MANUALE D’USO E MANUTENZIONE Gentile Cliente, l’Azienda e il Rivenditore desiderano ringraziarla per l’acquisto effettuato. Siamo lieti di fornirle il presente strumento per l’uso e la manutenzione corretta della cucina da lei acquistata. Per ogni necessità futura la invitiamo a rivolgersi direttamente al Rivenditore che, operando in modo qualificato e in stretta collaborazione con l’Azienda, costituirà per lei, anche dopo l’acquisto, un insostituibile punto di riferimento per ogni sua esigenza riguardante la funzionalità o il completamento della sua cucina. Per una maggiore conoscenza della sua cucina nelle ultime pagine del presente catalogo troverà la scheda prodotto completa di tutte le informazioni sui materiali e sui complementi della cucina da lei acquistata. Le consigliamo di prendere visione anche dell’opuscolo Leggimi subito allegato, che contiene i principali consigli per la salvaguardia dei mobili della vostra cucina. Indice 1. Consigli validi per ogni tipo di cucina 3 2. Strutture 3 3. Ante e Frontali 4 Ante in laminato e in decorativo Ante in laminato polimerico Ante laccate Ante in legno Ante in acciaio inox 4. Piani di lavoro 5 Informazioni generali sui piani di materiali naturali Piani in granito Piani in marmo Piani in composto Piani in laminato Piani in Damatop Piani in Decorceramica Art e DecorStyle Piani in Decorceramica Amalfi, Fiordo e Contea Piani in acciaio inox Piani in legno lamellare Piani Composti Quarz Piani impiallacciati e massello 5. Sistema di Muratura 10 Provenza 6. Lavelli 10 Lavelli in ceramica Lavelli in resina Lavelli in Fragranite, Granit e Cristalite Lavelli in acciaio inox 7. Cappe 11 Cappe in metallo o con frontale in alluminio, in metallo e lamiera verniciata 8. Tavoli e sedie 12 Tavoli Sedie 9. Altri componenti 12 Bordi Zoccoli in materiali plastici Zoccoli impiallacciati Zoccoli in alluminio Zoccoli in acciaio Componenti in alluminio Mensole e Cornici Cerniere Regolazione cerniere Guide cassetti Pomelli e maniglie Vetri 10. Elettrodomestici 15 11. Assistenza 15 12. Sostituzione di elementi, completamento 15 13. Scheda prodotto 72 3 /Italiano 1. Consigli validi per ogni tipo di cucina La pulizia di tutta la cucina può essere facilmente realizzata con un panno morbido oppure con un panno in microfibra, disponibile presso i Rivenditori. Il panno in microfibra è un nuovo e rivoluzionario tessuto capace di esercitare una pulizia profonda senza uso di detersivi. Macchie di calcare sulle superfici. Evitate il più possibile la formazione di macchie di calcare, asciugando al più presto tutte le gocce d’acqua. Pulizia dietro gli zoccoli. Rimuovete periodicamente gli zoccoli tirandoli verso l’esterno. Dopo la pulizia degli spazi e prima di rimontare gli zoccoli, assicuratevi che le pinze di aggancio abbiano mantenuto la corretta posizione. Infiltrazioni d’acqua. Nel caso di infiltrazioni d’acqua in corrispondenza del lavello, delle giunzioni dei piani, del piano cottura e tra i piani e il muro, intervenite prontamente chiamando il vostro Rivenditore per evitare conseguenti danni ai mobili. Portata massima dei ripiani e dei pensili. Per ogni ripiano è consentito un carico massimo di 35 Kg di peso uniformemente distribuito. I pensili, indipendentemente dal loro volume, hanno una portata massima di 80 Kg. Si consiglia comunque di non caricare i pensili con pesi eccessivi; distribuite gli oggetti più pesanti all’interno delle basi e degli armadi. Materiali corrosivi. Tutti i materiali che compongono la Vostra cucina possono essere danneggiati da sostanze corrosive (acetone, ammoniaca, trielina, candeggina, soda caustica, acido muriatico, ecc). Anche i vapori che possono fuoriuscire da una chiusura non stagna dei contenitori possono essere corrosivi, si consiglia quindi di evitare la collocazione di queste sostanze all'interno dei mobili. 2. Strutture Tutte le nostre cucine hanno la struttura in materiale idrofugo, per resistere al meglio alle infiltrazioni d’acqua e all’umidità. Per i bordi vengono usati collanti poliuretanici con elevata resistenza all’acqua e alle temperature. Per cucine così protette, sono necessari perciò solo modesti accorgimenti. Pulizia. Pulite le strutture e i ripiani interni, semplicemente con un panno morbido oppure con un panno in microfibra (disponibile presso i Rivenditori). 3. Ante e frontali ANTE IN LAMINATO E IN DECORATIVO Le ante in laminato e in decorativo delle nostre cucine sono realizzate con materiali della migliore qualità, per resistere al meglio alle infiltrazioni d’acqua e all’umidità. Per i bordi vengono utilizzati collanti poliuretanici a loro volta molto resistenti all’acqua, all’umidità, al calore e al vapore. Ante così protette, necessitano dunque soltanto di limitati interventi di pulizia. Pulizia. Per una normale manutenzione delle ante in laminato e in decorativo, usate un panno morbido e un prodotto detergente specifico; oppure, più semplicemente, un panno in microfibra (disponibile presso i nostri Rivenditori). In caso di sporco più resistente, usate spazzole morbide e/o spugne, con detersivi liquidi o detergenti per vetri. Rimuovete quindi le tracce di questi prodotti con un panno asciutto per evitare striature od opacizzazioni. Macchie da calcare. Usate per le superfici detergenti contenenti acidi deboli (acido acetico al 10-15%, acido citrico diluito). Per le macchie da calcare più leggere può bastare anche una spugna strizzata con acqua tiepida o un po’ di aceto. Macchie di inchiostro. Le macchie di inchiostro si puliscono con l’alcool e un panno. Evitare: - di servirsi di pagliette in acciaio o di prodotti contenenti creme abrasive o detersivi in polvere che potrebbero compromettere la specularità della superficie, - l’uso di acetone. ANTE IN LAMINATO POLIMERICO Le ante in