FELIZ NAVIDAD - JOYEUX NOËL - CRACIUN FERICIT
ASOLANDO NOTIZIE
Giornalino informativo
dell’Associazione Asolando.
Pubblicazione riservata ai soci
Anno 2 - Numero 11
Dicembre 2013
anche quest’anno è già Natale
BUON NATALE - MERRY CHRISTMAS - FROHE WEIHNACHTEN
ASOLANDO E’ CON NOI
Cari Amici,
ho provato a trovare del denaro ma tutti l’han finito con quest’anno avaro !
Natale sta arrivando ma il nostro conto sta gelando
sempre tasse da pagare e troppe spese da saldare. E per prenderci di lato
nemmeno ci han pagato e perciò in quest’anno di grande crisi
Asolando farà ancora più sorrisi.
Non resta che augurare Buone feste e un Felice Natale
sperando che non vada poi così male.
E se a qualcuno avanzano dei contanti, li doni a me perché ne servono tanti ...
che poi piangendo e brontolando li giro ad Asolando.
In ogni caso non festeggiate il tempo che passa
ma passate il tempo festeggiando!
Gastone
Babbo Natale ha avuto una brillante idea: andare a trovare la gente una volta l'anno.
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Asolo per noi
Ombre
Nemmeno il furto degli Alberi di Natale ha fermato la voglia e la
grinta degli operatori commercianti del centro storico di ASOLO che
dopo innumerevoli attività promozionali per rilanciare la città, si erano
adoperati per addobbare a festa la piazza con un enorme Albero di
Natale e con 45 piccoli alberelli distribuiti per le vie del centro. Nella
notte di Domenica 2 Dicembre qualcuno ha rubato 15 alberelli di Natale, attirandosi lo sdegno e la commiserazione di tutti i cittadini.
Una delusione e un’offesa per chi si è adoperato ad abbellire e rende-­
re accattivante la propria città. Per fortuna la grinta dei più forti ha
avuto il soppravvento, hanno mantenuto in programma le attività che
erano minacciate di sospensione, e quindi:
Salgono come ombre silenziose, camminano e si muovono leggere come fossero in uno spazio fuori tempo, sembrano fantasmi tormentati da infinite battaglie e tornati da un lontano passato
si sono accese le luci di Asolo !
Non è uno slogan ma un invito a vivere la città di Asolo durante il periodo Festivo Natalizio, partecipando agli avvenimenti e
alle attività organizzate.
solando
A
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e
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Buon N
FARMACIA
Dr. Massimo
BONOTTO
Asolo - p.zza Garibaldi, 79 - Tel: 0423 55136
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ASOLANDO
NOTIZIE
L’ottimismo è il profumo della vita
per trovare finalmente un po' di pace.
Vengono a turbare le nostre visite in
quel di Asolo, antica cittadina medioevale che assiste incredula, come paralizzata da queste figure inquietanti che
risvegliano antichi riti e turbamenti.
500 anni fa uomini e donne soldati e
cavalli riempivano queste strade e
piazze con la loro presenza. Ed era
tutto normale come normale sta diventando oggi la nostra presenza perché si
sta realizzando qualcosa di unico: la
presenza dei figuranti di Asolando come
normalità in Asolo, dentro al suo Castello, dentro le sue mura. Di tutto questo
certamente solo alcuni di noi, i più
coinvolti anche emotivamente riescono
cogliere completamente l’importanza di quanto sta accadendo e vi assicuro che
quando sulla piazza di Asolo cala la
sera, quando gli ultimi espositori
chiudono i loro ombrelloni e i turisti se
ne vanno portandosi via le ultime voci
chiassose, sempre loro i più coinvolti
ascoltano in silenzio. Dalle mura antiche, dagli angoli e dai vicoli scuri sale
un fuggente e leggero fruscio di sete
preziose, mentre un battere potente di
zoccoli sommerge il rumore delle armature. La polvere mischia i contorni dei
cavalli sudati e la luce delle lanterne da’ vita ad un muoversi di nere ed inquietanti figure che sfuggono sui muri.
