Ministero della Difesa Marina Militare Relazione annuale dell’Ufficio Relazioni con il Pubblico Centrale e Assistenza al Personale PREMESSA Come l’uomo “vitruviano” durante il Rinascimento venne assunto ad emblema della centralità dell’essere umano, nello stesso modo il cittadino che quotidianamente si relaziona con l’URP della Marina, rappresenta la centralità del nostro lavoro. S TATO AT T UA L E D E L L’ U R P er comodità d’analisi esporremo gli elementi legati tra loro secondo una relazione di tipo “causa-effetto”, seguendo le fasi del fenomeno comunicativo e ci avvarremo dell’ausilio di alcune tabelle esplicative per rendere più immediato il riscontro dei dati forniti. P TABELLA 1 La tabella in esame riassume globalmente il volume dei “contatti” avuti nell’ambito del 2004, che, come evidente, sono sta- ti numerosissimi, come del resto risulta elevatissimo il numero medio di contatti giornaliero considerate le risorse umane disponibili in ambito Ufficio. Davvero non trascurabile è poi il numero di visite (voce “Personali”) che si realizzano durante l’anno, queste ultime restano stabili nel periodo considerato e rappresentano un aggravio considerevole dell’attività di servizi “front office” offerti dall’URP. Possiamo quindi affermare che l’affidabilità dimostrata, nel tempo, all’utenza, non è dovuta solo ad un’investitura isti- tuzionale, ma è frutto della sistematicità e dell’efficacia del servizio reso; a questa concreta disponibilità dimostrata dall’URP è corrisposta una verosimile fiducia da parte dell’utente che in esso trova sempre un punto di riferimento chiaro e costante e che ad esso si affida volentieri per ogni sorta di informazioni. Osservando la tabella 2, presa a confronto del volume di “contatti” del precedente anno, si evidenzia un apparente minor numero di “contatti” in particolare riferiti al Numero Verde. ■ TABELLA 1 2/3 RELAZIONE ANNUALE DELL’URP CENTRALE E ASSISTENZA AL PERSONALE TABELLA 1I TABELLA II In realtà non c’è stata una sola causa tale da provocare questa variazione, ma una serie di fattori, di cambiamenti avvenuti sia nelle esigenze degli utenti, sia nell’incremento delle opportunità di contatto offerte dalla nostra Forza Armata. Con il servizio di leva obbligatorio, i “contatti” erano mirati alle informazio- ni sul periodo di ferma, sulle destinazioni e soprattutto sulle possibilità di esenzione dal servizio stesso; dalla sospensione del servizio obbligatorio, recentemente introdotta, il contatto è certamente in numero assai più ridotto ma nel contempo è più motivato, più interessato alle possibilità di carriera ed alle peculiari condizioni che la caratterizzano (passione, professionalità, capacità tec- niche e personali, missioni all’estero, retribuzione, ecc.). Oggi l’utente cerca nel suo informatore una persona a cui chiedere consigli, capace di chiarire i dubbi di fronte ad una scelta così importante, di conseguenza le richieste si diversificano nei dettagli da fornire e altrettanto precisi devono essere i riscontri. Essendo evidente che l’addetto non può rispondere in breve a tutte le domande MINISTERO DELLA DIFESA MARINA MILITARE (nell’esigenza di presentare degnamente i ruoli di ufficiale, sottufficiale o volontario di truppa), ma che deve farlo nel modo più completo ed esaurientemente possibile, il tempo richiesto in questo nuova forma di interazione più partecipata aumenta, in ossequio ed in favore di una indispensabile “qualità” della comunicazione. Importante ulteriore motivo di riduzione di interventi telefonici è stata senz’altro l’incremento dell’affluenza di richieste via e-mail, il cui servizio è gesti- to direttamente dall’URP, e, soprattutto, la disponibilità, la facile reperibilità, la lettura rapida e semplice delle medesime informazioni sui siti web curati dalla Difesa, in particolare – per quanto riguarda le domande sui concorsi – in riferimento al sito della Marina Militare ed a quello di Persomil. I sistematici aggiornamenti delle pagine web, le modifiche del formato della home page e delle successive pagine di ricerca – volte a semplificarne la lettura – permettono all’utente di ottenere mol- Per completamento dell’analisi, con elementi esterni che hanno contribuito al volume informativo globalmente diffuso, occorre sottolineare che il comparto della comunicazione si è opportunamente specializzato