1 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MESSINA Dipartimento di Civiltà antiche e moderne Verbale n.1 Il giorno 15 ottobre 2015, alle ore 15.00, nell’Aula Magna si riunisce il Consiglio del Dipartimento di Civiltà antiche e moderne. Presiede la seduta il Direttore, prof. Mario Bolognari, svolge le funzioni di segretario verbalizzante il Dott. Antonio Davì, a tal uopo incaricato dal Direttore in data 9 ottobre 2015. Risultano assenti giustificati al Consiglio del Dipartimento del 10 settembre i Proff: Cambria M., Cupaiuolo G., Miglino G., Pintaudi R., Pira F., Rando G., Sindoni M.G.. Risultano assenti giustificati al Consiglio del Dipartimento del 22 settembre i Proff: Colicchi E., Montesano M.. Risultano assenti in data odierna i Proff: Barbara M.A., Benelli C., Brancato M., Campagna L., Cannatà M., Castrizio D., Catalioto L., Colace P., D’Angelo M., De Meo P., Faeta F., Fedele F., Fontanelli G., Forni G., Garcia Rodrigo M.G., Ingoglia C., La Torre G.F., Mollo F., Parito M., Pennisi F., Pintaudi R., Pinzone A., Pira F., Pomponio F., Puglisi M.,Raffaele G., Resta C., Scavuzzo C., Sestini V., Sidoti R.,Siviero D.,Torricelli P., Tricomi F., Tripodi B.. Il Direttore constata la presenza del numero legale. Sono presenti, e assenti i Sigg.ri: PROFESSORI ORDINARI Pr A 1 BOLOGNARI Mario X 2 CALTABIANO Maria X 3 CANNATA’ Maria X 4 COLACE Paola X 5 COLICCHI Enza X 6 CUPAIUOLO Giovanni X 7 D’ANGELO Michela 8 DONA’ Carlo X 9 DURANTE Matteo X 10 FAETA Francesco X 11 FEDELE Santi X 12 FERA Vincenzo X 13 FORNARO Pasquale X 14 GENSABELLA Marianna X 15 GIONTA Daniela X 16 GUIDA Saverio X 17 LATELLA Fortunata X 18 LA TORRE Gioacchino Francesco 19 LINDER Jutta X 20 MALTA Caterina X 21 PINTAUDI Rosario X 22 PINZONE Antonino X 23 POLTO Corradina 24 POMPONIO Francesco X X X X 2 25 RESTA Caterina 26 RESTIFO Giuseppe X 27 RIZZO Francesca X 28 SCAVUZZO Carmelo X 29 TORRICELLI Patrizia x X PROFESSORI ASSOCIATI Pr A 1 AMATO Pierandrea 2 BARBARA Maria Antonietta X 3 BRANCATO Maria Adele X 4 CALIRI Elena 5 CAMPAGNA Lorenzo X 6 CASTRIZIO Daniele X 7 DE ANGELIS Alessandro X 8 de CAPUA Paola X 9 DE MEO Pasquale X 10 FONTANELLI Giuseppe X 11 GERACI Mauro X 12 GIORDANO Giuseppe X 13 LOMBARDO Giuseppe X 14 MAGAZZU’ Cesare X 15 MANGIAPANE Stella X 16 MONTESANO Marina X 17 RACCUIA Carmela X 18 RAFFAELE Giovanni 19 ROSSI Fabio 20 TRIPODI Bruno 21 VILLARI Susanna X X X X X X RICERCATORI Pr 1 BAGLIO Antonino x 2 BRANDIMONTE Giovanni X 3 CAMBRIA Mariavita X 4 CASINI Lorenzo X 5 CATALIOTO Luciano 6 CENTORRINO Marco X 7 COBIANCHI Roberto X 8 COSTANZO Giovanna X 9 D’AMICO Giovanna X 10 DAVI' Maria Francesca X 11 DI STEFANO Anita X 12 FARAONE Rosa X 13 FATTORINI Gabriele X A X A 3 14 FORNI Giorgio X 15 GARCIA RODRIGO Maria Luisa X 16 INGOGLIA Caterina X 17 MANDUCA Raffaele X 18 MARCHESI Maria Serena x 19 MEGNA Paola X 20 MIGLINO Gianluca x 21 MORA Fabio X 22 OSTHAKOVA Tatiana X 23 PASSASEO Anna Maria x 1. 24 PENNISI Feliciana X 2. 25 PIRA Francesco X 3. 26 SANTAGATI Elena X 4. 27 SANTORO Rosa X 5. 28 SESTINI Valentina 6. 29 SINDONI Maria Grazia 7. 30 SIVIERO Donatella 8. 31 SPAGNOLO Grazia X 9. 32 TAVIANO Stefania X 10. 33 TRAMONTANA Alessandra X 11. 34 TRICOMI Flavia 12. 35 UCCIARDELLO Giuseppe X 13. 36 URSO Anna Maria X RICERCATORI 1. X X x X A TEMPO DETERMINATO Pr A 1 BENELLI Caterina 2 GORGONE Sandro X 3 MELIADO’ Claudio X 4 MENDOSA Maria Antonietta X 5 MINUTOLI Diletta X 6 MOLLO Fabrizio 7 MONACA Mariangela X 8 ONORATO Marco X 9 PARITO Mariaeugenia X 10 PUGLISI Mariangela X 11 RUGGIANO Fabio 12 SIDOTI Rossana 13 SPEZIALE Salvatore X X X X X SEGRETARIO VERBALIZZANTE Pr Davì Antonio x A Constatato il raggiungimento del numero legale, si dà inizio ai lavori. 4 Comunicazioni del Direttore: Il Direttore comunica che è pervenuto D.R. n° 2100/2015 prot. n° 58502 del 2 ottobre 2015 con il quale viene nominato Commissario liquidatore, fino al 31 dicembre 2015 e munito dei poteri del Direttore del Dipartimento e del Consiglio, solo in relazione alla gestione amministrativo-contabile del Dipartimento cessante. Sarà coadiuvato dall’attuale Segretario Amministrativo. La gestione commissariale termina con l’approvazione del Conto Consuntivo del Dipartimento cessante relativo all’E. F. 2015. Il Direttore comunica anche che l’odierno consiglio è stato convocato su argomenti di esclusiva competenza del corpo docente, non essendo ancora pervenuto il decreto di nomina della rappresentanza studentesca. Nel consiglio di novembre certamente sarà possibile l’insediamento dei 15 rappresentanti degli studenti e dei due rappresentanti del PTA. Inoltre, il Direttore comunica di aver firmato il decreto per l’indizione delle elezioni dei coordinatori dei corsi di laurea per il giorno 11 novembre e di avere intenzione di procedere alla elezione anche della Giunta e della Commissione paritetica, nonché alla nomina dei referenti per la disabilità, i progetti Erasmus e l’orientamento nel Consiglio del giorno successivo. Comunica che il prossimo 26 ottobre saranno immessi in ruolo quattro professori associati, di cui tre già ricercatori di questo dipartimento e uno proveniente da altra università, tutti vincitori di valutazione comparativa. In pari data saranno immessi in ruolo due professori ordinari già in servizio, in qualità di professori associati, presso questo Dipartimento. Infine, comunica che l’ufficio tecnico dell’Ateneo, in attuazione della nostra richiesta formulata nel mese di febbraio e del deliberato del Consiglio di amministrazione, ha avviato le procedure per giungere all’acquisto e all’istallazione di un Laboratorio linguistico e informatico per 50 postazioni. Nel 2016 seguiranno le altre richieste da noi avanzate relative alle dotazioni tecnologiche delle aule al servizio della didattica. 1) Modifica carichi didattici: relativi provvedimenti Il Direttore informa il Consiglio che si manifesta la necessità di alcune modifiche nell’ambito delle assegnazioni degli insegnamenti per l’A.A. 2015-2016. Pertanto il Direttore propone le seguenti modifiche: a. L-LIN/14 Lingua tedesca II per il Corso di Studio Interclasse Lingue e letterature straniere e Tecniche della mediazione linguistica, 9 CFU per 54 ore, già attribuito alla dott.ssa Bicker, va messa a contratto. b. L-FIL-LET/02 Letteratura greca del Corso di laurea in Lettere, percorso classico, 9 CFU per 54 ore, già attribuito alla prof. Cannatà, che ha chiesto un congedo per motivi di salute, viene attribuito al prof. Meliadò, che si è dichiarato disponibile. Il Consiglio approva. Il Direttore dà lettura della verbalizzazione del punto 1); il Consiglio approva. 2) Relazione annuale sull’attività didattica e scientifica del RTD prof. Claudio Meliadò: relativo provvedimento Il Direttore comunica che è pervenuta l’istanza del prof. Claudio Meliadò ricercatore a 5 tempo determinato senior art.24, comma 3, lett. b), L. 30.12.2010 n.240, in regime di tempo pieno presso il DICAM per il SSD L-Fil-Let/02 “Lingua e letteratura greca” e ne illustra al Consiglio la relazione annuale, che qui di seguito viene riportata: Claudio Meliadò, nato a Reggio Calabria il 16/11/1976 e ivi residente in via Aurora 5, in servizio dal giorno 1 ottobre 2014, come ricercatore a tempo determinato (art. 24 comma 3-b L. 240/10), in regime di tempo pieno, per il SSD L-Fil-Let/02 “Lingua e letteratura greca”, afferente al Dipartimento di Civiltà antiche e moderne e ai Corsi di Laurea in Lettere (Triennale) e Tradizione Classica e Archeologia del Mediterraneo (Magistrale) e membro del Collegio dei docenti del Dottorato di ricerca in Scienze storiche, archeologiche e filologiche dell’Università degli Studi di Messina, con la presente dichiarazione, attesta di avere svolto durante il primo anno del contratto (1/10/2014-30/9/2015) le seguenti attività: a) didattica frontale: insegnamento di Letteratura greca, 9 CFU, per il CdS triennale in Lettere, II anno. Per l'a.a. 2015-2016 ha ricevuto come carico didattico gli insegnamenti di Letteratura greca, 9 CFU, per il CdS triennale in Lettere, II anno, e di Letteratura greca, 6 CFU, per il CdS magistrale in Tradizione Classica e Archeologia del Mediterraneo, I anno, curr. di Archeologia del Mediterraneo. b) ricevimento agli studenti. c) relatore di tesi di laurea: una già discussa (Carmelo De Trovato del CdS triennale in Lettere) e 6 in fieri (Liliana Di Napoli, Irene Sardella, Alessandro Silvestro e Santina Zampaglione del CdS triennale in Lettere, Arianna Saraceno e Luigi Tripodi del CdS magistrale in Tradizione Classica e Archeologia del Mediterraneo). d) assistenza a esami, come membro effettivo delle commissioni di Letteratura greca del CdS triennale in Lettere e del CdS Magistrale in Tradizione classica. e) assistenza durante le sedute di laurea (5/11/2014, 1 correlazione; 20/11/2014; 20/7/2015, i correlazione; 22/7/2015). f) partecipazione alle riunioni del Consiglio di Dipartimento, di Corso di Studio e della Giunta del DICAM. g) attività di ricerca: su 1) autori di tradizione papiracea (epica greca dall'età arcaica all'epoca tarda, con particolare attenzione ai testi adespoti), Teocrito (in vista di una riedizione dell'esegesi su papiro relativa al corpus bucolicum e di un'edizione commentata dell'Id. XIV, testo e scoli), Esiodo, Antimaco, Eroda; 2) Rapporto fra tradizione letteraria e tradizione iconografica; 3) Grammatici greci antichi (nell'ambito del progetto del Lessico dei Grammatici Greci Antichi, coordinato da F. Montanari; il sottoscritto è membro dello staff del Lessico); 4) Esegesi antica e bizantina al De 6 natura animalium di Eliano, in vista dell'editio princeps del corpus, che è stata accettata per la pubblicazione nella Bibliotheca Scriptorum Graecorum et Romanorum Teubneriana. h) relazioni a convegni e incontri di studio: “Gli scolii a Eliano: la genesi del corpus”: Convegno Internazionale ‘Il commento ai testi greci. Problemi, metodi e tendenze dell’erudizione antica e bizantina’ ( niversità Ca’ oscari enezia, 29-30 Gennaio 2015); “Metodologia della ricerca attraverso i repertori informatici per l'antichità classica”: Seminario tenuto il 26/03/2015 a Reggio Calabria, nell'ambito del progetto Il libro nel Terzo Millennio: tra conservazione e innovazione (POR CALABRIA FESR 2007/2013 ASSE VIII CITTÀ - P.I.S.U. Città di Reggio Calabria); “L'accoglienza dello straniero nel mondo antico: uno spazio sacro di incontro col divino”: relazione tenuta il 5/07/2015 durante Xenía Book Fair: poesia, letteratura, teatro, musica e arte. Prima Fiera nazionale del libro all'aperto a Reggio Calabria. i) pubblicazioni: 1) “Su alcuni frammenti di Dionisio epico”, ZPE 190 (2014), pp. 76–80; 2) “Mythography”, in . Montanari, A. Rengakos, S. Matthaios (edd.), The Brill’s Companion on Ancient Greek Scholarship, II, Leiden - Boston 2015, pp. 1057-1089; 3) “Il codice di Antinoe. Contributi al testo e all'esegesi di Teocrito”, SemRom 3, 1 (2014), pp. 9-38; 4) “PLitGoodspeed 2”, in M. Di Marco - E. Lelli, Poesia ellenistica. (in c.d.s.); 5) Pindaro ed Eschilo negli scolii a Eliano, SemRom (in c.d.s.); 6) “Teocrito in POxy 1618: nuove letture, nuove lezioni”, ZPE (in c.d.s.); 7) “Gli scolii a Eliano: la genesi del corpus”, in Atti del Convegno Internazionale ‘Il commento ai testi greci. Problemi, metodi e tendenze dell’erudizione antica e bizantina’ (in c.d.s.); 8) Scholia in Claudii Aeliani libros de natura animalium, De Gruyter, Bibliotheca Scriptorum Graecorum et Romanorum Teubneriana (in c.d.s.). Presa conoscenza della relazione, il Consiglio unanime si esprime sull’attività svolta dal Dott. Claudio