Questura di Lecce Prevenire per vivere più sicuri Prevenire per vivere più sicuri Ideato e realizzato dalla QUESTURA DI LECCE Responsabile del progetto: V.Q.A. Dr. Emilio PELLERANO Editor: Isp. C. Carlo VIOLA, A.C. Antonio GEUSA e Dr.ssa Stefania MAPPA Le vignette sono di Fabio VIOLA e Marco CARLINO Si ringrazia per la collaborazione: - Scuola di Cavalleria - Banca Popolare Pugliese - Matino - Metalma s.r.l. – Galatina - De Pascalis Pietro s.r.l. – Galatina 2 Con questo piccolo opuscolo ed il questionario contenuto all’interno, vorremmo da un lato cercare di fornire consigli utili a prevenire la delittuosità più comune, dall’altro avere qualche strumento di informazione in più per poter far meglio il nostro lavoro. Nella vita di ogni giorno è importante abituarsi ad adottare determinati comportamenti, facendoli divenire di routine, in modo da ridurre il rischio di rimanere vittime di reati ed aumentare nel contempo la percezione di sicurezza. Pertanto, è opportuno conoscere le insidie più diffuse messe in atto dalla criminalità e gli accorgimenti più elementari per combatterle ed evitarle, non esitando mai, trovandosi in difficoltà, a richiedere il nostro intervento. IL QUESTORE 3 Il nostro obiettivo non è certo infondere la cultura del sospetto, ma soltanto ricordarvi che seguendo alcuni semplici consigli si possono evitare avventure spiacevoli. “Chi guarda il suo, non fa ladro nessuno!”, recita un vecchio proverbio. Prestiamo quindi maggiore attenzione alle più elementari norme di sicurezza, cercando di ridurre così il rischio di subire furti, rapine e truffe. IN CASA Qualche consiglio ` Le serrande in materiale plastico rappresentano un ostacolo facile da superare; se le vostre finestre ne sono munite, inserite degli appositi fermi di sicurezza 4 (reperibili nei negozi di ferramenta) che ne impediscano il sollevamento. ` Installate serrature di sicurezza alle porte esterne (porte di ingresso, garage, tavernette, etc…) ed abituatevi a chiuderle con tutte le mandate ogni volta che uscite da casa. Farlo anche quando si è in casa non guasta! ` Le case isolate e prive di difesa passiva, sono gli obiettivi preferiti dai malintenzionati che per introdurvisi, a volte, usano anche dei comuni arnesi da lavoro trovati sul posto. Quindi, custodite in luoghi ben chiusi scalette, arnesi da bricolage o da giardinaggio. ` Se sulle pareti delle vostre abitazioni sono presenti tubazioni, grondaie o altro, che possano agevolare malintenzionati a raggiungere balconi o finestre dei piani superiori, applicate, per quanto possibile, delle barriere (c.d. offendicula); talvolta anche delle robuste fioriere rendono difficile lo scavalcamento. ` Se disponete di un efficiente sistema di allarme perimetrale e-o volumetrico, richiedete il collegamento con il 113. ` Inserite sempre il dispositivo antifurto anche se vi assentate per poco tempo. 5 ` Se vi piacciono gli animali, non esitate a tenerne uno in casa. L’udito di un cane è di gran lunga superiore a quello dell’uomo e il loro continuo abbaiare può mettere in fuga i ladri, che preferiscono il silenzio. ` Evitate di tenere grosse somme di denaro od oggetti di valore. In caso di necessità fatevi installare una cassaforte da tecnici affidabili e qualificati. ` Annotate tutte le caratteristiche di gioielli ed oggetti di valore, fotografateli, affinché in caso di furto e di successivo ritrovamento, possiate dimostrare di esserne i proprietari. ` Prima di partire per un lungo periodo ricordate di non far conoscere ad estranei i vostri programmi di viaggio ed evitate l'accumularsi di posta nella cassetta chiedendo ad una persona fidata di provvedere al ritiro. ` Se tornando a casa trovate la porta aperta o chiusa dall'interno, non tentate di forzarla ma chiamate immediatamente le forze di polizia (113 o 112). ` Se constatate la consumazione di un furto evitate di toccare mobili, oggetti, finestre e quant’altro prima che sia effettuato il sopralluogo della polizia giudiziaria e l'eventuale intervento della polizia scientifica; ciò allo scopo di evitare la cancellazione delle tracce e delle impronte che possano consentire l'identificazione degli autori. ` Se siete possessori di armi da fuoco riponetele negli appositi armadietti cassaforte e nascondete le chiavi. Ricordate che detti contenitori metallici devono essere ben vincolati alla muratura con massicci tasselli ad espansione da collocare nei fori predisposti all'interno dell'armadietto stesso. 