per orientamenti e qualità dei prodotti, nel particolare si deve tenere conto che per quanto attiene agli eventi “d’incontro”, l’attività di conferenze negli Istituti scolastici è stato fortemente rivalutata, portando a 168 gli Istituti visitati con volume di uditori vicino alle 9.500 unità, sono state incrementate le occasioni di incontro con il pubblico nelle occasioni delle Mostre e nel circuito del Centro Mobile Informativo, per quanto concerne ai prodotti informativi sono stati studiati e realizzati opuscoli e guide più completi, attagliati e ricchi di informazioni mirate e più frequentemente richieste. Alla luce di queste considerazioni non possiamo che leggere la suddetta contrazione del numero di “contatti” nella minore dispersione degli stessi, precedentemente volti ad una informazione dedicata ad un contesto sociale e giuridico oramai decaduto. L’elevatissimo numero di contatti comunque mantenuto ed espletato porta comunque a ritenere l’obiettivo comunicazionale favorevolmente raggiunto, volto al risultato di un efficace e sinergico lavoro di adeguamento e, in generale, di diversificazione degli strumenti, dei mezzi e delle tecniche di comunicazione al cittadino che da sempre caratterizza la qualità del nostro servizio. ■ 4/5 TABELLA III TABELLA III RELAZIONE ANNUALE DELL’URP CENTRALE E ASSISTENZA AL PERSONALE te informazioni già dalla consultazione del sito, senza doverci ulteriormente contattare se non per delucidazioni su approfondimenti estremi. La consultazione stessa dei bandi di concorso, scaricabili direttamente dal sito, è stata semplificata evidenziando i titoli in corso di validità. Globalmente si rimarca la conferma dell’utenza su uno spiccato miglioramento nella struttura e nella leggibilità dei siti web della Marina (www.marina.difesa.it) e di Persomil (www.persomil.difesa.it). ■ CONCLUSIONI L’URP è da sempre un punto di riferimento, non solo per il personale in servizio bensì anche per i tanti utenti che, amanti del mare e della nostra Forza Armata, desiderosi di farne parte, ci contattano quotidianamente con lo scopo di ottenere chiarimenti, delucidazioni e, non di rado, anche qualche consiglio. In questa relazione abbiamo sottolineato come si sia instaurata una sorta di continuità generazionale e un’affidabilità nel rapporto tra il cittadino e l’URP, affidabilità raggiunta grazie alla dimostrata disponibilità all’ascolto, facile reperibilità e puntualità dell’informazione fornita. Sotto questo punto di vista riteniamo sia doveroso attribuire una particolare attenzione alla collaborazione interna tra gli uffici addetti all’informazione ed alla comunicazione al fine di garantire un continuo e mirato miglioramento dei servizi offerti dall’Amministrazione. Ci piace pensare – e siamo consapevoli delle responsabilità che questo comporta – che non riusciremmo ad immaginare un’Amministrazione Pubblica senza l’attività di un Ufficio che, quotidianamente, si mette al servizio dell’utente, aiutando il cittadino, come il dipendente, a districarsi nel dedalo e nei meandri della burocrazia. Siamo convinti, anche alla luce di un’attività più che decennale, della sempre più imprescindibile utilità del servizio fornito dall’Ufficio Relazioni con il Pubblico Centrale della Marina Militare. MINISTERO DELLA DIFESA MARINA MILITARE L’ A S S I S T E N Z A AL PERSONALE di Sergio Biraghi, Capo di Stato Maggiore della Marina o richiamato più volte l’attenzione dei miei collaboratori su quello che ritengo debba essere il più importante compito della Forza Armata: arruolare, formare, impiegare e “tutelare” il nostro personale. Onestamente ritengo che mentre molto e bene è stato fatto per i primi tre aspetti, tanto c’é ancora da fare per la “tutela” dei nostri marinai. Certo l’iter di carriera e le retribuzioni sono oggetto di grandi attenzioni da parte dello Stato Maggiore e delle Rappresentanze Militari, ma si può e si deve fare di più nel campo dell’assistenza sociale. La vita professionale in Marina è particolarmente varia ed interessante ma è anche molto impegnativa e può diventare non facile quando, giustamente, si vuol dar vita ad una nuova famiglia. Le lunghe assenze per servizio, i frequenti trasferimenti, la lontananza dai parenti e dalle località d’origine, creano molti problemi e possono rendere drammatici gli inevitabili problemi di