Questura di Lecce Prevenire per vivere più sicuri Prevenire per vivere più sicuri Ideato e realizzato dalla QUESTURA DI LECCE
Responsabile del progetto: V.Q.A. Dr. Emilio PELLERANO
Editor: Isp. C. Carlo VIOLA, A.C. Antonio GEUSA e Dr.ssa Stefania MAPPA
Le vignette sono di Fabio VIOLA e Marco CARLINO
Si ringrazia per la collaborazione:
- Scuola di Cavalleria
- Banca Popolare Pugliese - Matino
- Metalma s.r.l. – Galatina
- De Pascalis Pietro s.r.l. – Galatina
2
Con questo piccolo opuscolo ed il questionario contenuto all’interno, vorremmo da un lato cercare di fornire consigli utili a prevenire la delittuosità più comune, dall’altro avere qualche strumento di informazione in più per poter far meglio il nostro lavoro. Nella vita di ogni giorno è importante abituarsi ad adottare determinati comportamenti, facendoli divenire di routine, in modo da ridurre il rischio di rimanere vittime di reati ed aumentare nel contempo la percezione di sicurezza. Pertanto, è opportuno conoscere le insidie più diffuse messe in atto dalla criminalità e gli accorgimenti più elementari per combatterle ed evitarle, non esitando mai, trovandosi in difficoltà, a richiedere il nostro intervento. IL QUESTORE 3
Il nostro obiettivo non è certo infondere la
cultura del sospetto, ma soltanto ricordarvi che
seguendo alcuni semplici consigli si possono
evitare avventure spiacevoli.
“Chi guarda il suo, non fa ladro nessuno!”,
recita un vecchio proverbio. Prestiamo quindi
maggiore attenzione alle più elementari norme di
sicurezza, cercando di ridurre così il rischio di
subire furti, rapine e truffe.
IN CASA
Qualche consiglio
`
Le serrande in materiale plastico rappresentano
un ostacolo facile da superare; se le vostre finestre ne
sono munite, inserite degli appositi fermi di sicurezza
4
(reperibili nei negozi di ferramenta) che ne impediscano
il sollevamento.
`
Installate serrature di sicurezza alle porte esterne
(porte di ingresso, garage, tavernette, etc…) ed
abituatevi a chiuderle
con tutte le mandate
ogni volta che uscite
da casa. Farlo anche
quando si è in casa
non guasta!
`
Le case isolate
e prive di difesa
passiva, sono gli
obiettivi preferiti dai
malintenzionati che
per introdurvisi, a
volte, usano anche
dei comuni arnesi da
lavoro trovati sul
posto.
Quindi,
custodite in luoghi
ben chiusi scalette, arnesi da bricolage o da
giardinaggio.
`
Se sulle pareti delle vostre abitazioni sono
presenti tubazioni, grondaie o altro, che possano
agevolare malintenzionati a raggiungere balconi o
finestre dei piani superiori, applicate, per quanto
possibile, delle barriere (c.d. offendicula); talvolta anche
delle robuste fioriere rendono difficile lo scavalcamento.
`
Se disponete di un efficiente sistema di allarme
perimetrale e-o volumetrico, richiedete il collegamento
con il 113.
`
Inserite sempre il dispositivo antifurto anche se vi
assentate per poco tempo.
5
`
Se vi piacciono gli animali, non esitate a tenerne
uno in casa. L’udito di un cane è di gran lunga superiore
a quello dell’uomo e il loro continuo abbaiare può
mettere in fuga i ladri, che preferiscono il silenzio.
`
Evitate di tenere grosse somme di denaro od
oggetti di valore. In caso di necessità fatevi installare
una cassaforte da tecnici affidabili e qualificati.
`
Annotate tutte le caratteristiche di gioielli ed
oggetti di valore, fotografateli, affinché in caso di furto e
di successivo ritrovamento, possiate dimostrare di
esserne i proprietari.
`
Prima di partire per un lungo periodo ricordate di
non far conoscere ad estranei i vostri programmi di
viaggio ed evitate l'accumularsi di posta nella cassetta
chiedendo ad una persona fidata di provvedere al ritiro.
`
Se tornando a casa trovate la porta aperta o
chiusa dall'interno, non tentate di forzarla ma chiamate
immediatamente le forze di polizia (113 o 112).
`
Se constatate la consumazione di un furto evitate
di toccare mobili, oggetti, finestre e quant’altro prima
che sia effettuato il sopralluogo della polizia giudiziaria e
l'eventuale intervento della polizia scientifica; ciò allo
scopo di evitare la cancellazione delle tracce e delle
impronte che possano consentire l'identificazione degli
autori.
`
Se siete possessori di armi da fuoco riponetele
negli appositi armadietti cassaforte e nascondete le
chiavi. Ricordate che detti contenitori metallici devono
essere ben vincolati alla muratura con massicci tasselli
ad espansione da collocare nei fori predisposti
all'interno dell'armadietto stesso.
