CONSIGLIO PASTORALE CALLIANO 12 gennaio 2015 Verbale Presenti: don Roberto, Daniela, Clara, Mattia, Luca, Romano. Assenti: Romeo, Loris, Cristian, Valentino, Lucia, Francesca. Ordine del giorno: 1. Preghiera iniziale a cura di Clara. 2. Assemblea pubblica sulla ristrutturazione dell'oratorio (aperto al consiglio affari economici). a. contenuti dell'Assemblea; b. convocazioni, inviti, pubblicità; c. proposta di progetto alternativo molto ridotto. 3. Fraternità Francescana Fra la gente. Organizzazione e programma di massima. 4. Suono delle campane. 5. Comunicazioni del parroco a. Celebrazioni b. Lettori 6. Varie ed eventuali. Lunedì 12 gennaio alle ore 20.15, presso la canonica di Calliano si è riunito il Consiglio Pastorale Parrocchiale. Sono stati affrontati i punti all'ordine del giorno: 1. Preghiera iniziale a cura di Clara 2. Assemblea pubblica sulla ristrutturazione dell'oratorio Don Roberto riassume brevemente i contenuti che intende esporre in occasione dell'assemblea pubblica, fissata per il giorno 28 gennaio, con la quale si vuole mettere al corrente la popolazione di Calliano in merito ai lavori di ristrutturazione dell'oratorio. Si ritiene opportuno strutturare l'assemblea in tre parti: un primo momento verrà dedicato all''iter storico della vicenda, che aveva avuto inizio circa 5 anni fa, quando sempre con un'assemblea pubblica si erano presentate alla comunità le prospettive di ristrutturazione di canonica ed oratorio. Si procederà quindi con l'illustrazione dei passi fatti e delle risposte avute dagli interlocutori ai quali ci si è rivolti, ricordando, in particolare, come il mancato sostegno finanziario da parte dell'amministrazione provinciale abbia inevitabilmente determinato un ridimensionamento delle ipotesi iniziali e portato alla situazione attuale, ossia alla decisione di realizzare almeno i lavori più urgenti e necessari (sostituzione caldaia, rifacimento del manto del tetto, realizzazione di una sala polivalente adeguata alle norme vigenti), attingendo alle risorse attualmente disponibili nel bilancio parrocchiale, le quali provengono prevalentemente dall'eredità della signora Lina Masera. Naturalmente si tratta di interventi mirati, volti a soddisfare innanzitutto le esigenze parrocchiali, per consentire il regolare svolgimento delle attività; altre esigenze non direttamente parrocchiali, ma che è giusto tenere presenti, potranno trovare risposta e venir anch'esse soddisfatte in condizioni di sicurezza. L'assemblea verrà pubblicizzata attraverso comunicazioni del parroco in chiesa ed avvisi in bacheca. Luca e Romano, assieme a don Roberto, relazioneranno sugli avvenimenti ed illustreranno il progetto alternativo. Nello specifico Luca si occuperà della parte storica e Romano della situazione attuale, mentre don Roberto presenterà i passi fatti in Provincia, assieme all'amministrazione comunale. 3.Fraternità Francescana Fra la gente Come già illustrato nella precedente seduta del C.P. un piccolo gruppo di frati francescani sarà presente nella nostra parrocchia dal 28 febbraio all'8 di marzo, con l'obiettivo di diffondere l'annuncio evangelico e vivere un'esperienza di fraternità fuori dell'ambito del convento tradizionale. Accogliendo la richiesta dei frati don Roberto ha preparato un programma di massima, che prevede i seguenti incontri serali: giovani, catechisti, incontro missionario con la popolazione, Adorazione guidata con le confraternite Via Crucis. Inoltre una mattinata verrà dedicata alla visita ai bambini della scuola materna. Per quanto riguarda l'aspetto logistico, poichè si era stabilito che il gruppo di frati alloggiasse nella canonica di Calliano, si rendono necessari alcuni lavori, quali la sistemazione della caldaia per l'acqua calda, la tinteggiatura dei muri e la pulizia dei locali. Per la tinteggiatura si è offerta la signora Teresa, mentre per le pulizie si decide di chiedere la collaborazione del gruppo di donne che si occupano della pulizia della chiesa, non escludendo l'aiuto di tutti coloro si possano rendere disponibili. Relativamente ai pasti, i frati si preparano da mangiare autonomamente e non accettano inviti fuori dalle mura del "convento", ma chi lo desidera può portare loro del cibo, che sicuramente sarà gradito. Don Roberto invita i membri del consiglio ad essere messaggeri di questa iniziativa, affinchè vi sia un buon coinvolgimento da parte della comunità. 4. Suono delle campane Don Roberto ricorda i punti fissati nella precedente seduta del C.P. relativamente al suono delle campane e propone la modifica di alcuni suoni che a suo avviso non ci fanno perdere niente delle nostre tradizioni, ma diventano più adeguati ai nostri tempi I membri del consiglio si confrontano sull'argomento e ribadiscono prima di tutto l'importanza di informare la comunità sui diversi suoni delle campane, magari attraverso l'opuscolo "Lievito". Si dà l'assenso alle variazioni proposte. 5. Comunicazioni del parroco Celebrazioni: 20 gennaio San Sebastiano: spiegazione iconografica della chiesa e a seguire S. Messa 2 febbraio celebrazione a Calliano di San Biagio e Candelora 3 febbraio celebrazione a Besenello di San Biagio e Candelora 18 febbraio celebrazione delle Sacre Ceneri Seguendo il consueto principio dell'alternanza, per il Triduo quest'anno don Roberto sarà a Calliano, mentre a Besenello verrà un altro sacerdote. Per quanto riguarda i lettori, c'è un bel gruppo che conta una ventina di persone. Per loro don Roberto penserà ad un momento di formazione che li aiuti ad approfondire il significato profondo del loro ruolo. 6. Varie Il C.P. Si confronta sulla Messa di Natale delle ore 21 a Calliano, che ha avuto una grande partecipazione, sia da parte della comunità di Besenello che di Calliano. Anche la messa delle ore 24 ha registrato un buon numero di presenze e quindi nonostante si siano sentite alcune lamentele da parte di chi vorrebbe avere la messa di mezzanotte a Calliano, non si ritiene necessario apportare modifiche all'orario stabilito. Luca ricorda che in una precedente seduta del consiglio era stata fatta la proposta di una Via Crucis interparrocchiale, che magari quest'anno si potrebbe organizzare come Via Crucis decanale. Il C. P. prende in considerazione questa possibilità, ma vista la mancanza di un percorso adeguato, alternativo al tragitto della processione del Corpus Domini, si ritiene opportuno lasciare l'iniziativa ad altre parrocchie. La seduta si conclude con una breve riflessione sul cammino sinora fatto assieme al Consiglio Pastorale di Besenello: emerge che pur provenendo da realtà e percorsi differenti, i due consigli sono cresciuti assieme, in un clima di serena, proficua ed efficace collaborazione.