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Marzo-Aprile 2011
L’Europa in diretta
Newsletter d’informazione sulle politiche e i finanziamenti dell’Unione Europea dell’Amministrazione Comunale di Nuoro
“Dodici cantieri per rilanciare il
mercato unico europeo”
“Il mercato unico resta il cuore ed il motore economico principale dell'Unione europea. Continua anche ad essere la
nostra carta migliore per rispondere alla crisi economica attuale. Il suo potenziale di crescita non è ancora pienamente
utilizzato, malgrado i progressi realizzati dalla sua creazione nel 1992. Il mercato unico deve pertanto superare una
nuova tappa per porre le basi di una nuova crescita più verde e più inclusiva. L'Atto per il mercato unico, adottato dalla
Commissione europea, propone di aprire 12 cantieri per rilanciare il mercato unico per il 2012. Queste dodici leve di
crescita, competitività e progresso sociale vanno dalla mobilità dei lavoratori ai finanziamenti per le PMI, alla protezione
dei consumatori, passando per i contenuti digitali, la fiscalità e le reti transeuropee. La loro finalità è facilitare la vita di
tutti i protagonisti del mercato unico: le imprese, i cittadini, i consumatori ed i lavoratori”.
La Commissione europea ha adottato alcune misure per rilanciare le imprese europee racchiudendole nel Single Market
Act. L'Atto si propone di “aprire 12 cantieri” per rilanciare il mercato unico nel 2012.
Dodici leve di crescita, competitività e progresso sociale che intendono facilitare la vita di tutti i protagonisti del mercato
unico. Non solo le imprese, quindi, ma anche i cittadini, i consumatori e i lavoratori.
I cantieri sono relativi a:
Accesso ai finanziamenti per le PMI
Diritti di proprietà intellettuale
Servizi e la normalizzazione
Mercato unico digitale
Fiscalità
Semplificazione del quadro normativo per le imprese
Mobilità dei lavoratori nel mercato unico
Tutela dei consumatori
Reti
Europee
(trasporti,
energia,
elettroniche)
Imprenditoria sociale
Coesione sociale nel mercato unico
Appalti pubblici
comunicazioni
Due proposte, in particolare, riguardano l'introduzione del brevetto unico europeo,
valido in 25 Stati membri. Le proposte di regolamento stabiliscono i termini e le
condizioni per ottenere la protezione unitaria del brevetto, i suoi effetti giuridici e il
regime di traduzione applicabile. L'iniziativa punta a ridurre nell'immediato il costo
per avere un brevetto valido in tutta l'Ue da 32mila a 2.500 euro, e in futuro a meno
di 700 euro. Le proposte ora saranno sottoposte all'esame del Parlamento europeo e
del Consiglio.
Riguardo la fiscalità la Commissione ha presentato una proposta di revisione della
normativa sulla tassazione dei prodotti energetici.
L'obiettivo è ristrutturare i regimi fiscali eliminando gli attuali squilibri, per
promuovere l'efficienza energetica e il consumo di prodotti più compatibili con l'ambiente.
Le imposte sull'energia sarebbero divise in due componenti che, insieme, andrebbero a determinare l'aliquota d'imposta
totale: le emissioni di Co2 (la proposta prevede un minimo di 20 euro per tonnellata di Co2) e il contenuto energetico. La
direttiva entrerebbe in vigore a partire dal 2013, con periodi transitori previsti. Le misure per il sostegno alle Pmi per
innovazione, internazionalizzazione e accesso al credito riguardano la partecipazione alle iniziative di venture capital da
parte delle Pmi e le strategie per cluster tecnologici e reti di imprese.
La Commissione propone di creare uno statuto comune per i fondi che consenta loro di operare su tutto il
territorio Ue, indipendentemente dai paesi di stabilimento. (Fonti: Rapid; Europarlamento24 news)
Newsletter d’informazione – Marzo - Aprile 2011 – a cura dello Europe Direct - Comune di Nuoro – Settore Programmazione
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UNIONE EUROPEA
Attualità
Rapporto UE sull'educazione:
maggiori sforzi per raggiungere gli obiettivi
Nell'ultimo decennio i sistemi educativi dei paesi dell'UE hanno registrato miglioramenti, ma hanno raggiunto soltanto uno
dei cinque benchmark fissati per il 2010, come risulta dal nuovo rapporto della Commissione europea sui progressi compiuti nel
campo dell'istruzione e della formazione che viene pubblicato oggi. L'UE ha raggiunto l'obiettivo di aumentare il numero di laureati in
matematica, scienze e tecnologia registrando un aumento del 37% rispetto al 2000 – è stato quindi superato di gran lunga l'obiettivo
del 15%. Si sono compiuti progressi significativi, ma ancora insufficienti, per quanto concerne il tasso di dispersione scolastica,
l'aumento del numero di allievi che completano l'istruzione secondaria superiore, il miglioramento della capacità di lettura e l'aumento
del numero di adulti che partecipano ad attività d'istruzione o formazione. Per una ripartizione dettagliata delle cifre relative a ciascun
paese si rinvia all'allegato.
La strategia Europa 2020 per l'occupazione e la crescita mantiene l'obiettivo di portare il tasso di dispersione scolastica al di
sotto del 10% nonché di aumentare il numero dei laureati portandolo almeno al 40%.
Androulla Vassiliou, Commissario responsabile per l'istruzione, la cultura, il multilinguismo e la gioventù, ha affermato: "La
buona notizia è che i livelli educativi in Europa si sono innalzati notevolmente. Un maggior
numero di giovani completa l'istruzione secondaria e si laurea rispetto a dieci anni fa. Ma la
dispersione scolastica continua ad essere un problema che interessa un giovane su sette
nell'Unione europea, mentre un allievo su cinque all'età di 15 anni ha una capacità di lettura
limitata. Questo è il motivo per cui l'istruzione e la formazione sono tra gli obiettivi centrali
della strategia Europa 2020. Gli Stati membri devono intensificare gli sforzi per raggiungere i
nostri obiettivi europei comuni."
Il Commissario sollecita vivamente gli Stati membri a non apportare tagli al bilancio dell'istruzione nonostante le difficoltà che
si trovano ad affrontare a causa della crisi economica. "La spesa per l'istruzione è un buon investimento per l'occupazione e la
crescita economica e si ripaga nel lungo periodo. In tempi di restrizioni finanziarie dobbiamo però assicurare che le risorse siano
usate nel modo più efficiente possibile", ha aggiunto il Commissario.
Nel 2009 i Ministri dell'istruzione dell'UE hanno concordato cinque parametri di riferimento per l'istruzione e la formazione da
raggiungere entro il 2020:
1)
la percentuale di giovani che abbandonano prematuramente l'istruzione e la formazione dovrebbe essere inferiore al 10% (a
partire dall'attuale tasso del 14,4% ciò corrisponderebbe ad almeno 1,7 milioni di abbandoni scolastici in meno);
2)
la percentuale dei 30-34enni con diploma di istruzione terziaria dovrebbe essere almeno del 40% (rispetto al tasso attuale del
32,3% ciò significherebbe un numero addizionale di 2,6 milioni di laureati);
3)
almeno il 95% dei bambini tra i quattro anni d'età e l'inizio dell'istruzione dell'obbligo dovrebbe partecipare all'educazione
della prima infanzia (ora la cifra si situa al 92,3%, il raggiungimento di questo obiettivo significherebbe un aumento di più di
250 000 bambini che partecipano a questo tipo di educazione);
4)
la percentuale dei quindicenni con competenze insufficienti in materia di lettura, matematica e scienze dovrebbe essere
inferiore al 15% (attualmente per tutte le discipline siamo attorno al 20%. Il raggiungimento dell'obiettivo comporterebbe così
250 000 abbandoni scolastici in meno);
5)
una media di almeno il 15% di adulti (fascia di età dai 25 ai 64 anni) dovrebbe partecipare all'apprendimento permanente (la
quota attuale è del 9,3%. Il raggiungimento di questo obiettivo si tradurrebbe in 15 milioni in più di adulti che seguono corsi
d'istruzione e formazione). (Fonte Rapid).
