IL NOTIZIARIO Pagina aperta su Bienno IL NOTIZIARIO Pagina aperta su Bienno IL NOTIZIARIO Pagina aperta su Bienno n. 67 Aprile - Giugno 2008 IN SINTESI: • VIII Assemblea Nazionale dei Borghi più Belli d’Italia • Gestione ATO, relazione del Presidente Cavalli • Patto locale di sicurezza fra Polizia Provinciale e Vigili Urbani • Inaugurazione del nuovo ufficio postale di Bienno 1 IL NOTIZIARIO Pagina aperta su Bienno IL NOTIZIARIO IL NOTIZIARIO Pagina aperta su Bienno Pagina aperta su Bienno n. 67 Aprile - Giugno 2008 IN SINTESI: IL NOTIZIARIO Pagina aperta su Bienno • VIII Assemblea Nazionale dei Borghi più Belli d’Italia • • • Gestione ATO, relazione del Presidente Cavalli Patto locale di sicurezza fra Polizia Provinciale e Vigili Urbani Inaugurazione del nuovo ufficio postale di Bienno Periodico a cura dell’Amministrazione Comunale di Bienno Anno 20 - n. 67 Aprile - Giugno 2008 Reg. Tribunale di Brescia n. 45/1990 Direttore Responsabile Germano Pini Grafica - Impaginazione - Stampa Tipolitografia Lasertype - Bienno (Brescia) Stampato su carta riciclata come contributo alla salvaguardia ambientale SOMMARIO Editoriale - C’era una volta l’isola ecologica Opere Pubbliche - Strada “malga Cogolo-Caserma co de mort” - Fognatura ed acquedotto in via Mons. A. Morandini - Fognatura ed acquedotto in via Fiamminghino - Cortile Simoni Fè - Ascensore per le scuole medie - Realizzazione piattaforma ecologica - Realizzazione sottopasso pedonale in via Luigi Ercoli - Messa in sicurezza delle traverse interne delle strade provinciali - Estensione impianti tecnologici in località Dosso-Piazze 2 pag. 3 pag. pag. pag. pag. pag. pag. pag. pag. pag. 4 5 5 6 6 6 7 7 8 Agenzia Centro Storico - VIII Assemblea nazionale “I Borghi più Belli d’Italia” pag. 9 Cultura e Turismo - Storia e ricerca “La Sibilla e Bienno il suo territorio” - Un attrezzo misterioso. Cosa sarà? - Una galleria d’arte a Bienno - Nasce l’ecomuseo del Vaso Re e della Valle Camonica pag. 11 pag.14 pag.14 pag. 15 Vita Civica - “Si non mi mangiano stè chochedrilli, spero...” - Area vasta della Valgrigna, pronti, partenza, via - Gestione delle acque, proseguono le decisioni in provincia - Dal Giappone, l’arte della salute anche a Bienno - La Polizia della provincia lavorerà con i nostri Vigili per la sicurezza - Centrale idroelettrica, terzo salto, tiriamo un pò le somme - Inaugurato il nuovo ufficio postale pag.16 pag. 17 pag.18 pag.22 pag. 23 pag.24 pag.26 Associazionismo - Ringraziamo...il piedibus... pag. 27 Notizie Flash - Una tennista biennese nel tabellone nazionale pag. 27 Dalla Vallecamonica - Non basta un’asemblea per approvare il bilancio del BIM... - Terme di Boario - un giorno speciale - ag. 28 p pag.29 Lettera Aperta - pag. 30 Pagina Minoranza - Ringraziamenti pag. 32 Consiglio Comunale - Consiglio comunale del 03 aprile 2008 - Consiglio comunale del 08 maggio 2008 pag.33 pag.34 Anagrafe - Elenco dei nati e dei deceduti dal 01/03/2008 al 31/05/2008 pag. 35 É doveroso da parte mia dare spiegazione alla chiusura dell’area di deposito temporaneo dei cassoni rifiuti che da oltre dieci anni era attiva nei pressi dello stabile che tutti conosciamo come ex caseificio. Il giorno 28 maggio 2008, in seguito a segnalazione anonima, l’area dell’ex caseificio è stata ispezionata dai funzionari dell’ARPA (Agenzia Regionale Protezione Ambiente). La segnalazione anonima ipotizzava la gestione dei rifiuti “non autorizzata” esercitata presso “l’isola ecologica”. I funzionari ARPA hanno dunque visionato, e fotografato tutta l’area e pertanto rilevato una gestione non conforme alla legge di questi rifiuti. Come conseguenza ne hanno disposto l’immediata chiusura ed ordinato la bonifica della stessa dai rifiuti presenti che, al momento dell’ispezione erano: due cassoni (uno coperto ed uno scoperto) di proprietà della Vallecamonica Servizi ove è posta la spazzatura proveniente dalle strade comunali, un cassone non coperto di proprietà della Vallecamonica Servizi contenente le ramaglie raccolte nei cestoni del verde del paese, un cassone non coperto di proprietà della Vallecamonica Servizi contenente i sacchetti azzurri della plastica provenienti dalla raccolta differenziata del sabato. Inoltre un cumulo di circa due metri cubi di ramaglie ed inerti, 5 televisori usati, 10 lavatrici usate, 5 frigoriferi usati ed una batteria esausta di automobile. Nella parte superiore (lato via dell’Indipendenza) erano presenti 2 metri cubi di rottame ed un metro cubo di rifiuto ingombrante/carta. Altra conseguenza sarà quella della comunicazione di Notizia di Reato indirizzata alla Procu- ra della Repubblica che coinvolgerà certamente il sottoscritto Sindaco, il Responsabile del Servizio Tecnico geom. Ciro Ballardini, il Presidente della Biennese Cooperativa e il Direttore di Vallecamonica Servizi. Questo tipo di reato prevede risvolti penali per eventuali colpevoli. Fino qui ho esposto i fatti e, sia ben chiaro, non voglio sottrarmi alle mie responsabilità. Come noto, la zona dell’ex caseificio costituisce, da tanto tempo, zona di stoccaggio temporaneo per i cassoni dei rifiuti che poi vengono smaltiti in modo regolare dalla Vallecamonica Servizi (prima era Ecocamuna). Regolare vuole dire che tutti i rifiuti sono smaltiti con formulario, pesatura e portati in discarica dalla stessa Azienda dei servizi. Purtroppo il fatto che quest’area fosse chiusa e con apertura al pubblico secondo orari prefissati l’ha resa nella sostanza un’isola ecologica che, non era autorizzata. La posizione inoltre, troppo vicino al Grigna, ne rende difficile una eventuale autorizzazione ed è per questo che l’Amministrazione da oramai un paio d’anni è alla ricerca di una soluzione quale appunto l’apertura di un isola ecologica autorizzata come detto più volte anche da queste pagine. Proprio nell’ultimo Consiglio Comunale di aprile abbiamo infatti approvato il bonario accordo per l’acquisto del terreno in zona industriale necessario per l’isola ecologica (dalla famiglia Bellini). Abbiamo in questi giorni concordato anche il bonario accordo con il sig. Pedretti Valentino per l’acquisto dell’altra porzione di terreno necessario. Si tratta di pazientare perché ora vi sono da affrontare i tempi della progettazione, della richiesta di Editoriale A seguito di segnalazione anonima l’ARPA fa chiudere la zona di stoccaggio temporaneo dei rifiuti presso l’ex caseificio. 3 IL NOTIZIARIO Pagina aperta su Bienno C’ERA UNA VOLTA L’ISOLA ECOLOGICA IL NOTIZIARIO Pagina aperta su Bienno Editoriale finanziamento per poi realizzarla. Ora vengo ad una mia considerazione personale che vorrei rivolgere al solerte anonimo cittadino (o cittadini) che ha segnalato la situazione all’ARPA. Egli ha certamente posto e sollevato un problema reale, il verbale ARPA parla chiaro, in un certo senso ha anticipato una chiusura della zona ex caseificio che sarebbe avvenuta. Nel frattempo i cittadini di Bienno non potranno usufruire di un servizio comodo, vicino a casa e da tutti apprezzato. Per smaltire il televisore o il frigorifero dovremo da ora in poi andare alla vicina isola ecologica intercomunale di Breno. Stessa cosa dovremo fare per i rifiuti ingombranti (materassi, rottami, copertoni etc). Per quanto riguarda la raccolta del verde sono stati sostituiti i cassonetti con quelli della Vallecamonica Servizi non potendo più fare lo svuotamento temporaneo soprattutto anche per gli sfalci delle aree pubbliche. Tutto questo cambierà forse i costi ed i risultati della raccolta rifiuti. Sono spiaciuto perché abbiamo cercato tutte le soluzioni possibili per contenere i costi ed aumentare la raccolta differenziata. Inoltre dovremo sospendere alcune attività affidate alla nostra Biennese Cooperativa che, come noto, aiuta e fa lavorare anche personale svantaggiato del paese. Pertanto l’anonimo biennese della segnalazione mi ricorda molto quel tale che ha deciso di evirarsi per fare un dispetto alla propria moglie. Ma probabilmente, pensandoci bene, l’anonimo biennese voleva colpire me e l’Amministrazione, ma per fare ciò ha coinvolto in questa vicenda anche il Tecnico Comunale, il Presidente della Biennese Cooperativa, il Direttore dell’Azienda dei servizi e, soprattutto, creato disagio a tutti i suoi concittadini. Piagnistei a parte, lavoreremo sodo per costruire ed aprire al più presto un isola ecologica in modo da dare ai biennesi un servizio così importante e apprezzato mettendo così in pace anche l’anima del solerte anonimo cittadino. Il Sindaco LAVORI PUBBLICI IN ESECUZIONE Opere Pubbliche Tanti sono i lavori pubblici in atto nel nostro comune e di cui diamo una sintesi. STRADA “MALGA COGOLO CASERMA CO DE MORT” Lavori sulla viabilità montana in Arcina. 4 I lavori , eseguiti dal nostro Consorzio Forestale di Bassa Vallecamonica, erano stati sospesi il 12 novembre scorso per il periodo invernale e, a breve, riprenderanno con la sistemazione del tratto di strada antistante la malga di Travagnolo (dopo il traliccio). Sono previste pavimentazioni anche in comune censuario di Prestine. I l rifacimento della fognatura e dell’acquedotto eseguito dall’impresa Bellingheri Cristoforo (importo 154.110 €) è in fase di ultimazione. É stata posata una nuova condotta fognaria di 80 centimetri di diametro al fine di evitare i rigurgiti che, in occasione delle intense precipitazioni estive, causavano allagamenti e disagi. L’occasione dello scavo ha permesso di sostituire anche le condotte dell’acquedotto e del metano. Al momento è stata eseguita la completa asfaltatura del tratto stradale con strato di binder (grosso) e, prima della fine della stagione estiva, sarà completata l’opera con la stesura del tappeto d’usura in conglomerato bituminoso (fine). Il nuovo tratto fognario è stato collegato al pozzetto dell’incrocio fra via Colture e via De Gasperi da dove parte il tratto di fognatura rifatto nel 2003. Alessandro Bellini Opere Pubbliche IL NOTIZIARIO Pagina aperta su Bienno FOGNATURA ED ACQUEDOTTO IN VIA MONS. ANDREA MORANDINI Già operativo il nuovo tratto fognario di via Mons. Andrea Morandini. Gli scavi in via Mons. Morandini FOGNATURA ED ACQUEDOTTO IN VIA FIAMMINGHINO L ’impresa Ducoli Bortolo Francesco & figli di Breno ha ricevuto i lavori in sub-appalto dall’impresa Duci srl di Vilminore di Scalve (importo 66.186 €). Le opere sono state ultimate ed è stato posato un nuovo tratto di fognatura del diametro di 40 centimetri unitamente al rifacimento del tratto di acquedotto e del metano. Il tratto di fognatura esistente risaliva agli anni ’70 ed è stato maggiorato e collegato al nuovo tratto fognario di via Artigiani rifatto nel 2006 in occasione della totale siste- mazione di tale via. Via Fiamminghino sarà poi completamente riasfaltata compresa la sistemazione dei marciapiedi. Terminati i lavori in via Fiamminghino. Alessandro Bellini 5 CORTILE SIMONI FÈ IL NOTIZIARIO Pagina aperta su Bienno Opere Pubbliche Sono iniziati i lavori partendo dai cortili superiori