3 '". ¦ ¦ /»» O/ .;' » «" Anno III Rio de Janeiro Sabbato 27 Febbráio 1886. Num. 8 EBDOMADARIO ESCE IL SABBATO CaiiiUxionl (VtihltonuiiKMito: 1 annn Í.0]fi()00 Perl» eittú: li uiesi I*>£0ti0 . . il meai Ü/WX) i » Í2£üü() Per Io próviiiciO: 1 uniu li aiosi > (i;,OIKI n (Jli ABUONAMENTI Tlêlío provineiesi neovono niodinnto 1'invio di lotlerd recoiiiiiudiile eon dioliiuriúsiond di valoro, n 11'iiidirizzo deli' 1'tai.ia. IVr iinnunzi, dirigersi alia iimininiHlriizionu di questo giornalo, Travessa do Ouvidor ,'!ii, leio de Janeiro. Noi) si restituÍ8coho gli originuli. Lettere non nfiYáncátò sitrãnno riinunduto flfl UN NUMERO: 300-róis. ^Hf^E OBGANO ^k ^fl ^hi ^h1 H^b ^^BBhIk^i i^^h ^^É^fll I ^^B w^i ^¦SB^te ^k*'-">^M^h DJiGKL' INTERESSI Direzione ed Amministrazione: Travessa ITALO-BHASILIANI do Ouvidor, num. 36 (esquina da Rua do Ouvidor) L'ITAQA Correndo come un dannato, abbiaino in- (alia dalla nostra egrégia cousorella lo diverse condizioni dei clima, dei stesso contenuti e diretti a privati, corporazipni scientiticbe, poteri pub- contrato pet istrada un povero apóstolo clie di Mpritevidéb Lá Colônia Italiana, terreno, dei vitigno da cui l'uva problici, nazionalità e 1'Augusta Fami- faceva compassione a, vedei Io. Carico di Rio, 27 Fhi.braio 1886 alcuni brani d'un articolo ove si la- viene. glia Imperiale. lebbru dalla piantu doi piedi all'estreinità diinqúe delia viticultucevano noli i fatti iiuuialiíicabili, in- ia, Tratleremo «oi uUerreiiiu alie iiuimo yencievTarminata Ia riuniono, un membro dei eapelli; il coitadinho ei teco rubbrividogni assolutaínente di un pòpòlò ei- li, giacché le condizioni poeo viticole, delia commissione degli studenti clie dire; diciamo rábbrividirò invece di compussione, poreliò quel povero apóstolo, in quol- vile, che cola si commettono a danno e quindi poeo eiíologhe dei paese, si trovava presente, ringrázió Ia Io stato seiagurato, aveva una improntUitdei nostri connazionali i quali veiio'o- reiidono inutili certe particolaritá. Tanto brasiliani che italiani sono commissione La vi te ha peí' nemico capitale dal cav. era di una sf:.ccuitag linguaggio Fotale dine di presieduta noa viva forza incorporati noll-eser- 1'acqua; ama ])iú il colle che il piarjmast.il vivamente colpiti per gli ininsolenza tanto ripugnanto, clie a ed glia per Ia delibèrazione presa dagli gino no, ed immensamente il sole, che é cito. sulti grossolani lanciati loro contro italiani, ed aggiunse che per parte riguardarlo solo destava orrore. E' ancora dalla Colônia Italiana il suo giande benefattore. Gli doinunduinnio ove trovavasi lu sua in una corrispondenza da Rio .Tanei- loro avrebbero Non dèsidera connubio, specialfattp istanza v resso il ardia, o ei rispose; Travessa do Ouvidor. che riproduciamo quesfaltro braiio : ro alia Pátria Italiana di Buenosmente con piante vive; dove essa imperiale il dott. Pogoverno perebé cresce non sopporta che altrà piantá scritta dal e nostro concittaAyres Una povera vedova italiana, chiali veiíga espulso, non essendo degno assorbisca il calore e Ia luce, e sueChi dunque vuol aver Ia fortuna di cono- inata Maria Pandoífi, è venuta quedino il dott. Poli qtti residente da di vivere nel seno d'una società una chi dalla terra gli uiriori di cui essa alia nostra redrtzioiie, réçlàsfoggi scc.re un apóstolo tanto poeo apostólico, e qualche anno. ha bisogno pererescere e fruttiflcare. persona che scrisse delia médésima poebissiino decente, vi si reçhi e beàtijiclii mando còlle lagrime agli oechi il suo La é pitt prpduttiva, e vite bassa Noi non tenteremo di confutare il che alcuni malnati quello che scrisse il dott. Poli dei Ia própria vista in quella pútrida incarna- único liglioletto si lasciar libera, non voglia quando rapirono l'esercito, non noi stati direttadott. Poli, essendo per poliziòtti Brasile. zione delPineiviltá e dei regresso. si attacchèrâ a paio secco. fosse muhito dei ostiinte che certifimente e particolarmente attaccati nel Le condizioni di terreno e di cliPer parte nostra ei permettiamo di Questo 8vergognatn apóstolo, eon parole cato comprovante Ia sua nazionalità ma sunnominato articolo, e per questo il trovare piú favorevoli alio sviluppo delia italiana. abbiette, óffendcprecipitato questo modo di impronte e considorazioni vite sono : il clima caldo ed il terre11 fanciullo si cliiama Vincenzo nostro gnuíizio potrebbe riteriérsi so- agire, di merconumero codardamente nel suo qualora Ia proposta venga pre- vá no argillo-calcare: in queste condil'Ita- Pandoífi e conta solo 13 iüini dieta. spetto. zioni si ottiene uva ottima, molto sentata ufficialmente e il governo ledi 24 corrente, Ia colônia italiana ó come si Noi non sappiamo possano lia. zuecherina; nei terreni argillosi ed L'articolo delia Pátria Italiana l'accetti. clie codesti fatti orribili, sopportaiv, Noi consacriamo alia riprovazione ed ai in un clima piuttosto freddo si ottieriprodotto per interp nella Gazeta de I nemici dei Brasile, che disgra- disprezzo generale il grugniio di questo suecedono tutti i giorni sotto gli oc- ne uva povera di glucosia e soveril mondo. di tutto chi Noticias, provoco tale indignazione ziatamente non sono pochi, potranno apóstolo, clie può veramente cliiainarsi Ia Nèppüre Uáutorità consolare è qui chiainente ácida ; nei terreni di piatanto nelle diverse classi sociali bra- sempre lavarsi Ia bocea col dire che vera negazione d'oçni principio onesto ed rispettata; anche i certilicati uificiali mira Ia vite dá uva pochissiina, zuccherina e assai tannica, dalla quale siliane quanto nella colônia italiana da uno straniero che ha osato dire Ia ve- evangélico; ed ai vomito nero de'le sue in- non servono piú a nulla. si ha vino aspro, povero di álcool, e luce dei sole, alia In severo le o contraponiamo docenze, pieno giorno, giuste promuovere due radunanze, Ia prima ritá sul Brasile neé stato espulso. resistente; sono poi assoconsidorazioni delia nostra consorclla a Vun- si rapisçonp le perspne e si stracciaiip quindi poeo tenuta dagli studenti nelle sale dei da scartare i terreni argillatamente Bisogna inoltre considerare che il ínusp i certilicati iiázionali. loro sul Ia quale rende alia colônia italocalitá nelle quae tutte losi, quelle Club Gymnastico Portuguez, ove f u dott. Poli ha scritto ció in un mo- guarda, che íiniscano, ora E perdio, questi liana quoll'onoro e giustiziá che Io è doíerma e si ristagna. 1'acqua si li barbari attentati. accolta eon grande maggioranza Ia mento forse d'aberrazione mentale, vuta. La scelta dei vitigno ha in vitiinvitiamo le nostre autorità Noi proposta di condannare 1'autore di non avendo ragioni plausibili per consolari percliè compiano ii loro do- cultora un'importanza massima ; Ia Ia dallo dice Vanguarda: espulsione Ecco ali' articolo quanto quell' vere e fáceiano che gli italiani qui bupna riuscita d'un vigneto dipende farlo a mente calma, e dei quale opeadu1'altra 1'attivitíi 30 stabiliti siano assolutaínente rispet- principalmente dalla scelta di buoni Stato entro « Dcsideriamo 1'immigrazione, giorni; rato a quesfora ò di sicuro profonvitigni appropriati ai clima ed ai tertati. a vengono dégli uomini utili stranieri, clie nanza, tenuta dagli italiani nel Circastigato. e anche damente pentito Poche ore prima dei momento in reno. cercare nel nostro paese una seconda pátria, colo.FJlodi'a.mmatico Italiano Ia será Cercheremo di trattare ció in modo 'doloroso cui scriviamo, sei nostri connazioawe- o non abbiam Ia minor prevenziono oontro In" mezzo a questo se non largamente, meusufficiente, ai dimercoledi 24 eorr., e presieduta nali erano trascinati quartieri, che immensamente gli immigranti di nazionalità italiana, Ira i nimento, quello zionando quelle specie di viti, fra ie pérò fortunameiite poterano fuggire idaL«av..FpgUa, aveva per fine di nostra e ei sospinge quali vi sono molto porsono ríspcttubili, e riparare neÍl'abitazione dei Console. tante che a noi pare convengano, anima 