6
LA TRUFFA
E’ il reato commesso da ”
chi ricava ingiusto profitto a
danno di altri, avendoli
indotti in errore con artifici
o raggiri”.
I vecchi trucchi hanno mille
varianti e continuano ad
esserne escogitati sempre
di nuovi. Di conseguenza è
bene
conoscere
ed
adottare semplici precauzioni per difendersi da
questa particolare categoria di criminali.
Chi è il truffatore?
`
Il truffatore solitamente è un fine parlatore, a
volte distinto e ben vestito e soprattutto è un grande
esperto di “affari”, sempre in cerca della vittima da
raggirare.
`
Generalmente i truffatori agiscono in coppia.
`
Cercano di entrare nel vostro appartamento
con un pretesto.
`
Uno dei due vi parla con insistenza, mentre
l'altro,
inosservato,
perlustra
le
stanze
dell'appartamento.
La truffa tra le mura domestiche
`
Prestate molta attenzione a chi chiede di
poter entrare nella vostra abitazione per parlarvi di
forniture o per offrirvi prodotti e servizi. Se dice di
7
essere un addetto del gas, dell'elettricità o di un
qualunque altro ente erogatore di un servizio
pubblico (INPS, Poste, ENEL, Camuzzi, Pro Loco,
Comune ed altro), non esitate a chiedere un
tesserino di riconoscimento e ad effettuare una
verifica presso l'azienda. Tenete presente che tutti
gli enti prima di fare un intervento domiciliare
avvisano
preventivamente
l’interessato,
concordando data e ora.
`
Non fatevi trarre in inganno da falsi assistenti
sociali, in genere di sesso femminile che, con modi
garbati, carpiscono la vostra fiducia e dopo essere
stati accolti in casa, vi derubano del vostro denaro o
dei vostri gioielli.
`
Se vi sorge un dubbio e non sapete cosa
fare, FATE IL 113.
Le truffe al telefono
Negli ultimi anni, c’è stato un forte incremento
delle vendite di prodotti e di servizi
attraverso il contatto telefonico azienda cliente. I seguenti consigli non vogliono
demonizzare tale prassi commerciale, ma aiutarvi
ad evitare gli inganni.
QUALCHE CONSIGLIO
`
Siate cauti: se avete dei dubbi su chi vi
chiama, chiudete la comunicazione.
`
Non inviate soldi per ricevere un premio.
`
Non date informazioni private di carattere
finanziario.
8
`
Fatevi dare il nome dal vostro interlocutore e
chiedetegli per chi lavora.
`
Prendete
nota
della
conversazione,
includendo date, nomi, numeri di telefono ed altri
particolari.
BANCHE - POSTE
Utilizzo del bancomat
Questo tipo di servizio bancario negli ultimi anni è
divenuto spesso oggetto di interesse criminale;
sono stati, infatti, registrati diversi episodi di truffe
in danno di clienti di istituti bancari. Alcuni
dispositivi elettronici costituiti da una piccola
telecamera e-o da una finta tastiera, rilevabili solo
da un occhio esperto, sono in grado di
memorizzare le informazioni ed i codici segreti
delle carte bancomat, che sono poi utilizzati
fraudolentemente attraverso l’impiego di carte
clonate.
QUALCHE CONSIGLIO
`
Fate attenzione all’uscita dello sportello
bancario o postale dopo aver fatto un prelievo. Un
uomo o una donna, potrebbero avvicinarsi con fare
allarmato, sostenendo di essere impiegati della
banca o della Posta e dicendovi che le banconote
appena ritirate sono false e deve controllarle. Nel
finto controllo, con estrema abilità, il truffatore
sostituisce le banconote autentiche con quelle false.
La stessa situazione potrebbe presentarsi appena
rientrati nel vostro appartamento.
9
`
Evitate di operare se vi sentite osservati.
Controllate preventivamente lo sportello ed in caso
di presunta manomissione, non digitate il codice
segreto (PIN), ma avvisate gli operatori bancari.
Gli istituti bancari e gli uffici postali non
`
mandano i loro impiegati a controllare i soldi presso
le abitazioni o rincorrendo la gente per strada.
`
Durante il tragitto di ritorno dalla banca o
dall’ufficio postale a casa, avendo i soldi addosso,
non fermatevi con sconosciuti e non fatevi distrarre.
`
Nessuna banca contatta telefonicamente o
per posta elettronica i propri clienti per chiedere il
numero della carta di credito o altri dati. Questi
sono già registrati nella banca dati dell’ufficio
creditizio e non c’è nessun motivo per richiederli.
10
PER STRADA
`
Non fermatevi a parlare con chi dice di
conoscervi: spesso i truffatori cercano di attirare la
vostra attenzione parlando di episodi di vita o di
presunti parenti. Non rispondete e allontanatevi.
`
Attenzione a chi vi urta o si avvicina
troppo: evitate di farvi toccare o urtare da
sconosciuti, soprattutto quando si tratta di più
persone, che chiedono con insistenza di offrirvi il
loro aiuto non richiesto.
