INDICE ALFABETICO AARC ONLUS - Associazione per l'Assistenza e la Ricerca in Cardiochirurgia ABAHOZA (CONSOLATRICE) ITALO RWANDESE ABC - Associazione Bambino Cardiopatico ACAT APPENNINO PARMA EST ACAT IL FARO ACAT INCONTRI ACAT PARMA GIOVANI Associazione dei Clubs degli Alcolisti in Trattamento ACAT PARMA IL VOLO ACISJF - Associazione Cattolica Internazionale al Servizio della Giovane ADA - Associazione Donne Ambientaliste ADAS - FIDAS PARMA - Associazione Donatori Aziendali Sangue ADISCO - Associazione Italiana Donatrici Volontarie Sangue Cordone Ombelicale ADMO - Associazione Donatori di Midollo Osseo AGD PARMA - Associazione per l’aiuto ai Giovani Diabetici AGE - Associazione Genitori AGESCI - Associazione Guide e Scouts Cattolici Italiani AIAS - Associazione Italiana Assistenza Spastici AIBAT - Associazione Italiana Basedowiani e Tiroidei AIDO - Associazione Italiana per la Donazione di Organi, tessuti e cellule AIL - Associazione Italiana contro le Leucemie AIMA - Associazione Italiana Malattia di Alzheimer AIPA - Associazione Italiana Pazienti Anticoagulati AIRONE AISLA - Associazione Italiana Sclerosi Laterale Amiotrofica AISM - Associazione Italiana Sclerosi Multipla AIUTO A SOGGETTI CON SINDROME DI PRADER-WILLI ALIAVITALIA ALICE - Associazione per la Lotta all'Ictus Cerebrale ALPINITALIA AMICI A QUATTRO RUOTE AMICI CANI AMICI DEL CUORE AMICI DEL TOGO AMICI DELLE PICCOLE FIGLIE AMICI DELL'ORTO BOTANICO DI PARMA AMICI DELL'OSPEDALE AMICI EMILIA ROMAGNA - sez. staccata di Parma AMICI INSIEME AMICIZIA SENZA FRONTIERE AMNESTY INTERNATIONAL AMURT ANCeSCAO Associazione Nazionale Centri Sociali Comitati Anziani e Orti - Parma ANDOS - Associazione Nazionale Donne Operate al Seno 2 80 329 81 173 174 175 176 177 243 370 61 65 66 82 32 33 182 83 67 84 85 86 331 87 88 89 330 103 279 183 284 90 332 47 371 48 91 184 333 320 334 141 49 ANED - Associazione Nazionale Emodializzati ANF - Associazione Neuro Fibromatosi ANFFAS - Associazione Nazionale Famiglie Disabili Intellettivi e Relazionali - Parma ANGELI DEL SORRISO ANIMAL HOUSE ANOLF Associazione Nazionale Oltre Le Frontiere Provinciale di Parma ANPANA - Associazione Nazionale Protezione Animali Natura Ambiente ANPAS - Coordinamento Provinciale Pubbliche Assistenze APE - Associazione Progetto Endometriosi APNU - Associazione per il Neo Umanesimo ARCHEOCLUB D'ITALIA - VICUS PETIATUS ARCO - Associazione Ricerca e Cooperazione in Oftalmologia ARGO ARIM - Associazione di Volontariato Ricerca e Prevenzione Malattie Gastrointestinali ASBI - Associazione Spina Bifida Italia ASPATI - Associazione Pazienti Trattati in Iperbarismo ASS.SO. Associazione Solidarietà – Sezione di Parma ASSISTENTI VOLONTARI PENITENZIARI "PER RICOMINCIARE" ASSISTENZA PUBBLICA PARMA ASSOCIAIZONE SEIRS CROCE GIALLA ONLUS ASSOCIAZIONE ALBA ASSOCIAZIONE BAMBINI E AUTISMO ASSOCIAZIONE BRUNO MAZZANI ASSOCIAZIONE CHIARA TASSONI ASSOCIAZIONE CILLA ONLUS ASSOCIAZIONE DEI VOLONTARI ETIOPI ASSOCIAZIONE DIABETICI PROVINCIA DI PARMA ASSOCIAZIONE DON CAMILLO MELLINI ASSOCIAZIONE FRATELLI DELL’INDIA ASSOCIAZIONE FUORI DI TEATRO ASSOCIAZIONE GENITORI PARENTI E AMICI DI OMOSESSUALI ASSOCIAZIONE GENITORI SCUOLA PER L’EUROPA DI PARMA ASSOCIAZIONE INSIEME - Coordinamento del volontariato ASSOCIAZIONE INTERCULTURA ASSOCIAZIONE ITALIANA CELIACHIA ASSOCIAZIONE JAMBO ASSOCIAZIONE LATINO AMERICANA ASSOCIAZIONE MISKITOS ASSOCIAZIONE NAZIONALE GENITORI SOGGETTI AUTISTICI DI PARMA ASSOCIAZIONE NUOVA TUNISIA ASSOCIAZIONE PARAPLEGICI ASSOCIAZIONE PER AFFIDI- AXA ASSOCIAZIONE PSO-VIT Uniti per la pelle ASSOCIAZIONE S. GIUSEPPE ASSOCIAZIONE SAHEL SOLIDARITE’ PARMA 3 92 93 185 186 285 307 372 127 94 296 297 95 373 96 97 98 213 206 132 138 187 188 101 99 51 308 100 207 335 122 208 34 248 35 102 304 309 305 189 310 190 163 118 209 210 ASSOCIAZIONE SOLIDARIETA' ASSOCIAZIONE SOLIDARIETA' MUUNGANO ASSOCIAZIONE TOMMY NEL CUORE ASSOCIAZIONE TRAUMI - "Casa Azzurra" ASSOCIAZIONE VITA INDIPENDENTE PARMA AUSER Autogestione dei Servizi e la Solidarietà – Parma AVAA - Associazione di Volontariato Amici d’Africa AVES - Associazione a favore degli Emofilici e Simil-Emofilici AVIS PROVINCIALE PARMA AVITAS AVO - Associazione Volontari Ospedalieri AVOPRORIT - Associazione Promozione Ricerca Tumori BAMBINI DI CHERNOBYL PARMA ONLUS BANCA DEL TEMPO BYT Associazione per lo Sviluppo culturale sociale Italia - Bielorussia CAMMINIAMO INSIEME CANIEGATTI & CO. CARLO HILL PROJECT CARTACANTA CASAPERTA CATERINA ZENOV CENTOPERUNO CENTRO ADOZIONI LA MALOCA CENTRO ANTIVIOLENZA CENTRO DELLA MEMORIA E DEL PROGETTO PER VAL BAGANZA CENTRO DI AIUTO ALLA VITA CENTRO RICERCA E STUDI PER UNA NUOVA COSCIENZA EDUCATIVA CENTRO SOCIALE CIECHI CRISTIANI ONLUS CENTRO SOLIDARIETA' PIER GIORGIO FRASSATI CENTRO STUDI VALLI DEL TERMINA CFN - Coordinamento Fuoristradistico Nazionale CHIAMA L'AFRICA CIF - Centro Italiano Femminile CITY ANGELS ITALIA ONLUS - Sez. di Parma CLUB AMICI MIEI COLIBRI' COMITATO ANZIANI CITTADELLA COMITATO COMUNALE ANZIANI – PARMA COMITATO DIFESA MALATI PSICHICI COMITATO PERMANENTE DELLE ASSOCIAZIONI DI COLLECCHIO COMITATO PROVINCIALE - ASSOCIAZIONI ADERENTI COMITATO PROVINCIALE ORGANISMI DI VOLONTARIATO PROTEZIONE CIVILE COMPAGNIA IN...STABILE COMUNITA' DI SERVIZIO ED ACCOGLIENZA BETANIA COMUNITA' E FAMIGLIA EMILIA ROMAGNA 4 211 321 229 104 322 148 336 105 71 149 52 106 337 157 311 123 286 338 323 178 214 249 232 244 374 230 36 191 215 298 280 339 246 216 287 54 150 151 192 251 255 254 158 179 234 COMUNITA' I TRALCI COMUNITA' IL NOCE COMUNITA' LA TENDA DEGLI ARGINI COMUNITA' MOLINO DELLE ASSE COMUNITA’ DI SANT’EGIDIO CON-TATTO COORDINAMENTO PACE E SOLIDARIETA’ CORPO GUARDIE ECOLOGICHE GIURATE VOLONTARIE CRESCERE CRESCERE CON NOI - Progetti e programmi a favore dell'infanzia CRISTO COLOMBO CTDM - Centro per la Tutela dei Diritti dei Malati DA QUI A LA’ - Gruppo Missionario Stimmate DI MANO IN MANO DIVERSABILI GRUPPO CONDIVISIONE DOLCE CASA DONNE DI QUA E DI LA' ECOSOLGEA EMERGENCY Ong FACE - Famiglie Cerebrolesi Associazione Provinciale di Parma FAMIGLIA APERTA FAMIGLIA PIU' FAMIGLIA TARSOGNINA FARD - Famiglie Associate Ragazzi Disabili FED RED - Federazione delle Associazioni Emofilici Regione Emilia Romagna Onlus FIDAS EMILIA ROMAGNA - Federazione Italiana Donatori Sangue FIDENZA PER I BAMBINI NEL MONDO ForEm FPSM - Fondo Provinciale Solidarietà Multisoccorso FRATELLI E SORELLE DEL MALI FRATERNITAS FREDDY NEL CUORE FUTURA FUTURIA - Progetti al Femminile FUTURO GESU' E' RISORTO GIOCAMICO GIOCO POLISPORTIVA GLI ALTRI SIAMO NOI GLI AMICI DELLA VALLE DEL SOLE GOLDEN HEART GRUPPI DI VOLONTARIATO VINCENZIANO GRUPPO AMICI GRUPPO CULTURALE ARCHEOLOGICO QUINGENTO “GIULIANO COCCHI” GRUPPO CULTURALE IL CAMINO 5 164 165 166 167 233 217 252 375 38 235 193 109 340 218 194 219 312 341 324 195 168 236 152 196 110 64 342 139 153 313 220 159 237 247 343 344 39 197 160 55 198 221 161 299 300 GRUPPO DI VOLONTARIATO ADRIANA PASINI GRUPPO MICOLOGICO GIOVANNI PASSERINI GRUPPO SCUOLA GRUPPO SOSTEGNO ALZHEIMER FIDENZA GRUPPO SOSTEGNO FONDAZIONE CORTI UGANDA GRUPPO VOLONTARI DI SCURANO HELP FOR CHILDREN PARMA ONLUS I GATTI DEL PARCO DUCALE I GATTI DI MARIA LUIGIA IBO Italia Gruppo Locale di Parma IL CERCALIBRO IL CERCHIO AZZURRO IL DELFINO IL DIAMANTE IL FARO 23 IL GIARDINO DEL BAOBAB IL GIROTONDO IL LAGO DI PANE Il PELLEGRINO IL PELLICANO - Associazione Per La Solidarieta' E La Difesa Dei Diritti Dei Minori IL PORTICO IL TELAIO IN MISSIONE Onlus – AMICI DEL SIDAMO INFERMIERE DI PARMA OLTRECONFINE INGEGNERIA SENZA FRONTIERE – PARMA INSIEME A CASALBARBATO PER CHERNOBYL INSIEME PER LA SALUTE INSIEME PER VIVERE - ASSOCIAZIONE VOLONTARI CONTRO IL CANCRO ITALIANI PER L'EUROPA SENZA FRONTIERE ONLUS KWA DUNIA LA CAMPANA LA DIMORA LA GOCCIA D’ACQUA LA LIBELLULA LA MANO DI SCORTA LA MISSION LA TRECCIA L'ABETE L'ALTRAMAREA L'ANELLO MANCANTE L'ARCA ASSOCIAZIONE ANIMALISTA SALSESE LEGA ITALIANA FIBROSI CISTICA ASSOCIAZIONE EMILIANA LEGAMBIENTE PARMA LIBERI LIBERI DI VOLARE 6 111 376 40 56 345 253 346 288 289 347 301 180 181 154 199 200 169 170 222 348 171 349 350 351 377 352 112 113 238 314 41 172 223 353 201 239 42 162 306 202 290 114 378 124 203 LIDAP Lega Italiana contro i Disturbi d'Ansia LILT Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori LIPU - Lega Italiana Protezione Uccelli LUCE DI CRISTO MADAMADORE' MAENDELEO – ITALIA MAISON DES ENFANTS DE LA COTE D'IVOIRE MICI MICI TUTTI AMICI MISSIONEINSIEME (Non mi pesa è mio fratello) MONDINSIEME MONDO NUOVO ONLUS MUKONDO MUOVERSI NON COMMUOVERSI PARMA MWASSI NATURA E VITA NO FRONTIERS NOI PER LORO NONSOLOTEATRO NONTISCORDARDIME' OaSi - Organizzazione per l'Aiuto, il Sostegno e la Sussidiarietà Internazionale OPERARE PER... NEL MONDO DALLA PARTE DEI BAMBINI PANE E VITA PANE PACE E SVILUPPO PARMA PER GLI ALTRI PARMA PER IL CENTRO GIOVANI KAMENGE BURUNDI PARMA PER LA VITA ONLUS PARMA PO 2000 PERCHE' NO? PERSONE IN MOVIMENTO POZZO DI SICAR PRO NATURA PARMA PROGETTO SMILING PIKIN PROMUOVENDO LA VITA QUA LA ZAMPA QUI E ORA QUI PUOI RELA HATI COMUNITÀ INDONESIANA DI PARMA RESCUE - GRUPPO SOCCORSO VOLONTARI DI PROTEZIONE CIVILE ROMANIA CHIAMA PARMA SAMALA – CHIRUNDU SAN CRISTOFORO Un pezzo di strada insieme SCOUTING AND MISSION - "SCOUTISMO E MISSIONE" SECO - Associazione Volontari Laici “Servizio e Condivisione” Onlus SEIRS CROCE GIALLA ONLUS SENZA FRONTIERE 7 115 116 380 224 43 354 325 291 355 315 356 57 357 316 381 281 117 302 204 358 359 360 361 362 44 363 382 240 241 225 383 364 365 292 242 45 366 282 303 367 226 46 227 283 326 SERVIRE LOURDES SNUPI - Sostegno Nuove Patologie Intestinali Insieme per la Gastroenterologia SO-BI Sorridi Bimbo SOCIETÀ DI S. VINCENZO DE PAOLI SOCONAS INCOMINDIOS SODALES SOS ANGELS AMICO GATTO SOS ORTOPEDIA SULLE ALI DELLE MENTI TIMBUCTU' CANI E DINTORNI UILDM - Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare Sez. Prov.le “P. Bertellini” UIMDV Unione Mutilati Della Voce – Parma UN SORRISO PER GLI ANZIANI UNA CASA PER BOBI UNICEF COMITATO PROVINCIALE UNIONE SOMALA DI PARMA UNITALSI Unione Nazionale Italiana Trasporti Ammalati Lourdes UP - Unione Parkinsoniani VA’ PENSIERO VAPA - Volontari Per l’Assistenza Pasti Anziani VERSO IL SERENO VIP PARMA - Viviamo In Positivo VOLONTARI PER IL PARCO BOSCHI DI CARREGA WALO SOLIDARIETA' JAPPO WWF PARMA YA BASTA! 8 205 119 368 228 317 384 293 369 125 294 120 58 155 295 327 318 140 121 126 156 59 60 385 319 386 328 INDICE PER AREE DI INTERVENTO DELLE ASSOCIAZIONI PREMESSA .................................................................................................................................................................. 17 REGISTRO PROVINCIALE DELLE ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO ............................................... 19 CENTRO SERVIZI PER IL VOLONTARIATO FORUM SOLIDARIETA’ ..................................................... 25 AREE DI INTERVENTO DELLE ASSOCIAZIONI ............................................................................................. 28 ATTIVITA’ EDUCATIVE AGE - Associazione Genitori ................................................................................................................................. 32 AGESCI Associazione Guide e Scouts Cattolici Italiani.............................................................................. 33 ASSOCIAZIONE GENITORI SCUOLA PER L’EUROPA DI PARMA ............................................................ 34 ASSOCIAZIONE INTERCULTURA ....................................................................................................................... 35 CENTRO RICERCA E STUDI PER UNA NUOVA COSCIENZA EDUCATIVA ........................................... 36 CRESCERE ................................................................................................................................................................... 38 GIOCAMICO ................................................................................................................................................................. 39 GRUPPO SCUOLA ...................................................................................................................................................... 40 LA CAMPANA ............................................................................................................................................................. 41 LA TRECCIA ................................................................................................................................................................ 42 MADAMADORE' ........................................................................................................................................................ 43 PARMA PER IL CENTRO GIOVANI KAMENGE BURUNDI.......................................................................... 44 QUI PUOI ...................................................................................................................................................................... 45 SCOUTING AND MISSION - "SCOUTISMO E MISSIONE" ............................................................................ 46 ATTIVITA’ SANITARIE ASSISTENZA AMMALATI AMICI DELLE PICCOLE FIGLIE ............................................................................................................................ 47 AMICI DELL'OSPEDALE ......................................................................................................................................... 48 ANDOS - Associazione Nazionale Donne Operate al Seno........................................................................ 49 ASSOCIAZIONE CILLA ONLUS ............................................................................................................................. 51 AVO - Associazione Volontari Ospedalieri...................................................................................................... 52 COLIBRI' ....................................................................................................................................................................... 54 GLI AMICI DELLA VALLE DEL SOLE ................................................................................................................. 55 GRUPPO SOSTEGNO ALZHEIMER FIDENZA .................................................................................................. 56 MUKONDO .................................................................................................................................................................. 57 UIMDV Unione Mutilati Della Voce – Parma ................................................................................................. 58 VERSO IL SERENO.................................................................................................................................................... 59 VIP PARMA - Viviamo In Positivo ...................................................................................................................... 60 DONATORI ADAS - FIDAS PARMA - Associazione Donatori Aziendali Sangue........................................................ 61 FIDAS EMILIA ROMAGNA - Federazione Italiana Donatori Sangue ..................................................... 64 ADISCO - Associazione Italiana Donatrici Volontarie Sangue Cordone Ombelicale ...................... 65 ADMO - Associazione Donatori di Midollo Osseo ........................................................................................ 66 AIDO - Associazione Italiana per la Donazione di Organi, tessuti e cellule ....................................... 67 AVIS PROVINCIALE PARMA ................................................................................................................................. 71 9 PREVENZIONE E TUTELA DELLA SALUTE AARC ONLUS - Associazione per l'Assistenza e la Ricerca in Cardiochirurgia ................................. 80 ABC - Associazione Bambino Cardiopatico .................................................................................................... 81 AGD PARMA - Associazione per l’aiuto ai Giovani Diabetici ................................................................... 82 AIBAT - Associazione Italiana Basedowiani e Tiroidei.............................................................................. 83 AIL - Associazione Italiana contro le Leucemie ............................................................................................ 84 AIMA - Associazione Italiana Malattia di Alzheimer .................................................................................. 85 AIPA - Associazione Italiana Pazienti Anticoagulati ................................................................................... 86 AISLA - Associazione Italiana Sclerosi Laterale Amiotrofica ................................................................. 87 AISM - Associazione Italiana Sclerosi Multipla ............................................................................................. 88 AIUTO A SOGGETTI CON SINDROME DI PRADER-WILLI ......................................................................... 89 AMICI DEL CUORE ................................................................................................................................................... 90 AMICI EMILIA ROMAGNA - sez. staccata di Parma ..................................................................................... 91 ANED - Associazione Nazionale Emodializzati ............................................................................................. 92 ANF - Associazione Neuro Fibromatosi .......................................................................................................... 93 APE - Associazione Progetto Endometriosi ………………………………………………………………………..94 ARCO - Associazione Ricerca e Cooperazione in Oftalmologia ............................................................... 95 ARIM - Associazione di Volontariato Ricerca e Prevenzione Malattie Gastrointestinali ............. 96 ASBI - Associazione Spina Bifida Italia ............................................................................................................ 97 ASPATI - Associazione Pazienti Trattati in Iperbarismo .......................................................................... 98 ASSOCIAZIONE CHIARA TASSONI .................................................................................................................... 99 ASSOCIAZIONE DIABETICI PROVINCIA DI PARMA ................................................................................ 100 ASSOCIAZIONE BRUNO MAZZANI …………………………………………………………………………………..101 ASSOCIAZIONE ITALIANA CELIACHIA ......................................................................................................... 102 ALICE - Associazione per la Lotta all'Ictus Cerebrale ............................................................................. 103 ASSOCIAZIONE TRAUMI - "Casa Azzurra"................................................................................................... 104 AVES - Associazione a favore degli Emofilici e Simil-Emofilici ........................................................... 105 AVOPRORIT - Associazione Promozione Ricerca Tumori ..................................................................... 106 CTDM - Centro per la Tutela dei Diritti dei Malati.................................................................................... 109 FED RED - Federazione delle Associazioni Emofilici della Regione Emilia Romagna Onlus ... 110 GRUPPO DI VOLONTARIATO ADRIANA PASINI ....................................................................................... 111 INSIEME PER LA SALUTE .................................................................................................................................. 112 INSIEME PER VIVERE - ASSOCIAZIONE VOLONTARI CONTRO IL CANCRO .................................. 113 LEGA ITALIANA FIBROSI CISTICA ASSOCIAZIONE EMILIANA ........................................................... 114 LIDAP Lega Italiana contro i Disturbi d'Ansia ........................................................................................... 115 LILT Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori ........................................................................................ 116 NOI PER LORO ........................................................................................................................................................ 117 ASSOCIAZIONE PSO-VIT Uniti per la pelle ................................................................................................. 118 SNUPI - Sostegno Nuove Patologie Intestinali Insieme per la Gastroenterologia ... 119 UILDM - Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare Sez. Prov.le “P . Bertellini” ....... 120 UP - Unione Parkinsoniani................................................................................................................................. 121 SALUTE MENTALE ASSOCIAZIONE FUORI DI TEATRO ................................................................................................................ 122 CAMMINIAMO INSIEME ..................................................................................................................................... 123 LIBERI ........................................................................................................................................................................ 124 SULLE ALI DELLE MENTI.………………………………………………………………………………………………..125 VA’ PENSIERO ......................................................................................................................................................... 126 10 SOCCORSO E TRASPORTO ANPAS - Coordinamento Provinciale Pubbliche Assistenze ................................................................. 127 ASSISTENZA PUBBLICA PARMA ..................................................................................................................... 132 ASSOCIAIZONE SEIRS CROCE GIALLA ONLUS ........................................................................................... 138 ForEm ........................................................................................................................................................................ 139 UNITALSI Unione Nazionale Italiana Trasporti Ammalati Lourdes .................................................. 140 ATTIVITA’ SOCIO ASSISTENZIALI ANZIANI ANCeSCAO Associazione Nazionale Centri Sociali Comitati Anziani e Orti - Parma ................... 141 AUSER Autogestione dei Servizi e la Solidarietà – Parma ..................................................................... 148 AVITAS....................................................................................................................................................................... 149 COMITATO ANZIANI CITTADELLA ................................................................................................................ 150 COMITATO COMUNALE ANZIANI – PARMA ............................................................................................... 151 FAMIGLIA TARSOGNINA .................................................................................................................................... 152 FPSM - Fondo Provinciale Solidarietà Multisoccorso ............................................................................. 153 IL DIAMANTE.......................................................................................................................................................... 154 UN SORRISO PER GLI ANZIANI ........................................................................................................................ 155 VAPA - Volontari Per l’Assistenza Pasti Anziani ....................................................................................... 156 COESIONE SOCIALE BANCA DEL TEMPO ............................................................................................................................................. 157 COMPAGNIA IN...STABILE ................................................................................................................................. 158 FREDDY NEL CUORE............................................................................................................................................ 159 GLI ALTRI SIAMO NOI ......................................................................................................................................... 160 GRUPPO AMICI ....................................................................................................................................................... 161 L'ABETE .................................................................................................................................................................... 162 COMUNITA’ FAMILIARI E AFFIDI ASSOCIAZIONE PER AFFIDI- AXA ................................................................................................................... 163 COMUNITA' I TRALCI .......................................................................................................................................... 164 COMUNITA' IL NOCE ............................................................................................................................................ 165 COMUNITA' LA TENDA DEGLI ARGINI ......................................................................................................... 166 COMUNITA' MOLINO DELLE ASSE ................................................................................................................. 167 FAMIGLIA APERTA ............................................................................................................................................... 168 IL GIROTONDO ....................................................................................................................................................... 169 IL LAGO DI PANE ................................................................................................................................................... 170 IL PORTICO .............................................................................................................................................................. 171 LA DIMORA .............................................................................................................................................................. 172 DIPENDENZE ACAT APPENNINO PARMA EST....................................................................................................................... 173 ACAT IL FARO ......................................................................................................................................................... 174 ACAT INCONTRI ................................................................................................................................................... 175 ACAT PARMA GIOVANI Associazione dei Clubs degli Alcolisti in Trattamento............................ 176 ACAT PARMA IL VOLO ........................................................................................................................................ 177 CASAPERTA ............................................................................................................................................................. 178 COMUNITA' DI SERVIZIO ED ACCOGLIENZA BETANIA ......................................................................... 179 11 IL CERCHIO AZZURRO ......................................................................................................................................... 180 IL DELFINO .............................................................................................................................................................. 181 DISABILITA’ AIAS - Associazione Italiana Assistenza Spastici ...................................................................................... 182 AMICI A QUATTRO RUOTE ................................................................................................................................ 183 AMICI INSIEME ...................................................................................................................................................... 184 ANFFAS - Associazione Nazionale Famiglie Disabili Intellettivi e Relazionali - Parma ............. 185 ANGELI DEL SORRISO ......................................................................................................................................... 186 ASSOCIAZIONE ALBA .......................................................................................................................................... 187 ASSOCIAZIONE BAMBINI E AUTISMO .......................................................................................................... 188 ASSOCIAZIONE NAZIONALE GENITORI SOGGETTI AUTISTICI DI PARMA .................................... 189 ASSOCIAZIONE PARAPLEGICI.......................................................................................................................... 190 CENTRO SOCIALE CIECHI CRISTIANI ONLUS ............................................................................................ 191 COMITATO DIFESA MALATI PSICHICI.......................................................................................................... 192 CRISTO COLOMBO ................................................................................................................................................ 193 DIVERSABILI GRUPPO CONDIVISIONE ........................................................................................................ 194 FACE - Famiglie Cerebrolesi Associazione Provinciale di Parma ....................................................... 195 FARD - Famiglie Associate Ragazzi Disabili ................................................................................................ 196 GIOCO POLISPORTIVA ........................................................................................................................................ 197 GOLDEN HEART..................................................................................................................................................... 198 IL FARO 23 ............................................................................................................................................................... 199 IL GIARDINO DEL BAOBAB ............................................................................................................................... 200 LA MANO DI SCORTA........................................................................................................................................... 201 L'ANELLO MANCANTE........................................................................................................................................ 202 LIBERI DI VOLARE ................................................................................................................................................ 203 NONTISCORDARDIME' ....................................................................................................................................... 