1' rattrista dare un^equa soddisfazione alia nadelia piú elevata istruziono e dei mígliori Questo modo di procedere è insop- parte come innesti, parte come para sentimenti d'indulgenza verso il morali. Al contrario di quanto pprtabiie e speriaino che le nostre taiiinesti, tenuto conto delle condizione clie ei ospíta, escludendo affatpfiricipii dott. Poli, vittima ai certo d'úri ac- hanno insinuato alcuni giornali poeo sorii, autorità consolari dpniaiidoranno ai zioni di clima e di terreno prévalenti to Ia discussione per gli insulti land' esacerbazione ápprófittando dl un Incidente (1) per oiTen- governo oriuntaleschiarimeuti sui fát- nelle diverse provincie dell'Impero. irresistibile cesso ciati coutro gli italiani, ritenendoli Ancliedei principàli sistemi di colmomentânea, 6 Io stato di desolazio- doro Timmigrazione italiana piú rispottabi- ti accàdíUi. affatto indegni di ció. tiyazione ei oecuperemo ; ancli'essi ne estrema a cui deve ora trovarsi lc, crediaino clie sia 1'elemento italiano uno sono importantissimi, per quanto vaL'adunanza quasi unanimemente ri sono tutti subòrdinati a norme in praia Ia sua distinta famiglia, di di qucllí clie piú si identifica collasocielá YlTIGOLTUlíA. deliberava di inserire nei gioniali dei brasiliana, e clie nínggiori servigi le pivô che Ia scienza e Ia pratica hanno die le fronte ali'indignazione generale mostráto necessarie, e dalle quali prestarei paese Ia seguente dichiarazione premisure prese contro il suo capo. In L'indolo oattlva, Ia loggorczzn o Pinsidiií Veramente il nostro désidorio sa- non puó discostarsi il viticultore sensentata dalla commissione composta considerazione di una virtuosa signo- d'un individuo mezzo pazzo e ingrato, non rebbe stato di parlare dei vino; trat- za cpmprpmetterò notevolinente il dei sigg. C. A. Rosso, Ernesto Bara e di due innocenti fançiulle si de- devono serviro di stigma per ferire i suoi tare delia yinidcaziòné o paiíMciilõr- prezieso raccolto deli'uva. iardino, Girolamo Vignolo e Giusepmente interessarei dei vini che poS. & C. ve bene spesso essere moderati nel- connazionali. ¦ in fabbricati essere trebbero e Villa: parecp Noi rlngraziamo rlconoscentí il nostro chie 1'infliggere un castigo che ripercuoII Pnpn pviffioiiici-o! provinde di codesto Impero. La Colônia Italiana non ritenen- te sudi essele sue tristi conseguenze. eollcga per Io assennate suo considorazioni convinti di due cose: Ma sianio .Romano organo de L'Osservatoró e parole di simpatia allMndirizzo delia colodosi, nè potendo eon giustiziá essere 1'una clie si debba s inza jiosa ineul- Vaticano pubblicò un lungo articolo nia italiana. ritenuta responsabile e solidaria deicare costi Ia coltivazione delia vitè, per dimostrare che il Papa é veraGlir.UHIN Muboííinò. le opinioni individnali di alcuni dei trospo circoscritta, troppo negletta mente prigioniero anche dopo Ia tansuoi inembri, deplorando il fatto, proancora, üaltra, che lo studio delia to decahtata mediazione per Ia quitesta vivamente contro Ia virulenza (1) Incidente Poli. debba essere precedo to stione delle isole Caroline. viniíicazione Ai-osToi.o t Vanouarda di linguaggio impiegato dal Dr. Poli, delia viticultura, giacçhé da Lo dipinge come persona veramenquello K' ritoinnto Baiardo ; Noi Guerrino Moin un articolo da lui pubblicato nel essere 1'enologo, yoglia te rinclíiusa in un cárcere alia quale per quanto Abusi brutali modesto, ha il dóvere di cònoscere è però semplicemente accordato Fuso giornale Ia Pátria Italiana di Bue- sebino, ti inct1iii.no in groppa, a riscliio di nos-Ayres, e trascritto nella Gazita romperei Posso dei collo, e eammlniamo, ció che impiegn, percíié il vino riu- di libri, carta, penna ed inebiostro. Con que'sto stesso titolo abbiamo scirá semiire secoiído Ia natiira, Ia de Noticias nel ri. 55, specialmente corriamo, voliamo come un dannato. Questo articolo può chiamarsi: il riprodotto nel numero scorso deli'/- proveiiienza deH'uvn, a secondá dei- colmo dei ridicolo. poi contro i grossolani insulti nello IL DOTT. POLI A CAVALLO E_DI GALOPPO Dopo alcune considorazioni filosofiche, si decide a destare il poeta, ondo mettcrsi eon lui in cammino. Lungo il viaggio Malino conta gran parte delle sue vicende dal mezzo dei çàmmin di sua vila, LA pMjtáCOjyppiÁ di. [tc-{2Pante. (F. G.) insano ai giorno in cui Vira dei Ciei dal vivera Io tolse. II poeta rivolgc inolte interrogazioni a Malino, alie quali, per dire Ia vèritfi, Malino risponde sempre oortesemento, (I NFERNO) CANTO III II cuBtode Mulino (1) confida Baiardo ai buo aiutante Bolleno, onde Io riconduca nel mondo. II poeta, ai momento di separarsi da Baiardo, era caduto «come corpo morto cade,» ed aveva coutinuato a dorinire, per• ché, come i noatri lettori ricorderanno, egli, il pover'uomo, era stanco a non poterne piú. . Malino ritornnndo qualche tempo dopo, Io trova immerso nel piú profondo sonno, o non gli dà Panimo di svegliarlo. Svegliare un uomo clie dorme tanto saporitamonte... un uomo tanto innocente... quando dorme!! Malin, custodo, oon difficil (2) voco, L'aiutante chlamó, clie, sonnolento (8) S'ulzó repente e a lui corse voloce. Rampognollo Malin eon duro accento ; Questi il rimproecio sopport»1) tremante, E Ia IV ne' calzon (4) per Io spavento. Prcgno Pnere fessi in un istanto, Di profumateessenze, e il voccliio, il nnso Turando, disse; nh cano, empio, birbante, t LMiai lascinta scappar, dlmmi, per caso ? Ed osi ancora a me restar davante ! Vá via, porcone, o mettiti sul vaso. Mosse colui per irsene le piante; Malin Io richiamó, dicondo : aspetto, Che tu rltorni fra non molto istante (5) Con altri piintaloni, e un po' piú netto, Perebè devi Baiardo nccompagnn.ro Al mondo, donde oi venite per diletto. (li) Ah! ilieeva Malin; fammi dorndro Diqüándo inquando io p'uro,o ciol pieloso; Viver senza dormir, tròppo é niartíre. (10) Ali! mio po-Dantò, vieni, e tuvedrai E gonti, e cose, e loclii, amico mio, Per cui dolorc o raccapriccioavrai. Bolleno non si fc' reiterara L'ordine di partir, e quasi peiine Avesso ai pié, si mise a camminare. Poclii momenti dopo egli riycunc, Tutto quanto palito e profumato, Sí clie Malin piú ai naso Ia mnn tonnc. (7 a lui Baiardo consegnato, ' Quand'ebbe Disse Mnlino: or vanne, o mio Bolcno, E torna presto, che qui se' aspcttato. Cosi ehiedea Malin pace e riposo; Ma il Sommo Gioye a lui pace negava, Pcrelié nel mondo ei pur fu riottoso, Vieni socuro e (idueioso in Dio, Non losciarti pigliar di tema il core ; Nessun ei fará mal, te lo dich'io. Irrequieto, e trégua unqüa non dava A qticgli eul per caso era nemico, Perché con esso in poeo accordò andava. Vanne dunque, diss'io, o mio Signoro, lo seguiró dqvunque il tuo cnmfninò, Senza sospetto aleun, senza timore. Ei mosse i passi, ód io lui lui vieino. Dopo lungo aspcttar, gridommi: Amico, Gontilissimo váto, ó tarda 1'ora, Andlanioal regno dei eomun nemico. (11) Partlron rntti allor, quasi balono, E ritorní) Malin mesto ai poeta, Uhe tutto stava di riposo pleno: (8) Supin giaceva, e ai ciei serena e liéta Volgcala faccia, e sol di quando in quando, Russava come un ])iague nnocoreta. Svcgliaimi tutto incommodato allora, E dissi: perché il sonno a me tu tiri, Che tanto a mo le forze egre ristora? Stettelo il vccehio a lungo contemplando, Filosofando su quel sommo amico, Ch'al poeta le forze ia temprando. Da quanto tempo immcmorato, nntico, Esclamava Malin, su me non scende Sonno ristorator, Morfeo nemlco! Oh! come Ei dorme, e in lui novo riprende La persona vigor ; eom'é felice ! E chi a me nvversoun tal dormir contende? Queste cose Malin piangerido dice j Perphé dal di che il Ciol fello (0) morlre, Cruda e perpetua insonnia il fa infeliec. Ivi noi troverem tutta Ia gente A Dio spiacent:, ch'ivi é condannata, 11 foco a sopportare eternainento. Ogni piotado a lei vehne nlegatá Pòvçhé stata ó perversa senza fino, E senza line fur lo sue peccata. Andiam, clie lungc è linfernal confino, E noi parlar dobbiiiin di cose molte, E di pergonc a noi note e vlcine. E di porsono c seelleiate e stolte. lo ti torro parola, o tu dirai Sc mio parole sono onesto e culto, (13) Ed egli a me : perché cosi 1'adlrl ¥ A to mi manda Iddio onnipossente, Per jre ai loco dei inortnli diri. II veccliio clio.Dio destina ad esser ai poeta lino alie porte delPiiiferno. Stcntatii. L'aiutante dormira. Pantaloni; francesismi mòlto in moquull'cpoea. , Molto i.