COMUNITA' PASTORALE di S. FERMO MARTIRE Parrocchie di S. Ilario S. Francesco con Villanova S.Stefano - Nerviano Agàpe VISITA alle FAMIGLIE per la Benedizione "CREDO SIGNORE, AIUTA LA MIA INCREDULITA' INCREDULITA'"" Natalizia 2012 LETTERA del PREVOSTO a TUTTE le FAMIGLIE della COMUNITA' PASTORALE S.FERMO M. - NERVIANO a TUTTE le FAMIGLIE della Dal Vangelo di Marco (9,14-27) E arrivando presso i discepoli, videro attorno a loro molta folla e alcuni scribi che discutevano con loro. E subito tutta la folla, al vederlo, fu presa da meraviglia e corse a salutarlo. Ed egli li interrogò: «Di che cosa discutete con loro?». E dalla folla uno gli rispose: «Maestro, ho portato da te mio figlio, che ha uno spirito muto. Dovunque lo afferri, lo getta a terra ed egli schiuma, digrigna i denti e si irrigidisce. Ho detto ai tuoi discepoli di scacciarlo, ma non ci sono riusciti». Egli allora disse loro: «O generazione incredula! Fino a quando sarò con voi? Fino a quando dovrò sopportarvi? Portatelo da me». E glielo portarono. Alla vista di Gesù, subito lo spirito scosse con convulsioni il ragazzo ed egli, caduto a terra, si rotolava schiumando. Gesù interrogò il padre: «Da quanto tempo gli accade questo?». Ed egli rispose: «Dall’infanzia; anzi, spesso lo ha buttato anche nel fuoco e nell’acqua per ucciderlo. Ma se tu puoi qualcosa, abbi pietà di noi e aiutaci». Gesù gli disse: «Se tu puoi! Tutto è possibile per chi crede». Il padre del fanciullo rispose subito ad alta voce: «Credo; aiuta la mia incredulità!». Allora Gesù, vedendo accorrere la folla, minacciò lo spirito impuro dicendogli: «Spirito muto e sordo, io ti ordino, esci da lui e non vi rientrare più». Gridando e scuotendolo fortemente, uscì. E il fanciullo diventò come morto, sicché molti dicevano: «È morto». Ma Gesù lo prese per mano, lo fece alzare ed egli stette in piedi. Carissimi tutti, lo scorso 11 ottobre ha avuto inizio in tutta la Chiesa Cattolica l'Anno della Fede, voluto da Papa Benedetto XVI per stimolarci ad una maggiore consapevolezza e ad un rinvigorimento della nostra fede personale e comunitaria."L'Anno della Fede - scrive il Papa - è un invito ad un'autentica e rinnovata conversione al Signore, unico Salvatore del mondo". Tutti sentiamo il bisogno di ravvivare la fede e anzi, possiamo e dobbiamo domandarci: Ma io sono proprio un credente? Come vivo la mia fede" Che rapporto ho con Dio e con la Chiesa? COMUNITA' PASTORALE Non sono domande proprio inutili, qualche volta occorre interrogarsi nel silenzio della propria coscienza. Si sta avvicinando il Natale, cioè il mistero di Dio che si è fatto Uomo come noi in Gesù per offrirci la grazia della salvezza con il perdono dei peccati per una vita nuova. E' tempo propizio davvero per risvegliare la nostra fede e aprire il nostro cuore a Lui che sta alla porta e bussa, aspettando che gli apriamo. Così faremo anche noi preti: busseremo alla porta di tutti e aspetteremo che qualcuno ci apra. La porta che si aprirà per accoglierci sarà anch'essa un segno, vorrei pensare un "segno di fede", e non solo di cortesia, il segno di un cuore che si vuole aprire al Signore che viene. Come l'uomo della pagina evangelica riportata qui a fianco, diciamo: "Credo Signore, ma tu aiuta la mia incredulità". Gesù ci dice: "Tutto è possibile per chi crede". Il Signore per mezzo dei suoi ministri ci porta la sua Benedizione che non va considerata certo come un atto magico che possa risolvere tutti i problemi della vita; va accolta invece con fede perché è proprio la fede che ci aiuta ad affrontare le pesanti vicissitudini della vita, con coraggio e fiducia. "Tutto è possibile per chi crede". Se poi il cuore si rinnoverà anche con il perdono sacramentale attraverso la Confessione in occasione del Natale e anche con qualche gesto di solidarietà a chi è nel bisogno, la gioia del Natale sarà ancora più vera e più grande. Giunga già a tutti voi e a tutte le famiglie che compongono la grande famiglia della Comunità Pastorale il mio più cordiale augurio accompagnato dalla preghiera perché il Signore vi conceda abbondanza di fede, di pace e di gioia. Buon Natale! Il Prevosto don Emilio Giavini con i presbiteri della Comunità Pastorale don Giuliano, don Simone e don William INFORMAZIONI IMPORTANTI 12345678901234567890123456789012123456789012345678 12345678901234567890123456789012123456789012345678 12345678901234567890123456789012123456789012345678 12345678901234567890123456789012123456789012345678 Chi verrà nelle famiglie? 