Trimestrale di comunicazione istituzionale e di prodotto Filiale di TorinoTassa pagata - stampe non periodiche - aut. 262/PRF - registrazione Tribunale Torino n.5402 del 16/06/00 Anno VII Numero 3 luglio 2005 l’Intervento Un clichè d’altri tempi di Francesco Miceli Nel film “I tartassati” il commerciante Totò vive nell’incubo di veder piombare lo zelante maresciallo della finanza Aldo Fabrizi nel suo negozio per presentargli una chilometrica cartella esattoriale da pagare. Gli italiani hanno ancora così terrore del fisco? Questa domanda, che mi è stata posta da un giornalista di “Famiglia Cristiana” per un servizio dal titolo “L’altra faccia del Fisco” pubblicato nel n. 21 del settimanale di maggio scorso, mi ha fatto riflettere sul cambiamento davvero epocale che l’Amministrazione finanziaria ha operato decidendo di porre la comunicazione, l’assistenza e l’informazione al cittadino al centro delle proprie scelte strategiche. In questa prospettiva, il servizio pubblicato da un periodico nazionale di grande diffusione come Famiglia Cristiana ha certamente contribuito a diffondere il nuovo volto del fisco, che non è uno slogan ad effetto, ma una realtà concreta, costituita, appunto, dalle molteplici iniziative di servizio che l’Agenzia delle Entrate assume a beneficio dei cittadini, affinché pagare le tasse (pochi altri appuntamenti della vita di un uomo sono così ineludibili!) sia quanto meno facile. Nell’interesse dei contribuenti e della stessa Agenzia, la divulgazione dei servizi è essenziale. Anche l’attività di comunicazione rientra pertanto tra i compiti istituzionali ed è coordinata, a livello centrale, dall’Ufficio Relazioni Esterne. In questo contesto, mi preme ricordare che, in ambito regionale, la Direzione del Piemonte non solo collabora periodicamente con emittenti televisive e radiofoniche e con testate giornalistiche locali, ma organizza anche convegni e partecipa a mostre e fiere. Sono tutte occasioni, per l’Agenzia, di informare il pubblico sui propri scopi istituzionali, sulla propria struttura operativa e sui servizi erogati e di fornire anche quell’assistenza fiscale che viene quotidianamente prestata presso gli sportelli dei nostri uffici. Nella strategia di comunicazione rientra anche la realizzazione di prodotti editoriali, come ad esempio la guida fiscale per gli stranieri, presentata di recente alla Fiera Internazionale del Libro, e lo stesso PiemontEntrate, arrivato oramai al settimo anno. Tutte queste iniziative testimoniano l’autentica rivoluzione che si è registrata, in tutti i settori della pubblica amministrazione, sul fronte della comunicazione (oggetto, peraltro, di un’apposita normativa). Oggi tutte le pubbliche amministrazioni fanno marketing e promuovono campagne pubblicitarie, attivano call e contact center, coltivano i rapporti con i media e utilizzano in modo sofisticato le nuove tecnologie informatiche e telematiche. La comunicazione pubblica, però, non è solo il megafono delle amministrazioni, ma è anche veicolo di servizi e di trasparenza. Tornando all’amministrazione finanziaria, il mio auspicio è che, quando rivedremo, probabilmente anche nel corso di questa estate, quella pellicola, godendo della comicità di due grandi, indimenticabili maschere del cinema italiano, l’immancabile commento “però, quanto tempo è passato” non sia dettato soltanto dalla nostalgia... FISCO IN CLASSE Presentato ufficialmente il “Modello Junior”, la mini-dichiarazione dei redditi per i ragazzi delle scuole medie realizzata dall’ufficio di Novara. pag. 7 FISCO E SPORT Nella serata conclusiva della 43ma edizione della Fiera del Lago Maggiore, si è svolto ad Arona un convegno sugli aspetti fiscali dello sport dilettantistico. pag. 6 UNA GUIDA PER GLI STRANIERI In occasione della sua prima partecipazione alla Fiera Internazionale del Libro di Torino, la Direzione Regionale ha presentato la “Guida fiscale per gli stranieri”. L’opuscolo, che rappresenta una riedizione arricchita ed aggiornata del vademecum realizzato cinque anni fa, intende fornire agli immigrati uno strumento di primo approccio agli aspetti principali del nostro sistema fiscale. Prodotta con il contributo della CNA, la guida sarà presto tradotta in varie lingue, per raggiungere anche chi non ha ancora dimestichezza con l’italiano. pag. 3 FISCO E IMPRESE, AVANTI SULLA VIA DEL DIALOGO Intervista al Presidente dell’API di Torino, Sergio Rodda, sui rapporti con l’Amministrazione Finanziaria esempio, a livello generale, alla produzione di istruzioni e circolari che rappresentano un aiuto concreto e importante per gli imprenditori chiamati a decidere in fretta e senza commettere errori. C’è stata quindi certamente una risposta da parte del fisco alla domanda di chiarezza, anche se è ancora viva l’esigenza di semplificare le procedure e di snellire i rapporti tra cittadini e burocrazia. L’esempio degli studi di settore può essere utile per indicare la direzione presa verso le semplificazioni ed il cammino che ancora deve essere percorso. Se infatti, da un lato, per alcuni settori, l’adeguamento agli studi è