Finte richieste di aiuto: altrettanto vale per
`
le richieste di aiuto o di elemosina, perciò, diffidate
di quanti vi si avvicinano avendo bambini piccoli in
braccio.
`
Non fornite numeri di telefono o codici: se
vi chiedono numeri di telefono, di conto corrente o
altri dati personali, anche se per conto di società o
enti, non forniteli mai.
`
Avete il dubbio che qualcuno vi stia
seguendo: entrate in un ufficio pubblico o in un bar
o in un negozio e parlate con gli impiegati o con gli
addetti spiegando la situazione.
Il gioco delle tre carte: non lasciatevi tentare
`
dalle vendite facili e ancor meno dal gioco delle tre
carte e similari. Sono quasi sempre imbrogli.
Che ora è? Se vi chiedono l'ora o il cambio di
`
una banconota, osservate il vostro interlocutore,
non fatevi ingannare dal suo aspetto distinto, dalla
gentilezza dei modi: potrebbe essere il pretesto per
farvi estrarre il portafogli o indurvi a mettere in
mostra orologi o braccialetti.
11
LE NUOVE TRUFFE:
TELEFONIA ED INTERNET
Le
moderne
tecnologie
di
comunicazione
costituiscono
strumenti
di
informazione e di
lavoro utilissimi, ma
occorre servirsene
con
prudenza.
Messaggi SMS, email, e-commerce: non lasciatevi ingannare!
Vacanze premio, ammiratori segreti. Chiama
subito! Clicca qui! Questo tipo di comunicazioni sta
inondando l'Italia tecnologica. Quasi sempre questi
annunci equivoci rimandano alle pubblicità di
costosi servizi per adulti, i cosiddetti servizi
audiotex.
QUALCHE CONSIGLIO
`
Leggete molto attentamente tutte le
informazioni contenute nei messaggi, in particolare i
costi del servizio, di solito indicati in modo non
evidente.
`
State attenti che la connessione telefonica
con la quale si è collegati ad internet non venga
disconnessa per comporre un nuovo numero
telefonico
`
Non scaricate programmi se non siete sicuri
della loro provenienza.
`
Installate sul vostro pc un programma firewall.
12
”e-commerce”
Tra i più svariati servizi
commerciali offerti dalla rete ha
avuto una notevole diffusione l’ecommerce, cioè l’acquisto di
prodotti e servizi on line. Per
evitare di essere truffati è
opportuno
adottare
qualche
accorgimento.
QUALCHE CONSIGLIO
`
Effettuate acquisti solo da siti ritenuti sicuri dove
i vostri dati personali viaggiano protetti.
`
Verificate l’esistenza del venditore e dei dati
riguardanti la sede sociale, l’indirizzo, il numero
telefonico e quant’altro possa servire a valutare la
correttezza dell’azienda.
`
Leggete con attenzione le clausole contrattuali,
le disposizioni che regolano la spedizione (compreso il
rischio di smarrimento durante la spedizione),
l’eventuale restituzione e le condizioni cui è
subordinato il diritto di recesso.
`
Fate una stampa dei documenti negoziali
(descrizione del prodotto, condizioni di pagamento etc.)
`
Accertatevi, nei pagamenti con carta di credito,
che le transazioni sul sito internet viaggino in modalità
protetta, utilizzando un sistema di protezione della
trasmissione dei dati, conosciuto con l’acronimo SSL
(Socket Secure Lock) a 128 bit che non permette ad
altri di intercettare dati sensibili e servirsene per scopi
illeciti. Generalmente durante la transazione, in basso
13
o in alto a destra della finestra di internet, compare una
icona con un lucchetto chiuso che sta a significare che
in quel momento la connessione è sicura; Altro
elemento che dà ulteriori garanzie sulla sicurezza è il
protocollo “http”, visibile nella barra degli indirizzi. Nella
fase di scambio dei dati passa in modalità protetta e il
protocollo “http” diventa “https”.
`
Evitate di fornire informazioni personali non
necessarie: perché la transazione vada a buon fine
serve solo il numero della carta di credito e la relativa
scadenza.
`
Fate uso, per quanto possibile, delle soluzioni di
home banking che le banche mettono a disposizione
per controllare, quasi in tempo reale, l’estratto conto, in
modo da bloccare con tempestività la carta qualora
dovessero
comparire
spese non sostenute.
`
Verificate
con
attenzione
gli
estratti
conto, il saldo ed i singoli
movimenti,
segnalando
immediatamente
ogni
transazione sconosciuta.
`
Utilizzate,
preferibilmente, per gli
acquisti on-line, le c.d.
carte di credito prepagate, dotate di un credito a
scalare, che non necessitano di un collegamento ad
un conto corrente. Le carte prepagate sono di due tipi:
quelle ricaricabili, che permettono di ripristinare anche
via web l'importo, una volta esaurito, e quelle "usa e
getta", utilizzabili unicamente fino ad esaurimento della
somma disponibile.