salute, di lavoro, o anche solo psicologici che colpiscono noi o i nostri cari. La Marina si sente da sempre una grande famiglia e quindi ha creato, al suo interno, vari poli proprio per venire incontro con rapidità e discrezione ai fratelli meno fortunati o in difficoltà. L’assistenza sanitaria con le sue strutture è molto migliorata e ci tranquillizza molto. Siamo in buone mani, con H 6/7 buone infrastrutture e tutti noi continueremo a porre grande attenzione nel rendere sempre più moderna ed efficiente quest’assistenza. Meno note ma altrettanto meritorie sono le tre realtà a cui ho voluto dedicare questo inserto proprio perché tutti, ma specialmente chi ne ha più bisogno, ne conoscano l’esistenza e sappiano come chiederne il supporto. Il “Punto di Monitoraggio”, creato pochi anni or sono per consentire alla Marina di seguire i casi più difficili o dolorosi del suo personale. E’ costituito da un gruppo di responsabili in vari settori, coordinati dall’Ufficio Generale per il Personale, i quali cercano di fornire la massima assistenza tecnica, giuridica, psicologica al personale in gravi difficoltà. L’“Andrea Doria”, istituito nei primi anni del secolo scorso per fornire assistenza e supporto economico ai familiari dei nostri “Marinai” meno fortunati deceduti in servizio o resi inabili da lesioni o gravi malattie. L’Istituto, avendo RELAZIONE ANNUALE DELL’URP CENTRALE E ASSISTENZA AL PERSONALE esteso da qualche anno la sua opera assistenziale anche a favore del personale in servizio e delle famiglie, si è confermato essere, per la Marina, uno strumento di grande efficacia per dare una risposta concreta in tutti quei casi in cui la tempestività dell’intervento risulta essere un fattore determinante per sostenere chi si trova a fronteggiare situazioni impreviste di estrema gravità, cui vanno ad associarsi anche pesanti difficoltà finanziarie. Il “Club Tre Emme”, nato come libera associazione delle mogli degli Ufficiali di Marina, è un importante punto d’aggregazione, di supporto psicologico, di volontariato delle nostre mogli verso le nostre mogli e le nostre famiglie perché proprio loro devono sopportare il maggior peso delle difficoltà legate all’inserimento in nuove città ed in nuove realtà. Come tutti ben sapete la vita non è mai sempre solo bella o facile; talvolta si devono affrontare momenti difficili, ma se, come in tutte le vere famiglie, si possono raccontare in casa i propri problemi, perché si sa che tutti cercheranno di darci una mano per risolverli, si vive molto meglio e soprattutto si ha meno paura del futuro. Questo è quello che vorrei che tutte le mie donne ed i miei uomini sentissero dietro le loro spalle: “posso andar per mare tranquillo perché il mare è sempre bello ma anche perché nella mia base navale o nella mia sede di lavoro c’è una grande famiglia molto stretta e legata che è pronta ad aiutarmi in tutto, con discrezione ed affetto, perché sono uno di loro, uno della Marina Militare”. ■ P U N TO D I M O N I TO R I AG G I O P E R M A N E N T E N E L S E T TO R E A S S I S T E N Z I A L E no dei fattori che maggiormente influenzano le prestazioni del personale è la serenità familiare e, secondariamente, la tranquillità derivante dalla consapevolezza di una pronta assistenza in caso di bisogno da parte dell’organizzazione cui si appartiene. Ecco dunque individuata la particolare valenza che riveste, una “politica della famiglia” in grado di esercitare una preziosa ed insostituibile forma complementare di supporto dalla quale trarre, specialmente in momenti delicati, quella saldezza morale necessaria ad affrontare gli impegni che la nostra professione richiede. E’ sulla solida base di questi intenti, da sempre all’attenzione dei Comandi che considerano l’uomo il fulcro dell’organizzazione ed il suo benessere garanzia di efficienza per la Forza Armata, che dall’ottobre 2002, è stato costituito il “Punto di monitoraggio permanente nel settore assistenziale”. U Il “Punto” è costituito presso lo Stato Maggiore della Marina, Ufficio Generale del Personale, IV Reparto Supporto al Personale. Dello stesso fanno parte, quali elementi interessati ciascuno per la parte di propria competenza, Maristat 1° Reparto Personale, l’Ordinariato Militare, l’Ispettorato di Sanità M.M., l’Istituto Andrea Doria, la Presidenza Nazionale dell’ANMI ed il Club “Tre Emme”. Rilevante, inoltre, il ruolo degli Uffici Benessere Periferici che, costituiti presso gli Alti Comandi Periferici e i Comandi Militari Marittimi Autonomi, rappresenta- no l’interfaccia immediata tra l’organizzazione di assistenza e benessere ed il personale dipendente. Lo scopo del “Punto” è quello di acquisire, valutare e valorizzare tutti i casi di particolare gravità che vengono segnalati dai Comandi/Enti dipendenti, per garantire, di concerto con gli Elementi di Organizzazione competenti in materia, un servizio di assistenza e le più idonee soluzioni al personale militare e civile della Forza Armata, le cui condizioni di salute o le critiche situazioni familiari incidano significativamente non solo sul servizio ma anche sulla qualità della vita del singolo e della famiglia. SEZIONE ASSISTENZA E BENESSERE a Sezione Assistenza e Benessere di Lle richieste Roma, è il luogo a cui fanno capo tutte di assistenza. L’attività della Sezione che svolge una costante opera di informazione e di consulenza, si pone come primo punto di contatto per le esigenze del personale e agisce da filtro ed indirizzo per segnalare le diverse situazioni rappresentate, agli elementi che operano nell’ambito del Punto. Tutti i dipendenti, indistintamente, possono quindi contattare il personale del “Punto” certi di ricevere un aiuto materiale e morale imme- Punto di Monitoraggio: 06 36805250 - 06 36803335 S t a t o M a g g i o r e M a r i n a - U f f i c i o G e n e r a l e d e l Pe r s o n a l e 4 ° R e p a r t o - S u p p o r t o a l Pe r s o n a l e MINISTERO DELLA DIFESA P i a z z a l e d e l l a M a r i n a , 4 - 0 0 1 9 5 RO M A MARINA MILITARE diato, nel rispetto della più assoluta riservatezza. L’attività dei diretti responsabili si svolge in modo continuativo e concreto, proprio allo scopo di identificare e risolgere le varie problematiche in tempi brevi e con i mezzi più idonei: perizia, coordinamento e sinergia sono le qualità che caratterizzano i componenti ed i collaboratori del progetto. ■ che all’estero. Nel settore è stato particolarmente apprezzato il contributo di competenza ed esperienza dell’Ispettorato di Sanità della Marina che si è reso costantemente disponibile per la risoluzione delle problematiche rappresentate. Nell’ultimo periodo è entrato a far parte del Punto di Monitoraggio anche un Ufficiale Psicologo che ha provveduto a contattare, per quei casi ritenuti particolarmente delicati, il personale interessato ed i familiari, fornendo un valido supporto. ■ CAPPELLANI MILITARI na buona parte dei positivi risultaU ti raggiunti dal Punto si devono all’impegno dell’Ufficiale Cappellano delegato a fornire assistenza morale e spirituale. La costante disponibilità della figura del Cappellano, che il per- A.N.M.I. Associazione Nazionale Marinai d’ILrità’talia grazie ad una sostanziale capilladella distribuzione sul territorio delle sedi, possiede ottime potenzialità per assicurare interventi mirati, soprattutto di carattere morale. L’ANMI è quindi pienamente in grado di collaborare con il Punto, che si è già appoggiato ad essa attraverso richieste di assistenza diretta. Tutto ciò ha messo in evidenza, l’eccezionale disponibilità dei Marinai d’Italia ad ascoltare il personale in bisogno, sia in Italia che all’estero. ■ sonale della Marina è abituato a conoscere e ad apprezzare presso le diverse sedi di servizio, costituisce per il personale che si è rivolto al Punto un importantissimo riferimento per superare la propria contingente situazione di difficoltà. ■ SERVIZIO SANITARIO a maggior parte dei casi che vengono Laspetti monitorati dal Punto riguardano di carattere sanitario che coinvolgono sia il personale militare che i propri familiari. In presenza di tali problemati- che, anche molto gravi e delicate, il Punto provvede a fornire consulenze e supporti logistici presso strutture sanitarie sia in Italia P re s i d e n z a A . N . M . I . : 0 6 3 2 1 7 6 9 3 - 0 6 3 2 4 4 4 4 8 L u n go t eve re d e l l e A r m i , 2 0 - 0 0 1 9 5 RO M A 8/9 RELAZIONE ANNUALE DELL’URP CENTRALE E ASSISTENZA AL PERSONALE CLUB TRE EMME ell’ambito dell’attività svolta dal PunN to di monitoraggio un prezioso contributo è altresì offerto dal Club Tre Emme, Associazione che dai primi anni 90 unisce le mogli degli Ufficiali di Marina. Nato con lo scopo di fornire un importante