IL TUO COMUNE RENDE CONTO DEL PROPRIO OPERATO Bilancio Partecipativo di Mandato 2006-2011 e presentazione del Progetto “SERAVEZZA 2011-2016” R E L A Z I O N I -----------“I figli hanno da crescere normali nel mondo tra la gente, in comunità, e in comunità l’uomo sano deve operare” Enrico Pea Presentazione del Sindaco Nell’autunno 2008 la Giunta Comunale ha deciso di verificare lo stato di attuazione del Programma Elettorale e delle Linee di Mandato del Sindaco scegliendo, dopo una approfondita verifica interna degli obbiettivi raggiunti e di quelli ancora da perseguire, di confrontarsi pubblicamente con i cittadini, con le categorie, con le associazioni, con i lavoratori e con gli operatori economici per analizzare e valutare il lavoro svolto e per condividere le nuove scelte da prendere e gli obbiettivi da cogliere entro la scadenza del mandato amministrativo. A questa opera di analisi, sintesi e rivisitazione degli obbiettivi raggiunti, e di rilancio ed aggiornamento di quelli da raggiungere in vista del 2011, effettuate sulla base dei documenti programmatici elettorali e delle Linee di Mandato del Sindaco a suo tempo presentate al Consiglio Comunale, sono stati chiamati a lavorare la Giunta Municipale nel suo complesso, il Direttore Generale ed i Funzionari Responsabili dei singoli Settori. Abbiamo valutato che fosse giusto e forse indispensabile fermarsi a riflettere per fare il punto della situazione, per, poi, ripartire con nuovo e maggiore slancio avendo ben chiari e definiti i rinnovati obbiettivi da cogliere. L’idea, fin dall’inizio, è stata quella di concederci, immediatamente dopo aver analizzato noi il nostro lavoro, un ritorno alla comunità del Comune di Seravezza, da realizzarsi in questa precisa fase della nostra azione di governo del territorio, per confrontare le nostre sensazioni, le nostre elaborazioni ed i nostri obbiettivi con i cittadini. Riteniamo veramente indispensabile ed utile avviare ora un largo confronto pubblico, aperto e trasparente, franco e coraggioso con tutti quelli che avranno voglia di prendere in esame, valutare e giudicare il nostro lavoro. Indispensabile ed utile perché oggi, con la imminente approvazione del Regolamento Urbanistico, abbiamo, sostanzialmente definito il nostro progetto per il futuro del Comune di Seravezza; perché abbiamo realizzato e stiamo realizzando sul territorio una mole consistente di opere pubbliche di primaria importanza; perché in questa fase siamo chiamati a fare scelte fondamentali che incideranno profondamente sul futuro della nostra comunità (Attività estrattive e produttive; gestione di un Polo Culturale di rilievo nazionale; Unione dei Comuni; potenziamento delle strutture e dei servizi socio sanitari; gestione e diffusione delle strutture sportive e sociali ecc.); perché in molti settori abbiamo ottenuto risultati di cui è bene informare la cittadinanza; perché presto inizieranno i lavori del primo lotto dell’area industriale; perché sul piano socio-culturale e su quello del comune sentire dei nostri cittadini dobbiamo lavorare ancora molto per costruire una coscienza unitaria della nostra comunità comunale. 2 Sentiamo la necessità di essere ancor più vicini ai nostri cittadini perché la crisi internazionale sta mettendo a rischio i bilanci familiari e le famiglie, in primo luogo quelle più deboli e già in difficoltà, stanno pagando il dazio più alto. Per i Comuni la tutela dei cittadini più in difficoltà e la difesa dei servizi esistenti (in termini di quantità e qualità) è, oggi, l’obbiettivo primario. Siamo, dunque, convinti che il sistema della partecipazione democratica applicato alle scelte strategiche del Comune (che, per altro, abbiamo largamente già utilizzato in questi primi anni del nostro mandato) risulti il miglior metodo per raccogliere critiche, suggerimenti, osservazioni e stimoli e per migliorare e rafforzare la progettualità e l’azione amministrativa. Scopo del Bilancio Partecipativo, che scriveremo al termine di questo lungo percorso di incontri, è, per la nostra Amministrazione, quello di delineare con chiarezza la bontà o meno dei risultati conseguiti in attuazione delle Linee Programmatiche di Mandato approvate dal Consiglio Comunale all’indomani dell’insediamento, all’inizio dell’estate 2006. Con questo documento dovremo realizzare uno dei nostri principali e fondamentali momenti di verifica rispetto al mandato ricevuto, rendendo conto ai cittadini dei diversi elementi che caratterizzano l’andamento dell’azione di governo della cosa pubblica. Le relazioni che seguono e che sottoponiamo alla lettura dei cittadini del Comune di Seravezza sono aggiornate al maggio 2009. 3 Staff del Sindaco/URP e Staff della Direzione Generale E’ un po’ difficoltoso riassumere le attività svolte dai due Uffici di Staff nel periodo che va dal giugno 2006 ad oggi, difficoltà dovute al fatto che molte delle attività di questi Uffici si intrecciano per loro natura con quelle di altri settori. Si cercherà quindi di riassumere quello che si ritiene sia stato veramente incisivo nella vita dell’Ente, senza soffermarsi sulla quotidiana attività di supporto amministrativo all’azione degli Amministratori, in ogni aspetto ed in stretto legame con gli altri Uffici. Nelle Linee di Mandato si auspicava, innanzitutto, una maggiore trasparenza degli atti e delle determinazioni amministrative. Dalla metà del 2008, con la messa on-line del nuovo sito Internet dell’Ente, le delibere della Giunta e del Consiglio Comunale sono automaticamente pubblicate in rete e sono facilmente consultabili e scaricabili. Oltre a questo, vengono pubblicate le ordinanze (sia quelle gestionali che quelle del Sindaco) e le determinazioni dei Responsabili che rivestano interesse generale, così come tutti i Bandi emessi dall’Ente, anche se di modesto importo contrattuale. Le sedute del Consiglio vengono rese note attraverso i manifesti distribuiti per l’affissione sul territorio, nonché tramite specifici Avvisi sulla stessa rete Internet. Una maggiore diffusione anche on-line dei moduli per l’accesso agli atti fa sì che le richieste pervengano immediatamente agli Uffici e trovino pronto accoglimento. Sito Internet: come già accennato e come meglio descritto dal punto di vista tecnico nella sezione del Settore Informatico, nell’estate 2008 è stato messo in rete il nuovo sito del Comune, di più facile lettura, con una grafica molto più gradevole e con un continuo aggiornamento da parte dei singoli Settori dell’Ente. L’URP che è stato incaricato del coordinamento del Sito e della gestione esclusiva e diretta della Home Page. Il nuovo sito è stato creato da una Associazione di volontariato, in convenzione con il Comune, e dunque non ha comportato alcun costo a carico dell’Ente. Attraverso tale strumento oltre agli adempimenti di legge (concorsi, bandi, incarichi) si cerca così di portare gli utenti a conoscenza di tutti gli avvenimenti della vita del Comune. Vi è poi la possibilità di dialogare con il Sindaco, su argomenti specifici, attraverso il Blog nonché, come logico, di contattare sia gli Amministratori che i Funzionari, a ciascuno dei quali è stato assegnato un indirizzo di posta elettronica. In questo modo il cittadino–utente può assumere il ruolo fondamentale di interlocutoreprotagonista dell’azione amministrativa. Il rinnovato sito Internet si collega con un nuovo Ufficio Relazioni con il Pubblico. Rafforzato e meglio strutturato nel corso del 2007, tale ufficio si è rivelato fin da subito un punto di forza fondamentale per la comunicazione con i cittadini; le richieste, a 360°, che arrivano all’Ufficio vengono prontamente gestite ed evase, spesso in modi e tempi immediati. E’ con piacere e soddisfazione che si nota come gli strumenti 4 telematici, in primis ovviamente la posta elettronica, nel tempo vengano utilizzati con sempre maggiore frequenza e disinvoltura dai cittadini che hanno così la possibilità di far pervenire all’Ente nel modo più diretto e sicuro le proprie richieste, osservazioni, reclami, segnalazioni o quant’altro. In questo periodo stiamo pensando ad un ulteriore rafforzamento, anche in termini logistici, per offrire agli utenti una sempre maggiore visibilità, accessibilità e fruibilità di tutti i servizi e di tutte le informazioni comunali. Con l’URP si sono inoltre creati specifici strumenti per tendere ad una sempre maggiore trasparenza dell’azione amministrativa: ad esempio, una maggiore diffusione della modulistica per l’accesso agli atti; la pubblicizzazione del nuovo regolamento per la concessione di contributi, ad Enti ed associazioni, tesi a per valorizzare e premiare chi propone attività in linea con le azioni proposte dall’ amministrazione. A tale proposito, dato che la diffusione dell’utilizzo delle nuove tecnologie è uno dei mezzi fondamentali per favorire la crescita di un’Amministrazione più vicina al cittadino, ci siamo impegnati per arrivare ad attuare, con il supporto indispensabile della Regione Toscana, un progetto di diffusione della Banda Larga anche in quelle zone del nostro territorio finora svantaggiate (per es. aree rurali o montane); il progetto è in corso di ultimazione e si prevede, salvo rallentamenti per cause fortuite, di giungere a pieno regime entro la fine del 2009. Nel corso del 2008 l’URP ha curato, tra l’altro, la realizzazione di un opuscolo dedicato alla diffusione della conoscenza dei servizi comunali e dei diritti dei cittadini; l’opuscolo (“Noi cittadini del Comune di Seravezza”) è stato realizzato a costo zero grazie ad un progetto proposto da una Associazione per la tutela dei diritti di tutti. Nell’ottica di una visione del Comune come principale struttura di servizio alla comunità, dall’inizio del 2009, l’URP si è inoltre fatto carico della gestione del cosiddetto “Bonus per l’Energia Elettrica” previsto dal Governo per alcune categorie svantaggiate di cittadini. Dato che è prevista un’analoga estensione del Bonus anche per la fornitura del Gas, si presume che sarà ancora l’URP a seguire le relative pratiche, istituendo in tal modo l’interfaccia del Comune anche in relazione ai sostegni economici di questo tipo. Da non dimenticare, tra le attività dello Staff del Sindaco, l’attenzione continua alle notizie ed alle nuove opportunità in campo Europeo, soprattutto in riferimento alle possibilità di accesso a Finanziamenti Comunitari e/o Regionali. Questo ha permesso di cogliere, ovviamente in strettissima e complementare collaborazione con gli Uffici di volta in volta interessati, alcune importanti occasioni in questo campo, concretizzatesi nella redazione di Progetti ed iniziative per esempio in ambito culturale, ambientale e di gestione e tutela del territorio. Passando invece alla Direzione Generale, tra i procedimenti Amministrativi che si intendono portare a compimento uno ci sta particolarmente a cuore: l’esatta individuazione del patrimonio mobiliare e immobiliare del Comune. 5 E’ infatti dovere di ogni buona Amministrazione conoscere, inventariare, stimare e valorizzare il proprio patrimonio. La reale conoscenza di tutto il patrimonio e la sua corretta gestione porteranno alle seguenti finalità: a) Corretta individuazione di tutti i beni; b) Stima; c) Corretto affidamento a esterni (locazioni, comodato o uso ecc.) d) Conoscenza del patrimonio c.d. infruttifero (es. fustoli di terreno, relitti stradali non più in uso ) e sua dimensione, e) Utilizzo dei proventi delle dismissioni per creare nuovo e più utile patrimonio e/o mantenere in efficienza altri beni. E’ stata creata una Commissione apposita, che settimanalmente esamina i mappali di proprietà comunale, esegue sopralluoghi per verificare lo stato dei beni e propone caso per caso il mantenimento o l’alienazione degli stessi. L’economo comunale, a sua volta, inserisce tutti i dati, con le relative stime di valori, in un programma correlato alla legge finanziaria dello Stato. Usi Civici All’interno del patrimonio vi è poi il gravoso quanto difficile percorso per il riconoscimento degli USI CIVICI. L’uso civico è un istituto del passato. La lettura degli Statuti delle comunità esistenti prima della riforma Amministrativa di Pietro Leopoldo informa sulla articolata presenza in Versilia degli usi civici, ossia di beni di uso collettivo, beni goduti dalle Comunità da tempo immemorabile perché ne disponessero secondo la necessità e le consuetudini. L’utilizzo era in origine per fini solitamente legati alla terra (legnatico, pascolo, piccole coltivazioni). Risultano ancora, nel nostro Comune, vasti territori gravati da tale vincolo e su di essi sono sorti contenziosi oramai più che ventennali per il reale riconoscimento della proprietà. Nei primi anni di questo mandato si è cercato di dare un forte impulso perché si potesse giungere ad una definizione dei contenziosi. Le aree interessate al contenzioso sono quasi tutte, attualmente, nella disponibilità dell’azienda Henraux: al loro interno si trovano i più importanti e pregiati siti estrattivi di marmo del nostro Comune. Al fine di verificare le possibilità di un accordo tra Comune ed Henraux è stata istituita una Commissione Consiliare Speciale, presieduta da un Consigliere di minoranza, al fine di coinvolgere tutte le forze politiche in questa importante vicenda. Al Tribunale degli Usi Civici, presso il Ministero dell’Agricoltura a Roma, si è così riaperta e definita una procedura che potrebbe portare, nel corso del prossimo anno, a concludere questa intricata ed importantissima vicenda. Gestioni Associate Al fine di ottimizzare le potenzialità dei nostri Enti Locali e contenere i costi, sfruttando le opportunità dovute alla L.R. n° 40/2001, aggiornata dalla L.R. 35/2007, con i vicini comuni di Pietrasanta, Stazzema, Forte dei Marmi e con la Comunità Montana 6 (oggi Unione di Comuni) “Alta Versilia”, si è avviata la promettente esperienza della Gestione Associata di alcuni servizi: • Gestione associata protezione civile (CC116/06) • Gestione associata di servizi ed interventi educativi per l’adolescenza e i giovani (CC 11/06) • Gestione associata del servizio statistico (livello minimo di integrazione) (CC 188/06); • Gestione associata del catasto dei boschi percorsi dal fuoco e dei pascoli situati entro 50 metri dai boschi percorsi dal fuoco (CC120/06); • Gestione associata delle funzioni di competenza dei Comuni relative alla valutazione di impatto ambientale (VIA) (CC 111/06); • Gestione associata vincolo idrogeologico ( CC121/06); • Gestione associata ISEE (CC 113/06); • Gestione associata relazioni sindacali (CC115/06) • Gestione associata del personale: reclutamento e concorsi (CC117/06) • Gestione associata del personale: trattamento giuridico (CC114/06) • Gestione associata del personale: trattamento economico (CC114/06); • . Gestione associata, mediante ufficio unico,per il supporto giuridico alle gestioni associate attivate, il miglioramento della qualità dell’integrazione gestionale e delle forme associative, la promozione di ulteriori gestioni associate, la valutazione delle esperienze associative realizzate (cc 119/06) • Gestione associata delle funzioni catastali di cui all’at.-3 del DPCM 14.06.07 opzione di primo livello ( CC 91/07) • Gestione associata dei servizi informatici e società dell’informazione In questo modo, ogni Comune che partecipa alla Gestione Associata si occupa di una o più materie anche per conto tutti gli altri: si crea, così, una sorta di specializzazione basata sull’esperienza e sulla professionalità che può garantire un consistente risparmio di tempo e di risorse finanziarie ed umane. Nel frattempo è sorto, dicevamo, un nuovo Ente sovra-comunale in sostituzione della Comunità Montana Alta Versilia: l’Unione di Comuni. Essa, per il momento, è costituita dal nostro Comune, dal Comune di Stazzema e dal Comune di Camaiore; è auspicabile un rapido allargamento della partecipazione anche agli altri quattro Comuni versiliesi. L’obiettivo statutario dell’Unione è di esercitare congiuntamente una pluralità di funzioni e servizi di competenza dei Comuni aderenti nonché funzioni conferite dalla Provincia, dalla Regione e da altri Enti pubblici. 7 Ufficio Contratti L’attività contrattuale viene svolta interamente all’interno dell’Ente . Questo porta ad un risparmio per l’amministrazione, che non necessita così di rivolgersi ai notai con conseguente lievitazione della spesa. Anche l’attività di visura presso la conservatoria dei registri immobiliari o al catasto viene svolta internamente. Gestione Giuridica del Personale Le normative degli ultimi anni hanno ristretto la possibilità di assunzione del personale. Tuttavia, rispettando i vincoli e le limitazioni imposte del Governo centrale ed anche a fronte di cessazioni dovute a collocamento a riposo o a mobilità sono state possibili, nel periodo preso in esame, le seguenti assunzioni: N. 1 operaio addetto ai LLPP N. 1 collaboratore per ufficio anagrafe N. 1 collaboratore per ufficio affari generali N. 3 agenti di vigilanza N. 1 istruttore comandante polizia municipale N. 1 istruttore vice-comandante polizia municipale N. 1 istruttore bibliotecario N. 1 istruttore amministrativo ufficio servizi sociali N. 1 istruttore assistente sociale 8 Settore Informatico Il Servizio Informatico La nascita del Settore Informatico del Comune di Seravezza è successiva all’ insediamento della presente amministrazione in quanto esso è stato ufficialmente istituito dalla stessa il 1° luglio del 2007. 1. Obiettivi di Massima Il Settore (o Sistema) Informatico è un servizio comunale che non ha rapporti diretti con l’utenza esterna, in quanto è principalmente rivolto all’amministrazione stessa. Il suo principale compito è infatti quello di rendere efficiente e migliorare le attività amministrative, ridurre i costi, garantire la sicurezza delle informazioni digitali. Il Servizio riveste anche l’importante ruolo di consulente tecnico per tutte le iniziative di carattere informatico e tecnologico che l’ amministrazione intende intraprendere sul territorio. 2. Obiettivi Raggiunti nella prima metà di mandato Il Sistema Informatico, nella prima metà di questo mandato, ha raggiunto i seguenti obiettivi: • • • • • • • • • • Completamento riorganizzazione Sistema Informatico Nuovo Sito Internet Avvio della Gestione Associata Posta elettronica Certificata Firma Digitale Razionalizzazione linee telefoniche Piena adesione a RTRT Diffusione Punti PAAS Collaborazione con l’associazione ACROS Documento Programmatico sulla Sicurezza Completamento riorganizzazione Sistema Informatico Nel Dicembre 2007 è stato portato a compimento il macroprogetto di riorganizzazione del sistema informatico ottimizzando le risorse server e l’ambiente in cui esse sono collocate (vedi ultimo punto del paragrafo precedente). Sono così stati predisposti più server, ciascuno dedicato a particolari compiti (firewall, web, mail ecc) e di potenza adeguata alle attuali necessità. Tutti i dispositivi sono ospitati in un locale climatizzato, protetto da accessi indesiderati e dotato di un minimo sistema di alimentazione elettrica di emergenza (UPS). E’ stato prediletto l’utilizzo di soluzioni Open Source per la loro qualità e il grande risparmio (sono infatti completamente gratuite) che esse permettono di realizzare. 9 Nuovo Sito Internet E’ stata realizzato, ed inaugurato nel mese di Agosto 2008, il nuovo sito internet dell’amministrazione comunale. Tale sito, basato su Drupal, un moderno CMS (Content Management Sistem) è andato a sostituire il vecchio portale statico, ormai non più adeguato alle moderne necessità. Tra le principali caratteristiche c’è la completa autonomia dei settori nella pubblicazione dei contenuti, l’organizzazione intelligente delle informazioni, la gestione automatica della grafica, la possibilità di fare ricerche sui dati, l’accesso agli atti, il blog del sindaco, la gestione dei bandi, ecc. ecc. Di fondamentale importanza è il fatto che il sito è stato realizzato gratuitamente grazie all’uso di strumenti Open source e alla collaborazione con l’associazione culturale ACROS con la quale l’amministrazione ha stipulato una convenzione. Avvio della Gestione Associata Informatica Da febbraio 2008 è attiva la gestione in forma associata dei sistemi informatici dei comuni di Seravezza, Stazzema e della Comunità Montana Alta Versilia (ora Unione di Comuni), con Capofila il nostro Comune. L’obiettivo principale che si intende raggiungere è quello offrire ai tre enti un servizio informatico veloce ed efficiente in grado da un lato di proporre soluzioni innovative e tecnologicamente avanzate alle problematiche lavorative ed organizzative degli enti coinvolti, e dall’altro di offrire assistenza e consulenza nelle questioni di carattere informatico che si dovessero porre. Si vuole altresì ottenere un risparmio di gestione rispetto all’utilizzo di tre servizi informatici distinti. Posta elettronica Certificata Nel mese di Gennaio 2008 l’Ufficio Informatico ha attivato una casella di Posta Certificata ed ha effettuato il collegamento al Protocollo Informatico. Il Comune di Seravezza è quindi in possesso di una casella di posta elettronica Certificata (PEC) di indirizzo [email protected] che dall’ Ottobre 2008 viene verificata quotidianamente dall’ufficio Protocollo. Il risparmio per il Comune di Seravezza fornito dall’uso della PEC, se adeguatamente utilizzata, può superare i 6.000 € annui. Firma Digitale Nel mese di Maggio 2006, grazie ad un finanziamento della Regione Toscana, 17 dipendenti del nostro Comune (in posizioni di responsabilità) hanno ricevuto gratuitamente un kit per la firma digitale. Nel mese di Ottobre 2007 sono state poi acquistate altre firme digitali, in modo tale che ciascun Responsabile di settore o servizio fosse in grado di firmare digitalmente un atto, cosi come prevede il codice dell’amministrazione digitale (D. Lgs 82.2005). 