Carta dei Servizi 2010 A.GUARINO SRL revisione CENTRO DIAGNOSTICO E DI ANALISI MEDICHE Centro Diagnostico e di Analisi Mediche - “A. Guarino” Indice Le informazioni contenute in questa pubblicazione costituiscono la “ Carta dei Servizi Sanitari” che regola il rapporto tra il Cittadino/Cliente ed il Centro Diagnostico e di Analisi Mediche A. Guarino, secondo quanto contenuto nel DPGM 27/01/94 (“Principi sull’erogazione dei servizi pubblici”) nel DL n. 502 del 30/12/92 (art. 14 “Partecipazione e Tutela dei diritti dei cittadini”) e nel “Protocollo Nazionale sul Servizio Sanitario per le nuove carte dei Diritti del Cittadino” (1995). 2 Presentazione ........................................................................................................................ 3 La Sua Carta dei Servizi ....................................................................................................... 4 Principi fondamentali............................................................................................................ 5 Il Centro ............................................................................................................................... 7 Come trovarci ....................................................................................................................... 8 Il personale del Centro .......................................................................................................... 9 Aggiornamento del personale................................................................................................ 9 Informazioni ed accoglienza ............................................................................................... 10 Orari ................................................................................................................................... 10 Settori del Centro ................................................................................................................ 12 Accoglienza ........................................................................................................................ 12 Sala prelievo ....................................................................................................................... 12 Biochimica clinica .............................................................................................................. 12 Ematologia ed emostasi ...................................................................................................... 13 Citogenetica ........................................................................................................................ 14 Immunologia – RIA ........................................................................................................... 14 Microbiologia ed Immunologia infettiva ............................................................................. 14 Amministrazione ................................................................................................................ 15 La Qualità .......................................................................................................................... 15 Esami eseguibili, modalità di prelievo e raccolta dei campioni biologici ............................. 17 Meccanismi di tutela e di verifica ....................................................................................... 23 Informazioni al pubblico ..................................................................................................... 23 Relazioni con il pubblico .................................................................................................... 23 Monitoraggio dei servizi ..................................................................................................... 23 Carta dei Servizi - revisione 2010 Presentazione Gentile Signora, Gentile Signore, Le assicuriamo il massimo impegno per attendere alle Sue aspettative e rendere la Sua permanenza all’interno del nostro Centro quanto più agevole possibile. Il personale, che potrà facilmente identificare grazie al cartellino di riconoscimento, sarà a Sua disposizione per soddisfare Le Sue richieste. Per offrirLe i migliori servizi e la più qualificata professionalità disponiamo di apparecchiature tecnologicamente avanzate e di personale specializzato, costantemente aggiornato e sensibile ai suoi problemi di salute. Questo opuscolo vuole essere un valido aiuto per farLe conoscere i servizi e l’organizzazione del Centro, e per facilitare anche, grazie alla Sua collaborazione, i compiti del personale. Francescaromana Guarino Amministratore unico 3 Centro Diagnostico e di Analisi Mediche - “A. Guarino” La Sua Carta dei Servizi La Carta dei Servizi è uno strumento a tutela del diritto alla salute, consente al Cittadino/ Cliente la possibilità di momenti di Controllo effettivo sui servizi erogati e sulla loro qualità. Il personale del Centro, a tutti i livelli di responsabilità, è partecipe della qualità del Servizio allo scopo di garantire l’affidabilità della prestazione fornita, nonché un’assistenza cortese e sempre attenta alle necessità del Cliente in tutte le fasi del rapporto instaurato con lo stesso. 4 Introduzione Nel corso degli ultimi decenni l’evoluzione tecnologica e culturale ha incrementato fortemente la possibilità da parte del laboratorio di fornire numerosi nuovi elementi diagnostici, mettendo a disposizione del medico curante un più valido apporto per una corretta diagnosi ed per una efficace prevenzione. Riconosciuto il ruolo del laboratorio di analisi nella prevenzione, nella verifica dell’ipotesi clinica e nella guida alla corretta applicazione farmacologica, ed al relativo monitoraggio, si è consolidato come «riferimento operativo» il concetto di «Qualità analitica», che per anni non ha avuto valide alternative e che continua ad essere l’unico riferimento operativo dei laboratori più qualificati. È da queste considerazioni che scaturisce l’esigenza di applicare presso il nostro Centro il concetto di “Qualità Totale”, il quale si identifica in un insieme di norme pratiche e di principi informatori intesi ad assicurare costantemente “la correttezza del prodotto analitico” inserita nel contesto “Servizio Globale Utente”. Il costante monitoraggio di possibili cause di errore (e non la ricerca dell’errore nel momento in cui si pone il problema!), la ricerca delle potenziali cause di degradazione dell’affidabilità, il monitoraggio in fase analitica, l’informazione dell’Utente e del medico sono soltanto alcuni aspetti della “Politica di Qualità” da noi finalizzata ad ottenere un miglioramento continuo. In relazione alla Politica per la Qualità da noi adottata è nata l’esigenza di divulgare la «Carta dei Servizi», finalizzata a informare l’Utente per evitargli disagi e per identificare variabili in fase pre-analitica, che possono influire sull’attendibilità del dato analitico. Infatti sono descritte informazioni utili per la preparazione del Paziente che intende sottoporsi a prelievo, con particolare riferimento a prelievi ed analiti che richiedono precise condizioni. Le modalità di raccolta dei campioni biologici sono schematizzate per agevolarne l’interpretazione e minimizzare quindi le cause di variabilità in fase pre-analitica. Carta dei Servizi - revisione 2010 Principi fondamentali Scopo preciso del Centro, sin dalla sua nascita, è il desiderio di mettere al servizio del Cliente tecniche diagnostiche all’avanguardia sia dal punto di vista concettuale che tecnologico, purché supportate dal consenso della Comunità Scientifica Internazionale a garanzia di una elevata qualità del prodotto offerto. Per quanto attiene alle caratteristiche del “parco tecnologico” dei singoli settori è a disposizione un dossier consultabile previo appuntamento con la Direzione. Il complesso delle prestazioni è garantito dalla presenza costante per sei giorni settimanali di personale laureato, di personale tecnico, di personale di segreteria, tutti impegnati a diverso titolo nell’organizzazione. Tutte le persone che entrano ad operare nella struttura vengono selezionate sulla base delle competenze specifiche possedute, dei titoli e/o delle esperienze lavorative sviluppate e delle attitudini che dimostrano in fase di selezione ad acquisire “la filosofia di lavoro”, quella che si potrà facilmente ricavare dalla lettura della presente “Carta”. Per il personale neo impiegato viene predisposto un adeguato periodo di addestramento e periodicamente vengono svolti aggiornamenti e verifiche. Alcuni degli operatori laureati, inoltre, sono iscritti alle principali società scientifiche nazionali del settore. Il Centro condivide e promuove la cultura che considera la salute come un diritto costituzionale ed universale ed uniforma a questo principio l’organizzazione della propria attività accogliendo le raccomandazioni formulate dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, dall’Unione