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.ADRIA
... Martedì 24
Maggio 2011
La Voce
VERSO IL BALLOTTAGGIO Il candidato sindaco se la prende con i vertici adriesi e provinciali
Bobo: “Progetti fermati dalla sinistra”
L’affondo di Barbujani: “Sul cavalcaferrovia tutto bloccato da mesi e non è l’unica opera”
ADRIA – Massimo Barbujani,
candidato sindaco del centrodestra, si prepara al ballottaggio di
domenica e lunedì.
In una nota, i sostenitori dell’ex
sindaco sono più combattivi che
mai. “Ora voltiamo pagina” recita uno degli ultimi volantini
del centrosinistra. “Cosa s’intende per voltare pagina? - si
chiede Barbujani - Forse che i 16
mesi della nostra Giunta sono
stati una parentesi che ha fatto
piombare Adria nel grigiore senza fine, che hanno fatto andare
la nostra città verso un punto di
non ritorno? Allora voltando pagina si ritornerà alla ‘belle époque’ quando il nostro biglietto
da visita, il viale della stazione e
le sponde del Canalbianco erano
una cloaca a cielo aperto? Quando, bei tempi andati, per rimpinguare le casse comunali venivano fatti appostare i vigili urbani dietro ad alberi e cassonetti
per fare degli agguati fotografici
e svuotare le tasche dei cittadini?
Voltiamo pagina, e ammiriamo
una parte dell’archivio comunale ritornare ad essere un letamaio, ricoperta da trenta centimetri di guano di colombo, perché nessuno aveva mai pensato
di aggiustare una finestra?”
Dopo le accuse Barbujani passa a
presentarsi come la scelta da fare
per le prossime elezioni: “Mi si
imputa ad ogni piè sospinto di
Il candidato del centrodestra Massimo
Barbujani chiede ai cittadini di
credere nuovamente in lui e se la
prende con il centrosinistra
essere un burattino nelle mani
di qualche capopartito. Ma la
gente non è cieca, e le cose le
vede: mai come in questi giorni
si vedono girare in città i soliti
noti, quelli che hanno governato
Adria in questo trentennio. Loro
sono le persone che non hanno
voluto lo sviluppo di Adria, loro
che non hanno mai voluto chiedere finanziamenti in Regione,
perché con quei soldi si sarebbe
potuto sviluppare la nostra città:
e invece no, non l’hanno fatto.
Se vince questa ‘marmellata di
sinistra e destra’, vinceranno coloro che in Provincia nei miei
sedici mesi di governo, mi hanno osteggiato in tutti i modi.
Cito solo un esempio: sette milioni e mezzo di euro giacciono
nei cassetti della Regione in attesa che si decida sulla diatriba
sottopassaggio-cavalcaferrovia
nella zona industriale di Adria,
ma tutto è stato bloccato. Con
quei soldi si poteva sistemare
l’incrocio di via Peschiera, fare il
sottopasso in zona Coop, sistemare la rotonda di via Chieppara, fare una rotatoria in via Cicese, il raccordo dal ponte nuovo
che porta a Corbola ed unisce
Bottrighe. Ma realizzare queste
opere, avrebbe significato far fare bella figura alla giunta Barbujani, quindi no, assolutamente,
bisognava impedirlo. Per me
conta solo la comunità – conclude Bobo - voglio informare i miei
cittadini che in caso di sconfitta
non avrò il paracadute, nella
forma della dirigenza di qualche
ente pubblico, con laute mensilità. Nossignori, non mi interessano titoli e prebende, in caso di
sconfitta me ne ritornerò a svolgere il mio lavoro, perché con
quello, solo con quello, ho fatto
vivere la mia famiglia. Pensateci
bene adriesi, prima di far tornare alla guida della vostra città i
soliti noti”.
A. B.
I SOSTENITORI Il bilancio della civica
Santarato ringrazia gli elettori
e chiede un ultimo sforzo
ADRIA - Anche Marco Santarato ha
deciso di ringraziare pubblicamente l'elettorato che l'ha sostenuto:
"Voglio ringraziare tutti i miei concittadini per la fiducia che mi è
stata accordata" ha detto in prima
battuta. Marco Santarato, eletto
consigliere comunale nella lista civica Bobosindaco, esprime parole
di soddisfazione per il risultato ottenuto nelle amministrative della
scorsa settimana, visto la riconferma e l'aumento delle preferenze in
tutto il territorio comunale.
"Grazie al vostro voto - continua il
consigliere - vi rappresenterò all'interno del consiglio comunale”.
Il sostenitore di Barbujani, assessore nell’ultimo periodo dell’amministrazione di centrodestra,
lancia quindi il proprio appello al
voto chiedendo agli adriesi di credere anche in Bobo al decisivo ballottaggio di domenica e lunedì.
“Chiedo agli adriesi di dare ancora
una volta appoggio al mio candidato sindaco Massimo Barbujani detto Bobo, una persona che conosco e
di cui mi fido e che si è sempre
dimostrata leale con tutti. Sono
Marco Santarato
fermamente convinto che sia la
persona giusta e con la squadra
giusta per avere un governo stabile
della città e fare crescere il nostro
territorio. Vi assicuro che rappresenterò tutta la comunità , dato
che per me non esistono cittadini
di serie 'A' o 'B'. Inoltre, la nostra
squadra ha voluto continuare con
la propria linea politica e senza
accettare nessun compromesso,
per questo sono certo che gli elettori premieranno questa nostra scelta".
