EDIZIONE
i 13
CNA
A
PIEMONTESE
E 18 -
A
i
Fate conoscere gli intrighi del governo contro la pace dell'Italia
» lt
e Ammi..: C. Valdocco, 2 e c.
! Unità»
o 1949 - A. 25 - H. 62
o
O 10-444 40-415 40-441! 4(1-447 113-9*1
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Organo dal Partilo Comunista Italiano fondato da Antonio Gramsci
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a - Tonno
!
«ehi di
;
a non pubblicabili.
Talotonl a l i l i a O-asl
E Gli
A
Neniii e Pajetta attaccano 11 patto di guerra
11 popolo manifesta nei luoghi di lavoro e nelle piazze
Gli oratori deli opposizione invitano il
a ripudiare la politica di aggressione e di rottura
proposta dal governo
«Faremo tutto il possibile perchè ilpopolo straccila cambiale che voi firmate»
o
. 12
o
i
La C a m e n i ha
o 13.15 n d
a sto ne
A l e sulle
e gov<*
di adesione al
o
e
o
Su va «otto il nomo di
Attanttec
L'amia e affollai
solo nel
i
i
J nota q u a l c h e vuoto
bune sono
l di p u b blico, m quelle
e al
o dJplom»Uco si nolano n u t
U del paesi
s
a
e
mo attacco delle
e é ita
to
o d a l compagno
o
Nenni che «i è levato a
e
o della seduto,
« La discussione di
i — hn
infoialo NENN - ha
lo che cosa sia pe l«i maggioa
e t« demo. un sistema che secondo
e
l è fonle
e di
dato sul minutato di fiducia
o
o dal
A ciò dobbiamo se ad
ogni pie sospinto la
a è
chiamata a
e sotto kl
segno del m a n d s t o di fiducia
Ciò che colpisce è il fatto
e
l
o non voglia
e
ampie e
e spiega
ò Atlantico ne
zlon! n é sul
augii obblighi che esso coma ».
Nenni possa poi ad eaemlnas de ti a g i a t a m e n t e le dichiai
: 1) e G a l h a detto: "Slamo in
do di
e la
a che
il p a t i o e concepito nel
o
delle Nazioni Unite come i m pegno di
à a
e
a
della p a c e e delle
dotta pimi c o m m e n t i " .
mazione non
e s ve. GU
i
i
visti dalla
a di S.
e tali
cisco non debbono
da
i al sistema di
a collettive ed n q u e sto senso
a giù
e
à de] petto di
s Si poteva
e
che quest'ultimo,
o
la zone
, poteva
e
o
o un'eventuale
nascita tedesca, m a tuttocto non
può assolutamente
i pe
quanto
a il
ò Alluna d i lutto p e la v a stità della zona c h e
a
e poi pe
e
o n modo a s s o l u t a m e n t e
o
o
, tonto che
e
e anche la
nia ».
L'obbligo
o
Nenni cita a questo
e dotta da Quelite
sito le
olla s t a m p a
: « la d i fesa
a
occidentale
cioè della
, si fa s u l l'Elba e non più sul
o La
, anche
e con gli
stati del
x non è in condizioni di
e
a tu
.
e quindi, è
il
o
, 1
quale,
, deve t n u i
subito e non dopo che u n a i n v u i a n e della
a abbia
a v u t o luogo,
è in tal caso
gii
i
o un
capa v a
delta quale l e due
cedenti a p p a i o n o giochi da
- fesa collettiva Una clausola logico della Chiesa p e 11
i
e
* del
a stata
a s c e v a m o , e fa la politica ina ed
a della
a
anche
a
e
n
o
»
- J
l
o cosi come è e n casa
e molte, e
- ghese p e il
a 11
oggi dellneiito — dice
e Ca, fallaci
e il con- di questo
o dello
a
pilo
e una de- te C i a n o
a
e essa no è nello
della Chiesa
o gli infedeli
finitivi. tutela dell' indi pendenza non ebbe alcun effetto.
e
e c h e 11
del
o p a e s e " Questa**!!n
à —
a Nenni tito mondiale d e l l a
a
.
e offende il buon s e n a concludendo q u e s t a
a
o
S Conl-o queso. Nel
o che
o
- con
e dfd s u o diacono — U g o - sto
o 1 socialisti intendom a t o ||
o non a t k t v l
e con t u t u 1 me.*
o
mentisce
c o n s a p e v o l - no
in
n
,
o s
o disposizione
quanto
o alienata ogni m e n t e
o
o (1
tidi lnl- Atlantico coma un p a t t o di s i munl di u n s
.
, come una
a di
d e potenza
o il
, pace
o
e il si
s le dui
un qualsiasi conflitto
a della
a collettiv.
La
a n o n è pe noi
massima potenze c h e scoppias- e ha u n n e l l o significato offen- qualcosa
c h e sia al di
i e
se n Asia, a
, n Scan- sivo
o
paese c h e sei al d |
a degli uomini, dei
dinavUi. nella zona
a —
,
delle
classi.
noi
la
i
fa
a
,
difenconflitti eh.- noti d
a é la continuazione, con
o sotto n e s s u n aipetlo dendo s e stesso, difendeva l'Eui
mezzi,
d
e
l
l
a
politico
sea
e
11
mondo
e
dava
un
o
o in
a
— ci
guita dalla classe capitalistico
i
l
o
a a tal punto nuovo allo
n tempo di p a c e Tuttavia —
la deboleixa della s u a tesi che
e 11
- aggiunge Nenni — è
N i n n i si pone
a pose G
. pe
. m a di quali sono 1 mezzi a n o - sibile oggi, e n o n 11
o n
o
d l>» * W o i m che
o
disposizione
p
e
e
lo
cui
o
e
h*
«-ondi
Atlantico contempi.*-™ il caso
,
e appello
o A t l a n t i c o zioni della
che un paese non minacciato politica del
e
i ha detto c h e « l una pollt-ca di unione nazioo o immeda un allocco
o non
e nulla che nale. Su e .mpep.nl fondamendiato possa
e di
e
i oggi una
ala
e alle
e possì- tali
1) politica
bili là difensive ». Q u e s t o v u o politica n a z i o n a l e
a
di
pace
e
d
i
à e.
tutti gii associati
o che 1
i
i sulla base di questa politica,
o dal
e in tali
o al livello delle d i - accettazione senza
e delo olla di- sposizioni del
costanze un
o di pace? l'obbligo che la Costituzione fa
s ogni cittadino di
e la
a
o qualsia*!
a e sosione, 2) politica
ciale di distensione, sbbandono
delle
i
o 1
tigiani,
o 1 sindacalisti.
i e
o coo gli
siddetti
i »; 9)
i di esistenza del
e 1
La divisione del paese
governo ha tradito
impegni e promesse
n
,
o il sistema
a situazione
e la
al fini dello
a
e
la stessa, con la
a che
o del
i e
, più
i
a i bellige,
e
i Qui 11
o
e il colmo
e didello
. E
, u n eh e in b a s e a s e m plici
i
,
la piena possibilità p e
a
di
e u n a politica di
, cosi come fanno da
seco 1 !
à e Svezie
o
< a l'adesione al
esclama il
e soci
a n o n s o l t a n t o la
lista —
a delia
, m a anche 1 istanti
.
o
" di
e
tutte le
Gasp ,
i a b b i a m o sentito
11
e dei Consiglio die che "paghi
a degli
i
i Ottenuti
noi non
o nell'assise
n cui
o una
e
o di pace".
e del
E' la confessione più
e
c h e ebbio fatto
o —
41 il
a
e U compagno Nenni — e la
o
e
della mio tesi c h e la
si poteva
e soltanto con
u n a politica di
a e leale
o
i
amicizie con 1
della
, è l e confessione
che non ci è s l a t o chiesto di
e al
, m a l'ha chiesto U
o
, che non
ha quindi potuto n é
,
né
e condizioni »
Nenni .i questo p u n t o confui
ta Je
Nenni cita anche le
a
, secondo le quali l'odcs.onc
in sede di al
i di
o è stata
e necessadiscussione del bilancio della a dal.'aliegg-^mcnto sovietiLà
a dell'Eu- co nei
difesa:
i
.
a occidentale che deve e s - « a una
e — egli dico —
e difesa e molto a l d i la
o ol quali si s t a vendendella
a della
, do
a non h a n n o tenuto
giacche unu volta passate l e e non tengono
o
o di
e
e
à
- noi un a t t e g g i a m e n t o amichepo
i pe
u p e p o - vola pe quel.o c h e
a
te
e qualcosa. Quindici la
, .n
e del
i soltanto dopo l'invasio- specie nel campo d e l l e colon.e,
ne
e
o
i *. d e J o
o occidcnta.e, del
à
a
e
l —
a
,
o
ma
e — dopo d i - 10
i do
i di questo
, .ato gì. a t t u a l i
e due anni n o n h a n n o tatto
o è come che il
i a tutte l e campendiato nella
a delle N a - c h e
zioni Unite? l
o g e n e - p a g n e antisovìetlche, e oggi eno e fa
e di u n sistee dell'ONU.
e U è , ho
e il cui o b i e i u v o o
: " S e 1 popoli accettano m a
e
. e i
i sosti- di
che l a alleanze
paesi a
a
. E
tuiscano la
a io.
la
a di u n a pace
- quali sono poi i paesi e i
a
e
e colpi- 11 c h e h a n n o
o
la
tool
ta".
o Atlantico tondo a d e l l ' l n s e n i o n e
a nel
e l'ONU.
o
o il
e di
o
?
c h e aoelengono 11
p
i
ù
i
i
2). e
i ha dello che li a
»
a includen11
o obbliga tutu 1 suol dola
nel
o
s
o
n
o
essenziale olla co- m e n t e l
i a
i cattolici, più
mune difeso, p u non
i di
e la
o gadendo " c h e l'obbligo
a alla
a d e l Vaticano
venivo abbia effetto a u t o m a t l - c h e non
elio
a
del
Ogsk. la <1 alinola dell'oulomotiszno è soltanto u n a
(Che poi i n v e c e di comule
,
a a supea
a
o questo è
a questione).
l'ostacola della CasUtu. Questa c l a u sola
, eventualmente,
e dell
e n
,
e 6
e <
a
o che U
o
i
a p e i paesi
o p e la n o ,i più
e
a l a e m i s s i o n e dai
a adesione sia q u e l l o
"piccoli", c h e si
o nella cese, o n d e anche ad esso
à
e
- U debito della
condizione di
a
o
mati s u b i t o n campo di b a l t a - acenza. S e non che p u ò
!
o p e U sospetto che alla
glia. Vale p e noi
a posla
a U
o di
e sa
e a
e c h e la
a
di u n uomo di
a catto- al con.tiotUt nella
a
a
lico
, c h e è a l di
i
, invece ohe n e l dolce te
della, politica, l'accademico Ei tenne C-flson, ti quale è giunè eh
ti» a questa cuocjusjonj
e sg.l
i al
d i e gli
i sono decisi &1
, uni.a l o è p e qua
e con 1
i t,
a >.
jolia
, U
o
E Nanni t o n n i n a la seconda
v i n «ina i e n a
a
a del s u o dlaooi
dsOW»d«abt
, nel cone accuse: « l o a c c u s o U goo — egli
e —: 1) d i
-
Le basi militari
c
:
!
