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Anno VII. Num.
DC.:7)1\/1=INTIC_A.
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1.1.10.11~11
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Aprile 1879
~MI
INDICAZIONI ED AVVERTENZE
tHIJONAMENTI ED INSERZIONI
Per un anno L. 6; un semestre L. 3,5C,
Un. numero Cena 10; arretrato, 20.
Inserzioni c ìo la firma del 'Gerente Cent. 40
per linea o 5 ,
corrispozdente
rer linea o spazio di linea,
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Direzione ei
PISA,
Direttore
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GIOrNALE POLITICO AMMINISTRATIVO
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ANNA,
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ABATO.
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O (10 .
opportunit e ma preferire piuttosto l'attuale caduti a Iklilano, ad Anghiati, a Jesi, nego
ministero al vedere raccolta l' eredità, della che a Genova vi fossero bandiere repubblicane
Sinistra da due eminenti uomini di destra che nego pure che la bandiera della fratellanza
stima pel loro carattere e per la loro coltura repubblicana apparisce da un decennio in pubSULLA POLITICA INTERNA
ma che secondo l' oratore governerebbero blico. Dai rapporti avuti mi consta invece che
quella band iera portava scritto: Fratellanza
peggio.
Artigiana. Soltanto da pochi mesi cambiò
all'
on.
CaDatadal Presidente la parola
ditta
assumendo il nome di Fratellanza Real
valletti
per
svolgere
la
sua
interpellanza
Le interpellanze promosse dagli
pubblicana.
del
Governo
criterii
ministro
dell'
interno
sui
LAVORI PARLAME N TARI
onorevoli Cavallotti, Mareora, CoDirò ''poeo intornt ai partienlari di questi
e era contegno delle autorità nei fatti su:Bonendronchi e Lioy sopra i fatti che'
levati avvenuti a Milano, a Genova e ad An- fatti pera() è già iniziato in Milano un prerecentemente contristarono Milano,
cedimento giudiziario. Le bandiere sovversivo
Le sedute di lunedì e martedì furono im- ghiari esordi col fare notare come le interdai ban- comparvero in pubblico, ma avvoltolate intorno
pellanze
e
interrogazioni
sono
venute
Genova, Chioggia, Anghiari,Ri
piegate dalla Camera nella discussione degli
e Tesi, e che furono svolte lungamente articoli del bilancio dell' entrata e ne fu fatta chi di destra e da quelli di sinistra, e ciò all' asta e per conseguenza non furono viste
dagli agenti di pubblica sicurezza. Esse svenDelle sedute della Camera sulle quali la votazione per appello nominale nella sedu- potere lusingare l' on. Depretis, e farli cre- tolarono del tutto unicamente quanto la folla
trovi
nel
dere
che
la
condotta
Governo
si
del
più sotto rechiamo un sunto parti- ta di mercoledì 2 aprile che ebbe per resul- giusto mezzo. Passò poi in esame i fatti avve- impedì alle guardie di compiere il loro dovere.
colareggiato, ebbero la loro conclu- tato voti favorevoli 198, contrarii 32.
Questo fecero il possibile per adempiere queIn detta seduta sedevano al banco mini- nuti nelle città sopra dette e parlò dettagliasione col voto del 4 aprile sull' or- steriale gli onorevoli Depretis, Taiani, Mez- temente dei fatti di Milano e dei programmi sto dovere; e rispondendo all'on. Lioy aggiunse
della sinistra, chiedendo a questo punto di che se la forza non -rimase tutta alla legge,
dine del giorno Spantigati-Nicotera zanotte e Ferraccite
ciò fu perchè si trovavano pochi agenti arL' on. Presidente della Camera annunciò potere terminare il suo discorso nella seduta
accettato dal Ministero, e che riunì
mati di fronte ad una enorme folla, la quale
susseguente. La Camera aderì al
e desiderio
Dove decimi dei voti dei Deputati un altra interrogazione da aggiungersi a quel- dell' En. Cavalletti.
gli allontanò dalla bandiera a forza di ondate.
le che erano all'ordine del giorno dell' onor.
presenti.
Non credo dover sul serio rispondere alNella tornata del giorno 3 ripresa la parola
Filopanti, circa il sequestro della bandiera delA vero dire, il paese non si at- la societa dei reduci dalle patrie battaglie in dall'en. Cavalletti riassunse quanto aveva detto 1' on. Cavalletti quando disse che il Governo
tendeva di vedere a quattro mesi di Bologna, e annunciò pure un interrogazione nella seduta precedente e giudicando la con- fece uscire la bandiera repubblicana per prendistanza, rinnovellata una discussio- diretta al ministro della pubblica istruzione dotta del Governo in opposizione colle prece- dersi il gusto di infierire contro la popolazione.
Del resto a Genova una bandiera repubdenti dichiarazioni lo accusò di giudicare non
ne che ebbe così largo sviluppo sul dell' on. Salvator Morelli circa la condotta conforme alla legge e alle libere istituzioni. blicana fu sequestrata alla stazione quando
riaprirsi delle tornate parlamentari; dell' autorità scolastiche di Firenze verso le Parlò dei fatti di Milano e si diffuse sui fatti arrivava, e così fu fatto a Milano per una banmaestre elementari, a cui l' on. Depretis rie non poteva cadere in dubbio che, spose ne avrebbe riferito al Minietro assente. avvenuti in Anghiari dando lettura di docu- diera portata da Seste-Calende. Ma fu imposmenti che a questi fatti si riferiscono, ccn- sibile usare lo stesso sistema colla bandiera
il voto dell' 11 deceMbre non avesse
All' on. Cavallotti venne data la parola
della Fratellanza repubblicana di Milano, o
una solenne conferma.
