Periodico di formazione e informazione degli Adulti Scout di Messina
Anno II - N° 13 – Gennaio 2008
Pubblicazione stampata in proprio presso Parrocchia S. Maria di Montalto, Via Dina e Clarenza, 16
Riservata esclusivamente ai soci. Magister: Carmelo Casano e-mail: [email protected]
Il Faro- Gennaio 2008
Pagina 1
In questo numero:
II edizione del Presepe vivente a Montalto di Carmelo Casano
Galleria fotografica: prima … e dopo.
Don Sebastiano Gozzo ha compiuto la sua missione di Saverio Pavone
La Luce della Pace a Messina a cura del Comitato Luce della Pace messinese
Le cerimonie della Luce della Pace nelle parrocchie di Messina di N. Corriera e C. Casano
Relazione sul salvataggio operato dal Prof. Vittorio Stracci di Di Carlo, Bruno, Martorana
Verbale del Consiglio Regionale di Caltanissetta del 2 Dicembre 2007
Le candidature a Segretario Regionale di Enzo Baldacchino, Vice S.R. MASCI Sicilia
La Liturgia delle Ore dal Catechismo della Chiesa Cattolica
Notizie brevi
VIII Giornata nazionale di raccolta del farmaco
Idee per servizi: AVIS Associazione Volontari Italiani Sangue – Messina VI p.
Pace in tutte le terre a cura della Comunità S. Egidio
Storia del Jamboree (VI parte) a cura del Settore Internazionale
Bracchetto scout episodio n. 12
Le costellazioni: Cassiopea
Preghiere e Canti scout
Date da ricordare
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II EDIZIONE DEL PRESEPE VIVENTE A MONTALTO
Si è svolto nel Parco del Santuario di Montalto di Via Dina e Clarenza, nel centro storico di
Messina,
la II edizione del Presepe vivente, curata dal Gruppo AGESCI Messina 6 “S.
Eustochia alla Caperrina” con la collaborazione della Comunità MASCI Messina 1 “Il Faro” e
la compartecipazione della Provincia Regionale di Messina. Nelle tre serate, dal 21 al 23
Dicembre, un migliaio di persone ha visitato le caratteristiche botteghe artigiane - animate
da oltre 80 figuranti - come quella del falegname, della pasta, del ricamo, del pane, della
ceramica e della frutta. Immancabili ovviamente la stalla della natività, con la Sacra
Famiglia, l’angioletto (sembrava vero!), il bue e l’asinello e la tenda di Erode con le
danzanti odalische. In più, per la gioia dei piccoli, erano presenti recinti con maialini,
galline e agnellini. Durante la visita è stato possibile gustare prodotti da forno e del buon
tè caldo. La realizzazione della sacra rappresentazione ha visto l’impegno dei ragazzi e dei
capi del gruppo scout e dei loro genitori nonché degli adulti scout, che hanno riproposto il
villaggio di Betlemme in costumi d’epoca. L’iniziativa si propone come momento di gioia
per tutta la cittadinanza. Un segno che parte dai giovani per fare testimonianza del
messaggio universale di pace e fratellanza del Natale e dal principio di base dello
scoutismo, cioè dell’imparare facendo.
Un ringraziamento al Dipartimento alla Viabilità del Comune di Messina per la fornitura
delle transenne, all’Azienda Foreste Demaniali di Messina per la fornitura dei paletti di
legno e al Ristorante “Il Tempio Greco” per la sponsorizzazione.
Con l’occasione auguro a tutti voi un anno di pace, serenità e amore.
Carmelo Casano
Il Faro- Gennaio 2008
Pagina 2
Galleria fotografica: prima …
La capanna dell’accoglienza
La bottega della frutta e verdura
La bottega del ristoro
La capanna della natività
La bottega della pasta
I recinti per gli animali
… e dopo
La bottega della frutta e verdura
La bottega del ricamo
La capanna della natività
Visita il sito: www.presepemontalto.tk
Il Faro- Gennaio 2008
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Don Sebastiano Gozzo ha terminato la sua missione, ha raggiunto la casa del Padre
Adesso andiamo avanti con i nostri ragazzi
e racconteremo il tuo operato, ricordandoti
nelle nostre preghiere affinché la tua
anima possa stare più vicino possibile a
Colui che ti ha mandato.
Don Sebastiano Gozzo, per tutto quello
che hai fatto per noi, diciamo, GRAZIE!
Saverio Pavone
Magister Comunità MASCI Milazzo
Noi tutti abbiamo ricevuto consigli e
testimonianze
forti
che
ci
hanno
incoraggiato a rimanere nella nostra
AGESCI uniti e responsabili per i mandati
che abbiamo ricevuto.
Per molti di noi è stato quel suo cuore e
quella sua mano che ci hanno dato la
forza di continuare con i nostri ragazzi per
le vie dello scautismo .
Ha scosso le nostre anime e siamo fieri di
averlo ascoltato.
Ci ha fatto conoscere Gesù in un modo
diverso, proprio alla scout, come volevamo
noi, fraternamente, con semplicità e con
credenza reale e viva.
