ROTARY CLUB CITTADELLA
5 luglio 2010
numero
1
IMPEGNAMOCI
NELLE COMUNITÀ
UNIAMO I CONTINNENTI
DISTRETTO 2060 ITALIA
ANNATA ROTARIANA 2010-2011
PRESIDENTE STELVIO ROCCO
IL BOLLETTINO
SERATA DELLE CONSEGNE
Cari amici, cari soci del Rotary Club
Cittadella, termino con dispiacere
questo mio mandato di Presidente
del vostro Club per l’anno rotariano 2009-2010 che per me è stato
un’esperienza gratificante e ricca di
soddisfazioni anche personali. Un
incarico che ho svolto nella massima semplicità, conciliando il più
possibile le diverse opinioni senza
assumere posizioni di contrasto, in
piena autonomia pur valorizzando i
suggerimenti proposti. Ho dedicato tempo e impegno ma il compito
non mi è per nulla pesato, anzi mi
sono anche divertito.
Per questo discorso conclusivo rimango fedele a quanto già asserito
all’atto del mio insediamento: preferisco porre l’accento ai fatti più
che ai discorsi, all’agire più che al
dire. E dunque senza tante parole
rimetto a voi il giudizio sulla bontà o
meno della mia annata.
Io mi limito a ricordarvi rapidamente
gli appuntamenti di questi 12 mesi.
Una piccola premessa: alle riunioni
alla Filanda si è sempre registrata
una buona presenza, eccezionale
in alcune occasioni. Benissimo la
puntualità, direi nostro cavallo di
battaglia (rimpianta nelle riunioni
in altri club). Migliorata la comunicazione al prefetto per le assenze
o la presenza di ospiti. Pochissimo
l’interesse alle riunioni fuori sede
o interclub. Quasi tutte le riunioni
sono state con il coniuge. Diversi i
pareri: non sono riuscito a capire se
prevalgono i favorevoli o i contrari.
Mi sembra sia stato un anno all’insegna delle lunghe e gloriose tradizioni rotariane, ma anche un anno
in cui si è iniziato a fare qualcosa di
nuovo, di più fresco, di più sentito,
soprattutto meno formale e più reale. I tempi sono cambiati e anche la
nostra associazione deve adeguarsi
alle nuove mentalità, ai nuovi ritmi,
alla competizione: strada che mi auguro continui il mio successore che
sarà sicuramente aperto al vento
del rinnovamento.
Un excursus ai principali
SERVICE
Handicamp di Albarella
Certamente non occorrono spiegazioni per questo service che onora
l’intero distretto ma il cui successo è in buona parte dovuto al nostro club. Come prova il fatto che
il presidente della Commissione
è Otello Bizzotto, che sempre ha
dato prova, con Luciana, di grande
altruismo e dedizione nel gestire
il campo e assistere gli ospiti. Tra
i componenti della commissione,
figura silenziosamente anche il nostro Alberto Bordin, mentre un
valido aiuto è stato offerto anche
da Giorgio Colonna. Ancor oggi è
vivo il ricordo di Oddone Moro che
tanto ha dato all’Handicamp.
Quest’anno abbiamo inviato ben
quattro ragazzi del comprensorio di
Cittadella, con grande riconoscenza anche dei genitori che anche mi
hanno una commovente lettera di
ringraziamento. La serata ad Albarella non è stata propriamente affollata di soci del nostro Club ma
sono sicuro che si farà molto meglio il prossimo anno, se lo meritano gli organizzatori ma soprattutto
i ragazzi e i genitori che nutrono
una grandissima stima del Rotary,
che con questo service raccoglie
grande simpatia e condivisione.
Nuovi talenti
Anche quest’anno si è svolta la
manifestazione giunta alla 34° edi-
zione. Il service, il cui padrino è il
past governor Vittorio Andretta
con l’aiuto soprattutto di Massimo
Donati, è considerato un evento
di primaria importanza nel mondo
dei conservatori musicali, trampolino di lancio per i tanti giovani di
talento che si affacciano al mondo
della musica.
