ADISU Puglia Agenzia per il Diritto allo Studio Universitario Conferenza stampa 22 dicembre 2011 Presidenza della Giunta regionale Sala Conferenza stampa 1 Dopo la conferenza di programma del 24 maggio scorso, che ha approfondito i temi e le problematiche del diritto alla studio in Puglia, è utile fare il punto sulla attività dell’ADISU, per evidenziare i brillanti risultati raggiunti, sia in termini di bilancio che di iniziative realizzate. Possiamo ben dire che, pur nella attuale grave situazione congiunturale, e nonostante la drastica riduzione di risorse, in Puglia si è riusciti a non abbassare (ma addirittura migliorare) gli standard dei servizi e dei benefici per gli studenti capaci e meritevoli, anche se privi di mezzi, che si rivolgono alle strutture universitarie pugliesi. L’Agenzia, poi, è riuscita ad andare oltre lo stretto ambito della propria mission, perseguendo l’obiettivo di realizzare non solo (ed al meglio possibile) i propri compiti istituzionali, ma anche di contribuire più in generale al benessere degli studenti della nostra regione. Deve sottolinearsi che tale risultato non era affatto scontato, come non può dirsi scontato per gli anni a venire. L’ADISU, infatti, pur essendo destinataria di forte autonomia, vive di finanza totalmente derivata, non avendo la possibilità di attivare fonti di finanziamento autonome. Inoltre, dal punto di vista organizzativo, regolamentare e degli obiettivi, l’Agenzia è fortemente legata all’Amministrazione regionale, al suo bilancio, alle leggi nazionali che intervengono a limitarne l’autonomia, alle scelte politiche in materia di diritto allo studio, finanza pubblica e personale. Nonostante ciò, possiamo dire che la l’ADISU, ancora una vota, chiude l’anno con un bilancio estremamente positivo, sia in termini contabili che di obiettivi raggiunti. Sempre nella Conferenza di programma del 24 maggio ci ponevamo alcuni obiettivi, tutti (e sottolineiamo tutti) raggiunti. In particolare: BILANCIO Per il terzo anno dall’inizio della sua attività l’ADISU chiude il Bilancio in pareggio. Certo, il 2010 si è chiuso con un significativo avanzo (come vedremo interamente utilizzato per investimenti sulle residenze), ma è evidente che lo stesso non potrà accadere per il 2011, stanti i consistenti tagli imposti dalle politiche governative. Tuttavia, già in sede di assestamento del bilancio 2011, grazie ad accorte politiche di risparmi sui costi e sulle spese, sono state destinate ulteriori risorse per oltre 2 milioni di euro all’incremento delle dotazioni finanziarie per le borse di studio. 2 EDILIZIA RESIDENZIALE L’applicazione dell’avanzo di amministrazione 2010 è stato destinato esclusivamente a spese di investimento, con il finanziamento dei seguenti interventi: a) progetto di riqualificazione di due residenze leccesi, la “Rizzo” e la “De Giorgi”, per € 610.000,00, co contestuale richiesta di cofinanziamento al MIUR nell’ambito del terzo bando della Legge n. 338/2000; b) il finanziamento di una quota dell’intervento di ristrutturazione del Collegio “Petrone” di Bari per € 242.000,00; c) il finanziamento del miglioramento qualitativo delle residenze studentesche di tutte le sedi territoriali (acquisto nuovi arredi, effetti letterecci, attrezzi ginnici, ecc.), per € 180.000,00. Inoltre: − Per la “Casa dello studente” di Bari, di Largo Fraccacreta, dopo l’acquisizione del progetto definitivo da parte dell’Università di Bari, e dopo la sottoscrizione della convenzione con il MIUR, si procederà a bandire la gara per appaltare i lavori di ristrutturazione non appena sarà concluso l’iter ministeriale di assegnazione del finanziamento. Si prevede entro il prossimo mese di gennaio. Il progetto riguarda la realizzazione di 300 posti alloggio (90 camere singole e 105 camere doppie), spazi destinati ad attività ricreative, sala fitness con servizi annessi, sala conferenza e sala riunioni. In proposito, va segnalato l’impegno notevole dell’ADISU – che ha presentato la richiesta di cofinanziamento al MIUR – che, utilizzando avanzi di amministrazione e fondi della Regione Puglia, ha messo a disposizione, per l’iniziativa, oltre 4 milioni di euro sul valore complessivo di 14 milioni di euro circa del progetto. − Finalmente sarà possibile, a gennaio, inaugurare la Casa dello Studente di Via Galanti a Foggia: 99 posti realizzati con un contributo regionale. Nella nuovissima residenza ogni camera è dotata di bagno e angolo cottura. − Sempre a Foggia è in costruzione la Casa dello studente c/o l’Istituto “Maria Cristina di Savoia” di Foggia, che sarà disponibile per l’anno accademico 2013/2014; sono previsti ulteriori 60 posti. − È in programma una convenzione con lo IACP di Bari per la realizzazione di una residenza pubblica da 100 posti per studenti, in costruzione presso il quartiere Mungivacca di Bari; consegna prevista nell’autunno 2013. 