DIREZIONE DIDATTICA del 6° CIRCOLO DI RIMINI
ANNO SCOLASTICO 2012-13
Relazione completa di fine anno scolastico.
FUNZIONE STRUMENTALE AREA “PIANO dell’Offerta Formativa”
Insegnante : Frascaroli Elisabetta
La sottoscritta Elisabetta Frascaroli, a conclusione del tredicesimo anno di incarico, quale
funzione strumentale al POF, relaziona circa l’attività svolta esponendone :
a)Finalità
b)Riferimenti culturali e bibliografici.
c)Processi attivati e attività svolte
d)I tempi di realizzazione delle iniziative
e)Le proposte per migliorare l’operato della funzione strumentale al P.O.F.
a)Finalità

Promuovere, sostenere, favorire il
miglioramento dell’offerta formativa ed
aggiornare il P.O.F, tramite una progettazione coerente e sinergica degli interventi.

Attivare una riflessione consapevole e costruttiva sulla progettazione realizzata,
nell’ottica del miglioramento.

Continuare a promuovere il processo di Autovalutazione e Valutazione di Istituto, in
funzione di verifica, correzione e sviluppo delle scelte del P.O.F.

Confermare, nel Circolo, il coinvolgimento costruttivo e la cooperazione delle
famiglie, per una crescita sinergica delle varie componenti,
in un ambiente
educativo propositivo, che sappia ascoltare e dare risposte coerenti con le istanze
del P.O.F.

Procedere ad un’analisi dei bisogni formativi di docenti e/o genitori.

Raccogliere le proposte di formazione e aggiornamento dal Collegio e/o dalle
Commissioni.

Stilare progetti e curarne la realizzazione e la documentazione.

Promuovere legami /interazioni con il territorio.

Sostenere il raccordo fra le commissioni e la dirigenza , tramite incontri periodici
dei referenti/coordinatori, per una
coerente armonizzazione delle iniziative
promosse.
1
b)Riferimenti normativi, culturali, bibliografici (nel corso degli anni di incarico)

Le Indicazioni Nazionali per il Curricolo -2012

Sistema Nazionale di Valutazione-Prove INVLSI- 2013

Atto di indirizzo sui criteri generali di armonizzazione degli assetti pedagogici
didattici e organizzativi della scuola. D.P.R. 20 marzo 2009,n.89

D.P.R. dell’ 8/3/1999, N° 275 ai sensi dell’art. 21 della Legge 15/3/1999, n° 59 i

D.D.L 112/2008 del 25/6/2008, convertito nella legge 133 del6/8/2008.

D.D.L 137 del 1/9/2008, convertito nella legge 169 del30/10/2008

Valutazione degli apprendimenti (a.s.2008-2009)

C.C.N.L. 25/9/1999, Istituzione funzioni obiettivo. C.C.N.L .29/11/2007

D.P.R. n° 347, art.6, 6/11/2000, Organizzazione del M.P.I. (Uffici Scolastici
Regionali).

Decreto legislativo 31/3/1998, n° 112, Conferimento di funzioni dallo Stato alle
Regioni e agli Enti locali.

Cerini, Voci della scuola (vari numeri)

Sequenza contrattuale del 17/7/2006 ( disapplicazione tutor)

Legge 23372006 8ripristino della dicitura “scuola pubblica”

D.M. del 31/772007- Indicazioni Nazionali

D.M. n.68 del 3/8/2007- Indicazioni Nazionali

Legge 53 (Riforma Moratti/2003)

1° Decreto attuativo n° 59/2004 – D.M. 100/2002 – D.M. 61/2003.

Decreto Legislativo n° 286/2004 (Servizio Nazionale di valutazione INVALSI).

Art. 26 del C.C..N.L. del 1999 (Formazione continua)

Direttiva Funzione Pubblica del 2001 (Formazione permanente)

Direttiva n° 210 del 1999 (Sviluppo professionale)

Direttiva n° 143 del 2001 (Formazione in servizio).

C.C.N.L. 25/9/1999, Istituzione funzioni obiettivo. C.C.N.L .29/11/2007

D.P.R. n° 347, art.6, 6/11/2000, Organizzazione del M.P.I. (Uffici Scolastici Regionali).

Decreto legislativo 31/3/1998, n° 112, Conferimento di funzioni dallo Stato alle
Regioni e agli Enti locali.