14
`
Nel caso di brutte sorprese o ripensamenti
esiste il diritto di recesso (10 giorni lavorativi per i
contratti a distanza, ovvero le vendite televisive, per
corrispondenza, via internet, telefoniche, per fax, etc.).
`
Verificate, nelle aste on-line, che sia concesso
dalla casa d’asta il diritto di recesso (sempre 10 giorni
lavorativi) nonché tutte le condizioni di garanzia.
VI SARÀ UTILE SAPERE CHE…
`
La merce deve essere consegnata entro 30
giorni dalla data dell’ordine, salvo accordi diversi.
`
Se la merce non può essere consegnata entro i
termini previsti, a causa di indisponibilità, il venditore
deve informare il consumatore e riconsegnare la
somma eventualmente già pagata: in nessun caso può
essere consegnata merce diversa da quella ordinata.
`
Se la merce dovesse giungere a destinazione
palesemente danneggiata o essere difforme da quella
richiesta, chiedete al postino di attestarlo per iscritto,
tenendo presente, comunque, che non siete obbligati
ad accettare la merce manomessa o danneggiata.
`
Qualora la spedizione dovesse risultare
incompleta oppure errata o per qualsiasi altra
anomalia, fate immediatamente reclamo al venditore,
a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento.
Per chiarimenti, è possibile consultare il sito della
Polizia di Stato raggiungibile all’URL
www.commissariatodips.it oppure rivolgersi presso gli
Uffici della Polizia Postale di Lecce, siti in P.zza
Oronzo Massari (p.le Stazione FF.SS.) - tel. 0832244150.
15
I FURTI
Lo scippo è uno dei reati più
diffusi anche se nel nostro
territorio non rappresenta un
fenomeno
particolarmente
allarmante. Di solito viene
commesso da giovani a
bordo di scooter, biciclette o
anche a piedi.
QUALCHE CONSIGLIO
`
Non riponete dentro le borse i vostri oggetti di
valore ed i documenti, ma possibilmente portateli in
tasca.
`
Evitate di fare sfoggio di orecchini, collane ed
altri oggetti preziosi: lo strappo, oltre al danno
economico, può essere pericoloso, soprattutto per le
persone anziane, e provocare lesioni.
`
Lasciate la presa in caso di scippo perchè si
corre il rischio di essere trascinati e quindi di ferirsi.
`
Cercate, nei limiti del possibile, di memorizzare
tutti gli elementi utili per il riconoscimento dello
scippatore e del mezzo
usato.
Poi
allertate
immediatamente le Forze
dell’Ordine.
Più
tempestiva
sarà
la
richiesta di intervento,
maggiori
saranno
le
probabilità di recuperare
la refurtiva e assicurare
così alla giustizia l’autore del furto.
16
Il borseggio o furto con
destrezza, è un particolare
tipo di furto commesso con
notevole abilità e rapidità ai
danni di una persona,
sottraendole qualcosa che
tiene addosso o con sé.
QUALCHE CONSIGLIO
`
Portate con voi solo il denaro necessario.
Non mettete mai il portafogli nelle tasche posteriori
dei pantaloni e tenete comunque il denaro ed i
documenti divisi nelle tasche interne.
`
Fate attenzione, in particolare, al momento in
cui le porte dei mezzi di trasporto si aprono per far
scendere o salire i viaggiatori; è il momento di
maggior ressa e, quindi, di maggior possibilità per il
borseggiatore di agire senza essere scoperto.
`
Fate attenzione nelle piazzole e sui
marciapiedi dove attendete l’arrivo dell’autobus;
qualche spintone al suo arrivo può apparire naturale
ma, in realtà, può servire a coprire l’azione del
malvivente.
`
In caso di bisogno, rivolgetevi al personale di
servizio.
`
Fate comunque attenzione: non sempre chi vi
offre aiuto è estraneo al borseggio.
`
Ricordatevi di chiudere sempre la borsa. Una
borsa aperta è un invito per i borseggiatori che sono
sempre “in servizio”, pronti ad agire alla nostra
prima disattenzione.
17
Il furto dell’automobile:
I furti d'auto (o
sull’auto)
sono
altrettanto frequenti
nella nostra realtà.
Vediamo
in
che
modo è possibile
prevenire questo tipo
di reato.
QUALCHE CONSIGLIO
`
Chiudete correttamente portiere e vetri ed
inserite sempre l’antifurto anche per brevi soste.
`
Non lasciate oggetti in vista (autoradio,
documenti, chiavi, borse, occhiali).
`
Non parcheggiate, per quanto possibile, il
veicolo in strade poco illuminate.
`
Applicate uno dei diversi dispositivi antifurto,
elettronici e/o meccanici che, anche se non sempre
impediscono il furto, in molti casi, lo rendono difficile.
`
Non lasciate mai le chiavi inserite nel quadro di
accensione neanche per brevi soste.
VI SARÀ UTILE SAPERE CHE…
`
Alcuni furti in abitazione sono stati perpetrati
facilmente
utilizzando
le
chiavi
lasciate
imprudentemente all’interno dell’autovettura.