204 SERVIRE LOURDES ............................................................................................................................................... 205 DISAGIO E EMARGINAZIONE ASSISTENTI VOLONTARI PENITENZIARI "PER RICOMINCIARE" ..................................................... 206 ASSOCIAZIONE DON CAMILLO MELLINI ..................................................................................................... 207 ASSOCIAZIONE GENITORI PARENTI E AMICI DI OMOSESSUALI....................................................... 208 ASSOCIAZIONE S. GIUSEPPE............................................................................................................................. 209 ASSOCIAZIONE SAHEL SOLIDARITE’ PARMA............................................................................................ 210 ASSOCIAZIONE SOLIDARIETA' ........................................................................................................................ 211 ASS.SO. Associazione Solidarietà – Sezione di Parma ............................................................................. 213 CATERINA ZENOV................................................................................................................................................. 214 CENTRO SOLIDARIETA' PIER GIORGIO FRASSATI .................................................................................. 215 CITY ANGELS ITALIA ONLUS - Sez. di Parma ............................................................................................. 216 CON-TATTO ............................................................................................................................................................. 217 DI MANO IN MANO ............................................................................................................................................... 218 DOLCE CASA ............................................................................................................................................................ 219 FRATERNITAS ........................................................................................................................................................ 220 GRUPPI DI VOLONTARIATO VINCENZIANO .............................................................................................. 221 Il PELLEGRINO ....................................................................................................................................................... 222 LA GOCCIA D’ACQUA............................................................................................................................................ 223 LUCE DI CRISTO ..................................................................................................................................................... 224 POZZO DI SICAR ..................................................................................................................................................... 225 SAN CRISTOFORO Un pezzo di strada insieme ........................................................................................ 226 12 SECO - Associazione Volontari Laici “Servizio e Condivisione” Onlus.............................................. 227 SOCIETÀ DI S. VINCENZO DE PAOLI .............................................................................................................. 228 FAMIGLIA, MATERNITÀ E INFANZIA ASSOCIAZIONE TOMMY NEL CUORE ............................................................................................................ 229 CENTRO DI AIUTO ALLA VITA ......................................................................................................................... 230 CENTRO ADOZIONI LA MALOCA .................................................................................................................... 232 COMUNITA’ DI SANT’EGIDIO ........................................................................................................................... 233 COMUNITA' E FAMIGLIA EMILIA ROMAGNA ............................................................................................ 234 CRESCERE CON NOI - Progetti e programmi a favore dell'infanzia .................................................. 235 FAMIGLIA PIU'........................................................................................................................................................ 236 FUTURA..................................................................................................................................................................... 237 MIGRANTI ITALIANI PER L'EUROPA SENZA FRONTIERE ONLUS ........................................................................... 238 LA MISSION ............................................................................................................................................................. 239 PERCHE' NO? .......................................................................................................................................................... 240 PERSONE IN MOVIMENTO ................................................................................................................................ 241 QUI E ORA ................................................................................................................................................................ 242 TUTELA DELLE DONNE ACISJF - Associazione Cattolica Internazionale al Servizio della Giovane ...................................... 243 CENTRO ANTIVIOLENZA ................................................................................................................................... 244 CIF - Centro Italiano Femminile ..................................................................................................................... 246 FUTURIA - Progetti al Femminile ................................................................................................................... 247 ATTIVITA’ DI COORDINAMENTO ASSOCIAZIONE INSIEME - Coordinamento del volontariato ............................................................... 248 CENTOPERUNO...................................................................................................................................................... 249 COMITATO PERMANENTE DELLE ASSOCIAZIONI DI COLLECCHIO ................................................ 251 COORDINAMENTO PACE E SOLIDARIETA’ ................................................................................................. 252 GRUPPO VOLONTARI DI SCURANO ............................................................................................................... 253 ATTIVITA’ DI PROTEZIONE CIVILE COMITATO PROVINCIALE ORGANISMI DI VOLONTARIATO PROTEZIONE CIVILE .............. 254 COMITATO PROVINCIALE - ASSOCIAZIONI ADERENTI ........................................................................ 255 ALPINITALIA ....................................................................................................................................................... 279 CFN - Coordinamento Fuoristradistico Nazionale .................................................................................... 280 NO FRONTIERS ...................................................................................................................................................... 281 RESCUE - GRUPPO SOCCORSO VOLONTARI DI PROTEZIONE CIVILE .............................................. 282 SEIRS CROCE GIALLA ONLUS ........................................................................................................................... 283 TUTELA ANIMALI AMICI CANI .............................................................................................................................................................. 284 ANIMAL HOUSE .................................................................................................................................................... 285 CANIEGATTI & CO. ................................................................................................................................................ 286 CLUB AMICI MIEI .................................................................................................................................................. 287 13 I GATTI DEL PARCO DUCALE ........................................................................................................................... 288 I GATTI DI MARIA LUIGIA .................................................................................................................................. 289 L'ARCA ASSOCIAZIONE ANIMALISTA SALSESE ...................................................................................... 290 MICI MICI TUTTI AMICI ...................................................................................................................................... 291 QUA LA ZAMPA ...................................................................................................................................................... 292 SOS ANGELS AMICO GATTO ............................................................................................................................ 293 TIMBUCTU' CANI E DINTORNI ........................................................................................................................ 294 UNA CASA PER BOBI ............................................................................................................................................ 295 ATTIVITA’ CULTURALI E DI TUTELA E VALORIZZAZIONE DEI BENI CULTURALI APNU - Associazione per il Neo Umanesimo .............................................................................................. 296 ARCHEOCLUB D'ITALIA - VICUS PETIATUS ............................................................................................... 297 CENTRO STUDI VALLI DEL TERMINA .......................................................................................................... 298 GRUPPO CULTURALE ARCHEOLOGICO QUINGENTO “GIULIANO COCCHI” .................................. 299 GRUPPO CULTURALE IL CAMINO .................................................................................................................. 300 IL CERCALIBRO ...................................................................................................................................................... 301 NONSOLOTEATRO ............................................................................................................................................... 302 ROMANIA CHIAMA PARMA .............................................................................................................................. 303 ATTIVITA’ DI TUTELA E VALORIZZAZIONE DEI DIRITTI ECONOMIA SOLIDALE ASSOCIAZIONE JAMBO ....................................................................................................................................... 304 ASSOCIAZIONE MISKITOS ................................................................................................................................. 305 L'ALTRAMAREA..................................................................................................................................................... 306 INTERCULTURA ANOLF Associazione Nazionale Oltre Le Frontiere Provinciale di Parma ..................................... 307 ASSOCIAZIONE DEI VOLONTARI ETIOPI ..................................................................................................... 308 ASSOCIAZIONE LATINO AMERICANA........................................................................................................... 309 ASSOCIAZIONE NUOVA TUNISIA .................................................................................................................... 310 BYT Associazione per lo Sviluppo culturale sociale Italia - Bielorussia ......................................... 311 DONNE DI QUA E DI LA' ..................................................................................................................................... 312 FRATELLI E SORELLE DEL MALI .................................................................................................................... 313 KWA DUNIA ............................................................................................................................................................. 314 MONDINSIEME....................................................................................................................................................... 315 MWASSI..................................................................................................................................................................... 316 SOCONAS INCOMINDIOS .................................................................................................................................... 317 UNIONE SOMALA DI PARMA ............................................................................................................................ 318 WALO SOLIDARIETA' JAPPO ............................................................................................................................ 319 PACE E DIRITTI UMANI AMNESTY INTERNATIONAL............................................................................................................................. 320 ASSOCIAZIONE SOLIDARIETA' MUUNGANO ............................................................................................. 321 ASSOCIAZIONE VITA INDIPENDENTE PARMA ......................................................................................... 322 CARTACANTA ......................................................................................................................................................... 323 EMERGENCY Ong .................................................................................................................................................. 324 MAISON DES ENFANTS DE LA COTE D'IVOIRE ......................................................................................... 325 SENZA FRONTIERE .............................................................................................................................................. 326 14 UNICEF COMITATO PROVINCIALE ................................................................................................................ 327 YA BASTA! ................................................................................................................................................................ 328 SOLIDARIETÀ INTERNAZIONALE ABAHOZA (CONSOLATRICE) ITALO RWANDESE .................................................................................... 329 ALIAVITALIA ........................................................................................................................................................... 330 AIRONE ..................................................................................................................................................................... 331 AMICI DEL TOGO ................................................................................................................................................... 332 AMICIZIA SENZA FRONTIERE .......................................................................................................................... 333 AMURT ...................................................................................................................................................................... 334 ASSOCIAZIONE FRATELLI DELL’INDIA........................................................................................................ 335 AVAA - Associazione di Volontariato Amici d’Africa ............................................................................... 336 BAMBINI DI CHERNOBYL PARMA ONLUS .................................................................................................. 337 CARLO HILL PROJECT ......................................................................................................................................... 338 CHIAMA L'AFRICA ................................................................................................................................................ 339 DA QUI A LA’ - Gruppo Missionario Stimmate ........................................................................................... 340 ECOSOLGEA ............................................................................................................................................................. 341 FIDENZA PER I BAMBINI NEL MONDO ........................................................................................................ 342 FUTURO .................................................................................................................................................................... 343 GESU' E' RISORTO ................................................................................................................................................. 344 GRUPPO SOSTEGNO FONDAZIONE CORTI UGANDA .............................................................................. 345 HELP FOR CHILDREN PARMA ONLUS .......................................................................................................... 346 IBO Italia Gruppo Locale di Parma ................................................................................................................. 347 IL PELLICANO - Associazione Per La Solidarieta' E La Difesa Dei Diritti Dei Minori ................. 348 IL TELAIO ................................................................................................................................................................. 349 IN MISSIONE Onlus – AMICI DEL SIDAMO .................................................................................................. 350 INFERMIERE DI PARMA OLTRECONFINE................................................................................................... 351 INSIEME A CASALBARBATO PER CHERNOBYL ........................................................................................ 352 LA LIBELLULA ........................................................................................................................................................ 353 MAENDELEO – ITALIA ........................................................................................................................................ 354 MISSIONEINSIEME (Non mi pesa è mio fratello) .................................................................................... 355 MONDO NUOVO ONLUS ...................................................................................................................................... 356 MUOVERSI NON COMMUOVERSI PARMA ................................................................................................... 357 OaSi - Organizzazione per l'Aiuto, il Sostegno e la Sussidiarietà Internazionale ......................... 358 OPERARE PER... NEL MONDO DALLA PARTE DEI BAMBINI ............................................................... 359 PANE E VITA ........................................................................................................................................................... 360 PANE PACE E SVILUPPO .................................................................................................................................... 361 PARMA PER GLI ALTRI ....................................................................................................................................... 362 PARMA PER LA VITA ONLUS ............................................................................................................................ 363 PROGETTO SMILING PIKIN ............................................................................................................................... 364 PROMUOVENDO LA VITA .................................................................................................................................. 365 RELA HATI COMUNITÀ INDONESIANA DI PARMA ................................................................................ 366 SAMALA – CHIRUNDU ......................................................................................................................................... 367 SO-BI Sorridi Bimbo ............................................................................................................................................ 368 SOS ORTOPEDIA .................................................................................................................................................... 369 15 ATTIVITA’ DI TUTELA E VALORIZZAZIONE DEL PATRIMONIO AMBIENTALE ADA Associazione Donne Ambientaliste ...................................................................................................... 370 AMICI DELL'ORTO BOTANICO DI PARMA................................................................................................... 371 ANPANA - Associazione Nazionale Protezione Animali Natura Ambiente ..................................... 372 ARGO .......................................................................................................................................................................... 373 CENTRO DELLA MEMORIA E DEL PROGETTO PER VAL BAGANZA ................................................. 374 CORPO GUARDIE ECOLOGICHE GIURATE VOLONTARIE ...................................................................... 375 GRUPPO MICOLOGICO GIOVANNI PASSERINI .......................................................................................... 376 INGEGNERIA SENZA FRONTIERE – PARMA............................................................................................... 377 LEGAMBIENTE PARMA ...................................................................................................................................... 378 LIPU - Lega Italiana Protezione Uccelli ......................................................................................................... 380 NATURA E VITA ..................................................................................................................................................... 381 PARMA PO 2000 .................................................................................................................................................... 382 PRO NATURA PARMA .......................................................................................................................................... 383 SODALES ................................................................................................................................................................... 384 VOLONTARI PER IL PARCO BOSCHI DI CARREGA ................................................................................... 385 WWF PARMA .......................................................................................................................................................... 386 16 PREMESSA La nuova guida del volontariato “Pagine Aperte” è stata realizzata nell’ambito del progetto Tutti dentro - I giovani immigrati e il volontariato” finanziato attraverso il Fondo europeo per l’integrazione di cittadini di Paesi Terzi (Fei) nel programma generale “Solidarietà e gestione dei flussi migratori”; questo progetto, che vede appunto i giovani protagonisti, si fonda sulla convinzione che il coinvolgimento in attività di volontariato possa essere uno strumento d’integrazione, di consapevolezza d’appartenenza e radicamento in un territorio, di coscienza civile, e punta a suscitare la curiosità nei ragazzi verso quel grande mondo che a Parma e provincia conta oltre 400 associazioni iscritte al Registro provinciale. La pubblicazione diviene così uno strumento di conoscenza e di cultura sociale, e si rivolge in modo particolare ai giovani immigrati grazie alla sua traduzione in 5 lingue: diventa perciò un invito ad essere protagonisti attivi nella nostra comunità, attraverso un’opportunità concreta di percorsi di cittadinanza. Portando a valore le finalità ed obiettivi del Fondo Europeo per l’Integrazione di Cittadini di Paesi Terzi, crediamo fortemente che il coinvolgimento in attività di volontariato possa diventare uno strumento d’integrazione, di consapevolezza e di appartenenza, ad un territorio e ad una comunità. Il volontariato nel nostro territorio rappresenta un patrimonio immenso, prezioso e articolato di persone, di risorse, di azioni e progetti. Le tante realtà costituite ed organizzate, piccole o grandi che siano, hanno la capacità di agire nel quotidiano con un impegno di risorse umane e di tempo che sfidano le leggi di mercato, dove la gratuità e l’idea del dare rappresentano il vero capitale di questo universo così vario e complesso. Con la nuova pubblicazione di Pagine Aperte, a 4 anni di distanza dalla precedente, si vuole far conoscere la ricca composizione del volontariato parmense, formato da un gran numero di volontari che scelgono di dedicare parte del loro tempo agli altri e con gli altri condividere parte di se stessi. Il volontariato è, infatti, in tutte le sue forme e manifestazioni, espressione del valore della relazione e della condivisione con l’altro, in un’esperienza di solidarietà e pratica di sussidiarietà. Il 2011 ha visto l’Unione Europea proclamare l’Anno Europeo del Volontariato e sempre nel 2011 abbiamo visto segnare vent’anni dalla legge 266/91, che disegnò i tratti generali del volontariato italiano, portando a valore tutta la straordinaria ricchezza delle azioni di impegno civile promosse dalle associazioni e dalle reti di volontariato. Ed oggi, in un periodo storico in cui l’assenza di certezze ci pone in una condizione di fragilità quotidiana, anche il volontariato può diventare soggetto e protagonista per superare la crisi di valori, per avviare una ricostruzione di identità sociale del nostro territorio, coinvolgendo soprattutto i giovani come elemento essenziale di innovazione, ricambio generazionale, progettazione comune. Marcella Saccani Assessore alle politiche sociali della Provincia di Parma 17 Pagine Scritte Pagine Bianche Pagine Gialle Pagine Antiche Tante pagine, tante parole e tanto sapere Ma tra tante pagine, anche Pagine Aperte porta celato al suo interno una catena umana ricca di speranza capace di guardare al domani con fiducia. Nomi, numeri, luoghi apparentemente astratti, quasi per magia aprono le frontiere della speranza e ..chi vede infranto lo sguardo alla finestra del suo domani ….chi tremolante ha perso fiducia nei propri passi ……chi più non coglie il piacere di vivere tra esseri che condividono lo tesso suolo ……..chi più non crede alla vita come un dono ecco ritrovare ..in uno sguardo, ….in una parola di conforto, ……in un ambiente capace di condividere la fatica umana, quel poco che basta per riaccendere la speranza, per ridare significato al proprio domani. Solidarietà Non è solo fornire beni a chi ne è sprovvisto non è solo tendere una mano al vicino bisognoso non è solo donare parte del proprio tempo a chi tempo non ha non è solo ridare dignità a chi l’ha perduta nei vortici dell’esistenza ma credere, attraverso l’espressione del vivere, che una società per essere autenticamente a misura d’uomo, deve essere attenta e premurosa affinché il respiro di ogni persona sia tutelata in tutto il suo cammino, dal suo nascere al suo morire e nessuno, nessuno abbia mai a conoscere, provare o toccare l’angoscia e la disperazione. Solidarietà diventa per magia, quel bene relazionale che ci fa tutti parenti tra gli esseri umani uniti nella ricerca del bene comune in tutto ciò che ci circonda. Un sincero GRAZIE a tutti coloro che contribuiscono nel dare un volto e un espressione a questo testo ricco di numeri, nomi e luoghi non più astratti. Fabio Fabbro Presidente di Forum Solidarietà Centro di servizi del volontariato 18 Assessorato “Politiche sociali, Volontariato e associazionismo, Disabilità, Politiche abitative, Pari opportunità, Solidarietà internazionale” IL REGISTRO PROVINCIALE DELLE ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO In attuazione della Legge 266/1991, la Regione Emilia Romagna con la Legge Regionale n. 26 del 31/05/1993 ha istituito il “Registro Regionale delle Associazioni di Volontariato”. Con successiva L.R. 37 del 02/09/1996, la Regione ha attivato anche il “Registro Provinciale delle Associazioni di Volontariato”, per tutte quelle associazioni che operano a livello locale. Il Registro Provinciale del Volontariato costituisce un “elenco” parziale rispetto al vasto panorama delle organizzazioni che operano nella solidarietà e nel sostegno sociale, ma certamente rappresenta un quadro significativo e soprattutto di qualità, in quanto conforme ai principi di democraticità, trasparenza e rispetto del dispositivo legislativo di tale ambito. Iscriversi al Registro per le Organizzazioni significa rispondere e rispettare determinati requisiti imposti da Leggi 1, decreti e deliberazioni vigenti in materia che, grazie alle revisioni periodiche, ci consentono l’aggiornamento/modifica dei dati anagrafici, organizzativi e di ambiti di intervento. Nel 2010 la Regione ha introdotto nuove disposizioni per le procedure di controllo sistematico (delibera della Giunta regionale n. 109 del 01/02/2010 “Criteri minimi di uniformità delle procedure di verifica e di controllo diretto sulle attività delle organizzazioni di volontariato iscritte nei registri di cui alla L.R. n. 12/2005”) per effetto delle quali le Province sono tenute ad esercitare verifiche di congruità, controlli specifici e controlli a campione sul mantenimento dei requisiti da parte delle organizzazioni di volontariato. La legge regionale n. 12 del febbraio 2005 che in Emilia Romagna disciplina i rapporti fra le istituzioni pubbliche e le organizzazioni, individua il ruolo del volontariato nel nuovo sistema integrato dei servizi, come espressione della capacità di auto organizzazione della società civile, affermando un modo nuovo di intendere il rapporto tra istituzione pubblica e volontariato, improntato sulla piena applicazione del principio di sussidiarietà. Inoltre la specificità di molte organizzazioni, le conoscenze maturate dalle persone in taluni campi come la donazione, la ricerca, la prevenzione, risultano fondamentali per gli attori locali che trovano nelle associazioni, competenze e analisi che sovente anticipano le stesse istituzioni. L’iscrizione al registro provinciale è inteso inoltre come un riconoscimento di un “marchio di qualità o di responsabilità sociale” dell’associazione sia nella forma (coerenza e rispetto della Legge vigente) che nella sostanza (mission e finalità delle attività di volontariato), risulta quindi un riconoscimento certo e autentico per l’intera società civile. 