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A
mmonta complessivamente
a
circa
1.380.000 euro la disponibilità finanziaria dei bandi
pubblicati dal GAL Bassa
Valle d’Aosta il 27 febbraio 2013. Una boccata di
ossigeno attesa da tempo
dal territorio della Bassa
Valle, anche se non certo
risolutiva delle problematiche del territorio.
I bandi – i primi di questo
tipo pubblicati in Valle rientrano nel quadro progettuale definito nel Piano di Sviluppo Locale della Bassa Valle d’Aosta
(PSL) “Terroir, produits
et famille rurale”, documento programmatico,
strategico e attuativo del-
PAESI
Giovedì 7 marzo 2013
Circa 1,38 milioni a disposizione del territorio
Pubblicati sei bandi
per progetti in Bassa Valle
l’Asse 4 del Programma di
Sviluppo Rurale della Regione per il periodo di
programmazione 20072013. I bandi corrispondono ai 6 progetti tematici orizzontali (PTO) che
esplorano tematiche di interesse trasversale con una
vocazione più ampia a livello territoriale. Prossi-
mamente saranno pubblicati altri due bandi relativi
ai “progetti complementari” di esclusivo interesse
delle imprese. In particolare i 6 bandi pubblicati
sono rivolti alle Amministrazioni comunali delle
Comunità Montane incluse nell’area Bassa Valle
d’Aosta, in forma singola
o associata a soggetti privati in forma singola o associata (anche in partenariato pubblico-privati), associazioni e consorzi turistici, Enti di gestione delle
aree Natura 2000, Enti
parco, Fondazioni ed enti
senza finalità di lucro.
Gli interventi e le spese
ammissibili variano in
Il coro Nouvelle Harmonie di St-Pierre
si è esibito a Vercelli
Eleonora Bérard
U
n concerto nella chiesa del SS. Salvatore di
Vercelli, per non dimenticare il 70° anniversario della battaglia di Nikolajewka,
avvenuta nel 1943, in piena
seconda guerra mondiale,
durante il ripiegamento
delle forze tedesche ed italiane a seguito del crollo
del fronte sul Don: è stata
questa l’iniziativa organizzata sabato 2 marzo dall’Associazione Nazionale Alpini, sezione di Vercelli. Si è
voluto inoltre ricordare il
cappellano don Secondo
Pollo, primo Beato del corpo degli alpini, caduto in
Montenegro il 26 dicembre 1941.
Ospite della serata è stato il
coro “Nouvelle Harmonie”
di Saint Pierre, diretto dal
maestro Marco Benech,
che si è esibito nella chiesa
gremita di pubblico con
un repertorio di canti sacri, brani della tradizione
alpina ed altri internazio-
quantità e tipologia in base ai diversi bandi e sono
legate al tipo di progettualità che ogni iniziativa intende attuare: progettazione, realizzazione e recupero di piccole strutture rurali, valorizzazione di
saperi e mestieri, creazione di spazi per la riscoperta della ruralità e lo svolgimento di percorsi integrati attraverso attività ludiche, educative, didattiche,
culturali e pratiche…
Il GAL Bassa Valle ha
scelto di utilizzare gran
parte delle risorse assegnate con la modalità “a
bando” per premiare la
nascita di idee progettuali “dal basso” ed espressione delle istanze delle
singole realtà locali. I soggetti interessati potranno
in questo modo risponde-
COGNE: XV INCONTRO DI SCI E TIRO
E.B.
I
nali, tra cui: “Panis Angelicus”, con la voce solista di
Stefania Verna, “La vie en
rose” con la pianista Marcella Pol alla tastiera e
“Amazing Grace”, preceduta da un’ introduzione
di Giacomo Mattea al sax,
Marco Benech alla tastiera
e Stefanie Pittoni al violino. Assai gradito è stato anche l’intermezzo di musica
classica eseguito alla tastie-
ra dal direttore del coro
ed al violino da Stefanie
Pittoni. Con emozione è
stato ascoltato dal pubblico presente il brano “Signore delle cime”, del
quale è stato chiesto il bis.