laminato polimerico sono rivestite da un composto polimerico che non richiede particolari attenzioni per la manutenzione. Pulizia. Per una normale manutenzione delle ante in laminato polimerico usate un panno morbido e un prodotto detergente specifico; oppure, più semplicemente, un panno in microfibra (disponibile presso i nostri Rivenditori). In caso di sporco più resistente, usate spazzole morbide e spugne, con detersivi liquidi o detergenti per vetri. Rimuovete quindi le tracce di questi prodotti con un panno asciutto per evitare striature od opacizzazioni. Evitare: - di servirsi di pagliette in acciaio o di prodotti contenenti creme abrasive che potrebbero compromettere la specularità della superficie, - assolutamente l’uso di acetone. ANTE LACCATE Le ante laccate - più delicate delle ante in laminato - sono da noi trattate con ottime vernici e prima di essere messe in produzione, vengono sottoposte a test di laboratorio al fine di verificare la loro resistenza alla luce. Tra i laccati, solo quelli che riportano la massima votazione vengono messi in produzione. Malgrado ciò, il colore del laccato subisce nel tempo alcune variazioni. Per ritardare l’inevitabile processo di variazione del colore, consigliamo di non esporre la cucina ai raggi diretti della luce solare. Pulizia. Per una normale manutenzione delle ante laccate usate un panno morbido e detersivi non abrasivi; oppure, più semplicemente, un panno in microfibra (disponibile presso i nostri Rivenditori). In caso di macchie ostinate può essere utilizzato, solo per i laccati lucidi, l’alcool etilico molto diluito. Sticchiature della vernice. In caso di sticchiature utilizzare la “boccetta ritocco” fornita in dotazione dall’azienda al momento della consegna della cucina, applicando correttamente sull’anta una giusta quantità di vernice. Un’ulteriore “boccetta ritocco” può anche essere richiesta direttamente al vostro Rivenditore. Evitare: - assolutamente l’uso di acetone, trielina e ammoniaca e l’uso di creme abrasive o pagliette in acciaio che righerebbero irrimediabilmente le ante. ANTE IN LEGNO (IN MASSELLO E IMPIALLACCIATE) Per le ante in legno delle nostre cucine usiamo legni ben stagionati della migliore qualità e li lavoriamo con la massima cura artigianale. Le 5 /Italiano ante in legno sono da noi trattate con le migliori vernici, che però non possono scongiurare completamente eventuali danni provocati da persistenti infiltrazioni, sgocciolamenti e vapore. E’ importante ricordare, infatti, che il legno è un corpo igroscopico, scambia cioè umidità con l’esterno: in ambienti molto umidi tende ad aumentare, e in ambienti molto secchi a restringersi. Asciugate perciò le ante dove l’acqua può essere caduta accidentalmente o il vapore può essersi condensato sulle superfici, e non dimenticate di accendere la cappa aspirante tutte le volte che cucinate. Queste piccole attenzioni aiuteranno la vostra cucina a mantenere inalterate le qualità e la naturale bellezza del legno. In ogni caso non preoccupatevi per eventuali lievi crescite o ritiri al mutare delle stagioni: non sono difetti, ma i naturali movimenti di un prodotto "vivo". Pulizia. Per una normale manutenzione delle ante in legno usate un panno umido e soffice; oppure un panno in microfibra (disponibile presso i nostri Rivenditori). Per una pulizia più a fondo, utilizzate un panno a cui avrete aggiunto un po’ di detersivo che non graffi, seguite la direzione delle venature per pulire bene anche i pori più piccoli. Risciacquate quindi con il panno ben strizzato e asciugate molto bene tutte le superfici. Sticchiature della vernice. In caso di sticchiature richiedere la “boccetta ritocco” direttamente al vostro Rivenditore e applicare correttamente sull’anta una giusta quantità di vernice. Evitare: - l’uso di alcool o smacchiatori, - di esporre la cucina ai raggi diretti del sole, per ritardare il processo di variazioni di colore che il legno può subire nel corso del tempo, - assolutamente l’uso di acetone, trielina e ammoniaca. - l’uso di candeggina e di detersivi che contengono candeggina. ANTE IN ACCIAIO INOX L’acciaio inox, anche se forte e resistente, necessita comunque di alcuni accorgimenti per una perfetta manutenzione Pulizia. Pulite le superfici in acciaio inox con acqua e sapone oppure detersivo neutro, strofinandole con una spugna sintetica e con un movimento che segua il verso della satinatura. Risciacquate e asciugate con un panno morbido. Potete usare anche un panno in microfibra (disponibile presso i nostri Rivenditori) per mantenere pulite le superfici. Macchie d’acqua. L’acqua, anche se sufficientemente pura, può contenere sali, ferro, calcare, sostanze chimiche (acide o basiche) che possono favorire nell’acciaio inox macchie di ossidazione o corrosione. Per eliminarle, usate solo prodotti specifici per acciaio inox, seguendo le istruzioni riportate sull’etichetta del prodotto stesso. Macchie resistenti (calcare, sostanze grasse bollenti). Usate aceto bianco bollente o alcool denaturato utilizzando un panno morbido per la pulizia. Se dopo qualche tempo l’acciaio si presenta opaco, intervenite pulendo con detergente specifico reperibile comunemente in commercio. Evitare: - di servirsi di pagliette metalliche, sostanze abrasive e detersivi in polvere, - assolutamente l’uso di detersivi che contengono cloro o suoi composti. 