1 Legge 266/99; L.R. 12/2005; D.M.2 5.5.1995; D.L. 158/2008; D.G.R. 139/2006 19 Analisi dati del Registro Provinciale delle Associazioni di Volontariato al 31/12/2011 L. 11/08/1991, n. 266 - L.R. 21/02/2005, n. 12 Con la Legge Regionale 37 del 02/09/1996, la Regione ha istituito il “Registro Provinciale delle Associazioni di Volontariato”; la Provincia di Parma acquisisce 146 associazioni, regolarmente iscritte al Registro Provinciale. Dal 2007 la Provincia ha iniziato l’effettiva gestione autonoma del Registro. Successivamente con la Delibera di G.R. n. 12/2007 la Regione ha ulteriormente modificato i criteri di iscrizione nel Registro Regionale sulla base delle nuove indicazioni della LR 12/2005, trasferendo alla Provincia di Parma ulteriori 21 Associazioni, già iscritte nel Registro Regionale, divenute sulla base di questi nuovi criteri di competenza provinciale. A tutt’oggi restano iscritte nel “Registro Regionale” solo 5 Associazioni aventi sede in provincia di Parma. Con Determinazione del Dirigente del Servizio Coordinamento Politiche Sociali n. 1498 del 26/04/2007 le suddette Associazioni sono state iscritte d’Ufficio nel registro Provinciale; per completezza del registro provinciale, con tale provvedimento si è, altresì, provveduto ad iscrivere anche - pro formaassociazioni a valenza “Regionale”. In questo modo il Registro Provinciale comprende tutte le associazioni iscritte del territorio provinciale di Parma. Al 31/12/2011 sono state iscritte nel registro n. 457 associazioni e ne sono state poi cancellate n. 56, per un totale ad oggi di 401 associazioni effettivamente iscritte come si evince dalla tabella di seguito riportata: 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 Tot Registro 146 16 22 27 24 21 12 16 13 32 20 39 18 23 17 11 457 Cancellate 0 0 0 0 0 0 4 1 0 5 2 5 0 5 23 11 56 Iscritte 146 162 184 211 235 256 264 279 292 319 337 371 389 407 401 401 Andamento annuale Iscrizioni 50 40 30 20 10 0 16 1997 22 27 24 21 12 1998 1999 2000 39 32 2001 2002 16 2003 20 13 2004 20 2005 2006 18 2007 2008 23 2009 17 2010 11 2011 Andamento Iscrizioni 440 420 400 380 360 340 320 300 280 260 240 220 200 162 180 146 160 140 120 1996 1997 389 371 256 264 2001 2002 319 279 292 407 401 401 337 235 211 184 1998 1999 2000 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 210 211 Si evidenzia un andamento in crescita nei diversi anni, con una stabilizzazione nell’ultimo triennio. L’elevato aumento registrato negli anni 2005 e 2007 è dovuto in parte al trasferimento del registro dalla Regione Emilia – Romagna alle province. Importante evidenziare l’alto numero di cancellazioni nel 2010 e nel 2011, avvenute a seguito della revisione del registro attuato in occasione del censimento Istat/revisione 2008. Pertanto alla data del 31 dicembre 2011 le 401 associazioni iscritte nel Registro Provinciale delle Organizzazioni di Volontariato risultano così suddivise. - n. 230 (57,35% ) operanti nel distretto di Parma; - n. 84 (20,95% ) operanti nel distretto di Fidenza; - n. 53 (13,22% ) operanti nel distretto Sud Est; - n. 34 ( 8,48% ) operanti nel distretto Valli Taro Ceno; Fidenza Parma Langhirano Borgotaro Esse operano nei seguenti ambiti: - n. 8( 2,00% ) CL - Attività culturali e di tutela e valorizzazione dei beni culturali; - n. 4 ( 0,99% ) CS - Centri di Servizio e Organi di Coordinamento; - n. 8 ( 2,00% ) EA - Attività educative; - n. 29 ( 7,23% ) IC - Attività di tutela e valorizzazione dei diritti; - n. 37 ( 9,23% ) PC - Attività di protezione civile - n. 140 (34,91% ) SA - Attività Socio Assistenziale; - n. 143 (35,66% ) SN -Attività Sanitarie; - n. 1( 0,25% ) ST -Attività ricreative e di educazione alla pratica sportiva; - n. 23 ( 5,73% ) TA - Attività di tutela e valorizzazione del patrimonio ambientale; - n. 8 ( 2,00% ) VT – Attività di profilassi e prevenzione veterinaria; 21 160 140 120 100 80 60 40 20 0 CL CS EA IC PC SA SN ST TA Così suddivise per distretto: CL - Attività culturali e di tutela e valorizzazione dei beni culturali; n. 8 totali) n° 3 Parma , n. 3 Sud Est, n. 1 Fidenza, n. 1 Valli Taro Ceno; CS - Centri di Servizio e Organi di Coordinamento; (n. 4 totali) n° 2 Parma, n. 1 Sud Est,, n. 1 Fidenza, n. 0 Valli Taro Ceno; EA - Attività educative; (n. 8 totali) n° 5 Parma, n. 1 Sud Est,, n. 2 Fidenza , n. 0 Valli Taro Ceno; IC - Attività di tutela e valorizzazione dei diritti; (n. 29 totali) n° 22 Parma, n. 3 Sud Est,, n. 4 Fidenza , n. 0 Valli Taro Ceno; PC - Attività di protezione civile; (n. 37 totali) n° 20 Parma, n. 6 Sud Est,, n. 10 Fidenza, n. 1 Valli Taro Ceno; SA - Attività Socio Assistenziale; (n. 140 totali) n° 99 Parma, n. 11 Sud Est,, n. 24 Fidenza , n. 6 Valli Taro Ceno; SN -Attività Sanitarie; (n. 143 totali) n° 62 Parma, n. 23 Sud Est,, n. 34 Fidenza, n. 24 Valli Taro Ceno; ST -Attività ricreative e di educazione alla pratica sportiva; (n. 1 totali) n° 0 Parma, n. 0 Sud Est,, n. 1 Fidenza, n. 0 Valli Taro Ceno; TA - Attività di tutela e valorizzazione del patrimonio ambientale; (n. 23 totali) n° 11 Parma, n. 5 Sud Est,, n. 5 Fidenza, n. 2 Valli Taro Ceno; VT – Attività di profilassi e prevenzione veterinaria; (n. 8 totali) n° 6 Parma, n. 0 Sud Est,, n. 2 Fidenza, n. 0 Valli Taro Ceno Valli Taro Ceno. 22 VT Il volontariato in Emilia-Romagna Nella banca dati del Portale Regionale “Emilia-Romagna Sociale” risultano iscritte al 1 marzo 2012 2.923 Associazioni di Volontariato sia regionali che provinciali, così suddivise: Provincia Bologna Parma Modena Forlì-Cesena Ravenna Reggio Emilia Ferrara Piacenza Rimini Associazioni Iscritte 608 401 368 316 272 273 257 231 197 2.923 % Regionale 20,80 13,72 12,59 10,81 9,31 9,34 8,79 7,90 6,74 700 600 500 400 300 200 100 0 Piacenza Parma Reggio Emilia Modena Bologna 23 Ravenna Ferara ForlìCesena Rimini Rapportando questo dato al numero abitanti di ogni provincia (rilevato su base ISTAT – 01/01/2012) si evidenzia: Provincia Parma Forlì-Cesena Piacenza Ferrara Ravenna Bologna Rimini Modena Reggio Emilia % Associazioni abitanti x Associazioni Abitanti Iscritte associazione abitante 442.120 401 1.103 0,0907 395.489 316 1.251 0,0799 289.875 231 1.255 0,0797 359.994 257 1.401 0,0714 392.458 272 1.443 0,0693 991.924 608 1.631 0,0613 329.302 197 1.672 0,0598 700.913 368 1.905 0,0525 530.343 273 1.943 0,0515 4.432.418 2.923 2500 2000 1500 1000 500 0 Parma Forlì-Cesena Piacenza Ferrara Ravenna Bologna Rimini Modena Reggio Emilia La provincia di Parma risulta essere seconda in Regione per numero di Associazioni di Volontariato iscritte nel registro, con una percentuale a livello regionale del 13,72%. La provincia di Parma inoltre si conferma come il territorio con il maggior numero di associazioni in relazione al numero di abitanti. 24 IL CENTRO SERVIZI PER IL VOLONTARIATO FORUM SOLIDARIETA’ Borgo Marodolo 11, 43125 Parma 0521/228330 0521/287154 [email protected] www.forumsolidarieta.it C. F. 92077570346 Presidente: Fabio Fabbro Direttore: Arnaldo Conforti Forum Solidarietà è un’associazione di associazioni di volontariato, costituita dalle organizzazioni di volontariato di Parma e provincia. Ha esclusivi fini di solidarietà ed è priva di scopo di lucro. L'associazione, iscritta al Registro Regionale del Volontariato, ha iniziato la propria attività nel febbraio del 1994. Dal gennaio 1997 gestisce il Centro di Servizi per il volontariato istituito in Emilia-Romagna per la provincia di Parma in base alla legge 266/91 e alla legge della Regione Emilia Romagna 37/96. I Centri di servizio sono sostenuti da un “Fondo speciale per il volontariato” costituito presso ogni Regione e gestito da un Comitato composto da rappresentanti delle fondazioni bancarie, delle istituzioni e del volontariato. Il fondo è alimentato da una quota degli utili delle Fondazioni ex bancarie. La mission Forum Solidarietà ha lo scopo di sostenere e qualificare le OdV e di favorire lo sviluppo e la diffusione della cultura della solidarietà. A tal fine realizza, nel territorio della provincia di Parma, attività di: consulenza, formazione, informazione, documentazione a favore di ogni OdV; promozione e coordinamento di esperienze di progettualità sociale; ricerca, sensibilizzazione e promozione sui temi della cultura solidale e dell’agire volontario. Forum Solidarietà vuole essere espressione delle OdV, di cui rispetta l’identità e l’autonomia. Si riconosce pienamente nella Carta dei Valori del Volontariato ed opera secondo i seguenti principi: comprendere i bisogni delle OdV e con esse definire programmi e progetti (co-progettazione); operare in rete e favorire la nascita di reti tra le OdV e le altre realtà pubbliche e private; agire per progetti; fornire servizi professionalmente qualificati e fruibili da parte di ogni OdV. 25 I servizi L’attività di consulenza, formazione, informazione e documentazione Costituisce l’attività “storica” e consolidata di Forum Solidarietà. Si tratta dei servizi di consulenza, formazione, documentazione, per dare direttamente risposta ai bisogni delle organizzazioni di volontariato nei seguenti ambiti: giuridico-amministrativo motivazionale-relazionale dell’informazione e comunicazione della documentazione del supporto alla progettazione della ricerca fondi del supporto organizzativo della ricerca di nuovi volontari tecnico-logistico Ciascuno di questi ambiti/settori è oggetto di una specifica programmazione. Le organizzazioni di volontariato (sia iscritte che non al registro) che nel 2007 hanno fatto esplicita richiesta di un servizio di una “certa consistenza” sono state pari ad oltre il 70% di quelle censite in tutto il territorio provinciale (430). In questa percentuale non sono considerate tutte quelle realtà che si sono rivolte al CSV per semplici domande o richiesta di modulistica/pubblicazioni. Il sostegno alla Progettazione Sociale Forum Solidarietà dal 1999 accompagna le organizzazioni di volontariato nell’elaborare e realizzare congiuntamente progetti che, a partire dalla lettura e dall’analisi delle caratteristiche sociali del territorio, giungano ad affrontare i principali bisogni individuati. Si tratta di una modalità peculiare del sistema dei Centri di Servizio dell’Emilia Romagna per sostenere e qualificare le organizzazioni di volontariato. La ricerca, la sensibilizzazione e la Promozione del Volontariato e della cultura solidale “Il volontariato ha una funzione culturale ponendosi come coscienza critica e punto di diffusione dei valori della pace, della non violenza, della libertà, della legalità, della tolleranza e facendosi promotore, innanzitutto con la propria testimonianza, di stili di vita caratterizzati dal senso della responsabilità, dell’accoglienza, della solidarietà e della giustizia sociale. Si impegna perché tali valori diventino patrimonio comune di tutti e delle istituzioni” (art. 4 della Carta dei Valori del Volontariato del 2001). Le iniziative specifiche di promozione del volontariato e della solidarietà, nonché la ricerca in questo ambito, completano il quadro delle attività realizzate dal CSV. Esse si prefiggono di favorire lo sviluppo di un “tessuto sociale solidale” in cui i diversi soggetti coinvolti 26 possono trarre opportunità di interazione ed integrazione, stimolare una riflessione sui significati e modi del volontariato, promuovere nella cittadinanza e nelle associazioni una cultura del volontariato che non sia solo frutto dell’agire quotidiano, ma derivi da un percorso di approfondimento, conoscenza e condivisione. Sedi periferiche FIDENZA c/o Associazione Insieme di Via Carducci 41 telefono e fax 0524.525919 martedì e giovedì 10.30 - 12.30 e 14.30 -16.30 [email protected] Per contatti: Roberto Marini BORGO VAL DI TARO c/o la Società di Mutuo Soccorso “Imbriani” - Via Corridoni 45 telefono e fax 0525.99344 lunedì e martedì 9.30-13.00 giovedì 15.00-17.00 [email protected] Per contatti: Omar Olivieri TRAVERSETOLO c/o il Centro Civico la corte Bruno Agresti - Via F.lli Cantini 8 lunedì 9.00 - 13.00 [email protected] 27 AREE DI INTERVENTO DELLE ASSOCIAZIONI La classificazione dei diversi ambiti è stata effettuata mantenendo la classificazione dell’Albo Provinciale. Ad ogni singolo ambito corrispondono i diversi settori di attività e l’elenco delle associazioni che ne fanno parte. ATTIVITA’ EDUCATIVE Organizzazioni che operano per guidare, sostenere e formare i giovani sviluppandone le potenzialità nel rispetto dei doveri e nell’esercizio dei diritti formando una coscienza civile. Gli interventi vanno dall’animazione di gruppo alla realizzazione di proposte educative, di cui alcune finalizzate all’avviamento lavorativo. ATTIVITA’ SANITARIE Organizzazioni di volontariato che con diverse modalità si occupano di prevenzione, cure e assistenza nell’ambito sanitario. Assistenza Ammalati Organizzazioni che operano in favore delle persone ammalate (lungodegenti o comunque in condizioni temporanee di malattie) con interventi finalizzati principalmente al sostegno di tipo assistenziale ed alla socializzazione. Donatori Organizzazioni che operano in favore della tutela della salute attraverso la promozione e la gestione di interventi che favoriscono la donazione di sangue e organi. Prevenzione, ricerca e tutela della salute Organizzazioni che si occupano di iniziative di formazione e informazione sanitaria, direttamente o in collaborazione con l’autorità competente. Promuovono la ricerca scienti fica, il sostegno dell’integrazione sociale di persone affette da specifiche patologie e diverse attività riabilitative. Salute mentale Organizzazioni che operano in favore dell’inserimento sociale e lavorativo di persone con disturbi e problematiche mentali. Soccorso e Trasporto Organizzazioni che operano nel campo del soccorso sanitario a persone in stato di necessità attraverso trasporti ordinari (dimissioni ospedaliere, dialisi…) e di emergenza in collaborazione con il 118. 28 ATTIVITA’ SOCIO ASSISTENZIALI All’interno di questo ambito rientrano una serie di organizzazioni che si suddividono a loro volta in sotto ambiti: Anziani Organizzazione che operano in favore degli anziani, con interventi che vanno dalla cittadinanza attiva all’integrazione sociale, dalla formazione e qualificazione culturale all’assistenza domiciliare o sanitaria. Coesione sociale Organizzazione che operano per favorire la coesione sociale intesa come crescita delle relazioni positive all’interno delle comunità locali, di relazioni tra enti e organismi, di sviluppo di azioni positive sul territorio. Comunità familiari e affidi Organizzazioni di famiglie e comunità di tipo familiare che danno accoglienza a minori che vivono in situazione di disagio familiare e sociale. Dipendenze Organizzazioni che affrontano problematiche legate alla dipendenza da sostanze stupefacenti, da alcolismo, da patologie alimentari. I loro interventi affrontano questioni legate all’informazione e sensibilizzazione, alla prevenzione, alla cura ed al reinserimento sociale e lavorativo. Si rivolgono sia alle persone direttamente coinvolte da dipendenze che alle loro famiglie ed ai cittadini. Disabilità Organizzazioni che operano in favore di persone con disabilità, con interventi finalizzati all’accompagnamento, all’assistenza domiciliare, alla riabilitazione ed al reinserimento sociale, alla tutela dei diritti. Rientrano in questo sottoambito le associazioni che si occupano di salute mentale Disagio e Emarginazione Organizzazioni che si occupano di persone adulte che vivono situazione di povertà e di emarginazione quale può essere causata, tra l’altro, dall’assenza di abitazione o del lavoro. Gli interventi vanno dall’accoglienza e dalla prima risposta a bisogni primari sino alla ricerca di percorsi di reinserimento e integrazione sociale. Famiglia, maternità e infanzia Organizzazioni che realizzano interventi legati al tema della maternità, del primo periodo di vita e della famiglia. Gli interventi vanno dalla informazione ed educazione pre-natale, al sostegno ai giovani genitori, all’assistenza a ragazze madri, alla promozione della famiglia, tutela dei bambini. Migranti Organizzazioni che si attivano a favore dell’integrazione delle culture differenti e dell’educazione dei giovani e degli adulti alla multiculturalità. Gli interventi realizzati affrontano i temi della sensibilizzazione e dell’assistenza diretta alle persone migranti. 29 Tutela delle donne Organizzazioni che operano per la tutela dei diritti delle donne attraverso l’ascolto, la sensibilizzazione sociale e culturale, l’assistenza di strutture di assistenza ed accoglienza temporanea per persone in stato di bisogno. ATTIVITA’ DI COORDINAMENTO Organizzazioni che si occupano del collegamento fra associazioni di volontariato legati dall’appartenenza al medesimo territorio, dall’intervento nel medesimo settore o dalla realizzazione di azioni congiunte. ATTIVITA’ DI PROTEZIONE CIVILE Organizzazioni che hanno lo scopo di prestare opera di previsione, prevenzione e soccorso sia nei casi individuali che di pubblica calamità attraverso interventi curati da personale specializzato al verificarsi di incendi, alluvioni, frane, terremoti, ricerca di persone disperse, ecc… Si preoccupano inoltre di promuovere eventi di carattere culturale al fine di sollecitare la partecipazione all’impegno civile della cittadinanza. TUTELA ANIMALI Organizzazioni che si occupano della tutela e protezione degli animali e dei loro habitat. ATTIVITA’ CULTURALI E DI TUTELA E VALORIZZAZIONE DEI BENI CULTURALI Organizzazioni che hanno lo scopo primario di difendere il bene culturale nel suo ambiente, nel suo territorio, nella storia della sua area. Si dedicano inoltre alla crescita culturale dei cittadini per favorire una corretta gestione del patrimonio culturale e ambientale italiano. ATTIVITA’ DI TUTELA E VALORIZZAZIONE DEI DIRITTI Organizzazioni che operano affinché ogni persona goda dei diritti umani enunciati nella dichiarazione universale e negli altri standard internazionali. A tal fine svolgono attività di ricerca e azioni finalizzate a prevenire ed eliminare gravi abusi del diritto all’integrità fisica e mentale, della libertà di coscienza ed espressione e della libertà dalla discriminazione. Economia solidale Organizzazioni che operano per lo sviluppo di attività economiche coerenti con i principi della solidarietà, con interventi finalizzati alla raccolta ed alla remunerazione etica di denaro o alla diffusione del commercio equo e solidale. 30 Intercultura Organizzazioni di immigrati e non, che operano a favore della integrazione fra culture differenti e dell’educazione dei giovani e degli adulti alla multiculturalità. Gli interventi realizzati affrontano i temi dell’educazione dei giovani, della promozione culturale, dell’assistenza alle persone di recente immigrazione. Pace e Diritti umani Organizzazioni che operano per favorire la promozione di una cultura della pace attraverso metodi non violenti ed il rispetto dei diritti umani. Gli interventi realizzati spaziano dalle proposte formative e culturali alla proposta di campagne di sensibilizzazione e ad interventi diretti. Solidarietà internazionale Organizzazioni che operano per sostenere i paesi in via di sviluppo. Gli interventi realizzati vanno da azioni dirette nei paesi interessati ad azioni di sensibilizzazione locale. ATTIVITA’ DI TUTELA E VALORIZZAZIONE DEL PATRIMONIO AMBIENTALE Organizzazioni che si occupano della salvaguardia dell’ambiente rispetto a: raccolta ed il riciclaggio dei rifiuti urbani; la corretta gestione delle risorse naturali; la salute collettiva; la conoscenza e protezione delle specie animali e vegetali; l’adozione di stili di vita, di produzione e di consumo improntati all’eco-sviluppo e alla tutela dei consumatori e ad un equilibrato e rispettoso rapporto tra gli essere umani, gli altri esseri viventi e la natura. 31 AGE - Associazione Genitori PARMA Via Boudard 4 - 43100 Parma e 0521241767- [email protected] www.age.it C.F. 92158010345 Presidente: Lorenza Gastaldo FIDENZA p.za Grandi 16 - 43036 Fidenza e 0524 83333/0524 83333- [email protected] - www.agefidenza.it C.F. 91028400348 Iscrizione registro provinciale N°285/EA - determina del Dirigente N°430 del 3/2/2004 Presidente: Giovanni Bonvini L'AGe - Associazione Italiana Genitori - è dal 1968 la federazione di circa duecento associazioni locali di genitori, rappresentative di tutte le regioni italiane. Le associazioni AGe raccolgono gruppi di genitori che, ispirandosi ai valori della Costituzione Italiana, delle Dichiarazioni dei Diritti dell’Uomo e del Fanciullo e dell’etica cristiana, intendono partecipare alla vita sociale per fare della famiglia un soggetto politico: educare richiede "competenza" e associazione vuol dire superamento della solitudine, ricchezza progettuale, partecipazione democratica, animazione sociale e capacità di incidere. L’AGe opera nella formazione dei genitori, negli organismi di partecipazione scolastica, nelle politiche della famiglia, dei media, dell’educazione. Interloquisce con istituzioni politiche ed amministrative ed ha rapporti di collaborazione con organizzazioni attive nel sociale ed enti locali. In particolare fa parte del Forum Nazionale dei Genitori e della Scuola (FoNaGS) presso il MIUR, del Consiglio consultivo degli utenti radiotelevisivi presso il Garante delle Comunicazioni, del Forum delle Associazioni Familiari, della Consulta degli Esperti del Dipartimento Antidroga presso la Presidenza del Consiglio, del COPERCOM (Coordinamento per la Comunicazione, costituitosi con altre associazioni di educatori come soggetto che si confronta con gli operatori della comunicazione e con le Istituzioni), del Forum del Terzo Settore, del Tavolo interassociativo per l’Educazione presso la CEI, del Pidida, coordinamento promosso dall'Unicef in Italia per i diritti dei minori. Aderisce alle organizzazioni internazionali EPA e COFACE. La sezione A.GE di Parma è inoltre sede della segreteria regionale dell’Emilia Romagna e fa parte del Forum Provinciale dei Genitori e della Scuola(FoPaGs). Tra le attività svolte, si evidenziano gli sportelli metodologici ed orientativi offerti agli studenti per evitare le varie forme di drop-out scolastico raggiunto il numero di 75, mentre si preannunciano altre adesioni di genitori, i quali si rendono conto che possono "contare di più" se associati. 32 AGESCI Associazione Guide e Scouts Cattolici Italiani V.le Solferino 25, 43123 Parma e 347 5714151/- [email protected] - www.agesci.org C.F. 92033970341 Presidente: Paolo Traverso L'Associazione Guide e Scouts Cattolici Italiani (Agesci) è una organizzazione educativa che si ispira ai principi ed al metodo dello scoutismo. Accoglie ragazzi e ragazze fra gli 8 e i 21 anni. Attraverso la Federazione Italiana Scoutismo (Fis), l'Agesci fa parte del Movimento Mondiale Scouts e dell'Associazione Mondiale Guide: una fraternità a cui partecipano oltre 24 milioni di ragazzi e ragazze in 120 paesi. In Italia si contano 175.000 iscritti, organizzati in Gruppi locali suddivisi in "Branche": lupetti e coccinelle (dagli 8 a 11 anni); scouts e guide (dai 12 ai 16 anni); rover e scolte (dai 17 ai 21 anni). Gli educatori dell'Agesci (adulti), i "Capi", lavorano in ogni Gruppo, per costruire in modo responsabile il progetto educativo in relazione alle esigenze dei ragazzi e dell'ambiente. Sono presenti 17 gruppi dislocati a Parma, a Fidenza, San Secondo, Sorbolo, Montechiarugolo, Noceto, Medesano, Fontanellato e Salsomaggiore Terme per un totale di 1700 iscritti. A Parma il Movimento è nato nell'aprile 1924 ad opera degli Stimmatini di via D'Azeglio e dei salesiani di S.Benedetto. L'associazione presenta un metodo e valori educativi desunti dagli scritti di Robert Baden Powell, che fondò lo scoutismo, nel 1906, evoluto e arricchito nel corso della storia associativa. Il metodo educativo attribuisce notevole importanza a tutte le componenti essenziali della persona, aiutandola a svilupparsi ed a crescere in armonia. Lo scoutismo è un metodo "attivo" che si realizza attraverso attività concrete: il ragazzo è aiutato dal capo-educatore a riflettere su tali esperienze per conoscere se stesso e la realtà, così da poter giungere gradualmente a valutazioni critiche ed a conseguenti scelte autonome. 33 ASSOCIAZIONE GENITORI SCUOLA PER L’EUROPA DI PARMA Via Saffi 8, 43121 Parma e 0521 504118 - [email protected] www.agsep.eu C.F. 92134750345 Presidente: Maria Chiara Coscelli AGSEP e' un'organizzazione senza fine di lucro, che rappresenta gli interessi educativi e familiari dei genitori nei rapporti con la scuola e le autorità comunali, regionali, nazionali ed europee. La missione dell’associazione è di incoraggiare la più ampia partecipazione dei genitori alla vita della scuola, di assistere la scuola nel provvedere ad un ambiente ottimale per i bambini e di promuovere gli ideali di tolleranza, cooperazione, solidarietà e dialogo tra le nostre diverse comunità. La priorità nel 2007 è stata di garantire agli studenti della Scuola per l’Europa il raggiungimento del baccalaureat europeo alla fine dei loro studi a Parma e di assicurarsi che le autorità italiane ed europee forniscano il sostegno necessario alla scuola per permettere il seguito del programma di studi europeo in condizioni ottimali. L'Associazione persegue le seguenti finalità: aiutare la scuola a sviluppare un ambiente ottimale a tutti i livelli a vantaggio dei ragazzi; raccogliere e incoraggiare ogni iniziativa che permetta una più ampia partecipazione dei genitori alla vita della scuola; promuovere gli ideali di tolleranza, di cooperazione, solidarietà e di dialogo inerenti l'ambiente multiculturale, multilinguistico e multietnico delle Scuole Europee; promuovere le relazioni sociali tra i genitori e i membri della comunità scolastica; rappresentare gli interessi educativi e familiari dei genitori di fronte alla scuola ed alle autorità; stabilire una collaborazione diretta con le Associazioni Genitori delle altre Scuole Europee; promuovere e contribuire al pieno riconoscimento della Scuola per l’Europa di Parma come Scuola Europea Associata e alla sua integrazione nel sistema delle Scuole Europee. 34 ASSOCIAZIONE INTERCULTURA Strada Nuova di Coloreto 51 , 43123 Parma e 347 3317360 - [email protected] www.intercultura.it C.F. 80406510588 Presidente: Pietro Ceci Neva Intercultura è un ente morale riconosciuto con DPR n. 578/85, posto sotto la tutela del Ministero degli Affari Esteri. Dal 1 gennaio 1998 ha status di ONLUS, Organizzazione non lucrativa di utilità sociale, iscritta al registro delle associazioni di volontariato del Lazio: è infatti gestita e amministrata da migliaia di volontari, che hanno scelto di operare nel settore educativo e scolastico, per sensibilizzarlo alla dimensione internazionale. Intercultura promuove e organizza scambi ed esperienze interculturali, inviando ogni anno quasi 1500 ragazzi delle scuole secondarie a vivere e studiare all’estero ed accogliendo nel nostro paese altrettanti giovani di ogni nazione che scelgono di arricchirsi culturalmente trascorrendo un periodo di vita nelle nostre famiglie e nelle nostre scuole. Inoltre Intercultura organizza seminari, conferenze, corsi di formazione e di aggiornamento per Presidi, insegnanti, volontari della propria e di altre associazioni, sugli scambi culturali. Tutto questo per favorire l’incontro e il dialogo tra persone di tradizioni culturali diverse ed aiutarle a comprendersi e a collaborare in modo costruttivo. Intercultura rappresenta in Italia l'AFS (AFS Intercultural Programs) e l'EFIL (European Federation for Intercultural Learning). Grazie a queste affiliazioni, ha statuto consultivo all'UNESCO e al Consiglio d'Europa e collabora ad alcuni progetti dell’Unione Europea. Ha rapporti con i nostri Ministeri degli Esteri, della Pubblica Istruzione e della Solidarietà Sociale. A Intercultura sono stati assegnati il Premio della Cultura della Presidenza del Consiglio e il Premio della Solidarietà della Fondazione Italiana per il Volontariato per oltre 40 anni di attività in favore della pace e della conoscenza fra i popoli. Nel 2005 Intercultura ha festeggiato i 50 anni di attività in Italia con una serie di eventi culturali svolti sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica e con il Patrocinio del ministero degli Esteri. 35 CENTRO RICERCA E STUDI PER UNA NUOVA COSCIENZA EDUCATIVA Via Marna 14, Marano, 43125 Parma 0521 1892184 - [email protected] C.F. 92054440349 Iscrizione registro provinciale N°76/SA - dispongo Regione Emilia Romagna N°1031 del 17/09/1993 Presidente: Concetta Esposito Il Centro Ricerca e Studi per una “Nuova Coscienza Educativa” è un’associazione formata da insegnanti, genitori, educatori sociali e pedagogisti; essa svolge attività di volontariato spontaneo e gratuito ed esclusivamente per fini di solidarietà ed ha per oggetto la ricerca e lo studio per una nuova coscienza dell’educatore. L’associazione promuove una nuova coscienza nella relazione con l’altro ed in particolare nell’approccio educativo verso il bambino ed il ragazzo. Organizza incontri e conferenze con esperti in Pediatria, Pedagogia, Psicologia Infantile, Medicina Oculistica, Educazione Creativa, dispone di una biblioteca che raccoglie materiale educativo. Gestisce inoltre la Comunità Mère che comprende oltre alla Casa d'Accoglienza anche famiglie che dispongono ciascuna della propria abitazione e che, oltre a mettere a disposizione la loro casa per i bambini, sono disponibili all'affido. Scopo prioritario della Comunità è infatti quello di creare un nucleo di famiglie particolarmente sensibili al tema dell'affido. L’intervento è diretto a bambini nella fascia di età da 0 a 8 anni, abbandonati alla nascita o allontanati dalle famiglie per gravi violenze fisiche, psichiche e/o per mancanza di assistenza. Si accolgono i bambini in un luogo particolarmente idoneo alla prima infanzia in attesa della loro adozione od affidamento familiare, o ritorno in famiglia. L’associazione non vuole offrire semplicemente un tetto, ma creare attorno ai bambini un ambiente in cui essi possano essere aiutati a superare i momenti difficili del distacco dalla famiglia naturale e prepararli all’incontro con la nuova famiglia. Ciò è possibile attraverso un lavoro mirato alla stimolazione e alla sensibilizzazione degli educatori formati all’ascolto ed all’osservazione dei bisogni di ogni singolo bambino. Si intende inoltre operare facilitando i rapporti affinchè il bambino possa, in un’atmosfera di fiducia, aprirsi con disponibilità ed essere aiutato a rielaborare il proprio vissuto negativo, avvalendosi anche dell’ausilio di esperti, laddove ve ne sia la necessità. Si cerca anche di curare un’azione educativa vitale attraverso la quale il piccolo riconosce se stesso e le sue possibilità. Importante è il rispetto del bambino con tutti i limiti e le anomalie derivanti da ambienti socioculturali degradati, in modo da facilitarne il recupero attraverso una relazione di fiducia e conducendolo alla scoperta degli aspetti sani e lieti della vita. Vengono privilegiate le attività creative ed espressive come la musica, il disegno e la pittura, la danza ed il teatro. 