Cerini, Voci della scuola (vari numeri)

Sequenza contrattuale del 17/7/2006( disapplicazione tutor)

Legge 23372006 -Ripristino della dicitura “scuola pubblica”
2

Indicazioni bibliografiche

Rob Buyea “Il maestro nuovo”, Rizzoli, Milano 2012

Bandini,Benelli ,“Maestri nell’ombra. Competenza e passione per una scuola
migliore” Amon,(2011)

De Rienzo E,”Stare bene insieme a scuola si può?” Utet-Novara 2006

Giunti ed”.Mario Lodi maestro”

Oliverio Ferrari A,”Chi manipola la tua mente?” Giunti Firenze

Castaldi M., “Valutare le competenze”. Carrocci CFI,

Ajello A.M.e Pontecorvo C., ”Il curricolo” La Nuova Italia Firenze

Armando, Funzioni. Obiettivo, strumento del P.O.F.

Benzoni, Funzioni .Obiettivo nella scuola dell’Autonomia, Editrice Junior

Maraviglia-Rossetto, Il P.O.F.

Ceriani A., Processi di innovazione e miglioramento della scuola, 1996.

Drago R, Carta dei servizi e innovazione, 1996.

Lipari D, Progettazione e valutazione nei processi formativi, 1995

Armando, Funzioni. Obiettivo, strumento del P.O.F.

Benzoni, Funzioni .Obiettivo nella scuola dell’Autonomia, Editrice Junior

Maraviglia-Rossetto, Il P.O.F.

Bertonelli E., Il regolamento dell’autonomia didattica ed organizzativa

Frabboni F, Il balcone delle riforme; l’autonomia

Cristanini D.,Progettazione del Curricolo tra autonomia e modelli didattici.

Castoldi M,Autovalutazione e valutazione di istituto in funzione di verifica,
correzione e sviluppo del POF.

Murano R, Le innovazioni a scuola.Le funzioni obiettivo strumenti del P.O.F., 2000.

Pajno V.A., Chiosso G., Bertagna G., L’autonomia della scuola ,1997.

Vertecchi B., Valutazione formativa, 1996.

Watzlawich P.,Beavin J.H.,Jackson D.D., Pragmatica della comunicazione umana ,
studio dei modelli interattivi delle patologie e dei paradossi, 1971.

Valentino A., Costruire e sostenere l’autonomia, 1997.

Tirittico M., L’attività didattica organizzata nel sistema di autonomia, 1998.

Pellerey, Progettazione e didattica, 1979.

P. Romei, Autonomia e progettualità, 1995

Ajello A.M.e Pontecorvo C., ”Il curricolo” La Nuova Italia Firenze
3

Bassotto I.”Il curricolo per competenze nella scuola elementare” fabbri Milano 2002

Sviluppiamo la formazione degli insegnanti, Istituto Poligrafico Stato, Roma 1999.

Laporta B., La comunità scolastica, La Nuova Italia.

Pontecorvo C. Aiello A.M. D, Discutendo si impara:interazione
sociale e
conoscenza a scuola.

Articoli da Convegno Nazionale sul tema “Cultura/Scuola/Persona, per una nuova
cittadinanza” : M.Ceruti, presidente Commissione per le Indicazioni per

Il Curricolo. I.Fiorin ,“Curricolo e buone pratiche”. F.Frabboni,”Scuola, Famiglia,
Comunità”.

Giuseppe Fioroni,”Fare Scuola-Fare Società”.

Intervento dal titolo:”Direzioni di senso della pratica educativa” di L. Mortari
componente della Commissione per le Indicazioni Nazionali, docente di Pedagogia
all’Università di Verona.

Articoli da “Formazione, Autonomia, Partecipazione”.

Articoli da “Il paese, la scuola, l’innovazione” Articoli da “Emergenze e sfide
educative”.

B. Marczely, Personalizzare lo sviluppo professionale degli insegnanti, Erickson,
Trento, 1999.

U. Margiotta, L’insegnante di qualità, Armando, Roma 1999.

L. Mason, Valutare a scuola. Prodotti, processi, contesti dell’apprendimento, Cleup,
Padova 1996.

P. Romei, Autonomia e progettualità, La Nuova Italia, Firenze 1995.

G. Alulli, Le misure della qualità, SEAM, Roma 2000.

M. Castoldi, Verso una scuola che apprende. Strategie di Autoanalisi di Istituto,
SEAM, Roma 1995.

U. Valenti, Fare qualità nella scuola, Le Monnier, Firenze 1995.

G. Domenici (a cura di), Progettare e governare l’autonomia scolastica, Tecnodid,
Napoli 1999.

P. Romei, La scuola come organizzazione, Angeli, Milano 1989.

Hillman J, Il codice dell’anima, Adelphi.