, e .
i
i a disposizione d e l l ' A pe una politica
h la mento d e l l ' U slv» d i
nione Sovietica e d e l paesi
e
, cose che
dal p u n t o di vista degli i n t e i del capitalismo
o
<
.in-d giuatUlpuò
caziooe, una spiegazione, m a
non n e ha nessuna d a l p u n t o
di visto dcg.l
i
2) d i
e non solo Q enfi
c de*lo
, ma .a
stato
e di
bleau,
o
m e n t e il paese n u n c a m p o di
b a i t a g l l s , 3» d i
; legalo
e il q u a l e
s u n sistem*.
a u l o m a t i c c m e n t e ci
à
.n
a appena su u n p u n t o
q u e s i a s i del globo
a un
molivo o un
o di confuto
a Stati Uniti
a
e Unione Sovietica, L o accuso
di
e così
o la s u a p o litica, c h e poteva
e il
o
e e
o av, la
à dagli
i
e la
à .
è 11
o h e fatto
questo" — e. chiede Nenni
ziando l'ultima
e della sua
. — Siamo di
e a
uno politica
a dalla
a e dall'odio. l
o è
l
o
e dell'odio t e o 1
^
l paese, che vengono
i d i potenza
mo del
E* capace la
a del
18
e di
e dal
o seno un
o all'altezza
di
i in iole senso* Gli
o
a
all'assemblea
o essa s i
a a
e la SU fiducia e un atto d e l
o che
agevola e u n a
a
e
e una
a civile e che. come
o a
e il mondo n d u e blocchi. co*l ci divide
e
o in
due blocchi
i
e un
m
i 1 e mlnist del V
a s t a t o unanime
e la
e
e
lia. a l p a t t o atlantico.
un segno di decadenza del cos t u m e politico al livello degli
h e ha
questa decisione al sote all'obbligo
e di
e all'opposizione, ciò che.
sia d e t t o p o
, non
e n e s s u n a collua einletsa.
sione con
A b b i a m o letto in a l c u n i
i cattolici di s t a m a n e di
i
e avanzate d a
e da
i
i di
o alla politica dei
petti
. A b b i a m o udito
qui. nel dibotUto d e l l o
o
, l'on.
. l'on
. l'on
l
o
i Con
e
o 1 patti
questi uomini il
o
sto noi iti co
e q u e l l o c h e è,
ma
o che s e 11
o
o
e sullo
o !
i fm
v e *di
a e opposizione si
o in
o modo. A
tico.
o d i ciò
a
chiesta ».
e
e del compai della m a g gno Nenni o]
i del
a e la sua
m fanno
a
e suU'eseemblea E ' nel
più assoluto silenzio e a lo vivissimo a t t e n z i o n e di t u t t a la
a che
e al a v v i a a
e il s u o
.
e questa una delle
ultime occasioni — egli dice —
n cui l'opposizione p u ò
e olio
O n n n e l l o del
. S e questa
à
o nella
a e
nello
o l'adesione
lia al
o atlantico, l'opposizione
à le conseguenze
del volo e l e conseguenze d e l
suo n o .
o a tutu 1
mezzi consentiti dalla Costituzione.
à messa n atto u n s
opposizione analoga e quelle
a
dagli
antifascisti
o 11 " patto d'acciaio ".
Ò vuol
,
i —
mina il c o m p a g n o Nenni —
che se voi
e
o
atlantico, p a t t o di
a
di
a e di
a offensiva.
;! st p u ò
e in u n
o la validità
modo soltanto s o t t o m e t t e n d o e noi
o tutto
a e
m la
a dell'ode della
o otlans i o n e italiana al
T a l e è 11 dissenso, a p u cosi
o
esso
o a
suona c o m e una
a allo
o d.
stesso
o del
e , Ci
- leti
a
scandslizzato aveva
o
i di nuli ulliu chi: di
m e n z o g n e , a n o ha
o una
. nel
o dile del
o
e
'
li
avuto luogo questa m a l Un
e deus
a
U,
o m pastin la s u a
a a
a
Voi a v e t e
Successivamente
e
a al c o m p a g n o Gian
d à la
o
;
Con questo
a alla
a
dibattilo é
lo questione della politica esteo
; questione
a del
s u l l a quale n e l
o dei numei dibattiti s v o l t i s i in questo
assemblea sono a n d a t e vlo via
delincandosi d u e posizioni seme più
: la
o e
a
a La
a ha
e
o di
e questa
; alle
e acc u s e voi vi
e offesi e
. A v e t e f a t t o questo
a un anno
p e due anni.
fa,
a del 18
, quando
ò a non leil
e si
e il
e a n e s a u n patto
e
e e vi fu c h i e s t o di
,
e che a
o Neil u l t i m o dibattito
dello
o
e diceste
!
i pomici. Noi
gito nei
abbiamo
e m a n t e n u t o la
e posizioni
a
i
pi tono
i
U ».
e cita, a q u e s t o punto,
le
l fatta ,n diceml
:
e dal d e p u t a t o d. e
* alfa
o non
p un mal*
, ma
una
.
a
, L'ie pli impegni
fallc deus
e 11 t u o
buto pe
e la
a e nel
ceso eh* fa
a scoppiata*
, l popolo italiano deve
e nolo t e ottocento ». Not assistiamo con
o
alle
e del
Lo stesso
e
i
ha
, ou un
e
suo onesto e
d| stamane, il
o dissenso » e SÌ è
o che una « d « c u « i o n s sul-
oggi
o
e
c —
a — la
a pollUca, o
meglio a v e t e finalmente
llo c h e siete andati
,
m a n d o d a d u e anni n
è avevate
a del giudizio d e g l i
i Voi n o n nvete
ò
o come d e l
buoni diplomatici, *che a n c h e
nelle
e
e
o
di
e gli
i del
o
, m a avete
o come complici dello
o pe
e a questo
o le
te di c a s a
a ».
a politica
z onale, che
e
o fin dai sete nega che l'opposie
, n o n t i sia
zione dei comunisti e dei s o c i a - scita ad ottenerla
femp«'
listi all'adesione
a al mente nei massimo organo d*Ì
o AtlanUco sia
a
, l
o nazionale, e
e
a « Se c'è stata u n a nel gruppo
C ».
q u e s t i o n e in cui al sono valicati
a ha cosi
:
l confini della
a
a U
quello c h e
e è slsts q u e s t a . L a
S 1.1 !
o è stato
e adesione
a
o e
.
a pù
si
o ha gettato lo
] documento
o
C'è
dalla
e del
, c'è
un
e
o dei
del
, l'on.
fo, U quale
a la posiziono
i alla caa da sé e da
a
n
,
a
agi. impegni
i e
la che
a tutti
o di
questo avviso,
o lo stesso
.
i
« n occasione delle
e d i S t a l i n , che avevano
o di
o uno
e d i min-m; d i u o za noi
min. e c h e s o n o s t a t e
e
le m a e s t m u e delle
e mi. u o m i n i come
lanesi
,
.
,
l hanno fatto
a e
datUi. Alla Boato, ralk e
al Senato
i |n contecatini.
i
o della g t e m a t a
o con la politica
e 4 di- tiva. Come p o t e t e
questa o n d a t a di
e d. o p ventala
.
posizione
? Vi
U di Salo a
Tutti gli
e che
,
San Giovanni hanno acapeeo
i sono manola
a o
o p e la
a di
.
i dal «
m »? l fatquelli d e l
e di Conico pe to * che voi, p e due anni, ovea e mono,
e lutle le te
o le v i e
e dell'eunmwUwnfi si
o
n
del
, pu
plasma
o una
de
. 1 * £}«.. ie^tc(Segue in quinta patina)
ciatorie
hanno
e soo 11
o pe
. Ux
Faick d i
a
a pe mem.
a e analoghe sospensioni s o no s t a t e effettuate in molti
i
itabaunenti,
a cui — pe cisolo 1 pio
i — la
n
l e
o
.
e delegazioni al sono cate i n
.
La bandiera della pace issata dai giovani a Palazzo Chigi - Sospensioni di lavoro, ordini del giorno e telegrammi di protesta da tutta
l'Italia - Nelle fabbriche torinesi si fo rmano Comitati di difesa della pace
l Comitato
o deUa F e e
e del . C. .
ha
o
i 11 seguente comunicato*
i
Comitato
o delta
e
u del V. C. !..
i
,
o atto
dell'adesione del
o al
a e di
to atlantico, patto di
e
a la poaixlne di
a del
i
o aabanesi. che hanno
to
o nelle
e n segno di
a
o la s o a n
e
a godnloaa e
a che minaccia la pace
l fatto che ovunque al lavoi sociali*!! e comunisti al
sono associati entuslaaticamente
a
nella ni a nife» .azione di
anche
i di nessun pa
o ed elementi della
«la
a e del
. unanimamente
i e decisi
,
a la glanteaza della
a condotta nella l a t t a pe
e 11 bene
a
dell'umanità: la pace.
ne del
l di tutte le
, sono la più
a die della volontà popoe di
i pe
e
.
o la
> l Comitato
o invita
comunisti
i a
e
i
i
n gli
tici della citta alla
e manifeatasions
e di
a
à lunedi 14 m a n o
che ni
alle
e 17,30 n piazza 8.
.
' stato
, quale
e
e toufficiale pe la
e del
o comunista a
e 11 compagno
e Calate
: .
e è
o — nota l'oe — ciò c h e diceva
i
l'on Togliatti
i
a
cole
leghi che s l e d o n o ella
i in t u t t e le
e cite condividono l e
e
tadine e d e l l a
a al è
o
o di
ansie e
levata a l t a e
e la
distensione
e e ini
o l'atesta d e l
.
o n che
i
a al
o Ae
i
il
tlantico. n quaal lutti gli s t a politici
bilimenti le
e hanno
S
.
à le s u e delibeo da
a
o il
o
o cone del 4
ed
, e d hanno votalo
o l'adesione
a e petti
u d. g e
i di
. E' u n fatto maudito
testa a cui si sono associate
che dopo quella
e 11
e di
.
i Comitati pe la dlfe lutto le
e d e l Consiglio fibbie
,
, donne e gioi n
i
potuto
i
e che 11 aa della pace,
vimi.
con
i
atablllmentl.