36 37 CRESCERE vicolo Cervia 8 - 43039 Salsomaggiore Terme 347 4662858 - [email protected] C.F. 91026330349 Iscrizione registro provinciale N°246/ST - dispongo del Presidente N°38662 del 8/05/2001 Presidente: Rosella Giommetti L’associazione Crescere, oltre alla scuola di Judo tradizionale per bambini e ragazzi, organizza incontri settimanali di meditazione (nel pomeriggio del giovedì) rivolti in particolare alle mamme, ma aperti a tutti coloro che hanno a che fare con l’educazione. Gli incontri si tengono presso il Monastero Zen di Fudenji, a Salsomaggiore, durante tutto l’anno. Scopo di questa iniziativa è offrire un momento contemplativo, di ristoro fisico e spirituale capace di interrompere, anche se per un attimo, la frenesia delle nostre giornate (in particolare se si è mamme) e lasciare il posto a qualche riflessione esistenziale che possa essere di stimolo e di confronto nella vita di ognuno di noi. Mensilmente vengono tenuti incontri serali aperti a genitori ed educatori, con eventuali proiezioni di film, sempre sul tema dell’educazione. Questi incontri vengono tenuti o presso la sede dell’associazione o in luogo pubblico. Durante l’estate l’associazione organizza un campeggio per bambini e ragazzi. La durata è di due settimane a cavallo tra il mese di giugno e quello di luglio. Per anni, durante il campeggio, i ragazzi hanno potuto seguire un seminario di disegno e di pittura curato da Luigi Scapini, artista e studioso veronese, aiutato dalla coordinatrice Maria Girelli Bruni. Le opere prodotte dai bambini e dai ragazzi furono poi esposte in occasione di una mostra di pittura al Palazzo dei Congressi di Salsomaggiore nel settembre del ’99, insieme a quelle di vari pittori. Il campeggio, che si tiene nel parco del Monastero Zen, propone una situazione educativa, alternando momenti di gioco a momenti di studio e di lavoro. Grazie alla disponibilità del maestro Scapini, si vuole creare una preziosa situazione di bottega, fonte di insegnamento e tramandamento di un mestiere. Il campeggio è accessibile anche ai meno abbienti a cui è offerto, dove si riscontra la reale neccessità. Collabora con altre associazioni di volontariato e con le istituzioni per rendere un effettivo servizio alla comunità. 38 GIOCAMICO via Ruggero 3, 43126 Parma e 0521 983700/0521 983766 - [email protected] www.giocamico.it C.F. 92159030342 Iscrizione registro provinciale N°445/EA - determina del Dirigente N°3095 del 21/09/2010 Presidente: Corrado Vecchi L’associazione Giocamico onlus ha come finalità principale quella di offrire, attraverso l’impiego di volontari, attività espressive, ludiche e relazionali per bambini, bambine, ragazzi e ragazze ricoverati o in regime di Day Hospital all’interno dei reparti pediatrici dell’Ospedale cittadino. I volontari sono presenti tutti i giorni, dal lunedì alla domenica, (365 giorni l’anno) sia la mattina che il pomeriggio. Recentemente è stato attivato un progetto di assistenza per minori in situazioni di emergenza (progetto Emergenza Mai Soli 24 ore) dove sono impiegati volontari dell’associazione che si mettono a disposizione 24 ore su 24 per tre giorni consecutivi per situazioni di emergenza che spesso si presentano nei reparti pediatrici. Dal 1998 sono oltre mille i volontari che sono stati formati attraverso la frequenza di un corso di formazione, organizzato in tre incontri da tre ciascuno e da un’esperienza pratica in ospedale. Attualmente sono 221 i volontari in attività a cui si chiede di una disponibilità di un giorno della settimana a scelta, in una delle due fasce orarie nelle quali si svolge l'attività di volontariato: dalle 9.00 alle 12.00 oppure dalle 14.30 alle 17.30. L'associazione offre la possibilità di svolgere tirocini formativi di psicologia (pre e post laurea), scienze dell'educazione e altre discipline. 39 GRUPPO SCUOLA viale San Martino, 8, 43123 Parma e 0521 488455/0521 936312 - [email protected] C.F. 92020120348 Iscrizione registro provinciale N°131/SA - dispongo Regione Emilia Romagna N°44 del 8/01/1996 Presidente: Maria Teresa Gatta L’associazione Gruppo Scuola è nata all’inizio degli anni ’70 per iniziativa di un gruppo di persone diverse per età, attività svolte e provenienza culturale, che si ritrovavano regolarmente per analizzare la realtà nella quale si è immersi. Ancora oggi si vuole ripensare al vivere di ogni giorno rispetto al ruolo che ciascuno occupa nella società, per cercare di capire e superare situazioni che inevitabilmente conducono a stati di emarginazione, di sfruttamento, di ingiustizia e di sopraffazione. La volontà è quella di diventare più capaci di proporre piccoli progetti di vita nel proprio quotidiano. Sono nate proprio all’interno del Gruppo Scuola le riflessioni che hanno dato origine ad esperienze che hanno ora vita propria, come la cooperativa La Bula, il centro L’Orizzonte, la cooperativa sociale Eumeo e da ultimo la neonata Cooperativa Gruppo Scuola che, ormai in maniera autonoma, gestisce vari centri di aggregazione giovanile sia a Parma che in provincia. Il Gruppo ha ricercato e trovato, fin dagli inizi, un contatto diretto con le realtà più problematiche del territorio, concentrando in particolare la propria azione a beneficio del quartiere Montanara, a cui si è aggiunto in questi ultimi anni l’attività nei paesi di Colorno e di Traversetolo. Obiettivo principale rimane quello di appoggio, tramite tavoli di discussione e di approfondimento, alle iniziative di singoli o gruppi che si vogliano porre in attività di sperimentazione e di ricerca in qualunque ambito di impegno civile e culturale, privilegiando le iniziative volte a superare situazioni di disagio. L'associazione collabora con la Cooperativa Gruppo Scuola nella gestione di centri di aggregazione giovanile di Parma, Colorno, Traversetolo. Segue diverse attività all’interno di scuole secondarie di primo grado e del biennio di scuole secondarie di secondo grado, volte a favorire l’integrazione scolastica, in special modo di alunni stranieri o in situazioni di disagio. Si organizzano riunioni aperte a tutti gli interessati inerenti sia le attività prima descritte sia per dibattere temi di carattere ambientale, scolastico, religioso e culturale in genere. 40 LA CAMPANA Via Roma 42 Coltaro, 43018 Sissa e 0521 378529 - [email protected] C.F. 92159950341 Iscrizione registro provinciale N°455/EA - determina del Dirigente N°2314 del 10/08/2011 Presidente: Ivana Gerbella L'associazione "La Campana", sorta nel 2010, si occupa di promuovere progetti finalizzati all'integrazione ed al miglioramento della qualità della vita rivolti a ragazzi e bambini disabili. Uno dei progetti, denominato "Pane, burro e marmellata", si svolge a Sissa nella cucina messa a disposizione dal Comune. Tale progetto è imperniato sull'acquisizione ed il mantenimento delle autonomie attraverso lo svolgimento di attività stimolanti e gratificanti. Un altro progetto portato avanti dall’associazione è l'orto didattico denominato "Il fagiolo magico", con finalità identiche al precedente, che si svolge nella frazione di Torricella, entrambi sviluppati da due psicologhe differenti. Durante l'anno è sempre presente un banchetto in occasione di sagre, fiere, mercatini e manifestazioni varie che promuove, attraverso la vendita di oggetti e manufatti dei ragazzi disabili, l'integrazione fra ragazzi disabili e non e per la raccolta di fondi per la continuità dei progetti stessi. Tra questi, ricordiamo quello di pet therapy sviluppato con specifica attività di mediazione con l'asino e il cane seguito da un'altra psicologa che si occupa di zooantropologia didattica. Sono in programma ulteriori progettualità didattiche da svilupparsi nelle scuole. 41 LA TRECCIA via Grassi, 30, 43044 Collecchio e 0521 801192 - [email protected] C.F. 92104080343 Iscrizione registro provinciale N°194/EA - dispongo Presidente N°9916 del 3/03/1999 Presidente: Rossana Dallatana La Treccia è una associazione di volontariato costituita nell’ottobre del 1998 a Collecchio. E’ iscritta al Registro regionale dell’Emilia Romagna, in qualità di ONLUS. Le finalità e gli obiettivi della Treccia sono: tenere alta l’attenzione all’Intercultura, favorendo l’integrazione delle famiglie straniere sul territorio; creare con i ragazzi spazi di confronto condiviso per affrontare i temi del disagio; mantenere vive le tradizioni culturali del nostro territorio, perché solo con la conoscenza del proprio vissuto è possibile un’apertura nei confronti del futuro. Attualmente organizza corsi di attività manuali e creative per adulti e ragazzi, dove la regola è il riciclo, non solo come risparmio economico, ma anche come sensibilizzazione allo spreco. È socia del Comitato Permanente delle Associazioni di Collecchio con cui collabora per le raccolte fondi a fini di beneficenza, creando spazi ludici per bamibini; collabora con l’Istituto Comprensivo con cui si è resa protagonista di un progetto di doposcuola per l’anno scolastico 2011/12. L’associazione, nelle proprie iniziative, persegue l’obiettivo di creare un clima di condivisione, senza ruoli predefiniti, dove non deve sussistere l’obbligo della performance, ma la voglia di mettersi a confronto ascoltando e parlando di sè come arricchimento fondamentale. I volontari della Treccia riassumono in questo modo lo spirito che anima la loro attività: tanti sogni nel cassetto, sempre meno tempo disponibile da parte delle persone, ma con una fondamentale certezza: sino a quando riusciremo a far sorridere è doveroso mettercela tutta per continuare. 42 MADAMADORE’ Via Rocchi 4, località Costamezzana 43015 Noceto 0525.1930024 [email protected] C.F. 91038900345 Iscrizione registro provinciale N°457/EA - determina del Dirigente N°614 del 14/03/2012 Presidente: Romina Sani Brenelli L'associazione Madamadorè, sorta nel 2011, si occupa di promuovere la cultura dell’accoglienza familiare. Il gruppo dei volontari si impegna nella promozione della sensibilizzazione alle problematiche dell'affido e del disagio dei minori. L'organizzazione promuove la nascita di una comunità di tipo familiare che possa ospitare minori in condizioni di disagio, o che non abbiano potuto trovare un contesto familiare adatto alla loro crescita, proponendo uno stile di vita positivo e facendosi portatrice del valore del rispetto reciproco, non come mera correttezza, ma come tolleranza, cooperazione, solidarietà. Far crescere i bambini in un ambiente familiare, caldo, accogliente, normalizzante, che possa dare loro la possibilità di un orientamento valoriale e che possa stimolare la loro crescita psico-fisica è scopo essenziale delle persone che ruotano attorno all’Associazione e che prestano la propria opera volontaria. Gli scopi dell’associazione non hanno fini lucrativi e hanno come ispirazione i valori di solidarietà tra famiglie, che nella società moderna hanno difficoltà a collaborare. L’associazione Madamadorè si propone infatti anche come coordinatrice di interventi solidali tra famiglie, facendo in modo che le capacità e conoscenze di ogni volontario possano essere di aiuto a chi ne ha bisogno, in uno spirito di gratuità. Alcuni volontari operano al domicilio di famiglie che vivono un momento di empasse e le coadiuvano concretamente nella gestione della casa e dei figli; altri sono dediti alla gestione della Comunità familiare: chi pensa alla cura della casa, chi agli approvvigionamenti, chi affianca i minori nel trasporto scolastico, chi, come i due adulti accoglienti, vive con i bambini e si propone come punto di riferimento. 43 PARMA PER IL CENTRO GIOVANI KAMENGE BURUNDI strada San Rocco 25 Vicomero - 43126 Parma e 0521 605227 - [email protected] C.F. 92130100347 Iscrizione registro provinciale N°337/EA - determina del Dirigente N°3294 del 29/07/2005 Presidente: Don Giuseppe Montali L’associazione è stata costituita nel 2005 dagli attuali soci e membri del consiglio direttivo, spinti dall’intento di sostenere le attività promosse dal Centro Jeunes Kamenge (CJK) di Bujumbura, fondato da alcuni missionari saveriani nel 1991. Da allora il CJK è luogo di incontro per i giovani dei quartieri nord del Burundi, Bujumbura. I quartieri nord sorgono alla periferia di Bujumbura: nelle città africane la parola periferia significa povertà, disagio, disoccupazione, sfruttamento, sottosviluppo. Sono quartieri difficili, con 200.000 abitanti in emergenza continua, senza servizi sociali, senza nessuna organizzazione di convivenza democratica. In particolare la mancanza di luoghi e di possibilità di incontro e di formazione porta spesso i giovani a organizzarsi in bande che si massacrano a vicenda. Il CJK conta 29.000 iscritti, giovani di ogni etnia e nazionalità: è frequentato da cattolici, protestanti, musulmani in situazioni sociali e politiche diverse tra loro. L’obiettivo del Centro è realizzare una formazione permanente per i giovani attraverso ogni attività di gruppo; i giovani imparano a vivere insieme, collaborare e sperare in un futuro di pace. Lo spirito dell’associazione è quello della condivisione con i popoli più poveri, assumendo culturalmente impegni di coinvolgimento socio politico e religioso. Nel corso dei suoi primi anni di vita l’associazione ha realizzato alcune iniziative per far conoscere il Centre Jeunes Kamenge e raccolta fondi per sostenere le attività; alcune aziende inoltre hanno aderito all’iniziativa di “adozione a distanza” di piccole squadre sportive che organizzano le loro attività presso il CJK. Grazie ad una iniziativa organizzata insieme all’azienda Champion, sono state inviate circa 4000 divise sportive e altro materiale per lo sport; nel 2007 grazie alla Fondazione Cariparma l’associazione ha promosso l’acquisto di attrezzature informatiche. L'associazione si occupa della raccolta di fondi tramite l'organizzazione di attività di sensibilizzazione, la cooperazione con altre associazioni, gruppi ed istituzioni sia pubbliche che private, la stampa di materiale informativo, giornali, bollettini, pubblicazioni ed organizzazioni di incontri e seminari. La sensibilizzazione e divulgazione della cultura della pace nel mondo mediante la creazione di una rete di soggetti che operino secondo questi principi, nonchè la promozione di azioni sociali ed economoche che tendano ad eliminare le forme di sfruttamento esistenti fra nord e sud del mondo, rappresentano soltanto due degli scopi che l’associazione si prefigge di raggiungere. 44 QUI PUOI viale Vittoria 2, 43125 Parma 366.6214906 - [email protected] C.F. 92092790341 Iscrizione registro provinciale N°173/EA - dispongo Presidente N°27241 del 28/5/1998 Presidente: Remo De Vido Qui Puoi è un’associazione sorta nel febbraio 1998. Si propone di valorizzare le attitudini e le capacità degli individui stimolando e diffondendo la pratica della manualità nella vita quotidiana, negli hobby e nel divertimento con particolare attenzione per i giovani e per le classi sociali più disagiate. Promuove e valorizza la cultura del recupero e del riutilizzo. Per il raggiungimento degli obiettivi, l’associazione propone di effettuare diverse attività. Autogestisce un laboratorio di falegnameria, come luogo ed occasione di incontro, di scambio, di competenze, di collaborazione, di aiuto, di solidarietà e di socializzazione ed organizza corsi di falegnameria e restauro elementare per principianti ed insegnanti. Alcuni corsi di falegnameria sono organizzati in collaborazione con le associazioni per il recupero dei tossicodipendenti e le associazioni per l’integrazione degli stranieri attraverso l’insegnamento e la pratica di un mestiere. Stimola ed incentiva il recupero del legno, il riutilizzo, la riparazione e il restauro. Promuove la pratica della manualità con il legno nelle scuole, preparando in tal senso docenti e strutture. Collabora con Legambiente di Parma e più in generale con le associazioni che promuovono iniziative a carattere sociale, manifestazioni, feste, spettacoli e giochi e che, nei quartieri e sul territorio, abbiano scopi di convivialità e di socializzazione. 45 SCOUTING AND MISSION - "SCOUTISMO E MISSIONE" Via Osacca 3 , 43015 Noceto e 0521 620755/0521 628314 - [email protected] C.F. 91026740349 Presidente: Gabriella Bianchi Azzolini Questa associazione di volontariato nasce nel settembre 1987. La partenza di una religiosa – Suor Eugenia Travierso, dell’Ordine delle Chieppine con sede Generalizia in P.le S.Giovanni in Parma – con destinazione Continente africano e nello specifico la regione dell’ex Zaire, oggi “Nuova repubblica democratica del Congo”, suggerì ad un gruppo di amici di progettare un qualcosa per poter collaborare alle molteplici necessità che la religiosa avrebbe incontrato. Nacque l’idea di costituire un sodalizio col nome di Scouting and Mission - scoutismo e missione - per avvalorare meglio lo spirito associativo vissuto per molti del gruppo nell’AGESCI Nocetana, dove anche Suor Eugenia, oltre che l’insegnamento presso la locale scuola materna Parrocchiale, condivideva la scelta scout come Capo della Branca Lupetti. La continua e coraggiosa testimonianza di Suor Eugenia, si è fusa nell’impagabile sentimento dell’amicizia; la sua laboriosa affermazione continua a creare l’entusiasmo per donare solidarietà, originando così la felicità per aver reso felici gli altri. In questi vent’anni, il Gruppo Scouting and Mission ha collaborato per costruire, oltre all’invio di farmaci, alimentari, vestiario e attrezzature, diverse abitazioni configurate nella missione e destinate ad ambulatorio sanitario, all’accoglienza di persone indigenti, all’insegnamento elementare ed alla alfabetizzazione degli adulti. Inoltre, nei tre mesi estivi, la missione ospita centinaia di bambini ai quali viene assicurato almeno un pasto (latte e riso) con i nostri mezzi di sostentamento. Nel campo del volontariato, forse una struttura a “struttura” e una “attività” come questa non trova riscontri istituzionali; localmente, il gruppo ha la certezza di una cittadinanza che, sensibile alle proprie iniziative, partecipa ogni volta numerosa. 46 AMICI DELLE PICCOLE FIGLIE via Po 1, 43125 Parma e 0521 917802 / 0521 969100 [email protected] www.piccolefiglie.altervista.org C.F. 92140830347 Iscrizione registro provinciale N°311/SA- determina del Dirigente N°2386 del 29/06/2007 Presidente: Andrea Manotti L’associazione Amici delle Piccole Figlie si è costituita formalmente il 30 gennaio 2007; persegue finalità di solidarietà sociale e di promozione umana, nonché finalità culturali a sostegno delle attività e delle opere della Congregazione Piccole Figlie dei S.S. Cuori di Gesù e Maria, con particolare riferimento alla presa in carico di persone affette da malattie croniche e al sostegno dello loro famiglie nell’ambito del Centro delle Cure Palliative; all’accoglienza dei bambini privi di un ambiente familiare idoneo. Da oltre 100 anni sono presenti a Parma le religiose delle Piccole Figlie, con le loro attività caritative, educative ed assistenziali. Sono quindi una realtà particolarmente riconosciuta ed amata dalla città e molti sono coloro che in tanti modi hanno sempre espresso la loro gratitudine accompagnandole con il loro sostegno. In occasione dell’avvio del Centro di Cure Palliative si è ritenuto opportuno costituire formalmente la “Associazione degli amici delle Piccole Figlie”, per poter meglio esercitare la preziosa collaborazione del volontariato indispensabile a rendere più umana e vicina ai malati ed alle loro famiglie, l’azione curativa di medici ed infermiere. 47 AMICI DELL'OSPEDALE Galleria Polidoro 11 c/o Abelli - 43126 Parma e 0521 234437 C.F. 92147410341 Iscrizione registro provinciale N°405/SA, determina del Dirigente N°2051 del 9/06/2008 Presidente: Ada Bovani Amici dell'Ospedale è un’associazione di volontariato sorta a Parma nel 2007, perseguendo l'intento di migliorare l'accoglienza e la permanenza dei pazienti dell'Ospedale Maggiore di Parma. Questo scopo è perseguito attraverso la qualificazione e l'umanizzazione della struttura sanitaria mediante un percorso assistenziale tale da alleggerire il disagio psicologico dei degenti ed accompagnarli alla guarigione. Tale vera e propria terapia psicologica rappresenta un atteggiamento mentale importante al fine di rendere la struttura sanitaria luogo di impegno pubblico ove i ricoverati non siano separati dalla società, ma continuino a mantenersi in un circuito sociale di comunicazione urbana. I soci dell’associazione di volontariato "Amici dell'Ospedale" organizzano, per raggiungere questi obiettivi, eventi, mostre, serate culturali e musicali aperti a tutta la cittadinanza. 48 ANDOS - Associazione Nazionale Donne Operate al Seno COMITATO DI PARMA via Emilia Ovest, 18 - 43126 Parma e 0521 981954/0521 981854- [email protected] - www.andosparma.it C.F. 92144790349 Iscrizione registro provinciale N°408/SN- determina del Dirigente N°208 del 23/01/2009 Presidente: Marzio Montanari Andos Parma è una filiazione di Andos nazionale che si fondata nel 1976 a Trieste dal Prof. Pietri e dalla sua paziente. A livello locale si è costituita nel maggio 2007.La missione specifica è di offrire alle donne ammalate un’assistenza ampia e attenta per aiutarle a superare i molti traumi legati a questa patologia. I soci attuali sono 20 e i volontari attivi 6. Le finalità dell’associazione sono: diffondere le cultura della diagnosi precoce; sostenere i Centri (e contribuire a crearne dei nuovi) di eccellenza per la qualità delle cure nei casi di tumore del seno: in particolare la ricostruzione immediata della mammella con le tecniche più avanzate e innovative anche non protesiche; finanziare la ricerca che spera nel settore della chirurgia e oncologia senologica; finanziare la formazione degli operatori. Le attività dell’associazione consistono in servizi disponibili gratuiti presso le proprie sedi. Tra questi incontri con medici specialistici per avere informazioni aggiornate sulla diagnosi e terapia delle malattie del seno. Si segue il trattamento fisioterapico del gonfiore del braccio e del dolore post operatorio; è offerto un sostegno psicologico e la presenza di volontari per l’accoglienza alle donne 49 COMITATO DI FIDENZA Via Bernini 151 , 43036 Fidenza e 0524 82999/0524 82999- [email protected] - www.andosfidenza.it C.F. 91025690347 Iscrizione registro provinciale N°219/SN- dispongo del Presidente N°21628 del 8/6/2000 Presidente: Salvatore Napolitano L’associazione Andos Fidenza è stata fondata a Gennaio 2000 da un gruppo di donne che hanno vissuto l’esperienza della malattia. L’Andos è una delle più importanti realtà nazionali che si battono per ottenere l’eccellenza delle cure e la migliore qualità della vita possibile nelle donne colpite da tumore al seno. Attualmente i soci sono circa 500 e i volontari 15. Gli obiettivi che persegue l’associazione sono portare sostegno clinico, emozionale e sociale a donne operate al seno e ai familiari; fare opera di informazione e prevenzione circa patologie eoplastiche mammarie. Offre inoltre gratuitamente prestazioni professionali quali linfodrenaggio manuale, visite enologiche e supporto psicoemozionale.Per l’associazione risulta fondamentale far conoscere capillarmente la malattia puntando sulla diagnosi precoce; sostenere i centri dove la donna è curata con i metodi più avanzati e tutelata nella sua qualità di vita; istituire borse di studio per la formazione degli operatori in centri di riferimento; finanziare la ricerca che opera nel settore senologico. 50 ASSOCIAZIONE CILLA ONLUS Via Imbriani 4, 43125 Parma e 3484142385/- [email protected] www.cilla.it C.F. 92047700288 Presidente: Salvatore Albanese L'associazione Cilla, ormai da trent'anni, si occupa dell'accoglienza dei malati e dei loro familiari che, per motivi di salute, devono allontanarsi dalla loro città di residenza per sottoporsi a cure e/o interventi specializzati nei vari ospedali d'Italia. L’accoglienza vuole essere segno di carità che diviene cultura: espressione di una civiltà basata sull’amore per la persona che diventa gesto concreto di uomini che, incontrando il bisogno di altri, non l'assistono, ma la condividono; una modalità di intendere l’accoglienza che, pur partendo da un bisogno concreto e particolare, diventa sguardo, attenzione alla persona in quanto tale. L’intervento dell’associazione consiste in una vastissima rete di volontari in gran parte d’Italia che si concretizza nella costituzione di Centri di Accoglienza all’interno delle Aziende Ospedaliere e nella gestione di Case Accoglienza dove offrire ai nostri ospiti una concreta compagnia umana attraverso lo svolgimento dei bisogni quotidiani più elementari. L'Associazione, ad oggi, annovera 26 case di accoglienza a livello nazionale e, nella fattispecie, a Parma siamo presenti con la Casa "Padre Lino", in Strada Imbriani 4, presso il Convento della SS. Annunziata. Il compito dei volontari è quello, oltre che di rispondere ai bisogni primari dell'ospite, di fornire una semplice e concreta compagnia umana, in un momento doloroso come è quello della malattia propria o di un familiare. 51 AVO - Associazione Volontari Ospedalieri AVO PARMA c/o Azienda Ospedaliera - via Gramsci, 14 , 43125 Parma e 0521702550 - [email protected] C.F. 92004690340 Iscrizione registro provinciale N°1/SN, dispongo Regione Emilia Romagna N°296 del 27/05/1992 Presidente: Almerico Novarini AVO, Associazione Volontari Ospedalieri, rappresenta una delle più importanti e riconosciute realtà nel settore del volontariato socio-sanitario: può fare parte di questa associazione chiunque abbia il desiderio di mettere al servizio degli ammalati degenti negli ospedali parte del proprio tempo. L’A.V.O. di Parma fu fondata nel 1981 da un gruppo di persone che volevano istituire anche a Parma un servizio volontario gratuito di assistenza a tipo familiare a favore di pazienti ricoverati in Ospedale, che non potessero essere adeguatamente assistiti dai familiari. Gli interventi a richiesta (oltre alla presenza al Pronto soccorso ed al Reparto di Lungodegenza critica) sono stati dai 1500 ai 300 l’anno. L’assistenza viene prestata solamente ad infermi ricoverati in strutture ospedaliere, con orari e modalità diverse. Nel caso dell’AVO di Parma tra le attività svolte vi è l’assistenza ai pasti e ad eventuali esigenze nella giornata su richiesta del Servizio di Assistenza Sociale dell’Ospedale Maggiore. Sono addette a questo servizio 70 persone circa. Al Pronto Soccorso prestano servizio circa 20 persone. 10 prestano servizio a turno in segreteria.L’associazione è stata fin dall’inizio ufficialmente riconosciuta ed ha stipulato una convenzione con l’Azienda Universitaria Ospedaliera di Parma. Ha ricevuto numerosi riconoscimenti dal Comune di Parma, dall’Azienda Ospedaliera, dall’Avis, oltre che dalla stampa e dalla televisione locale. Ha ottenuto due volte il Premio S.Giovanni dalla Cassa di Risparmio di Parma e Piacenza ed il Premio del Lyons Club. 52 AVO FIDENZA Via Berenini Agostino, 151, 43036 Fidenza e 0524 526692 - [email protected] C.F. 91003990347 Iscrizione registro provinciale N°10/SN, dispongo Regione Emilia Romagna N°395 del 29/06/1992 Presidente: Francesco Ghisoni L’Associazione Volontari Ospedalieri di Fidenza, inizia la sua attività nel 1987 ad opera di 17 soci fondatori. Svolge la sua attività nell’Ospedale Civile di Fidenza e ultimamente ha ampliato la sua attività con prestazioni nella Casa Albergo di Via Carducci a Fidenza.I soci attuali sono 100, di cui 70 all’Ospedale e 10 alla Casa Albergo. Il 27 maggio 2007 ha festeggiato il ventennale della fondazione alla presenza del Presidente nazionale FEDERAVO e delle massime autorità cittadine. L’associazione ha lo scopo di prestare assistenza gratuita ai ricoverati nei reparti ospedalieri di Fidenza e nella Casa Albergo. Tra le attività seguite l’Ospedale Civile di Fidenza (70 soci attivi), la Casa Albergo di Via Carducci a Fidenza (10 soci attivi) e l’Hospice di Fidenza Vaio (5 soci attivi). AVO SORAGNA via Verdi, 14 , 43019 Soragna e 0524 597015 C.F. 91012170345 [email protected] Iscrizione registro provinciale N°82/SN - dispongo Regione Emilia Romagna N°1140 del 8/10/1993 Presidente: Marialuisa Pezzani L'Associazione Volontari Ospedalieri di Soragna si è formata nel 1990 da un gruppo di socie fondatrici e un numero variabile di partecipanti volontari che si sono rinnovati nel corso del tempo; l’associazione ha quindi da poco festeggiato i primi venti anni di attività. Un’attività che si svolge tuttora presso la casa protetta S. Rita di Soragna con lo scopo di esprimere vicinanza e offrire assistenza agli anziani ricoverati in modo permanente presso la struttura. Il personale AVO è presente quotidianamente soprattutto prestando servizio e aiutando i pazienti durante le ore dei pasti, a mezzogiorno e alla sera. I volontari, poiché si relazionano con pazienti anziani, cercano di affiancare alle espressioni di assistenza, anche attività di animazione durante l'anno in occasioni specifiche. 53 COLIBRI' Via Gramsci 14 c/o Sez. di puericoltura e medicina neonatale, 43126 Parma e 0521 209233 - [email protected] www.colibri.it C.F. 92113690348 Iscrizione registro provinciale N°378/SA - determina del Dirigente N°1640 del 11/05/2006 Presidente: Fabio Fasciolo L'Associazione, sorta nel 2001, si occupa di migliorare l'assistenza alle madri e ai neonati prima, durante e dopo la nascita favorendo così anche il rapporto madre-neonato."Colibrì" è un'organizzazione che si prefigge di aiutare le famiglie dei bambini nati prematuri e/o con malformazioni congenite oppure con altre gravi patologie, durante tutto il percorso nascita e nel successivo periodo dell'infanzia e dell'adolescenza. Scopo dell’associazione è infatti quello di stimolare le istituzioni, il mondo della sanità e altri ambiti sociali per mettere in atto ogni forma di attenzione e sostegno per tali pazienti tanto piccoli quanto svantaggiati; tra gli obiettivi da raggiungere, si registra anche il sostegno economico a quelle famiglie in difficoltà per cercare di mantenere unito il nucleo familiare nel periodo di permanenza presso le strutture di cura,. L’associazione inoltre si occupa di organizzare campagne di informazione per la popolazione ed attività di formazione per tutto il personale socio-sanitario su temi connessi alla nascita pretermine, alle malformazioni congenite, alle problematiche nell'età pediatrica di tali bambini. L'Associazione contribuisce alla realizzazione di progetti volti alla prevenzione del danno alla nascita ed al miglioramento dell'assistenza in campo neonatologico, ostetrico e pediatrico. 