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UNIONE EUROPEA
Attualità
Finanziamenti EU: Bruxelles esorta il Mezzogiorno a non perdere tempo
La Commissione Europea ha esortato le regioni del Mezzogiorno d’Italia ad
alleggerire le procedure burocratiche, accelerare l'utilizzo dei finanziamenti Ue,
evitando così di perdere i fondi disponibili. Al contempo Bruxelles apprezza
l'iniziativa per accelerare l'attuazione dei programmi strutturali nell'ambito della
politica regionale dell'Ue concordata lo scorso 30 marzo dal governo italiano con
le regioni interessate. Tra il 7 e l’8 aprile 2011 il commissario per le politiche
regionali, Johannes Hahn, ha visitato la Campania, la Sicilia e la Puglia (tre delle
quattro regioni di “convergenza”) per affrontare questo tema direttamente con i
governatori Caldoro, Lombardo e Vendola. Hahn è pronto ad esaminare le
eventuali proposte delle regioni volte a migliorare i programmi in materia di
politica di coesione.
Attualmente il Mezzogiorno d'Italia è tra i principali beneficiari della politica europea in materia di coesione: su questa
area geografica ricade quindi l'importante responsabilità di dimostrare quale sia il valore aggiunto di questa politica e
quali risultati futuri ci si può attendere. Per il periodo 2007-2013 la Sicilia ha la possibilità di ottenere finanziamenti per
3,7 miliardi di euro da parte del Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR), la Puglia per 2,6 miliardi e la Campania per
3,9 miliardi. In Puglia finora solo il 25% dei fondi disponibili per il periodo 2007-2013 è stato impegnato. In particolare,
in questa regione i fondi possono essere impiegati per raggiungere i seguenti obiettivi: rafforzare l’attrattività delle
regione, migliorandone l’accessibilità, garantendo la qualità dei servizi, preservando l’ambiente; promuovere
l’innovazione, le imprese e lo sviluppo dell’economia, favorire la specializzazione e la produttività; migliorare il
benessere e favorire l’inclusione sociale.
Finora il finanziamento dell’UE in Puglia è servito in particolare a promuovere le fonti alternative di energia, tanto che
oggi la regione è divenuta il primo produttore in Italia per l’eolico e il fotovoltaico. In Puglia l’utilizzo delle fonti
alternative è passato dall’1,8 del 2000 al 9,9 del 2008. È importante ricordare che gli impegni di bilancio relativi ai
programmi in materia di politica di coesione vengono erogati in quote annue. Parte del bilancio viene automaticamente
"liberato" dalla Commissione qualora non sia stato usato o non siano pervenute domande di pagamento entro la fine del
secondo anno successivo a quello dell'impegno di bilancio.
MIUR: Green Paper sui finanziamenti UE per ricerca e innovazione
L'Agenzia per la Promozione della Ricerca Europea (APRE) ha organizzato, per conto del
Ministero dell’Istruzione dell'Università e della Ricerca, il 4 aprile scorso, a Roma, il convegno
“Presentazione del Libro Verde: quadro strategico comune per il finanziamento della
ricerca e dell’innovazione dell’EU”.
L'obiettivo del convegno è stato presentare il Green Paper a tutti i potenziali stakeholders, al
fine di dare seguito all'invito della Commissione Europea, rivolto a tutti gli Stati membri, di
rispondere alle domande presenti nel documento entro il 20 Maggio 2011.
Il Libro propone grandi cambiamenti nei finanziamenti europei alla ricerca e all’innovazione
per rendere più facile la partecipazione, aumentare l’impatto scientifico ed economico e
fornire un migliore valore agli investimenti.
Tali cambiamenti saranno introdotti nel prossimo bilancio UE dopo il 2013 e riuniranno il Programma Quadro di Ricerca,
il Programma Competitività e Innovazione (CIP) e l’Istituto europeo di innovazione tecnologica (IET).
Il Green Paper contiene 27 domande sui 4 obiettivi del Quadro Strategico Comune: collaborare all'attuazione di Europa
2020, affrontare le sfide sociali, rafforzare la competitività, rafforzare la base scientifica dell'Europa e lo Spazio europeo
della ricerca.
Dagli interventi degli illustri personaggi del mondo della ricerca scientifica e tecnologica, dalla Tavola rotonda e dal
dibattito conclusivo del convegno è emerso che i punti chiave su cui investire sono l'innovazione, la capacità di
trasformare le grandi sfide sociali in opportunità (integrando conoscenze provenienti da campi diversi) e le infrastrutture.
Cresce, dunque, l'esigenza di un forte investimento in risorse umane e in dotazioni infrastrutturali, l'esigenza di un forte
coordinamento, nonché di rafforzare, con investimenti nazionali, la catena end users/ricerca/imprese.
Il presidente APRE ha posto l'attenzione in maniera specifica sulle "infrastrutture multidisciplinari e competitive" senza le
quali l'Europa perde capacità di attrarre investimenti, costringendo i ricercatori a fuggire verso i Paesi emergenti.
Per quanto riguarda le modalità di assegnazione dei fondi, è stata sottolineata la preferenza di "indicatori di potenzialità"
in luogo di "indicatori di performances". Il Libro verde in italiano è consultabile al seguente link:
http://ec.europa.eu/research/csfri/pdf/com_2011_0048_csf_green_paper_it.pdf#view=fit&pagemode=none
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UNIONE EUROPEA
Attualità
Nuove norme UE su depositi di scorie nucleari
Le nuove norme proposte dalla Commissione Ue sulla gestione dei rifiuti radioattivi sono arrivate al vaglio del Parlamento
europeo. La direttiva dovrebbe diventare operativa entro l'anno. Gli Stati membri presenteranno nel 2015 appositi
programmi nazionali che prevedano: piani per la costruzione e la gestione dei
depositi definitivi delle scorie; le tappe concrete per la costruzione, con la
descrizione di tutte le attività necessarie per applicare il tipo di smaltimento
previsto; la valutazione dei costi e gli schemi di finanziamento prescelti. A oltre
cinquant'anni dall'entrata in funzione del primo reattore nucleare (nel 1956 a
Calder Hall, Gran Bretagna), nell'Ue non esiste ancora nessun deposito di
stoccaggio definitivo. Si è pensato di realizzarlo in Francia o in Svezia, ma
intanto, ogni anno, nell'Ue vengono prodotti 7mila metri cubi di scorie ad alta
attività radioattiva, per la maggior parte conservate in depositi provvisori.
Secondo Bruxelles, un deposito di questo tipo ha una vita massima che oscilla
fra i 50 anni e un secolo, mentre le scorie degli impianti nucleari hanno un
periodo di decadimento di un milione di anni. Essendo in superficie, c'è un
rischio maggiore di incidenti, come terremoti, incendi o disastri aerei.
Secondo le fonti scientifiche della Commissione Ue, la soluzione definitiva
preferibile è quella dei depositi geologici profondi (anche se organizzazioni ambientaliste come Greenpeace sono
decisamente contrarie, perché temono comunque il rilascio di sostanze radioattive nelle falde acquifere o in mare).
Secondo il relatore del parere espresso dalla Commissione Ambiente del Parlamento Ue, l'eurodeputato
socialdemocratico ceco, Pavel Poc, saranno necessari anni di ricerca per concepire e attuare depositi di questo tipo. A
questo scopo, è necessario sostenere finanziariamente la ricerca e lo sviluppo tecnico.
Un problema sarà quello del finanziamento delle strutture definitive. In una raccomandazione del 2006, la Commissione
Ue ha chiesto alle aziende degli impianti nucleari di mettere del denaro da parte a questo scopo, mentre in alcuni Stati
membri esistono già dei fondi nazionali.