3 − A Taranto l'ADISU ha stipulato una convenzione con un residence privato. Il servizio alloggio offre la disponibilità di n° 10 mini appartamenti con n. 2 posti letto ognuno per un totale di 20 posti disponibili (con il soddisfacimento della attuale domanda di alloggi in quella città). BANDO UNICO BENEFICI E SERVIZI A.A. 2011/2012 Per la prima volta, quest’anno l’Agenzia ha licenziato un Bando unico per l’accesso ai benefici e servizi, reso disponibile attraverso la stampa di un unico opuscolo. Ciò è stato possibile in virtù di un ulteriore appianamento delle differenze legate alle specificità delle singole sedi territoriali, che, all’avvio dell’ADISU, nell’aprile 2009, apparivano fortemente diversificate. REGOLAMENTO SUSSIDI STRAORDINARI È stato approvato il regolamento per l’erogazione di sussidi straordinari. Si tratta di un parziale sostegno allo studio per studenti che, a causa di un evento di particolare gravità personale o riguardante il proprio nucleo familiare, si trovano in uno stato di disagio economico tale da influire sul raggiungimento dei requisiti di merito per l’accesso alle Borse di Studio. Per l’anno accademico 2011/2012 è stato previsto uno stanziamento di € 80.000,00. BANDO ATTIVITA’ CULTURALI L’Agenzia ha approvato il “Bando unico per la realizzazione, nell’anno accademico 2010/2011, di iniziative a carattere formativo, culturale e sociale promosse dagli studenti degli atenei e delle istituzioni AFAM pugliesi”, stanziando complessivi € 100.000,00. Sono pervenuti 39 progetti da esaminare. BUS NAVETTA L'ADISU Puglia ha ripristinato il servizio navetta per gli studenti fuorisede delle residenze universitarie baresi, site nelle periferie della città. Un’iniziativa dettata dal successo riscosso lo scorso anno presso la popolazione studentesca, che ha difficoltà a raggiungere il centro cittadino. CONCORSO FOTOGRAFICO L’ADISU ha bandito il concorso fotografico “La Puglia e il suo territorio” per individuare 15 foto (rappresentanti paesaggi, monumenti o folklore del territorio pugliese) da inserire nel bando 4 unico per l’accesso ai benefici dell’ADISU Puglia A.A. 2011/2012. Sono pervenute ben 240 foto, e le prime tre sono state premiate con un contributo in denaro. SPORTELLO CASA Lo Sportello casa rappresenta un punto di incontro fra domanda e offerta di alloggi. Il servizio è rivolto essenzialmente a tutte le studentesse e gli studenti fuori sede per aiutarli nella ricerca dell’alloggio, accompagnandoli nel corso dell’intera durata del contratto. I proprietari d’immobili, da parte loro, individuano nella struttura dello Sportello casa un interlocutore che possa coglierne le esigenze e che, applicando la normativa vigente, ne tuteli gli interessi. Il servizio è ufficialmente partito il 5 agosto 2011 e ad oggi, dopo aver raggiunto picchi di quaranta annunci, se ne contano solo 19, testimoniando l’efficacia del servizio. Il sito è http://sportellocasa.adisupuglia.it. PUC ADISU L’ADISU ha interamente finanziato (con € 240.000 euro) e realizzato in proprio il progetto della PUC ADISU per l’A.A. 2011/2012, con i partners ANEC-AGIS e Teatro Pubblico Pugliese. L’iniziativa è partita il 1° dicembre scorso, e prevede 10 ticket complessivi per ciascuno studente, dei quali 6 per il cinema e 4 per teatro e musica. Gli studenti idonei nelle graduatorie A.A. 2011/2012, per avere la PUC insieme ai ticket, dovranno corrispondere un costo simbolico di 2 euro. 5 Possiamo concludere, richiamando l’attenzione sulla necessità che, pur nella ineluttabile necessità di far fronte alla grave crisi che ha colpito il nostro Paese, non si perpetui la folle logica dei tagli indiscriminati a tutta la spesa, che non è solo sprechi, ma anche e soprattutto welfare (nel nostro caso, per gli studenti). Ridurre i finanziamenti per garantire ai giovani lo studio e la formazione, è ridurre le prospettive della crescita del Paese. Irreparabilmente. In questo senso, pur essendo noto che, a sua volta, la Regione ha dovuto ridurre (sia pure di poco) le risorse destinate al funzionamento dell’Agenzia (ma non quelle per gli studenti), in una condivisibile politica di abbattimento dei costi e delle spese (che, tuttavia, per l’ADISU, come diffusamente esposto nella relazione innanzi citata, sono davvero ridotte all’essenziale), siamo certi che non mancherà l’attenzione per quanto da noi sinora realizzato, e che saranno garantite all’Agenzia risorse sufficienti a non regredire nel virtuoso processo oramai avviato di consolidamento e sviluppo del diritto allo studio in Puglia. 6