Freinet C., Saggio di
psicologia sensibile applicata all’educazione: la ricerca
sperimentale, Le Monnier.
4
C)Processi attivati e attività svolte.
 Partecipazione alla stesura del POF aggiornato.
Il P.O.F ha una impostazione generale, che di anno in anno viene adeguata alla
luce delle differenti normative, delle novità organizzative e progettuali scaturite nel
circolo e delle diverse situazioni legate alle risorse fisiche ed economiche di cui il
circolo dispone. Ogni anno, pertanto, il Piano dell’offerta viene rivisto
vengono concordati gli adeguamenti
con la
tutto e
Dirigenza, i Collaboratori, i
Coordinatori di Commissione , tutto il collegio dei docenti.
 Attivazione di momenti di studio e riflessione circa le Indicazioni Nazionali, nel
collegio e nei plessi, con sintesi scritta.della parte introduttiva alle Indicazioni.

Referenza di progetti adeguati alle scelte educative del piano dell’offerta formativa:
CREARTE (rivolto a tutte le classi e sezioni del Circolo) , TEATRO in MUSICA
(Plesso Rodari e tre classi prime del Casti), STORY-TELLING (Rodari)

Attivazione di iniziative laboratoriali (Crearte),tramite l’incontro con l’esperto ed i
docenti di tutte le classi coinvolte, in base alle proposte del Collegio.

Promozione /incremento della collaborazione con la componente genitori , tramite
il Patto Formativo consegnato, per la prima volta ai genitori, a settembre 2009 e
da allora confermato tutti gli anni.

Ascolto di pareri, valutazioni, proposte tramite la lettura dei Questionari di
Autovalutazione di Istituto relativa all’a.s.2011-2013 ( presentata al Dirigente e al
collegio a ottobre 2012).

Continuità del processo di Autoanalisi
dell’Istituzione
scolastica, tramite
l’Autovalutazione di Istituto ( con i componenti della Commissione Autonomia –
POF adesione al rapporto Vales
, con definizione di 18 ambiti da valutare ed
inserimento di dati tratti dalla lettura dei questionari per docenti, genitori , alunni)

Promozione del processo di valutazione , in sinergia con la Dirigenza, tramite le
prove INVALSI inviate dal Sistema Nazionale di Valutazione.

Coordinamento della Commissione Autonomia (Verbali / Relazione finale ) e
coordinamento degli incontri di Coordinamento delle Commissioni- due all’anno: a
settembre e a giugno.

Partecipazione agli incontri di “Coordinamento di Circolo”, promossi dal Dirigente
e alle riunioni del “Consiglio di Circolo”.

Stesura di
verbali del Consiglio di Interclasse al Rodari.
5

Stesura del Progetto “Crearte” ed organizzazione dell’ incontro con l’esperto
Giuseppe Pecci e gli insegnanti delle classi coinvolte.

Sostegno alla promozione del giornalino di Circolo in sinergia con la commissione
Lettura, con l’invito alla partecipazione al Dirigente Prof. Christian Montanari e al
Signor Nanni, Presidente del Consiglio di Circolo.

Referenza del progetto didattico di lingua Inglese” Story-telling” , parte integrante
del percorso didattico secondo cui, a carnevale, gli alunni hanno illustrato, mimato e
recitato scenette, dialoghi, episodi tratti da racconti in lingua inglese , nello spazio
ex-moquette del plesso Rodari( martedì grasso).

Referenza del progetto di TEATRO in MUSICA: “La vera storia dei tre porcellini”
coordinato dall’esperto esterno , maestro di musica Roberto Galvani. Stesura degli
avvisi, dei programmi e presentazioni delle cinque rappresentazioni ( in palestra
con le famiglie) del 31 maggio-prime classi; 3 giugno- seconde classi; 4 giugno–
terze classi; 5 giugno - classe quarta B ; 6 giugno- quinte classi

Documentazione fotografica della feste dell’accoglienza alle classi prime, della festa
di carnevale e del mercatino artistico a Natale (plesso Rodari)

Partecipazione all’incontro pomeridiano di Circolo con i genitori delle future classi
prime, per spiegare l’offerta formativa e all’incontro di OPEN DAY al Rodari, per
dettagliare l’offerta formativa del Circolo e mostrare i locali della scuola..