`
Si sono verificati furti di borse o valigette,
appoggiate sul sedile del passeggero, mentre si è in
attesa al semaforo, oppure mentre si è intenti a
parlare al telefono.
18
RACKET ED USURA
Il RACKET delle estorsioni e l’usura costituisce
una piaga del
tessuto socio economico
di
molte realtà.
Nel
nostro
territorio, grazie
all’intensa
ed
efficace attività
delle Forze di
Polizia e della
magistratura
il
fenomeno
è
molto contenuto,
anche se non
può
essere
ritenuto definitivamente sconfitto.
L’estorsione, oggi, può presentarsi sotto
diverse forme: da quella “tradizionale”, consistente
nell’offerta di “protezione” in cambio di dazioni
periodiche di denaro, a quella del mancato
pagamento di titoli di credito, all’imposizione di
determinati fornitori, al prelievo di merce senza il
pagamento.
Il fenomeno si combatte efficacemente solo
attraverso una risposta corale, ma occorre
innanzitutto trovare la forza di non lasciarsi
intimorire, reagire e denunciare: lo Stato interviene
in vostro aiuto anche attraverso il rimborso del
danno subito (L. 108-’96 - L. 44-’99 – L.512-’99).
19
L’usura è un
fenomeno complesso
anche sotto il profilo
psicologico,
perché
parte dallo stato di
bisogno della vittima,
che non è nelle
condizioni di poter avere
il regolare accesso al
credito. Troppo spesso,
per
nascondere
il
disagio
che
quella
situazione di difficoltà crea, si ricorre al prestito
clandestino, all’offerta che in quel momento appare
come l’unica ed ultima risorsa disponibile: in questo
modo si cade nella trappola degli strozzini!
Il prestito usuraio viene utilizzato spesso dalla
criminalità anche come canale di riciclaggio del denaro
sporco, permettendole così di esercitare una forma di
potere sul tessuto economico.
Quella che inizialmente appare come un’attività
di credito agevolato, mira in realtà ad impossessarsi
dell’azienda e dei beni di chi la subisce.
QUALCHE CONSIGLIO
`
Il primo è antico “non fate il passo più lungo della
gamba!”
`
Prestate attenzione a chi si rende disponibile a
prestarvi denaro con troppa facilità.
`
Se avete dei problemi, rivolgetevi, prima, ad
associazioni professionali di categoria.
`
Contattate un’associazione antiusura.
20
LA TUTELA DEI DIRITTI
Accade spesso di avere dei dubbi su quali
siano gli strumenti legali più idonei per affrontare
un determinato problema ed affermare i nostri
diritti.
Esaminiamoli brevemente, cercando di
evidenziarne le principali differenze.
L’ESPOSTO
E’ l’atto di richiesta di intervento della
Autorità di Pubblica Sicurezza presentabile in caso
di dissidi privati.
Chi ritiene di essere stato leso da un
comportamento non consono alle buone regole di
convivenza civile o da violazioni della legge penale
perseguibili a querela di parte, presenta per iscritto
l’esposto all’Autorità Locale di Pubblica Sicurezza.
Dopo la richiesta d’intervento, l’Autorità convoca le
parti interessate e cerca di mediare tra queste per
raggiungere un accordo, evitando così, di dare
inizio ad un’azione penale.
Nell’esposto, oltre alla descrizione precisa
dei fatti per i quali si richiede l’intervento, dovranno
essere indicate le proprie generalità ed un recapito
telefonico.
Quanto stabilito dinanzi all’Ufficiale di
Pubblica
Sicurezza
viene
verbalizzato
e
sottoscritto dalle parti convenute. Il verbale potrà
essere
utilizzato
come
scrittura
privata
riconosciuta.
La
presentazione
dell’esposto
non
pregiudica la possibilità, in caso di inadempienza o
disaccordo di una delle parti, di sporgere querela.
21
L’esposto non è proponibile in caso di reati
perseguibili d’ufficio (furto, lesioni personali e
minacce gravi, etc..).
E’, invece, utilizzabile in caso di reati
perseguibili a querela di parte (disturbo della
quiete pubblica, ingiuria, diffamazione, etc.).
LA QUERELA
È anch’essa una forma di denuncia
informativa, anche se dal punto di vista giuridico
costituisce una condizione di procedibilità in
relazione al compimento degli atti di indagine.
In pratica, per taluni reati di non particolare
gravità (ad esempio l’ingiuria, la minaccia, le
lesioni lievi, la diffamazione) o per altri che
riguardano molto da vicino la sfera personale (reati
sessuali), la legge rimette alla persona offesa la
scelta se mettere in moto o meno il meccanismo
giudiziario.
`
La querela può essere proposta alle Forze
dell’Ordine o presso gli Uffici della Procura della
Repubblica dalla persona offesa da un reato o dal
suo legale.
