PARROCCHIA S. GIOVANNI BATTISTA
in Tomba Extra - Verona - via Scuderlando, 305
Sito internet: www.parrocchiatombaextra.it
INFORMAZIONI E PROPOSTE PER VIVERE INSIEME IN PARROCCHIA
9 MARZO 2014
I DOMENICA DI QUARESIMA/A
Orario ss. Messe: domenica e feste 8.00 - 9.30 - 11.00 - 18.00; lunedì, mercoledì, venerdì 8.00 e 16.00;
martedì e giovedì 8.00 e 18.30; sabato 8.00 e 18.00
Dal Vangelo della domenica: Gesù fu condotto dallo Spirito nel deserto, per essere tentato dal diavolo. Dopo aver digiunato quaranta giorni e quaranta notti, alla fine ebbe fame. Il tentatore gli si avvicinò
e gli disse: «Se tu sei Figlio di Dio, di’ che queste pietre diventino pane». Ma egli rispose: «Sta scritto:
“Non di solo pane vivrà l’uomo, ma di ogni parola che esce dalla bocca di Dio”» (Mt 4, 1-11).
Celebriamo oggi la Prima Domenica di Quaresima. Uniti a Gesù, che prende la via del deserto per esservi tentato, viviamo con la Chiesa la grande prova della Quaresima, con l’intenzione di scegliere in ogni
circostanza la volontà del Padre. Anche nella tentazione Gesù ci è proposto come “modello” che per primo vive ed attua ciò che insegna. La tentazione mette alla prova la nostra fede e, come accadde in
Gesù, ci conduce a riaffermare il primato di Dio nella nostra vita. La vera adorazione di Dio, infatti, non
è solo quella che possiamo esprimere attraverso il culto, quanto piuttosto la fedeltà al primo comandamento nelle scelte quotidiane e nel posto che a Dio riconosciamo nella vita concreta.
DOMENICA 9 I DI QUARESIMA
* Ore 9.45 catechismo 1^, 2^, 4^ e 5^ elementare e 11.00 S. Messa con i genitori.
*Ritiro 3^ elementare in preparazione alla 1^
confessione (dalle 14.30 alla messa delle 18).
Da domenica 20 a sabato 26 luglio (organizza la parrocchia di GDL).
Da domenica 27 luglio a sabato 2 agosto
(organizza la parrocchia di Tomba Extra).
Tutti presso la casa di Ala, a Passo delle Fittanze, e
insieme alla parrocchia Gesù Divino Lavoratore.
LUNEDÌ 10
* Ore 19.30-21.30 ritiro spirituale uomini.
* Ore 20.30 S. Messa di trigesimo in suffragio
di mons. Mario Gatti; a seguire, ricordi e testimonianze sulla sua vita.
* Ore 20.45 incontro adolescenti.
CAMPI SAF DIOCESANI
PER 3^ MEDIA, (2000) da domenica 13 a sabato 19 luglio 2014.
PER ADOLESCENTI (‘98,’99) da domenica 10 a
sabato 16 Agosto 2014.
Le iscrizioni ai campi SAF vanno fatte in parrocchia entro giovedì 20 marzo, è necessario consegnare il modulo compilato e la caparra di 50
euro (il modulo si trova in parrocchia e nel sito
della parrocchia).
MARTEDÌ 11
* Ore 20.45 incontro genitori 1^ Comunione
con Don Antonio Scattolini: «UNO SVILUPPO "BIBLICO/ARTISTICO" SUL TEMA DEI DISCEPOLI DI EMMAUS» (data l’importanza del
relatore, l’incontro è aperto a tutti).
MERCOLEDÌ 12
* Gita-Pellegrinaggio al Santuario Madonna
del Covolo e Bassano del Grappa.
GIOVEDÌ 13
*Ore 16.15-18.15 ritiro spirituale signore.
* Ore 20.30 S. Rosario per i giovani.
VENERDÌ 14 (ASTINENZA DALLE CARNI)
* Ore 15.30 VIA CRUCIS, 16.00 S. Messa.