verso via Contrizio. Il progetto di riqualificazione delle aree pertinenti al palazzo Simoni Fè (importo lavori 960.000 €) ha avuto inizio il 6 maggio da parte dell’impresa edile f.lli Ducoli di Niardo che ha ricevuto parziale sub appalto dalla ditta Tecnorestauri di Darfo Boario Terme. Si è partiti dai cortili retrostanti al palazzo con la rimozione degli strati superficiali ed il rifacimento e la posa delle condotte tecnologiche. Verrà inoltre ricostruita e messa in funzione l’originale fontana che stava in cima al cortile nei pressi dell’ingresso da via Contrizio. Al termine tutti i cortili saranno totalmente ripavimentati e poi si passerà al restauro del teatrino della Pro-Loco. La piazza antistante al palazzo sarà interessata dai lavori solo dopo la Mostra Mercato in modo da non creare disagio alla manifestazione. Sandro Panteghini ASCENSORE PER LE SCUOLE MEDIE Manca l’autorizzazione della Soprintendenza. L a Regione Lombardia, struttura parità e diritto allo studio, con nota del 4 ottobre 2007 ci ha comunicato l’ammissibilità al contributo pari a 37.478 € per la realizzazione di un ascensore presso la scuola media. Il progetto preliminare è stato redatto dall’ufficio tecnico comunale e prevede una spesa complessiva di 72.500 €. Il progetto prevede la realizzazione dell’ascensore ester- namente sulla facciata antistante all’edificio delle scuole elementari e permetterà l’abbattimento delle barriere architettoniche adeguando l’edificio alle vigenti disposizioni di legge. Si attende il parere della Soprintendenza in quanto l’edificio delle scuole medie, avendo più di 50 anni, è sottoposto a questa competenza. Alessandro Bellini REALIZZAZIONE PIATTAFORMA ECOLOGICA Acquisiti i terreni necessari, ora l’opera diventa urgente. 6 L ’Amministrazione Comunale ha da tempo individuato l’area per la costruzione dell’isola ecologica nel rispetto delle vigenti disposizioni di legge. L’area è ubicata in fondo alla traversa di via Prati, nello spazio retrostante i capannoni artigianali delle ditte Mo- cam e Morandini Renato. L’area, parzialmente di proprietà dei fratelli Bellini e del sig. Perdetti Valentino , è di circa 3000 metri quadrati di superficie. Con Delibera n° 19 del ConsiglioComunale dell’8 maggio scorso è stato approvato il bonario accordo per l’acquisto dell’area chiesta del contributo provinciale. L’opera diventa urgente essendo chiusa l’area di deposito temporaneo presso il magazzino comunale (ex caseificio) dal 28 maggio a seguito di verbale ARPA. IL NOTIZIARIO Pagina aperta su Bienno di proprietà dei fratelli Bellini per un importo complessivo di 18.776 € e recentemente è stato definito anche il bonario accordo per l’acquisto del restante terreno. Si passerà poi l’incarico di progettazione dell’isola ecologica alla Vallecamonica Servizi ed alla relativa ri- Germano Pini REALIZZAZIONE PORTICO PEDONALE IN VIA LUIGI ERCOLI C on deliberazione della Giunta Comunale n° 54 del 12 maggio 2008 è stato approvato il progetto preliminare relativo alla realizzazione di un portico pedonale in via Luigi Ercoli predisposto dall’ufficio tecnico comunale. Il portico verrà ricavato nel piano terra del fabbricato esistente di proprietà della signora Mendeni Maria è consentirà la realizzazione di un marciapiede lungo circa 9 metri che garantirà l’incolumità dei pedoni e dei portatori di handicap in un tratto ora pericolosissimo. La spesa complessiva dell’intervento ammonta a 30.000 € al quale và aggiunto il costo di acquisto della parte di immobile pari a 19.970 € già concorda- to e regolarmente liquidato ai proprietari. Alessandro Bellini La Provincia approva il nostro progetto teso alla sicurezza dei pedoni. Zona della realizzazione del portico pedonale MESSA IN SICUREZZA DELLE TRAVERSE INTERNE DELLE STRADE PROVINCIALI VIA MAZZINI – INCROCIO CON VIA ZERNA, VIA PRADELLI E VIA SCULTORE GIACOMO ERCOLI opo l’intervento, realizzato dalla Provincia di Brescia, relativo alla costruzione del marciapiede e, da parte del Comune di Bienno, del potenziamento dell’illuminazione pubblica lungo via Mazzini, si ritiene ora indispensabile intervenire per garantire la D pubblica incolumità dei pedoni e cittadini in generale che transitano nell’incrocio fra via Mazzini,via Zerna, via Pradelli e via scultore Giacomo Ercoli. In primo luogo verranno installati due impianti semaforici a chiamata e con limitatore di velocità al fine di consentire ai pedoni di attraversare in sicurezza la strada provinciale in corrispondenza del- Sono stati progettati due importanti interventi che metteranno in sicurezza la viabilità pedonale per i cittadini di Bienno. 7 IL NOTIZIARIO Pagina aperta su Bienno Opere Pubbliche la pensilina bus. In secondo luogo verranno realizzate opere edili e degli accorgimenti che consentiranno di diminuire la velocità dei veicoli in entrata per via Zerna, definire l’area di fermata del bus, impedire il parcheggio sui marciapiedi e di canalizzare direttamente i veicoli verso via Pradelli e via scultore Giacomo Ercoli. Nel mese di maggio abbiamo ottenuto il nulla osta da parte del settore viabilità della Provincia di Brescia essendo via Mazzini traversa interna sella S.P. n° 8. La Provincia ha solo escluso la possibilità di attribuire al semaforo la funzione di limitatore della velocità in quanto non a norma di legge, sarà quindi un semaforo a chiamata per l’attraversamento dei pedoni. VIA LUIGI ERCOLI È intenzione dell’Amministrazione Comunale installare due impianti semaforici a chiamata e con limitatore di velocità al fine di consentire ai pedoni di attraversare in sicurezza la strada in corrispondenza dell’incrocio con via Fiamminghino. Siamo in attesa del competente nulla osta del settore viabilità della Provincia essendo via Luigi Ercoli traversa interna della S.P. n° 345. L’incrocio di via Zerna allo studio di messa in sicurezza Alessandro Bellini ESTENSIONE IMPIANTI TECNOLOGICI IN LOCALITÀ DOSSO-PIAZZE Impianti tecnologici ampliati fino alla strada delle Piazze di sopra. 8 A seguito di accordo sottoscritto fra il Comune di Bienno ed i fratelli Pedretti di Carisolo (TN), proprietari del fabbricato in corso di ristrutturazione ed ubicato in adiacenza al santello in località Dosso-Piazze, si è proceduto alla realizzazione dei lavori di estensione delle reti tecnologiche a servizio di questa zona. L’Amministrazione Comunale ha fornito i materiali necessari mentre i privati si sono resi disponibili a sostenere le spese per la posa in opera delle condotte. Partendo dalla Località Dosso, servita dagli impianti tecnologici a seguito di un precedente in- tervento e giungendo fino al bivio fra la strada comunale delle “Piazze di sopra” e la strada comunale dei “Piè de’ Chiosi”, sono state posate delle nuove condotte interrate (fognatura, gas, Enel, pubblica illuminazione) ed è stata sistemata l’esistente condotta idrica con installazione di nuovo idrante. Alessandro Bellini I l presidente Primi sottolinea come il successo e la forza del club si ottengono grazie agli abitanti dei borghi che debbono sentirsi consapevoli ed orgogliosi di rappresentare, custodire e tramandare patrimoni culturali unici ed irripetibili. Nei giorni 6, 7 e 8 giugno 2008 si è svolta a Chiusa (BZ) la VIII assemblea nazionale del Club “I Borghi più belli d’Italia”. Il borgo ospitante, tra i fondatori del club, ha mantenuto inalterato il suo impianto medievale ed è splendidamente conservato. Deve il suo nome alla sua posizione posta nello stretto passaggio naturale che si forma tra la rupe di Sabiona, ove è sito un antico monastero, e il fiume Isarco. L’assemblea è stata aperta dal sindaco di Chiusa, Arthur Scheindle, che ha salutato i partecipanti ricordando come Chiusa, nel 2008, celebri i 700 anni dalla fondazione della città. Numerosi sono stati i relatori che si sono succeduti tra gli altri Fiorello Primi, presidente del Club, Antonio Centi responsabile turismo dell’ANCI, Pietro Nardi, tesoriere del club, Umberto Forte, direttore del club, Nicola Cirimele (ANCI), Tiziano Mellarini (Assessore Turismo Provincia di Trento), Alberto Pacher (Sindaco di Trento). Tra gli argomenti all’ordine del giorno sono stati di particolare interesse le relazioni di consuntivo sull’attività 2007 e di previsione per il 2008. La relazione è stata presentata dal dott. Umberto Forte che con la consueta precisione ha riepilogato con pochi, significativi, numeri l’attività 2007: 180 il numero totale dei borghi nel club; 26 le nuove certificazioni, 50 borghi verificati (dunque l’ammissione è stata attorno al 50%). Tre sono state le certificazioni ritirate, 200 sono i borghi che hanno chiesto di entrare nel club e sono in attesa di visita. Sono oltre 55.000 le guide 2008 già distribuite, l’edizione è appena tornata in edicola per i mesi estivi; oltre 1 milione e mezzo le pagine visitate in un anno del sito www.borghitalia.it. Motivo d’orgoglio è stato constatare come nella classifica dei Borghi più visitati sul sito Bienno sia da ormai tre anni tra i primi cinque borghi più ciccati: 5° nel 2006, 4° nel 2007 e 5° per i primi mesi del 2008. Per il 2008 il programma prevede il proseguimento dell’attività di certificazione di nuovi borghi, la guida, attesa per novembre, che avrà grafica e formato completamente rinnovati, il proseguimento dell’attività di promozione del Club che continua la propria collaborazione con Famiglia Cristiana ed altre importanti testate, tra le quali “éItalia”, il periodico dell’Italia del mondo Agenzia Centro Storico IL NOTIZIARIO Pagina aperta su Bienno VIII ASSEMBLEA NAZIONALE DE “I BORGHI PIÙ BELLI D’ITALIA” Bienno sempre fra i primi comuni visitati nel sito dei Borghi più Belli d’Italia. Continua con successo l’attività del club fra cui un accordo con la celebre trasmissione televisiva Geo & Geo. Il Presidente ed il Direttore Umberto Forte 9 IL NOTIZIARIO Pagina aperta su Bienno Agenzia Centro Storico Alcuni scorci suggestivi di Chiusa (BZ) 10 distribuito, tra l’altro, con il New York Times. Sempre nel 2008 anche il sito www.borghitalia.it subirà un profondo rinnovamento e consentirà di ospitare per la prima volta anche borghi.tv, una serie di filmati fatti dai turisti dei borghi e da loro stessi messi in rete. In via di definizione è l’accordo con la trasmissione televisiva Geo & Geo che probabilmente già da settembre visiterà uno dei borgo alla borghi più belli d’Italia ogni settimana. Come di consueto appassionato l’intervento del nostro presidente Fiorello Primi che con le sue parole ha voluto sottolineare come il club sia arrivato al suo settimo anno di attività che, come nei matrimoni, è un po’ l’anno della verità: o si naufraga o si decolla. A partire da questa considerazione il suo intervento è stato tutto rivolto a spronare la platea verso un decisivo salto in alto, il club dei Borghi ha tutto per assumere un ruolo importante nel panorama nazionale dell’offerta turistica. La forza dell’Italia sta nell’essere lunga, sottolinea il presidente, così da