglio Comunale sul “Piano Casa” ntro il termine perentorio del 15 ottobre 2009 i comuni, dovevano individuare le parti del proprio territorio nelle quali le disposizioni indicate nell’art. 6 della legge 13 “Piano Casa” non trovavano applicazione, in ragioni di peculiarità storiche, paesaggistiche ambientali ed urbanistiche delle medesime, compresa l’eventuale salvaguardia delle cortine edilizie esistenti, nonché fornire prescrizioni circa le modalità di applicazione della legge con riferimento alla necessità di reperimento di spazi per parcheggi pertinenziali e a verde. E Oltre a pubblicare sul sito internet del Comune gli estremi della legge e ciò su cui i comuni potevano scegliere, affinché giungessero osservazioni e indicazioni dalla cittadinanza, il Sindaco ha istituito una commissione tematica, condotta dall’assessore competente, per individuare le modalità con cui applicare la legge 13. I gruppi politici di maggioranza e di minoranza, dopo essersi ampiamente consultati sono giunti, per quanto compete ai Comuni il deliberare, ad un elaborato votato all’unanimità in Consiglio Comunale, che riassume una visione condivisa dell’applicazione della legge 13 sul territorio di Villa d’Almè. I principi generali che hanno accompagnato il tavolo tematico verso la proposta al Consiglio Comunale, oltre a considerare un’applicazione attenta della legge, in modo da prevenire effetti urbanistici irremovibili e incoerenti col paesaggio di VdA, concilia i propositi della legge: il miglioramento del patrimonio edilizio esistente, anche sotto l’aspetto energetico e l’impulso economico, elemento fondante la legge stessa, con le caratteristiche e le peculiarità ambientali e paesistiche di VdA, tutelandone l’identità, le armonie estetiche e preservando i nostri luoghi da cadute di qualità del paesaggio o da interventi di “peso insediativo” non sostenibile. Ciò premesso non trascurando, per quanto possibile, l’equità di trattamento per le diverse realtà residenti e tra edifici realizzati in “regime normale” di PGT e di Piano Casa. La versione definitiva votata all’unanimità in Consiglio comunale prevede: L’esclusione dall’applicazione della legge 13/2009: Zona 1: AREE NORMATE DAL PARCO DEI COLLI Zona 2: Edifici di valore storico ambientale esterni alla zona A (Art 18 PRG) Zona 3: Piani attuativi previsti o vigenti di PRG L’ applicazione della legge 13/2009 in modo selettivo nelle seguenti zone: Zona 4: Nuclei di antica formazione (Zona A-A1); edifici con grado 4 e 3B per le facciate, edifici con grado 4 e 3B in grado 5; edifici con grado 6, con limitazione per tutti della deroga dell’altezza che dovrà essere contenuta entro quella di PRG Zona 5: Territorio comunale con limitazione della deroga dell’altezza che dovrà essere contenuta entro i limiti previsti dal PRG Zona 6: Applicazione della legge ai sensi dell’art.3 comma 5: sostituzione di edifici industriali e artigianali esistenti con limitazione della deroga dell’altezza che dovrà essere contenuta nei limiti previsti dal PRG. Si è convenuto altresì di applicare una riduzione degli oneri e dei costi di costruzione diversificati a seconda delle diverse aree del territorio: 30% nelle zone A; 20% nelle zone BC; 5% nelle zone D; ciò per conferire maggiore impulso agli interventi di recupero del patrimonio edilizio situati in contesto storico ma non coerenti con esso. Per quanto riguarda gli aspetti relativi agli spazi verdi e ai parcheggi pertinenziali si ritiene di applicare quanto previsto dalla legge 13. Ulteriori dettagli tecnici sono reperibili presso l’ufficio tecnico comunale.(M.S.) AVVISO: REDAZIONE DEL PGT Piano di Governo del Territorio RIAPERTURA DEI TERMINI PER RICHIESTE E PROPOSTE L’Amministrazione Comunale, con il Piano di Governo del Territorio, si propone di raggiungere uno sviluppo del territorio in equilibrio con le caratteristiche e le peculiarità ambientali e paesistiche; tutelandone identità, armonie estetiche e preservandolo da cadute di qualità del paesaggio o da interventi di peso insediativo non sostenibile, tenendo comunque presente la necessità di servizi di buon livello in linea con le aspettative della Comunità. A tal proposito, l’Amministrazione Comunale ha disposto la riapertura dei termini per permettere ad ogni cittadino di presentare RICHIESTE e PROPOSTE, anche per la tutela di interessi diffusi, per la redazione del PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO. I Termini ed ulteriori dettagli sono consultabili sul sito internet del Comune: www.comune.villadalme.bg.it. Le osservazioni già presentate verranno comunque ritenute valide e considerate per la stesura del PGT. 8 Il mercato opo molteplici sollecitazioni all’Amministrazione per liberarli dal mercato, finalmente gli abitanti di via Ventolosa e di via Gaggio si sentono soddisfatti. Una delle priorità più importanti, oltre a quella della sicurezza, era di non “murare” nessuno in casa sua. La nuova ubicazione non impedisce nessun passaggio carrabile e consente comunque, magari con qualche metro in più, di recarsi in ogni punto del paese. Abbiamo intervistato ambulanti e frequentatori del mercato per verificare il livello di gradimento della nuova localizzazione. Gli ambulanti riferiscono: Gianni Moretti (Casalinghi): ”Mi trovo benissimo, abito a Villa d’Almè, attualmente il lavoro è discreto comunque rispetto a prima è decisamente meglio”. Vittorio Farina (Formaggi): “Da quarant’anni esercito la mia attività a Villa d’Almè, il mercato è migliorato, c’è più gente ed è di maggior qualità, forse qualche problema sui parcheggi, complessivamente è stata un’ottima scelta”. Bruno Piazzalunga (Abbigliamento): “Abito ad Almè, il nuovo mercato è stato un ottimo lavoro, è più organizzato e ci sono più persone”. Gianluigi Pedretti (Scarpe): “Il mercato così come è adesso è ottimo”. F.lli Gotti (Formaggi e salumi): ”Decisamente migliore”. Vincenzo Farina (Intimo) e Angelo Gandolfi (Abbigliamento bimbi): “Nonostante lo spostamento e la crisi, il mercato è frequentato, meglio rispetto a prima”. D I cittadini riferiscono: Palmina Micheletti: “Abito in via Boccaline, nonostante tutto, rispetto a prima il mercato è più