Consiglio d e l
, consenAlla
i
i veniva
o dalle
e un
Comitato n
a della
e
a cui
o la Commissione
, il Consiglio di Gestione, 1
i del
,
,
,
o Comunista e
tanti d a l
del
o Socialista,
c
p e l'Unite Socialista,
,
la C o m m i s s i o n e
i d i via
C i g n a A g g i u n g e v a n o la
o
adesione
c Vaeinl del
,
a della
. C. e
i del
.
Crìtiche di Gronchi a e Gasperi
per l'abbandono della neutralità
, 12
o
U n s n o t a ufficiosa p u b b l i c a t a
questa m a t t i n a dalla «
à»
ha
o e
o il
dissenso
a
i e
e Ga: « S e si h a da
e
e
i —
alle s u e
dice la n o t a n
o aliposizione
a dal
e
del Consiglio — non vi s o n o
state
a Uve, m o l t o m e n o
o ohe s i è
, ma è
i n c a m m i n a t i pe una
a che
non p o t e v a
e che a questa s v o l t o . E' di
o
o
e n quee che a
sta
e sia s i a l o lo stesso
o degli
i
e
e a Washington,
la c u i l i n e a di condotta h a già
dato luogo
e che
a stesse
e
s a l i c i itando di
e
a
n
o alle c o m b i n a z i o ni c h e si a n d a v a n o via via
; al m o m e n t o a t t u a le, e liuti 1
i cosi
avoltiol, l'on.
i hu afo U suo onesto e
o
dissenso.
a anche pe i
1 quali sono di avviso
, u n e s a m e dello s i t u a z i o n e
non p u ò
ò
o e
i1
La
che
e la mozione d e l l'opposizione solo pe U fatto
che v e n i v a d s noi, m a non p e
la SU sostanza
i
i fs,
a
a olla C o m m i s sione degli
i che n e s s u n
o del
o esisteva
o Atlantico.
o al
Il popolo italiano contro la guerra
LA RIUNIONE DEI GRUPPI PARLAMENTARI
a alla fine la
quello che
à da noi
é la c a m b i a l e che voi
m a l e ale
a e
a
l popolo
o ». fLe fine
del
o dei c o m p a o n o .Venni é accolla da un lungo t
o appiattse delle
.
a di
o un
,
testa s Einaudi,
chi. La Ceat a: è u n i t a allo sdegno d i
U i
i
nesi.
Un vecchio
o
i diceva al suoi compagni d i
.
Anche
a
a s> « comincialo
, con Je offciiiluc
,
o
s
o ( taf:
e conquiste, poi *l fasciimo, poi la atterra.
Quctsa
l'olla siamo decisi: -non nopUamo più
e in matopa: n
malora ci vada Do G a s p e n ».
Comitati di difese della pece si sono
i :sunlancamente in
i stalxlimcno molti
tl e ed essi h a n n o
i
l e
getiani.
n
a ci
a un
o. d. g. di
a
o
. dall'Associazione ex
i e del
i del
.
Gli e x Combattenti al
no
o il p a t t o AUantico e
o il
o a
e
ti peso della volontà d i pace di
t u t t e le vittime d e l l a
a
A
A viene a n n u n c i a to che tutte le commissioni ine degli s t a b i l i m e n t i locali
s i sono
e
o lo C. d. L.
e pe
e
gicamente
o l'adesione delo Atlantico. Nel
l'Unni, ni
o della
e è s t a t o votato u n o. d. g d i
a ino si
e della
.
a e al
Nel
o u n a delegazione
a dal
tanU delle
i di
mas<n.
. A l l e a n z a Giovanile,
, ecc., al è
e
cata n
a pe
l
a inviato al
- e in tale senso.
sidente d e l l o
a dallo
a l'ali
i chiede
o che
e all'azione deU'on.
o giunio un
o indica u n
i ho
o nella
- o « c h e il
, si è
o ala
m
e $ul proo
, 12
«
à d e l v o t o ma
e con u n o
a
- mula
Atlantico o n d e
i del
o di v a n t a
speiUva, p e u n a politica di non dal voto » p e c u i ogni blema del
e a l p o p o l o la possibilità di
a
o l'adesione dele
à U
. Nella seduta di o g - d e p u t a t o
i »
. al
o AUantico sono
e in a u l a
e
gi dopo che e
l a v e v a di
e U
fatto al suol d e p u t a t i un vivace l a votazione e di
Alla
i lo m n e - stati inviati stamattina. «J G o .
a
a
e
due
o a alla
o « s i » al
o AUnn- st
cicchetto p e
le
i
, d o p o a v e sospeso il
m dal*
a dale i l clsoaico « m i oe sulla stampa
a 1 tlco
, hanno
o un telea
ò già
dissensi
a tisi
e la s t e n g o ».
a a Einaudi.
a di
bito
d
i
e
<
n
o
».
seduta d i
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o
e della
, el
i ha
, l'on.
i d e l Senato, della C a La
a p oltUca al l i o la
a pe
e il
a e alla
L Allo
m
i
t
a
a
questi
fatU.
a
suo concetto:
o
, imte va
ò detto ohe essi sono lesta h a n n o
piegali, d o n n e ,
. ss>
e
o
u
n
s
e
g
n
o
evidente
e s t a t o megUo — egli
A l l a Fint-Linootfo u n
e
e che
ha s o s t a n z i a l m e n t e dello — che d e l l a
i poli- o. d. g. d e l l ' A l l e a n z a Giovanile
s| fosse
a u n a politica a n c h e in seno al
c
h e m a l l giovani si
a
o la
i ha
di
, m a oggi "quel Uci
o ed una
a di
o decuilone del
o di
eh© è fatto è fatto'' e U g o .
e
n
e
l
palio
di
.
o a l m e n o al
i di
E
O
e U m a s s i m o dei vantag\Jn
o o . d. g. veniva v o gi posslbUi nello
a po
tato d a l
i della
lu stipulazione d e l patto
.
del C d. G., del
del
C L duUe donne, d a i
Alle
i di
duci,
,
.
chi si e associato
e
,
Alle
a
e
i
i
i si
o pe
.
o U
o n e t t a m e n t o pe
e
. 12
o Aun.oghe manifestai ioni,
e
i
n
i
e del tolte _ e, o. d g„ telcgn.mml. alla
n sostanza d u n q u e ,
l c h e lm loUa del comunisti nel
, alle
e Ghisa,
neh] e la «
» dco
o la pollili.. aita Spù, alla
c
a non h a n n o soputo di
o
p le m a e . Alla
a del
a
e u n a posizione
e s o s p e n d e v a n o il
,
o
e quasi
e si sono l i m i t a t i a delle la- tutta, la
, al* compagni cosi ella Lancio, sita
mentazioni » s u q u a n t o ò a v v e , d o v e le d o n n e
a
i del
nute m p a s s a t o sottomettena hanno deciso di
- hanno v o t a l o u n v d. g n cui
a u n a volto al
dosi poi
o « e h * non
* di una settimana la
di
e
.
o mal c h e
o /tali imnione
l ('limitato
.
., ancora «le
i in d i Un
o
e è Esso al
à quindi n
a feso defili
| di
o
ò a v v e n u t o oggi a gli unti U U msnui 1949.
. tnnu
"'lo
o
atlantici » dot
o
i
iixic
f
Tutu
compagni
i
o della
e di questa
Alla
a e
mgtùni
W ha d a t a modo a scnsa eccezione sano t e n u t i a
.tissime
e Cabb
e alla seduta di
Cui osso di
e
«Sono
è levata
a
a
i | | popSSjte
0 l a v i e i" una gabbia di
dei
i
o l piami d i
l
o e i onvocato alla s
matti ».
.
a di
e
: e dei s u o .
i m o fluinu a pilla*
ò e
o il
i La
s di l u t t o 11
si sono battuti
- socnfJanso àta<a Vtacoas b e a n e
a nell'aula del
ulta line il
o sini- so
f
a ha c a p i t o l a i s si à
» d. e. si adagia sui
o
k
o t in Emilia
col decide?
e
o stalo d ' a n i m o
Ecco « punto di
:
o d& queste
.
l della battasjtta seno
la C i l L l i convocato alle 10 « Le
quindi segnate. La
e atòeuna
e dell'Esecutivo
o Atlantico puO
siune el
e impedita solo oa un
vestimento delle potenze kwltanU, hi che e
i d s escluGenova. 12
o
i .
, dell'sdeslone d e l
lTtalla al
o Atlantico h a
Solo aa un
o dtlcausato u n vivissimo
o « potenza .millanti!
gli ttaa 1
i genovesi, c h e tiani jVon «Tontano nulla?
hanno t e n u t o od
e la
Quatto si. * da
.
o
a volontà di non
e coinvolti n nuove avventu. Appena dtffu&aai la
e di
Dall'Amanco
il
o
notizia, i l
o veniva sospeso
i ha telegrafato ai tuo —
ù
in t u t t i gU stabilimenti
chiamiamolo
coti
—
.
o e nel
i cittadini, nei
o 1 compagni del
o della città.
gruppo
e f dalla
e a
s il patto
Anche U
o
o A
A nani (co ».
stato sospeso.
Quatto
.
a Citta dei Vaticano, Vito dèi
o
, a
. 12
o
la votazione sul
o AUantio cggl u n co,
A
a al è
* «ulta Stampa ». a y i e comizio di
a sot- nalmonta si ha la
a che
e di
o Chigi. t'Aziona Co* tot ,
to le
o degli
, do
sede del
o ufficiale dst
cui h a n n o
o migliala Vaticano,
ò
a di
di gtovmnl. *
e è
- suasions fra quanti, dopatati e
n u t a c o n la, t o l t a
! a fe, tono sensibili alta «uà
influenza ».
( l e g u e n «ulula pagina)
Quatto dolio Cietd dei Vati*
ceno.
a e CtUd del Valicano
o e eWotawno optfa di
, qui in casa
a che ttaaano dunque a
ti
e
,
i at e
a
e del
Vaticano!
Questa volto
o noi a
,
e si
.
in
.
Cooll senza l'oste
i
i t nel Sud
Contro i patti di guerra!
o la pace!
O
A
del Comitato
e del
E
L
,
, il
, il
,
l'Alleanza Giovanile, l'Associazione
gazze
a convocano tulli i cittadini
e comizio che si
à
i ad un
Lunedi m alle ore 17.30 in piazza s. cario
o l'adesione
a al
o
a
A a n lieo, imito che minaccia di
minio l'umanità.
i ad espiio i cittadini
e unanimi — al di
a di ogni opinione politica — la o volontà di difene la pace e di
e al
e nuove
.
a guerra non si fa
se il popolo non vuole l
Segnale
o
Una cote ci trnmàea
damenie ingiusta. Tutti tcpoono
le firma del grandi
t
cho
o sulla stampa « indspendente ». appopoiauo la p o a di
a — con molle sii
, beninteso, ma
1 appoggiano, la spiegano, la
commentano, la giusti
diffamano le foni* della paca.