Europea e da altri Enti rappresentativi. A questo riguardo, con riferimento al già citato DPGM 27/01/94 (“Principi sull’erogazione di servizi pubblici”) ed al “Protocollo Manuale del Servizio Sanitario per le nuove Carte dei Diritti del Cittadino” (1995), si assumono in particolare i seguenti principi fondamentali dell’assistenza sanitaria: Uguaglianza: A tutti i cittadini sono erogati uguali servizi, a prescindere dall’età, sesso, razza, lingua, nazionalità, religione, opinioni politiche, costumi o condizioni fisiche, psichiche, economiche. Imparzialità: A tutti i cittadini è assicurato un comportamento obiettivo ed equanime sia da parte dei servizi sia da parte del personale che opera nel Centro nel massimo rispetto e gentilezza reciproci nei confronti di tutti. Continuità: A tutti i cittadini è assicurata una assistenza continua, che riduca al minimo i disagi e fornisca regolarità dei servizi. Diritto di libera scelta: Ogni cittadino, munito della richiesta del Medico del Servizio Sanitario su ricettario nazionale, può esercitare il diritto di libera scelta sancito dalla legge e rivolgersi direttamente ai Laboratori di Analisi Cliniche che sono provvisoriamente accreditati con le ASL. Partecipazione: Tutti i cittadini che desiderassero collaborare 5 Centro Diagnostico e di Analisi Mediche - “A. Guarino” con osservazioni e suggerimenti per partecipare fattivamente al miglioramento dei servizi prestati dal Centro e dal suo personale, possono servirsi dei moduli disponibili presso il servizio Accoglienza, lasciandoli poi nell’apposito contenitore nella sala di attesa. La Direzione avrà ogni cura per eliminare gli eventuali inconvenienti o per attuare i miglioramenti suggeriti. Efficienza ed efficacia: per la propria salute ha diritto di ottenere tutte le prestazioni necessarie alla sua condizione e a non subire ulteriori danni causati dal cattivo funzionamento delle strutture o dei servizi. informazioni in suo possesso e fatte salve le prerogative dei medici, a mantenere una propria sfera di decisionalità e di responsabilità in merito alla propria salute e vita. Diritto alla protezione Diritto alla riparazione dei torti Diritto alla certezza Doveri del Cittadino La struttura sanitaria ha il dovere di proteggere ogni persona che, a causa del suo stato di salute, è in condizione di debolezza. Il personale del Centro è impegnato a garantire l’erogazione di un servizio efficiente ed efficace in tutte le fasi operative sia sanitarie che amministrative e la struttura si attiva costantemente nell’adottare le misure più idonee al raggiungimento di tali obiettivi. Con la presente “Carta dei Servizi” inoltre il Centro Diagnostico e di Analisi Mediche A. Guarino assume il “ Protocollo Nazionale del Servizio Sanitario per le nuove Carte dei Diritti del Cittadino” del Tribunale per i Diritti del Malato relativamente ai “DIRITTI” in esso contenuti: Ogni Cittadino ha diritto ad avere la certezza del trattamento appropriato e a non subire conflitti professionali ed organizzativi. Diritto al tempo Diritto alla differenza Ogni Cittadino ha il diritto di vedere rispettato il proprio tempo. Diritto alla informazione ed alla documentazione sanitaria Diritto alla fiducia Ogni Cittadino ha diritto a essere trattato come un soggetto degno di fiducia. Diritto alla qualità Ogni Cittadino ha diritto di trovare operatori e strutture orientati verso un unico obiettivo: farlo guarire, migliorare e comunque prendersi cura del suo stato di salute attraverso servizi di qualità. Ognuno ha diritto a vedere riconosciuta la sua specificità data dall’età, dal sesso, dalla nazionalità, dalla condizione di salute, dalla cultura e dalla religione. Ogni Cittadino ha il diritto di ricevere informazioni e la documentazione necessaria ed ad entrare in possesso di tutti gli altri atti al fine di certificare il proprio stato di salute. Diritto alla normalità Diritto alla sicurezza Diritto alla decisione Chiunque si trovi in una situazione di rischio 6 Ogni Cittadino ha diritto a farsi curare senza alterare, oltre il necessario, le proprie abitudini di vita. Il Cittadino ha diritto, sulla base delle Ogni Cittadino ha diritto, di fronte a una violazione subita, alla riparazione del torto ricevuto in tempi brevi e in misura congrua. La diretta partecipazione all’adempimento di alcuni doveri è la base per usufruire pienamente dei propri diritti. Ottemperare a un dovere vuol dire contribuire a migliorare la qualità delle prestazioni sanitarie erogate. Per questi motivi invitiamo i Clienti al rispetto di queste poche regole, affinché il nostro servizio sia sempre di alta qualità e possa soddisfare le esigenze di tutti. · Il Cittadino è tenuto al rispetto degli ambienti, delle attrezzature e degli arredi che si trovano all’interno della struttura sanitaria. · E’ opportuno evitare comportamenti che rechino disturbo o disagio agli operatori sanitari o agli altri Utenti della struttura. · Il Cittadino è tenuto al rispetto degli orari indicati per l’effettuazione delle prestazioni, comunicando l’eventuale impossibilità di recarsi all’appuntamento. · Nei centri sanitari è vietato fumare. L’osservanza di tale disposizione è un atto di rispetto verso gli altri e un sano stile di vita. · Per evidenti ragioni di igiene e pulizia è vietato introdurre animali. Carta dei Servizi - revisione 2010 Presentazione del Centro Fondato nel 1953 dal Professore Amedeo Guarino e dal Dott. Alberto Verdesca Zain, il Centro era organizzato come un laboratorio generale di base. Sebbene rivolto direttamente ai Pazienti, si è sempre distinto in particolari studi epidemiologici, di rilievo internazionale, che avevano come oggetto, ad esempio, il diabete, la talassemia, i marcatori tumorali, specifiche patologie da microrganismi ed altro. Nel tempo, al Centro sono stati annessi i settori specializzati di Microbiologia e Sieroimmunologia, Chimica Clinica e Tossicologia con uso di metodiche RIA, Ematologia e Genetica Medica, trasformandolo in un Centro Diagnostico, operante in forma societaria. Grazie all’impegno costante, alla dedizione, al desiderio di crescita professionale di coloro che vi operavano, si procedeva, al passo con i tempi, a dotare il Centro di strumentazioni sempre più sofisticate, al fine di garantire maggiore rapidità ed accuratezza nell’esecuzione delle analisi. Negli anni ’90, si è reso indispensabile trasferire il Centro in una nuova sede, per consentire ulteriore dinamismo ed efficienza delle fasi lavorative ed il tempestivo rispetto di tutte le norme di legge per l’adeguamento delle strutture sanitarie agli standard europei. Oggi il Centro garantisce, nel rispetto dei requisiti previsti, tutti i servizi e le prestazioni descritti nei successivi paragrafi, operando sia in accreditamento con il S.S.N., sia in rapporto diretto con i cittadini interessati. 7 Centro Diagnostico e di Analisi Mediche - “A. Guarino” Come trovarci Il Centro Diagnostico e di Analisi mediche A. Guarino è situato al centro della città di Avellino, al n°111 di Corso Vittorio Emanuele. È dislocato in una palazzina indipendente su due livelli e in un appartamento attiguo. L’accesso al pubblico è al piano terra, area dove avviene l’accettazione, dove si effettuano i prelievi e dove sono stati posti i servizi igienici anche per i Pazienti portatori di HC; al primo piano sono ubicati la direzione, l’amministrazione ed i laboratori. II Centro è facilmente raggiungibile con gli autobus delle linee urbane. La vicinanza alla Piazza Kennedy (più nota come “Piazza Macello”), dove stazionano gli autobus che effettuano collegamenti con tutta la provincia, consente il raggiungimento del Centro a piedi in pochi minuti. La distanza con entrambe le uscite autostradali della città, Avellino Ovest ed Avellino Est, prevede un percorso in auto di ulteriori 10 minuti circa, per raggiungere il centro cittadino e quindi la struttura. 8 Carta dei Servizi - revisione 2010 Il personale del Centro Dott. Raffaele Tammaro, Biologo Dott.ssa Margherita Acone, Biologo Dott.ssa Maria Carmina Isola, Biologo Dott.ssa Iliana Palumbo, Biologo Dott.ssa Cristina Acampora, responsabile Qualità Dott.ssa Silvana Alvino, Tecnico di laboratorio Dott.ssa Francesca Feroce, Tecnico di laboratorio Dott. Roberto Trombetta, Infermiera professionale Sig.ra Valentina Rinaldi, Amministrazione Sig.ra Angela Rosa Peluso, Accoglienza Sig. Eugenio Del Gaudio, Accoglienza Sig.ra Carosena Panella, Accoglienza Dott.ssa Maria Ambrosone, Accoglienza Sig. Pasquale Lombardi, Rappresentante la Direzione Aggiornamento del personale E’ indiscutibile che l’aggiornamento sia un aspetto necessario e strutturalmente connesso con la natura professionale in qualsiasi campo, e quindi anche nel settore della sanità. A tal proposito il nostro personale partecipa periodicamente a corsi di aggiornamento su argomenti di medicina, di tecniche di laboratorio, di management, di scienze sociali, di abilità relazionali e di qualità, secondo quanto previsto dalla normativa ECM. In Medicina la rapida evoluzione delle conoscenze biomediche, l’impatto delle nuove tecnologie sulla professione, la maggiore sensibilizzazione del Paziente, sono tutti elementi che concorrono a far ritenere indispensabile un processo continuo di aggiornamento da parte dei Medici, Biologi, Infermieri e Tecnici che operano in sanità, a tutela della dignità di chi eroga le cure e di chi le riceve. L’ECM (Educazione Continua in Medicina) è un programma nazionale predisposto dal Ministero della Salute per il riconoscimento istituzionale della formazione professionale in ambito sanitario. Dal gennaio 2002 è diventato un percorso obbligatorio per tutto il personale sanitario che opera sul territorio nazionale, medico e non medico, dipendente o libero professionista, operante nella sanità sia pubblica sia privata. 