10 Razionalizzazione linee telefoniche A seguito di un’attenta analisi di tutte le linee ed i servizi telefonici intestati al Comune di Seravezza, nel mese di Novembre 2007 si è provveduto ad eliminare quelli inutilizzati e per i quali l’amministrazione corrispondeva inutilmente un canone; si è così ottenuto un risparmio di oltre 1.500 € annui. Piena adesione a RTRT A seguito dell’attivazione di una Connessione dedicata a RTRT (Ottobre 2007) e dell’approvazione da parte del Consiglio per il rinnovo dell’adesione a RTRT nel Novembre 2008, il Comune di Seravezza è ormai pienamente aderente alla Rete Regionale Telematica Toscana. Questo ci permette di continuare ad usufruire di notevoli contributi da parte della Regione Toscana in materia di Information Tecnology (vedi Firma digitale, rete a banda larga, E-governement, PAAS ecc). Diffusione Punti PAAS Nel maggio 2008, a seguito dell’adesione al Progetto PAAS della Regione Toscana, si è provveduto ad istituire un secondo Punto di Accesso Assistito presso il Palazzo Mediceo (il primo è attivo dal 2005 a Querceta), che avvicini i cittadini alla rete e ai suoi servizi, riducendo il “Digital Divide” che spesso affligge gli abitanti delle zone rurali della nostra regione. Tale intervento è stato quasi totalmente finanziato dalla Regione. Collaborazione con l’Associazione ACROS A seguito della stipula di una convezione, nel Gennaio 2007, con l’Associazione Culturale ACROS, il nostro Comune, in cambio dell’uso di una sala riunioni ubicata presso la sede comunale di Querceta, riceve diversi servizi da tale associazione. Documento Programmatico sulla Sicurezza Il servizio Informatico ha redatto tale documento nel marzo 2008. Sono poi in fase di completamento (entro l’anno 2009) i seguenti tre obiettivi: • E-government: AIDA • Video Sorveglianza Territorio • Connessione a Banda Larga tra le sedi Comunali E-government: AIDA A seguito dell’adesione del Comune di Seravezza al progetto C3 (Aida) appartenente al Catalogo del Riuso della Regione Toscana, l’amministrazione avrà tra pochi mesi a disposizione un potente software per gestire le Pratiche dello Sportello Unico delle Attività Produttive. 11 Video Sorveglianza Territorio La realizzazione di un sistema di Videosorveglianza del territorio, progetto molto caro all’amministrazione e coordinato dal Settore Polizia Municipale, vede il Servizio Informatico coinvolto come referente tecnico per la selezione, l’installazione e la gestione dei sistemi informatici coinvolti. Tale progetto è interconnesso, per sinergia sui collegamenti, col progetto di connessione a banda larga tra le sedi. Connessione a banda Larga tra le sedi comunali La realizzazione di una connessione permanente a banda larga, di proprietà comunale e indipendente da terzi, tra le sedi del Comune di Seravezza permette da un lato un risparmio economico e dall’altro il miglioramento della connessione in termini di velocità di affidabilità, oltre che di nuovi uffici raggiunti dal servizio. Velocità e tempi di risposta La velocità che si otterrebbe dalla nuova connessione, dipendente sia dalla tecnologia scelta che dai vari prodotti proposti, è da 10 a 50 volte maggiore di quella attuale e soprattutto è garantita. Telefonia VOIP Una struttura di rete di questo tipo permette di collegare gli impianti telefonici delle sedi con tecnologia VOIP realizzando ingenti risparmi e una notevole semplificazione grazie ad un'unica numerazione interna di tutti gli uffici dell’Ente. Per il futuro sono da raggiungere i seguenti obiettivi: • • • • • • • • • • • Connettività a banda larga per i territori della Montagna Telefonia VOIP Riduzione della carta Razionalizzazione stampe Digitalizzazione archivi Sviluppo della Gestione associata Nuovi siti internet (risparmio e funzionalità) Interconnessione delle banche dati delle gestioni associate Video Sorveglianza Edificio Nuovi Gruppi di Continuità Fax Server 12 Affari Generali (Suap, Segreteria e Protocollo) Al Settore Affari Generali fanno capo i Servizi Segreteria, Protocollo e Sportello Unico Attività Produttive. L’attività dei Servizi di Protocollo e Segreteria è prevalentemente di supporto agli Uffici ed all’Amministrazione. Il Servizio Protocollo si è adeguato nei tempi recenti alle numerose innovazioni introdotte dalla normativa statale, e ad oggi opera in modo esclusivamente informatizzato, con attivazione della scansione ottica dei documenti, che dal momento della loro registrazione sono immediatamente a disposizione degli Uffici dell’Ente. Dal mese di Gennaio 2008 Il Comune di Seravezza è in possesso di una casella di posta elettronica Certificata (PEC) di indirizzo [email protected] e da Ottobre 2008 l’Ufficio Protocollo la consulta quotidianamente. La PEC, come espressamente indicato nella DL 82 del 7 marzo 2005 e ribadito nella legge finanziaria 2008 (art2 comma 589) è destinata a sostituire in breve tempo la Raccomandata A.R. e gli enti pubblici che non si adegueranno al più presto vedranno tagliate le loro risorse economico destinate alla corrispondenza cartacea. Il risparmio per il Comune di Seravezza, se adeguatamente utilizzata, può superare i 6000€ annui. Il Servizio Segreteria si occupa della sistemazione degli atti degli organi collegiali, del Sindaco e degli Uffici. Anche questo servizio è interamente informatizzato. Ciò consente la consultazione sul sito degli atti di Giunta e di Consiglio, visibili dalla data della loro pubblicazione all’albo pretorio. Lo Sportello Unico Attività Produttive è stato istituito nel Comune di Seravezza da diversi anni, in esecuzione delle normativa statale, con lo scopo di semplificare e ottimizzare la gestione delle pratiche presentate dalle imprese, attraverso il coordinamento ed il controllo di tutti i procedimenti sia all’interno dell’amministrazione comunale che all’esterno degli enti che risultano coinvolti nei procedimenti di cui al D.P.R. 447/98. L'attività dello Sportello è improntata alle seguenti finalità: sportello unico caratterizzato dall’attività informativa e di consulenza alle imprese in merito al quadro normativo economico - territoriale; sportello unico quale promotore orientato alla promozione dell’immagine del territorio con iniziative per attrarre investimenti a sostegno dell’imprenditoria locale; sportello unico quale coordinatore nei processi di semplificazione amministrativa e nell'azione integrata dei diversi enti pubblici; sportello unico quale consulente al fine di sviluppare una funzione di assistenza tecnica alle imprese in tutte le fasi rilevanti dei procedimenti amministrativi più complessi e significativi. In assenza di regolamento dell’attività del servizio, il nostro SUAP, che è essenzialmente struttura amministrativa, gestisce tutte le pratiche che riguardano non 13 solo l’esercizio di attività produttive, ma anche quelle relative agli insediamenti produttivi nei quali ancora non si svolge attività. Pertanto cura, ovviamente in collaborazione con l’Ufficio Edilizia Privata, anche pratiche meramente edilizie. Preliminare all'esercizio delle attività di competenza è lo studio e l'aggiornamento degli strumenti normativi comunali: regolamenti, ordinanze, provvedimenti in genere. Nell'elaborazione degli atti sottoposti all'approvazione degli organi comunali l'Ufficio ha considerato, come direttive impartite, le linee di mandato. Nell'ambito delle altre attività produttive si sono realizzati i seguenti obiettivi: − l'adozione di un regolamento per noleggio con conducente e di servizio taxi − la gestione della procedura dei bandi relativi − disciplina degli orari degli acconciatori ed estetisti − l’aggiornamento dell’archivio delle attività produttive, mediante sistemazione dell’archivio cartaceo e predisposizione di una banca dati informatica contenente i dati essenziali delle n. 546 ditte censite (ragione sociale, unità locale, attività esercitata, indirizzo, codice fiscale). Industria e artigianato Davanti ad una crisi internazionale, della portata di quella che stiamo vivendo, stiamo cercando di dare il nostro contributo nel dar seguito a quel programma di lungo corso che, a suo tempo, è stato apertamente dichiarato in occasione dell’adozione dello strumento urbanistico dell’ area industriale-artigianale Ciocche-Puntone. Un programma che per i suoi contenuti rivolti alla capacità di partecipare alle nuove dinamiche dei mercati, proprio oggi, può rappresentare una risposta alle difficoltà del momento, nell’impostazione dell’economia locale su presupposti quali: il risanamento delle aree produttive presenti sul nostro territorio; la riqualificazione e l’innovazione dell’apparato produttivo, in armonia con l’ambiente, a garanzia della sicurezza sui luoghi di lavoro e a recupero di manifeste diseconomie presenti in diverse, troppe, delle strutture azienda presenti nel nostro comune; la diversificazione industriale, in particolare attività moderne di più alto contenuto innovativo e con saggi di crescita più elevati; lo sviluppo di servizi che non siano solo quelli finalizzati ai bisogni fondamentali della popolazione; la valorizzazione delle risorse naturali locali; la valorizzazione delle risorse umane e la formazione di nuovi tecnici e nuove figure professionali. Su questi temi l’Amministrazione ha partecipato e continua a partecipare ai tavoli di concertazione del Piano Locale di Sviluppo della Provincia di Lucca, dando il proprio contributo alla definizione delle strategie da mettere in atto per le azioni future; mentre alcune delle suddette problematiche hanno trovato una prima risposta importante nel Regolamento Urbanistico del nuovo Piano Strutturale, adottato di recente dal Consiglio Comunale. Come è noto, inoltre, proprio nell’ambito del Piano di Sviluppo Locale l’Amministrazione ha mandato a finanziamento, per circa 3.000.000 di euro, opere per l’infrastrutturazione della zona industriale Ciocche-Puntone che hanno travato positivo riscontro con gli strumenti di sostegno, in materia, previsti dai recenti accordi CIPE Stato Regione. 14 Nonostante le pesanti difficoltà attuali, si deve continuare a ritenere che vi sia ancora spazio per un ruolo di primo piano del nostro settore del marmo e il suo indotto. Con questa consapevolezza sta continuando l’impegno dell’Amministrazione Comunale nel Distretto Lapideo Apuo-Versiliese, al fine dello sviluppo di politiche integrate sul piano organizzativo e produttivo capaci di dare maggior sviluppo alle imprese ed al territorio, attraverso la valorizzazione massima del materiale e l’orientamento a recuperare la filiera, attivando e favorendo progetti consortili idonei, in special modo, a promuovere il prodotto, ad individuare nuovi mercati, a dare impulso ad una ricerca che sia anche ricerca di nuovi prodotti. La gestione del settore cave, in particolare, nel periodo di riferimento è stata orientata dalle direttive dell'Amministrazione: volte al superamento della logica dell’asportazione selvaggia degli inerti dalle cave ed al sostegno alle attività inserite nella logica della filiera produttiva del marmo e del recupero e riuso delle cave di inerti ad altre e meno invasive attività imprenditoriali. Si è operato anche per la modifica degli indirizzi del PRAE e del PRAER. In particolare, nel periodo di riferimento, la gestione del settore cave è stata orientata dalle direttive dell'Amministrazione volte al superamento della logica dell’ asportazione selvaggia degli inerti dalle cave ed al sostegno alle attività inserite nella logica della filiera produttiva del marmo e del recupero e riuso delle cave di inerti, ad altre e meno invasive attività imprenditoriali. Si è operato anche per la modifica degli indirizzi del PRAE e del PRAER. Si sono recentemente ricomposte le vicende amministrative legate alla gestione della cava “Cappella” gestita dalla IMP CAPPELLA SRL. L'Amministrazione, nell'intento di far cessare l'attività di produzione di materiale lapideo per uso industriale, ha chiesto l'esclusione negli strumenti di pianificazione regionale della cava “Cappella” dalle aree estrattive; coerentemente, ha consentito il rinnovo dell'autorizzazione estrattiva solo fino al 31.12.2007. Tra la società titolare ed il Comune è sorto un importante contenzioso tendente a ottenere che l'attività estrattiva potesse proseguire almeno fino al 2011. L'Ente ha insistito per la cessazione dell'attività ed ha previsto una diversa destinazione urbanistica dell'area. In tale logica è stato possibile addivenire ad un accordo che prevede la ripresa dell'attività fino a tutto il 2009, con la finalità di mettere in sicurezza l'area stessa e nel contempo realizzare gli interventi necessari a predisporla per la futura destinazione. La società ha, così, rinunciato a tutto il contenzioso e si è impegnata a presentare un progetto di riqualificazione dell'area. Oltre a ciò l'Ufficio ha rilasciato le autorizzazioni di: − attività estrattiva cava “Burrone” - Monte Costa – Costa Medicea − recupero ravaneto cava “Vestito” - Henraux − attività estrattiva cava “Cervaiole” - variante - Henraux − ripristino sorgente “La Polla” - Henraux − attività estrattiva cava “Buca” - variante- Henraux − attività estrattiva cava “Cappella” - rinnovo fino al 31.12.2007 - IMP − asportazione materiale giacente sul sito di cava “Cappella” – IMP 15 L'Ufficio ha effettuato i prescritti controlli sui versamenti del contributo attività estrattive procedendo alle richieste di pagamento del maggiore contributo dovuto e non versato ed alla irrogazione delle sanzioni previste. Il Servizio Sportello Unico Attività Produttive utilizza la tecnologia informatica per la gestione delle pratiche di sua competenza. Aggiorna costantemente il sito comunale, per la parte di sua competenza, ed ha messo in rete la modulistica. A seguito dell’adesione del Comune di Seravezza al progetto C3 (Aida) appartenente al Catalogo del Riuso della Regione Toscana, l’amministrazione avrà tra pochi mesi a disposizione un potente software per gestire le Pratiche dello Sportello Unico delle Attività Produttive. Tale software avrà un costo molto contenuto perché realizzato su tecnologia Open source e perché nato dalla collaborazione di numerosi enti appartenenti a RTRT. Il costo sarà coperto in parte da un finanziamento regionale già erogato ed in parte con risorse proprie, già impegnate. Il Servizio Sportello Unico, in collaborazione con il Servizio Informatico, sta seguendo tale progetto dal Mese di Maggio 2006 partecipando a numerose riunioni e scambi di email. La piattaforma sarà gestita in ambito provinciale con il coordinamento e l’aggiornamento della parte informatica del Comune di Lucca. Il personale dell’Ufficio seguirà i corsi di formazione predisposti dal partner informatico prescelto. Quando il sistema sarà definitivamente operativo, sarà possibile per gli utenti, che al momento possono scaricare la modulistica e la normativa occorrente, anche compilare e inoltrare gli stampati on-line e consultare lo stato dell’istruttoria delle loro pratiche. Commercio Negli anni trascorsi l'Ufficio è stato impegnato nell’aggiornamento degli strumenti di programmazione in vigore, in particolare nell’esecuzione degli adempimenti conseguenti all’approvazione del Codice Regionale del Commercio. La L.R. 28/2005 ha profondamente innovato la disciplina di alcuni settori del commercio, prevedendo l’abrogazione di 5 leggi e relativi regolamenti di esecuzione e riscrivendone la normativa. In particolare ha curato: − la parte amministrativa del piano e del regolamento per il commercio su aree pubbliche e tutti i provvedimenti conseguenti all’approvazione degli stessi − i criteri provvisori per il rilascio di autorizzazioni di somministrazione di alimenti e bevande, approvati da parte del Consiglio Comunale e la predisposizione dei bandi per l’assegnazione dei parametri numerici. − la verifica degli strumenti di programmazione comunale alla luce delle innovazioni contenute nel decreto Bersani- Visco 2006. − le autorizzazioni posteggi provvisori − la gestione posteggi fuori mercato − la regolamentazione della consumazione sul posto negli esercizi di vicinato − l'adozione criteri qualitativi per l’attività di somministrazione di alimenti e bevande 16 − − − − − − − − la gestione Regolamento Regionale 40R/2006 e relativa circolare per applicazione Reg. 852 e 853/2004 (procedura di inizio di attività in sostituzione dell'autorizzazione tributaria) l'adozione pianificazione giornali e riviste. La gestione bandi concessioni decennali mercati; l'autorizzazione delle fiere promozionali non comprese nel piano l'adeguamento degli atti e dei regolamenti comunali ai decreti sulla liberalizzazione la nuova disciplina degli orari degli esercizi di somministrazione l'approvazione della regolamentazione amministrativa in materia di commercio in sede fissa l'adozione dei criteri urbanistici in materia commerciale, da recepire nel regolamento urbanistico Dal 21 aprile 2009 è in vigore nella Regione Toscana il regolamento n. 15/R di esecuzione del Codice del Commercio, con conseguente piena operatività di tutte le norme del Codice stesso. I comuni dovranno adeguare i propri strumenti di programmazione e pianificazione alle nuove disposizioni entro 180 giorni dall’entrata in vigore, esclusivamente previa concertazione con le Associazioni indicate dalla legge e dal regolamento e con le procedure da quest’ultimo previste. L’attività dell’ufficio sarà dunque rivolta principalmente indirizzata a modificare piani e regolamenti. Grazie alla proficua collaborazione con il CAT Confesercenti Toscana, nel 2006 è stato istituito il Centro Commerciale Naturale si Seravezza e nel 2008 abbiamo formalizzato alla Regione Toscana l’istituzione del Centro Commerciale Naturale del centro di Querceta. Quest’ultimo, pur con le difficoltà del caso, inizia ora inserirsi nel tessuto sociale ed economico della cittadina, che costituisce, ormai, il vero e proprio motore economico del comune. Intanto si è concluso, di concerto con Confesercenti Viareggio, un progetto di valorizzazione e animazione del Centro Commerciale Naturale di Seravezza che ha dato risultati apprezzabili. D’altro canto, va rilevato che la persistente debolezza del tessuto commerciale del capoluogo necessiti di interventi di forte consistenza, individuabili anche nell’ambito delle infrastrutturazioni; ed è in questo senso che l’Ufficio si è adoperato nella gestione dei bandi regionali per finanziamenti ad infrastrutture dei centri commerciali naturali, cogliendo un risultato di portata storica con le risorse, in arrivo entro fine 2008, che consentiranno importanti lavori di riqualificazione della centrale Piazza Carducci di Seravezza. Nel settore della promozione e del Turismo l'Ufficio si è occupato di: − gestione attività di somministrazione in agriturismo in aree svantaggiate, conseguente all’individuazione delle aree ai sensi dell’art. 26 della L.R. 30/2003 − gestione dei bandi regionali per finanziamenti infrastrutture e centri commerciali naturali − autorizzazione delle manifestazioni promosse dalle Pro Loco, dal Centro Commerciale Naturale, dalle Contrade 17 − Adozione del regolamento comunale per la disciplina delle manifestazioni all’aperto − Autorizzazione all'agibilità, prima temporanea per un anno ed infine definitiva, della piscina comunale − Autorizzazione all’agibilità parziale dello stadio Buon Riposo L’Ufficio Turismo, d’altra parte, ha impresso all’attività di promozione un impulso nuovo nella concreta convinzione che le notevoli potenzialità del territorio di Seravezza siano ancora da conoscere e valorizzare. Nel contempo l’organizzazione di interessanti eventi rappresenta un polo di attrazione per il settore commerciale, per le categorie economiche interessate e coinvolte nello sviluppo sociale ed economico del nostro Comune, La promozione del territorio ha puntato al potenziamento e alla valorizzazione di feste, fiere e mercati, mostre di prodotti tipici e tradizionali, manifestazioni folcloristiche che si tengono durante l’anno. La prima fiera importante dell’anno è quella patronale di San Giuseppe a Querceta, che viene organizzata in collaborazione con l’Unione dei Comuni Alta Versilia, la Pro Loco di Querceta, l’Associazione Versilia Cavalli ed i commercianti della zona. Mercato di merci varie e prodotti tipici con particolare attenzione a quelli della Versilia, esposizione di macchine e di attrezzature agricole, gare ed esibizioni equine. In appendice spettacoli, mostre e menù di San Giuseppe. Una analoga, forte, azione di valorizzazione è stata messa in atto, in collaborazione con la Pro Loco di Seravezza, anche per la fiera del patrono del Capoluogo San Lorenzo. Il terzo fine settimana di aprile, nella cornice di Palazzo Mediceo, si tiene la kermesse di Enolia, manifestazione ormai al top nel suo genere. Legare l’arte all’olio è stata una scommessa vincente. Delle ultime edizioni si è scritto e detto diffusamente a tutti i livelli, attraverso i mezzi di comunicazione, per i prodotti esposti, degni rappresentanti dell’Italia olivicola e delle produzioni locali, ma anche per le iniziative collaterali presenti presso gli spazi dell’Area Medicea e nel centro del capoluogo. Questo Assessorato ha inoltre stabilito un proficuo rapporto di collaborazione con l’ APT Versilia per la partecipazione ad iniziative di promozione di alto livello: da segnalare la nostra recente partecipazione al Children’s Tour di Modena e, per gli ultimi due anni consecutivi, alla BIT di Milano, la cui prima presenza ha permesso di presentare quella che per l’Amministrazione è l’idea-progetto per eccellenza in termini di valorizzazione del territorio, un’idea che ha la capacità di coniugare cultura e tradizione del lavoro con le bellezze dei nostri paesaggi: il recupero, lo sviluppo e la rivalutazione degli itinerari michelangioleschi del marmo. Una proposta, quest’ultima, che può rappresentare un importante piano di lavoro per il futuro, ma che delinea anche il presente, considerato l’aumento di richieste che già ha provocato circa la possibilità di effettuare visite alle nostre cave, considerato il conseguente impegno, in tal senso, che già si sono assunti alcuni dagli operatori turistici locali. Inoltre, l’intelligente sinergia con APT Versilia ha pure consentito: di promuovere al meglio il Palio dei Micci di Querceta e di puntare i riflettori della Televisione Italiana sulla tradizionale Festa della Castagna di Azzano. 