54 GLI AMICI DELLA VALLE DEL SOLE via Filippo Corridoni c/o Palazzo Manara , 43043 Borgo Val di Taro e 388 9360532/0525 970384 - [email protected] C.F. 92135940341 Iscrizione registro provinciale N°344/SA- determina del Dirigente N°1159 del 29/03/2007 Presidente : Renato Delchiappo L’associazione, costituita nel 2006, ha come scopo quello di promuovere azioni a sostegno della struttura Hospice “La Valle del Sole” presente a Borgo Val di Taro, dei degenti e delle loro famiglie e sensibilizzare la popolazione sui temi della terminalità e delle cure palliative. I soci fondatori sono 18, quelli attuali 25 e i volontari attivi 14. Tra i soci fondatori vi sono operatori dell’Hospice “La Valle del Sole”, insegnanti, studenti, cittadini sensibili ai temi legati alla cura del dolore nella malattia terminale. Inoltre, sostiene la ricerca, la conoscenza e la corretta applicazione di tecniche mediche e farmacologiche, possibilmente non invasive, per il controllo dei sintomi di disagio e sofferenza fisica e psicologica nel malato terminale; promuove iniziative di formazione e di preparazione del personale sanitario e dei volontari impegnati nell’assistenza ai malati terminali, in Hospice e a domicilio. I volontari sono presenti alle manifestazioni più significative che si svolgono sul territorio, durante le quali provvedono alla raccolta di fondi, attraverso la vendita di propri gadget e raccolgono adesioni di nuovi soci. Inoltre, sono stati avviati corsi di formazione per volontari di accompagnamento da inserire presso l’Hospice di Borgo Val di Taro. 55 GRUPPO SOSTEGNO ALZHEIMER FIDENZA via Esperanto, 13 c/o casa protetta Città di Fidenza - 43036 Fidenza e 0524 84592 C.F. 91032440348 Iscrizione registro provinciale N°388/SA - determina del Dirigente N°3854 del 27/10/2006 Presidente: Luigi Franceschetti L’associazione Gruppo Sotegno Alzheimer di Fidenza si occupa di diverse attività, quali la costituzione del gruppo di acquisto per ausili per incontinenti ed il supporto agli ospiti dei Centri Diurni e delle Case Protette di Fidenza, di Sissa e Trecasali e di Salsomaggiore Terme, ed agli anziani del territorio. Organizza iniziative di socializzazione (feste ed animazioni varie) e accompagnamento in uscite e altre iniziative rivolte alle Istituzioni (Comune, Ausl) per migliorare i servizi agli anziani ed ai loro familiari. Raccoglie fondi per finanziare le attività di supporto psicologico ai familiari e si adopera per la donazione di attrezzature e supporti. Tre sono le sezioni dell’associazione: Sezione di Fidenza “Amerigo Scaramuzza” via Esperanto 13 Fidenza 331 1246839 Sezione Bassa Parmense via della Costituzione 37, Sissa 345 9024882 Sezione Salsomaggiore Terme Via Livatino 2, Salsomaggiore Terme 342 6356630 56 MUKONDO Strada della Repubblica n. 26 c/o Mara Persegona - 43121 Parma e 0521 232968 - [email protected] - www.mukondo.org C.F.92151980346 Iscrizione registro provinciale N°436/SA- determina del Dirigente N°1273 del 19/04/2010 Presidente: Massimiliano Beffa L'associazione si occupa di raccogliere fondi per la costruzione di scuole elementari nella Rep. Democratica del Congo ed assiste i bambini ricoverati nel reparto di oncoematologia dell'Ospedale Maggiore di Parma. In Congo i soci si occupano di costruire le scuole e poi di mantenere le strutture costruite (pagando il salario agli insegnanti, materiale didattico e divise dei bambini, il custode etc); l'organizzazione si occupa anche di agevolare gli scambi culturali tra i due paesi. A Parma abbiamo sostenuto la candidatura di un medico congolese che ha partecipato al master in medicina d'urgenza dell'Universita' di Parma ed in più il progetto sanitario per il controllo medico dei bambini nelle scuole da noi sostenute. A Parma alcuni nostri volontari si recano periodicamente nel reparto di oncoematologia dell'Ospedale Maggiore per intrattenere i bambini malati con la creazione di vetrofanie. 57 UIMDV Unione Mutilati Della Voce – Parma via Gramsci 14 - 43126 Parma e 0521 703453/0521 703453 - [email protected] C.F. 92032400340 Iscrizione registro provinciale N°381/SN - determina del Dirigente N°2394 del 5/07/2006 Presidente: Giovanni Marcotti L’ Unione Italiana Mutilati della Voce (U.I.M.d.V.) nasce a Parma nel 1986 per opera di alcuni pazienti e dei Responsabili Sanitari della Prima Clinica di Otorinolaringoiatria. La laringectomia è un intervento fortemente invalidante e spesso determina la fine della vita sociale del paziente. Per questo il principale obiettivo ed impegno dell’associazione è far ritrovare la speranza a queste persone, invitandole con sollecitudine a frequentare il Centro di Rieducazione Fonetica. Nel centro vi sono infatti soci preparati, tramite la frequenza di corsi di formazione, per insegnare a parlare con voce esofagea. Una volta ripreso l’uso della parola, i pazienti possono riprendere una normale vita sociale, evitando così di vivere in una condizione di isolamento. 58 VERSO IL SERENO via Gramsci, 14 c/o Azienda Ospedaliera -Unità operativa Oncologia Medica, 43126 Parma e 0521 702815 - [email protected] - www.versoilsereno.it C.F. 92018210341 Iscrizione registro provinciale N°163/SN - dispongo del Presidente N°1691 del 15/05/1998 Presidente: Gabriella Barbacini Verso il Sereno nasce nel 1986 da un gruppo di donne operate al seno, con lo scopo di condividere la propria esperienza e sostenere chi si trovava ad affrontare le cure chemioterapiche. Gli operatori volontari attivi al Punto di Ascolto e nelle altre aree associative sono 37. Verso il Sereno ha come scopo principale l’assistenza delle persone e delle famiglie che hanno esperienza della malattia neoplastica, attraverso un aiuto solidale ed amichevole nelle fasi della diagnosi e dell’iter terapeutico, che spesso provocano un impatto negativo sulla qualità di vita dei pazienti e dei loro familiari. Altro scopo è fornire un sostegno alle iniziative del Centro Oncologico, previo parere del Consiglio Direttivo, dotandolo di attrezzature e macchinari all’avanguardia tra cui: poltrone per la terapia e la sala d’attesa, carrelli e frigoriferi per medicinali, corsi di formazione per gli operatori, visite specialistiche, erogatori di acqua minerale, arredi ambulatori, cicloergometro riabilitativo, ecografo, ecc. Dal 1997 è attivo un Punto di Ascolto presso il Day Hospital dell’Unità Operativa di Oncologia, dove i volontari offrono attenzione condividendo i problemi dei pazienti e dei loro famigliari. Numerose le altre attività messe in atto. Taxi per amico: storica iniziativa dell’associazione, offre ai pazienti che hanno difficoltà per il rientro a casa il ritorno gratuito in taxi dopo la terapia. Corso di teatro “Ridere insieme per vivere”: nuova forma d’aiuto e di sostegno attraverso il Teatro Comico, primo corso in Italia per pazienti oncologici adulti. Corso di risveglio muscolare: una ginnastica dolce che permette di ritrovare sensibilità nei muscoli intorpiditi dalle cure e dalla malattia. Corso di storia dell’arte: conversazioni sull’arte italiana nei vari periodi storici. Corso “Come star bene con un trucco”: laboratorio di make-up per aiutare le donne affette da patologia oncologica ad affrontare meglio la terapia. 59 VIP PARMA - Viviamo In Positivo Via Testi, 4 , 43122 Parma e 3200271184 - [email protected] - www.vipclownparma.org C.F. 91032310343 Iscrizione registro provinciale N°379/SA - determina del Dirigente N°1801 del 23/05/2006 Presidente: Simona Ciani L’associazione è stata fondata il 20 febbraio 2006 grazie all’impegno di cinque volontari clown formatisi nella sede Vip di Reggio Emilia e attualmente conta circa 53 soci/volontari attivi che operano presso l’Azienda Ospedaliera di Parma (Ospedale Maggiore) nel Padiglione Barbieri nei seguenti reparti: Clinica Geriatrica, Geriatria, Lungodegenza e post-acuzie, Medicina Riabilitativa e nel Padiglione Pediatria nel reparto Pediatria e Astanteria pediatrica. L’obiettivo principale dell’associazione è rendersi missionari della gioia in qualsiasi luogo si renda necessario. Per raggiungere tale obiettivo i volontari riconoscono, sostengono e diffondono i seguenti valori: Vivere in positivo Uniti per crescere (ridere) insieme Spirito Clown Formazione Volontariato Servizio Clown Esempio. VIP Parma fa parte di una Federazione nazionale (VIP Italia) costituita da circa 3000 volontari in più di 50 città italiane, tutti i volontari prestano servizio nel fine settimana in più di 90 strutture ospedaliere. Con la Federazione Italiana VIP Parma organizza ogni anno progetti nelle scuole per sensibilizzare i bambini all'integrazione sociale ed al miglioramento delle relazioni sociali utilizzando la clownterapia come mezzo per creare un dialogo tra le diverse culture ed età. Vip Parma si occupa inoltre di oganizzare uscite extra-ospedaliere in strutture residenziali e semiresidenziali adibite a persone anziane o a minori in difficoltà familiari. Con Vip- missione tramite quote dei corsi di formazione e delle raccolte di fondi, Vip ha creato un orfanatrofio, una casa missione e una scuola. Collabora con altre associazioni e partecipa alla Giornata del Naso Rosso (GNR) organizzata annualmente da VIP Italia per finanziare ogni anno nuovi progetti e missioni in paesi disagiati. La GNR è un appuntamento nazionale, per sensibilizzare la comunità, raccogliere fondi e diffondere la gioia, la solidarietà del volontariato compiuto attraverso lo “spirito Clown” che si tiene generalmente la terza domenica di maggio. 60 ADAS - FIDAS PARMA - Associazione Donatori Aziendali Sangue Via Testi 4, 43122 Parma 0521/775044 0521/798500 [email protected] www.fidas-emiliaromagna.it C. F. 80012570349 Iscrizione registro provinciale N°132/SN determina Direzione Generale Regione Emilia Romagna N°1023 del 21/02/1996 Presidente: Michele Fedi L'Associazione Donatori Aziendali Sangue di Parma e Provincia (Adas – Fidas ) è un'associazione di volontariato a carattere locale ed aziendale che svolge funzioni di tipo umanitario; è federata con la FIDAS, Federazione Italiana Donatori Associati Sangue. L'Associazione è sorta il 9 maggio 1970 con la nascita di nove gruppi aziendali, che furono denominati GADS. Oggi sono attive 27 sezioni, con 3000 donatori. La segreteria è sostenuta dal lavoro di 11 volontari. Si propone di propagandare il principio dell'offerta libera, gratuita ed anonima della donazione del sangue e divulgare i criteri informativi della pratica trasfusionale. Promuove iniziative per valorizzare e tutelare i gruppi di donatori associati nei confronti di enti ed aziende private nonché di stabilire rapporti di mutuo soccorso e far sorgere vincoli di solidarietà tra gli associati. A questo scopo sensibilizza l'opinione pubblica con manifestazioni anche con altre associazioni. L'Adas Fidas si ripromette di far prendere coscienza che il sangue è necessario per la collettività, specialmente in questa epoca dove si effettuano sempre più interventi di trapianto. La donazione deve dunque diventare dovere sociale poiché, se questo gesto fosse inesistente, molte cure e molti interventi chirurgici non sarebbero possibili. GRUPPI ADAS di Parma e Provincia Adas Bancaintesa Bci Via Langhirano 1/a, 43125 Parma 0521/916364 C.F. 92053820343 Presidente Mario Bosi Adas Barilla Via Mantova 166, 43122 Parma 0521/263266 C.F. 92061440340 61 Presidente Augusto Bertolini Adas Bormioli Luigi Via Europa 72 - 43122 Parma 0521/793200 [email protected] C.F.92061430341 Iscrizione registro provinciale N°363/SN- Determina del Dirigente N°455 del 10/02/2006 Presidente Gianluca Cavagni Adas Bormioli Rocco Viale Martiri della Libertà 1 - 43036 Fidenza (Parma) 0524/511205 [email protected] [email protected] C.F. 91029420345 Iscrizione registro provinciale N°384/SN - Determina del Dirigente 353 del 31/01/2008 Presidente Marco Maccari Adas Cerve Via Paradigna16/a - 43123 Parma 0521/278799 0521/27.8763 [email protected] [email protected] C.F. 92060380349 Iscrizione registro provinciale N°399/SN - Determina del Dirigente 418 del 06/02/2007 Presidente Giampietri Cristiano Adas Ferrovieri D.L.F. Parma Via Trento 4 - 43122 Parma 0521/771690 C.F. 92061350341 Iscrizione registro provinciale N° 314/SN- Determina del Dirigente 4.371 del 14/10/2004 Presidente Tiziano Spigaroli Adas Intercral Parma Viale Caprera 13/a - 43125 Parma e 0521/969637 [email protected] www.intercralparma.it C.F.92134630349 Iscrizione registro provinciale N° 364/SN - Determina del Dirigente N°434 dell’08/02/2006 Presidente Mauro Pinardi Adas Schiaffino Roberto Gruppo Giovanile Piazza Carini 3 - 43122 Parma 338/9654177 [email protected] www.adas-schiaffino.it C.F. 92061300346 Iscrizione registro provinciale N°201/SN- Dispongo del Presidente N° 31.759 23/07/1999 Presidente Gaetano Fornaro 62 Adas Per la Vita via Testi 4/a, 43122 Parma 0521/77.50.44 0521/79.85.00 [email protected] C.F.92122730341 Iscrizione registro provinciale N°288/SN - Determina del Dirigente 783 del25/02/2004 Presidente Sabina Fratantuono Aderiscono: Altea – Angella - Banca Nazionale del Lavoro – Cavalieri – Ceresini – Chiesi – Conforti – Dulvo - Enel Fiat auto club – Greci - Gruppo per la vita - Intesa San Paolo – Orsa – Pienotti – Salvarani – Superbox - Tennis Club Parma Adas Sig. Simonazzi Via La Spezia 241/a - 43126 Parma 0521/9991 0521/999511 C.F. 92061290349 Iscrizione registro provinciale N°184/SN - dispongo del Presidente N°335 del 07/01/1999 Presidente Franco Barusi Adas Vittoria Via Testi 4A - 43122 Parma 0521 775044 C.F.9216930347 Presidente Salvatore Di Maio Adas Zacmi Via Cagliari 46 - 43100 Parma 0521/782420 C.F. 92169630347 Presidente Dino Falchieri 63 FIDAS EMILIA ROMAGNA - Federazione Italiana Donatori Sangue via L.Battei 16 - 43123 Parma e 0521 240.32 - [email protected] www.fidas-emiliaromagna.it Codice Fiscale 92022720392 Iscrizione registro provinciale n°305/SN Determina del Dirigente n° 1.498 del 26/04/2007 Presidente Giacomo Grulla La FIDAS della Regione Emilia Romagna è stata costituita il 22 febbraio 1988 dalle quattro associazioni dei donatori volontari di sangue che in questa regione aderiscono alla FIDAS Nazionale. L'associazione da molti anni rappresenta un importante punto di riferimento nel variegato mondo del volontariato sociale nel garantire l’autosufficienza di sangue e di plasma a tutti i malati della regione. Le associazioni da molti anni rappresentano, nelle rispettive città, un importante punto di riferimento nel variegato mondo del volontariato sociale. Con il loro contributo garantiscono l’autosufficienza di sangue e di plasma a tutti i malati della regione Emilia Romagna ed inoltre contribuiscono a soddisfare molte richieste che provengono da altre regioni ancora oggi in grave carenza per far sì che l’autosufficienza nazionale di sangue e plasma diventi una realtà concreta su tutto il territorio nazionale. 64 ADISCO - Associazione Italiana Donatrici Volontarie Sangue Cordone Ombelicale Via Gramsci, 14 c/o Osped. Maggiore Padiglione Rasori - 43126 Parma e 0521 703036/0521 386205 [email protected] C.F. 92105190349 Iscrizione registro provinciale N°307/SN - determina del Dirigente N°1498 del 26/4/2007 Presidente: Paola Ronchei Bagnasco ADISCO è nata nell’ottobre 1995 come associazione di donne disposte a donare, dopo il parto, il sangue del cordone ombelicale ed è aperta a chiunque voglia sostenere le sue iniziative. Il cordone ombelicale infatti, che normalmente viene gettato, contiene sangue ricco di cellule staminali, le stesse del midollo osseo, capaci di generare globuli rossi e bianchi e piastrine. Circa il 45% dei pazienti affetti da leucemia e linfomi, per i quali è necessario il trapianto del midollo osseo, non dispone di un donatore compatibile nell’ambito familiare o nei registri internazionali. Questo sangue può sostituire il trapianto. Una donna che decide di donare quel sangue offre a tante persone malate una speranza in più di guarire e tornare alla vita. Si tratta di un operazione semplice e rapida, che non procura alcun rischio e sofferenza al neonato e alla madre, perché avviene quando il cordone è già stato reciso. Il prelievo consiste nell’aspirare il sangue dal cordone ombelicale per poi raccoglierlo in una sacca sterile. La sacca viene poi inviata alla banca del cordone ombelicale per le analisi e la crioconservazione in speciali contenitori a 190° sotto zero. Gli obiettivi dell’associazione sono di promuovere la donazione di sangue del cordone ombelicale e renderla possibile su tutto il territorio nazionale, di raccogliere fondi per la ricerca al fine di sviluppare completamente le enormi potenzialità dell’impiego di sangue del cordone nei trapianti e consentire la nascita e lo sviluppo della rete di banche di sangue del cordone ombelicale sul territorio nazionale. Il sangue può essere utilizzato solo se privo di agenti affettivi ed è necessario quindi effettuare dei controlli oltre che su quello del bimbo, anche sul sangue della madre. Si tratta di due prelievi di sangue: uno al momento del parto e uno sei mesi dopo. I centri di raccolta si trovano a Parma presso la clinica Ostetricia e Ginecologica dell'Ospedale Maggiore (tel. 0521 702518); a Fidenza presso l'Ospedale di Vaio (tel. 0524 515243); a Borgo Val di Taro presso la clinica Ostetricia e Ginecologica dell'Ospedale locale. (tel. 0525 970318). 65 ADMO - Associazione Donatori di Midollo Osseo Via Gramsci 14 c/o Osped. Maggiore (Pad. Rasori), 43126 Parma e 0521 272571/0521 1740592 [email protected] www.admoemiliaromagna.it C.F. 92039850349 Iscrizione registro provinciale N°301/SN- determina del Dirigente N°1498 del 26/4/2007 Presidente: Pierluigi Negri L’ ADMO Emilia Romagna è stata fondata a Parma nel maggio 1991 per iniziativa di un gruppo di genitori e parenti di persone oncoemopatiche, cioè affette da gravi malattie del sangue. L' associazione opera sul territorio ed è collegata con le altre ADMO regionali tutte a- derenti alla Federazione Nazionale. Il Midollo Osseo, da non confondere con il midollo spinale, è il tessuto che produce il sangue ed è presente nelle ossa. Gravi malattie del sangue, in particolare la leucemia, possono guarire con il trapianto di Midollo Osseo. E’ però necessario che ci sia compatibilità tra paziente e donatore. Tra fratelli solo uno su quattro è compatibile, fra non consanguinei le possibilità sono 1:100.000. Ecco perché occorre un elevato numero di potenziali donatori. Inoltre, la possibilità di trovare un midollo compatibile aumenta se la ricerca viene effettuata nella popolazione di origine. In media, ogni anno, vi sono almeno 800 persone che non possono essere trapiantate per mancanza di un donatore idoneo. Qualunque individuo sano dai 18 ai 40 anni può essere donatore di Midollo Osseo. Per diventare donatori di Midollo Osseo è sufficiente sottoporsi ad un normale prelievo di sangue che verrà sottoposto a tipizzazione risultato verrà inserito nell’archivio com- puterizzato del Registro Italiano Donatori Midollo Osseo, collegato con tutte le Banche Dati di tutto il mondo. In seguito al riscontro di una prima compatibilità con un paziente, il donatore sarà chiamato ad ulteriori esami del sangue e solo se verrà verificata l’idoneità completa, si potrà procedere al prelievo del Midollo Osseo. Il prelievo viene effettuato solitamente dalle ossa del bacino (ossa iliache) con anestesia locale o generale, oppure dal sangue periferico, senza anestesia, tramite una normale aferesi, dopo che al donatore sono stati somministrati i fattori di crescita. Il periodo di degenza varia da uno a due giorni. In più di 100.000 prelievi già effettuati nel mondo non è mai accaduto nulla che pregiudicasse la salute del donatore. ADMO svolge opera di sensibilizzazione presso la popolazione per diffondere la conoscenza dei problemi inerenti la donazione del midollo osseo e il suo trapianto. Promuove inoltre la formazione di gruppi di volontari che operino sul territorio e collaborino con i centri di tipizzazione ospedalieri. L’Associazione stimola e favorisce la ricerca; è di supporto al donatore ed all’organizzazione medica preposta al funzionamento dei Registri dei Donatori. 66 AIDO - Associazione Italiana per la Donazione di Organi, tessuti e cellule c/o Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma Padiglione Rasori 2° piano – Via Gramsci 14 –43126 Parma 0521/703036 0521/702827 [email protected] C.F. 92063390345 - Iscrizione registro provinciale N°: 87/SN Dispongo Regione Emilia Romagna N°1343 del 26/11/1993 Presidente: Monica Muscimarro AIDO, Associazione Italiana per la donazione di Organi, tessuti e cellule ha lo scopo di informare correttamente la popolazione sul tema della donazione post-mortem di organi, tessuti e cellule, accrescere la conoscenza delle potenzialità terapeutiche del trapianto, aumentare la cultura della prevenzione sanitaria nonché raccogliere (con l’iscrizione) e conservare le volontarie dichiarazioni di assenso alla donazione degli organi dei cittadini. AIDO Sezione Provinciale di Parma, fondata nel 1979, è un’Associazione di Volontariato che opera all’interno della Provincia di Parma con 15 gruppi territoriali e circa 200 volontari attivi impegnati su 23 comuni parmensi. L’impegno dei volontari si svolge in campagne di sensibilizzazione ed informazione presso tutte le Scuole secondarie di 1° e 2° grado di Parma e Provincia, in incontri pubblici, iniziative a carattere divulgativo oppure con la presenza qualificata all’interno di appositi punti informativi durante manifestazioni od eventi. La fattiva collaborazione con gli Enti pubblici e le altre Associazioni di Volontariato consente un’efficacia sempre maggiore nella diffusione del messaggio di responsabilità e solidarietà connaturata nella donazione. Attualmente la Sezione Provinciale AIDO di Parma conta più di 28.000 iscritti, di cui 23.000 residenti nella provincia di Parma (nel solo comune di parma sono circa 10.500). 67 AIDO SEDI PROVINCIALI AIDO COMUNALE SALSOMAGGIORE Via Macello 3 – 43039 Salsomaggiore Terme 0524 571255 C.F. 82005070345 Iscrizione registro provinciale N° 12/SN - Dispongo Regione Emilia Romagna N° 423 del 07/07/1992 Presidente Giorgio Maggi AIDO COMUNALE FIDENZA Via XXIV, 22 - 43036 Fidenza e 0524/522579 C.F. 91013730345 Iscrizione registro provinciale N° 8/SN - Dispongo Regione Emilia Romagna N°393 del 29/06/1992 AIDO COMUNALE MEDESANO Piazza G. Rastelli 3 – 43014 Medesano 333 4096186 C.F. 92112360349 Iscrizione registro provinciale N° 29/SN - Dispongo Regione Emilia Romagna N° 762 del 21/10/1992 Presidente: Stefano Cresci AIDO COMUNALE PALANZANO Via Provinciale Massese 160 - 43025 Ranzano di Palanzano 320 0226052 C.F. 92131110345 Iscrizione registro provinciale N° 94/SN - Dispongo Regione Emilia Romagna N° 163 del 01/03/1994 Presidente: Fiorella Gandolfi AIDO COMUNALE ROCCABIANCA Via Campo Sportivo 1 - 43010 Roccabianca C.F. 92126260345 Iscrizione registro provinciale N° 347/SN - Determina del Dirigente N° 1.615 del 10/05/2007 Presidente: Luca Oddi AIDO COMUNALE PARMA Via Gramsci 14 c/o Azienda Ospedaliero Universitaria di Parma Pad. Rasori 2° piano – 43126 Parma C.F. 92021700346 Iscrizione registro provinciale N° 65/SN - Dispongo Regione Emilia Romagna N°803 del 06/07/1993 Presidente Giorgio Ferrari AIDO COMUNALE SORBOLO Via Gruppini 4/3 – 43058 Sorbolo e 0521 697058 C.F. 92062410342 Iscrizione registro provinciale 2/SN - Dispongo Regione Emilia Romagna N°318 del 11/06/1992 Presidente Otello Cantarelli 68 AIDO COMUNALE CALESTANO TERENZO Via Marconi 2 - 43030 - Calestano C.F. 92129170343 Iscrizione registro provinciale 357/SN - Determina del Dirigente N° 5.148 del 16/12/2005 Presidente: Giuliano Rossi AIDO COMUNALE TRECASALI Via Partigiani D’Italia 1 – 43010 Trecasali C.F. 92078450340 Presidente: Sergio Lommi AIDO COMUNALE SORAGNA Viale Verdi 14 – 43019 Soragna C.F. 91014680341 Iscrizione registro provinciale N°51/SN - Dispongo Regione Emilia Romagna N° 632 del 26/05/1993 Presidente: Gianluca Aimi AIDO COMUNALE BERCETO Via Pietro Silva 2 - 43042 Berceto C.F.92031740340 Iscrizione registro provinciale N°429/SN - Determina del Dirigente N° 4.525 del 15/12/2009 AIDO COMPRENSORIALE Traversatolo - Montechiarugolo - Langhirano - Lesignano de’ Bagni - Neviano degli Arduini Viale Verdi 18 c/o Croce Azzurra – 43029 Traversetolo C.F. 92062120347 Iscrizione registro provinciale N°5/SN - Dispongo Regione Emilia Romagna N°366 del 23/06/1992 Presidente: Claudio Bergamaschi AIDO COMUNALE NOCETO Via Gandiolo 5 – 43015 Noceto 0521 620122 C.F. 91028230349 Iscrizione registro provinciale N°283/SN Determina del Dirigente N° 4.293 del 09/12/2003 Presidente: Corrado Rizzoli 69 AIDO COMUNALE COLORNO MEZZANI Via Roma 44 – 43042 Colorno 0521 818101 C.F. 92067240348 Iscrizione registro provinciale N°57/SN Dispongo Regione Emilia Romagna N° 727 del 15/06/1993 Presidente: Fabrizio Bettati AIDO COMUNALE TORRILE Via Verdi c/o Casa delle Associazioni – 43056 San Polo di Torrile C.F. 92065190347 Iscrizione registro provinciale N°50/SN Dispongo Regione Emilia Romagna N° 589 del 19/05/1993 Presidente: Luciana Biscardi AIDO INTERCOMUNALE FONTANELLATO FONTEVIVO Viale Croce Rossa 1/A – 43012 Fontanellato C.F. 92062420341 Iscrizione registro provinciale N°85/SN Dispongo Regione Emilia Romagna N° 1.274 del 11/11/1993 Presidente: Cecilia Fontana AIDO COMUNALE SALA BAGANZA Via Vittorio Emanuele, 24- 43038 Sala Baganza 0521/833354 C.F. 92088770349 Iscrizione registro provinciale N°56/SN - Dispongo Regione Emilia Romagna N°725 del 15/06/1993 AIDO GRUPPO SPECIALE BAGANZOLA Piazza Sacco Vanzetti 5 – 43127 Baganzola 0521 601508 Presidente: Silvano Pastori 70 AVIS PROVINCIALE PARMA via Giuseppe Mori 5/A - 43126 PARMA 0521 981385 centralino 0521 986909 [email protected] - www.avis.it/parma C.F 80002910349 Iscrizione registro provinciale N° 7/SN- dispongo Regione Emilia Romagna N° 1.045del 17/09/1993 Presidente: Giuseppe Scaltriti L' Associazione Volontari Italiani del Sangue AVIS è un'associazione di volontariato senza fine di lucro (iscritta nell'apposito Registro Regionale e disciplinata dalla Legge 266/91) costituita tra coloro che donano periodicamente il proprio sangue in modo volontario, anonimo e gratuito. Sorta a Milano nel 1927 per volontà del dr. Vittorio Formentano, è riconosciuta dal 1950 con una legge dello Stato Italiano e fonda la sua attività sui principi della partecipazione e del volontariato strumenti insostituibili di solidarietà. Possono aderire all’Avis sia coloro che donano il proprio sangue, sia coloro che, pur non potendo donare, intendono collaborare in modo continuativo e gratuito a tutte le attività di promozione e organizzazione. L'AVIS è presente su tutto il territorio nazionale con oltre un milione di donatori, mentre in provincia di Parma i donatori sono circa 21.000 iscritti nelle Avis costituite sul territorio, dove, in collaborazione con la sanità pubblica sono organizzate e gestite strutture di raccolta. Può donare sangue chiunque goda di buona salute, abbia un’età fra i 18 e i 60 anni ed un peso superiore ai 50Kg. L’Avis svolge opera di proselitismo e propaganda a favore della donazione, promuove corretti stili di vita attraverso l’educazione e la prevenzione sanitaria a tutela della salute dei donatori e dei riceventi. L’Avis è a disposizione di ogni Scuola, Ente o Comunità che intenda predisporre programmi di educazione civica e sanitaria con riferimento alla donazione di sangue. 71 SEDI COMUNALI AVIS IN PROVINCIA DI PARMA BARDI Via Lituania,10 cap 43032 0525/71425 – 0525/71482 [email protected] C.F. 90001530345 iscrizione registro provinciale N° 18/SN- dispongo Regione Emilia Romagna N° 609 del 04/09/1992 Presidente Maria Todesco BEDONIA Via Divisione Julia,8 cap 43041 0525/826271 - 0525/824618 [email protected] C.F. 90004350345- iscrizione registro provinciale N°61/SN- dispongo Regione Emilia Romagna N°769 del 24/06/1993 Presidente Giulio Caramatti BERCETO Via P. Silva,2 cap 43042 0525/64215 - 349/7768350 [email protected] C.F.92031750349- iscrizione registro provinciale N°204/SN- dispongo del Presidente N° 36.744 del 02/09/1999 Presidente Alberto Camisani Calzolari BORE Via Roma,81 cap 43030 335/5392474- C.F.91011150348- iscrizione registro provinciale N° 45/SN- dispongo Regione Emilia Romagna N°407 del 06/04/1993 Presidente Valter Ferrari BORGOTARO Via Stradella,4 cap 43043 0525/99171 - 0525/96226 [email protected] C.F. 91011150348 – iscrizione registro provinciale N°23/SN - dispongo Regione Emilia Romagna N° 643 del 09/09/1992 Presidente Valentino Del maestro BUSSETO Via R. Leoncavallo,12 cap 43011 0524/92576 - 0524/91450 [email protected] C.F.91004210349- iscrizione registro provinciale N°162/SN - dispongo del Presidente N° 13.504 del 07/01/1998 Presidente Giovanni Contardi CALESTANO Via G. Verdi,5 cap 43030 366/9318888 - [email protected] - C.F.92014330341 iscrizione registro provinciale N°17/SN - dispongo Regione Emilia Romagna N°607 del 04/09/1992 Presidente Giuseppe Dellapina COLLECCHIO Via S.Prospero,15 cap 43044 0521/805528 - 335/7058658 [email protected] C.F.80008730345- iscrizione registro provinciale N°53/SN -dispongo Regione Emilia Romagna N°704 del 08/06/1993 Presidente Elena Dondi 72 COLORNO Via Roma,4 cap 43052 e 0521/814888 - 0521/815344 [email protected] C.F. 92036680343- iscrizione registro provinciale N°145/SN- determina Regione Emilia Romagna N° 7.057 del 19/09/1996 Presidente Paola Biacchi COMPIANO Località Sugremaro,10 cap 43010 0525/824072 – 0525/826431 C.F. 90001870345- iscrizione registro provinciale N°349/SNdetermina del Dirigente N° 4.315 del 19/10/2005 Presidente Gianfranco Motti CORNIGLIO Via Ex Colonia Montana cap 43021 0521/889220 C.F. 92018470341- iscrizione registro provinciale N°350/SN- determina del Dirigente N° 4.317del 19/10/2005 Presidente Lorenzo Albertelli FELINO Via Caumont Caimi,1 cap 43035 0521/836047 - 0521/831524 [email protected] C.F. 92006990342- iscrizione registro provinciale N°117/SN- dispongo Regione Emilia Romagna N° 40 del 24/01/1995 Presidente Marina Schianchi FIDENZA Via XXIV Maggio,22 cap 43036 0524/522579 - 0524/83003 [email protected] C.F. 82002930343 iscrizione registro provinciale N°9/SN- dispongo Regione Emilia Romagna N° 394 del 29/06/1992 Presidente Silvio Malaguti FONTANELLATO Via Croce Rossa,1/a cap 43012 0521/822604 - 0521/821848 [email protected] C.F. 92040120344 – iscrizione registro provinciale N°92/SNdispongo Regione Emilia Romagna N°25 del 18/01/1994 Presidente Maurizio Franceschini FONTEVIVO Via Volontari del Sangue,22 cap 43010 e 0521/610104 - 0521/610291 C.F 91007330342-iscrizione registro provinciale N°99/SNdispongo Regione Emilia Romagna N°320 del 15/04/1994 Presidente Enzo Bandini FORNOVO TARO Via Marconi,12 cap 43045 0525/400143 - 0525/2596 [email protected] C.F. 80013230349- iscrizione registro provinciale N° 3/SN- dispongo Regione Emilia Romagna N° 336 del 11/06/1992Presidente Alberta Tartari 73 LAGRIMONE Via del Pizzarello,1 cap 43020 0521/866244 - 349/1591510 C.F.92039100349- iscrizione registro provinciale N° 118/SNdispongo Regione Emilia Romagna N°41 del 24/01/1995 Presidente Giorgio Zanni LANGHIRANO Via Volontari del Sangue,8 cap 43013 e 0521/861136 - 0521/350618 [email protected] C.F. 92044160346 iscrizione registro provinciale N° 43/SN -dispongo Regione Emilia Romagna N°358 del 23/03/1993 Presidente G. Paolo Vecchi LESIGNANO Via Martiri della Libertà,2 Santa Maria del Piano cap 43030 0521/850033 - 0521/850535 [email protected] C.F. 92021730343- iscrizione registro provinciale N°115/SNdispongo Regione Emilia Romagna N° 1.184 del 30/12/1994 Presidente Monica Zibana MEDESANO Piazza G. Rastelli,3 cap 43014 0525/421454 - 0525/430467 [email protected] C.F.92032720341- iscrizione registro provinciale N°121/SN- dispongo Regione Emilia Romagna N° 295 del 14/04/1995 Presidente Roberto Cresci MEZZANI Via Cantoni,3 Casale cap 43055 349/08400077 - 0521/312185 [email protected] C.F. 92038100340 – iscrizione registro provinciale N° 232/SN – dispongo del Presidente N° 44.705 del 11/12/2000 Presidente Marcello Allodi MONCHIO delle CORTI P.le Don Bosco,2 cap 43010 348/4043770 - 0521/896251 [email protected] C.F.92036980347- iscrizione registro provinciale N°210/SN- dispongo del Presidente N° 48.510 del 18/11/1999 Presidente Giacomo Rozzi MONTECHIARUGOLO Via Falcone,1 Basilicanova cap 43030 0521/683015 - 0521/634806 [email protected] C.F. 92036990346 iscrizione registro provinciale N°11/SN- dispongo Regione Emilia Romagna N° 419 del 07/07/1992 Presidente Nadia Magri NEVIANO ARDUINI Piazza IV Novembre,1 cap 43024 0521/843179 - 0521/843467 [email protected] C.F.92035350344 –iscrizione registro provinciale N°6/SN- dispongo Regione Emilia Romagna N° 367 del 23/06/1992 Presidente Andrea Ugolotti 74 NOCETO Via Gandiolo,5 cap 43015 e 0521/620122 - 0521/620781 [email protected] C.F. 00838970341 – iscrizione registro provinciale N° 38/SN – dispongo Regione Emilia Romagna N°299 del 11/03/1993 Presidente Mauro Fava PALANZANO Strada Val d'Enza,44/46 cap 43025 e 0521/898411 – C-F. 92007480343- iscrizione registro