presentare nel lungo percorso dalle Alpi alla Sicilia una miriade di caratteri e peculiarità unici al mondo e che il club si è messo in campo sin dall’inizio per svelare, sottolineando questa volontà con lo slogan “Il fascino dell’Italia nascosta”. Ed il successo e la forza del club si ottengono grazie agli abitanti dei borghi che debbono sentirsi consapevoli ed orgogliosi di rappresentare, custodire e tramandare patrimoni culturali unici ed irripetibili. L’altro sforzo che il presidente inviata a compiere con quotidiano rinnovato impagno è quello di puntare sempre più sulla qualità della vita degli abitanti dei borghi: solo un alta qualità della vita dei residenti può garantire anche un alta soddisfazione dei visitatori. Il club dunque stimola ta Corinaldo, il paese natale della Santa Maria Goretti, che ha ottenuo il riconoscimento quale Destinazione Europea d’Eccellenza 2008 per quanto riguarda l’Italia che quest’anno aveva come tema il patrimonio immateriale. Da sottolineare come questo prestigioso riconoscimento, alla sia seconda edizione, abbia visto vincitori per due volte (nel 2007 toccò a Specchia) due “Borghi più belli d’Italia. Il prossimo appuntamento istituzionale del Club è il Festival dei Borghi più Belli d’Italia, in previsione ai primi di settembre tra Castiglione del Lago e Corciano in Umbria. L’assemblea nazionale 2009 si terrà invece a Cisternino in Puglia. Sandro Panteghini STORIA E RICERCA “LA SIBILLA” E “BIENNO IL SUO TERRITORIO” P resentati sabato 7 giugno presso la Biblioteca civica due notevoli lavori di ricerca relativi al patrimonio storico-culturale locale: la realizzazione, come tesi di laurea, di un magnifico abito relativo ad un affresco di Pietro da Cemmo nella Chiesa di S. Maria e un minuzioso lavoro di digitalizzazione informatica che ha permesso di ricostruire, partendo dalla lettura del catasto asburgico, l’evoluzione urbanistica e sociale di Bienno. LA SIBILLA. Interpretazione di un affresco La tesi, Diploma di Laurea in Progettazione Arti Applicate in Costume per lo spettacolo - Ac- Agenzia Centro Storico cademia di Brera (MI) della studentessa Adele Montonati, ha voluto approfondire la conoscenza in ambito stilistico dell’uso del costume in epoca Quattrocentesca nella nostra valle. Il lavoro si pone come prosecuzione di un percorso di ricerca tessile che ha visto coinvolti altri due paesi Camuni, con la realizzazione di altrettanti elaborati: Breno con il costume secentesco riproducente l’abito di Marina Sisti Cattaneo (tesi Brera 2005) e Prestine con il costume popolare camuno (tesi Brera 2006). Sintesi della tesi. I borghi valligiani, nel corso dei secoli, hanno sviluppato una moda particolare, in quanto piuttosto Cultura e Turismo Partendo dai dipinti del da Cemmo, sull’arco del presbiterio della chiesa di S. Maria viene ricostruito l’abito della “Sibilla”. Dal catasto napoleonico una ricerca sul territorio di Bienno, sulle abitazioni e sulla toponomastica. 11 IL NOTIZIARIO Pagina aperta su Bienno l’introduzione delle buone pratiche, come quelle legate all’ambiente, le cui ricadute sono principalmente per i residenti ma che sono molto apprezzate da chi viene da fuori per quello che sono in grado di generare nelle persone e nei luoghi. In assemblea è stato ancora rimarcato l’enorme danno d’immagine internazionale che l’emergenza rifiuti di Napoli e campagna hanno generato. Nel corso dell’assemblea sono anche stati assegnati i riconoscimenti “Borgo dell’anno” ai membri del Club che si sono distinti per l’attività di promozione e valorizzazione del borgo. Per questa seconda edizione i premi sono stati assegnati per la categoria piccoli Borghi exequo ad Apricale e Castel di Tora, per i medi a Chiusa e per i grandi a Finalborgo. Una menzione particolare meri- IL NOTIZIARIO Pagina aperta su Bienno Cultura e Turismo isolati dal resto dell’Italia settentrionale; la moda coeva delle altre zone d’Italia arriva con un leggero ritardo e rimane invariata per un maggiore periodo di tempo. Descrizioni di questo modo di vestire vengono offerte dagli affreschi dell’epoca; i recenti lavori di restauro nella chiesa di Santa Maria Annunciata hanno sollecitato una ricerca sull’abbigliamento proprio a partire dagli affreschi ivi presenti. Si tratta delle Sibille dipinte dal pittore Pietro da Cemmo, sul sott’arco del Presbiterio, intorno al 1493. Per la terza volta, dunque, dopo il costume nobiliare e dopo quello popolare seicentesco, è stata chiesta all’Accademia di Brera una ricerca sull’abbigliamento valligiano, questa volta sull’ultimo Quattrocento. Interessata alle peculiarità di questi costumi, ed anche all’entusiasmo con cui queste ricerche sono state promosse, la studentessa Adele Montonati (seguita nella ricerca dalle Proff. Maria Antonietta Tovini, Luisa Spinatelli, Paola Giorgi, Lorella Giudici e con la supervisione del docen- La “Sibilla” che ha ispirato la ricostruzione dell’abito storico 12 te Prof. Comotti) ha accettato di reinterpretare una delle Sibille di Pietro da Cemmo, realizzando un abito che del suo affresco restituisse la suggestione. L’intento di questo lavoro, pertanto, non è storico né filologico: l’abito non è stato ricostruito con gli autentici tessuti del tempo, né internamente in tutte le sue parti. È una ricostruzione teatrale, che interpreta un’artista, un autore che nel Cinquecento dipingeva alla maniera del Trecento, proponendo però l’abbigliamento della propria epoca. Interpretazione di interpretazione, dunque, per dare nuova forma ad un antico costume. Chi lo volesse ammirare è custodito presso la sala espositiva della Biblioteca. BIENNO E IL SUO TERRITORIO Sistema informativo sul catasto Lombardo-Veneto (1853). Il sistema informativo si basa sulla riproduzione e l’elaborazione dei documenti tratti dal Catasto Lombardo - Veneto, che entrò in vigore nel 1853 per i territori austriaci. Si tratta di documentazione di grande interesse, prodotta in origine dalle amministrazioni pubbliche con lo scopo di riorganizzare il sistema fiscale relativo ai beni immobili, ma che, grazie alle capillari rilevazioni e registrazioni che vennero effettuate, consente al moderno ricercatore di disporre di insostituibili rappresentazioni e dati territoriali. I dati interessano l’intero territorio del comune e sono affiancati da una cartografia che, per gran parte del territorio ex-Veneto, costituisce, insieme a quella prodotta poco prima dall’amministrazione napoleonica, la più antica rappresentazione completa del territorio. La banca dati costituisce un importante strumento a supporto dello studio dell’abitato storico e del territorio di Bienno. È utilizzabile in diversi campi di applicazione: tribuiscono a delineare l’aspetto dell’ambiente vallivo, con l’estensione dei boschi, degli alpeggi e degli altri elementi dell’antropizzazione. - supporto alla pianificazione territoriale: le informazioni relative agli abitati e al territorio risultano interessanti per i soggetti coinvolti nella gestione del territorio, contribuendo alla creazione di un quadro di evoluzione storica di tali aspetti. - didattica per le scuole: la natura stessa della documentazione, basata sulla particella catastale, consente l’utilizzo delle informazioni per la costruzione di laboratori per le scuole, a partire da quelle di primo grado, in cui molti aspetti dello studio del territorio trovano una base storica e cartografica; in Valle Camonica è in corso in numerosi istituti scolastici un progetto di recupero e mappatura della toponomastica storica, basato anche sulle fonti catastali storiche. - recupero di percorsi: il dettaglio della cartografia del catasto Lombardo Veneto consente, insieme ai dati contenuti nei registri, di delineare il quadro delle vie di comunicazione, recuperando anche le denominazioni in uso all’epoca. Ciò consente di preparare materiale utile alla individuazione e al recupero di vecchie vie, oppure di documentare meglio quelle tuttora in uso. Cultura e Turismo IL NOTIZIARIO Pagina aperta su Bienno - interpretazione di documentazione storica più antica: la documentazione catastale rispecchia una situazione in genere creatasi nel corso dei secoli con modifiche di volta in volta di entità relativamente contenuta, e quindi il poter ricostruire l’assetto del territorio alla prima metà del XIX secolo costituisce uno strumento fondamentale per dare un riferimento spaziale alla documentazione più antica, in cui edifici e terreni venivano localizzati esclusivamente in base alla denominazione della località e alla descrizione dei beni confinanti. -mappa toponomastica del territorio: la possibilità di documentare tutto il territorio di un comune con le informazioni geografiche relative alla toponomastica costituisce un fondamentale supporto ai lavori di ricerca, basati in genere su fonti orali o su altre fonti storiche. Il lavoro svolto dai periti del catasto, in questo caso, si basava su vere e proprie interviste effettuate a persone del posto pratiche dei luoghi, che comunicavano di volta in volta i nomi tradizionali delle località. - storia sociale: grazie alla registrazione dei possessori, è possibile ricostruire le distribuzioni della proprietà alla metà dell’Ottocento; grazie alle banche dati realizzate per altri comuni e al sistema informativo in progetto per tutta la Valle Camonica, sarà possibile in un prossimo futuro ottenere mappe di diffusione dei gruppi famigliari su tutto il territorio della Valle. - storia economica: fra le informazioni è possibile ottenere descrizioni, coltura per coltura dei modi di conduzione dei fondi agricoli, dei boschi, dei pascoli, con registrazione di prezzi di prodotti e, talvolta, esemplificazioni basate sulle contabilità di aziende campione. paesaggio: le mappe tematiche che è possibile realizzare tramite le funzioni del sistema con- Chi volesse prendere visione o utilizzare il programma per studi o ricerche può fare richiesta presso l’ufficio tecnico del comune. Clemente Morandini 13 IL NOTIZIARIO Pagina aperta su Bienno Cultura e Turismo Un misterioso oggetto è pervenuto alla redazione del Notiziario e si propone ai lettori di capire di cosa si tratta. UN ATTREZZO MISTERIOSO COSA SARÀ? P er il turista che vaga attratto ed affascinato per le vie del nostro centro storico e che, visto il mulino, decide di imboccare via Glere per salire al belvedere, è inevitabile rimanere attirato e incuriosito da una serie infinita di attrezzi esposti sulla facciata bianca di una casa. Stiamo parlando dell’esposizione del sig. Castelnovi che, solo pochi anni fa, è stata fotografata e addirittura finita su Famiglia Cristiana. Una passione per la raccolta di attrezzi, utensili e marchingegni del passato (rigorosamente quasi tutti in ferro) di cui i più anziani ne ricorda- no il nome e l’utilizzo, ma che nel contempo, pongono interrogativi magari ai più giovani. É in ogni caso un efficace esercizio di memoria o di intuizione. Proprio recentemente la signora Maria Bellini ci ha mostrato uno strano attrezzo del passato che ha incuriosito anche noi. Un attrezzo in ferro che andava certamente fissato ad un tavolo con una morsa, costituito poi da una manovella per far ruotare una sorta di cacciavite e che andava a caricare una molla, dalla parte opposta un ferro piegato. Insomma, descrizione a parte pensiamo che la fotografia possa essere più eloquente delle parole. Invitiamo i lettori ad osservarlo e, magari, farci sapere di che attrezzo si tratta e quale era il suo utilizzo, lasciando detto al centralino del Comune oppure scrivendo. Nel prossimo numero del Notiziario sveleremo il mistero, sempre che qualcuno riesca a trovare una spiegazione! (p.s. non vale richiederlo alla signora Maria) la Redazione UNA GALLERIA D’ARTE A BIENNO I ragazzi della Scuola Elementare hanno dipinto con dei murales il sottopasso di Piazza Liberazione. 