18 Dal 2001 al 2008 l’Ufficio di informazioni turistiche è cresciuto, l’apertura è definitivamente annuale. Il servizio ha svolto un lavoro egregio per la promozione delle iniziative turistiche e per l’accoglienza dei visitatori che sono aumentati nel tempo. Il servizio è garantito da una cooperazione tra il nostro Comune, l’Unione dei Comuni Alta Versilia, il Parco delle Apuane ed il Comune di Stazzema ed ha trovato il significativo sostegno dell’APT Versilia. Non ultimo, l’impegno dell’assessorato per fornire utili indicazioni nella prossima fase di approvazione del Regolamento Urbanistico, sì che tale strumento possa, in futuro, configurarsi come reale volano di sviluppo del settore. Dal 15 aprile 2009, a seguito dell’adesione del Comune di Seravezza all’Unione di Comuni, il Suap viene gestito in forma associata ed opera presso l’Unione con sedi nei Municipi di Seravezza, Stazzema e Camaiore. 19 Settore C u l t u r a Il triennio di mandato trascorso si sta affermando come periodo del concretizzarsi, con l’avvio e l’esecuzione dei lavori, di uno degli obiettivi più importanti per l’Amministrazione comunale: il recupero dell’Area Medicea. Dalla primavera del 2009, Seravezza ha l’importante opportunità di utilizzare le Scuderie Granducali con le sue sale polifunzionali, che possono andare dal concerto allo spettacolo, dal convegno alla mostra d’arte, dalla fiera del prodotto tipico alla fiera del libro. Ma, evidentemente, intervento ancor più importante è lo spostamento del campo sportivo de I Platani, per il quale è stato ottenuto cospicuo finanziamento sulla misura Docup-cultura della Regione Toscana, che consentirà il completo realizzarsi dell’Area Medicea stessa come polo culturale di rilevante importanza in Versilia: con il complesso di Palazzo Mediceo e la Cappella Medicea, anch’essi interessati da significativi interventi di restauro e miglioramento. Per ciò che concerne l’attività espositiva e convegnistica di Palazzo Mediceo e sue pertinenze, la proposta ormai annoverano, di consueto, il patrocinio e del sostegno del Ministero per i Beni Culturali e Ambientali, della Regione Toscana, della Provincia di Lucca, della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, della Banca della Lunigiana e della Versilia - Credito Cooperativo. I palinsesti programmati sono stati realizzati, così come preventivato, sulla estensione di un’offerta annua continua; le iniziative hanno portato presso le nostre sedi una media ragguardevole di visitatori, oscillante tra i 12.000 e i 15.000 l’anno. E’ da segnalare, in particolare: il successo di critica assurto alla rassegna Seravezza Fotografia, ormai una delle maggiori in Italia, con la proposta di artisti di elevatissima qualità internazionale; il successo di pubblico delle esposizioni estive, L’oro delle Apuane e Terre d’Arno, che hanno caratterizzato Palazzo Mediceo anche come sede di mostre volte a proporre le qualità estetiche, la storia e le tradizioni del territorio, in forza di profili di elevato valore storico-artistico che ne hanno sorretto i rispettivi progetti. Nell’ambito dello spettacolo, da ricordare, senz’altro: i concerti estivi dedicati alla musica classica, che hanno fatto registrare, nella piazza del capoluogo, la presenza di circa 1000 spettatori; gli eventi di Cava Barghetti, scenario singolare per la sua peculiarità, con rappresentazioni teatrali che hanno offerto anche l’esibizione di attori quali Paolo Rossi, Carlo Monni, Paolo Migone. L’Ufficio cultura si è inoltre occupato, con competenza, e in collaborazione sempre più stretta e proficua con l’ANPI Versilia e la Direzione Didattica del nostro Istituto Comprensivo, delle ricorrenze istituzionali, nel proposito di valorizzare l’importante patrimonio morale, etico e culturale che tali ricorrenze rivestono, nell’intento di sostenere e favorire lo scambio e il confronto di idee ed opinioni, a tutela del senso più autentico della democrazia: in gennaio, con l’organizzazione de’ La Giornata della Memoria, in febbraio con l’organizzazione de’ Il Giorno del Ricordo, dedicato alla pagina nera delle “foibe”, in aprile, con le annuali celebrazioni dell’anniversario della Liberazione, in giugno, con le iniziative rivolte alla Festa della Repubblica e alla memoria del partigiano Amos Paoli, per finire con la ricorrenza del IV novembre. E’ da ricordare, in proposito, l’iniziativa realizzata in occasione della Festa della Repubblica 2008, culminata con 20 l’inaugurazione dell’opera scultorea Il canto del gallo risveglia la pace di Massimo Lippi, posta ad adornare la nuova rotatoria di via Federigi a Querceta. Tra i momenti di maggiore interesse non possono certo essere tralasciate le iniziative in onore del 50° anniversario della morte di Enrico Pea. L'Ufficio Cultura del Comune di Seravezza ha predisposto, per l’occasione, la costituzione, nel 2008, di un Comitato Scientifico e di un Comitato d'Onore, per discutere e pianificare un programma di attività ed eventi volti a celebrare opportunamente il 50° anniversario della scomparsa del poeta e scrittore di Seravezza, in collaborazione con il Comune di Forte dei Marmi e con il Gabinetto Vieusseux di Firenze. Presso le Scuderie Granducali si è innanzitutto svolta una Giornata di studio dedicata ad Enrico Pea. intervallata ed impreziosita dalla performance dell’attore Andrea Buscemi che, con accompagnamento strumentale, ha letto ed interpretato alcuni brani tratti dalle opere più famose di Pea. Il seminario ha avuto poi una logica e degna prosecuzione, a pochi giorni di distanza, presso la sede del prestigioso Gabinetto Vieusseux di Firenze. Sabato 13 dicembre 2008 è stato invece presentato il libro Enrico Pea e il Maggio drammatico, a cura di Costantino Paolicchi ed Enrico Lorenzetti. La compagnia dei Maggianti di Gragnanella-Filicaia e Casatico, autentici portatori dell’antica tradizione, è intervenuta proponendo brani del Maggio di tradizione garfagnina. Il 30 marzo 2009, le Scuderie Granducali hanno accolto la lettura drammatizzata del romanzo Moscardino, a cura de Il Piccolo Teatro della Versilia, facendo rergistrare il tutto esaurito; mentre il 21 giugno 2009 è stata data rappresentazione del dramma sacro La passione di Cristo della Compagnia Teatro ODEIA. Altre attività e progetti particolarmente significativi sono stati quelli attuati attraverso la biblioteca comunale “Sirio Giannini”. In relazione alla promozione alla lettura è da ricordare, in particolare, quanto segue. L’Ufficio Cultura e la Biblioteca del Comune di Seravezza hanno aderito nel 2008 al progetto ministeriale Ottobre piovono libri, con una serie di incontri che hanno per tema il libro e la lettura. Numerose e qualificate iniziative sono state dedicate, nel corso dell'ultimo anno, alla narrativa, al giallo, alle letture per ragazzi come l'iniziativa di promozione alla lettura Libri in Maschera. Per quanto riguarda i progetti per l'incremento documentario e la catalogazione il Comune di Seravezza è stato individuato come capofila per il potenziamento e l'incremento della documentazione all'interno del progetto LUCCA.NET (PIC 20082010). Negli ultimi anni il processo di sviluppo delle raccolte si è consolidato diventando una delle attività fondamentali per l'ottimale funzionamento della biblioteca. L'obiettivo che il Comune di Seravezza si propone di raggiungere è l'acquisto non solo centralizzato ma anche coordinato per ciascuna delle aree presenti sul territorio in oggetto. I documenti acquistati dovranno essere disponibili al prestito locale e interbibliotecario per favorire e facilitare la circolazione documentaria all'interno del polo e anche della rete nazionale. Per il 2008 è stato richiesto, attraverso il finanziamento PIC per la rete archivistica assegnato al Comune di Seravezza, la revisione della documentazione suddetta, l’ampliamento della ricerca storico-istituzionale presso l’Archivio storico comunale di 21 Pietrasanta, nonché il proseguimento schedatura analitica informatizzata di circa 250 unità archivistiche afferenti il Regio Conservatorio e l'Ospedale Campana. Il Comune di Seravezza è stato individuato come Ente capofila della Versilia del progetto regionale “Milione di libri”, le biblioteche aderenti sono, oltre alla Biblioteca Sirio Giannini di Seravezza: Forte dei Marmi, Biblioteca “Lorenzo Quartieri”; Camaiore, Biblioteca “Michele Rosi”; Massarosa, Biblioteca Civica; Viareggio, Biblioteca “Guglielmo Marconi” e Biblioteca dei Ragazzi e delle Ragazze. In questo modo ciascuna biblioteca ha potuto usufruire di un finanziamento ingente per l'incremento del proprio patrimonio documentario. Tra i servizi all’utenza da segnalare quanto segue. Consultazione de “Il Sole 24” ore on-line. Dall'ottobre 2008, la biblioteca Sirio Giannini, oltre all'orario di apertura pomeridiano e serale (lun-sab 14,30-19,30 e giov 21-24), ha adottato anche un orario d'apertura mattutino il martedì e il sabato dalle 9 alle 13. Importante anche l’attività intrapresa, sempre nell’ambito del Piano Integrato dell Cultura – Regione Toscana, relativa al Museo del Lavoro e delle Tradizioni Popolari della Versilia Storica. Secondo quanto stabilito, gli ambiti di intervento del progetto si stanno realizzando così come previsto. Si è così proceduto alla revisione dell’inventario esistente. Sono stati individuati, in accordo con la Soprintendenza, i nuovi oggetti da catalogare. Si tratta di circa una quarantina di opere tra dipinti e disegni. L’intervento sugli allestimenti del museo riguarda soprattutto il rinnovo dei pannelli didascalici, con la stesura di testi più sintetici e l’inserimento di immagini e fotografie. Il rinnovo dei contenuti avverrà per sezioni tematiche (sale) del museo. E’ evidente, in definitiva, come il nostro Comune con sacrifici, ma con lungimiranza stia compiendo, in questi anni, un investimento nel recupero, nella valorizzazione e nella promozione di un patrimonio storico-culturale, materiale ed immateriale, unico; con il concorso della Regione Toscana e di privati. Oggi, però, ha un compito molto più gravoso, fare “sistema” e gestire il patrimonio, rilanciando l’immagine della nostra terra. Per fare questo c’è bisogno di fondi, di professionalità e di alleanze strategiche. L’Amministrazione Comunale, a fronte del grande patrimonio rappresentato dall’Area Medicea in corso di completo recupero, ha intenzione di costruire un soggetto gestore che, pur restando del territorio, abbia la capacità di attrarre fondi, compiere alleanze e operare come impresa (culturale), adottandone i punti cardinali: efficienza, efficacia, economicità e produzione di beni e di servizi di alta qualità. Pensiamo ad una struttura che sia in grado di diventare volano di rilancio, non solo culturale e civile, ma anche economico del territorio; che favorisca il decollo di un nostro specifico settore turistico e, nello stesso tempo, sia capace di rafforzare il settore economico nel suo insieme. In sintesi pensiamo ad una struttura gestionale a cui affidare l'attuazione delle strategie dell'Amministrazione Comunale nel settore della cultura, dell'arte, del turismo e della promozione territoriale. 22 Abbiamo individuato nel complesso monumentale Mediceo il fulcro fondamentale per produrre politiche culturali ed artistiche di eccellenza e per cercare e creare una politica di sinergia con le eccellenze produttive del territorio. Sarà questo, secondo noi, il motore capace di tradurre le legittime aspirazioni della nostra terra e le sue vocazioni in un progetto operativo che diventi reale riferimento per la Toscana e per le altre realtà del comprensorio. A questa intuizione affidiamo buona parte delle nostre aspettative future per il bene immateriale e materiale della nostra comunità e dei nostri cittadini. 23 Settore Servizi Demografici Il Settore ha avuto nel tempo, e mantiene anche oggi, un continuo e crescente contatto con la cittadinanza, in particolare con i residenti nel nostro territorio, dovuto ai molteplici e notevoli impegni che questo settore assolve nei confronti degli stessi. Numerosi sono anche i contatti con i cittadini residenti all’estero e iscritti nella nostra AIRE. Sono assegnati a questo Settore i seguenti uffici o Servizi: - Ufficio di Stato Civile Ufficio Anagrafe Ufficio Elettorale Ufficio Statistica Ufficio Cimiteriale Nell’ottica di favorire la partecipazione democratica dei cittadini alla vita amministrativa e con l’intento di migliorare la qualità del servizio offerto alla cittadinanza il settore servizi demografici ha esteso la partecipazione del proprio personale ai corsi di formazione specifici all’attività d’ufficio e si è sottoposto al giudizio dei cittadini – utenti attraverso lo strumento del questionario anonimo. L’obbiettivo per i prossimi anni è quello di: a) mantenere e migliorare la cortesia e preparazione b) incrementare l’informatizzazione delle procedure utilizzate c) implementare il sito del Comune e l’uso della posta elettronica Già oggi possiamo dire con soddisfazione che: • La sezione Servizi Demografici del sito internet comunale è curata con attenzione, e le pagine vengono costantemente aggiornate. • L’ufficio è raggiungibile anche attraverso l’utilizzo della posta elettronica • Il contatto con il pubblico è sempre e costantemente improntato alla cortesia • La preparazione viene costantemente incrementata attraverso corsi di formazione • La disponibilità è sottolineata dalla ancor maggiormente fruibilità dei servizi erogati da questo Settore attraverso una modifica agli orari di apertura al pubblico, apportata dal 2009, che complessivamente coprono la fascia oraria dalle 8,30 alle 13,00 dal lunedì al sabato e dalle 14,00 alle 17,00 il lunedì e mercoledì di tutti i giorni feriali, con reperibilità festiva dello stato civile per il ricevimento delle denunce di morte. Anagrafe • Si è proceduto a: Proroga carta d’identità : dall’entrata in vigore dell’art. 31 del D.L. 25/06/2008, questo ufficio ha provveduto ad avvisare per via postale tutti i cittadini (circa 24 2000), che hanno il documento d’identità in scadenza dal 26/06/2008 fino al 31/12/2008, per la proroga della validità dello stesso di ulteriori cinque anni; questa attività prosegue anche per il 2009. • Contenimento spesa per stampati: in segno di innovazione e minore utilizzo di stampati cartacei è stata attivata una nuova procedura informatica per le iscrizioni e variazioni anagrafiche; • Codici fiscali: è in corso l’allineamento tra le varie banche dati della PP.AA. infatti: L’ allineamento dei codici fiscali dei cittadini residenti nel Comune permetterà il rilascio della carta d’identità elettronica, in sostituzione di quella attualmente in vigore anche per i cittadini del Comune di Seravezza, obbiettivo che se il Bilancio del Comune e le disposizioni tecniche governative relative al CIE lo permetteranno, cercheremo di raggiungere o attivare entro la fine del 2011. L’allineamento consiste nel contattare il cittadino, verificare l’errore, concordare con lo stesso il tipo di correzione che possa arrecare minor disagio. Il mancato allineamento del CF oggi può provocare l’interruzione dei servizi erogati dal Servizio Sanitario Nazionale, compresa l’erogazione dei o la mancata erogazione di bonus governativi. L’informatizzazione generale servirà a migliorare l’interscambio di informazioni con le altre PP. AA.( Ministero, Inps, Saia, Agenzia delle Entrate, Comuni). Cimiteri • • • • • • • Sono state predisposte nuove tariffe ed alcune agevolazioni sulle modalità di esecuzione dei lavori, con atto Giunta Comunale 159 del 29/10/2008 al fine di favorire il recupero dei posti nelle concessioni delle tombe esistenti e conseguentemente rallentare la richiesta e la necessità di costruzione di nuovi loculi prevedendo una minore spesa complessiva a carico del bilancio del Comune. Queste tariffe in vigore per il 2009 verranno monitorate per verificare l’effettivo vantaggio che ne ricaveranno l’Ente e la Cittadinanza nel loro insieme Entro il 2009 verrà proposta l’approvazione del Regolamento per la cremazione e dispersione ceneri con l’individuazione aree di proprietà comunale. Entro il 2009 verrà proposta l’approvazione del Regolamento utilizzo dei cimiteri. Entro il 2009 verrà proposta l’approvazione del Regolamento servizi cimiteriali. Entro il 2009 verrà proposta l’approvazione del Regolamento servizio luci votive. Servizio luci votive: è stato chiesto nell’anno 2008 ai cittadini/utenti il pagamento del servizio dall’anno 2003 al 2005, ed è in corso nel 2009 la riscossione del servizio erogato dall’anno 2006 al 2009. E’ emerso che a parte le iniziali difficoltà e diffidenze, tutti gli utenti, fatte salve pochissime eccezioni, hanno regolarmente pagato le bollette inviate, ed anche apprezzato l’ esigenza di avere una corretta e puntuale emissione delle bollette relative al servizio luci votive, che riprenderà dal 2010. Al fine di migliorare il servizio offerto dal Comune alla cittadinanza è in corso la fornitura di specifico programma informatico di gestione dello stesso. 25 Stato Civile • Nel corso del 2008 è stata effettuata una cerimonia ufficiale di benvenuto nella nostra comunità per cittadini extracomunitari e comunitari diventati cittadini italiani e consegna agli stessi della carta costituzionale. Dal 2008, quale innovazione rispetto al passato, viene consegnata ad ogni nuovo cittadino italiano che dimora nel nostro Comune, in forma di condivisione dei valori, una copia della Carta Costituzionale ed una lettera di benvenuto da parte del Sindaco. • L’ufficio di Stato civile ha garantito negli anni scorsi ed anche per il 2009 la possibilità di effettuare cerimonie civili anche in orari diversi dal normale orario di lavoro degli impiegati e si è reso disponibile anche nei giorni festivi. Elettorale • • • Nel corso del 2009 i cittadini italiani ed i cittadini comunitari saranno interessati alle elezioni del Parlamento Europeo; i cittadini italiani anche dai Referendum del 21.6.2009. L’ufficio ha già messo sul sito comunale, tutti i dati relativi ai risultati elettorali delle precedenti consultazioni elettorali, e tutte le notizie di pubblica utilità necessarie al buon funzionamento delle operazioni elettorali Sarà interessato anche dalla nomina degli scrutatori, nominati dalla Commissione comunale elettorale attingendo ai nominativi inseriti nell’Albo scrutatori, per un totale di 60 per le Europee e di 45 per i Referendum. E’ dall’inizio del 2009 che questo ufficio è a disposizione dei cittadini per dare informazioni al fine del coretto esercizio del diritto di voto, garantendo al contempo tutti gli adempimenti di legge necessari. Statistica e Censimento Generale della Popolazione • • Nel 2009 stanno iniziando i preparativi amministrativi e tecnici per il censimento generale della popolazione – ISTAT -che avverrà nell’ottobre del 2011. L’ufficio è interessato da sempre alle rilevazioni statistiche mensili ed annuali richieste dall’ISTAT. La popolazione residente verrà coinvolta nella compilazione dei questionari ISTAT ma verrà accompagnata/supportata in questo adempimento dagli addetti dell’ufficio secondo le scadenze che verranno dettate a livello nazionale. Questo censimento permetterà di conteggiare la popolazione residente e sarà il dato ufficiale da utilizzare nel decennio successivo. Tutti i dati statistici sono già stati inseriti o sono in corso di inserimento nel sito ufficiale del Comune. Obbiettivo strategico del settore per il periodo 2009/2011: 26 PROGETTO INA – SAIA INA = indice nazionale Anagrafe (è una anagrafe nazionale, contiene i dati di tutti i cittadini) SAIA = interscambio anagrafico (permette di scambiare i dati tra le PP.AA. quali INPS – AGENZIA ENTRATE – MOTORIZZAZIONE CIVILE – USL – PROVINCIA – MINISTERO, ecc) L’allineamento dei Codici Fiscali dei cittadini residenti, l’inserimento, obbligatorio per legge, all’INA dei cittadini con i codici allineati permette l’interscambio di tutti i dati in via informatica, velocità di scambi, contenimento delle spese, miglioramento dei servizi. Permetterà anche di verificare la possibilità di stipulare delle convenzioni con Enti Pubblici e Privati con il Comune ed il Ministero per l’erogazione di alcuni servizi comunali, come già viene fatto da altri Comuni italiani, quali ad esempio Prato e Milano. 