P.O.F. – A.S. 2010-2011
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P.O.F.
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA
A.S. 2012-2013
Via Mario Scelba n. 1 - 95041 - CALTAGIRONE (CT)
Tel. 0933/23300 - Fax 0933/51826
I.I.S. “CUCUZZA-EUCLIDE” - I.T.I.S. – CALTAGIRONE - P.O.F. – A.S. 2012-2013
Denominazione
I.S.I.S. “CUCUZZA-EUCLIDE” - I.T.I.S. – CALTAGIRONE
Indirizzo
Via MARIO SCELBA
CAP-Città-Provincia
95041 - CALTAGIRONE
Telefono
0933 23300
FAX
0933 51826
Codice Ministeriale
CTIS00400R
Sito WEB
WWW.ITISEUCLIDE.IT
Dirigente Scolastico
Prof. Michele Novello
Direttore Amministrativo
Rag. Sandra Cangemi
Responsabile Uff. Tecnico
Prof. Gregorio Zino
Responsabile sede ITI
Prof. Andrea Alberghina
N. 1
-
CATANIA
LOGO dell’I.T.I.S. “EUCLIDE”
2
I.I.S. “CUCUZZA-EUCLIDE” - I.T.I.S. – CALTAGIRONE - P.O.F. – A.S. 2012-2013
Un saluto dal Dirigente
*[....] sopra tutte le invenzioni stupende, quale eminenza di mente fu quella di
colui che s'immaginò di trovar modo di comunicare i suoi più reconditi pensieri
a qualsivoglia altra persona, benché distante per lunghissimo intervallo di
luogo e di tempo? [...]
Cari studenti,
la riflessione di Galilei sull' importanza della comunicazione, mi da l' occasione
per presentarvi l'Istituto Tecnico Industriale Statale "Euclide" di Caltagirone. E'
un istituto all' avanguardia nel campo delle moderne tecnologie e, proprio per
la sua specificità, rappresenta la sintesi più avanzata della ricerca linguistica
nei vari campi del sapere. L' acquisizione di tali linguaggi, quello matematico,
quello elettronico, quello informatico, quello biologico, etc, è lo scopo principale
di questa scuola. Siete ormai all'ultimo anno delle scuole medie, e fra qualche
mese dovrete operare una scelta che sarà fondamentale per la vostra vita
perché da questa dipenderà il vostro avvenire. Noi vi offriamo la possibilità di
frequentare una Scuola che vi permetterà sicuramente di accedere al mondo
del lavoro, se vorrete, oppure di proseguire gli studi in una qualsiasi facoltà
universitaria. Questo opuscolo presenta viste parziali degli ambienti scolastici,
quadri orari delle lezioni, programmi e specializzazioni che contraddistinguono
il Nostro Istituto per i servizi resi all' utenza.
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
Prof. Michele NOVELLO
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I.I.S. “CUCUZZA-EUCLIDE” - I.T.I.S. – CALTAGIRONE - P.O.F. – A.S. 2012-2013
IL POF: PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA
è lo strumento fondamentale con cui l’ITIS esprime le proprie scelte e lancia le
proprie proposte progettuali per offrire uno stimolo ed una maggiore riflessione
sulle innovazioni tecnico-scientifiche e sulle tematiche socio-culturali.
SCHEMA DEL POF
AREA DELLA
ORGANIZZAZIONE
IL CONTESTO
CULTURALE
ECONOMICO E
SOCIALE
RISORSE
MATERIALI E
UMANE
ITIS
“EUCLIDE”
FINALITA’
GENERALI
OBIETTIVI
EDUCATIVI E
FORMATIVI
AREA DELLA
DIDATTICA
AREA DELLA
VALUTAZIONE
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I.I.S. “CUCUZZA-EUCLIDE” - I.T.I.S. – CALTAGIRONE - P.O.F. – A.S. 2012-2013
IL CONTESTO CULTURALE, ECONOMICO E SOCIALE
L’ITIS “EUCLIDE”, operante a Caltagirone dal 1972/73, è ubicato in via Mario
Scelba N.1 dal 1992, una zona periferica ampiamente urbanizzata, ben servita
da mezzi urbani ed extraurbani.
Il territorio in cui l’Istituto agisce è un comprensorio di diversi Comuni, la cui
economia è prevalentemente agricola, con realtà di grande sviluppo ed altre
stagnanti.
In alcune aree sono sorte delle aziende, alcune per la lavorazione della
ceramica, come a Caltagirone, altre legate all’agricoltura, o insediate nell’area
del Consorzio ASI.
Si evidenzia, inoltre, un incremento del terziario e del turismo.
Nonostante ciò, come nel resto del Meridione, l’indice di disoccupazione
permane ancora elevato, come anche quello del lavoro sommerso.
Culturalmente è un territorio vivace, basti pensare che Caltagirone è stata sede
di alcuni Corsi di lauree brevi che l’Università di Catania o di Messina hanno
attivato , come quella di Teologia, di Scienze Infermieristiche ed è sede
distaccata del Liceo musicale “V. Bellini” di Catania.
In tale contesto si muove L’ITIS, la cui utenza proviene prevalentemente da
ambiente di estrazione socio-economico-culturale, mediamente, modesto.
Pertanto, le caratteristiche del territorio di ubicazione della scuola, le esigenze
da esso espresse, assieme a quelle dell’utenza scolastica, conferiscono un ruolo
determinante all’Istituto che, attraverso i propri curricula è chiamato ad
espletare un’attività di recupero e di crescita umana e sociale della persona,
sviluppando altresì una valida preparazione culturale tecnico-professionale nei
settori dell’informatica ed elettrotecnica e automazione adeguate alle esigenze
di una società in continua evoluzione e sempre più aperta alle proposte
culturali dell’Unione Europea ed a quelle della Pubblica Istruzione.
In tale contesto l'Istituto espleta il suo ruolo di:
• Scuola democratica che s'impegna a favorire lo sviluppo delle
potenzialità di ciascun alunno, a valorizzare le inclinazioni personali degli
stessi, garantendo pari opportunità a tutti e dando integrale attuazione al
diritto allo studio;
• Scuola comunità di dialogo e di esperienza sociale in grado di
formare cittadini, capaci di pensare ed agire come persone libere e
responsabili, e di orientarsi nel “mondo”;
• Scuola come comunità educante, in quanto, interagendo con la
componente genitori, prima responsabile dell'educazione dei giovani e
con la comunità sociale, contribuisce a formare persone aperte al
confronto con popoli e culture diverse, sensibili al rispetto dell'ambiente,
impegnate nell'affermazione e nel rispetto dei diritti dell'uomo e del
cittadino, “convinte” dei valori della solidarietà, della democrazia, della
legalità, della pace e della giustizia sociale;
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I.I.S. “CUCUZZA-EUCLIDE” - I.T.I.S. – CALTAGIRONE - P.O.F. – A.S. 2012-2013
• Scuola come luogo di istruzione in cui si coniughi il sapere con il
saper fare e che promuova nei giovani conoscenze, competenze, abilità,
capacità culturali, critiche e professionali, che consentano di affrontare
anche successivi studi universitari e che abilitino ad un inserimento nel
mondo del lavoro sia in Italia che in Europa.