14 U na vera e propria galleria d’arte moderna è quanto si presenta agli occhi di chi attraversa il nostro sottopasso che porta dal parcheggio al cortile delle Scuole Elementari. I ragazzi delle scuole hanno infatti chiesto la possibilità di dipingere le pareti del sottopasso con dei murales. Il risultato è straordinario, nei riquadri sono state dipinte delle com- posizioni moderne che rappresentano sentimenti come la gioia oppure le stagioni. Colori sapientemente abbinati e di una vivacità che traduce l’esuberanza e la vitalità di questi giovanissimi studenti. Non mancano anche accenni mitologici, è infatti possibile vedere ritratto addirittura, in uno di questi riquadri, anche il temibile Minotauro, il mostro con il dice a Bienno: “On viahs e du sarvize”. Complimenti anche alle insegnanti per la bella idea. Cultura e Turismo IL NOTIZIARIO Pagina aperta su Bienno corpo da uomo e la testa di toro che Minosse, re di Creta, mise nel Labirinto. L’inaugurazione della galleria è avvenuta il 7 giugno scorso in un clima di grande festa dovuta anche alla gioia per l’inizio delle vacanze scolastiche. É bello vedere la passione messa in campo da questi giovani artisti alle prese con colori e pennelli e crediamo che questo lavoro costituirà anche un grande messaggio educativo. Siamo certi che infatti che pareti e muri pubblici saranno “rispettati” e risparmiati dalle solite scritte o messaggi di cattivo gusto. Invitiamo tutti i biennesi a prendere la visione di queste belle opere, fatto che ci indurrà anche ad utilizzare di più questo sottopasso evitando l’attraversamento diretto sulla Provinciale che comporta pur sempre un maggior pericolo. Come si TITOLI DEI DIPINTI (alcuni in copertina): “Tra i rami, Gli alberi, Il bosco, La semina, Il fiore dell’amicizia, La danza, Tra l’erba, La solitudine, Minotauro/Zeus, Venere/Arianna”. La Redazione NASCE L’ECOMUSEO DEL VASO RE E DELLA VALLE CAMONICA N ello scorso mese di maggio, per iniziativa delle amministrazioni comunali di Bienno e Prestine, è nato l’Ecomuseo del Vaso Re e della Valle dei Magli, al fine di conservare e valorizzare il patrimonio ambientale, storico e culturale del Vaso Re. Il patrimonio dell’ecomuseo si compone di numerose opere, strutture ed infrastrutture recuperate e qualificate, pubbliche e private, tra cui la Fucina Museo (dove si trova il centro di documentazione dell’ecomuseo), la Fucina Ludoteca, la Fucina Espositiva, la Fucina Attiva, il Mulino, il Museo della vita contadina, la Segheria veneta di Prestine, numerose torri, palazzi ed edifici di arte sacra, i borghi ed i nuclei storici. L’istituto ecomuseale intende svolgere nel prossimo triennio interventi di tutela e valorizzazione delle strutture ed infrastrutture caratterizzate da valore ambientale, culturale e storico, interventi di promozione ed eventi di richiamo culturale e turistico, anche in collaborazione con la rete degli ecomusei di Lombardia; interventi per il sostegno delle produzioni enogastronomiche locali e dell’artigianato tipico; interventi educativi, di formazione, di ricerca, laboratori didattici. (per info: Pro Loco Valgrigna – Tel. 0364.300307). Sinergia importante fra i comuni di Bienno e Prestine. Clemente Morandini 15 IL NOTIZIARIO Pagina aperta su Bienno Vita Civica Una piccola storia di Bienno in terra di Libia. “SI NON MI MANGIANO STE’ CHOCHEDRILLI, SPERO...” S i non mi mangiano stè chochedrilli, spero che presto si rivedremo, ciao Bortolo”, con queste parole scriveva, dalla Libia, ai famigliari, il biennese Bortolo Mendeni (21/11/1900 - 07/02/1958). La scherzosa allusione di questo scritto, fatto sul retro della fotografia, datata 1-4-1937, è comprensibile dalla foto stessa, seppure ingiallita dagli anni. Sono ritratti tre uomini, fra cui, uno con il copricapo da esploratore, tiene sollevato per la testa un esemplare di giovane coccodrillo. Il povero alligatore è stato evidentemente catturato dai tre che lo mostrano orgogliosamente davanti all’obiettivo. Dalle informa- zioni raccolte, conosciamo i nomi di due di essi, Mendeni Bortolo che tiene fra le mani il coccodrillo e poi Serini Andrea (16/08/190725/12/1984), la fotografia è stata invece scattata da un terzo biennese , Morandini Pietro (Pierulì zumel, 30/11/1901-09/07/1978). Siamo dunque negli anni del cosiddetto ventennio fascista in Italia, anni in cui chi rifiutava la tessera non poteva ricevere le razioni di generi alimentari, non riusciva magari a trovare lavoro in patria e, a volte, per questo se ne doveva andare all’estero. Infatti negli anni ’30 il numero di espatri si moltiplicò e le destinazioni si ramificarono ancora di più. Nello stesso periodo alcuni lavoratori partirono per l’Africa al seguito delle truppe coloniali: venivano occupati nella costruzione di strade, trincee e fortificazioni. É quindi quest’ultimo il probabile caso dei nostri tre biennesi , che hanno lasciato la valle alla volta della Libia per lavorare. Certamente i più anziani hanno conoscenza dei personaggi e di queste storie. É secondo voi, per un biennese che è stato in gioventù a lavorare in Libia, quale poteva essere il soprannome una volta tornato a casa? …… Tripoli! É così che da tutti è stato conosciuto ed è simpaticamente ricordato a Bienno Mendeni Bortolo. Ad ogni buon conto Bortolo Mendeni, Andrea Serini e Pietro Morandini rientrarono a Bienno scampando dunque al pericolo dei famigerati “chochedrilli”, tornarono all’affetto delle loro famiglie ed è giusto oggi ricordare queste piccole storie e vite della nostra comunità. Pini Germano 16 A bbiamo spiegato nell’ultimo numero del Notiziario l’importante Accordo di Programma approvato dal nostro Comune con la Regione Lombardia, l’ERSAF ed altri comuni. Accordo che porterà tutta una serie di interventi per circa 4,5 milioni di euro nella foresta della Valgrigna (denominata area VASTA). Ebbene tale accordo è stato ufficialmente sottoscritto il 23 maggio scorso. I Sindaci ed i rappresentanti degli Enti interessati sono stati infatti convocati presso la Sede Territoriale della Regione a Brescia dal vice Presidente della Regione Lombardia on. Viviana Beccalossi. Presenti anche il Presidente della Provincia di Brescia e l’Assessore Mazzoli nella sala stampa ove è avvenuta l’importante firma davanti a giornalisti e televisioni locali. L’on. Beccalossi, da buona bresciana, ha espresso notevole soddisfazione per il raggiungimento di questo accordo nel territorio camuno aggiungendo come sia importante far “vivere” le nostre montagne alla gente. Ha detto che dobbiamo sforzarci per dare la possibilità a tutte le famiglie di godere dei benefici che le nostre montagne possono dare. Sono previsti nell’arco di tre anni interventi sulla viabilità, sulla sentieristica, sul recupero di fabbricati d’alpe e strutture ricettive. Come già detto per Bienno vi è la scommessa sul recupero della ex-colonia della Valdaione (280.000 euro) oltre ad interventi da parte di ERSAF sui fabbricati di Campolungo. Siamo convinti che il percorso di valorizzazione di Bienno pas- sa anche attraverso la creazione di opportunità ambientali che le nostre bellissime montagne ci possono dare. Dicendolo con una parola moderna un percorso teso alla sostenibilità del nostro paese a vantaggio di tutti noi che ci viviamo. Non basta infatti avere un paese bello da vivere ma dobbiamo avere anche delle montagne belle e accessibili da vivere. L’accordo di programma ha grande efficacia in quanto è un’intervento organico su una area molto grande che supera il limite dei piccoli e singoli interventi che i comuni potrebbero fare. La forza sta nel fatto di avere una unica grande regia oltre che …. ad una eccezionale disponibilità di finanziamenti. Quindi ora, ciascuno per propria competenza, dovrà mettersi subito al lavoro per completare le opere entro il 2010. Vita Civica IL NOTIZIARIO Pagina aperta su Bienno AREA VASTA DELLA VALGRIGNA, PRONTI, PARTENZA, VIA Una grande opportunità per rilanciare e far vivere le nostre montagne. La Regione ed i Sindaci della Valgrigna sottoscrivono l’accordo di programma. Giacomo Morandini Il Sindaco sottoscrive l’accordo di programma 17 IL NOTIZIARIO Pagina aperta su Bienno Vita Civica Relazione del Presidente Cavalli con richiami alla siturazione della Vallecamonica. GESTIONE DELLE ACQUE PROSEGUONO LE DECISIONI IN PROVINCIA Anche a costo di esasperare i lettori del Notiziario riportiamo l’ennesimo aggiornamento sulla vicenda della gestione delle acque in quanto è fondamentale conoscere i fatti su tale argomento. A Brescia infatti si è tenuta il 18 aprile 2008 una nuova Assemblea del Consorzio AATO. Abbiamo da queste pagine evidenziato la quasi totale latitanza a tali assemblee di tutti i Comuni della Vallecamonica. In quest’ultima erano presenti i Comuni di Bienno, Darfo, Cividate Camuno, Sonico, Edolo, Braone e Ono S. Pietro. L’Assemblea, come noto, prende tutte le decisioni in merito alla gestione del servizio idrico integrato così come imposto dalla “famosa” legge Galli, fra cui quello della tariffa da applicare a tutto l’ambito omogeneo. L’introduzione di questa Assemblea è stata tenuta dal Presidente della Provincia di Brescia Alberto Cavalli il quale ha riassunto tutto l’operato del Consorzio AATO sull’organizzazione del servizio idrico nella Provincia. Cavalli ha spiegato che nell’area ovest (quella in cui vi è anche la Vallecamonica) è partito il servizio della società Acque Ovest Bresciano 2 (AOB2) in cui hanno conferito i propri rami d’azienda la Cogeme e la Società di Tutela Ambientale del Sebino. A questa AOB2 hanno affidato il servizio circa una quarantina di comuni del Sebino fra cui Pisogne. Nel 2008 si è al secondo anno di gestione del Servizio Idrico e si stabilirà la tariffa con i criteri di modulazione e articolazione applicati già nel 2007. Nel 2008 si sosterrà l’intero assetto gestionale delle acque che oramai ricomprende quasi tutta la Provincia (manca la Vallecamonica) e si individueranno le risorse economiche per attivare circa 50 milioni di Euro di investimenti. Si interverrà a sostegno dei Comuni, restituendo ai loro