-tiinte : uiollo tempo. («) Per diletto : per isbllglio. (7) Tiro Ia mano dal mu^o. (S) I)<irniiv;i saporitamonte. (9) Lo lé(10) Martírio. O'.' flòmune nemico; satanasso, (12) \ ieine —amici o conosciuti út\vviç;n,>. I m Col te ; veriticre. (1) guida (2) (S) (1) da in {Continua) H f«\ L'ITALIA 2 si íiflettono unicamente su di essa; essi si ostendono indircttamcnto su tutte le altre parti (PItalia. Non é un fatto puramente locale questo di cui pnrliamo, ma esso ha — si puó dire— interesse nazionale. Esiste tra le varie provincio d'Italia una fratellanza, una solidarictá, una comunanza dMnteressi tale, ehc i vantaggi delPuna non possono tomure che a beneficio anche delle altro, come egual" mente gPinfortunii di una parte non potrebbero non essere intensamente risentiti anche nel resto. Sotto questo rispetto il nostro paese presenta differenze notevoli cogli altri Stati d'Europa. Ció si spiega in parte pelle tristi vicendo politiche cui tutte le varie parti d'Italia andarono soggette, e pegli sforzi e saeríficii clie tutte indistintamente feecro per redimersi dal giogo dello straniero, riácquistare 1'indipendónza e cementarsi in un tutto cómpiitto. A Napoli, poi, era dovuto un rignardo spcciale, perché essa piú delle altre parti avea sofferto dalPesecrata dominazione tirannica Ia cui cattiva influenza si ora estosa non puro sullo sue condizioni material!, ma anche sulle morali — e per gli slanci di generoso patriottismo di cui esBa ha" dato prova nelPatto delia sua fusione col resto (PItalia. Per queste ragioni il nostro governo — a Una notizia a cui, certamente, sMrichirieprescindere dalla generosa iniziativa presa ranno gPitiiiiáni tutti. dal nostro croico Re e dal presidente dei Leggo riegli ultimi giornali di Napoli per- Consiglio dei ministri — ha pagato, in certo venutimi, che il Consiglio superiore de' la- modo, un tributo di gratitudine a questa vòri púbblici lia ápnrovato, con pi che modi- cittá venendo in suo aiuto pelPopera dei ri(icãstiòni, il piano di risánamehtò pella cittá sanamento. di Napoli, clàbórato da quel Consiglio muNapoli non sana, colla sua numerosa pienicipalc, e che presto sara dato principio ai mísera ed ignorante, costituiva come una be layori di bonifico. 'fali lavori snrannó propiaga crônica in un organismo giovane, seguiu colla piá grande sollccitudiue, per bcllo e vigoroso — PItalia; — ora che queguisa clie tutto lascia prevedere che Popera sta piaga sara tolta, Porganismo potrá dirsi di trasformazione ed assctto definitivo delia meravigliosamento perfeito, e nulla Pimpecittá di Napoli, sara fra pochi anni tennidirá di compiere Ia missiono gloriosa cui é nato. II Consiglio municipalc di Napoli ha chiamata. aceoltocolpiú grande entusiasmo questa no* * tizia comunicatagli dal siudaco comm. AIo invito tutti i brasiliani che amano PImore, ed ha deliberato, seduta stante, con voto unanime, un atto di sentito ringrazia- talia — e questi fortunatamente sono molti mento a S. M. il Re dlltalia ed a S. E. il — a fare di qui a pochi anni una passeggiacav. Agostino Dcprctis che hanno iniziato ta di piacere ai nostro bcl paese, c dopo ae condotto a termine con cosi grande impe- ver visitato i piú grandi inonumenti o le ogni passo si gno il progctto di quest'opera tanto gran- principali opere d'arte che ad "genii — ferincontrano in questa terra di diosa quanto byncfica. marsi qualche tempo in Napoli. * La impressione che essi riceveranno— ne I vantaggi che Napoli conseguirá dai la- sou sicuro — sara immensa, incalcolabile : vori di risanaiiicnto sono immensi. Essa a" certo non inferiore alia loro aspettativa. veva bisogno sotto il rispetto igienico di cs- (guando essi avranno contcmplati i inille inBcrc risaiiata, nbbòllita, migliorata, posta ai canti di cui natura fu pródiga a quella citlivello delle altre cittá d'Itnlia che, meno tá, quando avranno respirato Paria profupopolose di essa, sono peró assai piú saiu- inata dello suo colline e assaporato le dolbri. Accanto a de' quartiori eleganti, splen- cezze inebbrianti delia sua vita — sontirandidi per bellezza di costruzioni, magniíiccn- no uumontaro a disinisura 1'affetto e Ia sim•m di nogozii, c largliezza di strade, ne ha patia che provano pella nostra pátria e condegli altri orribilmento sporchi, privi di aserveranno di essa un ricordo dolcissimo, ria e di luee, vere eloaclie alio scoperto, fo- come di visione celeste soprnggiunta ai pelmito cPinfoziono e eorríiziono — ove brulica legrino durante un cammino árduo c faticouna gente mísera, priva di qualsiasi risorsa, so. Senza contaro che, dopo una lunghissi— agPincanin mezzo cui a imbrutita ma serie di anui, essi potranno moriro sodquasi ti di una terra ineravigliosa — é erudamendisfatti e contenti, in omaggio ai provérbio te negato godere i vantaggi di cui ogni no- che dice : Vedi Napoli e poi muori. mo usa largamente sulla terra : Paria pura Da. Ai.fonso Lomonaco. ed i raggi benófici dei sole. Bragança 25/ 2/ 8G. Ora tutti questi quartiori saranno abbattuti, larghe strade vorráiínò aperto fra di essi, omagnilici palazzi Borgeranno alpòsto di fétieli tuguri ehc andranno a scomparire. Una larga onda di ária e di luco II Bilontra, Ia splendida rivista circolerá fra que' quartiori spargendo dap- delTaniio 1885, continua ad entusiapcituito Ia gioia e Ia saliito; il ruinore delia maré fino ai delírio il pubblico che vita allégro ed inobbrianto di Napoli si ri- numeroso accorre ogni será ai teatro verserá per le nuovo strade, dove adosso lo Lucinda. sguardo cóntristató non incontra cliomisoE' cosa j>a/)íí/ma... lo dice ia siria e squallorc, contcmplcrá fra non molto gnora Villiot. Eppoi Ia sola imova e magnifica splóhdore ed òpulçnza. Seri ed eflieaci provvcdimenti saranno apoteosi di Victor Hugo merita che si... spendano 2^000 in una seggiola presi per inigliorare le condizioni delle andaria a vedere. classi discredate nelPistesso tempo che nuovi per quartiori saranno costruiti nella parte piú Mulher-Homem, 1'altra splendida alta delia cittá, dove gli operai potranno rivista che si rappresenta ai SanfAntrova re cômodo e salubre alloggio. na, continua a far le delizie dell'imOltre a cií>, un nuovo sistema di fognatuspecialmente adesso re, fatto secondo i principii delia moderna presa Heller.. col nuovo maxixe. igiene, allontancrá da Napoli qualunquo Oh il maxixe! E' cosa ^afi/mm. "Villiot. .. causa occasionalc di malatio infettive, e se lo direbbe anche Ia signora a tutto questo si aggiungono i vantaggi deiIa buona acqua potabile di cui adesso NaBergonzoni, il celebre capocomico poli é largamente fornita, si comprenderá (1'operette italiane, attualmente in di leggieri ehc essa in breve tempo avrá Porto Alegre colla sua compagnia, quanto poteva desiderare come corrispondenaro a profusione. gnadagna dente alia sua necessita materiale. Speriamo che Bergonzoni un giorA tutte le attrattive natural! di cui essa é no o 1'altro vorrá venire a Rio Janeifornita, aggiuntc quelle cho le vengono ac- ro. cordato dalPopera sapiente delPuomo, nulla le mancherá per prendere il posto cho le Carlos Gomcz — Nell'elenco dei compete ed essere considerata Ia prima cit- teatri italiani che furono aperti dutád'ltalia. rante Ia stagione Dopo ció rainininistratore s'accorge d'avcr perduto Ia causa, e il meglio che gli convenga a fare é tacere. Del resto però il nostro Direttore, Infamie, infamie, infamie ! in fondo in fondo, come ho giá che Arbitrii, soprúsi, dispotismol e ripetuto, é un angelo, tante detto