Settimana europea dell'energia sostenibile
In questi giorni è in corso la settimana europea dell'Energia Sostenibile 2011, una campagna di sensibilizzazione
promossa dalla Commissione Europea e rivolta ai singoli cittadini agli enti pubblici e privati, per incoraggiare nuove idee
e propositi validi per ridurre i consumi energetici. Dall'11 aprile fino al 15 aprile, come gli altri anni, numerose iniziative
si sono svolte nelle città europee: conferenze, mostre, seminari workshop, ma anche tante iniziative all'insegna del
divertimento e dell'informazione. In Spagna, ad Albacete, sono state mostrate le tecniche di guida che riducono fino al
15% il consumo di carburante, a Parigi gli imprenditori si sono incontrati per discutere di ecologia durante un "aperitivo
verde", ad Orebro in Svezia si è svolto un grande quiz con premi esclusivamente a basso consumo energetico.
Il cuore della manifestazione è stata a Bruxelles dove si è tenuta una grande conferenza di tre giorni in cui il
commissario UE Günther Oettinger, ha presentato il progetto 'Smart Grid Communication' che permetterà agli europei
di consumare meno energia e a minor prezzo. Durante queste tre giornate è stato conferito il premio europeo
dell'Energia Sostenibile ai progetti più all'avanguardia e innovativi.
Anche in Italia, gli appuntamenti non sono mancati: il 13 Aprile si è tenuta la giornata dedicata alle fonti energetiche
"verdi" promossa a Torino dall'Associazione italiana cultura qualità; dal 14 al 16 aprile a Napoli si è tenuto l'evento
fieristico Energymed dedicato alle fonti rinnovabili e all'efficienza energetica, mentre a Lecce il giorno 15 si è svolto un
seminario promosso dal Ministero dell'Ambiente inerente ad una campagna europea dedicata alle città "amiche del
clima". In Europa le energie rinnovabili rappresentano poco più del 10% dell'energia consumata e molti sforzi devono
esser fatti per raggiungere gli obiettivi fissati dall'UE per il 2020: ridurre del 20% le emissioni di gas serra, ricavare il 20%
del fabbisogno energetico da fonti rinnovabili e ridurre del 20% il consumo di energia.
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UNIONE EUROPEA
News
Il Festival d’Europa a Firenze dal 6 al 10 maggio Tutti conoscono Firenze per l’arte, la cultura ed il ruolo che ha
avuto
nel
promuovere un
vasto
rinnovamento
culturale
nel
quattordicesimo e quindicesimo secolo. Pochi la conoscono per un
aspetto certamente minore, ma significativo: a Firenze si continua a
riflettere sul futuro dell’Europa. Il capoluogo toscano ospita infatti
l’Istituto Universitario Europeo (IUE), l’unica struttura accademica
fondata dai Paesi membri della Comunità europea, che ha fra i
propri compiti quella di fornire un contributo intellettuale al processo di integrazione europea. L’IUE ha deciso di
valorizzare questi aspetti organizzando un evento biennale denominato “Festival dell’Europa”, sviluppato su più livelli:
• Una “Conferenza sullo Stato dell’Unione (UE), che si articolerà in diverse sezioni dedicate ai principali temi di
competenza dell’UE. La prima parte sarà dedicata ai temi istituzionali e verrà seguita da una sessione variabile negli
anni focalizzata sui temi di maggiore attualità del momento. Per l’edizione 2011 la prima giornata della Conferenza
sarà dedicata a temi istituzionali, come l’Europa dopo Lisbona e il ruolo dell’Europa nel mondo globalizzato. La
seconda ed ultima giornata tratterà i temi economici: la sessione della mattina si concentrerà sull’Euro e la governance
economica globale; quella del pomeriggio, su crescita, occupazione e stabilità finanziaria internazionale dopo la crisi.
Alla Conferenza internazionale parteciperanno i principali decision makers europei (Commissari, Ministri di vari Paesi
UE, giornalisti, accademici). Al momento, hanno già confermato la loro presenza il Presidente della Commissione José
Manuel Barroso, il Presidente del Parlamento Europeo Jerzy Buzek, il Ministro degli Esteri italiano Franco Frattini, il Vice
Presidente della Commissione Antonio Tajani, l’Alto Commissario Catherine Ashton e Lorenzo Bini Smaghi della Banca
Centrale Europea.
• Un fitto calendario di eventi collaterali di divulgazione dell’UE al grande pubblico, che si pongono lo scopo di
trasformare Firenze in un laboratorio creativo e di comunicazione per la diffusione della conoscenza dell’Europa fra i
cittadini.
Fra le iniziative rientrano:
• Mostre, spazi di incontro, dibattiti, seminari e concorsi su temi europei
• Attività culturali e didattiche rivolte agli studenti e a tutta la cittadinanza, che si terranno nei luoghi chiave della città
• Lezioni sui temi dell’Unione Europea che gli studenti dell’Università di Firenze e dell’IUE terranno ai ragazzi delle
•
•
•
•
scuole superiori
Spettacoli, concerti, opere teatrali dedicate al Festival dell’Europa
Rassegne cinematografiche
“Notte blu” dedicata all’UE
Lancio italiano del programma della Commissione Europea “Youth on the Move”
L'Organizzazione:
L’evento è stato ideato dall’Istituto, ma viene gestito in stretta collaborazione con le Autorità locali. È stato costituito un
Comitato organizzativo, presieduto dal Sindaco di Firenze Matteo Renzi, e composto da Istituto Universitario Europeo,
Commissione Europea, Parlamento Europeo, Governo Italiano (Dipartimento Politiche Comunitarie), Comune di Firenze,
Provincia di Firenze, Camera di Commercio di Firenze, Università degli Studi di Firenze, Agenzia LLP e YOUTH in ACTION.
Per maggiori informazioni: http://www.festivaldeuropa.eu
Per il programma giornaliero delle iniziative: http://www.festivaldeuropa.eu/il-festival
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UNIONE EUROPEA
Bandi Europei
Tema
Descrizione
Scadenza
RETE
EUROPEA
DI
CONSULENTI
PER
L'IMPRENDITORIA
FEMMINILE
20 aprile
Imprenditorialità
La Commissione Europea ha lanciato il progetto: "Rete europea di consulenti per
2011
femminile
l'Imprenditoria Femminile" per l'istituzione della Rete europea dei mentori per
l'Imprenditoria Femminile, con il cofinanziamento dell'UE. Questa iniziativa offrirà un
esperto di mentoring per le donne imprenditrici, che le affiancherà nella loro attività. Il
piano è creare reti nazionali di "mentori" per le donne imprenditrici in almeno 15 Paesi.
Insieme, queste reti costituiranno la Rete europea dei mentori per le donne imprenditrici.
Media
Cultura
Giovani
Energia
Infanzia
Ricerca e
innovazione
Ambiente
Media
Ricerca e
innovazione
http://ec.europa.eu/enterprise/newsroom/cf/menu.cfm
INVITO A PRESENTARE PROPOSTE — EACEA/31/10 Media 2007: Festival audiovisivi
Obiettivo dell’invito è quello di facilitare e incentivare la promozione e la circolazione di
opere audiovisive e cinematografiche europee nel quadro di manifestazioni commerciali,
di mercati professionali, nonché di festival di programmi audiovisivi in Europa e nel
mondo, nella misura in cui tali manifestazioni possono svolgere un ruolo importante per la
promozione delle opere europee e per la messa in rete dei professionisti. Info su:
http://eur-lex.europa.eu/LexUriServ/LexUriServ.do?uri=OJ:C:2010:238:0008:0009:IT.pdf
PROGRAMMA CULTURA. PROGETTI DI COOPERAZIONE CON I PAESI TERZI. Paese
ammissibile: Messico. www.antennaculturale.beniculturali.it
EACEA/09/11 Programma «Gioventù in azione» - Azione 3.2 Gioventù nel mondo:
Cooperazione con paesi diversi dai paesi limitrofi all’Unione europea
Il presente invito a presentare proposte si prefigge di sostenere progetti che promuovano
la cooperazione nel settore della gioventù tra i paesi aderenti al programma «Gioventù in
Azione» e i Paesi partner diversi dai Paesi limitrofi all'Unione europea (Paesi che hanno
firmato con l’Unione europea un accordo rilevante per il settore giovanile).
http://www.agenziagiovani.it/
Programma IEE – Energia Intelligente, che finanzia progetti per l’efficentamento
energetico, per promuovere le fonti rinnovabili, per la formazione energetica.
