Giornale della Missione Cattolica di
· Yverdon-les-Bains
· Gros-de-Vaud
· Haute Broye
· Vallée de Joux
Anno XXXV · No 2 · Marzo-Aprile 2008
Carissime lettrici,
cari lettori di
Camminiamo Insieme
Vi scriviamo per mettervi al corrente dei
costi annuali di “Camminiamo Insieme”.
Ogni singolo numero costa circa 20 frs.
l’anno.
Nel 2007 il Nostro Giornale ci è costato
36.000 frs. per stampa e spedizione.
Da alcuni anni assistiamo ad un aumento
consistente del prezzo della carta, della
stampa e della posta.
E da quest’anno avremo altre spese di impaginazione per offrirvi un prodotto di
migliore qualità.
Dobbiamo ringraziare
· le famiglie e i singoli per la loro offerta;
· gli sponsors;
· il contributo dello Stato Italiano (contributo per legge solo se ogni numero pubblichiamo almeno 6 pagine di notizie
che riguardano la Madre Patria Italia);
· i volontari che si occupano - gratuitamente e con immensa passione - di incollare le etichette;
· il segretario che si occupa gratuitamente
dell’aggiornamento degli indirizzi e del
contatto con la posta;
· la persona che (volontario) si occupa di
gestire la pubblicità.
Tutto questo ci fa risparmiare qualche soldo. È vero! Ma, purtroppo, non basta. Siamo ancora ben lontani.
Dunque la spesa annuale è di 20 frs. a numero!
Contiamo molto sulla vostra generosità!
Chi desidera dare un bel sostegno e un segno di forte amicizia può versare 50 frs. o
anche più, se volete.
Ognuno faccia secondo il suo
.
Grazie del vostro sostegno e della fiducia
che ci accordate.
Sig. Agosta Giuseppe, neo-Presidente,
don Gianfranco Falgari, Missionario,
con il Consiglio Pastorale
e il Consiglio di Missione
2
Editoriale
Sommario
3 Editoriale
4 Yverdon-les-Bains e La Sarraz
9 Orbe
11 Moudon e Lucens
13 Notizie dall’Italia
20 Lourdes 2008
25 Baulmes
26 Diocesi e Missioni
29 Battesimo
30 Defunti
32 Pubblicità
39 Agenda
Se qualcuno dei nostri lettori cambia
indirizzo, comunichi il vecchio e il nuovo indirizzo alla Missione esclusivamente telefonando allo 024 425 76 48 o
per e-mail: [email protected].
È un grande servizio che gentilmente
ci fate! Ciò rende più facile l’invio e ci
fa risparmiare 2 CHF per ogni indirizzo
corretto.
GRAZIE per la collaborazione!
Camminiamo Insieme · Marzo-Aprile 2008
don Gianfranco
La conoscenza di Gesù è la cosa più preziosa e bella che abbiamo da condividere come cristiani. È ovvio che si tratta di una realtà intima, di cuore e di vita.
Ma è anche fatta di alcune conoscenze e di alcuni riferimenti precisi alla sua
storia. Ora, impressiona constatare quanto siamo generici e sbadati nelle nostre conoscenze su Gesù; e meraviglia come siamo pronti ad ascoltare qualsiasi
cosa si dica o si “romanzi” attorno a Gesù e ai cristiani.
Vorremmo offrire qualche informazione in più su Gesù.
G
esù, questo bel nome che è stato con devozione sulla bocca di generazioni di cristiani sembra oggi sfuggire ai cristiani.
Se il caso “Gesù” era stato, fino a qualche decen­nio fa, di prevalente interesse degli
intel­lettuali e degli uomini di cultura, oggi si può dire che sia diventato un fenomeno
di piazza.
Sì, della moderna piazza: televisione, fiction, spettacolari pro­duzioni cinematografiche, libri - libri magari mai letti ma amplificati dalla tivù­si sono gettati su Gesù con effetti di straor­dinaria efficacia e con un
linguaggio affa­scinante e accattivante.
Quanta gente ­migliaia e forse soprattutto tra i cristiani ­è venuta a contatto con Gesù attraverso il cinema e la
televisione senza mai aver letto personalmente una pagina di van­gelo?
Ora non si mette in dubbio che Gesù
può essere conosciuto anche attraverso strade diverse da quelle tradizionali
ma, appunto, qui sta la questione: è
ancora il Gesù dei cristiani quello di cui
si parla e si vede al cinema, nei dibattiti
della televisione e dei giornali?
Ma, alla fine, non si corre forse il rischio che questo sistema ci renda tutti
un po’ “spettatori”, magari curiosi e
ben disposti, ma soprat­tutto spettatori
estranei e poco coinvolti nella questione fondamentale, la sola que­stione che
conta, che Gesù pone ad ogni uomo:
Chi dici che io sia?
Allora perché non rischiare di avvicinarci un po’ di più per vivere “in diretta” con Lui?
Inizieremo con il prossimo “Camminiamo Insieme” numero 3 un percorso
singolare e simpatico “Alla ricerca di
Gesù” ….
Camminiamo Insieme · Marzo-Aprile 2008
3
Yverdon-les-Bains e La Sarraz
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Grazie Riccardo!
Assemblea Generale
Bilancio economico 2007 della MCI
■ Gestione economica generale
Entrate Uscite
Questue in Chiesa e offerte SFr. 14.525,60 Offerte tramite CCP 10-25913-5
SFr. 4.430,00 Utile festa all’italiana
SFr. 3.375,40 Gruppo “Réveil solidarité - Loto du cœur”
SFr. 9.000,00 Sussidi Federazione parrocchie
SFr. 22.530,00 Partecipazione don Gianfranco “aide de cure” SFr. 3.000,00 Interessi bancari
SFr.
49,80 Spese di gestione della MCI SFr. 27.460,75
Spese vive della MCI (acqua, elettricità …) SFr.
892,15
Spese amministrative (telefono, segreteria …) SFr. 12.296,60
Formazioni, animazioni & solidarietà SFr. 16.226,05
Stampa religiosa SFr. 1.211,00
Spese per la Chapelle St-Georges SFr. 6.389,50
Ammortamento SFr.
500,00
Dalle pagine di “Camminiamo Insieme”
ci sembra doveroso, buono e giusto ringraziare Riccardo Salvi che per 2 trienni si
è reso disponibile per percorrere un tratto
di strada come Presidente.
“Grazie Riccardo per il tuo entusiasmo,
per la tua capacità di coinvolgere, per la
tua presenza continua e assidua ad ogni
attività della Missione. Una presenza sicu-
ra, paziente, saggia, che sa apprezzare e
valorizzare le diverse qualità presenti in
ognuno di noi. Grazie per la tua fede incrollabile per la Missione, per la tua dedizione continua e piena di buona volontà,
sempre positivo e incoraggiante”.
Un grazie certamente speciale alla consorte Teresa e a tutti i collaboratori della
MCI.
■ Camminiamo Insieme
Offerte
SFr. 19.522,00 Contributi dello Stato Italiano
SFr. 8.377,15 Pubblicità
SFr. 10.228,00 Stampa SFr. 19.811,35
Spedizione SFr. 6.329,75
■ Calendario
Offerte
SFr.
4.022,00 Pubblicità
SFr.
200,00 Stampa SFr.
7.111,00
Utile SFr.
1.031,80
4
SFr. 99.259,95
SFr. 99.259,95
Camminiamo Insieme · Marzo-Aprile 2008
I presenti all’Assemblea Generale: dopo un’ottima colazione una bella celebrazione
nella chiesa della Vergine du Milieu du monde.
Cosa c’è di meglio per iniziare l’Assemblea nel mese di maggio?
Camminiamo Insieme · Marzo-Aprile 2008
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Yverdon-les-Bains e La Sarraz
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Alcuni rappresentanti del Consiglio di Missione della MCI del Nord Vaudois.
Il tenace e compatto Gruppo Organizzativo di La Sarraz che ha ben preparato fin nei
minimi dettagli l’Assemblea Generale della Missione Cattolica Italiana del Nord Vaudois. Certamente va loro il nostro più sentito e vigoroso ringraziamento.
Il Presidente della MCI del Nord Vaudois Riccardo Salvi (in piedi sulla destra) che presenta il suo successore Giuseppe Agosta che con entusiasmo inizia il suo cammino con questa nostra prestigiosa missione. Formuliamo i nostri migliori auguri per il suo cammino
che si prospetta certamente positivo e ricco di entusiasmo. Forza Giuseppe!