Convento San Francesco
Dai Frati di Cittadella è stata celebrata una toccante messa in suffragio degli amici rotariani deceduti. L’elenco di coloro che non sono
più con noi è ormai lungo e questa
è l’occasione per ricordare a noi
e alle famiglie coloro che hanno
dedicato la loro vita agli ideali rotariani.
Dopo la cerimonia religiosa, la simpatica cena francescana a base di
asparagi e non solo, con il contributo sostanzioso e silenzioso di
Rodolfo e la perfetta organizzazione di Nando.
Bravissimi i fraticelli: sono più di 40
i ragazzi, figli di genitori con problemi di varia natura, che trovano in
convento l’accoglienza e l’affetto
di cui hanno bisogno. I frati chiedono una piccola retta ma questa non
basta e non sempre viene pagata.
Senza sovvenzioni i frati sperano
nella generosità del prossimo.
Ringraziando per la bella serata e
per tutto il bene che questa piccola
congregazione di frati fa nel nostro
territorio, abbiamo avuto il piacere
di consegnare al Padre Superiore
4.100 Euro, cifra in parte stanziata
e per il resto accresciuta dalla liberalità dai soci.
Giovani
I giovani sono la nostra forza e il
nostro futuro. Forse più di noi hanno l’entusiasmo delle iniziative, lo
stimolo al fare e a portare a casa
risultati. Oggi i ragazzi sono molto
più adulti di un tempo e a loro è
necessario tutto lo spazio di cui abbisognano. A loro e ai loro problemi abbiamo dedicato molte nostre
iniziative. Ma anche ci hanno dato
l’esempio di ottimismo e determinazione in un momento in cui la
crisi non li favorisce.
Ryla
E a proposito di giovani, al RYLA,
programma rotariano di formazione rivolto a ragazzi da 14 a 18 anni
e a giovani da 19 a 30 anni, che
si prefigge di sviluppare nei giovani le qualità di leadership, il senso
di responsabilità civica e la crescita personale, quest’anno ha partecipato Anna Berto che nel corso
della serata dedicata ai giovani ha
dimostrato di aver tratto profitto
dall’esperienza e ci ha relazionato
con grande bravura e proprietà di
linguaggio.
Borsa di studio Dino Fabris
Siamo sempre in tema di giovani.
Qui l’amico Fernando Cerchiaro
ha portato avanti l’impegno che si è
assunto coadiuvato da alcuni insegnanti diligenti. Al termine delle relazioni, che quest’anno avevano per
tema la crisi, i ragazzi hanno svolto
la loro tesina con grande attenzione
e 4 di loro sono stati premiati con
un premio in denaro e un attestato
consegnato durante la serata dedicata ai giovani. Un’iniziativa lodevole che offre visibilità al Rotary e che
va incentivata il più possibile. Al
successore consiglio di procurare
una risonanza di stampa.
MEGLIO DI NO!
Questo è il nuovo progetto frutto
di un’idea del nostro estroso past
Governor Vittorio Andretta. Si
propone di intervenire sui giovani
delle scuole medie per informarli,
in maniera semplice ed intuitiva,
ROTARY CLUB CITTADELLA
sui rischi in cui va incontro oggi la
gioventù. Fumo, alcol, droga ormai
sono segnano un percorso doloroso per molti giovani a cui assistono
impotenti le famiglie.
Ne è nato un opuscolo distribuito
ai giovani e, con loro, alle famiglie. Lo stampato pone in risalto la
sconvenienza di ricorrere all’uso di
fumo, alcol e droga, portando alla
naturale conclusione che è meglio
rinunciarvi. I testi sono ben concepiti nel loro delicato contenuto e
scritti nel linguaggio utilizzato normalmente dai ragazzi. I fumetti,
che illustrano le situazioni, hanno
il compito di catturare la curiosità e
l’attenzione.