PCI. svolgere la sua interpellanza- circa i fatti chiudendc coli' invitare gli onorevoli Cairoli,
Zanardelli, Crispi e Mancini a volere esami- ciò perchè all' uscita dal locale la bandiera.
Ma forse è stato bene che alle() di Milano, ma questi cedette il suo turno alnare gli itcartamenti dei processi di Milano era legata in guisa da non poter , i •
questa discussione si facesse per da- i' on. Marcora, il quale incominciò a svolgere e di Anghiari e i decreti dei prefetti di
L'autorità prefettizia si e a.
re agio al Governo ed ai capi dei la sua interpellanza sul contegno tenuto dal Milano e di Arezzo, eppoi dire se questa è Il governo aveva dato l'o ee ,e e no
Governo in occasione
commemorazioni
la selesioneedeala Saltare.- •
tollerare le baedierie,~Wilà:.,
più autoimigji gruppi parlamentari del O febbraio e delle delle
Cinque giornate di AI iIn mezzo
mezzo a segni di viva attenzione l'on. ordine fu rispettato; naey n.7!"
di emettere dichiarazioni anco più lana, meravigliandosi elle sia stata sequestrae recee, la at a.
esplicite di quelle che dettero luogo ta una bandiera dove non era scritto Repub- Depretis prese a rispondere alle varie inter- perché quelli che avevane Lt bec
PCI lenze e interrogazioni dichiarando anzitutto fesero.
al voto summentovato: e bene che blica, ma Fratellanza Repubblicana, e di più
Al cimitero, furono fatti dei discosi deche sarebbe breve ma che la brevità sarebbe
questi principii di governo abbiano sia stata presa la strampalata risoluzione di compensata della chiarezza. Tutte le accuse che plorevoli, ed il prefetto ha sospeso un funzioraccolto nella Camera una maggio- sciogliere la Società della fratellanza repub- furono mosse al governo debbono far credere nario di pubblica sicurezza che tollerò quei
blicana stessa, conclaiudendo il suo dire col
ranza di suffragi che risponde all'in- chiedere stretto conto al Governo dei fatti che esso sia imbarazzatissicno. Non è imba- discorsi; e forse il governo aggravera la purazzato, ma addolorato perchè questa discus- nizione toccata a questo funzionario.
timi desiderii del paese che agogna avvenuti.
Si è detto che si dovevano fare lo inticome beni supremi, la tranquillità,
L' on. Lioy svolse la sua interrogazione sui sione potrebbe far nascere qualche fenditura, mazioni: queste sono prescritte quando s i
disordini avvenuti a Chioggia e a Milano, per guisa che non si sappia dov' è la mag- tratta di sciogliere una riunione, non quando
la pace operosa.
gioranza. Sarò esplicito. Il ministero sin dalla
Le risposte del Ministro Depre- parlò delle condizioni economiche di Chioggia, sua origine si occupò delle associazioni repub- si tratta di perseguitare un reato, come la
tis, quelle del guardasigilli Taiani delle promesse non mantenute dal Governo blicane; i criterii erano vari; non prendere alcun presenza d' una bandiera repubblicana in un
da cui è nata l' attuale agitazione e della nenon potevano suonare più esplicite. cessità di mantenere le promesse fatte chie- provvedirnento fino a che le associazioni si luogo pubblico.
Giustificò il tenore del manifesto pubbliEssi dichiararono Matti che non sa- dendo ai ministri Depretis e Taiani ampie e mantengano nel campo speculativo; attiva cato dal questore di Milano e nego che si
ranno mai a permettere che asso- catogoriche dichiarazioni per rassicurare le sorveglianza e repressione immediata quando dovesse deferire ai tribunali chi portava lo
ciazioni ordinate a mutare la forma popolazioni tranquille e laboriose che costitui- si manifesti pericolo sociale. Il governo ha bandiere, non potendo le autorità di Pubblica
potuto sbagliare, ma i criteri adottati in Cone Sicurezza consentire a stare inerti o presenti
dello Stato, escano dal campo pu- scono la grande maggioranza della nazione.
Data dal Presidente la parola all' on. Co- siglio dei ministri furono questi.
alla perpotrazione di un reato.
ramente speculativo e discendano dronchi per svolgere la sua interrogazione ai
Si può permettere in un governo menarIl fatto di Chioggia è forse uno dei piir
ad atti costituenti reato o prepara- ministri dell' interno e di grazia e giustizia chico rappresentativo, che appariscano bandiere gravi che siano avvenuti. Non v' entra la potivi per compierlo; non permette- per le dimostrazioni sovversive avvvenute a repubblicane, pubblica affermazione di altra litica e solo un po' la questione comunale e
forma di governo? Il governo credo che tali quella del Brenta. Nessuno sospettava che avranno mai ad una minoranza auda- Genova, a Milano, a Rimini e in Angbiari
emblemi non si possano permettere; il mini- venisse, ciò che è avvenuto, perda' altrimenti
paese
retto
un
in
disse
che
essere
doloroso
ce e violenta d'imporsi alla volonda istituzioni Monarchiche cedesti fatti si stero crede che ciò sia reato contemplato dal si sarebbe provveduto con invio di forza sui
tà del paese.
rinnovino con tanta frequenza senza che il Go- codice penale. Ad alcuni forse non sembrano luoghi.