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Camminiamo Insieme · Marzo-Aprile 2008
Secondo la consolidata tradizione vi diamo l’appuntamento all’anno prossimo
2009 a Baulmes per la prima domenica di maggio che l’anno prossimo sarà il 3
maggio. Vi aspettiamo ancora più numerosi.
Camminiamo Insieme · Marzo-Aprile 2008
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Yverdon-les-Bains e La Sarraz
Orbe
Anniversari di Matrimoni
Se questo è un uomo
Anche quest’anno ha avuto luogo la
Festa degli Anniversari di Matrimonio. La
data di quest’anno - la seconda domenica di Quaresima - è stata il 9 marzo nella
Cappella di S. Georges.
Ecco i nomi dei festeggiati
per i 50 anni: Cirino Di Bella e
Rosaria Colombo
per i 40 anni: Ida e Crescenzo Palombo e Teresa Mozillo e Cecchini Mario
per i 35 anni: Odile e Sergio Locatelli
per i 25 anni: Teresa e Riccardo Salvi e
Vincenza Di Bella e Didier Weber
per i 20 anni: Lucia e Luigi Montagna e
Daniela e Alfonso Langellotti
per i 10 anni: Lara e Diego Dolce e
per i 5 anni: Imma e Silvan Cecchini
Riportiamo il testo letto da un membro
del Consiglio di Missione della Missione
del Nord Vaudois, Giuseppe Agosta che
così ha salutato l’Assemblea e accolto le
coppie festeggiate:
“A nome della Missione Cattolica Italiana d’Yverdon auguro a tutti una bellissima giornata. Specialmente a voi che siete
qui a festeggiare il vostro anniversario di
matrimonio.
Che cosa dire sul matrimonio che di
questi tempi è una cosa trapassata e per
molti inutile? Tanto se ci si ama, perchè
sposarsi in chiesa? Non è una carta che fa
la differenza, non per questo ti amerò di
più … Eppure una differenza c’è!
Il matrimonio in chiesa è il compimento
di un cammino di Fede. È il vero Amore.
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Da bambini siamo stati presentati a Dio
dai nostri genitori per il battesimo, per
farci benedire.
Adesso siamo noi che veniamo a chiederti di benedire ancora la nostra unione
nel sacramento del matrimonio. Voi oggi
siete qui a dimostrazione che il matrimonio
è una realtà. Certo non tutti i giorni sono
rosa. Si devono sopportare i difetti dell’altro, le litigate, poi arrivano i bambini.
Ad un certo punto dici: “Ma chi me l’ha
fatto fare?” Ed è proprio lì che voglio arrivare. Qualche anno fa ho rivisto un mio
compagno di apprendistato e mi dice: “Sai
t’invidio tu hai già una bella famiglia, dei
bambini. Io invece sono ancora da solo
non ho ancora trovato l’anima gemella”.
Io gli risposi che prima o poi anche lui si
sarebbe sistemato e infatti, poco tempo,
dopo anche lui ha messo su famiglia.
Io sono sicuro che il matrimonio è realtà
che val la pena di essere vissuta.
Testimonianza ne è il fatto che anch’io
faccio parte del famoso gruppo “Giovani
Coppie” creato da don Passio nell’ormai
lontano 1990 e che si è rivisto ancora per
la Messa delle famiglie due settimane fa.
Per concludere vi auguro ancora tanta
gioia e felicità per voi e le vostre famiglie.
Giuseppe Agosta.”
Ringraziamo di cuore ancora tutti i
collaboratori per l’impegno nel preparare questa bella Festa. Occasione
di incontro tra diverse generazioni di
papà e mamme, nonni e nonne e nipoti. Solo così la famiglia si solidifica.
Non abbiate paura, vi diamo appuntamento per il prossimo anno 2009.
Non mancate!
Camminiamo
Camminiamo
Insieme
Insieme
· Maggio-Giugno
· Marzo-Aprile2008
2008
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L’ultimo combattente francese della prima guerra mondiale si é spento a Parigi
a l’età di 110 anni. I funerali si sono svolti nella cattedrale di Saint-Louis des
Invalides, in seguito gli onori nazionali sono stati resi dal Presidente della Repubblica e dal governo francese.
anni, dopo essere rimasto per tre giorni
e tre notti senza mangiare, nella Gare de
Lyon fu scoperto dal capostazione, il quale lo affidò alla proprietaria di un Bistrot,
italiana pure lei, ben presto si mise a lavorare come spazzacamino o vendendo
giornali.
Lazare Ponticelli in occasione
dei festeggiamenti dei suoi 110 anni
Tempo fa guardavo la televisione (Antenne 2), assieme a soldati della Legione
Straniera, c’era un drappello di militari
italiani e il loro comandante stava recitando la preghiera dell’alpino.
Rimasi sorpreso e curioso ascoltando
i giornalisti francesi raccontare la vita e
l’edificante storia di questo brav’uomo.
Lazare (o meglio Lazzaro) Ponticelli
originario di Bettola, Emilia-Romagna,
dunque italiano di nascita, (classe 1898),
emigrò da solo a Parigi all’età di nove
Camminiamo Insieme · Marzo-Aprile 2008
A sedici anni, mentendo sulla sua vera
età, s’ingaggiò nella Legione Straniera.
Sopravvisse per quasi un anno nelle trincee dell’Argonne e nel 1915 fu inviato in
Italia per combattere nel corpo degli alpini, prima nel Tirolo e in seguito sul Carso.
continua ➟
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Orbe
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Bisogna leggere la sua biografia (tutto
un romanzo) e i suoi ricordi della guerra,
delle sofferenze, dei sacrifici umani, della
morte di tanti e tanti suoi commilitoni, sia
sul fronte francese che su quello italiano.
Le terribili condizioni di vita nelle trincee, la lotta quotidiana per sopravvivere
in mezzo al fango, sempre sporchi, spesso senza poter mangiare né lavarsi e né
radersi, (da qui il soprannome les poilus),
ci fanno pensare al terrificante libro “Se
questo è un uomo” di Primo Levi.
Finita la guerra, Lazare rientra a Parigi nel 1921, dove fonda, assieme ai suoi
fratelli una società di spazzacamini “Ponticelli frères” che più tardi diventerà una
multinazionale, ancor oggi conosciuta
nelle perforazioni petrolifere, con più di
4mila dipendenti.
Ottiene la nazionalità francese nel 1939
e partecipa attivamente alla resistenza
Moudon e Lucens
Quella domenica di ventisette anni fa.
Quel “23 novembre 1980”
Il Presidente degli Alpini consegna a Lazare
la medaglia di Vittorio Veneto
Ogni anno nelle comunità italiane di Moudon e Lucens si celebra la memoria
del terribile avvenimento del terremoto del 1980. Per tutti è ancora un ricordo terribile legato al lutto di molti familiari deceduti sotto le macerie della
terribile catastrofe.
Di seguito la testimonianza che Michele ha inviato alla Redazione del nostro
giornale e che volentieri pubblichiamo.
contro l’invasore tedesco durante la guerra 1939-1945.
Quest’uomo, malgrado le onorificenze
ricevute e i successi nel mondo imprenditoriale, rimane semplice e umile, uomo di
fede e di grande saggezza.
G. De Luca
1980 - Distruzione e terrore giunsero all’imbrunire colpendo migliaia di abitazioni dove ci si accingeva a cenare.
Una data che nessuno mai dimenticherà, la terrà alle 19.36 tremò per interminabili 90 secondi, nono grado della scala
Mercalli.
Primo Levi a sinistra con Roberto Salmoni
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Camminiamo Insieme · Marzo-Aprile 2008
Camminiamo Insieme · Marzo-Aprile 2008
“Aiuto fratello qui ci manca di tutto
la terra ha tremato, la casa ha distrutto.”
continua ➟
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Moudon e Lucens
L’Irpinia e la Basilicata furono devastate, il dolore e la paura mi è rimasta dentro, ricordo quella pagina del Mattino
con la scritta “fate presto”!
Il terremoto del 23 novembre 1980 ha
sconvolto e cambiato il volto della Campania, in Irpinia le cifre si commentano
da sole: morti 2998, feriti 8245, i senzatetto 234.960.