diretTutte opere dei nostro caro e paga lui. a c'invita volte toro e dei proto, il quale, èssendosi Sicuro, non c'é pranzo... che meravigliarsi, di lamentatò che cresccva materiale, nel ho detto c'invita a pranzo epaga lui, numero scorso MYBalia miserofnori prima, quando noi inespertinon le mie Cliiácchieratesem& domandar- perché ancora il giuoco, c'inviconoscevamo íiione il debito permesso, come se ció tava a pranzo, e noi per complimento fosse Ia cosa piú naturaíe di questo pagavamo, con quanto sacrifício lo sa mondo. Iddio. Davvero mi trovai sul punto di da* * re le mie dimissioni, ma lio riflettuto Del resto non vorrei che i lettori si fácessero una troppo cattiva opinione dei nostro Direttore perché, bilanciaIL NOSTRO DIRETTORE to viríú e difetti, questi non pesano C^noaía. noUinmna onoondomi ridofcto quanto quelle. fino all'ultimo momento per scrivure Eppoi, diniênticávo acceiiiuire aiIa mia consueta chiaccherata, vi pre- 1'umore gaio e gioviale che spesso lo vengo clie non potró far sfoggio di invade... specialmente quando aliquella vasta erudizione, spirito, ecc, dando ai Correio, trova nella sua caecc, che mi sono pecnliári; ma cosa sella postale ceiie cartoline verdi, voleté, non chiücçhieraré nemhieno (registràté con valore) che producono questa volta (cosa delresto molto ben quasi sempre effetti magici sullo spifatta) sarebbe lo stesso che giuocarnii rito di chi le riceve. il credito che mi sono acquistato sulla Nino piazza. M'accingo dunque a narrarvi jatti e cose delle qúali nemmeno sarebbe capace Ia penna d'un septypa11 risanamento di Napoli iliico dottore. :|: CH1ACCHIERE SETTlWlftNALI M: * Non v'émai capitato, caro lettõre, passando fra il mezzosiorno e le quattro in rua Ouvidor, di vedere sulla porta dei Diário tle Noticias o ai Cailo Riche oppure iúVesqitina dl rua Gonçalves Dias un signore dall'aria marziale, sulla quarantina, alto cosi, con due bei balfoni, dei quali due tèrze parti sono nere e 1'altra grigia, capolli idem e pochi, colorito biáiico e rosso, cappello a cilindro quasi nuovo, abito ííero e a coda) pautaloni dello stesso colore, alia militare, e un parapioggia—che alToccorrenza 1'unziona anche da parasole— in mano. Sapete chi è ? E' il nostro amabilissimo Direttore. Una vera pasta d'uomo, pel quale noi tutti suoi dipendenti, nutriamo uno sviscerato amore, specialmente quando ei paga puntualmente le no stre fatiche. C'é Tamniinistratore poi — oli gli amministratori! — che quando arriva 1'ultimo dei mese, supera tutti noi nel rivolgere parole zucclterinc ai nostro Direttore, il quale alia sua volta, inuece di essere sempre puntuale nel somministrarci Ia mesata, tante volte fa 1'inclianò per due o tre giorni; e noi che non siamo faccie toste, e non osiamo domandarla, ei troviamo nella dura necessita di dover dire alia padrona dicasa, che ei vede passare il giorno due senza pagarei j il giorno tre idem, il quattro come sopra, « Tenha paciência; amanhã». Ma non consistono solo in ciò le tribulazioiii che ei pervengono dal nostro Direttore, che, dei resto, come lio detto piú sopra, é una grau pasta (Viiomo. Per esempio quando si trova lui in redazione, cosa che suecede molto raramente.... grazie a Dio, e che ei vede uscire, ei lascia andare fino in fondo alie scale e poi ei ríchiama indietro: Dove va ? A far còlazioiie. (silenzio). —}Desidera qualche cosa ? —*(comesoj)ra). (piú forte) Desidei-a qualche cosa? No (molto stentato). Ma quando si va a far còliizioíie con questo aniipastò, bisògna vedere di fare come il lanipo perché altrimenti quando si ritorna, sono musi che non finiscohò piú. ingiustizia dei nostro aün-altra 'Direttore, che dei resto, come mabile lio giá detto e ridetto, é un santo uomo: Qualunque cosa si faccia e che vada male, dipenda o non dipenda da noi Ia colpa, Ia colpaé sempre nostra. Per esempio : il Direttore entra in redazione, e rivolgendosi all'amministratore prima ancora di cavarsi il cappello: lia preso nota che lio pagato 1'aflitto di casa ? Io no! Ma... e dunque? Ma cosa c'entro io con 1'affitto di casa sua, e poi non m'ha detto niente. Ma come... cosa c'entra lei col fitto di casa mia... lei non é 1'amministràtore dei giornale? — Eppoi se non le lio detto niente, é perché credevo se lo sarebbe inimaginato. * Ma i vantaggi delia bonificadi Napoli non stro brasiliano Carlos Gomes guenti cittá. : a Barletta, No vara, Ravenna, Sassari e Guarany ; a Como Ia Fosca cenza il Salvator Rosa. nelle seModena, Siena, il e a Pia- Eleonora Duse, delia quale abbiamo annunciato a suo tempo che in Roma per dispiaceri intimi fu vittima di un attacco che Ia ridusse ai letto, leggiamo nei fogli romani di ultima data: La egrégia signora Eleonora Duse é uscita giá piú volte di casa e tra pochi giorni potrá considerarsi completamente rimessa in salute. E' probabíle che ai primi di febbraio si ripresenti ai pubblico dei Valle. Marconi, il bravo tenore che nel1'ultima stagione d'opera a Rio Janeiro seppe conquistarsi le simpatie generali, a Roma, dove fu scritturato pel carnevale, pareva dovesse snecedergli il contrario, causa una sua indisposizione. Coll'opera i Puritani peró riguadagnó il perduto, e i giornali furono unanimi nel dire che canto divinamente. GIRO DITALIA Roma — 11 Tevere — In seguito a continue pioggie il Tevere si é aiquanto ingrossato, però senza alcun indizio allarmante. Bailo a un'ambasciata — II 3 corrente aveva luogo un gran bailo ali' ambasciata tedesca, ai quale intervennero anche i sovrani. IIpríncipe di Portogallo — Ai febbraio giungeva a Roma di primi per fermarvisi tutto il mese il pritícipe ereditario di Portogallo. Egli ailoggió ai Quirinale. Li soluzione di uno scandalo principesco — Tempi sono si parlo molto in Roma degli amori dei giovine príncipe Drago colla bella Veneziana, un'avventuriera, Ia quale aveva intentato processo ali'amante perché mantenesse le sue promesse di matrimônio che, per volere dei parenti di lui, erano piuttosto dimeiiticate. Ora pare. che Ia famiglia dei principe abbia olferto alia bella fidanzata settantamila lire a patto però che essa rinunzi alia causa, e ai mantenimento delle promesse; le quali a quanto si dice, sarebbero state dimenticate dalla bella veneziana alia vista di quei settanta boni da mille. Unmatrimonio clamoroso — Si parla dei matrimônio dei coute Occioni, terzo delia famiglia, e nipote dei Papa, colla marchesina Vincenti, di Rieti. Si dice che per Ia celebrazione era fissato il giorno 20 febbraio. Gli sposi recavansi a Roma per essere benedetti dal Papa rtel giorno 21, anniversario appunto delia incoronazione di Leone XIII. Vcncxia — Per dita dolorosa — Sebastiano Tecchio, 1'intemerato patriota, l'ex Presidente dei Senato, 1'eminente magistrato] e legislatore NÜTK TEATHALX liberale a tutta prova, ò morto dopo breve malatia. Lasualunga [vita fu spesa tutta gloriosamente pel bene cVItalia. Tolinczzo — valanghe —Stante 1'incessante nevicare, delle valanghe cadute hanno interrotta Ia ferrovia a Chiusaforte in Carnia. Nessuna disgrazia. :\lvN»iaii<li'ia — Suicídio — II signor Michele Vitale, fratello ai noto banchiere, cittadino molto stimato, esemplare padre di famiglia, rieco proprietario, si é suicidato con arma da fuoco nella própria abitazionc. Tormentato da gravíssima, incurabile malattia, stanco di troppo lunghi patimenti, 1'infelice pose flne a una vita per lui divenuta intollerabile. rüapoli — OU scioperi — Anzichè acceunar a cessare, gli sciaperi di Napoli si iuasprivano sempre piú. Scene di disordine e di violenza si ripetevano dappertutto. Quasi 3000 scioperanti che volevansi radunare ai chiostro di S. Lorenzo per fare una dimostrazione, furono disciolti colla forza dalle guardie municipali. Forli — Grandi manovre — Si conferma che nel prossimo autunno avranno luogo le grandi manovre di carnovale con nelle Romagne fra Ravenna e Rocca spettacolo d'opera, troviamo clie si S. Cassiano. rappresentano opere dei celebre maeEsse