Biblioteche di università
Il Centro di documentazione europea
Il
comunitaria, è anche accessibile sul
Centro di documentazione euro- pliant, cartine geografiche e guide.
pea (CDE), istituito attraverso una Oltre alla consultazione del materiale server “Europa”,7 come il database
convenzione stipulata nel 1997 tra la cartaceo, il Centro offre servizi di ri- SCAD+,8 che principalmente monitoCommissione europea e l’Università cerca documentaria on-line, attraver- rizza il lavoro legale connesso con il
“Carlo Bo” di Urbino, è situato all’in- so il collegamento Internet al server completamento del mercato interno.
terno della Biblioteca di economia e “Europa”5 nato nel 1995 e che negli L’Ufficio per le pubblicazioni ufficiasociologia. In precedenza esisteva, ultimi anni è stato potenziato dalla li della Comunità europea9 già nel
ubicato in locali diversi, un Centro al- Commissione europea per consentire 1995 aveva installato EUDOR,10 il
ti studi europei (CASE), depositario un recupero delle informazioni in servizio di document delivery della
delle pubblicazioni della Comunità tempo reale e semplificato, così da Ue, e di recente ha iniziato a offrire
europea, la cui funzione consisteva fornire ora informazioni su tutte le tramite questo servizio anche la GU
soprattutto nella raccolta e conserva- istituzioni dell’Unione europea nelle serie “C” e “L”, i documenti COM e
zione dei documenti ufficiali delle undici lingue ufficiali attraverso più le versioni consolidate della legislazione comunitaria. L’accesso gratuito
comunità europee. Il materiale del di 50 milioni di contatti al mese.
CASE, confluito nel CDE, risale, per La Commissione ha inoltre istituito, ai servizi informativi del Centro può
alcune serie, al 1968. Attualmente il nel giugno 1998, il servizio EUROPE essere richiesto direttamente in biCDE costituisce un organismo d’in- DIRECT (Europa in diretta) per ri- blioteca oppure utilizzando fax, email o telefono.
formazione europeo le cui fiOltre ai posti di lettura e ai ternalità sono: promuovere e
minali che condivide con la biconsolidare l’insegnamento e
blioteca, una postazione dedila ricerca nel campo dell’intecata è a disposizione per la
grazione europea; rendere acconsultazione della documencessibile al pubblico, compretazione europea in rete, delle
so quello non universitario,
basi dati e dei cd-rom. È possil’informazione sull’Unione e le
bile consultare le pubblicaziosue politiche; stabilire contatti
ni delle istituzioni dell’Unione
con altri CDE e reti d’informaeuropea (4.000 volumi e 80
zione europei operanti in
periodici correnti), che il CDE
Italia e negli altri paesi della
ha raccolto da marzo 1996 (le
Ue; aiutare l’Università a promuovere e consolidare l’inse- Il soppalco con gli uffici e il Centro di documen- pubblicazioni anteriori sono
reperibili a cura del Centro).
gnamento e la ricerca nel tazione europea
campo dell’integrazione europea. Il spondere a domande sull’Unione eu- Anche il materiale cartaceo del
CDE è uno dei punti di servizio del- ropea. I quesiti possono essere inol- Centro è stato catalogato con il softle “Reti d’informazione dell’Unione trati tramite linee telefoniche gratui- ware Sebina e collocato a scaffale
europea”1 e fa parte della “Rete dei te, e-mail, fax e posta. Il servizio è aperto grazie a uno schema di classicentri di documentazione europea”,2 accessibile da tutti gli stati membri in ficazione che facilita il reperimento
circa 47 in Italia, 324 nei paesi mem- tutte le lingue ufficiali. Le risposte del materiale secondo i settori delle
bri, 84 nei paesi europei non Ue, 136 sono fornite al momento o entro un politiche comunitarie. Come il resto
del posseduto della Biblioteca
in altri paesi e, a livello nazionale, massimo di tre giorni lavorativi.
della “Rete italiana dei centri di do- Per favorire un accesso veloce e “Battiferri”, è presente anche nelsemplice alla legislazione della l’OPAC del polo SBN dell’Università
cumentazione europea”.3
Presso il CDE sono disponibili tutti i Comunità, la Commissione ha pub- di Urbino.