coerente con le caratteristiche delle imprese, per altri siamo ancora molto lontani. Penso alle manifatturiere dove lo strumento deve essere ulteriormente elaborato e raffinato, anche attraverso, ad esempio, sottostudi di settore. Un altro nodo è rappresentato dalla tempistica del contenzioso. Non mi riferisco a quello in sede provinciale o regionale, ma a quello pendente in sede centrale. Occorrerebbe veramente segnalare questa esigenza facendo presente che la durata, spesso pluridecennale, di liti fiscali e la relativa incognita incidono molto negativamente sull’economia delle aziende. Questa situazione permane nonostante l’ultima sanatoria sulle liti pendenti. D. Per concludere, a suo giudizio ci sono stati significativi cambiamenti positivi negli ultimi anni? R. Sarebbe manifestamente contrario alla realtà delle cose sostenere che non vi siano stati importanti e positivi cambiamenti. Ho già accennato al cambiamento del clima dei rapporti, al quale, ritengo, anche iniziative come PiemontEntrate hanno contribuito. Oggi la comunicazione tra contribuente e fisco non è più limitata a canali privilegiati o personali o lasciata alla buona volontà del direttore dell’ufficio, ma è divenuta un fatto istituzionale, che si è concretizzato in istituti molto importanti per la certezza del diritto e, quindi, dei doveri fiscali. Mi vengono in mente l’interpello e la consulenza giuridica, ma anche l’autotutela, che rappresenta un autentico segnale di civiltà giuridica. Ho appreso recentemente della possibilità di trasmettere all’Agenzia delle Entrate reclami e suggerimenti, con assicurazione di risposta entro venti giorni. Questa cosa mi ha profondamente colpito e mi conferma che si continua nella giusta direzione. Costituitasi nel 1949, l’API Torino conta oggi oltre 3.200 aziende associate e una forza lavoro complessiva di circa 65.000 addetti. L’Associazione ha lo scopo di tutelare le Piccole e Medie Imprese nei campi sindacale, economico, tecnologico e ambientale, assumendone la rappresentanza unitaria nei confronti delle organizzazioni sindacali dei lavoratori, delle autorità amministrative a ogni livello, di enti e di associazioni in Italia e all’estero. La collaborazione dell’Associazione piccole e medie imprese di Torino e provincia a PiemontEntrate è iniziata nel 1999. Sull’argomento, abbiamo intervistato il Presidente dell’associazione torinese, Sergio Rodda. D. Presidente, a distanza di sei anni quale bilancio è possibile fare? R. La valutazione di questa iniziativa, alla quale abbiamo aderito con entusiasmo fin dall’inizio, non può prescindere da una considerazione di carattere generale: il rapporto tra l’imprenditore e la pubblica amministrazione è spesso caratterizzato da aspetti problematici e talvolta anche conflittuali. Questa problematicità è certamente alta quando si tratta di questioni fiscali che incidono direttamente sui risultati di gestione dell’impresa. Iniziative di collaborazione come la partecipazione a Piemontentrate, anche se, ovviamente, non possono avere influenza sull’entità del prelievo, possono tuttavia determinare in qualche misura il clima e favorire il dialogo tra le parti. Per questo diamo una valutazione certamente positiva di questi sei anni di collaborazione. D. Da queste sue prime parole, sembra che il quadro presenta luci e ombre. E’ così? R. Il quadro degli ultimi anni ci descrive un avvicinamento del contribuente al fisco. L’avvicinamento, a mio avviso, è stato reso possibile soprattutto grazie al dialogo che l’amministrazione finanziaria ha avviato. Il dialogo è stato occasione di chiarimenti e si è inserito in un processo di semplificazione. Penso ad ANCHE L’AGENZIA DELLE ENTRATE TRA GLI AMICI DEL PARALYMPICDAY 2005 l’Agenzia di intensificare l’informazione e l’assistenza fiscale agli sportivi portatori di disabilità. Durante tutta la giornata il personale è stato a disposizione degli sportivi, delle associazioni e dei visitatori per divulgare ed illustrare le disposizioni fiscali che consentono risparmi d’imposta a queste categorie di contribuenti e per organizzare incontri seminariali per la crescita del management delle società sportive dilettantistiche. E’ stato inoltre distribuito materiale informativo sull’assistenza fiscale prestata presso gli uffici in occasione della presentazione delle dichiarazioni e sulla possibilità dell’assistenza domiciliare gratuita per i disabili. Proseguendo un cammino iniziato con Ability Tecn Help 2002, continuato nelle successive edizioni di quella manifestazione e seguito da significativi incontri, come quello del dicembre 2004, dedicato a “Lo sport diversamente abile di fronte al fisco”, l’Agenzia delle Entrate ha fatto parte, su gradito invito degli organizzatori, degli Amici del Paralympicday 2005, partecipando alla manifestazione tenutasi in piazza Castello, a Torino, il 2 giugno scorso. Ancora una volta, la presenza dei funzionari della Direzione Regionale, degli uffici di Torino, Chieri, Moncalieri e del Centro di Assistenza Multicanale, è nata dalla precisa volontà del2 Anno VII Numero 3 luglio 2005 