Sul terremoto dell’Irpinia si è parlato,
argomenti poveri e di poca credibilità,
tanti altri montati ad arte.
Se attraversiamo oggi l’Irpinia del Cratere, troviamo ancora le tracce e ferite di
quella terribile domenica. Mi guardo dentro, la paura, l’ansia mi assale nel ricordare quelle notizie non stop alla Tv.
Cerco di gestire il dolore, l’emozione
e lo sfogo dell’anima è il pianto. Si dice
che tutto passa, il tempo e fa dimenticare, sono trascorsi venti sette anni, ma
sembrano soltanto venti sette giorni.
Tutto si commenta da solo, il verde è
sempre più verde di una Irpinia sempre
più bella.
Con cordialità Michele Bortone
Agenda
➧ Domenica 15 giugno
Messa a Lucens alle ore 16.00
➧ Domenica 17 agosto
Messa a Lucens alle ore 16.00
➧ Sabato 20 e domenica 21 settembre
Festa all’Italiana a Lucens
alla Grande Salle di Lucens
➧ Domenica 19 ottobre
Messa a Lucens alle ore 15.00
e Castagnata
➧ Domenica 16 novembre 28
Anniversario del Terremoto dell’Irpinia, Messa a Lucens alle ore 16.00.
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Dall’Italia
Elezioni: gli italiani
firmano la rivoluzione
Ventitrè
novembre 1980
Quel tragico ventitrè novembre
correndo e scherzando
per le strade,
una bella giornata di festa
avvolta dentro un tiepido sole.
Pensavo fra un mese è Natale
e quanti ricordi di amici
e i miei cari lontani,
vola il mio pensiero tra loro
rincorrendosi con la luce,
il mio cuore palpita e mi dice,
questo giorno non finisce mai.
Vai speranza
corri anche tu tra loro
non chiudere mai il tramonto,
e non fermarti a guardare,
fai che la notte
non insegua più il giorno
e fermi il vento
che mi porta il pianto
e le grida di aiuto
di quella povera gente.
Camminiamo Insieme · Marzo-Aprile 2008
In parlamento nasce il bipolarismo, con pochissimi
gruppi e la scomparsa di
simboli storici. Ora tocca a
Berlusconi: non avrà scuse
per non mantenere le promesse fatte
È una rivoluzione quella
uscita dalle urne. I numeri
parlano chiaro. Per la prima
volta in Italia si forma un
bipolarismo vero e in parlamento ci sono solo 6 gruppi alla Camera contro i 20
dell’ultima legislatura, 4 al
Senato contro 10 (compresi
i gruppi misti). E’ l’effetto
combinato di due fattori.
La legge elettorale (Porcellum) che, piaccia o meno, con gli sbarramenti ha
falcidiato i partiti minori e
il voto degli italiani che ha
premiato i poli a scapito degli “estremi”.
Sconfitti clamorosamente La
Sinistra l’Arcobaleno (3%),
La Destra (2,4%), come pure
i centristi duri e puri dell’Udc
che pur attestati al 5,6%
(alla Camera) entrano in Senato con soli 3 seggi.
Cancellati dal parlamento anche i Socialisti e molti
simboli storici (dalla Falce e
Martello alla Fiamma).
Dalla matita copiativa degli italiani esce un altro risultato clamoroso: il trionfo degli “alleati”. La Lega
Nord vola infatti oltre l’8%
mietendo successi in tutto il
Nord, Emilia compresa (8%).
Anche Di Pietro con L’Italia dei Valori incassa un ottimo 4,3%.
Che succede ora? Berlusconi dovrà tramutare le
promesse in fatti. Con una
maggioranza così solida non
avrà scuse per non abbassare le tasse, far ripartire l’economia, rendere l’Italia più sicura o fare le riforme. Certo
dovrà fare i conti con il “bipolarismo interno” di Bossi
il quale, a sua volta, dovrà
palesare cosa intenda per federalismo. Dall’altra parte, il
Pd potrà cogliere un’occasione vera per svolgere il suo
ruolo, preparandosi a sostituire questo governo: a fine
legislatura o prima, nel caso
in cui qualcuno pensasse di
uscire anzitempo dal Pdl tradendo un mandato popolare che non è un assegno in
bianco.
Camminiamo Insieme · Marzo-Aprile 2008
Ecco il Programma
e i leaders
Sette missioni per rilanciare il Paese. È questo lo
slogan del parito del Popolo
della Libertà utilizzato per la
presentazione del programma.
I cavalli di battaglia sono sempre i soliti: tasse, sicurezza, lavoro, Sud.
Per la scuola sono riesumate anche le oramai famose
tre “i” - inglese, impresa e
informatica.
Certamente non a caso,
il gruppo politico nato dalla fusione tra Forza Italia e
Alleanza Nazionale vuole ribadire la continuità con la
precedente esperienza di
governo.
La vera novità è senza
dubbio rappresentata dalla
continua ➟
13
Dall’Italia
dose di realismo utilizzata a
piene mani nella stesura del
programma.
Parole come “graduale”,
“sperimentale” sono comparse nuove nel linguaggio
berlusconiano. Che comunque non cancellano la connaturata propensione ai
voli pindarici, ben presente
nell’impegno programmatico del neo partito.
Prima missione,
rilanciare lo sviluppo
Un nuovo Fisco
per le imprese
· Detassazione di straordinari e incentivi legati a incrementi di produttività.
· Graduale detassazione delle “tredicesime”.
· Versamento Iva dovuto solo dopo il reale incasso della fattura.
· Rimborsi Iva in tempo commerciale, da 60 a 90 giorni.
· “No tax” sperimentale per
le nuove iniziative imprenditoriali e professionali dei
giovani.
· Eliminazione di adempimenti burocratici e fiscali
superflui e costosi.
· Riforma degli studi di settore dal “basso”.
· Graduale abolizione dell’Irap, a partire dall’Irap su
perdite e costo del lavoro.
· Graduale riduzione dell’Iva
sul turismo.
Infrastrutture ed energia
· Rifinanziamento della “Leg ge obiettivo” e delle Grandi Opere, con priorità alle
Pedemontane lombarda e
veneta, al Ponte sullo Stret14
www.missioni.ch · www.lemissioni.net · www.lemissioni.org
to di Messina e all’Alta Velocità ferroviaria.
· Rifiuti: raccolta differenziata e realizzazione dei
termovalorizzatori.
· Rilancio del trasporto aereo, valorizzazione e sviluppo degli “Hub” di Malpensa e di Fiumicino.
· Partecipazione ai progetti
europei di energia nucleare di ultima generazione.
· Incentivi alla cogenerazionee alle fonti rinnovabili:
solare, geotermico, eolico,
biomasse, rifiuti urbani.
· Realizzazione dei rigassificatori, diversificazione degli impianti elettrici ad olio
combustibile attraverso il
carbone pulito.
· Liberalizzazione delle telecomunicazioni e diffusione universale della larga
banda.
· Media: regole europee,
pluralismo e concorrenza,
passaggio alla tecnologia
digitale.
Lavoro
· Maggiori tutele, più forti
garanzie, controlli più efficaci in materia di sicurezza
sul lavoro anche attraverso
incentivi per le imprese.
· Piena occupazione e tra sformazione della flessibilità d’ingresso in opportunità di stabilità del rapporto
e di crescita professionale.
· Attuazione della Legge
Biagi per incentivare la
creazione di nuovi posti
di lavoro e realizzare più
inclusione di giovani, donne, anziani e disabili.
· Riforma degli ammortizzatori sociali secondo i prin-
cipi del “Libro bianco” di
Marco Biagi “Borsa Lavoro” per facilitare l’incontro
tra domanda e offerta.
zione della pubblica am ministrazione avviato dal
governo Berlusconi per
raggiungere i seguenti o biettivi: considerevoli risparmi nella costo dello
Stato, accesso dei cittadini
agli uffici pubblici per via
telematica, maggiore trasparenza e certezza delle
procedure.
· Passaggio dall’archiviazione
cartacea a quella digitale.
Liberalizzazioni
· Liberalizzazioni dei servizi
privati e pubblici per migliorare il rapporto qualità/
prezzo a favore dei consumatori a partire dal carico
delle bollette.
· Liquidazione delle società
pubbliche non essenziali.
· Difesa dei consumatori generalizzando e rafforzando
il principio di “portabilità”
dei rapporti con le banche,
proposto dal governo Berlusconi.
