FASE PROGETTAZIONE
PASSAGGI
SICURI IN PALESTRA
PIANIFICARE
Motivazioni e
finalità del
progetto
(analisi del
contesto, analisi
dei bisogni)
I responsabili della sicurezza dei Plessi, durante una riunione di Collegio dei Docenti a fine anno scolastico,
evidenziano che la maggioranza degli incidenti (slogature, fratture arti, escoriazioni ecc…) avvengono
principalmente in palestra durante l’attività di educazione motoria. Questi dati sono desunti dalle
attestazione di infortunio che il docente di attività motoria presenta in segreteria per la denuncia all’Agenzia
di Assicurazione Alunni. Qualora vi sia un assenza superiore ai tre giorni, gli infortuni vengono riportati sul
Registro degli Infortuni.
Preso atto che il problema è sentito anche da altri docenti non solo in palestra ma anche nei momenti in
genere non strutturati, si decide di predisporre la seguente scheda progettuale al fine di:
 prevenire comportamenti a rischio da parte degli alunni incentivando azioni che premiano i
comportamenti positivi attraverso condivisione di regole e atteggiamenti
 Diminuire le occasioni di farsi male o di mettere altri in pericolo facendo capire all’alunno le situazioni
di pericolo per imparare ad affrontarle e superarle.
1. Diminuire gli incidenti sia in palestra che all’aperto durante le ore di attività motoria;
2. Aumentare la consapevolezza rispetto al controllo del proprio corpo in determinati contesti: punti di
forza e di debolezza di ognuno
3. Definire i comportamenti corretti in palestra: abituare i bambini a correre, lanciare, arrampicarsi,
saltare … solo quando richiesto dagli insegnanti e nelle giuste modalità;
4. Condividere tra insegnanti ed esperti un atteggiamento comune nella gestione dell’attività motoria;
5. Capacità di riconoscere alcune emozioni ed il modo in cui influenzano il mio comportamento
Regole di comportamento da assumere in palestra, tabella riassuntiva dei dati degli infortuni visibile a
tutti, giornata di sport aperta ad alunni , genitori, insegnanti, esperti, associazioni sportive e dilettantistiche
del territorio
intermedi
Docenti, esperti laureati ISEF, allenatori di squadre di sport specifici
Obiettivi specifici
Prodotto/
risultato finale
Destinatari
www.pensosicuro.it
Campagna Straordinaria di Formazione
per la diffusione della salute e della
sicurezza rivolta al mondo della scuola
(art. 11, comma 7 - D.Lgs. n. 81/08;
D.G.R. n. 1015 del 05/06/2012;
Accordo in Conferenza Stato-Regioni del 20/11/2008)
Assessorato Regionale all’Istruzione,
alla Formazione e al Lavoro
finali
Riflessione previa
all’azione
REALIZZARE
studenti
(approccio pedagogico- didattico, criticità-resistenze che si possono incontrare; qualità del progetto: punti di
forza, livello innovazione, sostenibilità, ricadute scuola territorio, ecc.)
E’ un progetto trasversale da affrontate all'interno delle diverse materie scolastiche a partire dall’ingresso
del bambino nella scuola primaria e che si basa sulla condivisione di regole, atteggiamenti e comportamenti
da riconoscere ed applicare in diversi contesti (campo di calcio, piscina, parco, cortile di casa ecc.) da praticare
attraverso una metodologia empirica, porti il bambino ad acquisire una chiara percezione di sé, del proprio
spazio e sapersi relazionare con gli altri sia nel piccolo gruppo, in squadra, in classe. E’ un progetto che trova
la sua forza nella gestione delle relazioni interpersonali senza perdere di vista la formazione del senso civico
nel bambino e si rifà ad alcune delle Otto Competenze Chiave Europee: “Imparare ad imparare”- “ Le
competenze sociali e civiche”-“Il senso di iniziativa e l’imprenditorialità” (Raccomandazione del Parlamento
europeo e del Consiglio del 18/12/2006). E’ un progetto che prevede la collaborazione delle famiglie, dei
Comuni e delle Associazioni Sportive presenti sul territorio per sostenere le azioni che la Scuola mette in atto
per favorire l’integrazione dei giovani e promuovere le “Life Skills”.
Rete progetto
Presentazione
scuola/ente/
organizzazione
Soggetto
proponente
Rete scuole
Rete
interistituzion
ale
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Accordo in Conferenza Stato-Regioni del 20/11/2008)
Circolo didattico di
Sedico
Istituto comprensivo
Cesio Maggiore
Altri....
Comune di Sedico
Ruolo e funzioni nel
progetto
Referente
Istituto capofila
Docente
Partner
Docente
Ruolo del
referente
Coordinat
ore
Coordinat
ore
Finanziatore per
l’acquisto di attrezzi
specialistici,
Assessorato Regionale all’Istruzione,
alla Formazione e al Lavoro
Dati
referente
(tel., mail,
ecc.)
(associazioni
di categoria,
comune, ulls,
ecc.)
Comune di Cesio
Comune di San
Gregorio
Ufficio Scolastico
Regionale
Altri
(comunità
studenti,
genitori,
associazioni,
ecc.)
Figure
professionali
coinvolte
(esperti esterni)
Associazioni sportive
Associazioni genitori
manutentore palestra,
scuolabus
Finanziatore per
l’acquisto di attrezzi
specialistici,
manutentore palestra,
scuolabus
Finanziatore per
l’acquisto di attrezzi
specialistici, scuolabus
manutentore palestra
Promotore e
finanziatore progetto
“Più Sport a scuola”
Interventi di esperti e
allenatori
Finanziatori dei
progetti con esperti,
acquisti di materiali e
collaboratori nella
realizzazione
dell’evento finale
Altri....