* Ore 20.30 Adorazione Eucaristica.
SABATO 15
* Ore 17 incontro chierichetti.
DOMENICA 16 II DI QUARESIMA
Ritiro Cresimandi in parrocchia: 9.30 inizio al
Posto, pranzo al sacco, dalle ore 15.00 anche i
genitori, termine con la S. Messa ore 16.30.
CAMPISCUOLA 3^, 4^ e 5^ ELEMENTARE 2014
Da domenica 8 a sabato 14 giugno (organizza la parrocchia di Tomba Extra).
Da domenica 15 a sabato 21 giugno (organizza la parrocchia di GDL).
CAMPISCUOLA 1^ E 2^ MEDIA 2014
GREST 2014
Da lunedì 30 giugno a venerdì 25 luglio.
4 settimane, dal lunedì al venerdì, dalle 15.30
alle 18.30.
PREGHIERA
Gesù, anche tu, nella tua umanità, sei stato tentato. Ti è stata fatta la proposta di cibo, di potere, di ricchezza, e non hai ceduto, non ti sei lasciato ingannare. Quando Satana si avvicina ha
sempre qualcosa in mano da offrirci, qualche
proposta che seduce. Con la tua vittoria ci hai
indicato come uscire vincitori nella lotta quotidiana, per conservare la dignità di figli di Dio. Ci
hai insegnato a pregare: «non abbandonarci alla
tentazione», perché il maligno è sempre in agguato. Non ci proponi tanto la liberazione dalla
tentazione, quanto di non entrare in tentazione,
di non avere affetto per il peccato. Tu permetti
la tentazione per rafforzarci, come l’atleta si rafforza con l’esercizio fisico. La tentazione svela i
pensieri del nostro cuore, ci fa riconoscere i nostri limiti. Abbandonandoci al tuo amore possiamo vincere ogni tentazione.
(Antonio Merico)
Impegno Missionario
della nostra parrocchia,
per la Quaresima 2014
Mercoledì 5 marzo, con il rito dell’imposizione delle
Ceneri, è iniziato il cammino quaresimale verso la
Pasqua: siamo invitati a vivere un periodo di preghiera, sobrietà e solidarietà.
Papa Francesco ci invita a seguire Gesù sulla via
della povertà “… In ogni epoca e in ogni luogo Dio
continua a salvare gli uomini e il mondo mediante
la povertà di Cristo. La ricchezza di Dio non può
passare attraverso la nostra ricchezza ma sempre
e soltanto attraverso la nostra povertà, personale
e comunitaria, animata dallo Spirito di Cristo”.
Papa Francesco ci invita a seguire Gesù sulla medesima strada, per guardare con il suo stesso
amore e con i suoi stessi occhi i fratelli. Ci chiede
di camminare con loro e, se necessario, di farci
carico delle loro difficoltà operando concretamente
per alleviarle.
È tradizione della nostra comunità proporre in
questo periodo un’attenzione particolare alle chiese sorelle del mondo oltre che con la preghiera
anche con gesti concreti.
Il nostro sostegno andrà quest’anno alla missione
diocesana di Sao Luis in Brasile. Ogni contributo
economico raccolto sarà versato al Centro missionario che accompagna le missioni diocesane in cui
sono impegnati sacerdoti, laici, laiche, religiosi e
religiose della nostra diocesi.
In fondo alla chiesa potete trovare opuscoli che illustrano le attività da sostenere.
Dal MESSAGGIO DI PAPA FRANCESCO
PER LA QUARESIMA 2014
Si è fatto povero per arricchirci
con la sua povertà (cfr 2 Cor 8,9)
Cari fratelli e sorelle,
in occasione della Quaresima, vi offro alcune riflessioni, perché possano servire al cammino personale e comunitario di conversione. Prendo lo
spunto dall’espressione di san Paolo: «Conoscete
infatti la grazia del Signore nostro Gesù Cristo: da
ricco che era, si è fatto povero per voi, perché voi
diventaste ricchi per mezzo della sua povertà» (2
Cor 8,9). L’Apostolo si rivolge ai cristiani di Corinto
per incoraggiarli ad essere generosi nell’aiutare i
fedeli di Gerusalemme che si trovano nel bisogno.