CITTADINI STRANIERI E FISCO, UNA GUIDA PER ORIENTARSI La Direzione Regionale ha pubblicato la versione aggiornata del vademecum del 2000 E’ uscita la “Guida fiscale per gli stranieri”, prodotta dalla Direzione Regionale del Piemonte dell’Agenzia delle Entrate. La guida, presentata durante l’ultima fiera del libro di Torino, rappresenta la riedizione della “Carta dei Servizi per gli stranieri” realizzata dalla Direzione Regionale nell’anno 2000 e tradotta in diverse lingue ( francese, tedesco, inglese, arabo, cinese e spagnolo). Va ricordato che la “Carta”, considerata dall’Agenzia delle Entrate migliore progetto per il potenziamento dell’Amministrazione per l’anno 2001 e premiata, l’anno successivo, in occasione della quarta edizione di “Cento Progetti al servizio dei cittadini” organizzata dal Formez, suscitò notevole interesse, anche per l’originalità del prodotto. Dopo quattro anni, la Direzione Regionale ha ritenuto fosse giunto il momento di dare una rinfrescata alla pubblicazione, anche per rivitalizzarne la funzione, dando così alle stampe, con il contributo della CNA – Confederazione Nazionale dell’Artigianato, Associazione di Torino, una nuova versione aggiornata ed ampliata, arricchita di un capitolo dedicato all’apertura delle nuove imprese. L’opuscolo, di semplice lettura, contiene informazioni fiscali generali, quali quelle relative al codice fiscale, alla partita Iva, alle dichiarazioni dei redditi, alla tassazione prevista per l’affitto o per la compravendita di un immobile; illustra inoltre i servizi offerti dall’Agenzia e l’ubicazione dei suoi uffici in Piemonte, ecc. Le notizie, finalizzate a far conoscere agli stranieri che vivono e lavorano in Piemonte le principali agevolazioni e gli obblighi fiscali previsti dalla legge, sono esposte in modo chiaro e divulgativo, così da consentire a chiunque di comprenderne agevolmente il contenuto. La Guida non ha, naturalmente, pretese di completezza, poiché in poche pagine non è possibile approfondire i vari argomenti trattati, ma ha lo scopo fornire al cittadino straniero le prime risposte agli interrogativi più immediati, indirizzandolo agli uffici dell’Agenzia delle Entrate e al call center per l’assistenza nel caso specifico. L’opuscolo verrà successivamente prodotto in diverse lingue per consentirne la comprensione anche a chi non ha ancora dimestichezza con l’italiano. I CAMBIAMENTI DEL FISCO SOTTO ESAME AD ALBA Relatori di primo piano al convegno promosso dall’Associazione Commercianti L’Associazione Commercianti Albesi ha organizzato lo scorso 17 maggio un convegno sul tema “FiscoCosa cambia per le imprese”. L’importanza del tema, soprattutto in un periodo storico di profondi cambiamenti della normativa fiscale, e il calibro dei relatori hanno richiamato il pubblico delle grandi occasioni nella sala “Cesare Pavese” del palazzo mostre e congressi “Giacomo Morra” di Alba. I moltissimi partecipanti hanno seguito con grande interesse il susseguirsi delle relazioni tecniche affidate a Maurizio Leo, vice Presidente della Commissione Finanze della Camera dei Deputati, Giampiero Brunello, Presidente della Commissione Esperti Studi di Settore, Francesco Miceli, Direttore Regionale del Piemonte dell’Agenzia delle Entrate, Antonio Vento, Direttore Settore Tributario Confcommercio. Dopo l’intervento di saluto di Toppino e Drocco, rispettivamente Presidente e Direttore dell’associazione di categoria pro- motrice dell’evento, è stato affrontato un argomento di grande attualità: l’IRAP, le problematiche connesse e le ipotesi allo studio. Tra gli altri argomenti trattati nel corso del convegno, quello della pianificazione fiscale concordata, la nuova forma di definizione dei redditi di impresa e di lavoro autonomo prevista per il triennio 2005-2007. L’adesione alla pianificazione fiscale consiste nella determinazione preventiva, per un triennio, dell’ammontare dei ricavi e del reddito su cui verranno calcolate le relative imposte. La proposta di pianificazione fiscale è formulata dall’Agenzia delle Entrate e si perfeziona con l’accettazione del contribuente entro il termine di 60 giorni dal ricevimento. L’adesione, oltre a ridurre le imposte (IRPEF o IRES) ed i contributi previdenziali, garantisce una sostanziale protezione dall’attività di accertamento. E’ stato, tuttavia, sottolineato che questo innovativo istituto necessita di alcune correzioni, in quanto allo stato attuale denota molte lacune e non sembra molto appetibile per le aziende. Particolare attenzione è stata posta anche agli studi di settore ed ai recenti interventi che hanno modificato le modalità di applicazione. Per l’Agenzia delle Entrate, il Direttore Regionale Miceli si è soffermato sulle novità introdotte dalla Finanziaria 2005 in materia di locazioni di immobili e di poteri di accertamento da parte dell’Amministrazione Finanziaria. L’AGENZIA ALLA QUARTA FESTA MULTIETNICA DI ALESSANDRIA gare la nuova versione della “Carta dei Servizi per cittadini stranieri” realizzata dalla Direzione Regionale del Piemonte. La pubblicazione ha incontrato l’approvazione dei