6 LA TRUFFA E’ il reato commesso da ” chi ricava ingiusto profitto a danno di altri, avendoli indotti in errore con artifici o raggiri”. I vecchi trucchi hanno mille varianti e continuano ad esserne escogitati sempre di nuovi. Di conseguenza è bene conoscere ed adottare semplici precauzioni per difendersi da questa particolare categoria di criminali. Chi è il truffatore? ` Il truffatore solitamente è un fine parlatore, a volte distinto e ben vestito e soprattutto è un grande esperto di “affari”, sempre in cerca della vittima da raggirare. ` Generalmente i truffatori agiscono in coppia. ` Cercano di entrare nel vostro appartamento con un pretesto. ` Uno dei due vi parla con insistenza, mentre l'altro, inosservato, perlustra le stanze dell'appartamento. La truffa tra le mura domestiche ` Prestate molta attenzione a chi chiede di poter entrare nella vostra abitazione per parlarvi di forniture o per offrirvi prodotti e servizi. Se dice di 7 essere un addetto del gas, dell'elettricità o di un qualunque altro ente erogatore di un servizio pubblico (INPS, Poste, ENEL, Camuzzi, Pro Loco, Comune ed altro), non esitate a chiedere un tesserino di riconoscimento e ad effettuare una verifica presso l'azienda. Tenete presente che tutti gli enti prima di fare un intervento domiciliare avvisano preventivamente l’interessato, concordando data e ora. ` Non fatevi trarre in inganno da falsi assistenti sociali, in genere di sesso femminile che, con modi garbati, carpiscono la vostra fiducia e dopo essere stati accolti in casa, vi derubano del vostro denaro o dei vostri gioielli. ` Se vi sorge un dubbio e non sapete cosa fare, FATE IL 113. Le truffe al telefono Negli ultimi anni, c’è stato un forte incremento delle vendite di prodotti e di servizi attraverso il contatto telefonico azienda cliente. I seguenti consigli non vogliono demonizzare tale prassi commerciale, ma aiutarvi ad evitare gli inganni. QUALCHE CONSIGLIO ` Siate cauti: se avete dei dubbi su chi vi chiama, chiudete la comunicazione. ` Non inviate soldi per ricevere un premio. ` Non date informazioni private di carattere finanziario. 8 ` Fatevi dare il nome dal vostro interlocutore e chiedetegli per chi lavora. ` Prendete nota della conversazione, includendo date, nomi, numeri di telefono ed altri particolari. BANCHE - POSTE Utilizzo del bancomat Questo tipo di servizio bancario negli ultimi anni è divenuto spesso oggetto di interesse criminale; sono stati, infatti, registrati diversi episodi di truffe in danno di clienti di istituti bancari. Alcuni dispositivi elettronici costituiti da una piccola telecamera e-o da una finta tastiera, rilevabili solo da un occhio esperto, sono in grado di memorizzare le informazioni ed i codici segreti delle carte bancomat, che sono poi utilizzati fraudolentemente attraverso l’impiego di carte clonate. QUALCHE CONSIGLIO ` Fate attenzione all’uscita dello sportello bancario o postale dopo aver fatto un prelievo. Un uomo o una donna, potrebbero avvicinarsi con fare allarmato, sostenendo di essere impiegati della banca o della Posta e dicendovi che le banconote appena ritirate sono false e deve controllarle. Nel finto controllo, con estrema abilità, il truffatore sostituisce le banconote autentiche con quelle false. La stessa situazione potrebbe presentarsi appena rientrati nel vostro appartamento. 9 ` Evitate di operare se vi sentite osservati. Controllate preventivamente lo sportello ed in caso di presunta manomissione, non digitate il codice segreto (PIN), ma avvisate gli operatori bancari. Gli istituti bancari e gli uffici postali non ` mandano i loro impiegati a controllare i soldi presso le abitazioni o rincorrendo la gente per strada. ` Durante il tragitto di ritorno dalla banca o dall’ufficio postale a casa, avendo i soldi addosso, non fermatevi con sconosciuti e non fatevi distrarre. ` Nessuna banca contatta telefonicamente o per posta elettronica i propri clienti per chiedere il numero della carta di credito o altri dati. Questi sono già registrati nella banca dati dell’ufficio creditizio e non c’è nessun motivo per richiederli. 