Ci ha saputo far toccare Cristo in un modo
diverso, facile, pratico, accogliente, aperto,
per riceverLo nel nostro cuore, quando
questo era in difficoltà nel perdonare.
Don Sebastiano con i suoi interventi ci ha
dato la possibilità di accoglierLo sempre in
un modo nuovo e coerente alla nostra
scelta scout.
Bastiano, così affettuosamente e con
rispetto, ti facevi chiamare e tanti Capi
scout, piangeranno; ma dopo, si
riprenderanno con forza perché Tu ci hai
testimoniato bene il vero Assistente
Ecclesiastico.
Il Faro- Gennaio 2008
Don Sebastiano Gozzo, Prete diocesano, nato
nel 1924, ordinato nel 1948.
Il suo Incarico era di Parroco della chiesa di San
Martino Vescovo di Ortigia a Siracusa. Le sue
competenze: Dommatica e Pastorale.
Ha studiato alla Università Gregoriana in Roma
Filosofia e Teologia. Per 12 anni Vice Rettore del
Seminario. Poi Assistente Regionale sia degli
Universitari
Cattolici
della
FUCI
che,
successivamente, del Movimento Laureati Cattolici.
Ha insegnato Lettere e Teologia in Seminario e
anche Religione nei Licei. E’ stato Assistente
Regionale dell'AGESCI.
E’ tornato alla casa del Padre il 26-12-2007.
I funerali sono stati il 28-12-2007 in Cattedrale a
Siracusa.
Pagina 4
LUCE DELLA PACE 2007
Le associazioni scoutistiche messinesi hanno
accolto a Messina la “Luce” proveniente da Betlemme
Come ormai tradizione decennale,
la
notte del 16 dicembre, alle prime luci
dell’alba, è giunta a Messina la “Luce
della Pace” che gli scout austriaci hanno
acceso dalla fiamma perenne che arde
nella grotta della Natività di Betlemme e
che è stata distribuita in tutta Italia dagli
scout triestini, segno di condivisione con
chi ha mostrato sensibilità e interesse
verso questo simbolo.
Viene accesa la Luce all’arrivo del treno
Presenti, tra gli altri, il consigliere
Generale Per la Sicilia dell’AGESCI, Nino
Corriera e il consigliere nazionale del
MASCI, Nuccio Costantino e un nucleo di
Emergenza e Protezione Civile della
Zona dello Stretto dell’AGESCI.
Alcuni componenti dei vari gruppi scout
Ad accogliere la Luce alla stazione
centrale erano presenti i gruppi scout
dell’AGESCI, dell’ASSORAIDER e del
MASCI e l’Associazione AGFA di Faro
Superiore, uniti in una veglia di
preghiera, che hanno così alimentato le
loro lampade portando nei loro gruppi e
nelle loro parrocchie questa luce,
simbolo di speranza e solidarietà.
Il freddo l’ha fatta da padrone al binario 9
Poi il treno ha proseguito per Palermo
mentre una staffetta regionale MASCIFSE ha portato la Luce alle stazioni del
litorale tirrenico fino a Siracusa, il
gruppo
dei
GIOVANI
SCOUT
di
Caltanissetta fino nell’entroterra nisseno
e una staffetta del MASCI di Siracusa è
partita alla volta della propria città.
L’arrivo del Treno della Luce
Il Faro- Gennaio 2008
Il comitato “Luce della Pace” messinese
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Le cerimonie della Luce della Pace nelle parrocchie di Messina
Al Tempio di S. Francesco all’Immacolata
Al Santuario S. Maria di Montalto
Anche quest'anno si è svolta la bellissima
Veglia di Preghiera alla Stazione F.S. di
Messina nell'attesa dell'arrivo del Treno
proveniente da Roma che portava la Luce.
Erano presenti diverse associazioni e in
rappresentanza del Gruppo Messina 1°
"Immacolata" eravamo presenti : Simona
Armeli, Fabio Cordaro e Nino Corriera.
Fabio e l’A.E. P. Luigi Sapia all’offertorio
Durante la S.Messa l'A.E. P.Luigi Sapia ha
spiegato a tutti i fedeli ed ai ragazzi scout in
particolare un po’di storia della tradizione
scout della Luce della Pace proveniente da
Betlemme.
Il Cerchio ai piedi dell’Altare
All'offertorio Fabio, a nome dei tre capi
presenti alla consegna, ha portato all'altare,
deponendola hai piedi del Crocifisso, la Luce
accesa per l'occasione in una bellissima
lampada con un lumino di cera.
Nino Corriera
Capo Gruppo AGESCI Me1
Il Faro- Gennaio 2008
Domenica 16 Dicembre alle ore 9:30, in
un’affollata assemblea, presente un
gruppo ecclesiale della Campania, si è
svolta la cerimonia della consegna della
Luce della Pace.
All’offertorio,
dopo
il
discorso
di
spiegazione, è stata portata all’altare la
Luce accesa alla stazione centrale.