rappresentanti delle diverse comunità, che hanno espresso il loro compiacimento per un’iniziativa che, facilitando la comprensione della normativa fiscale, aiuta gli immigrati ad operare nel rispetto delle leggi, anche fiscali, del Paese che li accoglie e permette loro, allo stesso tempo, di conoscere tutte le agevolazioni alle quali hanno diritto. Il giorno 27 maggio 2005 si è svolta ad Alessandria, presso il Chiostro della Chiesa di Santa Maria di Castello – ENAIP– la quarta Festa Multietnica organizzata da Prefettura, Provincia e Comune di Alessandria, che ha riunito le rappresentanze delle varie comunità straniere della provincia. Anche l’Agenzia delle Entrate ha partecipato all’incontro, con la presenza di funzionari dell’ufficio di Alessandria, al fine di far conoscere alla cittadinanza le iniziative intraprese per favorire l’integrazione degli immigrati. Non poteva, infatti, presentarsi occasione migliore per divul3 L’AGENZIA DIALOGA “VIA ETERE” SU GRP PIEMONTE Il 18 maggio è stata avviata una nuova rubrica di informazione fiscale curata dalla Direzione Regionale Dopo la collaborazione con l’emittente novarese Radio ABC Italia e le emittenti di Cuneo Radio Piemonte Sound e Amica Radio, la Direzione Regionale del Piemonte partecipa ad una nuova rubrica radiofonica di informazione tributaria in onda su Radio GRP Giornale Radio Piemonte. Anche questa rubrica, come le altre, è finalizzata ad incrementare sia l’informazione istituzionale presso il grande pubblico, diffondendo l’identikit dell’Agenzia delle Entrate, sia quella di prodot- to, favorendo la conoscenza dei numerosi servizi a disposizione dei contribuenti per ridurre, il più possibile, l’onerosità dell’adempimento tributario e la divulgazione delle principali disposizioni in materia. L’emittente ha carattere regionale e le trasmissioni, che si sviluppano in diretta telefonica, hanno cadenza quindicinale e vanno in onda il mercoledì olle ore 11,15 sulla frequenza FM 99.3 MHZ. Gli argomenti, anche quelli specifici, ma comunque di portata generale, sono affrontati con linguaggio estremamente semplice, affinché risultino comprensibili anche ai non addetti ai lavori. Nel corso della rubrica gli ascoltatori vengono invitati a rivolgere, attraverso l’emittente, domande sugli argomenti in programma, alle quali la Direzione Regionale risponde negli appuntamenti successivi. Durante le trasmissioni vengono metodicamente ricordate le sedi alle quali i cittadini possono rivolgersi per ottenere assistenza fiscale (quali il call center e gli uffici operativi) ed i canali per raggiungerle più agevolmente. Nella trasmissione di esordio, andata in onda mercoledì 18 maggio, è stato intervistato il Direttore Regionale Francesco Miceli, che ha descritto, appunto, le varie fasi di assistenza fiscale ed i diversi canali di informazione a disposizione dei contribuenti, soffermandosi in particolare sul servizio gratuito di trasmissione telematica delle dichiarazioni tramite gli uffici dell’Agenzia delle Entrate. L’AGENZIA DELLE ENTRATE AL FORUM DELLA P.A La testimonianza di Maurizia Fisicaro, direttrice dell’ufficio di Torino1 Lo scorso maggio, a Roma, negli spazi della Fiera, si è svolto il Forum della Pubblica Amministrazione, un’occasione per incontrare i cittadini, fruitori dei servizi erogati dall’apparato amministrativo e per commentare e valutare insieme il lavoro fatto, i risultati raggiunti e le aspettative della clientela degli uffici pubblici. Nell’ambito del Forum si è svolto anche un convegno su “Qualità dell’organizzazione e qualità dei servizi”, cui ha partecipato in qualità di relatrice Maurizia Fisicaro, direttrice dell’ufficio di Torino 1 dell’Agenzia delle Entrate. Piemontentrate l’ha incontrata per rivolgerle qualche domanda. suno, Maria Francesca Renzi, docente dell’Università di Roma Tre e Marco Beltrami, docente dell’Università di Genova. Nel mio intervento, che intendeva solo testimoniare il nostro impegno in direzione del miglioramento, verso i traguardi che ci sono stati indicati, ho sviluppato tre direttrici fondamentali: - condividere e capire le ragioni del cambiamento, la sua urgenza e la necessità di riqualificare il nostro operato dando corpo e valore alla “Mission” dell’Agenzia per un’esecuzione efficiente, efficace e giusta dei nostri compiti di assistenza al cliente e di contrasto all’evasione. - implementazione operativa e concreta del Sistema di gestione per la Qualità come strumento per definire i processi migliori, comuni a tutti gli uffici, traducendo questi processi in attività perfettamente misurabili e quindi garantendo oggettività e professionalità a tutto il nostro operato. - il proficuo utilizzo delle risorse umane, che in questo quadro hanno, ovviamente, un ruolo essenziale ed imprescindibile; non esiste processo, sistema che possa garantire risultati se i membri di un’organizzazione non condividono finalità e mezzi con cui operare. In questo ambito la formazione è lo strumento essenziale. D. Dottoressa Fisicaro, quali impressioni ha tratto vivendo il “Forum” dall’interno? R. Quella di un evento importante