organizzato, lo spostamento è stato un’ottima idea, c’è sicuramente più sicurezza”. Ornella Piazza: “Abito in via Ripa, mi trovo bene è più spazioso, è veramente bello”. Mansueto Baroni: “abito in via Ripa, è questione di abitudine, mi trovavo meglio prima”. Carla Gamba: “Abito in via Donizetti, lo spostamento del mercato è stato un ottima scelta, c’è più gente si socializza meglio”. Miranda Roncalli: “Abito invia Pradelle, per me è molto più comodo, mi trovo bene”. (M.S.) Un nuovo Vescovo l luglio scorso la comunità di Villa d’Almè ha accolto con uno scampanio festoso la notizia della nomina di Mons. Raffaello Martinelli a Vescovo di Frascati, fiera di annoverare tra i propri concittadini un nuovo Vescovo che, con Mons. Pietro Sigismondi e mons. Santo Quadri, porta a tre i sacerdoti villesi che nell’arco di 60 anni hanno ricevuto il ministero dell’ordine. Mons. Martinelli ha sempre mantenuto con Villa d’Almè stretti legami di amicizia che non mancava di esternare ogni volta che veniva in vacanza e quando accoglieva i villesi con squisita ospitalità, presso il Collegio di S. Carlo al Corso in Roma, del quale era Primicerio. È stato pertanto naturale che tante persone abbiano partecipato emozionate alla sua ordinazione presso la Basilica di S. Pietro, direttamente dalle mani del Papa Benedetto XVI. Sono scesi a Roma più di 200 persone da Villa d’Almè e una cinquantina da Bergamo Alta, nella quale mons. Martinelli aveva esercitato il suo ministero di giovane sacerdote. Tripudio anche al suo ingresso a Villa d’Almè da Vescovo nella serata del 10 ottobre scorso, accolto nel paese addobbato, dalla banda e da una folla festosa che, in corteo dal teatro Serassi, ha raggiunto la Chiesa parrocchiale. Il corteo ha fatto tappa davanti al Comune dove il Sindaco e i Consiglieri comunali hanno salutato il nuovo Vescovo. A ricordo dell’ingresso a Villa d’Almè di sua eccellenza Mons. Martinelli, che rimarrà negli annali della Chiesa e delle comunità locali, il Sindaco ha consegnato in dono, un quadro del nostro concittadino Angelo Capelli, nel quale sono raffigurati luoghi molto significativi per il Vescovo e per la comunità intera: la Chiesa parrocchiale dove Egli ha ricevuto il battesimo e l’ordinazione sacerdotale, la casa Martinelli riprodotta da diverse angolature, la chiesetta di S. Mauro e in lontananza il Brembo, affinché, come dice la dedica fatta dal pittore, abbia sempre a ricordare le Sue radici. (G.P.) I 9 La Madonnina degli Scout In conseguenza dei lavori di riqualificazione dell’area di via Roma e della realizzazione della rotatoria, all’ingresso del paese, è stata provvisoriamente rimossa la Madonnina degli Scout. La sua futura collocazione sarà scelta in seguito dagli ex scout. a statua è stata eretta per volontà di Gino Giuliani, ragazzo ventiduenne vissuto tra il 1932 e il 1954, che per la parrocchia di Villa d’Almè ha fatto molto, soprattutto per i giovani. Appartenne ad una famiglia di contadini, fu il penultimo di dodici figli. Già all’età di sei anni provò una forte sofferenza fisica: fu operato per due grossi calcoli. Questo dolore gli fece già conoscere l’importanza di trovare in Dio conforto, forza e sostegno. Frequentò le scuole elementari, lavorò nei campi per aiutare il padre e i fratelli, imparò a cucire per aiutare la madre a fare calze e magliette. Si mise a disposizione degli altri con amore e gioia. Radunò intorno a lui i ragazzi della parrocchia con la sua bontà, la sua operosità, la sua allegria; organizzò riunioni, catechismo, attività ricreative, teatro, giochi e gite. Pregò per i giovani; li amò. Fu dirigente dell’Azione Cattolica. Nell’oratorio vide l’immagine di una grande famiglia dove si eleva la spiritualità di ognuno di noi. L Inoltre il suo sogno fu quello di fondare una sezione Scout per richiamare ed educare i giovani con un nuovo mezzo. Costò sacrificio, rinunce e fatiche, ma venne realizzato il 23 agosto 1953. La natura fu per lui un mezzo valido per arrivare a Dio e per alimentare la fede attraverso la contemplazione delle sue bellezze e delle sue perfezioni. Gino morì il 16 settembre del 1954 per leucemia. A suo ricordo ora c’è l’immagine della Vergine in una cornice di aiuole; Gino non fece in tempo a vederla. Per noi Gino deve essere un esempio di vita semplice, comunicativa e di bontà, un esempio che vale ed attrae più delle parole.(S.C.) AVVISO: CONTRIBUTO ECONOMICO AI NUCLEI FAMILIARI IN SITUAZIONE SVANTAGGIATA FINALIZZATO ALLA RIDUZIONE DELLA TARIFFA RIFIUTI URBANI ANNO 2009 PER LE UTENZE DOMESTICHE Si ricorda che il termine ultimo per la presentazione della richiesta di contributo di cui sopra è il 31/12/2009 (il modello per la richiesta può essere scaricato dal sito del Comune www.comune.villadalme.bg.it oppure è disponibile presso l’ufficio tributi. 10 Le opere di Aldo Locatelli in Brasile uscito nei mesi scorsi, con il finanziamento del Ministero della Cultura brasiliano, un libro che ci riguarda da vicino. Si tratta della biografia del villese Aldo Locatelli (1915-1962) dal titolo “Locatelli no Brasil”, scritta dal prof. Luiz E. Brambatti, docente all’Università di Caxias do Sul, non nuovo a ricerche su questo pittore. Ciò che distingue quest’opera da quelle apparse fino ad ora è l’accurato apparato iconografico, frutto di una campagna fotografica appositamente realizzata, che ci restituisce, anche attraverso immagini inedite, il suo percorso artistico. Le prime pagine sono dedicate al periodo italiano (e anche qui c’è qualche disegno inedito). Continua poi con l’arrivo in Brasile (1948), assieme al decoratore Emilio Sessa, dove affresca la cattedrale di Pelotas. L’entusiastica accoglienza tributata a quel primo lavoro è inimmaginabile e la sua opera è richiesta per affrescare la chiesa di S. Pellegrino a Caxias do Sul e nella capitale Porto Alegre, dove dipinge nel Palazzo del Governo, nell’Università Federale (dove poi insegna), in diverse chiese e al grande affresco nell’Aeroporto internazionale. Difficile seguire i suoi numerosi spostamenti: lavora nelle cattedrali di Novo Hamburgo e di Santa Maria, poi nel duomo di Jtajai (stato di S. Catarina). La nascita Infine lo troviamo nella