Meliadò, presso questo Dipartimento, definendola altamente positiva. Si propone pertanto agli Organi Collegiali dell’Ateneo il rinnovo del contratto a tempo determinato per un ulteriore anno. Il Consiglio approva. Il Direttore dà lettura della verbalizzazione del p. 2); il Consiglio approva 3) Relazione annuale sull’attività didattica e scientifica del RTD prof.ssa Diletta Minutoli: relativo provvedimento Il Direttore illustra al Consiglio la Relazione sull’attività didattica e scientifica svolta nel primo anno, dal 05/10/2014 a tutt’oggi, dalla prof.ssa Diletta Minutoli, ricercatore a tempo determinato senior art.24, comma 3, lett. b), L. 30.12.2010 n.240, in regime di tempo pieno, presso il DICAM, nel SSD L-ANT/05, “Papirologia”, che qui di seguito viene riportata: Diletta Minutoli, nata a Messina il 7 giugno 1977 ed ivi residente in Via Siligato 50, CAP 98124, CF MNTDTT77H47F158Q, ha preso servizio in qualità di ricercatore a tempo determinato (legge 7 240/2010) in Papirologia (SSD: L-ANT/05) in regime di tempo pieno, il giorno 5 ottobre 2014 presso il Dipartimento di Civiltà Antiche e Moderne. Tale contratto scadrà il 4 ottobre del 2017. Ha preso parte con regolarità agli Organi Collegiali, ovvero ai Consigli di Dipartimento, ai Consigli del soppresso Corso di Laurea Magistrale in Tradizione Classica, e del costituito Corso di Laurea Magistrale in Tradizione Classica e Archeologia del Mediterraneo. Ha inoltre esercitato il proprio diritto di voto per le elezioni del Direttore del Dipartimento (10.12.2014 e 22.09.2015) e del Rappresentante dei RUTD (12.03.2015). Nel Corso del secondo semestre la sottoscritta ha avuto, presso suddetto Dipartimento, l’incarico di docenza come titolare unico dell’insegnamento di Papirologia per il Corso di Laurea Magistrale in Tradizione Classica (6 cfu = 36 h). In tale corso gli studenti sono stati messi in grado di affrontare un testo privo di indicazioni riuscendo a identificarlo e a proporre una nuova edizione aggiornata. Per tale corso, ha compilato e chiuso nei tempi previsti il Diario delle Lezioni. Sempre in ambito didattico la sottoscritta fa parte delle commissioni di esami in Papirologia in qualità di ‘membro effettivo’ per il Corso triennale di Lettere e di ‘presidente’ per il Corso di Laurea Magistrale in Tradizione Classica. Dal dicembre del 2013 è stata nominata membro effettivo delle commissioni d’esame in Assiriologia e Storia del icino Oriente Antico, prendendo regolarmente parte alle Commissioni d’esame. È stata scelta come relatore per una tesi di Laurea Magistrale in Tradizione Classica che verrà discussa nella sessione di ottobre-novembre 2015. È stata correlatore di due tesi in Papirologia (relatore il Prof. Rosario Pintaudi): 10.03.2015 e 13.07.2015; e di due tesi in Assiriologia (relatore il Prof. Francesco Pomponio): 16.07.2015. Presta assistenza agli studenti e ai laureandi tutti i giorni dalle nove alle diciannove, eccetto nei periodi nei quali si reca fuori Messina per effettuare ricerche bibliografiche e studi sui papiri originali, su autorizzazione della Direzione del Dipartimento. Ha raggiunto e superato (più di 2300) le ore previste dal contratto (1500), certificandole sia mediante l’uso del badge (come da obbligo per tutti i Ricercatori a Tempo Determinato, comunicato dagli uffici alla firma del contratto), sia mediante apposite dichiarazioni rilasciate dai rappresentanti degli enti presso cui ha svolto la propria attività di ricerca, comprovanti l’attività di studio fuori Messina. È membro del Prin 2010/2011 finanziato (inizio marzo 2013, conclusione a fine 2015) del Prof. Rosario Pintaudi coordinatore dell’unità locale e Nazionale per il progetto Edizione ed informatizzazione dei Papiri Greci di Praga, Alessandria d’Egitto e Firenze. Per quanto riguarda l’attività scientifica, vanno segnalate: - La condirezione della rivista scientifica Analecta Papyrologica con sede a Messina, per la quale si occupa della raccolta del materiale, della coordinazione tra la tipografia e gli autori e della revisione finale di tutto l’impaginato di ciascun volume (in particolare per quest’anno il volume XXVI edito e il XXVII in fase iniziale). - La condirezione della collana Margaritae che ha per editore L’Accademia iorentina di Papirologia e di Studi sul Mondo Antico di Firenze, della quale è membro fondatore. Tale collana è stata fondata nella primavera del 2013 e annovera tra i membri del comitato scientifico personalità di rilievo nel panorama culturale italiano e straniero (per. es. L. Canfora, A. Carlini, H. Harrauer). - La partecipazione alle Campagne di scavo ad Antinoupolis (Medio Egitto) promosse dall’Istituto Papirologico «G. itelli» di irenze e dirette dalla cattedra di Papirologia dell’ niversità degli Studi di Messina, in qualità di papirologa e responsabile del campo di scavo (21 ottobre-9 novembre 2014; 22 gennaio-6 febbraio 2015). 8 Durante tale periodo la sottoscritta, oltre ad occuparsi della preparazione del lavoro (scelta degli operai, appello giornaliero per verificarne la presenza, pagamento del salario, preparazione del campo, compilazione del diario di scavo, restauro dei papiri trovati giornalmente), ha portato avanti il lavoro di schedatura e studio delle stampigliature sui tappi di anfora in argilla trovati dagli anni ’60 del secolo scorso in poi, per i quali è prevista l’edizione di un corpus unitario. Tale progetto, che prevede l’edizione di circa 2000 tappi richiede soggiorni prolungati nella località di Antinoupolis, presso cui i tappi sono conservati. Lo stato di conservazione dovuto alla fragilità del materiale rende urgente la schedatura, prima che preziosi dati vengano persi irrimediabilmente. Nel febbraio 2015 ha lavorato, presso il Museo Egizio del Cairo, alla digitalizzazione degli originali dei papiri recuperati negli anni 1968-1969 ivi conservati ed ancora inediti. Sempre all’interno della Missione iorentina, si è occupata nel mese di settembre 2015 della domanda di concessione di scavo, con la compilazione delle schede, la riorganizzazione, la redazione della lista e la stampa delle immagini delle schede e dei passaporti dei 54 membri italiani e stranieri previsti per la Missione 2016. Il fascicolo che riguarda tale domanda deve essere presentato nel mese di ottobre agli uffici dello SCA (Supreme Council of Antiquities) del Cairo. Le Missioni a irenze soprattutto presso l’Istituto Papirologico «G. itelli», ma anche presso la Biblioteca Medicea Laurenziana e l’Accademia iorentina di Papirologia e di Studi sul mondo Antico, per la visione autoptica, la trascrizione, le ricerche bibliografiche e l’edizione dei testi inediti oggetto principale delle pubblicazioni scientifiche. Infine l’attività sul campo (ad Antinoupolis - Egitto) e le Missioni di studio e ricerca a Firenze hanno permesso la pubblicazione nell’anno 2014 dei seguenti lavori: D. Minutoli, Due frustuli letterari inediti nella Biblioteca Medica Laurenziana: Homerus, Ilias XVI 322-326 (PL III/1008); Isocrates, De Pace 42,2 (PL III/1007), «Analecta Papyrologica» XXVI (2014), pp. 7-11; D. Minutoli, Un nuovo frammento di PSI XI 1198: Isocrates, Ad Nic. 7-9 (PL III/1006), «Analecta Papyrologica» XXVI (2014), pp. 27-34; D. Minutoli, Considerazioni su PSI XIII 1299 e PSI XIII 1306, «Analecta Papyrologica» XXVI (2014), pp. 83-98; D. Minutoli, Frammento di dichiarazione di garanzia (P. Prag. inv. Gr. II 291), «Analecta Papyrologica» XXVI (2014), pp. 197-202; D. Minutoli, Stampigliature su coperture d’anfora in argilla provenienti da Antinoupolis, «Analecta Papyrologica» XXVI (2014), pp. 321-358. D. Minutoli, Exempla di vari supporti scrittori contenenti testi magici provenienti da Antinoupolis, in M. De Haro Sanchez (a cura di), Écrire la Magie dans l’antiquité. Actes du colloque international (Liège 13-15 octobre 2011), (Papyrologica Leodiensia 5), Liège 2015, pp. 51-67, pl. II-VI. Inoltre sono in fase di stampa i seguenti lavori: D. Minutoli, Vendita di recipienti con anticipazione di prezzo, in A. Casanova, G. Messeri, R. Pintaudi (a cura di), E sì d’amici pieno. Omaggio di studiosi italiani a Guido Bastianini per il settantesimo compleanno, (Papyrologica Florentina XLV), Gonnelli, Firenze 2015, c.d.s. (PL III/551); D. Minutoli, Ricevuta di sitologi (PL III/0000), «Analecta Papyrologica» XXVII (2015), c.d.s.; D. Minutoli, Due finali di contratti (PL III/209 e PL II/10), «Analecta Papyrologica» XXVII (2015), c.d.s.; D. Minutoli, Un papiro e una carta magici nella Biblioteca Nazionale di Praga, «Analecta Papyrologica» XXVII (2015), c.d.s.; 9 D. Minutoli-R. Pintaudi, Epimetron Favoriniano - Note sul Περὶ φυγῆς di Favorino nei Carteggi G. Mercati – M. Norsa – G. Vitelli, «Analecta Papyrologica» XXVII (2015), c.d.s. e sono già stati consegnati in tipografia i seguenti lavori: D. Minutoli, Revisione di PSI I 6: il Protovangelo di Giacomo, «Segno e Testo» 14 (2016); D. Minutoli, Dal Carteggio tra Francesco D’Ovidio e Girolamo Vitelli: “Intorno ad un opuscolo di Niccolò Camarda Lettera al Prof. Francesco D’Ovidio”, in P. Davoli - M. Capasso (a cura di), Studi in onore di Salvatore Cerasuolo, Napoli 2016; D. Minutoli, Omero, Ilias Κ 30-58; 59-60; 62-88, in R. Pintaudi (a cura di), Antinoupolis III, (Scavi e Materiali 4), Firenze 2016; D. Minutoli, Omero, Ilias Σ 203-209, 213-219; 246-253, 257-260, in R. Pintaudi (a cura di), Antinoupolis III, (Scavi e Materiali 4), Firenze 2016; D. Minutoli, Prescrizione magica contro la febbre con brividi, in R. Pintaudi (a cura di), Antinoupolis III, (Scavi e Materiali 4), Firenze 2016; D. Minutoli, Esorcismo su papiro, in R. Pintaudi (a cura di), Antinoupolis III, (Scavi e Materiali 4), Firenze 2016. Di altri precedentemente consegnati non ci sono ancora notizie: D. Minutoli, Certificato di Penthemeros (PSI inv. 89), in G. Bastianini, F. Maltomini, G. Messeri, Papiri della Società Italiana (PSI) volume XVII, Firenze c.d.s. D. Minutoli, Certificato di Penthemeros (PSI inv. 749), in G. Bastianini, F. Maltomini, G. Messeri, Papiri della Società Italiana (PSI) volume XVII, Firenze c.d.s. Presa conoscenza della relazione, il Consiglio unanime si esprime sull’attività svolta dalla prof.ssa Diletta Minutoli presso questo Dipartimento definendola altamente positiva. Si propone pertanto agli Organi Collegiali dell’Ateneo il rinnovo del contratto a tempo determinato per un ulteriore anno. Il Consiglio approva. Il Direttore dà lettura della verbalizzazione del p.3); il Consiglio approva. 4) Relazione annuale sull’attività didattica e scientifica del RTD prof. Fabrizio Mollo : relativo provvedimento Il Direttore illustra al Consiglio la Relazione sull’attività didattica e scientifica svolta nel primo anno, dal 07/10/2014 a tutt’oggi, dal prof. Fabrizio Mollo, ricercatore a tempo determinato senior art.24, comma 3, lett. b), L. 30.12.2010 n.240, in regime di tempo pieno, presso il DICAM, nel SSD L/Ant 07 “Archeologia Classica”, che qui di seguito viene riportata: Fabrizio Mollo, nato a Paola (CS) il 27/11/1972 e residente in Messina, alla via Nuova Panoramica dello Stretto 1188, complesso Baia Residence, Pal. A1, scala b, in servizio dal giorno 7 ottobre 2014 come ricercatore a t.d. senior art.24, comma 3, lett. b), L. 30.12.2010 n.240, in regime di tempo pieno, per il SSD L-Ant/07 “Archeologia Classica”, e afferente al Dipartimento di Civiltà Antiche e Moderne ed ai Corsi di Laurea in Lettere e Beni Culturali (Triennale) e Tradizione Classica Archeologia del Mediterraneo (Specialistica), con la presente dichiarazione comunica che dal 07/10/2014 al 06/10/2015, ha svolto regolarmente le attività di ricerca e di didattica previste 10 istituzionalmente (didattica frontale, ricevimento, assistenza ad esami, compiti organizzativi interni tra cui Consigli di Facoltà e di Corso di Laurea, Riunioni di Dipartimento). Attività Didattica (a.a. 2014-2015) 1) Svolgimento dei corsi di Topografia antica (6 cfu) per il Corso di Laurea in lettere, curriculum archeologico, e di Archeologia delle Province Romane (modulo da 6 cfu) presso il Corso di Laurea Magistrale in Tradizione Classica e Archeologia del Mediterraneo. 