bilanci complessivamente circa 8 milioni di Euro di rate di mutuo in corso di ammortamento per investimenti pregressi realizzati dai Comuni stessi. Ma riteniamo opportuno a questo punto riportare integralmente la relazione del Presidente Cavalli che è molto semplice e chiara. Pini Germano Intervento del Presidente del Consorzio AATO All’Assemblea Consortile del 18 APRILE 2008 Punto 2 odg: Comunicazioni Presidente Rinnovo il mio cordiale saluto a tutti gli Amministratori intervenuti a questa Assemblea che si ritrova a distanza di quattro mesi dall’ultima seduta che come ricorderete ha segnato un ulteriore passo in avanti verso l’orga- 18 nizzazione del servizio idrico integrato nel nostro ATO, recependo con l’approvazione delle delibere allora all’ordine del giorno da un lato l’affiancamento di buona parte dell’area ovest alle realtà già avviate all’inizio dello Ed ancora con l’approvazione della tariffa per l’anno 2008, secondo i criteri di articolazione e modulazione di tariffa già applicati nel 2007, con qualche novità positiva di cui tra poco dirò, si sostiene l’intero assetto gestionale, che ormai ricomprende quasi l’intera provincia, si individuano le risorse economiche per attivare circa 50 milioni di euro di investimento e si interviene a sostegno dei Comuni, restituendo ai loro bilanci complessivamente circa 8 milioni di euro di rate di mutuo in corso di ammortamento per investimenti pregressi dai Comuni realizzati. É opportuno soffermarsi sulla tariffa del Servizio Idrico Integrato, perché in molte occasioni la non totale comprensione dei meccanismi individuati dall’AATO per garantire una idonea modulazione degli incrementi tariffari e più in generale per assicurare la sostenibilità di questi costi nei diversi Comuni ha generato preoccupazioni che vorrei sciogliere. Ora, se da un lato se si vuole adeguare la gestione agli standard europei ed affrontare le criticità e le carenze infrastrutturali del sistema idrico non è possibile mantenere tariffe che non coprono neppure il costo della gestione, dall’altro il nostro ambito ha il grande vantaggio di avere aree omogenee che dimensionalmente si possono paragonare ad ATO che in altre realtà coincidono con intere province. Questo permette di realizzare investimenti, ma senza prevedere una crescita rilevante della tariffa. Se facciamo un confronto con i dati nazionali ci accorgiamo che lo sviluppo delle tariffe medie di area omogenea dell’AATO di Brescia sono in molti casi ampiamente al disotto delle tariffe individuate in altri ATO e permettono ciò nonostante di sostenere un investimento complessivo nell’arco di Vita Civica IL NOTIZIARIO Pagina aperta su Bienno scorso anno e dall’altro la proposta del Consiglio di Amministrazione di indirizzare i Comuni con uno o più segmenti in economia all’aggregazione di tali gestioni, seppur temporaneamente, per favorire in ogni modo l’attuazione del Piano d’Ambito e la realizzazione degli investimenti infrastrutturali necessari. Soluzioni che danno risposta concreta a chi intende cogliere l’opportunità di avviare interventi urgenti non più rinviabili. La necessità di garantire il ruolo dell’Autorità d’Ambito nell’organizzazione a regime della gestione del SII, nel rispetto delle sue funzioni e delle sue competenze, ma anche la necessità di assicurare un orizzonte temporale sufficiente per consentire al gestore l’avvio della gestione, la conoscenza delle infrastrutture idriche fino ad oggi gestite direttamente dal Comune e la realizzazione degli interventi più urgenti, hanno portato ad identificare quale termine per queste aggregazioni gestionali la fine dell’anno 2011. Come già richiamato negli interventi dell’Assemblea di dicembre a quella data non avverrà la retrocessione al Comune della gestione, ovvero non si ristabilirà la gestione in economia, ma proseguirà la gestione dell’AATO attraverso la forma gestionale che l’AATO nel frattempo avrà individuato. Sono partito da queste considerazioni perché in un qualche modo con la seduta di oggi si completa il quadro iniziato a dicembre. Oggi infatti si perfeziona ulteriormente l’avvio gestionale dell’area ovest, con la presa d’atto del processo di riunificazione in Acque Ovest Bresciano 2, che ha coinvolto in chiusura d’anno anche la società Tutela Ambientale del Sebino, e del completamento del conferimento di tutti i servizi idrici gestiti da Cogeme nella stessa AOB2. 19 IL NOTIZIARIO Pagina aperta su Bienno Vita Civica 20 25 anni che supera gli 800 milioni di Euro. Vanno anche ricordati i passaggi che hanno portato l’AATO di Brescia a valutare territorialmente gli effetti dell’applicazione della nuova tariffa proprio al fine di impedire che vi fossero situazioni troppo penalizzanti per i Comuni e i cittadini. In primo luogo il confronto tra la tariffa dell’AATO e la tariffa in vigore nei Comuni ha permesso di applicare in molti casi tariffe inferiori a quella media compensando i mancati ricavi con le entrate dei Comuni dimensionalmente più rilevanti e già di fatto allineati o addirittura al di sopra della tariffa media. Inoltre la modulazione della tariffa in funzione degli usi e dei consumi, guidata da criteri uniformi sul territorio, ha portato a creare situazioni di favore per alcune tipologie di utenza, quale l’uso domestico dei residenti, penalizzando i forti consumatori e gli usi meno pregiati. Infine la determinazione di corrispettivi ai Comuni applicati su richiesta del Comune per poter disporre di un fondo di solidarietà da destinare al sostegno economico di particolari categorie di utenza in stato di necessità (anziani, famiglie numerose, situazioni di disagio economico..). Una proposta che forse è passata un po’ nell’ombra e che viene riproposta anche quest’anno nella convinzione che possa essere adeguatamente considerata. L’insieme di tutti questi elementi ha favorito la solidarietà tra le aree e tra i Comuni appartenenti alla medesima area e ha portato in alcuni casi a risultati sorprendenti per chi immaginava aumenti di tariffa insostenibili: per un consumo di 150 m3 in alcuni Comuni addirittura i cittadini si sono trovati a pagare meno di quello che pagavano per lo stesso consumo prima dell’introduzione della nuova tariffa. Più in generale l’incremento me- dio annuo a carico dell’utenza domestica dopo l’avvio del servizio idrico integrato nel 2007 si è attestato intorno ai 13 euro e nel 2008 supererà di poco i 5 euro all’anno. Questa compensazione territoriale si rivela in particolare vantaggiosa per i Comuni montani. É, credo, sufficiente fare due esempi che si riferiscono alla Valle Camonica, cui mi rivolgo proprio perché in questa zona della provincia stenta l’avvio del servizio idrico integrato. Per la realizzazione delle opere di collettamento e depurazione lungo l’asse della Valle gli abitanti della Valle Camonica sono chiamati a pagare circa 2 € all’anno ciascuno per vedersi restituire dall’AATO ogni anno più di 500.000 €, corrispondenti all’ammortamento di un investimento complessivo di più di 6,5 milioni di euro. E ancora relativamente al contributo annuale che come è noto viene riconosciuto alle Comunità Montane destinatarie di una quota di tariffa applicata a tutti gli utenti del servizio a fronte di un introito complessivo di circa 80.000 euro pagato dalla Valle, viene restituito alla Valle un corrispettivo che supera di tre volte quanto pagato e che può essere impiegato per realizzare opere e interventi di difesa e tutela del territorio. Tra le novità per il 2008, come prima anticipavo, c’è la proposizione di alcune condizioni di favore per i Comuni. Accanto alla riproposizione di un introito da destinare alle utenze svantaggiate, si prevede la fornitura di un quantitativo d’acqua gratuito fino a 3 m3 per gli usi comunali, vengono esentati dal pagamento i consumi delle fontane pubbliche alimentate dal troppo pieno del sistema acquedottistico e ancora si accolgono le istanze comunali relativamen- ze e professionalità del Consorzio per renderlo sempre più rispondente al suo ruolo di interlocutore e coordinatore dei Comuni e dall’altro a definire i criteri e le modalità per garantire sull’intero territorio dell’ATO omogeneità ed uniformità di condizioni e trattamento nello svolgimento della gestione operativa e del rapporto con gli utenti. Informo l’assemblea che nel momento in cui dovrò assentarmi proseguirà i lavori in mia vece l’Assessore Mattinzoli che provvedo a delegare per questa necessità. Concludo con la fiducia che i Comuni esercitino sempre più il loro decisivo ruolo nell’AATO e che si sentano rappresentati a tutti gli effetti dal Consorzio nell’ambito dell’organizzazione di un servizio pubblico essenziale che proprio per questa ragione deve rispondere in modo efficiente ed efficace alla comunità. Vita Civica IL NOTIZIARIO Pagina aperta su Bienno te alla gestione delle reti bianche e alla pulizia delle caditoie stradali, individuando una quota fissa di fognatura che i gestori introiteranno per lo svolgimento di tali attività. L’attività dell’AATO dunque prosegue e anzi si fa sempre più intensa. Con le deliberazioni successive, in particolar modo quella relativa all’approvazione del bilancio, avremo modo di presentare le numerose attività che attendono il Consiglio di Amministrazione e la Segreteria Tecnica nel corso dell’anno. Evidenzio tra tutte l’obbiettivo di giungere alla fine dell’anno ad approvare la prima revisione del Piano d’Ambito, attraverso la quale, esaminati nel dettaglio i dati gestionali a consuntivo della gestione 2007 e gli ulteriori fabbisogni di investimento emersi proprio dall’avvio delle gestioni, si valuteranno i nuovi scenari economico-finanziari per il prossimo triennio e per la restante durata del Piano. Evidenzio inoltre il lavoro del Consiglio di Amministrazione, chiamato da un lato ad assicurare la crescita in termini di competen- Il Presidente della Provincia di Brescia Alberto Cavalli INFO Per tutti coloro che fossero interessati alla questione ATO, su richiesta, è possibile avere un opuscolo che riassume tutti gli articoli pubblicati sul notiziario dal 2002 ad oggi. Per informazioni rivolgersi all’Ufficio Anagrafe (Francesco). 