27 Pubblica Istruzione L’Amministrazione Comunale ha riconosciuto l’alto valore della scuola pubblica nell’ambito della società e del territorio comunale, e si è impegnata fin dal suo insediamento a sostenere l’attività formativa in essa svolta. La volontà di dedicare molte risorse a questo importante settore consente di mantenere uno stretto rapporto di collaborazione con tutto il mondo della scuola, e contribuisce a rendere i plessi scolastici luoghi di corretta socializzazione e centri di crescita culturale e personale. Una particolare attenzione è stata rivolta al Piano dell’offerta formativa della scuola (POF) provvedendo ad integrarla con progetti aggiuntivi, totalmente finanziati dall’AC, al fine di inserire percorsi alternativi ed integrativi concernenti l’ambiente e la tutela del territorio (progetti didattici ambientali), progetti per la salute (prevenzione fumo, la droga o sostanze stupefacenti), progetti per il sostegno all’Handicap o per limitare il disagio nelle scuole (attività di sostegno, sportello d’ascolto, progetto co-aiuto ecc), progetti teatrali finalizzati alla conoscenza del sé ed al riconoscimento del ruolo attivo nella società, progetti di perfezionamento della lingua inglese (attivazione percorso con docente di madre lingua), percorsi di educazione stradale e alla legalità (patentino), percorsi per la settimana della memoria (incontri con partigiani, viaggi a Mathausen ecc) per non dimenticare gli orrori del passato quale monito per il futuro, nonché altri percorsi formativi al fine di educare i nostri giovani al rispetto delle norme più elementari del vivere civile e per formare cittadini consapevoli e rispettosi del proprio ruolo, del proprio territorio e della società in cui vivono. Tali progetti sono mirati a stabilire un nuovo e più intenso rapporto con il territorio, con la sua storia e la sua memoria collettiva, con le diversità, con la natura. L’amministrazione in questo triennio ha altresì proseguito nel forte impegno finalizzato al miglioramento della qualità di tutte le scuole pubbliche. A tale scopo sono stati realizzati nuovi interventi relativi all’abbattimento delle barriere architettoniche ed interventi di manutenzione straordinaria e ordinaria alle strutture scolastiche, proseguendo, per quanto possibile, nell’acquisto di arredi per il miglioramento della vivibilità di ciascun plesso. Sono state create aule informatiche in rete nei plessi di Seravezza, Ripa e Marzocchino, provvedendo ad acquistare specifiche attrezzature ed arredi. Un intervento di enorme importanza per l’AC è stato quello di contribuire alla nascita del nuovo Istituto Professionale Alberghiero. L’idea di ampliare l’offerta formativa del nostro territorio era scaturita nella precedente amministrazione che vedeva nel nuovo istituto una possibilità alternativa ad integrazione della formazione professionale industriale già presente nel Comune (IPIA). Il reperimento dei finanziamenti e della struttura, le opere di adeguamento strutturale, gli arredi didattici dei laboratori di cucina, sala bar, reception, spogliatoi ecc. hanno impegnato enormemente l’attuale AC. 28 Il risultato ottimale è stato vedere in questi tre anni nascere e crescere un Istituto che attualmente conta due prime, una seconda ed una terza classe, frequentate da circa ottanta studenti. L’Istituto, con un percorso di studio di durata quinquennale, ha ottime prospettive di sviluppo e, fin dalla sua apertura, ha avuto riscontri positivi sul territorio. L’aver realizzato una nuova scuola superiore ad indirizzo turistico – alberghiero, rappresenta un grande obiettivo per la nostra comunità, con l’auspicio di formare nuove figure professionali idonee alla forte vocazione turistica del territorio. Anche l’IPIA (istituto professionale industriale) grazie al macchinario specifico reperito dall’AC ed alla forte spinta del Comune, della Provincia e della scuola, per l’anno scolastico 20082009 ha ottenuto nuovamente la classe prima e quindi è stato scongiurato il pericolo di chiusura della scuola. Nell’ottica di una migliore razionalizzazione dei plessi scolatici esistenti, al fine di ridurre le spese di gestione e di organizzazione delle scuole, l’AC ha attuato l’accorpamento della scuola secondaria di I° grado A. Paoli, nell’edificio già sede della scuola primaria di Seravezza capoluogo; tutto questo con un notevole sforzo in termini di risorse economiche e di mezzi, ma che alla fine ha portato ad avere una struttura unica molto più funzionale ed incentivante. Strutture scolastiche. Nel periodo 2006–2008, in stretta collaborazione con l’Assessorato ai Lavori Pubblici, si è realizzata una serie di interventi importanti sull’edilizia scolastica sia attingendo a risorse comunali sia usufruendo di finanziamenti esterni, pubblici e privati, ottenuti a seguito della presentazione di progetti specifici. In particolare le opere di maggior rilievo sono state: • Spostamento della scuola secondaria di I° grado A.Paoli nel plesso scolastico della scuola primaria del capoluogo di Seravezza, attraverso tutta una serie di interventi strutturali quali adeguamenti dell’impiantistica elettrica ed idraulica generali, nuove uscite di sicurezza, creazione di nuove aule, sistemazione esterna scale di accesso, recinzione esterna e miglioramenti interni anche su pavimentazioni, installazione di nuovi infissi esterni ed interni, rifacimento integrale aula informatica con potenziamento accessi per le postazioni PC, allacci predisposti per Internet e proiettore, nonché acquisto integrale delle relative postazioni a norma di legge e armadi vari al fine di rendere la sala funzionale all’uso e con una capienza di 20 postazioni PC. • Adeguamento strutturale nell’edificio ex scuola secondaria di I° grado, per la creazione del nuovo Istituto Alberghiero, sede distaccata dell’Istituto Marconi di Viareggio, con importanti interventi edilizi di adeguamento strutturale ed impiantistico, creazione di zona ristorante – bar - reception completamente arredata e dotata di attrezzature specifiche (macchina caffè, lavatazzine, ecc.), creazione di spogliatoi con acquisto relativi arredi (armadietti e panche), il tutto concertato ed in pieno accordo con la presidenza dell’Istituto di Viareggio; 29 • • • • • • • • • Realizzazione di asfaltatura ed allacciamento alla fognatura bianca del piazzale antistante alle scuole secondarie di I° grado “E. Pea” di Marzocchino, in continuità con la strada pubblica (Via Menchini) e comprensivo di definitivo intervento di riordino generale dell’ingresso di questo importante plesso; Ristrutturazione della copertura degli spogliatoi della palestra di Marzocchino e realizzazione dell’Impianto fotovoltaico sopra la copertura della palestra che ha dotato tutto il plesso di energia elettrica materializzata da fonti rinnovabili, quali appunto l’energia solare; Realizzazione e completamento del parcheggio, in autobloccante, della scuola primaria Alessandrini, ubicata in via Cugnia (loc. Frasso), con sistemazione e riqualificazione generale dell’esterno. Anche per la scuola di che trattasi è stato provveduto a dotare l’aula informatica di specifici arredi ed armadi a norma di legge, al fine di rendere funzionale e a norma l’aula multimediale. realizzazione della sistemazione esterna della scuola primaria di Ripa con relative opere di intonacatura esterne, di realizzazione di un campetto in asfaltatura colorata nel cortile interno, con sistemazione e riordino dell’intero cortile e sostituzione delle vecchie recinzioni con nuovi cancelli lungo le due strade pubbliche, con intera imbiancatura del plesso e ampliamento della sala mensa. Sono stati altresì sostituiti gli infissi della scuola con nuovi infissi a norma di legge. Anche nel plesso di Ripa sono stati effettuati i lavori di adeguamento e creazione della nuova sala informatica per n.10 postazioni PC complete ed in rete, comprensive di arredi a norma di legge, dotando così la struttura di un’aula idonea allo svolgimento delle attività multimediali. Anche nella scuola primaria di Marzocchino sono stati effettuati i lavori relativi alla messa a norma dell’impianto elettrico della sala multimediale con acquisto di nuovi arredi per l’adeguamento a norma di legge ed una maggiore funzionalità della sala stessa. Nella scuola materna di Querceta Sud, oltre alla sistemazione della piazzetta antistante in termini di arredo urbano, è stato effettuato un collegamento con creazioni di tunnel in vetro e ferro fra la scuola e l’ingresso, creazione di nuovi ingressi e nuova area di sosta antistante per i pulmini scolastici, Verifica vari impianti di riscaldamento ed idraulici su tutti i plessi scolastici; E’ stato altresì proseguito il progetto di adeguamento alla normativa antincendio dei plessi scolastici. Tendaggi esterni a tutte le aule della scuola Pea hanno permesso di rendere più vivibili gli ambienti della scuole. Anche per quanto riguarda gli arredi scolastici si è continuato, sulla base delle richieste presentate ogni anno dalle scuole, il programma di acquisto di banchi, sedie, armadietti, tavoli così da poter proseguire nel dare risposte sempre più adeguate alle varie esigenze segnalate dalle scuole. 30 Servizio di refezione e Trasporto scolastico. Per gli anni 2007/2010 è stato affidato, tramite gara ad evidenza pubblica, la gestione del servizio di ristorazione scolastica. La carenza di personale interno con specifiche mansioni, nonché l’impossibilità di poter gestire la refezione scolastica così come indicato e previsto dalla normativa sull’HCCP, che prevede appositi corsi e procedure, inducono l’Amministrazione a ritenere più economico ed afficiente l’affidamento del servizio di refezione scolastica a terzi, ciò sia per esigenze economiche che per la natura stessa del servizio, proprio in considerazione dell’assolvimento degli obblighi imposti dal Decreto L.vo 155/97 - sistema HACCP (Hazard Analysis and Critical Control Points), che impone il possesso, da parte dei gestori delle mense scolastiche, di certificazioni di qualità e numerosi altri obblighi, anche formativi del personale, al fine di tutelare l’igiene degli alimenti e delle attrezzature utilizzate per il confezionamento e lo sporzionamento dei pasti agli utenti. L’Amministrazione Comunale ha messo a disposizione della Ditta aggiudicataria il centro di cottura ubicato in via XXIV Maggio, comprensivo di tutte le attrezzature; i locali adibiti a refettori nelle varie scuole del Comprensivo, con le relative attrezzature; i mezzi di trasporto pasti (n.2 automezzi). Nel servizio di ristorazione scolastica è compresa altresì la fornitura di pasti e servizi per le necessità dei soggiorni estivi (colonia marina e scuola materna), nonché i pasti per le necessità dei dipendenti comunali e degli indigenti. E’ stato deliberato il rinnovo della Commissione per la qualità delle mense scolastiche al fine di effettuare tutti i controlli a garanzia degli utenti, sia nei refettori che nella cucina centralizzata fornendo, fra l’altro, ottima collaborazione e utili strumenti di conoscenza all’ufficio Pubblica Istruzione ed agli utilizzatori del servizio. Per quanto riguarda la tariffa (SERVIZIO MENSA e SERVIZIO TRASPORTO SCOLASTICO) e le agevolazioni concesse tramite l’utilizzo dello strumento normativo dell’ISEE (Indicatore della Situazione Economica Equivalente), è stato determinato di procedere ad aumenti di live entità al fine di adeguare le tariffe agli aumenti ISTAT, in relazione all’aumento dei costi ed alla necessità di mantenere l’equilibrio economicofinanziario del bilancio. Le tariffe attuali quindi non possono essere fisse e statiche, ma devono seguire il flusso dei costi e quindi restano suscettibili di adeguamento. Per quanto concerne i servizi di mensa e/o trasporto scolastico, anche per il triennio trascorso è stata mantenuta la partecipazione degli utenti alle agevolazione tariffarie con applicazione della tariffa personalizzata o esonero. E’ stato istituito e prosegue il rilascio del tesserino relativo al servizio di trasporto scolastico quale valido sistema finalizzato al monitoraggio dell’utenza del servizio ed ai relativi pagamenti della tariffa. Con l’attivazione del tesserino l’utenza mantiene la precedenza rispetto a nuove domande e quindi è un servizio garantito fino a disdetta. La nuova utenza si inserisce nei posti che annualmente si liberano. Per il triennio 2009 – 2001 ci proponiamo i seguenti obbiettivi: 31 • • • • • • • • Al fine di gestire in maniera più efficiente e veloce i piccoli interventi di manutenzione ordinaria dei plessi scolastici, soprattutto in merito alla costante richiesta di manovalanza per spostamenti arredi o piccoli interventi tecnici, sarà attivata a breve una convenzione con l’ICS per l’affidamento allo stesso della gestione delle piccole manutenzioni ordinarie a valere su fondi comunali e previo utilizzo delle ditte specializzate già individuate dall’UT comunale. Ristrutturazione e messa a norma del palco della scuola media Pea e dell’impianto di luci, microfoni ed amplificazione con fornitura di un nuovo lotto di sedie a completamento di quelle già fornite. Completamento della recinzione esterna della scuola media Pea Pavimentazione del vialetto di accesso alla scuola materna di Marzocchino Sostituzione infissi scuola elementare del Frasso con rifacimento cancelli esterni (già realizzati) Messa a norma aula multimediale scuola del Frasso Lavori di ampliamento edificio scolastico ubicato nel capoluogo, con creazione di nuovi spazi per le necessità dei due poli (primaria e media di Seravezza), con installazione di ascensore al fine dell’eliminazione delle barriere architettoniche. Completamento della messa in sicurezza di tutte le strutture scolastiche con la consecuzione del Certificato di Prevenzione Incendi. 32 Sport e strutture sportive La nostra Amministrazione si è impegnata a seguire con cura le necessità delle strutture di tutte le scuole ed a potenziare tutti gli impianti sportivi presenti sul nostro territorio. Sono proseguiti i programmi relativi alla realizzazione di migliorie per lo Stadio del Buon Riposo, eliminando il Campo dei Platani di Seravezza ormai non più adeguato all’uso, e nell’attesa di poter effettuare i lavori di un nuovo polo sportivo. Non di poco conto è stata l’apertura della nuova Piscina Comunale “ Città di Seravezza” posta lungo la via Emilia: si tratta di un risultato di grandissimi rilievo sociale e politico; oggi il Comune di Seravezza è infatti l’unico della Versilia Storica in grado di vantare un impianto ed un servizio per i propri cittadini di così forte importanza. L’apertura della Piscina Comunale, con la quale siamo riusciti a valorizzare lo sviluppo didattico, sportivo-promozionale e sociale dei servizi resi alla cittadinanza, al di là di vuote polemiche di cortile, pone infatti il nostro comune al centro ed anzi al vertice dell’offerta sportiva nella Versilia Storica e permette a sportivi, appassionati, giovani e giovanissimi, anziani, persone con particolari problemi fisici e necessità terapeutiche, di usufruire di una struttura nuova e moderna, a due passi da casa. Una cosa impensabile solo pochi anni fa. Che la domanda di una piscina pubblica nella nostra zona fosse molto elevata noi, a differenza di altri, l’avevamo compreso e ribadito in tutti i modi. Oggi possiamo dire che i dati sull’affluenza ci hanno dato ampiamente ragione. Buoni risultati si sono ottenuti anche con la presentazione del progetto didattico sperimentale “Nuoto in Cartella” effettuato nell’anno scolastico 2007-2008 e ripresentato per il 2008-2009, al quale hanno aderito diversi plessi scolastici. Per quanto riguarda invece lo Stadio comunale Buon Riposo di Pozzi è da rilevare come, dal 2002, ci si sia dovuti impegnare con investimenti di rilievo straordinario per poter garantire la continuità della fruizione dell'impianto che versava, allora, in condizioni disastrose e che rischiava la chiusura definitiva per la completa carenza di adeguamenti strutturali alle normative sulla sicurezza e per la totale assenza di certificazioni di agibilità. Senza i continui e positivi interventi messi in atto da allora e tutt'ora in corso, da tempo non avremmo più, nel nostro Comune, il regolare svolgimento dei campionati di calcio, il Palio dei Micci, le attività di atletica e di ciclismo. Negli ultimi mesi sono si è proceduto alla realizzazione dei seguenti interventi: - adeguamento della tribuna scoperta, biglietteria lato Via del Campo, adeguamento servizi igienici ed impianto elettrico; - progetto per la sostituzione dell’impianto di illuminazione. 33 Di grandissimo rilievo sociale e sportivo è stata la realizzazione dei lavori di manutenzione straordinaria dell’impianto calcistico delle Campore in frazione Minazzana . In questi anni è proseguito l'impegno e la collaborazione con le numerose realtà sportive del nostro Comune. Le varie attività, dal calcio (società di categoria e campionato, tornei ed amatoriale), all'atletica, alla pallavolo, al ciclismo (manifestazioni sul territorio ed allo stadio), ai giochi di bandiere e musici del Palio dei Micci sostenute come in passato dall'amministrazione secondo le sue competenze. Nel Luglio 2006 si è tenuto l’evento del “II Rally Massarosa – Pietrasanta” che ha visto interessare la strada della montagna, da Seravezza a Giustagnana e Basati, con notevole successo di pubblico e gradimento generale. E’ proseguita inoltre la stretta collaborazione con gli appuntamenti sportivi rappresentati dai tornei calcistici ospitati presso lo Stadio del Buon Riposo (Trofeo "Maestrelli" e Torneo delle Contrade). Nel corso di ogni estate si sono disputate poi le tradizionali gare ciclistiche su circuito, a Pozzi e dentro lo Stadio del Buon Riposo, organizzate dall'U.S. Pozzese. E’ altresì proseguito, come ormai da diversi anni, il progetto di educazione motoria che l'Amministrazione sta portando avanti con l'Istituto Comprensivo di Seravezza per la preparazione dei giochi sportivi studenteschi, progetto che prevede a fine maggio il tradizionale appuntamento con i Giochi della Gioventù allo Stadio del Buon Riposo. Dal 2008 la gestione dello Stadio "Buon Riposo" di Pozzi, è ritornata in forma diretta al Comune; l’utilizzo del campo è gestito ora, dunque, con concessione diretta alle associazioni sportive previa firma di apposita convenzione. 34 Associazionismo e Manifestazioni Storico- Folkloristiche Rapporti con le Pro Loco L’AC in questi anni si è prodigata per la diffusione di iniziative sportive, ricreative, artistiche, culturali anche in collaborazione e con il sostegno del mondo associativo. Ci siamo impegnati nel sostegno e recupero delle tradizioni popolari e nella salvaguardia della memoria storica e civica della comunità; producendo azioni ed iniziative per la diffusione di una cultura di pace, solidarietà e di accoglienza. E’ proseguito il lavoro di coordinamento della Consulta Comunale del Volontariato, che ha visto la elezione di un nuovo Presidente con parecchie modifiche innovative e migliorative, nella propria struttura, per esempio attraverso l'attivazione al suo interno di varie Commissioni ristrette, con solo potere consuntivo, di supporto al Presidente e all'assessorato di riferimento. Tale innovazione, attraverso una rappresentatività anche territoriale, consente di preparare al meglio gli argomenti da presentare in assemblea, che quindi risulta funzionale ad una più proficua pianificazione, favorendo una maggiore comunicazione tra le associazioni stesse e la Consulta. L'azione di questa Amministrazione è stata costantemente tesa al sostegno ed alla collaborazione nei confronti delle associazioni e delle loro iniziative, per quanto possibile anche attraverso contributi, consapevoli tra le altre cose che le associazioni di volontariato sono realtà che aiuta a mantenere sano e vivo il tessuto sociale. A tale scopo, all’inizio del 2008 è stato approvato uno specifico Regolamento per la concessione di contributi e patrocini ad enti ed associazione del territorio. Nel corso del 2007 in collaborazione con la Commissione Provinciale Giovanile di Lucca ed i Comuni di Forte dei Marmi, Pietrasanta e Stazzema è stata realizzata l’iniziativa dedicata ai giovani “Consigli in Consiglio”, avvalendosi della collaborazione dello staff della Web-Tv “Ondaforte” per l’organizzazione della trasmissione live con la diretta dei 4 consigli comunali dei giovani. L’evento ha coinvolto numerose scuole ed associazioni ed è servito per stimolare il dibattito all’interno delle scuole su problematiche inerenti la realtà giovanile, nel confronto con la realtà politica. La collaborazione con la Pro-Loco di Seravezza, ogni anno, ha visto l'amministrazione in prima fila nel sostenere gli appuntamenti dell'agosto Seravezzino, la gestione di servizi quali l'ufficio del turismo e l'erogazione di contributi. La collaborazione con la Pro-Loco di Querceta, analogamente, riguarda come sempre l'organizzazione (insieme alle contrade) delle manifestazioni legate al Palio dei Micci (allestimento dei Presepi, Miss Palio, Staffetta Podistica, Festival del Miccio Canterino, Palio, Giochi di bandiere e Torneo di Calcio). Negli ultimi tempi si sono mossi i primi significativi passi, in primis con l’adozione del Regolamento Urbanistico, per la realizzazione del “PalaPalio”: struttura che, tra l’altro, ospiterà le attività dei gruppi di sbandieratori e musici del Palio dei Micci e che consentirà di riportare, finalmente, sul territorio comunale la manifestazione canora del Festival di Contrada ("Miccio Canterino"), da tempo emigrata a Forte dei Marmi. 35 Infine, questa AC, ha messo a disposizione delle Contrade la struttura della palestra della scuola media Pea, attraverso la gestione della stessa in carico alla Pro Loco di Querceta per il coordinamento degli orari di utilizzo da parte delle otto contrade. 