2) Ricevimento studenti 3) È stato relatore e correlatore di 10 tesi di laurea sia per la laurea triennale in Lettere sia per la laurea magistrale in Tradizione Classica e Archeologia del Mediterraneo). 4) assistenza a esami, come Presidente delle commissioni di Archeologia delle Province Romane, Topografia Antica, Archeologia Medioevale e come membro effettivo di Archeologia e Storia dell’Arte Romana e Archeologia delle Popolazioni Indigene del CdS triennale in Lettere e del CdS Magistrale in Tradizione classica. 5) assistenza durante le sedute di laurea 6) partecipazione alle riunioni del Consiglio di Dipartimento, di Corso di Studio del DICAM. Attività di ricerca 1) Pubblicazioni a stampa: 1) F. Mollo, Il medio Tirreno cosentino ed il Museo dei Brettii e del Mare di Cetraro: storie di produzione e circolazione di ceramiche fra età ellenistica ed epoca post-antica, in A. Cipparrone (a cura di), Ceramica. Storia di un’arte, Dalle materie prime ai modelli produttivi. Dai reperti archeologici alle fonti, ai manufatti artistici. Mostra sulla storia, lavorazione e diffusione della ceramica nella provincia di Cosenza ed in Calabria, Catalogo della Mostra. 20 marzo-12 aprile 2014, MAM. Provincia di Cosenza, 2014, pp. 39-49. 2) L. Barbieri,A. Angilica, F. Bruno, F. Manfredi, F. Mollo, M. Muzzupappa, User-centered design of a virtual Museum System: a case study, in Proceedings of Joint Conference on Mechanical, Design Engineering & Advanced Manufacturing, Toulouse, France, June 18th20 th, 2014, pp. 1-8. 3) F. Mollo, La diffusione della ceramica a figure rosse lungo la costa tirrenica cosentina: produzione e circolazione alla luce di un’analisi iconografica e contestuale delle attestazioni, Quaderni di Archeologia, N.S. IV, 2014, pp. 33-67. 4) F. Mollo, Rassegna bibliografica. 2011-2013, Studi Etruschi, LXXVI, serie III, pp. 1-48. 11 5) F. Mollo, Il Museo di Blanda, Tortora 2015, pp. 1-36. 2) Pubblicazioni in corso di stampa 6) F. Mollo, Importazioni africane lungo la costa tirrenica cosentina: i contesti degli antichi insediamenti di Blanda e Cerillae tra I e V sec. d.C., in L’Africa Romana-XX Convegno internazionale di studi Momenti di continuità e di rottura: bilancio di 30 anni di Convegni de l’Africa Romana, Alghero, Porto Conte Ricerche, 26-29 settembre 2013, c.s. 7) F. Mollo, Note sulla presenza di anfore puniche e di tradizione punica nella Lucania e nel Bruzio tirrenici, Rivista di Studi Fenici, c.s. 8) F. Mollo, L’edilizia domestica in epoca ellenistica nella Lucania tirrenica e nel Bruzio: alcune riflessioni sulla base delle più recenti acquisizioni, 2007. 9) F. Mollo, Dinamiche commerciali tra la Calabria tirrenica centro-meridionale e lo Stretto di Messina in età arcaica: le importazioni etrusche ed euboico-calcidesi o di tradizione euboica dal territorio dell’antica Temesa, Enotri e Brettii in Magna Grecia. II, c.s. 10) F. Mollo, Le necropoli italiche lungo la costa tirrenica cosentina (IV-III sec. a.C.): rituali, tipologie e composizione dei corredi, in Ollus leto datus est. Architettura, topografia e rituali funerari nelle necropoli dell’Italia meridionale e della Sicilia fra antichità e medioevo, Convegno internazionale di studi. Reggio C., 22-25 ottobre 2013, c.s. 11) F. Mollo, Le fortificazioni di Blanda sul Palecastro di Tortora (CS), in Centri fortificati indigeni della Calabria dalla protostoria all’età ellenistica. Atti del Convegno Internazionale. Università degli Studi di Napoli Federico II. Dipartimento di Studi Umanistici, Napoli. 16-17 gennaio 2014, sezione Poster, c.s. 12) F. Mollo, Le fortificazioni sul Palecastro di Tortora alla luce delle recenti indagini stratigrafiche (2007), in Centri fortificati indigeni della Calabria dalla protostoria all’età ellenistica. Atti del Convegno Internazionale. Università degli Studi di Napoli Federico II. Dipartimento di Studi Umanistici, Napoli. 16-17 gennaio 2014, sezione Poster, c.s. 13) F. Mollo, Temesa: modalità insediative e cultura materiale di un centro indigeno tra la I età del Ferro e l'epoca arcaica, in Gli insediamenti indigeni dell’Italia Meridionale e della Sicilia in età arcaica. Cavallino. 10 anni di ricerche nel Museo Diffuso, Cavallino (LE). Convegno Internazionale 26-27 marzo 2015, a cura di rancesco D’Andria e Grazia Semeraro, c.s. 14) F. Mollo, Parchi Archeologici e Musei in aree a vocazione turistica: il caso del Tirreno cosentino, in Rivista di Geologia Ambientale, c.s. Attività Congressuale 12 F. Mollo, Le necropoli italiche del Tirreno cosentino. Tipologia, rituali e modalità di seppellimento. Un’analisi alla luce della cultura materiale, Seminario di Studi. Scuola di Dottorato in Scienze Storiche ed Archeologiche. Università degli Studi di Messina, 24 settembre 2014. F. Mollo, Nuovi dati sulla villa romana di Principessa, XVII Giornata di Studi storici ‘Generale incenzo Perciavalle’ Tra Temesa greca e Rempsa romana, 15 novembre 2014, Campora S. Giovanni di Amantea (CS). F. Mollo, La Sicilia crocevia del Mediterraneo. Traffici commerciali e scambi culturali con Cartagine ed il mondo punico tra VII e I sec. a.C., Seminario di Studi. Scuola di Dottorato in Scienze Storiche ed Archeologiche. Università degli Studi di Messina, 26 febbraio 2015. F. Mollo, La Sicilia crocevia del Mediterraneo: traffici commerciali e scambi culturali con Cartagine e il mondo punico tra il IV e il I sec. a.C., Association Européenne des Enseignants. Sezione di Messina. Conferenza, Sala degli Specchi, Palazzo dei Leoni, Provincia di Messina, 3 marzo 2015. F. Mollo, Temesa: modalità insediative e cultura materiale di un centro indigeno tra la I età del Ferro e l'epoca arcaica, in Gli insediamenti indigeni dell’Italia Meridionale e della Sicilia in età arcaica. Cavallino. 10 anni di ricerche nel Museo Diffuso, Cavallino (LE). Convegno Internazionale 26-27 marzo 2015, a cura di rancesco D’Andria e Grazia Semeraro, c.s. F. Mollo, La ceramica a figure rosse dalle necropoli lucane di Blanda: nuovi dati, Verso il Museo ed il Parco Archeologico di Blanda, Convegno. Tortora. 9 maggio 2015. F. Mollo, Blanda lucana e romana: dinamiche insediative, modelli culturali ed attività economiche nel Golfo di Policastro tra IV sec. a.C. ed età imperiale, Seminario di Studi, Sapri (SA), 6 giugno 2015. F. Mollo, Cerillae: le fonti storiche, Il Grande Mausoleo Romano di Cirella, Seminario di Studi, Cirella di Diamante (CS), 3 luglio 2015. F. Mollo, Archeologia dei paesaggi. Il progetto di ricerca a Cetraro. Scavo di una fornace brettia in loc. Lacco, Seminario di Studi. Museo dei Brettii e del Mare, Cetraro, 6 agosto 2015. F. Mollo, Il golfo di Policastro: traffici commerciali e scambi culturali con Cartagine ed il mondo punico tra IV e II sec. d.C., Seminario di studi per la presentazione della Candidatura di Maratea a Patrimonio UNESCO, Maratea 12 settembre 2015. F. Mollo, Alle origini della dieta mediterranea: il consumo del pesce nel Bruzio e nella Lucania antichi tra tradizione letteraria e dati archeologici, in La Dieta Mediterranea Italiana di Riferimento di Nicotera, Workshop Internazionale. Milano, Expo. Padiglione Piazza Italia, 28 settembre 2015. Attività di Ricerca 13 Lo scrivente è, inoltre, Membro del collegio dei docenti del Dottorato in Scienze Archeologiche e Storiche del Dipartimento di Scienze dell’Antichità dell’ niversità di Messina dal novembre 2011; Ha Collaborato con la Soprintendenza Archeologia della Calabria ed ha effettuato, in luglio 2015, scavo archeologico in loc. Lacco di Cetraro -vallata idrografica del fiume Aron in regime di concessione da parte del MIBACT e della Soprintendenza per i Beni Archeologici della Calabria ed in collaborazione con il Comune di Cetraro (protocollo d’intesa) (luglio 2015); Ha collaborato per Attività di Ricerca 3DResearch Spin-off Università degli Studi della Calabria nel campo della fruizione virtuale e del 3d in Archeologia; Ha curato la Progettazione, Allestimento, Didattica, la Direzione Scientifica del Museo di Blanda di Tortora (CS), inaugurato in data 9 maggio 2015. Lo scrivente, assunto in servizio in data 7 ottobre 2011, si occupa al momento dei seguenti ambiti di ricerca: a) Definizione delle modalità di occupazione del territorio nel corso del IV e del III sec. a.C. in Lucania e nel Bruzio b) Alcuni casi di studio: Tortora/Blanda, Serra d’Aiello/Temesa, Licata/Phinziade c) Analisi e studio dei materiali. I piatti da pesce d) Archeologia dell’alimentazione. Alle origini della dieta mediterranea Presa conoscenza della relazione, il Consiglio unanime si esprime sull’attività svolta dal prof. Fabrizio Mollo presso il Dipartimento di Civiltà antiche e moderne definendola altamente positiva. Si propone pertanto agli Organi Collegiali dell’Ateneo il rinnovo del contratto a tempo determinato per un ulteriore anno. Il Consiglio approva. Il Direttore dà lettura della verbalizzazione del p.4); il Consiglio approva. 5) Relazione annuale sull’attività didattica e scientifica del RTD prof.ssa Mariangela Puglisi: relativo provvedimento Il Direttore illustra al Consiglio la Relazione sull’attività didattica e scientifica svolta nel primo anno, dal 01/10/2014 a tutt’oggi, dalla prof.ssa Mariangela Puglisi, ricercatore a tempo determinato senior art.24, comma 3, lett. b), L. 30.12.2010 n.240, in regime di tempo pieno, presso il DICAM, nel SSD L-ANT/04, “Numismatica”, che qui di seguito viene riportata: Puglisi Mariangela, nata a Messina, il 03-08-1969 e residente in viale Regina Margherita, 65, in servizio dal giorno 01-10-2014, come ricercatore con contratto a tempo determinato Senior (art. 24 comma 3-b L. 240/2010), in regime di tempo pieno, per il SSD L-ANT/04 (Numismatica), e afferente al Dipartimento di Civiltà Antiche e Moderne e al Corso di Laurea in Lettere e membro del Collegio dei docenti del Dottorato di ricerca in Scienze storiche, archeologiche e filologiche 14 dell’ niversità degli Studi di Messina, con la presente dichiarazione, attesta di avere svolto durante il primo anno del contratto (01/10/2014 - 30/09/2015) le seguenti attività: a) didattica frontale: insegnamento di Numismatica, 6 CFU, per il CdS triennale in Lettere, I anno. Per l'a.a. 2015-2016 ha ricevuto come carico didattico il medesimo insegnamento da svolgere durante il II semestre dell’anno accademico in corso; b) ricevimento studenti; c) svolgimento esami: come presidente della commissione per la materia Numismatica del CdS triennale in Lettere e come membro effettivo delle commissioni di Numismatica Medievale del CdS triennale in Lettere e Iconografia e Storia della Moneta Antica e Archeologia e Iconografia della Moneta Antica del CdS Magistrale in Tradizione classica e Archeologia del Mediterraneo. d) correlazione a tesi di laurea; e) assistenza durante le sedute di laurea; f) partecipazione alle riunioni del Consiglio di Dipartimento, di Corso di Studio in Lettere; g) attività didattica per il Dottorato di ricerca in Scienze storiche, archeologiche e filologiche dell’ niversità degli Studi di Messina, g) partecipazione quale membro del Comitato Scientifico e del Comitato Organizzatore, col ruolo di Segretaria di entrambi i Comitati, del XV Congresso Internazionale di Numismatica svoltosi a Taormina, dal 20 al 25 settembre 2015. Partecipazione a Missioni Archeologiche all’estero : Missione Archeologica Italo-Greca a Skotoussa, Tessaglia (Grecia), diretta dal Prof. Gioacchino Francesco La Torre (Università degli Studi di Messina) e dalla Dott.ssa Sophia Karapanou (15° Eforato di Antichità Preistoriche e Classiche a Larissa), in qualità di membro della Missione come Archeologo-Numismatico. Missione Archeologica Italiana a Kyme Eolica (MAIKE) - Kyme Kazı Baskanı, diretta dal Prof. Antonio La Marca (Università della Calabria) in qualità di membro della Missione come Archeologo-Numismatico. Partecipazione a Congressi/Convegni/Meetings: XV Congresso Internazionale di Numismatica - Taormina, 20 - 25 settembre 2015: o Segretaria del Comitato Scientifico e Organizzatore; o Relatore in Tavola Rotonda Numismatics in the 21st century: Jobs, careers, professions for the young generation of coin enthusiasts, organizzata da INC e IAPN dedicata alla memoria di Herbert A. Cahn nel centenario della sua nascita, con relazione: From the D.R.A.C.M.A. Project to the D.I.A.N.A. Atlas: a personal scientific growth through teamwork; o Presidente della sessione ‘ANTIQ ITY, GREEK: Iconography & Iconology’ (Carmen Arnold-Biucchi - Katherine an Schaik; Angela Berthold; Oğuz Tekin; Ulrike Wolf) 4th Joint Meeting of ECFN and nomisma.org, Nieborów, Poland, 17th-19th April 2015. 