21 IL NOTIZIARIO Pagina aperta su Bienno Vita Civica Tutta l’energia e la saggezza dell’oriente per ridare forza alla mente ed al corpo. DAL GIAPPONE, L’ARTE DELLA SALUTE ANCHE A BIENNO D allo scorso mese di marzo ha iniziato a Bienno un’attività veramente nuova, in via Fantoni è infatti stato aperto il centro “sakura” ove si eseguono trattamenti utili a coltivare quello che in Giappone viene definito “Kyou Ken Jutsu”, ovvero l’arte della salute mediante alcune tecniche quali: reiki, shiatsu, jurumero. COS’É IL “REIKI”? “Reiki” è un’antica arte di ripristino energetico di origine giapponese. Con la massima semplicità il “Reiki” viene trasmesso dall’operatore appoggiando le mani su alcuni punti del corpo del ricevente che percepirà una sensazione di calore dolce, piacevole ed intensa che riesce a sbloccare le tensioni e ad incanalare nell’organismo una nuova energia, vivificante ed universale, avviando quindi un processo di ripristino energetico che investe il piano fisico, mentale, emozionale e spirituale. Il “Reiki” ci rende più vivi, più energetici, più positivi, più aperti a consentire che l’energia vitale 22 prevalga sulla disfunzione corporea, che in occidente viene comunemente denominata malattia. Il “Reiki” da rilassamento a livello profondo consentendo di metabolizzare utilmente lo stress della nostra vita quotidiana. Il “Reiki” aiuta a modificare la struttura chimica delle cellule del corpo rigenerando gli organi e ricostruendo tessuti e ossa; aiuta, inoltre, ad eliminare le tossine e ad annullarne gli effetti. Da benefici fisici, fisiologici, psicologici. É un rivitalizzante. COS’É LO “SHIATSU”? “Shiatsu” è una parola di origine giapponese che significa “pressione con le dita”. É un’arte preventiva che agisce sull’equilibrio e l’armonia dell’energia vitale, utilizzando canali energetici chiamati meridiani. COS’É IL MASSAGGIO “JURUMERO”? Il massaggio “Jurumero” si sviluppa lungo il percorso dei meridiani presenti nel nostro corpo e, grazie a questa stimolazione, viene riattivato il fluire armonico e naturale del “Ki” (energia) che aiuta a ritrovare la naturale condizione di benessere mente, corpo e spirito. É un tipo di massaggio che serve a sciogliere le tensioni e gli irrigidimenti provocati dalla vita quotidiana, rilassa le parti del corpo, dona un tipo di benessere più profondo del semplice massaggio in quanto agisce a livello energetico e, quindi, anche su un piano mentale e non solo fisico. F inalmente approvato il nuovo patto locale di sicurezza urbana tra la Provincia di Brescia e i Comuni di Esine, Berzo Inferiore, Bienno e Prestine. In base a questo accordo verrà istituito un Comitato Tecnico composto dai Responsabili dei Vigili Urbani e della Polizia Provinciale ed eventuali rappresentanti di altri soggetti istituzionali. Gli scopi dell’accordo sono pochi e chiari e precisamente: 1. istituire forme di maggiore e più efficace presidio e controllo del territorio con funzione ausiliaria di pubblica sicurezza e a supporto della Polizia dello stato; 2. intensificare i controlli di polizia stradale tesi alla prevenzione degli incidenti; 3. predisporre controlli per contrastare l’immigrazione clandestina e il permanere sul territorio nazionale di comunitari dediti alle attività illecite o comunque non in grado di provvedere al proprio sostentamento; 4. predisporre controlli per individuare e reprimere l’impiego di lavoratori clandestini 5. controllare i locali pubblici al fine di contrastare il fenomeno dell’abuso di sostanze alcoliche o psicotrope; 6. controllare il territorio rurale extraurbano al fine di prevenire danneggiamenti o incendi alle cascine e/o al patrimonio boschivo; 7. controllo dei centri abitati al fine di prevenire i furti nelle abitazioni; 8. pronto intervento in occasione di eventi di protezione civile; 9. migliorare gli standard di sicurezza urbana mediante la con- divisione dei dati e delle procedure amministrative in possesso delle singole amministrazioni mediante l’utilizzo di risorse umane per l’analisi e l’elaborazione di dati acquisiti. Vita Civica IL NOTIZIARIO Pagina aperta su Bienno LA POLIZIA DELLA PROVINCIA LAVORERÀ CON I NOSTRI VIGILI PER LA SICUREZZA DI BIENNO Un nuovo accordo porterà la Polizia provinciale sulle nostre strade. Questo accordo avrà una durata pari a quella del mandato elettorale delle Amministrazioni firmatarie. Sottolineiamo ai biennesi l’importanza di questo accordo che porterà sul nostro territorio, oltre ai nostri Vigili, anche la presenza della Polizia provinciale. Un patto che ci auguriamo aumenterà la sicurezza nel nostro paese. Episodi di piccoli furti o teppismo stradale o persone equivoche a volte minacciano la tranquillità del nostro paese ed è importante fare tutto il possibile per contrastare tutto questo. La conoscenza del territorio dei nostri vigili unita alla professionalità della Polizia provinciale non potrà che dare buoni risultati riscattando anche il recente scandalo che ha messo sotto inchiesta alcuni agenti della Provincia. Sarà inoltre possibile avere il supporto e la collaborazione della Polizia della Regione Lombardia anche in ordine all’accesso ai finanziamenti previsti dalla normativa regionale. Giacomo Morandini 23 IL NOTIZIARIO Pagina aperta su Bienno Vita Civica Ecco il conto economico del Comune di Bienno per lo sfruttamento delle acque del terzo salto ad opera della società Tassara, 320.000 euro in 3 anni e mezzo. CENTRALE IDROELETTRICA TERZO SALTO, TIRIAMO UN PO’ LE SOMME Con questo articolo vogliamo tirare un po’ le somme sull’attività della centrale idroelettrica denominata “Terzo salto” giunta oramai a quattro anni di funzionamento. Il nome “Terzo salto” evidenzia il terzo sfruttamento delle acque del torrente Grigna che già una prima volta in località Mantelera e poi una seconda in località Isola producono energia elettrica. Questa ultima centrale, ubicata ad Esine, sfrutta il salto d’acqua che parte dalla vasca di raccol- ta costruita a Bienno sopra il Ponte Prada. Poco più di 300 metri di dislivello che possono dare una potenza elettrica all’incirca di 3000 Kw. Gli accordi sulla realizzazione della centrale, come già detto da queste pagine, naquero fra la società Tassara s.p.a. ed i Comuni di Bienno, Berzo Inferiore ed Esine nel 1999. La produzione della centrale è iniziata nel maggio 2004 e di seguito riportiamo una tabella con tutti i numeri della produzione e del fatturato. anno Kwh fatturato prodotti in € 2004(*) 2005 2006 2007(**) 15.218.572 20.590.812 26.281.715 21.940.958 857.489 1.215.756 1.951.696 2.774.357 Quota 9% per Quota (Bienno, Berzo del Comune Inf., Esine) € di Bienno € 77.174 109.418 175.652 249.692 38.587 54.709 87.826 125.595 (*) la produzione parte dal mese di maggio (**) inizia il beneficio della valorizzazione in base al CIP 6/92 Quindi, a fine 2007, la centrale del Terzo Salto ha portato complessivamente nelle casse comunali di Bienno la somma di circa 306.000 euro. Ricordiamo ai letto- Tratto del torrente Grigna a Esine 24 ri del Notiziario che il 9% del fatturato destinato ai Comuni è ripartito fra Bienno, Berzo Inferiore ed Esine in base alla quota parte di ciascuno del salto dei 300 metri, a Bienno tocca circa il 50%. L’incremento notevole del fatturato nel 2007, pur essendo stata la produzione più bassa di quella del 2006, è dovuto al fatto che, a partire dal 2007, la centrale del Terzo salto ha iniziato a beneficiare della valorizzazione della produzione in base al CIP 6/92. Il Provvedimento CIP 6/92 è un beneficio che lo Stato concede alle centrali elettriche che sfruttano le fonti di energia rinnovabili. Il prov- to di torrente interessato tesi a verificare lo stato delle acque, così come l’ARPA dovrà verificare anche il così detto deflusso minimo vitale (DMV). Il DMV è un valore minimo di portata d’acqua che la Tassara deve rilasciare nel torrente, tale valore fu definito dalla Regione Lombardia quando, nel 2004, autorizzò l’impianto a seguito della valutazione di impatto ambientale (VIA). Capiamo che qui magari il linguaggio diventa complicato ma, per farla semplice, si tratta di controllare che la Tassara rispetti tutte le prescrizioni. La tentazione di mandare più acqua in centrale, e quindi guadagnare di più, è certamente forte, ma lo stato di salute del Grigna sarebbe minato per sempre. A tal proposito la Provincia di Brescia, intervenuta sulla questione, ha sollecitato al Consorzio dell’A.A.TO (ricordate l’Ambito Territoriale Omogeneo per la gestione delle acque?) ad una accelerazione della realizzazione del collettamento delle fognature della val Grigna al depuratore di Esine. Per Bienno resta anche il controllo del fatto che la Tassara rilasci anche nel vaso Re la portata d’acqua pattuita negli accordi del 1999. Insomma non si può sacrificare tutto in funzione di uno sfruttamento esasperato delle acque e quindi, del solo denaro! Vita Civica IL NOTIZIARIO Pagina aperta su Bienno vedimento permette di ricavare un prezzo di vendita dell’energia maggiorato rispetto a quello di mercato, tale beneficio è utilizzabile per otto anni. Fino a qui i numeri che mostrano il tornaconto economico di questa produzione di energia elettrica generata dalle acque del Grigna, soldi che hanno fatto e fanno certamente comodo alle casse comunali. É corretto però anche riportare le problematiche generate da questo Terzo salto che ha ridotto (per non dire annullato) lo scorrere delle già esigue portate d’acqua nel tratto di torrente che dal Ponte delle Piazze di Bienno va al Ponte di Esine. Questa scarsità d’acqua ha dato origine a problematiche igienicoambientali nel Comune di Berzo Inferiore, a valle dello scarico delle fognature del Comune di Bienno (località Ponte di Sopra). La scarsa diluizione rende praticamente quel tratto di torrente una fogna a cielo aperto. Per ovviare a questo inconveniente è stato imposto alla società Tassara di realizzare uno spillamento d’acqua dalla condotta forzata (che passa interrata proprio a margine del torrente) ributtandolo nel torrente proprio in quel punto. É pur opportuno rinunciare a qualche Kwh di energia ma salvaguardare l’aspetto igienico-sanitario! Questo è il motivo, unito alle recenti copiose piogge, per cui è tornato, seppure esiguo, un leggero flusso di acqua nel tratto di torrente fra Berzo Inferiore ed Esine. Il Comune di Berzo Inferiore ha richiesto giustamente l’intervento dell’ARPA (Agenzia Regionale Protezione Ambiente) e dell’A.S.L. che hanno fatto dei sopraluoghi nel tratto di torrente sopra detto. L’ARPA, su richiesta dei Comuni di Bienno, Berzo Inferiore ed Esine, ha anche definito una campagna di campionamenti con la Tassara lungo tutto il trat- Pini Germano Centrale del III° salto a Esine 25 IL NOTIZIARIO Pagina aperta su Bienno INAUGURATO IL NUOVO UFFICIO POSTALE Vita Civica Ufficio moderno e grande soddisfazione del personale di Poste Italiane. I l giorno 22 maggio abbiamo inaugurato la nuova sede dell’Ufficio Postale, in un locale più ampio e dotato di uno spazio per i clienti, tutto ciò è stato possibile con la collaborazione e la condivisione dei lavori tra il Comune e Poste Italiane in modo da permettere ai cittadini di trarre vantaggio dalla nuova ubicazione nel centro storico del paese. All’evento hanno partecipato i massimi esponenti della cittadinanza e Don Aldo che ha benedetto la nuova struttura e tutti i presenti. L’ufficio, nella sua nuova veste, accoglierà i clienti in modo riservato con la saletta a loro dedicata per illustrare, nel rispetto della Privacy, tutte le proposte offerte da Poste Italiane. Il Cliente di Poste può costruire il proprio portafoglio con prodotti che vanno dal tradizionale Buono Postale Fruttifero (esistente oggi in sei diverse tipologie Ordinario, Indicizzato