metropoli di S. Paolo, La vendemmia dove affresca nella sede della Citibank, nel Banco Auxiliar e negli uffici della multinazionale Caterpillar. Si dedica, sempre con successo, anche alla pittura da cavalletto. Questa, in estrema sintesi, la vicenda di una vita di intenso lavoro, stroncata da un male che non perdona. Ci restano però le sue opere, e il volume ce le illustra con dovizia di particolari (sono oltre 330 fotografie). Il testo è bilingue: portoghese (brasiliano) con la versione italiana a lato. Una ragione in più perché questo libro entri nelle nostre case, per apprezzare da vicino la sua opera, ed essere orgogliosi di un Artista figlio della nostra terra. (L.R.) Leggenda del negretto La resurrezione È Creazione del mondo La conquista dello spazio (hall aeroporto Porto Alegre) 11 Gustiamo il territorio ottava edizione i è svolta domenica 27 settembre l’immancabile appuntamento con Gustiamo il territorio, quest’anno giunto alla sua ottava edizione. Una bella giornata di sole d’inizio autunno ed una numerosa partecipazione di persone, sono stati i giusti ingredienti per la buona riuscita della manifestazione, organizzata lungo le rive del Brembo. Il tema dell’acqua è per Villa d’Almè inscindibile dal Linificio, così la visita alla nuova turbina è stata un’occasione per far conoscere ai più giovani i luoghi in cui tanti villesi lavorano ed hanno lavorato e per i meno giovani, un’occasione per rivederli. La comitiva si è diretta poi verso la località Fonderia, passando sul vecchio tracciato della ferrovia della Val brembana. Suggestivo è stato l’attraversamento della galleria in prossimità della vecchia stazione, completamente buia ed illuminata solo da qualche torcia arrangiata per l’occasione. Arrivati in prossimità Fonderia si è visitato il vecchio mulino e poi via verso Clanezzo alla volta del famoso Püt che bala. La manifestazione si è conclusa all’insegna della convivialità lungo le sponde del Brembo, grazie ai volontari e agli agricoltori che ogni anno cucinano e preparano per i partecipanti gustosi assaggi della produzione eno-gastronomica locale. (D.F.) S 12 OIKOS Cooperativa sociale a Villa d’Almè ikos , nata nel 2001 in seno al Consorzio La Cascina, è una Cooperativa Sociale che attraverso la fatica e il piacere di lavorare la terra opera per l’inserimento lavorativo dei disabili adulti. La superficie aziendale s’adagia lungo le falde meridionali del Monte dei Giubilini, nel settore nord-ovest del Parco Regionale dei Colli di Bergamo. I fondi dell’azienda sono in parte destinati alle coltivazioni e in parte a bosco. Nelle aree coltivate sono presenti: un vigneto specializzato che produce uve destinate alla produzione del vino Valcalepio Rosso D.O.C. e del Rosso della Bergamasca I.G.T con metodi biologici (conduzione biologica con punto vendita). O Per noi sono dipendenti - precisa la presidente Rosaria Locatelli - ai quali affidare interventi di manutenzione del verde che privati ed enti pubblici in particolar modo ci chiedono. Una collaborazione vitale in quanto consente alle nostre maestranze, assunte con il contratto degli agricoli, di essere impegnate tutto l’anno. Cosa che non sarebbe possibile se ci occupassimo esclusivamente di un ettaro e mezzo di vigneto coltivato con filari di Merlot e Cabernet Sauvignon». Le nuove assunzioni sono dunque in rapporto diretto alla quantità di lavoro che intercetta la Oikos, che fa conoscere i propri servizi di giardinaggio a privati cittadini e ad enti pubblici i quali, grazie alle legge 381 del 1991 che disciplina le cooperative sociali, possono stipulare contratti in deroga alla normativa sugli appalti. «I soggetti da noi assunti che accusano fragilità psico-fisiche, che comunque non compromettono una potenziale capacità professionale - prosegue Locatelli - ci vengono segnalati, per esempio, del servizio di assistenza sociale del Comune che certifica una situazione di disagio. Dopo un tirocinio retribuito che va dai tre ai sei mesi c’è l’effettiva assunzione. Nelle loro mansioni, qui alla Oikos oppure in trasferta, i lavoratori sono seguiti da personale specializzato in materia agricola che imposta il lavoro supportandoli in caso di difficoltà. Inoltre, per potenziare la loro operatività, i nostri dipendenti partecipano a corsi professionali come, per esempio, possono essere le lezioni sulle potature di piante ad alto fusto». Dal 2008 i viticoltori della Oikos hanno in gestione un vecchio vigneto nei terreni del comune di Brembate Sopra. «Qui - spiega Fiorenzo Gervasoni, socio e cantiniere della Oikos - è stato avviato un progetto di riqualificazione che ha previsto l’estirpazione delle vecchie viti e il conseguente reimpianto di una nuova vigna con le stesse caratteristiche produttive di quella già in nostro possesso sulle colline del Ronco di Villa d’Almè». Ora la Oikos, inserita nel circuito provinciale delle «fattorie didattiche», si candida a diventare «fattoria sociale» per garantire una maggiore fruibilità ai disabili che intendono visitare i suoi anfratti rurali nel pieno del Parco dei Colli, come del resto molte scolaresche già fanno in autunno giusto in tempo per la vendemmia. 13 Notizie “FLASH” MARCIAPIEDI DI VIA A. GOTTI Lo scorso mese di ottobre, in Via A. Gotti è stato realizzato un tratto di marciapiede che va a completare quello a suo tempo realizzato nella adiacente Via F.lli Calvi. Quest’opera ha consentito, oltre che un miglioramento del deflusso delle acque piovane provenienti da Via F.lli Calvi, anche la parziale sostituzione delle barriere di sicurezza poste a lato del marciapiedi. (R.C.) BARRIERE FONOISOLANTI PER LA FRAZIONE CAMPANA Nei giorni scorsi la Provincia, a seguito di una gara d’appalto, ha conferito l’incarico ad una ditta bresciana per l’installazione delle barriere fonoisolanti sulla ex S. S. 470, in prossimità della frazione Campana. La consegna dei lavori e la conseguente realizzazione dell’opera avverrà nel prossimo mese di febbraio. (R.C.) GRUPPO DI CAMMINO La ASL, in collaborazione con l’Amministrazione di Villa d’Almè, ha organizzato, già dallo scorso mese di ottobre, un “Gruppo di cammino” che ogni mercoledì si ritrova alle 14,30 