15 Meeting: Greek Coins – Collaboration in the Digital Age, Berlin, BerlinBrandenburgische Akademie der Wissenschaften April 15th 2015, con relazione: DIANA (Digital Iconographic Atlas of Numismatics in Antiquity) a tool for a standardized description of coin iconographies. Conference: Thrace – local coinage and regional identity: Numismatic research in the digital age, Berlin, April 15th 17th 2015: presidente della sessione “Thasos and Thracian Chersonesos” (Olivier Picard, Paris; Selene Psoma, Athens; Arif Yacı, Istanbul; Karsten Dahmen, Berlin). 20th Annual Meeting of European Association of Archaeologists (EAA) - Istanbul, September 10-14, 2014, con relazione “Roman Provincial Coinage in Kyme: circulation and iconography”. Pubblicazioni: 2014 M. PUGLISI, An Iconographic Approach to Coins Through the DIANA Atlas: The Case Study of the Subject ‘Shell’ on Greek Coins, in ‘Art in the Round’: New Approaches to Ancient Coin Iconography, (University of Tübingen, Institut für Klassische Archäologie, International Workshop, 15–16 Nov 2012), a cura di N.T. ELKINS - S. KRMNICEK, Tübingen 2014 (Tübinger Archäologische Forschungen 16. Rahden/Westf.: Marie Leidorf), 69-88. Contributo in atti di convegno M. PUGLISI, “The Coins and the relational Network of Kyme: Evidence from Italian Excavations” (con M. CALTABIANO – B. CARROCCIO), in Convegno Internazionale “BİRİNCİ ULUSLARARASI ANADOLU PARA TARİHİ VE NUMİSMATİK KONGRESİ - FIRST INTERNATIONAL CONGRESS OF THE ANATOLIAN MONETARY HISTORY AND NUMISMATICS”, Suna & İnan Kıraç Research Institute on Mediterranean Civilizations (Antalya, 25th-28th February 2013), a cura di K. D RTL K - O. TEKIN - R. BOYRAZ SEYHAN, Antalya 2014, 139-156. Contributo in atti di convegno 2015 M. PUGLISI, Water fauna and Sicilian coins from the Greek period, in SOMA 2011 - 15th Symposium on Mediterranean Archaeology (Catania University – Sicily, March 3-5th 2011), a cura di P. MILITELLO, Oxford 2015 (BAR International Series 2695 II), 764-778. Contributo in atti di convegno M. CACCAMO CALTABIANO, M. PUGLISI, A. CELESTI, G. SALAMONE, Towards Linked-Data in Numismatics: How the DIANA Approach can Improve the Diachrony Integrating Heterogeneous Pieces of Data, in Proceedings of the 42nd Annual Conference on Computer Applications and Quantitative Methods in Archaeology, CAA 2014, 21st century Archaeology (Paris, 23 April 2014), F. GILIGNY, F. DJINDJIAN, L. COSTA, P. MOSCATI, S. ROBERT (eds.), 1-8. Contributo in atti di convegno In corso di stampa M. PUGLISI, Un esempio di ricerca: ‘Pesce’ come tipo principale e/o elemento secondario in Sicilia e Magna Grecia, in A. Celesti, A. Nucita, M. Puglisi, G. Salamone: Presentazione di DIANA (Digital Iconographic Atlas of Numismatics in Antiquity), in III Convegno Internazionale Lexicon Iconographicum Numismaticae: “Moneta e identità territoriale: dalla 16 polis antica alla civitas medievale”. Progetto di ricerca PRIN 2009 (Bologna, 12-13 settembre 2013), a cura di A.L. MORELLI – E. FILIPPINI, c.d.s. Contributo in atti di convegno M. PUGLISI, “Greek coinages of Sicily: war and typological choices”, in “TYΠOI. Greek Coins and their Images: noble issuers, humble users?”, International Conference EBSA – ΚΙΚΠΕ EFA, FRS - FNRS, ULg, (Athens, French School at Athens, 26th-28th September 2012) a cura di F. de CALLATAŸ – P. IOSSIF – R. VEYMIERS, c.d.s. Contributo in atti di convegno M.C. LENTINI - S. POPE - M. PUGLISI, Monete in strato. Esempi dalla polis di Naxos di Sicilia, in I Workshop Internazionale di Numismatica. Numismatica e Archeologia. Monete, stratigrafie e contesti. Dati a confronto (Roma, 28-30 settembre 2011), Oxford (BAR Intenational Series), a cura di G. PARDINI, c.d.s. Contributo in atti di convegno Presa conoscenza della relazione, il Consiglio unanime si esprime sull’attività svolta dalla prof.ssa Mariangela Puglisi presso il Dipartimento di Civiltà antiche e moderne definendola altamente positiva. Si propone pertanto agli Organi Collegiali dell’Ateneo il rinnovo del contratto a tempo determinato per un ulteriore anno. Il Consiglio approva. Il Direttore dà lettura della verbalizzazione del p.5); il Consiglio approva. Escono i Ricercatori a tempo determinato 6) Relazione sull’attività didattica e scientifica della prof.ssa Giovanna D’Amico: relativo provvedimento. Il Direttore illustra al Consiglio la Relazione sull’attività didattica e scientifica svolta nel triennio ottobre 2012-settembre 2015, dalla prof.ssa Giovanna D’Amico, ricercatore a tempo indeterminato presso il DICAM, nel SSD M-STO/04, che qui di seguito viene riportata: Attività didattica Relativamente al triennio 2012-2015 ho svolto attività didattica per un equivalente complessivo di 246 ore, così ripartite: 36 le ho fatte nel I semestre del 2012-2013, all’interno del programma di Storia Contemporanea di 12 cfu che ho condiviso col professor Pasquale Fornaro per il triennio del corso di laurea in Storia, da cui mutuavano anche gli alunni del I, del II e del III anno del corso di laurea in Filosofia. Altre 24 ore le ho fatte nel II semestre di quello stesso anno all’interno del programma di Storia Contemporanea di 9 cfu, che ho condiviso col professor Antonio Baglio, per il curriculum moderno del corso di laurea in Lettere e per il III anno di Beni Culturali. Nell’anno accademico 2013-2014 ho insegnato Storia Contemporanea per 12 cfu (72 ore) nel II semestre, all’interno del corso triennale di laurea in ilosofia da cui mutuavano anche gli indirizzi storico-artistico e storico del corso di laurea in Lettere. Ho poi tenuto due corsi di Didattica della Storia Moderna e Contemporanea per gli specializzandi delle scuole medie e superiori del PAS (Percorso di abilitazione speciale), uno per la classe di concorso A043 e l’altro per la A050, di 12 ore ciascuno. Nell’anno accademico 2014-2015 ho insegnato Storia Contemporanea per 12 cfu (72 ore) nel II semestre, all’interno del corso triennale di laurea in ilosofia da cui mutuavano anche gli indirizzi storico-artistico e storico del corso di laurea in lettere. Ho inoltre insegnato per gli aspiranti docenti 17 del T A (Tirocinio formativo attivo), per complessive 18 ore, all’interno delle classi di concorso A043-A050, quell’anno unificate. Programma del corso di Storia Contemporanea svolto nel I semestre dell’anno accademico 20122013. Nelle 36 ore di insegnamento del corso da me tenuto mi sono concentrata sul Novecento, essendo stato l’Ottocento già affrontato dal professor Pasquale ornaro. Ho quindi cercato di intrecciare la narrazione della storia del XX secolo con le questioni metodologiche che percorrono costantemente il lavoro dello storico. I temi proposti agli alunni sono stati quelli classici: la I guerra mondiale, Il primo dopoguerra, la rivoluzione russa e bolscevica, l’avvento dei fascismi in Europa, Il II dopoguerra, la guerra fredda, scandita all’interno del suo lungo arco temporale e presentata in varie lezioni e, infine, il crollo del socialismo reale. Relativamente alle questioni di metodologia della ricerca storica mi sono avvalsa dell’importante testo di Marc Bloch, Apologia della storia, e ho cercato di coinvolgere i ragazzi nella lettura di parti del libro che costituisce, come è noto, uno dei più bei testi di metodologia della ricerca storica presenti in circolazione. Programma del corso di Storia Contemporanea svolto nel II semestre dell’anno accademico 20132014. All’interno del corso tenuto assieme al professor Antonio Baglio io mi sono occupata della parte monografica, incentrata sul Fenomeno fascista in Europa. Quale testo di base ho utilizzato Il fascismo in azione. Che cosa hanno fatto i movimenti fascisti per affermarsi in Europa, di Robert Paxton (Mondadori, Milano, 2005), che attraversando la parabola dei fascismi: nascita, radicamento ed «esercizio del potere» mira a definire quell’essenza comune ai movimenti e/o regimi fascisti che hanno attraversato il continente tra le due guerre. I fascismi sono stati antisemiti? Sono stati anticapitalistici, antimoderni, oppure invece rivoluzionari? Che cosa li accomuna e che cosa li distingue dai regimi «autoritari», parimenti fioriti in gran numero in quello stesso torno di tempo? Si tratta di nodi interpretativi cruciali che hanno diviso e ancora dividono la storiografia internazionale. Per sfuggire a definizioni statiche l’autore ha ripercorso i fascismi nel loro svolgersi, nel loro farsi, giungendo quindi a conclusioni puntuali solo dopo averne analizzato il fattuale espletamento: da qui il titolo della monografia, che suggerisce una maggiore importanza per Paxton delle azioni messe in campo dai fascisti piuttosto che delle ideologie da loro propagandate. Programma del corso di Storia Contemporanea svolto nel II semestre dell’anno accademico 20132014. Ho suddiviso il corso in due parti: nella prima mi sono concentrata sulla metodologia della ricerca storica affrontando i temi di cosa sia la storia, di quando sia diventata scienza, delle sue convergenze e divergenze con le scienze della natura e dei confini scivolosi tra Storia Moderna e Storia Contemporanea. La gran parte del corso è stata tuttavia incentrata sui temi canonici della Storia Contemporanea: la Rivoluzione francese, la I e la II Rivoluzione industriale, il Risorgimento, i moti del ’48, l’unificazione tedesca e italiana, l’imperialismo, la I guerra mondiale, il primo dopoguerra, la rivoluzione russa e bolscevica, l’avvento dei fascismi in Europa, il II dopoguerra, la guerra fredda, e, infine, il crollo del socialismo reale. Ho proposto – infine – lezioni extracurriculari, come quella della storia del partiti e dei movimenti politici, le vicende legate alla conquista dei diritti civili e politici delle donne, la storia del razzismo e dell’antisemitismo in Europa, le origini culturali del partito socialista italiano. Dal punto di vista metodologico, ho sempre cercato di individuare strategie interattive: dall’uso di power point alla lettura comune di brani di studiosi, alla 18 simulazione – per verificarne l’apprendimento – di riproposizioni di due-tre lezioni da parte degli alunni. Programmi dei corsi di Didattica della Storia Moderna e Contemporanea per gli specializzandi del PAS dell’anno accademico 2013-2014. Ho impartito lezioni sulla metodologia della ricerca storica convinta come sono che l’unica operazione utile che si possa svolgere in poche ore – quale quelle che avevo a disposizione – è tentare di orientare l’approccio alla storia dei futuri educatori. Non c’è operazione – a mio avviso – più importante di questa: è infatti esperienza di tutti (o quasi) che l’insegnamento della storia (dalle scuole elementari alle superiori) rischi di essere mnemonico e inutile. Ho poi provato a misurare la ricaduta dell’insegnamento sui futuri docenti dedicando una giornata alla simulazione da parte loro di qualche lezione. Mi sono infine preoccupata di offrire una panoramica generale sull’Ottocento e sul Novecento utilizzando i testi di Salvatore Lupo, Il passato del nostro presente. Il lungo Ottocento 1776-1913 e di Dan Diner, Raccontare il Novecento. Programma del corso di Storia Contemporanea svolto nel II semestre dell’anno accademico 20142015. Ho iniziato il corso proponendo alcune lezioni di metodologia della ricerca storica e avvalendomi a tal proposito dei testi di Marc Bloch, Apologia della Storia, Edward Carr, Sei lezioni sulla Storia e Claudio Pavone, I lezione di Storia Contemporanea. Per dare maggiore concretezza a questa parte del programma ho poi organizzato una visita nell’Archivio centrale di Stato di Messina, concordata con la Direttrice, che ha tra l’altro spiegato loro come sia nato l’Archivio, con quali intenti e il patrimonio documentario di cui dispone. La parte più cospicua del programma è stata incentrata sui temi canonici della Storia Contemporanea: la Rivoluzione francese, la I e la II Rivoluzione industriale, il Risorgimento, i moti del ’48, l’unificazione tedesca e italiana, l’imperialismo, la I guerra mondiale, il primo dopoguerra, la rivoluzione russa e bolscevica, l’avvento dei fascismi in Europa, il II dopoguerra, la guerra fredda, e, infine, il crollo del socialismo reale. Ho proposto – infine – lezioni extracurriculari, come per esempio quella della storia dei partiti e dei movimenti politici in Italia, concentrandomi particolarmente sulla emigrazione degli europei in Europa tra il Settecento e il Novecento. Nel corso delle lezioni ho sempre cercato di offrire agli studenti prospettive di analisi problematizzanti, proponendo esempi di controversie interpretative, per metterli a confronto con la ricchezza e complessità del panorama storiografico. Tesine di laurea di cui sono stata relatrice Sono 10 in tutto su diverse tematiche della Storia Contemporanea, come emerge dalla tabella che segue: Studente Liliana Bertuccelli Gianluigi Briguglio Giusy Casciano Salvatore Di Bella Claudia Di Franco Titolo tesina di laurea La seconda guerra mondiale: una «guerra ai civili»? Cesare Mori e la campagna antimafia del fascismo 1943, L’anno della svolta: il Nord e il Sud Il piano Marshall in Italia La seconda guerra di mafia e la lotta a «Cosa Nostra» 19 Giuseppe Etna Cristina Lamanna Giacomo Marzullo Stella Scordo Sergio Spinnato Totale Il primo colonialismo italiano Hitler. Tra mito e storiografia L’«alleato-occupato»: stragi, rastrellamenti e prigionia nel III Reich. La persecuzione degli ebrei in Italia Operazione Husky: la storia dello sbarco in Sicilia nel 1943 10 Tesi di laurea triennali e magistrali di cui sono stata correlatrice Si tratta in tutto di 21 tesi di laurea discusse assieme ai professori Antonio Baglio, Santi Fedele, Pasquale Fornaro, Corradina Polto, Giovanni Raffaele, Angelo Sindoni, Simon Michael Tanner, come si può osservare dalla tabella che segue: Studente Susanna Maria Agostino Elisabetta Aquino Maria Cristina Arruzzoli Carla Martina Barone Giovanni Bucale Danilo Castano Claudia Colomban Roberto D’Amore Michela Santo Di Perri Benedetto Fazzari Maria Teresa Giampaolo Francesca Magno Emily Malara Nicoletta Micali Salvatore Pantano Luca Pellerone Giuseppina Priscoglio Grazia Rotondo Marzia Russo Donatella Solano Giuseppa Reale Totale Professore Santi Fedele Antonio Baglio Antonio Baglio Antonio Baglio Antonio Baglio Antonio Baglio Santi Fedele Antonio Baglio Antonio Baglio Antonio Baglio Antonio Baglio Santi Fedele Pasquale Fornaro Santi Fedele Antonio Baglio Pasquale Fornaro Antonio Baglio Simon Michael Tanner Angelo Sindoni Giovanni Raffaele Corradina Polto 21 Tesine finali degli specializzandi del PAS di cui sono stata relatrice nell’anno accademico 20132014: Si tratta in tutto di 34 elaborati. Specializzando/a Rosanna Adragna Argomento della relazione finale Il boom economico italiano negli anni ’50-’60: 20 Tiziana Maria Alecci Caterina Azzarelli Gaetano Barbagallo Selene Bonvegna Letizia Bertolone Simona Bordonaro Katia Calia Giuseppa Casalotto Rosaria Coli Valeria Di Giorgi Lucia Ganci Caterina Garozzo Flaviana Lucia Gullì Santangela Esmeraldo Anna Maria Francipane Valentina Giannone Salvatore Li Vigni Annalisa Maceo Marisa Martino Antonella Masuzzo Paola Miceli Lidia Pappalardo Rosa Pappalardo Loredana Piro Francesca Rappoccio Wanda Rabita Andrea Ravidà Emanuela Russo Elisa Schinocca Francesca Saverio Siracusa Fabrizio Vassallo Tania Vitale Daniela Zangara Totale implicazioni economico sociali Il Risorgimento italiano La Shoah in Europa Dopo Stalin: dal patto di Varsavia alla Perestrojka La Grande Guerra Shoah: dove va la storia? La Resistenza Fascismo e collaborazionismo I rifiuti ambientali in età contemporanea L’Italia dal dopoguerra al miracolo economico La censura nel Ventennio fascista L’emigrazione italiana negli Stati Uniti d’America tra gli anni ‘40 e ‘60 L’analisi della nascita del nazionalismo in Europa Gli intellettuali e la cultura fascista tra dissenso e insidiosa politica di conciliazione La deportazione dei siciliani nei campi di concentramento e di sterminio nazisti Il primo colonialismo italiano: tra costruzione del mito e realtà L«emigrazione assistita» dei lavoratori italiani nella Germania del secondo dopoguerra La figura di Giovanni Giolitti e la sua politica interna ed estera La questione meridionale Dalla contestazione studentesca ai diversi “volti” della violenza politica Il corporativismo fascista Giovanni Giolitti La didattica della Shoah Scuola e analfabetismo nell’Italia del primo Novecento Il brigantaggio: percorso per documenti. Il Novecento Il mito di Garibaldi Didattica della storia e archivi Le foibe Il Risorgimento in Sicilia La società dei consumi tra il XVII e il XVIII secolo Storia e memoria: conoscere le fonti per conoscere se stessi Insegnare l’Europa Il brigantaggio post-unitario nel meridione d’Italia 34 21 Tesine finali degli specializzandi del T A di cui sono stata relatrice nell’anno accademico 20142015: Si tratta in tutto di 12 elaborati. Specializzando/a Danila De Giuseppe Letizia Maria Di Stefano Laura Laganà Ester Paola Mazzeo Maria Midili Giuseppe Pantano Giombattista Porromuto Ivana Rapisarda Rosita Savasta Patrizia Sunzeri Emanuela Tocchetto Tiziana Zampaglione Totale Argomento della relazione finale Bloch e Carr: l’utilità della storia La storia orale: il “non detto” della storia ufficiale sul secondo conflitto mondiale Le testimonianze dei combattenti della Grande Guerra Il Nord e il Sud. La questione meridionale Fare l’Italia: Destra e Sinistra storica (18611887) La Resistenza in Italia L’Italia repubblicana I deportati politici siciliani La Sicilia nella I guerra mondiale La persecuzione di Rom e Sinti nell’Italia fascista Femminismi nel Mediterraneo Lutero e controriforma: pensiero rivoluzionario e nuovi equilibri 12 Attività scientifica Pubblicazioni del triennio ottobre 2012-settembre 2015: Monografie: 1) Sulla strada per il Reich. Fossoli, marzo-luglio 1944, Mursia, Milano, 2015, pp. 686. Saggi in volumi collettanei: 2) La legge «Terracini» e i suoi prodromi, in Giuseppe Speciale (a cura di), Le leggi antiebraiche nell’ordinamento italiano. Razza Diritto Esperienze, Pàtron, Bologna, 2013, pp. 267-283. 3) Dall’Italia ai Lager nazisti. Ragioni e modalità di cattura, in Brunello Mantelli e Nicola Tranfaglia (a cura di), Il libro dei deportati, Vol. IV, L’Europa sotto il tallone di ferro. Dalle biografie ai quadri generali, Mursia, Milano, pp. 21-68. 4) La deportazione in KL degli antifascisti schedati in CPC. Un ventaglio di percorsi individuali, in Brunello Mantelli e Nicola Tranfaglia (a cura di), Il libro dei deportati, Vol. IV, cit., pp. 120-273 (la mia parte specifica è compresa tra le pp. 121-155). 5) Fu la Germania a volere la Grande Guerra? Fritz Fischer e la «Schuldfrage», in Rosario Battaglia et alii, Europa 1914. Come si arrivò alla Grande Guerra, Bonanno, AcirealeRoma, 2015, pp. 61-83. 6) Lavoratori siciliani nel Terzo Reich, in Corradina Polto (a cura di), Echi dalla Sicilia, Pàtron, Bologna, 2015, pp. 141-151. 22 Saggi in riviste: 7) La reintegrazione degli ebrei nell’Italia post-fascista: il doppio passato attraverso l’esempio della restituzione del lavoro, in «Giornale di storia contemporanea», A. 17, n. 1-2, 2014, pp. 165-178. Schede in volumi collettanei: 8) "Wiedergutmachung" in Deutschland und in Italien, in Wolfgang Storch, Klaudia Ruschkowski (a cura di), Deutschland-Italien. Der Aufbruch aus Diktatur und Krieg, Sandstein Verlag, Berlin, 2013, pp. 96-97. Recensioni: 9) Costantino Di Sante, Stranieri indesiderabili. Il campo di Fossoli e i «centri raccolta profughi» in Italia (1945-1970), Ombre Corte, Verona, 2011, in «Il mestiere di storico», n. 2, 2012, p. 203. 10) Norbert Frei, José Brunner, Constantin Goschler (a cura di), Die Praxis der Wiedergutmachung. Geschichte, Erfahrung und Wirkung in Deutschland und Israel, Wallstein, Göttingen, 2009, in «Sehepunkte», n. 2, 2012. 11) Paolo Leone, I campi dei vinti. Civili e militari nei campi di concentramento alleati in Italia 1943-1946, Cantagalli, Siena, 2012, in «Il mestiere di storico», n. 1, 2013, p. 214. 12) Emilio Drudi, Un cammino lungo un anno. Gli ebrei salvati dal primo italiano «giusto tra le nazioni», Giuntina, Firenze, 2012, in «Il mestiere di storico», n. 2, 2013, p. 215. 13) Tristano Matta, Il lager di San Sabba. Dall’occupazione nazista al processo di Trieste, in «Il mestiere di storico», n. 2, 2013. 14) Alessia Maria Di Stefano, Da Salò alla Repubblica. I giudici e la transizione dallo stato d’eccezione al nuovo ordine (d.lgs. 249/1944), Pàtron, Bologna, 2013, in «Italia Contemporanea», n. 274, aprile 2014, pp. 182-183. 15) Kilian Bartikowski, Der italienische Antisemitismus im Urteil des Nationalsozialismus 1933-1943, in «Il mestiere di storico», n. 2, 2014, p. 181. 16) Antonello Filippi, Lina Ferracin, Deportati italiani nel Lager di Majdanek, in «Il mestiere di storico, n. 1, 2014, p. 171. La monografia e quasi tutti i saggi da me prodotti in questi tre anni 1 sono frutto di ricerche archivistiche condotte in archivi tedeschi e italiani, alcune delle quali ovviamente già avviate prima della mia presa di servizio, mentre per altri il lavoro di scavo documentario è cominciato proprio nei tre anni. E’ questo il caso dei primi risultati da me presentati nel saggio Lavoratori siciliani nel Terzo Reich, che si incentra sulla vicenda, mai affrontata in passato, dell’emigrazione dei siciliani nella Germania nazista. Si tratta di una questione storiografica significativa poiché lascia emergere quell’aggravarsi della «questione meridionale» sotto il fascismo – per il chiudersi degli spazi di emigrazione ai contadini dopo il 1927 e alla quale ha fatto riferimento nei suoi scritti sulla Calabria Gianfausto Rosoli - che tuttavia con la strada degli espatri in Germania tra il 1938 e il 1943 sembra avere trovato una qualche attenuazione. La ricerca è ancora incompleta; quella pregressa è stata condotta presso l’Archivio centrale dello Stato di Roma, gli archivi di Stato di Palermo, di Catania, di Ragusa, di Caltanissetta, di Messina e di Siracusa e su svariate fonti a stampa. 