.
i
.
tai.
. t
o
. che
o in calce al gettiate, affrontano d i petto, in tal
modo il giudizio della
a
i p a n n e del
Solo te
nale
o t o n o tmoninie.
è mica a i u t o
Bisogna che U popolo conosca
i qusell uomini, tata
, taglia*
deve
i chi
*nuit>.., infamia le mitùle oh»
-.immette ogni glurno,
Anca*
o hanno
o 04
passare aita etorta.
/ i n e dilla
.
' (Edliione plcmontn*;)
POLITICA ESTERA
DALL' INTERNO E DALL' ESTERO
O
l Urie dei dubbiosi
esule
t l né* Ose rts*ir# g .
e « f f o ita-ripa « d i « i n i n i * « hti-nr
^ f l o n d r o m e r i f a n o di « i f r p i
.tifar* ifm-;
demaniali ptr le
i p r r i m o t t i l c-n- l f d e
« r * r 1»
ohe n e rffrit'dfn»
a quanti»
l
* « d l i f m f f i i r r r ti p»0[)*in off«0(riom«niu da Q U
v n t ' o l r s d**i;»
41 l a n e
nuoi'i» |«o»«n d r l l n p o l i r l e . , a m i Henna
le futi pia l l a p a r * cUr ,»t «in nt'iiffi i i
nota
Si ( i r e m o c i ò *
noitfo
opp\d*t»on<- di o p r i o r t t m o , * si
pfffrndf di
rfiirn''
t . tiri r n n t o t f p t
-irgli
ti-onfnoffi
r|<|li:
porfrapaffldrif
i l a . l a n a a l ratio
A
d n l i c * ri>n l ' a m m e t t e r » « q u r s t o p r o p o s i t o ohe la
t
. » t » n ! f f tiri q
i,
A n l t r c if'dda ai ' r « b b f o dot-ufo e n t r a t e n t i l a
qumin
p r i m o rli d**rltlrr.v, a
a elw. ìn ogni gaso
l'adepano,
sione d e l l ' / r n l l n s i
e i i e r r l u d o r d i n a f r i nlln |
p a r f i f a di adeguate
artmtuli
Di fi
ufo: pottrlofif
A
A
L
T
««Ricordate la sorte
degli aggressori fascisti!»*
O
)
Udrum a > n a
a
,
P t l e U k l a , h » ricordato la p a r o l a
p r o m i n c . a u eU Binlln d V c l a n n i
, 12 m a n o
i) n o n
n pauC t i l d e aantajtfona h a d e t t a t o
o jwe
l ' a n n u n c i o c h e i r e e r u p p i d i a e - ra, clegll atjfTaanorl e
paraU a ritpcmdrre raddoppiando
O
borni* t
r r r a n n o o f i i l o o l p o s f e r r a t o d u i BUeTrai"he o e r c a n o d i T l o l a r e i
ira breve
i
n
a
T e n u i n o eaer
;iflnl r i t a a i o n i m i r o i m a ancia d e l i m i Voi aapei* — h a detto P i
t a t a d a l l a O r m a n in o c e i d e n i a l - , l e t s k U — c h a ooaa a
o
dall'Arabia Saudita, dnlla
A najll a t n r r e w n n faaolstl c h a n o n
d i U a k a j t d a l l ' O r e t m o Ai l » n U c o h a n n o « « r o l u t o ouento m o n i t o
n q u e a u aona e c o c n i x r a a
- Q u a t t o p a r o l a a'.aJtnlane d e v o n o
i d a eficludera a t t e r a oajfl r w o n W t e d a « U talilia e n o n e
u n a e v e n t u a l e » * t a dea;!! a m i BBAOT d i u n a n u m i vruerra, c h e
n i b e a i italtane Questi
propstn- p t r m e n o d i
i differenti
, mi q u a l i e d a a f x t a n l di u n i o n i c o m e quella
g e r e l ' a n n u n c i o iifftolceo d i m a - d e n t a l e " o c o m e q u e l l i " a t l a n n o v r e n a v a l i atte q u a l i p a r t e c l tica " a t a n n o t e n t a n d o d
renile floUe
atlantiche...
peranno
e l a p o l i t i c a iarcliec;w
o di navi d a g u e r r a ni
n t e r n *'
dal n o t o " Pa
freci e
» d i n u o v t rarr
n
(n O e r m a n i a , d e n n a n o il 1 parai c a p i t o l a l i .
c a r a « e r e a^aftesavo e b r i g a n t e a c o te i p a c a i d e l blocco m i | l o - f t m e c o n a l d e r a n o la n c c o n d a
i c l P a t t o Atlantico.
Li (unitone
S i r u t l o , r p e r o di i
pur
a d o p p t o f o p ' i o . rhr
ra
n ceri» m o m e n t i , f n altri
diventa
; « p.
ditxnta
n opni caio quand
del t r a d i m e n t o di m
*i tratta
cari
i rome
q u e l l o della p a c e .
l discorso di Paletta alla Camera
ifleraf avalla ertma patjlna)
di naaejsrieJtrt* la rraliè I
le e , n e l l a r a a l U . q u r a i n P e t t o
c o ? Eaao *
a p o l i t i c a di a g t t - r a t r-
Bombardieri «otomici» americani in Italia?
r i r tti<ibnn
tutto
da OH
che ir Or <
forra a
uriTa m o n d i a l e cerne " u n a i
a t e i . ir. fan i o t i i a t o r 0 n tali
are m e r a v l B l l c a o " e a o n c
c h e i l a t e r m i n a l a . O r a e a t l attuin
, r i * . pofrr>).Sr-rr,
o m llardl f i d o l qfdllarrieirf
Armare
nr>n une"
i k
n o n «>«' no
a ", c o ma m i l l e p o l l i d i p u e r r o
o l à p e r ò «.**nti dn «crpr«««
m e n t r e lari p e r l a ' guerra
me la c l a u e d l r t g r n e d
blocm
i e p i t i e COn i f u n n t o /tirilita a
a il e n a l a u la
l e c o r r e n t i po)U1cfia r'i,
t
a a l > d i c h i a r a U f $ 0 s r r w n c n n o c h i a m a 11 p r ò
ator».
m o n o n i t r i t a r i f a r v i ' a d àsem- a l o n i d i O r O a j p s r l . o s a l o n u p r ò a t t e c j g j i t . . .
n tifflrtoao dr) Cairo h a a n n u n c i a t o
P i o fer-f. n m h t r h f l
a 6 d i v e n t a t o aempre p i ù diffir d r n m r r l t t l n f l ) c r e d a n o di po- c h e U a o m n o « U ' a n o
i v r r b b f cile p e r t c a p t a l l m
mfnnnnre
terle
ritirare
o
a c c a n t o n a r e a a b i l i t o d i n t « t * r r r « n l p a t i o il p o p o l o .
lavoratori
faranno
api
quando
quetto
eh* rrmp"rt!
r l a n a r t e m i l i t a l i 'ffiil aforat] per i m p e d i r e u n a
: - m / n mnnrtn t e m p r a
e d o b b l l g i u la c u i p o r t a t a n o n p u ò ter** %-uerra mondlaa? e t v e n t a r e
di m c f | « r f |l
rapirne, d e c i d a
o di
e u l t o m e n t * p r e v i * * ». O f - « n i t e n t a t i v o
a Paeir
r * i r l a m . - n f o e la i f e w o j a J . n i e n c r » B^rtn ranlxa,
fljtchintc a t a c c a r e l'Tintone
m a o p ' O f a r u a d i fronte
« fatto a l p r i m o d l a c o n » n f l a u o c o - l r g . o
o scrittore Ptvlcnkn
e a
«e nurllr
t
n
- i > <"d e r a e o r t r e t u ad n t u a vrtfta nulla PretiOVi o h e - l
n p e r t le s u e c a l u n n i - c o n co p o p o l o
o vuole
rimanere
riaffiorano.
d ò e s o l o filandri l a
. una m a n l f e a U i B c n e n c - italiano
d p
avere
rilevalo
r n r r p l r a o r p o « i r l i » n e ttrìtr
tor
l e p o p o l a r i oatorota
la i t r a d n ixi'jire ai « v o l i e v a d l n a n a l e l l ' a m
d e l o o r e r n o i i m p e d i i r e a q u e - h a a r i a l a ereoa p e r n r o t e t t « r e c o n l l ' u l t i m o di nnda e a v a n t i o d* t r o l a c o n d a n n a a m o r t e d i | i o r .
l Oleina
pfOteìefs
'prrlitninmrnle
tu n a l l s u r o m u n l a t a
q u e l l a c h i n a pajrt"t*C
pollllec
A Paruri il « b a t t i t o
q u a n t o r guarda
quindi
. : r.rlra
la flilJ'OTir
p l a m o n r o c h e stl-.m
nnaflssanda
al puri o s s i - m o r a c h a a a i o h a la
poietnllltd di n c n rtmanare i t i
nic.
puro
.
m i s u r a ti r i n ti rr/tp Ofllo a l l o
nostra oppo» r i o n e
«apri
c o » Q u a n d o d o rmi-ece n o n av
viene, quando
r « rittn
» nel n o n rolcrsl con/on
d"t
t d opni co»fo
n |'« op'
potixlone». o l V - o
n '
dirrafa
: td f u n o f u n
a l o n e atta
c o m o d a prr
rapim i d r m o c r t v t t a n o , al q i n l p purt
ttttr»
utUt,
c o m e rra ut l e a>
foitumo,
u n o r e r t a / r - n o V che
ntrvQ
da i / o p a f o l o a! m n l r o n
t e n t o dell» m i x i e ,
O
a
idoclna «l * c o n c l u » ' c o n
r dtl p r o t e t t o s o
v e r n a tira
c o n la p r e a e n a a o n e
di u n a m m e o n e d i c e n a t i n e o h e
aara r o t a u m a r V d l e . ae a p p r o v a t a . p r o v o c h e r e b b e le d l m
i
del ( a b b i e t t o . Q u e i i i n * si pre
a e n t o c o s ì alle e l e d o n i c a n t o n a l i
con
u n a nuova
dimostrasi.: re
a deboleaza g o v e r n a t i v a .
al c o m p i a c e i n f a r t o d e l
d i s c o r s o di
e Oaaperl
rileva
: h e l l U l l a dispone di i m a (rand e r i s e r v a di u n m l m d i e aarebb e r o i i t l l l n b n i p r la g u e r r a a n t l
aovleilce.
q u a l e sarebbe l a h t i u i o n e d e l .
a nella g u e r r a l o s p i e g a 11
A/eie S t a l e r m o n
alocome
g o m e r y d i s p o n e a p p e n a di 18 d i v i s i o n i , d e l l e quali t r e r o r s r a . t e
a d e l Nord, G e r m a n i a Orci
dentale. Svinerà
a e
N o r v e g i a dovrebbero f o r m a r . 1 la
. t e r r a di n e s s u n o - l a q u a l e verra
«terlllBBt*
S i procedereb
b * . o l e * a b o m b a r d a m e n t i « tapp e t o e d atomici s u t u t t e queste
, per d i s t r u g g e r e c e n t r i a b !
tati.