36 Settore Servizi Sociali 1. Premesse L’azione politica ed amministrativa relativamente al settore sociale ha favorito da una parte la continuazione dei servizi istituzionali, ed incrementato dell’altra la risposta alle esigenze della popolazione mediante la sperimentazione ed istituzione di servizi nuovi. Il sistema integrato, come contemplato dalla legge 328/2000, è stato e viene concepito come il risultato di un processo dinamico e flessibile teso ad incrementare sempre di più l’adeguatezza delle risposte alla complessità del bisogno di assistenza. Obiettivi prioritari sono stati realizzati nella finalità di ridurre le sacche di disagio conclamato, i fattori di rischio e le disfunzioni presenti nel corpo sociale, onde ottimizzare in maniera progressiva la salute individuale e collettiva dei cittadini. In tali prospettive, oltre allo sviluppo di adeguate politiche sociali proprie dell’Ente, concepito nella sua singolarità quale collettore delle istanze della propria popolazione, l’amministrazione comunale ha partecipato e partecipa attivamente alle iniziative di concertazione e di programmazione degli interventi a livello zonale. Complessivamente l’amministrazione ha indirizzato la propria azione e le proprie risorse per garantire alla popolazione interventi adeguati nelle seguenti aree di intervento: - minori - anziani - casa - indigenti e recupero sociale - servizi informativi – iniziative per i giovani - disabilità. Nella cura e tutela della salute della popolazione, l’amministrazione ha costantemente promosso il coinvolgimento delle organizzazioni del terzo settore: associazioni di volontariato e cooperative sociali. Ciò ha sortito effetti positivi sia in termini di organizzazione ed erogazione delle prestazioni, sia in termini di diffusione capillare degli interventi. Nell’arco di tempo 2006-2008 sono state stipulate diverse convenzioni con organismi del terzo settore, che hanno consentito l’instaurazione di dinamici rapporti collaborativi forieri di un’oculata allocazione delle risorse e di un’adeguata risposta alla complessità dei bisogni di assistenza. Il coinvolgimento del terzo settore, utilizzando gli strumenti della progettazione e della convenzione, ha permesso anche la sperimentazione prima, e la stabilizzazione poi, di nuovi servizi, che rendono sempre più idoneo il sistema integrato a garantire livelli efficaci di presa in carico. 37 2. Descrizione delle singole aree di intervento 2.1 Area Minori e famiglie. In relazione all’area minori e famiglie la tipologia di interventi è risultata assai diversificata, data anche l’eterogenea compagine dei bisogni manifestatisi, che per tradizione vanno dal sostegno educativo agli affidamenti, dalla presa in carico del nucleo familiare anche mediante l’erogazione di contributi economici, sino all’eventuale allontanamento del minore dalla famiglia di origine. L’amministrazione comunale ha garantito la continuazione dei servizi rivolti ai minori anche nell’ambito delle iniziative di tipo ludico-ricreativo, che hanno assunto importanza sempre maggiore non solo per lo sviluppo “sociale” del minore, ma anche per fornire un adeguato supporto ai genitori che lavorano. Deve anche prendersi in considerazione il servizio dello Sportello d’Ascolto, svolto presso gli istituti scolastici nella finalità di costituire un valido punto di riferimento per le problematiche, scolastiche e non, dei minori che frequentano le scuole comunali. Sulla base degli obiettivi prefissati nel mandato elettorale, l’Amministrazione ha anche provveduto a migliorare ed implementare l’offerta di servizi ai minori ed alle famiglie. Nell’anno 2008 è stato infatti ampliato il servizio Bimbo in Famiglia con l’attivazione di un ulteriore modulo in aggiunta ai sei già esistenti. Il settimo modulo è stato attivato in località Cerreta S.A. al fine di agevolare nella fruizione dei servizi per la prima infanzia le famiglie residenti nelle frazioni montane. L’attivazione del micronido di Cerreta consente attualmente di disporre di 27 posti utili complessivi; l’Amministrazione sta inoltre prendendo in seria considerazione l’eventualità di realizzare un vero e proprio asilo nido. Anche in relazione ai servizi ricreativi del periodo estivo, l’Amministrazione ha intrapreso azioni rivolte al miglioramento della qualità dell’offerta. All’uopo è stato presentato un progetto presso la Regione Toscana finalizzato ad apportare migliorie al complesso della Colonia Marina, onde garantire il massimo livello di igiene e sicurezza degli ambienti. Il progetto citato è stato approvato dalla Regione e durante il corso dell’anno 2009 ne è stata prevista la realizzazione in collaborazione con il settore Lavori Pubblici. Servizi in continuità triennio 2006-2008 Tipologia intervento Educativa territoriale Affido a terzi Inserimenti in struttura Contributi per minori a carico Servizi per la prima infanzia (nidi familiari): Bimbo in Famiglia Colonia Centro estivo 38 Ludoteca Linus Sportello ascolto + Progetto Co-Aiuto Implementazioni e nuove progettualità Tipologia intervento Servizi per la prima infanzia (nidi familiari): Bimbo in Famiglia Ampliamento servizio mediante attivazione di nuovo modulo in località Cerreta S.A. – modulo principalmente dedicato alle famiglie residenti delle frazioni montante Servizi ricreativi estivi: Colonia Marina e Centro Estivo Progettazione intervento di miglioramento del complesso colonia – progetto approvato dalla Regione Toscana – si prevede realizzazione nel 2009 2.2 Area anziani Gli interventi rivolti alla persona anziana sono stati attuati sia in forma diretta che in forma indiretta. Sono risultati di prioritaria importanza i servizi rivolti a sostenere la domiciliarità della persona anziana non autosufficiente, onde ritardare l’ingresso in istituto. L’amministrazione comunale ha attivato sia interventi diretti di assistenza presso il domicilio della persona, sia interventi indiretti, erogando contributi economici: assegno di cura e contributi ADI. Nelle ipotesi più gravi, determinanti il ricovero presso centro diurno, ovvero il ricovero permanente presso R.S.A., l’Amministrazione ha provveduto al pagamento delle rette di ricovero ad integrazione della quota sociale. Rilevante l’impegno dell’Amministrazione anche in relazione all’assistenza economica per gli anziani con livelli di reddito tale da non garantire il minimo vitale. Hanno trovato dunque adeguata continuazione i servizi essenziali, rivolti a migliorare le condizioni di vita degli anziani non autosufficienti e dei rispettivi nuclei familiari, servizi attivati sia per far fronte a situazioni ormai stabilizzate, ma anche in relazione a fattispecie caratterizzate dall’urgenza: basti pensare in questi ultimi casi ai ricoveri temporanei in struttura ed al servizio di assistenza domiciliare d’urgenza, entrambi coperti, dal punto di vista finanziario, con risorse zonali. L’amministrazione ha anche garantito la continuità dei servizi ricreativi estivi sia per quanto riguarda la colonia marina anziani, sia in relazione alle attività di supporto per il soggiorno termale in Salsomaggiore Terme. Al fine di agevolare gli anziani residenti nella richiesta della carta argento, che prevede agevolazioni sulle tariffe dei trasporti pubblici, l’amministrazione ha messo a disposizione i propri uffici per l’espletamento delle pratiche relative al rilascio della carta. In relazione all’implementazione dell’offerta di servizi, l’Amministrazione comunale nella fase temporale novembre–dicembre 2007 e gennaio–dicembre 2008 ha proceduto alla sperimentazione e consolidamento del servizio di Corriera Sociale, essenzialmente finalizzato a promuovere la mobilità delle persone anziane con difficoltà di spostamento. 39 Il servizio in questione è stato rivolto all’espletamento delle piccole pratiche quotidiane ed ha consentito di incrementare i livelli di autonomie ed emancipazione degli anziani residenti nelle zone meno raggiungibili dai mezzi pubblici ordinari. Il servizio è stato attuato in collaborazione con associazioni di volontariato del territorio. Servizi in continuità triennio 2006-2008 Tipologia intervento Assistenza domiciliare diretta Assistenza domiciliare indiretta Assegno di cura Inserimenti in struttura (RSA e CD) Ricoveri sollievo Contributi economici agli anziani Colonia Soggiorno termale in Salsomaggiore Ass. Domic. Urgenza (S.A.D.U) Ricoveri d’urgenza (RITU) Implementazioni e nuove progettualità Tipologia intervento Corriera Sociale Servizio istituito nel periodo novembre – dicembre 2007, in continuità durante tutto il 2008. 2.3 Area indigenti e sostegno al reddito Al fine di realizzare adeguati interventi di contrasto all’indigenza e sostegno ai nuclei familiari a basso reddito, l’amministrazione comunale nel triennio 2006/2008 ha provveduto all’erogazione di contributi economici sia in forma ordinaria che straordinaria. L’erogazione dei contributi non è mai stata concepita come sostitutiva dei redditi, bensì quale forma transitoria di assistenza finalizzata a sostenere singole persone e nuclei familiari in situazione di oggettiva e transitoria difficoltà economica. Relativamente agli interventi di recupero sociale, invece, l’Amministrazione ha aderito al progetto “New Opportunity”, che, realizzato in collaborazione con il Comune di Pietrasanta, prevede l’erogazione di borse lavoro a compenso dell’attività svolta presso strutture comunali da parte di ex detenuti; ciò al fine di agevolare il reinserimento nel mondo del lavoro e consentire il recupero sociale delle persone che grazie alla legge sull’indulto sono fuoriuscite dal circuito penale. 40 Nell’ambito delle problematiche di tipo abitativo la risposta dell’amministrazione è stata rivolta a fronteggiare sia situazioni di emergenza, mediante la collocazione di persone sprovviste di idoneo alloggio presso strutture alberghiere, sia a rinnovare l’impegno relativo alla concessione dei contributi ad integrazione dei canoni di locazione. Servizi in continuità triennio 2006 - 2008 Tipologia intervento Contributi economici agli indigenti Progetto New Opportunity Contributi Affitto albergo (emergenza abitativa) Contributi ad integrazione canoni di locazione L.431/1998 2.4 Servizi informativi –iniziative per i giovani In relazione ai servizi informativi l’Amministrazione ha garantito la continuazione dello sportello Informagiovani/PAAS, che ormai costituisce un valido punto di riferimento per tutti i giovani residenti nel Comune. Il servizio di cui trattasi rientra nella gestione associata per le politiche giovanili alla quale hanno aderito anche i Comuni di Stazzema, Pietrasanta, Forte Dei Marmi, e la ex Comunità Montana (ora Unione di Comuni) Alta Versilia. La gestione associata ha permesso sia la condivisione di esperienze, sia la pianificazione concertata di iniziative rivolte ai giovani: carta giovani, carta giovani plus, progetto alcool nei giovani. L’amministrazione ha partecipato alle iniziative di cui sopra mettendo a disposizione sia risorse umane che risorse economiche. Nel periodo novembre–dicembre 2007 è stato attivato un nuovo servizio denominato Sportello Nuovi Cittadini con compiti di consulenza ed informazione in materia di immigrazione. Lo sportello è stato concepito nell’ambito delle politiche rivolte a facilitare i processi di integrazione delle persone immigrate, sempre più bisognose di informazioni complete e corrette, nonché di assistenza nello svolgimento delle complesse burocrazie che riguardano l’immigrazione. Servizi in continuità triennio 2006/2008 Tipologia intervento Informagiovani e Sportello PAAS Sportello Nuovi Cittadini Attivato nel periodo novembre – dicembre 2007; in continuità per tutto il 2008 41 Implementazioni e nuove progettualità Tipologia intervento Carta Giovani Attivata e conclusa nel 2007 Carta giovani Plus In corso di attivazione Progetto Alcool nei giovani In corso di attivazione 2.5 Disabilità. Nella presa in carico dei soggetti disabili e delle loro famiglie, l’Amministrazione ha sostenuto forme di intervento diversificate e personalizzate proiettandosi nell’ottica dell’effettiva realizzazione di condizioni di integrazione, non discriminazione, sviluppo e valorizzazione delle capacità residue. Sono state attuate fattive collaborazioni con operatori delle varie pubbliche amministrazioni, nonché degli organismi del terzo settore. L’amministrazione ha garantito la continuazione di tutti i servizi rivolti alla disabilità: trasporto sociale per scuola e terapie, inserimenti in struttura, erogazione di borse lavoro, assistenza scolastica, aiuto alla persona, centri diurni di socializzazione. Servizi in continuità triennio 2006/2008 Tipologia intervento Inserimenti in struttura Trasporto scolastico Assistenza scolastica Borse lavoro Centri diurni di socializzazione Aiuto alla persona+progetto ragazzi arcobaleno 3. Considerazioni conclusive L’azione condotta dall’amministrazione durante il triennio si è dimostra attinente alle linee programmatiche del mandato elettorale. In ogni area di intervento, infatti, sono stati mantenuti i servizi essenziali, dando seguito anche all’istituzione di servizi nuovi che si sono dimostrati effettivamente confacenti ai bisogni della popolazione. Dalla crescita e diffusione dell’esperienza dei nidi familiari, all’istituzione della Corriera Sociale, dall’adesione al progetto New Opportunity, all’istituzione dello Sportello nuovi 42 cittadini, dall’adesione a nuove progettualità per le politiche giovanili è derivata una strutturazione più complessa e più completa dell’assetto dei servizi sociali. Strutturazione che risulta foriera di miglioramenti nella presa in carico dei bisogni della cittadinanza e capace di garantire livelli essenziali di assistenza. Riportiamo di seguito i valori della spesa sociale riferita alle singole annualità. Spesa sociale Annualità 2006 959.685 2007 957.171 2008 978.420 Incidenza delle singole aree di intervento riferita al triennio. Minori e famiglie = 42% Disabilità = 30% Anziani = 19% Indigenti e sostegno al reddito = 7% Servizi informativi = 2% 43 Lavori Pubblici L'analisi delle risorse disponibili Nel merito delle risorse che si sono rese disponibili nell’arco del periodo esaminato, che va dal 2006 al 2008, si ritiene opportuno rendicontare tramite una tabella riassuntiva le singole voci raggruppate per voci di entrata. Nella tabella e nel grafico sottostante sono riportate, in forma riepilogativa, le somme stanziate per ciascuna entrata nei tre anni considerati. RISORSE DISPONIBILI R1 - Entrate aventi destinazione vincolata per legge (contributi R.T., Provincia, Docup, Fondazione CR Lucca ecc) ANNO 2007 ANNO 2006 ANNO 2008 1.887.500,00 1.933.518,00 889.108,00 281.949,00 0,00 0,00 R3 - Entrate acquisite mediante apporti di capitali privati 0,00 0,00 0,00 R4 - Trasferimento di immobili ex art.19, c.5-ter L.109/94 0,00 0,00 0,00 458.128,00 1.341.175,00 386.386,00 0,00 0,00 0,00 R2- Entrate acquisite mediante contrazione di mutuo R5 - Stanziamento di bilancio R6 – Altro TOTALI 2.627.577,00 3.274.693,00 1.275.494,00 Volendo approfondire le singole voci di entrate possiamo notare: ENTRATE AVENTI DESTINAZIONE VINCOLATA PER LEGGE. Si tratta di entrate che si rendono disponibili a seguito di erogazioni di contributi da parte dello Stato, della regione o di altri enti pubblici e che, pertanto, trovano evidenziazione anche nella parte Entrata (titolo IV – cat. 2, 3 e 4) del bilancio dell'ente. Riferendoci al nostro Comune, detta voce interessa i seguenti lavori: OPERA 2006 2007 2008 44 restauro campo polivalente scuola elementare di Ripa 22400 II° lotto allestimento Istituto Alberghiero 54136 adeguamento edifici scolastici per richiesta CPI 178866 abbattimento barriere architettoniche scuola Marzocchino Lavori di restauro I° lotto Scuderie Granducali Lavori di completamento e restauro II° lotto Scuderie Granducali 48600 1096000 130000 Lavori di restauro III° lotto Scuderie Granducali 330000 Lavori di restauro e riqualificazione del complesso Mediceo 1300000 Restauro Chiesa Madonna del Carmine I° lotto I° stralcio 15000 Restauro Chiesa Madonna del Carmine I° lotto III° stralcio Restauro e risanamento conservativo sala Cope e servizi annessi 10000 26500 Realizzazione di nuova rotatoria e bretella tra via Cugnia e Z.I.A. Ciocche Puntone 120000 Fognatura nera e depuratore Minazzana interventi di riduzione rischio idrogeologico in loc. Zingola e Cappella interventi di riduzione rischio idrogeologico versante dx torrente Vezza 163442 500000 211982 45 Lavori di adeguamento torrente Vezza in Seravezza 500000 ENTRATE ACQUISITE MEDIANTE CONTRAZIONE DI MUTUO. La voce raccoglie le entrate acquisite a seguito di contrazione di prestiti con istituti mutuanti. Questa forma di finanziamento comprende il totale delle categorie 3 e 4 del titolo IV dell'entrata del bilancio e riveste, ancora oggi, la fonte finanziaria cui maggiormente si ricorre per la copertura di un investimento pubblico. Riferendoci al nostro ente detta voce interessa i seguenti lavori: OPERA 2006 2007 Realizzazione di impianto fotovoltaico presso la scuola media Pea 176000 Realizzazione di impianto fotovoltaico presso la scuola media Pea - opere edili 105049 2008 STANZIAMENTI DI BILANCIO. Si tratta di una soluzione residuale di acquisizione di risorse per il finanziamento delle opere pubbliche. Riferendoci al nostro ente detta voce interessa i seguenti lavori: OPERA 2006 2007 manutenzione straordinaria scuole 18000 manutenzione straordinaria scuole 18773 restauro e riqualificazione parcheggio interno scuola del Frasso trasferimento scuola media Paoli di Seravezza I° lotto allestimento Istituto Alberghiero recinzione scuola media Marzocchino 2008 37049 46608 55518 75000 46 Copertura spogliatoi palestra Marzocchino 50000 restauro campo sportivo di Minazzana 85000 lavori di restauro e riqualificazione del complesso Mediceo Restauro Chiesa Madonna del Carmine I° lotto II° stralcio 400000 10000 abbattimento barriere architettoniche Centro Informagiovani e Sala Cope a Querceta Restauro sorgente "Il Fontanaccio" 5000 25000 asfaltatura della via Stradone, strada della Montagna, via Bastia ecc 150000 asfaltatura della via Barsanti, via Cocci e via S.Maria della Neve ecc. 69594 realizzazione nuova rotatoria all'intersezione tra via Federigi 110137 rifacimento pavimentazione in via Barsacchi a Cerreta S.Antonio 36400 rifacimento pavimentazione e fognatura nera in via S.Ansano a Basati e via Venezia a Azzano 141250 Restauro e riqualificazione piazzetta della fontana a Cerreta S.Antonio Completamento di via Tridentina a Minazzana Realizzazione di parcheggio in fz. Pozzi via S.Maria della Neve Realizzazione parcheggio in via Interna in fz. Corvaia 6500 20177 32000 58400 47 Realizzazione parcheggio in fz. Azzano 92450 Riqualificazione del parcheggio in Piazza Primo Levi a Querceta 73553 Restauro parcheggio cimitero di Querceta 40000 Recupero parcheggio via Monte Altissimo 17255 realizzazione di fognatura bianca in via Pirandello a Querceta 10000 realizzazione di fognatura bianca e illuminazione in via Pascoli 68017 realizzazione di fognatura bianca in via Sceltino a Pozzi 10000 realizzazione di fognatura bianca in via Meccheri a Querceta Manutenzione straordinaria sifoni fognatura a Basati 13300 18200 realizzazione di fognatura bianca in via Seravezza a Querceta 60000 nuova illuminazione pubblica in via Roosevelt in Seravezza 16451 nuova illuminazione pubblica in via Stradone e via Belvedere in Basati 27500 nuova illuminazione pubblica in via Sipe presso cimitero di Querceta 8888 riqualificazione impianto illuminazione pubblica nelle frazioni montane 15000 riqualificazione impianto illuminazione pubblica in via Aurelia 40000 48 Lavori di somma urgenza sovrastanti l'abitato di Ruosina Ampliamento del cimitero della Cappella in fz. Azzano 18281 132855 Analisi delle modalità di soddisfacimento dei bisogni attraverso la realizzazione dei lavori pubblici La fase di analisi del giusto grado di soddisfazione dei bisogni del territorio in rapporto alle risorse finanziarie che di anno in anno si sono rese disponibili, è stata caratterizzata dall'individuazione di quelle opere che annualmente venivano inserite nei Programmi annuali dei lavori da realizzare . Per essi, ai sensi della normativa vigente, si è provveduto ad effettuare opportuni studi sulle caratteristiche funzionali, tecniche, gestionali ed economico-finanziarie di ciascun intervento, corredati dall'analisi sullo stato di fatto delle eventuali componenti storicoartistiche, architettoniche, paesaggistiche e di sostenibilità ambientale, socioeconomiche, amministrative e tecniche. E' stata, infine, effettuata una ricognizione sull'attività di programmazione in corso rivolta a verificare se le opere che si andavano ad inserire nell'Elenco annuale presentavano un grado sufficiente di attendibilità in merito alla possibilità dell'ente di giungere all'approvazione della progettazione preliminare redatta ai sensi dell'ex articolo 16, comma 3, della Legge n. 109/94 prima del termine di approvazione del bilancio (31 dicembre di ciascun anno ) ai sensi del D.M. 4 agosto 2000. Durante gli anni tali piani sono stati comunque integrati in corso d’anno attraverso l’inserimento di vari interventi che per sopraggiunte priorità si riteneva utile realizzare per sopravvenute esigenze e disponibilità finanziarie. Alla fine del periodo le opere portate in esecuzione sono complessivamente le seguenti: Cod ice inte rno 1 2 3 4 6 7 8 9 Opera manutenzione straordinaria scuole manutenzione straordinaria scuole restauro campo polivalente scuola elementare di Ripa restauro e riqualificazione parcheggio interno scuola del Frasso Trasferimento scuola media Paoli di Seravezza I° lotto allestimento Istituto Alberghiero II° lotto allestimento Istituto Alberghiero Adeguamento edifici scolastici per richiesta CPI Importo 18.000,00 18.773,00 