Organizzazione e coordinamento dell’ incontro per le insegnanti di seconda e quinta
del circolo circa le PROVE INVALSI (consegna straci delle informazioni e
prospetti di plesso dove
di
indicare i nomi degli insegnanti di area e dei vari
somministratori)

Coordinamento della Giornata del saluto agli alunni delle quinte , al Rodari, , per
ciò che attiene ai canti in lingua inglese, raccordo ed accoglienza di tutte le classi
nello spazio comune ex-moquette.

Raccolta di idee e progetti per le linee di indirizzo del P.O.F ,da presentare a fine
anno 2012-2013 e definire bene ad inizio 2013-2014.
6
-
Progettazione-Referenza di progetti
1. CREARTE: PICCOLI ARTISTI ALL’OPERA -“Rimini fra terra e mare”
E’un progetto di Circolo che comprende varie attività artistiche e creative.
Il progetto presentato, per la prima volta, nel 2005-2006, si è sviluppato ed ampliato
nel corso degli anni, fino a coinvolgere tutte le classi e sezioni.
Si è caratterizzato per la produzione di oggetti con la creta, con cottura, decoro ed
eventuale smaltatura o coloritura.
Oltre ai corsi per docenti che in passato sono stati
realizzati nella fase propedeutica, per due anni consecutivi (2005-2006 e 2006-2007),
a partire dall’anno 2007/08 , sono stati attivati laboratori, curati dall’ esperto esterno
Giuseppe Pecci, per dare l’opportunità a numerose classi,
di svolgere qualificati
laboratori di manipolazione e attività creative .
Ogni anno, il progetto ha arricchito le proposte , calandosi sulla realtà del nostro
territorio .
I laboratori con l’esperto, inseriti nel curricolo delle varie classi/sezioni, secondo filoni
storici ed artistici di varie epoche, oppure in contesti ludici ed espressivi, per la scuola
dell’infanzia, hanno fornito la possibilità di effettuare una coinvolgente esperienza
creativa, organizzata e gestita in modo armonico.
In seno al medesimo progetto è nata l’idea del Giornalino di Circolo, di cui si occupa
ora la Commissione Lettura. Il giornalino è alla quarta edizione. L’intento è quello di
veicolare significative esperienze, incrementando la comunicazione.
Nel giornalino si realizza una sinergia fra le esperienze creative dei laboratori
di
Crearte e le produzioni scritte dei bambini(creatività nell’arte e nella scrittura);
2. “TEATRO IN MUSICA:”La vera storia dei tre porcellini”
E’ progetto cui hanno aderito nove classi
del Plesso G.Rodari e tre classi prime del
plesso Casti. Viene sostenuto economicamente dalle famiglie, poiché le attività sono
condotte dall’ esperto esterno Roberto Galvani.
Il progetto, di cui sono referente da sette anni, è stato scandito secondo lezioni di
un’ora (a classe ), ogni due settimane, nella mattinata del lunedì.
Quest’anno è stata realizzata un’esperienza di teatro in musica, suddivisa in cinque
rappresentazioni .
Tale progetto sostiene negli alunni le abilità
ritmico-musicali, spaziali e temporali,
canore , espressive; promuove l’autocontrollo , la responsabilità, la socializzazione e
l’integrazione. Si raccorda con le attività curricolari e promuove la collaborazione e
l’incontro delle classi, per esperienze integrate di classi diverse (quest’anno parallele).
7
3. STOTY-TELLING.
E’ un progetto
di circolo che si propone di valorizzare la fiaba ed il racconto in
genere, quali veicoli comunicativi ricchi di stimoli e suggestioni, al fine di arricchire il
percorso di L.ingua Inglese.