9 Centro Diagnostico e di Analisi Mediche - “A. Guarino” Informazioni ed accoglienza Per ogni tipo di informazione i Clienti possono rivolgersi, nell’orario di apertura, al personale addetto all’accoglienza o direttamente o via telefono. Le informazioni contenute nella presente Carta dei Servizi e l’elenco degli esami effettuabili con le relative istruzioni per la preparazione, sono disponibili sul Sito web: http://www.guarinolab.it. Sono, inoltre, disponibili alcuni indirizzi di posta elettronica cui rivolgersi, in base alle diverse esigenze. Per informazioni di carattere generale: [email protected] Per informazioni di carattere amministrativo: [email protected] Per informazioni sulla compilazione dell’impegnativa: [email protected] Attraverso il personale addetto all’accoglienza, i Clienti possono essere messi in contatto con i responsabili dei vari Settori. 10 Il personale laureato è disponibile per eventuali chiarimenti telefonici circa le corrette modalità di prelievo, per chiarimenti sui referti e per altre eventualità correlate alle analisi eseguite o da eseguire. All’ingresso del Centro è sempre presente personale in grado di dare le necessarie informazioni sulla ubicazione dei servizi e sul funzionamento generale del Centro. Tutto il personale che entra in contatto con il Cliente è identificabile tramite il cartellino di riconoscimento. Se il contatto avviene per via telefonica, tutto il personale è tenuto a farsi riconoscere declinando le proprie generalità e le proprie funzioni. I servizi sono segnalati ed accessibili senza interposizione di barriera architettonica . L’attesa avviene in ambienti idonei dotati di un numero sufficiente di posti a sedere. I servizi igienici a disposizione del pubblico sono distinti da quelli riservati al personale ed il loro numero è adeguato all’afflusso. Orari Il laboratorio è aperto dal lunedì al sabato nei seguenti orari: Lunedi-Venerdì 7,30-18,00 - Sabato 7,3013,00. I prelievi sono effettuati dal lunedì al sabato dalle ore 7,30 alle ore 11,00 (salvo casi di urgenza). Accesso alle prestazioni L’accesso alla prestazione avviene dopo aver eseguito l’accettazione. L’operatore del settore Accoglienza inserisce nel computer i dati anagrafici del Paziente e le prestazioni richieste; provvede alla stampa della modulistica prevista per legge e alla assistenza per la compilazione di quella interna, ove necessario. Al Paziente viene rilasciata la ricevuta per il ritiro del referto, stampata in duplice copia, e la documentazione contabile. Al momento dell’accettazione il Paziente viene informato, ai sensi della Legge 675/96, circa il trattamento dei suoi dati sensibili e viene richiesto di sottoscrivere la necessaria Carta dei Servizi - revisione 2010 autorizzazione. Il Paziente riceve, all’atto del prelievo, un apposito modulo per il ritiro del referto, da effettuarsi personalmente, o tramite delega, dietro presentazione del modulo in originale. E’ in ogni caso assicurata la massima cura, da parte di questo Centro, per salvaguardare sempre l’anonimato del Paziente. Il personale del servizio Accoglienza è sempre a disposizione per qualsiasi informazione inerente le disposizioni legislative sulla privacy. Il testo completo della legge è disponibile sul nostro sito internet www.guarinolab.it, alla sezione documenti. L’ordine di accesso alle prestazioni è determinato dall’ordine di precedenza (arrivo e registrazione presso il Centro). Hanno diritto di precedenza i portatori di handicap ed i bambini al di sotto dei 6 anni di età. Per l’esecuzione del test leucocitotossico per la diagnosi di intolleranza alimentare, è necessario prenotarsi, direttamente al banco Accoglienza o per telefono. Nel sistema informatico è stato inserito l’elenco delle analisi eseguibili, con le relative tariffe stabilite dal S.S.N., automaticamente applicate ai Pazienti che ne abbiano diritto. Ai Pazienti che accedono in forma privatistica vengono applicate le tariffe stabilite dagli Ordini Professionali, oppure le stesse tariffe del S.S.N. II personale dell’Accoglienza è a disposizione del Paziente per tutti i chiarimenti e le informazioni relative alle esenzioni. A causa della variabilità e degli aggiornamenti delle normative nazionali e regionali inerenti le esenzioni, quote di partecipazione alla spesa, diritto all’esenzione, il Centro garantisce la tempestiva applicazione delle norme legislative, impegnandosi direttamente ad informare i Pazienti che ne possono usufruire. A chi lo richiede viene rilasciato un certificato in cui si attesta la presenza del Paziente che si è sottoposto a prestazioni, presso il Centro. II Centro è organizzato anche per effettuare gratuitamente prelievi domiciliari per Pazienti non deambulanti, previa prenotazione telefonica due giomi prima della data del prelievo. II servizio è possibile per il centro urbano e per i paesi immediatamente limitrofi. A richiesta è possibile dare la massima priorità alle prestazione del Paziente che ne ha necessità. E’ possibile anche inviare gratuitamente il referto per posta o trasmetterlo a mezzo fax (a seguito di richiesta pecifica del paziente all’atto dell’accettazione). Consegna dei referti La consegna dei referti relativi ad esami di “routine” è generalmente disponibile a partire dalle ore 16.00 del giorno in cui è stato effettuato il prelievo, fino alle 17.45. In ogni caso, la data di disponibilità del referto è indicata nella ricevuta rilasciata dalla segreteria al momento dell’accettazione. I referti pronti nei giorni successivi all’accettazione si possono ritirare dalle ore 12.00 alle ore 17.45. Il sabato si ritira dalle ore 12.00 alle ore 13.00. Per la normativa sulla privacy (art. 13 del DL 196/2003 in vigore dal 01/01/2004) E’ INDISPENSABILE ESIBIRE LA RICEVUTA NON FISCALE, consegnata al momento dell’accettazione. La stessa ricevuta vale come delega per il ritiro dei referti. Per lo stesso motivo, non è possibile cominicare il risultato degli esami praticati per telefono. Qualora si dovessero verificare imprevisti per cui non è possibile rispettare la data di ritiro il personale di segreteria provvederà a contattare telefonicamente il Paziente. Si fa presente che in ottemperanza alla legge 296 del 27/12/2006 in caso di mancato ritiro entro 30 giorni il Centro addebiterà l’intero importo delle prestazioni erogate procedendo, ove indispensabile, per legge. 11 Centro Diagnostico e di Analisi Mediche - “A. Guarino” Settori del Centro L’area di Accoglienza è il principale punto di contatto diretto con il Paziente, per cui gli addetti a questa area hanno responsabilità specifiche per la distribuzione dei questionari, per la valutazione della soddisfazione degli Utenti, per la registrazione di eventuali reclami e suggerimenti forniti direttamente dall’Utente, e per tradurre in “Non Conformità” le situazioni che hanno provocato il reclamo. Accoglienza Sala prelievo Tutti i settori sono certificati con sistema di qualità da DNV N° CERT-06036-2000-AQNPL-SINCERT. L’area di accettazione è l’area che funge da interfaccia sia con i Pazienti, per la loro accoglienza in genere, per la gestione degli appuntamenti e delle richieste di prestazioni, e per la consegna dei referti, sia con i responsabili e con gli operatori dei vari settori. A quest’area competono le attività di · gestione del centralino · accoglienza dei Pazienti · prenotazioni, accettazione delle richieste e consegna dei referti · distribuzione delle comunicazioni interne Il personale addetto è addestrato per fornire tutte le informazioni necessarie al Paziente per usufruire dei servizi erogati presso il Centro. A supporto di questa attività, dispone di moduli informativi specifici per prestazione da consegnare al Paziente interessato. Gli operatori dell’area di accettazione valutano la conformità delle richieste di prestazione dell’Utente sulla base della tipologia della prestazione richiesta e sulla base della conformità ai requisiti della documentazione presentata dall’Utente. 