materiali documentari prodotti dalle blicato i testi dei trattati, della legi- Le pubblicazioni più importanti dispoistituzioni europee, inviati gratuita- slazione comunitaria vigente e della nibili in sala di consultazione sono:
mente dall’Ufficio pubblicazioni uffi- legislazione in undici lingue ufficiali, – Relazione generale Ue (dal 1994) e
ciali delle comunità europee (EUR- nel sito EUR-Lex,6 lanciato nell’aprile Bollettino ufficiale Ue (dal 1960);
OP, European Office of Publica- 1998. Le serie “C” e “L” della Gazzet- – Raccolta delle sentenze della Corte
tions).4 È disponibile inoltre una va- ta ufficiale sono disponibili gratuita- di Giustizia e Tribunale di primo grasta gamma di materiale informativo mente su questo sito per 45 giorni do (disponibile dal 1994);
– monografie e periodici di tutte le
di carattere generale sull’Unione eu- dopo la loro pubblicazione.
ropea in tutti i suoi aspetti: rapporti, CELEX, il sistema inter-istituzionale direzioni generali della Commissione
statistiche, opuscoli informativi, dé- di documentazione sulla legislazione europea;
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Biblioteche oggi – marzo 2004
Biblioteche di università
– pubblicazioni del Parlamento europeo, del Consiglio Ue, della Corte di
Giustizia, del Comitato economico e
sociale, del Comitato delle Regioni,
del mediatore europeo;
– pubblicazioni delle agenzie e organismi decentrati Ue: agenzie europee dell’ambiente, per la ricostruzione, per la salute e la sicurezza sul
luogo di lavoro, di valutazione dei
medicinali, Banca centrale europea e
Banca d’Italia, Banca europea per gli
investimenti, Centro europeo per lo
sviluppo della formazione professionale, Europol, Fondazione europea
per il miglioramento delle condizioni di vita e di lavoro, Fondazione europea per la formazione, Osservatorio europeo delle droghe e delle tossicodipendenze, Osservatorio europeo dei fenomeni razzisti e xenofobi, Centro di traduzione degli organismi comunitari, Ufficio comunitario delle varietà vegetali, Ufficio per
l’armonizzazione nel mercato inter-
Biblioteche oggi – marzo 2004
no (marchi, disegni e modelli);
– pubblicazioni provenienti dalle
rappresentanze in Italia della Commissione europea;
– Gazzetta ufficiale della Comunità
europea (dal 1953; solo parzialmente a scaffale aperto);
– documenti: COM (dal 1983), CES
(dal 1984), CdR (dal 1996);
– relazioni del Parlamento europeo
dal 1996 sono disponibili solo on-line.
È inoltre disponibile una postazione
per l’accesso a:
– banche dati ad accesso riservato:
CELEX, banche dati ad accesso libero on-line: EURLex, PreLex, OEIL,
RAPID, TED, ECLAS, SCADplus,
ARCHISPlus, EURHISTAR, EURISTOTE, ADAM, CORDIS ecc;
– banche dati off-line (cd-rom).
Opuscoli, dépliant, guide e cartine
sono in distribuzione gratuita su
espositori dedicati.
Possono accedere al Centro e ai suoi
servizi tutti i cittadini europei, iscri-
vendosi con la presentazione di un
documento d’identità. La durata del
prestito è di 30 giorni, rinnovabile.
Sono esclusi dal prestito: i periodici,
le opere di consultazione generale, i
documenti ufficiali (COM, CES, CdR)
e le banche dati su cd-rom.
Giancarla Marzoli
[email protected]
1 <http://europa.eu.int/comm/relays/index_it.htm>.
2 <http://europa.eu.int/comm/relays/
edc/index_it.htm>.
3 <http://www.cdeita.it/>.
4 <http://publications.eu.int/general/it/
index_it.htm>.
5 <http://www.europa.eu.int>.
6 <http://europa.eu.int/eur-lex/it/index.
html>.
7 <http://europa.eu.int/celex/htm/celex_
it.htm>.
8 <http://europa.eu.int/scadplus/scad_
it.htm>.
9 <http://www.eur-op.eu.int>.
10 <http://www.eudor.com>.
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