Gli obiettivi del progetto sono la promozione dell’incremento della comunicazione in
lingua Inglese, per il raggiungimento della capacità di interazione in contesti narrativi o
situazioni pratiche, tramite l’ attivazione di dialoghi .
A carnevale, gli alunni del Rodari, hanno socializzato ai compagni scenette con
dialoghi e canti
ed azioni mimate, contenuti nelle fiabe : The gingerbread man,
Country mouse and town mouse, Alladin , Robin Hood ed alle leggende legate al
mondo anglosassone, in particolare alla figura di Re Artù, ed alla leggenda: The ring of
Albion.
- Autovalutazioni di Istituto
Il 6° Circolo, per sostenere, con l’autonomia, la qualità della progettazione e
dell’organizzazione, la sinergia degli interventi e migliorare il servizio offerto al territorio,
ha avviato, nel 2001, un processo di Autovalutazione che viene confermato e riproposto
tramite questionari rivolti ai soggetti coinvolti nel percorso educativo o organizzativo
dell’Istituto. Tramite la lettura dei questionari si intende conoscere la percezione interna ed
esterna (utenti) in merito a determinati ambiti curricolari organizzativi e gestionali connessi
al P.O.F.
I questionari sono stati adattati ogni anno con vari inserimenti, fra cui , nel 2007-2008, del
questionario per gli alunni e nel 2008-2009 del questionario per altre figure che
collaborano con l’istituzione(educatori).
Due anni fa, nel corso dei lavori di commissione Autonomia, i questionari sono stati
aggiornati nella veste grafica e riformulati quelli per l e famiglie.
Tutti i questionari raccolti a fine anno scolastico 2011-2012, sono stati visionati ed è stata
fornita una relazione conclusiva di ciascun settore, ad inizio anno scolastico 2012-2013.
Questionari per docenti
1- Valutazione dei Progetti
“
“
2- Valutazione degli Esperti- Educatori
“
“
3- Valutazione collettiva progetti (Interclasse tecnica)
“
“
4- Valutazione gestione segreteria(Interclasse tecnica)
“
per i genitori
5- Aspetti vari dell’offerta formativa
“
per gli alunni
6- Aspetti vari della proposta scolastica-educativa
“
per la segreteria
7- Organizzazione, gestione
“
per le commissioni 8- Griglia di autoanalisi
8
Nel corso dell’anno 2012-2013,
il Dirigente ha promosso il processo di autovalutazione-
Rapporto Vales, ed ha affidato alla Commissione A-POF le attività da svolgere in merito al
monitoraggio dei 18 ambiti del report ed alla lettura dei questionari on line rivolti a genitori,
docenti, alunni.
E’ stato utile analizzare tanti aspetti, ricercare positività e criticità,
nell’ottica del miglioramento.
La commissione ha collaborato in modo costruttivo.
- Valutazione : Sistema Nazionale di Valutazione- Prove INVALSI
Le Prove Invalsi sono state promosse dal Sistema Nazionale di Valutazione.,
Per la Scuola Primaria, le classi coinvolte sono le classi seconde e quinte.
Le prove si sono svolte in data 7 maggio (lingua- per le seconde e le quinte) ed in data 10
maggio (matematica-per le seconde e per le quinte).
Le prove riguardavano gli apprendimenti in lettura, lingua e matematica (per le seconde).
Per le quinte erano previste le prove di lingua e matematica ed un questionario studente .
La nuova modalità di restituzione degli esiti delle prove, tramite up load su apposite
maschere informatiche messe a disposizione sul sito, a carico dei docenti di area,
ha comportato un notevole impegno di tempo. Gli opuscoli con le prove svolte resteranno
presso le scuole.
Tempi