ausilio logistico alle mogli e alle famiglie dei militari trasferiti, il Club Tre Emme è, una realtà importante della Marina. La sua grande qualità è forse quella di essere essenzialmente parte integrante dell’organizzazione, tanto da sopportare, come mogli, pesi e difficoltà della carriera dei Marinai. In questo senso, il Punto, individua spesso nelle Tre Emme, il riferimento privilegiato per la gestione e l’assistenza di una vasta gamma di problemi, con particolare riferimento all’inserimento dei nuclei familiari in un'altra realtà a seguito di un trasferimento. Nella sede di Roma, e presso le altre sedi di Venezia, La Spezia, Livorno e Taranto, le Tre Emme hanno svolto una meritoria attività di volontariato a favore dei familiari del personale militare ricoverato presso vari ospedali. L’iniziativa del Club Tre Emme è sempre molto apprezzata dal personale interessato e soprattutto dalla Marina che ha potuto constatare ancora una volta, con vivissimo piacere, lo spirito di solidarietà che anima le appartenenti all’Associazione. ■ MINISTERO DELLA DIFESA MARINA MILITARE ISTITUTO ANDREA DORIA ’Istituto Andrea Doria, sulla rotta di una lunghissima tradizione, che affonda le radici nelle marine preunitarie svolge ancora oggi una efficace opera assistenziale in favore dei “Marinai". La Natura del raggio d’azione dell’Istituto Andrea Doria, è infatti oltremodo variegata, consentendogli di portare l’aiuto della Marina, nei più diversi casi di bisogno. Pur mantenendo la sua tradizionale opera di assistenza agli orfani e alle famiglie dei marinai deceduti in guerra o per servizio, l’Andrea Doria, ha esteso, oggi, la sua possibilità di intervento a nuove situazioni di necessità. L La solidarietà tra la gente di mare è infatti un sentimento molto antico e ancora più vivo nell’ambito delle marinerie militari, i cui uomini affrontano quotidianamente il mare e le sue insidie. Questi i valori su cui si fonda l’opera dell’Istituto, che, è con tutta evidenza un importante referente del Punto di Monitoraggio, grazie alla sua capacità di venire incontro alle immediate esigenze di carattere economico che riguardano il personale dando quindi un sostegno quanto mai tempestivo a chi è in difficoltà per problematiche personali e familiari. Nell’anno appena passato, sono stati assicurati: - 90.000.00 euro come contributi speciali in soccorso di particolari e gravi casi di bisogno al personale e ai familiari. - il sussidio annuale a 137 orfani e a 33 vedove senza prole, per un totale di 440.000.00 euro; - 30.000.00 euro sono stati andati ad orfani studenti come premi di profitto; Questi numeri, per quanto significativi, rimangono tali di fronte alla particolare valenza del lavoro dell’Andrea Doria, di un’istituzione che, è strumento fondamentale nell’opera di assistenza al personale, e che, anche di fronte a grandi drammi personali, ricorda come la Marina non abbandoni i suoi Marinai. L’opera dell’Andrea Do- ria, arriva quindi ad assicurare un supporto economico, destinato a particolari situazioni di bisogno, a volte di inusitata gravità. Su segnalazione del Punto di Monitoraggio, l’Istituto può intervenire con contributi straordinari anche verso il personale in servizio permanente che si trova in gravi difficoltà. Con la chiusura dell’ultimo orfanotrofio l’assistenza agli orfani è comunque proseguita lungo i canali dell’attribuzione di contributi finanziari ben mirati, soprattutto a favore di orfani studenti, attraverso dei premi di profitto (spesso i risultati conseguiti da questi ragazzi sono eccellenti, ed inorgogliscono la Marina tutta). La Forza Armata è quindi particolarmente orgogliosa di vantare un’organismo così prezioso che, non dimentichiamolo, deve il suo funzionamento alla generosità degli stessi marinai che contribuiscono con le proprie offerte all’attività dell’Ente, anche grazie a quell’euro in meno nella busta paga. ■ PER SOSTENERE L’ ANDREA DORIA Il patrimonio dell’Istituto è costituito da beni immobili e mobili di proprietà. Le entrate dell’Istituto sono ordinarie e straordinarie. Le ordinarie sono costituite dai redditi patrimoniali. Le straordinarie da: a) contributi volontari mensili del personale militare; b) offerte, lasciti e donazioni di privati, dello Stato e di Enti. c) Sovvenzioni del Ministero della Difesa. Ciò che l’Andrea Doria” fa per i propri