La Cerimonia al Santuario di Montalto
I fedeli hanno così potuto accendere la
fiamma e portarla nelle loro case fino
all’Epifania.
Carmelo Casano
Magister Comunità MASCI Me1
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RELAZIONE SUL SALVATAGGIO OPERATO DAL
PROF. VITTORIO STRACCI
8 Dicembre 1955: il gruppo scout
“Caltanissetta1”, da un anno istituito
presso
l’oratorio
salesiano
di
Caltanissetta, si avvia per la sua prima
impegnativa uscita: costruire un ponte
di corde tra due rive del fiume Salso. Li
guida
l’animatore
del
gruppo,
il
professore Vittorio Stracci, da tutti
affettuosamente conosciuto come Zi’
Vitto’, che tanto si era adoperato per far
sorgere (anzi, per far risorgere) lo
scoutismo a Caltanissetta.
Giunti
sul
luogo
prescelto,
nelle
vicinanze del ponte Capodarso, i giovani
iniziano
il
lavoro.
All’improvviso
l’imprevedibile:
nell’entusiasmo
dell’impresa uno di essi (Candido Di
Carlo) nel lasciare una corda da una
sponda all’altra, scivola su un sasso
scosceso e cade nel fiume, profondo in
quel punto alcuni metri, scomparendo
alla vista dei compagni.
I
ragazzi
rimangono
sgomenti
e
paralizzati; qualcuno grida: ed è allora
che con rapida decisione Zi’ Vitto’
accorre, si getta in acqua, nuota con
forza, afferra per i capelli il malcapitato,
lo perde per la forza della corrente, lo
riafferra, lo conduce salvo a riva.
Zi’ Vitto’ con Nuccio Costantino
Un
fuoco
immediatamente
acceso
asciugherà, con i loro abiti, i due
protagonisti dell’avventura, ambedue
incolumi praticamente senza un graffio.
Ai presenti resterà la muta e profonda
ammirazione per il coraggioso gesto di
cui sono stati testimoni e che resterà
impresso
per
sempre
nella
loro
memoria.
I sottoscritti erano presenti
Candido Di Carlo
Biagio Bruno
Arcangelo Martorana
Speriamo che venga riconosciuto al Prof.
Vittorio Stracci l’encomio per il valoroso
gesto, nonostante la relazione sia stata
presentata oltre i termini previsti.
Zi’ Vitto’ nel 1967
Il Faro- Gennaio 2008
La redazione
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VERBALE DEL CONSIGLIO REGIONALE DI CALTANISSETTA
L’anno duemilasette, addì due del mese di dicembre in
Caltanissetta, presso i locali della Parrocchia di San Pietro
siti in via Giovanni XXIII, con inizio alle ore dieci , si è
svolto il Consiglio Regionale del Masci, presieduto dal Segretario
Nuccio
Costantino, per la trattazione dei seguenti punti all’o. d. g.: 1) Presentazione nuove
Comunità; 2) Programmazione Triennale approvata dall’assemblea Nazionale; 3)
Saldo contributo regionale anno in corso e nuovo anno (2,50euro pro capite); 4)
Presentazione dei programmi delle Comunità (2007/2008); 5) Centenario e
Jamboree 2007; 6) Dimissioni del Segretario Regionale del Masci, eletto a nuovo
incarico di Consigliere Nazionale; 7) Varie ed eventuali. Presenti all’incontro, oltre
le Comunità ospitanti Cl 1 e Cl 2 , i Magister ed alcuni rappresentanti delle
Comunità di Acireale, Augusta, Carlentini, Cefalù, Gravina, Lentini, Licata, Messina,
Milazzo, Modica1, Palermo, Porto Empedocle, Scicli, Siracusa. Risultano assenti le
Comunità di Avola, Modica 2 e Noto ed il vice segretario regionale E. Baldacchino.