, ferrovie strade e
p o n t i i n maniera - d a rallentare
l ' a v a n t a t a delle truppe dell'Armala
e ».
f
n n alati «rcnrdl a Y a l t a , a P o t adatm. ci a o n o SatU* d e l l e rtlrei'odi S t a l i n p e r e l m a n i r r e
- - a u s e di d u u a n a l m p a r t l r o l a c i
c h e gli
U sono :
a e t t o T l , c h a a o n a arirrapr*' a t a l i
prr le
Bt a v e v a p a u r a C J V
iti
Thores e Tr*;
l vaniantienle
l
(vieato e l'aspetto
Salvaguardiamo
ror
tilt a l a n e u t r a foraa la pace si g r a v e d e l P a i l n e i l a n t i f
al v o
u dal '.angur1 gliomi
affrontar*
e
riaolvere
f i - l r i o n i loee.1l, m a c h e e a i t l e un
contrasto generale
nm
i del cmen
o « o n o n h o l a c o a n p p t e n a a di
o unfilma New k Sn aa nr ee g a—t ndei lclee aq u eqsutei os tnoi pmuanrtio
P a j e t t a — m a non m i pare ohe
, 12 m a r z o
, 11 U s s a a n i a b u r g o f a c c i a Arni»
Foberlo
Ttoaaellln. e
n o parta dell'Atlanti! o N e fon
l p a r l l r a n n o fra
n o p a r i e a l , Un S p a g n a e il P o r
p e r gli S t a t i U n n i d o v e gir»
l o a w l l n rasclsAl. c h e al v o g l i o n o
tanno « N e w Yor'.
ìiiglohswre. n q u e s t a n u o v a S a n produilonr
. con la
ta A l l e a n z a C tro\-tr.mo, dun
t e c i p a s i o n e d e l n o l o pro^
q u e . d i f r o n t e a u n difcfnr r h e
V York
A far t r o v a r e
'nipegnatl
o
vi a f f r e t t a n o a p a r t i r e
uni a t e m l m e n t e . poaalamo troi.o Sanclis e
verei
e n guer
mini
J
q u a n d o acopoi u n antldenlp
,'.:io i n l c r n a r l o n a l e
di f r o n t i e r a a traenti* c h l l o m e
r det r i 41 d u t u n x a d a n o i P o l c n * .
g l i a r i lati p r O B r e n i s t l
onorevoli rolleghl
queato aut o m a t i s m o c'è
e Oeaaprri h e
t e n t a t o di d i a o r l e n i e t r * la C a mera s u queato p u n t o i ' c e n d o
c h e s a r e m o costretti s o l o al
J'aaalaten/a.
a in r h e modo?
o un U a m p o i i n o di
l ' h a s e r e a i , 19 m a r t e
lancio per gli aerei, o un d t Uno spettatore n
poatto al b o m b e a t o m i c h e ?
quasar* h e c e r c a t o di a a p e i c
« S) * p a r l a l o — ha «aggiunto
c h e coaa a v r e b b e f a l l o un l e o n — di d i f e s e o c c i d e n t e e.
n e »r g a b b i a s e f o t a e a l a l o a c - di
vallo atomico a
a la strac a r e c x a l o a t i r w v e r a o le s b a r r e . t e g i a a m e r i c a n a * c h i a r i ,
è
Oggi lo s p e t l n t o r r curioso lo s a q u e l l a di buttare p . u c a r n e a l
e m e d . l a s u l a s t i a e s p e r l e n n a f u o c o p o a s l b O e P i ù a e n e trutn u n l e t t o d ' o s p e d a l e c o n u n ta-, p i ù al * p r o t e t t i Q u e l l o e h *
brace o c o m p e : . . m e n t e
stron- e tragico e c h e al t r a t t a d! c o r
n e d i e u r o p e i e, p e r a u e l l o c h e
cato d a u n terribile morso.
01 r . g u a r d a P-u d a v <:mn. di
i >
a il
da un
o
o
o di leone
Tre milioni di contadini
a
al Congresso di
e nota, a queer
. orogreetivo
n
to
to
d e l fronte
internazlonnic
a m e r i c a n e . N o n è polo a C:n*
c h e al aottrae e l l a
U imp e r i a i lotico.
a C o r e a a l'Af-imentre
oa n e r a a i m u o v o n o
c o n t e m p o r a n e a m e n t e 11 i r o n i a
a m e r i c a n o «1 i d e m t r l c a o e m o r c
o delle delegazioni - braccianti meridionali
più c o l f r o n t e delle, i . m n n ' d o ,
F r a n c o , la G r e c i a d i Taaldaris.
capeggiati da intellettuali che li lono uniti nella lotta
Paparlghs
c i i e h a areas s i n a i o
1
q
dove hanno
o
* c n y * p r o c o a r n 11 c o n o d e ' P a r
(DAI NOSTRO INVIATO)
d e r e che a ( l o t t a p e r la c u l t u r a ,
omunuata. r i n d o n e a i * dep e r lo l i b e r t i ,
doirtpno'airiro. gì. nlandeai d o v e al mas.*tc a n o
. 12 m a n o
. jopra'tutro lodando p e r
nattriotl.
o doflv> e i s o
S o n l o r o . giiclir
riforme
che crome
a
d% Coglie
t italo
la turila
genie
m i o l i o n condirloprima
delegata a
flitmprre
a l m di vita.
grande
o di
Gli a m e r i c a n i h a n n o vinto
o tono
i/iuTifi m
na. d o n e d o m a i l - n a a l l e 9 ti
r e e , otto contadini
con
trenta' n e l l a s e c o n d a g u e r r a m o n d i a l e
aprirà
a
Waxlonala cinquemila a d e n o n l alla loira p e r c h è h a n n o c o m b a t t u t o condel C o m l t a V
dello Terra.
i d e i l a Camtitvnte
della
Terra tro il f a s c i a m o e p e r c h è i n q u e roppresenta
2041 bracUno dei delegali i Francesco sta guerra hanno a v u t o come
migliori antifascisti.
e e o r i f a d i n l poveri
del
dt Aerano
(ma a l l e a t i
cten
o c o m u n e b r i n d i s i n o , d o - lui p r o n u n c i a .
a
baffi
s*fo- martìri, gli eroi. Ogg'. h a n n o
c
o
n
a
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n altra g e n t e : hanno
fa
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Arpme
ȓ
u
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a
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s
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s
c
n
i»e
i alleati
i n fllosoflo e p e d a g o aia
l.n eua pteterna
a
n o è n o n flcatirtx d o n n o m i e i e e poi»li.-.«nenie
itidip e n d e n l e . la d o l i o r e t t r t
qwtU'i
i
l o i l d i i u m i i n quttie
e o r n l i e n fnntln'nenjali d e l m o i n n i e n i o p e r la Urrà, c h e n o n
z'acqua. d o v e > bambini d e v o n o
Capo del governo eiameae che
fa:e tette
chilometri
a piedi o r g a n i z z ò la g u e r r a a fianco del
per andare
a scuola.
proprie- ginpponeal, hanno i c a p i della
e Azzurra i spagnola
rari t e r r i e r i n o n s p e n d o n o
lo- «
i nella G e r m a n i a
occir o g u a d a g n i per c o s t r u i r * u n a
Gli attuaU
frondliti non tono
d
e
n
t
a
l
e
h
a n n o 1 nar-at* della
s c u o l a T a u r o m e g l i o s e i barn
d'accordo nel denunciare con
,
l generale
hitleriano
c
r
e
s
c
o
n
o
analfabeti,
non
noi
U carattere apgrrsitoo §
11
banchiere
,
hanno
p o t r a n n o m a i fugge-'* i
mamfe
heiìic ti a d e . P o - t
Atlantica,
Scimeli*.. E c c o 11 f r o n t e n e l q u a e
moilmento
di p a r i e ,
m a , , | d e l l a C o s t l t u i m f r d*l!a T e r r a
pero
. che r n n pud
a E
l e v o l e t e far e n t r a r e
C o s i , c o n la a t r n j i s u u ' c n e dt e s p r e s s i o n e di u n i m m e n s o fer
C o l t r e n i d a l S u d , c h e c h i v i ci c o s t r i n g e ' ' C h i v i a g ( 0 l'ijnllA
# u e r a p r r l c o l o a o ptr VltaUe
e q u e s t a fascia , 1* P o ' e n a * di B r u
può frateincWfl n a t t a
cataitmf* x e l l e s e a l i S t a t i U n i t i g u a d a g n e - m e n t o p o p o l a r *
p e r rutta la g i o r n a t a 'iotino p o r g r e d i s c e o v i m i n a c c i a 7 N o n c e
d i u n a Guerra
il i o ! o d u b b i o r e b b e r o t e m p o e p o ' : b r tato a
a l e d e l e g a z i o n i lo a v e t e m a l d e t t o . S i e t e stati
ohe a ciò poxnn r o n d u r r r o p ò r a r e o o n calma
merli! c i t a l i , s o n o g i u n t i a n c h e s p a i t i a q u e s t o d a l l ' a n t i c o m u loro eserciti oli»*icc d* Sfotta
a di
Gatjn t r e l a
, con « 0 0 0 n i s m o , dalla vooira politica i n .