per noi, gestori della cosa pubblica, perché ci offre un’opportunità di discutere, condividere strumenti, approcci e modalità per dare al nostro operato coerenza e coesione. In questa cornice, ho avuto il privilegio di illustrare l’esperienza di un ufficio operativo che, nel corso di tre anni, ha dovuto certificare integralmente processi e risultati delle aree servizi e controllo e, naturalmente, del suo sistema gestionale. D. Cosa l’ha colpita di più? R. E’ stato davvero interessante ascoltare testimonianze e vissuti così diversi. L’ufficio rappresenta certamente il punto di contatto dell’Agenzia con il cliente, ma al Forum ho avuto modo di ascoltare la visione e le prospettive di chi orienta il nostro operato. Ho capito una cosa importante: possiamo e dobbiamo essere orgogliosi dei risultati raggiunti e del lavoro quotidiano che svolgiamo. Certo, c’è ancora spazio per ulteriori progressi, ma credo che oramai siamo sulla strada giusta. D. Quali erano i punti significativi della sua relazione? R. Prima di riferire sui contenuti, devo dire che ero molto emozionata nel prendere la parola davanti a personalità di primo piano dell’Agenzia, come Gianni Giammarino, Direttore centrale gestione tributi e Marco Annecker, Responsabile centrale della qualità e ad una folta rappresentanza di esperti, studiosi, accademici, tra i quali ricordo, senza voler fare torto a nes4 Anno VII Numero 3 luglio 2005 Conosciamo gli uffici locali dell’Agenzia delle Entrate MOCALIERI, TRADIZIONI E INDUSTRIA SULLE RIVE DEL PO Chi arriva a Torino da sud, non può non vedere, in cima alla collina torinese, il castello di Moncalieri, già residenza sabauda, simbolo della città sorta nel 1113 attorno ad un monastero dedicato a Sant'Egidio, che in origine apparteneva ai monaci benedettini. Cento anni più tardi Moncalieri diventa libero comune, come testimonia l’atto ufficiale “di nascita,” datato 11 novembre 1230. Porta naturale di accesso a Torino per chi proveniva da Genova e Asti, la città si sviluppa sulle rive del Po, in quanto vicina all’antico porto fluviale a carattere commerciale che si trovava in questo luogo dove “il grande fiume” formava un'ampia ansa. Il centro storico medioevale è situato invece sulla collina, difeso dalle porte murarie (di quelle originarie, è rimasta solo la Porta Navina). Il borgo patisce più volte l'epidemia della peste e gli assalti degli eserciti nemici. Conserva, però, le sue cariche comunali e dà vita alle sue tradizioni, tuttora esistenti, come “la Fera dij subijett”, il mercato dell’Antiquariato ogni prima domenica del mese, il grande mercato del venerdì (istituito da Foto di gruppo dell’ufficio di Moncalieri frazioni; nel centro storico Amedeo V nel 1286). conserva però i tratti tipici di Sviluppa l'arte tessile e città medievale. l'allevamento dei bovini, Le principali attività ecoincrementa la rete commernomiche della zona, oltre al ciale, aumenta il numero dei settore collegato con l’indumulini operanti sul Po. Si stria automoarricchisce bilistica, soanche di moUfficio di Moncalieri no l’industria numenti,chiealimentare e se e di sceCodice ufficio R25 agricola; in nografiche Corso Savona, 16 alcuni comuville collinari, 10024 Moncalieri (TO) ni, come Carsoprattutto Telefono: 0116824411 magnola e tra il 1600 e Fax: 0116824491 Carignano, le il 1700,modie-mail: attività conficando in [email protected] nesse con la parte l'origiproduzione e naria struttucommercializzazione di “prora medievale. dotti della terra” (famosi, per Nella Moncalieri ottocenteesempio, il mercato del sca, dimora prediletta di bestiame e la produzione di Vittorio Emanuele II, oltre peperoni a Carmagnola) rapall'attività tessile, nascono presentano tuttora una delle fabbriche di zolfanelli e di principali fonti di reddito. biciclette, si sviluppa l'induAnche a Moncalieri si sta stria alimentare e sorge la verificando il fenomeno delfonderia Limone, ora dismesl’abbandono delle forme trasa. La città rivela, insomma, dizionali di vendita, sostituite la sua vocazione industriale, dalla realizzazione di grossi che raggiungerà notevoli spazi commerciali presso risultati ai giorni nostri, in aree un tempo impiegate nelparticolare nei settori dei l’agricoltura, con un bacino di prototipi automobilistici, del clientela in espansione. design industriale, dell'editoQuesto, dunque, il conteria e della grafica. sto nel quale opera localmenAttualmente Moncalieri ha te l’Agenzia delle Entrate. raggiunto notevoli dimensioL’ufficio di Moncalieri si ni, occupando un vasto territrova in Corso Savona 16, a torio costituito da numerose pochi passi dal centro cittadino. E’ diretto da Giacomo Minutella ed occupa 75 addetti, di cui 7 assunti con contratto di formazione e lavoro; comprende 12 comuni, con un bacino d’utenza di oltre 190.000 persone e 20.000 partite Iva attive. L’Area Servizi, coordinata da Laura Speranza, nel corso dell’anno 2004 ha gestito 15.000 atti pubblici, privati e giudiziari, 1.000 dichiarazioni di successione, 1.500 istanze di rimborso; ha inoltre trattato 9.300 operazioni anagrafiche ed inviato 2.000 