Ombre! Il luccichio degli elmi, delle
spade e del ferro forgiato, abbaglia
come lampo improvviso, frammento di
stella che incredibilmente assomiglia al
luccichio degli occhi di quegli ultimi figuranti che non vogliono tornarsene a
casa. E se in quei brevi istanti ascolti il
loro silenzio potrai sentire anche tu i
sordi rumori salire dai vicoli bui.
Dedicato a coloro che, quando Asolando chiama
rispondono ... e per Asolando, lavorano di notte.
ANC HE QUEST’ANNO È GIÀ NATALE
ASOLO - CENT’ANNI FA Mostra fotografica
Sabato 16 novembre 2013, alle ore 11.000, presso la
Sala della Ragione, è stata inaugurata la mostra ASOLOCENT’ANNI FA, nella quale parlano soprattutto le foto
dell’archivio di Antonia Raselli, integrate da altre
dell’Archivio Storico e di privati;; foto che documentano alcuni degli innesti strutturali più significativi, intervenuti
nei primi decenni del Novecento sul fronte collinare asolano rivolto verso la pianura, in primo luogo, il nuovo
Ospedale di S. Maria dei Battuti di Asolo, il cui centenario di inaugurazione (16 novembre 1913), è, allo stesso
tempo, occasione e centro della mostra. Immagini fotografiche storiche, progetti e documenti d’archivio rico-­
struiscono il contesto socio-economico locale e il percorso intrapreso dalla Congregazione di Carità di Asolo, presieduta dal dott. Giacomo Raselli, per giungere a dotare
Asolo e l’asolano di un Ospedale moderno. La mostra poi, tratta in agili schede corredate da foto storiche altre
importanti opere pubbliche e private, realizzate dal
podestà Giacomo Raselli o con il suo sostegno: il Collegio
delle Dorotee (1929-1930), le nuove scuole elementari
Asolando all’inaugurazione della mostra
(1934) la ricostruzione del Teatro, intitolato a Eleonora
Duse (1931-1932), la sistemazione delle vie S. Anna
S. Martino e Sottocastello (1933-1937) e del cimitero di S. Anna (1927-1929), la ricostruzione della loggia della
Cattedrale (1930-1931), la sistemazione della piazzetta poi intitolata alla Duse (1934), la costruzione, tra il 1931
e il 1938, degli asili infantili nelle frazioni di Pagnano, Pradazzi e Castelcucco (dal 1928 alla fine della Seconda
Guerra incluso con Monfumo nel Comune della cosiddetta “Grande Asolo”). La mostra è curata da Giacinto Cecchetto, già direttore della Biblioteca Comunale di Castelfranco Veneto, con il patrocinio della Città di Asolo
con la direzione creativa e grafica dello studio Otium di Castelfranco Veneto e la collaborazione di Akelon
Associazione per i Beni culturali.
La mostra è accompagnata da un opuscolo contenente tutti i testi redatti dal curatore per le sezioni della mostra.
Villa Contarini Giornata
regionale delle
Rievocazioni Storiche
Il ruolo di Veneto Storico.