Seconda missione:
sostenere la famiglia,
dare ai giovani
un futuro
Sostegno del Made in Italy
· Interventi sull’Unione europea per ridurre la regolamentazione comunitaria, e
difendere la nostra produzione, contro la concorrenza asimmetrica che viene
dall’Asia.
· Sperimentazione della certificazione obbligatoria del
“Made in Italy.
· Legge sui distretti industriali, sulle filiere produttive e
sulle reti d’imprese.
· Sviluppo dell’agricoltura:
valorizzazione del prodotto
italiano, contenimento dei
costi di produzione, valorizzazione dei prodotti tipici,
riduzione dei passaggi dal
campo alla tavola dei prodotti agricoli, diffusione di
mercati gestiti direttamente dai produttori agricoli.
Meno tasse
· Totale eliminazione dell’Ici
sulla prima casa, senza
oneri per i comuni.
· Introduzione graduale e
progressiva del “quoziente
familiare”.
· Abolizione delle tasse su
successioni e donazioni
reintrodotte da Prodi.
· Graduale e progressiva diminuzione della pressione
fiscale sotto il 40% del PIL.
· Graduale e progressiva tas sazione separata dei redditi da locazione.
· Rilevazione sul territorio
dei redditi, ai fini della formazione del catasto.
· Rafforzamento delle misure di contrasto all’evasione
fiscale gia contenute nella
legge finanziaria del governo Berlusconi.
Digitalizzazione della
pubblica amministrazione
· Sviluppo del piano di riorganizzazione e digitalizza-
Casa
· “Piano casa” per costruire
alloggi per i giovani e per
le famiglie che ancora non
Camminiamo Insieme · Marzo-Aprile 2008
dispongono di una casa
in proprietà, attraverso lo
scambio tra proprietà dei
terreni e concessioni di edificabilità.
· Piano di riscatto a favore
degli inquilini di alloggi
pubblici riduzione del co sto dei mutui bancari delle
famiglie, rendendone conveniente la ristrutturazione da parte delle banche.
· Graduale e progressiva de tassazione degli investimenti in riscaldamento e
difesa termica delle abitazioni e per la costruzione
nelle città di nuovi postiauto sotterranei.
· Fondo pubblico di garanzia per i mutui contratti dai
condomini per le opere di
manutenzione e ristrutturazione stabilizzazione delle norme fiscali sui lavori di
ristrutturazione edilizia.
· “Legge Obiettivo” per i
quartieri svantaggiati e le
periferie delle grandi aree
metropolitane.
Servizi sociali
· Reintroduzione del “Bonus
bebè”, graduale progressiva riduzione dell’Iva sul latte, gli alimenti e i prodotti
per l’infanzia.
· Sostegno alle famiglie per
la libertà di scelta tra scuola pubblica e privata.
· Assegnazione di libri di
scuola gratuiti per le famiglie meno agiate, estesa
fino a 18 anni.
· Prosecuzione del piano di
investimenti in asili aziendali e sociali.
· Rilancio del ruolo di prevenzione e di assistenza
Camminiamo Insieme · Marzo-Aprile 2008
dei consultori
pubblici e privati
per garantire alternative
all’aborto per la gestante
in difficoltà
· Graduale e progressivo aumento delle pensioni più
basse, rafforzamento della
previdenza complementare e avvio sperimentale di
nuove mutue sociali e sanitarie.
· Attuazione del piano straordinario del governo Berlusconi per le persone non
autosufficienti
(disabili,
anziani, malati gravi) di
concerto con il mondo delle autonomie e del privato
sociale.
· Utilizzo delle Poste Italiane
per servizi sociali a domicilio.
· Stabilizzazione del “cinque
per mille” e sua applicazione a favore di volontariato,
non-profit, terzo settore,
ricerca.
· Revisione del sistema di assistenza sociale in base al
principio di sussidiarietà,
dando un ruolo maggiore
ai comuni e garantendo
la libertà di scelta tra i vari
servizi offerti dal pubblico,
dal privato e dal privato sociale.
· Riforma del libro primo del
Codice Civile, per riconoscere il ruolo fondamentale assunto nella nostra
società dal “terzo settore”
rilancio del ruolo dei prevenzione e di assistenza dei
consultori pubblici e privati per garantire alternative
continua ➟
15
Dall’Italia
www.missioni.ch · www.lemissioni.net · www.lemissioni.org
all’aborto per la donna in
difficoltà
· Esclusione di ogni ipotesi
di leggi che permettano
o comunque favoriscano
pratiche mediche assimilabili all’eutanasia.
Giovani
· “No tax” sperimentale per
le nuove iniziative imprenditoriali e professionali dei
giovani.
· Credito d’imposta per le imprese che assumono giovani
e che trasformano contratti
temporanei in contratti a
tempo indeterminato.
· “Bonus locazioni”, per aiutare le giovani coppie e i
meno abbienti a sostenere
l’onere degli affitti.
· Garanzie pubbliche per i
“prestiti d’onore” e per il
finanziamento d’avvio a
favore di giovani che iniziano la loro attività di impresa.
· Graduale e progressiva totalizzazione dei periodi
contributivi.
· Ripresa in ogni settore di
attività del sistema delle
mutue che, con sostegno
pubblico e privato, garantiscano ai giovani assistenza
sociale e sanitaria in caso di
non lavoro e di bisogno.
Terza missione:
più sicurezza,
più giustizia
Sicurezza
· Aumento progressivo delle
risorse per la sicurezza.
· Maggiore presenza di po liziotti e carabinieri di
quartiere per rafforzare la
16
Il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano con il presidente
del Consiglio Silvio Berlusconi e i ministri del suo quarto governo in
posa per la foto di gruppo in occasione della cerimonia di giuramento al Quirinale.
prevenzione dei “reati diffusi” (furto in appartamento, furto d’auto, spaccio di
droga, sfruttamento della
prostituzione).
· Contrasto all’insediamento
abusivo di nomadi e allontanamento di tutti coloro
che risultino privi di mezzi
di sostentamento legali e
di regolare residenza.
· Incentivi per istallazione
di sistemi di sicurezza nei
pubblici esercizi.
· Lotta al terrorismo interno
ed internazionale, anche
attraverso lo stretto controllo dei centri collegati
alla predicazione fondamentalista tutela dell’ordine pubblico dagli attacchi
alla legalità dei vari “disobbedienti” e aumento
delle pene per i reati di
violenza contro le forze
dell’ordine.
· Iniziativa del Governo italiano in Europa contro
nuove sanatorie per i clandestini.
· Apertura di nuovi Centri di
permanenza temporanea
per i clandestini.
· contrasto dell’immigrazione clandestina, attraverso
la collaborazione tra governi europei e con i Paesi
di origine e transito degli
immigrati.
· Precedenza per l’immigrazione regolare ai lavoratori
dei paesi che garantiscono
la reciprocità dei diritti,
impediscono la partenza
di clandestini dal proprio
territorio e accettano programmi comuni di formazione professionale nei loro Paesi.
· Conferma del collegamento stabilito nella Legge
Bossi-Fini fra permesso di
soggiorno e contratto di
lavoro, contrasto dello
sfruttamento illegale dellavoro degli immigrati.
Camminiamo Insieme · Marzo-Aprile 2008
· Incentivi alle associazioni,
alle scuole e agli oratori
per la conoscenza della
lingua, della cultura e delle
leggi italiane da parte degli immigrati.
Giustizia
· Completamento della riforma dei codici, razionalizzazione delle leggi esi stenti e attuazione dei prin cipi enunciati dalle sen tenze della Corte Costituzionale.
· Aumento delle risorse per
la giustizia, con un nuovo programma di priorità
nell’allocazione delle risorse: più razionalità nelle spese, più investimenti
nell’amministrazione della
giustizia quotidiana, a partire dalla giustizia civile.
· Garanzia della certezza
della pena, con la previsione che i condannati con
sentenza definitiva scontino effettivamente la pena
inflitta ed esclusione degli
sconti di pena per i recidivi
e per chi abbia commesso
reati di particolare gravità
e di allarme sociale.