SBOCCHI PROFESSIONALI
Il titolo conseguito nel nostro Istituto è valido per l’accesso a qualsiasi facoltà
universitaria ed alle accademie militari.
In particolare, fornisce le seguenti opportunità di impiego:
Libera professione
Enti vari (Poste, Telefonia, ENEL, Enti locali, …)
Sezioni Informatica delle Forze armate e di Pubblica Sicurezza
Settore assicurativo, bancario, terziario
Accesso a concorsi pubblici
Software house
Aziende nel campo della telematica
Aziende nel settore dell’automazione e dell’elettromeccanica
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I.I.S. “CUCUZZA-EUCLIDE” - I.T.I.S. – CALTAGIRONE - P.O.F. – A.S. 2012-2013
ATTIVITA’ di FORMAZIONE e AGGIORNAMENTO
•
Sede di Progetti POF, POR, PON, IFTS: L’ITIS “EUCLIDE” è stata ed è
tutt’ora sede accreditata per la realizzazione di progetti riguardanti la
formazione e l’aggiornamento di personale della scuola e allievi, con
particolare attenzione a corsi post-diploma.
•
Centro per il conseguimento della Patente Europea ECDL: è stata
sottoscritta la convenzione con l’associazione AICA, dopo un periodo di
sospensione, per la ripresa di attività inerenti corsi ed esami per il
conseguimento della patente europea
•
Capofila dell’ I.T.S. (Istituto Tecnico Superiore): Nuovi istituti tecnici
superiori post secondaria. Nasce una nuova filiera non universitaria che
dura 2 anni e che vede università, scuole e aziende protagoniste della
formazione. Sono state create per formare figure professionali richieste dal
mondo del lavoro. l’ITIS “EUCLIDE” è stato indicato istituto capofila
dell’importante e prestigiosa istituzione nascente di cui fanno anche parte:
•
COMUNE DI CALTAGIRONE
•
Centro EDA – “A.NARBONE”
•
CONSORZIO DEI CERAMISTI
•
ISTITUTO D’ARTE DELLA CERAMICA
Gli istituti tecnici superiori operano, sulla base di piani triennali, negli ambiti e
secondo le priorità indicati dalla programmazione regionale, con i seguenti
obiettivi:
• assicurare, con continuità, l’offerta di tecnici superiori a livello postsecondario in relazione a figure di tecnico superiore che rispondano alla
domanda proveniente dal mondo del lavoro pubblico e privato in
relazione alle aree strategiche per lo sviluppo economico del Paese;
• sostenere l’integrazione tra i sistemi di istruzione, formazione e lavoro,
con particolare riferimento ai poli tecnico-professionali di cui all’articolo
13, comma 2, della legge n. 40/07, per diffondere la cultura tecnica e
scientifica;
• sostenere le misure per l’innovazione e il trasferimento tecnologico alle
piccole e medie imprese;
• diffondere la cultura tecnica e scientifica e promuovere l’orientamento dei
giovani e delle loro famiglie verso le professioni tecniche;
• stabilire organici rapporti con i fondi interprofessionali per la formazione
continua dei lavoratori, nel rispetto delle competenze delle parti sociali in
materia.
7
I.I.S. “CUCUZZA-EUCLIDE” - I.T.I.S. – CALTAGIRONE - P.O.F. – A.S. 2012-2013
GRAFICO DELL’ANDAMENTO DELLE ISCRIZIONI NEGLI ANNI
il grafico, in particolare nel periodo 1990-2005, denota un andamento sempre
crescente del numero di iscrizioni all’ITIS “EUCLIDE” a conferma dell’interesse
e del gradimento che tale istituzione riscontra nel territorio. Negli ultimi anni si
è avuta una fisiologica flessione in linea con l’andamento generale.
I.T.I.S. EUCLIDE - CALTAGIRONE
NUMERO DI ALUNNI A.S. 1972/73 - 2011/12
900
800
700
600
500
400
300
200
100
1972/73
1973/74
1974/75
1975/76
1976/77
1977/78
1978/79
1979/80
1980/81
1981/82
1982/83
1983/84
1984/85
1985/86
1986/87
1987/88
1988/89
1989/90
1990/91
1991/92
1992/93
1993/94
1994/95
1995/96
1996/97
1997/98
1998/99
1999/00
2000/01
2001/02
2002/03
2003/04
2004/05
2005/06
2006/07
2007/08
2008/09
2009/10
2010/11
2011/12
0
(N.B.- Dati non disponibili per il periodo 1972-1989)
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I.I.S. “CUCUZZA-EUCLIDE” - I.T.I.S. – CALTAGIRONE - P.O.F. – A.S. 2012-2013
RISORSE DELL’ISTITUTO
Risorse strutturali e strumentali
L’ISTITUTO ha una sede propria, un edificio ampio e moderno ubicato nella Via
Mario Scelba n.1.
In esso trovano posto:
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
N. 23 aule didattiche
Un’ampia e fornita biblioteca, dove gli alunni possono approfondire le
diverse discipline, utilizzando test e video cassette , con annessa sala
docenti.
Ampi locali adibiti ad uffici di segreteria e ad ufficio tecnico.
Presidenza.
Segreteria Didattica e Amministrativa.
Un’aula magna.
Un laboratorio di Fisica.
Un laboratorio di Chimica.
Un’aula di Scienze.
Aule di Disegno.
Laboratori di Matematica e Calcolo.
Laboratori multimediali di Informatica.
Laboratori di Sistemi.
Laboratorio MAC
Laboratorio Plurilingue per l’Europa
Rete d’Istituto e collegamento INTERNET da tutte le postazioni.
Lavagne elettroniche multimediali
Antenna satellitare per la ricerca dei programmi TV europei.
Postazioni multimediali mobili disponibili nelle classi.
Postazioni mobili per alunni disabili.
Un’attrezzata palestra in grado di ospitare competizioni di pallavolo, basket
ed altro.