`
Deve contenere la descrizione del fatto –
reato, con eventuali notizie circa l’autore e le fonti di
prova e la manifestazione esplicita di volontà del
querelante di chiedere la punizione del colpevole.
`
Il diritto di querela può essere esercitato entro
TRE MESI dall’evento, ed entro SEI MESI, per i
reati sessuali.
`
In caso di flagranza di un reato per il quale è
previsto l’arresto, la querela può essere resa
oralmente nell’immediatezza dei fatti ad un agente
22
di polizia giudiziaria presente sul luogo;
successivamente ne sarà dato atto a verbale.
Mentre per i reati sessuali è sancita
l’irrevocabilità, negli altri casi il querelante può
revocare la querela precedentemente proposta.
Perché la remissione sia efficace, deve essere però
accettata dal querelato, che potrebbe avere
interesse a dimostrare, attraverso il processo, la
sua completa estraneità al fatto.
LA DENUNCIA
È un importante strumento informativo che
permette a chiunque di mettere a conoscenza le
Forze dell’Ordine e la Magistratura della
commissione di un fatto – reato e di perseguirne il
responsabile.
La denuncia è
prevista per tutti i reati
procedibili
d’ufficio
come furto, rapina,
estorsione, omicidio,
truffa ed altro, e può
essere presentata dal
privato cittadino o dal
suo
rappresentante
legale.
Deve contenere
l’esposizione dei fatti
ed essere sottoscritta
dal denunciante o dal
suo avvocato che
possono chiederne copia.
23
PUÒ ESSERE PRESENTATA:
`
Negli
uffici
di
Polizia
(Questure,
Commissariati di P.S., Comandi e Stazioni dei
Carabinieri). Anziani e portatori di handicap
possono richiede il servizio di “denunce a domicilio”
telefonando al 113.
`
Via web (o telematica), solo per i casi di
FURTO ad opera di ignoti e SMARRIMENTO,
all’indirizzo www.commissariatodips.it. In questo
caso va poi ratificata presentandosi all’Ufficio di
Polizia entro le 48 ore successive.
Non vi sono scadenze, tranne che nei casi
di denuncia obbligatoria previsti dal Codice
Penale.
La denuncia è, infatti, in genere facoltativa,
ma diventa obbligatoria quando:
`
Si viene a conoscenza di un reato contro lo
Stato (attentati terroristici, spionaggio politicomilitare, stragi)
`
Ci si accorge di aver ricevuto in buona fede
denaro falso.
`
Si riceve denaro sospetto o si acquistano
oggetti di dubbia provenienza.
`
Si viene a conoscenza di depositi di materie
esplodenti o si rinvenga qualsiasi esplosivo.
`
Si subisce un furto o si smarrisce un’arma,
parte di essa o un esplosivo.
`
Rappresentanti sportivi hanno avuto notizia di
frodi nelle competizioni sportive.
24
Al volante in sicurezza
La sicurezza stradale è un tema di grande
attualità. Purtroppo, nonostante le numerose
campagne di sensibilizzazione, il lunedì mattina,
i mezzi di informazione
continuano a dedicare
una triste pagina al
resoconto degli incidenti stradali del fine
settimana, con l’inesorabile conta di morti e feriti,
quasi sempre di giovane età.
`
Studi scientifici hanno accertato che l’alta
velocità e l’alcol sono le cause principali della maggior
parte degli incidenti stradali. Il 40 per cento di questi è
direttamente attribuibile all’assunzione di sostanze
alcoliche. Una percentuale anche piccola di alcol nel
sangue rallenta i riflessi e dunque i tempi di reazione.
Si riduce inoltre il campo visivo e diminuisce anche del
30 - 40 per cento la capacità di percezione degli stimoli
sonori e luminosi e quindi la capacità di reazione e la
percezione del rischio.
`
Peso, sesso ed età influenzano il metabolismo
dell'alcol e possono quindi anche essere determinanti
nel raggiungimento o meno del limite previsto dalla
legge, che è fissato allo 0,5 g. per litro d’aria. E'
comunque provato che 12 g. di alcol – che
comportano una concentrazione di 0,2 g. di alcol nel
sangue in una persona di circa 60 chili di peso a
stomaco pieno - corrispondono in linea di massima a:
25
•
•
•
•
1 bicchiere da 125 ml di vino;
1 lattina da 330 cc di birra;
1 bicchierino da 40 ml di superalcolico;
1 bicchiere da 80 ml di aperitivo.
Attenzione dunque, per superare i limiti massimi
basta poco!
Per
avere
ulteriori
informazioni
sull'assorbimento e l’eliminazione dell'alcol da parte
del corpo e per sapere in quale condizioni è
raccomandabile non mettersi alla guida, potete
consultare il sito dell’Istituto Superiore di Sanità.