· Inasprimento delle pene
per i reati di violenza sui
minori e sulle donne; gratuito patrocinio a favore
delle vittime; istituzione
del Tribunale della famiglia, per garantire i diritti
fondamentali dei componenti del nucleo familiare
· Costruzione di nuove carceri e ristrutturazione di
quelle esistenti
· Rafforzamento della distinzione delle funzioni nella
magistratura, come avviene in tutti i paesi europei;
confronto con gli operatori
della giustizia per una riforma di ancor maggiore
garanzia per i cittadini, che
riconsideri l’organizzazione della magistratura, in
attuazione dei principi costituzionali.
· Limitazione dell’uso delle
intercettazioni telefoniche
e ambientali al contrasto
dei reati più gravi; divieto della diffusione e della
pubblicazione delle intercettazioni telefoniche ed
ambientali, con pesanti
sanzioni a carico di tutti
coloro che concorrono alla
diffusione e pubblicazione.
· Riforma della normativa anche costituzionale in tema
di responsabilità penale, civile e disciplinare dei magistrati, al fine di aumentare
le garanzie per i cittadini.
· Completamento della riforma del Codice di Procedura Civile con snellimento
dei tempi di definizione ed
incentivi alle procedure extra giudiziali.
Camminiamo Insieme · Marzo-Aprile 2008
Quarta
missione:
i servizi
Sanità
· Completamento del piano
del Governo Berlusconi per
l’eliminazione delle liste di
attesa.
· Incentivazione del rinnovamento tecnologico delle
strutture ospedaliere e della realizzazione di nuove
strutture, in particolare al
Sud, in accordo con le Regioni.
· Trasparenza nella scelta
dei manager nelle aziende
pubbliche sanitarie, con
graduatorie che valorizzino il merito e la qualificazione professionale.
· Riforma della Legge 180
del 1978 in particolare per
ciò che concerne il trattamento sanitario obbligatorio dei disturbati psichici.
· Attuazione della legge
contro le droghe e potenziamento dei presidi pubblici e privati di prevenzione e di recupero dalle
tossicodipendenze.
Scuola, università e ricerca
· Ripresa nella scuola, per
alunni e insegnanti, delle
“3 i”: inglese, impresa, informatica.
· Difesa del nostro patrimonio linguistico, delle nostre
tradizioni e delle nostre
culture anche per favorire
l’integrazione degli stranieri.
· Attuazione per la prima
volta in Italia del disposto
dell’articolo 34 della Costicontinua ➟
17
Dall’Italia
tuzione: “I capaci e meritevoli anche se privi di mezzi,
hanno diritto di raggiungere i gradi più alti degli
studi”.
· Commisurazione degli aumenti retributivi a criteri
meritocratici con riconoscimenti agli insegnanti più
preparati e più impegnati.
· Libera, graduale e progressiva trasformazione delle
Università in Fondazioni
associative, aperte ai contributi dei territori, della
società civile e delle imprese, garantendo a tutti il diritto allo studio.
· Rafforzamento della competizione tra atenei, premiando qualità e risultati.
· Realizzazione dei “Fondi
dei fondi” per finanziare
gli investimenti in ricerca
sul modello di quanto realizzato in Francia.
· Inserimento graduale e
progressivo della detassazione degli utili reinvestiti
in ricerca ed innovazione
tecnologica.
· Legge quadro per lo spettacolo dal vivo (teatro,
musica, danza, circhi e
spettacolo viaggiante) e
per promuovere la creatività italiana in tutti i campi
dello spettacolo, dell’arte e
della multimedialità.
· Promozione delle “cittadelle della cultura e della
ricerca”, con il concorso
del pubblico e dei privati, per lo studio delle
eccellenze italiane e lo
sviluppo di piani e strate gie per la valorizzazione
delle produzioni tradizionali.
18
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Ambiente
· Introduzione della destinazione di un “5 per mille”
per l’ambiente.
· “Legge obiettivo” per il
recupero, la salvaguardia e
la valorizzazione del patrimonio culturale e la tutela
del paesaggio, nel rispetto
delle autonomie territoriali, attraverso la demolizione degli ecomostri e il
risanamento degli scempi
arrecati al paesaggio.
· Promozione di azioni coordinate di valorizzazione
del territorio attraverso la
programmazione negoziata con le Regioni, anche
per ottimizzare l’utilizzo
dei fondi europei relativi ai
beni culturali e al recupero
dei centri storici.
· Realizzazione di strumenti
di tutela del suolo e delle
acque per una razionalizzazione della gestione
delle risorse e per la prevenzione dei disastri idrogeologici, fatte salve le
competenze regionali.
· Aggiornamento della Legge in materia di attività
venatoria secondo indirizzi
europei.
· Creazione di zone e porti
franchi
· “Leggi Obiettivo” speciali
concentrate su turismo e
beni culturali, agroalimentare e risorse idriche, infrastrutture e logistica, poli di
eccellenza per la ricerca e
l’innovazione
· Realizzazione di un piano
strategico di riconversione
dell’industria chimica pesante (impianti petrolchimici e centrali termoelettriche) ispirato alle nuove
tecnologie.
· Pieno e tempestivo utilizzo
dei fondi comunitari attraverso nuove intese istituzionali di programma.
· Realizzazione della Banca
del Sud secondo il progetto del Governo Berlusconi
· Federalismo fiscale solidale e misure di fiscalità di
sviluppo (fiscalità compensativa) a favore delle aree
svantaggiate.
· Contrasto alla criminalità
organizzata; piano di emergenza per la sicurezza
e la legalità.
Quinta missione:
il Sud
Federalismo fiscale
· Attuazione al disposto dell’articolo 119 della Costituzione, assegnando agli en ti territoriali le più ido nee fonti di finanziamento, trovando il giusto equilibrio tra autonomia, equità ed efficienza.
· Approvazione, a tal fine, da
parte del Parlamento della
proposta di legge “Nuove norme per l’attuazione
· Piano decennale straordinario concordato con le Regioni per il potenziamento,
completamento e realizzazione delle infrastrutture:
porti, reti stradali e autostradali, alta capacità ferroviaria, Ponte sullo stretto, in modo da formare un
sistema logistico integrato
Sesta missione:
il federalismo
Camminiamo Insieme · Marzo-Aprile 2008
dell’art. 119 della Costituzione”, adottata dal Consiglio Regionale della Lombardia il 19 giugno 2007.
· Garanzia della massima
trasparenza ed efficienza
nelle decisioni di entrata e
di spesa, così da permettere il controllo della collettività sulle politiche fiscali e
di spesa delle amministrazioni locali.
· Garanzia che la perequazione riduca, ma non annulli le differenze di capacità fiscale, fermo il prin cipio costituzionale di giusto equilibrio tra solida rietà ed efficienza, premiando i comportamenti
finanziari virtuosi e le regioni con minore evasio ne fiscale.
dei governi locali: Regioni,
Province, Comuni.
· Mentre lo Stato privatizza,
molti Governi locali pubblicizzano; mentre quasi
tutto il prelievo fiscale è
centrale, dello Stato, la
parte crescente della spesa
pubblica discrezionale è locale, di Regioni, Province,
Comuni.
La proposta del Pdl è quella
di un grande e libero patto
tra Stato, Regioni, Province, Comuni, risparmiatori
ed investitori per:
· realizzare il federalismo fiscale solidale, di cui all’art.
119 della Costituzione
Settima missione:
finanza pubblica
· L’attivo è superiore al passivo: il patrimonio pubblico (circa 1.800 miliardi di
euro) è in specie superiore
al debito pubblico (circa
1.500 miliardi di euro).
· Tutto il passivo è collocato
come debito pubblico sul
mercato; l’attivo che potrebbe essere collocato sul
mercato (azioni, aziende,
immobili, crediti, diritti di
concessione, circa 700 miliardi di euro) è in mano
pubblica.
· Quasi tutto il debito pubblico è del governo centrale, dello Stato; la maggior parte del patrimonio
pubblico che può essere
collocato sul mercato - circa i due terzi del totale - è
Camminiamo Insieme · Marzo-Aprile 2008
· ridurre
il debito dello Stato,
immettendo sul
mercato una quota corrispondente di patrimonio
pubblico, offrendo a risparmiatori ed operatori economici maggiori e migliori opportunità di investimento.
Secondo il Partito delle Libertà, tale azione realizzerebbe un effetto positivo
stimabile nei termini di un
punto di prodotto interno
lordo di minore spesa pubblica corrente e di un punto
di prodotto interno lordo di
maggiore crescita.