4. Piani di lavoro GENERALI SUI PIANI DI MATERIALI NATURALI I piani di materiali naturali come i graniti, i granulari e soprattutto i marmi, a causa della porosità naturale della pietra, possono nel tempo deteriorarsi e/o macchiarsi (con macchie più evidenti se il colore è chiaro). Per ridurre tali rischi, questi materiali vengono da noi trattati secondo le più moderne tecniche impermeabilizzanti. Trattamento impermeabilizzante. Anche il migliore trattamento impermeabilizzante, come quello da noi applicato, vede normalmente diminuita la sua efficacia dopo circa tre mesi. E’ molto importante dunque rinnovare periodicamente il trattamento, utilizzando il prodotto “Imperston” in vendita presso tutti i nostri Rivenditori. Un periodico impiego del prodotto risulterà semplice, se seguirete scrupolosamente le istruzioni riportate sulla confezione. Ricordiamo comunque, per una buona manutenzione, che graniti e marmi sono prodotti naturali con caratteristiche ben differenziate, esposte qui di seguito. PIANI IN GRANITO I piani in granito hanno una struttura compatta particolarmente resistente alle abrasioni e alle sollecitazioni d’urto. Pulizia. Per la normale manutenzione di piani in granito, usate detersivi leggeri ed alcool. Eventuali macchie vanno asportate subito. Eventuali aloni tendono comunque a scomparire per assorbimento con il tempo (2-3 mesi). Per una pulizia più intensa e radicale, potete usare pagliette domestiche che non causino danni alla superficie lucida. Evitare: - l’acido citrico (presente ad esempio nella frutta, nei pomodori e negli agrumi) che agisce sulla superficie lucida togliendone l’originaria brillantezza, - di lasciare sulla superficie prodotti per la pulizia o liquidi alimentari (olio, vino, aceto, ecc.). PIANI IN MARMO La particolare composizione dei piani in marmo (carbonato di calcio) richiede una maggiore cura nell’uso e attenzione nella manutenzione. Pulizia. Pulite la superficie dei piani solo con acqua tiepida e sapone, evitando detersivi liquidi. Pulite subito, a macchia fresca, liquidi di origine alimentare. Vino rosso, cola, olio, aceto, caffè, frutta e ortaggi possono provocare macchie e aloni di difficile asportazione. Evitare: - le macchie da calore: non appoggiate pentole calde direttamente sui piani in marmo e non fate sporgere dal bordo del piano cottura, durante l’operazione di cottura dei cibi, pentole, tegami e bistecchiere. Attenzione: - all’acido citrico (presente ad esempio nella frutta, nei pomodori, negli agrumi) che può provocare irrimediabili segni di corrosione e che agisce sulla superficie lucida togliendone l’originaria brillantezza. PIANI IN COMPOSTO Il composto è fatto di granuli di marmo, cemento e resine. I piani realizzati con questo materiale necessitano pertanto di qualche attenzione nell’uso. Pulizia. Pulite i piani in composto regolarmente con acqua e detersivi leggeri. Pulite subito, a macchia fresca, liquidi di origine alimentare. Vino rosso, cola, olio, aceto, caffè, frutta e ortaggi possono provocare macchie e aloni di difficile asportazione. Evitare: - le macchie da calore: non appoggiate pentole calde direttamente sui piani e non fate sporgere dall’invaso del piano cottura, durante l’operazione di cottura dei cibi, pentole, tegami e bistecchiere. Attenzione: - all’acido citrico (presente ad esempio nella frutta, nei pomodori, negli agrumi) che può provocare irrimediabili segni di corrosione e che agisce sulla superficie lucida togliendone l’originaria brillantezza. PIANI IN LAMINATO I piani in laminato delle nostre cucine sono formati da un pannello idrofugo rivestito di laminato HPL (alta resistenza): un laminato ad alta pressione che garantisce elevati standard di qualità per ciò che riguarda la resistenza all’acqua, al vapore, alle macchie, all’urto e all’abrasione. Per mantenere inalterati i piani basteranno perciò soltanto alcuni accorgimenti. Pulizia. Per una normale manutenzione dei piani in laminato utilizzate semplicemente un panno morbido oppure un panno in microfibra (disponibile presso i nostri Rivenditori). In caso di sporco usate spazzole morbide, spugne con detersivi liquidi o detergenti per vetri. Rimuovete quindi le tracce di questi prodotti con un panno asciutto per evitare striature od opacizzazioni. Macchie da calcare. Macchie da calcare leggere vanno via con acqua tiepida e un po' di aceto. Quelle più pesanti possono essere eliminate con detergenti non troppo acidi. Macchie di inchiostro. Le macchie di inchiostro si puliscono con l’alcool. Evitare: - di servirsi di pagliette in acciaio o di prodotti 7 /italiano contenenti paste abrasive che potrebbero compromettere la specularità della superficie, - di appoggiare sui piani pentole calde (fare particolarmente attenzione alla caffettiere) e ferri da stiro e, mentre cucinate, di far sporgere dal bordo del piano cottura tegami, pentole e bistecchiere, per evitare bruciature e screpolature, - di trascinare sui piani oggetti che potrebbero rigarli. Se adoperate coltelli o utensili affilati usate sempre un tagliere, per evitare danni permanenti al piano. Attenzione: - al rischio di decolorazioni che possono essere provocate da succhi di frutta, candeggianti e forti prodotti chimici e sanitari. Rimuoveteli dunque subito e ripulite bene, - per evitare infiltrazioni in corrispondenza del lavello, delle giunzioni dei piani, del piano cottura e tra i piani e il muro evitate di far stagnare l’acqua e asciugare le gocce cadute sul piano. Nel caso vi accorgete della presenza di infiltrazioni, intervenite prontamente chiamando il vostro Rivenditore per evitare conseguenti danni ai mobili. PIANI IN DAMATOP I piani in Damatop sono realizzati con piastrelle in ceramica monocottura e con un profilo di piastrelle smaltate in bicottura sigillate tra loro con resine epossidiche. La loro resistenza alle abrasioni è elevata: ottima per le piastrelle in monocottura e per le resine di sigillatura, buona per le piastrelle in bicottura del profilo. Gli urti che normalmente si verificano in cucina non riescono perciò a scalfirli. Anche la resistenza alle rottura è elevata e l’assorbimento è praticamente inesistente. La loro finitura è inoltre inalterabile nel tempo. Pulizia. Per