dichiarazioni modello Unico. L’Area Controllo, diretta da Anna Maria Della Croce, è composta da quattro team integrati che si occupano di controlli e verifiche, supportati dai team legale e riscossione. Nell’anno 2004 l’attività di controllo ha riguardato in modo particolare la repressione di fenomeni di frode Iva. L’ufficio sta ultimando l’adeguamento dei propri processi in conformità al sistema qualità (ISO 9001), con l’obiettivo della certificazione contestuale delle due aree. Oltre ad aderire a progetti quali “Fisco nella Scuola” e ad iniziative come la partecipazione alla Fiera del Libro, l’ufficio è impegnato in un originale e importante processo formativo rivolto agli studenti dell’Istituto Tecnico Commerciale Marro, che prevede l’ammissione di sei studenti ad uno stage di quattro settimane presso l’ufficio. Per finire con una notazione di carattere sociale, va detto che il personale di Moncalieri ha partecipato al progetto Telethon e sostiene già da alcuni anni un programma di adozione a distanza. Competenza territoriale Carignano, Carmagnola, Isolabella, La Loggia, Moncalieri, Nichelino, Piobesi Torinese, Poirino, Pralormo, Trofarello, Villastellone, Vinovo. 5 FISCO E SPORT DILETTANTISTICO, CONFRONTO AD ARONA Con un convegno sulla fiscalità delle associazioni del settore, l’Agenzia conclude la partecipazione alla “43a Fiera del lago Maggiore” Con la finalità specifica di intensificare l'informazione e l'assistenza ai contribuenti, l'Agenzia delle Entrate, rappresentata dall'Ufficio di Arona, ha debuttato alla "43a Fiera del Lago Maggiore ". Dal 26 maggio al 7 giugno, dal tardo pomeriggio fin quasi a mezzanotte, presso lo stand dell’Agenzia il personale dell’Ufficio di Arona è stato a disposizione dei visitatori e degli espositori per offrire i vari servizi di assistenza ai contribuenti. Per la serata conclusiva della Fiera la Direzione Regionale del Piemonte, l’Ordine dei dottori commercialisti di Verbania ed il Collegio dei Ragionieri di Novara e Verbania hanno organizzato un incontro sul tema “Lo sport no profit di fronte al fisco”, moderato da Serena Fiocchi, caporedattore del Corriere di Novara. Dopo i saluti di Rosalba Perri, direttrice dell'ufficio di Arona dell’Agenzia delle Entrate, di Giuliana Manica, assessore regionale al turismo e allo sport, e di Paola Balzarini, presidente dell'ordine dei commercialisti di Verbania, ha aperto i lavori Francesco Miceli, Direttore Regionale per il Piemonte dell'Agenzia delle Entrate. Illustrando il ruolo delle relazioni esterne nella strategia dell’Agenzia, Miceli ha sottolineato che, con la sua presenza alle manifestazioni fieristiche, l’ente concretizza la propria volontà di essere vicino al cittadino con nuovi servizi e iniziative di informazione. Gli interventi di Mario Picco, Presidente della commissione impianti sportivi del CONI Piemonte, e di Rosalba Bordini, Presidente del comitato CONI di Verbania, hanno fornito interessanti notizie: si è appreso, tra l’altro, che su circa 16 milioni di italiani che praticano regolarmente attività sportiva, otto milioni e mezzo sono tesserati CONI. Di questo circa il 15% risiede in Piemonte. E’ stato inoltre evidenziato che il grosso delle associazioni sportive ha meno di 50 tesserati e presenta bilanci in cui le voci di entrata non superano 15.000 euro. Sono proprio questi gli enti che hanno bisogno di crescere, non soltanto da un punto di vista tecnico sportivo ma anche su un piano manageriale e amministrativo, cui si connettono gli aspetti giuridici e fiscali. Sono seguiti gli interventi di Francesco Scarcella, funzionario dell'Agenzia e coautore, con Francesco Napolitano, di un sussidio didattico riguardante le società sportive dilettantistiche, e quelli dei commercialisti Federico Moine e Anna Maria Mangiapelo. Il primo ha illustrato le leggi e le disposizioni in materia, mentre i due professionisti hanno richiamato le problematiche delle società sportive dilettantistiche ancora di difficile soluzione. Ha concluso il Presidente del Centro di Servizi per il Volontariato di Novara, Vittorio Pernechele, che ha ricordato la presenza insostituibile del volontariato nelle società del settore e l’interesse delle organizzazioni di volontariato per le disposizioni fiscali riguardanti le sportive dilettantistiche. L’AGENZIA DELLE ENTRATE DEBUTTA ALLA FIERA INTERNAZIONALE DEL LIBRO 2005 Quest’anno l’Agenzia delle Entrate ha partecipato per la prima volta alla “Fiera Internazionale del Libro ” che si è tenuta a Torino, presso Lingotto Fiere, dal 5 al 9 maggio scorsi. Una partecipazione, quella dell’Agenzia, finalizzata a far conoscere e divulgare le pubblicazioni su carta e quelle telematiche, in linea con gli obiettivi del settore relazioni esterne della Direzione Regionale del Piemonte, di incrementare la comunicazione istituzionale e di prodotto e diffondere l’offerta di assistenza fiscale gratuita anche in occasione di eventi fieristici. Nello stand, situato nel Padiglione 2, presso quello della Regione Piemonte, dalle 10 alle 23 il personale degli uffici di Torino, di Chieri, Moncalieri, Rivoli, della