1 Fa eccezione il saggio Fu la Germania a volere la Grande Guerra? Fritz Fischer e la «Schuldfrage», tuttavia, quest’ultimo pressoché interamente realizzato sulla base dello spoglio di letteratura tedesca e inglese. 23 Altre ricerche condotte presso l’Archivio segreto del aticano e presso l’Archivio di Stato di Bolzano sono servite invece alla stesura di un ulteriore saggio che verrà pubblicato, in Germania, nel febbraio 2016, come dirò fra breve. Parimenti, ricerche da me condotte in Calabria, in specie su fonti a stampa e presso l’Archivio di Stato di Cosenza porteranno alla pubblicazione, nel dicembre 2015, di un altro lavoro. In questi anni ho infine proseguito le mie ricerche bibliografiche e le mie letture presso la STABI, Staatsbibliothek zu Berlin, per la preparazione del mio prossimo volume che sarà incentrato sulla reintegrazione dei perseguitati dai fascismi in Austria, Germania, Francia e Italia. Pubblicazioni in corso di stampa Saggi 1) I calabresi in Germania ed altrove: un tassello nella storia dell’emigrazione durante il fascismo, in Deputazione di storia patria per la Calabria, (a cura di), Liber amicorum di Pietro Borzomati, pp. 1- 22 (numerazione delle pagine provvisoria- stampa prevista per il dicembre 2015). 2) I reduci italiani rimpatriati nel secondo dopoguerra: strutture logistiche, viaggio e accoglienza (saggio in corso di traduzione), in «Konzentrationslager. Forschungen zur NSVerfolgung», Heft 2: „Repatriierung und Aufnahme der Befreiten in ihren Heimatländern“ (pubblicazione prevista per il febbraio 2016). 3) Lavoratori torinesi nel III Reich, 100 pp., capitolo dell’opera collettanea dal titolo provvisorio L’arruolamento coatto di manodopera nell’Italia occupata 1943-1945 (pubblicazione prevista per il 2017) Voci di enciclopedia: 4) Lipari, isola di confino e campo di concentramento, in Joseph White (a cura di), Encyclopedia of Camps and Ghettos 1933-1945 (pubblicazione prevista per il 2017) 5) Mamula e Prevlaka, in Joseph White (a cura di), Encyclopedia of Camps and Ghettos 19331945 (pubblicazione prevista per il 2017) 6) Ustica, in Joseph White (a cura di), Encyclopedia of Camps and Ghettos 1933-1945 (pubblicazione prevista per il 2017) 7) Verona, in Joseph White (a cura di), Encyclopedia of Camps and Ghettos 1933-1945 (pubblicazione prevista per il 2017) 8) Zlarino, in Joseph White (a cura di), Encyclopedia of Camps and Ghettos 1933-1945 (pubblicazione prevista per il 2017) Recensioni: 9) Andreas Kinast, «Das Kind ist nicht Abrichtfähig». «Euthanasie» in der Kinderfachabteilung Waldniel 1941-1943, Böhlau Verlag, Köln-Weimar-Wien, 2014 (3ª edizione). [1ª edizione 2010], in «Ricerche di storia politica» (pubblicazione prevista dicembre 2015) 10) Christian Dietrich, Verweigerte Anerkennung. Selbstbestimmungsdebatten im «Centralverein deutscher Staatsbürger jüdischen Glaubes vor dem Ersten Weltkrieg, Metropol, Berlin, 2014, in «Ricerche di storia politica» (pubblicazione prevista dicembre 2015) 24 Convegni, attività culturali, progetti Convegni 1) Nel giugno 2013 ho organizzato con i colleghi Norman Domeier (Univesität Stuttgart) e Thomas Weber (University of Aberdeen) un convegno internazionale sul tema «Commissioni verità in Europa e nello spazio mediterraneo», presso il centro di eccellenza italo-tedesco Villa Vigoni. 2) Nel novembre 2013 ho presentato una relazione dal titolo Lavoratori siciliani nel Terzo Reich, nell’ambito del convegno «Lo sbarco in Sicilia e il nuovo mondo» organizzato dai professori Salvatore Lupo e Rosario Mangiameli. 3) Nel novembre 2014 sono stata relatrice al convegno «Europa 1914: come si arrivò alla Grande Guerra», organizzato dal professor Santi edele presso l’ niversità degli Studi di Messina e promosso dall’Istituto di Studi storici Gaetano Salvemini e dalla ondazione Bonino-Pulejo, con una relazione dal titolo «Fu la Germania a volere la Grande Guerra? Fritz Fischer e la «Schuldfrage». Attività culturali 4) Dal 17 al 22 dicembre 2014 ho soggiornato presso l’ niversità di Hacettepe (Ankara, Turchia), con la quale l’università degli Studi di Messina ha uno scambio Erasmus di cui sono responsabile. 5) Il 28 gennaio 2013 sono stata relatrice a una «Giornata internazionale della memoria» a Gioiosa Marea per discutere del senso storico e storiografico della «giornata della memoria» 6) Il 27 gennaio del 2015 sono stata relatrice presso il Liceo scientifico di Floridia sul tema degli italiani deportati nei campi di concentramento nazisti e in quella circostanza sono stata intervistata. L’intervista è andata in onda sul Telegiornale regionale di Rai Tre del mezzogiorno e della sera. 7) Il 31 gennaio 2015 sono stata relatrice presso la Fondazione «Mandralisca» di Palermo sul tema dei siciliani deportati nei campi di concentramento e di sterminio nazisti 8) Il 9 febbraio 2015 sono stata relatrice presso l'Istituto Sciascia - Fermi di S. Agata Militello (ME) sul tema della reintegrazione dei perseguitati dal fascismo nel secondo dopoguerra italiano nel quadro europeo. 9) Il 24 aprile 2015 sono stata relatrice presso il Palazzo Bianchi di Adrano all’interno di un convegno dedicato alla figura di Carmelo Salanitro, antifascista deceduto a Mauthausen nell’aprile del 1945. Progetti di medio termine: 1) Faccio parte del comitato scientifico che sta organizzando un convegno sulla Resistenza dei siciliani e che fa capo all’istituto Gramsci di Palermo. 2) Faccio parte del gruppo di lavoro coordinato dalla professoressa Marianna Gensabella sul tema Identità di genere e differenza sessuale. Presentazione della mia recente monografia Sulla strada per il Reich 1) Ho presentato il volume con i professori Santi Fedele (Università degli Studi di Messina) e Rosario Mangiameli (Università degli Studi di Catania) il 26 marzo 2015, presso l’Accademia Peloritana dei Pericolanti di Messina. 25 2) Ho presentato il volume all’interno di una iniziativa organizzata dal professor Enzo Orlanducci, presidente della ANRP di Roma, con il professor Mauro Canali (Università degli Studi di Camerino), Vincenzo Grienti (giornalista de «L’Avvenire») e Aldo Pavia, esponente dell’ANED, a Roma, presso la sede dell’ANRP, il 27 maggio 2015. Consulenze, interviste 1) Sono stata consulente scientifica su incarico della Fondazione Museo della Shoah di Roma per la mostra curata da Marcello Pezzetti, Direttore della Fondazione Museo della Shoah di Roma, intitolata «La liberazione dei campi nazisti» ed esposta in occasione della giornata della memoria (gennaio 2015). 2) Sono stata consulente per la produzione di un documentario sui reduci dalla prigionia tedesca siciliani per la «Hermann Film» di Palermo e intervistata presso la Biblioteca dell’ex Dipartimento di Civiltà Antiche e Moderne di Messina il 30 giugno 2015. 3) Sono stata intervistata da Radio 1 di Trieste per presentare il mio libro Sulla strada per il Reich; la trasmissione è andata in onda il 19 giugno 2015. Abilitazione nazionale, collegi di dottorato, scambi Erasmus, appartenenza ad associazioni, redazioni 1) Il 4 dicembre 2013 sono stata abilitata alla II fascia (professore associato) con giudizio unanime della commissione, nell’ambito della prima tornata concorsuale indetta dal MI R nel 2012. 2) Dall’autunno del 2012 ho afferito al Dottorato di ricerca in «Storia delle forme culturali euro-mediterranee: studi storici, geografici, linguistici e letterari». Ora faccio parte del collegio di Dottorato in «Storia e filologia» presso l’ niversità degli Studi di Messina. 3) Sono responsabile degli scambi Erasmus della Università degli Studi di Messina con i Dipartimenti di Storia dell’ niversità degli Studi di Lisbona (Portogallo), dell’ niversità degli Studi di Kielce (Polonia) e dell’ niversità degli Studi di Hacettepe di Ankara, Turchia. 4) Sono componente della SISSCO (Società italiana per lo studio della storia contemporanea), della SISCALT (Società italiana per la storia contemporanea dell’area di lingua tedesca), della SIS (Società italiana delle storiche) e della Arbeitsgemeinschaft für die Neueste Geschichte Italiens (Gruppo di lavoro per la storia contemporanea d’Italia). 5) Faccio parte della redazione del «Giornale di Storia Contemporanea». Presa conoscenza della relazione, il Consiglio unanime si esprime sull’attività svolta dalla Prof.ssa Giovanna D’Amico presso il Dipartimento di Civiltà antiche e moderne definendola altamente positiva. Si propone pertanto agli Organi Collegiali dell’Ateneo la conferma nel ruolo dei ricercatori a tempo indeterminato. Il Consiglio approva. Il Direttore dà lettura della verbalizzazione del p.6); il Consiglio approva. 7) Relazione sull’attività didattica e scientifica del prof. Gabriele Fattorini: relativo provvedimento. Il Direttore illustra al Consiglio la Relazione sull’attività didattica e scientifica svolta nel triennio ottobre 2012-settembre 2015, dal prof. Gabriele Fattorini, ricercatore a tempo indeterminato presso il DICAM, nel SSD L-ART/02, che qui di seguito viene riportata: 26 Il sottoscritto Gabriele attorini, nato a Siena l’8 ottobre 1970 e ivi residente in ia Pier Andrea Mattioli 18, essendo entrato in servizio come ricercatore in Storia dell’arte moderna (SSD L-ART 02) il 1° ottobre 2012 presso il Dipartimento di Civiltà Antiche e Moderne dell’ niversità degli Studi di Messina, ed essendo trascorsi i tre anni previsti per la conferma in ruolo, ai fini del conseguimento di quest’ultima, riassume nella presente relazione l’attività didattica e di ricerca svolta nel triennio 1° ottobre 2012 - 30 settembre 2015. ATTIVITÀ DIDATTICA Nel corso del triennio 1° ottobre 2012 - 30 settembre 2015 ha tenuto i seguenti insegnamenti: - Storia dell’arte moderna (SSD L-ART/02; C 6, ORE 36), nell’ambito del Corso di laurea triennale, curriculum Lettere dell’ niversità degli Studi di Messina, per gli anni accademici 20122013, 2013-2014, 2014-2015; - Storia dell’arte moderna (SSD L-ART/02; C 12, ORE 72), nell’ambito del Corso di Laurea triennale, curriculum storico artistico dell’ niversità degli Studi di Messina, negli anni accademici 2012-2013 e 2013-2014; - Metodologia della ricerca storico artistica medievale e moderna (SSD L-ART/01 e L-ART/02; C 6, ORE 36), nell’ambito del Corso di laurea magistrale in Civiltà letteraria dell’Italia medievale e moderna negli anni accademici 2012-2013 (per i soli 3 CFU e le 18 ORE di LART/01), 2013-2014 (per gli interi 6 CFU e le 36 ORE), 2014-2015 (per gli interi 6 CFU e le 36 ORE). Nell’ambito di tale attività ha ovviamente tenuto periodici ricevimenti e gli esami nelle sessioni previste dal calendario, oltre a seguire un significativo numero di tesi in qualità di relatore e controrelatore, elencate di seguito: Annalisa Arena, Tabernacoli marmorei rinascimentali nella provincia di Messina (triennale, AA 2012-2013, discussione 8/11/2013, relatore); Federica Frisone, Un Antonello de Saliba nella Pinacoteca di Spoleto (triennale, AA 2012-2013, discussione 8/11/2013, controrelatore); Valeria Giglio, Il monumento funebre di Galeotto Malaspina nella chiesa di San Remigio a Fosdinovo (triennale, AA 2012-2013, discussione 