Viene chiamata a svolgere le funzioni di segretario Antonietta,
Magister della
Comunità CL2. Aperto il Consiglio, prima di passare alla trattazione dei punti
all’o.d.g., Nuccio dà lettura della lettera a lui indirizzata da Enzo Baldacchino dal
cui contenuto emergono i sinceri ed affettuosi auguri dallo stesso formulati per il
nuovo incarico che Nuccio rivestirà, nonché i sentimenti di stima e di riconoscenza
per l’impegno, la dedizione e la competenza che hanno contraddistinto l’azione dei
vari segretari regionali che si sono avvicendati nel tempo e che hanno fortemente
segnato il cammino del MASCI regionale. A tal proposito, Nello Moncada richiama
all’attenzione dei presenti il ricordo di Franco Orlando -tornato alla casa del Padreal quale chiede venga tributato l’omaggio di tutti per essere stato l’artefice della
costituzione del Masci in Sicilia. Dopo un caloroso e sentito applauso da parte dei
presenti rivolto alla memoria di Franco, si passa alla trattazione del 1° punto
all’o.d.g. Nuccio esprime gioia nel presentare le comunità di nuova formazione Mazzara del Vallo e Termini Imerese- che rappresentano indubbiamente il segno
del fermento di crescita del Masci Siciliano. I rispettivi magister, nel narrare come
e quando hanno avvertito l’esigenza di fare comunità, manifestano con gioia
l’orgoglio di appartenere ad una realtà scoutistica molto forte e nonostante le
difficoltà logistiche, hanno già intrapreso il cammino per amalgamare i componenti,
per crescere insieme , partecipare a tutti gli eventi ed arricchirsi di nuove
esperienze. Su richiesta di Sorrentino, Nuccio invita il Consiglio ad esprimersi in
ordine all’ammissione nel contesto regionale delle due nuove Comunità. I Magister,
all’unanimità, esprimono parere favorevole. Nuccio, dopo un caloroso benvenuto,
consegna alle due Comunità il simbolo del Masci in ceramica, augurando loro
buona strada. In ordine al 2° punto all’o.d.g.,, il Segretario regionale consegna ai
Magister la programmazione del Consiglio Nazionale entro le cui linee di indirizzo le
comunità dovranno elaborare le proprie attività. Si passa, quindi, alla trattazione
del 3° punto all’o.d.g. Prende la parola Sorrentito che, in qualità di tesoriere,
illustra la situazione della cassa regionale, la quale risulta deficitaria per la
inadempienza di alcune Comunità nel versare la somma annuale di euro 2,50 pro
capite, così come concordato dal Consiglio in precedente seduta. Ad espressa
richiesta di Lidia, magister di Carlentini, Nuccio ribadisce che la quota serve a
rimpinguare la cassa regionale che contribuirà a sostenere le spese di viaggio delle
comunità che parteciperanno agli incontri nazionali. Con l’occasione, ricorda che la
Sicilia- per le attività relative all’incontro del Mediterraneo- ha ottenuto dalla
Provincia di Messina un contributo che è andato alla cassa Nazionale; parte di esso,
al più presto, sarà devoluta alla Comunità regionale. Si prosegue, indi, alla
Il Faro- Gennaio 2008
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trattazione del 4° punto all’o.d.g. e si dà la parola ai magister che relazionano
sull’argomento, (… omissis…) Ultimata la presentazione dei programmi delle
comunità, Nuccio distribuisce ai Magister un opuscolo sul tema la “Famiglia” che
Giancarlo Lombardo del Nazionale ha approntato per aiutare le comunità a trattare
la problematica in questo difficile momento di crisi epocale. Alle ore 11,15 si
sospendono i lavori per partecipare alla celebrazione Eucaristica, al termine della
quale si procede all’Agape fraterna che si conclude alle ore 15,00. Alle 15,15 si
riprendono i lavori ed in riferimento al 6° punto all’o.d.g., Nuccio, Huguette della
comunità Cl2 e Franco Greco della comunità di Cefalù danno viva testimonianza
dell’esperienza del Jamboree, affermando: particolarmente significative sono state
le attività che abbiamo vissuto; abbiamo visto la mescolanza di diverse realtà del
mondo, all’interno della quale ogni momento rappresentava un forte e toccante
valore di fratellanza di pace e di vera cultura. Indubbiamente faticosa
l’organizzazione logistica, ma divertente sotto il profilo di crescita individuale e di
impegno a dare il meglio delle proprie forze. I simboli della partecipazione che la
camicia scout porta, sono espressione di memoria indelebile; ogni stemma
consente di entrare nell’organizzazione internazionale dello scoutismo (F.I.S). Non
abbiamo parole per esprimere ciò che abbiamo provato soprattutto all’alba del
centenario; sicuramente, abbiamo visto realizzare il sogno di B.P., l’idea della
fratellanza internazionale e della pace. Si passa, quindi, alla trattazione del 6°
punto all’o.d.g.: Nuccio rassegna le dimissioni da segretario regionale, essendo
stato eletto al nuovo incarico di Consigliere Nazionale. Pertanto, si rende necessario
procedere a nuove elezioni che si potrebbero effettuare anche subito, ma che per
regolamento non possono avvenire prima di sessanta (60) giorni dalla cessazione
del precedente incarico. Tuttavia, al fine di consentire al prossimo Segretario
regionale la partecipazione al Consiglio Nazionale che avrà luogo il giorno due
febbraio 2008, si perviene, all’unanimità, alla decisione di effettuarle giorno 27
Gennaio 2008 presso la sede di Caltanissetta. A questo punto, i Magister vengono
invitati ad individuare, entro il 31 Dicembre 2007, quali candidati alla segreteria
regionale, adulti scout che siano non solo disponibili, ma anche capaci di
accollarsi i gravosi impegni che la carica comporta, sempre nell’ottica di un servizio
rispettoso delle esigenze di tutti per il raggiungimento degli obiettivi che si
prefigge il Masci. Le Comunità comunicheranno ad Enzo Baldacchino ogni utile
informazione, per l’espletamento delle modalità organizzative. Per quanto concerne
l’arrivo della luce di Betlemme, Nuccio riferisce che i gruppi FSE, Masci ed Agesci
hanno approntato una staffetta che percorrerà con il pulmino il tratto di strada da
Messina a Siracusa, rispettando gli orari del treno e le postazioni prefissate. Sono
le ore 16,30. Del che si è redatto il presente verbale che viene così sottoscritto.