Queste diChiarazioni furono ac- verno sappia prevenire, o reprimere senza esi- chiare le disposizioni di legge; al ministero
La truppa a Chioggia si è condotta miracolte da tutte le parti della Camera, tazione. Lamentò il lavorio delle sètte i fatti sembrano chiarissime, senza dissirredarsi che bilmente, obbedendo agli ordini dell' autorità,
dal Sella al Mordini al Nicotera al di sangue che frequentemente si commettono, dovendosi rifare la legge questi criteri potreb- civile.
Sui fatti di Anghiari, secondo l' on. CavalCrispi fino allo stesso Cairoli, seb- e 1' opera dei partiti sovversivi chegiungono bero essere modificati.
In
Francia
dove
c'è
re
pubblica
si
lascioletti, ci sarebbe nulla da dire. Il ministero
bene l' approvazione dell'e., teoriche perfino a predicare il regicidio ; cratere con- rebbe passeggiare per le vie la bandiera bianca dell' interno ha ordinato un'inchiesta. Si tratta
chiuse col chiedere se sono stati iniziati prodegli attuali Ministri sia la condan- cedimenti giudiziari per i fatti summentovati dei Borboni o quella rossa della Comune?
di una dimostrazione che assume il carattere
na delle teoriche svolte a Pavia e e se il Governo è risoluto ad impedire che si
L' on. Cavalletti ha detto che si è lasciata di una ribellione i dimostranti sapete che cosa
ad Iseo.
rinnuovino queste manifestazioni che minaccia- passeggiare la bandiera pontificia, ciò sarebbe gridavano? Morte al Re, Viva la repubblica
grave so il fatto di Alatri fosse vero. Invece universale, abbasso la costituzione. Fu arreNon era questo per altro il mo- no le nostre istituzioni.
non è menomamene vero. Furono mandati ad stato qualche dimostrante, ne nacque un tuSvolse
poi
la
sua
interrogazione
l'
on.
Fimento di cullarsi in disquisizioni
Alatri carabinieri, ma per tutelare l' ordine multo e quindi 1' uso della forza per respinaccademiche e dottrinarie : e il Cai- lopanti per il sequestro delln bandiera della pubblico; di solenne ci fu solo questo: che gere coloro che volevano liberare gli arrestati.
Società dei reduci a Bologna e sul contegno
roli stesso non ha esitato ad accre- del Governo verso le società di mutuo soecorsn l'Arcivescovo entrando trionfalmente ad Alatri
L' on. Cavalletti ha parlato di una protescere forza e prestigio al Governo. e verso le secietà operaie, trattando la que- cavalcava una mula bianca.
sta firmata da centocinquanta cittadini di AnCirca i fatti citati dai diversi oratori ae- - ghiari ; ma risulta che quei firmatari o sono
Mai più d' ora vi fu bisogno di non stione dal lato del diritto e dal lato della
DISCESSIONE PARIAMENTIE
dar luogo ad equivoci e sottintesi,
e chiarire risolutamente che la quiete e l' avvenire del paese non devono esser lasciati in balìa di agitazioni senza ragione e senza scopo.
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il-
repubblicani, o parenti degli arrestati. Sono
quindi persone che difendono la causa propria.
A Rimini mentre la banda militare, per
festeggiare il uatalizio del Re, suonava l'inno
reale, fu gridato: Viva la repubblie.a univer-
or
sale, ?norte al Re, viva Passanante.
Fu insultato un sergente. Il Governo non
lascia elle simili fatti rimangano impuniti. E
gli autori delle grida furono arrestati e si
istruistono i relativi processi.
Risponde alli on. Filopanti che circa nd
alcune misure adottate contro la società di
Mutuo soccorso di Bologna, esse erano suggerite da necessità di polizia e regolarmente
eseguite.
L' on. Codronchi ha parlato di manifesti
sovversivi : questi sono stampati all' estero e
solo pochissimi ne vennero introdotti in Italia, perchè il Governo invigila attivamente, e
scieglimenti di Società ve ne furono sotto tutti
i Ministeri dal 18 marzo in poi ; anche sotto
il Ministero Cairoli numero I per opera diretta dell' autorità giudiziaria.
Il governo è disposto a rispettare ogni
associazione. Ma come si fa a tollerare l'associazione repubblicana di Perugia, il cui organo
ufficiale il Tevere, dice che esso si propone
di uscire dal campo ideale ed entrare nell'azione?
Desiderio del governo è che il paese sia
tranquillo e soddisfatto ; esso vuole riforme
utili e che non si perda il tempo.
Siccome ci sono delle altre commemorazioni in vista, così é bene che il Parlamento
Ei pronunci, perchè sa il sangue scorre, si
sappia di chi è la responsabilità.