22.400,00 37.049,00 46.608,00 55.518,00 54.136,00 178.866,00 49 10 Abbattimento barriere architettoniche scuola Marzocchino 11 recinzione scuola media Marzocchino 12 Copertura spogliatoi palestra Marzocchino 13 restauro campo sportivo di Minazzana 14 Lavori di restauro I° lotto Teatro Costanti 15 lavori di completamento e restauro II° lotto Teatro Costanti 16 Lavori restauro Teatro Costanti III° lotto 17 Lavori di restauro e riqualificazione del complesso Mediceo 18 Restauro Chiesa Madonna del Carmine I° lotto I° stralcio 19 Restauro Chiesa Madonna del Carmine I° lotto II° stralcio 20 Restauro Chiesa Madonna del Carmine I° lotto III° stralcio 21 Restauro e risanamento conservativo sala Cope e servizi annessi 22 abbattimento barriere architettoniche Centro Informagiovani e Sa 23 Realizzazione di impianto fotovoltaico presso la scuola media Pe 24 Realizzazione di impianto fotovoltaico presso la scuola media Pe 25 Restauro sorgente "Il Fontanaccio" 26 asfaltatura della via Stradone, strada della Montagna, via Basti 27 asfaltatura della via Barsanti, via Cocci e via S. Maria della Ne 28 Realizzazione di nuova rotatoria e bretella tra via Cugnia e Z. I. 29 realizzazione nuova rotatoria all'intersezione tra via Federigi 30 rifacimento pavimentazione in via Barsacchi a Cerreta S. Antonio 31 Rifacimento pavimentazione e fognatura nera in via S. Ansano a Basati 32 Restauro e riqualificazione piazzetta della fontana a Cerreta S. 33 Completamento di via Tridentina a Minazzana 34 Realizzazione di parcheggio in fz. Pozzi via S. Maria della Neve 35 Realizzazione parcheggio in via Interna in fz. Corvaia 46.800,00 75.000,00 50.000,00 85.000,00 1.096.000,00 130.000,00 330.000,00 1.700.000,00 15.000,00 10.000,00 15.000,00 26.500,00 5.000,00 105.049,00 176.900,00 25.000,00 150.000,00 69.594,00 120.000,00 110.137,00 36.400,00 141.250,00 6.500,00 20.177,00 32.000,00 58.400,00 50 36 Realizzazione parcheggio di Azzano 37 Riqualificazione del parcheggio in Piazza Primo Levi a Querceta 38 Restauro parcheggio cimitero di Querceta 39 Recupero parcheggio via Monte Altissimo 40 Fognatura nera e depuratore Minazzana 41 realizzazione di fognatura bianca in via Pirandello a Querceta 42 realizzazione di fognatura bianca e illuminazione in via Pascoli 43 realizzazione di fognatura bianca in via Sceltino a Pozzi 44 realizzazione di fognatura bianca in via Meccheri a Querceta 45 Manutenzione straordinaria sifoni fognatura a Basati 46 realizzazione di fognatura bianca in via Seravezza a Querceta 47 nuova illuminazione pubblica in via Roosevelt in Seravezza 48 nuova illuminazione pubblica in via Stradone e via Belvedere in 49 nuova illuminazione pubblica in via Sipe presso cimitero di Querceta 50 riqualificazione impianto illuminazione pubblica nelle frazioni 51 riqualificazione impianto illuminazione pubblica in via Aurelia 52 interventi di riduzione rischio idrogeologico in loc. Zingola 53 interventi di riduzione rischio idrogeologico versante dx torrente Vezza (Minazzana, Fossone e Ruosina) 54 Lavori di adeguamento torrente Vezza in Seravezza 55 Lavori di somma urgenza sovrastanti l'abitato di Ruosina 56 Ampliamento del cimitero della Cappella in fz. Azzano 92.450,00 73.553,00 40.000,00 17.255,00 163.442,00 10.000,00 68.017,00 10.000,00 13.300,00 18.200,00 60.000,00 16.451,00 27.500,00 8.888,00 15.000,00 40.000,00 500.000,00 211.982,00 500.000,00 18.281,00 132.855,00 Un ulteriore aspetto di approfondimento nel processo di realizzazione dei Programmi annuali e triennali dei lavori pubblici ha riguardato la definizione delle priorità tra i vari interventi. Nel rispetto di quanto previsto dalla Legge nella redazione dei vari Programmi triennali è stato definito e, quindi, indicato l'ordine di priorità tra i vari lavori, seguendo i vincoli e gli indirizzi legislativi. 51 In particolare, alla luce delle modifiche introdotte dalla legge, si è proceduto alla costruzione delle priorità per opere relative a: 1. manutenzione; 2. recupero del patrimonio esistente; 3. completamento dei lavori già iniziati; 4. interventi per i quali ricorra la possibilità di finanziamento con capitale privato maggioritario; 5. progetti esecutivi approvati. Le ulteriori priorità sono state definite tenendo conto degli indirizzi programmatici, dello stato di programmazione e dei tempi previsti per l'appalto. Si precisa che in certi casi è stata attribuita stessa priorità a più opere. Detta soluzione, infatti, non risulta in contrasto con il disposto legislativo e permette una maggior flessibilità di azione e di scelta nella fase di gestione del programma. Un discorso a parte deve essere fatto per i lavori di manutenzione ordinaria. Per essi, seguendo la specifica disposizione legislativa, si è proceduto alla loro esecuzione nel corso dei vari anni di gestione, tenendo conto delle varie esigenze condivise con i settori di competenza, scuola, territorio, patrimonio etc. Inoltre, sempre con riferimento ai lavori di manutenzione ordinaria, si precisa che nell'Elenco annuale gli interventi di importo superiore a 100.000,00 euro sono stati sempre indicati singolarmente, mentre sono stati aggregati quelli di importo inferiore. Altre opere realizzate Preme subito evidenziare, a fianco delle opere previste nei Programmi triennali e nell'Elenco annuale, che non possono essere trascurati i lavori di importo inferiore a 100.000,00 euro. A tal fine appare interessante riepilogare dette opere : Nr. Opera Scuole 1 2 3 manutenzione straordinaria scuole manutenzione straordinaria scuole restauro campo polivalente scuola elementare di Ripa restauro e riqualificazione parcheggio interno scuola del Frasso Trasferimento scuola media Paoli di Seravezza I° lotto allestimento Istituto Alberghiero II° lotto allestimento Istituto Alberghiero Abbattimento barriere architettoniche scuola Marzocchino recinzione scuola media Marzocchino Copertura spogliatoi palestra Marzocchino 4 6 7 8 10 11 12 Totali parziali 18.000 18.773 22.400 37.049 46.608 55.518 54.136 46.800 75.000 50.000 52 13 18 19 20 21 22 25 27 30 32 33 34 35 36 37 38 39 41 42 43 44 45 46 47 48 Impianti sportivi Restauro campo sportivo di Minazzana Restauro immobili e ripristino pavimentazioni stradali Restauro Chiesa Madonna del Carmine I° lotto I° stralcio Restauro Chiesa Madonna del Carmine I° lotto II° stralcio Restauro Chiesa Madonna del Carmine I° lotto III° stralcio Restauro e risanamento conservativo sala Cope e servizi annessi abbattimento barriere architettoniche Centro Informagiovani e Sala Cope Restauro sorgente "Il Fontanaccio" asfaltatura della via Barsanti, via Cocci e via S.Maria della Ne rifacimento pavimentazione in via Barsacchi a Cerreta S.Antonio Restauro e riqualificazione piazzetta della fontana a Cerreta S. Antonio Completamento di via Tridentina a Minazzana Parcheggi Realizzazione di parcheggio in fz. Pozzi via S.Maria della Neve Realizzazione parcheggio in via Interna in fz. Corvaia Realizzazione parcheggio in fz. Azzano Riqualificazione del parcheggio in via Manzoni a Querceta Restauro parcheggio cimitero di Querceta Recupero parcheggio via Monte Altissimo Fognature Bianche Realizzazione di fognatura bianca in via Pirandello a Querceta realizzazione di fognatura bianca e illuminazione in via Pascoli realizzazione di fognatura bianca in via Sceltino a Pozzi realizzazione di fognatura bianca in via Meccheri a Querceta Manutenzione straordinaria sifoni fognatura a Basati realizzazione di fognatura bianca in via Seravezza a Querceta Nuovi punti illuminazione pubblica nuova illuminazione pubblica in via Roosevelt in Seravezza nuova illuminazione pubblica in via Stradone e 85.000 15.000 10.000 15.000 26.500 5.000 25.000 69.594 36.400 6.500 20.177 32.000 58.400 92.450 73.553 40.000 17.255 10.000 68.017 10.000 13.300 18.200 60.000 16.451 27.500 53 49 50 51 55 via Belvedere in nuova illuminazione pubblica in via Sipe presso cimitero di Quer riqualificazione impianto illuminazione pubblica nelle frazioni riqualificazione impianto illuminazione pubblica in via Aurelia Lavori di somma urgenza sovrastanti l'abitato di Ruosina 8.888 15.000 40.000 18.281 Totale Analisi generale delle opere realizzate L'analisi generale costituisce una prima forma di rielaborazione dei dati, si tratta infatti di una rielaborazione realizzata attraverso una tabella nella quale vengono riproposti, suddivisi per nuove macro categorie, tutti i principali lavori indicando per ciascuno l'importo complessivo, l'anno di realizzazione e la fonte di finanziamento. Tali categorie rappresentano una prima aggregazione sintetica ma significativa dei settori di intervento in cui si è concentrata l'attività in questo periodo. Questo schema rappresenta uno strumento utile per una lettura diversa dei dati e certamente ancor più interessante nella discussione politica e nella successiva individuazione di eventuali scelte alternative. Manutenzione straordinaria patrimonio Fonti di Finanzia mento Edifici scolastici Lavori di manutenzione straordinaria per ampliamento mensa alla scuola di Ripa e scuole elementari di Seravezza Restauro campo polivalente scuola Ripa 2007 TURBA EMIL 36.773,00 2007 GIANNECCH INI 22.400,00 2006 ESSEVU 37.049,00 oneri Legge Regional e 72/2000 oneri 54 Restauro e riqualificazione parcheggio interno scuola del Frasso Realizzazione nuova copertura del viale di accesso alla scuola materna di Querceta Sud Trasferimento scuola media Paoli a Seravezza I° lotto allestimento Istituto Alberghiero II° lotto allestimento Istituto alberghiero 2007 ESSEVU 73.553,00 oneri 2006 TURBA EMIL 46.608,00 oneri 2007 Varie 55.518,00 2007 Varie 54.136,00 oneri Contribu to Provincia Legge Regional e 23/1999 Adeguamento edifici scolastici per richiesta CPI 2008 Abbattimento Barriere Architettoniche Scuola di Marzocchino 178.866,00 2008 2008 Recinzione Scuola Media Marzocchino Varie 46.800,00 contribu ti Varie 75.000,00 oneri Fonti di Finanziamento Impianti sportivi Copertura spogliatoi palestra Marzocchino 2006 ELLEEMME 2008 Varie Oneri Restauro Campo sportivo di Minazzana 85.000,00 oneri 55 Scuderie Granducali (ex Teatro De’ Costanti) e Complesso Mediceo Lavori di restauro II° lotto Lavori di completamento del restauro del II° lotto Progetto, appalto ed esecuzione III° lotto Progetto ed appalto dei lavori di restauro e riqualificazione del complesso Mediceo di Seravezza Anno Importo Lavori 2006 Mantelli 1948 1.096.000,00 2006 Mantelli 1948 130.000,00 CIPE 2007 G.S.G. 330.000,00 PRSE 1.700.000,00 Contributo fondazione Cassa di Risparmio di Lucca per € 1.300.000,00 e oneri pari a € 400.000,00 2007 EDILPAV I° lotto II° stralcio restauro copertura CIPE Fonti di Finanziamento Chiesa Madonna del Carmine I° lotto I° stralcio restauro facciate Fonti di Finanziamento 2006 TURBA EMIL 15.000,00 contributi 2006 TURBA EMIL 10.000,00 oneri 2007 EVANGELISTI 10.000,00 contributi I° lotto III° stralcio restauro infissi 56 Fonti di Finanziamento Sala Cope Querceta Restauro e risanamento conservativo sala Cope e servizi annessi 2006 Varie 26.500,00 contributi Abbattimento barriere architettoniche centro informagiovani e sala Cope a Querceta 2007 Varie 5.000,00 oneri Fonti di Finanziamento Impianto Fotovoltaico scuola media “E. Pea” Opere Edili Impianto fotovoltaico 2006 2006 ELLE EMME BORSARI 105.049,00 176.900,00 mutuo mutuo o Restauro e Risanamento conservativo sorgente il Fontanaccio a Ripa Anno Ditta Importo Lavori Fonti di Finanziamento 2006 TURBA EMIL 25.000,00 oneri Opere di Urbanizzazione Primaria 57 Fonti di Finanziamento Asfaltature Nuova asfaltatura delle seguenti strade: via Stradone - via Barsanti - via S. Maria della Neve - via Cocci - via Bastia - Strada della montagna - via Pea - via Paesetto – via Comuneta Varie 219.594,00 Fonti di Finanziamento Nuova viabilità Realizzazione nuova rotatoria e bretella via Cugnia Z.I.A. Ciocche Puntone Realizzazione nuova rotatoria intersezione via Federigi via delle Contrade oneri 2006 TORCIGLIANI ALESSIO 120.000,00 contributi 2007 TORCIGLIANI ALESSIO 110.137,00 oneri 58 Rifacimento pavimentazione via Barsacchi a Cerreta S.Antonio Rifacimento pavimentazione + fognatura nera in via S. Ansano a Basati e rifacimento pavimentazione via Venezia ad Azzano Restauro e riqualificazione piazzetta della fontana a Cerreta S. Antonio Completamento via Tridentina a Minazzana 2006 MAGGIANI 36.400,00 oneri 2007 M.T.M. 141.250,00 oneri 2007 ESSEVU 6.500,00 oneri 2006 ALDOVARDI DEL FREO 20.177,00 oneri Fonti di Finanziamento Parcheggi Nuovo parcheggio via S.Maria della Neve a Pozzi Nuovo parcheggio pubblico in via interna a Corvaia Nuovo parcheggio pubblico ad Azzano Riqualificazione del parcheggio pubblico in via Manzoni a Querceta Parcheggio presso cimitero di Querceta Parcheggio in Via Monte Altissimo 2007 GIANNECCHINI 32.000,00 oneri 2008 ESSEVU 58.400,00 oneri 2008 TORCIGLIANI ALESSIO 92.450,00 2007 ESSEVU 73.553,00 oneri 2008 TORCIGLIANI ALESSIO 40.000,00 oneri 17.255,00 oneri 2008 TORCIGLIANI ALESSIO oneri 59 Impianto di depurazione acque reflue Fonti di Finanziamento Nuovo depuratore di Minazzana 2008 TORCIGLIANI ALESSIO 163.442,00 contributi Fonti di Finanziamento Fognature bianche realizzazione nuova fognatura bianca via Pirandello a Querceta 2007 ESSEVU 10.000,00 oneri realizzazione nuova fognatura bianca e illuminazione pubblica in via Pascoli e traverse a Querceta 2007 Varie 68.017,00 oneri 2007 ESSEVU 10.000,00 oneri 2006 ESSEVU 13.300,00 oneri 2007 TORCIGLIANI ALESSIO 18.200,00 oneri 2008 ESSEVU 60.000,00 oneri realizzazione nuova fognatura bianca via Sceltino in Pozzi realizzazione nuova fognatura via Meccheri a Querceta manutenzione straordinaria sifoni della fognatura a Basati nuova fognatura bianca via Seravezza a Querceta 60 Fonti di Finanziamento Illuminazione pubblica Nuova illuminazione pubblica via Roosevelt a Seravezza Nuova illuminazione pubblica via Stradone e via Belvedere a Basati Nuova illuminazione pubblica via della Sipe presso il cimitero a Querceta Riqualificazione degli impianti di illuminazione pubblica delle frazioni montane Riqualificazione dell'impianto di illuminazione pubblica sulla via Aurelia in loc. Querceta 2007 Varie 16.451,00 oneri 2007 CIEM 27.500,00 oneri 2007 SOLE 8.888,00 oneri 2007 SOLE 15.000,00 oneri 2007 CIEM 40.000,00 oneri Fonti di Finanziamento o Interventi di riduzione del rischio idrogeologico Interventi di riduzione del rischio idrogeologico in loc. Zingola e Cappella 2006 TERRA UOMINI AMBIENTE 500.000,00 contributi Interventi di riduzione del rischio idrogeologico sul versante in destra idraulica del torrente Vezza in loc. Minazzana e Ruosina 2007 TERRA UOMINI AMBIENTE 211.982,00 Contributo Regionale Lavori di adeguamento Torrente VEZZA 2008 F.A.R. 500.000,00 Contributo Regionale Lavori di soma urgenza sovrastanti l’abitato di Ruosina 2008 TERRA UOMINI AMBIENTE 18.281,00 oneri 61 Fonti di Finanziamento Ampliamento e Ristrutturazioni cimiteri comunali Ampliamento cimitero de La Cappella ad Azzano 2007 ALDOVARDI DEL FREO 132.855,00 oneri Analisi per micro categorie di opere Una seconda valutazione sulla struttura del complesso di opere realizzato proposta, può essere ottenuta attraverso la lettura della tabella che segue, dove sono indicati gli importi delle opere ripartiti secondo le varie categorie di spesa. Questa tabella permette di dedurre, per ciascuna categoria di opera, il numero di interventi realizzati, l'importo assoluto oltre che la percentuale indicata rispetto al totale complessivo della spesa, nonché di trarre adeguati giudizi sull'attenzione posta ai vari settori da parte di questa amministrazione nel corso del mandato fin qui espletato: CATEGORIA cod. Intervento % Stradali 01 1.004.765 14,00 Difesa del suolo 05 1.391.580 19,39 Telecomunicazione e tecnologie informatiche 07 105.049 1,46 Edilizia sociale e scolastica 08 752.981 10,6 Altra edilizia pubblica 09 31.500 0,44 Opere di protezione dell'ambiente e Beni culturali 11 3.286.000 45,78 Sport e spettacolo 12 85.000 1,18 Risorse idriche 15 25.000 0,35 Igienico sanitario 35 314.497 4,38 Altro 99 107.839 2,42 TOTALE DELLE OPERE PER CATEGORIA 7.104.211 100,00 62 Analisi per tipologia di opera L'analisi successiva, per tipologia d'intervento, favorisce l'approfondimento della precedente classificazione in quanto aggrega gli stessi dati in funzione della natura tipologica. Questa lettura appare altrettanto utile in quanto permette di comprendere gli effetti della manovra posta in essere dall'amministrazione sul patrimonio dell'ente. INTERVENTO Cod. intervento % Nuova costruzione 01 2.412.451 33,61 Recupero 03 17.255 0,24 Ristrutturazione 04 306.203 4,27 Restauro 05 3.528.449 49,16 Manutenzione straordinaria 07 324.567 4,52 Completamento 08 335823 4,73 Ampliamento 09 132.855 1,85 Altro 99 46.608 1,62 TOTALE DELLE OPERE PER TIPOLOGIA DI INTERVENTO 7.104.211 100,00 63 Ambiente e Tutela del territorio Azioni ed interventi svolti Rifiuti La campagna per il compostaggio domestico iniziata nel mese di ottobre del 2006 e proseguita nei primi mesi del 2007 e 2008 con incontri pubblici presso le diverse frazioni del territorio, ha portato ad oggi ad un totale di ca. 1800 utenti che praticano l’autosmaltimento dei rifiuti organici e verdi attraverso l’uso dei bidoni composter (ca. 1550) e delle pile di concime (ca. 250). In termini quantitativi, il calcolo presunto di minor conferimento di rifiuti al servizio è complessivamente di ca. 900 Kg al giorno (si stima infatti in almeno ca. 500 gr al giorno il quantitativo medio di umido prodotto da una famiglia) che, moltiplicato per 365 giorni, dà un totale di Kg. 328.500 ossia più di 328 tonnellate, per un risparmio di circa euro 33.000,00. Il risparmio in denaro si quantifica moltiplicando il costo della raccolta e smaltimento dell’organico a tonnellata per le tonnellate autosmaltite. Va tuttavia ricordato, sempre sul piano finanziario, che le famiglie che praticano il compostaggio usufruiscono di una riduzione del 10 % sulla TARSU. Servizio di Raccolta Differenziata Totale dei rifiuti Porta a Porta : il servizio ha preso il via dal 1° di luglio 2007 in Pozzi, dal 5 di novembre 2007 a Seravezza e frazioni limitrofe e dal 3 novembre 2008 a Ripa, Marocchino, Cafaggio e Querceta nord. Nel maggio 2009 il servizio è stato esteso a tutta la pianura ed oggi viaggia a pieno regime e con ottimi risultato coprendo tutto il Comune con la sola esclusione dei paesi di collina. Per la buona riuscita del progetto, e sempre nell’ottica della condivisione e partecipazione con la cittadinanza, sono state svolte oltre trenta assemblee pubbliche con larga adesione popolare e sono stati distribuiti migliaia di pieghevoli ed opuscoli con le informazioni dettagliate sulle modalità della differenziazione e sulla tempistica della raccolta. Per questo servizio sono stati impiegati gli operatori dell’ERSU, l’addetto all’Ufficio Ambiente comunale ed alcuni volontari della C.R.I. di Ripa, guidati e coordinati dall’Assessore all’Ambiente. Inoltre, per la progettualità e la buona riuscita del servizio nella fase iniziale, ci si è avvalsi della collaborazione dell’Ing. Campioni. La realizzazione dei primi due progetti si è avvalsa del contributo finanziario della Regione Toscana e della Provincia di Lucca. La modifica del Regolamento Comunale che disciplina la raccolta dei rifiuti industriali assimilati agli urbani (delibera del Consiglio Comunale del 08/05/07), ha stabilito di porre al conferimento gratuito da parte delle utenze non domestiche, prima illimitato, un limite di 15 kg al mq dell’area soggetta a tassazione. La nuova disposizione ha contribuito sicuramente ad un risparmio di costi per l’A.C. 64 Revisione e rifacimento del contratto di servizi con ERSU, con un abbassamento dei costi ed un miglioramento sia del contratto stesso, predisponendo i tempi di scadenza e le clausole di salvaguardia, sia dei costi complessivi del servizio. Servizio di raccolta differenziata del multimateriale tramite le campane in strada: il servizio è passato alla gestione diretta dell’ERSU, con miglioramento del servizio stesso, ma con gli stessi costi. G.P.P. (Green Pubblic Procurement): il sistema, adottato con Deliberazione G.C. n. 196 del 21.12.2006, impegna l’A.C. ad un 30 % di acquisti “verdi” del totale del materiale acquistato. Tale sistema ha l’obiettivo di incentivare la produzione di materiali ecologici, a basso impatto ambientale ed a ridotti consumi energetici, e di favorire un rapporto di maggior fiducia da parte dei cittadini verso l’Amministrazione nell’uso delle pratiche “virtuose”. Attualmente l’obiettivo risulta raggiunto sia nel 2007 che nel 2008. Campagna di informazione dei cittadini sui RSU in genere, e contro le mini-discariche abusive, presenti purtroppo in gran numero sul nostro territorio. Sottoscrizione Protocollo d’Intesa con ATO 2 per la riduzione della produzione dei rifiuti: è stato approvato con Deliberazione G.C. del 09.05.2007 un protocollo d’intesa con ATO 2 sulla prevenzione e riduzione della produzione dei rifiuti. Contestualmente, sullo stesso tema, abbiamo dato la nostra adesione alla costituzione di un tavolo tecnico di concertazione permanente. Riepilogando: nel 2007 sono stati conferiti complessivamente 8.681 tonnellate di materiale, 936 in meno rispetto all’anno precedente, quando furono 9.617 (dati ATO 2 di Lucca). nel 2008 sono stati conferiti al servizio di gestione dei rifiuti circa 6.250 tonnellate di R.S.U., ovvero circa 2400 tonnellate in meno rispetto al 2007. Le scelte qui esposte sono state assunte in conformità al Programma elettorale ed alle Linee di mandato, che prevedono interventi concreti volti ad una diversa gestione del problema dei rifiuti, con l’obbiettivo di una