COSA PREVEDE IL CODICE DELLA STRADA
La guida in stato di ebbrezza da alcol, quindi
con un tasso alcolico superiore alla norma è un reato,
previsto dall’art. 186 del Codice della Strada, punito
con l’arresto fino ad un mese e con un’ammenda da
258 a 1.032 euro, oltre che con la sanzione
amministrativa della sospensione della patente (da
15 giorni a 3 mesi se non si è recidivi). Per questo
tipo di reato è prevista anche la sottrazione di 10
punti sulla patente (il doppio per i giovani che hanno
preso la patente dopo il 1° ottobre 2003 e da meno di
3 anni).
Se il conducente è professionale (autista di
autobus, di veicoli con rimorchi ecc.) è prevista la
revoca del permesso di guida. Dal 22 agosto 2005, in
base all'articolo 130 bis del C. d. S., la revoca della
patente è prevista anche per tutti i conducenti che,
guidando sotto effetto di sostanze stupefacenti o
sotto ebbrezza da alcol, provochino la morte di
un'altra persona.
26
Il Poliziotto di Quartiere
Si tratta di una
figura professionale
nata nell’alveo della
nuova filosofia della
“Polizia
di
prossimità”, che nei
cinque
anni
di
attività è divenuta un
importante punto di
riferimento per la collettività, entrando a far parte
attivamente del vissuto dei quartieri in cui opera,
creando con i cittadini un rapporto di tipo fiduciario.
`
Il poliziotto di quartiere, partecipa al sistema
integrato di prevenzione dei reati e di controllo del
territorio, cercando di ridurre la delittuosità ed
aumentare la percezione di sicurezza.
`
Attraverso la maggiore vicinanza alla gente,
dovuta anche alla nuova modalità operativa - il
servizio viene svolto a piedi, camminando tra la
gente – il poliziotto, nell’ambito delle proprie
competenze, partecipa alla vita del quartiere,
osserva, ascolta, dialoga, contatta, dà suggerimenti
in materia di sicurezza, conosce tutte le
problematiche dell’area in cui opera, rendendone
partecipi gli altri organismi interessati, cercando di
trovare insieme le soluzioni più appropriate.
`
Tra i compiti del poliziotto di quartiere c’è
anche quello di fornire informazioni sui procedimenti
amministrativi (licenze, permessi di soggiorno,
rilascio di passaporti ed altro), sui recapiti utili e sui
27
servizi a disposizione del cittadino (denunce on-line,
casella vocale etc.).
Come lo si può contattare
Attualmente il servizio del poliziotto di
quartiere viene svolto in quattro quartieri della città
di Lecce. L’operatore di polizia ha in dotazione un
telefono cellulare avente le utenze di seguito
indicate:
28
Il Poliziotto di Quartiere a Galatina
Il servizio del Poliziotto di Quartiere viene svolto
da circa tre anni anche nella città di Galatina. Sin
dall’avvio, l’attività dei poliziotti ha riscosso ampio
consenso da parte della cittadinanza, contribuendo
con la propria peculiare professionalità ad un più
capillare servizio di controllo del territorio, più vicino
alla gente.
Numeri utili Galatina
Commissariato di P.S. di Galatina
Carabinieri
Ospedale S. Caterina Novella
Guardia medica
Vigili Urbani
Telefono
0836-638211
0836-568899
0836-529111
0836-529272
0836-566514
29
Altri suggerimenti
Quando chiamate il 113:
`
Cercate di parlare con calma
all’operatore, fornendo possibilmente le
vostre generalità ed un’utenza telefonica.
Questi dati saranno trattati nel rispetto
della legge sulla privacy.
`
Illustrate brevemente il motivo per cui avete
chiamato e seguite attentamente i suggerimenti che vi
saranno date dal poliziotto che vi risponde.
Collegandoti al sito www.poliziadistato.it
oppure al Commissariato di Polizia ON-LINE indirizzo
www.commissariatodips.it, troverete un vero e
proprio ufficio telematico, suddiviso in varie stanze
virtuali dove è possibile
accedere per diversi tipi
di informazione e -o
necessità. Attraverso lo
stesso sito potrete anche
presentare la vostra
denuncia on – line.
Per le vostre necessità è stata anche creata una
Casella Vocale che si attiva componendo il numero
199113000. Si tratta di un servizio telefonico di
informazione al cittadino, un
numero di telefono facile da
ricordare per orientarsi tra leggi
e regolamenti senza necessità
di muoversi da casa, ed utile
soprattutto per chi non ha
ancora grande dimestichezza
con il personal computer.
30
ENTI
Pronto Intervento Polizia
Carabinieri
Guardia di Finanza
Vigili del fuoco
Pronto soccorso medico
Emergenza infanzia
Guardia Costiera
Corpo Forestale dello Stato
ACI soccorso stradale
Polizia di Stato – Centralino Questura
Polizia Stradale
Polizia Postale e delle Comunicazioni
Protezione Civile
Vigili Urbani
Guardia Medica
Associazione Antiracket Lecce
TELEFONO
113
112
117
115
118
114
1530
1515
803116
0832-6911
0832-453411
0832-244150
0832-240736
800848586
0832-215811
339-7597808
SITI DI PUBBLICA UTILITÀ
www.poliziadistato.it
www.commissariatodips.it
www.interno.it
www.italia.gov.it
31
www.poliziadistato.it
32
Questionario da staccare compilare e consegnare
Diventa un cittadino attivo
La cortese e gradita collaborazione espressa attraverso la
compilazione e la consegna del seguente questionario, ci aiuterà a
conoscere la tua percezione di sicurezza ed a realizzare un’attività di
prevenzione e di vigilanza più rispondente ai problemi ed alle esigenze
della tua area territoriale.