L' on. Marcora e l' on. Cavalletti dichiararono di non essere soddisfatti delle risposte
avute dall' on. Ministro perciò qtiest' ultimo
propose una mozione con cui si dichiara che l' azione del potere esecutivo deve
esplicarsi nei limiti della legge e nel silenzio
di questa, che sia riserbato al legislatore di
provvedere sulle norme di libertà; che il potere esecutivo non può limitare la portata della legge e che tutte le opinioni abbiano il dovuto rispetto purchè non discendano a manifestazioni punite dalla legge.
L' on. Sella proposi! s'invio a sei mesi
della mozione Cavalletti, e 1' on. Crispi disse
la sinistra non ledere accettare la proposta
Sella e perciò doversi discutere nella prossima seduta la mozione Cavalletti, e l' on. De- e
pretis accettò la discussione per domani, avendo il Governo bisogno di un voto esplicito e
messe dal Presidente ai voti la proposta Orispi questa venne dalla Camera approvata,
Nella seduta del 4 aprile vari furono gli
oratori che presero la parola sulla mozione
dell' on. Cavalletti, o votata la chiusura furono dal presidente letti quattro ordini del giorno degli onorevoli Nicotera, Villa, Spantigati,
e Varò, ed un quinto dell' on.
L' on. Depretis dichiarò a nome del 'Gabinetto di accettare l' ordine del giorno Spantigati il quale dice : La Camera udite le dichiarazioni del Alinistero, passa all' ordine
del giorno ».
Fatto l' appello nominale, l' ordine del
giorno Spantigati venne approvato con voti
favorevoli 273 su •10 votanti.
eaele~sea
NOTIZIE ITALI A NE
LA GAllETTA UFFICIALE del 29 marzo
con ti,en :
R. Decreto col quale S. M. il Re ha eomI.nutato nella pena dei lavori forzati a vita
la pena dì morto inflitta a Giovanni Passatante con sentenza della Corte d' Assisie dì
Napoli del 7 marzo 1879.
R. Decreto 27 marzo 1879 col quale:
Corte man. Clemente, maggior generale
nella riserva, è nominato prefetto di prima
classe della provincia di Firenze.
Bermo adì cav. avv. Edoardo, consigliere
delegato di prima classe noll' Amministrazione provinciale, id. id., di terza classe id. di
Siracusa;
Del Serro cav. avv. Gaetano, id. id. id. id.
id. id. id. di Sassari ;
Caravaggio comm. avv. Evandro, ispettore
centrale id. nel ministero dell' interno, id. id.
Id. id. di Potenza.
R. Decreto 16 marzo che estende il
regio Decreto 31 febbraio 1856 relativo al
servizio dei fari e fanali alle provincie dell' Emilia, delle Marche, della Toscana, delVeneto, di Roma e dell' Italia Meridionale
continentale.
R. Decreto 20 marzo che permette le vendite delle nuove cartoline postali da 10 e 15
centesimi con l' effigie del Re Umberto I.
Nomine, promozioni, distinzioni nel personaia dipendente dal ministero dell'Interno, della
guerra, e della pubblica istruzione.
NOTIZIE MINISTERIALI. — Il Ministero
chiese alle varie Prefetture del Regno un
prospetto numerico degli elettori ripartiti per
Comune.
NOTIZIE PARLAMENTARI. — L' adunanza
della Commissione parlamentare incaricata
dell' esame dei progetto di legge pei compensi a Firenze fu rinviata a domenica prossima
giacché oggi alcuni commissarii furono impediti di intervenirvi a causa della discussione
delle interpellanze alla Camera, e per altre
cause.
NOTIZIE DELLA MARINA. — Il giorno 3
corrente giunse a Brindisi la Vettor ?isani
comandata dal Duca di Genova e ritartirà
fra pochi giorni per il viaggio di cicale:unavigazi one.
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CRONACA PROVINCIALE
Suvereto ( N. C..) 3 aprile 1879. — Nel
nuin. 12 del Giornale 11 Volterra essendo
stata pubblicata una corrispondenza nella quale viene narrato inesattamente un fatto relativo ad un ferimento avvenuto in questo Comune ed essendei quella Direziime rifidata
di pubblicare le rettificazioni* richieste, per
debito di giustizia mi credo in dovere di rilevare le inesattezze della corrispondenza medesima.
Il ferimento in parola avvenne nella notte
dal 9 al 10 marzo ultimo decorso non in un
pubblico esercizio, ma in una pubblica strada. Nessuna persona della famiglia del ferito
nè altri per essa ne avverti ,i1 Sindaco.
Il Medico Chirurgo dott. Ceroti non rassegnò all' Ufficio Comunale, siccome era suo
dovere, alcun referto, dirnodochè secondo il
corrispondente del Volterra il Sindaco il'.