12 Il Centro mette a disposizione due sale prelievo sempre in funzione, più una terza sala attivata per contenere i tempi di attesa dei Pazienti. Le sale prelievo sono dotate di poltrone ergonomiche, a norma di legge. Appositi accorgimenti sono predisposti per garantire la necessaria privacy ai nostri Clienti. Il sistema di qualità prevede la completa tracciabilità dell’importante fase del prelievo. Biochimica clinica Comprende la maggior parte delle analisi di più frequente esecuzione. Il settore si occupa della misura su campioni biologici di substrati, enzimi, elettroliti e proteine legate a patologie molto diffuse nella popolazione e, a dispetto della velocità e dell’automazione raggiunte dai sistemi analitici moderni, è ancora in questo settore che si valuta più facilmente la qualità del laboratorio d’analisi. Il settore di biochimica clinica è organizzato in · area sieraggio in cui vengono raccolti, sierati, centrifugati e smistati i campioni nei vari settori di appartenenza · · · zona strumentazioni area elettroforesi zona di esecuzione di metodiche manuale Tutti i campioni vengono etichettati mediante un codice a barra. Ciò consente la corretta identificazione del Paziente durante il processo analitico e la lettura a random sulle strumentazioni automatiche. Queste sono tutte collegate on line con l’host computer e questo permette di eliminare errori di scrittura, dettatura o inserimento dati. La maggior parte della strumentazione provvede a rianalizzare automaticamente gli esami particolarmente alterati Le eventuali ripetizioni, e la validazione dei dati viene effettuata dal responsabile di settore alla fine delle sedute analitiche che ne valuta anche la congruenza. Sotto la lente: · · · · · · diagnosi e monitoraggio della malattia diabetica (glucosio, emoglobina glicata) diagnosi e monitoraggio della insufficienza renale (urea, creatinina) diagnosi e monitoraggio delle dislipemie (colesterolo, colesterolo HDL e il colesterolo LDL, trigliceridi, apolipoproteina AI e apolipoproteina B) diagnosi e monitoraggio del metabolismo marziale (ferro, transferrina e ferritina) diagnosi e monitoraggio delle turbe dell’equilibrio idro-elettrolitico (sodio, potassio e cloruro) diagnosi e monitoraggio dell’assetto proteico e delle proteine della fase acuta (elettroforesi delle proteine del siero, immunofissazione, alfa-1-glicoproteina acida e proteina C reattiva) Carta dei Servizi - revisione 2010 · ricerca e dosaggio dei marcatori della necrosi cellulare: (transaminasi GO e GP, lattato deldrogenasi, creatinchinasi) Per garantire precisione ed accuratezza, nonché efficienza e qualità, il settore di Biochimica, così come gli altri settori di laboratorio, partecipa a meticolosi controlli di qualità sia inter (Programmi di Valutazione Esterna V.E.Q.) che intralaboratorio (controlli a titolo noto o pool di sieri miscelati, centrifugati, stoccati e congelati a -22° C). Giornalmente, sulla gran parte degli analiti, si esegue il controllo della precisione espressa come deviazione standard (DS) la quale ci informa circa la dispersione in positivo o negativo dei singoli valori attorno al valore medio: pùò essere espressa anche in C.V.% (coefficiente di variazione) che consente di stabilire la percentuale di precisione. Vengono, inoltre, applicate quotidianamente numerose e rigorose verifiche per garantire il rispetto di tutte le procedure analitiche ed organizzative. Ematologia ed emostasi L’Ematologia è un settore “classico” del laboratorio d’analisi, dove viene eseguito l’esame più richiesto e anche più espressivo: l’esame emocromocitometrico. L’introduzione dei metodi automatici di conteggio e di valutazione corpuscolare, e di misura dell’emoglobina, ha radicalmente trasformato la realtà operativa del laboratorio di ematologia, garantendo precisione, accuratezza e complessiva affidabilità del risultato. Oggi l’esame emocromocitometrico è un vero e proprio profilo ematologico, comprendente misurazioni quantitative dirette e indici derivati, che informano sulle specifiche caratteristiche dei globuli rossi, dei globuli bianchi e delle piastrine. Anche la conta e la valutazione differenziale dei leucociti vengono eseguite con tecniche automatiche che associano metodologie di analisi diversificate. Ciò nonostante, ancora oggi lo studio dello striscio periferico al microscopio ottico riveste una importanza fondamentale e insostituibile. Infatti numerose malattie che coinvolgono sia la serie rossa, sia la serie bianca possono in prima istanza essere validate da una attenta analisi dello striscio di sangue su vetrino. Il settore di ematologia è strutturato in: · area strumentazione (analizzatore principale, analizzatore di supporto, microcentrifuga, miscelatore ruotante su piano inclinato automatico) · zona allestimento vetrini · zona microscopica Per l’esame emocromocitometrico i controlli di qualità e accuratezza sono garantiti da: · Un controllo “giorno prima/giorno dopo” dello stesso campione. La media, la DS e il CV sono calcolati sulla differenza tra le misure effettuate il giorno prima e quelle effettuate il giorno dopo sullo stesso campione. Il CV deve essere sempre inferiore al 3%. · Applicazione dell’algoritmo di B. BULL · Esecuzione di cinque ematocriti e cinque dosaggi di emoglobina · Controllo di Valutazione Esterna (V.E.Q.) fornito dalla ditta DASIT le cui misure vengono effettuate su due campioni di controllo a titolo ignoto, a differenti livelli di concentrazione. Nel settore Emostasi vengono eseguiti gli esami di laboratorio che indagano l’assetto delle proteine implicate nei meccanismi della coagulazione. Gli esami standard sono: · Il Tempo di Protrombina (PT) · Il tempo di tromboplastina parziale (PTT) · Il fibrinogeno · L’antitrombina III Oltre a questi esami, in giorni stabiliti, vengono eseguiti gli esami specifici per la valutazione del rischio trombotico (proteina C coagulativa, proteina S, resistenza alla proteina C, omocisteina S, mutazioni dell’omocisteina, LAC, ACLA). Per questi esami, in cui il dato analitico deve tener conto di fattori che inducono variabilità del risultato (variabili biologiche e metodologiche), il prelievo viene eseguito su appuntamento direttamente in laboratorio da personale addestrato il quale provvede alla centrifugazione e separazione corretta del plasma o siero. Inoltre è necessario ed indispensabile raccogliere una scheda dedicata per ogni Paziente con dati anagrafici, anamnesi familiare e personale, orientamento clinico ed eventuali terapie in atto. Sotto la lente: 1. centro per la sorveglianza degli anticoagulati (FCSA) 2. alterazioni dell’emostasi: · La trombosi · Definizione della ricerca della causa del difetto che induce lo stato trombofilico · Lo studio allargato alla popolazione sana 13 Centro Diagnostico e di Analisi Mediche - “A. Guarino” ma con anamesi positiva per rilevare una condizione congenita di trombofilia. · Fattori di rischio (congenti ed acquisiti) · Breve carrellata sugli esami specifici di laboratorio. Per la linea emostasi i controlli di accuratezza e precisione sono assicurati da: · Uno o più controlli (pool di plasmi interni o liofili a titolo noto) inseriti nella routine giornaliera. · Esecuzione del Controllo di Valutazione Esterna (V.E.Q.) organizzato e gestito dalla Azienda Ospedaliera di Bologna – Policlinico S. Orsola Malpigli. Citogenetica Il Centro dispone di un moderno settore di Citogenetica attrezzato con strumentazioni all’avanguardia che garantiscono il mantenimento di un eccellente livello di produttività e di operatori altamente qualificati. Lo studio citogenetico viene svolto avvalendosi di microscopi automatizzati a luce fluorescente, corredati di sistema per acquisizione ed elaborazione di immagini. Tutto il processo analitico è soggetto a costante controllo da parte di almeno due operatori per garantire la totale sicurezza nell’identificazione dei campioni e quindi la massima affidabilità dei risultati ottenuti. L’attività del Laboratorio di Citogenetica è indirizzata alla diagnosi e allo studio delle anomalie cromosomiche sia nel periodo prenatale che postnatale (cariotipo da amniocentesi, cariotipo su colture di linfociti, ibridazione con sonde fluorescenti in situ). La diagnosi postatale consente lo studio del cariotipo ed è eseguita su sangue periferico. L’esame consiste in un prelievo di sangue 14 venoso periferico prelevato in provette con eparina sodica. E’ necessario esibire una richiesta del medico su ricettario regionale. Il prelievo di sangue è eseguito presso il nostro laboratorio. A richiesta il Centro fornisce provette già preparate con l’anticoagulante opportuno. Generalmente per avere la risposta occorrono dai 15 ai 20 giorni dal giorno del prelievo. La diagnosi prenatale si effettua previo prelievo sterile di 20 mL di liquido amniotico che verrà diviso in due provette sterili da 15 mL con tappo a vite (fornite dal Laboratorio). Il cariotipo su liquido amniotico comprende l’esame di almeno 10 metafasi da tre colture primarie con