10 PER STRADA ` Non fermatevi a parlare con chi dice di conoscervi: spesso i truffatori cercano di attirare la vostra attenzione parlando di episodi di vita o di presunti parenti. Non rispondete e allontanatevi. ` Attenzione a chi vi urta o si avvicina troppo: evitate di farvi toccare o urtare da sconosciuti, soprattutto quando si tratta di più persone, che chiedono con insistenza di offrirvi il loro aiuto non richiesto. Finte richieste di aiuto: altrettanto vale per ` le richieste di aiuto o di elemosina, perciò, diffidate di quanti vi si avvicinano avendo bambini piccoli in braccio. ` Non fornite numeri di telefono o codici: se vi chiedono numeri di telefono, di conto corrente o altri dati personali, anche se per conto di società o enti, non forniteli mai. ` Avete il dubbio che qualcuno vi stia seguendo: entrate in un ufficio pubblico o in un bar o in un negozio e parlate con gli impiegati o con gli addetti spiegando la situazione. Il gioco delle tre carte: non lasciatevi tentare ` dalle vendite facili e ancor meno dal gioco delle tre carte e similari. Sono quasi sempre imbrogli. Che ora è? Se vi chiedono l'ora o il cambio di ` una banconota, osservate il vostro interlocutore, non fatevi ingannare dal suo aspetto distinto, dalla gentilezza dei modi: potrebbe essere il pretesto per farvi estrarre il portafogli o indurvi a mettere in mostra orologi o braccialetti. 11 LE NUOVE TRUFFE: TELEFONIA ED INTERNET Le moderne tecnologie di comunicazione costituiscono strumenti di informazione e di lavoro utilissimi, ma occorre servirsene con prudenza. Messaggi SMS, email, e-commerce: non lasciatevi ingannare! Vacanze premio, ammiratori segreti. Chiama subito! Clicca qui! Questo tipo di comunicazioni sta inondando l'Italia tecnologica. Quasi sempre questi annunci equivoci rimandano alle pubblicità di costosi servizi per adulti, i cosiddetti servizi audiotex. QUALCHE CONSIGLIO ` Leggete molto attentamente tutte le informazioni contenute nei messaggi, in particolare i costi del servizio, di solito indicati in modo non evidente. ` State attenti che la connessione telefonica con la quale si è collegati ad internet non venga disconnessa per comporre un nuovo numero telefonico ` Non scaricate programmi se non siete sicuri della loro provenienza. ` Installate sul vostro pc un programma firewall. 12 ”e-commerce” Tra i più svariati servizi commerciali offerti dalla rete ha avuto una notevole diffusione l’ecommerce, cioè l’acquisto di prodotti e servizi on line. Per evitare di essere truffati è opportuno adottare qualche accorgimento. QUALCHE CONSIGLIO ` Effettuate acquisti solo da siti ritenuti sicuri dove i vostri dati personali viaggiano protetti. ` Verificate l’esistenza del venditore e dei dati riguardanti la sede sociale, l’indirizzo, il numero telefonico e quant’altro possa servire a valutare la correttezza dell’azienda. ` Leggete con attenzione le clausole contrattuali, le disposizioni che regolano la spedizione (compreso il rischio di smarrimento durante la spedizione), l’eventuale restituzione e le condizioni cui è subordinato il diritto di recesso. ` Fate una stampa dei documenti negoziali (descrizione del prodotto, condizioni di pagamento etc.) ` Accertatevi, nei pagamenti con carta di credito, che le transazioni sul sito internet viaggino in modalità protetta, utilizzando un sistema di protezione della trasmissione dei dati, conosciuto con l’acronimo SSL (Socket Secure Lock) a 128 bit che non permette ad altri di intercettare dati sensibili e servirsene per scopi illeciti. Generalmente durante la transazione, in basso 13 o in alto a destra della finestra di internet, compare una icona con un lucchetto chiuso che sta a significare che in quel momento la connessione è sicura; Altro elemento che dà ulteriori garanzie sulla sicurezza è il protocollo “http”, visibile nella barra degli indirizzi. Nella fase di scambio dei dati passa in modalità protetta e il protocollo “http” diventa “https”. ` Evitate di fornire informazioni personali non necessarie: perché la transazione vada a buon fine serve solo il numero della carta di credito e la relativa scadenza. ` Fate uso, per quanto possibile, delle soluzioni di home banking che le banche mettono a disposizione per controllare, quasi in tempo reale, l’estratto conto, in modo da bloccare con tempestività la carta qualora dovessero comparire spese non sostenute. ` Verificate con attenzione gli estratti conto, il saldo ed i singoli movimenti, segnalando immediatamente ogni transazione sconosciuta. ` Utilizzate, preferibilmente, per gli acquisti on-line, le c.d. carte di credito prepagate, dotate di un credito a scalare, che non necessitano di un collegamento ad un conto corrente. Le carte prepagate sono di due tipi: quelle ricaricabili, che permettono di ripristinare anche via web l'importo, una volta esaurito, e quelle "usa e getta", utilizzabili unicamente fino ad esaurimento della somma disponibile. 