Che cosa dicono a noi, cristiani di oggi, queste parole di san Paolo? Che cosa dice oggi a noi l’invito
alla povertà, a una vita povera in senso evangelico?
La grazia di Cristo
Anzitutto ci dicono qual è lo stile di Dio. Dio non si
rivela con i mezzi della potenza e della ricchezza
del mondo, ma con quelli della debolezza e della
povertà: «Da ricco che era, si è fatto povero per
voi…». Cristo, il Figlio eterno di Dio, uguale in potenza e gloria con il Padre, si è fatto povero; è
sceso in mezzo a noi, si è fatto vicino ad ognuno
di noi; si è spogliato, “svuotato”, per rendersi in
tutto simile a noi (cfr Fil 2,7; Eb 4,15). È un grande mistero l’incarnazione di Dio! Ma la ragione di
tutto questo è l’amore divino, un amore che è grazia, generosità, desiderio di prossimità, e non esita a donarsi e sacrificarsi per le creature amate.
La carità, l’amore è condividere in tutto la sorte
dell’amato. L’amore rende simili, crea uguaglianza,
abbatte i muri e le distanze. E Dio ha fatto questo
con noi. Gesù, infatti, «ha lavorato con mani
d’uomo, ha pensato con intelligenza d’uomo, ha
agito con volontà d’uomo, ha amato con cuore
d’uomo. Nascendo da Maria Vergine, egli si è fatto
veramente uno di noi, in tutto simile a noi fuorché
nel peccato» (Conc. Ecum. Vat. II, Cost. past.
Gaudium et spes, 22).
Lo scopo del farsi povero di Gesù non è la povertà
in se stessa, ma – dice san Paolo – «...perché voi
diventaste ricchi per mezzo della sua povertà».
Non si tratta di un gioco di parole, di un’espressione ad effetto! E’ invece una sintesi della logica di
Dio, la logica dell’amore, la logica dell’Incarnazione e della Croce. Dio non ha fatto cadere su di noi
la salvezza dall’alto, come l’elemosina di chi dà
parte del proprio superfluo con pietismo filantropico. Non è questo l’amore di Cristo! Quando Gesù
scende nelle acque del Giordano e si fa battezzare
da Giovanni il Battista, non lo fa perché ha bisogno di penitenza, di conversione; lo fa per mettersi in mezzo alla gente, bisognosa di perdono, in
mezzo a noi peccatori, e caricarsi del peso dei nostri peccati. E’ questa la via che ha scelto per consolarci, salvarci, liberarci dalla nostra miseria. Ci
colpisce che l’Apostolo dica che siamo stati liberati
non per mezzo della ricchezza di Cristo, ma per
mezzo della sua povertà. Eppure san Paolo conosce bene le «impenetrabili ricchezze di Cristo» (Ef
3,8), «erede di tutte le cose» (Eb 1,2).
Che cos’è allora questa povertà con cui Gesù ci libera e ci rende ricchi? È proprio il suo modo di
amarci, il suo farsi prossimo a noi come il Buon
Samaritano che si avvicina a quell’uomo lasciato
mezzo morto sul ciglio della strada (cfr Lc
10,25ss). Ciò che ci dà vera libertà, vera salvezza
e vera felicità è il suo amore di compassione, di
tenerezza e di condivisione. La povertà di Cristo
che ci arricchisce è il suo farsi carne, il suo prendere su di sé le nostre debolezze, i nostri peccati,
comunicandoci la misericordia infinita di Dio. La
povertà di Cristo è la più grande ricchezza: Gesù è
ricco della sua sconfinata fiducia in Dio Padre,
dell’affidarsi a Lui in ogni momento, cercando
sempre e solo la sua volontà e la sua gloria.
Scarica

Scarica l`ultimo avviso parrocchiale in pdf