all’inflazione, Indicizzato al Mercato, Premia, ai Minori e a 18 mesi e con tutte le garanzie tipiche di questo prodotto), alle Obbligazioni (con una cedola annuale) non trascurando i prodotti assicurativi e una Un momento dell’inaugurazione dell’ufficio postale 26 numerosa gamma di fondi d’investimento. Nel campo dei finanziamenti è possibile contrarre Mutui (tasso fisso, variabile e misto) ed ottenere dei finanziamenti a tassi tra i più convenienti del mercato. La vera novità è comunque rappresentata dal campo della telefonia mobile “Postemobile” che permette ai correntisti di poter gestire le operazioni sul proprio conto corrente direttamente con il telefonino acquistando la Sim. Il costo di una Sim, relativo al solo traffico telefonico, è pari a 15,00 euro.Inoltre, nel mese di maggio, per una clientela altamente informatizzata è stato presentato il nuovo conto Click, il quale essendo un conto on-linee, offre ai clienti tutti i servizi classici di conto corrente operando direttamente da casa con l’utilizzo d’internet. Tutto quanto sopra e molto altro Vi potrà essere presentato e spiegato con garbo, cortesia e professionalità dalla responsabile dell’ufficio Sig.ra Pezzoni, alla quale vanno i nostri migliori auguri di buon lavoro. Poste Italiane Associazionismo V Successo del Piedibus, grazie ai nonni. ogliamo dedicare queste righe al sincero ringraziamento all’Associazione Pensionati ed Anziani di Bienno – A.P.A.B., per la preziosa collaborazione nella riuscita del Progetto “PIEDIBUS 2008”. Un grazie particolare ai nonni Francesco, Erminio, Antonio, Andreina e a tutti coloro che un impegno costante, serio e rassicurante, hanno dimostrato come l’età anagrafica molto spesso non rappresenti un ostacolo, ma il trampolino dal quale possono partire iniziative indispensabili per tutta la popolazione. L’augurio è che dopo le meritate “ferie” estive, all’inizio del nuovo anno scolastico, i nonni “Autisti” siano ancora presenti ad offrire un servizio che è ormai diventato oltre che piacevole per i ragazzi anche estremamente utile a tutte le famiglie. Grazie L’Amministrazione Comunale I “passeggeri” del piedibus con “l’autista” UNA TENNISTA BIENNESE NEL TABELLONE NAZIONALE A nche l’Amministrazione Comunale di Bienno si unisce agli applausi rivolti alla giovanissima Maria Grazia Pedretti ed al suo allenatore Flavio Dotti per il risultato ottenuto dalla tennista biennese che, nelle qualificazioni svolte allo Sporting Club di Saronno, si è conquistata un posto fra le migliori under 11 nel tabellone nazionale del Torneo che si svolgerà a Teramo a partire dal 23 giugno 2008. Il Maestro Dotti, ringraziando particolarmente i genitori Eros e Maddalena per i tanti Km percorsi e la disponibilità dimostrata, ci ha fatto sapere che Meri è stata l’unica tennista brescia ad essersi qualificata. Questo risultato è il miglior viatico per l’inizio dell’attività sportiva dell’”A.S.D. Dotti Flavio Tennis Club” di Bienno, che ri- corda che stanno iniziando presso i Campi da Tennis del Centro Sportivo di Via Caduti del Lavoro, 5 giorni gratuiti di corso per tutti coloro che volessero provare a giocare e a divertirsi cimentandosi in questo bellissimo sport. Notizie Flash Continua l’incetta di successi della giovanissima Maria Grazia Pedretti. Maria Grazia con il maestro Dotti 27 IL NOTIZIARIO Pagina aperta su Bienno RINGRAZIAMO...IL PIEDIBUS... IL NOTIZIARIO Pagina aperta su Bienno Dalla Vallecamonica Situazione di stallo per l’approvazione del bilancio del consorzio B.I.M. NON BASTA UN’ASSEMBLEA PER APPROVARE IL BILANCIO DEL BIM... S i è svolta venerdì 4 aprile l’annuale assemblea del Consorzio B.I.M. chiamata ad approvare il bilancio dell’ente. É stata certamente una serata piuttosto movimentata, come era lecito aspettarsi stante le novità legislative introdotte dall’uscente Governo Prodi con la finanziaria approvata a fine 2007. In particolare, al fine di consentire risparmi di spesa pubblica, la Finanziaria 2008 prevede che le Regioni debbano provvedere alla riduzione del numero dei componenti del consiglio di amministrazione e degli organi esecutivi dei BIM entro un anno dall’approvazione del medesimo testo legislativo. Tale provvedimento ha dato il via ad una reazione a catena, alimentata da chi vedeva in esso lo strumento più idoneo per rompere i delicati equilibri che da sempre reggono l’ente consortile presieduto da Edoardo Mensi. In particolare, nonostante fosse la stessa legge ad indicare un congruo termine (un anno) per adeguarvisi e nonostante l’organo preposto per procedere a tale riorganizzazione fosse dal medesimo provvedimento indicato nella Regione Lombardia, non è stato possibile procedere all’approvazione del bilancio in quanto una parte della maggioranza, spalleggiata dai membri dell’opposizione, ha richiesto l’immediata ridefinizione degli enti sovracomunali ed un riconoscimento della Comunità Montana quale organo programmatico della Valle, con una conseguente attribuzione al consorzio B.I.M. delle mansioni di organo amministrativo ed esecutivo, oltre ad una riduzione del consiglio di amministrazione da 9 a 5 componenti. Tale posizione, riconducibile ai componenti del gruppo “Uniti per la Valle”, ha reso necessaria la sospensione dei lavori, per evitare una bocciatura dei bilanci e il conseguente blocco dell’attività degli enti, al fine di consentire una verifica di maggioranza e il raggiungimento di un accordo fra le diverse anime presenti nella maggioranza. Mentre andiamo in pubblicazione, è stata nuovamente convocata l’assemblea del Bim per venerdì 11 giugno, in seguito alla quale si potranno capire gli ulteriori risvolti della vicenda legata al bilancio e agli obblighi imposti dalla Finanziaria 2008. Paolo Pedretti 28 P iù che speciale è stato memorabile il primo giugno scorso perché le Terme di Boario,esattamente come 150 anni fa, hanno avuto una sorta di nuovo battesimo di inaugurazione. Se solo lo scorso inverno la Vallecamonica piangeva la chiusura della celebre stazione termale oggi invece gioisce per la sua riapertura. L’imprenditore camuno Sergio Trombini ha infatti rilevato le Terme e, in soli tre mesi, restaurato l’immenso parco, gli immobili, i sontuosi saloni restituendo l’antico fascino alla stazione termale che, fra gli illustri estimatori del passato, annovera niente poco di meno che Alessandro Manzoni. Un restauro curato dagli architetti Vielmi (moglie dello stesso imprenditore Trombini) e Bianchi Tommaso con sapienza e rispetto dei luoghi. Torna così a far parlare di sé la celebre cupola Liberty costruita nel 1913 ad opera dell’architetto svizzero Americo Marazzi. In una giornata così speciale non potevano mancare ospiti di eccezione, era infatti presente il Ministro dei Beni Culturali ed Architettonici Sandro Bondi, il neo eletto senatore camuno G. Piero De Toni e tutti i massimi vertici politici di Regione e Provincia. Presentata una elegante mostra fotografica che raccoglie fotografie e cartoline che riassumono i 150 anni della stazione termale, presentato un volume di Adriano Sigala che racconta la storia delle Terme. Anche la parte di spettacolo non ha deluso, hanno infatti presentato tutti questi eventi la popolare presentatrice Susanna Messaggio nonché un vecchio frequentatore delle Terme che di nome fa Mike Bongiorno. Il celeberrimo presentatore di Rischiatutto ha intrattenuto gli ospiti con le sue esilaranti battute ed inaugurato personalmente la mostra fotografica. In un giorno così importante non poteva mancare la S. Messa celebrata per l’occasione dal mons. Formenti. Il prelato augurando ogni bene al futuro di questo luogo dedicato alla cura della salute del corpo e dello spirito ha posto l’accento sul soggetto principe delle terme: l’acqua. Ha infatti rammentato come ancora oggi per tante genti del pianeta non sia ancora possibile compiere un gesto che a noi sembra normalissimo, ovvero aprire il rubinetto e vederne sgorgare l’acqua. Tante sono le iniziative per rilanciare le Terme di Boario che, saranno ad ingresso gratuito per i cittadini di Darfo Boario Terme, Gianico e Artogne (questi due ultimi paesi sono rispettivamente il luogo di nascita e residenza dell’imprenditore Sergio Trombini) mentre per il resto dei valligiani l’ingresso costerà il 50%. L’Amministrazione Comunale di Bienno non può che bene accogliere questa nuova opportunità per la valle, i tanti turisti che verranno a curarsi alle Terme troveranno sicuramente interesse e curiosità anche per i luoghi dell’interland di Boario e quindi un turismo indotto anche per Bienno che costituisce senza dubbio una forte attrattiva locale. A proposito, il Ministro Bondi ha fatto una acuta osservazione sul fatto che noi camuni dobbiamo per primi conoscere e credere nella Vallecamonica così come vi sono tanti turisti stranieri colti che la conoscono, l’allusione alle nostre incisioni rupestri era chiara. Dalla Vallecamonica 1 giugno 1858 1 giugno 2008, il Ministro per i Beni Culturali Sandro Bondi presente alla grande inaugurazione. Pini Germano 29 IL NOTIZIARIO Pagina aperta su Bienno TERME DI BOARIO - UN GIORNO SPECIALE - IL NOTIZIARIO Pagina aperta su Bienno QUELLO CHE LA LEGA NON DICE... Lettera Aperta L’Assessore ai Servizi Sociali del Comune di Bienno puntualizza in merito al recente volantino distribuito dalla Lega Nord. C ari concittadini, in questi sette anni in cui “Progetto Bienno” è stato alla guida del nostro Comune, credo abbiate imparato a conoscere il modo di “fare politica” di questo Gruppo, un modo di agire basato sull’onestà, sul buon senso nelle scelte amministrative e sul rispetto di tutti, anche degli avversari. Pur facendo parte di questo gruppo solamente da due anni, anche io ho da subito apprezzato questo metodo e così, anche dopo aver letto il volantino della Lega Nord, ritengo mio dovere mantenere fede a questi principi e perciò ho deciso di non abbassarmi al livello di quanti hanno avuto il cattivo gusto di scrivere cattiverie gratuite, non solo su un Amministratore, ma anche su persone della sua famiglia che tutti conoscono e di cui è comprovata l’onesta e la serietà. Tuttavia se l’odio di cui queste persone sembrano ricolme, viene condito da falsità palesi, ritengo doveroso fare alcune precisazioni, tutte basate su elementi certi e di facile riscontro, considerazioni che volutamente non intendo commentare, lasciando a voi cittadini il compito di trarre le naturali conclusioni. CENTRO SPORTIVO DI VIA CADUTI DEL LAVORO Il bando di gara per l’assegnazione della gestione del bar del Centro Sportivo di Via Caduti del Lavoro fu approvato con delibera della Giunta Comunale n.78 del 2 agosto 2004. Il verbale della gara di aggiudicazione (gara pubblica alla quale partecipò solamente il sig. Ercoli Antonio) è datato 2 novembre 2004. La Determina del Dirigente responsabile del procedimento con la qua- 30 le il locale sopramenzionato fu assegnato all’aggiudicatario reca la data 6 dicembre 2004. L’Assessore Ercoli