Il merito va alla dott.ssa Laura Semino, psicologa, che ha concepito l’opuscolo come uno strumento
di lettura molto facile ed intuitivo,
con i dialoghi e le illustrazioni più
calibrati per raggiungere l’obiettivo. Un valido aiuto è stato offerto
da Vittorio Lazzarin che ha seguito la parte grafica e da Lanfranco
Lionello che ha curato la stampa.
L’opuscolo è stato presentato in
una serata speciale in cui erano
invitati presidi, dirigenti scolastici
e altre autorità del comprensorio
di Cittadella e poi personalmente
presentato agli istituti scolastici da
Vittorio Andretta.
Naturalmente il progetto non si è
esaurito e quindi ci si augura che
venga continuato dal prossimo
presidente.
CHE PIACERE…
Il service “che piacere…” è nato
nel Rotary Club Padova e quest’anno è alla sua 4.a edizione. Diverso
dal precedente, riguarda in maniera mirata il solo abuso di alcol nei
giovani.
Il progetto, seguito da vicino dal
Governatore Luciano Kullovitz, è
stato portato avanti da altri 7 club, e
più esattamente Padova Euganea,
Camposampiero, Padova Nord,
RC Padova Est, Padova Contarini,
Abano Terme e… Cittadella.
Il service è molto ambizioso e nello
stesso tempo di grande rilevanza
ed efficacia per la qualità delle persone interessate, per la preparazione degli istituti universitari coinvolti, per l’entusiasmo dei giovani
laureati e psicologi impegnati sul
campo. Il prof. Gatta ci ha spiegato metodi e finalità in un’apposita
serata.
Il Rotary di Cittadella ha partecipato con due classi di scuole di Cittadella.
Le serate di beneficenza
• Circa 2.500 Euro sono stati consegnati nelle mani del Governatore Luciano Kullovitz, aderendo al
progetto che si ha portato portando avanti per venire in aiuto alla
martoriata e misera popolazione
di Haiti devastata dal terribile terremoto. È un’iniziativa molto concreta e immediatamente operativa
che ha origine nel Rotary Club Pordenone Alto Livenza. Si tratta di un
intervento a favore di un Ospedale
Pediatrico a Port au Prince (Ospedale di Tabarra, 150 posti letto), già
a suo tempo costruito con fondi
dei rotariani di quel Club unitamente ad un’associazione a loro legata.
Questo ospedale, che risulta essere il più attrezzato di tutta l’America Caraibica, svolge la sua attività
grazie anche a medici volontari rotariani che ne hanno fatto un punto
di riferimento per le necessità dei
bambini haitiani.
• Circa 2.200 Euro sono stati utilizzati per situazioni molto difficili
nel territorio. Per questo abbiamo
interagito con l’Antonietta Baù, ex
direttrice dei servizi sociali, con
l’aiuto di Luisella Andreatta e Fabiola Gabrielli.
5 luglio 2010
numero
1
Progetto Belzoni, ”Indiana Jones” di Padova
Sottotitolo: Un viaggio in bicicletta
di 2.000 chilometri a ripercorrere
le tappe dei viaggi e i luoghi delle
scoperte dell’uomo che diede inizio ai primi dell’Ottocento all’egittologia in Europa. L’affascinante
progetto teso a rivalutare la figura
del famoso personaggio padovano, ci è stato proposto dall’infaticabile Ugo Silvello.
SIRIMA
SIRIMA, angolo del Kenya disperso nella savana, Missione dove
opera don Elvino Ortolan da 30
anni, sostenuto dalla solidarietà e
collaborazione di tanti amici tra cui
abbiamo l’onore di esserci anche
noi. Terra povera Sirima. In questi ultimi anni però si è popolata
di molta nuova gente; soprattutto
molti giovani, poveri di mezzi ma
ricchi di speranza e di vita.
L’amore evangelico spinge don
Elvino a sentirsi fratello di questa
gente, a dare forza a questa speranza, soprattutto a trovare i mezzi
per rendere loro i protagonisti del
loro futuro. La forma più rispettosa ed efficace per offrire loro tutti
gli aiuti possibili è l’istruzione, la
scuola superiore che don Elvino è riuscito a fondare cogliendo
un’esigenza sentita dalle famiglie
altrimenti non in grado di sostenere la spesa per un prosieguo degli
studi dei loro figli.