provinciale N°40/SN- dispongo dispongo Regione Emilia Romagna N°303 del 11/03/1993 Presidente Battista Capacchi PARMA Via G. Mori,5/a cap 43126 e 0521/980609 - 335/7282619 [email protected] C.F. 92105700345 – iscrizione registro provinciale N° 90/SN- dispongo Regione Emilia Romagna N°12 del 13/01/1994 Presidente Doriano Campanini PELLEGRINO P.SE Via Matteotti,4 cap 43037 0524/64408 C.F. 92060150346- iscrizione registro provinciale N°202/SN- dispongo del Presidente N° 32.169 del 27/07/1999 Presidente Renato Rivia PIEVEOTTOVILLE Via del Donatore,8 cap 43010 0524/95250 - 0524/930103 [email protected] C.F.91009420349- iscrizione registro provinciale N°209/SN- dispongo del Presidente N° 46.616 del 08/11/1999 Presidente Paolo Manfredi POLESINE P.LE Via Balestrieri,1 cap 43010 0524/96345 - 0524//96238 [email protected] C.F. 91026690346- iscrizione registro provinciale N°80/SN- dispongo Regione Emilia Romagna N°1.090 del 24/09/1993 Presidente Ernesto Brambilla ROCCABIANCA Via Campo Sportivo,1 cap 43010 0521/876024 - 0521/870168 [email protected] C.F. 92036880349- iscrizione registro provinciale N° 114/SN - dispongo Regione Emilia Romagna N° 1.122 del 15/12/1994 Presidente Claudio Pezzani SALA BAGANZA Via Garibaldi,1 cap 43038 0521/834640 - 0521/834227 [email protected] C.F.92034650348 - iscrizione registro provinciale N°4/SNdispongo Regione Emilia Romagna N° 341 del 11/06/1992 Presidente Valentino Panazza 75 SALSOMAGGIORE T. Parco Mazzini,11 cap 43039 e 0524/572496 - 0524/574063 [email protected] C.F.91008530346 – iscrizione registro provinciale N°14/SN- dispongo Regione Emilia Romagna N° 594 del 04/09/1992 Presidente Roberto Gandolfi SAN SECONDO P.SE Via F.lli Cairoli,10 cap 43017 0521/872372 - 0521/874110 [email protected] C.F.92042370343 iscrizione registro provinciale N°15/SN- dispongo Regione Emilia Romagna N° 595 del 04/09/1992 Presidente Daniele Montagna SCURANO Strada Scurano,39/1 cap 43020 0521/840140 - 340/0831490 [email protected] C.F.92035340345 – iscrizione registro provinciale N°249/SN- dispongo del Presidente N° 60.676 del 19/07/2001 Presidente Lucia Rossi SISSA Via Caduti in Guerra,12 cap 43018 0521/879649 - 0521/877126 [email protected] C.F. 92018130341- iscrizione registro provinciale N°83/SN- dispongo Regione Emilia Romagna N°1.239 del 04/11/1993 Presidente Andrea Minari SOLIGNANO Via Puccini,6 cap 43040 0525/54411 [email protected] C.F. 92022110347 – iscrizione registro provinciale N°13/SN- dispongo Regione Emilia Romagna N° 471 del 14/07/1992 Presidente Luciano Battilocchi SORAGNA Via Mazzini,20 cap 43019 0524/597115 - 0524/596064 [email protected] C.F. 91004630348 - iscrizione registro provinciale N:16/SN dispongo Regione Emilia Romagna N° 597 del 04/09/1992 Presidente Pietro Copelli SORBOLO Via Gruppini,4 bis cap 43058 0521/698928 - 0521/694594 [email protected] C.F.92007370346 – iscrizione registro provinciale N°39/SN - dispongo Regione Emilia Romagna N° 300 del 11/03/1993 Presidente Umberto Verona TERENZO Strada Romea, Cassio cap 43040 0525/526185 - 0525/520033 [email protected] C.F.92037030340- iscrizione registro provinciale N°222/SN- dispongo del Presidente N° 25.377 del 13/07/2000 Presidente Giancarlo Bricoli 76 TIZZANO Via della Croce Rossa,1 cap 43028 0521/868119 [email protected] C.F.92030470345- iscrizione registro provinciale N°42/SN- dispongo Regione Emilia Romagna N° 308 del 11/03/1993 Presidente Alberto Calugi TORNOLO Via Noberini,1 Tarsogno cap 43050 0525/89109 C.F.90000680349 –iscrizione registro provinciale N°329/SN- determina del Dirigente N° 2.441 del 06/06/2005 Presidente Patrizio Camisa TORRILE Via Donatori di Sangue,15 San Polo cap 43056 e 0521/819617 - 0521/819988 [email protected] C.F. 92020810344- iscrizione registro provinciale N° 88/SN- dispongo Regione Emilia Romagna N° 1.436 del 29/12/1993 Presidente Bruno Bocchi TRAVERSETOLO P.le della Solidarietà cap 43029 0521/844470 - 0521/848140 [email protected] C.F. 92035740346- iscrizione registro provinciale N°24/SN- dispongo Regione Emilia Romagna N°650 del 09/09/1992 Presidente James Lisoni TRECASALI Via Partigiani d'Italia,3 cap 43010 0521/878336 - 339/4791882 [email protected] C.F. 92038790348- iscrizione registro provinciale N°28/SN- dispongo Regione Emilia Romagna N° 755 del 21/10/1992 Presidente Elisa Vecchi VARANO MELEGARI Via Martiri Libertà cap 43040 0525/53205 [email protected] C.F. 92046450349 – iscrizione registro provinciale N°330/SN- determina del Dirigente N° 2.511 del 09/06/2005 Presidente Graziano Dattaro VARSI Via G. Galli,1 cap 43049 0525/74298 - 0525/74418 C.F.92056110346- iscrizione registro provinciale N°203/SN – dispongo del Presidente N° 36.742 del 17/09/1999 Presidente Luigi Raboni VIGATTO Via Donatori di Sangue,4 cap 43010 Corcagnano 0521/637046 - 0521/963038 [email protected] C.F.92021700346 –iscrizione registro provinciale N°98/SN- dispongo Regione Emilia Romagna N° 314 del 15/04/1994 Presidente Fausto Re 77 ZIBELLO Via dei Volontari,1 cap 43010 0524/99104 [email protected] C.F.82004190342- iscrizione registro provinciale 74/SNdispongo Regione Emilia Romagna N°987 del 06/09/1993 Presidente Rino Barezzi SEZIONI DELL’AVIS COMUNALE DI PARMA PORPORANO E MARIANO Strada Bassa dei Folli, 142 - 43123 Parma 0521/641108 [email protected] - C.F.92129100340-iscrizione registro provinciale N°367/SN- determina del Dirigente N° 994 del 16/03/2006- Presidente Giorgio Mendogni MONTEBELLO-CITTADELLA Piazza Risorgimento, 9 (Petitot) - 43121 Parma 0521/235004 [email protected] - C.F.92128970347 – Iscrizione registro provinciale N° 331/SA- determina del Dirigente N° 2.573 del 14/06/2005-Presidente Anna Dalcò PABLO Via Gramsci, 31 - 43126 Parma 0521/982164 [email protected] - C.F.92129030349 – iscrizione registro provinciale N°353/SN iscrizione registro provinciale N° 4.641 del 14/11/2005 Presidente Rino Amadasi SAN PANCRAZIO Via Giuseppe Mori, 5/A - 43126 Parma 347/2725460 [email protected] -C.F. 92128690341- iscrizione registro provinciale N°332/SN- determina del Dirigente N° 2.690 del 20/06/2005- Presidente Salvatore Di Iorio UNIVERSITA' DEGLI STUDI Parco Area delle Scienze - 43124 Parma 0521/980609 [email protected] - C.F. 92129280340 – iscrizione registro provinciale N°333/SNdetermina del Dirigente N° 2.689 del 20/06/2005 -Presidente Alberto Spotti PARMA LIRICA Viale Gorizia, 2 - 43125 Parma 0521/206144 [email protected] - C.F. 92129560345 – iscrizione registro provinciale N°315/SN- determina del Dirigente N° 3.462 del 12/08/2005 Presidente Giovanni Baccaro 78 ALTRE SEZIONI DI AVIS COMUNALE DI PARMA Corpus Domini, A.m.p.s, A.m.n.u., Baganzola, Cariparma Credit Agricole, Cortile S. Martino, Cristo, Crocetta, Ospedalieri, Ghiaia, Questura, Lubiana, Minerva, San Lazzaro, Postelegrafonici, San Leonardo, Gazzetta di Parma, C.f.t., San Prospero, Tep, Volturno, Macellai, Telecom Italia, Assistenza Pubblica, Polizia Municipale. 79 AARC ONLUS - Associazione per l'Assistenza e la Ricerca in Cardiochirurgia c/o Azienda Ospedaliera - via Gramsci, 14 - 43126 Parma e 0521 291042- [email protected] - www.aarcparma.it C.F. 92042040342 Iscrizione registro provinciale n°166/SN - dispongo del Presidente n°15004 del 26/3/1998 Presidente: Enrico Mezzadri L’Associazione per l’Assistenza e la Ricerca in Cardiochirurgia è nata a Parma il 21 febbraio 1992. Riunisce persone che hanno subito un intervento cardochirurgico e persone che hanno a cuore i problemi connessi con le cardiopatie di interesse chirurgico, al fine di portare aiuto materiale e morale al cardiopatico operato. L’associazione è impegnata ad acquistare materiale e strumentazioni al fine di promuovere il potenziamento e il miglioramento dei servizi e dei presidi diagnostico-terapeutici del Centro di Cardiochirurgia dell’Ospedale di Parma, e a favorire il miglioramento culturale e professionale dei medici e del personale operante nel Centro ed a promuovere iniziative utili a sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema delle malattie cardiovascolari, ancora oggi la maggior causa di mortalità al mondo. L’A.A.R.C. si pone inoltre come espressione di solidarietà fattiva nei confronti di quanti vivono la difficile esperienza dell’intervento cardiaco e la sua azione di volontariato è rivolta a portare ai pazienti una parola amichevole e di disponibilità, con lo scopo di dare coraggio e conforto a coloro che devono affrontare l’intervento chirurgico. 80 ABC - Associazione Bambino Cardiopatico piazzale Matteotti 9 - 43125 Parma e 348 3100411 - [email protected] - www.abcparma.it C.F. 92014640343 Iscrizione registro provinciale N°298/SN - determina del Dirigente N°1498 del 26/4/2007 Presidente: Giovanni Alinovi L'Associazione Bambino Cardiopatico (ABC), è un'associazione di genitori di bambini affetti da cardiopatie, fondata a Parma nel 1984. Attualmente conta circa 600 famiglie associate, residenti in gran parte nella provincia di Parma e nelle altre province limitrofe. L'associazione ha come punto di riferimento il Centro Malattie Cardiovascolari della Clinica Pediatrica dell'Università di Parma, presso l'Azienda Ospedaliera. La principale finalità dell'ABC è quella di ricercare, favorire, stimolare un rapporto ottimale tra le famiglie e gli operatori della struttura socio-sanitaria. I programmi realizzati in questi anni sono stati centrati sull'organizzazione di Convegni e Seminari di studio, destinati ai genitori, sulle principali cardiopatie infantili, sulle loro origini, sulla loro cura, sugli aspetti psicosociali ad essi collegati. Altre iniziative hanno riguardato la promozione di finanziamenti per l'acquisto di importanti attrezzature donate al Centro Malattie Cardiovascolari della Clinica Pediatrica. 81 AGD PARMA - Associazione per l’aiuto ai Giovani Diabetici via Gramsci, 14 c/o Clinica Pediatrica dell'Azienda Ospedaliera, 43126 Parma e 0521 813691- [email protected] - www.agdparma.it C.F. 92072160341 Iscrizione registro provinciale N°26/SN - dispongo Regione Emilia Romagna N°717 del 14/10/1992 Presidente: Nino Cocconcelli L’Associazione Aiuto ai Giovani Diabetici (Agd) è nata nel 1984 a Parma su iniziativa di un gruppo di genitori di giovani affetti da diabete mellito. L’obiettivo principale è quello dell’aiuto e della tutela dei diritti civili dei giovani con diabete. I soci attuali sono 200 e 30 i volontari attivi. L’associazione si occupa di mantenere i contatti con le autorità sanita- rie e amministrative per stimolare a fare meglio e, di più, sul tema del diabete in età giovanile. Mira allo studio e risoluzione dei problemi medici e sociali relativi proprio al diabete. Nel corso poi della sua attività ha raggiunto importanti risultati. Tra questi ricordiamo il contributo dato alla pubblicazione della legge 115, che facilita la vita del diabetico in tutti i campi e la collaborazione con il servizio regionale di Diabetologia della Clinica pediatrica di Parma. L’associazione organizza corsi e Campi Scuola di istruzione sanitaria dove i giovani diabetici trascorrono alcuni giorni con medici e personale esperto per l’addestramento all’autocontrollo; in questo modo imparano ad essere più coscienti ed indipendenti. Si promuovono inoltre iniziative di sensibilizzazione per far conoscere il problema diabete all’opinione pubblica. Segue inoltre l’evolversi delle ricerche nel campo medico,mantenendo stretti contatti con altre associazioni italiane e straniere. L’associazione opera inoltre informando sulle nuove cure e assistendo i neo diagnosticati insieme alle loro famiglie. Da sottolineare anche il numero verde messo a disposizione di tutti i giovani diabetici e di coloro che si interessano del problema, un numero al quale giungono chiamate da tutta Italia. 82 AIBAT - Associazione Italiana Basedowiani e Tiroidei Borgo Felino, 3 - 43121 Parma e 0521 282456/0521 507102- [email protected] C.F. 01927250348 Iscrizione registro provinciale N°317/SN- determina del Dirigente N°1498 del 26/4/2007 Presidente: Emma Balducci Gazzotti Bernini L’AIBAT è stata fondata da Emma Bernini nel 1994 a Parma per sostenere e informare i malati affetti da patologie tiroidee. I soci attualmente sono circa duecento e quattro quelli attivi. L’obiettivo primario dell’associazione è quello di informare e sostenere i pazienti e per questo promuove incontri gestiti da specialisti. Ad aiutare vi sono gli endocrinologi, tutti ospedalieri, che lavorano alla redazione dei testi degli opuscoli pubblicati sui temi di maggiore interesse inerenti le patologie tiroidee. Un ulteriore obiettivo dell’associazione è quello dell’aggiornamento costante di metodi, cure, farmaci per curare le malattie della tiroide. L’associazione inoltre cerca di far prendere piena coscienza a familiari e specialisti delle componenti psicologiche con-nesse alle malattie di Basedow ed a quelle della tiroide, spesso devastanti per il paziente anche sotto il profilo mentale e del comportamento. Numerosi sono gli effetti di cui soffrono molti pazienti affetti da ipertiroidismo o da ipotiroidismo. La patologie più frequenti sono soprattutto i noduli tiroidei, singoli o multipli. Circa il 10% della popolazione generale europea è portatrice di patologia tiroidea nodulare, anche se molte persone non ne sono al corrente. Si vedono spesso pazienti con forme “sub cliniche” perché scoperte in una fase precoce e non provocano segni, sintomi o disturbi al paziente. Compito dello specialista endocrinologo è valutare, di concerto con il medico di famiglia, in quali di questi pazienti iniziare la terapia con tiroxina: non tutti infatti ne hanno necessità. Seguono inoltre tutte le patologie tiroidee come le tiroiditi, l’iper e l’ipotiroidismo grave e naturalmente i tumori. Tra le numerose attività in particolare l’uso del Centralino telefonico per aiutare e supportare i pazienti. Durante l’anno vengono redatte due copie del Giornale; numerosi gli opuscoli informativi. Vengono promossi mini-convegni e incontri tra specialisti e pazienti. Inoltre si realizzano diverse iniziative di vario genere come per esempio ecografie gratuite. 83 AIL - Associazione Italiana contro le Leucemie c/o Cattedra Ematologia Azienda Ospedaliera, via Gramsci, 14 - 43126 Parma e 0521 993222/0521 292765- [email protected] C.F. 92078920342 Iscrizione registro provinciale N°180/SN, dispongo del Presidente N°54680 del 18/11/1998 Presidente: Vittorio Rizzoli Il 4 ottobre del 1995 è stata fondata a Parma la sezione locale dell’Associazione Italiana contro le Leucemie e i Linfomi (AIL) con la denominazione di Parmail Onlus. AIL a livello nazionale si è costituita a Roma nel 1969 ad opera di un Comitato di illustre personalità, tra cui il Premio Nobel Albert Sabin, il Prof. Cesare Frugoni, il Prof. Felice Gavosto, l’On.Susanna Agnelli. Ail ha lo scopo di promuovere lo sviluppo e la diffusione della ricerca sulle leucemie ed altri tumori del sangue e dora ha esteso la propria attenzione anche a scopi pratici quali lo sviluppo dei Centri per il Trapianto di Midollo Osseo e all’assistenza domiciliare ai pazienti e alle loro famiglie. La sezione di Parma è nata dietro invito dell’AIL nazionale, in riconoscimento della qualificazione raggiunta in campo ematologico dalla Cattedra di Ematologia e dal Centro Trapianti di Midollo Osseo. Ogni anno in Italia si verificano oltre 5.000 nuovi casi di leucemia. Da questa malattia si può guarire con cure mirate e con il trapianto di midollo osseo, ma necessita di Centri altamente specializzati e di strutture adeguate. La sezione parmense ha come scopi principali l’aiuto alla ricerca scientifica, l’acquisto di apparecchiature utili ai pazienti, l’assistenza ai degenti ed ai loro familiari, il potenziamento della attività relativa al trapianto di midollo osseo, l’informazioneaggiornamento sui problemi ematologici. Abbiamo raggiunto uno degli obiettivi riguardo l’Assistenza domiciliare grazie al contributo della trasmissione “30 ore per la vita” edizione 1996, che si è ripetuta anche nel 2000 a favore della Associazione Italiana contro le Leucemie ed i Linfomi. L’associazione conta su un discreto numero di collaboratori volontari, comunque le necessità sono molteplici: assistenza in reparto e a domicilio ed altre iniziative. 84 AIMA - Associazione Italiana Malattia di Alzheimer via Del Campo, 12 - 43123 Parma e 0521 483848/0521242685- [email protected] www.aimaparma.it C.F. 92063290347 Iscrizione registro provinciale N°123/SN- dispongo Regione Emilia Romagna N°574 del 17/7/1995 Presidente: Paola Montagnani L’AIMA è un’associazione di volontariato nata a Parma nel 1994 per iniziativa di un gruppo di volontari (famigliari, operatori socio-sanitari) variamente coinvolti nel problema allo scopo di dare un sostegno ai malati di Alzheimer e alle loro famiglie. Le finalità dell’associazione sono il potenziamento e il sostegno della ricerca scientifica , l’informazione alla cittadinanza, la promozione di servizi pubblici e territoriali di assistenza, l’organizzazione di corsi di formazione specialistici per operatori e famigliari, fornire assistenza e sostegno psicologico alle famiglie. Sulla linea di questi orientamenti sono stati realizzati un centro telefonico “Pronto alzheimer” e uno studio sulla popolazione del Comune di Parma e Fidenza, al fine di evidenziare l’entità del fenomeno nel nostro territorio. Organizzano inoltre momenti di incontro sostenuti e guidati dalla figura di uno psicologo con lo scopo di aiutare la famiglie nella situazione di solitudine ed isolamento. Non solo, ma propone momenti di formazione rivolti agli operatori ed ai famigliari. Offre assistenza legale e specialistica domiciliare. Da alcuni anni sostiene, presso i locali del Centro di Via Del Campo, incontri di “Stimolazione Cognitiva” nei confronti di pazienti divisi in piccoli gruppi, utilizzando personale specializzato e preparato mediante Borse di lavoro istituite dall’Associazione. 85 AIPA - Associazione Italiana Pazienti Anticoagulati Sezione Provinciale via Gramsci, 14 c/o Centro Emostasi 3° Dipartimento Azienda Ospedaliera, 43126 Parma e 0521 943534/0521 981096- [email protected] C.F. 92079000342 Iscrizione registro provinciale N°181/SN- dispongo del Presidente N°59622 del 16/12/1998 Presidente: Giovanni Tampone L’AIPA, sorta a Parma nel 1995, opera nell’ambito del Centro delle malattie dell’Emostasi che segue annualmente oltre 7000 pazienti molti dei quali ad andamento cronico; è una sezione della Federaipa (Federazione Nazionale delle Sezioni provinciali e/o regionali delle Associazioni Italiane Pazienti Anticoagulanti) che raggruppa 70 Associazioni operanti sull’intero territorio nazionale. L’AIPA ha lo scopo di operare per l’incremento delle ricerche scientifiche sull’anticoagulazione in genere e per l’organizzazione ed il miglioramento dei servizi e dell’assistenza socio-sanitaria in favore dei pazienti anticoagulati e delle loro famiglie. Cura la divulgazione di opuscoli conoscitivi relativi all’assunzione dei farmaci anticoagulanti che hanno la proprietà di rendere inefficaci i fattori di coagulazione del sangue, diminuendo il rischio di formazione di trombi nel cuore, nelle arterie e nelle vene. La terapia richiede da parte del paziente la conoscenza, seppure elementare, dell’azione del farmaco e dei suoi effetti indesiderati. I problemi legati al trattamento non sono completamente risolti; necessitano di particolari attenzioni mirate ad attuare un’informata collaborazione tra paziente, medico di base, specialista, responsabile delle terapia ed il patologo clinico che esegue il test di controllo. Questa interazione viene seguita dall’AIPA che aggiorna costantemente i suoi iscritti con la diffusione di opuscoli e manuali. Molto apprezzata, da parte degli iscritti, è l’iniziativa assunta già da diversi anni dall’Associazione consistente nell’inoltro a domicilio a mezzo fax e/o posta elettronica dei referti di controllo con l’indicazione del dosaggio giornaliero della terapia sino al successivo controllo, previa autorizzazione scritta del paziente rilasciata ai sensi della legge n.675/96.Annualmente, con una specifica e modesta cerimonia, l’AIPA destina ad attività o ad iniziative sanitarie buona parte delle proprie risorse economiche residue. 86 AISLA - Associazione Italiana Sclerosi Laterale Amiotrofica Piazzale dei Servi 3 , 43121 Parma e 0521 492002- [email protected] - www.aisla.it C.F. 91001180032 Presidente: Lina Fochi Nel 1983 è stata costituita l’Associazione Italiana per la Sclerosi Amiotrofica (AISLA) Nazionale; la sezione di Parma è nata il 15 dicembre 2005. Lo scopo principale è quello di essere un sostegno e un punto di riferimento per i familiari e gli ammalati di SLA. I soci sostenitori sono circa trenta e i volontari attivi sono due. La SLA è una malattia che provoca la morte precoce dei motoneuroni (le cellule nervose che trasmettono i comandi per il movimento dal cervello ai muscoli volontari), provocando alla persona colpita un progressivo indebolimento muscolare e conducendola alla paralisi. Generalmente la SLA colpisce persone adulte, di entrambi i sessi, in età compresa tra i 40 e i 70 anni. In un paese come l’Italia, ogni giorno si manifestano in media tre nuovi casi di SLA e si contano circa sei ammalati ogni 100.000 abitanti. Le cause di questa malattia sono ancora sconosciute. Probabilmente si tratta si una malattia causata dal verificarsi di più circostanze: si ipotizza che una certa predisposizione genetica e più fattori ambientali debbano interagire. Al momento non esiste ancora una terapia capace di guarire la malattia. Negli ultimi anni le ricerche in questa direzione si sono moltiplicate e la speranza di trovare presto un aiuto al rallentamento della malattia si è fatta più concreta. Esistono farmaci capaci di rallentare la degenerazione dei motoneuroni e quindi di ritardare il progredire della SLA. Esistono farmaci per ridurre i sintomi e ausili per migliorare l’autonomia personale, il movimento, la comunicazione. Migliorare la qualità di vita dei malati con SLA è dunque possibile. L’associazione si propone di essere un sostegno concreto per gli ammalati e i famigliari; informare sui diritti, promuovere la tutela e l’assistenza e come si può migliorare la qualità di vita. Mantiene costantemente contatti con le istituzioni e le autorità competenti, sensibilizza l’opinione pubblica sui gravi problemi che comporta questa malattia. Tra le attività si occupa di offrire un sostegno psicologico a domicilio per coloro che lo richiedono; organizza serate a tema in sede con i familiari di auto mutuo aiuto. 87 AISM - Associazione Italiana Sclerosi Multipla piazzale San Sepolcro, 3 - 43121 Parma 0521 231251 - 0521 506245 [email protected] - www.aismparma.weebly.com Codice Fiscale: 96015150582 Iscrizione registro provinciale n°143/SN Dispongo Presidente Regione Emilia Romagna N° 7.048 del 19/09/1996 Presidente: Mauro Saccani L’Associazione Italiana Sclerosi Multipla (A.I.S.M), nata nel 1968, riunisce le persone con sclerosi multipla o patologie similari, i familiari e tutti coloro che sono interessati a questa problematica. In Italia conta oltre 130 fra Centri, sezioni Provinciali e Gruppi operativi nonché 16 coordinamenti regionali. Le sezioni sono sorte per volontà degli ammalati, familiari e amici, la sezione di Parma è attiva dal 1987 ed è composta da 180 soci circa, di cui una decina impegnati costantemente nella sua gestione. Presidente onorario Rita Levi Montalcini, premio Nobel, che è stata anche Presidente nazionale. La sclerosi multipla (o a placche) è una grave malattie neurologica, in genere progressivamente invalidante ed irreversibile, che colpisce il sistema nervoso centrale sclerotizzando la mielina, rivestimento delle fibre nervose. I sintomi che si manifestano più frequentemente sono la riduzione della motilità, sensibilità, coordinazione e della vista, mantenendo inalterate le facoltà cognitive. La malattia colpisce giovani adulti, far i 15 e i 40 anni, in una percentuale di 1 su 2000. A tutt’oggi non si conosce la terapia risolutiva. Gli scopi associativi sono il sostegno alla ricerca scientifica, il miglioramento dell’assistenza sanitaria e sociale, la lotta contro le barriere architettoniche, la informazione per una maggiore conoscenza della malattia e delle problematiche relative. Per il raggiungimento dei propri fini, l’associazione promuove manifestazioni e spettacoli, finalizzati ad ottenere fondi con il contributo dei cittadini. Svolge attività di servizi individuali nonchè il disbrigo di pratiche burocratiche, cura la raccolta sistematica e la divulgazione delle informazioni emerse da studi e ricerche scientifiche. Sulla base dei bisogni emergenti dal territorio ha realizzato un centro socio residenziale riabilitativo, denominato “Casa Scarzara”, per ospitare persone con sclerosi multipla e patologie similari in età adulta e di situazioni di disabilità. 88 AIUTO A SOGGETTI CON SINDROME DI PRADER-WILLI via Orazio, 19 - 43123 Parma e 0521 491745/0521 491745- [email protected] - www.praderwilli.it C.F. 92101740345 Iscrizione registro provinciale N°302/SN- determina del Dirigente N°1498 del 26/04/2007 Presidente: Andrea Faggiani L’associazione è nata nell’aprile ‘99, con lo scopo di aiutare i soggetti affetti dalla sindrome di Prader Willi ed altre malattie genetiche a diventare, per quanto possibile, indipendenti socialmente ed economicamente, oltre che per informare e consigliare i genitori e parenti delle persone affette da questa patologia o chiunque si interessi di questo problema. La sindrome di Prader Willi (abbreviato PWS: Prader Willi Syndrome) è una malattia genetica rara (colpisce 1 su 15.000-25.000 nati vivi), caratterizzata dall'alterazione del cromosoma 15. Prende il nome dai primi che la individuarono nel 1956: Andrea Prader, Heinrich Willi, Alexis Labhart, Andrew Ziegler, e Guido Fanconi in Svizzera. I disturbi si presentano dalla prima infanzia, e vanno via via alternandosi, dovuti principalmente a disturbi ormonali che causano una preoccupante obesità in adolescenza. L’Associazione si propone di promuovere la conoscenza della Sindrome di Prader-Willi al fine di favorire la diagnosi precoce, la cura efficace e l’orientamento verso centri specializzati degli individui che ne siano affetti; favorisce e promuove una corretta informazione ed una concreta solidarietà alle famiglie mantenendo i contatti con i medici che si occupano della sindrome. Organizza eventi conferenze inerenti le varie problematiche della sindrome e collabo con associazioni analoghe al fine di confrontare gli obiettivi prefissati e migliorare le iniziative per la loro realizzazione. Si occupa di informare gli enti locali delle problematiche dei soggetti PWS nell’ambito della scuola, famiglia, tempo libero e di sensibilizzare gli organismi politici, amministrativi e sanitari al fine di migliorare l’assistenza ai soggetti portatori ed alle loro famiglie. 89 AMICI DEL CUORE Via Vitali Mazza, 4 c/o Azienda Ospedaliera - 43017 San Secondo Parmense e 0521 371710/0521 371407- [email protected] C.F. 92058640340 Iscrizione registro provinciale N°116/SN, dispongo Regione Emilia Romagna N°39 del 24/01/1995 Presidente: Giuseppe Bettati L’associazione si è costituita il 17 dicembre 1993 per iniziative di 14 membri, in maggioranza medici, particolarmente sensibili alle problematiche cardiovascolari. Gli Amici del Cuore si prefigge infatti come scopo l’incremento degli studi e delle ricerche in campo cardiologico e vascolare,cercando di favorire le attività culturali mediante conferenze, corsi d’aggiornamento, convegni e pubblicazioni. Svolge attività di informazione e di sensibilizzazione dell’opinione pubblica ai problemi medico - sociali, soprattutto delle malattie cardiovascolari, promuove iniziative volte al recupero sociale e lavorativo dei cardiopatici e dà loro assistenza, anche mediante interventi straordinari, in casi di particolare gravità. L’associazione “Amici del cuore” contribuisce allo sviluppo e al rafforzamento anche tecnologico delle istituzioni attinenti lo studio delle malattie cardiovascolari e di ogni altra organizzazione che abbia attinenza con la cura del malato. A tal fine l’associazione promuove la raccolta di fondi necessari al conseguimento dei suoi scopi e compie tutte le operazioni necessarie ed opportune per il raggiungimento delle finalità prefissate. L’associazione si preoccupa anche di stabilire collegamenti e convenzioni con altre associazioni o enti per sviluppare la collaborazione e la condivisione delle risorse disponibili sul territorio e nelle province limitrofe. 90 AMICI EMILIA ROMAGNA - sez. staccata di Parma Via Gramsci 14 , 43126 Parma e 0525 593553- [email protected] - www.amiciemiliaromagna.org C.F. 97091710588 Presidente: Maurizio Arduini La sezione dell’associazione A.M.I.C.I. malattie infiammatorie croniche intestinale, nasce a Parma nel 1999 grazie all’interessamento del Prof. Angelo Franzè direttore del reparto di Gastroenterologia dell’Azienda Ospedaliera di Parma e dell’ex Presidente regionale Mario Frabetti. L’associazione è nata per riunire le persone affette da malattia di Crohn e da colite ulcerosa, i loro familiari e tutti coloro che condividono il valore della salute ed il vincolo della solidarietà sociale. Attualmente i volontari che in modo gratuito garantiscono la loro presenza in modo continuativo sono tre. Essendo patologie rare, è sempre difficile raggiungere il malato con informazioni e sostegno. L’associazione si prefigge quindi di migliorare la qualità della vita dei pazienti affetti da malattie intestinali, promuoverne la conoscenza e facilitarne la diagnosi precoce e la cura efficace. Inoltre offre un supporto informativo e psicologico agli ammalati di queste patologie ed in collegamento con il centro clinico di studi e ricerca di malattie croniche, intestinali diretto dalla Dott.ssa Cinzia Papadia, offre anche un supporto medico specialistico ambulatoriale. Oltre agli associati possono usufruire dei servizi che offre l’associazione tutti gli ammalati delle malattie infiammatorie croniche intestinali, che solo nella nostra provincia sono stimati in circa 700 pazienti. Viene distribuito materiale informativo tramite opuscoli e tramite un giornalino regionale per divulgare informazioni sulle malattie infiammatorie croniche intestinali. Si organizzano congressi annuali, ultimo di questi sul tema: "I nuovi farmaci nella cura delle malattie infiammatorie croniche intestinali", patrocinata da importanti enti e istituzioni. Grazie all’organizzazione dei congressi si offre la possibilità di informare ed aggiornare i medici di base sui progressi nella cura di queste patologie. 