All’esterno troviamo:
•
•
•
•
vasta area verde parzialmente attrezzata
ampi spazi con aree adibite ad attività sportive e ricreative
ampio parcheggio per automobili all’ingresso di Via Parini
parcheggio ciclomotori o motociclette all’ingresso di Via Mario Scelba N.1
Risorse umane
Docenti e personale ATA si attivano quotidianamente, condividendo obiettivi in
un soddisfacente clima relazionale, mostrando disponibilità al cambiamento,
all’aggiornamento e alla formazione permanente
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I.I.S. “CUCUZZA-EUCLIDE” - I.T.I.S. – CALTAGIRONE - P.O.F. – A.S. 2012-2013
FINALITA’ GENERALI ED OBIETTIVI STRATEGICI
Le indicazioni di carattere culturale, sociale ed economico emerse dall’analisi
del territorio in cui opera l’I.T.I.S. “EUCLIDE” di Caltagirone permettono,
insieme alle risorse materiali ed umane di cui esso dispone, di consegnare agli
studenti, ai genitori, agli Enti presenti nel Comprensorio del Calatino, le proprie
scelte di piano e le strategie per il prossimo anno scolastico.
Tali scelte rappresentano per tutte le componenti del nostro Istituto impegni
chiari ed espliciti diretti al conseguimento, al più alto livello di efficienza ed
efficacia, delle finalità e degli obiettivi di seguito elencati.
•
Finalità generali:
o Educative: formare coscienze libere, capaci di scelte autonome e
responsabili.
o Culturali: formare tecnici che abbiano conoscenze e competenze tali
da essere in grado di affrontare adeguatamente le continue
innovazioni.
•
Obiettivi educativi:
o Maturare fiducia in sé e autocontrollo.
o Conoscere e praticare i diritti ed i doveri dell'uomo e del cittadino.
o Acquisire comportamenti che denotino integrazione e che siano
improntati sulla valorizzazione delle differenze, sull'accettazione del
diverso, sulla collaborazione e la solidarietà.
o Saper cogliere il valore della legalità, intesa come rispetto del diritto e
delle regole relative ad una corretta convivenza con gli altri e
l’ambiente.
o Sapersi adattare positivamente al cambiamento.
o Saper valutare ed autovalutarsi con senso critico.
•
Obiettivi formativi:
o Livelli minimi di apprendimento da raggiungere nel biennio sono
Conoscenza, Comprensione e Applicazione.
o Livelli minimi di apprendimento da raggiungere nel triennio sono
Analisi, Sintesi e Valutazione.
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I.I.S. “CUCUZZA-EUCLIDE” - I.T.I.S. – CALTAGIRONE - P.O.F. – A.S. 2012-2013
BIENNIO
Comprendere testi scritti e orali,
individuarne i punti fondamentali
e saperne esporre i punti
significativi
TRIENNIO
Consolidare un metodo di
studio proficuo.
Comunicare in modo corretto e
con linguaggio tecnico
appropriato.
Applicare regole e principi.
Relazionare su interventi e
attività in maniera personale.
Rielaborare i contenuti appresi
in maniera personale.
Stabilire rapporti di causaeffetto.
Realizzare progetti.
Esprimere giudizi personali.
Individuare sequenze logiche.
Acquisire un metodo di studio.
Risolvere problemi, effettuando
adeguate scelte e decisioni .
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I.I.S. “CUCUZZA-EUCLIDE” - I.T.I.S. – CALTAGIRONE - P.O.F. – A.S. 2012-2013
STRUTTURA ORGANIZZATIVA DELL'ISTITUTO, FUNZIONI E
RESPONSABILITA'
Il seguente diagramma rappresenta la struttura organizzativa della “macchina”
Scuola.
Legenda:
AA.TT
CC.SS
SA
SP
SD
MG
=
=
=
=
=
=
Assistenti Tecnici
Collaboratori Scolastici
Segreteria Amministrativa
Segreteria del Personale
Segreteria Didattica
Magazzino
12
I.I.S. “CUCUZZA-EUCLIDE” - I.T.I.S. – CALTAGIRONE - P.O.F. – A.S. 2012-2013
UFFICI E ORGANI
COLLEGIALI
UFFICIO DEL DIRIGENTE
COLLEGIO DI PRESIDENZA
UFFICIO DI SEGRETERIA
COLLEGIO DEI DOCENTI
CONSIGLIO D’ISTITUTO
GIUNTA ESECUTIVA
CONSIGLIO DI CLASSE
FUNZIONI
Coordina le attività di tutti gli organi;
Controlla i processi avviati;
Organizza le risorse umane e finanziarie.
Collabora il Dirigente Scolastico in varie
funzioni;
Economica: gestisce le spese correnti
dell’istituto;
Esegue gli acquisti;
Prepara i mandati di pagamento.
Amministrativa: gestisce la documentazione
corrente degli alunni e del personale
dell’istituto.
Cura la programmazione didattico formativa
(POF);
Definisce e convalida il PAA.
Decide sulla organizzazione delle varie
attività dell’istituto;
Individua le attività da incentivare;
Adotta il POF;
Esprime pareri sull’orario, sulla formazione
delle classi e sull’assegnazione dei docenti
alle classi e sezioni.
Prepara annualmente il Bilancio d’Istituto;
Valuta le offerte di acquisto pervenute;
Esegue le delibere del Consiglio d’Istituto.
Organizza il lavoro in modo che possano
trovare applicazioni le linee di intervento
adottate dal C.d.D.
Verifica periodicamente l’efficacia formativa
delle strategie didattiche ed educative
adottate;
Avanza proposte di tipo disciplinare ed
interdisciplinare, programma le attività
integrative.
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I.I.S. “CUCUZZA-EUCLIDE” - I.T.I.S. – CALTAGIRONE - P.O.F. – A.S. 2012-2013
FUNZIONI STRUMENTALI AL PIANO DELL'OFFERTA FORMATIVA:
Per contribuire alla realizzazione della Autonomia della scuola, il Collegio dei
Docenti ha individuato le seguenti aree di intervento per i docenti sotto
indicati come funzioni strumentali:
Realizzazione di progetti educativi con Enti Esterni
coordinamento con Enti Pubblici e/o aziende per la realizzazione di stages
formativi, conferenze e visite aziendali, orientamento:
•
rileva le esigenze di formazione ed aggiornamento dei docenti e del
personale A.T.A.
•
orientamento universitario e post-diploma.
Supporto alunni
•
coordina la realizzazione dei Progetti relativi agli alunni.