Un’altra valida realtà è il dispensario che è diventato il riferimento
per la salute di quella popolazione.
Con il contenuto di un socio, abbiamo acquistato l’apparecchio radiografico-dentistico che Armando
Sartore e il suo gruppo di medici
volontari hanno portato al dispensario di Sirima.
Dopo i disordini a seguito delle elezioni, nella comunità parrocchiale
di Don Elvino sono arrivate oltre
400 famiglie. Si tratta di uomini
in condizioni di estrema povertà,
alcuni bisognosi di cure urgenti,
con famiglie numerose, abbandonati. Con l’immediata disponibilità
di alcuni nostri soci, Don Elvino è
riuscito a dare un tetto ad alcuni di
loro, con il suo solito metodo che è
quello di cercare il terreno, procurare i materiali e lasciare che loro
si arrangino a costruire secondo i
loro sistemi. Non soldi, non cose
già pronte, da ricevere supinamente, ma un aiuto che lasci integra la
dignità dell’uomo e gli permetta di
imparare ad essere l’artefice autonomo della sua vita. Tre casette
portano la targa di altrettanti benefattori rotariani.
In occasione della recente visita di
Don Elvino al nostro Club siamo
riusciti a consegnargli un assegno
di 2.500 Euro, soldi già a destinazione con la formula dal produttore
al consumatore, senza passaggi
intermedi.
COSTA D’AVORIO
Duprè, angolo della Costa d’Avorio,
disperso nella savana, Missione
dove operano delle suore dorotee.
Armando ci segnala che in Costa
d’Avorio, con il dono natalizio di
un socio, siamo riusciti a pagare il
tetto e tutto l’arredo della scuola materna dell’Orfanotrofio delle
Suore Dorotee a Dabré. Dopo l’Epifania, novanta mocciosi di quei poveri villaggi sono entrati nella scuola materna e finalmente possono
asciugarsi i piedi e calzare scarpe
asciutte! Suor Tommasina, suor
Stefanina e suor Eloisa, ringraziano pregando per tutti noi.
IL PROGETTO PLAYWHEEL
IN CAMERUN
Ci aveva coinvolti il prof. Leopoldo Rebellato, nostro PHF, ma l’in-
gegnosa pompa azionata da una
giostra a carosello non funzionava.
Con l’ausilio della agile mente del
nostro caro socio ingegnere Arcangelo Sorgente, finalmente lo
scorso novembre è stato presentato il prototipo funzionante. Così
anche il nostro Club ha dato un bel
contributo economico all’associazione incontro fra i popoli per realizzare in CAMERUN 12 mini-acquedotti nei pressi di scuole dove
manca l’acqua. Con una giostra
dove giocano i bambini, si pesca
l’acqua dal sottosuolo per essere
utilizzata anche dai loro genitori.
L’Effettivo
Questa è la nota dolente.
A fronte di tre nuovi soci, ne abbiamo persi molti e altri ne perderemo.
Ma non disperiamo, Stelvio tra
le priorità ha il ripopolamento del
Club. Di giovani e di donne che
spesso sono più brave.
Il Bollettino.
Un nuovo Bollettino era nei programmi e, se i complimenti erano sinceri, credo di aver centrato
l’obiettivo!
Ringraziamenti
Faccio prima: non saprei chi non
ringraziare!
Come ho scritto nell’ultima pagina dell’ultimo bollettino colgo
l’occasione per ringraziare tutti
voi dell’apprezzamento che mi
avete sempre manifestato, incoraggiandomi a cercare di fare
del mio meglio perché il Club
fosse in linea con i suoi principi,
vivo e operoso, portando i soci a
partecipare con piacere ed orgoglio alle sue iniziative. Un grazie
a tutto lo staff, in particolare
a Giovanni, Gino, Massimo, a
Nando per l’aiuto che mi hanno
sempre offerto con generosità,
nonché ai tanti personaggi taciturni che hanno fatto del bene.