( facendola da indovino) avrebbe dovuto mettere in mete apposito incaricato per annunziare all' Autorità che cosa ? forse ,quello che
Veniva detto delle donnicciole loquaci use a
ingrandire o a impicciolire lo cose fino al ridicolo ? Il Sindaco nelIe ore pomeridiane del
giorno 10 marzo ebbe notizia sicura che la
moglie del ferito si era recata presso il sino!. Giudice Istruttore che trovavasi in Suvereto. Spppe poi che a questi fu consegnato
il referto medico, che furono interrogati il
ferito, i testimoni etc. e allora gli ricorse alla mente che ubi major minor cessa& .Ncia
ostante ciò impaziente di dare avviso dell' accaduto all autorità, assunse le de.bite
informazioni e quindi nella stessa sera del 10
marzo p. p. scrisse alla R. Sotto-Prefettura
e al Comandante dei RR. Carabinieri e non
certamente con ritardo, come si vorrebbe far
credere dal detto corrispondente.
Stando Io cose in questi termini, lascio
giudici i lettori se l' operato del Sindaco può
meritar biasimo.
Non posso porre termine a questa rettifica senza aggiungere che il Sindaco si è sempre interessato per la pubblica sicurezza e
per la tranquillità dei cittadini. Infatti egli a
più riprese ebbe a far premure alle Autorit
perchè nei giorni festivi almeno, due RR. Carabinieri si recassero in Suvereto poi matite-
nireento del buon ordine ; ma sembra che a tali premure non siasi potuto aderire attesa la
deficenza che si riscontra nella benemerita
arma.
Tasse postali
La Direzione Generale delle Poste diramò
il seguento
Avviso
In virtù della Convenzione firmata a Parigi 1 0 giugno 1878, le tasse da applicarsi
alle corrispondenze dell' Italia per i paesi dell' Unione universale delle poste, o da essi provenienti, sono state ridotte, a partire dal 10
aprile, come segue:
lo gruppo:
Europa; Algeria ; Egitto (meno 'Alessandria); Russia asiatica; Turchia asiatica: Tunisi (via di Francia); Persia (via di Russia);
Stati Uniti dell'America settentrionale ; Canada e Terranova :
Lettere, per porto di 15 grammi, francate
cent. .25 non francate cent. 50.
Cartoline postali semplici, cent. 10 per ogni
cartolina.
Giornali e stampe, cent. 5 per ogni porto
di 50 in 50 grammi.
Campioni, sino a 100 grammi cent. 10, indi
cent. 5 per porto di 50 grammi.
Carte d' affari, manoscritte, sotto fascia,
sino a 250 grammi centesimi 25, indi cent. 5
per porto di 50 grammi.
Diritto fisso di raccomandazione, cent. 25,
oltre la rispettiva tassa di francatura.
2 0 gruppo: Brasile; Repubblica Argentina : Repubblica dell' Honduras ; Liberia; Messico ; San
Salvadore; Persia (via di Aden); Giappone;
Colonie danesi, fraecesi, olandesi, portoghesi,
spagnuole e inglesi, Aden, Bermude (isole),
Ceylan, Giammaice, Guianainglese ,Hong-Rong
India e Birmania britannica, Stabilimento dello
stretto di Malacca, Labuan, Maurizio, dipendenze; Trinità (isole), Falkland, Honduras
britannico, Colonie sulla costa occidentale
d' Africa (Costa d' oro, Senegambia, Lavos e
Sierra Leone), Cambogia o Cambodge (Pnum
Penh, Kampts), via di Napoli coi piroscafi
francesi, Cina (località ove sono stabilite agenzie postali inglesi o francesi), Guadur (costa
del Mekraa, Mandalay (regno di Ava o Birmania indipendente), Mascate, via di Bombay,
Tonchino (Hay-Phueg, via Napoli coi piroscafi
francesi):
Lettere per porto di 15 grammi, franc-ate
cent. 40, non francate cent. 65.
Cartoline semplici, cent. 15 per ogni cartolina.
Giornali e stampe, cent. 10, per porto di 50
in 50 grammi.
Campioni di merci, sino 100 grammi cent.
15, oltre questo peso cent. 10 per ogni 50
grammi.
Carte d' affari manoscritte, sino a 250
grammi cent. 30., oltre questo peso 10 cent.
per ogni 50 grammi.
Si possono cambiare cartoline postali con
risposta pagata poi seguenti paesi:
Belgio, Germania, Lussemburgo, Norvegia,
Paesi Bassi, Portogallo, Romania e Svizzera,
mediante la tassa di francatura di 15 cent. e
colla Repubblica Argentina cent. 20 per ogni
cartolina con risposta.
Si possono trasmettere lettere con valori
eichiarati sino alla concorrenza di 5000 lire
per i paesi seguenti, Austria-Ungheria. Francia, Belgio, Danimarca, Germania, Lussemburgo, Paesi Bassi, Romania, Russia, Serbia,
Svezia, Svizzera, Norvegia ,Portogallo, Egitto,
Colonie danesi, località delle colonie, portoghesi dì S. Thome S. Thome e Principe),
Santiago (Capo Verde) e Loanda (Angiola) Colonie francesi, (Guadalupa, Guiana, Senegal
Cocincina, Pondichery e Riunione).
Le condizioni per la trasmissione delle lettere assicurate con valori dichiarati sono indicate nella tariffa delle corrispondenze da e
per l' estero affissa allo sportello degli uffiz i
postali del Regno.
1 0 aprile 1879.
PISA
1(
Imprestito del Comune di Pisa.