bandeggio RHG. L’esito dell’esame è generalmente pronto dopo 12-15 gg dal ricevimento del campione. Il referto scritto sarà disponibile nei giorni immediatamente successivi. L’esame citogenetico del materiale abortivo permette di evidenziare eventuali cause genetiche che hanno determinato interruzioni spontanee di gravidanza. Il materiale, che deve pervenire al Laboratorio possibilmente entro 24 ore, deve essere in primo luogo esaminato per assicurare la presenza di materiale di origine fetale, riconoscibile per caratteristiche morfologiche diverse dal materiale di origine materna. Vengono allestite colture cellulari che permetteranno, dopo una crescita adeguata, di esaminare il corredo cromosomico relativo. Il cariotipo su tessuto abortivo fetale comprende l’esame di almeno 15 metafasi da due colture primarie con bandeggio RHG. Circa il 20% di questi esami fallisce per contaminazione batterica o per assenza di cellule vitali. I tempi di risposta sono variabili da un minimo di 1520 giorni ad oltre 30 giorni dal ricevimento del campione E’ possibile eseguire una diagnosi rapida su amniociti non coltivati mediante FISH per la trisomia 13, 18, 21, X e Y su preparati da liquido amniotico nei casi con indicazione specifica, quale Triplo test positivo, malformazioni ecografiche ecoevidenziate, ed avere la risposta entro 24-48 ore dall’arrivo del campione. E’ comunque eseguito l’esame cromosomico in condizioni standard con colture e cariotipo con i tempi di risposta sopra indicati. Immunologia – RIA Nel settore di tossicologia, con applicazione delle metodiche radioimmunologiche, vengono analizzati una serie di analiti in cui le tecniche isotopiche sono un sicuro metodo di sensibilità e specificità. Il settore prende parte al Controllo di qualità ( VEQ) in collaborazione con il Presidio Ospedaliero di Bologna e Modena. Microbiologia ed Immunologia infettiva Il settore di microbiologia ed Immunologia infettiva esegue: · gli esami batteriologici e parassitologici, · l’esame chimico-fisico delle urine, delle feci, dei liquidi da versamento, dei calcoli, · l’esame del liquido seminale per la valutazione degli indici di fertilità, · gli esami riguardanti l’autoimmunità e la sieroimmunologia infettiva, · la ricerca dell’antigene fecale di Helicobacter pilory, · la ricerca della calprotectina fecale. Carta dei Servizi - revisione 2010 Inoltre si evidenzia: · Oltre 200 Streptococchi beta emolitici di gruppo A isolati ed identificati/anno e decine di dermatofiti isolati ed identificati da lesioni cutanee · la completezza del pannello urogenitale comprensivo di Mycoplasmi, Ureaplasma, Chlamydia, Gonococco. Gardnerella · Identificazione biochimica ed antibiogramma in MIC per tutti i germi isolati su apparecchio automatico (assistito da recentissimo sistema esperto) · Esecuzione dell’esame delle urine con lettura del sedimento di tutti i campioni esclusivamente da parte di personale laureato · La sieroimmunologia ed in particolare gli esami del cosiddetto complesso T.O.R.C.H. su apparecchio automatico di grande affidabilità · L’esecuzione dei marcatori sierici della malattia celiaca (AGA , EmA IgA , IgA anti-tTG ricombinante umana), delle malattie autoimmunitarie (ANA, AMA, ASMA, APCA, LKM, su triplo tessuto e ANA su Hep2) e la ricerca della Calprotectina fecale, indice di grande sensibilità delle malattie infiammatorie croniche intestinali e del carcinoma del colon-retto, da parte della stessa equipe di professionisti, permette una più accurata analisi ed interpretazione dei dati di queste affezione sempre correlate e spesso concomitanti. Il settore di Microbiologia ed Immunologia infettiva partecipa da circa 10 anni al programma di controllo di qualità presso l’UK NEQAS di Londra comprendente tanto l’identificazione di patogeni quanto la sensibilità agli antibiotici e chemioterapici. I nostri risultati, a tutt’oggi, risultano di assoluto valore, avendo riportato costantemente un errore medio inferiore della metà rispetto all’errore medio complessivo dei laboratori italiani (96), partecipanti allo stesso programma. Amministrazione Il settore cura la tenuta della contabilità aziendale; si occupa della gestione degli ordini e del controllo della loro corretta esecuzione; inoltre, gestisce il rapporto con i fornitori di beni e servizi correnti e provvede ai relativi pagamenti. La Qualità Il controllo di qualità consiste in una serie di procedure che consentono di verificare la qualità di un prodotto e quella dei risultati ottenuti. È la valutazione continua dello stato delle procedure, dei metodi di analisi e dei dati prodotti dal laboratorio con l’obiettivo di ridurre al minimo tutte le circostanze che potrebbero comportare difformità rispetto ai risultati da raggiungere. Lo scopo del “controllo di qualità” è, in linea generale, quello di documentare la variabilità nel tempo delle osservazioni di determinate grandezze. Attuato su scala sistematica all’“interno” del laboratorio, il “controllo di qualità” comprende i sistemi ed i metodi adottati al fine di intercettare nel modo più rapido possibile un qualunque evento che pregiudichi l’accuratezza (esattezza e precisione) del metodo analitico correntemente utilizzato, rispetto a ciascun analita d’interesse. Il controllo di qualità “esterno”, d’altra parte, si concretizza principalmente mediante la partecipazione del laboratorio a Studi Collaborativi in cui si confrontano le prestazioni di laboratori diversi. L’adozione di procedure di controllo di qualità nel laboratorio consente pertanto di monitorare i risultati prodotti nell’attività analitica di routine del laboratorio, garantendo che essi siano sotto controllo statistico e quindi affidabili nel tempo. L’attendibilità dei dati analitici è costantemente monitorata mediante procedure di verifica e controllo, e partecipazione a programmi di valutazione di qualità. Il controllo di Qualità è un elemento di fondamentale importanza nelle procedure di lavoro del laboratorio. Oltre all’impiego di controlli a titolo noto per la valutazione intralaboratorio di accuratezza e precisione, è cresciuta l’esigenza di schemi operativi in grado di accertare l’omogeneità e la confrontabilità dei risultati ottenuti da laboratori diversi su scala regionale o nazionale. Le recenti normative sanitarie in tema di “Accreditamento” e “Requisiti Minimi strutturali, tecnologici e organizzativi” (D.Lgs. 502/1992, D.Lgs. 517/ 1993, DPR 14/1/1997) pongono il Controllo Qualità come elemento fondamentale per la valutazione e il miglioramento della qualità dei laboratori, sottolineando che “il laboratorio deve svolgere programmi di Controllo Interno di Qualità e partecipare a programmi di Valutazione Esterna della Qualità (VEQ) promossi dalla Regione o, in assenza di questi, a programmi validati a livello nazionale o internazionale”. La VEQ è un sistema di monitoraggio continuo delle prestazioni di laboratorio al fine di valutare l’affidabilità dei risultati di 15 Centro Diagnostico e di Analisi Mediche - “A. Guarino” ciascun analita e confrontare gli stessi tra tutti i laboratori. L’obiettivo del programma è il miglioramento della qualità delle prestazioni dei laboratori, attraverso la produzione e la circolazione di dati che consentano al laboratorio di confrontare l’affidabilità delle proprie prestazioni con quella di altri laboratori; facilitino l’individuazione delle aree in cui le determinazioni sono ancora poco affidabili; stimolino il miglioramento dell’affidabilità degli esami svolti. L’attendibilità dei dati analitici è costantemente monitorata mediante procedure di verifica e controllo, e partecipazione a programmi di valutazione di qualità. Il 16 Aprile del 2000 il Centro Diagnostico e di Analisi Mediche “A. Guarino” s.r.l., a seguito della Verifica Ispettiva dell’Ente di certificazione “DET NORSKE VERITAS”, consegue la “Certificazione UNI EN ISO 9002:1994” per i settori Ematologia, Biochimica Clinica, Microbiologia, Radioimmunologia, Immunologia Infettiva, Cito-Genetica . Il certificato di qualità N. CERT-06036-2000AQ-NPL-SINCERT conseguito ed avente durata tre anni prevede una serie programmata di verifiche (V.P.M.) da parte dell’Ente “D.N.V.” che ne confermino nel tempo la validità. Con la certificazione di qualità ed attraverso i suoi strumenti costituiti dal Manuale, le Procedure, le Regole di Settore e le Istruzioni Operative il Centro si propone di tenere sotto controllo gli aspetti analitici (vedi riferimento alla qualità dei settori specifici) ma, soprattutto, le probabili cause di disfunzione ad ogni livello ed, in particolare, l’attenzione 16 e l’informazione al Cliente/Utente allo scopo di ottenere, attraverso le opportune Azioni Correttive, un miglioramento continuo nel pieno rispetto dei requisiti normativi e legislativi. Il Cliente/Utente, rappresenta per il Centro il punto di partenza e di arrivo di un servizio volto principalmente alla sua soddisfazione. Nell’Organigramma sono