1) Sesso
mF fF
2) Fascia di età
- 15 - 25 anni
- 26 - 35 anni
- 36 - 50 anni
- 51 - 66 anni
- 67 anni ed oltre
F
F
F
F
F
3) Stato civile
- celibe/nubile
- convivente
- coniugato/a
- separato/a divorziato/a
- vedovo/a
F
F
F
F
F
4) Da quante persone è composto il suo nucleo
familiare?
-1
F
-2
F
-3
F
- 4 o più
F
5) Titolo di studio
- licenza elementare
- licenza media
- diploma/maturità
- laurea
F
F
F
F
6) Professione
- casalinga
- impiegato/insegnante
- operaio
- studente
- commerciante/artigiano
- libero professionista/imprenditore
- disoccupato
- pensionato
F
F
F
F
F
F
F
F
7) In quale quartiere vive?
- Centro (P. Rudiae, P. S. Biagio, Via F.Cavallotti)
- Mazzini (da Via 95° R. Fanteria a Via C. Battisti)
- Ferrovia (da Via D. Birago a Via S. Cesario)
- Leuca 1 (da Via Torre del Parco a Via Leuca)
- Leuca 2 (da Via Leuca a Via S. Cesario)
- Litorale
- Rudiae (da Via D. Birago a ViaTaranto)
- S. Rosa (da Via A. De Gasperi a Via Adriatica)
- Stadio 1 (da Via G. Paolo II a Via del mare
- Stadio 2 (da Via del mare a Via A. Gramsci)
F
F
F
F
F
F
F
F
F
F
8) Negli ultimi 5 anni a Lecce la sicurezza è:
- aumentata
- invariata
- diminuita
- non so
F
F
F
F
9) Nel suo quartiere negli ultimi 5 anni la sicurezza è:
- aumentata
F
- invariata
F
- diminuita
F
- non so
F
2
10) Il livello di criminalità presente nel suo quartiere è
un problema:
- molto grave
F
- grave
F
- non grave
F
- non so
F
11) Si sente sicuro camminando da solo-a per le strade
del suo quartiere?
- molto
F
- abbastanza
F
- poco
F
- per niente
F
- non so
F
12) Quali sono i problemi maggiormente presenti nella
zona in cui vive? (max 3 indicazioni)
- aggressioni fisiche
F
- presenza di tossicodipendenti
F
- presenza di extracomunitari dediti a reati
F
- spaccio ed uso di droga
F
- prostituzione
F
- atti vandalici
F
- scippi
F
- rapine
F
- furti di veicoli
F
- furti di autoradio o altro
F
- furti in appartamento
F
13) E’ mai stato vittima di uno dei seguenti reati?
- scippi o borseggi
F
- aggressioni
F
- minacce
F
- furto di automobile/ciclomotore
F
- furti in appartamento
F
- atti di vandalismo contro la proprietà
F
3
14) Come si è comportato subito dopo aver subito il
reato?
- ho allertato le Forze dell’Ordine
F
- ho contattato un conoscente
F
- non ho fatto nulla
F
15) Conosce i poliziotti di quartiere della sua zona?
- si, bene
F
- li ho visto qualche volta
F
- non li ho mai visti
F
- non c’è il servizio nel mio quartiere
F
16) Se ci fosse la possibilità di incrementare la
presenza di polizia nel suo quartiere lo farebbe con:
(max due indicazioni)
- presidi fissi (uffici)
F
- presidi mobili (camper)
F
- autovetture
F
- motoveicoli
F
- pattuglie appiedate
F
- personale in abiti civili
F
17) Ritiene che la presenza del poliziotto di quartiere
abbia contribuito a migliorare la sicurezza?
- poco
F
- abbastanza
F
- molto
F
- non so
F
Vi indichiamo i punti di raccolta del questionario che, in
alternativa, potrete consegnare al Poliziotto di Quartiere.
POSTE: Piazza Libertini; P.le Stazione; Via Marcianò; Via
Vincenti; Piazza Napoli; Viale Leopardi; Viale Marche.
QUESTURA – Viale Otranto n. 1 - PREFETTURA c/o Palazzo dei
Celestini, via XXV Luglio; Tabaccheria riv. n. 69 di Falsanisi, via
S. Carafa 31/b; Bar Martinica, via V. Emanuele 123; Bar
Manhattan, via Imbriani 35; Bar Prato, galleria Mazzini 25/b; Bar
Ariosto di N. Maggio, p.zza L. Ariosto 17.
4
Scarica

Questura di Lecce - Questure sul web