91 ANED - Associazione Nazionale Emodializzati Stradello Bassani (laterale Via Pini) 6 - 43126 Parma e 329 6725215 -0521981690- [email protected] - www.aned-onlus.it C.F. 80101170159 Presidente:Francesco Sessa A.N.E.D. è un’associazione di volontari sorta nel 1972 che riunisce i cittadini affetti da nefropatie croniche,trapiantati di rene, i loro familiari e tutti coloro, siano essi Individui o Enti, che si battono per una sanità migliore. L’associazione conta circa 38.000 soci, è attiva in tutta Italia e si regge esclusivamente sui delegati dei pazienti e sui soci liberamente eletti. Gli scopi dell’associazione sono: il trapianto di rene per tutti i dializzati in grado di riceverlo; far conoscere meglio all’opinione pubblica la condizione dei dializzati e l’importanza del trapianto; la gratuità dei farmaci di fascia C; assicurare un lavoro ai dializzati ed ai trapiantati, nonché assistenze e provvidenze per attenuarne il disagio economico e sociale; far conoscere le Unità Operative di Nefrologia e Dialisi di tutti i principali ospedali: per la dialisi personalizzata per prevenire e curare le nefropatie; stimolare la ricerca scientifica. L’associazione in questi anni ha raggiunto i seguenti traguardi: l’esenzione dai ticket per dialisi e trapianto e per tutti gli esami e farmaci necessari anche per le complicanze; il trasporto gratuito per la dialisi; il rimborso spese per chi viaggia in auto; la valutazione dell’invalidità civile dal 91 al 100% per i dializzati e il conseguente diritto all’iscrizione nelle liste per il collocamento obbligatorio. L’associazione ha ottenuto il riconoscimento per i dializzati di essere in situazione di gravità e il con- seguente diritto ad usufruire dei benefici previsti dalla Legge104/92 per i portatori di handicap; gli alimenti aproteici ed infine la partecipazione alle fiere mondiali dei dializzati e trapiantati. 92 ANF - Associazione Neuro Fibromatosi Onlus Via Milano,21/b - 43122 Parma e 0521 77145 /0521 771457- [email protected] - www.neurofibromatosi.org C.F. 92039830341 Iscrizione registro provinciale N°316/SN- dispongo Regione Emilia Romagna N° 1.7408 del 13/03/1997 Presidente: Corrado Melegari L’Associazione Neuro Fibromatosi (A.N.F.) si è costituita a Parma nel 1991 su iniziativa di alcuni pazienti, dei loro familiari e dei medici della Locale Clinica Pediatrica che, da molti anni, si occupano dell’assistenza ai numerosi pazienti provenienti da tutta Italia. Conta oggi 1231 soci e 28 volontari attivi. Il motivo della costituzione dell’Associazione va ricercato nella volontà dei fondatori di diffondere la conoscenza della neurofibromatosi ed assicurare una migliore assistenza e qualità della vita ai pazienti affetti da questa malattia. L’ANF si ispira ad iniziative di altri Paesi europei e degli Usa, dove, a differenza del nostro, la neurofibromatosi è, da tempo, considerata malattia sociale. La Neurofibromatosi è una delle più frequenti malattie ereditarie dell’uomo: colpisce un neonato ogni 4.000, e si calcola che nel mondo vi siano 1.5 milioni di malati, di cui 20.000 in Italia. La malattia è in circa il 20% dei casi causa di grave handicap soprattutto in relazione alla comparsa di complicanze quali: tumori cerebrali, ritardo mentale, problemi ortopedici, bassa statura, ipertensione arteriosa, danno estetico. A tutt’oggi non esiste una cura risolutiva. Gli obiettivi sono: sostenere la ricerca del gene e del suo sviluppo per prevenire la formazione e la trasmissione genetica delle neurofibromatosi e delle altre malattie genetiche; favorire i contatti internazionali e gli scambi con analoghe Associazioni; diffondere la conoscenza delle fibromatosi; migliorare ed uniformare le procedure diagnosticoassistenziali; favorire il miglioramento delle condizioni di vita dei pazienti e promuovere la collaborazione in ambito medico, biologico e sociale. Nel 1993, nel 1996, nel 2000 e 2004 ha organizzato Congressi Nazionali; ha richiesto e ottenuto l’esenzione del ticket sanitario per le neurofibromatosi e ha realizzato numerose pubblicazioni scientifiche fruibili dai Medici dei Centri, ai Pediatri, ai Famigliari e ai Pazienti e a chi ne fa diretta richiesta. 93 APE - Associazione Progetto Endometriosi Via G.Ferrari, 15- 42052 Colorno e 347 0474316- [email protected] - www.apeonlus.com C.F. 91130230351 Presidente: Marisa Di Mazio La storia dell'Ape Onlus, Associazione nazionale di pazienti, inizia ad ottobre del 2005 quando un gruppo di donne con esperienza di endometriosi vissuta sulla propria pelle, ha deciso di creare una realtà che rappresentasse loro e le tantissime altre donne nella loro stessa condizione. L’associazione Ape Onlus ha sempre messo la donna e la sua condizione di paziente affetta da endometriosi al primo posto, concentrandosi sul sostegno reciproco e sulla condivisione, cercando di alleviare quel senso di smarrimento che si prova convivendo con una malattia cronica. “Fare informazione per creare consapevolezza” è la sua mission e grazie a convegni informativi, incontri di auto-mutuo-aiuto, gruppi di sostegno e altri importanti progetti, si cerca di creare consapevolezza nelle donne di oggi, pensando a quelle di domani. Il progetto principe dell'A.P.E. onlus è quindi la diffusione dell'informazione e della conoscenza sulla malattia, perché l’endometriosi è una patologia molto diffusa, eppure poco conosciuta. Un primo canale di informazione prevede il sostegno diretto alle donne alle quali è già stata diagnosticata l’endometriosi, attraverso l’opera dei gruppi di auto mutuo aiuto A.P.E. onlus, diffusi sul territorio nazionale. Ciò che però contraddistingue la nostra mission, e per cui impegniamo una parte molto consistente delle nostre risorse, economiche ed umane, consiste nel condurre campagne di sensibilizzazione in primis presso i medici di medicina generale (MMG) per fornire loro le conoscenze necessarie ad individuare l’endometriosi nelle loro pazienti, così da evitare alle donne lunghe sofferenze e peregrinazioni tra vari specialisti prima di giungere alla diagnosi (con un notevole risparmio economico sia per le donne sia per la comunità). Un secondo target di questa campagna saranno invece gli operatori dei consultori e le scuole. 94 ARCO - Associazione Ricerca e Cooperazione in Oftalmologia V. S. Solari 4 - 43125 Parma e 0521 253028- [email protected] C.F. 9215480348 Iscrizione registro provinciale N°424/SN- determina del Dirigente N°3710 del 9/10/2009 Presidente: Annamaria Martini L'associazione A.R.C.O., sorta nel 2008, si occupa della cooperazione sanitaria in campo oftalmologico nei paesi in via di svilluppo e/o emergenti, realizzando spedizioni di volontari in centri di assistenza a criticità socio-sanitaria. Oltre a promuovere l'aggiornamento e l'innovazione medico-chirurgica in ambito oftalmologico, attraverso collaborazioni e contatti con centri di ricerca riconosciuti, l'organizzazione sviluppa programmi di ricerca volti all' applicazione in campo terapeutico di tecniche e terapie innovative di provata realizzazione e che affrontino situazioni di grave deterioramento visivo. L'associazione forma il personale medico e paramedico che possa inserirsi in tali finalità e presta opera di consulenza e di assistenza con altre organizzazioni di volontariato e non, che si occupino di problematiche oftalmologiche in Italia e all'estero. Le attività suddette sono affiancate da divulgazione e promulgazione attraverso eventi di esposizione descrittiva dell'assistenza sanitaria svolta e raccolta di fondi per il sostentamento della stessa. 95 ARIM - Associazione di Volontariato Ricerca e Prevenzione Malattie Gastrointestinali Via Don Tincati, 3/A - 43036 Fidenza e 3385339978- 0524 515789 [email protected] C.F. 91034900349 Iscrizione registro provinciale N°396/SN - determina del Dirigente N°3052 del 8/09/2008 Presidente: Lamberto Cervi L'Associazione di Volontariato Ricerca e Prevenzione Malattie Gastrointestinali sorta nel 2007, si occupa di divulgare la conoscenza delle malattie gastrointestinali attraverso dibattiti, convegni, pubblicazioni nonchè la promozione di raccolta fondi da destinare all'acquisto di strumenti eletttromedicali e diagnostici da donare alle sedi dell’Ausl che ne sono sfornite. I soci volontari si occupano di sostenere e promuovere la ricerca scientifica nelle malattie gastrointestinali, offrire "colloqui sanitari" gratuiti presso strutture pubbliche in regime di convenzione con l'associazione; l'organizzazione di volontariato inoltre si rende interlocutrice ed organizza progetti di prevenzione primaria e secondaria che l'Ausl vorrà promuovere a favore della popolazione. L'Associazione organizza congressi, incontri, iniziative volte a creare una maggiore integrazione tra l'Ospedale ed il territorio, attua forme di consulenza a favore di enti pubblici e privati sulle malattie gastrointestinali e sulle modalità di prevenzione. 96 ASBI - Associazione Spina Bifida Italia c/o Centro Spina Bifida Ospedale Maggiore- via Gramsci 14 - 43126 Parma e 0523 557596/0523 557596- [email protected] - www.asbi.info.it C.F. 92110510341 Iscrizione registro provinciale N°296/SN- determina del Dirigente N°1498 del 26/04/2007 Presidente: Maria Cristina Dieci A.S.B.I. è l’associazione nazionale senza scopo di lucro che opera per prevenire la spina bifida e garantire una qualità di vita migliore alle persone affette da questa grave patologia. Sorta nel 1988 con il nome di G.A.S.B.E.R. su proposta di un gruppo di medici che all’epoca operavano presso il Centro Spina Bifida dell’Ospedale Maggiore di Parma; l’associazione nel febbraio 2003 ha modificato la propria denominazione in G.A.S.B.I. Da settembre 2007 diventa ufficialmente A.S.B.I.: una scelta dettata dalla volontà di rappresentare al meglio tutti i soci, che oggi non sono solo genitori di bambini con spina bifida, ma anche tantissimi adulti e ragazzi affetti dalla patologia. L’associazione opera su tutto il territorio nazionale e si prefigge come scopo di promuovere le attività in sede medica e scientifica per la prevenzione, la cura e la riabilitazione della Spina Bifida di agevolare l’inserimento sociale e lavorativo dei portatori di tale disabilità. Campo d’azione diretta è anche quello delle problematiche sociali: inserimento scolastico e lavorativo. 97 ASPATI - Associazione Pazienti Trattati in Iperbarismo via Don Tincati, 5 C/O ospedale Di Vaio - 43036 Fidenza e 0524 515239/0524 515405 – [email protected] C.F. 91020820345 Iscrizione registro provinciale N°148/SN - dispongo del Presidente N°6744 del 18/02/1997 Presidente: CesareBarborini L'Associazione dei Pazienti trattati in Iperbarismo (Aspati) è sorta il 29 ottobre 1995 per iniziativa di pazienti, familiari, paramedici e medici che, a diverso titolo, si occupano di terapia iperbarica. L'associazione si propone di: promuovere la corretta diffusione della terapia iperbarica presso ospedali pubblici e privati; promuovere e sostenere la ricerca clinica e sperimentale in campo iperbarico; affiancare, sostenere e istruire i familiari di pazienti assoggettati al trattamento iperbarico; intrattenere rapporti con altre organizzazioni di volontariato per garantire assistenza anche a pazienti in difficoltà economiche. Per raggiungere questi scopi l'associazione organizza incontri, congressi, tavole rotonde e corsi di qualificazione. Collabora inoltre con altre associazioni di volontariato; divulga pubblicazioni scientifiche del settore; opera per stabilire uno stretto rapporto di collaborazione tra tutti gli operatori scientifici operanti sul territorio nazionale. L’Aspati mantiene un contatto diretto e regolare con gli associati, con lo scopo di fornire loro notizie su tutti i ritrovati e su tutte le conquiste scientifiche di settore, oltre che per aggiornarli su eventuali provvedimenti legislativi riguardanti l'iperbarismo. Organizza iniziative culturali di diverso genere, attinenti agli scopi dell’associazione. 98 ASSOCIAZIONE CHIARA TASSONI via S.Leonardo, 47 - 43122 Parma e 0521 961063/02 700400081- [email protected] C.F. 92047300345 Iscrizione registro provinciale N°258/SN- dispongo del Presidente N°17453 del 5/03/2002 Presidente: Attilio Tassoni L'associazione è stata costituita il 1° aprile del 1982 da un gruppo di 200 persone, in memoria di Chiara Tassoni, una ragazza scomparsa a 16 anni a causa della leucemia. Sono attive nella segreteria 15 persone. Scopo del gruppo è raccogliere fondi per il finanziamento a Parma della ricerca scientifica sul cancro ed in particolare sulla leucemia, che vengono poi messi a disposizione degli specialisti del settore. Le leucemie sono malattie neoplastiche degli organi emopoietici (midollo osseo, linfonodi e strutture linfo-reticolari diffuse). Espressioni anatomo-cliniche comuni a queste neoplasie sono l'aumento volumetrico dell'organo emopoietico interessato, la compromissione delle condizioni generali dell'organismo, spesso i segni inerenti a deficienze delle normali cellule emiche (anemia, alterazione dell'emostasi, depressione dei poteri di difesa dell'organismo). L'associazione si è arricchita di nuovi soci e fino ad oggi sono stati raggiunti importanti obiettivi che rendono particolarmente significativa la presenza a Parma dell’associazione. Apparecchiature donate a centri di ricerca, borse di studio per ricerche mirate, finanziamenti (anche in collaborazione con l'Airc di Milano) di alcuni programmi di ricerca presso Istituti dell'Università di Parma, assegni di studio a giovani ricercatori per permanenze anche presso Istituti all'estero, la partecipazione all'organizzazione di un meeting medico internazionale sulle leucemie, sono le attività più significative svolte fino ad oggi. L'associazione è finanziata attraverso le quote dei soci, le elargizioni di estimatori e sostenitori, attività diverse fra le quali spiccano i concerti realizzati in collaborazione con il Conservatorio A.Boito (che Chiara frequentava) e l'incisione di un disco da parte di un Duo (flauto e chitarra) già molto affermato a livello internazionale. Recentemente, all’interno dell’associazione è nata l'Orchestra sinfonica "Chiara Tassoni" che è composta solo da volontari e che collaborerà alla raccolta fondi per l’attuazione dei progetti dell’associazione. 99 ASSOCIAZIONE DIABETICI PROVINCIA DI PARMA Via Pastrengo 4 - 43123 Parma e 0521 251130 - [email protected] C.F. 92009900348 Presidente: Felice Gabba L’associazione Diabetici Provincia di Parma è fondata nel 1982 da un gruppo di promotori allo scopo di: rappresentare i diabetici presso le Autorità e gli Enti di assistenza; arginare il diffondersi della malattia; migliorare le strutture per l’assistenza al diabetico. L’associazione si occupa inoltre del problema dell’occupazione, la prevenzione delle complicanze e l’approvvigionamento dei presidi e dei prodotti farmaceutici. Tra le altre finalità, la cura dell’educazione sanitaria, la vita associata e le riunioni tra pazienti e le loro famiglie per problemi comuni. La sintomatologia della malattia conclamata comprende: poliuria, polidipsia, polifagia, astenia fisica e sessuale, ipotensione arteriosa, crisi dolorose, prurito, disturbi visivi, alito acetonico. Gravi possono essere le complicanze, quali vascolopatia, nefropatia, oculopatia, nemopatia, cardiopatia, dermopatia, fino a giungere ad uno stadio di coma diabetico. La terapia prevede dieta controllata, insulina, antidiabetici orali. Le attività dell’associazione Diabetici Provincia di Parma consistono in corsi di educazione sanitaria, in incontri per dibattere problemi sul diabete, incontri per l’illustrazione delle complicanze e l’organizzazione della Giornata Nazionale e Mondiale del Diabete. 100 Associazione Dott. Bruno Mazzani Onlus via Don Tincati 5 - 43036 Fidenza e 0524 534363/0524 532307- [email protected] C.F. 91035860344 Iscrizione registro provinciale N°409/SN- determina del Dirigente N°209 del 23/01/2009 Presidente: Franco Giordani L’associazione è nata da un gruppo di volontari che entrando in contatto con l’Hospice, il Centro di Cure Palliative (Hospice) di Fidenza, e riconoscendone il carattere di eccellenza nel campo dell’assistenza sanitaria, e nel contempo cogliendo l’importanza della conoscenza delle cure palliative hanno deciso di sostenerlo nell’assistenza ai degenti e loro familiari. L’associazione si orienta su due obiettivi principali: Sostegno dell’Hospice A questo riguardo ha raccolto fondi per procurare sussidi sanitari (materassi, letti, ecografo portatile, ecc;) per un valore di oltre 50.000 Euro. Ha organizzato un corso di preparazione per volontari che operano nell’assistenza dei degenti e dei loro familiari. Ha finanziato la partecipazione a corsi di perfezionamento di personale del Centro. Sostiene economicamente una assistenza psicologica per i parenti dei degenti defunti mirata alla elaborazione del lutto. Sta avviando un percorso di musicoterapia, acquistando gli strumenti musicali idonei e sostenendo la presenza di una terapista ad alta specializzazione. Diffusione della cultura delle cure palliative e più in generale di un diverso approccio al tema del distacco e della morte. A questo proposito ha organizzato mostre fotografiche pubblicandone anche un libro con foto provenienti dall’ambiente dell’Hospice. Ha organizzato diverse conferenze pubbliche su queste tematiche e promosso un progetto di notevoli dimensioni (oltre 400 bambini coinvolti) “Un cielo per l’Hospice” nelle scuole primarie di Fidenza e Salsomaggiore, conclusosi con una mostra e con la trasposizione dei disegni dei bambini sui soffitti del Centro Cure Palliative di Fidenza. E’ in corso un altro progetto “Germogli”, sulle stesse tematiche, nelle scuole secondarie di secondo grado di Fidenza che hanno accolto l’invito. Dopo gli stimoli derivanti dalla proiezione di film idonei, gli studenti stanno preparando dei laboratori che si concluderanno con un cortometraggio o spettacolo di loro produzione da presentare in un momento pubblico alla cittadinanza intera. 101 ASSOCIAZIONE ITALIANA CELIACHIA Via Testi 4 , 43122 Parma e 0521 771620 - [email protected] - www.celiachia.it C.F. 11359620157 Presidente: Barbara Franchi L'Associazione Italiana Celiachia (Aic) è una libera associazione di pazienti, loro familiari, amici, medici, persone sensibili ai problemi dei bambini e degli adulti affetti da celiachia e dermatite erpetiforme. L’associazione è diffusa su tutto il territorio nazionale con segreterie regionali e rappresentanti provinciali. Nel 1990 Parma è divenuta sede provinciale; raccoglie oltre 700 adesioni e si avvale dell'opera quotidiana di un gruppo di volontari. La malattia celiaca è una intolleranza permanente ad una proteina detta "glutine" contenuta in alcuni cereali: frumento, orzo, segale, avena, spelta, triticale, farro e Kamut. Questa intolleranza provoca alterazioni nell'intestino tenue che consistono nell'appiattimento, fino alla completa scomparsa, dei villi, piccolissime protuberanze della mucosa intestinale. Con la distruzione dei villi si ha un conseguente malassorbimento di: zuccheri, grassi, proteine, vitamine, ferro, sali minerali. La malattia celiaca può manifestarsi a qualsiasi età, dallo svezzamento all'età adulta e può avere una espressività clinica quanto mai varia (diarrea cronica, arresto della cre-scita, calo ponderale, magrezza, anemia, dolore addominale,irritabilità, ipoplasia dello smalto, dolori ossei, turbe mestruali, ecc.). L'unica terapia della celiachia è l'esclusione del glutine dalla dieta per tutta la vita. La dieta del celiaco prevede dunque l'eliminazione degli alimenti preparati con i cereali che contengono glutine. La massima cura dovrà quindi essere posta alla dieta che dovrà essere equilibrata sia dal punto di vista qualitativo che quantitativo .L'Aic promuove la comunicazione ed il confronto fra pazienti e l'istruzione sui regimi dietetici e sulla gestione dei problemi quotidiani. Stimola la conoscenza della malattia celiaca in ambiente politico, amministrativo, sanitario e sociale e promuove iniziative scientifiche volte alla ricerca di nuove terapie. L'Aic invia regolarmente materiale informativo ai soci riguardante le corrette diete alimentati oltre che le normative legislative specifiche. Pubblica semestralmente la rivista nazionale "Celiachia Notizie" che viene distribuita a tutti i soci. 102 ALICE - Associazione per la Lotta all'Ictus Cerebrale via Gramsci 14 c/o Ospedale Maggiore di Parma, 43126 Parma e 0521 270101 - [email protected] - www.ilmese.it/ALICE www.aliceparma.org C.F. 92150920343 Iscrizione registro provinciale N°425/SA - determina del Dirigente N°4460 del 10/12/2009 Presidente: Umberto Scoditti ALICE è l’acronimo di Associazione per la Lotta all’Ictus Cerebrale ed è un’associazione non lucrativa e di unità sociale) di pazienti, familiari, medici, personale sanitario e della riabilitazione e volontari sensibili al problema. ALICE è nata ad Aosta nel 1997 ed è ormai diffusa in tutta Italia. Nel settembre 2008 nasce A.L.I.Ce Parma. Gli obiettivi dell’associazione sono diversi: educare la popolazione al riconoscimento precoce dei sintomi dell’ictus ed alla prevenzione; sostenere il paziente e le famiglie in relazioni ai bisogni assistenziali, sociali e psicologici che la malattia comporta; svolgere il ruolo di interlocutore presso le Istituzioni, al fine di migliorare la gestione di questa patologia; sostenere la ricerca sull’Ictus. Attualmente, l´associazione conta 255 iscritti (soci e amici) e si avvale dell´impegno prezioso di circa dieci volontari. In questi anni l’associazioni ha organizzato diverse iniziative: un corso AFA (Attività Fisica Adattata) in collaborazione con l’Uisp, un laboratorio di conversazione tra soggetti afasici colpiti da ictus, una giornata di prevenzione per screening sulla popolazione per prevenire i sintomi dell’ictus (Giornata Ospedale Aperto). L’iniziativa proseguirà anche in futuro. 103 ASSOCIAZIONE TRAUMI "Casa Azzurra" Casa Azzurra - Piazzale Municipio 7/a Corcagnano - 43124 Parma e 0521 637146- [email protected] - www.associazionetraumiparma.it C.F. 92016750348 Iscrizione registro provinciale N°119/SN - dispongo Regione Emilia Romagna N°103 del 14/02/1995 Presidente: Isabella Tagliavini L’associazione Traumi è stata istituita nel 1986 da un gruppo di famigliari e medici rianimatori per richiamare attenzione e interventi sul problema dei traumi cranici che ancora oggi sono la maggior causa di morte e di gravi invalidità permanenti per giovani dai 15 ai 35 anni. Per l’80-85% questi sono causati da incidenti stradali.Le nuove tecniche della medicina d’emergenza hanno ridotto il numero dei decessi ma è inevitabilmente aumentata la percentuale di gravi disabilità permanenti nelle persone incidentate. Si crea così per anni una condizione altamente drammatica sia per il paziente che per la famiglia. Per richiamare l’attenzione e sollecitare interventi anche a livello nazionale, l’associazione aderisce con altre 26 associazioni alla Federazione Nazionale della Associazione Trauma Cranico; sostiene vari progetti di prevenzione e riabilitazione, partecipa a convegni e congressi che studiano le soluzioni dei complessi problemi che comporta un grave T.C. Ultimamente l’associazione Traumi ha prestato sempre maggiore attenzione alle conseguenze a lungo termine dei traumatizzati cranici anche in ambito famigliare. Ha progettato un Centro Diurno per postumi di traumi accidentali e patologie affini convenzionato col Comune di Parma e l’AUSL di Parma: “Casa Azzurra” è a Corcagnano, inaugurata nel 2002, è gestita dall’associazione; ospita 10 utenti di entrambi i sessi di età compresa fra i 18 e i 60 anni residenti nel Comune di Parma ed è aperta dal lunedì al venerdì dalle ore 8.30 alle 16.30. A “Casa Azzurra” si svolgono attività rieducative e ricreative, esercizi cognitivi individuali e di gruppo, attività ergonomiche, attività musicali e teatrali, attività manuali e d’informatica, uscite per shopping e brevi gite con il supporto prezioso dei numerosi volontarie e volontari che frequentano la Casa. I famigliari vengono consultati periodicamente per momenti di comunicazione e di verifica. Il personale di Casa Azzurra è composta da una coordinatrice, un’educatrice, tre operatori. 104 AVES - Associazione a favore degli Emofilici e Simil-Emofilici c/o Artcafè srl, Viale Fratti, 31/C - 43126 Parma e 0521 775899/0521 775894- [email protected] - www.aves-onlus.it C.F. 92009520344 Iscrizione registro provinciale N°78/SN- dispongo Regione Emilia Romagna N°1086 del 24/09/1993 Presidente: Luca Montagna Nasce nel 1982 con l'intento di organizzare attività finalizzate a favorire lo studio e la ricerca scientifica sulla prevenzione, la diagnosi e la terapia dell'emofilia e delle sindromi simil-emofiliche, nonché per promuovere e sostenere ogni tipo di iniziativa volta a migliorare la qualità di vita delle persone affette da emofilia. La “mission” sociale si concretizza nelle seguenti azioni, che costituiscono le principali aree di attività: divulgazione delle tematiche concernenti la malattia alle famiglie, alla stampa e alle istituzioni; collaborazione con le istituzioni regionali nella programmazione e pianificazione sanitaria; sostegno nei confronti degli emofilici e dei genitori di piccoli emofilici, per tutelare il pieno sviluppo della persona umana onde eliminare stati di bisogno e situazioni di sfavore o marginalità sociale; donazione di strumenti diagnostici e presidi sanitari avanzati alle strutture sanitarie; collaborazione con le strutture sanitarie per integrare i percorsi di assistenza in ambito ematologico, odontoiatrico, ortopedico e riabilitativo – tra queste iniziative annoveriamo l’organizzazione dei corsi di terapia domiciliare degli episodi emorragici; advocacy istituzionale per la disponibilità di farmaci sicuri e tecnologicamente avanzati e per la tutela legale delle persone affette da emofilia; finanziamento di formazione medica e corsi di perfezionamento in ematologia nell’indirizzo dell’emostasi e della genetica medica; progetti di counselling e assistenza psicologica per le famiglie ed i pazienti progetti di assistenza fisioterapeutica. 105 AVOPRORIT - Associazione Promozione Ricerca Tumori Via Olivieri 2/2 - 43126 Parma e 0521 293285/0521 948542- [email protected] - www.avoprorit.org C.F. 92006840349 Iscrizione registro provinciale N°37/SN- dispongo Regione Emilia Romagna N°297 del 11/03/1993 Presidente: Enrico Foggi L'Associazione Volontaria di Promozione della Ricerca sui Tumori (Avoprorit) si è costituita nel 1981. Conta più di 4000 associati, di cui 300 soci attivi che con la loro preziosa e costante attività permettono il raggiungimento degli obiettivi dell’associazione, che sono: sensibilizzare i cittadini e gli enti pubblici e privati al grave problema della diffusione dei tumori; diffondere le conoscenze delle attività di studio e di ricerca su dette malattie che vengono svolte in campo nazionale ed internazionale; effettuare assistenza diretta ai malati terminali di tumore; promuovere, sia con i propri volontari che in collaborazione con altre istituzioni , la prevenzione, la diagnosi precoce, la cura e l’assistenza domiciliare; promuovere la raccolta di fondi necessari per lo sviluppo delle ricerche.Per quanto riguarda l’informazione e l’educazione sanitaria, l’associazione realizza conferenze e materiale divulgativo. Riguardo la prevenzione sono operativi a Parma e provincia ambulatori di senologia, dove gratuitamente tutte le donne possono accedere ad una visita senologica per la prevenzione del tumore al seno; ambulatori gratuiti di dermatologia per la prevenzione delle neoplasie; ambulatori di urologia per la prevenzione dei tumori della prostata, ambulatori per la prevenzione del cavo orale e dell’apparato digerente. Inoltre vengono realizzate in collaborazione con l’Ausl di Parma campagne di screening mammografico, del colon retto, della prostata, del fegato e delle vie biliari, si collabora all’organizzazione delle giornate del respiro per la prevenzione dei tumori alle vie respiratorie. Vengono istituite borse ed assegni di studio per ricercatori ed acquisite moderne apparecchiature diagnostiche e chirurgiche per permettere esami meno invasivi per i pazienti. L’associazione ha inoltre istituito un servizio gratuito di assistenza domiciliare per i malati oncologici terminali. Il servizio viene effettuato da una equipe medico -infermieristica e da volontari, per consentire al malato di rimanere nella propria casa, migliorando la sua qualità di vita come pure quella dei suoi familiari. Tramite formazione specifica l’associazione ha suoi volontari che operano presso l’Hospice dell’AUSL. Avoprorit si finanzia con il sostegno dei soci e con l’organizzazione di manifestazioni volte alla raccolta di fondi. 106 SEZIONI AVOPRORIT AVOPRORIT “E.Sani—G.Gherardi” Via San Leonardo 47, 43100 Parma 0521 798393 0521 707822 AVOPRORIT “Cittadella” Via Gramsci 14, 43100 Parma e 0521 994208 - 0521 993430; AVOPRORIT Collecchio c/o Erika Zacomer Via Paganini 2, 43044 Collecchio (Pr) 0521 805374 - 333 7130265 AVOPRORIT “Angela Fadani” Colorno Mezzani Torrile Via Matteotti 48, 43052 Colorno (Pr) 0521 814054 – 348 6414183 AVOPRORIT Corniglio Via Mossale 37, Beduzzo, 43020 Corniglio (Pr) 0521 887212 – 335 7800364 AVOPRORIT Felino—Sala Baganza c/o Emilia Zacomer Piazzale Kennedy 9, 43035 Felino (Pr) 0521 833561 – 349 1604711 AVOPRORIT Fontanellato c/o Giuseppina Barani 43012 Fontanellato (Pr) 0521 822221 – 328 3412134 AVOPRORIT Langhirano Piazza Garibaldi 9, 43013 Langhirano (Pr) 0521 295006 – 328 8793755 AVOPRORIT “Alessio Cantoni” Montechiarugolo c/o Franchini Tiziana 43023 Monticelli Terme (Pr) 338 8708982 107 AVOPRORIT “Dino Marzaroli” Salsomaggiore—Fidenza 43039 Salsomaggiore Terme (Pr) 339 1461073 AVOPRORIT San Secondo c/o Annunzio Dodi Via IV Novembre, 43017 San Secondo Parmense (Pr) 0521 873054 – 335 5281110 AVOPRORIT Sezione del Po-Pieveottoville c/o Francesca Daturi 339 2288785 AVOPRORIT Medesano Noceto Felegara c/o Rossana Accarini 43014 Medesano (Pr) 333 9942232 AVOPRORIT Solignano c/o Franco Galimberti Via Michelangelo 4, 43040 Solignano (Pr) 0525 54425 – 335 6151807 AVOPRORIT “Natalia Rubini” Tizzano Val Parma c/o Ivana Delmonte 0521 868135 – 348 7968966 AVOPRORIT “Pierangela Ferrari” Traversetolo c/o Carlo Mora Via Argini 31, Mamiano 43030 Traversetolo (Pr) 0521 848166 AVOPRORIT Viarolo Trecasali Torrile c/o Ferrari Manuela 43010 Trecasali (Pr) 329 158655115 AVOPRORIT Vigatto c/o Reto Coruzzi Strada Valparma 220, 43010 Vigatto (Pr) 0521 635078 – 340 5144692 108 CTDM - Centro per la Tutela dei Diritti dei Malati via Berenini 151 - 43036 Fidenza 0524 515414 - [email protected] - www.ctdmfidenza.it C.F. 91008870346 Iscrizione registro provinciale N°106/IC - dispongo Regione Emilia Romagna N°919 del 3/10/1994 Presidente: Enore Artusi Fondato nel 1986, ha assunto l’attuale denominazione nel corso del 2001. Aderisce al Coordinamento regionale delle associazioni diritti dei malati di Bologna. E’ nato per tutelare i diritti dei cittadini, per combattere contro le ingiustizie e le sofferenze inutili , per lottare contro i fenomeni di disorganizzazione e di spreco, per assicurare a tutti i malati un’assistenza sanitaria tempestiva ed efficace e per sollecitare rapporti umani basati sul pieno rispetto di ogni individuo, con una particolare attenzione per la condizione dei minori, degli anziani e dei disabili. Si propone come strumento per ascoltare e fare propria la voce dei cittadini e per intervenire in difesa dei loro diritti. E’ composto da cittadini che svolgono un lavoro volontario e che, pur nella diversità di opinioni politiche o di fede, hanno in comune la volontà di garantire l’uguaglianza sociale e culturale. Ogni volta che una persona ritenga di essere stata offesa nella sua dignità, di aver subito un danno o di essere stata privata del suo diritto di essere curata in modo adeguato, può chiedere ed ottenere l’intervento del “Centro Tutela diritti del malato”. Tra le principali attività il Centro si occupa di informazione e consulenza al cittadino, della raccolta di segnalazioni e testimonianze, di rapporti con le Aziende USL, gli ospedali e altre istituzioni, di richieste per il risarcimento di danni, di verifica e controllo, denuncia e proposta, raccordo con le scuole. L’obiettivo è di rendere l’ospedale una realtà degna dell’uomo e della società del nostro tempo. 