una perfetta manutenzione dei piani in oggetto, si consiglia l’uso di prodotti in gel a base di candeggina, sia per le piastrelle che per le fughe. Evitare: - assolutamente l’uso di pulitori a vapore per le fughe. Attenzione: - per evitare infiltrazioni in corrispondenza del lavello, delle giunzioni dei piani, del piano cottura e tra i piani e il muro evitate di far stagnare l’acqua e asciugare le gocce cadute sul piano. Nel caso vi accorgete della presenza di infiltrazioni, intervenite prontamente chiamando il vostro Rivenditore per evitare conseguenti danni ai mobili. PIANI IN DECORCERAMICA ART E DECORSTYLE I piani in Decorceramica Art e DecorStyle sono realizzati con piastrelle smaltate in bicottura accuratamente sigillate tra loro con resine epossidiche. La resistenza all’abrasione e agli urti è buona, mentre ottima è la resistenza alle macchie e all’assorbimento di qualsiasi liquido. Pulizia. Per una perfetta manutenzione dei piani in Decorceramica sono consigliati prodotti in gel a base di candeggina, sia per le piastrelle che per le fughe. Evitare: - assolutamente di usare pulitori a vapore per le fughe, - di colpire le piastrelle smaltate con oggetti acuminati Attenzione: - per evitare infiltrazioni in corrispondenza del lavello, delle giunzioni dei piani, del piano cottura e tra i piani e il muro evitate di far stagnare l’acqua e asciugare le gocce cadute sul piano. Nel caso vi accorgete della presenza di infiltrazioni, intervenite prontamente chiamando il vostro Rivenditore per evitare conseguenti danni ai mobili. PIANI IN DECORCERAMICA AMALFI, FIORDO E CONTEA I piani in Decorceramica Amalfi, Fiordo e Contea sono realizzati con piastrelle in Gres fine porcellanato in monocottura accuratamente sigillate tra loro con resine epossidiche. La resistenza all’abrasione, agli urti, alle macchie e all’assorbimento di qualsiasi liquido è ottima. Pulizia. Per una perfetta manutenzione dei piani in Decorceramica sono consigliati prodotti in gel a base di candeggina, sia per le piastrelle che per le fughe. Evitare: - assolutamente di usare pulitori a vapore per le fughe, - di colpire le piastrelle smaltate con oggetti acuminati Attenzione: - per evitare infiltrazioni in corrispondenza del lavello, delle giunzioni dei piani, del piano cottura e tra i piani e il muro evitate di far stagnare l’acqua e asciugare le gocce cadute sul piano. Nel caso vi accorgete della presenza di infiltrazioni, intervenite prontamente chiamando il vostro Rivenditore per evitare conseguenti danni ai mobili. PIANI IN ACCIAIO INOX L’acciaio inox, anche se forte e resistente, necessita comunque di alcuni accorgimenti per una perfetta manutenzione. Pulizia. Dopo l’uso, pulite le superfici in acciaio inox con acqua e sapone oppure detersivo neutro, strofinandole con una spugna sintetica e con un movimento che segua il verso della satinatura. Risciacquate e asciugate con un panno morbido. Potete usare anche un panno in microfibra (disponibile presso i Rivenditori) per mantenere pulite le superfici. Macchie d’acqua. L’acqua, anche se sufficientemente pura, può contenere sali, ferro, calcare, sostanze chimiche (acide o basiche) che possono favorire nell’acciaio inox macchie di ossidazione o corrosione. Per eliminarle, usate solo prodotti specifici per acciaio inox, seguendo le istruzioni riportate sull’etichetta del prodotto. Macchie resistenti (calcare, sostanze grasse bollenti). Usate aceto bianco bollente o alcool denaturato utilizzando un panno morbido per la pulizia. Se dopo qualche tempo l’acciaio si presenta opaco, intervenite pulendo con detergente specifico reperibile comunemente in commercio. Evitare: - l’uso di pagliette metalliche, sostanze abrasive e detersivi in polvere, - di appoggiare sui piani pentole calde (fare attenzione particolarmente alle caffettiere) e ferri da stiro e, mentre cucinate, non fate sporgere dal bordo del piano cottura tegami, pentole e bistecchiere, per evitare bruciature e screpolature, - di trascinare sul piano oggetti che potrebbero rigarlo. Se adoperate coltelli o utensili affilati, usate invece sempre un tagliere, per evitare danni permanenti al piano, - assolutamente l’uso di detersivi che contengono cloro o suoi composti, - di lasciare oggetti metallici bagnati sui piani per lungo tempo. La permanenza di tali oggetti può causare la formazione di ossidazioni che possono trasmettersi ai piani stessi, provocando la formazione di macchie e/o ruggine. La rimozione di queste si rivela difficile anche utilizzando la ‘Inox Creme Franke’. Nel caso di lunghi contatti l’eliminazione delle macchie potrebbe risultare impossibile senza ricorrere a lavorazioni meccaniche di lucidatura. (Questo non avviene per gli oggetti in acciaio che non si ossidano.) Attenzione: - per evitare infiltrazioni in corrispondenza del lavello, delle giunzioni dei piani, del piano cottura e tra i piani e il muro evitate di far stagnare l’acqua e asciugare le gocce cadute sul piano. Nel caso vi accorgete della presenza di infiltrazioni, intervenite prontamente chiamando il vostro Rivenditore per evitare conseguenti danni ai mobili. PIANI IN LEGNO LAMELLARE Sono piani realizzati in lamelle di legno massicce giuntate tra loro ad incastro e incollate con adesivi resistenti all’umidità. Essendo il legno un prodotto vivo e naturale, la sua dimensione può comunque variare (aumentare o diminuire) secondo il grado di umidità circostante. Pulizia. Per una normale manutenzione dei piani in legno lamellare e utilizzate semplicemente un panno morbido oppure un panno in microfibra (disponibile presso i nostri Rivenditori). Per una pulizia più a fondo, con il panno a cui avrete aggiunto un po’ di detersivo che non graffi, seguite la direzione delle venature per pulire bene anche i pori più piccoli. Risciacquate