Ceglle
a è il p i ù p o - i d e l e g a t i di
a e d 1 Pirenei ed
ri d o r r e b b e
batforr ad fpnl a n c h e
C h i ha t r a c c i a t o s u G r o n - t e r n a .
a guerra nella quale
a
. n e llerò c o m u n e d e l l i p r o m n e l o di firme
p o r e p j m r i l ri- c e s s a r l a alla s t r a t e g i a a l l e a t a per B - . n d i s i n m i i i ì n s t r a ' o d a l
penane
Ottetto
CPU m a n o l e o g r r a , m i - v o r r e s t e i r a s c . n a . - e
. C . d i fogli,
a t una
eolutamente
a che ci il
incam- l e s u e basi a e r o - n a v a l i a prole che b a r i n o c a r i c a t o di t o s s e
g l i a i a di a p p e l l i per la
terra? g u e r r a
, di più, è una
m i t i i ru q u i t t a , i t r i d a .
p i c c o l i p r o p r e t o r i . T r a l e f i r m e S o n o ì c o n t a d i n i d e l b a r o n e g u e r r a di c l a s s e
alone della strada d e l 1B
dno a quando opnl dubbio n o n ranco
BJ
la delegata
rrc»
nel sui>
i di C r o t o n e , c h e p o i tote
fugato.
m a n d a t o , c e n t i n a i a s o n o d i p i c - siede
22 mila
ettari
di
terreno
a voi dimenticate — procoli p r o p r i e t a r i
. l a g - e diecine
di m i g l i a i a di ulft'l. a e g u e l ' o r a t o r e — c h e c o s a c ' è
Chiedono
% novln
fr
g i ù , è stato
arsei
duro;
n e l l e T r e m i l i ! a f f a r i ti b a r d h e i e 11 e d o l i a l t r a p a r t e .
e che
oonlropa*tlt*
,
paranoia,
ma
7
0
e
t
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nrit*.
N
e
l
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e
Quindi
5 erlllsaatìone
della
riservaci p e r la c a c c i a al cin- c'è
, c o n la s u a i m m e n s a
con ciò
o P conoscono
p i a n u r a p a d a n a , c o n d l s i r u s i o n e p a n n e d a l t e t t o di p a g l i a e di g h i a i * »d a i c a p r i s e l m i l i c i .
p o t e n z a , c h e f a u n a p o l i t i c a di
plieltflmente
che
non
nomo
trasfor- le s u e catta, e l i n e a g o - s t e r c o . ,1 p a i r i m r n i o s i e
p a c e C h i u d e t e g l i o c c h i di fronm i n a c c i a t i e che q i i n d i il
i n una l a s t r a di g h i a c c i o ,
t i c a s u g l i A p p - n n l n l . q u e s t a la mato
te alla reniti.
e the
o n o n h a ecopl diftnilc o r t e aTla quale
a n o n p ò s u l l a fjiiolr s o n o g e t t a t i 1 m i s e : stesso, d o p o averlo s p e vi; perche altrimenti
avrebbe
Oppure s o n o
c o n t a d i n i di
a quindici
i r e b b e s f u g g i r e , p o i c h é l a firma ri p a g l i e r i c c i . Sino
rimentato, disse c h e l'esercito
che
r t ì p t m t U c o n t e Sforsa
elle
tre
dormono
nella
etersa » r a n d m a . c h e partono
d e l P a l i o A t l a n O c o l a c o i n v o l g e - persone
rosato e r a P u n i c o e s e r c i t o s e r i o
at-en< non a v e r s e n i o c h i e d e r e
N e s s u n o a s s i s t e n r o t a - di notte a d o r s o d i m u l o e ' a g - c h e potease c o m p e t e r e enti q u e l nC.U i r a n r a
rebbe
automaticamente
paranti» e contropartita a chi
i v t a r u i . U n a s e t t i m a n a fa, la g i u n g o n o t i c a m p o a l l e n o v e l o t e d e s c o . E t ' E o e r c l t o
guerra.
o
t p r o n t o c o » u n (a p c B e r o e i r t
Coi f r u t t i d e l l e o
m o g l i e d i u n b r a c c i a n t e h a par- d a l mattino.
schiacciò
r
i disC o n t r o questi l a i d i e c r i m i n a l i
a
difenderci,
padroni hanno comtonto
§it un touUOWO di
campa- r o / a l l e a
s e c h e aveva capito o h e cosa
i m p e r a t i v i e p r e v i s i o n i d i guerra
a Napoli, ci
col p e r a t o fabbriche
gne,
m a r c h i a n d o la neve
foase
S dal giornali
e
a ancora u n a volta la serena
Già
queste
cotittderunoni
contasuo s a n g u e .
e bfstle dei p a - nrmatograjl a
e G a - i p e r t al i n f o r m a
Forzo
m i l a « r a d a e f e r m a politica a o v l e t l o a . S e c a n - d r o n i r i u o n o m e g l i o d e i l o r o d i n i s c r i v o n o ;
l o n i o n o a mettere
Basterebbe dis u l l a potenza s o v t e t i c a dal rea la
* du
par capire | m o t i v i che deler- do quanto
v
i
d
e
r
e
cinque
latifondi
di
contadini.
ecco come
un ins o c o n t i di
?
S
o d i e r n a a t d u t a d e l Soviet
del
fronxh- r o n t e
m m o n o le risente
t e l l e t t u a l e he p o t u t o e o m p r r n - r a n d i n a p e r d a r e t e r r a a r u l l a
B u p r e m o n praatdenle d e l Pre
tti dei P a t t o " i l r t a n t i c o . Won
JC r e s l e r t b b e r o
la p o p o l a r l o n e
muove U tamort
c h e quriiei
ancora v e n t i t r é aziende con ptu
patto tia p e n c o l o i o perchè p « d
d i 5 0 0 a f f a r i ciascuna
»
e pritratclnare
in guerra,
ma
m e cif>e i n d i c a n o c h e lì -Vini
il t i m o r e c h e l a guerra
debba
ita dando u n c o n t r i b u t o spettacomestere
ancora u n a folta
coloso alla riuscita della mani
battuta
tu! nottro
iuolo, con
/citazione di
a
Ottantaprotpeittve t r o p p o riachlott e
mila firme da B a r i , v e n t i c i n q u e incerte;
non
n m o r e di
essere
qufndhimila
m i l a d a Taranto,
c o n d o t t i a c o m b a t t e r e tino p u e r da Cotensa
A l t r e t t a n t e da
e
timore
rn d ' a p p r e . f i i n n e , m o
nerento Ouaranfaeinquetnfla da
di peraVrlo, a d i lasciarci m
Napoli
d i e c i m i l a da S i r a c u s a
opni oaio o p e l l e , non
a delegiunte slnora a
(S.|iie dslls prima pa|lns)
b l o c h a n o crknvtnolr
la p o l i t i g a z i o n i di G r o s s e t o , c o n 3& m i l a
Gasperi,
cltc a di S / o r w r
v i n c e c e n t r a l i s o n o r e n d o col c a l c i d e l m o a o h e t u d i '
i per la p»e« nelle democruie popolari A n n e , ee dp ir oAncona,
oamenfe atten»ifo apn inferriti
con 20 m i l a verni d i m o s t r a n t i , e d u s a n d o il
i adiamo
americano.
l Nord,
p r i m i o d a p p a r i r e solilo e a r o a e l o detta - J e e p s . a
m o H dubbio c h e tia. a parte
di V e n e z i a . g r a n d e v e l o c i t o .
s o n o sfati
delegati
t
O
)
s
v
o
l
g
o
n
o
n
l
u
l
t
e
l
e
d
e
m
o
c
r
a
i
l
e
e della
tutto
rett", aiupida
d\ 5 0 m i l a p n l u u a , o h l s r a m e n t e p r e o r d i n a l a ,
popolari.
i sn P o l o n i a b e n o o c h e p o r t a n o la cifra
fir- h a s o l l e v a t o
r n f a , 13
roano
e anche
manifeeiUto t r e m.:ionl e m e a - adesioni, Ventiquattromlla
'atteppiomeTifo dri
frone a l t r e del passanti casuali
e proseguono
dibattili zo d i mhrutori
Praga
V « r - me v e n g o n o d a i F r i u l i
a di
disti è q u i n d i m e n o
n t u r - i la a a v l o , d a B u d a p e s t
Bucarest, delegerionl s o n o ancora f n v l a g
quello
G a t p c n , non e per al S o v i e t Supremo
A n c h e l'Alleanza O l o v a n l l a h a
g
i
o
e
d
l
o
r
o
a
r
r
i
v
ò
*
p
r
evisto
a Tirana, mt.ioa.1 e
quello men* colpevole
t
l e U n i o n e S o v l o t l c a al « U n n o >vol- d o S o f ì a
invitato
giovani a f a r sentire
serata
a
a in
c o n s a g u e n j j * p r a t i c h e n o n p o s - k i c n d o g r a n d i m a n l f e s i a z i o n i p e r mii crii d i o p e r a i , c o n t a d i n i
la l o r o voce di p r o t e s t a , n e l p r o s !
n
t
c
'
.
k
t
t
u
a
:
i
m
a
n
i
t
e
s
U
n
o
al g r i a a
s o n o e s s e r e d i t ' e r s e Si r i c o r d i l a p a c e . U à
simi (torni, e
peu-tioolanmente
N o s ì a guerra »
Q u a n d o fu a n n u n c i a t a l a s e - d u r a n t e l a S e t t i m a n a
v e Vladivostok mi- do di:
a questo proposito l'esemplo del do. d o
moittfiast
/oeclsmo
<4nchr rro i / a i e l a f i . l i o n i d ' l a v o r a t o r i si r a c c o l g o n o
pact
n
tutta
)s
C r c a o k O v a c c h U c o n d a a a e e m b l e a n a z i o n a l e d e i d a l l a piovati (u p a r la
C
o
m
i
t
a
t
i
delia
Terra
e
fu
o all'appello l a n c i a t o dal- c o n t i n u a n o
groaei e
, vi erano
multi
lo
manifesrtautooi
e gli i n c i d e n t i a v v e n u e n t u s i a s t i d e l l a lo d o n n e a o v t e i l c h a p o r l'odeche non erano
ir r o s m i c l x u a c e c o - p o l s i e o a .
n z i a l a fa r a c c o n t a d a l l e fr-me p e ' ti d a - u s u l a Paauaao C h i g i , u n
che b l o n e m o n d i a l e d e l p i r l l i l i n n i
g u e r r a . Cii* i i o n s i g n i / l c a
n g h e a i o s « o t t o l a p a r o l a d ' o r - la r i / o r m a / o n d i a m o e concra<- g r u p p o di g i o v a n i è r i u s c i t o a d
ruale,
l
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p
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Ciano
fosse
meno
b e l l i c i s t a di d e l l a p a c e
dine*
o
la
pace»,
i s s a r . l a b s o d i o r » desia, p a c e al
, m a acato c h e m t n t - e
f
hanno
manifcsi..i
lì d i s t e . si c a l c o l a v a »u 500 d e l e - p r i m o p l a n o d e l p a l a s s e : n o o o il
prepara
iie'i'entuaoaeno
il s u o c e r o s ' i l l u d e r à di '>
m i l i o n i d i f e r r o v i e r i e 1 200.00 p r u n o c o n g r e s o o d e l F r o n t e d e l - g a t i p e r u n m i l i o n e di a d e s i o n i . a l a n t e le c a r i c h e d e l t a polirla
a r e a l t d ha m o l t i p l i c a t o p e r n o n è s t a l o p o s s i b i l e l o un p r i l o g u e r r a . N g e n e r o r c m t g o di
.