•
monitorizza le esigenze degli alunni;
•
coordinamento dei rapporti scuola-famiglia.
•
Educazione alla salute
•
Integrazione H
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I.I.S. “CUCUZZA-EUCLIDE” - I.T.I.S. – CALTAGIRONE - P.O.F. – A.S. 2012-2013
AREA DELLA DIDATTICA
Secondo la normativa in vigore l'ordinamento dei corsi degli Istituti Tecnici è
così configurato:
I CICLO
Biennio :
II CICLO Triennio :
1°- 2° anno
3° - 4° - 5°anno.
BIENNIO
Il biennio, comune a tutti gli indirizzi presenti negli Istituti Tecnici Industriali,
oltre alle materie letterario–scientifiche, comprende lo studio di discipline ad
indirizzo tecnico con il supporto del laboratorio di Informatica, di Tecnologia e
Disegno. L'informatica è introdotta dal 1° anno e la lingua inglese viene
studiata per cinque anni. L'utilizzo dei laboratori, sia il linguistico che quello di
informatica, è fondamentale per una formazione di base completa degli alunni.
TRIENNIO
La nostra scuola comprende oltre al biennio comune due specializzazioni:
Elettrotecnica ed Elettronica – Articolazione: ELETTROTECNICA
Informatica e Telecomunicazioni – Articolazione: INFORMATICA
I “trienni” di specializzazione hanno come obiettivo, comune, quello di formare
tecnici dotati di ampia e solida professionalità di base e specifiche competenze
settoriali in grado di inserirsi in realtà produttive molto differenziate ed in
rapida evoluzione.
ELETTRONICA ED ELETTROTECNICA – Articolazione: ELETTROTECNICA
I diplomati di questo corso di specializzazione sono dei Tecnici di Industria,
addetti ai controlli elettrici ed automatici oppure progettisti di impianti elettrici
civili ed industriali. Possono svolgere attività di tecnici specializzati in industrie
elettriche ed elettroniche. I tecnici diplomati sono gli unici, assieme agli
Ingegneri, che possono “certificare” gli impianti elettrici civili ed industriali, in
base a quanto previsto dalla normativa Europea (Lg. 626).
INFORMATICA e TELECOMUNICAZIONI – Articolazione: INFORMATICA
Il corso per “Perito Informatico” ha lo scopo di formare il progettista di sistemi
informatici per piccole realtà. Il Perito Informatico potrà operare sia da libero
professionista che all'interno di aziende specializzate del settore, e potrà
seguire e partecipare a diverse attività quali:
Analisi e progettazione del software per sistemi informatici e di
telecomunicazioni.
Analisi e sviluppo del software per automazione industriale, base di dati,
applicazioni tecnico-scientifiche.
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I.I.S. “CUCUZZA-EUCLIDE” - I.T.I.S. – CALTAGIRONE - P.O.F. – A.S. 2012-2013
Progettazione di sistemi di elaborazione dati anche in rete locale.
Gestione dell'esercizio di sistemi di elaborazione dati.
Pianificazione dello sviluppo delle risorse informatiche in piccole e medie
realtà produttive.
Assistenza e formazione su software e hardware per gli utenti di sistemi
informatici.
(*) DI SEGUITO IL QUADRO ORARIO RIEPILOGATIVO.
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I.I.S. “CUCUZZA-EUCLIDE” - I.T.I.S. – CALTAGIRONE - P.O.F. – A.S. 2012-2013
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I.I.S. “CUCUZZA-EUCLIDE” - I.T.I.S. – CALTAGIRONE - P.O.F. – A.S. 2012-2013
AREA DI PROGETTO
Rappresenta un indispensabile momento di sintesi del principio della unitarietà
del sapere e del processo di educazione e formazione culturale.
Si realizza con un'attività progettuale interdisciplinare alla quale è destinato un
numero di ore non superiore al 10% del monte ore annuo delle discipline
coinvolte.
MODALITA’ DI PROGRAMMAZIONE
La programmazione didattica della scuola avviene in tre momenti:
1) in Collegio, in cui si fanno le scelte comuni a tutta la scuola in termini di:
obiettivi generali e attività da svolgere per conseguirli; risorse da
impiegare; tempi e modi di impiego. Vengono, altresì, nominate le
commissioni relative alle varie attività, con propri poteri di autoorganizzazione.
2) per materie affini, in questa fase vengono fissati gli obiettivi specifici delle
singole materie, il modo in cui deve essere coordinata l’azione dei docenti,
le griglie di valutazione.
3) per Consiglio di Classe, in questa fase viene esplicitata la programmazione a
tutte le componenti e si stabiliscono le strategie didattiche più adatte alla
singola classe.
METODOLOGIE DIDATTICHE
Le metodologie, liberamente scelte dai docenti, hanno come finalità quella di
perseguire gli obiettivi generali esplicitati dalla programmazione d'Istituto e dal
Consiglio di classe.
MEZZI E STRUMENTI
Per armonizzare l’attività dei vari Consigli di Classi, si individuano mezzi e
strumenti per la rilevazione della situazione iniziale e della verifica finale:
Lezioni frontali
Lezioni interattive
Lavoro di gruppo
Test e questionari
Supporti multimediali
Libri di testo
Mediateca
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I.I.S. “CUCUZZA-EUCLIDE” - I.T.I.S. – CALTAGIRONE - P.O.F. – A.S. 2012-2013
VERIFICA E VALUTAZIONE
La verifica tende ad accertare: conoscenze, competenze, abilità acquisite dagli
allievi, a registrare i progressi compiuti da ciascun alunno ed inoltre a
controllare l'efficacia dell'intervento didattico da parte del docente; serve,
dunque, da feedback per discenti, ma anche per i docenti che possono,
eventualmente, rivedere le strategie didattiche utilizzate.
GLI STRUMENTI DI VERIFICA SONO:
colloqui,
interrogazioni orali,
elaborati scritti (relazioni, articoli, lettere, saggi, analisi e commenti di
testi letterari ecc.),
test e questionari a risposta chiusa, aperta e multipla,
prove di laboratorio,
prove strutturate o semi-strutturate.
ORARIO DELLE LEZIONI
ORARIO DELLE LEZIONI
DALLE ORE
8:10
9:10
10:10
ALLE ORE
9:10
10:10
10:55
Intervallo
10,55
11:05
11:10
12:10
13:10
12:10
13:10
14:10
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I.I.S. “CUCUZZA-EUCLIDE” - I.T.I.S. – CALTAGIRONE - P.O.F. – A.S. 2012-2013
TABELLA DI VALUTAZIONE
VOTO
1-2
3-4
GIUDIZIO
Se l’alunno si dichiara impreparato
Se l’alunno mostra gravi carenze nei contenuti e
nell’esposizione.
