La seconda Giornata della Trasparenza La scuola delle Marche 6 Giugno 2012 Carla Sagretti Giovanni Discenza Massimo Verde 1 Quando c’è una meta, anche il deserto diventa strada. Vecchio Proverbio Tibetano 2 La nostra meta Non crediamo che la Scuola possa essere o diventare il luogo ideale, ma certamente è e resta il luogo dove si impara ed insegna ad amare la conoscenza... ... è il luogo, soprattutto dove è possibile sentire l’utilità del nostro lavoro e la forza che ci deriva dall’essere di riferimento a qualcun altro. Non è poco, può essere di più, dipende anche da ciascuno di noi. Dal 2° Manifesto della Scuola delle Marche Le istituzioni scolastiche (A.s. 2012/13) Provincia Direzioni Didattiche Scuole Medie Istituti Comprensi vi Scuole Superiori Istituti omnicompr ensivi Istituzioni educative Totale Provincia CPIA ( non attivati ) Ancona 0 0 47 26 0 0 73 2 Ascoli P. 0 0 22 14 0 0 36 2 Fermo 0 0 14 8 0 0 22 1 Macerata 0 0 34 21 0 1 56 1 Pesaro 5 0 33 18 2 0 58 1 Totale Regione 5 0 150 87 2 1 245 7 4 Uno sguardo alle Particolarità • Ancora N° 5 Direzioni Didattiche nella Provincia di Pesaro • N°1 Convitto Nazionale a MC che, però, non ha la Scuola Superiore • N° 2 Istituti Omnicomprensivi ( Sassocorvaro e Urbania) • N° 7 CPIA non attivati, per incompletezza normativa 5 Tutti i numeri*/Tipicità Provincia N° allievi N° ISTITUTI PRINCIPALI Indice affollamento PER ISTITUTO Centri EDA Scuola in ospedale Scuola in carcere Ancona 68850 73 943 4 1 1 Ascoli P. Fermo 53606 58 924 3 Macerata 44902 56 802 3 Pesaro 49340 58 851 3 1 2 Totale regione 216698 245 884 13 2 3 * OD 2012-2013 Dati SIDI al 1 Giugno 2012 6 Criticità • Nonostante l’alto indice di affollamento medio regionale ( 884 allievi/istituto), N° 28 autonomie scolastiche risultano sottodimensionate rispetto ai nuovi parametri ( N° allievi < 600, 400 per comuni montani), tra cui scuole di grande complessità organizzativa ( Licei artistici, Agraria,…) • La sopravvivenza delle “ scuole di montagna” • I piccoli plessi sottodimensionati (N° allievi < 50 ) 7 La scuola dell’infanzia Indice al 1 Di2012 cui Indice N° allievi N° Dati plessi N° Giugno sezioni * Provincia OD 2012-2013 SIDI ( diff. A.s. affollamento ridotte affollamento 2011_12) plessi sezioni Ancona 12.316 ( + 192) 147 84 480 39 25,7 all/sez Ascoli P./ Fermo 8.832 ( + 652) 120 73,6 340 0 26 all/sez Macerata 7.742 ( + 251) 103 75,2 296 7 26,2 all/sez Pesaro 7.461 ( + 40) 115 64,3 294 20 25,4 all/sez Totale 36.351 ( + 1.135) 66 25,8 all/sez 485 75 1410 8 infanzia 1.Alto indice diCriticità affollamento regionale 2.Si registra una forte crescita della richiesta di iscrizione alla scuola dell’infanzia dovuta: – alla crisi economica ( rette delle scuole statali di gran lunga più basse) – al fatto che molte scuole private e comunali stanno chiudendo ne consegue che le risorse a disposizione non riescono a soddisfare le richieste delle famiglie ( liste di attesa e sezioni ridotte in alcune province) 9 La scuola primaria Provincia N° allievi ( diff. A.s. 2011_12) N° plessi Indice affollamen to plessi N° classi Di cui a Tempo Pieno Di cui pluriclassi Indice affollamen to classi Ancona 21.118 ( + 211) 121 175 1036 320 (31%) 16 (1,5%) 20,4 all/sez Ascoli P./ Fermo 15.675 ( - 40) 117 134 790 120 (17%) 23 (2,9%) 19,8 all/sez Macerata 13.796 ( + 99) 94 147 713 216 ( 30%) 26 ( 3,6%) 19,3 all/sez Pesaro 16.221 ( + 130) 113 144 837 176 (21%) 39 (4,7%) 19,4 all/sez Totale 66.810 ( + 400) 3376 832 (25%) 104 (3%) 19,8 all/sez 445 150 10 Criticità primaria • Crescita del numero degli allievi in tutte le province, tranne AP/FM dove si registra un lieve calo • Nonostante l’indice medio di affollamento dei plessi sia alto, il 12% circa degli stessi sono sottodimensionati • La % delle classi a Tempo Pieno varia sensibilmente a seconda delle province ( diseguale distribuzione) • N° elevato di pluriclassi, che secondo le indicazioni regionali, dovrebbero essere soppresse 11 La scuola media Provincia N° allievi ( diff. A.s. 2011_12) N° plessi Indice affollamen to plessi N° classi Di cui a Tempo Prolungato Indice affollamen to classi Ancona 12.928 ( -32) 62 209 