quindi con il panno ben strizzato e asciugate molto bene tutte le superfici. Evitare: - l’uso di alcool o smacchiatori, - di appoggiare sui piani pentole calde (fare attenzione particolarmente alle caffettiere) e ferri da stiro, e mentre cucinate, non fate sporgere dal bordo del piano cottura tegami, pentole e bistecchiere, per evitare bruciature e screpolature, - di trascinare sul piano oggetti che potrebbero rigarlo. Se adoperate coltelli o utensili affilati, usate invece sempre un tagliere per evitare danni permanenti al piano, - assolutamente l’uso di acetone, trielina e ammoniaca, - di esporre la cucina ai raggi diretti del sole, per ritardare il processo di variazioni di colore che il 9 /Italiano legno può subire nel corso del tempo, - l’uso di candeggina e di detersivi che contengono candeggina. Attenzione: - per evitare infiltrazioni in corrispondenza del lavello, delle giunzioni dei piani, del piano cottura e tra i piani e il muro evitate di far stagnare l’acqua e asciugare le gocce cadute sul piano. Nel caso vi accorgete della presenza di infiltrazioni, intervenite prontamente chiamando il vostro Rivenditore per evitare conseguenti danni ai mobili. PIANI COMPOSTI QUARZ I piani di lavoro Quarz sono realizzati con lastre formate da una miscela di Quarzo e resine che offre notevoli vantaggi, uniti ad una straordinaria praticità d'uso. I piani così realizzati sono infatti elastici, compatti, particolarmente resistenti agli urti; la lastra in quarzo risulta inoltre molto omogenea, assolutamente impermeabile, resistente a qualsiasi abrasione, all'attacco di vari agenti chimici, agli sbalzi termici; oltre ad essere altamente igienica e antistatica (non attira la polvere), garantisce anche uniformità e stabilità di colore. Sarà dunque molto facile mantenere perfetti e puliti i piani in Quarz. Pulizia. Per una normale manutenzione dei piani in Quarz è sufficiente ripassare le superfici con un panno umido, utilizzando comuni detergenti. Le macchie possono essere completamente eliminate con acqua ed un normale detersivo. Macchie di difficile asportazione, come particelle di grasso alimentare, cera, silicone, possono essere eliminate cospargendo le macchie con un prodotto specifico (come la candeggina) o detergenti aggressivi da rimuovere poi con una spugna o paglietta. Risciacquare quindi con acqua e sapone, oppure alcool, e detergere con un panno asciutto. Calore. Sui piani Quarz, resistenti a calore molto elevato, si possono appoggiare anche pentole che scottano, ma non ferri da stiro, piastre roventi e caffettiere. Attenzione: - per evitare infiltrazioni in corrispondenza del lavello, delle giunzioni dei piani, del piano cottura e tra i piani e il muro evitate di far stagnare l’acqua e asciugare le gocce cadute sul piano. Nel caso vi accorgete della presenza di infiltrazioni, intervenite prontamente chiamando il vostro Rivenditore per evitare conseguenti danni ai mobili. PIANI IMPIALLACCIATI E MASSELLO I piani impiallacciati per tavoli sono realizzati con pannelli a base lignea, rivestiti con un foglio di legno pregiato. Pulizia. Pulite i piani impiallacciati semplicemente con un panno umido e soffice. Per una pulizia più a fondo, con il panno a cui avrete aggiunto un po' di detersivo che non graffi, seguite la direzione delle venature per pulire bene anche i pori più piccoli. Risciacquate quindi con il panno ben strizzato e asciugate molto bene tutte le superfici. Asciugate subito qualsiasi deposito liquido, per evitare alterazioni da assorbimento. Evitare: - l’uso di alcool o smacchiatori, - di appoggiare sui piani pentole calde (fare attenzione particolarmente alle caffettiere) e ferri da stiro, e mentre cucinate, di far sporgere dal bordo del piano cottura tegami, pentole e bistecchiere, per evitare bruciature e screpolature, - di trascinare sul piano oggetti che potrebbero rigarlo. Se adoperate coltelli o utensili affilati, usate invece sempre un tagliere per evitare danni permanenti al piano, - assolutamente l’uso di acetone, trielina e ammoniaca. - l’uso di candeggina e di detersivi che contengono candeggina. Attenzione: - per evitare infiltrazioni in corrispondenza del lavello, delle giunzioni dei piani, del piano cottura e tra i piani e il muro evitate di far stagnare l’acqua e asciugare le gocce cadute sul piano. Nel caso vi accorgete della presenza di infiltrazioni, intervenite prontamente chiamando il vostro Rivenditore per evitare conseguenti danni ai mobili. 5. Sistema di Muratura PROVENZA Il Sistema di Muratura Provenza è realizzato da una struttura in multistrato di legno disponibile in due diverse finiture: finitura “rustico” (mano di tinta al quarzo bianca girata a pennello, e una mano di laccato bianco acrilico all'acqua) e finitura “intonaco” (mano ti tinta al quarzo fine bianca e una mano di laccato bianco acrilico all'acqua). Pulizia. Per una normale manutenzione del Sistema di Muratura Provenza usate un panno umido e soffice; oppure un panno in microfibra (disponibile presso i nostri Rivenditori). Per una pulizia più a fondo, utilizzate un panno a cui avrete aggiunto un po’ di detersivo che non graffi. Risciacquate quindi con il panno ben strizzato e asciugate molto bene tutte le superfici. Sticchiature della vernice. In caso di sticchiature applicare correttamente sulla parte interessata (o sull’intero elemento) del Sistema di Muratura una giusta quantità di vernice (in dotazione con il Sistema di Muratura o eventualmente da richiedere la “boccetta ritocco” direttamente al vostro Rivenditore). Evitare: - assolutamente l’uso di acetone, trielina e ammoniaca 6. Lavelli LAVELLI IN CERAMICA Le ceramiche selezionate per i nostri lavelli sono resistenti a tutte le sostanze, anche agli acidi normalmente presenti in cucina. Sono inoltre