Università degli Studi di Cagliari Facoltà di Ingegneria Corso di Laurea in Ingegneria Elettronica FUSIONE DATI NEI SISTEMI PER L’IDENTIFICAZIONE PERSONALE MEDIANTE RICONOSCIMENTO DI IMPRONTE DIGITALI Relatori: Prof. Ing. Fabio Roli Ing. Gian Luca Marcialis Tesi di Laurea di: Paolo Loddo Anno Accademico 2001-2002 SOMMARIO Identificazione personale mediante impronte digitali Il nostro sistema di verifica dell’identità Piano sperimentale e risultati ottenuti Conclusioni: bilancio e sviluppi futuri IDENTIFICAZIONE PERSONALE MEDIANTE RICONOSCIMENTO DI IMPRONTE DIGITALI SISTEMA DI VERIFICA BASATO SU IMPRONTE L’utente dichiara la sua identità e il sistema conferma o smentisce l’identità dichiarata, attraverso il riconoscimento dell’impronta digitale VANTAGGIO L’identificazione mediante impronte è più sicura dei sistemi tradizionali (password, carta magnetica) perché richiede la presenza fisica della persona che deve essere identificata RAPPRESENTAZIONE DELLE IMPRONTE PER LA VERIFICA DELL’IDENTITÀ Basata su “MINUTIAE” Basata sulla “TESSITURA” Analisi della struttura locale delle “creste”: “terminazioni” “biforcazioni” Analisi del pattern delle “creste” SCHEMA DI UN SISTEMA DI VERIFICA ELABORAZIONE IMMAGINE ESTRAZIONE FEATURE REGISTRAZIONE (off-line) DATABASE DEI TEMPLATE User ID ELABORAZIONE IMMAGINE VERIFICA (on-line) ESTRAZIONE FEATURE MATCHING SCORE Accettato SI >SOGLIA NO Respinto PROBABILITÀ DI ERRORE PER UN SISTEMA DI VERIFICA ERRORI DI MATCHING Due tipi di errore al variare della soglia: si accettano utenti non autorizzati (“impostori”) si respingono utenti autorizzati (“genuini”) LIMITI DEI SINGOLI MATCHER Un sistema di verifica basato su un singolo matcher non garantisce ancora una probabilità di errore sufficientemente bassa, a causa della sovrapposizione delle distribuzioni FUSIONE DI MATCHER PER LA VERIFICA OBIETTIVO Migliorare le prestazioni d’errore dei singoli matcher attraverso la loro combinazione REQUISITI DEI MATCHER Complementarità delle informazioni estratte Bassa correlazione tra gli score IDEA DI BASE Combinare gli score dei matcher in un unico score, attraverso un’opportuna trasformazione SCHEMA DEL NOSTRO SISTEMA DI VERIFICA TEMPLATE “MINUTIAE” User ID MINUTIAE EXTRACTION ALGORITMO “MINUTIAE” SM TRASFORMAZIONE DEGLI SCORE FINGERCODE EXTRACTION ALGORITMO “FILTER” TEMPLATE “FILTER” SF SC I DUE MATCHER UTILIZZATI Algoritmo “MINUTIAE” Algoritmo “FILTER” Impronte rappresentate con minutiae. Score: “distanza” tra i due insiemi di minutiae. Impronte rappresentate con tessitura. Score: distanza euclidea tra i due “FingerCode”. METODI TRADIZIONALI DI COMBINAZIONE METODI FISSI Minimo: Massimo: Media: Prodotto: METODI TRADIZIONALI DI COMBINAZIONE METODI ADDESTRABILI Trasformazione logistica: IL PERCEPTRON METODI DI OTTIMIZZAZIONE TRADIZIONALI Massimizzazione della Verosimiglianza (ML) Minimizzazione dell’Errore Quadratico Medio (MSE) NUOVO METODO PROPOSTO DI OTTIMIZZAZIONE DA NOI Massimizzazione della separazione delle densità di probabilità degli score dei genuini e degli impostori SEPARAZIONE TRA CLASSI OSSERVAZIONE Gli errori dei matcher dipendono da quanto le densità di probabilità degli score dei genuini e degli impostori si sovrappongono IDEA DI BASE Per cercare di ridurre gli errori di matching calcoliamo i pesi della trasformazione logistica massimizzando la separazione tra le classi “Class Separation Statistic”: SEPARAZIONE TRA CLASSI PROBLEMI DI STIMA Pochi esempi per la stima delle distribuzioni con istogrammi normalizzati Complessità computazionale ed errori di approssimazione per la stima con kernel gaussiano SOLUZIONE PARAMETRICA Stima parametrica della separazione tra classi “Fisher Distance”: PERCEPTRON: MASSIMIZZAZIONE DELLA FD Un nuovo algoritmo per l’aggiornamento dei pesi IL DATA SET Data set FVC-DB1 (benchmark), formato da immagini di impronte acquisite con un sensore ottico Caratteristiche delle immagini Dimensione: 300x300 pixel Profondità: 256 livelli di grigio Risoluzione: 500 dpi 800 impronte: 100 identità, 8 acquisizioni della stessa impronta per ciascuna identità PIANO SPERIMENTALE “Genuine Matching Scores”, insieme degli score generati da tutti i possibili confronti tra coppie di impronte appartenenti alla stessa identità “Impostor Matching Scores”, insieme degli score generati da tutti i possibili confronti tra coppie di impronte appartenenti a identità diverse L’insieme degli score generati da “Minutiae” e “Filter” è stato suddiviso in Training-set e Test-set Gli score del Training-set sono stati utilizzati per il calcolo dei pesi nei metodi addestrabili Gli score del Test-set sono stati utilizzati per la verifica delle prestazioni VALUTAZIONE DELLE PRESTAZIONI F.M.R.(soglia) (False Matching Rate), frazione di impostori accettati, al variare della soglia F.N.M.R.(soglia) (False Non Matching Rate), frazione di genuini rifiutati, al variare della soglia R.O.C. (Receiving Operating Curve ) E.E.R. (Equal Error Rate) ZeroFMR, frazione di genuini rifiutati quando nessun impostore è accettato ZeroFNMR, frazione di impostori accettati quando nessun genuino è rifiutato RISULTATI A CONFRONTO CONCLUSIONI RISULTATI I metodi di fusione consentono di migliorare le prestazioni dei singoli algoritmi Abbiamo proposto un metodo innovativo introducendo una trasformazione logistica ottimizzata in base alla misura di separazione tra le classi SVILUPPI FUTURI Ricerca di funzioni di costo ancora più efficaci Modelli più complessi per l’addestramento (MLP) Estendere i campi di applicazione del metodo