Ali appello
d o g l i ia p a c e .
rr*
t prensioni
di
q u * s W m o t e m p o s i a a p p a r e 11 veailllni
p e r d e r t e . P e r Questo
/n<
« c r i U o r i « o v i e U c ! h a t a t t o saContempoa-aneamtnte
n q u e - grande
lolla,
a l t a q u a l e n e g l i a t t o r n o al quale e r a n o s t r e t t i s i .
fronàr.
e a g a t u a t ' a rtne-i
« u l t o quollu dalla F e d e r a / i o n e
- t ' u l l ' m a s a t t l m a n n al
denota
n
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g
g i u n t e o u m giovani S o l o dopo alcune
rati re uà q u a n d o s e m b r a v a c h e d o g l i a l a v i
U
rivolto
u n iurte l e c o r r e n t i
da f o n t e onglo-amerioana
ove Oarloht
l e c o s e a n d a s s e r o ben*, e r l l o r : alavi di tutto il m o n d o .
a
s Uandlers
e
stata
d e l l a m u d o quella mobilitazione di
Quando le co- e V i l i ' i ' a s i o n e ] | h a i n v i t a l i , o - a c c e n t u e r a i d e l l a t a t t l o a
n o i ' a ad avenxaré
s t r a p p a : » d a l l a C e d e r e Bui m u r .
se andaivin."» ma e
q u a n d o *t v a n q u e essi sitano, a l o l t u r c pt'i* g u o n r a f r e d d a v e r s o l e d e m o - r ( ( ) fli,0Tnmo / o r n i l o a l c u n e c i
del
Palexsu
(loviml
lanino
v i » è « t a t o f p r r r o m t r a f i p c la t e r r a , a l l a s c r u t o . Viva l a p o o s f
decise a r o m p e r e
e r a o r m a i la
O
a unirai c o n lutti c r a z l e popolasrl
susrm
d o t o d a l l a c o a i d e t t a - p r o v o c a i - r ( ( l | „ a d e l C o n g r e s s o , s i p r e q n d a f a o l voi.
e f r a d l - q u e l l i c h e p e r s e g u o n o l a ttOJ
t r o p p o fardi r-rttttrita
r.one
e
c o m e v i e n e i r r i t a n e come
u n o forzo
con la
Usre, fini e o i pagare
le sue o a . chiomata a
o
arrealo d a l quale
g o v e r n o t la c i o t t e p a pe p e r m o n o d e l suoi c o m p l t c f mèla.
a o j a m o r o a a prova dal
conti. oarattare guerrafondaio a antiin d i p . o m a t l c o s o v i e t i c o nt'gll S t » -1| d r o n a l c d o v r a n n o f a r *
QueaCnggl
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entrati
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ipr-rtu* s t a s a ( o r n i l a s
s dalla stesa h a n n o fntto seguito le p i o v o - cuinprrnde
a stessa
sorte
su c o n u n l o t o p r o c l a m a
s
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C
.
.
Prouagan-ls
a l t u r a e cmzionl
tutti coloro che e s i t a n o di / r o n - s o l o a g l i u o n u n i il.
olla
rronUora
[fU'O
i
t.'uccia t o r e .
ca a l l o i c f f t a tira la p a c e e Ut d i a c l a n r e d i t u l i o 11 m o n d o . n b u l g a r a ,
* s * c u d e l p a r t i l o di P i a a u d a l Oaaù
o d e l l a QUO
h a mfaili t a i v e a s U o i n i , a u 'Wi
U à l'altro al d i c e
t . U attorte m o c o o o n e . S v a n i t o
guerra,
ma s i a p p r e t t i t i .
- f i o o u a t i o n n l t suW'(iffivltd d e l l a risparmio,
muri della capiU al s e r v o n o d i o g n i ti l a a p e r o n z n d i u n c o n t n a U i
a b b a n d o n a » * f é loro rl*ervc
per
t e d e l l o T e r r a , re*
t a l e c u i cUvrral tapi di m a n i f e aegurre l a o a r r e r U e , a l l a q u a l e a r m a p u r c r e a r e l a p a l c o o l d e l - c e c o - p o l t i c c o Bulla q u e s t i o n o di t u t o r e ori. P l r t n i Grifone;
ris
t
i
oarlc-bl
i verso l'Unioa r a d i o , l a ali
* | e m a t t e p o p o l a r i s a n n o lo g u e r r a
T a s c h e n l o d i p l o m a z i a « m e x l c a - /«'"mi d e i c o n l r a r t i a g r a r i , r e
n e Sovietica e 1 Paesi di d e t t o e t ' a l l d a - a o n o d i v e n t a t i s t r u m e n t i di u n a n a p u n t a a » U o a t l o v l u U n o d e l - h n o r r »en
ef»« è a n c o r a
Grleco; rio
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l a n c i o prò
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mente opporsi. P a r
dubbiosi
la c r i c c a d i T i t o p o r a a c v i r e i forma
fondiario,
relatore
on
p s a - s n d i t t i c o va m e a t i )
n rels-c
eh* siano
b u o n a fedi
è d o - U n i t e v i « d e l u d a l i o n e a l l d i tut- d e l l a q u e a i l o e i e m a c w l o n e c o m e ? r t ' « »
yittaittii
" r
U o n e c o n l ' a n n u n c i o dell'adesioìn
, e . o m e n i o di !
o a r o t o u n n . - h i o m o a l t e n t o di t o il m o n d o , la v o s t r a
* ' " « d e l l o n'ceota
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r e a p n n s a b i l i l d - a p p o g g i a r e o te- l v o s t n i
pasjanda
demoaruatlana
hanno.
p u l e » urto politica,
di cui ni ha d e v o n o r.ervlrr aliti c a u s a d e l l a
ausilio Sta
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il d u b b i o c h a p o l l a c o n - p a c e
rionali
ra s o s t a n z a orai d e l l e p r o v c e a * og d o l i * pacai
d u r r e a l l a gu
lv.*mi di o r o o n i r r a i U ' i . i
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g i a t r a d i r e fer g l i airrl è u n a
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A ; p r o c l a m a a a g u n n o '.e firme
pataffione d*
: per
Aiiprendt-un" c h e
man.tesi.
dol priocipaJ
«oponontl
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a ss*»^»*s w»s,»a»saT a^"- ' *
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"--a. » —~*- — - .
s o n o s t a t i atfW.i a n c h e
i alile
può t*sere utUa
a Ucca>da>mla o o i a n t l r l c h a
d « » U e** soendarat
Jauon
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oltza, d'ftalla.
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IR. 0. f,
a r i e di Cloav».
ha s t a t a t a a ) gaia « s e m i s a n
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« NO ALLA GUERRA „
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a h a d a l l o m e t t e poi c h e c a p i t a l i s m i
« l r*a»
t-ha l a a a r t l <1»!la a . r n n d . r i f r c i s l a m o pesasano c o e e t a t e r e . m a
i s m o n d i a l e n o n i a r e n b . r o ala- giudica n e c e a n r l a l ' a d e s i o n e al
li. i t a v i r v d a ( a l l o r i d i a o r p r a a a , p a t t o C o n c l u d e r e m voi—
m a d a g l i i t i n i m l l f i a t a t i l i ' la moaa c h e ,'ade.loi'
n l i i r a i a t u r a e l a p r t n a r a r l o n o sere data . nell'Ambito d dadi i m e i
»
- l.eria d i m o e r à n e h '
raflianti) d a l - la v i e n e r i n v i a t a a l u n e d i a l e
ora l i .
o si popolo
s '
vi a l a l o m a l
JA m
» m c a a a v i ofTia
nalla f o r n a c i . '
l Banale
j h a .«aitito
riea li»"
" awilliai a s t u t a m a t l u t : . p a
ogfl
B^BSBaT coaiarr
all'Italia' Voi offrilo c o n l o a v o . f l i t i a a . t o di i l ^ m »
rlca la m l a e i l a d r l c l l adlnl
i
a r'rordal»
n
o
i all'ansa
.
o As\ rcsmra
O .-ulta m a s i r n . a
l
, anche ar T « r - gno
k\v*h l i n l la fini
r a a o . coiTassponaint.a' a l u r a i v l l
'01 a a r a a l f i n o n i l i a l l e n i i m a lidi 4 « u w r a d c i r a a j a a « t i o n a a i i c m b l d e l l ' A m a r l o p*' a» l a l l s l o , d i c h i a r a e h * l'ampaffne
dei
fovertio
aarà
mantenuto
non appena « v v e n u l a
l'appro« o a t s * » Oauatwita —
v a t i o n a Òa4]'aa3t>oa4to d l s n c n o di
m u n s e foraatart — a c r l v a v a c h e
l e m
11 c o m p a g n o P a k r m o h a
n dal m e n i n o n * aufllsubito rap.Vcato c h a al m u t i l a l i
a v i n c e r , la f u e - r a . d i a
ara « U i o pronimao òal fovvrno
v u o l , u n a f u m i di v o l o n t à
a Natala u n aasraam n a U l i z l o
» f u a n » la
u n a v o l t a t a n t o , n u l l a però al «
N o n eredi..
o risto, Vivo malcontanto
f o n a di volonls
tre i m u t i l a l i ; di
questo
retti*
n o l i a f a v o r , d e l mVrToiitl «il
l e n t a c o n i o il f o v n r n o .
cannoni
l a i v o l o n t à d e s i l i ras
l l a n l * la
-wello
V i e n e r i p r t a a l a dlstTsaaion*
orod* di poter m e t t e r e a a a l e m e sulla Corta Coatituxlonal*.
a seduta e rinviato a m a r ' N o n cerio . parti
i
« o n e r a l i c h e ( v a n i r o n o tadl.
l'i a r i t e m t r a ' ' Fona, p o r q u e ato
11 d i f e n d e
Quel.i
della
'
o a n c h e fra i « a s c i a t i .