Non dimentico di ringraziare, infine, mia moglie Betty che è stata
molto brava e mi ha dato una gran
mano.
Chiudo in fretta, avrei altre cose da
dirvi, ma il tempo è tiranno.
Fabrizio Leopardi
Il discorso del nuovo Presidente
Cari soci, cari amici è con una certa apprensione che mi appresto a
dare inizio alla mia annata di Presidenza ma sono anche molto determinato poiché ho il privilegio di
presiedere il club nel 50° anniversario di fondazione.
Sono onorato e consapevole che
questa dev’essere un’annata particolare, un rinnovare gli intenti e
l’entusiasmo dei soci fondatori di
allora a cui rivolgo un pensiero riconoscente.
Cerchiamo insieme, cari amici, di seguire le quattro vie rotariane di azione che mi permetto di ricordarvi:
• L’azione interna al club per
garantire un buon funzionamento
dello stesso
• L’azione professionale che
è l’osservanza dei principi morali
nell’esercizio di ogni professione
• L’azione di interesse pubblico
che consente con progetti e attività di migliorare la nostra comunità
• L’azione internazionale per
promuovere la comprensione, la
tolleranza e la pace tra i popoli.
Azioni pesanti in un momento
economico difficile con un futuro
ancor pieno di incognite ma azioni fondamentali per guardare con
ottimismo al futuro poiché è so-
ROTARY CLUB CITTADELLA
lo con la vera amicizia, non solo
citata nelle occasioni importanti,
ma esercitata nella forma e nella
sostanza, a cominciare dal nostro
club che quest’anno ha un motivo
in più per agire in questo senso, infatti compie 50 anni ed è sempre
stato apprezzato e citato in tutto
il distretto come esempio di club
rotariano. Questa sera siamo qui
a festeggiare la fine del mandato
di Fabrizio e l’inizio del mio e non
voglio anticiparvi quella che sarà la
mia relazione programmatica di lunedì prossimo.
Voglio solo dirvi che ho bisogno
dell’aiuto di tutti e proprio per questo voglio coinvolgerVi tutti.
Fabrizio mi ha detto che alcuni soci
hanno espresso il desiderio di uscire dal Club per motivi personali di
vario genere, vorrei, per cortesia,
che attendessero almeno qualche tempo perché è importante
per me avere anche il loro aiuto in
quest’annata particolare dove dobbiamo fare quadrato e dare continuità a quello fatto sinora.
Ringrazio Fabrizio e Betty per i
consigli che stanno dandomi e per
quelli che mi offriranno nei prossimi giorni. Ringrazio anche i nuovi
consiglieri che immediatamente
mi hanno offerto la loro disponibilità per iniziare bene la mia annata.
Questa sera non ho accanto a me
il segretario Alberto Bordin che
ha dato forfait perché ricoverato
in ospedale dove deve sottoporsi
ad un piccolo intervento. A nome
di tutti un grande augurio di rapida
guarigione.
Finisco con un breve pensiero a
mio padre socio fondatore del club
che spero dall’alto mi aiuti a svolgere il mio mandato in modo degno e gradito a tutti i soci.
Stelvio Rocco
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Serata delle consegne anche per
il Rotaract club Cittadella con il
passaggio delle consegne dal presidente Marco Albanese al nuovo
presidente per l’annata 2010-2011
Alessandro Lago. Dopo la breve e
sentita relazione di Marco che ha
riassunto gli avvenimenti dell’an-
nata da lui presieduta è toccato ad
Alessandro ricevere il collare e le
insegne.
Altro avvenimento significativo ed
importante della serata è stata la
consegna dei Paul Harris Fellow a
cinque soci del club per il loro impegno nei service e nelle attività.
Sono stati consegnati a Laura Semino, Massimo Donati, Vittorio
Lazzarin, Lanfranco Lionello e
Nando Coppo. Per Lanfranco, Vittorio e Nando è un prestigioso secondo riconoscimento per cui potranno fregiarsi del distintivo Paul
Harris Zaffiro.