Info su: http://ec.europa.eu/energy/intelligent/call_for_proposals/index_en.htm
UN ASILO NIDO PER OGNI BAMBINO - Il Bando intende contribuire all’apertura di 8 nuovi
servizi per la prima infanzia (asili nido o spazi gioco). Con il sostegno finanziario della
Fondazione per il Sud, il bando prevede la presentazione delle Proposte di Progetto, cui
seguirà il processo di valutazione volto a selezionare quelle ritenute più valide di generare
valore sociale sul territorio. http://www.fondazioneperilsud.it/home/
TECNOLOGIE DELL’INFORMAZIONE E DELLA COMUNICAZIONE. 7°PQ
Il presente invito mira a rafforzare la base scientifica e tecnologica per garantire la
leadership globale nel settore delle ICT, al fine di creare valore in Europa, garantire che i
progressi realizzati nelle ICT vengano rapidamente trasformati in benefici per i cittadini,
le imprese, l'industria e i governi dell'UE. www.cordis.lu
SWIM - GESTIONE INTEGRATA SOSTENIBILE NELLA SPONDA SUD DEL MEDITERRANEO BANDO PER PROGETTI DI DIMOSTRAZIONE - Bando SWIM per progetti pilota di
dimostrazione relativi alla gestione integrata sostenibile delle acque nella sponda sud del
Mediterraneo e al risanamento del Mediterraneo, nel quadro del programma ENPI
http://www.enpicbcmed.eu/
MEDIA 2007: FORMAZIONE — EACEA/07/11 (2011/C 106/04) – Il bando intende dare
sostegno al settore audiovisivo europeo. Ha come scopo il miglioramento della formazione
professionale dei professionisti del settore audiovisivo affinché acquisiscano le
conoscenze e le competenze necessarie per creare prodotti competitivi sul mercato
europeo e sugli altri mercati.
http://eurex.europa.eu/LexUriServ/LexUriServ.do?uri=OJ:C:2011:106:0011:0013:IT:PDF
PROGRAMMA CONGIUNTO 7°PQ E AMBIENT ASSISTED LIVING (AAL)
Ambient Assistent Living (AAL) è un Programma di ricerca europeo lanciato nel 2008
nell'ambito del 7° Programma Quadro e durerà fino al 2013. L'obiettivo è l'utilizzo di
nuove tecnologie innovative per permettere ad anziani e disabili di vivere comodamente in
casa, migliorando la loro autonomia, facilitando le attività quotidiane, garantendo buone
condizioni di sicurezza, monitorando e curando le persone malate. Le proposte di
finanziamento dovrebbero avere una dimensione europea e le soluzioni devono essere
adattabili in tutta Europa. http://www.aal-europe.eu/calls/call-4-2011
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30 aprile
2011
3 maggio
2011
6 maggio
2011
12 Maggio
2011
15 maggio
2011
24 maggio
2011
14 giugno
2011
15 giugno
2011
30 giungo
2011
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Ambiente
LIFE+ - INVITO A PRESENTARE PROPOSTE 2011
1. LIFE+ Natura e biodiversità
Obiettivo principale: proteggere, conservare, ripristinare, monitorare e favorire il
funzionamento dei sistemi naturali, degli habitat naturali e della flora e della fauna
selvatiche, al fine di arrestare la perdita di biodiversità, inclusa la diversità delle risorse
genetiche, all'interno dell'UE.
2. LIFE+ Politica e governance ambientali
Obiettivi principali: cambiamento climatico; acqua; aria; suolo; ambiente urbano; rumore;
sostanze chimiche; ambiente e salute; risorse naturali e rifiuti; foreste innovazione;
approcci strategici.
3. LIFE+ Informazione e comunicazione
Obiettivo principale: assicurare la diffusione delle informazioni e sensibilizzare alle
tematiche ambientali, inclusa la prevenzione degli incendi boschivi; fornire un sostegno alle
misure di accompagnamento, come azioni e campagne di informazione e comunicazione,
conferenze e formazione, inclusa la formazione in materia di prevenzione degli incendi
boschivi.
http://ec.europa.eu/environment/life/funding/lifeplus.htm
18 luglio
2011
L'UE produce una vasta gamma di pubblicazioni per diverse categorie di pubblico
(esperti e non). Sono inoltre disponibili opuscoli e cartine per i più giovani e per le
scuole. Acquista on-line direttamente le pubblicazioni delle istituzioni, delle agenzie
degli altri organi dell'UE sul sito http://bookshop.europa.eu.
Centinaia di pubblicazioni, brochure e poster sono scaricabili gratuitamente e
potranno essere spediti direttamente a casa tua con una semplice registrazione sul
sito EUbookshop.
Ecco le ultime novità
MANIFESTI E LOGHI UFFICIALI RICORRENZE EUROPEE 2011
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UNIONE EUROPEA
Lifelong Learning
Programme
Speciale Istruzione e Formazione
CARTA UNIVERSITARIA ERASMUS 2012
Sulla Gazzetta Ufficiale dell'Unione europea, serie C 99, è stato pubblicato l'invito specifico a
presentare proposte EAC/16/11 - Carta universitaria Erasmus 2012, condizione preliminare per gli
istituiti d'istruzione superiore che vogliano organizzare la mobilità degli studenti e del personale
docente o di altro tipo, impartire corsi di lingua e programmi Erasmus intensivi. Consente inoltre di
presentare la propria candidatura a progetti multilaterali, reti e misure di accompagnamento e
organizzare visite preparatorie. Il termine per presentare le candidature è il 25 maggio.
Per informazioni: http://ec.europa.eu/education/lifelong-learning-programme/doc78_en.htm
YOUTH ON THE MOVE: Concorso Poster promozionale
La Direzione generale per l'istruzione e la cultura della Commissione europea vuole mettere alla
prova la tua creatività e il tuo spirito di iniziativa con un concorso su dedicato alla mobilità dei
giovani in Europa. Hai tra i 15 e i 25 anni? Abiti in Italia? Crea il tuo poster sul tema della mobilità
dell'apprendimento per i giovani in Europa e vinci uno di questi tre premi: iPodTouch, Fotocamera
digitale compatta, Videocamera tascabile. Lo scopo del concorso, lanciato dalla
Commissione europea DG Istruzione e Cultura, è utilizzare l'iniziativa Youth on the Move come
simbolo della gioventù europea per incoraggiare lo sviluppo di condizioni favorevoli allo studio, al
lavoro e al volontariato all'estero per i giovani. Scadenza: 1 maggio.
Informazioni: http://www.youthonthemove-contest.eu/festivaleuropa/index.php
LA QUINTA EDIZIONE DELLA SETTIMANA EUROPEA DEI GIOVANI SI TERRÀ DAL 15
AL 21 MAGGIO 2011.
Giovani e
Cittadini Europei
Le attività si potranno realizzare nel periodo compreso tra il 9 maggio (Festa dell'Europa) e il 24
maggio (evento conclusivo che si realizzerà a Cagliari).