14 ` Nel caso di brutte sorprese o ripensamenti esiste il diritto di recesso (10 giorni lavorativi per i contratti a distanza, ovvero le vendite televisive, per corrispondenza, via internet, telefoniche, per fax, etc.). ` Verificate, nelle aste on-line, che sia concesso dalla casa d’asta il diritto di recesso (sempre 10 giorni lavorativi) nonché tutte le condizioni di garanzia. VI SARÀ UTILE SAPERE CHE… ` La merce deve essere consegnata entro 30 giorni dalla data dell’ordine, salvo accordi diversi. ` Se la merce non può essere consegnata entro i termini previsti, a causa di indisponibilità, il venditore deve informare il consumatore e riconsegnare la somma eventualmente già pagata: in nessun caso può essere consegnata merce diversa da quella ordinata. ` Se la merce dovesse giungere a destinazione palesemente danneggiata o essere difforme da quella richiesta, chiedete al postino di attestarlo per iscritto, tenendo presente, comunque, che non siete obbligati ad accettare la merce manomessa o danneggiata. ` Qualora la spedizione dovesse risultare incompleta oppure errata o per qualsiasi altra anomalia, fate immediatamente reclamo al venditore, a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento. Per chiarimenti, è possibile consultare il sito della Polizia di Stato raggiungibile all’URL www.commissariatodips.it oppure rivolgersi presso gli Uffici della Polizia Postale di Lecce, siti in P.zza Oronzo Massari (p.le Stazione FF.SS.) - tel. 0832244150. 15 I FURTI Lo scippo è uno dei reati più diffusi anche se nel nostro territorio non rappresenta un fenomeno particolarmente allarmante. Di solito viene commesso da giovani a bordo di scooter, biciclette o anche a piedi. QUALCHE CONSIGLIO ` Non riponete dentro le borse i vostri oggetti di valore ed i documenti, ma possibilmente portateli in tasca. ` Evitate di fare sfoggio di orecchini, collane ed altri oggetti preziosi: lo strappo, oltre al danno economico, può essere pericoloso, soprattutto per le persone anziane, e provocare lesioni. ` Lasciate la presa in caso di scippo perchè si corre il rischio di essere trascinati e quindi di ferirsi. ` Cercate, nei limiti del possibile, di memorizzare tutti gli elementi utili per il riconoscimento dello scippatore e del mezzo usato. Poi allertate immediatamente le Forze dell’Ordine. Più tempestiva sarà la richiesta di intervento, maggiori saranno le probabilità di recuperare la refurtiva e assicurare così alla giustizia l’autore del furto. 16 Il borseggio o furto con destrezza, è un particolare tipo di furto commesso con notevole abilità e rapidità ai danni di una persona, sottraendole qualcosa che tiene addosso o con sé. QUALCHE CONSIGLIO ` Portate con voi solo il denaro necessario. Non mettete mai il portafogli nelle tasche posteriori dei pantaloni e tenete comunque il denaro ed i documenti divisi nelle tasche interne. ` Fate attenzione, in particolare, al momento in cui le porte dei mezzi di trasporto si aprono per far scendere o salire i viaggiatori; è il momento di maggior ressa e, quindi, di maggior possibilità per il borseggiatore di agire senza essere scoperto. ` Fate attenzione nelle piazzole e sui marciapiedi dove attendete l’arrivo dell’autobus; qualche spintone al suo arrivo può apparire naturale ma, in realtà, può servire a coprire l’azione del malvivente. ` In caso di bisogno, rivolgetevi al personale di servizio. ` Fate comunque attenzione: non sempre chi vi offre aiuto è estraneo al borseggio. ` Ricordatevi di chiudere sempre la borsa. Una borsa aperta è un invito per i borseggiatori che sono sempre “in servizio”, pronti ad agire alla nostra prima disattenzione. 