presso il bar del Centro Sportivo in Via Ronco Basso per effettuare assieme una camminata nei dintorni. Tutti possono partecipare e non è necessaria alcuna iscrizione od impegno ad essere sempre presenti. Il percorso si svolge prevalentemente su strade asfaltate pianeggianti e copre distanze (fra andata e ritorno) di circa 3,0 - 3,5 km. Il cammino non avviene a passo veloce e durante il tragitto è preferibile che si chiacchieri con i compagni vicini. La durata è di circa 60 - 70 minuti perché all’inizio ed a metà percorso si svolgono, stando in piedi, anche degli esercizi fisici non impegnativi. (R.C.) NUOVO PARCHEGGIO DI VIA ROMA In Via Roma, nella zona del Parco del Borgo, sarà presto fruibile un nuovo parcheggio pubblico avente una capacità di 28 posti auto. (R.C.) RIPARTE IL PIEDIBUS Il 5 dicembre è ripartito il piedi bus con cadenza settimanale. Le linee sono cinque e confluiscono dalle diverse zone del paese verso la scuola elementare. Gli alunni che fruiscono del PIEDIBUS sono 140 e vengono accompagnati da genitori volontari. (M.P.) MARCIAPIEDI Località CASELLA La Provincia ha terminato la realizzazione del tratto di marciapiede posto fra la località Casella ed il ponte sul fiume Brembo, completando il collegamento pedonale in sicurezza fra Villa d’Almè ed Almenno S. Salvatore. (R.C.) 14 Notizie “FLASH” ASSOCIAZIONE CARABINIERI Il 28 Novembre scorso presso la sede dell’Ass. Naz. Carabinieri Sezione di Villa d’Almè, si è svolto il tesseramento per l’anno 2010. Nel corso dell’assemblea generale, sono intervenuti con un breve discorso il Presidente App. Ennio Borgobello, il Coordinatore Provinciale Generale Claudio Ferrara, il Sindaco Sig.ra Giusepina Pigolotti, l’ex Sindaco Sig.ra Rosaria Locatelli ed il vice-Sindaco Sig. Marco Sonzogni. Al termine dell’assemblea è stato donato alle Sig.re Pigolotti e Locatelli il foullard e la spilla delle Benemerite. Nello stesso pomeriggio sono stati premiati alcuni soci per il loro 30°anno d’iscrizione all’associazione. Alle ore 18,00 è stata celebrata la S. messa da Don Raffaelle Caminetti per la ricorrenza della S. Patrona dell’Arma “Virgo Fidelis” e di tutti i nostri caduti. La serata si è conclusa con la cena sociale. CELEBRAZIONE S.MESSA A RICORDO DEI PARTIGIANI Il 26 settembre l’Associazione Fiamme Verdi ha organizzato la celebrazione della S.Messa sui monti del Petos, in ricordo dei partigiani villesi caduti nello scontro a fuoco coni nazi-fascisti. Alla messa, celebrata da Don Fabio, hanno partecipato numerose le associazioni d’arma, i parenti delle vittime e le rappresentanze dell’Amministrazione Comunale di Villa d’Almè (M.S.) STUDIO INFERMIERISTICO COMUNALE Il servizio sarà attivo per 10 ore settimanali . Le prestazioni svolte dal personale infermieristico incaricato dall’ Amministrazione saranno: misurazione dei parametri vitali (temperatura, polso arterioso, pressione arteriosa, peso corporeo); somministrazione dei medicinali prescritti dal medico curante o dallo specialista per via parenterale (sottocute, intramuscolo); bendaggio semplice o complesso; medicazione semplice; medicazioni complesse (medicazione ulcere da decubito, ustioni); sostituzione dei cateteri vescicali; addestramento alla manutenzione e cura delle stomie; rilevazione della pressione arteriosa e glicemia; consulenza e informazione sanitaria e preventiva (alimentare, assistenza alla persona, orientamento all’accesso ed all’utilizzo dei Servizi Sanitari Pubblici, distribuzione opuscoli informativi, ecc.); ogni altra prestazione infermieristica prevista ai sensi del D.M. 739/97 e della L.251/2000 e/o su richiesta del medico curante. I costi saranno di 30eu/anno per persone singole, 50 eu/anno per famiglie e di 70eu/anno a persona per i non residenti. LAVORI DI RISTRUTTURAZIONE DELL’ASL Dopo sei mesi di lavori ed un costo di circa 500 mila euro, L’ASL e l’Azienda Ospedaliera riprenderanno le attività entro la fine di gennaio. (R.C.) MERCATINO DI NATALE Il 6 dicembre, con la collaborazione dei commercianti di Villa d’Almè e l’Assessorato alla Cultura e al Tempo Libero, si è svolto il mercatino “Aspettando Santa Lucia”. Numerosi i partecipanti, sia alla mattina che nel pomeriggio. Particolare attenzione è stata dedicata allo stand del nostro Museo Sini, sempre interessante e sempre capace di interessare bambini ed adulti.(M.S.) BOTTA DI SEDRINA È stato inaugurato il campo sintetico dell’oratorio. L’Amministrazione Comunale di Villa d’Almè, per l’ospitalità dimostrata nei confronti dei suoi concittadini della Campana ringrazia l’Amministrazione della Botta, la parrocchia e tutte le persone che hanno reso possibile la realizzazione del campo di calcio. 15 Grazie a Ferruccio Quarti L’Amministrazione Comunale, a nome di tutta la cittadinanza, ringrazia Ferruccio Quarti per il grande impegno profuso nell’ambito della Croce Rossa, soprattutto per la realizzazione della nuova sede. Di seguito riportiamo la lettera di saluto giuntaci da Ferruccio. CROCE ROSSA ITALIANA COMITATO PROVINCIALE DI BERGAMO UNITÀ DI VILLA D’ALMÈ ISPETTORATO DI GRUPPO Via Maresciallo Di Bernardo, 14 24018 Villa d’Almè BG Tel.035542525 e Fax 035639460 E-Mail [email protected] Un cordiale saluto a tutti” Ho pensato di scrivere questa breve ma intensa lettera, volendo raccogliere e condividere l’emozione, le gioie, le soddisfazioni che durante questi anni ho, anzi abbiamo, vissuto. Ci sono stati momenti da dimenticare, che mi hanno ferito, amareggiato e momenti da ricordare e custodire con cura... a conti fatti il bilancio è proprio positivo! Ricordo, come fosse ieri, quando nel 1986 sono diventato Volontario del Soccorso, affacciato alla finestra della “nostra” vecchia sede, come tutti, sognavo e ne immaginavo una più funzionale, moderna ora... se mi affaccio a quella finestra, la vedo ed è bella, ampia e adatta alle nostre, tante, esigenze... è proprio come la volevamo! Queste poche parole, oltre all’entusiasmo, racchiudono anche il sacrificio e l’impegno di tanti e i molti problemi che sono sorti, ma, insieme e con determinazione abbiamo superato e risolto, non è stata una passeggiata, molti di voi lo sanno bene... ! Oltre alla costruzione della