Ministri
con Portafoglio
Ministri
senza Portafoglio
·Esteri:
Franco Frattini
· Interno:
Roberto Maroni
·Giustizia:
Angelino Alfano
·Economia:
Giulio Tremonti
·Difesa:
Ignazio La Russa
·Sviluppo Economico:
Claudio Scajola
·Pubblica Istruzione:
Mariastella Gelmini
· Politiche Agricole:
Luca Zaia
· Ambiente:
Stefania Prestigiacomo
· Infrastrutture:
Altero Matteoli
· Welfare:
Maurizio Sacconi
· Beni Culturali:
Sandro Bondi
·Riforme:
Umberto Bossi
·Semplificazione:
Roberto Calderoli
· Attuazione Programma:
Gianfranco Rotondi ·Politiche Comunitarie:
Andrea Ronchi
·Pari Opportunità:
Mara Carfagna
·Affari Regionali:
Raffaele Fitto
·Politiche Giovanili:
Giorgia Meloni
·Rapporti Con Parlamento:
Elio Vito
·Funzione Pubblica
e Innovazione:
Renato Brunetta
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Lourdes 2008
Lourdes:
1858-2008
Davanti alla grotta di Massabielle non
bisogna fare niente, basta sta­re in silenzio e guardare.
Guardare le ginocchia che si piegano
ai piedi della Madonna, guardare le
carezze incessanti a quella semplice
roccia, levigata da milioni di mani
spalan­cate che qui, notte e giorno,
da 150 anni, mendicano la speranza.
20
Arriviamo a Lourdes in una sera d’i­nizio
febbraio, qualche giorno in anticipo rispetto alla grande festa per il 150esimo anniversario della pri­ma apparizione.
Le luci dei negozi spente, gli alberghi
chiusi, come chiuse sono le due grandi
strutture nate per l’accoglienza dei malati, il freddo dell’inverno e le cime im­
biancate dei Pirenei ci aiutano a immaginare come doveva essere que­sto paesino
al confine tra la Francia e la Spagna l’11
Camminiamo Insieme · Marzo-Aprile 2008
febbraio del 1858 quando
Bernadette Soubirous andò
a cercar legna nella grotta
accanto al fiume e vide la
Signora vestita di bianco
con un rosario in mano.
150 anni dopo, la grotta
di Lourdes rimane ancora
un mistero.
Un mistero ininterrotto
della tene­rezza e della misericordia di Dio per chi ha
la fede, un enigma irrisolta per chi crede solo nella
scienza.
“Il vero miracolo di
Lourdes sono le decine di
migliaia di persone che
an­cora vengono qui non
per chiedere la guarigione del corpo, ma quella
dell’anima. E la ottengono. Tornano a casa, finalmente, in pace”.
Ne è convinto il dottor
Patrick Theil­ler, che ci accoglie con cordialità nel
­“Bureau medical” del santuario maria­no che coi
suoi 6 milioni di pellegrini
all’anno, resta il più frequentato del mondo.
Eppure questi medici
sono tra i più importanti
testimoni delle gua­rigioni
dei corpi che avvengono
qui a Lourdes.
Come direttore dell’uf­
ficio medico, è il primo ad
esamina­re - dal punto di
vista scientifico - i casi di
presunti miracoli.
Solo l’anno scorso ne ha
studiati 45, di cui 10 va­
lutati degni di un più attento appro­fondimento.
“Quando le persone
vengono qui da me per la
continua ➟
Camminiamo Insieme · Marzo-Aprile 2008
21
Lourdes 2008
dichiarazione spontanea - ci racconta il
dottor Theiller - spe­cialmente se la guarigione è molto recente, spesso piangono e ridono insieme. Non riescono
davvero a ca­pacitarsi di come sia potuto avveni­re tutto questo”.
Con tanti dei suoi pazienti “particolari” il direttore del Bureau médical rimane poi in contatto per anni, ma uno dei
casi re­centi che lo ha colpito di più riguar­
da una donna musulmana.
Affetta da una grave malattia intestinale, operata dieci volte senza risultati, è
venuta a Lourdes nel 2004, accom­pagnata da un amica cristiana.
È ripartita completamente guarita - riguarda il dottor Theiller - mi ha telefona-
22
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tanti altri bei miracoli non possano essere resi pubblici e conosciuti da tutti.
Parole sussurrate anche alle mam­me che
si immergano nelle vasche, con in braccia i
loro piccoli, affetti da handicap o malattie
in gran par­te molto gravi.
“Le piscine dei bam­bini sono il luogo
più doloroso di Lourdes, un dolore spesso
difficile da portare anche per i volontari”
ci racconta Maryse Auboin, responsa­bile
del servizio piscine di Lourdes. “Cerchiamo di confortare le mam­me, quasi sempre molto provate.”
Certo è profondamente drammatico per
una madre accettare, non sola la malattia
di un figlio, ma anche la libertà di Dio nel
concedere la grazia di una guarigione.
to, perché non sapeva a chi fa­re le tante
domande che le sgorga­vano dal cuore.
Alla fine, contro il volere della sua famiglia, di stretta osservanza musulmana,
ha chiesto il Battesimo e “La conversione
del cuore a Dio”, questo aveva chiesto
al mondo la Madonna attraverso la sua
piccola veggente nella grotta di Lourdes
e questo resta il segno fondamentale per
la Chiesa.
Sui 7.000 casi vagliati fino ad oggi sono solo 67 i miracoli riconosciuti dalla
Chiesa.
Le procedure per arrivare al ricono­
scimento ecclesiastico sono giusta­mente
molto lunghe e rigide, anche se è un peccato - ci confida il dottor Theiller - che
Camminiamo Insieme · Marzo-Aprile 2008
Camminiamo Insieme · Marzo-Aprile 2008
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Lourdes 2008
Missioni Cattoliche Italiane di
Le Locle, La Chaux-de-Fonds, Neuchâtel, Yverdon-les-Bains
Pellegrinaggio a Lourdes
Baulmes
www.missioni.ch · www.lemissioni.net · www.lemissioni.org
Sabato 6 e domenica 7 settembre 2008:
Festa all’italiana
nell’incantevole scenario di Baulmes.
dal 13 al 18 ottobre 2008
Disponibilità di 45 posti: iscrivetevi al più presto.
Programma
➽
1o giorno: Lunedì 13 ottobre · Svizzera-Rodez
Partenza
· 06h00: da La Chaux-de-Fonds
· 06h45: da Neuchâtel
· 08h00: da Yverdon
Pausa-caffé libera in un “restoroute” Nantua-Lyon.
Pranzo a Puy-en-Velay, Mende, Rodez: arrivo nel tardo pomeriggio.
Installazione all’hôtel per la cena e il pernottamento.
➽ 2o giorno: Martedì 14 ottobre · Rodez-Lourdes
Dopo colazione, partenza per Toulouse-Lourdes: installazione all’hôtel e pranzo.
Scoperta libera del luogo Santo. Cena e pernottamento.
➽ 2o giorno (pomeriggio) - 4o giorno: da martedì 14 a giovedì 16 ottobre · Lourdes
Vivremo l’atmosfera di Fede, Preghiera e Speranza: tempi di preghiera e di raccoglimento nella città mariana.
➽ 5o giorno: Venerdì 17 ottobre · Lourdes-Carcassonne
Dopo la colazione partenza per Toulouse e pranzo a Carcassonne: installazione all’Hôtel, visita libera della città, cena e pernottamento.
La magnifica Festa dello scorso anno 2007 con le infaticabili collaboratrici e collaboratori cui va ancora una volta il nostro più vivo ringraziamento.
Rinnoviamo ovviamente il nostro invito! Che faremmo senza? Vi spettiamo.
Giuseppe Agosta, neo-Presidente e don Gianfranco, Missionario.
➽ 6o giorno: Sabato 18 ottobre · Carcassonne-Suisse
Dopo la colazione partenza per Avignon-Montélimar: pranzo.
Si prosegue per Lyon, Genève, Lausanne e arrivo al vostro luogo di partenza verso
le 19h30 a Yverdon-les-Bains, alle 20h00 a Neuchâtel e alle 20h30 a La Chaux-deFonds.