12345678901234567890123456789012123456789012345678 I SACERDOTI: don Emilio, don Giuliano, don William, don Simone LE SUORE: suor Gabriella e suor Lucia 123456789012345678901234 123456789012345678901234 123456789012345678901234 123456789012345678901234 Gli orari 123456789012345678901234 123456789012345678901234 La visita alla famiglie si effettuerà dalle ore 16 in avanti nei giorni da lunedì a venerdì In alcuni caseggiati, abitati in gran parte da giovani famiglie, per favorire la possibilità di incontro in casa, si passerà dalle 18.30 in avanti. Sarà comunque possibile, nel caso di impedimento a presenziare alla Benedizione nei giorni e negli orari stabiliti, telefonare in parrocchia per concordare altro appuntamento. 123456789012345678901234567890121234567890123456789 123456789012345678901234567890121234567890123456789 123456789012345678901234567890121234567890123456789 123456789012345678901234567890121234567890123456789 Come preparare la visita 123456789012345678901234567890121234567890123456789 Si prepari un piccolo altarino con: * una tovaglietta bianca * la lucerna o una candela accesa (simbolo di Cristo Luce del mondo) * l'acqua benedetta (si può ritirare in chiesa presso il fonte battesimale) * un piccolo vangelo (chi desidera può leggere anche un breve brano della Parola di Dio) 12345678901234567890123456789012123456789012345678901234 12345678901234567890123456789012123456789012345678901234 12345678901234567890123456789012123456789012345678901234 12345678901234567890123456789012123456789012345678901234 12345678901234567890123456789012123456789012345678901234 Come accogliere la visita? 12345678901234567890123456789012123456789012345678901234 con fede: la benedizione natalizia è un gesto religioso, non un gesto di magia. E' cioè credere che di Dio abbiamo bisogno e che la sua salvezza ci è trasmessa dalla Chiesa. con la famiglia riunita: il sacerdote o la suora vengono per incontrare le persone e pregare con loro. recitando insieme la preghiera che si trova nell'ultima pagina di questo opuscolo 123456789012345678901234567890121234567890 123456789012345678901234567890121234567890 123456789012345678901234567890121234567890 123456789012345678901234567890121234567890 123456789012345678901234567890121234567890 La busta natalizia 123456789012345678901234567890121234567890 Può essere consegnata direttamente al sacerdote o alla suora, oppure portata in chiesa da voi stessi. (Le offerte consegnate vanno alla propria parrocchia di appartenenza) Anche le nostre Comunità parrocchiali, come tante famiglie e tanti giovani in particolare, avvertono il momento difficile di una crisi che non dà ancora segnali di speranza. Facciamo appello a chi può, a chi è generoso, a chi vuole comunque sempre bene alla propria parrocchia, di non far mancare anche quest'anno quell'aiuto che per noi è indispensabile per far fronte a tutte le spese di cui le nostre strutture necessitano. Se pensiamo anche solo alle utenze di luce e gas per illuminare e riscaldare i nostri ambienti (chiese e oratori) non sarebbe possibile affrontare l'ordinario mantenimento senza il concorso dei parrocchiani. La busta natalizia chiede ad ogni famiglia perciò di rendersi partecipe alla vita della propria parrocchia con un contributo che possa permettere di sovvenire ai bisogni non solo delle strutture ma anche di situazioni di indigenza che si presentano di continuo alle nostre porte. La parrocchia non è certo dei preti. La parrocchia è dei fedeli che trovano nella propria parrocchia la possibilità di trovarsi e di crescere insieme come popolo di Dio. Educhiamo anche i nostri ragazzi ad esempio all'obolo domenicale da dare durante la Messa: anche questo è un modo concreto per portare i nostri ragazzi a qualche rinuncia e all'esercizio della carità. Già altre volte ho avuto modo di dire che se tutti coloro che frequentano la Messa festiva, ragazzi compresi, dessero anche solo un Euro le nostre parrocchie sarebbero già sollevate da un non leggero peso. Tante gocce insieme formano il mare. Grazie di cuore a tutti coloro che ci sosterranno con la loro offerta. Dio benedice chi dona con gioia. 