8/11/2013, controrelatore); Maila Milioti, Il sepolcro di Filippo Sangineto in Santa Maria della Consolazione ad Altomonte (triennale, AA 2012-2013, discussione 8/11/2013, controrelatore); Valeria Gabriele, Pittura devota del Cinquecento: tre dipinti di Antonio Catalano l’Antico tra la Sicilia e Malta (triennale, AA 2013-2014, discussione 11/03/2014, relatore); Denise Vrenna, Esposizioni d’arte a Messina e provincia (1970-1975) (triennale, AA 2013-2014, discussione 11/03/2014, controrelatore); Attilio Arcalà , Tre chiese messinesi degli anni della ricostruzione: San Giuliano, Sant’Antonio Abate, San Lorenzo (triennale, AA 2013-2014, discussione 11/03/2014, controrelatore); Francesca Lo Cascio, Esposizioni d’arte a Messina e provincia (1975-1979) (triennale, AA 2013-2014, discussione 11/03/2014, controrelatore); Jessica Previti, Flowers in the Pre-Raphaelite Tradition: The Case of Christina Rossetti (magistrale, AA 2013-2014, discussione 13/03/2014, controrelatore); Rosanna Di Giovanni, Il polittico di san Gregorio di Antonello da Messina: storia del restauro (triennale, AA 2013-2014, discussione 24/07/2014, relatore); Giuseppe Fazio, L’incastellamento medievale in Sicilia: processi ed evoluzioni (triennale, AA 2013-2014, discussione 24/07/2014, controrelatore); Sofia Latto, Sculture e pitture nelle chiese di Fiumedinisi (triennale, AA 2013-2014, discussione 5 novembre 2014, controrelatore), Ludovica Di Masi, I sarcofagi Filingeri a San Marco d’Alunzio. Problemi di committenza e di stile (triennale, AA 2013-2014, discussione 5 novembre 2014, relatore), Agata Mauro, Pietro Paolo Vasta. Gli affreschi di San Sebastiano ad Acireale (triennale, AA 20132014, discussione 5 novembre 2014, relatore), Maria Teresa Vescio, Teodoro d’Errico. Quattro opere in Calabria (triennale, AA 2013-2014, discussione 5 novembre 2014, relatore); Larisa Reitano, La Madonna della Neve di Antonello Gagini a Santa Lucia del Mela (triennale, AA 2014-2015, discussione 9 marzo 2015, relatore); Natalia Micali, Esposizioni d’arte a Messina 1960-1965 (triennale, AA 2014-2015, discussione 9 marzo 2015, controrelatore), Paola Torre, Carlo Scarpa in Sicilia. Il suo progetto di un Museo Nazionale per la città di Messina (triennale, AA 2014-2015, discussione 9 marzo 2015, controrelatore), Giovanni Quartarone, Guida di Castanea (vecchio ordinamento, AA 2014-2015, discussione 10 marzo 2015, relatore); Roberta Di Bartola, La Vita di Antonello da Messina di Francesco Susinno (triennale, AA 20142015, discussione 15 luglio 2015, relatore); Elisa Santoro, Il patrimonio storico artistico di Capri Leone 27 (triennale, AA 2014-2015, discussione 15 luglio 2015, correlatore); Giulia Di Giacomo, Sulle tracce di Vincenzo Di Giovanni. Nobiltà e manifestazioni artistiche nella Messina del Settecento (triennale, AA 2014-2015, discussione 16 luglio 2015, relatore); Debora Oliveto, La Madonna della candelora di Pentedattilo (triennale, AA 2014-2015, discussione 16 luglio 2015, relatore). COMMISSIONE DI DOTTORATO Il 13 maggio 2005 è stato membro della Commissione esaminatrice della discussione finale di quattro tesi del dottorato di ricerca in Storia dell’arte, ciclo XX II, dell’ niversità degli Studi di Napoli Federico II. ATTIVITÀ DI RICERCA L’attività di ricerca svolta nel corso del triennio 1° ottobre 2012 - 30 settembre 2015 si è esplicata tanto nella partecipazione a convegni, giornate di studi, conferenze, presentazioni tenute in sedi nazionali ed estere, quanto in una serie di pubblicazioni; di seguito se ne offre un sintetico compendio suddiviso per categorie e ordinato cronologicamente. Convegni, giornate di studi - intervento dal titolo Da Francesco di Giorgio a Baldassarre Peruzzi: il nuovo presbiterio del Duomo di Siena, tenuto alla giornata dottorale L’adeguamento dei presbiteri nelle chiese italiane tra Cinque e Seicento, a cura di Cinzia Maria Sicca (Dottorato di ricerca interuniversitario “Pegaso” in storia delle arti e in storia dello spettacolo, Pisa, Università degli Studi, Dipartimento di civiltà e forme del sapere, 8 maggio 2015). - intervento dal titolo Giovanni di Pietro da Napoli and Martino di Bartolomeo: a societas of painters in early Quattrocento Pisa tenuto alla session Arts in Quattrocento Pisa dell’annual meeting della Renaissance Society of America (Berlino, 26-28 marzo 2015). - intervento dal titolo Lorenzo di Mariano, “il Marrina”: Sienese Renaissance Sculptor tenuto alla session Sienese Artists at Home and Abroad dell’annual meeting della Renaissance Society of America (New York, 27-29 marzo 2014). - intervento dal titolo Fra Diamante a Prato, al fianco di Filippo Lippi: un bilancio degli studi, tenuto al convegno Officina Pratese: tecnica, stile, storia (Prato, Palazzo Comunale, 6-7 dicembre 2013), a cura di Andrea De Marchi e Cristina Gnoni Mavarelli. - intervento dal titolo Frida Schottmüller: connoisseurship al femminile nella Berlino di Wilhelm von Bode, tenuto al convegno internazionale I conoscitori tedeschi tra Otto e Novecento, (Firenze, Università degli Studi e Kunsthistorisches Institut, 11-13 ottobre 2013), a cura di Francesco Caglioti, Andrea De Marchi e Alessandro Nova. - presidente di sessione al seminario di studi L’iconografia di San Galgano dal XIII al XVIII secolo (Chiusdino, 16-17 maggio 2013), a cura di Andrea Conti. Conferenze e presentazioni - Presentazione del volume Santa Maria delle Nevi a Siena. La chiesa di Giovanni Cinughi, a cura di Gabriele Fattorini, con la collaborazione di Benedetta Drimaco (Siena, Circolo degli Uniti - Il Leccio, 2014); Pienza, Museo Diocesano, 5 giugno 2015. - Presentazione del volume di Cecilia Martelli: Bartolomeo della Gatta. Pittore e miniatore tra Arezzo, Roma e Urbino (Firenze, Centro Di, 2013); Siena, Università degli Studi, Collegio Santa Chiara, 15 maggio 2015. - Nella prospettiva di Sano di Pietro: oro, colore, devozione (Milano, Porro & C. Art consulting, 28 aprile 2015), nell’ambito di una serata dedicata a La pittura toscana del Quattrocento: Sano di Pietro e Vincenzo Frediani, che ha visto pure la partecipazione di Maria Teresa Filieri per l’intervento sul pittore lucchese; - Presentazione del volume di Gabriele Fattorini: Andrea Sansovino (Trento, Temi, 2013); Siena, Biblioteca Comunale degli Intronati, 30 gennaio 2015 (con Francesco Caglioti); 28 - Presentazione del volume di Giuseppe Abbate: Pisa e la Sicilia occidentale. Contesto storico e influenze artistiche tra XI e XIV secolo (Palermo, Kalós edizioni d’arte, 2014); Palermo Galleria Regionale di Palazzo Abatellis, 11 dicembre 2014. - Presentazione del volume Santa Maria delle Nevi a Siena. La chiesa di Giovanni Cinughi, a cura di Gabriele Fattorini, con la collaborazione di Benedetta Drimaco (Siena, Circolo degli Uniti - Il Leccio, 2014); Siena, Circolo degli Uniti, 27 novembre 2014. - Jacopo della Quercia e Bologna, intervento nell’ambito del Corso di formazione specialistica Scultura gotica in Emilia: da Nicola Pisano a Jacopo della Quercia (a cura di Laura Cavazzini), Bologna, Fondazione Federico Zeri, 17-19 settembre 2014. - Presentazione del volume Speciosa imago. L’iconografia di San Galgano dal XIII al XVIII secolo (atti del seminario di studi, Chiusdino, 16-17 maggio 2013, a cura di Andrea Conti, Siena, Nuova Immagine, 2014), Siena, chiesa del Santuccio, 11 aprile 2014 (con Alessandro Angelini). - Presentazione del volume di Gabriele Fattorini: Andrea Sansovino (Trento, Temi, 2013); Bologna, Fototeca Zeri, 10 aprile 2014 (con Francesco Caglioti e Andrea Bacchi). - Presentazione del volume di Gabriele Fattorini: Andrea Sansovino (Trento, Temi, 2013); Loreto, Teatro Comunale, 5 luglio 2013 (con Andrea Bacchi e Anna Maria Ambrosini). - Un’opera sottovalutata di Luca Signorelli giovane: la Madonna della misericordia di Pienza; conferenza tenuta al Museo Diocesano di Pienza, 22 giugno 2014. PUBBLICAZIONI Monografie - Andrea Sansovino, collana Loreto e la grande scultura italiana del Cinquecento, Trento, Temi, 2013, pp. 304. Articoli in riviste - Lorenzo di Mariano detto il Marrina: sculture in terracotta da Montefollonico, in Arte a Torrita, a cura di Laura Martini, “Torrita. Storia, arte, paesaggio”, 5, 2014, pp. 46-57. - Da Lippo di Vanni a Luca di Tommè: la celebrazione della battaglia della Val di Chiana e di San Paolo nella pittura senese, in 7 ottobre 1363. La battaglia della Val di Chiana, a cura di Ettore Pellegrini, “Torrita. Storia, arte, paesaggio”, 4, 2013, pp. 18-33. - Matteo di Giovanni’s ‘Saint Jerome’ for the Guild of the Notaries in Siena in “The Burlington Magazine”, CLI , 2012, pp. 468-475. - Francesco di Giorgio e la cultura urbinate nel “giro” degli Orsini, in “Predella. Rivista online del Dipartimento di Storia delle arti dell’ niversità di Pisa”, 30, 2012. Curatele editoriali - Santa Maria delle Nevi a Siena: la chiesa di Giovanni Cinughi, a cura di Gabriele Fattorini, con la collaborazione di Benedetta Drimaco, Siena, Circolo degli Uniti - Il Leccio, 2014. All’interno: Premessa (p. 11), saggio (Santa Maria delle Nevi: forme e vicende della chiesa di Giovanni Cinughi, pp. 35-72), Appendice documentaria (con Benedetta Drimaco, pp. 109-122, in particolare docc. 2b, 3, 4a, 5, 6b, 8a-b, 9a-c). Atti di convegni - Bronzo e medaglie nella Siena del tardo Quattrocento: artefici e committenti, in Le arti a dialogo. Medaglie e medaglisti tra Quattro e Settecento, atti del convegno (Pisa, Scuola Normale Superiore, 2-3 dicembre 2011), a cura di Lucia Simonato, Pisa, Scuola Normale Superiore, 2014, pp. 25-43. - Fra Diamante a Prato, al fianco di Filippo Lippi: un bilancio degli studi, in Officina Pratese: tecnica, stile, storia, atti del convegno (Prato, Palazzo Comunale, 6-7 dicembre 2013), a cura di Paolo Benassai, Marco Ciatti, Andrea De Marchi, Cristina Gnoni Mavarelli, Isabella Lapi Ballerini, Firenze, Edifir, 2014, pp. 367-386. 29 - Da Siena all’Aquila: il San Bernardino di Sano di Pietro per Giovanni da Capestrano, in La via degli Abruzzi e le arti nel Medioevo (secc. XIII-XV), atti del convegno ( niversità de L’Aquila, L’Aquila – Castelvecchio Subequo, 11-12 maggio 2012), a cura di Cristiana Pasqualetti, L’Aquila, One group edizioni, 2014 pp. 155-164. - Domenico di Bartolo: pittura di luce e pittura fiamminga (per una definitiva rivalutazione del ciclo del Pellegrinaio), in Il Pellegrinaio dell’ospedale di Santa Maria della Scala, atti della giornata di studi (Siena, Santa Maria della Scala, 26 novembre 2010), a cura di Fabio Gabbrielli, “Ricerche e fonti. Collana del centro di studi sugli ospedali storici”, 3, Arcidosso, Effigi, 2014, pp. 149-169. Cataloghi di mostre (saggi e schede) - Gabriele Fattorini, Tiziana Barbavara di Gravellona, Arnolfo di Cambio, Tino di Camaino e il Duomo di Firenze, catalogo realizzato dalla Galleria Benappi di Torino in occasione della 29a Biennale dell’Antiquariato di irenze, Munich, Sascha Mehringer, 2015, all’interno il saggio L’Apostolo Torrigiani. Un marmo di Arnolfo per la facciata del duomo di Firenze, pp. 11-33. - Una scheda (Matteo di Giovanni: Storie di Giuseppe ebreo (?)), in Le opere e i giorni. Exempla virtutis, favole antiche e vita quotidiana nel racconto dei cassoni rinascimentali, catalogo della mostra (Firenze, Museo Stibbert, 26 settembre 2015 - 6 gennaio 2016) a cura di Andrea De Marchi e Lorenzo Sbaraglio, Signa, Masso delle Fate edizioni, 2015, pp. 125-127 n. 2.10. - 4 schede (Filippo Lippi e bottega: Imago pietatis tra i santi Francesco(?) e Girolamo; Madonna della cintola e santi; Fra Diamante: Madonna col Bambino, i santi Lorenzo e Antonio abate e il canonico Carlo di Giovanni Casini; Dodici Apostoli), in Da Donatello a Lippi. Officina pratese, catalogo della mostra (Prato, Museo di Palazzo Pretorio, 13 settembre 2013 – 13 gennaio 2014), a cura di Andrea De Marchi e Cristina Gnoni Mavarelli, Prato – Milano, Comune di Prato – Skira, 2013, pp. 200-205, 210213, nn. 6.1-2, 6.5-6. Volumi miscellanei e cataloghi di collezioni (saggi e schede) - Introduzione, in Giuseppe Abbate, Pisa e la Sicilia occidentale. Contesto storico e influenze artistiche tra XI e XIV secolo, Palermo, Kalós edizioni d’arte, 2014, pp. 11-12. Dizionari - Voce Pastorini Pastorino, in Dizionario biografico degli Italiani, LXXXI, Roma 2014, pp. 699703. Presa conoscenza della relazione, il Consiglio unanime si esprime sull’attività svolta dal Prof. Gabriele Fattorini presso questo Dipartimento definendola altamente positiva. Si propone pertanto agli Organi Collegiali dell’Ateneo la conferma nel ruolo dei ricercatori a tempo indeterminato. Il Consiglio approva con la sola astensione del Prof. Fornaro. Il Direttore dà lettura della verbalizzazione del p.7); il Consiglio approva. 