nostra “casa”, proprio come succede in qualsiasi famiglia, abbiamo fatto molte altre piccole e grandi cose... ambulanze nuove, corsi di reclutamento VdS, iniziative per raccolta fondi e tanto, tanto tempo passato a vedere progetti, prendere decisioni e spesso a discutere senza però perdere mai di vista il nostro obiettivo finale, il bene della Croce Rossa. Per questo devo, e voglio, ringraziare molte persone: GRAZIE... in primis mia moglie, Antonella, che ha condiviso con me questo “lavoro”, spesso nella solitudine di quando ero impegnato, ascoltando i miei “silenzi” quando ero arrabbiato perché qualcosa non andava e... Vi assicuro che capitava di frequente GRAZIE... ai miei figli perché senza farlo pesare, trascorrevano molto del loro tempo libero, senza di me e quindi in un certo senso sono stati... sono... saranno un po’ dei Volontari della Croce Rossa. GRAZIE... a tutte le Istituzioni Pubbliche GRAZIE... alla Banca Popolare di Bergamo per l’aiuto economico e per la disponibilità che mi ha dimostrato concedendomi permessi o uscite anticipate che mi hanno consentito di essere “da queste parti” quando era necessario. GRAZIE... alle aziende e ai tanti privati che hanno dimostrato sensibilità alla nostra causa per il bene comune... Ora, al termine del mio impegno da Ispettore, la parola “commissario”, non mi è mai piaciuta, se guardo indietro, mi riaffiorano alla mente, come ho già detto, tanti momenti che custodirò per sempre... e se guardo avanti? Ci saranno altre molte giornate da trascorrere insieme, magari un po’ più “tranquille” perché non sarò sempre richiuso in ufficio, resto comunque dei “vostri” e metterò a disposizione dei nuovi responsabili tutta l’esperienza maturata nel ruolo di coordinatore dei Volontari. Ho promesso di essere breve e quindi finisco con un GRAZIE particolare a “tutti i miei Volontari” per avermi sostenuto, a volte anche mettendomi in discussione, durante questo lavoro... siamo cresciuti e continueremo a farlo, tutti insieme con lo spirito di sacrificio che ci contraddistingue, essendoci, nonostante i molti impegni che la vita prevede ma che non ci fa dimenticare di essere “persone di Croce Rossa”. Il Commissario VV.d.S f.to Ferruccio Quarti 16 IL PARERE DEI GRUPPI CONSILIARI Con questo numero del notiziario riattiviamo il confronto tra i gruppi consiliari su argomenti di carattere amministrativo locale. A rotazione ogni gruppo indicherà l’argomento oggetto del confronto al quale tutti si atterranno, assumendosi piena responsabilità dei loro interventi e nel pieno rispetto dell’istituzione comunale e di chi la rappresenta. L’argomento di questo notiziario è stato scelto dal gruppo PDL-Lega Nord. L’opinione del Gruppo “Con la Gente” sul Bar del Colle La gestione del Bar del Colle è stato un argomento dibattuto e approfondito dalla lista civica CON LA GENTE in occasione della campagna elettorale. Il progetto della nostra lista parla di “COMUNITA”, nella quale tutte le persone trovano cittadinanza, quindi anche i giovani. Una cittadinanza fatta di progetti sostenibili e compatibili con le regole di una buona convivenza civile e con una rete solidale. l bar tradizionalmente rappresenta uno dei luoghi privilegiati di aggregazione, pertanto il Comune, proprietario del Bar del Colle con annesso parco pubblico, pensò ad un progetto di gestione che andasse oltre alla definizione puramente commerciale, ma dalla valenza socio-culturale e ricreativa. Uno spazio nel quale i giovani potessero ritrovarsi, mettere in atto iniziative di tipo espressivo, culturale e d’intrattenimento. A luglio 2006, a seguito del bando pubblico al quale parteciparono tre soggetti, la gestione venne affidata a una Società S.N.C. con un contratto di affitto di cinque anni. Il responsabile della società venne coadiuvato da un gruppo di persone dai 26 ai 31 anni con professionalità diverse: operatore di politiche giovanili, imprenditore, esercente rosticciere, educatore professionale, elettricista, con alle spalle esperienze lavorative sia nel settore commerciale-gestionale che educativo. Il progetto prevedeva iniziative e attività rivolte a fasce di utenza diversificate, in particolare i giovani e gli adolescenti, ma con attenzione anche ai bambini e famiglie e agli anziani. Il Bar del Colle, oltre a proporre un ampio ventaglio di attività, si poneva anche con un ottica di servizi: piccola emeroteca (disponibilità di giornali quotidiani e periodici), Internet-point, raccolta e divulgazione attraverso un’apposita area-bacheca di materiale informativo rivolto prevalentemente ai giovani e non solo, garanzia di accesso e fruibilità del parco indipendentemente dalla consumazione al bar. Alcune attività rumorose del bar, soprattutto musicali, la frequentazione numerosa in orari notturni, alcuni comportamenti trasgressivi e l’inadeguatezza dei parcheggi diedero avvio alle proteste dei residenti, i quali raccolsero ben 240 firme che sottoposero all’Amministrazione comunale. Le firme erano allegate ad un documento nel quale i firmatari, pur dichiarando di non essere contrari alla presenza del Bar del Colle e di condividerne il progetto di gestione, denunciavano livelli sonori incompatibili per una zona residenziale, schiamazzi, che spesso si protraevano ben oltre l’orario di chiusura costringendo i residenti a chiamare le forze dell’ordine e l’abbandono di bottiglie lungo la strada, oltre che il disagio ed il pericolo per i parcheggi selvaggi. Cominciarono allora una lunga serie di incontri, lettere, comunicazioni e accordi tra i gestori del bar, il Sindaco, l’assessore di riferimento e la giunta finalizzati a mitigare il disturbo alla quiete pubblica per rendere compatibili le attività del Bar del Colle con le esigenze del vicinato. Furono messe in atto diversi accorgimenti, che migliorarono la situazione, ma non ricrearono le condizioni per una serena convivenza con residenti. A questo punto il Sindaco, dal primo di settembre u.s., dispose l’orario di chiusura estiva ed invernale del bar alle ore 24.00 di ogni giorno della settimana. Il 12 ottobre u.s è giunta al Sindaco, alla Giunta e ai Consiglieri una petizione popolare sottoscritta da più di 