identificati i ruoli e le responsabilità specifiche a partire dall’Amministratore Unico (AU), proseguendo con il Direttore di laboratorio (DL), il Responsabile per la qualità (RAQ), i Responsabili di Settore (RS), i Tecnici (T), il Responsabile della Segreteria Amministrativa (OSA) sino a terminare con gli Operatori di Segreteria (OS). L’operatività dell’intera Struttura comunque già storicamente ben definita, attraverso la certificazione ha visto documentare e registrare tutti i suoi passaggi consentendo così di effettuare un ulteriore passo in avanti nella prospettiva di un’auspicabile “Qualità Totale”. Il Centro provvede, con notevole anticipo sui tempi, al passaggio alla nuova norma riconosciuta come VISION 2000, ma meglio denominata “UNI EN ISO 9001:2000” esattamente il 27 giugno 2003. Passaggio poi ratificato con certificato recante lo stesso Numero e datato 09 ottobre 2003. Certificato tuttora in vigore. Carta dei Servizi - revisione 2010 Prima del prelievo è necessario, inoltre, evitare di fumare e di svolgere intensa attività fisica. Esami eseguibili, modalità di prelievo e raccolta dei campioni biologici L’elenco degli esami eseguibili in laboratorio è riportato nell’allegato, disponibile in accettazione. Per quanto non riportato in elenco, si prega di consultare il personale del Centro, anche per il frequente aggiornamento degli esami. Prelievo e raccolta dei campioni biologici Le condizioni del Paziente per il prelievo e le modalità di raccolta e prelievo dei campioni biologici sono descritte di seguito. Per eventuali ulteriori chiarimenti oppure per quanto non specificamente indicato, rivolgersi al personale sanitario. Indicazioni generali Perché gli esami di laboratorio siano confrontabili nel tempo, è necessario che vengano eseguiti sempre nelle stesse condizioni di base, tra le ore 7,30 e le ore 11,00 e dopo un periodo di riposo di almeno 15’. Il prelievo deve essere eseguito dopo un digiuno di almeno 12 ore dopo un pasto povero di grassi, di proteine e di zuccheri, e, soprattutto eguale prima di ogni controllo. Indicazioni per esami specifici Raccolta delle urine: Procedura nel sesso femminile 1. Lavarsi le mani 2. Con una mano allargare le grandi labbra della vagina 3. Lavare i genitali interni con acqua corrente 4. Asciugare i genitali con un panno pulito o con fazzolettino pulito 5. Cominciare ad urinare in modo da svuotare all’incirca la metà del contenuto della vescica 6. Riempire il contenitore apposito senza smettere di urinare ed evitando di toccarlo internamente con le mani 7. Continuare ad evacuare totalmente la vescica 8. Chiudere nel miglior modo possibile il contenitore evitando di toccarlo all’interno e di toccare il tappo. Raccolta delle urine: Procedura nel sesso maschile 1. Rimuovere il prepuzio in modo da liberare la punta del glande 2. Lavare la punta del glande e il punto dove fuoriesce l’urina con acqua corrente 3. Asciugare i genitali con un panno pulito o con fazzolettino pulito 4. Cominciare ad urinare in modo da svuotare all’incirca la metà del contenuto della vescica 5. Riempire il contenitore apposito senza smettere di urinare ed evitando di toccarlo internamente con le mani 6. Continuare ad evacuare totalmente la vescica 7. Chiudere nel miglior modo possibile il contenitore evitando di toccarlo all’interno e di toccare il tappo Raccolta delle urine delle 24 ore La mattina del giorno in cui si inizia la raccolta delle urine, appena alzati, urinare e gettare via tutte le urine. Ciò serve ad eliminare le urine formatesi durante la notte. Da quel momento in poi, per tutta la giornata, fino alla mattina successiva, raccogliere in un contenitore tutte le urine emesse. Il raccoglitore dovrà essere poi portato al laboratorio per gli esami richiesti. In alternativa si può usare un contenitore graduato (con intervalli di almeno 100 ml) e appuntare la quantità di urina totale e poi, dopo aver agitato il contenitore, prelevarne un campione da portare in laboratorio. Urinocoltura E’ necessario utilizzare gli appositi contenitori sterili a bocca larga acquistati in farmacia. Raccogliere un campione delle prime urine del mattino, secondo il seguente procedimento: 1. lavare accuratamente gli organi genitali; 2. scartare il primo getto di urina, per pulire l’ultimo tratto delle vie urinarie 3. raccogliere l’urina seguente facendo attenzione a non toccare il contenitore con le mani nelle parti interne; 4. consegnare il campione in laboratorio il più presto possibile. 17 Centro Diagnostico e di Analisi Mediche - “A. Guarino” Terapie antibiotiche e chemioterapiche possono influire sull’esito dell’esame e vanno segnalate in laboratorio. Raccolta delle feci per la ricerca del sangue occulto 1. Approvvigionarsi di un recipiente sterile per la raccolta delle feci munito di un cucchiaino interno (in farmacia). 2. Fare le feci in un recipiente 3. Raccogliere con il cucchiaino del vasetto più campioni sulla superficie delle feci emesse ed in punti diversi (3 o 4) sino a riempire metà circa del recipiente. 4. Portare in Laboratorio entro alcune ore. 5. In caso di raccolta di più campioni da esaminare (di solito 3 per 3 giorni successivi) si possono conservare a casa in frigo od in luogo fresco, così da portarli in Laboratorio contemporaneamente (ricordarsi di segnare sul vasetto le date dei giorni in cui è stata eseguita la raccolta). Raccolta della saliva Il campione di saliva può essere raccolto nei contenitori appositi venduti in farmacia. Il Paziente deve tenere la testa leggermente inclinata in avanti e raccogliere la saliva che scivola dal labbro inferiore. Raccolta dell’escreato Il campione va raccolto in apposito contenitore sterile in vendita in farmacia. Il Paziente deve raccogliere il materiale tracheobronchiale dopo appropriati colpi di tosse. Raccolta del liquido seminale Prima della raccolta del liquido seminale 18 osservare un periodo di astinenza sessuale non superiore ai 5 giorni e per almeno 3 giorni. Nel momento della raccolta ed in modo particolare se il liquido serve per un esame colturale effettuare un’accurata igiene dei genitali per evitare eventuali contaminazioni esterne. Il campione va raccolto esclusivamente per masturbazione e va raccolto TUTTO il liquido seminale. La perdita anche di una piccola quantità iniziale o finale può pregiudicare il test anche in maniera notevole. Entro i 45 minuti dalla raccolta il campione deve pervenire al laboratorio di analisi. Intradermoreazione di Mantoux Il test prevede una iniezione intradermica nell’avambraccio. Il Paziente deve recarsi presso il laboratorio dopo 48-72 ore dalla iniezione per la valutazione della reazione (positiva o negativa). Durante questo periodo il Paziente non deve lavare il punto del braccio dove e’ stata eseguita la intradermoreazione e deve evitare di applicarvi creme o pomate. Tampone faringeo Il Paziente deve essere a digiuno e deve aver sospeso la terapia antibiotica da almeno cinque giorni. Il tampone faringeo è effettuato strofinando un tampone di cotone sulle tonsille e sulla parete posteriore della faringe. Curva glicemica dopo carico orale di glucosio Nei tre giorni precedenti l’esecuzione dell’esame, il Paziente deve seguire una normale dieta, senza alcuna restrizione del contenuto di zuccheri, salvo diverso parere del medico curante. La curva glicemica si esegue dopo il prelievo di base e dopo assunzione di 75 g di glucosio anidro disciolto in 300 mL di acqua (100 g per donne in gravidanza e per soggetti di peso corporeo >100 Kg). Si eseguono prelievi seriati secondo la curva standard o la richiesta specifica del medico curante. La curva standard prevede prelievi di sangue ai tempi 0', 30', 60', 90', 120', 180' Mini test Dopo il primo prelievo per la determinazione della glicemia basale (tempo 0'), si esegue un secondo prelievo ad un’ora di distanza dall’assunzione di 50 g di glucosio anidro disciolti in 250 mL di acqua. Ammoniemia Si esegue il prelievo direttamente in laboratorio. Quando è necessario eseguire il prelievo domiciliare, è indispensabile eseguire il trasporto del campione in ghiaccio ed in tempi rapidissimi. Raccolta delle feci per la ricerca dei parassiti e delle loro uova 1. Approvvigionarsi di un recipiente sterile per la raccolta delle feci munito di un cucchiaino interno (in farmacia) 2. Raccogliere le feci defecando in un recipiente pulito ed asciutto, evitando di mescolare le feci con le urine. 3. Prendere con il cucchiaio annesso al coperchio del recipiente più porzioni di feci in punti diversi. 4. Chiudere bene il recipiente e portarlo il più presto possibile in laboratorio. Carta dei Servizi - revisione 2010 N.B. Una ricerca corretta dei parassiti nelle feci va ripetuta almeno 3 volte. Coprocoltura processi di coagulazione del liquido seminale e solitamente il condom è rivestito di sostanze spermicide. 1. Approvvigionarsi di un recipiente sterile per la raccolta delle feci munito di un cucchiaino interno (in farmacia) 2. Fare le feci in un recipiente. 