A. B.
L’importanza di conoscere la malattia
LA PRO LOCO Musica e gruppi in costume nella città etrusca
Alzheimer, sostegno e formazione:
l’Ulss 19 apre una serie di incontri
Folklore, il successo di Adria
ADRIA - L’azienda Ulss 19 ha programmato sul territorio del
Basso Polesine una serie di incontri aperti alla popolazione
sulla malattia di Alzheimer. La conoscenza di tale malattia
e della rete di servizi integrata tra le diverse risorse
disponibili è fondamentale per potenziare l’assistenza e il
sostegno al paziente affetto da demenza e a chi lo assiste.
All’Ulss 19 è operativo, presso il Dipartimento di salute
mentale, il Centro per il decadimento cognitivo che si
occupa della diagnosi e cura delle varie forme di demenza,
offrendo inoltre sostegno psicologico alle famiglie del
malato.
Dal 2009 è stata attivata, per migliorare la qualità di vita di
questi pazienti, una rete di servizi che comprende un
servizio specifico di assistenza domiciliare, una linea
telefonica dedicata e la programmazione dei Caffè Alzheimer, cioè momenti di ritrovo per pazienti, familiari e
operatori, dove poter condividere e scambiare informazioni
ed esperienze.
Il passo successivo è rappresentato da una serie di incontri
di sensibilizzazione e di divulgazione, aperti alla cittadinanza dei comuni che sono compresi nell’area servita
dall’Ulss 19, che hanno lo scopo di far conoscere come si può
affrontare la complessità di una patologia quale la demenza
e qual è l’offerta assistenziale in Basso Polesine. I prossimi
appuntamenti sono fissati per domani 25 maggio alle 21
nella sala consiliare del Comune di Loreo e per il 31 maggio,
sempre alle 21, nella sede della biblioteca di Porto Viro. A
questi incontri interverranno il dottor Luciano Finotti,
responsabile del Centro decadimento cognitivo Ulss 19, che
illustrerà la dimensione locale delle demenze e la dottoressa Silvia Vettor, dell’Associazione italiana di psicologia
gerontologica, che presenterà la rete dei servizi per sostenere chi assiste tali pazienti.
Questa iniziativa sull’Alzheimer, realizzata grazie anche al
sostegno della Fondazione Cassa di risparmio di Padova e
Rovigo, si completa con lo svolgimento di tre diversi
percorsi di formazione dedicati rispettivamente ai medici
di famiglia, agli operatori sanitari impiegati nell’assistenza del malato nelle strutture residenziali protette e alle
badanti. E’ importante, infatti, che anche chi si prende
cura quotidianamente di una persona affetta da demenza
sia aiutato e sostenuto per evitare il suo esaurimento psicofisico, patologia emergente e sempre più diffusa.
“Con queste iniziative di carattere diverso - commenta il
direttore generale Ulss 19 Giuseppe Dal Ben – intendiamo
affrontare i vari aspetti assistenziali e sociali delle demenze, una realtà emergente e che va affrontata con consapevolezza e con una diffusa ed efficiente rete di servizi”.
ADRIA - E’ stata una giornata da ricordare per
Adria che ha ospitato domenica il settimo raduno
regionale del Folklore veneto, che per la prima
volta faceva tappa in provincia di Rovigo.
Tempo di bilanci dunque
per l'iniziativa, proposta
circa un anno fa dal Gruppo Bontemponi & Simpatica Compagnia associati
all'Associazione veneta
gruppi di tradizioni popolari Venetnia e realizzata
grazie all'organizzazione
e al supporto economico
della Pro loco di Adria.
"I gruppi, tutti in costume, hanno dapprima sfilato per le
vie del centro, partendo da via
Chieppara - racconta la presidente
della Pro loco adriese Letizia Guerra
-. Toccante e partecipata la messa
delle 10.30 in Cattedrale animata
dal Coro polifonico e dai quindici
gruppi folcloristici. Molto colorita
l'esibizione lungo le vie del centro
salutata dai Canottieri Adria scesi
nello specchio d'acqua antistante il
teatro. A seguire il pranzo all'insegna dell'allegria e giovialità al centro parrocchiale di Carbonara sapientemente gestito dal gruppo
Maggio carbonaro, insieme all'associazione Vecchie glorie e al gruppo Alpini di Adria che ha curato
anche, durante la mattinata, i punti di distribuzione dell'acqua. Dalle
16 - prosegue la Guerra - in piazza
Garibaldi ha preso il via lo spettacolo, presentato da Roberto Marangoni, con musica, canti e balli molto
seguito nonostante la calura quasi
estiva. Ad ogni gruppo partecipante
è stato consegnato un omaggio consistente in pubblicazioni offerte dal
Alcune immagini del Festival del folklore di domenica scorsa
Parco regionale veneto del Delta del
Po, un volume offerto dalla Provincia di Rovigo, opuscoli, oggetti e
prodotti tipici offerti dalla Pro Loco
di Adria. La buona riuscita della
manifestazione è stata sicuramente dovuta all'ottima sinergia tra i
vari soggetti scesi in campo e al
fatto che è stata un'esperienza di
crescita e di condivisione. Un particolare ringraziamento, quindi, al
comando della Polizia locale di
Adria, al gruppo Maggio carbonaro,
a monsingnor Mario Furini, don
Fabio, al servizio accoglienza e al
Coro polifonico della Cattedrale, all'associazione Vecchie glorie, al
gruppo Alpini di Adria, alla Protezione civile di Adria, alla Croce verde di Adria, ai Canottieri, Bancadria, Coop Adriatica e Radio Diva".
A. B.
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alzheimer - ulss19 incontri per la diffusione della conoscenza