Direzione Regionale e del Centro di Assistenza Multicanale si è alternato al servizio dei visitatori e degli espositori. Nell’occasione, è stata presentata la Guida fiscale per gli stranieri, realizzata dalla Direzione Regionale (si veda il servizio in questo stesso numero di Piemontentrate). La notizia è stata riportata da RAI 2, con un’intervista al Direttore Regionale Miceli. IVREA, “FISCO IN CLASSE” SALUTA LA FINE DELL’ANNO SCOLASTICO Con una cerimonia che si è svolta il 24 maggio scorso presso il Liceo Musicale, alla presenza di alcune autorità cittadine, il gruppo “Fisco nella scuola” dell’ufficio di Ivrea dell’Agenzia delle entrate ha celebrato la conclusione delle attività dell’anno scolastico 2004/2005. Alla manifestazione, promossa dal direttore dell’ufficio, Gennaro De Martino, sono intervenuti, in rappresentanza della Direzione Regionale, Carmine De Giacomo e Giovanna Zippo, coordinatrice del progetto di educazione fiscale. Un pensiero commosso è andato ad Anna Patrizia Casatelli, infaticabile promotrice del progetto, scomparsa proprio un anno fa. Giovanna Zippo ha ricordato che Anna Patrizia è stata coordinatrice e spirito del gruppo di lavoro regionale per l’educazione fiscale, incarico che ha svolto con grande sensibilità ed altruismo. Durante la manifestazione sono stati consegnati premi alle classi e ai ragazzi delle scuole elementari e medie che hanno partecipato al progetto elaborando disegni, poesie, favole o rappresentazioni sulle tematiche trattate. Ogni istituto scolastico ha ricevuto una pergamena ricordo ed un premio costituito da materiale didattico. Davvero difficile la scelta dei lavori migliori per l’attribuzione dei premi del concorso, intitolato alla memoria della collega Casatelli. Alla fine, per il gruppo delle scuole elementari è stata premiata la classe 4a della Scuola Elementare di Torre Balfredo, mentre per le medie inferiori la classe 3a C della Scuola Media Leonardo da Vinci di Ivrea. Alle classi vincitrici sono andate le due coppe offerte dall’Istituto Bancario San Paolo di Torino. 6 Anno VII Numero 3 luglio 2005 ESORDIO UFFICIALE PER IL “MODELLO JUNIOR” Presentato ai dirigenti scolastici il sussidio didattico per l’educazione fiscale nelle scuole medie realizzato dall’ufficio di Novara to come l’educazione fiscale, grazie anche all’accordo di collaborazione sottoscritto nel 2004 tra Agenzia delle Entrate e Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca, rientri oramai a pieno titolo tra i compiti propri dell’Agenzia, nel quadro delle iniziative finalizzate a favorire l’adempimento spontaneo degli obblighi fiscali. Un argomento, questo, che è stato ripreso da Paola d’Alessandro. Porgendo il saluto dell’amministrazione scolastica, la dirigente del C.S.A. di Novara si è, infatti, soffermata sull’importanza che l’educazione alla legalità in generale riveste nella formazione dei ragazzi, affinché i futuri cittadini siano resi consapevoli del fatto che l’appartenenza alla comunità comporta anche l’adempimento di doveri. Sul tema “Fisco in classe” è tornata Giovanna Zippo, dirigente dell’ufficio formazione della Direzione Regionale, riferendo la propria personale esperienza nel progetto di educazione fiscale, che è oramai diffuso a livello nazionale, ma è nato anni fa proprio in Piemonte, su iniziativa di un gruppo di funzionari della Direzione Regionale. E’ stata, quindi, la volta delle relazioni “tecniche”. Cogliendo l’occasione della presenza dei dirigenti scolastici delle scuole di ogni ordine e grado, il gruppo di lavoro dell’ufficio di Novara ha presentato un bilancio generale delle attività sviluppate in sede locale. In particolare, Mariangela Billa ha illustrato, con l’aiuto di un efficace mix di filmati e slides, le attività svolte nelle scuole elementari, mentre Tullio Galasso ha parlato degli interventi nelle scuole medie superiori. Infine, il “piatto forte” della manifestazione, ossia la presentazione del “Modello Junior”, in versione cartacea e ipertestuale, affidata a Franco Ricca, che ha messo in luce gli aspetti educativi essenziali della mini-dichiarazione e delineato, anche a beneficio dei docenti che intendessero utilizzare autonomamente il modello per una lezione interdisciplinare, un possibile schema generale per l’impostazione e lo sviluppo dell’intervento educativo. In chiusura, la testimonianza di Lorenzo Romano, preside della scuola media Baluardo Partigiani di Novara, presso la quale il “Modello Junior” è stato sperimentato a novembre del 2004. Il preside ha ribadito il successo del test, già comunicato a suo tempo, con toni non formali di vivo apprezzamento, in una lettera all’ufficio di Novara, ed espresso convinta adesione all’iniziativa. da sinistra: F. Ricca, V. Iannaccone, F. Miceli, P. d’Alessandro Il 13 maggio scorso, nella sala riunioni dell’ufficio di Novara, è stato presentato ufficialmente il “Modello Junior”, la mini-dichiarazione dei redditi per i ragazzi delle scuole medie. All’evento, finalizzato a far conoscere ai dirigenti scolastici locali il sussidio realizzato dal gruppo di lavoro per