consisteranno nell'attacco e nella difesa di alcunií punti imofd" tanti deirAppenniiio. Vi interverrá il Re e si assicura che in tale circostanza andranno in Romagna anche Ia Regina e il principe ereditario. Viectiixa — Nevicate — La straordinaria quantitá di neve cadnta ultimamente, ha completamente interrotte le comunicazioni fra Ia città e molti luoghi circonvicini. Vci-oiim— Contrabbandieri — Venne operato un importante arresto di contrabbandieri a Peri. Erano 18 che furono accerchiati mentre con una grossa quantitá di tabacco austríaco, cercávano di guadagnare il monte Baldo. Altri due contrabbandieri furono arrestati dai carabinieri, il giorno suecessivo, nella stessa località. lEiuvsícia — Una mimadaãra — Fin dallo scorso agosto veniva commesso a Milano 1'ingente furto di 160,000 lire aVlanno dell'orefice Confaloníeri. Ora ai teatro Grande di Brescia è stata arrestata una mima certa Emilia Minocchi molto conosciuta nel mondo mimo danzante e piú in quello galante, come complicata nel suaccennato furto, di cui ancora non si conoscono gli autori. Che mimi...ca abbia anche tali missioni ne' suoi ultimi progressi ? Fos)is»iii!»i«oii« — Frana — Nella parte alta delia cittâ, avvenne un franamento di terreno arrecando un grave danno a di verse case che minacciarono di cadere. Cínico — Esposizione — I deputati delia província si sono presentati air.ôn. Grimaldi per raccoinandargli il progetto di una Esposizione agraria provinciale con qualche categoria nazionale da tenersi in quel capoluogo 1'anno 1887. II ministro accolse con favore il concetto riserbandosi di coordinarlo ai sistema dei concorsi agrari. Rieti — Inondazione — In seguito alie grandi nevicate e alie pioggie il flume Velino ingrossatosi, straripo inondando gran parte delia cittá. Le autoritá organizzarono súbito energicamente le opere di salvataggio e di soecorso. Ililaiio — Sempre avanti Savoia! — Con questo titolo si sono ste le basi di un nuovo sodalizio podi giovani. Appartenevano alia parte piü attiva dei Circolo popolare, e si staccarono da quel Circolo perché volle trasformarsi in associazione elettorale — Collezione Trotti — La collezione artística dei conte Trotti è statavendutain due grandi lotti. La parte principale è stata acquistata dall'antiquario Baslini per 100,000 lire; 1'altra dall'editore Hoepli per 50,000. m TELEGRAMML Una infante ammalata Madrid 22 febbraio-- Trovasi gravemente ammalata di un'angina l'infante D. Enlalia, sorella dei defunto re di Spagna, Alfonso XII. Un meeting di socialisti Londra 22 — Si realizzó un grande meeting socialista in un quartiere delia cittá. Gli oratori incitarono gli astanti alia nvolta. La riunione degenero in tumulto, Fu necessária Ia forza per nstabilire 1'ordine. Un príncipe che protesta Parigi 23 - II príncipe Girolamo Bonaparte indirizzó ai una lettera nella quale parlamento contro protesta Ia domanda fatta alia Camera dei deputati, perché questa conceda ai governo i poteri necessari espellere dal território francese per qualsiasi pretendente ai trono. Serbi e Bulgari Vienna 24 — La situazione ca nei Balcani prese un aspetto politifavorevole alia pace. Si ritiene che presto tutte le questioni saranno appianate. Un parto prematuro Madrid (via Buenos-Ayres) — Dicesi che Ia regina Cristina di Spagna trovasi inferma presentando "sintomi di un parto prematuro. E' suo único assistente un medico austríaco, ricusandosi Ia regina consultare i mediei di corte. ¦> 1TIH A T MALCONTENTO EUR0PE6-— Dando un'occliiata in giro pei diversi giornali esteri una impressione sola, uniforme, triste, sconfortantese ne riceve : il malcontento generale. Malcontento in Francia percliè già i giornali cóminciano a doriiaridarsi se próprio valeva Ia pena di buttare gifi nu miriistero per farne un àltro cho ancora — a sentiiii — non lia fátto uulla di serio, di utile, e pare non abbia intenzione di pensarei. Malcontento e malumori in Spagna con continue minaçoe di rivoluzioni, di dinamite. Malcontento in Ingliilt.erra per Ia questione irlandese, e per 1'atteggiamento preso di fronte alia condotta bellicosa dei governo greco. Malcontento in Grécia per Ia questione degli armamenti. Malcontento delia Tiírcliia eontro Ia Grécia per i rispettivi confini. E' davvero un malcontento generale. GIRO DEI, MONDO Le iinmehse ricchezze delia duchessa <li Galliera, nativa di Gênova e residente a Parigi, sono da tutti conosciute. Ora, sembrerebbe che l'illustre e riechissima gentildonna avesse intenzione di far costruire, a Parigi, un grandioso edifício ad uso di dormitório pubblico. In esso i poveri troverebbero un letto buono e pulito, e potrebbero sfamarsi, dovendo le cucine dello stabilimeuio aver sempre i fornelli accesi. E' constatato con soddisfazione che Ia spedizione italiana alPHarrar lia per scopo di stabilire delle fattorie e di esplorare nuovi territorii atti a fondare delle colonie nelle quali si potrebbe dirigere 1'emigrazione italiana. Autore dell'attentato eontro il generale Arredondo a Buenos-Ayres, che ei comunico il telégrafo Ia settimana scorsa, é un giovine írancese costí arrivato da poche settimane. Si ritiene peró che non si tratti giá di un attentato ma di un avvenimento casuale. Infatti Ia nazionalitádeUMndividuo e il poço tempo che segna Ia sua permanenza in Buenos-Ayres, dimostrano cae il colpo dovette uscire dal revolver per una casúalitá. Fu scoperto un attentato progettato eontro il príncipe di Galles, durante il suo viaggio da Londra a Eatonhall, castello delduca dei Westminster. Si attribuisce agli irlandesi Scrivono da Massaua che son giunti cola due tedeschi i quali intendono recarsi in Abissinia e nel Sudan a fare acquisto di belve per una importante casa di Amburgo. — L'Itália Müilare dichiara che le condizioni di salute delle nostre truppe a Massaua sono ottime. A Costantinopoli, 1'jngegrierê italiano Ravotti ha bastonato il barone Doeuvre. Che si tratti di política ? Sarah Beinhardt lascierá Parigi il 15 aprile prossimo per un giro artisticoin America, ehedurerá 13 mesi, Botto Ia direzione dei sigg. Abbey e Maurice Grau. Si calcola che Ia Bernhanll potrá incassare per sua parte, tutto calcolato durante il suo giro, che comprendera tutto il nord e si estenderá nelle principali città dei sud, Messico, Brasile, Chili — Ia bella somma di un milione e seicentomila lire. Ipnotismo damore (SCENE ITALIANE) I suoi venticinque anni non s'erano espli. cati in verun modo ; sempre quel tipo d'afrodite, con lunghe sopraciglie nerissime: una bellezza ancor fresca nelle carni molli e delicate. La conoscevano per una strana ragazza; aveva avuto una folia d'adoratori accolti da lei con un eterno sorriso stercotipato sulle labbra rosse. Qualcuno 1'amò con intensità d'affctto, ma parve clie 1'amore sorvolasse su quell'anima adimantina, tanto nessuno pote maj diriuL!iiyerJull£i_YJ]inire)_ajielie Jmpereottibiliuento quelle libre... Kppure Emma avrebbe nmatoj ma non trovo Ira quanti Pattorniavano il tipo elie comspondesse alia creazione delli: giovunile fantasia, o il suo ídnàlo non |iotè incarnarsi. Ora, colla niamina vedova, s'era ritirata in villn ; e vivovano solo. La viti tenagliala dalle ósigenzo delPoichottii, vita di ralVinatezze, di ipot.risie stu diate, elie sicondueo in città, 1'aveastancata. Puro a volte, nella volontaria clausura, era assiilita da strani desidori di eomparire di miovo in soeietà ; diventava nielancoiiica, tetra. Era Pistcrismo delia fantasia ; il dubbio crmlele, naturiilc alie ragazzo che lianno raggiuiita una certa età, il dubbio di restar zitelle ; ora non dosiderava piú un amante mu uno sposo ed avrebbe tnuisattò. In queste ore di tristezza 1'animod'Emnia ripiegandosi su sé stesso rieordavn. Come era stata ainata I Quel biondo Alfredo che aveva trovato troppo serio! Quel eontino che le parve troppo leggero I Quel meridionnle dagli sguardi di fuoco, dalla paròlá facile, ardito, inniunorato, ma troppo esclusivo in