La Settimana Europea dei Giovani svilupperà le seguenti tematiche:
*“Youth on the Move” l’iniziativa faro della Strategia Europa 2020;
*Il programma Gioventù in
Azione, il suo impatto e le sue prospettive; *L’attuazione della strategia europea per la gioventù
“Investire nei giovani e conferire loro maggiori responsabilità”;
*Il Dialogo strutturato;
*L’occupazione dei giovani;
*L’inclusione sociale dei giovani; *Il volontariato dei giovani; *La
partecipazione dei giovani;
*Il Trattato di Lisbona;
* L’apprendimento non formale;
*L’imprenditorialità dei giovani; *La mobilità per l’apprendimento.
La Settimana Europea dei Giovani 2011 consisterà in eventi e attività da organizzare in tutti i Paesi
del programma Gioventù in Azione e in un insieme di iniziative per i giovani organizzate a livello
centrale dalla Commissione europea. Durante la precedente edizione della Settimana Europea dei
Giovani sono state realizzate circa 500 attività ed eventi in tutta Europa, che hanno rappresentato
un incremento senza precedenti rispetto alle passate edizioni. L'Agenzia Nazionale per i Giovani e
la Rete Nazionale Italiana Eurodesk sono le strutture designate dalla Commissione Europea per la
promozione della Settimana Europea dei Giovani in Italia. Info su: http://www.youthweek.it/
Promemoria scadenzario programma “Apprendimento Permanente”
Programma trasversale: Attività chiave 1 "Visite di studio"
9 aprile 2011 - 16 settembre 2011
Formazione in servizio Comenius e Grundtvig
31 marzo 2011 - 14 ottobre 2011
Promemoria scadenzario programma “Gioventù in azione”
Per i progetti presentati all'Agenzia Nazionale vi sono 5 scadenze all'anno:
Per progetti con inizio:
Termine per presentare domanda:
dal 1° maggio al 30 settembre
1 febbraio
dal 1° luglio al 30 novembre
1° aprile
dal 1° settembre al 31 gennaio
1° giugno
dal 1° dicembre al 30 aprile
1° settembre
dal 1° febbraio al 31 luglio
1° novembre
Per i progetti presentati all'Agenzia esecutiva vi sono 3 scadenze all'anno:
Per progetti con inizio:
Termine per presentare domanda:
dal 1° agosto al 31 dicembre
1 febbraio
dal 1° dicembre al 30 aprile
1° giugno
dal 1° marzo al 31 luglio
1° settembre
Newsletter d’informazione – Marzo - Aprile 2011 – a cura dello Europe Direct - Comune di Nuoro – Settore Programmazione
9
ITALIA
News
CONCORSO L’EUROPA CAMBIA LA SCUOLA, EDIZIONE 2011
Anche quest’anno il Miur indice un concorso per dare la giusta evidenza all’impatto che le attività di
dimensione europea hanno avuto sugli istituti scolastici nelle loro diverse componenti. Il 2010 è
passato e la strategia di Lisbona ha lasciato il posto ad una nuova strategia “EU 2020”. Pertanto Il label
“l’Europa cambia la scuola”, arrivato ormai alla sua terza edizione, in parte si rinnova, avendo oggi una
diversa strategia di riferimento e un nuovo programma per l’istruzione ET2020 come nuovo faro da seguire. Il punto di partenza resta
però quello di dare la giusta evidenza all’analisi dell’impatto sulla scuola delle attività di cooperazione europea sviluppate dall’istituto,
favorendo la presa di coscienza del processo avviato nell’ambiente educativo in cui è stato realizzato e nelle sue diverse componenti:
alunni, personale della scuola, famiglie, comunità locale, partenariato europeo. Attraverso il concorso si intende promuovere in seno alle
scuole coinvolte nella cooperazione europea un percorso di riflessione e consapevolezza che aiuti gli istituti a sostenere i processi di
miglioramento attivati. Questo riconoscimento si propone di dare la giusta evidenza all’impatto che le attività di dimensione europea
hanno avuto sugli istituti scolastici nelle loro diverse componenti: alunni, personale della scuola, famiglie, comunità locale, partenariato
europeo e anche di fornire un concreto aiuto alla sostenibilità del percorso intrapreso. I 10 istituti che al termine della selezione
verranno ritenuti meritevoli dei Label nazionali riceveranno anche un premio di 2.000 euro ciascuno da destinare al sostegno dei
processi di innovazione da loro avviati. Il concorso quest’anno risulta semplificato, fatto di indicazioni più snelle per le scuole e
maggiormente relazionato con il livello territoriale coinvolgendo direttamente anche nella fase di valutazione le Direzioni scolastiche
regionali. Agli istituti partecipanti vengono anche forniti chiari criteri di valutazione al fine di rendere più trasparenti i processi di
attribuzione del Label e facilitare la loro risposta. La scadenza è fissata al 16 maggio 2011. Il bando e tutte le informazioni utili alla
partecipazione delle scuole sono reperibili sul sito:
http://www.programmallp.it/box_contenuto.php?id_cnt=1547&id_from=1&style=comenius&pag=1
Al via la IV Edizione del Bando AzioneProvincEgiovani: dal Ministero della Gioventù 2
milioni 600 mila euro alle Province per progetti a favore delle nuove generazioni.
Le risorse messe a disposizione dal bando ammontano a 2 milioni 600mila euro. Tale ammontare sovvenzionerà progetti
delle Province a favore delle giovani generazioni, grazie allo stanziamento del Ministero della Gioventù per la IV Edizione
del Programma AzioneProvincEgiovani.
Il programma, che nasce da un’intesa tra il Dipartimento della Gioventù della
Presidenza del Consiglio dei Ministri e l’Unione delle Province d’Italia, finanzierà i
progetti delle Province indirizzati alla promozione di attività dirette a sostegno dei
giovani sui territori e nelle comunità.
Sostenibilità ambientale e lotta ai cambiamenti climatici; occupabilità ed
innovazione; sicurezza e salute; cultura digitale e nuove tecnologie: queste le tematiche intorno a cui le Province che
vorranno partecipare al bando dovranno predisporre i propri progetti. Particolare attenzione dovrà essere data a temi
trasversali, quali l’integrazione tra le politiche giovanili e le altre politiche che interessano le nuove generazioni; la
promozione della cultura di genere; la promozione della cittadinanza attiva e l’utilizzo delle nuove tecnologie per
l’informazione e per la comunicazione nella realizzazione dei progetti.
Nelle 3 precedenti edizioni di Azione ProvincEgiovani sono stati finanziati 71 progetti a livello nazionale in 87 a livello
territoriale-provinciale e la quasi totalità delle Province italiane è stata coinvolta in progetti finanziati e/o presentati in
qualità di capofila e/o partner, per un totale di 7 milioni 800mila euro. Scadenza presentazione progetti: 10 giugno
2011. Per informazioni: http://www.azioneprovincegiovani.it/avvisoduemilaundici.php.
Concessione di contributi a favore di enti pubblici e di diritto pubblico, per iniziative e/o
manifestazioni turistiche che interessino il movimento turistico nazionale e pluriregionale.
Il Dipartimento per lo sviluppo e la competitività del turismo promuove un bando per
l’assegnazione di contributi dello Stato a favore di enti pubblici e di diritto pubblico,
per iniziative e/o manifestazioni turistiche di carattere nazionale o pluriregionale, così
come disposto dalla legge n. 702 del 1955. Le istanze dovranno essere presentate
entro il 15 maggio per gli eventi in programma per il 1° semestre ed entro il 31 ottobre
per gli eventi in programma nel 2° semestre del corrente anno. L’entità del contributo non potrà superare il 50% della
quota partecipativa finanziaria dell’ente proponente.
Per informazioni: http://www.governo.it/Presidenza/DSCT/bandi_gara.html
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10
ITALIA
Bandi
Tema
Descrizione
Imprese
MINISTERO SVILUPPO ECONOMICO - CONTRIBUTI INTERNAZIONALIZZAZIONE IMPRESE ARTIGIANE
Scadenza
Nella Gazzetta Ufficiale n. 59 del 12 marzo 2011 è stato pubblicato il bando per il cofinanziamento
del 50 per cento dei costi dei progetti di promozione all’estero di prodotti o servizi, presentati da
26 aprile
2011
aggregazioni interregionali di imprese artigiane (Decreto del Ministero dello Sviluppo economico del 4
gennaio 2011).