caratterizzate da un’ottima resistenza agli urti. E’ comunque sempre necessaria una certa attenzione al fine di evitare scheggiature. Pulizia. Per pulire i lavelli in ceramica basteranno normali detersivi non abrasivi. LAVELLI IN RESINA I lavelli in resina non si macchiano con facilità. Non è necessaria in pratica alcuna manutenzione. I suggerimenti che seguono sono finalizzati soltanto al mantenimento del loro eccellente aspetto. Pulizia. Dopo l’uso, risciacquate il lavello con acqua saponata (acqua con liquido detergente) e un panno morbido. Le macchie resistenti sono molto rare. Se però cibi colorati rimangono a lungo a contatto della superficie, può essere necessario utilizzare sostanze più energiche, purché non abrasive. Macchie organiche particolarmente ostinate possono essere rimosse con detersivi contenenti cloro (es. candeggina diluita) o detersivi per lavastoviglie. Potete utilizzare anche spazzole di nylon. Tracce di calcare. Le tracce di calcare sono dovute ad acque dure e potete eliminarle con l’aceto. Se sono molto consistenti, fate agire per qualche ora sulla macchia una soluzione di acqua calda e detersivo per lavastoviglie e poi sciacquate abbondantemente utilizzando anche una spazzola non abrasiva. Evitare: - di appoggiare pentole o tegami caldissimi sullo scolatoio; utilizzate a questo scopo il tagliere Hygenia in dotazione, - di preparare cibi direttamente sullo scolatoio, - di far cadere oggetti pesanti o troppo appuntiti. Attenzione: - all’uso di vaschette mobili di plastica o di smalto; per una migliore protezione del lavello sarebbe meglio usare cestelli plastificati (anch’essi acquistabili presso i nostri Rivenditori). LAVELLI IN FRAGRANITE, GRANIT E CRISTALITE I lavelli in Fragranite, Granit e Cristalite sono composti di pietra naturale e resina; sono particolarmente resistenti al calore, ai graffi, all’usura intensa e quotidiana. Il loro colore è parte integrante del materiale, quindi sempre costante. Pulizia. Per una normale manutenzione, usate acqua tiepida e detergenti leggeri; strofinate quindi la superficie con un panno morbido e pulito. In caso di macchie usate un comune detergente da cucina. Se le macchie sono ostinate utilizzate un panno imbevuto d’alcool o di candeggina diluita. 11 /Italiano Evitare: - l’uso di soda caustica calda per liberare gli scarichi, - di lasciare in deposito nelle vasche ammoniaca o soda caustica. detergente specifico, reperibile comunemente in commercio. Nel caso di macchie molto persistenti potete usare la “Inox Creme Franke” (disponibile presso un qualsiasi nostro Rivenditore) rispettando le indicazioni riportate sulla confezione.Vi evidenziamo che questa crema è leggermente abrasiva e quindi altera la lucentezza o satinatura dell’acciaio. LAVELLI IN ACCIAIO INOX L’acciaio inox, anche se forte e resistente, necessita comunque di alcuni accorgimenti per una perfetta manutenzione Pulizia. Dopo l’uso, pulite le superfici in acciaio inox con acqua e sapone oppure detersivo neutro, strofinandole con una spugna sintetica e con un movimento che segua il verso della satinatura. Risciacquate e asciugate con un panno morbido. Potete usare anche un panno in microfibra (disponibile presso i Rivenditori) per mantenere pulite le superfici. Macchie d’acqua. L’acqua, anche se sufficientemente pura, può contenere sali, ferro, calcare, sostanze chimiche (acide o basiche) che possono favorire nell’acciaio inox macchie di ossidazione o corrosione. Per eliminarle, usate solo prodotti specifici per acciaio inox, seguendo le istruzioni riportate sull’etichetta del prodotto. Macchie resistenti (calcare, sostanze grasse bollenti). Usate aceto bianco bollente o alcool denaturato utilizzando un panno morbido per la pulizia. Se dopo qualche tempo l’acciaio si presenta opaco, intervenite pulendo con Evitare: - l’uso di pagliette metalliche, sostanze abrasive e detersivi in polvere, - di lasciare nel lavello spugne impregnate di detersivo, per evitare ossidazioni, - di lasciare confezioni o flaconi aperti di detersivi o altri prodotti chimici di composizione acida, sotto il lavello in acciaio, per evitare ossidazioni e corrosioni dovute alle esalazioni, - assolutamente l’uso di detersivi che contengono cloro o suoi composti. - di lasciare oggetti metallici bagnati nelle vasca per lungo tempo. La permanenza di tali oggetti può causare la formazione di ossidazioni che possono trasmettersi alla vasca stessa, provocando la formazione di macchie e/o ruggine. La rimozione di queste si rivela difficile anche utilizzando la ‘Inox Creme Franke’. Nel caso di lunghi contatti l’eliminazione delle macchie potrebbe risultare impossibile senza ricorrere a lavorazioni meccaniche di lucidatura. (Questo non avviene per gli oggetti in acciaio che non si ossidano). Tracce di calcare. Rimuovete le tracce di calcare con appositi detergenti anticalcare. 7. Cappe Fumo e vapore a lungo andare possono danneggiare la cucina. Per combatterli basterà accendere sempre la cappa ad ogni operazione di cottura. Per mantenere l’apparecchio in perfetta efficienza è necessaria una corretta e costante manutenzione dei filtri, che va regolata a secondo dell’utilizzo e delle abitudini di cucinare. Normalmente il filtro in metallo va lavato ogni due mesi (anche in lavastoviglie), mentre quello sottile in fibra sintetica del tipo “usa e getta” (spessore 1 mm) va sostituito ogni 2 mesi. Se utilizzate una cappa filtrante (nei casi in cui la Legge ne consente l’uso) si suggerisce di sostituire ogni tre mesi anche i filtri a carboncino (che troverete presso i Rivenditori) per un perfetto funzionamento della cappa nel tempo. Seguire le indicazioni specifiche per ogni cappa fornite all’interno della stessa dalla casa produttrice. CAPPE IN METALLO O CON FRONTALE IN ALLUMINIO, IN METALLO E LAMIERA VERNICIATA Pulizia. Deve essere eseguita semplicemente con un panno morbido imbevuto di detersivo liquido neutro. Per le cappe inox in particolare, le avvertenze sono le stesse riguardanti la manutenzione delle “Ante in acciaio inox” descritta nella presente pubblicazione. Evitare: - l’ utilizzo di pagliette o prodotti abrasivi. 