soluzione valida sia sotto il profilo ambientale che economico. Energia Adesione al C.E.T. (Consorzio Energia Toscano): dovrebbe consentire un risparmio di ca. il 10 % sulle tariffe elettriche applicate da ENEL S.p.A. Purtroppo allo stato attuale non è possibile produrre calcoli precisi a causa dei conguagli dei consumi pregressi, anche di molti anni, che sono stati effettuati – Deliberazione di G.C. n. 155 del 24/10/2006 Impianto fotovoltaico: 65 installato nel 2006 sul tetto della palestra della scuola media “E. Pea” di Marzocchino, produce ogni anno 18 MWh = 18.000 KW/h di energia che è stata utilizzata dalla scuola con una minor emissione nell’aria di 12.050 Kg. di CO2, equivalenti a 4,1 Tonnellate Equivalenti di Petrolio (T.E.P.) e permette inoltre di incassare dal conto energia un contributo di ca. 10.000,00 euro, che va a pagare in buona parte il mutuo di euro 180.000,00 a rate semestrali di euro 6.913,00 per un totale di euro 13.826,00 annue, stipulato per l’installazione dell’impianto. A compensare la differenza c’è il risparmio economico determinato dall’utilizzo della corrente elettrica prodotta. Sono state approfondite le conoscenze delle problematiche del settore, ma, dopo la messa in funzione dell’impianto fotovoltaico della palestra della scuola media di Marzocchino, si è preferito attendere per l’installazione di nuovi impianti il varo delle nuove e più vantaggiose condizioni offerte dalla finanziaria 2008. Sono stati contattati operatori del settore, per il risparmio energetico attraverso i riduttori di flusso da applicare alle luci pubbliche e per eventuali impianti di microeolico: siamo in attesa di verificare progetti e costi per procedere al loro utilizzo. Nell’ambito del progetto di risparmio energetico ai sensi del D.M. 20 luglio 2004, sono stati installati degli erogatori a basso flusso per le docce negli impianti sportivi comunali. Ambiente e qualità della vita Interventi sul territorio Moltissime sono state le segnalazioni e gli esposti pervenuti all’Ufficio, in base ai motivi qui sotto elencati: degrado ambientale : n. 9 (anno 2006) + n. 14 (anno 2007) + n. 9 (anno 2008) = n. 32 abbandono di rifiuti: n. 3 (anno 2006) + n. 5 (anno 2007) + n. 2 (anno 2008) = n. 10 inquinamento acustico e da polveri: n. 2 (anno 2006) + n. 8 (anno 2007) + n. 3 (anno 2008) = n. 13 problemi igienico-sanitari: n. 2 (anno 2006) + n. 11 (anno 2007) + n. 16 (anno 2008) = n. 29 inquinamento acustico: n. 3 (anno 2007) + n. 6 (anno 2008) = n. 9 emissioni di fumi: n. 1 (anno 2006) + n. 1 (anno 2007) = n. 2 acque di scolo: n. 4 (anno 2006) + n. 1 (anno 2007) = n. 5 fuoriuscita liquami: n. 3 (anno 2007) + n. 1 (anno 2008) = n. 4 inquinamento da marmettola: n. 1 (anno 2007) + n. 1 (anno 2008) = n. 2 inquinamento di acque: n. 3 (anno 2007) = n. 3 inquinamento da emissioni elettromagnetiche: n. 2 (anno 2007) = n. 2 66 Sono stati richiesti con sollecitudine per i succitati n. 111 esposti, i dovuti interventi dell’ARPAT, della Azienda U.S.L. e della nostra PM. La loro azione, quasi sempre tempestiva anche nelle risposte, ha consentito il pronto avvio delle procedure per la risoluzione delle situazioni segnalate; si sono così risolti addirittura alcuni contenziosi tra Aziende e privati che andavano avanti da anni. Altre questioni più complesse sono tuttora in fase di soluzione anche attraverso le nuove opportunità che saranno fornite dal Regolamento Urbanistico adottato. Monitoraggio della qualità dell’aria: effettuato dall’ARPAT su nostra richiesta dal 22 Aprile 2008 al 19 Maggio 2008 con due centraline poste in piazza Mazzini ed in via Marconi; le rilevazioni non hanno evidenziato sforamenti dei limiti di legge per nessuno degli elementi considerati (monossido di carbonio, polveri sottili, biossido di azoto etc.). Monitoraggio dei rumori: effettuato dall’ARPAT su nostra richiesta dal 14/06/2008 al 04/07/2008 con due centraline poste anch’esse in via Marconi e Piazza Mazzini; anche in questo caso le rilevazioni non hanno evidenziato sforamenti dei limiti di legge. Progetto “Alleati contro le zanzare”: d’intesa con i comuni limitrofi, è stato realizzato anche nel corso del 2008 il progetto di lotta ai culicidi. Questo progetto non elimina ovviamente tutte le zanzare, ma ne limita fortemente la presenza e, attraverso un’opera di informazione e monitoraggio, permette una lotta responsabile e sostenibile dei culicidi – Deliberazione GC n. 75 del 28.05.2008 – Analisi Acque e qualità dell’aria Campionamento ed effettuazione analisi delle acque del torrente Vezza in seguito a fenomeni di intorpidimento delle acque. La presenza di carbonato di calcio disciolto nell’acqua, allo stato attuale delle nostre conoscenze, sembra essere dovuta ad un naturale dilavamento delle sponde del torrente a seguito delle piogge. Effettuazione analisi dell’acqua nelle due sorgenti pubbliche del Comune : Riomagno e Fontanaccio (Ripa) ed affissione di tabelle contenenti i risultati che attestano la qualità oligominerale dell’acqua. Effettuazione rilievi, come già descritti, della qualità dell’aria e fonometrici presso Via Marconi e piazza Mazzini a Seravezza. Rumori ed elettromagnetismo Piano di Classificazione Acustica Comunale - P.C.C.A.: Adottato con Deliberazione C.C. n.63 del 12.11.2008, il Piano Comunale di Classificazione Acustica è un importante strumento di gestione del territorio, indispensabile per 67 stabilire i limiti rumorosi consentiti nelle diverse zone del Comune ai fini di interventi di risanamento e/o di soluzione di contenziosi. Il Piano sarà approvato, sempre dal C.C., alla scadenza del periodo delle osservazioni. Regolamento d’insediamento degli impianti di telefonia mobile: Adottato con Deliberazione C.C. n.64 del 12.11.2008, questo Regolamento permette di disciplinare i criteri e le procedure per l’installazione degli impianti di telefonia mobile sul territorio comunale, mettendo ordine, in linea con la normativa vigente, in una materia altrimenti lasciata solo alle intemperie del libero mercato. Interventi educativi ed altro Realizzazione del progetto “A proposito di microdiscariche” in collaborazione con l’Assessorato alla Pubblica Istruzione, l’Istituto Comprensivo di Seravezza, la Comunità Montana, il Parco delle Alpi Apuane, la Pro Loco di Seravezza e l’ARCI di Marina di Pietrasanta. Il progetto ha comportato un monitoraggio delle microdiscariche presenti sul territorio, eseguito dagli alunni delle scuole medie, ed è stato finanziato all’85% dalla Provincia di Lucca. Iniziativa “Puliamo il fiume”: realizzata il 20 settembre 2007 in occasione della giornata nazionale di “Puliamo il mondo” promossa da Legambiente. Hanno aderito varie associazioni di volontariato e vari enti, come la Comunità Montana ed il Parco delle Apuane. Con i volontari ed i ragazzi delle scuole di Seravezza è stata effettuata la pulizia del fiume in località Puntone. Iniziativa “M’ Illumino di meno”: in occasione della giornata del risparmio energetico indetta per il 15 febbraio 2008, in concomitanza con il secondo anniversario del protocollo di Kyoto, l’Amministrazione comunale ha aderito alla campagna promossa da Caterpillar-Rai2 denominata appunto “M’illumino di meno” (patrocinata dal Ministero dell’Ambiente) volta a favorire il risparmio energetico, invitando i cittadini a spegnere le luci non indispensabili; tale azione per dimostrare, a titolo simbolico, la possibilità concreta per tutti di evitare inutili emissioni di gas serra nell’atmosfera e di risparmiare sui conti della bolletta della luce. Oltre allo spegnimento all’ora stabilita delle luci di piazza Matteotti a Querceta, l’Amministrazione Comunale ha celebrato l’evento con un incontro sull’argomento con gli alunni delle Scuole Medie del nostro territorio ed ha distribuito gratuitamente a tutti gli alunni delle scuole e a tutti i cittadini che si presentavano presso l’Ufficio Ambiente una lampadina a basso consumo (fornite gratuitamente dalla Società ENEL) fino ad esaurimento scorte. Concessione di un contributo di euro 1.000,00 al WWF per l’acquisto di materiale utile alla realizzazione di nuove staccionate di recinzione in località “Le dune”, ovvero nel tratto di spiaggia libera in concessione al nostro Comune. 68 Abbiamo inoltre aderito, come osservatori, al progetto “Echoaction”. Il progetto, che vede la partecipazione di nove città europee, tra cui Londra, e tre italiane (Venezia, Bologna e Capannori) e di alcune Agenzie, tra cui la nostra ALERR, ha l’obiettivo di promuovere e sviluppare la sostenibilità attraverso un coinvolgimento attivo e volontario dei cittadini nell’applicazione di stili di vita ecologici e pratiche virtuose di risparmio energetico. Il progetto, della durata di 30 mesi, è ancora in fase di attuazione e prevede che ogni partner coinvolga, in veste di osservatori, alcuni comuni del territorio, come il nostro. Toscana Eco-efficiente: siamo stati premiati nel 2008, grazie ad una iniziativa promossa annualmente dalla Regione Toscana, tra i Comuni impegnati in azioni a vantaggio dell’ambiente . Obbiettivi da realizzare Rifiuti Campagna per il compostaggio domestico: continuare a promuovere la conoscenza e l’uso del compostaggio domestico per il raggiungimento della maggiore riduzione possibile di rifiuti organici e verdi conferiti al servizio. GPP (Green Pubblic Procurement): aumentare la percentuale degli acquisti verdi dal 30% al 40-50%. Piazzole di stoccaggio e conferimento: aprire almeno un’altra piazzola nella parte nord del territorio. Energia Installazione di impianti di produzione di energia rinnovabile su edifici e territorio di proprietà comunale; iniziative pubbliche di promozione dell’uso delle energie alternative con le aziende ed i privati; iniziative in collaborazione con altri enti pubblici ed i privati per la costituzione di consorzi o altro al fine di promuovere la produzione e l’uso di energie rinnovabili; installazione, inizialmente in via sperimentale, di apparecchi di riduzione di flusso per il risparmio energetico. Monitoraggio dei consumi energetici. Ambiente e qualità della vita Viabilità: avviare la realizzazione di percorsi di pista ciclabile, prevista dal Piano Strutturale come da programma elettorale e linee di Mandato. 69 Regolamento del verde urbano: predisporre un Regolamento Comunale che disciplini l’uso e la gestione del verde urbano, e portarlo all’approvazione del C.C. entro il 2009. Attualmente manca, e si tratta di una grave lacuna nel nostro ordinamento. Regolamento dei rumori : predisporre un apposito regolamento che disciplini i rumori. Soluzione delle principali criticità ambientali del nostro territorio in atto (vedi per esempio i casi dei granulatori) Acquisizione di certificazioni di qualità ambientale Interventi educativi ed altro Continuare la collaborazione con l’Assessorato alla Pubblica Istruzione, l’Istituto Comprensivo di Seravezza, gli altri enti pubblici del territorio e le associazioni ambientaliste per la realizzazione di iniziative volte ad una maggior diffusione di una cultura ambientale, soprattutto nei giovani e giovanissimi, a cominciare da una corretta pratica di separazione dei rifiuti. Partecipazione alle giornate nazionali ed internazionali di promozione di pratiche ambientali virtuose, come “Puliamo il mondo” o la giornata del risparmio energetico, sulla mobilità sostenibile, sulla riduzione dei rifiuti ed il loro recupero, sulla lotta agli sprechi ecc… Partecipazione ai Bandi regionali, nazionali ed europei per l’attivazione di pratiche ecologiche, come quelle sui rifiuti e sull’energia alternativa, col duplice scopo di migliorare la qualità dell’ambiente e della vita e di ridurre i costi della spesa pubblica. Toscana Eco-efficiente: partecipazione, anche nei prossimi anni, al bando regionale. Iniziative volte alla riduzione della produzione dei rifiuti: utilizzo di centralina di distribuzione del latte ed erogatori monouso di acqua e detersivi nei negozi di generi alimentari. Controllo del territorio per quanto riguarda tutte le tipologie di inquinamento da rifiuti (discariche abusive, abbandono di rifiuti, inquinamento delle acque ecc.) tramite l’impiego delle G.A.V. – Guardie Ambientali Volontarie – e di operatori terzi. 70 Polizia Municipale Costante e significativa è stata la nostra attività di vigilanza sulla circolazione stradale, con effettuazione di posti di controllo sui veicoli in movimento e sulla regolarità delle soste; però, se raffrontata con quella di alcuni Comuni a noi vicini e con la nostra complessità territoriale, si nota come la nostra potenzialità operativa debba ancora crescere e si debba proseguire una riflessione già avviata sul numero troppo ridotto di Agenti a disposizione del nostro Comando. Abbiamo comunque perseguito, fin dall’insediamento, una attenta politica di interventi sul territorio per rendere più sicure le nostre strade. L’esperienza delle “Aree 30” ha avuto un ottimo successo ed è in costante espansione. La nostra decisione di concordare con le aziende il blocco del transito dei grandi mezzi di trasporto nel mese di agosto e per le festività natalizie ha dato ottimi risultati ed ha ottenuto un vasto gradimento dalla popolazione. E’ attivo ed efficiente il “Progetto Sicurezza” che ha consentito la messa in opera di strumenti di controllo del traffico elettronici e visivi. Questa nostra iniziativa che pone il nostro Comune all'avanguardia in Versilia ci consente di controllare e monitorare in tempo reale zone nodali del nostro territorio e di registrare ed archiviare immagini 24 ore su 24. La nostra strumentazione ha consentito, negli ultimi mesi, alle forze dell'ordine e agli inquirenti di risolvere alcune indagini per rapine messe in atto nella zona di Querceta. In tutte le scuole (materne, elementari e medie) del Comune vengono tenuti corsi di educazione stradale, educazione alla legalità e corsi per il rilascio del certificato di idoneità alla guida dei ciclomotori. Oltre a questo, i nostri agenti sono presenti, durante l’anno scolastico, davanti ad alcune scuole al momento dell’entrata e dell’uscita dei ragazzi. L’obiettivo fondamentale che si è cercato di perseguire è stato infatti quello di sensibilizzare per tempo le nuove generazioni al valore della civile convivenza, ma soprattutto al valore della vita e della sicurezza stradale. L’ambito scolastico è certamente tra i più idonei per diffondere e promuovere un processo formativo dei giovani in materia di comportamento nella sicurezza del traffico e della circolazione. E’ innegabile che ci sia, ancora oggi, la necessità di rafforzare, numericamente, l’organico ed in questa direzione, seppur lentamente anche a causa delle disposizioni delle leggi finanziarie nazionali, stiamo cercando di dirigerci. Molto è stato fatto per migliorare la nostra dotazione di mezzi e strumenti operativi. Riteniamo un fatto positivo l’aver unificato sotto la guida del nuovo Comandante le funzioni di Polizia e quelle di Protezione Civile. E’ nostra volontà, inoltre, confermare per il periodo estivo l’esperienza fatta negli ultimi anni con l’assunzione di vigili stagionali, in modo da poter garantire una presenza serale delle pattuglie sul territorio. 71 Il lavoro svolto in questi anni, e che appunto andrà rafforzato in quelli a venire, è stato tutto rivolto a garantire la massima attenzione ai problemi dei cittadini e a offrire loro la più ampia possibilità di sicurezza e serenità; si è attuato il massimo sforzo nel controllo e nella vigilanza del territorio, e si è garantito il pieno svolgimento delle attività di vigilanza sul traffico, sull’ambiente e sull’attività edilizia. 72 Gestione e tutela del territorio Scopo del Bilancio Partecipativo di Mandato del Comune di Seravezza è essenzialmente quello di confermare il percorso di trasparenza e comunicazione verso i propri stakeholders di riferimento, già ampiamente utilizzato per specifici piani e progetti di natura urbanistica, per indicare i risultati conseguiti in attuazione delle linee programmatiche di mandato approvate dal Consiglio comunale nel 2006. Con questo documento, come sappiamo, l’Ente realizza uno dei principali momenti di verifica rispetto al mandato ricevuto, rendendo conto di vari elementi che governano l’azione amministrativa. Relativamente al Settore che si occupa della gestione e tutela del territorio, tale azione in questi due anni e mezzo, è stata improntata da una serie di atti aventi quale componente fondante lo scopo di: • promuovere uno sviluppo territoriale sostenibile; • qualificare e tutelare l’ambiente; • garantire l’equità sociale. Di seguito si riportano gli elementi essenziali dell’attuazione della politica amministrativa in materia di pianificazione territoriale e governo del territorio. La pianificazione territoriale La pianificazione territoriale rappresenta, con molta probabilità, l’elemento più qualificante ed incisivo per l’azione di un Comune. Questa attività si è realizzata, negli ultimi anni, attraverso l’approvazione del Piano Strutturale, e quindi con l’elaborazione, condivisa e partecipata, dei conseguenti atti di governo del territorio previsti dalla legislazione regionale; primo tra tutti, il Regolamento Urbanistico. La legge regionale n°1/2005 affida al Piano Strutturale il compito di orientare i processi di trasformazione territoriale di rilievo comunale, indicando tra l’altro le risorse del territorio, le invarianti strutturali e le regole di fondo per l’uso del territorio stesso. Il Piano Strutturale Al momento dell’insediamento della nuova Amministrazione si era da poco concluso il periodo di presentazione delle osservazioni al Piano Strutturale, adottato nel febbraio 2006. Nella seconda metà dell’anno, l’Amministrazione ha esaminato le (circa 200) osservazioni pervenute, risolto le problematiche sollevate dagli enti sovraordinati e, nel dicembre 2006, approvato definitivamente il Piano. Il nuovo strumento della pianificazione territoriale si è formato in piena coerenza con i disposti della legge regionale 1/2005 e con il Piano di Indirizzo Territoriale (PIT) 20052010 della Regione Toscana, e ne recepisce i contenuti innovativi. Il Piano Strutturale di Seravezza, in coerenza e conformità con la pianificazione regionale e provinciale, disciplina l’insieme delle attività relative all’uso del territorio con riferimento sia agli aspetti conoscitivi sia a quelli normativi e gestionali riguardanti la tutela, la valorizzazione e le trasformazioni delle risorse territoriali e ambientali. In particolare il Piano Strutturale contiene: 73 • lo Statuto del territorio comunale, ovvero la struttura identitaria definita attraverso l’individuazione di sistemi e sub-sistemi territoriali e le invarianti strutturali; • la Strategia di sviluppo che definisce il dimensionamento sostenibile e i principali temi per la crescita del territorio e il benessere dei cittadini individuando sistemi e sub-sistemi funzionali per i temi trasversali, nonché Unità Territoriali Organiche Elementari (U.T.O.E.) per quelli locali, oltre a disciplinare la sostenibilità mediante la valutazione integrata degli effetti territoriali, ambientali e socioeconomici e la tutela dell’integrità delle risorse essenziali del territorio. Il Piano Strutturale costituisce, quindi, il riferimento primario per l’azione ordinaria di organizzazione e gestione del territorio, dell’attività amministrativa, degli enti e delle aziende che svolgono un ruolo di gestione e tutela del territorio e delle risorse ambientali. Le disposizioni dell’atto di pianificazione territoriale si attuano poi attraverso gli atti di governo del territorio: principalmente, il Regolamento Urbanistico comunale, ma anche i Piani Complessi di Intervento e i Piani attuativi. Infine, qualora incidano sull’assetto costituito del Piano Strutturale determinando modifiche o variazione di esso, si attuano con Piani e Programmi di Settore, accordi di programma e altri atti della programmazione negoziata. Il Governo del Territorio Il governo del territorio è l’insieme delle attività finalizzate alla tutela, alla valorizzazione e alla trasformazione del territorio. Il governo del territorio comprende quindi tutto ciò che attiene alla regolazione dell’uso del suolo e alla localizzazione di opere, interventi o attività. Tra le altre rientrano nella materia del governo del territorio le discipline riguardanti l’urbanistica, l’edilizia privata, l’edilizia residenziale pubblica, gli interventi di riqualificazione e la disciplina dei centri storici e la gestione della pianificazione paesaggistica. Nel Comune di Seravezza il governo del territorio si esplica essenzialmente con il Regolamento Urbanistico, con la pianificazione di settore e con i piani attuativi di iniziativa sia pubblica che privata. Il Regolamento Urbanistico Il Regolamento Urbanistico è l’atto di governo del territorio che esplicita e attua la disciplina del Piano Strutturale comunale e, in conformità con quanto disciplinato dalla legge regionale 1/2005, disciplina l’attività urbanistica ed edilizia per l’intero territorio comunale. Il Regolamento Urbanistico si compone, fondamentalmente, di due parti: 1. la disciplina per la gestione degli insediamenti esistenti; 2. la disciplina delle trasformazioni e degli assetti insediamenti, infrastrutturali ed edilizi del territorio. Il processo di realizzazione del Regolamento Urbanistico comunale ha preso l’avvio nel dicembre 2006, all’indomani dell’approvazione da parte del Consiglio Comunale del Piano 74 Strutturale, con la costituzione dell’Ufficio di Piano e la formalizzazione degli incarichi per la redazione delle indagini relative al quadro conoscitivo, al progetto, alla Valutazione integrata e per la formazione delle indagini geologico-tecniche di supporto all’atto. Nel maggio 2007 il procedimento di redazione del Regolamento e la proposta relativa al processo partecipativo sono stati illustrati alla cittadinanza; alcune settimane dopo, il Consiglio Comunale ha approvato il documento programmatico contenente le “Linee guida, gli indirizzi ed il programma di lavoro”. Tale documento ha previsto, in coerenza e conformità con quanto indicato all’articolo 59 del Piano Strutturale, lo svolgimento di un processo di pianificazione ampio e articolato volto a dare concretezza, contenuto e significato a tutte le fasi di costruzione del Piano. Lo scopo prioritario dell’atto è stato quello di “[...] aprire sin dalle prime fasi di elaborazione del R.U. il confronto aperto e trasparente, con tutti i soggetti interessati, sui contenuti dello strumento urbanistico ed in particolare sul percorso metodologico, tecnico, scientifico, nonché di partecipazione e comunicazione che si intendeva adottare, sui tempi e le modalità per la costruzione dei quadri analitici e propositivi e sullo svolgimento dei percorsi di democrazia partecipata [...]”