amore... ... Via, una fanciulla bella, corteggiata púò foise tollerare Posclusività, elie è Ia gelosia, in amore ? E che valeva poi ora riandare quelle vecchie storie? Cosi per stordirsi, per obliare ricorreva aíPctcrnii panacea, ai rimbdio decantato ed infnllibilé,la leitura dei romanzo. Ed era sempre il romanzo a sensation ehe dovova farte dimenticare. Roberto Ia teneva provvista. Era 1111 giovinotto di diciotfanni, Punico che frequetasse 1* casa, l'unica persoim gentilo che le parlasse delia città e Ia tenesse cosi ai corrente degli avvenimenti importiinti. Alto, con due bailetti neri impereettibili, un'ombra, una sfumatdra liovc. Lo conosceva lin da piecino pèrcliò erano vicini di villa. Le portava sempre romanzi: anch'egli ne divorava tanti ! Uscito di collegio da due anni conservava ancora Pinespcricnza dei mondo, e Ia manteneva colla leitura dei romanzo che lo ailontanava da ogni rcaltà. Amava Ia signorinn, meglio, credeva d'anmrla ; era un affetto .cerebrale ; desiderio delPotemo feniminiuo, un fenunimno vago, senza forma, nuotante in un profluvio d'idealità morbosa, il prodotto d'una fantasia am mulata, anêmica, debilitata dalle storie d'ainore, dalle eroine dei romanzi. L'amoro per 1'Emmaera un soiinambiilismo, un sonno ipnotico \ lo sguardó dolee delia ragazza, laparola. gentile, blandiva, lo spirito di lui: una molle carezza, e il bimbo s'addormeiitava Ma il menonio grido poteva svegliarlo ! II viilino delia signora Emmn, civettuolo nül suo color di rosa pallida, era situato sopru un poggetto artificiale : dietro un bel giardinetto colle aiuole íiorite e qua e lá tiíppeti verdi; nel fondo, tra un boschotto di palma, un lago minuscolo, azzurro; l'ombi'ad'un grosso saliec piangonle proteggeva aleuni sedili di marmo anneriti dal tempo. Einina o Roberto venivano sovonte verso Ia Bera e sedevano alPombra dei gran salice. Un giorno il sole trainontava ; agli ultinii raggi il lãghotto aveva bagliori rossastri, luecicehi nietalliei; le foglie dei salice si baciavano tremendo alia brózza vespertina, e lielParia tinta di vapori 1'usignuolo cantava il saluto ai sole morenfe. Sedevano sotto il salice. II discorso cadde sopra un ultimo romanzo ehe Roberto aveva prestato alia fanciulla. — Che volete ? Per me Carlotta ó un tipo troppo positivo : non é una donna, é un filososo ; voi sapete ehe Ia filosofia quando non uccide soltanto ia poesia, uccide anche Pamoro.Y. Jaeopo ha Ia tremenda ora delia morte confortata dal ricordo di un bacio avuto da Teresa, egli ha sentito tutta ia .beatitudine dcl bacio dato dalla donna innamorata, dalla donna adòrata, e Wórthor, il povero Wertlier... — Ma infinc, intcrruppc Eiiima, queslo innamorarsi in donne che non possono corrispondervi, nelle quali sarebbe colpa Pamarvi, mi sembra una pazzia! —Pazzia ? no; dite una sventura, sempre non quando Ia donna di cui v'innoinorate 1'immortale Paracltto, sia 1'abbadessa dei Eloisa, o Pautrieedi .Lclia,. che ai letto dei poeta amato, s'innamora dei medico... Sono i tipi immortali delPamore ! Anzi nel1'amore concentrano tutte le passioni umane! Vivono d'amore c per 1'amore, vincono ogni ostncolo, superano ogni baniera ; Piiinore liollc ncllo loro vene. .. —Voi bognate riimore ai pnrossismo, disse riilendo Emma... Fancitillo ! (.o soòtticisino delia nostia soeietà ehe non perdonu, vi cangiorá; forse un giorno non eredéruto piú all'iimore«.. Ma intnnto, sussurro Roburto, potreste iimarmi... Io... e s'era fatta seria, anzi triste.... Poi, come se un ridonto pensioro le avesso ilttraversato Ia mente, sgranó gli oechioni luconti, profondi, e sorriso. Roberto le cinse Ia snella vita, e doleemento attirandola le slioró lu guaneia con mi bacio... Ma lei parve assalita alPimprovviso dalla passione e gli gcttó le brnecia ai collo mormorandogli alPorecchio : se tu promotòssi di sposnrmi... e si coprí il volto collo muni. Roberto resto li, piiralizzalo da quelle párole, sorpreso dalPaitlacia; poi senza dirle milla si ullontunó liiascieando : La signoriua cerca un marito ! I. Cavazza. ¦ 3 T A J_J llili-IXil NOSTRA CORRISPONDENZA Cataguiizos, 21 fobliraio ISSO'. Stim. sig. Direttore. Infelice idea fu quella dei eoniune amieo Di Donati a propormi corrispoudonte deiIa bella Itália (di carta) o molto piú infelice fu Ia nua di accottare. Se avessi ben considerata Ia mia ineompetenza in fatto di letteratura, non avroi aeeettato un inearieo per mo difíicilõ a disinipegnare. Come colui che aecetta inconsidoratamento una lotta, ; eppoi, piir rieonoseendo elie puó a questa socconibere, si arma di coraggio, e faeendo di necessita virtú, piuttosto ehe esser eliiiimato vile, si dispono a lottare, io mi decisi aflrontarc impassibilmente i critici. Diehiaro peró anticipatamente a coloro che si degneranno eriticare i miei scritti, che invece di farmi dispiacere, mi faranno un somino favoro; potró cosi conosecre gli errori nci quali saro caduto ed impiueró a loro spese. Patte queste prévio dichiarazióni àfíinchè sia noto che non pretendo avvocarmi a lettorato, né tainpoeo a serittoro, vi duro quesfoggi un breve ceiino sulla cittá di Cataguazes. Catagnazes, antiea iiossessione indígena chiamata «jCóitacazcs, > éoggi una città nssai bellina, abbastanza comnicVcialo, e forsu Ia prima di questa zona. Dubito peró che dal lato commereialo possa far progressi; il tronco ferroviário deli'Alto Muriahée quelPultro progettato, che partendo da Ubá s'unirà colla strada ferrata .União Mineira,» daiineggenuino incontestabilmoiite il cominercio di Cataguazes. E! peró da notarsi ehe 1'agrieoltura faeendo qui moíti progressi, e le piantagioni di ealle essendo quasi tutte nuove, potrá piú tardi Catagnazes àvere quell'attivitá comínorciille che i tronchi sunominati le toglieranno. La colônia italiana qui non 6 numerosa, ina peró molto influente, perehé quasi tutti coloro che Ia eostituiseono, sono porsòno ehe non hanno bisogno di lesinare Ia vita da un giorno alPaltro, troyandosi anzi ehe no, tutti in florida posiziono. 1 soli sigg. Cribélli & C, Rallaele Lotti & C. o Giovanni Rubino, posseggono tante case che riuuite íbrmano Ia turza parte di Cata guazes. I nostri connaziònali sono quasi tutti dediti ai coinmercio. Degnadi nota speciale é Ia casa Ciribelli & C, importante stiibilimento all'ingrosso. Iniinc Ia colônia italiana di Catagnazes gode di un certo benessoie, acquistatosi eolPattivitá, lavoro, economia e concórdia.Sperlamo che eosí conMnuerá sempre, onoiando in tal maniera Ia cara pátria e sè stessu. Per un primo «debutto» credo che basti. Con tutta stima sono delia S. S. Fhancksco Nhhva. Un itnlinuo riconoNcentc Dal nostro connazionale Cento Gioyatini riceviamo: aaagsa—ai ooglie, nu riujrriijsinmuntu di ouoro O di nffeito alln lieneineriti ('mia di rininigrazionè per le iittònzioni e promurosu cure dimostrate verso il mio pieeolo liincinllo di oiil(pie anni, eaduto informo, ed uniu via di gunrigione ; o prima di partira per Ia mia dcstiniizioné in I). ísnbblla, mi seiitb in obIdigo di ringraziaru Pcgrogio medico e il signor Direitoro, e in generale tutti i suoi dipondeilii, pel tiatlamento e buon euore dimo&trntomi in tale ciroostanza. E bonqiiõstò -lia siíggol olPogiii uomo sganni» le miiligiio contoso giornálistieho sorte in questi giorni a sfavoro di questa ospitaliera terra e insulti alia colônia italiana in Hrasile. In lede mi lirmo Cknto Giovanni cx-garibnldino. Isola das Piores 28/2/80. GltOlVACA íiií i«-i<'^s'aEiiiiiti dell'agenzia ITavas da Eoinà in data 22 corrente dice: Alia Cameva dei deputati vehne interrogatp il governo sulle niisure che questi aveva preso relativamente i recíiíiíii che aleuni sudditi italiani residenti alPestero fecero eontro i governi deli'Argentina, (lelPUriiguay e delia Colômbia. II conte di Robilant; ministro degli esteri, rispo.se che il governo non si era astenüto dal protéggerè i sm i sudditi e che aveva a questo rispetto intavolati íiegoziati diplomatici con i rispettivi governi. II governo italiano, disse il ministro, ha íiilucia e spera cho questi reciami avranno una soluzione diplomàtica; e quando ció non avvenisse, ricorrerá alia fòfzá armata. Bi iAvvitU* Filodranimatico Italiano realizza stassera nelle proprie sale una graziosa festa da bailo, Ia solita mensuale. Sara una serata veramente deliziosa per coloro che avranno Ia fortuna di intervenirvi. Oreslc íoIívji — In uno dei giorni delia corrente settimana una triste notizia veniva telégráfatá a persone e giornali in Porto Alegre: l'annuncio delia morte dei nostro distinto concittadino scenografo Oreste Coliva qui residente da parecchi mesi e che tanto venne elogiato dalla stiiinpa tutta piú suoi ultinii lavori íatti ai liecreio Dramático, ai Lucinda e ai S. Anua. 11 sig. Coliva che invoco gode tutfora buonissinia salute, deve aver riso di cuore èpróyato uriíintima soddisfazione nel leggere le molte necrologie che gli fuvono fatte. Non è vero sig. Coliva? BI (Biicii ili SJrã^vnsmio, ministro plenipotenziario d'1'talia nella vicina répubblica delPUruguay, trovasi infermo. Facciamo voti per Ia sua pronta guarigione. 