17 Il furto dell’automobile: I furti d'auto (o sull’auto) sono altrettanto frequenti nella nostra realtà. Vediamo in che modo è possibile prevenire questo tipo di reato. QUALCHE CONSIGLIO ` Chiudete correttamente portiere e vetri ed inserite sempre l’antifurto anche per brevi soste. ` Non lasciate oggetti in vista (autoradio, documenti, chiavi, borse, occhiali). ` Non parcheggiate, per quanto possibile, il veicolo in strade poco illuminate. ` Applicate uno dei diversi dispositivi antifurto, elettronici e/o meccanici che, anche se non sempre impediscono il furto, in molti casi, lo rendono difficile. ` Non lasciate mai le chiavi inserite nel quadro di accensione neanche per brevi soste. VI SARÀ UTILE SAPERE CHE… ` Alcuni furti in abitazione sono stati perpetrati facilmente utilizzando le chiavi lasciate imprudentemente all’interno dell’autovettura. ` Si sono verificati furti di borse o valigette, appoggiate sul sedile del passeggero, mentre si è in attesa al semaforo, oppure mentre si è intenti a parlare al telefono. 18 RACKET ED USURA Il RACKET delle estorsioni e l’usura costituisce una piaga del tessuto socio economico di molte realtà. Nel nostro territorio, grazie all’intensa ed efficace attività delle Forze di Polizia e della magistratura il fenomeno è molto contenuto, anche se non può essere ritenuto definitivamente sconfitto. L’estorsione, oggi, può presentarsi sotto diverse forme: da quella “tradizionale”, consistente nell’offerta di “protezione” in cambio di dazioni periodiche di denaro, a quella del mancato pagamento di titoli di credito, all’imposizione di determinati fornitori, al prelievo di merce senza il pagamento. Il fenomeno si combatte efficacemente solo attraverso una risposta corale, ma occorre innanzitutto trovare la forza di non lasciarsi intimorire, reagire e denunciare: lo Stato interviene in vostro aiuto anche attraverso il rimborso del danno subito (L. 108-’96 - L. 44-’99 – L.512-’99). 19 L’usura è un fenomeno complesso anche sotto il profilo psicologico, perché parte dallo stato di bisogno della vittima, che non è nelle condizioni di poter avere il regolare accesso al credito. Troppo spesso, per nascondere il disagio che quella situazione di difficoltà crea, si ricorre al prestito clandestino, all’offerta che in quel momento appare come l’unica ed ultima risorsa disponibile: in questo modo si cade nella trappola degli strozzini! Il prestito usuraio viene utilizzato spesso dalla criminalità anche come canale di riciclaggio del denaro sporco, permettendole così di esercitare una forma di potere sul tessuto economico. Quella che inizialmente appare come un’attività di credito agevolato, mira in realtà ad impossessarsi dell’azienda e dei beni di chi la subisce. QUALCHE CONSIGLIO ` Il primo è antico “non fate il passo più lungo della gamba!” ` Prestate attenzione a chi si rende disponibile a prestarvi denaro con troppa facilità. ` Se avete dei problemi, rivolgetevi, prima, ad associazioni professionali di categoria. ` Contattate un’associazione antiusura. 20 LA TUTELA DEI DIRITTI Accade spesso di avere dei dubbi su quali siano gli strumenti legali più idonei per affrontare un determinato problema ed affermare i nostri diritti. Esaminiamoli brevemente, cercando di evidenziarne le principali differenze. L’ESPOSTO E’ l’atto di richiesta di intervento della Autorità di Pubblica Sicurezza presentabile in caso di dissidi privati. Chi ritiene di essere stato leso da un comportamento non consono alle buone regole di convivenza civile o da violazioni della legge penale perseguibili a querela di parte, presenta per iscritto l’esposto all’Autorità Locale di Pubblica Sicurezza. Dopo la richiesta d’intervento, l’Autorità convoca le parti interessate e cerca di mediare tra queste per raggiungere un accordo, evitando così, di dare inizio ad un’azione penale. Nell’esposto, oltre alla descrizione precisa dei fatti per i quali si richiede l’intervento, dovranno essere indicate le proprie generalità ed un recapito telefonico. Quanto stabilito dinanzi all’Ufficiale di Pubblica Sicurezza viene verbalizzato e sottoscritto dalle parti convenute. Il verbale potrà essere utilizzato come scrittura privata riconosciuta. La presentazione dell’esposto non pregiudica la possibilità, in caso di inadempienza o disaccordo di una delle parti, di sporgere querela. 