Prezzi: Fr. 900.- per persona in camera doppia
Fr. 210.- supplemento per persona camera singola
Le nostre prestazioni:
Non compresi
· Viaggio in autobus confortevole
· Bevande a pranzo e cena
· Alloggio in un Hôtel 3* in camera doppia
· Il supplemento per la camera individuale Fr. 210. (a 300 m. dal Santuario)
· Assicurazione d’annullamento obbligatoria Fr. 27.· Pensione completa all’Hôtel (salvo se avete Libretto ETI)
o
o
· Pranzo e cena dal 1 al 6 giorno
Abbiamo affidato l’incarico per l’organizzazione
all’agenzia Super Tours, di Rizzo Luigi.
Iscrizioni presso: Jean-Louis et Novabus Voyages, rue du College 3,
1400 Yverdon-les-Bains, telefono 024 454 12 33.
A nome delle 3 Missioni: don Gianfranco Falgari, telefono 024 425 76 48.
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Camminiamo Insieme · Marzo-Aprile 2008
Ehi! Noi siamo già qui e vi stiamo già aspettando ...
Camminiamo Insieme · Marzo-Aprile 2008
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Diocesi e Missioni
www.missioni.ch · www.lemissioni.net · www.lemissioni.org
Vita di Missione
la pastorale carismatica (i monasteri, le
Congregazioni, i Gruppi di preghiera
...), ogni colorazione pastorale porta un
grande contributo alla realizzazione dell’annuncio del Vangelo”.
“Non possiamo più accontentarci - è iI
vicario generale Rémy Berchier che prende ora la parola - di quello che abbiamo
ereditato, anche se non si può negarne il
valore e l’importanza. Noi dobbiamo accogliere il dono di Dio in condizioni nuove, e riprendere l’evangelizzazione con la
proposta semplice e risoluta del vangelo
di Cristo, passando dall’eredità alla proposta, dalla trasmissione all’annuncio. Si
tratta di cogliere la vita e il vissuto delle
persone e invitarle a un cammino di fede.
Proporre non vuoI dire solo accogliere l’altro, è soprattutto prendere l’iniziativa, essere convinto che si ha qualcosa da offrire
all’altro, una Bella Notizia da regalargli.
La pastorale della proposta della fede
raggiunge tutti i credenti, sia quelli che
chiedono i sacramenti come anche gli indifferenti.
Si tratta di suscitare una vita carica di
amore: è questo che deve caratterizzare
la comunità cristiana.”
L’unità pastorale, insieme di comunità
parrocchiali in passato, ogni parrocchia,
anche la più piccola, aveva il suo parroco residente. Poi i preti sono diventati
responsabili di più parrocchie, aiutati nei
loro compiti pastorali da assistenti laici.
Questa struttura oggi risulta deficitaria. Ci sono preti e agenti pastorali laici
che si esauriscono.
Ecco il motivo della riorganizzazione
della Diocesi per proporre in modo adeguato l’annuncio di Gesù Cristo.
Esse sono invece chiamate a “fare Chiesa” allargando la propria visuale ad una
famiglia più larga, quella che ormai chiamiamo con il nome nuovo di Unità Pastorale.
Nel prossimo numero il documento in
questione offrirà uno sguardo sulle Missioni linguistiche e sulle altre realtà del
tessuto ecclesiale della nostra Diocesi.
Dopo un lungo percorso, che aveva
preso avvio nel 2003, siamo ora alle
battute finali della ”Pianificazione pastorale” della nostra diocesi, anche se
ci vorrà ancora del tempo perché la
nuova struttura che ha comportato
la nascita delle Unità pastorali, possa
essere recepita e attuata.
Stralciamo dall’opuscolo, che porta il
titolo ”Pianificazione pastorale - proporre la fede”, una sintesi offerta dall’autorità diocesana.
Il vescovo, Mons. Bernard Genoud, esordisce così: “Dal 2003 abbiamo fatto un bel
cammino insieme proponendo ad ogni battezzato di vivere e proporre la fede.
Non fermiamoci davanti alle lamentele
sulla perdita dei valori e sulla mancanza di
riferimenti sicuri nella
nostra società, e non
lasciamoci scoraggiare dalla diminuzione
della pratica religiosa e delle vocazioni.
Il grande cantiere pastorale che abbiamo intrapreso è la realizzazione di un imperativo missionario, quello di annunciare risolutamente e gioiosamente la nostra
fede agli uomini e alle donne di questo
tempo.
La testimonianza che siamo chiamati a
dare non è “Vedete come sono ben organizzati”, ma “Vedete come si amano“.
Il terreno pastorale non si ferma alla
vita delle nostre parrocchie. È ben più
vasto!
Dalle Missioni linguistiche alla pastorale categoriale (il mondo ospedaliero, la
catechesi, la diaconia ...), passando per
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Camminiamo Insieme · Marzo-Aprile 2008
Camminiamo Insieme · Marzo-Aprile 2008
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Diocesi e Missioni
Battesimo
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Palombo Timo
di Roberto e Patrizia, nato il 26 agosto 2007 a Yverdon-les-Bains.
Battezzato a Yverdon-les-Bains, nella cappella S. Georges, il 18 maggio 2008, nella Messa delle ore 10.45.
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Camminiamo Insieme · Marzo-Aprile 2008
Camminiamo Insieme · Marzo-Aprile 2008
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Defunti
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Trevisan Bertilla
Nata ad Albaredo in
provincia di Treviso il
3 giugno 1932 e morta il 17 luglio 2007
all’ospedale di St.
Loup.
“Spero che mi rimanga di lei quello che ci
diceva gli ultimi giorni: ’Andate! Perché io
so dove vado’. Così il marito Giuseppe, il
“Bepi” come lo chiamava simpaticamente, desidera ricordarla.
Si sono conosciuti qualche giorno prima
del matrimonio del fratello di Giuseppe e
fu subito Amore, un Amore di quelli che
durano una vita.
Alla vigilia della partenza per la Svizzera
nel 1956 Giuseppe le chiede: “Vuoi venire
con me?”.
Nei primi giorni di dicembre di quell’anno, secondo la bella e antica tradizione
si sono fidanzati prima di Natale per poi
convolare a nozze la vigilia di S. Valentino, il 13 febbraio del 1957.
Casalinga per vocazione e mamma per la
vita di Eddi e di Jean Pierre che lasciò questo mondo il 1o agosto 2006.
La sua grande fede la sostenne nelle traversie nei primi mesi qui in Svizzera con
episodi che sembrano d’altri tempi.
Un ottimo capostazione accompagnava
con molta umanità Giuseppe all’ospedale
per portare il latte alla neonata nonostante i disagi di quei tempi. Fede che sostenne Bertilla anche nella prova più dura, la
morte del figlio Jean Pierre.
Ricordo indelebile per Giuseppe resterà
l’ultima notte passata accanto all’amata
Bertilla. Il mattino Giuseppe si sveglia e
si guardano. “Mia moglie mi lascia” dice
all’infermiera. E così fu. Ora, quell’ultimo
sguardo lo ritrova nel suo cuore durante
la visita quotidiana al cimitero, momento
rasserenante e portatore di piena pace:
“Sei qui? Ciao …” le dice.”
Ferrau Antonio
Rosario
69 anni.
Compagno di Mariuccia De Meo nato in
Italia a Tortorici il
18 luglio 1938 e
morto a Yvonand il
12.04.2008 alle ore
22.15.
Sono vicini, manifestano il loro dolore e
ricordo tutti i familiari di Yvonand, Orzens, Bienne, Milano, Novara, Catania (figlia e nipoti), Tortorici (suo paese natale).
Il suo “petit rayon de soleil” Matilde e
Mariuccia che ha vissuto 20 anni accompagnandolo in questi ultimi tempi della
sua malattia incurabile.
Qualche anno fa partì in Sicilia con la figlia per godersi la pensione. Ma la malattia lo obbliga a rientrare a Yvonand per le
dolorose cure.
Intorno a lui s’è formato un cerchio di
aiuto e solidarietà senza chiedere nulla,
quasi per magia. Grazie, grazie a quanti si
sono presi cura di lui.
Chi era Antonio? Una persona che amava
far contenti gli altri, il suo prossimo, i suoi
cari. lo zio “ton ton” come lo chiamavano
affettuosamente i più piccoli.
Si dileggiava in cucina: patate e cipolle e
le specialità siciliane amava cucinarle.
E lo fece fino ad un mese fa. lo faceva di
cuore. lo faceva per riunire la famiglia!
La sua Sicilia era la sua Sicilia: le migliori
arance ...
Ultimamente si guardava allo specchio dicendo: “c’est la vie!” e disse a Mariuccia:
“Se tu non fossi qui sarei già morto!”