570 25 (4,4%) 22,7 all/sez Ascoli P./ Fermo 10.523 ( -336) 58 181 472 37 (7,8%) 22,3 all/sez Macerata 8.677 ( - 94) 51 170 393 56 ( 14,3%) 22,1 all/sez Pesaro 10.010 ( +3) 51 196 454 27 (6%) 22,1 all/sez Totale 42.138 ( -459) 1.889 145 (7,7%) 22,3 all/sez 222 190 12 Criticità scuola media • Tranne Pesaro, si registra una diminuzione del numero di allievi nelle varie province con una punta ad AP/FM • Anche nella Scuola Media c’è un’alta % di plessi sottodimensionati • Distribuzione non omogenea, a livello regionale delle classi a T.P. • Numerose richieste di attivazione di corsi musicali che non possono essere soddisfatte 13 Confronto indici affollamento Provincia Ancona Indice Allievi/classi infanzia Indice Allievi/classi primaria Indice Allievi/classi Scuola media 25,7 all/clas 20,4 all/clas 22,7 all/clas (+ 3% ) ( + 1,8%) 19,8 all/clas 22,3 all/clas (0%) (0%) 19,3 all/clas 22,1 all/clas ( -2,5%) (-0,9% ) 19,4 all/clas 22,1 all/clas (-2%) (-0,9% ) 19,8 allievi/clas 22,3 allievi/clas (-0,4%) Ascoli P./ Fermo 26 all/clas Macerata 26,2 all/clas ( + 0,8% ) (+1,5%) Pesaro 25,4 all/clas (-1,5%) Indice medio 25,8 allievi/clas Lo scostamento tra gli indici è trascurabile 14 Dal 2° rapporto sulla qualità nella scuola TUTTOSCUOLA 2011 ( dati 2010) • N° 4 macroaree suddivise in – N° 4 indicatori omogenei ( cluster), ognuno dei quali contiene N° 6 indicatori per un totale di N° 96 indicatori • Confronto con il 1° Rapporto – 2007- dato da 56 indicatori comuni ( su 96) • Legenda: variazione positiva rispetto 2007 variazione negativa rispetto 2007 15 MACROAREA INDICATORI POSIZIONE/ 18 Patrimonio IISS 8 Sopra media Spese degli EELL per l’istruzione 17 Sotto media Tecnologie didattiche 5 Sopra media Sopra media Edilizia scolastica 7 Sopra media Organizzazione e servizi 14//18 Alunni per classe 17 Sotto media Servizi di supporto alla didattica 11 Sotto media Tempo scuola 14 Sotto media Sforamento spesa libri di testo 15 Sotto media Assenze del personale 2 Sopra media Genere (M/F) e età del personale 5 Sopra media Precarietà del personale 13 Sotto media Continuità e stabilità dei docenti 7 Sopra media Dispersione scolastica 3 Sopra media Livelli di apprendimento 4 Sopra media Esiti scrutini finali 6 Sopra media Diplomati 4 Sopra media 16 Strutture e risorse 7 /18 Sotto media Condizioni del personale 5/18 Sopra media Risultati scolastici 3/18 Sopra media 2007-2010 Come cambia la scuola delle Marche • Peggioramento in 2 macroaree, in cui è sotto la media nazionale, e in 4 cluster tra cui spicca l’edilizia scolastica, il tempo scuola e la precarietà del personale • Anche se migliorati, rimangono bassi gli indicatori relativi alle spese degli EE.LL, il numero di alunni per classe, la continuità e stabilità del personale • Ottimi i risultati scolastici ( Pesaro è al 2° posto ) 17 Quale scuola emerge ? ( secondo TUTTOSCUOLA) Una scuola: • immobile, priva di un governo amministrativo ed istituzionale forte, capace di fare cose nuove in modo nuovo • che non ha saputo ( o potuto) sfruttare le potenzialità dell’autonomia organizzativa, didattica e di ricerca • non controbilancia i dati del personale con le prime due macroaree 18 Le sfide • • • • I grandi cambiamenti che la scuola deve affrontare: I nuovi stili di vita – livello sociale e culturaleLa conoscenza come motore – livello economico e produttivoL’avvento delle nuove tecnologie – livello tecnologico e organizzativoL’Europa come casa comune – livello di allargamento degli orizzonti19 E per concludere il senso di questa giornata, il richiamo ad uno dei principi della nostra Costituzione che deve ispirare la nostra azione….. Art. 54 Tutti i cittadini hanno il dovere di essere fedeli alla Repubblica e di osservarne la Costituzione e le leggi. I cittadini cui sono affidate funzioni pubbliche hanno il dovere di adempierle con disciplina ed onore, prestando giuramento nei casi stabiliti dalla legge. “ Ci sono molte cose buone al mondo, ma probabilmente lo spirito di gruppo è la migliore fra tutte sapere che si può fare qualcosa di grandioso per un altro - .” La via di Shackleton, di Margot Morell e Stephanie Capparell