21 L’esposto non è proponibile in caso di reati perseguibili d’ufficio (furto, lesioni personali e minacce gravi, etc..). E’, invece, utilizzabile in caso di reati perseguibili a querela di parte (disturbo della quiete pubblica, ingiuria, diffamazione, etc.). LA QUERELA È anch’essa una forma di denuncia informativa, anche se dal punto di vista giuridico costituisce una condizione di procedibilità in relazione al compimento degli atti di indagine. In pratica, per taluni reati di non particolare gravità (ad esempio l’ingiuria, la minaccia, le lesioni lievi, la diffamazione) o per altri che riguardano molto da vicino la sfera personale (reati sessuali), la legge rimette alla persona offesa la scelta se mettere in moto o meno il meccanismo giudiziario. ` La querela può essere proposta alle Forze dell’Ordine o presso gli Uffici della Procura della Repubblica dalla persona offesa da un reato o dal suo legale. ` Deve contenere la descrizione del fatto – reato, con eventuali notizie circa l’autore e le fonti di prova e la manifestazione esplicita di volontà del querelante di chiedere la punizione del colpevole. ` Il diritto di querela può essere esercitato entro TRE MESI dall’evento, ed entro SEI MESI, per i reati sessuali. ` In caso di flagranza di un reato per il quale è previsto l’arresto, la querela può essere resa oralmente nell’immediatezza dei fatti ad un agente 22 di polizia giudiziaria presente sul luogo; successivamente ne sarà dato atto a verbale. Mentre per i reati sessuali è sancita l’irrevocabilità, negli altri casi il querelante può revocare la querela precedentemente proposta. Perché la remissione sia efficace, deve essere però accettata dal querelato, che potrebbe avere interesse a dimostrare, attraverso il processo, la sua completa estraneità al fatto. LA DENUNCIA È un importante strumento informativo che permette a chiunque di mettere a conoscenza le Forze dell’Ordine e la Magistratura della commissione di un fatto – reato e di perseguirne il responsabile. La denuncia è prevista per tutti i reati procedibili d’ufficio come furto, rapina, estorsione, omicidio, truffa ed altro, e può essere presentata dal privato cittadino o dal suo rappresentante legale. Deve contenere l’esposizione dei fatti ed essere sottoscritta dal denunciante o dal suo avvocato che possono chiederne copia. 23 PUÒ ESSERE PRESENTATA: ` Negli uffici di Polizia (Questure, Commissariati di P.S., Comandi e Stazioni dei Carabinieri). Anziani e portatori di handicap possono richiede il servizio di “denunce a domicilio” telefonando al 113. ` Via web (o telematica), solo per i casi di FURTO ad opera di ignoti e SMARRIMENTO, all’indirizzo www.commissariatodips.it. In questo caso va poi ratificata presentandosi all’Ufficio di Polizia entro le 48 ore successive. Non vi sono scadenze, tranne che nei casi di denuncia obbligatoria previsti dal Codice Penale. La denuncia è, infatti, in genere facoltativa, ma diventa obbligatoria quando: ` Si viene a conoscenza di un reato contro lo Stato (attentati terroristici, spionaggio politicomilitare, stragi) ` Ci si accorge di aver ricevuto in buona fede denaro falso. ` Si riceve denaro sospetto o si acquistano oggetti di dubbia provenienza. ` Si viene a conoscenza di depositi di materie esplodenti o si rinvenga qualsiasi esplosivo. ` Si subisce un furto o si smarrisce un’arma, parte di essa o un esplosivo. ` Rappresentanti sportivi hanno avuto notizia di frodi nelle competizioni sportive. 24 Al volante in sicurezza La sicurezza stradale è un tema di grande attualità. Purtroppo, nonostante le numerose campagne di sensibilizzazione, il lunedì mattina, i mezzi di informazione continuano a dedicare una triste pagina al resoconto degli incidenti stradali del fine settimana, con l’inesorabile conta di morti e feriti, quasi sempre di giovane età. ` Studi scientifici hanno accertato che l’alta velocità e l’alcol sono le cause principali della maggior parte degli incidenti stradali. Il 40 per cento di questi è direttamente attribuibile all’assunzione di sostanze alcoliche. Una percentuale anche piccola di alcol nel sangue rallenta i riflessi e dunque i tempi di reazione. Si riduce inoltre il campo visivo e diminuisce anche del 30 - 40 per cento la capacità di percezione degli stimoli sonori e luminosi e quindi la capacità di reazione e la percezione del rischio. ` Peso, sesso ed età influenzano il metabolismo dell'alcol e possono quindi anche essere determinanti nel raggiungimento o meno del limite previsto dalla legge, che è fissato allo 0,5 g. per litro d’aria. E' comunque provato che 12 g. di alcol – che comportano una concentrazione di 0,2 g. di alcol nel sangue in una persona di circa 60 chili di peso a stomaco pieno - corrispondono in linea di massima a: 25 • • • • 1 bicchiere da 125 ml di vino; 1 lattina da 330 cc di birra; 1 bicchierino da 40 ml di superalcolico; 1 bicchiere da 80 ml di aperitivo. Attenzione dunque, per superare i limiti massimi basta