Esperti laureati ISEF, allenatori di squadre di sport specifici, RSPP, responsabili sicurezza nei plessi, docenti
interessati
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sicurezza rivolta al mondo della scuola
(art. 11, comma 7 - D.Lgs. n. 81/08;
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Accordo in Conferenza Stato-Regioni del 20/11/2008)
Assessorato Regionale all’Istruzione,
alla Formazione e al Lavoro
Cronoprogramma
delle attività
Descrizione attività
Raccolta dati sugli
infortuni occorsi
nell’anno scolastico
2012/13
Incontro del gruppo
di lavoro per la
stesura del progetto
con RSPP e l’assessore
allo Sport dei Comuni
e Associazione
Genitori
Riunione fra i docenti
coinvolti nel progetto,
gli esperti ISEF e gli
allenatori che
intervengono con
lezioni di attività
motoria nelle classi
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Accordo in Conferenza Stato-Regioni del 20/11/2008)
Compiti
Responsabile
Strumenti/ri
sorse
necessarie
Confrontare i
dati registrati e
suddividerli
per casistiche
ed identificare
i luoghi dove
avvengono e la
frequenza
Condivisione
della finalità
del progetto e
definizione
delle linee
d’intervento
RSPP
Registro
infortuni
Funzione strumentale
Docenti
interessati
Analisi,
condivisione e
stesura del
progetto
Docenti delle classi
Docenti ed
esperti
Data
inizio
prevista/
data fine
prevista
Fine anno
scolastico
2012/201
3
Prima
dell’inizio
dell’anno
scolastico
Risultati
attesi
Informativa
al collegio
docenti
Produzione
di strumenti
utili alla
realizzazione
del progetto
(griglie,
tabelle..)
Settembre Calendarizza
- ottobre
zione degli
interventi in
palestra,
attività da
svolgere,
condivisione
delle regole
Assessorato Regionale all’Istruzione,
alla Formazione e al Lavoro
Realizzazione del
progetto da parte
degli insegnanti
coinvolti nelle proprie
classi
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Accordo in Conferenza Stato-Regioni del 20/11/2008)
Descrizione
Docenti interessati
degli infortuni
possibili;
discussione e
riflessione
collettiva degli
avvenimenti
accaduti o che
potrebbero
accadere;
simulazione in
palestra
drammatizzazi
one in aula;
lavoro di
gruppo per
individuare e
condividere le
regole; disegni
che illustrano
le norme di
comportament
o; realizzazione
di tabelle e
grafici al
computer
riassuntive
degli incidenti
Nel corso
dell’anno
scolastico
Assessorato Regionale all’Istruzione,
alla Formazione e al Lavoro
Attività da
svolgere sul
piano teorico
e pratico
Modalità di
diffusione
VALUTARE E
VALORIZZARE
Valutazione del
progetto
verificatisi
nella scuola;
incontri con gli
esperti
Incontro coordinatori Coordinare gli
e RSPP della rete
interventi
Realizzazione
Organizzazione
dell’evento finale
di giochi in
palestra,
mostra di
disegni fatti
durante l’anno
scolastico
Sensibilizzazione e coinvolgimento
(interno – esterno)
Piano comunicazione interna alla rete
Obiettivi
Indicatori di processo
(quantitavi/
qualitativi)
Diminuire il
numero degli
incidenti
N° delle classi coinvolte
Presenza dei genitori
Piano di
Azioni
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Metodi e strumenti
Docenti interessati,
alunni, genitori,
esperti, protezione
civile
Volantini, inviti, manifesti per divulgare la manifestazione finale
Indicatori di
risultato
(quantitavi/
qualitativi)
N° incidenti verificati
prima e dopo
l’intervento
Soddisfazione da
parte degli utenti
Fonti e
strumenti
Questionari
Ogni quando
li rilevo/
quando?
Alla fine del
percorso
Tempistica
Assessorato Regionale all’Istruzione,
alla Formazione e al Lavoro
Utilizzo
comunicazione
(presentazione e
divulgazione dei
risultati)
ABSTRACT DEL
PROGETTO
Assemblee
con i genitori
Incontri
serali con
esperti
Evento finale
Inviti, illustrazione del
progetto mediante
opuscoli
Presentazione delle
attività
Inizio anno
Articoli sui giornali
locali, pubblicazione
dell’evento della
manifestazione sul sito
degli istituti
Prima e dopo della manifestazione finale,
Durante l’anno
A seconda delle classi
Durante le attività in palestra si simuleranno situazioni di pericolo in modo da poter intervenire per correggere i comportamenti
pericolosi che possono causare incidenti attraverso la registrazione e la frequenza dell’effetto-causa che ha prodotto l’incidente. La
raccolta e la rielaborazione di questi dati sarà analizzata attraverso un lavoro di gruppo mediante griglie di individuazione dei
comportamenti positivi e negativi da rappresentare su cartelloni e discussi collettivamente. Ampio spazio sarà data anche alla
drammatizzazioni degli episodi più frequenti che causano incidenti; realizzazione di cartelloni dove vengono evidenziati e premiati
(bollini) i comportamenti positivi. L'esperienza pratica in particolare con la presenza degli esperti, anche attraverso la ripresa
filmica, permetterà di riflettere su quanto può succedere o è successo a causa di comportamenti inadeguati (comportamenti,
emozioni, atteggiamenti) per migliorare i propri comportamenti, atteggiamenti competenze di fronte al pericolo in qualsiasi
situazione sia interna che esterna all’ambiente scolastico.
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