5
Se l’alunno mostra un’acquisizione superficiale con
carenze non gravi, superabili con la guida del
docente.
6
Se l’alunno mostra una conoscenza sufficiente degli
argomenti, che espone in modo chiaro e corretto ma
non approfondito.
7-8
9-10
Se l’alunno mostra conoscenza approfondita degli
argomenti, proprietà e competenza linguistica,
capacità di risolvere quesiti.
Se l’alunno mostra piena padronanza degli
argomenti, competenza, capacità critica, intuizione,
valutazione personale e autonoma.
CRITERI DI ATTRIBUZIONE DEL CREDITO SCOLASTICO
Candidati interni
Media dei voti
M=6
6 < M =< 7
7 < M =< 8
8 < M =< 9
9 < M =< 10
Credito scolastico - Punti
I anno
II anno
III anno
3-4
3–4
4-5
4–5
4-5
5-6
5-6
5-6
6-7
6–7
6–7
7–8
7–8
7–8
8-9
NOTA - M rappresenta la media dei voti conseguiti in sede di scrutinio finale di
ciascun anno scolastico
20
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FORMAZIONE CLASSI
AMBIENTE E TERRITORIO
ACCOGLIENZA
P.O.F
ORIENTAMENTO
DISPERSIONE
BIBLIOTECA
VIAGGI
D’ISTRUZIONE
ELETTORALE
LIBRI DI TESTO IN
COMODATO D’USO
SICUREZZA
VALUTAZIONE
ANNO
STRAORDIN.
LEGALITA’
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Attività socio-culturali
• Viaggi Istruzione
• Gemellaggio
• Visite Guidate
Attività di
informazione e
orientamento
Attività di recupero sostegno e
approfondimento
• IDEI
• Sportello Didattico
OFFERTA
FORMATIVA
AREA DELLA
PROGETTUALITÀ
Progetti
Informatizzazione
Biblioteca
Olimpiadi di matematica
Olimpiadi di informatica
“Sito WEB”
Come occasione di completamento
della formazione culturale e di
sviluppo delle attitudini personali.
Progetto
Orientamento
educativo
Centro esami:
Patentino
ciclomotori
Progetti POF
• Progetto corso zero
• Controlli ambientali a
Scuola
• “Fare il giornale”
• Impianti fotovoltaici
• Progetto mini robot
• Gara nazionale di
elettrotecnica
• La sicurezza nei luoghi di
lavoro
Progetti PON
• Vari progetti nell’area
formazione professionale
studenti/adulti e per la pari
opportunità (in attesa di
approvazione)
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I.I.S. “CUCUZZA-EUCLIDE” - I.T.I.S. – CALTAGIRONE - P.O.F. – A.S. 2012-2013
VIAGGI D’ISTRUZIONE
L’istituto organizza viaggi d’istruzione di due tipologie:
•
Viaggi d’istruzione;
•
Visite guidate.
I viaggi d’istruzione sono finalizzati a migliorare la conoscenza di un Paese nei
suoi aspetti folcloristici, culturali e paesaggistici e ad acquisire esperienze
tecnico-scientifiche che permettono agli studenti di entrare in contatto con
realtà produttive ed economiche diverse.
Tali viaggi sono programmati dal Consiglio di Classe che provvederà a stilare
una relazione sulla meta, sugli obiettivi, sui tempi e sulle modalità di
attuazione.
Visite guidate e Stage Aziendali
Le visite guidate e gli Stage effettuati in orario curriculare, saranno
programmati nel piano annuale dei singoli docenti e saranno richiesti per
iscritto al Preside in tempo utile per garantire l’utilizzo ottimale dei mezzi di
trasporto.
Al termine di ogni viaggio o visita guidata la funzione strumentale avrà cura di
coordinare e stilare una relazione, che gli accompagnatori avranno presentato
alla fine dell’attività,
sulle esperienze acquisite e sulla validità del viaggio
effettuato.
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I.I.S. “CUCUZZA-EUCLIDE” - I.T.I.S. – CALTAGIRONE - P.O.F. – A.S. 2012-2013
L’ITIS “Euclide” di Caltagirone, dall’A.S. 2012-13 è stato fuso con l’IIS
“Cucuzza” di Caltagirone, formando un nuovo Istituto denominato IIS
“Cucuzza-Euclide”, sito in via M. Scelba n° 5. Pertanto, l’ufficio di segreteria è
dislocato presso tale sede centrale ed è così composto:
• D.S.G.A. e Assistenti Amministrativi
Presso l’ITIS “Euclide” in Caltagirone, sito in via M. Scelba n° 1, è presente il
seguente personale ATA:
• n. 4 Assistenti Tecnici
• n. 6 Collaboratori Scolastici
L’Ufficio
di
Segreteria
è
ampio
e
luminoso
ed
è
dotato
di
tutte
le
apparecchiature occorrenti per il funzionamento di un moderno Ufficio di
Segreteria.
Il Personale preposto è qualificato ed attento alle molteplici richieste avanzate
dall’utenza, con particolare riguardo agli Studenti pendolari, ed ai Genitori che
provengono dai centri vicini.
L’Ufficio è aperto al Pubblico, tutti i giorni, in orario antimeridiano dalle ore
10,00 alle ore 12,00. Le aperture pomeridiane invece sono strettamente
connesse
alle
attività
ed
agli
appuntamenti
che
richiedono
maggiore
attenzione: incontro Genitori – Docenti, Consiglio di Classe, Collegi Docenti,
etc.
L’efficienza
e
la
disponibilità
alle
richieste
provenenti
dall’utenza,
che
caratterizzano l’Ufficio di Segreteria dell’I.T.I.S., lo rendono un sicuro punto di
riferimento per tutte le attività svolte nell’Istituto ed il frutto della positiva
sinergia di tutte le componenti che operano nell’Istituzione Scolastica.
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I.I.S. “CUCUZZA-EUCLIDE” - I.T.I.S. – CALTAGIRONE - P.O.F. – A.S. 2012-2013
RICEVIMENTO UTENZA
•
DIRIGENTE SCOLASTICO: riceve per appuntamento.
•
SEGRETERIA: (presso l’IIS “Cucuzza-Euclide”) è aperta al pubblico dalle
ore 10,00 alle ore 12,00. Lo sportello per informazioni e consulenza riceve
tutti i giorni, in orario antimeridiano. Per la visione delle assenze e ritardi di
ciascun alunno è a disposizione un registro aggiornato consultabile dai
genitori.