12 novembre LU 12/11 MA 13 ME 14 GI 15 VE 16 LU 19/11 MA 20 ME 21 GI 22 VE 23 LU 26/11 MA 27 ME 28 GI 29 VE 30 1234567890123456789012345678901212345678901 1234567890123456789012345678901212345678901 1234567890123456789012345678901212345678901 1234567890123456789012345678901212345678901 1234567890123456789012345678901212345678901 Quando avverrà la 1234567890123456789012345678901212345678901 1234567890123456789012345678901212345678901 1234567890123456789012345678901212345678901 1234567890123456789012345678901212345678901 Visita alle Famiglie 1234567890123456789012345678901212345678901 Il calendario dettagliato (con eventuali modifiche) delle Benedizioni Natalizie verrà pubblicato di settimana in settimana su "AGAPE" e sul sito della Comunità Pastorale (www.parrocchiasstefano.it) P.zza Brunelleschi - Lotto - Donatello - Giotto - Perugino - Pisano Edison Sanzio - Quercia - Luini - Paladina - Buonarroti - D'Annunzio Indipendenza Masaccio - B.Angelico - Bergognone - Foppa - Mantegna - M.Foibe Cavallotti - Zara - Rismondo - Guareschi Giovanni XXIII - P.zza Libertà - Grandi - Gramsci Duca di Pistoia - Rovereto - S.Giuseppe Diaz - Botticelli - Verrocchio - P.d.Francesca - Bramante - Da Vinci Volta - Fermi - don Orione Roma - Pola - Toti - Torricelli - S.Antonio - Mariani - XX Settembre Don Gnocchi - Chinotto - Del Carroccio - Milano - Baracca - Ariosto Piemonte - Cervino - La Marmora - del Seprio Verdi - Rossini - Mascagni - Ponchielli - Donizetti - Carso - Pedretti Bellini - Paganini - Boccherini - Lombardia - Da Palestrina - Trento La Guardia - Cattaneo - Goito - Sabotino - Monfalcone - Sauro - Istria P.zza Toscanini - Pergolesi - Vivaldi - B. del Grappa - Trieste Mameli - dei Longori - Cairoli Cadorna - per Villanova - Brennero - Garibaldi - della Favorita Fiume - Garibaldi - P.zza Chiesa - Carlo Porta della Novella - Don Castiglioni De Marchi - Montello - Monviso - Turati - Crispi - Tagliamento - Isonzo IV Novembre - Sempione - Cave - P.zza Colorina - Vespucci Colombo - Pascoli - Marconi - Garibaldi Mazzini - Terzaghi - 24 Maggio - Piave - Matteotti - Legnano Garibaldi - Isonzo - S.Francesco V.le Villoresi - Galieli - A.Garibaldi Garibaldi - Filzi - Asiago LU 3/12 M.Grappa - Veneto - Caimi - Cogliati - Casati - Lampugnani P.zza della Vittoria - Garibaldi - Gorizia - D.Chiesa - Udine Toniolo - Carducci - Meda - Dante - Parini - Leopardi Cividale - S.Ambrogio - S.Carlo - Montenevoso Boccaccio - Corridoni - P.zza Manzoni - Foscolo - L.go Piazzi Puccini - Tasso - Marzorati - Bergamina - Garibaldi Pasubio - Circonvallazione - Pellico - Garibaldi - Montenevoso MA 4 ME 5 GI 6 LU 10/12 MA 11 ME 12 GI 13 VE 14 LU 17 Battisti - Annunciata - Cascino - Cavour - M.Rosa - Oberdan Garibaldi - Montenevoso Solferino - M.d.Libertà - Adige - El Alamein - F.lli Cervi - S.Anna Mons. Piazza - S.Giorgio - Lazzaretto - Adamello - Cascina s.Rocco Lazzaretto - Cadorna - Tonale Magenta - v.lo Magenta - Ticino - Peschiera - Montenevoso p.zza Vittorio Em. - XXV Aprile - p.zza Olona - Rondanini v.lo Pace - v.lo Offredi - p.zza Italia - via Colorina - p.zza Crivelli p.zza S.Stefano - don Bosco - Prepositurale - Monte Bianco Croce - Brera - v.lo Piazzi Ecco la Preghiera da recitare insieme: S. Pace a questa casa e a coloro che vi abitano. T. O Signore, Gesù, Figlio di Dio che nel mistero della tua incarnazione hai voluto abitare in mezzo a noi, visita questa famiglia che si appresta a celebrare il Tuo Natale: dona a tutti la pace del cuore, sostieni i fanciulli e i giovani nella loro crescita, benedici la fatica di chi studia e lavora, solleva ogni pena di chi soffre, conforta tutti con la Tua benedizione. Tu che vivi e regni nei secoli dei secoli. Amen.