Altri brani sono stati inoltre accompagnati alla tastiera da Mattia Benech. Il
presidente della sezione
A.N.A. di Vercelli, Piero
Medri, al termine della se-
rata ha letto alcune righe,
tratte dal libro del celebre
scrittore di Asiago Mario
Rigoni Stern, sull’ ultimo
assalto verso la salvezza della battaglia di Nikolajewka:
“Ci hanno detto che fummo meravigliosi. Forse sarà
vero ma una lunga strada è
stata segnata: ossa, zaini,
scarponi, armi e sangue.
Ora su queste cose il vento
dondola il grano”.
l Parco Nazionale Gran Paradiso ed il Corpo Forestale della Valle d'Aosta organizzano per venerdì 8
marzo a Cogne, con inizio alle 9 in località Sylvenoire, il XV incontro di sci e tiro tra guardiaparco e
guardie forestali, in collaborazione con il Comune di
Cogne e la Polizia di Stato.
I guardiaparco del Gran Paradiso e gli agenti del
Corpo forestale si danno appuntamento ogni anno
in una delle tre valli del versante valdostano dell'area
protetta, per disputare una gara sportiva composta
da quattro discipline: slalom gigante, salita, sci di
fondo e tiro al bersaglio.
Lo spirito della giornata è competitivo ma non agonistico: la condivisione di un momento sportivo è
pensata per avvicinare guardiaparco e forestali, che
operano sullo stesso territorio svolgendo mansioni
complementari. Quest'anno è prevista inoltre, per la
prima volta, la partecipazione all'incontro di una
squadra appartenente all'Arma dei Carabinieri.
Primi cittadini: Pierluigi Marquis
(Presidente della Comunità Montana Monte Cervino)
L
unedì, alle 10, è stata trasmessa su Radio Proposta
in Blu la terza puntata del programma radiofonico «Primi
Cittadini», realizzato in collaborazione con il Comitato degli
enti locali. Ogni settimana daremo la parola a un sindaco
dei nostri paesi attraverso dieci
domande uguali per tutti e le
interviste saranno pubblicate
anche sul Corriere della Valle.
L’ospite della prossima settimana sarà il Presidente del Celva
Bruno Giordano.
Identikit
Nome:
Cognome:
Età:
Pierluigi
Marquis
49 anni
Presidente della Comunità Montana Monte
Cervino dal 2010
Occupazione:
Architetto
Ama:
L’arte nelle sue varie accezioni
Non ama:
La superficialità e l’incoerenza
mio paese. Un livello di amministrazione concreto, democratico, poiché in rapporto continuo e diretto
con il cittadino.
1°) Come mai ha deciso di
dedicarsi all'attività amministrativa?
La mia decisione nasce dalla passione e dal desiderio
di contribuire alla soddisfazione dei bisogni della collettività e allo sviluppo del
re ai bandi d'interesse
formulando i propri progetti, compilando e trasmettendo la documentazione richiesta al GAL
Bassa Valle, sito in piazza
René de Challand, 5 11029 Verrés (AO) presso
gli uffici della Comunità
Montana dell’Evancon.
Tutte le informazioni relative ai bandi, ai criteri
di ammissibilità e selezione, alle scadenze, nonché
la documentazione necessaria, possono essere
scaricate dai seguenti siti:
www.galbassavalle. vda.it www.cm-evancon.vda.it - e
a breve anche su www.reterurale.it. Informazioni sui
contenuti del bando possono essere reperite anche contattando direttamente gli animatori del
GAL Bassa Valle al numero di telefono 0125/
92.94.55. o al seguente indirizzo: [email protected]. Chiedere di Michela Pagani, che rappresenta il primo riferimento del GAL Bassa Valle. I
testi dei bandi sono anche affissi agli albi degli
enti pubblici facenti parte del GAL Bassa Valle.
2°) Qual è la difficoltà più
grande che ha incontrato?
Il riuscire a trasformare le
idee, i programmi e gli
obiettivi in azioni concrete
a causa della burocrazia
che attanaglia tutta la pubblica amministrazione, una
burocrazia generata dal sistema legislativo italiano.