•
DOCENTI: i rapporti scuola-famiglia saranno ripartiti nell’anno scolastico
secondo le direttive degli organi preposti.
•
PERSONALE ATA: vedi paragrafo precedente.
•
CALENDARIO RIUNIONI ANNO SCOLASTICO 2012/2013: secondo le
direttive degli organi preposti.
ALLEGATI:
1. REGOLAMENTO DI ISTITUTO
2. CALENDARIO DELLE ATTIVITA’ DIDATTICHE
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ALLEGATO 1.
REGOLAMENTO D'ISTITUTO
A.S. 2012/2013
DIRITTI E DOVERI DEGLI ALUNNI
Le norme del presente regolamento si propongono di tutelare e promuovere lo
spirito di autogoverno della scuola, inteso quale unità risultante delle tre
essenziali componenti (docenti, non docenti e studenti), al fine di una migliore
funzionalità scolastica, per il raggiungimento di una solida preparazione tecnica
e di una crescita intellettuale degli alunni.
art. 1
La scuola è luogo di formazione e di educazione mediante lo studio,
l’acquisizione delle conoscenze e lo sviluppo della coscienza critica e del senso
di responsabilità.
art.2
La vita della comunità scolastica si basa sulla libertà di espressione, di
coscienza e di religione, nel rispetto reciproco di tutte le persone che la
compongono, quale che sia la loro età e condizione, e nel ripudio di ogni
barriera ideologica , sociale e culturale.
art.3
Lo studente ha diritto alla partecipazione attiva e responsabile alla vita della
scuola .Il
dirigente scolastico e i docenti, con le modalità previste dal
regolamento di istituto, attivano con gli studenti un dialogo costruttivo. Lo
studente ha diritto a una valutazione trasparente e tempestiva, volta ad
attivare un processo di autovalutazione che lo conduca ad individuare i propri
punti di forza e di debolezza e a migliorare il proprio rendimento.
art.4
Gli studenti hanno diritto alla libertà di apprendimento ed esercitano
autonomamente il diritto di scelta tra le attività curricolari integrative e tra le
attività aggiuntive facoltative offerte dalla scuola.
Le attività didattiche curricolari e le attività aggiuntive e facoltative sono
organizzate secondo tempi e modalità che tengono conto dei ritmi di
apprendimento e delle esigenze di vita degli studenti.
art.5
La scuola garantisce e disciplina nel proprio regolamento l’esercizio del diritto
di riunione e di assemblea degli studenti, a livello di classe, di corso e di
istituto.
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art. 6
Durante le ore di lezione gli studenti sono sottoposti alla vigilanza
dell’insegnante della lezione in corso. La vigilanza durante l’intervallo è affidata
ai non docenti e ai docenti della terza e della quarta ora.
art. 7
Gli studenti dell’istituto possono riunirsi in assemblea nei locali indicati dalla
presidenza e la vigilanza è affidata a docenti designati.
art.8
L’Assemblea d’istituto (un’intera giornata di lezione, una volta al mese, con
l’esclusione del mese di maggio) è richiesta da almeno un terzo dei
rappresentanti degli studenti, con domanda scritta al Dirigente scolastico e con
preavviso di una settimana. Viene quindi data comunicazione alle classi della
data e dei locali in cui si terrà l’assemblea, se autorizzata.
La richiesta deve contenere data e orario di effettuazione e gli argomenti da
discutere. Di tutta la discussione, esaurita l’assemblea, sarà redatto un verbale
che sarà consegnato al Dirigente scolastico. La presenza di eventuali
partecipanti all’assemblea, esterni alla scuola, deve essere approvata dal
Consiglio d’Istituto.
art. 9
L’Assemblea d’istituto può riferirsi sia all’approfondimento dei problemi della
scuola sia a quelli della società. A non più di quattro assemblee possono essere
invitati a partecipare degli esperti esterni, i cui nominativi devono essere
indicati contestualmente alla richiesta di assemblea. La partecipazione degli
esperti deve essere autorizzata dal Consiglio d’istituto. In alternativa, le ore di
assemblea d’istituto possono essere utilizzate per lo svolgimento di attività di
ricerca, di seminario,
per lavori di gruppo, per attività integrative rispetto alle materie di studio.
art. 10
L’Assemblea d’istituto può essere articolata per classi parallele o per corsi. In
tal caso ciò va indicato nella richiesta rivolta al Dirigente scolastico, che si
riserva di indicare aule, spazi e tempi per lo svolgimento.
art. 11
All’Assemblea possono assistere oltre al Dirigente scolastico, o ad un suo
delegato, i docenti che lo desiderano (comma 8, art.13, D. L.vo 16/4/94, n°
297).
Il Dirigente scolastico o chi lo rappresenta ha potere d’intervento nel caso di
violazione del regolamento o di constatata impossibilità di ordinato svolgimento
dell’Assemblea (comma 5, art. 14, D. L.vo 297/94).
art. 12
Di regola, prima dell’Assemblea d’Istituto, ogni mese può essere richiesta dai
rappresentanti di ciascuna classe, nel limite di due ore di lezione consecutive,
l’Assemblea di classe, che non può coincidere sempre con la stessa disciplina .
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La richiesta va rivolta per iscritto al Dirigente scolastico almeno tre (3) giorni
prima dello svolgimento e deve contenere:
a) l'ordine del giorno;
b) la firma dei docenti nelle cui ore si dovrà svolgere l'assemblea;
c) la firma dei rappresentanti di classe.
art. 13
L’Assemblea di classe ha le stesse finalità di quella d’istituto. Può occuparsi
pertanto “dell’approfondimento dei problemi della scuola e della società in
funzione della formazione culturale e civile degli studenti” e può discutere
altresì problemi specifici della classe. Le due ore possono essere utilizzate per
attività di ricerca, di seminario e per lavori di gruppo. Coerentemente con il
P.O.F. si possono concordare attività complementari.
art. 14
L’Assemblea di classe è presieduta dal rappresentante primo eletto o, in caso
di parità di voti, dal più anziano oppure, in sua assenza, da un altro
rappresentante; in alternativa l’assemblea designa un altro alunno scelto dalla
classe.
Di regola, svolge le funzioni di segretario, per la redazione del verbale della
seduta, il secondo rappresentante eletto o altro alunno designato dalla classe.
I rappresentanti assicurano l’ordinato svolgimento dell’assemblea e la
partecipazione democratica di tutti gli alunni.