8) Relazione sull’attività didattica e scientifica della prof.ssa Paola Megna: relativo provvedimento. Il Direttore illustra al Consiglio la Relazione sull’attività didattica e scientifica svolta nel triennio ottobre 2012-settembre 2015, dalla prof.ssa Paola Megna, ricercatore a tempo indeterminato presso il DICAM, nel SSD L-FIL-LET/07, che qui di seguito viene riportata: 30 ATTIVITÀ DIDATTICA Durante il triennio ho regolarmente svolto attività didattica nell'ambito della Cattedra di Letteratura bizantina per il Corso di laurea triennale in "Lettere" (indirizzo classico) e per il Corso di laurea magistrale in "Tradizione classica", nei quali sono incardinata: 2012-2013: 1) Insegnamento di "Letteratura e filologia medievale greca" (corso integrato con "Filologia umanistica latina", prof.ssa Daniela Gionta) per il Corso di Laurea triennale in Lettere (curriculum classico): CFU 5+7 (ore 30). Argomento del programma: Storia culturale e dinamiche materiali della tradizione dei testi a Bisanzio. 2) Insegnamento di "Filologia umanistica greca" per il Corso di Laurea magistrale in "Tradizione classica": CFU 6 (ore 36). Argomento del programma: La storia della rinascita degli studi greci nell'Occidente latino. 2013-2014: 1) Insegnamento di "Letteratura e filologia umanistica greca" (corso integrato con "Filologia umanistica latina", prof.ssa Daniela Gionta) per il Corso di Laurea triennale in "Lettere" (curriculum classico): CFU 6+6 (ore 36). Argomento del programma: La ricezione dei testi classici a Bisanzio. 2) Insegnamento di "Filologia umanistica greca" per il Corso di Laurea magistrale in "Tradizione classica": CFU 6 (ore 36). Argomento del programma: La versione latina dell’"Iliade" a cura di Angelo Poliziano. 2014-2015: 1) Insegnamento di "Letteratura e filologia umanistica greca" (corso integrato con "Filologia umanistica latina", prof.ssa Daniela Gionta) per il Corso di Laurea triennale in "Lettere" (curriculum classico): CFU 6+6 (ore 36). Argomento del corso: Tradizione classica e generi letterari a Bisanzio. 2) Insegnamento di "Filologia umanistica greca" per il Corso di Laurea magistrale in "Tradizione classica": CFU 6 (ore 36). Argomento del programma: La metodologia filologica sui testi greci nel secondo Quattrocento. Ho svolto la mia attività nelle Commissioni per gli esami di profitto, oltre che per gli insegnamenti a me affidati, anche per altre discipline del settore L06D ("Civiltà bizantina", per il Corso di Laurea a esaurimento in "Operatore dei beni culturali"; "Storia bizantina", per il Corso di Laurea a esaurimento in "Storia"); ho regolarmente svolto attività di tutorato e di ricevimento studenti e sono stata relatrice e correlatrice di tesi di Laurea triennale e specialistica. Dal 2014-faccio parte della Commissione per l'Internazionalizzazione del Corso di Laurea triennale in Lettere. ATTIVITÀ SCIENTIFICA Durante il triennio 2012-2015 ho indirizzato la mia attività scientifica di ricerca verso aspetti vari della ricezione dei testi classici e bizantini in età bizantina e umanistica. 31 Ho rivolto, anzitutto, i miei interessi alla fortuna manoscritta e storico-culturale, in parte ancora oscura, della Historia nova di Zosimo (una vicenda destinata peraltro a scrivere uno dei capitoli più rilevanti nella storia della censura ecclesiastica dei libri proibiti dall'Indice). Nella monografia del 2012 (Poliziano e la storiografia bizantina: il cap. LVIII dei primi "Miscellanea", Messina, Centro interdipartimentale di studi umanistici, 2012), nell'ambito di uno studio del cap. 58 dei Miscellanea di Poliziano (il primo a leggere Zosimo in età moderna nel Vat. gr. 156, uno dei codici più rari dell'età bizantina) ho ricostruito, per la prima volta, le complesse (e finora sconosciute) vicissitudini del codice Vaticano tra '400 e '500. Ulteriori ricerche sono state effettuate in alcune tesi di laurea triennale e magistrale da me assegnate in questi anni (alcune delle quali ancora in via di svolgimento). Alla tradizione manoscritta e alla fortuna della poesia epica greca tardo-antica in età umanistica ho poi dedicato due corposi saggi pubblicati su riviste specialistiche del settore, di fascia A: 1) Per la fortuna umanistica di Quinto Smirneo, in "Medioevo greco. Rivista di storia e filologia bizantina", 14 (2014), pp. 121-162; 2) Poliziano, Ovidio, Trifiodoro. Storia di una congettura ("Ibis" 569), in corso di stampa in "Materiali e discussioni per l'analisi dei testi classici", 74, 2 (2015). Il primo contributo è dedicato alla storia del testo di Quinto Smirneo, scoperto a Otranto nel '400 dal cardinale Bessarione: il saggio fornisce nuove conclusioni in merito alla tradizione manoscritta dell'opera (con nuove segnalazioni di copisti, possessori, fruitori) e ne ricostruisce ad ampio raggio la fortuna in età umanistica, a partire dai primi studiosi ed esegeti che ne ebbero notizia fino alle citazioni nei commenti e nei postillati polizianei e alle riflessioni di Aulo Giano Parrasio, scopritore di un secondo esemplare otrantino dell'opera. Il secondo articolo è dedicato a una nota congettura polizianea sul testo dell'Ibis ovidiano, la cui genesi e storia erano rimaste fino al momento nell'ombra: il saggio analizza nel dettaglio il complesso lavoro del Poliziano sulle fonti greche e bizantine (Omero, Trifiodoro, Eustazio) che sta alla base della sua proposta testuale, e indaga a tutto tondo le reazioni della filologia cinquecentesca alla critica testuale dell'umanista fiorentino. Un altro ampio contributo in corso di stampa su una rivista specialistica del settore, di fascia A (Una qeosofiva sibillina di Manuele Adramitteno tra Oriente greco e umanesimo latino, in corso di stampa in Neva ÔRwvmh 12, 2015) è invece dedicato a un dotto bizantino del secondo Quattrocento, Manuele Adramitteno, la cui attività di studioso era fino al momento nota da poche e incerte testimonianze dei contemporanei. Il saggio costituisce la prima ricostruzione moderna (se si eccettua un breve ma insoddisfacente articolo di Lorenzo Bianchi pubblicato su "Byzantinische Zeitschrift" del 1913) della biografia di questo intellettuale, della sua attività di copista e del corpus dei suoi scritti, consegnato da un unico manoscritto autografo della Staatsbibliothek di Monaco (Mon. gr. 321), da me esaminato anche autopticamente durante un soggiorno-studio presso la biblioteca di Monaco. Argomento specifico del saggio è l'edizione parziale e il commento di un trattato greco dell'Adramitteno sugli oracoli sibillini: un'indagine approfondita su questo testo, finora inedito, ha consentito di giungere a nuove conclusioni anche sul versante della letteratura sibillina, e di tracciare un quadro completo e innovativo della fortuna del corpus oracolare tra Bisanzio e il '400. Relazioni in Convegni nazionali e internazionali: 1. Convegno Paleografia greca a Messina. Ricordo di Lidia Perria, Messina, 10 maggio 2013, partecipazione alla sezione Testimonianze. 2. Annual Meeting della "Renaissance Society of America" (Berlin, 26-28 March 2015), partecipazione al panel: Greek epic poetry in the fourteenth and fifteenth centuries: exegesis and philology (Berlin, 26 marzo 2015), con una relazione dal titolo: Poliziano and Greek epic poetry: exegetical problems and philological methods. 32 3. Seminari Lavori in corso (14 gennaio-29 aprile 2015) presso l'Università degli Studi di Napoli "L'Orientale", partecipazione con un seminario dal titolo Per la tradizione degli oracoli sibillini in età bizantina e umanistica (Napoli, 4 marzo 2015). 4. Convegno Ricordo di Carlo Diano a 40 anni dalla sua morte (Vibo Valentia, Associazione italiana di cultura classica, 12-12-2014), partecipazione con una relazione dal titolo: Carlo Diano e la filosofia antica: spunti per il pensiero del Quattrocento. Nel dicembre 2013 ho conseguito l'abilitazione alla II fascia (Professore Associato) nel settore 10/D2 (Lingua e letteratura greca) con giudizio unanime della commissione, nell'ambito della prima tornata concorsuale indetta dal MIUR nel 2012. Dall'a.a. 2013-2014 faccio parte del Dottorato di ricerca attivo presso il Dipartimento di Civiltà antiche e moderne (ora denominato: Dottorato di ricerca in Scienze storiche, archeologiche e filologiche), coord. Prof. Vincenzo Fera. Sono iscritta all'albo ministeriale dei revisori per la valutazione dei progetti per conto del MIUR; nel 2014 e 2015 ho svolto l'attività di referee per le riviste "StEFI. Studi di erudizione e filologia italiana" e "Neva ÔRwvmh". Faccio parte del Comitato scientifico della rivista italo-francese "Accademia", diretta da Stéphane Toussaint. Dal 2014 faccio parte del Comitato scientifico della Associazione culturale "Amici degli Archivi e delle Biblioteche" di Reggio Calabria. Presa conoscenza della relazione, il Consiglio unanime si esprime sull’attività svolta dalla Prof.ssa Paola Megna presso il Dipartimento di Civiltà antiche e moderne definendola altamente positiva. Si propone pertanto agli Organi Collegiali dell’Ateneo la conferma nel ruolo dei ricercatori a tempo indeterminato. Il Consiglio approva. Il Direttore fa presente che la prof.ssa Megna ha chiesto che venga verbalizzata la sua seguente dichiarazione, che accompagnava la relazione, facendone parte integrante: “A conclusione del triennio di conferma (1 ottobre 2012-30 settembre 2015) in qualità di ricercatrice di Letteratura bizantina presso il Dipartimento di Civiltà antiche e moderne dell'Università di Messina, invio, come da regolamento, la relazione dell'attività didattica e scientifica da me svolta nel corso del suddetto triennio. Intendo, tuttavia, precisare che, in merito alla legittimità della mia nuova immissione in ruolo in qualità di ricercatore non confermato dopo la "parziale rinnovazione procedimentale" del Concorso pubblico per ricercatore (26/05/1997) indetta su sentenza n. 69/2010 del Consiglio di Giustizia Amministrativa per la Regione Sicilia, è in atto un procedimento civile presso il TAR di Catania da me intentato contro l'Università degli Studi di Messina”. Il Consiglio prende atto. Il Direttore dà lettura della verbalizzazione del p.8); il Consiglio approva. Non essendoci altri punti all’o.d.g., il Direttore sottopone all’approvazione del Consiglio il verbale, già approvato nel sui singoli punti, per quanto riguarda gli orari di inizio e fine e l’elenco delle presenze; il Consiglio approva. La seduta è tolta alle ore 16,05. Il Segretario Il Direttore