Il Segretario Regionale
(Nuccio Costantino)
La presentazione della Comunità di Mazara
Il Faro- Gennaio 2008
Il Segretario verbalizzante
(Antonietta Puzzo)
La presentazione della Comunità di Termini Im.
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MASCI
Movimento Adulti Scout Cattolici Italiani
A TUTTI I MAGISTER DELLE COMUNITA’ SICILIANE
e, per conoscenza:
ALL’A.E.R. DON PAOLO RUTA
AL C.N. NUCCIO COSTANTINO
LORO SEDI
Carissimi,
giusto quanto previsto ed espressamente richiesto con precedente nota, le Comunità hanno fatto
pervenire - entro i termini stabiliti - le candidature dei fratelli del MASCI che, in base alle loro
riconosciute qualità, ritengono idonei ad assolvere l’impegnativo servizio di Segretario Regionale.
Affinché tutti gli aventi diritto al voto (ricordo che tale titolo si acquista mediante il censimento e che
questo deve essere improrogabilmente effettuato entro e non oltre il 27 gennaio 2008) abbiano modo
di parlarne in Comunità, comunico tali nominativi:
N°
NOMINATIVO
CANDIDATO
1
CARMELO CASANO
2
3
4
SALVATORE BANDIERA
MARIA AUSILIA MIGLIORE
ANTONIETTA PUZZO
COMUNITA’
PROPONENTE
CEFALU’
MAZARA DEL VALLO
GRAVINA DI CATANIA
MESSINA
CARLENTINI 2
MODICA 1
LICATA
Uno solo di essi verrà eletto e rappresenterà il Movimento in Sicilia per il prossimo triennio, ma tutti
i candidati sopra elencati rappresentano belle realtà e meritano di essere apprezzati e ringraziati per
aver dato la loro disponibilità.
Mi riservo di inviare i loro profili, per consentirvi di conoscerli meglio, attraverso le esperienze
maturate, le loro aspirazioni, i loro sogni, i loro ideali, ecc…
Nel frattempo, nel rinnovarvi sentimenti di affetto ed amicizia, vi abbraccio fraternamente.
Buona strada
Enzo
Enzo Baldacchino – Contrada Maddalusa snc – 92014 Agrigento
Tel. 0922 413861 casa – 0922 636627 uff. – cell. 329 9628126 – fax uff. 0922 636069
E mail [email protected] [email protected]
Il Faro- Gennaio 2008
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LA LITURGIA DELLE ORE
Dal Catechismo della Chiesa Cattolica
I parte
1174 Il mistero di Cristo,
la sua incarnazione e la
sua pasqua, che celebriamo nell'Eucaristia, soprattutto nell'assemblea domenicale, penetra e trasfigura
il tempo di ogni giorno
attraverso la celebrazione
della liturgia delle Ore,
«l'Ufficio divino». Fedeli
alle esortazioni apostoliche
di «pregare incessantemente», questa celebrazione «è costituita in modo
da santificare tutto il corso
del giorno e della notte per
mezzo della lode di Dio».
Essa
costituisce
la
«preghiera pubblica della
Chiesa» nella quale i fedeli
(chierici, religiosi e laici)
esercitano il sacerdozio
regale
dei
battezzati.
Celebrata
«nella
forma
approvata» dalla Chiesa, la
liturgia
delle
Ore
«è
veramente la voce della
Sposa stessa che parla allo
Sposo, anzi è la preghiera
di Cristo, con il suo corpo,
al Padre ».
1175 La liturgia delle Ore
è destinata a essere la
preghiera di tutto il popolo
di Dio. In essa Cristo
stesso
«continua»
ad
esercitare il suo «ufficio
sacerdotale
per
mezzo
della sua stessa Chiesa»;
ciascuno vi prende parte
secondo il ruolo che riveste
nella Chiesa e le circostanze della propria vita: i
Il Faro- Gennaio 2008
sacerdoti in quanto impegnati nel sacro ministero
pastorale,
poiché
sono
chiamati
a
rimanere
assidui nella preghiera e
nel ministero della parola;
i religiosi e le religiose in
forza del carisma della loro
vita di consacrazione; tutti
i fedeli secondo le loro
possibilità. «I Pastori d'anime procurino che le Ore
principali, specialmente i
Vespri, siano celebrate in
chiesa con partecipazione
comune, nelle domeniche e
feste più solenni. Si raccomanda che pure i laici
recitino l'Ufficio divino o
con i sacerdoti, o riuniti tra
loro, o anche da soli ».