Alla 14ù estrazione del 10 aprile 1879, i nu-
—
meri estratti delle obbligazioni rimborsabi li
con Lire 120 e valevoli per ciascuna delle
cinque serie, sono
398
506
1019
1490
1850
2082
2092
2246
2233
3242
3430
8616
3894
4167
seguenti
4462
4745
5135
5160
5437
5461
5789
:
5817
5885
5887
6423
6620
6695
7056
7303
7677
8015
8270
8707
9146
9632
Per 11 presidio, il giorno I corrente
giunse in Pisa il 3.° Battaglione del 49.4
Fanteria per dare il cambio al Battaglione
Bersaglierà.
1121. Spedall.
La Provincia ci narra come, in una Sala della Clinica chirurgica, il prof. Landi praticava lunedì scorso la
Ovariotomia in certa Francesca Turi di Garfagnana, di anni 40, dimorante in Pisa da
molto tempo in guaina di domestica. La
Turi aveva una Ciste poliloculare dell' ovaio
sinistro che aveva raggiunto un volume considerevole. Qualche settimana prima il prof.
Landi aveva fatta la puntura semplice del
tumore nell' intendimento di farsi concetti
ben chiari sui rapporti della ciste cogli ore(e ani circostanti. Ciononostante all' atto della
Estirpazione furono estratti ben 5 e mezzo
chilogrammi di liquido, ai quali è da aggiungere il peso della ciste vuota che ascendeva
a 2 e mezzo chilogrammi.
La ciste appena aperto 1' addome presentò estese e numerose aderenze parietali
e viscerali che resero necessariamente diffi
cile e lunga la manovra operatoria.
Il peduncolo fu trattato a legatura perduta. Malgrado le ricordate complicanze l'operazione fu condotta ad esito felice in un
tempo relativamente breve.
Oggi terzo &culo dalla operazione la
malata si trova in tali condizioni di salute
da far presagire una sollecita guarigione.
È questa la sesta ovariotomia che il
prof. Landi ha eseguita nel nostro Ospedale,
ed è la settima volta che si è accinto ad
operazioni così gravi e così importanti, avendo, cene' è noto, altra volta estirpato anche
un mio-fibroma peri-uterino.
ammirabile l' ordine, il silenzio, la regolarità colla quale procedono le operazioni
nella Cliaica del prof. Landi, e ciò si deve
alle esatte istruzioni in precedenza compartite dall' operatore ai suoi assistenti, alla
stima, alla fiducia reciproca che esiste fra
quelli che prendono parte alla manovra operatoria. Chi conosce la gravezza di tali operazioni e i seni accidenti ai quali si può
andare incontro non può che rimaner meravigliato del modo esemplare col quale le cose
sono condotte dal Landi. E ciò diciamo con
gran piacere ad onore di lui non solo, me
ancora della scuola medico•chirurgica pisana,
parte così i m portante della nostra Universi ta.
—
0. Università.
Molti degli studenti
della nostra Università, al seguito della iniziativa presa da quelli della facolta di GiUrisprudeuza, prendendo occasione dalla grazia
concessa da S. M. il Re Umberto I a colui
che attentava alla sua vita, hanno presentato al chiarissimo prof. Senatore Carrara
un indirizzo latino redatto dal chiarissimo
prof. Michele Ferrucci. È questo un omaggio che essi hanno voluto rendere ali' illustre
criminalista il quale strenuamente ha COMbattuto e combatte per l' abolizione della
pena di morte.
Beneficenza.
—
Sappiamo che la ditta
A. Manzoni e C. ha aperta una sottoscrizione
in favore degli inondati di Szeghedin, e le
obiezioni si ricevono presso le due sedi d ella
suddetta ditta, poste: l'una a Milano, via delal
—
q
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Sala. num. 16, angolo S. Nolo, r altra a Roma,
ala di Pistra, num. 91.
Noi racoomandiamo caldamente ai nostri
iettori di prestare anela' essi il loro obolo, per
euese opera sì filantropica.
Atti del Comizio Agrario di Firenze.
I. Adunanza pubblica del dì 17 febbraio 1879.
IL Relazione della Commissione nominata dal
Comizio Agrario di Firenze per giudicare
delConcorso al premio quinquennale per migliorato ordinamento delle Aziende Rurali.
III. Quesiti con premi proposti dal socio sig.
Emilio Landi nelr adunanza pubblica del
Comizio Agrario del 16 febbraio 1879.
Atti del Comizio Agrario di Pisa.
I. Adunanza pubblica del dì 8 febbraio 1879.
II. Statistica del bestiame condotto al mercato di Pisa nel mese di febbraio 1879.
il nostro Politeama si apre nella seconda metà d' aprile,
con la compagnia di Onorato Ulivieri, diretta
dalr artista Anelo Diligenti.
Come si vede dall' elenco che ne pubblichiamo più sotto, questa compagnia ricondu •
ce fra noi molte nostre care conoscenze, sicchè si può andar sicuri che la stagiono di
primavera si passerà allegri e soddisfatti.
Per tutta l' Italia, franco di porto L. 12
Per Estero, come sopra. . . . » 15
Ecco l' elenco:
Per le associazioni rivolgersi all' AmminiDonne. - Lina Diligenti. Italia Poli Marazzi.
strazione
del?' Agricoltura italiana, via San
Vittoria Ulivieri. Rosina Sigaorini Sobrio.