8. Tavoli e sedie TAVOLI Per i tavoli non è necessaria alcuna particolare manutenzione. Controllate solo, periodicamente, che i bulloni utilizzati per fissare le gambe siano ben serrati. Pulizia. Per la pulizia e manutenzione dei piani dei tavoli basterà seguire, materiale per materiale, le avvertenze riportate nel presente manuale all’interno del capitolo “Piani di lavoro”. Per i piani impiallacciati in particolare, le avvertenze sono le stesse riguardanti la manutenzione delle “Ante in legno” descritta nella presente pubblicazione. Evitare: - di stirare sui piani impiallacciati, in laminato, in legno lamellare e, per non causare modificazioni e macchie indelebili determinate dal calore di un ferro da stiro e scollamento delle superfici. SEDIE Il fondino in paglia naturale non richiede nessuna particolare attenzione. Il fondino in paglia sintetica è dotato di pellicole protettive plastiche, con funzione idrorepellente. Per conservarlo a lungo proteggerlo comunque, quando è possibile, con un cuscino. Pulizia della struttura. La pulizia può essere fatta con un panno morbido oppure con un panno in microfibra (disponibile presso i Rivenditori). In caso di sporco fare riferimento a quanto indicato nel capitolo riguardante le ante. Attenzione: - per un buona conservazione nel tempo, occorre ricordare che le sedie non sono adatte ad un uso esterno, che vanno utilizzate sempre con le quattro gambe appoggiate sul pavimento e senza mai sedersi sulla spalliera. Fare particolare attenzione quando si accosta la sedia al tavolo. 9. Altri componenti BORDI I vapori emanati dalla lavastoviglie possono causare screpolature ai bordi. Si raccomanda pertanto di aprire la lavastoviglie solo quando è completamente raffreddata oppure seguire le istruzioni dettagliate delle case produttrici. Asciugate sempre eventuali gocce. ZOCCOLI IN MATERIALI PLASTICI Pulizia. Per una normale manutenzione per gli zoccoli in materiali plastici usate un panno morbido e un prodotto detergente specifico; oppure, più semplicemente, un panno in microfibra (disponibile presso i nostri Rivenditori). In caso di sporco più resistente, usate spazzole morbide e spugne, con detersivi liquidi o detergenti per vetri. Rimuovete quindi le tracce di questi prodotti con un panno asciutto per evitare striature od opacizzazioni. Evitare: - di servirsi di pagliette in acciaio o di prodotti contenenti creme abrasive che potrebbero compromettere la specularità della superficie, - assolutamente l’uso di acetone. ZOCCOLI IMPIALLACCIATI Pulizia. Per la pulizia degli zoccoli impiallacciati usate un panno umido e soffice; oppure un panno in microfibra (disponibile presso i nostri Rivenditori). Saltuariamente utilizzate un panno a cui avrete aggiunto un po’ di detersivo che non graffi, seguite la direzione delle venature per pulire bene anche i pori più piccoli. Risciacquate quindi con il panno ben strizzato e asciugate molto bene tutte le superfici.Per proteggerli da danni provocati da persistenti infiltrazioni, sgocciolamenti e vapore, asciugate gli zoccoli dove l’acqua può essere caduta accidentalmente. 13 /Italiano Evitare: - l’uso di alcool o smacchiatori, - di esporre la cucina ai raggi diretti del sole, per ritardare il processo di variazioni di colore che il legno può subire nel corso del tempo, - assolutamente l’uso di acetone, trielina e ammoniaca. ZOCCOLI IN ALLUMINIO Pulizia. Pulite le superfici in alluminio con acqua e sapone oppure detersivo neutro, strofinandole con una spugna sintetica e con un movimento che segua il verso della satinatura. Risciacquate e asciugate con un panno morbido. Potete usare anche un panno in microfibra (disponibile presso i nostri Rivenditori) per mantenere pulite le superfici. In caso di macchie resistenti usate aceto bianco bollente o alcool denaturato utilizzando un panno morbido per la pulizia. Evitare: - assolutamente l’uso di creme abrasive o pagliette in acciaio che righerebbero irrimediabilmente la superficie e l’uso di acetone, trielina, aceto e ammoniaca. ZOCCOLI IN ACCIAIO Pulizia. Pulite le superfici in acciaio con acqua e sapone oppure detersivo neutro, strofinandole con una spugna sintetica e con un movimento che segua il verso della satinatura. Risciacquate e asciugate con un panno morbido. Potete usare anche un panno in microfibra (disponibile presso i nostri Rivenditori) per mantenere pulite le superfici. L’acqua, anche se sufficientemente pura, può contenere sali, ferro, calcare, sostanze chimiche (acide o basiche) che possono favorire nell’acciaio macchie di ossidazione o corrosione. Per eliminarle, usate solo prodotti specifici per acciaio, seguendo le istruzioni riportate sull’etichetta del prodotto stesso. In caso di macchie resistenti usate aceto bianco bollente o alcool denaturato utilizzando un panno morbido per la pulizia. Se dopo qualche tempo l’acciaio si presenta opaco, intervenite pulendo con detergente specifico reperibile comunemente in commercio. Evitare: - di servirsi di pagliette metalliche, sostanze abrasive e detersivi in polvere, - assolutamente l’uso di detersivi che contengono cloro o suoi composti. COMPONENTI IN ALLUMINIO Pulizia. Pulite le superfici in alluminio con acqua e sapone oppure detersivo neutro, strofinandole con una spugna sintetica e con un movimento che segua il verso della satinatura. Risciacquate e asciugate con un panno morbido. Potete usare anche un panno in microfibra (disponibile presso i