Il 6 Ottobre si è svolta a Piazzola sul Brenta presso Villa Contarini la Giornata Regionale delle Rievocazioni Storiche. La nostra Associazione, collaborando con una
numerosa rappresentanza alla riuscita della manifestazione, ha potuto condividere alcuni aspetti per lo sviluppo futuro di quanto è emerso che riassumiamo in breve, è cioè: *dotarsi di uno strumento unitario di gestione e di sviluppo, di un
soggetto in grado di fare sintesi e soprattutto di proporsi come facilitatore per una serie di azioni:
1) Dar vita al sito web ufficiale delle Manifestazioni di Interesse Locale della regione del Veneto
2) Elaborare il calendario ufficiale degli eventi storici
3) Fare da interfaccia tra le manifestazioni e la Direzione Attività Culturali della Regione Veneto
4) Organizzare l’annuale giornata delle rievocazioni storiche, come momento di incontro, rifles-­
sione e sviluppo di progetti
5) Avviare la fase di studio per la realizzazione di un logo/brand che possa essere utilizzato per
promuovere le manifestazione storiche come un unico prodotto anche dal forte valore turistico
6) Unificare e accorpare la comunicazione integrata degli eventi, da promuovere al di fuori del
territorio regionale in modo efficace
7) Mettere a sistema le esigenze di tutte le manifestazioni storiche per ottimizzarne i costi
8) Sottoscrivere una convenzione assicurativa unica per tutte le manifestazioni storiche del
Veneto
* dal dibattito di chiusura dei lavori del Presidente di Veneto Storico Massimo Andreoli
TipografiaAsolana
Asolo - 12/b via Castellana
Tel. 0423 952830
www.tipografia.com
Caminetti & Stufe
www.gruppopiazzetta.com
ANNO 2
-
NUMERO 11
Un perfetto albero di Natale? Tutti gli alberi di Natale sono perfetti.
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Alla ricerca della ricetta perduta
L’angolo il fumo
La Vellutata di Cavolfiore di Natale
La piccola casa sotto gli alberi
sul lago.
Ingredienti per 6 persone
700 gr di cimette di cavolfiore
2 cucchiai di olio extravergine di oliva
1 scalogno tritato
700 ml di brodo vegetale
200 grammi di burro
2 cucchiai di farina
400 ml di latte
sale e pepe
noce moscata
parmigiano
Dal tetto sale il fumo.
Se mancasse
quanto sarebbero desolati
la casa, gli alberi, il lago!
Bertolt Brecht
Procedimento: In una casseruola di
medie dimensioni fate appassire lo scalogno in po' di olio e quando è
diventato bello trasparente aggiungete mezzo bicchiere di prosecco (ma
buono), le cimette di cavolo che farete saltare per un paio di minuti.
Mettete il tutto nel brodo e fate riprendere il bollore, coprite e fate ancora
cuocere coperto per circa dieci minuti e poi riducete il tutto in purea con
il minipinner continuando la cottura a fuoco basso. Nel frattempo
preparate la besciamella facendo fondere in un pentolino il burro, incorporate la farina e quando sono ben amalgamati fra di loro, aggiungete
poco alla volta il latte, mettendo due cucchiai di parmigiano.
Quando la salsa si è addensata versatela sulle cimette di cavolfiore e
mescolate bene. Salate, pepate e versate la vellutata nelle fondine
decorando con una grattata di noce moscata e qualche crostino a forma
di stellina.
31010 ASOLO - Via Browning, 182
Tel: 0423 951 375
Cell: 348 161 6054
Se non vi viene bene siete delle schiappe, ma venite a trovarmi
che finiamo il prosecco e vi do un'altra ricetta.
Fa che il tuo cibo sia la medicina e la medicina il tuo cibo.
Organo informativo dell’Associazione
Pubblicazione trimestrale riservata ai soci.
Stampato in Asolo - Dicembre 2013
Redazione: Mario Pandolfo - Gastone Zorzi
(Ippocrate 460 a.c.)
ricetta originale di Mastro Chef Gastone
ASOLANDO NOTIZIE è sul sito
Sapore e
Tradizione
Ristorazione / Collettiva / Catering
della Cucina
Cavaso d. T.- via dell ’ Artigianato, 16/a - Tel: 0423 544881
www.dalbellosas.it - [email protected]
LA VELLUTATA DI CAVOLFIORE
www.asolando.it
ASSOCIAZIONE ASOLANDO
Via Carreggiate, 31010 ASOLO
Tel: 0423524152 - 3482225771
mailto: [email protected]
Veneta
A Natale tutte le strade conducono a casa
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