1176 Celebrare la liturgia
delle Ore richiede non
soltanto di far concordare
la voce con il cuore che
prega,
ma
anche
di
procurarsi «una più ricca
istruzione liturgica e
biblica, specialmente
guardo ai salmi».
ri-
1177
Gli
inni
e
le
preghiere litaniche della
liturgia delle Ore inseriscono la preghiera dei
salmi nel tempo della
Chiesa, dando espressione
al simbolismo dell'ora della
giornata, del tempo liturgico o della festa celebrata. Inoltre la lettura
della Parola di Dio ad ogni
Ora (con i responsori o i
tropari che seguono ad
essa), e, in certe Ore, le
letture dei Padri e dei
maestri spirituali, rivelano
in modo più profondo il
senso
del
mistero
celebrato, sono di aiuto
alla
comprensione
dei
salmi e preparano alla
preghiera silenziosa. La
lectio divina, nella quale la
Parola di Dio è letta e
meditata per trasformarsi
in
preghiera,
è
così
radicata nella celebrazione
liturgica.
1178 La liturgia delle Ore,
che costituisce quasi un
prolungamento della celebrazione eucaristica, non
esclude ma richiede come
complementari le varie
devozioni del popolo di
Dio, in modo particolare
l'adorazione e il culto del
Santissimo Sacramento.
Segue sul nr. di Febbraio 08
Pagina 11
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Comune di Messina
Ufficio Stampa
Comunicato n.2277 del 06-12-2007
Riunione Pattuglia EPC di Zona
Venerdì 14 Dicembre si è tenuta nella sede del Gruppo AGESCI Messina 1 la riunione della Pattuglia EPC (Emergenza e Protezione Civile) della Zona dello Stretto. Presenti il Responsabile di Zona Nunzio Turiaco, il nuovo Incaricato EPC di Zona Fabio Cordaro, i referenti di alcuni Gruppi AGESCI e il Magister della Comunità MASCI Messina “Il Faro”, accompagnato dagli a.s. Nicolò Gulino e Salvatore Barbaro. E’ stato presentato il programma del nuovo anno che cercherà soprattutto di sensibilizzare i gruppi della zona a questo settore non sempre preso in considerazione e non sempre conosciuto dagli stessi scout. PROVVEDIMENTI DEL COMMISSARIO
SINATRA
Il commissario regionale del Comune, dott.
Gaspare Sinatra, con i poteri della Giunta, ha
esitato la delibera di intitolazione della piazzetta
antistante l'ingresso del Santuario di Montalto a
Robert Baden Powell (1857-1941), militare e
scrittore inglese fondatore nel 1907 del
movimento mondiale scout.
L’intitolazione della piazzetta era stata ri-chiesta
dal Gruppo AGESCI Messina 6, mentre la
Comunità MASCI aveva richiesto l’intitolazione
di una via o di una piazza nell’ambito dell’
evento del Centenario “CENTO PIAZZE” (ndr).
INFO
http://www.scouteguide.it/centenario/iniziative/
100piazze.htm
----ooOoo----
Lanciata la
nuova
campagna
Ricchi
premi per
Comunità
e Regioni
www.masci.it
Comunicato n.2399 del 24-12-2007
ACCOLTA LA RICHIESTA DI PALAZZO
ZANCA PER UN FRANCOBOLLO
COMMEMORATIVO PER IL CENTENARIO
DEL TERREMOTO DEL 1908
La Consulta per l´emissione delle carte valori
postali e la filatelia, presieduta dal Ministro
delle
Comunicazioni,
Paolo
Genti-loni,
nell'ultima seduta per programmare le emissioni
filateliche del 2008, ha deliberato di ricordare il
tragico terremoto del 1908. Nella comunicazione
del Ministero viene sottolineato che si ricorderà
così "un evento tragico della storia d´Italia, e
per dare un tributo alle energie profuse con
dedizione e generosità dagli italiani e dai
siciliani in particolare nella non facile opera di
ricostruzione". Per la emissione del francobollo
l'ex sindaco, Francantonio Genovese, nel
settembre scorso ricevendo a palazzo Zanca, il
presidente del Consiglio di amministrazione di
Poste Italiane Spa, Vittorio Mincato, aveva
evidenziato la richiesta, precedentemente
inoltrata alla Consulta per la Filatelia, per
l'emissione di un francobollo per commemorare
il 100° anniversario del sisma del 1908.
INFO: http://www.comune.messina.it/
Il Faro- Gennaio 2008
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VIII GIORNATA NAZIONALE DI RACCOLTA DEL FARMACO
Sabato 9 febbraio 2008, in tutta Italia, basterà recarsi in farmacia e acquistare un
farmaco da banco per donarlo a chi non può permettersi di comprarlo.
A Messina, oltre al 9 febbraio, giorno di turno, le farmacie convenzionate
effettueranno la raccolta lunedì 11 febbraio 2008.
Gli adulti scout della Comunità “Il Faro” effettueranno, come consuetudine, la
raccolta lunedì 11 febbraio presso la Farmacia Procopio di Viale S. Martino n. 342.