ROTARY CLUB CITTADELLA
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CONVIVIALE
PRESENTI / ASSENTI
SOCI ATTIVI
Giovanni
Aldo
Giancarlo
Vittorio
Loris
Franco
Gino
Otello
Flavio
Alberto
Armando
Antonio
Francesco
Gianfranco
Ferruccio
Fernando
Antonio
Giorgio
Nino
ALBANESE
ANDREATTA
ANDRETTA
ANDRETTA
BEGHETTO
BERNARDI
BERTO
BIZZOTTO
BONIFAZI
BORDIN
BORDIN
BRACCIO
BRACCIO
CAMPAGNOLO
CARIOLARO
CERCHIARO
CETERA
COLONNA
COLONNA
soci attivi assenti non giustificati
SOCI ONORARI
Rino
Mario
Norberto
Livio
percentuale presenza di soci attivi 75%
del 28 giugno 2010
56
+1
+1
+2
+1
G
+1
+1
G
G
+1
+1
11
Nando
COPPO
Alberto
CRIVELLARO
Vasco
CRIVELLARO
Giorgio
DAL PIAN
GiampietroDIDONÈ
Giuseppe DIDONÈ
Massimo DONATI
Giacomo FABRIS
Alberto
FAVARETTI
Rodolfo
FRANCESCHETTO
Andrea
GABRIELLI
Lino
GALLO
Renzo
GARDIN
Annalisa ISOLI
Vittorio
LAZZARIN
Fabrizio
LEOPARDI
Lanfranco LIONELLO
Pietro
MAIOLINO
Emanuele MUNARI
soci attivi assenti Giustificati
10
CALOGERO
CANCELLIER
CARIOLARO
CAZZADORE
+1
+1
+1
+1
+1
+1
+1
+1
+1
+1
3
Antonio
PAGANINI
Luigi
PASQUALE
Livio
PASSADORE
Giancarlo PAVIN
Massimo PAVIN
Paolo
PERIN
Luigi
RAGNI
Silvio
RIONDATO
Stelvio
ROCCO
Armando SARTORE
Ugo
SILVELLO
Arcangelo SORGENTE
Carlo
SVEGLIADO
Piergiorgio TONIOLO
Costante TURCO
Nazzareno VELO
Gianfranco VELO DALBRENTA
Alberto
VIELMO
SOCI ATTIVI PRESENTI
SOCI DISPENSATI
+1
onorari + ospiti + relatori + invitati
Ennio
Riccardo
Dino
Gianni
DORIS
MARCHESE
MARCHIORELLO
MARCHIORELLO
2 + 31 + 0 + 6
Amerigo Antonio
Elvino
Maria
+1
+1
+1
+1
+1
+1
+1
+1
+1
+1
+1
42
2
SARTORE
PASQUALE
ORTOLAN
PASQUALE ALTRI PRESENTI
39
Totale presenti alla conviviale
81
Auguri: Buon compleanno a Ennio Doris il 3 luglio, a Emanuele Munari il 7 luglio e per i 90 anni il 26 giugno a Gianni Marchiorello
LUGLIO 2010 - Il prossimo appuntamento
5
RELAZIONE PROGRAMMATICA
DEL NUOVO PRESIDENTE
LUGLIO 2010 - Il programma del mese
12
Conviviale sostituita dalla serata all’Arena
13
(martedì) SERATA ALL’ARENA DI VERONA, spettacolo AIDA
Programma serata del 13 luglio 2010
17:20
Ritrovo presso il piazzale dell’Hotel Filanda
17:30
Partenza per Verona con il pullman
19:20 - 19:30 Cena presso il ristorante Rubiani dell’hotel Bologna Piazzezza Scalette Rubiani n.3
20:50
Ingresso all’Arena per lo spettacolo Aida di Giuseppe Verdi
Al termine dello spettacolo rientro in pullman a Cittadella
19
RELAZIONE PDG CARLO MARTINES “Immagine e funzione del Rotary”
26
CAMINETTO DEL PRESIDENTE presso Villa Busetto
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il bollettino - Distretto 2060