assistiti è possibile grazie alle oblazioni volontarie dei suoi sostenitori. Contribuisci anche tu a sostenere questa meritoria istituzione. I s t i t u t o “ A n d re a D o r i a ” : 0 6 3 6 8 0 5 2 8 5 - 0 6 3 2 1 7 4 4 7 P i a z z a l e d e l l a M a r i n a , 4 - 0 0 1 9 5 RO M A 10/11 RELAZIONE ANNUALE DELL’URP CENTRALE E ASSISTENZA AL PERSONALE In definitiva... l miglioramento delle condizioni di vita del personale militare e civile rappresenta dunque una materia di particolare rilievo per lo Stato Maggiore della Marina. Attraverso, pertanto, l’opera del Pun to di Monitoraggio dell’Ufficio Generale del Personale, dell’Ufficio Benessere Centrale e degli Uffici Benessere Perife rici costituiti nelle aree dipartimentali, il personale della Marina sa che, in caso di necessità, può confidare sul sostegno della Forza Armata. I A livello assistenziale attraverso: - assistenza al personale che si trovi in situazioni critiche di salute; - assistenza al personale ricoverato (sia presso i servizi sanitari militari che in quelli civili) ed ai relativi familiari; - supporto psicologico; - assistenza in favore dei familiari bisognosi, assicurata dal supporto costante dell’Istituto “Andrea Doria”; - assistenza in favore degli orfani minori del personale; - elargizione di provvidenze a favore dei familiari superstiti di dipendenti deceduti o gravemente e permanentemente lesi per incidenti di servizio (trattamento pensionistico privilegiato, particolare assistenza, equo indennizzo, indennizzo privilegiato aeronautico, speciale elargizione); - rimborso delle spese di trasporto e di soggiorno ai familiari dei militari deceduti e/o infortunati gravemente - - - - - nonchè delle spese per onoranze funebri sostenute dai familiari del personale militare deceduto in servizio; rimborso, in relazione al reddito, delle spese sostenute dal personale militare in servizio permanente per la frequenza dei figli fino a 3 anni di età, presso asili nido pubblici e privati; elargizione di contributi in denaro per l'elevazione del livello culturale del personale militare e civile volti a favorire il conseguimento di qualificazioni professionali e l'avanzamento negli studi superiori ed universitari; elargizione annuale di borse di studio ai figli del personale militare e civile in servizio ed in quiescenza che abbiano frequentato gli studi con profitto; attivazione di servizi telefonici in favore dei familiari del personale militare ed in particolare di quello imbarcato, specie durante le assenze delle Unità dalle sedi di normale gravitazione; stipula, da parte dell’Amministrazione della Difesa, di apposite polizze assicurative per il personale impegnato in operazioni ad alto rischio; - ricerca di accordi, convenzioni e facilitazione a favore del personale militare in servizio ed in quiescenza, in settori merceologici o di servizi di interesse per il personale (convenzione con banche, con Compagnie di assicurazioni, con grandi catene di distribuzioni, con esercizi commerciali. A livello logistico attraverso: - assistenza al personale nei casi di trasferimento di sede e assistenza nel reperimento di case in locazione a prezzo conveniente presso la sede di destinazione; - organizzazione di turni di soggiorno, presso infrastrutture marine e montane, nelle quali il personale ha la possibilità di usufruire con le proprie famiglie, di un periodo di soggiorno con alloggio, vitto e servizi a pagamento agevolati; - organizzazione di appositi turni di soggiorno presso colonie estive e montane a favore dei figli del personale militare e civile; - coordinamento, nell’ambito del Comitato di Collegamento degli Organismi Militari Sociali (CLIMS) per assicurare la partecipazione del personale militare e civile con relativi familiari a centri sociali di vacanza e di riposo ubicati nei paesi aderenti all’Organismo e nella partecipazione dei figli del personale militare e civile ai campi giovani dislocati presso i campeggi delle Nazioni aderenti; - acquisizione, manutenzione e riparazione di attrezzature, materiali e servizi per le esigenze di carattere ricreativo come attrezzature ed arredamento di sale convegno, sale di lettura, di scrittura o sale cinematografiche. ■ MINISTERO DELLA DIFESA MARINA MILITARE Ministero della Difesa www.difesa.it Stato Maggiore della Marina Militare www.marina.difesa.it