900 persone, delle quali 211 di Villa d’Almè nella quale viene espresso dissenso rispetto alla decisione assunta dal Sindaco in merito all’orario di chiusura, si chiede quali siano le alternative di aggregazione proposte dall’Amministrazione e si invita la Giunta a ripensare alle limitazioni introdotte discutendole con una trattativa che coinvolga i gestori e i frequentatori del bar e i residenti. Il Sindaco, interpellati i capigruppo consiliari, ha istituito un Gruppo di lavoro composto da due assessori (politiche giovanili e ai servizi sociali), da un consigliere per ogni gruppo consiliare, da due rappresentanti dei gestori, due dei frequentatori villesi del bar, due dei residenti, intenzionata ad affrontare le questioni poste. Quanto emergerà dal Gruppo fornirà gli elementi perché la Giunta possa esprimere il proprio punto di vista che verrà reso pubblico mediante affissione agli albi comunali, presumibilmente per la fine dell’anno in corso. La scelta di offrire luoghi di aggregazione giovanile, valorizzando una struttura di proprietà comunale, rimane per noi tutt’ora valida. Tutti però devono capire che la convivenza richiede osservanza delle regole e comportamenti adeguati, per il benessere di tutti compresi coloro che, ricercando lo sballo e la trasgressione, fanno del male a sé stessi prima che agli altri. I 17 L’opinione del Gruppo “Progetto Paese” sul Bar del Colle Spesso un sorriso ed un pizzico d’ironia aiutano a smorzare i toni permettendo, a volte, di trovare la giusta soluzione. Questo è lo spirito che vorremmo trasmettere con la nostra vignetta!!! Purtroppo però, solamente un po’ di umorismo non è sufficiente a risolvere i disagi dei cittadini villesi che risiedono nelle vicinanze del Bar del Colle. Affinché le loro difficoltà trovino una soluzione, sono necessari il rispetto e l’applicazione delle norme che regolano la gestione di un esercizio pubblico inserito in un contesto residenziale. Per una serena e civile convivenza è indispensabile accettare i limiti imposti dalle regole che permettono e garantiscono ad ogni individuo di esercitare i propri diritti e la propria libertà: “LA LIBERTÀ DI QUALCUNO NON È PIÙ TALE SE INVADE E SOTTRAE QUELLA DEGLI ALTRI”. 18 L’opinione del Gruppo “PDL - Lega Nord” sul Bar del Colle ome ormai tutti i cittadini Villesi sanno, il Bar del Colle è una struttura di proprietà comunale data in gestione a privati, avente come scopo principale l’aggregazione giovanile e la realizzazione di una serie di attività sociali dirette a varie fasce di età; oltretutto di grande importanza è l’aspetto che riguarda la manutenzione e la fruizione dell’annesso parco pubblico del quale tutti i cittadini possono usufruire liberamente anche senza avvalersi dei servizi del bar. Da ormai un paio d’anni a questa parte, il Bar del Colle è passato agli “onori” della cronaca Villese a causa del continuo disturbo della quiete pubblica, del continuo parcheggio di automobili in zone vietate e per finire anche a causa di una difficile fruizione del parco da parte delle famiglie costrette a portare i propri figli in luoghi più tranquilli e meno chiassosi. Come è già stato detto in premessa, a fronte di un “affitto” a dir poco favorevole, i gestori sono tenuti a organizzare e a svolgere attività a sfondo sociale; tutto questo però sempre in un ambito di civiltà e di rispetto nei confronti della vicinanza e di tutti i frequentatori del bar desiderosi di passare del tempo libero lontani da rumori, schiamazzi e fastidi vari. Non per niente nel progetto di sviluppo degli attuali gestori del bar, si proclama addirittura: “un’ulteriore dimensione territoriale è costituita dal vicinato col quale dovranno essere coltivati buoni rapporti finalizzati alla reciproca comprensione”. Non c’è bisogno di dire che queste buone intenzioni sono state del tutto disattese. Raccolte di firme da parte dei vicini per far cessare i continui disagi notturni, continue chiamate ai vigili o ai carabinieri per risolvere questioni personali o derivanti dai soliti parcheggi selvaggi, continui incontri tra gestori, amministrazione e cittadini per trovare soluzioni mai raggiunte, frequentatori del bar provenienti da tutta la provincia meno che dal nostro territorio... Questi sono i risultati di una gestione approssimativa, di parte e di una totale mancanza di senso civico e di rispetto nei confronti di persone che hanno il sacrosanto diritto alla quiete pubblica e a notti di riposo. Forse non tutti capiscono che alla mattina c’è gente che si alza presto e va a lavorare... Il fatto che ha lasciato sconcertato tutti i Villesi e tutti noi dell’opposizione è stato l’atteggiamento del tutto incoerente e assurdo della nostra maggioranza di centrosinistra (la quale, ricordiamo, ha sempre appoggiato le iniziative dei gestori del bar); un appoggio addirittura inconcepibile quando a dispetto di tutte le belle frasi riguardanti la sicurezza pubblica di pedoni e ciclisti, ha istituito la sosta su entrambi i lati di via Ripa alta solo per favorire il proprio bar mettendo a rischio l’incolumità di persone costrette a camminare in mezzo alla strada. Un’iniziativa subito revocata data l’assurdità e la pericolosità della stessa (oltretutto discriminatoria nei confronti di tutte le altre attività commerciali presenti nel nostro comune che hanno gli stessi problemi di parcheggio). A fronte di nostre interrogazioni e interpellanze in cui si chiedevano alcune iniziative come l’abolizione dei concerti dal vivo, l’anticipazione degli orari di chiusura e l’eliminazione di ogni attività nel parco richiedente una base musicale, la lista “Con la Gente” ha sempre risposto con toni e motivazioni che ci hanno a dir poco stupito per i contenuti in essi espressi. L’argomentazione che applicando rigidamente ogni regola bisognerebbe vietare ogni manifestazione all’aperto come ad esempio le varie feste della nostra comunità, lascia proprio il tempo che trova (non ci vuole molto per capire che il Bar del Colle è tutto meno che un luogo da utilizzare per musica dal vivo nelle ore notturne). Altra motivazione incredibile è stata quella in cui si esprimeva il concetto secondo il quale non