3. Raccogliere con il cucchiaino del vasetto più campioni sulla superficie delle feci emesse ed in punti diversi (3 o 4) sino a riempire metà circa del recipiente. 4. Portare in Laboratorio entro 1 h. N.B. Non si possono conservare più campioni a casa per più giorni perché i batteri muoiono o proliferano eccessivamente. Raccolta e prelievo per test di Nordin Raccolta del liquido seminale per spermiogramma E’ preferibile eseguire l’esame direttamente in laboratorio o richiedere il materiale necessario; non lavare né applicare talco e creme nella zona anale a partire dalla sera precedente il prelievo. La mattina prima del prelievo, non defecare; far aderire lo scotch nella regione anale per un minuto, staccare lo scotch, farlo aderire su un vetrino portaoggetti e recapitare al più presto in laboratorio 1. Astinenza dai rapporti sessuali da almeno tre giorni e per non più di cinque. 2. Procedere alla raccolta dello sperma nell’apposito recipiente sterile, acquistabile in farmacia. 3. Raccogliere completamente il liquido seminale spremendo (dopo l’eiaculazione) il pene dalla base verso la punta. 4. Consegnare al più presto il liquido seminale eventualmente conservandolo a temperatura ambiente (20 – 21°) fino al momento della consegna in laboratorio (comunque entro un’ora dalla raccolta). NON È POSSIBILE RACCOGLIERE IL LIQUIDO SEMINALE: - Dopo un rapporto sessuale per il rischio elevato di contaminazione del liquido seminale Con il profilattico poiché vengono inibiti i Dalle ore 23.00 della sera prima dell’esame evitare di bere, mangiare e fumare. II mattino in cui si esegue l’esame urinare facendo attenzione a vuotare completamente la vescica. Bere 250 ml di acqua distillata ed evitare di mangiare e fumare. Dopo due ore, urinare nell’apposito contenitore e consegnare rapidamente in laboratorio. II prelievo ematico deve essere seguito nella medesima mattina in cui si segue la raccolta Ricerca degli ossiuri Prelievo mediante tampone per esami colturali I prelievi di essudato faringeo, auricolare, ano-rettale, congiuntivale e cutaneo su lesione umida, da piaga o fistola, si eseguono con tampone sterile con terreno di trasporto Prelievo con tampone di essudato cervicovaginale È opportuno eseguire il prelievo nel periodo che intercorre tra l’8° ed il 16° giorno dall’inizio della mestruazione. Sospendere l’applicazione di farmaci locali nei tre giorni antecedenti la data del prelievo. La sera precedente evitare il bagno in vasca e l’introduzione in vagina di prodotti per l’igiene intima. Al mattino, lavare i genitali soltanto con acqua. Il prelievo si esegue con tampone con terreno di trasporto e vetrino a fresco Raccolta del liquido seminale per esame colturale Si seguono le stesse indicazioni dell’esame di fertilità del liquido seminale, ponendo particolare attenzione ad evitare il contatto del pene con il contenitore; il campione va consegnato in laboratorio entro 20' dall’emissione Ricerca Chlamydia (essudato uretrale, endocervicale, rettale, congiuntivale) Si esegue il prelievo con tampone e si striscia sul vetrino del Kit specifico Ricerca di miceti e/o batteri da lesione cutanea secca Si esegue il grattamento della lesione con la lama di un bisturi e la raccolta per caduta diretta del materiale in capsula, con o senza terreno di coltura. Stessa modalità per la raccolta da unghia, avendo cura di grattare la superficie superiore sino alla lunola ed il margine inferiore della superficie libera. Tutti gli esami colturali vanno eseguiti dopo almeno sette giorni dalla sospensione di eventuale terapia antibiotica e/o antimicotica, salvo diversa indicazione del medico curante Breath test per la ricerca dell’Helycobacter Pilori Il Paziente deve essere a digiuno e non deve 19 Centro Diagnostico e di Analisi Mediche - “A. Guarino” aver assunto farmaci per almeno 15 giorni. Si invita il Paziente a soffiare in un apposito contenitore, quindi si fa bere al Paziente il reattivo del kit disciolto in 200 mL di acqua. Dopo l’assunzione del reattivo, il Paziente va posto sdraiato sul lettino, 15’ sul fianco destro e 15' sul fianco sinistro. Dopo 30' dall’assunzione della soluzione si invita il Paziente a soffiare in un apposito contenitore. Esame del cariotipo su sangue periferico Pap test Dosaggio del GH dopo carico orale di glucosio Le cellule dell’epitelio vaginale, asportate con tampone sterile, vengono strisciate su un vetrino e fissate con il cytofix Esame citologico dell’espettorato 1. Utilizzare esclusivamente contenitore sterile 2. Evitare di raccogliere la saliva 3. Raccogliere il materiale la mattina appena svegli, a digiuno, dopo un colpo di tosse 4. Inviare immediatamente in laboratorio Esame citologico del secreto mammario La raccolta del secreto mammario avviene mediante spremitura della mammella destra e/o sinistra, secondo la prescrizione del medico curante Esame del cariotipo su liquido amniotico Il prelievo viene eseguito dal ginecologo, tra la 16ma e la 18ma settimana di gravidanza. II campione va consegnato in laboratorio entro 24h dal prelievo, opportunamente conservato (T. ambiente) 20 Il prelievo viene eseguito, a digiuno, preferibilmente in laboratorio Dosaggio dei farmaci Il prelievo deve essere eseguito a digiuno, dopo 6-8 ore dall’ultima somministrazione o secondo prescrizione medica. Per i dosaggi di Ac. Valproico, Carbamazepina, Fenobarbital e Litio, il referto è disponibile in giornata Nei giorni precedenti l’esecuzione dell’esame il Paziente deve seguire la propria dieta normale senza restrizioni particolari di consumo di zuccheri; se il Paziente non ha effettuato una glicemia nell’arco dell’ultimo mese, si effettua il prelievo per il dosaggio della glicemia basale. Se il risultato rientra nei range di normalità, si somministrano 75 g di glucosio per via orale e si effettua il prelievo Curva insulinemica Nei tre giorni precedenti l’esecuzione dell’esame, il Paziente deve seguire una normale dieta, senza alcuna restrizione del contenuto di zuccheri, salvo diverso parere del medico curante. La curva insulinemica si esegue dopo il prelievo di base e dopo l’ assunzione di 75 g di glucosio anidro disciolto in 300 mL di acqua (100 g per donne in gravidanza e per soggetti di peso corporeo >100 Kg). Si eseguono prelievi seriati secondo la curva standard o la richiesta specifica del medico curante. La curva standard prevede prelievi di sangue ai tempi 0', 30', 60', 90', 120', 180'. Prelievi seriati per prolattinemia Si eseguono due o più prelievi (secondo prescrizione) a distanza minima di 10' con set per infusione collegato a soluzione fisiologica Test da stimolo con TRH Si eseguono prelievi seriati con set per infusione prima e dopo iniezione, in bolo, di una fiala di protilerina ai tempi standard (0', 10', 30', 60') o secondo prescrizione Dosaggio di corticosteroidi dopo ACTH Si eseguono prelievi ai tempi richiesti, prima e dopo iniezione intramuscolo o endovena di una fiala di octeotride Dosaggio di renina e/o aldosterone Dopo breve stress fisico si esegue prelievo con Paziente in piedi (ortostatismo). Dopo riposo di due ore su lettino, si esegue il secondo prelievo con Paziente in posizione supina (clinostatismo) Tri-test (alfa fetoproteina, beta HCG, estriolo libero) Si esegue un prelievo ematico in 15a – 16a settimana di gestazione Test leucocitotossico per le intolleranze alimentari Si esegue un prelievo venoso, a digiuno, su appuntamento. Sospendere l’assunzione di antistaminici e/o cortisonici almeno 48 ore prima del prelievo. Carta dei Servizi - revisione 2010 I principali check up per la nostra salute Controllo di base E’ un profilo indicato per una persona in buona salute, da eseguirsi almeno una volta all’anno. · Emocromo con formula · Colesterolo · HDL · Trigliceridi · Glicemia · Uricemia · Creatininemia · Transaminasi · Gamma GT · PSA · Pap-Test · Esame delle urine · Ferritina Controllo funzionalità epatica E’ profilo specificamente mirato se si accusano, ad esempio: dolore al fianco destro, in particolar modo dopo un pasto, facile stancabilità, sonnolenza, colorito giallastro della cute e delle mucose, nausea. Il profilo è indicato qualora uno o più sintomi non siano stati attribuiti a cause specifiche. · Transaminasi · Bilirubina totale · Bilirubina Frazionata · Gamma GT · Fosfatasi Alcalina · HBsAg · Markers Epatite C Controllo gastroenterologico La ricerca dell’Helicobacter Pylori può essere indicata se è presente bruciore di stomaco, in specialmodo se familiari sono risultati positivi al test o se si è a contatto con gatti. La ricerca del sangue occulto nelle feci è indicata in particolar modo in presenza di anemia non attribuibile ad alimentazione carente di ferro o altre cause note. La calprotectina fecale è indicata in caso di dolore addominale, diarrea, occasionale sanguinamento. · Helicobacter Pylori · Sangue Occulto · Calprotectina fecale Controllo prima di una gravidanza Quando si è pensato di