Destinatari del bando sono:
a) consorzi all’esportazione collegati ad imprese artigiane, che svolgono attività in favore dell’export
delle imprese associate, per progetti che coinvolgano almeno tre imprese;
b) raggruppamenti, anche costituiti ad hoc, di almeno tre imprese.
Le imprese debbono avere sede legale o operativa in almeno due regioni diverse ed essere operative
da almeno un anno.
Ciascuna impresa può partecipare ad un solo progetto.
Attività ammissibili:
•
•
•
•
•
•
•
•
Campagne di promozione all’estero (partecipazione a fiere e mostre, attività collaterali alle
presenze fieristiche, azioni di comunicazione sul mercato, seminari, incontri bilaterali tra
operatori);
Missioni commerciali settoriali;
Azioni pubblicitarie e di relazioni pubbliche intese a diffondere la conoscenza dei prodotti
e/o dei marchi;
Conferenze di commercializzazione nel territorio in cui hanno sede i raggruppamenti
beneficiari e destinate ad operatori esteri;
Studi e consulenze finalizzati alla messa in rete delle imprese proponenti, per una loro
migliore promozione nei mercati esteri;
Studi di fattibilità per investimenti commerciali o produttivi all’estero in show room, centri
servizi, centri di assistenza tecnica, franchising, joint ventures;
Servizi di consulenza in materia di innovazione, finalizzata all’internazionalizzazione;
Formazione delle imprese artigiane in materia di marketing internazionale.
Peri informazioni:
http://www.gazzettaufficiale.it/guridb/dispatcher?service=1&datagu=2011-03-
12&task=dettaglio&numgu=59&redaz=11A03384&tmstp=1302105204387
Giovani
BANDO IV EDIZIONE DEL PROGRAMMA AZIONEPROVINCEGIOVANI
Scade il prossimo 10 giugno il bando relativo alla la
IV
Edizione
del
Programma
AzioneProvincEgiovani, nato da un’intesa tra il Dipartimento della Gioventù della Presidenza del
Consiglio dei Ministri e l’Unione delle Province d’Italia, per il quale lo stanziamento da parte del
Dipartimento è di 2.600 milioni di euro.
Il programma finanzierà i progetti delle Province indirizzati alla promozione di attività dirette al
sostegno dei giovani sui territori. Le tematiche intorno a cui le Province che vorranno partecipare al
bando dovranno predisporre i propri progetti sono: sostenibilità ambientale e lotta ai cambiamenti
climatici; occupabilità ed innovazione; sicurezza e salute; cultura digitale e nuove tecnologie.
Particolare attenzione è richiesta per i temi trasversali, quali l’integrazione tra le politiche giovanili e
le altre politiche che interessano le nuove generazioni; la promozione della cultura di genere; la
promozione della cittadinanza attiva e l’utilizzo delle nuove tecnologie per l’informazione e per la
comunicazione nella realizzazione dei progetti.
Per informazioni: http://www.azioneprovincegiovani.it/index.php
Newsletter d’informazione – Marzo - Aprile 2011 – a cura dello Europe Direct - Comune di Nuoro – Settore Programmazione
10 giugno
2011
11
SARDEGNA
News
La Commissione Regionale delibera il programma operativo per la realizzazione della
parità fra Uomini e Donne per l'anno 2011
Fra le iniziative sono da evidenziare la promozione presso le università della Sardegna di corsi di
laurea in politiche di genere, gli interventi finalizzati alla creazione della rete degli organismi di pari
opportunità, l'organizzazione di due convegni, dei quali uno dedicato alla promozione
dell'Osservatorio contro la violenza ed uno per la promozione della presenza delle donne negli
organi di governo della Regione, dei Comuni e delle Province. (Fonte Sito R.A.S.)
http://www.regione.sardegna.it/documenti/1_73_20110331174743.pdf
Occupazione, intesa Regione-Province: 22 milioni di euro su politiche attive del lavoro
Siglati gli accordi tra Regione e Province per l’utilizzo di circa 22 milioni di euro nelle politiche attive del lavoro in diversi
territori della Sardegna. Di questi, circa 14 sono incentivi al reimpiego di lavoratori in cassa integrazione o in mobilità
(come prevede l’articolo 29 della legge regionale 20/2005); gli altri 8 fanno parte del
progetto cofinanziato dalla Regione - Ministero del Lavoro e denominato “Welfare to
work”. Le intese sono state raggiunte tra l’assessore regionale del Lavoro, Franco Manca,
e gli otto assessori provinciali. In particolare, per quanto riguarda i 14 milioni di euro a
valere sulla legge 20/2005, 2 milioni di questi fanno parte dello stanziamento annuale
per il 2011 e saranno ripartiti per il 40% in parti uguali, per il 60% su base demografica
sulla base della popolazione residente in ciascuna provincia (secondo gli ultimi dati Istat
disponibili). Sul progetto "Welfare to work", è stato inoltre costituito il tavolo di
“governance” che ha approvato le linee generali di gestione delle risorse finanziarie. Sono stati ripartiti in parti uguali tra
le Province gli 8 milioni oggi disponibili sui 13 totali del progetto (7 sono a carico della Regione). Già entro le prossime
settimane saranno pronti i bandi da attuare nelle otto province.
http://www.regione.sardegna.it/j/v/25?s=163402&v=2&c=3690&t=1
Energia, il Presidente della Regione Sardegna firma il Patto delle Isole
Il Patto è un progetto pilota sostenuto dalla Commissione Europea con finanziamento diretto
tramite una linea di bilancio per la definizione di un approccio innovativo con cui affrontare le
criticità delle isole europee in materia di politica energetica. Il progetto rappresenta uno
strumento di sensibilizzazione della Commissione UE per accedere a linee di finanziamento
dedicate al tema energetico associato all'insularità, per inserire pienamente la politica
regionale negli indirizzi programmatici comunitari, vista anche la complementarietà con altre
iniziative, come il progetto Sardegna CO2.0 che intende attivare una serie di azioni integrate
e coordinate di breve, medio e lungo periodo, destinate a ridurre progressivamente il bilancio
di emissioni di CO2 nel territorio. Alla firma seguirà la predisposizione di un Piano d'azione per l'energia sostenibile
insulare, finalizzato alla riduzione della CO2 e l'individuazione di progetti bancabili nel settore delle energie rinnovabili.
"La Sardegna - ha affermato, il Presidente della Regione Cappellacci che è anche vicepresidente della Commissione ENVE
del Comitato delle Regioni UE -, “è l’unica regione italiana a partecipare attivamente all'iniziativa ed intende essere
protagonista delle politiche dell'Unione Europea per l'energia, la riduzione delle emissioni di anidride carbonica e lo
sviluppo sostenibile. I territori insulari - ha evidenziato Cappellacci - proprio per le loro caratteristiche possono portare
avanti con maggiori possibilità di successo le politiche per raggiungere entro il 2020 gli obiettivi comunitari per la
riduzione delle emissioni di CO2 di oltre il 20% e l'aumento del risparmio energetico, che potrebbe andare anche oltre
tale quota." http://www.regione.sardegna.it/j/v/13?s=164143&v=2&c=392&t=1
Prima conferenza regionale degli operatori degli sportelli della Pubblica Amministrazione
per l'informazione al cittadino
Si è tenuta a Cagliari il 14 aprile u.s. la prima Conferenza Regionale degli operatori degli Sportelli della P.A. per
l’informazione al cittadino che ha visto la partecipazione di circa 250 operatori delle P.A. regionale e locale. L'evento si è
articolato nella forma innovativa del “Barcamp” al mattino e nel Convegno al pomeriggio, per interpretare appieno lo
spirito e le finalità individuate dalla Giunta Regionale: offrire cioè uno "spazio" alle Amministrazioni pubbliche nel quale
confrontarsi per analizzare e valutare la qualità del presidio dei servizi informativi e di supporto agli utenti messi a
disposizione della collettività attraverso i propri sportelli nel territorio della Sardegna. Maggiori informazioni nel
prossima
newsletter
Europe
Direct.