Il Dirigente scolastico o i docenti che lo desiderino possono parteciparvi.
I docenti delle ore utilizzate per l’assemblea possono chiedere al Dirigente
scolastico lo scioglimento della stessa in caso di non ordinato svolgimento e il
ripristino dell’attività didattica.
art. 15
Previa disponibilità dei docenti, può essere richiesto dai rappresentanti delle
classi interessate lo svolgimento di un’Assemblea per classi parallele o di corso
per l’esame di problemi comuni. Non si tratta di assemblea che si aggiunge a
quella di classe, ma di un diverso modo di svolgimento della stessa.
Svolge le funzioni di Presidente il più anziano di età fra i rappresentanti delle
classi interessate.
Il Presidente designa il segretario.
art. 16
Le Assemblee degli studenti, di classe o di istituto, possono delegare i
rappresentanti degli alunni, che fanno parte del Consiglio d’istituto o di classe,
a rappresentare al Dirigente scolastico proposte, richieste e indicazioni sui
problemi pertinenti alla vita scolastica.
art. 17
I rappresentanti degli alunni nei Consigli di classe e nel Consiglio d’istituto
possono costituire il “Comitato degli studenti” per un rapido esame di problemi
da sottoporre al capo d’istituto.
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art. 18
I genitori, allo scopo di rendere veramente valido il concetto di “comunità
educante” nel rapporto “scuola famiglia”, hanno il diritto–dovere di partecipare
con responsabilità alle varie attività dell’istituto. Essi eleggono i loro
rappresentanti, secondo le modalità stabilite dalla normativa vigente, nel
Consiglio d’istituto e nei Consigli di classe.
art. 19
Le Assemblee dei genitori possono essere di classe o d’istituto. Esse sono
convocate a richiesta e si svolgono secondo le modalità prescritte dall’art. 15
del D. L.vo. n° 297/94 e nel rispetto del proprio regolamento. Vi possono
partecipare con diritto di parola il Dirigente scolastico e i Docenti.
art. 20
I rappresentanti dei Genitori nei Consigli di classe possono costituire un
comitato, che ha la facoltà di convocare l’Assemblea dei genitori.
art.21
Gli studenti sono tenuti a frequentare regolarmente i corsi e ad assolvere
assiduamente agli impegni di studio.
art.22
Gli studenti sono tenuti ad avere nei confronti del capo di istituto, dei docenti,
del personale tutto della scuola e dei loro compagni lo stesso rispetto, anche
formale, che richiedono per se stessi.
art.23
Gli studenti sono tenuti ad osservare le disposizioni organizzative e di sicurezza
dettate dal presente regolamento.
art.24
All’inizio dell’anno scolastico viene fornito un libretto per le giustificazioni delle
assenze, dei ritardi e delle uscite anticipate. Su tale libretto il genitore o chi ne
esercita la potestà appone la propria firma, che servirà da riscontro per le
eventuali successive giustificazioni.
Solo gli alunni maggiorenni autorizzati dai propri genitori possono apporre la
loro firma.
art.24 bis
Per l’anno scolastico 2010/2011, secondo le disposizioni della “riforma
GELMINI” prevista dal Decreto Legge 137/2008 (Disposizioni urgenti in materia
di istruzione e università) convertito nella Legge 169/2008 non saranno
ammessi tassativamente alla classe successiva gli alunni che avranno
raggiunto i cinquanta(50) giorni di assenza.
Considerato che mediamente un giorno scolastico prevede 6 ore di lezione,
ogni alunno avrà a disposizione un tetto orario massimo di trecento(300) ore
dalle quali verranno decurtate le ore di entrata posticipata nonché le ore di
uscita anticipata.
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art.25
L'accesso a scuola è consentito a partire dalle ore 08:00, al primo suono della
campana.
Gli alunni, qualificati viaggiatori, che si presentassero in ritardo per difetto dei
mezzi di trasporto(possibilmente certificato), possono, nel termine dei dieci
minuti successivi, presentarsi al Professore della prima ora che li accoglierà.
Alle 8:30, l’ingresso verrà chiuso e verrà riaperto all'inizio della seconda ora,
per consentire agli alunni, provvisti di valida giustificazione, di essere ammessi
in classe.
I ritardi ripetuti saranno considerati indice di grave negligenza e dovranno
essere giustificati entro il giorno successivo. Dopo il quinto ritardo, gli alunni
dovranno essere accompagnati dai genitori.
art. 26
Tutti gli alunni, in caso di assenze non superiori a cinque giorni, devono esibire
giustificazione firmata dal genitore, che ha provveduto a depositare
preventivamente la firma. Le assenze devono essere giustificate non oltre il
secondo giorno dal rientro in classe.
Per assenze superiori a cinque giorni si richiede, oltre la giustificazione, il
certificato medico, attestante che l’alunno non è affetto da malattie infettive in
atto.
Il docente della prima ora di lezione controlla le giustificazioni, vistandole e
annotandole sul registro di classe. Eventuale inadempienza viene segnalata alla
Presidenza.
La quinta, decima, quindicesima assenza (o periodo di assenza), deve essere
giustificata in Presidenza dal Genitore. Le assenze frequenti vanno comunicate
alle famiglie. Tutti gli alunni, che durante l’intero anno scolastico superano 30
giorni di assenze (esclusi gravi e documentati motivi di salute), subiranno le
seguenti penalità: riduzione del voto di condotta e del credito scolastico.
art. 27
I permessi di uscita anticipata saranno concessi agli alunni (e solo in casi
eccezionali, non prima della quarta ora) se prelevati dai genitori.
Gli alunni maggiorenni possono chiedere l’uscita anticipata, solo se autorizzati
dai genitori.
Le uscite anticipate non possono superare il numero di cinque durante il corso
dell’anno, tranne per motivi gravi e documentati dai genitori.
art. 28
Nelle prime due ore di lezione non sarà consentito a nessun alunno di uscire
dall’aula, se non per giustificati e gravi motivi. Gli insegnanti avranno cura di
registrare le uscite sul registro di classe per gli alunni che sono soliti chiederlo.
art.29
Durante il cambio dell’ora, gli alunni non devono assolutamente uscire dall’aula
e sostare nei corridoi.