Collaborazione alla stesura aggiornata del P.O.F.
10 h

Coordinamento Commissione Autonomia P.O.F.
20 h

Stesura dei criteri per la scelta dei progetti(ottobre 2012-collegio)
2h

Stesura di due verbali per l’analisi dei Curricula degli esperti esterni (13 ottobre)
2h

Stesura aggiornata del progetto” Crearte”
3h

.
Stesura del progetto “Teatro in Musica:”La vera storia dei tre porcellini”.
3h

Stesura del progetto” Stoty-telling”.
2h

Incontro di Coordinamento delle Commissioni (10 settembre 2012)
2h
9

Dopo l’approvazione delle candidature, Incontri per la definizione dei progetti: per
Crearte con esperto, con D.S.G.A Bartoletti Silvana e Dirigente Prof. Christian
Montanari ( ottobre 2012), incontro con D.S.G.A Bartoletti Silvana (ottobre 2012)
6h

Coordinamento Laboratori del progetto CREARTE: Incontro organizzativo generale
In data 8 novembre 2012, con G. Pecci e i docenti di prima, seconda, terza
quarta, quinta, coinvolti nel progetto
2h
Incontro al Rodari con Ins,Torri e rappresentante dell’Ordine degli Ingegneri ,per
progetto Sicurezza (1 ottobre 2012)
2h
Incontro con Ins.Giorgini e G,Pecci , per giornalino di circolo.
2h

Ulteriori Incontri annuali per questioni connesse con la realizzazione dei progetti,
per la valutazione ed autovalutazione e più in generale per il P.O.F,
8h

Coordinamento della festa dell’accoglienza per le classi prime del Rodari ( canti,
volantini, organizzazione interna) -24 settembre 2012
4h.

Coordinamento della festa di carnevale di tutte le classi ,in data 12 febbraio 2012
(martedì grasso), con scenette e canti in L1 e L2, nello spazio ex-moquette del
Rodari
5h.

Autovalutazione di Istituto relativa all’anno 2011-2012: preparazione questionari,
discussione e preparazione dell’attività in Commissione Autonomia, quindi lettura e
tabulazioni dati, con relazione.
30h

Collaborazione con insegnanti del plesso e con Roberto Galvani, per le
rappresentazioni relative del progetto “La vera storia dei tre porcellini”, al Rodari, in
data
31 maggio e 3, 4, 5, 6, giugno 2013 (avvisi,
preparazione dei costumi)
10h
10
programma
per genitori,

Incontro di circolo relativo all’organizzazione delle Prove Invalsi, con insegnanti di
seconda e quinta del Circolo, in data 30 aprile 2012 e relativa preparazione di
informazioni da distribuire in versione cartacea..
10h.
Supporto alla pianificazione della somministrazione al Rodari (con disponibilità di
tutte le insegnanti coinvolte) e consegna degli opuscoli contenenti le prove, ritirate
dalla segreteria il 7 e il10 maggio 2013
1h

Organizzazione della Giornata del saluto alle classi quinte, con ins.Antonacci e
collaborazione da parte di tutte le insegnanti del plesso Rodari (preparazione di
canti, saluti e rappresentazioni, piccoli doni)
4h

Stesura di due verbali di Interclasse, al Rodari e gestione interclasse tecnica il 27
febbraio (in sostituzione dell’ins. Maggioli)
4h

Incontro con le insegnanti del plesso Rodari, per riflettere e confrontarsi sulle
Indicazioni Nazionali, il 16 aprile 2013 e relativa stesura della sintesi dell’ambito:
Organizzazione del Curricolo
8h

Impegno per Rapporto Vales
10h
Proposte per il P.O.F( Piano dell’Offerta Formativa)
-Riprendere lo studio delle Indicazioni Nazionali, per la progettazione
didattica e le r
riflessioni sul “senso dell’educare”
-Promuovere la scuola come ambiente di apprendimento accogliente e responsabilizzante,
fecondo sul piano culturale.
-Sostenere ed incrementare gli apprendimenti di base, sviluppando abilità di pensiero e la
passione per la ricerca del sapere.
-Favorire la promozione dello sviluppo della dimensione corporea, cognitiva, affettiva
etica e sociale nei bambini , tramite percorsi curriculari e progettuali sempre più mirati.
-Favorire l’accoglienza e l’inserimento di casi problematici, studiando le strategie possibili.
-Curare lo sviluppo di una sensibilità etica: agire per il bene comune, con solidarietà e
rispetto per gli altri.
11
-Sostenere la dimensione cooperativa fra alunni ed adulti.
-Sostenere le abilità sociali come attenzione e ascolto dell’altro e capacità di rispettare le
regole condivise, che costituiscono la base di una comunità autenticamente democratica.
-Sostenere la valenza del patto educativo con le famiglie.
-Sostenere una scuola come comunità dell’accoglienza, del buon funzionamento, con una
qualità dell’attenzione non intellettualistica, ma sensibile..
-Favorire aggiornamento e formazione.
-Curare il rapporto fra obiettivi ed esiti conseguiti(Valutazione-Autovalutazione).
-Sviluppare, coltivare, sostenere una costruttiva comunicazione per continuare a
migliorarci ed operare con condivisione.
Rimini, 2 Giugno 2013
Insegnante Elisabetta Frascaroli
Funzione Strumentale AREA “P”
12