l’educazione fiscale dell’ufficio novarese, hanno partecipato anche il Direttore Regionale dell’Agenzia delle Entrate, Francesco Miceli e la Dirigente del M.I.U.R., Centro Servizi Amministrativi di Novara, Paola d’Alessandro. Introducendo la manifestazione, Vincenzo Iannaccone, direttore dell’ufficio di Novara, ha spiegato la ragione per la quale si è pensato di dare vita al “Modello Junior”: l’esigenza, avvertita dagli operatori del gruppo, di poter disporre di uno strumento di ausilio agli interventi di educazione fiscale appositamente ideato per i ragazzi delle medie, che si trovano in una fascia di età non più adatta a recepire certi temi in chiave, per così dire, fiabesca, ma non ancora pronta al linguaggio particolarmente tecnico della materia tributaria. Da qui l’idea di illustrare principi, concetti e regole del sistema fiscale, rielaborati per adattarli al mondo giovanile, ricorrendo alla simulazione di una piccola comunità che, dovendo autofinanziarsi per far fronte alle spese, organizza e gestisce un sistema di contribuzione diretta obbligatoria dei propri associati. E’ poi intervenuto il Direttore Regionale, che ha sottolinea7 ANCHE A GRUGLIASCO APERTO UNO SPORTELLO REMOTIZZATO DELL’AGENZIA Aperto a Grugliasco uno sportello di assistenza fiscale dell’Agenzia delle Entrate. L’iniziativa è stata avviata, a titolo sperimentale, grazie ad una convenzione stipulata il 9 maggio scorso tra il Comune di Grugliasco e la Direzione Regionale del Piemonte. La finalità è di fornire un servizio di assistenza fiscale ai cittadini di un comune che ha un grosso bacino di utenza e aveva già dimostrato apprezzamento per la presenza delle strutture dell’Agenzia sul proprio territorio. La postazione, facilmente raggiungibile dai contribuenti, sarà attiva un giorno alla settimana, in uno spazio messo a disposizione dal Comune che si inserisce perfettamente nel front office, rappresentando quindi uno dei primi esempi di sinergia per la fornitura di “servizi integrati” al cittadino. Mediante il collegamento con l'Anagrafe tributaria, lo sportello consente di fornire assistenza diretta al pubblico per: • la compilazione della dichiarazione dei redditi; • la trasmissione telematica delle dichiarazioni; • il rilascio del codice fiscale; • l'interrogazione dei dati relativi allo stato delle pratiche (ad esempio i rimborsi, il controllo della propria situazione fiscale); • l'attribuzione del numero di partita IVA. Lo sportello, presidiato da personale dell'ufficio locale di Rivoli, fornirà i suddetti servizi tutti i giovedì dalle ore 9 alle ore 13. L'iniziativa è destinata a svilupparsi, essendo obiettivo dell’Agenzia quello di rendere sempre più capillare la propria presenza sul territorio, per soddisfare le esigenze degli utenti, anche ampliando, dopo adeguato monitoraggio, i servizi erogati. ADEMPIMENTI E DIRITTI FISCALI, GUIDE “DOC” PER TUTTI Sul sito Internet dell’Agenzia delle Entrate, indirizzo www.agenziaentrate.it, sono disponibili le nuove guide dell’Agenzia. Il link “le guide dell’Agenzia”, che si trova sulla sinistra della home page, consente di accedere direttamente alle 20 pubblicazioni predisposte per aiutare il cittadino a comprendere meglio le norme fiscali, affinché possa adempiere correttamente agli obblighi e cogliere le opportunità di agevolazioni. Tra i testi di recente pubblicazione troviamo: • “Guida fiscale per la famiglia” n.2/2005, che fornisce indicazioni sulle spese della famiglia che riducono l’IRPEF e sulle agevolazioni per la casa; • “Guida pratica ai principali adempimenti fiscali: come, dove e quando” n. 1/2005 , per conoscere i servizi a disposizione del cittadino; • “Annuario del contribuente 2005”, con i temi fiscali di maggiore interesse per i cittadini, tra cui diritti del contribuente, modalità di risoluzione di questioni controverse, agevolazioni, avvio attività, modelli per istanze e per comunicazioni all’Agenzia delle Entrate; • “Fisco e Vino”, prontuario di adempimenti fiscali per agricoltori, produttori e venditori del settore vinicolo italiano. Si segnala inoltre che alcune copie stampate delle Guide sono a disposizione, per chi non naviga in Internet, presso gli Uffici locali e gli stand dell’Agenzia delle Entrate, dove possono essere ritirate gratuitamente fino ad esaurimento. ANNULLO POSTALE DEDICATO AL CAMPER DELL’AGENZIA Nel periodo 14-20 giugno 2005 la posta in partenza dall’Ufficio postale centrale di Via Alfieri 10 a Torino è stata bollata con un annullo speciale dell’Agenzia delle Entrate, Direzione Regionale del Piemonte, dedicato al Camper, ufficio mobile per l’assistenza ai contribuenti. NOTIZIARIO DELL’AGENZIA DELLE ENTRATE, DIREZIONE REGIONALE DEL PIEMONTE - C.so Vinzaglio 8, 10121- Torino Direttore Editoriale: Francesco Miceli Direttore Responsabile: Franco Ricca Hanno collaborato: M.G. Bernabei, C. Coiro, P. Cadeddu, G. Dal Negro, C. De Giacomo, M. Fisicaro, B. Galizia, F. Laguzzi, F. Leotta, G. Minutella, M. P. Surico, G. Zippo. Piemontentrate è realizzato con il contributo di: Ordine Dottori Commercialisti di Ivrea, Pinerolo e Torino 8