Ora lascia un ricordo “inoubliable et magnifique, prêt pour le voyage à Tortorici
où est né”.
Là dove vive sua figlia Stefania col marito
Marcello e i loro figli Jacopo e Floriana.
Antonio Buccinnà
Sidoti Giuseppe
Nato il 19 giugno 1940 e
deceduto il 28 marzo 2008.
Nato l’11 agosto 1925 a Mineo (CT) dove è morto il 3
maggio 2008.
“Antonio,
tu per noi e per tutte le
persone che hai amato, sei
sempre stato un amico di
cuore buono.
Generoso e protettore da
vicino e da lontano.
La tua porta sempre aperta per tutti.
La tua sensibilità senza
frontiere.
Grazie a te per tutto quello che hai offerto per amore.
Per sempre ci mancherai
per sempre sarai nei nostri
cuori.”
Arrivò a Yverdon, il 30 aprile 1960.
Cominciò a lavorare a Leclanché per un periodo di 5 anni.
Lavorò per 3 anni nei vagoni ristoranti. Poi presso Paillard
e di nuovo da Leclanché fino a l’età di 63 anni.
Con la moglie, presero la decisione di ritornare nel loro
paese, il 22 dicembre 1988 per godersi la loro vecchiaia.
Dopo 6 mesi di sofferenze si è spento il 3 maggio 2008.
La tua famiglia, i tuoi amici e la famiglia Messina.
“Grazie per aver fatto parte della mia vita, non ti dimenticherò mai” con tanto amore la tua moglie.
“Papà, riposa in pace, resti nelle nostre menti e nei nostri
cuori per sempre.”
I tuoi figli, i generi, la tua nuora e i tuoi nipoti che ti
amano.
“Una fiamma si è spenta ma resta nel nostro cammino tutto
quello che il suo cuore ha seminato d’amore e di bontà.
Quand’anche camminassi nella valle dell’ombra della morte, io non temerei alcun male, perchè tu sei con me.
Consolate i vostri cuori che piangono perchè in Gesù tutti
quelli che muoiono d’adesso sono felici.”
Mariuccia
Tuo Giuseppe
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Camminiamo Insieme · Marzo-Aprile 2008
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Agenda
www.missioni.ch · www.lemissioni.net · www.lemissioni.org
Giugno 2008
1 D
2 L
7 S
S. Giustino · Messa a S. Georges
Conclusione Festa della Famiglia
S. Eugeno · Festa Nazionale Italiana · Consolato d’Italia
S. Alderico · Prime Comunioni a Grandson, Messa a Ste Croix
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D
L
V
S
S. Medardo · Messa a S. Georges e a La Sarraz
SS. Diana e Efrem · Consiglio Pastorale
S. Vito · Vangelo a Orbe
SS. Gianfranco e Aureliano · Messa a Orbe
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D
M
M
S
S. Vito · Messa a Baulmes, a S. Georges e a Lucens
S. Imerio · Vangelo a le Sentier
S. Marina · Vangelo a Lucens
S. Luigi Gonzaga · Messa a Le Sentier
22 D S. Paolino di Nola · Festa dei Battesimi a S. Pierre
Messa a S. Georges
24 M Nascita di S. Giovanni Battista · Vangelo a Vallorbe
28 S S. Ireneo · Messa a Vallorbe
29 D S.S. Pietro e Paolo · Messa a S. Georges
Luglio 2008
5 S S. Filomena · Messa a Ste Croix
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D
L
V
S
S. Maria Goretti · Messa a S. Georges
S. Gioconda · Consiglio Pastorale
S. Benedetto · Camminiamo Insieme 4 · Vangelo a Orbe
S. Fortunaro · Messa a Orbe
➧Dal 13 luglio al 10 agosto non c’è Messa a S. Georges.
➧14 agosto: Messa a Le Sentier nella Vigilia dell’Assunta.
➧15 agosto: Messa a S. Georges
ore 20.00 Festa dell’Assunzione della Vergine Maria.
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Camminiamo Insieme · Marzo-Aprile 2008
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J.A.B. 1400 Yverdon 1
Edité et envoyé par
“Missione Cattolica Italiana”
av. Haldimand 17 · 1400 Yverdon-les-Bains
Annoncer les rectifications d’adresse.
Camminiamo Insieme - Anno XXXV
➧Corrispondente Consolare
Giovedì e venerdì ore 18.00-20.00
Giuseppe Mascellino, tel. 024 425 18 80
oppure al circolo AEI di Yverdon
tel. 024 425 59 82
Redazione
Missione Cattolica Italiana
av. Haldimand 17, 1400 Yverdon-les-Bains
tel. 024 425 76 48, fax 024 425 76 55
[email protected] · www.missioni.ch
www.lemissioni.net/IT/giornali.aspx?mis=65
Missionario: don Gianfranco Falgari
➧Consolato Generale d’Italia
Rue du Petit-Chêne 29, 1003 Losanna
tel. 021 341 12 91, fax. 021 312 13 77
Passaporti: 021 341 12 85
www.conslosanna.esteri.it
Orario al pubblico:
martedì 09.00 - 12.00
mercoledì 09.00 - 12.00
giovedì
14.30 - 17.00
venerdì 09.00 - 12.00
sabato
09.00 - 12.00
Redazione:
Gabriella D., Giuseppe D.L., Gruppo “RéveilSolidarité”, CPL territoriali, GVA di Yverdon-les-Bains, GVA di Orbe-La Sarraz, GVA
di Vallorbe-Ballaigues.
➧ CARITAS VAUD
Servizio sociale, rue des Pêcheurs 8,
1400 Yverdon, tel. 024 423 69 70
Antenna sociale, rue du Curtil-Maillet 23,
1400 Yverdon, tel. 024 420 33 62
Disegni: Jennifer G.
➧ Patronato ACLI
Av. Louis Ruchonnet 1, 1003 Losanna
tel. 021 635 24 21, fax 021 635 24 26
Giornale informativo della Missione Cattolica di lingua italiana del Nord-Vaudois,
Gros-de-Vaud, Haute-Broye, Vallée de Joux
dal 1973. Periodico con 6 edizioni annue.
Aiuto e solidarietà CCP 10-28024-0
Offerta annuale CCP 10-25913-5
Presidente: sig. Giuseppe Agosta
Pubblicità: Pietro Barra
Aggiornamento indirizzi e
Consulenza computer: powered by MCI
Fotografie: archivio della M.C.I.
Fotocronaca: Odile Locatelli
Spedizione: Gruppo Volontari della Missione Cattolica di Yverdon-les-Bains e dintorni.
Grafica e impaginazione: RR-Grafik Studio
Questo giornale aderisce alla F.U.S.I.E. Federazione Unitaria Stampa Italiana all’Estero
Orari delle Sante Messe
Yverdon: lunedì a S. Georges
19.00
mercoledì a Grandson
18.00
domenica a S. Georges
11.00
Grandson: mercoledì
18.00
Ste-Croix: primo sabato del mese
18.00
La Sarraz: seconda domenica del mese 18.00
Orbe:
martedì
09.00
secondo sabato del mese 18.00
Lucens: terza domenica del mese 16.00
Le Sentier: terzo sabato del mese
18.30
Vallorbe: quarto sabato del mese
18.00
Baulmes: terza domenica del mese 09.30
➧ Patronato Inas-Inastis
Rue Centrale 12-14, 1003 Losanna
tel. 021 320 01 11, fax 021 320 01 21
➧ Patronato INCA
Rue Saint-Roch 40, 1003 Losanna
tel. 021 647 08 44, fax 021 648 45 94
➧ Patronato ITAL-UIL
c/o AEI, rue des Pêcheurs 11, Yverdon,
il giovedì ore 17.30
➧ Associazioni Italiane
Comitato Cittadino
case postale 366, 1401 Yverdon
AEI, rue des Pêcheurs 11, Yverdon,
tel. 024 425 59 82
Circolo Campano-Molisano, cp 333, Yverdon
G.C.G. siciliano, av. Grandson 41, Yverdon
➧ Sindacati
UN1A, av. Haldimand 23, 1400 Yverdon
SYNA, rue du Collège 9, 1400 Yverdon
➧ Parrocchia S. Pierre
Segreteria tel. 024 424 20 50, fax 024 424 20 59
[email protected]
martedì-giovedì ore 08.30-11.30