si può garantire ad ogni costo la tranquillità privata “allontanando dal proprio recinto di casa ogni altra presenza fonte di disturbo, come se gli altri, con le loro voci, con i loro rumori, con i loro suoni, non avessero diritto di cittadinanza o non esistessero.” La nostra idea di tranquillità privata, è proprio quella di eliminare ogni fonte di disturbo laddove è possibile. Se il messaggio che la nostra maggioranza porta avanti è che nel nome del “ritrovarsi in un clima di festa e amicizia”, si possa anche chiudere un occhio sui vari disagi creati ai cittadini, allora viene da pensare che prima di insegnare l’educazione civica alla popolazione bisognerebbe insegnarla alla nostra amministrazione Villese. Si è fatto riferimento a precise norme e prescrizioni per gli spettacoli all’aperto... ; anche ammesso che queste norme vengano seguite alla lettera, questo non toglie che l’amministrazione di Villa d’Almè debba intervenire per dare una risposta convincente a tutte quelle persone danneggiate da queste attività (a maggior ragione considerato anche il fatto che il bar è di proprietà comunale). Per ultimo ci è stato chiesto di tollerare questi disagi dimenticandosi il fatto che i disagi non li subiamo noi ma i residenti della zona del Bar del Colle; è a loro che l’amministrazione deve rispondere non ai consiglieri di opposizione! L’assoluta incoerenza della lista “Con la Gente” si è denotata anche recentemente con la restrizione degli orari di chiusura del bar con conseguente ennesima raccolta di firme, questa volta da parte dei gestori; una situazione che sta diventando ridicola e che è figlia di una gestione approssimativa della vicenda da parte della nostra maggioranza. Prima difendono a spada tratta le loro scelte criticando e condannando le nostre osservazioni, poi si accorgono che qualcosa non va e cercano di porre rimedio... Un’amministrazione unita e decisa avrebbe bloccato sul nascere ogni polemica intervenendo prontamente a difesa del cittadino, non a difesa degli interessi del proprio bar. C La lista PDL - LEGA NORD di Villa d’Almè ringrazia tutti gli elettori che le hanno voluto dare fiducia nelle elezioni comunali 2009 e augura a tutti i Villesi “Buon Natale e un sereno anno nuovo”. 19 Giovanissimi nello Sport L’Amministrazione Comunale dà il benvenuto ai giovanissimi che si accostano per la prima volta allo sport. U.S. Villa d’Almè: Primi Calci Scuola Calcio Pulcini Gialli-Rossi 16 Bambini 36 Bambini 34 Bambini Età 5 ANNI Età 6,7 ANNI Età 7,8,9 ANNI G.S. Bruntinese: Pulcini Esordienti 13 Bambini 13 Bambini Età 7,8,9 ANNI Età 9,10,11 ANNI Complimenti ad Alessandro Natali Una piccola grande stella al Campionato Italiano di tiro con l’arco 2009 Brentonico (Tn) nell’agosto 2009, si è svolto il campionato italiano di tiro con l’arco, organizzato da F.I.A.R.C. (Federazione italiana arcieri tiro di campagna). La specialità è il tiro alla sagoma, un percorso di montagna in cui i bersagli sono figure d’animali a distanze sconosciute ed in movimento. Alessandro Natali giovane arciere quattordicenne di Bruntino, dopo aver collezionato 15 primi posti consecutivi in gare ufficiali disputate in diverse regioni d’Italia, si qualifica per la prima volta al campionato italiano come atleta più giovane della sua categoria. Alessandro dopo aver affrontato lunghe e difficili gare in cui resistenza fisica, riflessi e stabilità sono messi a dura prova, ha brillantemente staccato gli avversari raggiungendo il secondo posto del podio e perdendo per pochissimi punti il titolo nazionale che andrà ad inseguire nel 2010. (D.F.) A 20 Arena Summer Park l lungo week-end del 27-30 agosto ha visto l’edizione 2009 dell’Arena Summer Park presso il parco Papa Giovanni XXIII. Quest’anno il consueto appuntamento di musica e festa dedicato ai giovani ha ampliato la sua offerta e proposto eventi culturali per famiglie e non solo. Si è cominciato, infatti, giovedì 27 con la proiezione del film “YES MAN” con Jim Carrey e si è conclusa la manifestazione domenica 30 con il bel concerto Jazz dedicato a Fabrizio De Andrè proposto dal gruppo Isy 5et. Altro appuntamento musicale sabato 29, con l’esibizione di giovani gruppi locali e dei più blasonati Triogenico. Interessante novità di questa edizione, grazie alla felice intuizione dei gestori del Bar del Colle, è stato il torneo di Rapid Football: un originale sfida a calcio tre contro tre in un campo-gabbia che ha riscosso un gran successo tra giovani e meno giovani di Villa e non solo. I Vivi la tua Piazza uesta estate alcune piazze del nostro paese sono state animate dalla presenza di chioschi/bar, esposizioni, dimostrazioni di alcuni commercianti, e tanta musica. Questi eventi sono nati con l’obiettivo di creare momenti e spazi di aggregazione per un target prevalentemente giovane (essendo la tipologia della proposta, l’aperitivo, in voga prevalentemente tra giovani) e nel contempo ravvivare alcune zone del paese. L’entusiasmo dei gestori dei bar e dei commercianti interessati ha permesso di creare un insieme di proposte e attrazioni che hanno coinvolto un ampio numero di persone, non solo giovani. Questa prima esperienza fa ben sperare per l’organizzazione di iniziative future dove, con il contributo di tutti, si potrà animare il nostro paese e al tempo stesso dare visibilità alle realtà produttive/associative locali. L’evento conclusivo del ciclo di “Vivi la tua piazza” è stato il 2 ottobre, di fronte al Municipio, quando l’aperitivo è stato organizzato dai giovani (con il prezioso contributo di volontari nel prepara- Q re caldarroste, vin brulè e cotechini offerti da commercianti locali). L’obiettivo della serata non è stato solo il semplice ritrovo ma la pubblicizzazione della volontà dell’Amministrazione di dare spazio ai giovani nel definire le politiche giovanili del paese. Da questa serata è nato infatti un gruppo di giovani che si ritrova periodicamente ed alle cui attività è dedicata la pagina successiva. 