X
dopo l o loro eaperlenaa. « e ci
a
a o n o d e l t i o n e a t l , datili l l a i l a a i l wffBibto alta questura di
PasòdaTal n o n t r o v e r à d e l m a r
. 12 m i r . * o
ceneri
> o n o m ' n a c r e ni
Un p c i i c o ' o a o bandito, prova*
Voi c i u r l a t e q u a n d o p a ' l l o m o n l m l e
addirittura
dA'.;Tn*,h!lì o s l r a lotta p e r a p a c e l e r r a , e s t a l o s e g n a l a t o
alta
p a r r h e aavfii'te o h e d i e t r o le n o - O r n a t u r a d t B « . m n d a 5 k o t ! a n d
t a r e p a r o l e ci a o n o
( « « t i . c ' è Yor-t e b r a c c a l o p e r t u t t a l a
u n ' r a p e r i e n s a . ci aono d e f l i n o - città
S
tratta di tale
*
ni n , m i l . o n l .t> u o m i n i c h e G e o r g e B e p ; p r . t n e c h e il 7 g e n h o n n o l o t t a t o N o ! d i c i a m o q u i n a i o « c o r s o U C C J W in p i e n a C i t y
a g l i tacerli q u a n t o u n c o n f l l t l o u n a g e n t i d i c a m b i o « , d o p o
a a r a h b c d o l o r o s o , «111 « c a u l i
o rapinato, rluacl a afiigquanto evao ootmbbe eoatare.
glre alla p o l u l a
La seduta al Senato
Un
Ottimismo imbecille
T o i l l o l l l ha detto
i i-h<m o l t i , a n c h e fra v o i . c o n d i v i d o n o
le n o a t r e p a r o l e A l c u n i tr* v o i
nonno riso. fora, a v e l a r e
o iin-hamenio
perche
l
n o n p o e s o i u o n o la nootne f e d e
ne*il
. Credono che i l i
i possano muoverai solo
a r i m o r c h i o della
Germania.
. d e l l ' A m e r i c a , orni.
a
irupni de];» roagancora fra
l l o r a n z a u n a psicosi della n o n
r a a l a t e n m alla l u c e r à
ovvero
quell'ottlmlamo
e c h e ci
ha p o r t a t i a l t r e d u e v o l t e n e l
conflitto. Tutte e d u e l e volte
e r a v a m o r i m a s t i di f u o r i . N o n
a l a m o m a l stati
i c o m e 11
B e l g i o C h a n n o m o s s o , la p r i ma volta. Salandra e la s e c o n da
i
No.
a nostra
atrada e un'altra, n o n è q u e l l a
e h » ci p o r l a a l p r e c a p l r i o . Q u o al o h e r o s e e d o l o r o s o n o n a n d a r c i c o n i l i altri. U
Boatta
politico dev'essere quella d e l
non
i militari.
Stiamo
rlcoatruendo
fatlcosanu"
n a s t r o p a e s e dalla d i s t r u z i o n i
d e U ' u l ' t k n a fluerra.
e Gaaverl
ha v o h i t o farci
. qui. u n
quadro idillico parlando delle
s p i g h e di grano c h e
o
Bhbenc,
di n u o v o s u i campi
p e r c h è c ' è 11 e r a n o v o l e t e f a r ci p a l m a r e a n c o r a s o p r a 1 c a r r i
a r m a t i ? ..
. P a j e t t a h a cosi c o n c l u so:
S e v o i f i r m a t e 11 p e t t o d i
guerre n o n vincolale
. l
popolo
o finir» c o n l ' i m p o r r e l a s u a v o . o n t à di p a c e a,
(Vivissimi
t
prolungali
ep
pia u r i !
o delle
.
l'on.
. tenta poi di d i mostrare che
patio è u n o
s t r u m e n t o d fornivo e d i p a c e .
N e l far q u e s t o , valorizza la fun
r.one d o l l ' O N Ù e passa quindi
« l'espansionismo
a
giudicare
sovietico * determinato, a s u o
a v v i s o , d a regioni n a z i o n a l i s t i .
che a
**%lJa3£*
noni
Boti esiste
il « n t i f r k »
l è u n g i o v n n r s u l Ti a n ni. fai' l m e n t e
a per
una p r o f o n d n c.ciilr'cp c h e gli
segna profondamente
aopracX; b a n d i t o è tn
rtgllo
sinistro
> di m o l t a v a l u t a p r e g i n t a m a r c h i a t a c o n ìm s i g l a
d e i r e a p o r . a x . o n e e qurtdl farilmonte amenclablle
o la
fuga da
a è atatn a P a rigi e a t t u a l m e n t e a v r e b b e p r e s o ataeira a P o m a
vi* (.
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Aiiortintcnto completo apparecchi:
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Vendita anche a
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B i s v o s t r a O n i s di l ì d u e t a
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. Amici de r u m i » . s m e z z o
ci: e o u t d o 11*4
. i r c e l o w e r e s t l v o . ut. n r t o i a o .
s m e z z o l a n d - ZOO. S U u i o , olt »
m i
i sta
. Amici d e l'Unita
tiaklllncuio
w t t u n i h o o a e a m e z z o Appetta e
Verga
. rtal r c r r e r e , ArC.sie« r l i m e z z o B e m a t t o TTS: G u seppe namntla. « t n . . Gennai.
di. m.
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tn attlr t o o m u a i
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JtATT^^vts^ìtonA^i^f^iej^
L'ORA
t a a s s i o l i ' i B o i e g l i e n a gandiv.
° veraamcn.o
, BolUxlietia
S a n d r o 08° v e r s a m e n t o «00. C a i e n n a S l i v e e i r o 100: EmUla C a n o v a
. t a r i n e V«ardr.
:
a Grotti 50, i: alatior X. Uramlro lv>t.
o 3000. G 4 l e e o m o a g n
p , . rim a t l c s u a b x c h i e m l a ZTt,
b
s mezzo Gnialo
, a cotnpagsv
r e i . e e Gh-aio ZOO.
FA A
E
l c o p i o queti* r 0 /g Ch« o i pW «analaral
C i ismpe? Non c'è tampo? E praatoT
lardi ? Andra
a f tara buona f_ ftsn«4>>»t
t aiiftpsin.tsrt.vi tanta wauccuBsiina
cuassiolama
Voi
aspate col SU'
O i
cucini lutto rti.snis licito lutic al la prssta,
8UOO
(uno rtoact bona Voi le sapait
a propria
va's «uso casalinga c'S oranat
per oraparars una granOa variati di saulfto
panala ogni gtomo un piatto nuovo, ogni
e pan*, ta
giorno un sapota divarici
il
O «iene uaaio n milioni di temigli*
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continua a dissertare s u l c o n uakUl, oli. n - i - j
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z S80; P . e l r o
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; Pietro Tosalo
; Car; P a a q u a r a l i l , l« S e che
a 1 p r o m o t o r i d e l lo B e r r l n o
; U n g r u p p o d: c o m p a g n i
patto n o n p o s s o n o offrire n e s s u n Oona mcrao O t t a w a , s . S e z i o n e ]
compenso,
n e m m e n o la r e v i le* S e z i o n e . 4 ° v e r a , e A m ed d e
s i o n e d e l t r a t t a t o d i p a c a . Ara*
l ' U r a U . s m e s s o Bernard n o S s .
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: r i c a v a l o terza g : o r a a u
* Sezione e
d e s i o strkUonagalo.
m e z a o Bracchi a l i . Tosco.
>gè.
ZlOt UO.
ria» stsiertaat r e r r o v u r l e , r e parto o - », s e c o n d o vernerò 2300,
rimanenza b . c c h x r a t a . Bertolino,
0*
e Uè3, 3* S e c ó n e , r . c e v . i
t e r s a s t a r n a t a d o l i o atattsonsagio
a n a n i Z o l a 3 U ; Celi. . A .
dan i a messo
, ixriman u o :
C e l i O s p e d a l e P s i c h i a t r i c o , mi. di
Cotlegno a m e z z o C o r e g g a
,
. . Berano»
coUegno, a
C.
d a r * l a r i s p o s t a o h e d e Celi.
mezzo Blag o s a v i o
: Bui-lasco, U e u l d a
ai m e r i t a n o , a t t r a v e r s o a l t r i m a - e d i c o l a C o t l e g n o . terza g i o r n a t a
; Ara-.s B c nifesti
i alla
c i t t a d i - d e a o ali lilla aigg n
otua
. Setoone del P
. di VUnanza.
tanova
r 14
a notizia dell'lmmlnenie a d e maroho
Sezione «
e (Bleltal
sione
a al patto d i g u e r A N
ra h a suscitato u n a grande o n - per vendila opuscoli, s mezzo V s o
: e m e z z o Corredo
;
data di
e f r a l e m a s - Qanrado V.saardl
;
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s e p o p o l a r i a n c h e n t u t t o 11 r e - O a n a a c o
: G i u l i o V a l e m m o joo
ato d e l p a e s e .
( T o l s i . S e z t o a e di t a n d t i i l t u i a
.
.
n tutti 1 centri
lavoratori
Callaia n o t a Naateitata, a m e s si s o n o riuniti a m i g l i a l a i n c o s o U a r t u o c a . r e r r a r o t t a . p e r tassemiai e d i m o s t r a z i o n i
i s i n c n l o 100: B e r s s n o
, Beninetto
; rerrarotitt
: Gand-'n.
, Ouglletmlno
; Plzzomo
,
Sassone
; Taverna
: Vivine
.
( T o t a l , e n e a a s s a i il r t O
NASloosl»
. 1070).
r v n i e r e r i a l , r e o . m o t t e tasca a
t n e t z o Zola E r a s m o :
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Adda
: Giocolo
: rranceachl
: Vaeohlo so: P e l o v a t l o
. r>al t m e a n
; P u c c i 10; B r u nel'.:
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; Bertone
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Peiraita
; Caitevero
; Cena
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, 12 m a r z o
; roreelo
; Zaccaria
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a c o n f i - rantano
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: Penna a :
a e r a s t e » G e n e r a t e f i a t a la»
) » . Veocnlo
; Ferf a v o r e osmaeaeai * Nella gior: «anelli
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n a t a sn s g g i s o u e roawiaiiatl a r e r ò X; B o s c h i
a alla vrtielei'JA o w i a S c h i e v i u ; ivo, c n . r o
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f . o i . t . e s a l a s i , à i r.->-*« — — ,
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l 01 p r o t e s t a i l n i n o
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ita u e l l t a r l a d B a a e l l l t P u r e r o
. Panata
: lei.
' a i a . . U g u r t a , Etullla, B o n s t o v a t u u s o . l a v a r l i
: Cia. Camgassa.
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m o n t e e c h a a d taat basano v e r - P e e e r e n l
. Zola E
: vivessi
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f a i a i o t i a itet Zevai'ion
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u v o r a l o r l . u g n a u r a t a t . «.«etl neal
. Chiara
i Geremia
le « s i r o l l a l o , v e t r a i , d i s i a l a » ! ,
, Vedrai! 40; P e t l o v e l l o
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r r . . u l i e . r a a a v r e r r t a r . »TAT . ooaaunalt, p e n u a a
a o n c h t molte elice .
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c e n s e n t e OX a i m p a t e e t o m i a l o m
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a «arabe
lata, c o t l e g n o m e .
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tf». dentati
, il irntìria,
libera la bocca da nani impurità, rendendo bianchi itra.n .
e durevolmente profumato faitto. Vi preghiamo stnearar* A
Vene
o banili.i)
l popolo italiano
contro la guerra
Reazioni nellU.R.S.S.
AUTUNNO
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