poco! Per avere ulteriori informazioni sull'assorbimento e l’eliminazione dell'alcol da parte del corpo e per sapere in quale condizioni è raccomandabile non mettersi alla guida, potete consultare il sito dell’Istituto Superiore di Sanità. COSA PREVEDE IL CODICE DELLA STRADA La guida in stato di ebbrezza da alcol, quindi con un tasso alcolico superiore alla norma è un reato, previsto dall’art. 186 del Codice della Strada, punito con l’arresto fino ad un mese e con un’ammenda da 258 a 1.032 euro, oltre che con la sanzione amministrativa della sospensione della patente (da 15 giorni a 3 mesi se non si è recidivi). Per questo tipo di reato è prevista anche la sottrazione di 10 punti sulla patente (il doppio per i giovani che hanno preso la patente dopo il 1° ottobre 2003 e da meno di 3 anni). Se il conducente è professionale (autista di autobus, di veicoli con rimorchi ecc.) è prevista la revoca del permesso di guida. Dal 22 agosto 2005, in base all'articolo 130 bis del C. d. S., la revoca della patente è prevista anche per tutti i conducenti che, guidando sotto effetto di sostanze stupefacenti o sotto ebbrezza da alcol, provochino la morte di un'altra persona. 26 Il Poliziotto di Quartiere Si tratta di una figura professionale nata nell’alveo della nuova filosofia della “Polizia di prossimità”, che nei cinque anni di attività è divenuta un importante punto di riferimento per la collettività, entrando a far parte attivamente del vissuto dei quartieri in cui opera, creando con i cittadini un rapporto di tipo fiduciario. ` Il poliziotto di quartiere, partecipa al sistema integrato di prevenzione dei reati e di controllo del territorio, cercando di ridurre la delittuosità ed aumentare la percezione di sicurezza. ` Attraverso la maggiore vicinanza alla gente, dovuta anche alla nuova modalità operativa - il servizio viene svolto a piedi, camminando tra la gente – il poliziotto, nell’ambito delle proprie competenze, partecipa alla vita del quartiere, osserva, ascolta, dialoga, contatta, dà suggerimenti in materia di sicurezza, conosce tutte le problematiche dell’area in cui opera, rendendone partecipi gli altri organismi interessati, cercando di trovare insieme le soluzioni più appropriate. ` Tra i compiti del poliziotto di quartiere c’è anche quello di fornire informazioni sui procedimenti amministrativi (licenze, permessi di soggiorno, rilascio di passaporti ed altro), sui recapiti utili e sui 27 servizi a disposizione del cittadino (denunce on-line, casella vocale etc.). Come lo si può contattare Attualmente il servizio del poliziotto di quartiere viene svolto in quattro quartieri della città di Lecce. L’operatore di polizia ha in dotazione un telefono cellulare avente le utenze di seguito indicate: 28 Il Poliziotto di Quartiere a Galatina Il servizio del Poliziotto di Quartiere viene svolto da circa tre anni anche nella città di Galatina. Sin dall’avvio, l’attività dei poliziotti ha riscosso ampio consenso da parte della cittadinanza, contribuendo con la propria peculiare professionalità ad un più capillare servizio di controllo del territorio, più vicino alla gente. Numeri utili Galatina Commissariato di P.S. di Galatina Carabinieri Ospedale S. Caterina Novella Guardia medica Vigili Urbani Telefono 0836-638211 0836-568899 0836-529111 0836-529272 0836-566514 29 Altri suggerimenti Quando chiamate il 113: ` Cercate di parlare con calma all’operatore, fornendo possibilmente le vostre generalità ed un’utenza telefonica. Questi dati saranno trattati nel rispetto della legge sulla privacy. ` Illustrate brevemente il motivo per cui avete chiamato e seguite attentamente i suggerimenti che vi saranno date dal poliziotto che vi risponde. Collegandoti al sito www.poliziadistato.it oppure al Commissariato di Polizia ON-LINE indirizzo www.commissariatodips.it, troverete un vero e proprio ufficio telematico, suddiviso in varie stanze virtuali dove è possibile accedere per diversi tipi di informazione e -o necessità. Attraverso lo stesso sito potrete anche presentare la vostra denuncia on – line. Per le vostre necessità è stata anche creata una Casella Vocale che si attiva componendo il numero 199113000. Si tratta di un servizio telefonico di informazione al cittadino, un numero di telefono facile da ricordare per orientarsi tra leggi e regolamenti senza necessità di muoversi da casa, ed utile soprattutto per chi non ha ancora grande dimestichezza con il personal computer. 