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Enrichetta Colonnello. Annetta Grisostomi.
Carlottina Delfini. Annina Colonnello. Seratina
Per i tipi di A. Valenti, tipografo-editore
Miniati. Isolina Milani, Elena Colonnello. Emnella nostra città, a giorni verrà pubblicato :
ma Serra.
Verismo poesie d' anonimo, pubblicate da
Uomini - Angelo diligenti. Adolfo CoRiccardo Cecchini.
lonnello. Giuseppe Poli. Edoardo Sobrio. VinSarà un elegante volumetto di circa 60
cenzo Marazzi Diligenti. Gaetano Carillo. Giu- pagine in piccolo, e costerà Lire Una.
ho Zanzini. Riccardo Termanini. Luigi Gri,
sostomi. Leopoldo Miniati. Vittorio Delfini.
.A.1\Tl\TC)
Tommaso Delfini. Giovanni Milani. Giorgio
Onorato Ulivieri.
ARTiGIANA D' iTALI
Parti ingenue: Amelia e Cesare Delfini REGIONE ETRUSCA
Angelica e Luigi Miniati.
Comune di Pisa
Politeama Pisano.
-
PUBBLICAZIONI
Nostre Informazioni
Ci scrivono da Roma che le dichiarazioni fatte dal Presidente del
Consiglio nelle quali si accennava
alla gravità delle nostre relazioni
estere hanno prodotto nel mondo
parlamentare e politico profonda
impressione.
Si divulgò tempo fa pei giornali
la notizia che il Sindaco di Torino
avesse intenzione di convocare i
Sindaci delle primarie città ad una
conferenza collo scopo di studiare
e proporre al governo le riforme
più adatte nel sistema tributario
comunale per ricondurre nei bilanci
dei comuni il pareggio fra le speso
ogni giorno crescenti e l' entrate
che scarseggiano ogni dì
L'amministrazione comunale delFRATELLANZA
la città nostra, avuta conoscenza
di una proposta di tanto interesse
pei grandi Comuni, mostrò subito
Dimostrazione delle Spese e Entrate
desiderio al Sindaco di Torino di
dell' Anno Sociale 'al 5 gennaio 1879
approvata dall' assemblea generale il partecipare a tale convegno: ed il
30 Marzo ultimo passato.
Sindaco di quella città ringraziando
Spese.
con parole gentilissime della adeSussidio ai Soci ammalati . . L. 926, 00 sione ottenuta, invitava il nostro
Onorario al Medico . .
» 250, 00 Comune
a farsi rappresentare alla
Salario al Custode . . . . »
90, 00
Pigione d.el locale di residenza 533, 00 conferenza proposta che avrà luogo
Straordinarie
29, 90 in Torino il dì 7 aprile.
Diverse e di amministrazione 11, 40
Il nostro Comune sarà rappreRestauro al mobiliare in occasentato dal Sindaco Cav. Avvocato
sione del trasloco della residenza sociale .
» 137, 50 Tommaso Simonelli.
Gratificazioni . . . .
Ci auguriamo che da questa adu150, 00
Emolumento agli esattori
55, 62 nanza, sorgano proposte che valgano
Abbonamenti dì Giornali
»
24, 60
a rimediare allo stato deplorevole
L. 2208, 02
della maggior parte dei Comuni itaAVANZO del XII anno sociale. » 137, 57
liani, e ci auguriamo ancora, sebL. 2345, 59 bene non osiamo sperarlo,
che queEntrate.
ste proposte trovino nel Ministero
Tasse settimanali e d' an
imisione.... . . . . L. 1316, 90 e nel Parlamento una favorevole e
Interessi sul capitale sociale . • 499, 19 sollecita accoglienza.
L Agricoltu.ra Italiana ,. periodico
mensile, diretto dal Prof. GIROLAMO CARUSO,
Direttore dell' Istituto Superiore Agronomico
della R. Università dì Pisa, è compilato da
autorevoli agronomi e agricoltori cl' ogni parte
d' Italia.
È stato pubblicato il fascicolo LIII. (febbraio 1879, del periodico mensile L'Agricoltura
Italiana, il quale contiene i seguenti lavori:
A. Nicolosi. Studi sulle condizioni economicoagrarie della Sicilia : rapporti tra i fattori
della produzione agraria (XIV).
R Landucci, S. Feroci, E. Fusi, N. Marcangeli, L. Petrini, Conclusioni e proposte
della Commissione incaricata di riferire
sugli avvicendamenti agrari e sun.' allevamento del bestiame vaccino della Val di
Chiana: studio fatto nella escurzione del
maggio 1878.
A. Marri. Sulla rigenerazione della vite.
C. D' Ancona. Proposta di cultura in grandi
proporzioni delle Rose Thee e dell' Uva
Salamanna nei dintorni di Firenze.
E Dotto-Scribani. Processo per iscoprire la Detti Ireprestito ns. Comune. •
15,00
quantità effettiva di acido tartarico; che
Diplomi rilasciati •
1,50
contiene una feccia di vino.
Pigione esatta . .
473,
00
»
•
G. Rossi. Statistica e allevamento del bestia- Rimborsi diversi »
40,00
me nel Comune di Montescudajo : sunto
L. 2345, 59
di una Memoria coronata per concorso
(VII ed ultimo).