Info
su:
http://www.regione.sardegna.it/conferenzasportellipa/
http://www.innovatoripa.it/ http://www.lineaamica.gov.it/.
Newsletter d’informazione – Marzo - Aprile 2011 – a cura dello Europe Direct - Comune di Nuoro – Settore Programmazione
SARDEGNA
Bandi e concorsi
12
SARDEGNA
Tema
Bandi /Eventi
Descrizione
Scadenza
Master di primo livello per "Manager dello sviluppo turistico territoriale e della
21 aprile
gestione delle imprese turistiche".
2011
Il master, che parte a maggio ed è riservato a giovani laureati, avrà due edizioni: una a
Cagliari e l’altra a Sassari, con la possibilità di una terza a Nuoro nei prossimi mesi. Sono
disponibili 30 posti per ogni sede, di cui 24 riservati a studenti provvisti di voucher
formativo erogato dalla Regione. Per questi ultimi, la quota di partecipazione corrisponde al
valore
massimo
del
voucher,
pari
a
3mila
euro.
Info
su:
http://www.regione.sardegna.it/j/v/25?c=3692&s=164154&t=1&v=2
Programma "Azione di Sistema Welfare to Work per le politiche di reimpiego" di
26 aprile
Lavoro e
lavoratori svantaggiati. Concessione di contributi a favore di imprese operanti nel
2011
mobilità
settore dell'informatica e delle telecomunicazioni che svolgono attività di call center.
Progetto a titolarità regionale. Linea di intervento 2 - Lavoratori.
Info su: http://www.regione.sardegna.it/j/v/28?s=1&v=9&c=46&c1=46&id=23838
Bando di invito a presentare proposte. Programma CAMP – finanziamento di interventi
30 aprile
Ambiente e
che mirano alla salvaguardia e ricostituzione dei litorali sabbiosi. CUP
2011
Turismo
H72D10000060002. Info su:
http://www.regione.sardegna.it/j/v/28?s=1&v=9&c=1425&c1=1425&id=23184
Avviso per la presentazione di istanze di ammissione a tirocinio presso l'I.S.R.E.
30 aprile
Tirocini
(Istituto Superiore Regionale Etnografico)
2011
Info su: http://www.regione.sardegna.it/j/v/28?s=1&v=9&c=46&c1=46&id=23920
Informazione Procedura di gara per l'affidamento del servizio di "indagine Campionaria per la 16 maggio
valutazione degli interventi informativi del PO FESR Sardegna 2007/2013" (CIG:
2011
171018052D).
Info
su:
http://www.sardegnaprogrammazione.it/index.php?xsl=1402&tipodoc=1,3&catrif=794
9&s=35&v=9&c=7559&id=24607&va=
7 giugno
Formazione Avviso pubblico di chiamata di progetti per l’istituzione di un Catalogo regionale di
fornitori di attività e servizi relativi alla formazione formale nell’ambito del contratto
2011
di apprendistato professionalizzante.
Info su: http://www.regione.sardegna.it/j/v/28?s=1&v=9&c=88&c1=88&id=24734
PIP – Piani di Inserimento Professionale.
31 dicembre
Lavoro e
Strumenti mirati a promuovere l’inserimento professionale e finalizzati ad accrescere
2011
formazione
l’occupabilità, destinati ai giovani in età compresa tra i 18 e i 25 anni - o 29 se in
possesso di laurea - da realizzarsi mediante lo svolgimento di un’esperienza lavorativa
accompagnata da attività di formazione per la durata complessiva di 960 ore.
Info su: http://www.regione.sardegna.it/j/v/28?s=1&v=9&c=46&c1=46&id=22679
Istruzione
Open database camp
Dal 6 all'8 maggio 2011 presso l'auditorium "Giuseppe Pilia" della sede centrale del Parco tecnologico della Sardegna a Pula (CA), si
svolgerà l'edizione europea dell'Open database camp.
Memori dei precedenti Open SQL camp, anche quest'anno l'evento sarà organizzato secondo la formula della non-conferenza aperta, i
cui contenuti sono proposti dai partecipanti stessi, spaziando fra tematiche inerenti ai database open source, compresi quelli non
relazionali, ai NoSQL store, sino ad arrivare agli strumenti di gestione dei database quali Gearman.
La partecipazione è libera e gratuita previa iscrizione sul sito ufficiale dell'iniziativa:
http://www.sardegnaricerche.it/index.php?xsl=370&s=160438&v=2&c=3134&nc=1&qr=1&qp=2&vd=2&fa=1&t=3
Sardegna Ricerche: selezione collaboratori per il progetto INNOVA.RE
Sardegna Ricerche ha indetto una procedura comparativa pubblica per titoli ed esami per l'affidamento di cinque incarichi di
collaborazione coordinata e continuativa nell'ambito progetto INNOVA.RE, previsto all'interno del POR FESR Sardegna 2007-2013.
I profili professionali ricercati sono i seguenti: - PROFILO A: esperto di trasferimento tecnologico (n. 1 collaboratore); - PROFILO B:
esperto in proprietà intellettuale (n. 1 collaboratore); - PROFILO C: esperto documentalista per archivi digitali aperti (n. 1 collaboratore)
- PROFILO D: esperto sviluppatore (n. 1 collaboratore); - PROFILO E: esperto in avvio di iniziative imprenditoriali innovative (n. 1
collaboratore). Scadenza: 22 aprile 2011. Info su http://www.sardegnaricerche.it.
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13
Europa
Eventi
OPEN DAYS 2011: 206 regioni e città selezionate (08 aprile 2011)
Sono 206 le regioni e le città dei 27 Stati membri e di otto Paesi terzi che parteciperanno alla
manifestazione OPEN DAYS 2011, la Settimana europea delle regioni e delle città. Distribuite su 23
partnership a livello regionale, contribuiranno al programma completo con 24 workshop. Il
programma prevede oltre 100 seminari, che avranno luogo tra il 10 e il 13 ottobre 2011. Il Comitato
delle regioni dell'UE ospiterà circa 35 workshop nell'ambito del programma Meeting Place, la maggior
parte dei quali saranno incentrati sulle collaborazioni tra il settore pubblico e quello privato.
http://ec.europa.eu/regional_policy/newsroom/detail_it.cfm?id=75&lang=it
FIERA DI ROMA: XXII Edizione del FORUM PA (09-14 maggio 2011)
Dal 9 al 12 Maggio 2011 si terrà, presso la Fiera di Roma, la XXII edizione del FORUM PA che, per il
2011, sarà denominato "forum delle reti". Durante la mostra, dove gli stand saranno "spazi espositivi a
rete", si terranno anche convegni che, per format e per temi, saranno tutti improntati sul "fare rete".
