Gruppo 20 novembre
per i diritti del bambino
La storia del riconoscimento dei diritti dei minori ha attraversato quasi tutto il ventesimo secolo e solo nel 1989 è
stata elaborata ed adottata, dall’assemblea dell’ONU, la
Convenzione sui diritti dell'infanzia vincolante per gli Stati
firmatari che devono impegnarsi ad adattare le proprie
leggi ai suoi 54 articoli che concernono ogni essere
umano dalla nascita a 18 anni.
I principi fondamentali della Convenzione riguardano la non
discriminazione, la difesa dell'interesse superiore del bambino, il diritto alla vita, alla sopravvivenza e allo sviluppo,
l'ascolto della sua opinione.
Sottoscritta inizialmente da 61 Stati, a tutt'oggi è stata ratificata da 191 con le sole eccezioni di Somalia e Stati Uniti. Tuttavia per gli Stati Uniti, a seguito di una decisione della Corte
suprema, nuovi sviluppi si prospettano all’orizzonte. La Svizzera ha sottoscritto la Convenzione solo nel 1997 a causa
delle difficoltà connesse con il riconoscimento del diritto al ricongiungimento familiare dei lavoratori stagionali.
Il Gruppo 20 novembre è nato nel 2007, in occasione del
10° anniversario della ratifica della Convenzione da parte
della Svizzera, con lo scopo di essere ambito di confluenza delle diverse esperienze delle associazioni che ne
fanno parte, per valorizzare il lavoro sui diritti del bambino,
per moltiplicare l'informazione, per creare occasioni di
confronto fra le persone e gli enti attivi nel settore, per
fare formazione e per svolgere funzione di rappresentanza, in particolare per quel che concerne la giornata del
20 novembre.
I membri del Gruppo 20 novembre:
AGNA - Associazione genitori non affidatari / ASPI - Fondazione della
Svizzera italiana per aiuto sostegno protezione infanzia / Associazione
AGAPE / ATAN - Associazione Ticinese asili nido / ATFA - Associazione
ticinese famiglie affidatarie / ATFMR - Associazione ticinese delle famiglie
monoparentali e ricostituite / Associazione ATGABBES / CCG - Conferenza Cantonale dei Genitori / CEMEA - Centri di esercitazione ai metodi
dell'educazione attiva / Associazione Comunità familiare / Fondazione
ARES – Autismo, Ricerca E Sviluppo / Associazione Franca / Pro Juventute Svizzera italiana / Scoutismo Ticino / Telefono SOS Infanzia / Terre
des hommes - Gruppo Ticino / WWF Svizzera, Giovani
RELATORI
Marco Galli
Capo dell’Ufficio del sostegno a enti e attività per le famiglie e i giovani del dipartimento Socialità e Sanità
Reto Medici
Magistrato dei minorenni del canton Ticino
Marisa Rathey
Presidente del Gruppo 20 novembre per i diritti del bambino
Italo Tanoni
Ombudsman della regione Marche: autorità di garanzia
per il rispetto dei diritti di adulti e bambini. Autore di numerosi saggi e pubblicazioni di sociologia e pedagogia a
livello nazionale e internazionale.
Moderatore
Ilario Lodi
Direttore Associazione Pro Juventute Svizzera italiana
Gruppo 20 novembre
per i diritti del bambino
L’OMBUDSMAN
DEI
BAMBINI...
per lo sviluppo di una reale cultura
dell’infanzia e dell’adolescenza
nella Svizzera italiana
Venerdì 15 marzo 2013
Dalle 8.45 alle 12.30
Gruppo 20 novembre per i diritti del bambino
www.gruppo20novembre.ch
[email protected]
Bellinzona, Viale H. Guisan 5
Auditorium BancaStato
L 'approccio al tema delle opportunità - meglio: delle necessità - educative extrascolastiche nella Svizzera italiana
(educazione alla cittadinanza in senso generale) merita di
essere maggiormente precisato, perché la "cultura dell'infanzia" pur essendo centrale per il progresso dell'intero paese è stata fino ad oggi presa in considerazione,
solo parzialmente.
Questioni del tipo:
cosa significa "prendersi cura di...",
cosa vuol dire "pensare ad un progetto educativo",
cosa implica il fatto di "investire nelle politiche dell'infanzia e della gioventù",
quale ruolo possono svolgere i settori economici e finanziari nello sviluppo di una cultura dell'infanzia e della
gioventù, e via dicendo,
sono solo alcuni degli aspetti che, in futuro, saremo chiamati ad affrontare in quanto cittadini.
Per far questo, però, occorre elevare le politiche dell'infanzia e della gioventù (extrascolastiche) a pari dignità di
altre, quali le politiche ambientali, le politiche dell'edilizia,
le politiche economiche, quelle legate al turismo, e via dicendo. Siamo sollecitati a costruire un solido fondamento
ossia a sviluppare un adeguato modo di pensare alle politiche dell'infanzia e della gioventù, al di là di quanto, nel
concreto, oggi già si fa per sostenere i bambini e i giovani
nei loro processi di crescita.
Auditorium BancaStato
Bellinzona
Venerdì 15 marzo 2013
PROGRAMMA
8.45 Accoglienza
9.00 Benvenuto
Ilario Lodi
Direttore Associazione Pro Juventute Svizzera
italiana
Marisa Rathey
Presidente del Gruppo 20 novembre per i diritti del bambino
9.20 Marco Galli
Il delegato alle politiche giovanili: nuova opportunità o inutile copia
09.45 Italo Tanoni
L’ombudsman a garanzia dei diritti dell’infanzia
e dell’adolescenza.
10.30 Pausa caffé
11.00 Reto Medici
L’ombudsman dei bambini: per una società che
rispetti i loro diritti
11.45 Discussione
12.30 Fine dei lavori
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Per il triennio 2012-2014 il "Gruppo 20 novembre per
i diritti del bambino" ha deciso di investire tempo e risorse per varare un programma che porti, in tempi ragionevoli, alla costituzione anche nel canton Ticino di
una figura quale quella del "Garante" o del "Delegato"
alle questioni dell'infanzia e della gioventù (così come
esiste il Delegato ai problemi delle tossicomanie, il Delegato per l'aiuto alle vittime di reati, il Delegato all'integrazione degli stranieri), che si occupi, prima ancora
dei problemi che le questioni giovanili potrebbero
creare, soprattutto dello sviluppo di una cultura dell'infanzia e della gioventù.
ISCRIZIONE
Nome
Cognome
Indirizzo
NAP/Domicilio
Professione
E-mail
Telefono
Firma
Costo
30.- CHF per persona (studenti 15.- CHF)
Iscrizione e pagamento
entro sabato 2 marzo 2013 all’indirizzo:
Associazione Pro Juventute Svizzera italiana
Piazza Grande 3 - CP 1123
6512 Giubiasco
CCP 65-797777-0 (indicare causale del versamento:
“Seminario Gruppo 20 novembre”)
Informazioni
Tel: 091 971 33 01
[email protected]
www.gruppo20novembre.ch
Con il sostegno di