Stato della Società al .5 gennaio 1879.
F. Dotto-Scribani. Processo per determinare
Attivo o nebitori.
la quantità di acido nitrico che contiene
un agro di limone del commercio.
Comunità di Pisa per deposiG. Calvi. Uno dei mezzi per lenire le piaghe
to fruttifero L.8168, 22
della nostra agricoltura.
Banca Pisana di AnticipazioN. N. Lo Scioa e i suoi prodotti.
ne e Sconto . . . . . »
300, 00
A. Cavaliere. Adunanze della R. Accademia Menichetti Domenico per cassa »
193, 61
d' agricoltura di Torino (28 gennaio 1879). Obbligazioni Prestito ns. Colmpellizzeri. Corrispondenza di Sicilia
nume ...... . . »
360, 00
(Alcamo): vicende campestri favorevoli, Diplomi ed altre stampe . . »
525, 75
Mobiliare ..... . . » 1070, 54
campagne promettenti.
G. Becciani. Id. di Sardegna (Alghero) ; vi- Matteucci Florido ne' nomi . »
28, 60
cende campestri e del mercato.
L. 10040, 72
R. Landucci. Id. di Toscana (Pisci): sementa
Passivo o Creditori.
dei cereali vernici ritardata ed incompleta,
provvedimenti adottati, previsioni.
Attivo netto al Bilancio del
G. Rosa. Id. di Lombardia (Brescia): avviliXII anno Sociale chiuso al
mento dei boschi e della bachicultura, be5 gennaio 1879 . . . . L. 10646, 72
stiecoltura e caseificio, vigne ed ulivi, pellagra.
L. 10646, 72
G. Caruso. Bullettino agrario.
Errata-corrige.
Visto - Il Gran Maestro
Prof. P. De-Michelis
Sommario del Bullettino agrario
I. Medaglia di onore al comm. Carlo Felice
Il
Segretario
Il Tesoriere
Puccio. - II. Esposizione agraria e conR.
Vignolini
Domenico Menichetti.
corso per Memorie scientifiche a CaltanisLa Commissione esaminatrice
setta. - III. Concorso per cinque posti di
Giuseppe Lapucci - Pietro Bartoletti
vice-segretario presso i l Ministero d' Agricoltura. - IV. Corso teorico-pratico di N. B. Il presente Bilancio non include le
bachicultura presso la Stazione bacologica
spese occorse nell' anno per le Scuole
di Padova. - V. I raccolti del 1878. Elementari Maschile e Femminile perchè
VI. Concorso per il posto di Direttore della
a queSte supplisce del tutto un socio
benemerito.
Stazione enologica di Asti.
Possiamo oggi pubblicare le cifre degli introiti conseguiti per Dazio di Consumo nel mese di marzo
in confronto di quelli ottenuti noli' anno decorso.
Le somme incassate nel mese
di marzo ascesero a Lire 79424 47,
e così si verificò un aumento sullo
stesso mese dell' anno precedente di
Lire 18371, 72.
Sommati l'introiti dei primi tre
mesi di quest' anno, danno un totale
di Lire 235847, 09 e siccome nello
stesso periodo di tempo dell'anno
decorso si incassarono soltanto Lire 182882, 40 così che quest' anno
si è avuto un aumento di entrata
di Lire 52964, 69.
Il prodotto delle tasse di transito sul ponte di circonvallazione
nel mese di marzo ascese a Lire 1300, 65.
Abbiamo sentito parlare di un
meeting che doveva tenersi in uno
dei teatri della città per occuparsi
delle faccende municipali.
Ignoriamo se i promotori di
questa adunanza si proponsssero il
lodevole scopo di persuadere i creditori dà' Municipio a renunziare
generosamente ai loro crediti e accettare, in cambio di biglietti di
banca, una copia a stampa di discorsi che sarebbero stati pronunziati, oppure volessero insegnare
agli amministratori attuali il modo
di fare entrare danari nella cassa
municipale senza levarne dalle ta,sche dei contribuenti.
Quello che è certo si è, che il
modo migliore di condurre una pubblica amministrazione e rimediare
alla situazione difficile nella quale si
trova, non è di studiarne con paziente ed amorevole cura le condizioni e il decretare ed applicare con
mano sicura i provvedimenti necessari; ma sibbene quello di infilare
cinquanta o sessanta periodi all'aria
aperta col coronamento immancabile
di un bravo ordine del giorno coperto dall' applausi dell' adunanza.
Peccato per altro, che il bel rpro;
getto paia destinato a differirsi a
migliore occasione, stantechè
luminosa non abbia trovato seguito
nemmeno fra gli amici dei promotori.
Ammenochè non si trattasse di
un pesce d' aprile!
-
Siamo in grado di assicurare
che il benemerito -Comm. Paolo
Folini è stato defluitivatnente sollevato, per disposizione del Ministero
della pubblica istruzione, da qualunque ingerenza nell'amministrazione
del Conservatorio di S. Anna.
La Com missione amministratr:ce
è stata sciolta, e l'amministrazione
del Conservatorio è stata affidata
ad un impiegato dello Stato che
attualmente disimpegna le attribuzioni cli Ragioniere presso la Prefettura di Siena.
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il signor Vincenzo Ballori,
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