11 |n*ofi". Bltiiaa agente consolaré italiano in Pelotas, ed autore dei noto opuscolo Un viaggio ai Brasile, con una circolare fece noto agli italiani che trovansi stabiliti nella província di Pio Grande do Sul, che eol 20 dei corrente avrebbe veduto Ia lace in quella capilule il giornale L'JjJcoãelle Colonie Italiano. lia circolare annunciava aítresí clie il nuovo giornale non ha prótese, non ricorre ad azionisti, non lia per mira basse speculazioni nó lini abbietti, e yerrá si^ritto da italiani e in liúrjua italiana. Salute. S fiiui di Pio Janeiro sono una vera pestilenza. Giá altre volte èbbimo oceasione di reclamare dalla Cámera muiiicipale energiche misure per sopprimerli, ma indarno. Anche 1'ai tro giorno fu 1'italiano Francesco Parodi che nel Campo da Acclamação si vide a mal partito con una mahdra di cani clie volevano a tutti i costi assaggiare i suoi poipacci. Quando si provvederá? Avvi.suo — Preghiamo i nostri lettori e corrispondenti quando c'inviano cose da publicársi nel giornale, di scrivere da una sola parte dei foglio, mai a tergo. 1>hc còiiietc— Yiene annünziata 1'apparizionedi due comete, una II sottoscritto già immigrante in queste scoperta il Io dicembre 1S85 a Parigi terre nel 1879, e qui di ritorno da po- dali'astrônomo J^abry e Ia seconda ii chi giorni eol vaporo «Oriono,» prega cote- 4 dei mese stesso dalPastrononio Bersta on. Direzione di portare a conosconza nar Nashyille. Comparirannoin aprile delia numerosa colônia italiana, nonché dei- e potremo goderne il bellissimo spetIa ospitaliera nazionc brasiliana che ei ac- tacolo nelPultima settimana. Prcgiatissimo sig. Diiettorc, S"gaF>iitli<-9iiaiiio un interessante ártitiplò sulrbòiiiíicamehto di Napoli, doviito allapenna delDr. Alfonso Lomonaco, in relazione ai quale il Garibalai dei 2õ ottobre scorso sciiveva : E' arrivato dallltalia il giovine dottore in medicina e chirurgia Dr. Alfonso Lomonaco — II Lomonaco ha studiaio nella università di Napoli, e fu laurèatò sotto il rettorato dei comm. Marino Turchi. E' stato per due anni medico o chirurgo militare, ed oggi gli italiani hanno Ia fortuna d-avórlp tra loro— Lo raccomandiamo alie simpatie delia nostra colônia. ES*ti Ctila^iia/CM il sig. Francesco Nerva c'invia una corrisjiondeu/a, che sporiamo non sara 1'ultiiria. B^BexiíUíi — Sappiamo essere stati nominati diretfori delia benemerita Societá Centrale d'Immigrazione i tre nostri egregi connaziònali Sigg. Cav. Antônio Jannuzzi, Giacomo De Vincenzi e Giulio Glech, ai quali presentiamo di cuore le nostre congratuiazioni. «A Ouiii/.«Mia» — Con questo titolo ha cominciate le sue pubblicazioni in Vassouras un elegante periodico letterario quindiciiiãle sotto Ia direzione di Jorge Pinto e Alfredo Pujol. Mille auguri. kVlnriVa Scím-Iií — Trovasi fra noi da pochi giorni il nostro distinto e simpático concittadino Enrico Secchi residente in Porto Peal. Ci dispiace cliéramico nostro riparta quanto prima per Ia sua residenza. <ons. A. I*3'a«Io — Giovedi conípleanno dell-oh. Ministro d'agricoltura, molti amici suoi da S. Paulo si portarorio a Rio Janeiro per felicitarlo, e non avendovelo trovato, si recarono a Petropolis ov'egli era. Jj'Ilalia approfittó di questa occasione per presentare i suoi sinceri auguri di felicita a S. E. BI Dr. B»oli parte quesfoggi per L'Itália eol piroscafo Bearn. Posta Gratuita COLIVPPALIA Coriispondenza stabilita fia UCaffi, Gazzeita, Nazionalú, di Milano, e i giornali : Progresso Ítalo ¦Americano di Nuova York, Jíalta di Montevidéu, Itália di Rio de Janeiroj aNazione Italiana &\ üueiios Ayres. Le iloniiiiide di inforinazioni devono cbsere rimesse ai nostro ufíicio non piú tardi dei venerdi d'ogni settimana, e vengono riportafe dalla Gazselta Nazionale, come noi riporterotno le sue doinande e risposto clie dará alie nostre. »Oi>i^Vi\Tr>ir: Mücliclo fStsillo, residente da tro anni in Bahia, aaondo doliborato di far ritorno in Iludiu, província di principato Citdriore sua pátria, previeno il fratello suo Luigi, miico superstito delia loro famiglia e elie atiiuilmonto ignora ove si trovi, clie )ier tutto il prossimo giugno lo attendein liodio. AMENTrA1 Un ladro é acensato d'avur rebato un orologio ad un amieo : II giudice ¦— Non avete dubitato di uulla quando rubavàto Porologio''. Sissignóro, lio dúbitàtò. li che cosa dubilavate V Clie non tosse d'oro. X Un rieco e noliile signoro clie si vanta di iiieoraggiarc Parte, lia bandito un eoncorso per un quadro. 11 sòggetto è cosi enunciato nella circolare eõmpilata dal íneeenato : ¦ Surpresa di Oloferno ncllo svegliàrsi senza tesla. ¦ X Eeco un biglietto di presentazione che vale un Poríi: < Porinetletemi, signora contessa, di piesentarvi il miu buon amieo Tapiillo dei Tapulli. Egli puó essere un convitntò godibilissimo: canta parecchie eanzoncltr, Ia dei brindisi piacevolissimi, dei monologhi assai divertenli e uiaugia di tutto. La donna quando aniva ad una certa età, cessa iVavernu una.; CAMBIO Rio 27 Febbraio LSH-.Itália—Lira It. 539 reis • Francia— Prnnco. .r>.'i!t Lira Sterlina—Vcndíta 13,G50 »—Compra 13,*'10 L/ITALIA ~4r LA ULTIMA INVENCION AMERICANA —. I3L1S4 THI4 lfi>AI> THHMl AVIU ! luz. todos los esfuerzos Elcctrloldad lia sido aplicada liara producir "-do'^«ffi^^^ Desde que In «^ o > , dodii g. .(,„ tU(l|lvi|l 1.,rili;.lt0) B8 (jllü llh)éuno de los inventors () . » > mestiço. Li razon poiq 0 OS . . .1 liu ¦ oa ^ -.^ ulo fc ¦ do 08 invontorcs mi po.li n al sistema do producir In oloo o d cl mm ,, lnniym pUoda dar resultado es f olPgo,ne de Ia elcctricidad en rS; 5So!lor SÒU,um ^Z^^^ Meiû i»'l«"*.nto los ramos dei alumbrado. A.ÜLI ¦ OCOHI, UDITO K GOLA II ¦»¦•. \i:Vi:*» »A K04IIA capo delia clinica ocülistica delia policlinica Generale di Rio Janeiro, puó essere coiisultato nell'esercizio delia sua professione dalle 1 alie 3 nomeridiane nel suo consultório in ,nvcnc,ón tnioru unn 29 RUA PRIMEIRO DE MARCO 29 ... * todos 1.„.,.i„ni,i Mivnlíiníóh raen e cctrica conduotores.,".ni n.ngun apara o .rio necesità maquinaria, l ,,,,,,, n N e (r Miestiaiampai• . ,,80 Bo àmontohny que lionarla cada "KlS misnío dei «pi (8//de U™ Üf. *»»), ol sewl «Sdí , ' i" &$*$& bumo o ácido carbônico, a Io eual T^Z h^mon^-n^Z^^uopvod^a^v, r. s :5? 1-ai!01lCSEn en ordem uso es tan simplo quo qualquicr nino puede eonservala como una de acede a 2 Ouo Ia lámpara se puede mover do un lugar otro limp.ar ei niecliero, como li güenom.^sit.ieldesa^-adablea.M^lurde.necbas y 8UC0<? : que nunca se agita con cl viento y quo Que hvluz jSmi es igual y segura regular a cualquier grado. se dei Ia á puede. gas, 'nuntiúc icual en fuerza pues ia luz se ext.nr Octodò peligro de fuego esta excluído absolutamente., alcun incidente ei vidr.o que cnbre Ia luz se ro.np.esc. cdinta.ncntosi mura por in b ng.tarse, de manera que cs in0 Onó ¦ilu-iiliram, aim con cl viento más fuerte smcorredores, etc. de alumbrado jardines, iilumiiiaciones, valuablc liara tamanos : Esta lámpara se linco por ei presente do Mtroa lanijinra, peso, orno 5 libras; para Ia de pulgadas; A lVmicíia.