. Si è trattato in particolare, per la comunità di Seravezza, di un documento e di un contestuale momento partecipativo e istituzionale (necessariamente preliminare) finalizzato a puntualizzare i riferimenti disciplinari e normativi entro cui potevano essere elaborate le scelte progettuali, ovvero la “cornice” - definita dalle disposizioni legislative e regolamentari regionali e dallo stesso Piano Strutturale – entro cui erano possibili le proposte di assetto urbanistico, territoriale e/o di sviluppo sostenibile, conformanti il regime dei suoli. Il 15 dicembre 2007, durante un Consiglio comunale aperto, sono stati presentati il Quadro conoscitivo ed i risultati del percorso partecipativo. Al fine di migliorare la qualità dell’atto e nell’ottica della massima trasparenza e imparzialità dell’azione amministrativa il 25 settembre 2008 il Consiglio comunale ha approvato lo “Schema Direttore Generale” del Regolamento Urbanistico elaborato dall’Ufficio di Piano in conformità con il documento contenente le “Linee guida, gli indirizzi ed il programma di lavoro” approvato dallo stesso Consiglio il 7 giugno 2007. Il 9 gennaio 2009 il Consiglio comunale ha adottato il nuovo Regolamento Urbanistico comunale. Dal 4 febbraio, per 60 giorni è stato possibile presentare le osservazioni e/o opposizioni all’atto di governo del territorio. Il Regolamento Urbanistico del Comune di Seravezza non solo recepisce i contenuti della legge regionale 1/2005 sulla sostenibilità, ma li estende fino a permettere un consumo di nuovo suolo di dimensioni pressoché uguali a quelle delle aree urbanizzate che verranno recuperate come verde pubblico. Il nuovo atto di regolamentazione e gestione dell’uso dei suoli è stato concepito come uno strumento fortemente improntato alla risoluzione dei problemi legati al disagio abitativo delle famiglie residenti. Il Regolamento, infatti, offre ampie e innovative possibilità di recupero, potenziamento e valorizzazione del patrimonio edilizio esistente e prevede un copioso numero di alloggi di edilizia sociale in grado di rispondere alle richieste delle categorie meno abbienti e della cosiddetta “fascia grigia”. 75 Elemento di rilevante importanza e innovazione nell’ambito delle aree di trasformazione è invece la perequazione urbanistica. Tramite la perequazione e la partecipazione attiva alle scelte, il Regolamento Urbanistico del Comune di Seravezza riesce, da un lato, a garantire un’equa distribuzione dei vantaggi e degli oneri economici che derivano dalla proprietà immobiliare interessata da processi di espansione e/o di trasformazione e, dall’altro, ad assicurare l’efficacia e la reale operatività del piano, coniugando sviluppo ed efficienza del territorio. La Partecipazione dei Cittadini alla stesura del Regolamento Urbanistico L’elaborazione di una proposta di percorso partecipativo per la redazione del Regolamento Urbanistico è partita dall’individuazione di alcuni criteri guida – obiettivi che lo stesso doveva soddisfare. Il processo partecipativo nello specifico doveva essere in grado di apportare contenuti utili all’atto di governo del territorio mettendo, al contempo, i partecipanti in condizione di avanzare delle proposte sotto forma di progetti, bisogni, ecc. Altro presupposto era costituito dagli attori locali da coinvolgere nel processo individuati in: • soggetti istituzionali: parti politiche, altri enti pubblici di governo e gestione del territorio. • parti sociali: associazioni sindacali, rappresentanti di categorie economiche e sociali. • gruppi di espressione della società civile: associazioni di volontariato, pubbliche assistenze, associazioni culturali ecc. • abitanti e residenti del territorio comunale. Per far ciò è stato ideato un percorso partecipativo organizzato su base territoriale e strutturato in diversi momenti ed attività interconessi fra loro che, privilegiando momenti di dialogo collettivo, ha favorito la costruzione delle condizioni essenziali per aiutare l’inclusione e l’interazione di diversi soggetti nel processo di elaborazione dell’atto. Tale percorso è stato realizzato essenzialmente attraverso l’istituzione di forum: tre a carattere territoriale (montagna, Seravezza e pianura) e sei a carattere tematico (ambiente, economia, scuola, sociale, sport e tempo libero, turismo e commercio). I forum territoriali, oltre a favorire l’inclusione dei singoli cittadini, hanno consentito di legare le varie riflessioni, indicazioni, proposte ed azioni che sono emerse a riguardo di un territorio specifico. I forum tematici, invece, hanno permesso la partecipazione attiva di tutti quei soggetti, in genere i più organizzati, che difficilmente avrebbero preso parte ai forum territoriali. Lo strumento dei forum si è inoltre dimostrato efficace ed utile per l’approfondimento di temi di carattere generale e funzionale che coinvolgevano l’intero territorio comunale o sue porzioni estese come i sistemi o i sub sistemi territoriali. Le proposte emerse dai forum sono state analizzate, e una volta verificata attraverso la valutazione integrata la loro coerenza con i contenuti del Piano Strutturale e con quanto emerso dall’analisi dei quadri conoscitivi, accolte nel progetto di Regolamento Urbanistico. 76 La Conoscenza I quadri conoscitivi di supporto al Piano Strutturale, al Regolamento Urbanistico e agli altri atti di governo del territorio realizzati negli ultimi anni rappresentano, assieme al percorso partecipativo, un elemento fondamentale per la comprensione della realtà locale, un supporto importante all’attività di programmazione dell’attività comunale e un patrimonio consolidato, sia in termini di dati sia di esperienze metodologiche acquisite. Il Comune di Seravezza nel corso del 2007 ha commissionato la revisione della cartografia comunale della pianura in scala 1;2000 e la restituzione da foto aerea in analoga scala delle cartografie dei centri di Azzano, Basati e Minazzana. Il completamento dell’informatizzazione dei dati e l’incrocio di questi con quelli già disponibili nel S.I.T.E.F. dimostratosi essenziale per la fase progettuale, è allo stesso tempo strumento di monitoraggio attuativo e strumento di raccordo tra programmazione e valutazione della pianificazione comunale. Al quadro conoscitivo del Regolamento Urbanistico è stato affidato il compito fare il punto della situazione sullo stato della conservazione del patrimonio edilizio esistente di natura storica e sulle trasformazioni che hanno interessano il territorio, di definire puntualmente la situazione sul rischio geologico ed idrogeologico e, più in generale, di introdurre nel processo di piano l’innovazione dell’informazione “territoriale permanente”. Con il completamento del progetto di Regolamento Urbanistico si è ravvisata la necessità di divulgare anche in rete la conoscenza acquisita, al fine di allargare il campo dei fruitori e facilitarne la diffusione. L’intero corpus cartografico del Regolamento Urbanistico è oggi presente, visualizzabile e scaricabile (in formato pdf) all’indirizzo www.comune.seravezza.lucca.it nell’apposita pagina della sezione “Urbanistica”. Il Piano di Recupero della “Serra” Nel Piano Strutturale approvato nel dicembre 2006 è presente un sub-sistema funzionale specifico per il principale corso d’acqua comunale definito “del Parco fluviale del Versilia”. Il sub-sistema si compone dall’asta del fiume omonimo, dalla foce alle sorgenti del Serra e del Vezza, dalle infrastrutture ad esso pertinenziali, nonché dagli ambiti territoriali di stretta pertinenza sia da un punto di vista idraulico che da un punto di vista paesaggistico ambientale. In attuazione degli obiettivi del Piano Strutturale e quale anticipazione del Regolamento Urbanistico, nel 2007, è stato adottato ed approvato uno specifico piano di recupero riguardante un’ampia zona del territorio comunale di pianura.. L’area interessata dall’atto di governo del territorio è relativa all’ansa del Fiume Versilia per la parte di territorio compresa tra Ponte Rosso e Ponte alla Pescarella, comunemente denominata “la Serra”. L’obiettivo del piano di recupero è stato quello di creare un’area a parco fluviale originata dalla riqualificazione di un ambito territoriale significativo sotto il profilo ambientale e paesistico, che allo stato attuale versa in condizioni insediative 77 critiche, soprattutto per la presenza di insediamenti industriali non più compatibili. Attraverso una serie coordinata di progetti e di interventi, il piano si propone pertanto: • la riconversione delle attività produttive di maggior conflitto con l’intorno ambientale attraverso interventi tesi al reperimento di spazi pubblici complementari all’attuale assetto del fiume; • la messa in campo di un’offerta di funzioni che riequilibri l’area di Pozzi in modo da guardare all’ambito della Serra come al polmone verde dell’insediamento di Pozzi; • la creazione di un impianto urbanistico e normativo per la realizzazione di un parco fluviale con caratteristiche di naturalità che favorisca la creazione di corridoi ecologici di valenza comunale; • la riqualificazione dei tracciati viari, pensati secondo funzioni e gerarchie indirizzate alla fruizione del parco ed al collegamento qualificato con Pozzi, senza escludere brevi tratti da realizzare ex novo; • il mantenimento dell’oliveto per la valorizzazione delle aree agricole, con l’individuazione degli elementi e delle parti soggette a ripristino rispetto al suo assetto storico; • la valorizzazione dei nuclei rurali con il recupero e la rifunzionalizzazione dei manufatti esistenti. Alcune bozze di progetto relative al recupero delle aree industriali sono al momento all’esame degli Uffici. Il Polo socio-assistenziale e la “Casa dei Giovani” Nella prima metà del 2008 il Consiglio comunale ha adottato ed approvato una variante per la creazione di un Polo socio assistenziale e della “Casa dei Giovani” nel parco urbano degli ulivi storici posto su Via delle Contrade. Il progetto di variante, in conformità con le previsione del Piano Strutturale, ha lo scopo di dotare il nostro territorio di una nuova struttura capace di fornire servizi sociali e sanitari altamente qualificati all’interno di un ampio spazio di verde pubblico. La nuova funzione da attribuire all’area ben s’inquadra nella logica del potenziamento dei servizi e delle attrezzature pubbliche e di interesse pubblico che concorrono al pieno svolgimento di una vita urbana e all’innalzamento della qualità urbana. La maggior parte della superficie complessiva è occupata da un oliveto di impianto storico; per questa parte la variante prevede la realizzazione di un parco urbano attraverso la manutenzione, tutela e conservazione dell’oliveto stesso. All’interno del parco è prevista la realizzazione di una “Casa dei giovani” di proprietà pubblica destinata a servizi sociali, culturali, circoli associativi e ricreativi. La Zona Industriale di Ciocche e Puntone 78 Uno dei primi atti compiuti dalla nuova amministrazione, poco dopo l’insediamento, è stata l’approvazione della variante alla zona industriale-artigianale (Z.I.A.) di CiocchePuntone adottata nel dicembre 2003. Con la messa in efficacia della variante è, di fatto, arrivato a conclusione un progetto urbanistico che ha avuto la propria genesi già nei primi anni Settanta. Alla base della variante vi era la riqualificazione e lo sviluppo del settore produttivo secondo principi di sostenibilità che tenessero conto delle esigenze di espansione delle attività industriali – peraltro già previste nella variante approvata nel 2000 - ma anche degli aspetti paesaggistici ambientali preesistenti della zona. Al fine di raggiungere tale obiettivo e per ottenere una pianificazione urbanistica di qualità, la variante ha individuato i seguenti criteri che hanno indirizzato le scelte progettuali in modo rilevante: • la riorganizzazione del tessuto edilizio produttivo esistente attraverso azioni di recupero urbanistico e potenziamento delle aree industriali più qualificate; • la ridistribuzione delle nuove previsioni di sviluppo in modo tale che la localizzazione dei nuovi standard urbanistici fossero a servizio anche degli insediamenti produttivi esistenti; • il riconoscimento e la tutela delle aree a prevalente funzione residenziale e dei caratteri storico rurali di alcune parti del territorio interessato; • la salvaguardia e la valorizzazione delle risorse essenziali non riproducibili presenti nel territorio. A poco più di due anni dall’approvazione della variante gran parte dei progetti relativi al completamento dell’area di Via Ciocche sono in fase di ultimazione e, a breve, saranno oggetto di rilascio del permesso di costruire. Gli altri atti di governo del territorio e i progetti convenzionati Tra gli atti di governo del territorio messi in cantiere o definiti dall’amministrazione nei primi due anni e mezzo di mandato ve ne sono alcuni che, per le loro caratteristiche, rivestono importanza a livello territoriale. Tra il 2006 ed il 2007 è stato adottato ed approvato il “Piano di Recupero dell’alpeggio di Cerreta San Nicola (R1) e dell’area del centro di Seravezza prospiciente Via Buonarroti (R5)”, finanziato dalla Regione Toscana. Anche in questo caso lo scopo è stato quello di dare uno strumento in grado di agevolare il recupero e la riqualificazione del tessuto edilizio tradizionale, la valorizzazione e il restauro del patrimonio storicoculturale, il riordino e la riqualificazione degli spazi aperti esistenti e il reperimento di nuovi spazi pubblici. Altri obiettivi dell’atto di governo del territorio, realizzato secondo criteri compatibili con l’ambiente e rispettosi dell’identità e delle risorse naturali e culturali dei centri storici e delle aree collinari versiliesi, sono stati la riorganizzazione dei percorsi e dei parcheggi e la razionalizzazione del tessuto insediato recente con l’abbattimento dei fenomeni di degrado. 79 Diversi anche i progetti edilizi i progetti di rilievo rilasciati quello dell’area di lottizzazione BC32 di Via Barsanti a Pozzi dove, a fronte della realizzazione di alloggi residenziali privati, verranno realizzati e ceduti al pubblico parcheggi pubblici ed un importante verde pubblico di quartiere e la ristrutturazione urbanistica dell’area produttiva “Biagi” a Ponte di Tavole per l’attuazione della quale è prevista la riorganizzazione di Via D’Annunzio, la realizzazione di un percorso ciclabile di accesso all’argine del Fiume Versilia e la cessione al pubblico di una sala di 130 mq. All’interno del programma di reperimento di alloggi di edilizia sociale è in fase di redazione un piano attuativo di iniziativa pubblica per la creazione di 12 appartamenti ERP nell’area di proprietà comunale di Valventosa. Per l’attuazione delle previsioni dell’atto di governo del territorio il Comune potrà accedere ai finanziamenti regionali previsti per i “contratti di quartiere”. A breve verrà, inoltre, assegnato l’incarico per la redazione del “Piano di recupero della rocca di Corvaia” e del “Parco storico ambientale della Via dei Marmi e della Desiata” interamente finanziati dalla Regione Toscana che, a fronte del recupero di alcuni fabbricati residenziali, prevedranno, in conformità con il Regolamento Urbanistico, l’acquisizione al patrimonio pubblico dei resti dell’antica rocca di Corvaia oltre che di cinque ettari di suolo necessari a formare un parco archeologico - ambientale, il primo, e il recupero ambientale ed edilizio di un’ampia zona della Valle del Serra, il secondo, consentendo all’A.C. di porre le basi urbanistiche per la realizzazione dell’ambizioso progetto della “Via di Michelangelo”. Nel corso del 2009, contestualmente alla definitiva approvazione del Regolamento Urbanistico, l’Amministrazione Comunale presenterà all’approvazione del Consiglio Comunale il nuovo Regolamento Edilizio così da uniformare tutti gli strumenti di intervento sul patrimonio edilizio. 80 Protezione Civile All’ Ufficio Protezione Civile di Marzocchino sono state diligentemente adempiute le funzioni ordinarie: la gestione degli stati di allerta attraverso monitoraggi meteo, con relativa attivazione del Piano di Emergenza Comunale in caso di necessità, così come la gestione degli stati di pericolosità attraverso sopralluoghi, verifiche, ordinanze ecc., o lo svolgimento delle attività logistiche di supporto alle unità dei Vigili del Fuoco, della Guardia Forestale e dell’Unione dei Comuni Alta Versilia in caso di incendio. Negli ultimi anni, il Centro ha anche assunto, con professionalità, la piena gestione delle condizioni di emergenza e pericolosità provocati da nevicate e formazioni di ghiaccio sulla viabilità principale, come pure il controllo delle stimate situazioni di criticità per possibile congestionamento del traffico. Per quanto riguarda la gestione degli stati di pericolosità, si è insistito, inoltre, con il monitoraggio idrogeologico di quelle aree ritenute particolarmente sensibili e a rischio, le cui problematiche sono state oggetto di istanze o di progettazione finalizzata al reperimento, presso enti superiori, delle risorse necessarie agli interventi di risanamento. Quest’azione ha portato, ad esempio: alla realizzazione degli ultimi interventi di messa in sicurezza idraulica lungo il corso del Versilia e a quelli, attualmente in opera, lungo il torrente Vezza, sbloccando i fondi del dopo alluvione ‘96; nonché alla realizzazione di interventi di messa in sicurezza di versante, come quelli del Canale del Casino o di ampi tratti del Monte Costa. Per tali suddette aree particolarmente a rischio, non ancora interessate da interventi di risanamento, l’Ufficio, all’occorrenza, ha redatto piani stralcio di emergenza specifici e particolareggiati. Nel frattempo, grazie alla pionieristica attività di centro situazioni svolta, da anni, anche a servizio dei comuni limitrofi, il Comune di Seravezza è stato indicato come capofila della nuova funzione associata di protezione civile, individuazione che ha condotto alla riconoscimento dell’ Ufficio di Marzocchino quale Centro Intercomunale di Protezione Civile, in osservanza della Delibera n°1170, del 2001, della Giunta della Regione Toscana e in base alla Legge regionale n°40/2001. In ottemperanza di una nuova convenzione, stipulata con l’Unione dei Comuni Alta Versilia e i comuni di Forte dei Marmi, Pietrasanta e Stazzema, si è lavorato al completamento del Piano d’Emergenza Intercomunale, che è andato in approvazione nel Consiglio Comunale. Ed è proprio in funzione di tale nuovo strumento che si sono tenuti, con successo, momenti di formazione specifica del volontariato di Protezione Civile, come pure importanti attività di esercitazione generale. Ma per quanto attiene alla formazione, in modo da continuare ad alimentare spirito di solidarietà e conoscenza dei rischi, che sono la base della Protezione Civile, si prosegue anche ad offrire corsi di protezione civile per il personale scolastico e gli allievi del nostro Istituto Comprensivo, nonché delle scuole medie dei comuni associati. Si è andati avanti, però, anche con forme di comunicazione che coinvolgono porzioni più ampie di cittadinanza: attraverso il sito internet del Centro, di recente rinnovato, o con la pubblicazione di volantini e altro materiale informativo. A margine di tutto ciò è stata fatta anche la gestione degli impianti ascensori, facendo nuove immatricolazioni, verificando le vecchie con la ASL e le ditte incaricate. 81 Calendario Assemblee Pubbliche 19 26 30 3 9 14 17 11 18 21 25 1 4 11 15 22 1 6 12 novembre novembre novembre dicembre dicembre dicembre dicembre gennaio gennaio gennaio gennaio febbraio febbraio febbraio febbraio febbraio marzo marzo marzo 2009 2009 2009 2009 2009 2009 2009 2010 2010 2010 2010 2010 2010 2010 2010 2010 2010 2010 2010 Basati (PA) Azzano (PA) Cerreta S. Antonio (PA) Fabbiano (PA) Seravezza (Scuderie) Minazzana (PA) Ruosina (PA) Giustagnana (PA) Corvaia (CHIESA) Querceta (SALA COPE) Marzocchino (CIRCOLO) Pozzi (PA) Ponte di Tavole - Via Federigi / Emilia Madonnina – Ponterosso Ripa (BAR OTELLO) Ranocchiaio-Frasso-Cugnia Riomagno (CRO) Forum Giovani – Scuderie Granducali Forum Associazioni - Scuderie Gran.li h. 21,15 h. 21,15 h. 21,15 h. 21,15 h. 21,15 h. 21,15 h. 21,15 h. 21,15 h. 21,15 h. 21,15 h. 21,15 h. 21,15 h. 21,15 * h. 21,15 * h. 21,15 h. 21,15 * h. 21,15 h. 16,00 h. 21,15 * sedi da definire 21 e 22 maggio 2010 Assemblea Comunale di presentazione del Progetto: “SERAVEZZA 2011 – 2016” Primo giorno h. 17,00 – 20,00 Secondo giorno h. 10,30 – 18,00 82