Il Faro- Gennaio 2008
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Idee per Buone Azioni: AVIS Associazione Volontari Italiani Sangue (6 p.)
a
Le nuove tecniche di prelievo:
aferesi
La richiesta sempre più frequente di singole
componenti ematiche, per una terapia mirata,
ha portato alla introduzione di un procedimento
tecnico di prelievo che consente di togliere al
donatore solo il componente (o i componenti) di
cui si ha necessità, in quantitativo superiore a
quello ottenibile da una normale donazione.
Inoltre, alcune terapie moderne non sono
affrontabili con la normale tecnica di
separazione del sangue raccolto con il
tradizionale prelievo. E' nata cosi quella tecnica
trasfusionale che viene genericamente indicata
con la parola “aferesi” e che consente la
raccolta Selettiva di un solo componente, sia
esso plasma o piastrine o globuli bianchi
(leucociti) o globuli rossi (eritrociti); si possono
cosi effettuare plasmaferesi, piastrinoaferesi,
leucoaferesi
o
eritroaferesi.
Questi
procedimenti richiedono l'utilizzazione di
macchine più o meno complesse. E'
neccessario sottolineare che questo tipo di
raccolta richiede tempi tecnici superiori a quelli
di una normale donazione di sangue, quindi
una maggiore disponibilità da parte del
donatore, il quale viene anche sottoposto a
particolari
controlli
per
l’idoneità.
Con tali apparecchiature la resa del
componente è altissima e di indubbio valore
terapeutico per varie malattie. La plasmaferesi
merita un capitolo a parte nel campo delle
“aferesi”. Essa permette di ottenere larghi
quantitativi di plasma, dal cui frazionamento è
poi
possibile
ottenere
albumina,
gammaglobuline, fattori della coagulazione,
ecc..
AVIS Associazione Volontari Italiani Sangue
Via Ghibellina n. 150 I 98123 Messina
Tel. 090674521 - Fax: 0906411569
e-mail: [email protected]
sito web: www.avismessina.it
Il Faro- Gennaio 2008
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Il Faro- Gennaio 2008
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Storia del Jamboree
6a parte - a cura del Settore Internazionale
5° Jamboree dal 31 Luglio al 9 Agosto 1937 a Vogelenzang (Olanda)
Il "Jamboree del canto degli uccelli" (traduzione di
Vogelenzang) viene ricordato per la pulizia
impeccabile che vi regnò.
Il simbolo rappresentato è lo strumento di
navigazione noto come "bastone di Giacobbe",
usato dai primi esploratori olandesi nei loro viaggi
attorno al mondo. Le barre colorate poste sopra il
bastone di Giacobbe erano di colore diverso per
ogni sottocampo (sottocampo n°1, in questo caso
color giallo, vedi titolo).
Fu l'ultimo Jamboree prima della 2a Guerra
Mondiale e l'ultimo cui partecipò B.-P. (morto in
Kenia nel 1941).
Parteciparono 51 Nazioni e 27.000 scout e guide.
Il sito del Jamboree Durante il Jamboree due Routiers (Rover)
francesi, Guy de Larigaudie e Roger Drapier,
partirono alla volta dell'Indonesia per un raid
destinato a rimanere nella storia.
Foto di gruppo Anche in questa occasione, come in Ungheria,
una delegazione delle Aquile Randagie partecipò
aggregata agli scout della Corsica. Essa era
composta da Kelly e i due fratelli Ghetti; il gruppo
ebbe anche l'onore di incontrare Baden-Powell
che elogiò le AR e le invitò a continuare affidando
a Giulio Cesare Uccellini l'incarico di nominare i
futuri capi scout italiani; ciò mostra come le Aquile
Randagie e la delicata situazione italiana fossero
note a vari gruppi europei.
Nella prossima puntata il 6° Jamboree del
1947 a Moisson (Francia)
Guy de Larigaudie e Roger Drapier a bordo della “Jeannette” Il Faro- Gennaio 2008
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Bracchetto scout:episodio n° 12 IL 9 GENNAIO SU RAI TRE IL FILM “IL GRANDE GIOCO” Il film di Fabio Toncelli “Il grande gioco – 100 anni di scoutismo”, coprodotto da AGESCI e RAI Trade, in collaborazione con Rai Teche e con il patrocinio del Segretariato Sociale Rai, andrà in onda su RAI TRE mercoledì 9 gennaio in seconda serata alle ore 23:30. Attraverso inedite immagini d’epoca, lo scautismo cattolico italiano racconta la sua straordinaria avventura, i suoi valori, il segreto del suo successo educativo.
Dai primi passi del movimento in Inghilterra cento anni fa al suo sviluppo nel nostro paese, una trama avvincente unisce la storia d’Italia, i mutamenti del costume, le storie personali di donne, uomini, ragazze e ragazzi di ieri e di oggi che hanno giocato “il grande gioco”. Il Faro- Gennaio 2008
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Le costellazioni:
Cassiopea (Cassiopeia)
Migliore visibilità, max altezza h. 22 da gennaio a febbraio
Le brillanti stelle di Cassiopea rendono la sua
forma facilmente riconoscibile. Quando le
stelle si trovano sotto il Polo Nord celeste
hanno la caratteristica disposizione a “W”,
mentre quando sono sopra formano una “M”.