21 Gruppo GIOVANI - www.noidivilla.it l Comune di Villa d’Almè ha un assessorato alle politiche giovanili. Ma cosa sono queste politiche? Quali sono le iniziative per giovani che si organizzano nel nostro paese? Oltre alle proposte che da qualche anno portano avanti il Bar del Colle e la Cooperativa Sociale che per il comune sviluppa il “Progetto adolescenti”, è nato da poco il Gruppo Giovani: un insieme di ragazzi che collaborano con l’assessorato alle politiche giovanili per ideare e realizzare le iniziative di competenza dello stesso. L’obiettivo è di dar vita ad uno spazio che funga da laboratorio di idee in cui ognuno espone il proprio pensiero e le proprie aspettative e, contemporaneamente, sia luogo in cui i giovani si applicano concretamente (con il sostegno dell’Amministrazione) per la realizzazione di alcune idee/iniziative emerse. Ovviamente è un gruppo aperto a tutti, a tutti coloro che hanno voglia di spendersi per la propria comunità in funzione delle proprie capacità ed attitudini (e del tempo a disposizione). I È un’occasione per mettere in evidenza che i giovani sono una risorsa per tutti e, con le loro idealità, con la loro voglia di fare possono dare una scossa positiva alla collettività. Nei primi incontri si è pensato a quali iniziative potrebbero interessare al pubblico giovanile ed è emersa la necessità di permettere a tutti (anche a chi non può/vuole partecipare alle riunioni) di esprimere la propria idea; per questo è stato creato un SITO INTERNET dedicato ai giovani, www.noidivilla.it, e un QUESTIONARIO al quale tutti i giovani sono invitati a rispondere. Altre iniziative che a breve verranno realizzate sono il corso di cucina (dove l’insegnante sarà un giovanotto villese) ed il cineforum oltre alle feste già organizzate questa estate (il ciclo “Vivi la tua piazza”) e all’animazione per bambini durante i mercatini di Natale. Infine un caloroso invito a partecipare a tutti i ragazzi e giovani che volessero contribuire a costruire una Villa d’Almè più vicina a loro; basta poco: se gli impegni non ti permettono di partecipare alle riunioni puoi sempre dire la tua e conoscere le iniziative in atto sul sito www.noidivilla.it VISITA IL SITO INTERNET E COMPILA IL QUESTIONARIO ON-LINE www.noidivilla.it AVVISO AGLI UTENTI - SERVIZIO RACCOLTA RIFIUTI PORTA A PORTA Come indicato nella “Carta del servizio gestione rifiuti” e nel “Regolamento per la gestione dei rifiuti”, si ricorda ai cittadini che i contenitori dei rifiuti da raccogliere porta a porta devono essere esposti, a cura delle utenze, tra le ore 20,00 del giorno precedente al servizio e le ore 6,00 del giorno di effettuazione del medesimo servizio per il ritiro. Si rammenta al riguardo che la violazione di questa regola, vale a dire “il conferimento dei rifiuti nei contenitori fuori dagli orari stabiliti o non adeguatamente confezionati”, può comportare per l’utente una sanzione amministrativa che va da € 26,00 ad € 155,00. 22 Notizie dal Museo di Scienze Dopo un anno di pausa... elettorale, riprende il dialogo con gli appassionati di scienze naturali, cosa è stato fatto e cosa si farà. ell’ultimo numero del “Notiziario Comunale” pubblicato a dicembre 2008, avevamo elencato gli appuntamenti principali che l’Associazione degli Amici del Museo avrebbe organizzato nel corso dell’anno che si sta per chiudere, possiamo ora affermare con grande soddisfazione che tutto si è svolto nel migliore dei modi. Abbiamo chiuso il concorso “Angoli di Natura” con una grande partecipazione di alunni; le conferenze sul “Pianeta Terra” sono state molto apprezzate ed interessanti; le tradizionali “Giornate del Museo” hanno avuto un’ottima partecipazione. Tutto bene..., tuttavia non dimentichiamo che nei mesi di aprile e maggio il Museo si è trasferito!! Nessuno di noi aveva ben chiaro cosa significasse spostare le collezioni e quali sarebbero stati i problemi da affrontare per non combinare guai irreparabili; al riguardo è utile puntualizzare che nessun tecnico o esperto di musei è stato interpellato, abbiamo semplicemente “fotocopiato” le vetrine e le esposizioni, le abbiamo smontate, trasportate e rimontate con la massima cura possibile, adattandole alla nuova sede. L’unico danno sofferto è stato il distacco dell’ala di una farfalla, prontamente restaurata con una goccia di... “Vinavil”. Tutto è stato fatto dai soci volontari dell’Associazione degli Amici del Museo, coadiuvati nel “trasporto su strada” dai dipendenti dell’ufficio tecnico comunale; le gentili Socie hanno perfino provveduto al lavaggio delle tende, recuperate nella vecchia sede e riutilizzate nella nuova, con grande soddisfazione ed incredulità per il bianco ritrovato. N Dunque, salvo che per un adeguamento dell’impianto di illuminazione, non si è avuta alcuna spesa aggiuntiva per le “esangui casse comunali”; per tutti invece la soddisfazione di intervenire numerosi all’inaugurazione di una sede decorosa e accogliente, anche se divisa su due piani. Nonostante le operazioni di trasloco, la programmazione dell’attività culturale degli Amici del Museo non ha avuto alcun contrattempo, si è anzi notato una maggiore e più convinta partecipazione ed un maggior interesse per le nostre vicissitudini. Molto importante è anche l’incremento significativo del numero di visitatori durante le ore di apertura delle sale. Per il mese di novembre abbiamo organizzato con ottima partecipazione una visita al Museo di Scienze Naturali di Milano e una conferenza sugli esperimenti “Cosa succede a Ginevra?” ci chiediamo quando sentiamo parlare di atomi, elettroni, particelle, ecc. il nostro concittadino Pietro Falgari, fisico ricercatore presso l’università di Duhram (GB), ci ha illustrato l’importanza di questi esperimenti; nella stessa occasione gli studenti di fisica dell’Istituto Scolastico Superiore “Turoldo” hanno sviluppato alcuni esperimenti sugli elettroni. Il 2009 si sta chiudendo, per il nuovo anno sono previsti molti appuntamenti interessanti che saranno presto definiti; ringraziamo tutti coloro che seguono con attenzione le nostre iniziative, coloro che partecipano e si rendono disponibili per l’Associazione e invitiamo tutti a dedicare un sempre maggior interesse per le necessità del nostro Museo. Ferdinando Giuliani Museo di Scienze Naturali di Milano 23 Via Locatelli Milesi, 16 VILLA D’ALMÈ www.comune.villadalme.bg.it