Questo è infatti il tema-guida dei lavori che starà alla base delle 4 giornate, ma è anche il metodo che
gli organizzatori propongono per progettare l'evento. I nodi fondamentali di questa rete per
l'innovazione sono la politica, l'amministrazione con i suoi dirigenti e i suoi impiegati, le imprese e i
cittadini. Per questo motivo è attesa la partecipazione di enti quali grandi amministrazioni ed enti
dell'amministrazione centrale, governi regionali, autonomie locali e funzionali, grandi imprese di tecnologia e servizi
avanzati, piccole e medie aziende innovative e organizzazioni del terzo settore, del volontariato, della cittadinanza
organizzata che si incontrano per mostrare le reti di cui fanno parte, confrontarsi e costruire nuove reti relazionali e
collaborative. http://portal.forumpa.it/
BRUXELLES : Green Week Conference (24 maggio 2011)
Bruxelles - Dal 24 al 27 maggio 2011 si terrà la più grande conferenza annuale sulla politica ambientale europea. La
Green Week, giunta alla sua undicesima edizione, affronterà come tema: “Resource
Efficiency - Using less, living better" e gli argomenti si incentreranno soprattutto
sulla riduzione dell'uso delle fonti di energia derivate dal carbone e sui metodi di
contenimento degli sprechi. L'evento, la cui partecipazione è libera, offrirà un'opportunità unica per il dibattito e gli
scambi di esperienze e buone pratiche. L'occasione sarà un'importante vetrina per presentare strategie che
contribuiscono allo spostamento verso un'economia risorsa-efficiente e a basso tenore di carbonio.
http://ec.europa.eu/environment/greenweek
PISA: Green City Energy (26maggio 2011)
A Pisa, presso il Centro Espositivo San Michele degli Scalzi, nei giorni 26-27 maggio 2011 si terrà
il Forum internazionale “Green city Energy" sulle nuove energie per lo sviluppo competitivo e
sostenibile delle città. Dopo il successo ottenuto nella prima edizione, la manifestazione mirerà,
attraverso mostre interattive, laboratori didattici, incontri, a fornire risposte concrete,
approfondendo quali sono gli sviluppi e i vantaggi derivanti dalle scelte sostenibili e dalle nuove
politiche ambientali adottate dalle città, sia in ambito nazionale, che internazionale. Una
particolare attenzione, nel corso dell'evento, sarà rivolta alle tematiche dell'innovazione tecnologica legata allo sviluppo
di città intelligenti e di sistemi di risparmio ed efficienza energetica in ambito urbano.
http://www.greencityenergy.it/italian/news.php?idnews=41
BRUXELLES: Sesta edizione del Corso di specializzazione in finanziamenti europei per il Mediterraneo
(23-27 maggio 2011)
Il corso si propone di fornire ai partecipanti gli strumenti utili per poter accedere alle
opportunità di finanziamento europeo collegate alla cooperazione nel bacino del
Mediterraneo e di sviluppare le tecniche di redazione dei progetti necessari per
l’ottenimento dei fondi. Gli assi portanti della politica di cooperazione euro-mediterranea promossa dall’Unione europea
sono: investire nel capitale umano, costruire legami stabili, facilitare forme di partenariato commerciale ed
imprenditoriale. Una strategia rispetto alla quale l’Italia ricoprirà – in virtù della sua posizione geopolitica – un ruolo di
primo piano. Da ciò discendono reali opportunità di crescita per la classe imprenditoriale nazionale, per regioni,
province e comuni, ma anche per professionisti, consulenti, università, centri di ricerca. Il corso si rivolge a imprenditori,
enti locali, camere di commercio, consulenti, professionisti, università, centri di ricerca che dimostrino una forte
motivazione per la politica di cooperazione euro-mediterranea. http://www.euro-mediterraneo.eu/index.html
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14
Europa
Speciale Europe Direct Nuoro
NUORO, 9 APRILE 2011 - INFO DAY: LE POLITICHE E I
FINANZIAMENTI EUROPEI IN MATERIA DI ENERGIA, RICERCA E
INNOVAZIONE TECNOLOGICA
Il 9 Aprile presso l’Auditorium della Biblioteca Sebastiano Satta di Nuoro
si è tenuto un interessante e partecipato Info Day dal titolo: Le Politiche
e i finanziamenti Europei in materia di Energia, Ricerca ed innovazione
Tecnologica. La giornata informativa, organizzata dall’Assessorato alla
Programmazione, con delega alle Politiche Energetiche e dal Centro
Europe Direct del Comune di Nuoro, ha approfondito le linee guida
dell’Unione Europea sullo sviluppo sostenibile, il risparmio energetico e
la
produzione
di
energie
da
fonti
rinnovabili,
focalizzandosi
principalmente sulle opportunità di finanziamenti europei previste dal 7°
Programma Quadro Ricerca e Sviluppo Tecnologico, rivolto a progetti di
ricerca e di sviluppo innovativo, e dal Programma Energia Intelligente, in scadenza il 12 Maggio 2011, rivolto
principalmente alle amministrazioni locali. Dopo i saluti del Sindaco Alessandro Bianchi, a dimostrazione
dell’interesse dell’Amministrazione Comunale a sviluppare tematiche energetiche sostenibili e rispettose
dell’ambiente, il dibattito si è incentrato intorno agli interventi della Dott.ssa Chiara Pocaterra di APRE
(Agenzia per la Promozione della Ricerca Europea), che ha presentato le priorità delle politiche europee in
materie energetiche e i principali Programmi di finanziamento, dando utili suggerimenti per la scrittura di un
progetto e la costruzione di un valido parternariato, dell’Ing. Giuseppe Di Giovanni (Energy Manager), che ha
spiegato l’importanza di avere un bilancio energetico comunale al fine di individuare criticità e punti di forza,
e il Dott. Paolo Clivati, Presidente di Ottana Energia, che ha illustrato le attuali attività imprenditoriali e il
progetto di sviluppo attraverso impianti fotovoltaici termosolari. Coordinatore e moderatore del dibattito è
stato l’Assessore alla Programmazione e alle Politiche Energetiche, Dott. Salvatore Sulas, che ha sottolineato
la necessità di uno sviluppo rispettoso dell’ambiente anche in materia energetica e l’impegno e l’interesse
dell’Amministrazione Comunale per lo sviluppo di progetti per l’efficienza energetica e la ricerca nelle forme
di energia pulita. All’evento hanno partecipato amministratori comunali, rappresentanti delle associazioni di
categoria e del sindacato, insegnanti e studenti delle scuole superiori della città e rappresentanti degli ordini
professionali.
Appuntamento a Nuoro il 9 maggio 2011
Festa dell’Europa – Anno Europeo del Volontariato 2011
Piazza Vittorio Emanuele
in compagnia delle Associazione del Volontariato e del Malato
VI ASPETTIAMO!!
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In Redazione
Dott.ssa Ilaria Delogu
Dr.ssa Margherita Dore
Dott. Ennio Mulas
Dott.ssa Sabrina Murru
Dott.ssa Cristina Schirru
Centro Europe Direct Nuoro
Comune di Nuoro
Settore Programmazione
Via Manzoni, 83
O8100 NUORO
Europe Direct Nuoro è anche su Facebook:
Assessore alla Programmazione
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con delega alle Politiche Europee
sulle nostre attività!
Dott. Salvatore Sulas
Dirigente Settore Programmazione
Dott.ssa Sabina Bullitta
Responsabile Servizio Programmazione
Centro Europe Direct Nuoro
Istr. Dir. Amm.vo Salvatore Boeddu
Telefono:
+39 0784.247018
Fax
+39 0784.257213
E-Mail:
[email protected]
L’Europa in 12 lezioni – 5. Di cosa si
occupa l’Unione europea?
L'Unione europea interviene in numerosi settori (economico, sociale, normativo e finanziario) in
cui la sua azione va a beneficio degli Stati membri:
o politiche di solidarietà (le cosiddette politiche di coesione) in ambito regionale, agricolo e
sociale;
o politiche di innovazione, che favoriscono il ricorso a tecnologie di punta in settori quali la
protezione dell'ambiente, la ricerca e lo sviluppo (R&S) e l'energia.
L'Unione finanzia tali politiche grazie a un bilancio annuale di oltre 120 miliardi di euro, cui
contribuiscono principalmente gli Stati membri. Si tratta di un bilancio modesto rispetto alla
ricchezza complessiva dell'UE, in quanto rappresenta al massimo l'1,24% del reddito nazionale
lordo della totalità degli Stati membri.
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