30 ENTI Pronto Intervento Polizia Carabinieri Guardia di Finanza Vigili del fuoco Pronto soccorso medico Emergenza infanzia Guardia Costiera Corpo Forestale dello Stato ACI soccorso stradale Polizia di Stato – Centralino Questura Polizia Stradale Polizia Postale e delle Comunicazioni Protezione Civile Vigili Urbani Guardia Medica Associazione Antiracket Lecce TELEFONO 113 112 117 115 118 114 1530 1515 803116 0832-6911 0832-453411 0832-244150 0832-240736 800848586 0832-215811 339-7597808 SITI DI PUBBLICA UTILITÀ www.poliziadistato.it www.commissariatodips.it www.interno.it www.italia.gov.it 31 www.poliziadistato.it 32 Questionario da staccare compilare e consegnare Diventa un cittadino attivo La cortese e gradita collaborazione espressa attraverso la compilazione e la consegna del seguente questionario, ci aiuterà a conoscere la tua percezione di sicurezza ed a realizzare un’attività di prevenzione e di vigilanza più rispondente ai problemi ed alle esigenze della tua area territoriale. 1) Sesso mF fF 2) Fascia di età - 15 - 25 anni - 26 - 35 anni - 36 - 50 anni - 51 - 66 anni - 67 anni ed oltre F F F F F 3) Stato civile - celibe/nubile - convivente - coniugato/a - separato/a divorziato/a - vedovo/a F F F F F 4) Da quante persone è composto il suo nucleo familiare? -1 F -2 F -3 F - 4 o più F 5) Titolo di studio - licenza elementare - licenza media - diploma/maturità - laurea F F F F 6) Professione - casalinga - impiegato/insegnante - operaio - studente - commerciante/artigiano - libero professionista/imprenditore - disoccupato - pensionato F F F F F F F F 7) In quale quartiere vive? - Centro (P. Rudiae, P. S. Biagio, Via F.Cavallotti) - Mazzini (da Via 95° R. Fanteria a Via C. Battisti) - Ferrovia (da Via D. Birago a Via S. Cesario) - Leuca 1 (da Via Torre del Parco a Via Leuca) - Leuca 2 (da Via Leuca a Via S. Cesario) - Litorale - Rudiae (da Via D. Birago a ViaTaranto) - S. Rosa (da Via A. De Gasperi a Via Adriatica) - Stadio 1 (da Via G. Paolo II a Via del mare - Stadio 2 (da Via del mare a Via A. Gramsci) F F F F F F F F F F 8) Negli ultimi 5 anni a Lecce la sicurezza è: - aumentata - invariata - diminuita - non so F F F F 9) Nel suo quartiere negli ultimi 5 anni la sicurezza è: - aumentata F - invariata F - diminuita F - non so F 2 10) Il livello di criminalità presente nel suo quartiere è un problema: - molto grave F - grave F - non grave F - non so F 11) Si sente sicuro camminando da solo-a per le strade del suo quartiere? - molto F - abbastanza F - poco F - per niente F - non so F 12) Quali sono i problemi maggiormente presenti nella zona in cui vive? (max 3 indicazioni) - aggressioni fisiche F - presenza di tossicodipendenti F - presenza di extracomunitari dediti a reati F - spaccio ed uso di droga F - prostituzione F - atti vandalici F - scippi F - rapine F - furti di veicoli F - furti di autoradio o altro F - furti in appartamento F 13) E’ mai stato vittima di uno dei seguenti reati? - scippi o borseggi F - aggressioni F - minacce F - furto di automobile/ciclomotore F - furti in appartamento F - atti di vandalismo contro la proprietà F 3 14) Come si è comportato subito dopo aver subito il reato? - ho allertato le Forze dell’Ordine F - ho contattato un conoscente F - non ho fatto nulla F 15) Conosce i poliziotti di quartiere della sua zona? - si, bene F - li ho visto qualche volta F - non li ho mai visti F - non c’è il servizio nel mio quartiere F 16) Se ci fosse la possibilità di incrementare la presenza di polizia nel suo quartiere lo farebbe con: (max due indicazioni) - presidi fissi (uffici) F - presidi mobili (camper) F - autovetture F - motoveicoli F - pattuglie appiedate F - personale in abiti civili F 17) Ritiene che la presenza del poliziotto di quartiere abbia contribuito a migliorare la sicurezza? - poco F - abbastanza F - molto F - non so F Vi indichiamo i punti di raccolta del questionario che, in alternativa, potrete consegnare al Poliziotto di Quartiere. POSTE: Piazza Libertini; P.le Stazione; Via Marcianò; Via Vincenti; Piazza Napoli; Viale Leopardi; Viale Marche. QUESTURA – Viale Otranto n. 1 - PREFETTURA c/o Palazzo dei Celestini, via XXV Luglio; Tabaccheria riv. n. 69 di Falsanisi, via S. Carafa 31/b; Bar Martinica, via V. Emanuele 123; Bar Manhattan, via Imbriani 35; Bar Prato, galleria Mazzini 25/b; Bar Ariosto di N. Maggio, p.zza L. Ariosto 17. 4