nostri Rivenditori) per resistenti usate aceto bianco bollente o alcool denaturato utilizzando un panno morbido per la pulizia. Evitare: - assolutamente l’uso di creme abrasive o pagliette in acciaio che righerebbero irrimediabilmente la superficie e l’uso di acetone, trielina, aceto e ammoniaca. MENSOLE E CORNICI Pulizia. Per la pulizia e manutenzione delle mensole e delle cornici fare riferimento, materiale per materiale, alle avvertenze presenti nei capitoli riguardanti i piani e le ante. CERNIERE Le nostre cerniere sono collaudate dai migliori istituti europei che ne garantiscono la resistenza ad oltre 100.000 cicli di apertura/chiusura, senza che si verifichino cedimenti. Non necessitano inoltre di alcuna manutenzione. Evitare: - di lasciare aperte, all’interno dei mobili, confezioni di detersivi o di altri prodotti chimici o confezioni di sale da cucina che potrebbero causare ossidazione nel tempo. Attenzione: - pulire in particolare quelle dei mobili del lavello, dello scolapiatti e della pattumiera con un panno asciutto e, possibilmente, detergerle con olio di vasellina. REGOLAZIONE CERNIERE La regolazione delle cerniere può avvenire attraverso la registrazione delle viti indicate nelle foto A, B e C. La regolazione può essere in profondità (foto A), orizzontale (foto B) oppure verticale (foto C) come indicato nei disegni sottostanti. GUIDE CASSETTI Il movimento dei nostri cassetti è reso eccezionale e molto silenzioso dallo scorrimento di rulli in tecnopolimeri su guide metalliche, tarate per un elevato carico permanente (30 Kg.). Le guide, completamente a scomparsa, sono collaudate dai migliori istituti europei che ne garantiscono la resistenza ad oltre 60.000 cicli di apertura/chiusura, senza che si verifichino cedimenti. I cassetti sono dotati di arresto antisganciamento ed invito automatico di chiusura che agisce negli ultimi 4/6 cm. Evitare: - di forzare o caricare eccessivamente il cassetto sulla parte più esterna, in posizione aperta. - di chiudere violentemente il cassetto POMELLI E MANIGLIE Per pomelli e maniglie non c’è alcuna difficoltà di manutenzione. Pulizia. Pulite periodicamente le maniglie maggiormente esposte ai vapori emanati dalle pentole. Evitare: - l’uso di pagliette di acciaio, prodotti abrasivi e detergenti aggressivi che potrebbero compromettere le pellicole protettive che ne garantiscono la durata. VETRI Nella stragrande maggioranza i nostri vetri sono temperati, per conferire loro una maggiore resistenza meccanica e la massima sicurezza in caso di rottura (in questo caso si trasformano in frammenti minuti e non taglienti, grazie ad un particolare trattamento del vetro stesso). Quando non è possibile temperare i vetri (nel caso per esempio di vetri molati o curvati), vengono effettuati trattamenti che rendono i vetri particolarmente resistenti. Pulizia. Utilizzate semplice acqua o prodotti specifici comunemente in commercio e quindi asciugate bene con cura. 15 /Italiano 10 Elettrodomestici Tutti i nostri elettrodomestici sono selezionati tra quelli delle migliori ditte produttrici; aziende importanti (tra cui AIRONE, ARISTON, CANDY, ELICA, FABER, FALMEC, FIM, FRANKE, ILVE, REX, SMEG, WHIRLPOOL) che, oltre a fornire la garanzia sui loro prodotti (tutti a marchio CE), possono offrire anche un ottimo servizio di assistenza. Ogni richiesta di intervento va perciò direttamente rivolta ai centri di assistenza delle ditte costruttrici che troverete indicati nei libretti e nei certificati di garanzia che accompagnano ciascun elettrodomestico. Lavastoviglie: protezione piani. Vi informiamo che, in caso di montaggio di lavastoviglie, è necessario installare sempre la "striscia autoadesiva di protezione vapore" sotto i piani lavoro (esclusi graniti/marmi/composti) ove alloggiano le lavastoviglie, come da istruzioni allegate ai vari elettrodomestici. Questo accorgimento consente di preservare i piani dai danni dovuti al vapore. Per uso e manutenzione seguite in primo luogo le indicazioni date dalle case produttrici. Evitare: - l’uso di creme abrasive che possono opacizzare e graffiare le superfici ed evitate contatti prolungati con prodotti che contengono solventi, nella pulizia della finitura esterna degli elettrodomestici (frigorifero e congelatore, lavastoviglie, lavatrice, cucina a gas). L’interno di frigoriferi e congelatori, che può essere pulito con prodotti contenenti cloro, deve essere accuratamente risciacquato e quindi perfettamente asciugato prima dell’uso. 11 Assistenza La nostra Azienda ha selezionato i propri punti vendita perché possiate disporre di validi consulenti al momento della realizzazione del progetto cucina e di validi tecnici al momento della risoluzione dei problemi che si potrebbero presentare dopo l’acquisto. Un’assistenza qualificata, che assicura piena tranquillità ai nostri prodotti. 12 Sostituzione di elementi, completamento Se volete sostituire o completare la cucina con altri elementi o con nuovi elettrodomestici, rivolgetevi al vostro Rivenditore per la definizione delle vostre necessità e per l’ordine di ciò che desiderate. Il Rivenditore, punto di riferimento per gli acquirenti, vi aiuterà ancora una volta a soddisfare correttamente ogni vostra esigenza. Sappiate inoltre che l’Azienda effettua prove sugli elettrodomestici, prima di proporli al pubblico, per verificare che non danneggino in alcun modo i mobili della cucina (ad esempio i forni che, a causa di un calore disperso troppo elevato, potrebbero compromettere l’integrità degli elementi circostanti). Vi suggeriamo quindi di acquistare elettrodomestici che siano stati incassati direttamente dalla nostra Azienda. Una installazione scorretta e non controllata potrebbe compromettere il buon funzionamento dei vostri elettrodomestici e danneggiare i mobili.