Questa affascinante costellazione rappresenta
la mitica regina Cassiopea. Suo marito Cefeo e
sua figlia Andromeda sono raffigurati nelle
adiacenti costellazioni.
Il mito è ricordato in quello di Andromeda.
Cassiopea, donna vanitosa, viene immaginata
seduta sul trono mentre si agghinda i capelli.
Le stelle più brillanti sono la ε (epsilon), ad un
estremo della W, coincide con la caviglia della
regina, mentre la β (beta), all’altra estremità,
ne segna la spalla. La stella più interessante è
γ (gamma), una gigante azzurra instabile che
emette anelli di gas ogni volta che la sua
luminosità varia. Cassiopea contiene anche
diversi ammassi stellari notevoli, quali M52 e
NGC 457.
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Preghiera di Santa Teresa:
Possa oggi esserci la pace.
Possa tu avere fiducia nelle tue
possibilità.
Che tu sia esattamente dove avresti
voluto essere.
Possa tu non dimenticare le infinite
possibilità che nascono dalla fede.
Possa tu usare questi doni che hai
ricevuto
Vento della sera
Rit.: Vento della sera tiepida e leggera,
in quest'atmosfera di serenità;
tutti attorno al fuoco, riposiamo un poco,
e cantiamo assi-e-me le vecchie canzon.
Cantiamo anche per voi fratelli lontan,
un giorno voi partendo ci deste la man;
qui attorno vi vediamo, voi siete ancora qui,
insieme a voi cantiamo, come cantammo un dì,
qui attorno vi vediamo, voi siete ancora qui,
insieme a voi cantiamo, come cantammo un dì.
e trasmettere l'amore che ti è stato
donato.
Rit.: Vento della sera, ….
Sii contento di sapere di essere figlio di
Dio.
Sia questa presenza fissata nelle tue
ossa,
e permetti alla tua anima di essere
libera di cantare,
Un giorno voi partiste lasciandoci qua,
il fuoco si spegneva nell'oscurità.
Sentite: noi vi amiamo come vi amammo un dì:
tornate vi preghiamo, noi vi aspettiamo qui.
Sentite: noi vi amiamo come vi amammo un dì:
tornate vi preghiamo, noi vi aspettiamo qui.
ballare, glorificare e amare.
Sia così per ognuno di voi.
Sentite: noi vi amiamo come vi amammo un dì:
tornate vi preghiamo, noi vi aspettiamo qui.
Scarica mp3:
http://www.gruppoagescipz3.it/ListaCantiScoutMp3.aspx
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Date da ricordare …
Tutte le Domeniche ore 9,15: S. Messa a Montalto; ore 10,30-12,30: attività in sede;
Da martedì a giovedì: turni dopo scuola bimbi rom presso Parrocchia in S. Andrea Avellino;
Tutti i martedì ore 18,00: Catechesi per adulti sui Profeti a Montalto;
Martedì 1 Gennaio ore 19,00: Marcia della Pace da Piazza Cairoli alla Chiesa S. Nicolò;
Venerdì 11 Gennaio ore 20,00: Riunione Comitato E.P.C. c/o sede scout AGESCI ME1;
Venerdì 18 Gennaio: Cena a casa accoglienza di Provinciale;
Domenica 20 Gennaio: Animazione disabili a S. Eustochia;
Lunedì 11 Febbario: VIII Giornata Nazionale di raccolta del farmaco;
Venerdì 22 Febbraio: Giornata del Pensiero (Thinking Day).
Dal Regionale:
Domenica 27 Gennaio 2008 ore 10,00: Assemblea Regionale
Straordinaria Elettiva a Caltanissetta.
Dal Nazionale:
1-3 Febbraio 2008: Consiglio Nazionale a Roma;
8-10 Febbraio 2008: Seminario EDUCARE ALLA MONDIALITA’
Casa S. Francesco, S. Miniato Alto (Pisa).
Il Centenario di Ennio
La festa celebrativa di Ennio, il più grande scout d’Italia, si è svolta il 27
dicembre (Ennio ha compiuto 100 anni il 25 dicembre, giorno di
Natale) presso il Monastero S. Nicolò a Prato. Alle ore 11 è stata
concelebrata la S. Messa dal Vescovo di Prato, Mons. Gastone Simoni e
da tutti gli assistenti
scout della città. Hanno
partecipato tutte le
comunità della Toscana, il P.N. Riccardo
Della Rocca, il S.N.
Alberto Albertini con la
moglie, il past S.N.
Giacinto Bona e il
Revisore Franco Nerbi.
Ennio, il festeggiato
Dopo la S. Messa e il
pranzo è stata conEnnio, al centro col Grembiule, a Montesilvano
segnata a Ennio, durante il cerchio di gioia, la
medaglia d’oro del Comune di Prato.
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