-Tamano ¦dumbrar cuartos, subterrâneo, depósitos de pólvora [y toda çlase de esplosivos), cochos, industria es. ÍUiminaciones, jardines, minas, y toda clase de usoslibre de porte en todas as partes dei l-rccio 10 milreis por cada lámpara puestu monto. come alumbrado do cuartos, 'etc'I(i(1.iuvi _jJj|.v(J pivl.ft todos los usos domésticos, tienne un decorada, globo opaco movible. y magnificarnento es lámpara Está casas, iniiieis, libre de porte en 20 bronze de ei y globo, incluyendo lámpara, piá Preeio década ". .th , .,", ,britlante todas nnrtcs dei mundo. diurna luz ktnpaia etc;—La s, editieios arana, público O Tamafio de salon, de primeira v secura tiene un globo portátil, decorada magnilicaniente, y ei trabajo es inundo. clase. Preeio 45 milreis de porte en todas partes dei El nié de bronze, japonês, faíonco ú oxido de plata. Tamanos cspeciiilcs se liaee.n ti Ia ordem y se dan presupuestos a los que les ... . . solicitou. , y será enviada Cada lámpara está arregladrt como para usaria íminediatainente, de; un usaria, impressas paquete químicos diroceiori.es para on caias de madera, con con lámpara fí y C, y suficiente para alumbrar por vários meses, y dos que.nndores s<> pueden conseguir en cualquier botica, uno con lámpara A. Los quimicos necesarios aun cn los priòblos ina insignificantes. Cada lámpara est. acouipagnada de una garantia escrita por un ano, durante cl cual cambiaria ó ei diiv.-ro si no' diere completa satisfaccion puede ser devuetta para (evuJj,n°-)(;(lklo3 do se!a ll'llnplu.ns ó má un descuento de ü por ciento se dedacirá. Pedidos dei extranjero no serán llenados á no ser que contengan cl valor ò una referencia do casas de Núòva York ó Filadélfia. El mejor método de enviar dinoro cs por lettras do câmbios pagadoras en fsueva York Ias cuides se pueden conseguir en casa de eualquer banquero, ó pueden mandar cl vaior en notas, oro acunado ó estainpillas e correo de cualquier lugar dol mundo. Todas Ias ordenes recibidas, Ia más pequena como Ia más importante, serán llenndas con ,,,.... ateneion especial y despachadas sin tardia. Nuestras Lámparas Electricas ontán protegidas por Ia ley, e imitacionos seran por- (província i>urs, paui.o) Único corrispondente na COrte di pegno, si traper 1'Italia, (iiialuuqne nioneta. Mm 1)HL-YK(!CII1Ü I A IKua I.". «Io MIareo DENTISTA DE SS. MM. 1 A ANTICA BANDA Dl MUSICA DR. MISSICK IMPERIAES VARRIALE OflVè i suoi servigi per festo da bailo, sposalizii, battosinii eee. ecc. Pnò disporro di pochi o molti musicanti econdo le richieste. Prozüi ragionevolissiini. Trattasi in COSTRUTTORI ARCHITTKTI 9 S'incaricano di costruzioni di caso, inuri sostegno, omati e di quanto si riforiseo alia Ioro arte. (Joino puro tirano ])iánto e dnnno proveu tivi per qualunquo opera. N. PRAÇA DA ACCLAMAÇÃO 9 Tt. — Si dnnno lezioni di qualunque striuneiito a liato. Í.II \\l»l BMIIMIUI4» domicilio : «Io A<|U<mIiic<» -l* di SANTA TEllUSA R. Matteucci & C. STUDIO ED OFEICINE Çopiòso sortimeuto di vini Italiani, Franl«>íl eesi, 14»f> Via lliacliiicio Portogliosi — Vendito allMngrosso ed al dettaglio— Bottiglioria a uso Itália — RIO DE JANEIRO Michele Delyeccliip PETROSINO SPIRITO IL PIROSCAFO © ¦:»: « '"a c m m tt,s S !S H 8 £!= 8 © fi ._ c8 ¦S a Commandante MONTREAL Partirá per IJ*Iu>iui e llordeaux. il giorno 6 di Marzo alie 3 p. Riceve passeggieri in transito per Harsiglia, Gênova e r\apoli. Per noli e passaggi, dirigersi nell'agenzia e per Ia spedizione di merci dirigersi al sig. H. DAVID, Rua do Visconde de Itaboraliy 5, primo piano. L'AGENTE BERTOLINI. 5 SOCIETA.^ GENERALE 8 'S8.-S *B © TRASPORTI MARITT1 A VAPORE LINRA MENSILE DA NAP0L1 À BUENOS AYRES Ph li ¦** IL VAPORE 8 ©^ S s Partirá il ÍA Febbraio per Marsiglia, Grenova e Napoli KARL VALAIS «StCOMP. S 34 Rua da Alfândega 34 NASTJ N1G0LA A. LEN2 ¦o ARTISTA RELOJOEIRO ESPECIALISTA 4 RUA Spcciálilh dei genuíno vino CII1ANTI in fíasclii — Verinutli-Torino, Pornet-Milano, e diyersi altri liquori. PORCELLANA ITALIANA 4 CONFECÇÃO DE PARIZ DO CATTETE Especialidade de roupas' brancas francezas de todas as Tualidades. COMPLETO SORTIMENTO DE J0IA8 1'ARA Concertos de Relógios Falilirica di Calzoleria RUA DA CANDELÁRIA 8 Si abbisògnano Abili lavoranti. S. PAULO «atwivi & nu 11:1 < 41 DELLE FllANCEZES, 56 RUA PRIMEIRO DE MARCO Vermouth de Turim, Fernot Branca, Marasehino de Zara,Coghac Rum,Água do Felsina a laliriea A. Augier de Florença, assim como um completo sortimeuto de Olcograpliias, riitliograpuias, Croinolitbograpbins das primeiras fabricas, Italianas o Alleuiãs. DOURADAS IL VAPORE Maráglia Gênova e Napoli GIALLA L'Anti-fcbbriI vegetal Carvalho 56 PariirA 1' II llarzo per LA FEBBRE Navigazione IN RIO DE JANEIRO Italianos SUPEBIORES MOLDURAS di FL0RI0 a EÜBATTI10 para Azeite doce superior Licores IRiunite Società LUCOA (Itália) e e 91 RUA DA AJUDA 91 AGENZIAife GENERALE ROBERTO MATTEUCCI & C. Dkposito bb Vinhos CONSEGNATARI Per noli e passeggieri trattasi coi • te © L'autore di questo preparato (apII4; - RUA ALFÂNDEGA - IA4; Único deposito per íPXyLK"" provato dall'Ecc.a Giunta d'Igiene Riceve mènsilmente in consegnázioíie Ia província di S. ífc?i'4 Pubblica,) raccomanda non tanto per Paulo dei RUM TT « J ^ próprio interesse come per sentimento di nmauitá) agli ammalatidi quella rs rtua S. Bento— S. Panlo. inférmitá di farne uso come sudoríico (invece degli usuali), a seconda deiristruziòne che accompagnaogni boccetta ; dacché undici ammalati delia dijfpriina qüalita, suddetta malattia, di cui egli ha avuto GINORI conoscenza di avere cosi adoperato, imI iiUri #*»in'ri. clio vcmlc GRANDE MANUFACTURA guarirono perfettamente in pochi a aiodici |iiM'/./.i. ESTAllHI.ECinA EM 1735 A noccIA-FI BENZE giomi. Premiada com medalhas de ouro e Alie persone, che non possono padiplomas de honra em todas as Esposi distribuisce grátis, portando gare, sições universaes. il recipiente, in rua Riacliuelo h. 12, Único importador e representante \i:<;o/i\\ii; d'esta afamadá fabrica.no império do 1" piano, e per Io spaccio, nella farmacia di Luiz Augusto de Carvalho, ia f élerié o merecrio Brazil. in via da Quitanda n. 60, e nel PREZZl ECCEZIONA LI UBERTO WAGNER Deposito Especial de Preparados MeJ/i5 Rua <la ^jfandogn 145 «O lliiu do» 4>uriveM 20 dicinaes, via dos Ourives n. 32 A. Vini d' Ischia Esquina da rua Primeiro de Março 5 'Z 8 IMPORTAÇÃO E COMMISSÕES Únicos agentes o depo>itarios da casa niIlKTTA DAI. 1'HOK COSTANTINO ANTÔNIO JÀtazZÍ & FKATKLLO Via RUA DA ALFÂNDEGA - 1 (Bkazii.) 115 RUA DO OUVIDOR 14 5 :i? DE5 MESSAGER1ES MARITTME5 CAMBIO UNIVERSALE C. A. EOSSO Si coniprano polizze sinette denaro si cambia genere di PIROSCAFO Per merci rivolgersi al Sig' W. R. MAC-NIVEN Per pessaggi ed altre in formazioni rivolgersi all'Agente H "5 ío s a. Norniiul Eleclric Lighfc Conipaiiia PHILADELPHIA, U.S. of America. SOROCABA CAV. MATTEO BBtr/ZO IL MAGNÍFICO • •*» — Agentes, Vendedores á Cominision y CÒnsignatarios por nuestras Lâmpadas, se solioitan donde quiera. No se necessita capital ni conoeimionto. Dirijansc á FRANCESCO MATARAZZO ARMATORE ^^^ a S s 1 4 ]STA.VIGrAZIONE italiana A. FIORITA 11 RUA DA ALFANDEG-A 13 COMPAGNIE e s:s y^?^&p£cii,ssü du ftU,,^ado'por i is sigue"tcs LA VELOCE Per merci e passeggieri dirigersi airagcnzia GLl AGENTI, OIAC4I.H4I 56 M. «le VI.VCIOVXI (A- RUA PRIMEIRO DE MARÇO 56 FIGLIO. g os o o >?¦ "'a' a ?! 2_ cr* w EL to o - 3 •-• o ss *t 3 EÍO P O f 2.2 S d 2 2 K" S £. o <? 2 P 1 S g 3 m 2. ;."3<p s P « B C = 0 c to 3 S. S*« ^•<5 O *« «>a O a cs 3 52 B g. o ° 3 •») ->aSS g. O W P s-s- -° ° 5 15- 5 «K o 3 ° Z.re S CA M W 5 o5" O u z z > o o N O Z > 3 B 3 o- 5 S.' 5§ s Síí O O 5 g S;g o o O m P I—• H P j> £.3 «Tt» x o o Typ. Central = Travessa do Ouvidor 7-