avere un bimbo · Emocromo con formula · Creatininemia · Glicemia · Gruppo sanguigno · Elettroforesi delle Emoglobine · Rubeotest (IgG-IgM) · Toxotest (IgG-IgM) · Cytomegalovirus (IgG-IgM) · Herpes Virus I e II · Markers Epatite B · Markers Epatite C · Esame delle urine Controllo funzionalità tiroidea Nelle zone interne (non sul mare), questo controllo è indicato per il rischio di alta incidenza di ipotiroidismo. Sintomi possono essere: aumento di peso; sensazione di freddo; depressione; sonnolenza; difficoltà di concentrazione; cute secca; gonfiore al viso; voce rauca; capelli fragili; perdita di memoria · FT3 · FT4 · TSH · Tireoglobulina 21 Centro Diagnostico e di Analisi Mediche - “A. Guarino” Gli standard di qualità Il Centro Diagnostico e di Analisi Mediche “A. Guarino” è impegnato a promuovere la “cultura della qualità” a tutti i livelli. Quando si parla di test diagnostici si intende fare riferimento all’intero processo operativo che prevede il controllo nelle fasi preanalitica, analitica e post-analitica. Ora, se la qualità del processo di laboratorio tiene conto di tutti questi aspetti, e se poi si aggiunge come elemento finale importante il concetto di soddisfacimento del Cliente, si giunge alla identificazione della cosiddetta “qualità totale”. La soddisfazione del Cliente si realizza nel mantenimento di ambienti accoglienti e confortevoli, nella comodità e garanzia degli orari, nella brevità dei tempi di attesa, nella cortesia del personale di accoglienza e di quello addetto al prelievo o alla esecuzione degli altri accertamenti, nella tempestività nella consegna dei referti e nell’eventuale illustrazione dei referti stessi. Nell’ottica della realizzazione della soddisfazione del Cliente, poi, le prestazioni vengono rese con il massimo rispetto delle norme deontologiche. Il comportamento del personale e l’organizzazione dei locali tutelano il diritto alla riservatezza. L’organizzazione degli orari e del lavoro della strutture evita inutili sprechi di tempo. I locali e le attrezzature sono disinfettati e/o sterilizzati ogni volta che ciò è necessario per 22 prevenire danni ai Clienti e agli operatori. Ove possibile, nel corso delle prestazioni, si utilizza materiale monouso “a perdere”. I locali ed i servizi igienici sono mantenuti costantemente in ottime condizioni di pulizia; i servizi igienici sono dotati di tutti gli accessori necessari. Le condizioni di sicurezza sono garantite dallo scrupoloso rispetto delle norme nazionali, con particolare riferimento ai DL 626/94 e 81/08, e regionali. Tutto il personale è informato in merito al contenuto dei piani di sicurezza e di evacuazione e dei relativi aggiornamenti. Appositi cartelloni segnalano chiaramente i rischi, i divieti e le vie di fuga; in ogni locale di attesa è presente un cartello informativo riportante le istruzioni essenziali del piano di evacuazione. A norma della L.R. 55/87, la struttura è sottoposta a verifica periodica dei requisiti di legge e di funzionamento; le vie e le porte di fuga sono mantenute libere da ogni tipo di impedimento. A richiesta i Clienti possono consultare la documentazione relativa alla sicurezza (documentazione sui controlli, mappatura dei rischi, verbali di sopralluogo), previo appuntamento con la Direzione. Elenco degli standard di Qualità garantiti · · · · · Barriere architettoniche: assenti in tutti i locali aperti al pubblico Prelievi a domicilio: a richiesta Locali di attesa: generalmente nessun Cliente in attesa in piedi Permanenza durante le attese: locali attrezzati con riviste e giochi per i bambini Personale addetto all’accoglienza: sempre · · · · · · · · · · · · · · · · · · · · presente e disponibile all’apertura Cartellino di riconoscimento: in dotazione a tutto il personale Segnaletica di orientamento: presente in tutta la struttura Targhe di identificazione: su tutti i locali Contenitore per suggerimenti e reclami: presente nella sala di attesa Orario di apertura: Lunedì-Venerdì 7,3018,00 - Sabato 7,30-13,00 Tempo massimo di attesa allo sportello: 5 minuti Tempo massimo di attesa per una comunicazione telefonica: di norma 30 secondi, al massimo 2 minuti Tempo medio di attesa per la prestazione: 10 minuti Orario consegna referti: 12.00-17.45 Consegna postale o via fax: a richiesta al momento dell’accettazione Utilizzo di materiale monouso: per i prelievi e il laboratorio Dotazione dei servizi igienici: distributori sapone liquido, carta igienica, carta assorbente, bicchieri monouso Verifica degli impianti elettrici: ogni 6 mesi Verifica della messa a Terra: ogni 2 anni Esigibilità delle vie di fuga: costante Segnaletica di sicurezza: in tutti i luoghi Segnaletica vie di fuga: in tutti i punti strategici Cartello con istruzioni evacuazione: presente nella sala di attesa Accesso alla documentazione comprovante il rispetto delle norme di sicurezza: a richiesta, previo appuntamento con la Direzione Segnaletica divieto di fumo: presente in tutti i locali Carta dei Servizi - revisione 2010 Meccanismi di tutela e di verifica Gli “STANDARD” dichiarati nella presente Carta dei Servizi rappresentano impegni ben precisi assunti dal Centro Diagnostico e di Analisi Mediche “A. Guarino” nei confronti della propria Clientela. Essi hanno tuttavia una scarsa rilevanza se non esistono strumenti predisposti dalle aziende per verificarne costantemente il mantenimento e se non sono stati ben definiti e predisposti per essere attuati gli strumenti utilizzabili dai Clienti per far valere gli impegni stessi quando essi non vengono rispettati. Alla luce anche di quanto disposto dal DPGM 19/5/95, riteniamo di aver individuato i seguenti meccanismi di tutela per la Clientela e di verifica interna: · informazioni al pubblico · relazioni con il pubblico · monitoraggio dei servizi Informazioni al pubblico Il contenuto della presente Carta deve essere portato a conoscenza di tutti i cittadini, nostri potenziali Clienti, affinché siano ben chiari a tutti gli “standard” da noi garantiti. E’ quindi a disposizione di tutti nelle nostre sale di attesa per essere facilmente consultata l’edizione integrale della Carta dei Servizi. Relazioni con il pubblico La costante presenza nella struttura del personale di Accoglienza e dei Responsabili dei vari settori consente al Cliente di trovare in ogni istante un interlocutore cui avanzare suggerimenti o proposte, segnalare disfunzioni, esternare lamentele o reclami con la certezza di trovare sempre una risposta non solo appropriata ma anche risolutiva in quanto proveniente da un soggetto autorizzato o preposto a prendere qualunque iniziativa in merito. La Carta dei Servizi è inoltre consultabile sul Sito internet www.guarinolab.it Monitoraggio dei servizi I migliori strumenti per monitorare il mantenimento degli standard qualitativi garantiti e raggiunti, sono da noi considerati il questionario rivolto al pubblico con la richiesta anche di giudizi soggettivi (attentamente e costantemente valutati in azienda) nonché la catalogazione e la elaborazione di attività di segnalazione di tutti i tipi (suggerimenti, lamentele, reclami) in qualunque forma provenienti dalla Clientela. Attraverso sistemi di rilevamento interni siamo in grado di tenere sotto controllo i tempi di attesa per l’esecuzione delle prestazioni al fine di poter intervenire nel caso gli standard dichiarati non venissero rispettati. Un ulteriore passo avaanti è stato fatto grazie all’acquisizione di un sistema informatizzato di gestione della Qualità. Riteniamo infine che le “procedure” di accreditamento e di certificazione cui iniziamo ad essere sottoposti nel loro svolgersi futuro serviranno anche come importantissimo monitoraggio del mantenimento degli standard qualitativi contenuti nella nostra Carta dei Servizi. 23 Suggerimenti e/o reclami II Centro Diagnostico A. Guarino ritiene attività indispensabile il mantenimento degli standard e degli impegni, per tale motivo è lieto di accettare qualsiasi suggerimento al fine di migliorare la qualità del servizio. Sono pertanto a disposizione dei Pazienti, nella sala di attesa, appositi moduli sui quali si potrà segnalare eventuali suggerimenti e/o reclami. Nel caso di reclami e/o chiarimenti, il personale dellAccoglienza chiederà prontamente lintervento del Responsabile interessato per una rapida ed efficace risoluzione. Numeri utili Il simbolo + indica che è possibile selezionare direttamente linterno desiderato senza aspettare la risposta dalloperatore del centralino. Per utilizzare questa opzione è necessario selezionare linterno desiderato subito dopo la risposta. Centralino pbx Sale Prelievo Segr. Amministrativa Accoglienza/informazioni Microbiologia Biochimica Clinica Genetica Medica Ematología ed Emostasi Radioimmunologia Fax SRL A.GUARINO CENTRO DIAGNOSTICO E DI ANALISI MEDICHE 0825.36535 0825.36535 +29 0825.36535 +27 0825.36535 +21/22 0825.36535 +31 0825.36535 +26 0825.36535 +24 0825.36535 +25 0825.36535 +23 0825.781638