Francesco è stato eletto nel maggio del 2006. A voi il compito di valutare come io abbia potuto agevolare in qualche modo mio fratello quando al momento degli accadimenti descritti non facevo ancora parte dell’Amministrazione! E mi piacerebbe pure capire che vantaggio avrei potuto dare all’unico concorrente in gara … Ritengo addirittura superfluo sottolineare che il signor Ercoli Antonio dal momento dell’aggiudicazione paga regolarmente il canone d’affitto e tutte le utenze del Centro Sportivo. Gradirei anche capire perché bisogna sforzarsi cercando di vedere il “male” anche in un semplice adempimento tecnico come l’approvazione del Piano di Zonizzazione Acustica. Ad una precisa domanda del tecnico estensore che ci chiedeva di prevedere nel Piano anche delle aree da destinare a spazi di aggregazione, esposizioni, fiere, abbiamo risposto proponendo le uniche aree del Comune che hanno già questa valenza: l’area della “Fiera Cavalli”, Il Centro Sportivo, il Parco Dosso, Piazza Liberazione e l’Oratorio S. Giovanni Bosco. Ciò non significa che in tali aree da ora in poi si terranno ogni giorno delle manifestazioni, ma che in giorni predefiniti e ad orari prestabiliti, previa presentazione di una domanda e subordinatamente al rilascio di un’autorizzazione da parte del Comune, sarà possibile per l’Amministrazione Comunale e per tutte le nostre Associazioni organizzare in tali aree le proprie manifestazioni. Ci spieghino i signori della Lega PROGETTI COOPERATIVA ORIZZONTI Il Progetto “Senza frontiere 1-23-4”, che come ho più volte ricordato ai Gruppi di Minoranza, è in essere dal 2002-2003, riguarda gli Sportelli Immigrati dislocati in tutta la Valle Camonica - da Pisogne fino a Ponte di Legno. Questi sportelli, dal 2002, sono gestiti da alcune cooperative sociali (la citata “Orizzonti”, la “SO.LE.CO.”, la “Caritas” di Darfo). Bienno è il Comune “Capofila” del progetto, ciò significa che è l’Ente deputato a ricevere l’intero finanziamento che la Comunità Montana di Valle Camonica eroga grazie ai fondi della Legge 40/1998 ed a girarlo alle Cooperative coinvolte. Proprio per questo gli importi (Euro 90.000 ed Euro 40.000) riportati ad arte sul volantino, pur contabilizzati nel Bilancio del nostro Comune riguardano in realtà l’intera Valle Camonica e tutte le Cooperative. Ne consegue che, dal momento che la Cooperativa Orizzonti gestisce esclusivamente gli Sportelli Immigrati dei Comuni di Bienno ed Esine, riceve quale compenso per il servizio prestato solamente una frazione di tali importi. Lo stesso discorso vale anche per il Progetto “C6ANCHE TU?”progetto che riguarda i Comuni di Bienno, Prestine, Esine, Berzo Inferiore - finanziato con i fondi della Legge 285/1997, per l’area dell’infanzia ed all’adolescenza. Tale Progetto dal 2005 (vi chiedo di tener sempre ben presente la data della mia elezione: maggio 2006) è stato assegnato dagli Assessori dei Comuni indicati alla Cooperativa Orizzonti. Avendo il signor Pedretti Carlo, oltre a mia moglie, solamente un altro figlio in età da matrimonio, mi chiedo come abbia potuto convincere tanti Assessori ad assegnare alla Cooperativa Orizzonti tutti questi progetti ed in tutti questi anni ? Infine, tanto per aggiungere un ulteriore paradosso, è meglio precisare che il signor Pedretti Carlo non è da tempo il Presidente della Cooperativa Orizzonti. Lettera Aperta IL NOTIZIARIO Pagina aperta su Bienno Nord di Bienno quali aree, se non quelle sopra elencate, loro avrebbero destinato a tale scopo all’interno del nostro Comune…? CENTRO ANZIANI Visto che nel volantino della Lega Nord si “sorvolava” sul punto, ritengo corretto ricordare che l’Amministrazione Comunale di Bienno nell’anno solare 2008 ha destinato all’Associazione Anziani e Pensionati di Bienno-APAB, i seguenti finanziamenti: - Euro 2.000,00 quale contributo annuale all’Associazione; - Euro 4.136,00 per il Progetto “Boy scout per sempre” presentato dall’Assessorato ai Servizi Sociali su un bando finanziato dalla Comunità Montana; - Euro 2.000,00 per la collaborazione nel progetto PIEDIBUS per i mesi di aprile, maggio e giugno. Come accennato in apertura non aggiungo altro … Alla luce di queste precisazioni, peraltro tutte facilmente riscontrabili, lascio ai miei concittadini il compito di valutare le affermazioni riportate nel Volantino e coloro che le hanno scritte. Francesco Ercoli 31 IL NOTIZIARIO Pagina aperta su Bienno Pagina Minoranza GRANDE SUCCESSO DELLA FESTA DEGLI ANZIANI! IL GRUPPO INDIPENDENTE, ANCHE A NOME DELLA “LISTA PER BIÈN CON BIENNO – LEGA NORD”, SENTITAMENTE RINGRAZIA LE OLTRE CENTO PERSONE E TUTTE LE AZIENDE DI BIENNO CHE CON IL LORO CONTRIBUTO HANNO CONSENTITO DI RACCOGLIERE LA SOMMA NECESSARIA AL CENTRO ANZIANI PER RINNOVARE L’ARREDAMENTO. RINGRAZIAMENTI VANNO ANCHE AI DUE “ZUENOCC DÈ BIEN”, CHE PERSONALMENTE SONO VENUTI A RITIRARE I LORO PREMI GRAZIE ANCHE AL PERSONALE DELLA BIENNESE COOPERATIVA E AI MUSICISTI, CHE HANNO CONTRIBUITO AL BUON ESITO DELLA SERATA INSOMMA GRAZIE A TUTTI QUELLI CHE CI HANNO DATO UNA MANO A RAGGIUNGERE QUESTO OBIETTIVO !!!! Gruppo Indipendente 32 CONSIGLI COMUNALI IL NOTIZIARIO Pagina aperta su Bienno Consigli Comunali Per ragioni di spazio si è potuto riportare solo l’oggetto delle deliberazioni consiliari. Il testo integrale può essere consultato presso l’albo pretorio oppure all’indirizzo: http://www.studiok.it/comuni/bienno/ per ulteriori informazioni potete fare riferimento al sito comunale www.comune.bienno.bs.it alla voce “uffici, servizi, organizzazione” e successivamente “servizi online” CONSIGLIO COMUNALE DEL 03.04.2008 Presiede il Sindaco PINI GERMANO Verbalizza il Segretario Comunale ORIZIO DR. FABRIZIO ANDREA Componenti del Consiglio Comunale: Pini Germano, Morandini Clemente, Ercoli Francesco, Comensoli Bortolo Bruno, Panteghini Sandro, Bontempi Antonio, Bellini Alessandro, Bontempi Valter, Lanza Stefano, Morandini Maurizio, Bettoni Elena, Morandini Giacomo, Strada Urbano, Maugeri Massimo, Panteghini Diego, Panteghini Andrea, Antonini Enzo. DELIB. OGGETTO ASSENTI 1 LETTURA E APPROVAZIONE VERBALI SEDUTA DEL 27.12.2007. 2 COMUNICAZIONE DELIBERA GIUNTA COMUNALE N. 106 DEL 27.11.2007 “PRELEVAMENTO DAL FONDO DI RISERVA ART. 166, COMMA 2 DEL D.LGS. 267/2000, CON CONTESTUALE VARIAZIONE DI PEG”. Strada Urbano Maugeri Massimo Panteghini Diego 3 IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI (I.C.I.) - DETERMINAZIONE ALIQUOTA PER L’ANNO 2008. Strada Urbano Panteghini Diego 4 D.LGS. 12 APRILE 2006, N. 163, ART. 128 E D.M. 09 GIUGNO 2005. APPROVAZIONE DEFINITIVA DEGLI SCHEMI DEL PROGRAMMA TRIENNALE DEI LAVORI 2008/2010 E DELL’ELENCO ANNUALE 2008. Strada Urbano Panteghini Diego APPROVAZIONE DEI CRITERI GENERALI PER L’AFFIDAMENTO DI INCARICHI ESTERNI (ART, 3, COMMA 56, LEGGE 244/2007 E ART. 48, COMMA 3, T.U. 267/2000). Strada Urbano Panteghini Diego 5 6 APPROVAZIONE DEL PROGRAMMA PER L’AFFIDAMENTO DI INCARICHI ESTERNI (ART. 3, COMMA 55, LEGGE 244/2007). Strada Urbano Panteghini Diego 7 MODIFICA AL REGOLAMENTO PER L’APPLICAZIONE DELLA TASSA PER LO SMALTIMENTO DEI RIFIUTI SOLIDI URBANI. Strada Urbano Panteghini Diego 8 MODIFICHE AL REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO DELLO ACQUEDOTTO. Strada Urbano Panteghini Diego 9 ESAME ED APPROVAZIONE DEL REGOLAMENTO COMUNALE PER LA LIMITAZIONE DELLA CIRCOLAZIONE DELLE MOTOSLITTE O SIMILI NEL TERRITORIO DEL COMUNE DI BIENNO. Strada Urbano Panteghini Diego 10 ESAME EMENDAMENTI ED APPROVAZIONE DEL BILANCIO DI PREVISIONE PER L’ESERCIZIO FINANZIARIO 2008, DELLA RELAZIONE PREVISIONALE E PROGRAMMATICA E DEL BILANCIO PLURIENNALE RELATIVI AL TRIENNIO 2008/2010. Strada Urbano Panteghini Diego Strada Urbano Panteghini Diego 33 IL NOTIZIARIO Pagina aperta su Bienno Consigli Comunali DELIB. OGGETTO ASSENTI 11 ACQUISTO IMMOBILE IN VIA LUIGI ERCOLI - DI PREVISIONE PER L’ESERCIZIO FINANZIARIO 2008, APPROVAZIONE DELLA PERIZIA DI STIMA E DEL BONARIO ACCORDO CON LA SIGNORA MENDENI MARIA. Bontempi Valter Strada Urbano Panteghini Diego 12 ESAME E DISCUSSIONE DELLA INTERROGAZIONE/INTERPELLANZA PRESENTATA DAI CONSIGLIERI MAUGERI MASSIMO, PANTEGHINI ANDREA, STRADA URBANO E PANTEGHINI DIEGO RELATIVA ALLE INTENZIONI ED ALLE STRATEGIE DELL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE PER FAR VIVERE LE NOSTRE FUCINE. Bellini Alessandro Strada Urbano Panteghini Diego CONSIGLIO COMUNALE DEL 08.05.2008 Presiede il Sindaco PINI GERMANO Verbalizza il Segretario Comunale ORIZIO DR. FABRIZIO ANDREA Componenti del Consiglio Comunale: Pini Germano, Morandini Clemente, Ercoli Francesco, Comensoli Bortolo Bruno, Panteghini Sandro, Bontempi Antonio, Bellini Alessandro, Bontempi Valter, Lanza Stefano, Morandini Maurizio, Bettoni Elena, Morandini Giacomo, Strada Urbano, Maugeri Massimo, Panteghini Diego, Panteghini Andrea, Antonini Enzo. DELIB. 13 LETTURA E APPROVAZIONE VERBALI SEDUTA DEL 27.12.2007. Nessuno 14 RATIFICA DELLA DELIBERAZIONE D’URGENZA DELLA GIUNTA COMUNALE N. 39 DEL 07.04.2008. Nessuno 15 ADOZIONE DEL PIANO COMUNALE DELL’ILLUMINAZIONE (ART. 2, LETT. 1 DELLA L.R. N. 23 DEL 23 GIUGNO 1997). Nessuno 16 REVOCA DELLA PROPRIA PRECEDENTE N. 48 DEL 27.11.2006 ED APPROVAZIONE DELLA CONVENZIONE PER LO SVOLGIMENTO DEL SERVIZIO DI SEGRETERIA TRA I COMUNI DI LOVERE, BIENNO, MALEGNO, CEVO E SAVIORE DELL’ADAMELLO. Nessuno 17 ISTITUZIONE DELL’ECOMUSEO DENOMINATO “ECOMUSEO DEL VASO RE E DELLA VALLE DEI MAGLI”. Nessuno APPROVAZIONE DEFINITIVA DI UNA VARIANTE PARZIALE AL P.R.G. (ART. 2, COMMA 2, LETT. I) DELLA L.R. N. 23 DEL 23 GIUGNO 1997) CON APPROVAZIONE DEL PIANO DI ZONIZZAZIONE ACUSTICA. Nessuno 18 19 20 34 OGGETTO ASSENTI ACQUISTO TERRENO PER LA REALIZZAZIONE DI UNA PIATTAFORMA Nessuno ECOLOGICA - APPROVAZIONE DELLA PERIZIA DI STIMA E DEL BONARIO ACCORDO. ATTO DI CONCERTO. ALIENAZIONE IMMOBILI DI PROPRIETÀ COMUNALE - APPROVAZIONE PERIZIA DI STIMA E SCHEMA DI CONTRATTO. Nessuno Anagrafe ELENCO DEI NATI DAL 01.03.2008 AL 31.05.2008 Elenco Nati e Deceduti. STRADA SAMUELE AVANZINI ERICA FONTANA VERBENA BONFADINI AURORA BELLINI GIORGIA BELLINI FRANCESCO BONTEMPI ELISA MASSARI GIORGIO 17.03.2008 19.03.2008 01.04.2008 17.04.2008 16.05.2008 21.05.2008 23.05.2008 23.05.2008 IL NOTIZIARIO Pagina aperta su Bienno POPOLAZIONE ELENCO DEI DECEDUTI DAL 01.03.2008 AL 31.05.2008 MARRO ESTERINA BETTONI ANDREA TROMBINI AURELIA MORANDINI MARIO VEZZOLI CARLO PANTEGHINI ISIDORO PEDRETTI VITTORIA PASCOLO ERMENEGILDO BETTONI LUIGI 03.06.1919 10.07.1926 01.08.1920 20.05.1938 15.10.1929 16.09.1934 30.10.1926 23.10.1921 01.12.1935 04.03.2008 16.03.2008 16.03.2008 03.04.2008 17.04.2008 22.04.2008 27.04.2008 01.05.2008 18.05.2008 SI RICORDA CHE IL 21 GIUGNO 2008 É SCADUTO IL TERMINE ENTRO CUI PARABOLE E ANTENNE ANDAVANO INSTALLATE SUI TETTI DELLE ABITAZIONI E COLORATE CON TONALITÀ SIMILARI A QUELLE DEL MANTO DI COPERTURA. PERTANTO SI RACCOMANDA LA RIMOZIONE DELLE PARABOLE DALLE FACCIATE E DAI BALCONI. La Polizia Municipale 35 36 IL NOTIZIARIO Pagina aperta su Bienno