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art. 30
L’accesso alle aule è permesso esclusivamente agli alunni e al personale della
scuola. Gli esterni non possono dare comunicazioni agli alunni durante le ore
di lezione, se non previa autorizzazione da parte della Presidenza.
art. 31
Gli alunni sono tenuti a mantenere sempre un comportamento educato e
corretto: a non danneggiare strutture e attrezzature e a pagare eventuali
danni; a mantenere puliti i banchi, le aule e ad utilizzare gli appositi cestini per
i rifiuti.
art. 32
Dall’elenco dei doveri generali enunciati dall’art. 3 del D.P.R. n. 249/1998 si
evince la sussistenza di un dovere specifico , per ciascuno studente , di non
utilizzare il telefono cellulare o altri dispositivi durante lo svolgimento delle
attività didattiche.
La violazione di tale dovere comporta, quindi,
l’irrogazione di sanzioni
disciplinari appositamente individuate dall’organo di garanzia .
E’ vietato altresì a tutti di fumare nei corridoi e, in generale, nei locali
dell’istituto.
art. 33
Ognuno è tenuto all'uso corretto dei bagni, nei quali è consentito sostare non
oltre il tempo utile ai propri bisogni.
art. 34
La biblioteca resterà aperta nei giorni lavorativi e negli orari che saranno resi
noti mediante circolare. L’accesso alla consultazione dei testi e delle riviste può
aver luogo durante lo svolgimento dell’attività didattica.
art.34 bis
La restituzione dei libri dovrà avvenire, improrogabilmente, entro il 30° giorno
dalla data del prestito, fatta salva la possibilità di rinnovarlo.
art. 34 ter
La mancata restituzione, per smarrimento del libro avuto in prestito,
comporterà all’utente il reintegro del medesimo entro giorni 10, oltre il quale
periodo dovrà versare alla scuola un importo pari al prezzo corrente del testo
smarrito.
art. 35
L'uso dei laboratori, della palestra e dei campi esterni di atletica è consentito
solo in presenza dei docenti responsabili.
art. 36
Il personale non docente deve provvedere a chiudere le aule quando
avvengono gli spostamenti di tutti gli studenti per recarsi nei laboratori o in
palestra.
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In casi di particolare necessità, essi vigilano sugli alunni affidati alla loro
custodia. In particolare: in caso di ritardo o di assenze dell'insegnante ne
danno notizia in Presidenza, sorvegliando gli alunni fino all'arrivo di un
docente.
art. 37
La scuola non risponde di ammanchi o smarrimenti di oggetti, indumenti e
mezzi di trasporto che si verifichino nell’ambito di tutto l’istituto. Ogni volta che
una classe si reca fuori dalla propria aula, l’insegnante o, in subordine, gli
alunni rappresentanti di classe chiederanno di chiudere a chiave l’aula ai
collaboratori scolastici del piano.
art. 38
Non è permesso distribuire materiale propagandistico (opuscoli, volantini,
materiale pubblicitario o di altra natura) all’interno della scuola senza
l’autorizzazione del Dirigente scolastico.
art.39
Sono vietate le manifestazioni di violenza fisica e morale e qualsiasi atto di
intimidazione alla libera e democratica partecipazione delle varie componenti
alla vita della scuola.
art. 40
Disciplina alunni
Agli alunni che manchino ai doveri scolastici od offendano la disciplina, il
decoro, la morale, durante lo svolgimento di tutte le attività scolastiche, sono
inflitte, secondo la gravità della mancanza, le sanzioni disciplinari previste dal
Regolamento di disciplina, parte integrante del presente ed elaborato secondo i
dettami dello Statuto delle studentesse e degli studenti (segue Tabella DA)
art. 41
Organo di garanzia
L’Organo di garanzia ha compiti di garanzia e mediazione e dà parere
vincolante sui reclami proposti dagli studenti contro le violazioni
dell’applicazione dello Statuto delle studentesse e degli studenti e le sanzioni
disciplinari inflitte. Esso è formato da:
• Presidente ( il Dirigente scolastico o un insegnante in pensione )
• Tre insegnanti non interessati al provvedimento disciplinare
• Un genitore
• Due alunni
Gli studenti possono presentare ricorso avverso provvedimento disciplinare
entro cinque giorni dalla sanzione. L’Organo dovrà prendere una decisione
entro i successivi due giorni, durante i quali la sanzione viene sospesa.
I membri del suddetto Organo saranno designati dal Dirigente scolastico su
proposta della Giunta esecutiva.
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Tabella DA
Motivi della
1
Entità punizione
Punizione
Autorità che la
Conseguenze
Osservazioni
infligge
2
Mancanza ai doveri
scolastici,
Mancanza abituale,
Assenza ingiustificata
Ammonizione privata
o in classe
Professore
Tenere conto
nell’attribuzione
del voto di
condotta
Annotazione
sul giornale di
classe
3
Reiterata mancanza
ai doveri scolastici.
Negligenza abituale.
Assenza
ingiustificata.
Allontanamento dalla
lezione con
segnalazione alla
Presidenza
Dirigente scolastico
o suo delegato
Tenere conto
nell’assegnazione
del voto di
condotta.
L’allontanamento
ha di regola la
durata di un’ora
di lezione.
Annotazione
sul giornale di
classe
4
Per fatti che turbano
Sospensione dalle
lezioni per un periodo
non superiore ai
cinque (5) giorni
Consiglio di classe
ristretto (la
maggioranza dei
docenti presenti +
Dirigente scolastico
o vicario o
collaboratore non
appartenente al
Consiglio di classe
convocato)
Tenere conto
nell’attribuzione
del voto di
condotta.
Tenere conto
nell’attribuzione
del credito
scolastico.
Comunicazione
al padre.
Menzione sulla
pagella.
Sospensione dalle
lezioni fino a dieci
(10) giorni
Consiglio di classe +
Dirigente scolastico
(o vicario o
collaboratore non
appartenente al
Consiglio di classe
convocato) +
rappresentanti di
classe degli alunni
Tenerne conto
nell’assegnazione
del voto di
condotta.
Tenere conto
nell’attribuzione
del credito
scolastico.
Darne
comunicazione
al padre.
Menzione sulla
pagella.
Sospensione della
lezioni fino a quindici
(15) giorni
Consiglio di classe,
allargato agli alunni
e ai genitori
rappresentanti di
classe + Dirigente
scolastico (o vicario
o collaboratore non
appartenente al
Consiglio di classe
convocato)
Tenerne conto
nell’attribuzione
del voto di
condotta.
Perdita di
qualsiasi
beneficio.
Darne
comunicazione
al padre.
Menzione sulla
pagella.
il regolare
andamento della
scuola (assenza
arbitraria ecc.)
5
Offesa al decoro
personale
dell’insegnante e alle
istituzioni
6
Per gravi e reiterate
offese alla morale e
alle istituzioni
33