Occorre davvero parecchio
tempo per trasformare in
azioni concrete le idee e i
programmi.
3°) Qual è stata la soddisfazione più grande avuta ricoprendo questo ruolo?
L’essere riuscito da presidente della comunità montana in un momento particolarmente difficile, di minore disponibilità finanziaria per l'ente, grazie ad una
ottimizzazione gestionale a
non dover rinunciare a servizi essenziali a favore dell'individuo. In particolare a
quelli rivolti alle fasce più
fragili della società che necessitano di più attenzione:
i bambini, gli anziani e i disabili.
4°) Che cosa le piace di più
della sua Comunità?
Il fiore all’occhiello della
mia comunità è sicuramente il contesto paesaggistico
e ambientale. Sono i fattori
che unitamente al patrimonio architettonico e culturale hanno maggiormente
determinato la crescita turistica garantendo al nostro
comprensorio un deguato
sviluppo socio economico.
5°) C'è spazio per i giovani
in politica o meglio nell’attività amministrativa?
La politica e l’amministrazione sono lo specchio della società quindi non dovrebbero avere età e dovrebbero essere frequentate da tutte le fasce di età.
Credo che mai come ora ci
sia bisogno dell’apporto
dei giovani perché ci troviamo nella pubblica amministrazione in una fase di
grande rinnovamento di
metodi e di modi e,di conseguenza, c’è bisogno dell’apporto di risorse nuove. I
giovani rappresentano la
speranza e il futuro della
nostra società.
6°) Dica tre parole chiave
per definire il suo impegno
futuro…
Condivisione,innovazione
e coraggio
7°) Perché le ha scelte?
La pubblica amministrazione si trova in un momento
del tutto particolare, un
momento caratterizzato da
grandi trasformazioni rispetto a quanto fatto nel
passato. Oggi occorre oondividere servizi e funzioni
amministrative in forma associata, sovracomunale, per
renderli economicamente
sostenibili. Occorre innovare attraverso la tecnologia
per ridurre i costi di produzione e, infine, serve il giusto coraggio. L’amministratore deve contraddistinguersi per queste caratteristiche soltanto così si può
andare nella direzione del
cambiamento.
8°) Nei prossimi cento giorni da primo cittadino quali
sono i suoi tre obiettivi più
importanti?
Per la nostra Comunità
montana è fondamentale
dare inizio questa Primavera ai lavori di ampliamento
della Microcomunita di
Pontey che assicurerà 20
nuovi posti letto in modo
da rispondere alla crescente richiesta della popolazione. Poi bisognerà dare corso al progetto di gestione
dei tributi in forma associata. Si tratta, a mio modo di
vedere, di una grossa risposta in termini di riorganizzazione di funzionamento
degli enti attraverso un
nuovo processo di condivisione che comporterà dei
risparmi pari a circa 232mila l’anno da investire per in
servizi per i cittadini. Infine
ci proponiamo di migliorare la comunicazione con la
a cura di Fabrizio Favre
diffusione ai cittadini di un
opuscolo di indicazione dei
servizi che la comunità offre e delle modalità di accesso agli stessi.
9°) E nei cinque anni di legislatura?
Fondamentale è l’aspetto
culturale, cioè il diffondere
la cultura del lavorare insieme in forma associata perché e l'unica via che consentirà di garantire servizi
di qualità in quantità adeguata rispetto alle numerose esigenze della Comunità
e con le minori risorse a disposizione della pubblica
amministrazione. Tutti i nostri enti locali sono stati
chiamati a partecipare al risanamento dello Stato in
misura superiore a quelle
che sono le loro reali disponibilità. Ci sono degli impegni a bilancio da rispettare.
Dobbiamo dimenticare il
campanile e la sua ombra,
ma lavorare con uno spirito
comunitario.
10°) Al termine del suo
mandato vorrebbe che di
lei si dicesse che…
Che ho lavorato onestamente e con impegno per
soddisfare i bisogni dei cittadini.
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