109 FED RED - Federazione delle Associazioni Emofilici della Regione Emilia Romagna Onlus via Gramsci 14 c/o Centro Immunotrasfusionale - 43126 Parma e 0521 775899/0521 775894 - [email protected] C.F. 92128280341 Iscrizione registro provinciale N°310/SN- determina del Dirigente N°1498 del 26/04/2007 Presidente: Luca Montagna Fed-Red è la Federazione delle Associazioni Emofilici dell’Emilia-Romagna. Nasce per rendere più coordinata ed incisiva l’azione svolta dalle quattro Associazioni locali dell’Emilia Romagna (Bologna, Ferrara, Parma e Ravenna) e per rappresentare in modo unitario i pazienti nei confronti delle istituzioni regionali. Fed-Red si pone i seguenti obiettivi: Promuovere l’omogeneità e la qualità dell’assistenza sanitaria per gli emofilici in tutto il territorio regionale, nella definizione di un servizio multispecialistico che sia adeguato a tutte le complicanze della malattia, cosiddetta assistenza globale - global care (ortopedia, odontoiatria, fisiatria, immunologia); Garantire sicurezza e accesso ai farmaci di ultima generazione (prodotti DNA ricombinanti) ai pazienti, anche e soprattutto in condizione di emergenza e di pronto soccorso; Promuovere la formazione di giovani professionisti nel campo dell’emofilia, attraverso l’informazione e la ricerca in campo clinico, organizzativo, psicologico e sociale; Favorire l’integrazione socio-sanitaria, promuovendo una cultura positiva della malattia anche attraverso l’informazione e l’educazione di medici, famiglie e istituzioni; Promuovere iniziative sociali per il sostegno e la consapevolezza dei pazienti in ogni fascia di età e delle loro famiglie attraverso progetti mirati e gruppi di sostegno. Nel perseguire l’obiettivo di una migliore assistenza ai pazienti emofilici, Fed-Red agisce sia sul piano tecnico-amministrativo, svolgendo una attività consultiva all’interno del Gruppo Tecnico Emofilia, istituito presso l’Assessorato alla Sanità della Regione Emilia Romagna, sia su quello sociale, attraverso l’organizzazione di meeting e convegni sui temi concernenti l’Emofilia e sulla sensibilizzazione dell’opinione pubblica in genere, sulle tematiche più scottanti relative all’emofilia. 110 GRUPPO DI VOLONTARIATO ADRIANA PASINI Via Al Porto Gramignazzo, 43018 Sissa e 0521 879333 - [email protected] P.IVA 0213350349 Presidente: Rodolfo Chezzi Il Gruppo Adriana Pasini si è costituito nel 1990 grazie ad alcune persone accomunate dal desiderio di operare a favore della ricerca per la lotta contro i tumori. Fautrice oltremodo attiva e disponibile del gruppo fu Adriana Pasini, deceduta nel 1994 per un tumore: in sua memoria collabora ora alle iniziative un numero sempre più nutrito di persone. Il gruppo si propone di collaborarre al potenziamento delle strutture ospedaliere che si occupano di oncologia, offrendo ai malati di tumore la possibilità di cure ed assistenza sempre migliori. Si finalizzano i fondi raccolti con la propria attività sociale all’acquisto di moderne apparecchiature utili alle terapie di malati colpiti da neoplasia. Il gruppo Adriana Pasini è anche impegnato in un’opera di sensibilizzazione e di diffusione di corrette informazioni per indurre, soprattutto le donne, a frequentare i centri che si adoperano per la prevenzione e la diagnosi precoce dei tumori. Il costante lavoro di équipe è servito alla sensibilizza zione dei cittadini, che sostengono in modo tangibile l’associazione, prodigandosi in ogni tipo di manifestazioni e feste a favore di persone che soffrono, nel carissimo ricordo di Adriana. 111 INSIEME PER LA SALUTE via Roma, 9, 43039 Salsomaggiore Terme e 0524 581186/0524 581186 [email protected] www.spazioinwind.libero.it/insiemeperlasalute C.F. 91022590342 Iscrizione registro provinciale N°186/SN - dispongo del Presidente N°1401 del 14/01/1999 Presidente: Sergio Lusardi L’Associazione “Insieme per la Salute” svolge il proprio lavoro dal 1994 a Salsomaggiore Terme. E’ nata ai fini di promuovere la salute come felice integrazione dell’uomo nel suo ambiente, con modalità di interventi operativi nell’ambito della prevenzione sanitaria e della relazione con il paziente attraverso esperienze di comunicazione. Le attività dell’associazione si svolgono in collaborazione e sotto il patrocinio scientifico di: Azienda USL di Parma, Associazione Medici di Famiglia di Salsomaggiore Terme, Modulo Dipartimento di Endoscopia Digestiva e Gastroenterologia P.O. Fidenza, Chirurgia generale P.O.Fidenza, Clinica Dermatologica dell’Università di Parma, Prima Clinica Medica Nuove Patologie Policlinico S.Orsola di Bologna. Le principali attività in cui l’associazione è attualmente impegnata sono: test di intolleranza alimentare, screening per la prevenzione del tumore al colon retto a favore di tutti i cittadini del Comune di Salsomaggiore di età compresa tra i cinquanta e i settant’anni, visite senologiche per la prevenzione del tumore al seno, attività di sostegno per le donne operate al seno ed inoltre la sensibilizzazione della popolazione alla tutela della propria salute. 112 INSIEME PER VIVERE - ASSOCIAZIONE VOLONTARI CONTRO IL CANCRO c/o biblioteca "P.V. Manara" - via Nazionale, 120 - 43043 Borgo Val di Taro e 0525 99321 - [email protected] C.F. 90001030346 Iscrizione registro provinciale N°213/SA - dispongo del Presidente N°6242 del 18/02/2000 Presidente: Giuseppina Gatti L’associazione “Insieme per vivere” è nata il 9 maggio 1983, raccogliendo l’impegno degli abitanti di diversi comuni della valle del Taro, con l’obiettivo di svolgere attività per la lotta contro il cancro. L’associazione intende porsi come una forma concreta di solidarietà con quanti vivono la realtà della malattia, in uno spirito di condivisione delle ansie e dei problemi quotidiani. In collaborazione con l’Azienda Sanitaria, i Comuni e le scuole del territorio, vuole favorire la prevenzione mediante una continua e costante azione di informazione socio - sanitaria. “Insieme per Vivere” inoltre raccoglie fondi da destinare all’acquisto di apparecchiature sanitarie idonee alla diagnosi precoce dei tumori. Il finanziamento avviene attraverso l’organizzazione di feste, spettacoli teatrali e altre manifestazioni pubbliche. Infine l’associazione realizza studi del territorio che vengono divulgati mediante pubblicazioni, conferenze e incontri aperti alla cittadinanza con autorità sanitarie e politiche. 113 LEGA ITALIANA FIBROSI CISTICA ASSOCIAZIONE EMILIANA c/o Clinica Pediatrica dell'Azienda Ospedaliera - via Gramsci, 14, 43126 Parma e 0521 775896 - [email protected] - www.associazionemilianafibrosicistica.it C.F. 92018430345 Iscrizione registro provinciale N°303/SN - determina del Dirigente N°1498 del 26/04/2007 Presidente: Brunella Bonazzi La Lega Italiana Fibrosi Cistica ha come obiettivi promuovere e favorire la conoscenza della malattia al fine di stimolare la ricerca scientifica, favorire il rapporto ottimale tra i malati e le loro famiglie e le strutture socio-sanitarie. L’associazione sostiene concretamente i malati e le loro famiglie, qualora ne avessero necessità e compie un’azione di sensibilizzazione ed informazione nei confronti dei responsabili della Sanità sul territorio circa le problematiche della Fibrosi Cistica al fine di agevolare il lavoro dei medici e l’assistenza per il malato. La Lega Italiana Fibrosi Cistica sviluppa tutte le iniziative utili all’inserimento dei bambini con Fibrosi Cistica nel mondo della scuola e degli adulti nel mondo del lavoro e nella società in generale ed opera per il rafforzamento dei servizi pubblici al fine di assicurare una completa assistenza agli ammalati di Fibrosi Cistica. Si occupa inoltre della raccolta fondi a Parma e in altre province della Regione da destinare alla ricerca scientifica per la lotta alla Fibrosi Cistica. 114 LIDAP Lega Italiana contro i Disturbi d'Ansia Via Oradour 14 - 43123 Parma e 0521 463447/0521 465078 - [email protected]; [email protected] - www.lidap.it C.F. 941570111 Presidente: Sebastiano La Spina La Lidap (Lega Italiana contro i Disturbi d’ansia, d’Agorafobia e da attacchi di Panico), nata nel 1991 ed attiva su tutto il territorio nazionale, è un’associazione fondata e gestita da pazienti, operante nell’ambito della salute mentale e dell’assistenza socio-sanitaria. Gli scopi fondamentali per cui essa lavora sono la visibilità ed il riconoscimento dei disturbi d’ansia e delle fobie, a livello sanitario ed istituzionale. I soggetti colpiti, in effetti, raggiungono livelli d'invalidità ed esclusione sociale talmente elevati che richiedono un corrispettivo adeguamento delle strutture preposte alla cura ed alla tutela. In questi anni di lavoro sul territorio, la Lidap ha strutturato un proprio modello di intervento, basato sulla costituzione di gruppi di auto-mutuo aiuto (a.m.a.), cui si affiancano le collaborazioni specialistiche di psichiatri e psicoterapeuti, finalizzate a garantire l’applicazione del protocollo terapeutico integrato, così come prevede la moderna psichiatria. Le attività svolte dall’associazione consistono in una help-line telefonica d’ascolto ed informazione, gruppi di auto-mutuo aiuto, corsi di formazione per helper telefonici, per facilitatori di gruppi a.m.a., per medici di medicina generale e per operatori sociosanitari, pubblicazione del periodico associativo “Pan”, consulenza su problematiche correlate al mondo del lavoro ed alla tutela sociale, di concerto con i Sindacati, con gli Enti previdenziali ed altri organismi, vari convegni, seminari e workshop. La sede nazionale è a Parma dove, tra l’altro, Lidap è presente ed operante dal gennaio 1996. Nella nostra città, sono attivi 5 gruppi di a.m.a. a cui partecipano mediamente 40/45 persone. 115 LILT Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori via Gramsci, 14 c/o Padiglione Rasori dell'Azienda Ospedaliera - 43126 Parma e 0521 988886/0521 988886 - [email protected] - www.liltparma.org C.F. 92066920346 Iscrizione registro provinciale N°137/SN- dispongo Regione Emilia Romagna N°5563 del 31/07/1996 Presidente: Stefania Pugolotti La LILT (Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori) è a livello nazionale un ente pubblico su base associativa che opera sotto l'alto patrocinio del Presidente della Repubblica e sotto la vigilanza del Ministero della Sanità, mentre a livello locale è un'Associazione di Volontariato attiva da più di 60 anni. La LILT svolge un'ampia azione di prevenzione oncologica su tre fronti: prevenzione primaria: stili e abitudini di vita prevenzione secondaria: visite gratuite per la diagnosi precoce dei tumori più diffusi ricerca scientifica La LILT propone alla popolazione, nei suoi tre ambulatori di Parma e nei trenta diffusi sul territorio Provinciale, visite gratuite per la diagnosi precoce dei tumori del seno, della pelle, di naso orecchio - gola, della tiroide, della prostata e del cavo orale; collabora con l'Azienda USL per lo screening del tumore del colon retto; conduce gruppi per la disassuefazione dal fumo. Si occupa dell’organizzazione di interventi di prevenzione nelle aziende, di campagne di educazione sanitaria nelle scuole. Finanzia progetti di ricerca e borse di studio e acquista apparecchi scientifici per attrezzare al meglio i propri ambulatori. Per riuscire ad offrire i suoi servizi gratuiti alla popolazione, la LILT ha bisogno di volontari che portino avanti le attività sul territorio e collaborino per la gestione delle visite mediche, di soci sostenitori che versino una piccola quota annuale, di donazioni da privati, ditte, Enti Pubblici, Fondazioni e lasciti testamentari. 116 NOI PER LORO c/o Azienda Ospedaliera - via Gramsci, 14, 43126 Parma e 0521 981741/0521 942013 - [email protected] C.F. 92014690348 Iscrizione registro provinciale N°89/SN - dispongo Regione Emilia Romagna N°1437 del 29/12/1993 Presidente: Nella Capretti Dal 1984 L’associazione “Noi per Loro” opera a fianco del reparto di Oncoematologia Pediatrica dell’Azienda Ospedaliero/Universitaria di Parma, condividendone i progetti e le iniziative per migliorare la cura e la qualità di vita dei bambini ricoverati e delle loro famiglie. L’aiuto dell’associazione si concretizza con la donazione di strumenti di diagnosi e cura, la donazione di strumenti medicali, arredi e strumenti informatici, borse di studio per personale Medico e Infermieristico, assegni per la ricerca e di aggiornamento del personale sanitario e parasanitario; sostegno per attività culturali e sociali di reparto. Esiste inoltre uno stretto legame tra l’associazione e la scuola in ospedale, strutturata da anni nella pediatria dell’ospedale di Parma, con l’attuazione di progetti condivisi, per permettere ai bambini di mantenere i contatti con il mondo “di fuori” ed in particolare con la scuola di appartenenza di ognuno di loro, per rendere meno gravoso il ritorno a scuola, al termine del periodo di cura. E’ impegno dell’associazione sostenere le famiglie dei giovani ricoverati per cure, spesso lunghe e complesse, che possono trovarsi di fronte a tante difficoltà, anche economiche, affinché tutte le energie del nucleo familiare possano essere dedicate al sostegno del bambino ammalato. L’intervento a sostegno delle famiglie avviene con la collaborazione dell’Assistente Sociale e dell’Azienda Ospedaliera - Universitaria di Parma. Dal 2004 Noi per Loro mette a disposizione delle famiglie dei bambini in cura presso l’ospedale Pediatrico di Parma sei alloggi, nei quali abitare tutto il periodo della malattia. E’ fondamentale, per chi viene da lontano, trovare un luogo dove sentirsi “a casa propria” e ritrovare un po’ di serenità sia dal punto di vista sociale che economico: questa casa diventa un rifugio, un luogo privato dove ricostruire le forze per combattere la sofferenza che la malattia porta con sè, un posto dove, insieme ai volontari dell’associazione, è possibile ricreare momenti di serenità quotidiana e guardare con fiducia e positività al futuro. 117 ASSOCIAZIONE PSO-VIT Uniti per la pelle Via Lanfranco 23/a - 43126 Parma e 0521 037679/0521 942321 - [email protected] C.F. 92159800348 Iscrizione registro provinciale N°453/SA - determina del Dirigente N°1292 del 18/04/2011 Presidente: Giorgio Sandrelli PSO-VIT - Uniti per la pelle è un’associazione che si propone di tutelare i malati di psoriasi e delle altre malattie croniche della pelle. La psoriasi è una malattia che colpisce il 3,5% circa della popolazione. L’associazione ha come obiettivi innanzitutto quello di informare i soci sulle terapie e sulle novità delle cure delle malattie della pelle, in particolare sulla psoriasi, attraverso la diffusione di opuscoli, TV locali, seminari, convegni e di porsi come interlocutori dei dermatologi in quanto soggetti primari tenedenti a durare queste patologie. Nello svolgimento della sua attività propone cure e/o terapie alternative suggerite da psicologi in quanto si ritiene che la psoriasi vitiliggine siano malattie psico-somatiche e collabora con continuità con istituzioni e Azienda Usl a tutti i livelli. 118 SNUPI - Sostegno Nuove Patologie Intestinali Insieme per la Gastroenterologia Borgo Felino, 7 - 43121 Parma 334 6063133 - [email protected] - www.snupi.it C.F. 92137450349 Iscrizione registro provinciale N°391/SN - determina del Dirigente N°3737 del 19/10/2006 Presidente: Giulio Orsini SNUPI (Sostegno Nuove Patologie intestinali) è una associazione di volontariato riconosciuta come Onlus dal 2006 anche se già presente a Parma dal 2001. L’associazione nasce per espressa volontà dei genitori di pazienti in età pediatrica e giovanile, affetti da patologie intestinali croniche e seguiti presso l’Unità Operativa Semplice di Gastroenterologia dell’Azienda Ospedaliera Universitaria di Parma, da anni Centro di eccellenza e di riferimento nazionale sia sul piano assistenziale che di ricerca. Infatti, queste patologie tra le quali ricordiamo le Malattie Infiammatorie Croniche Intestinali, le poliposi geneticamente determinate, alterazioni congenite intestinali, ecc., possono essere invalidanti con importanti risvolti medici, emotivi e sociali per i pazienti. Il lavoro di questa Unità, è cresciuto esponenzialmente negli anni rivolgendosi a pazienti di ogni età. Snupi è consapevele dell’aumento senza fine dei pazienti da assistere con una situazione strutturale, intesa come spazi a disposizione, non certo all’altezza delle necessità. Dal 21 novembre del 2009 Snupi ha esteso le proprie competenze anche agli adulti adeguandosi alle numerosissime richieste ricevute. Le iniziative e i progetti di solidarietà sono tutti indirizzati verso gli obiettivi che SNUPI ha nel suo statuto e che possono essere riassunti in: sostegno morale e materiale ai pazienti e loro famiglie; istituzione Borse di Studio per giovani medici che intendano impegnarsi nel campo della Gastroenterologia e dell’Endoscopia Digestiva; contributi per stage in strutture estere di riconosciuta importanza per confronto qualificazione e perfezionamento dei medici dell’Unità operativa di Gastroenterologia; contributo/acquisto di strumentazioni medicali di ultimissima generazione indispensabili per l’aggiornamento tecnologico dell’Unità; organizzazione di eventi per reperimento fondi, sviluppo e visibilità. 119 UILDM - Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare Sez. Prov.le “Paolo Bertellini” piazza Brugnola, 3 - 43039 Salsomaggiore Terme e 0524 578256 - [email protected] C.F. 91004250345 Iscrizione registro provinciale N°105/SN - dispongo Regione Emilia Romagna N°906 del 28/09/1994 Presidente: Erik Savi L’Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare – U.I.L.D.M. – nasce a livello nazionale nell’agosto del 1961, con scopi e progetti ben precisi: promuovere con tutti i mezzi la ricerca scientifica e l’informazione sanitaria sulla distrofia muscolare progressiva; promuovere e favorire l’integrazione sociale della persona disabile. E’ presente su tutto il territorio nazionale con 9 comitati regionale 71 sezioni provinciali, in essi gli iscritti prestano la loro opera a titolo volontario. La sezione Provinciale U.I.L.D.M. di Salsomaggiore Terme è stata fondata nel 1985 da Paolo Bertellini, un ragazzo distrofico che si è sempre battuto per i diritti delle persone disabili. Conta attualmente 400 soci, sparsi su tutto il territorio parmense e nella vicina Piacenza. Negli anni la sua attività si è ampliata fino a coprire l’intera provincia, permettendole non so lo di aumentare l’utenza ma anche di farsi conoscere tra la gente. Il trasporto dei disabili, con il pulmino attrezzato di nostra proprietà, è il servizio più importante offerto dalla U.I.L.D.M. salsese. Ne usufruiscono circa una decina di soci, alcuni in modo continuativo altri saltuariamente.La maggior parte degli utenti richiede l’accompagnamento per recarsi a visite mediche, al lavoro, o per il tempo libero. I portatori di deficit soci non sono solo fruitori di servizi, ma hanno anche un ruolo attivo all’interno della sezione. Per divulgare il lavoro e per diffondere le tematiche della disabilità soci e volontari partecipano a diverse manifestazioni che coinvolgono l’associazionismo. Inoltre il periodico della U.I.L.D.M. salsese “INFORMIAMOCI”, interamente autoprodotto, viene spedito gratuitamente ai nostri soci, a tutte le sezioni U.I.L.D.M. e alle organizzazioni di volontariato della Provincia. Ogni anno in Dicembre, l’Unione, in collaborazione con le altre associazioni e la RAI, organizza la maratona televisiva Telethon a favore della ricerca scientifica sulle distrofie muscolari e le altre malattie genetiche. L’associazione provinciale ha realizzato ad oggi due utili strumenti per il superamento delle barriere architettoniche: “Guida a Tabiano e Salsomaggiore Terme accessibili”, Cd rom multimediale “La valigia del si può. Idee, percorsi, materiali per l’integrazione della diversabilità”. 120 UP - Unione Parkinsoniani via Saffi, 43 - 43121 Parma e 0521 231318 - [email protected] - www.parkinsonitalia.it C.F. 92048610346 Iscrizione registro provinciale N°340/SN - determina del Dirigente N°1498 del 26/04/2007 Presidente: Giuliana Masini L’Unione Parkinsoniani è stata fondata nel 1993 da malati e famigliari per avere e dare aiuto reciproco. Alla costituzione dell’associazione hanno partecipato anche medici specialisti nella malattia di Parkinson. L’obiettivo dell’associazione è dare informazione, fornire al malato ed ai famigliari una risposta globale a tutti i loro bisogni. L’associazione si propone di migliorare anche la preparazione dei famigliari che seguono quotidianamente il malato a domicilio, sia per la riabilitazione motoria sia per controllare la giusta assunzione di farmaci. Le attività dell’associazione riguardano il sostegno di studi e di ricerca scientifica. Nella sede dell’associazione si svolgono riunioni con malati, familiari, medici e specialisti della malattia di Parkinson. Settimanalmente si tengono gruppi di aiuto con il supporto di una psicologa. L’associazione si occupa inoltre dell’assistenza domiciliare del malato in assenza di famigliari: questo servizio è rivolto alle persone che non possono essere presenti nella sede associativa. L’associazione ha organizzato presso la struttura ospedaliera della “Fondazione Don Gnocchi” di Parma uno sportello dove il malato e le famiglie possono rivolgersi. Trattandosi di un centro ambulatoriale specialistico multidisciplinare di consulenza e visita, si possono trovare risposte efficaci ai problemi avvalendosi di un’équipe di medici ed operatori sanitari specializzati in neurologia, psichiatria, fisiatria, riabilitazione neuromotoria, logopedia, psicologia e dietologia. Lo sportello offre un progetto terapeutico globale per il malato, un sostegno psicologico al malato ed alla famiglia, una migliore preparazione del malato e della famiglia per fronteggiare le difficoltà quotidiane create dalla malattia. 121 ASSOCIAZIONE FUORI DI TEATRO Via Bernini 153 - 43036 Fidenza e 0524 5154429- [email protected] C.F. 91032170341 Presidente: Claudio Paccagnini L’associazione Fuori di Teatro nasce nella primavera 2006 da un’esperienza teatrale che il Servizio Sociale, il Centro di Salute Mentale ed il Servizio per le Tossicodipendenze del distretto di Fidenza stanno portando avanti in collaborazione con l’associazione teatrale Giolli. L’associazione nasce dall’esigenza dei servizi di aprire il proprio operato sul territorio. E’ molto importante per l’associazione la partecipazione di chi sul territorio lavora insieme al gruppo, cercando insieme percorsi di ascolto. I volontari attivi sono 8 e i soci 20 circa. Le finalità dell’associazione sono: operare per la diffusione e la crescita della consapevolezza circa i doveri verso le persone disabili e con malattia mentale; diffondere una cultura di inclusione sociale; sostenere processi di autonomia e favorire il protagonismo delle persone. Obiettivo dell’associazione è valorizzare le risorse di cui ogni individuo è portatore e coinvolgere il territorio nel prendersi maggiormente carico del disagio che produce attivando risorse. L’associazione Fuori di Teatro organizza numerose attività; in particolare laboratori teatrali con le tecniche del teatro di A. Boal e il play-back theatre In questi anni sono stati concepiti e portati in scena diversi spettacoli teatrali con l’obiettivo di creare un ponte tra il mondo della diversità e dell’emarginazione sociale e quello del territorio. I temi trattati sono: la prevaricazione verso i diversi, le paure, le barriere architettoniche, la solitudine, il cibo come occasione di socializzazione. In questi anni l’associazione si è fatta promotrice, in collaborazione con il Servizio Sociale ed il Centro di Salute Mentale,del progetto di accoglienza ed ospitalità familiare per adulti con disagio. Organizza interventi nelle scuole (Progetto Calamaio – Giornate Aperte) e promuove eventi con la Rete per il Centro Interculturale di Fidenza. 122 CAMMINIAMO INSIEME via Giuseppe Rossi 25 - 43123 Parma 0521 962327 [email protected] C.F. 92112960346 Iscrizione registro provinciale N°256/IC - dispongo del Presidente N°1982 del 10/01/2002 Presidente: Franco Gennari Daneri L’associazione Camminiamo Insieme si è costituita nel luglio 2001 ed ha lo scopo di promuovere la solidarietà fra associati e di divenire una rete di informazione su studi, sperimentazioni e risorse (legislative, finanziarie, organizzative) in ambito psichiatrico. Si propone di creare strumenti di collaborazione e pressione verso le strutture sanitarie pubbliche comunali, provinciali e regionali per la tutela dei diritti delle persone in disagio psichico e delle loro famiglie. Sostiene lo studio, la sperimentazione e lo sviluppo di processi migliorativi ed innovativi della pratica psichiatrica. Collabora con altre associazioni di pazienti e familiari per sostenere le iniziative delle istituzioni a favore delle persone in disagio psichico. Vuole accrescere l’informazione e la sensibilizzazione dell’opinione pubblica circa i problemi della prevenzione e cura della malattia psichica. Camminiamo Insieme contrasta le forme di istituzionalizzazione che ledono la libertà e la dignità dell’individuo emarginandolo con il rischio di esclusione sociale e cronicizzazione; combatte contro ogni forma di abuso fisico e farmacologico; lotta contro tutte le discriminazioni nel campo della salute mentale basate su sesso, età, reddito, nazionalità; sostiene in ogni sede la piena attuazione del piano operativo per la tutela della salute mentale ed ogni buona pratica realizzata per la tutela dei diritti delle persone in disagio psichico. 123 LIBERI via Solari 3 - 43125 Parma 347 5477491 C.F. 92154290347 Iscrizione registro provinciale N°417/SN - determina del Dirigente N°2188 del 8/06/2009 Presidente: Franco Buratti Liberi nasce nel 2008 come associazione che lotta per garantire libertà ai malati. I volontari attivi sono dieci. L’attività vera e propria iniziò già dagli anni 90’, periodo in cui il presidente fondatore Franco Buratti, cominciò a interessarsi ai problemi che affliggevano i pazienti psichici, in particolare approfondì il Trattamento Sanitario Obbligatorio (TSO). Dalla riflessione sulla durezza del cosiddetto TSO nacque la necessità di fare qualcosa per migliorare la situazione di tali pazienti e quindi si fondò l’associazione Liberi che vorrebbe dare ai malati una forma di libertà che non hanno mai conosciuto, cercando di assisterli nei bisogni e lavorando per la difesa dei loro diritti. La sfida non è semplice, l’associazione vorrebbe arrivare un giorno ad una forma di autogestione dei malati, dare la possibilità, a chi ne è in grado, di prendere decisioni anche riguardo alle proprie cure. 124 SULLE ALI DELLE MENTI Via Gregorio da Borgotaro, 2 - 43043 Borgo Val di Taro e 0525 90254/0521 789517 - [email protected] - www.sullealidellementi.it C.F. 90007800346 Iscrizione registro provinciale N°216/SN - dispongo Presidente N°10900 del 21/03/2000 Presidente: Giuseppina Poletti L’associazione, costituita nel giugno del 1999 da un gruppo di volontari che hanno sofferto o soffrono di disturbi alimentari (DCA), ha lo scopo di favorire la conoscenza e la prevenzione di anoressia, bulimia e obesità. Consapevole che il consumo del cibo e le abitudini alimentari sbagliate sono vissute spesso in solitudine a causa dei sentimenti di vergogna e di colpa provati, l’associazione opera per favorire la conoscenza e sensibilizzazione del fenomeno dei disordini alimentari; lo studio e la ricerca dello stesso sul territorio; la diffusione di messaggi positivi rivolti ai soggetti colpiti da questi disturbi, ai loro familiari ed amici destinati ad infondere speranza in relazione alla possibilità di intraprendere un cammino costruttivo verso la guarigione. L’associazione sviluppa inoltre attività culturali sui temi di proprio interesse. Grazie al contributo dei suoi volontari, inoltre, l’associazione partecipa a convegni e seminari ed ha coordinato alcuni incontri con i ragazzi delle scuole medie superiori. L’associazione sta elaborando i dati ricavati dal lavoro svolto dagli operatori della linea telefonica al fine di costituire l’osservatorio sul territorio rispetto ai disturbi del comportamento alimentare. L’associazione sviluppa inoltre attività culturali sui temi di proprio interesse. A partire al novembre 1999, i volontari di “sulle Ali delle Menti” rispondono al “Filo diretto A.B.” (0521/231149 – il mercoledì dalle 18 alle 20 e il sabato dalle 10 alle 12), promosso dall’azienda USL di Parma (referente Dott.ssa Gibin). Dal 2004 organizza gruppi AMA (auto mutuo aiuto) dedicati sia alle persone direttamente interessate che ai loro familiari e amici. Inoltre, l’associazione partecipa a convegni e seminari, coordina incontri e percorsi di educazione alimentare con gli allievi di vari istituti di ogni ordine e grado sia della città che della provincia. Sulle Ali delle Menti ha elaborato negli anni i dati ricavati dal lavoro svolto dagli operatori della linea telefonica, al fine di costituire l’osservatorio sul territorio rispetto ai disturbi del comportamento alimentare.Dal 2012 è presente con una sezione dell'associazione a Ravenna ed inoltre gestisce in collaborazione con L'Orizzonte, la residenza "In volo" per pazienti D.C.A. a Pellegrino Parmense. 125 VA’ PENSIERO c/o Centro Santi - via Reggio, 43, 43126 Parma e 0521 393924/0521 986032 [email protected] C.F. 920080130344 Iscrizione registro provinciale N°139/SA - dispongo Regione Emilia Romagna N°5572 del 31/07/1996 Presidente: Giorgio Terabelloni Fontana L'associazione Va’ Pensiero si è costituita a Parma nel gennaio ’96, grazie all'apporto di nove soci fondatori, con lo scopo di promuovere la salute mentale. La finalità di Va’ Pensiero è la promozione di azioni dirette a sensibilizzare la pubblica opinione e a richiamare l'attenzione degli organi competenti sui problemi connessi alla prevenzione, cura e riabilitazione della malattia mentale. Assume tutte le iniziative a tutela dei diritti degli utenti e dei loro famigliari. Si propone quale obiettivo il recupero di tutte le risorse e capacità di autonomia della persona sofferente psichicamente e ne propone l'inserimento sociale avvalendosi della collaborazione del Servizio di Salute Mentale dell’Ausl e di qualificati esperti in ogni campo. Va’ Pensiero organizza incontri, sviluppa relazioni fra i famigliari per lo scambio di esperienze, promuove incontri con studiosi ed esperti di malattie mentali, sostiene inoltre le famiglie che hanno un congiunto sofferente e ricerca convergenze, intraprende inoltre attività comuni con altre associazioni aventi finalità analoghe. Vengono anche organizzate attività socializzanti e ricreative che coinvolgono utenti, operatori, famigliari, enti e persone sensibili alle problematiche della psichiatria. L’associazione gestisce la polisportiva “Va’ pensiero”, valida per la riabilitazione dei pazienti psichiatrici, in particolare con la pratica di calcio, sci di fondo, pallavolo, trekking in bicicletta. L'associazione sviluppa un programma sistematico di informazione sulle attività dell'associazione e sulle iniziative di altri organismi operanti a livello regionale e nazionale in modo da favorire un allargamento del dibattito e una maggiore presa di coscienza dei problemi legati alla malattia mentale. Vengono infine promosse attività di ricerca scientifica e formazione. 126 ANPAS - Coordinamento Provinciale Pubbliche Assistenze c/o Assistenza Pubblica di Collecchio Via Rosselli 1 - 43044 Collecchio (Pr) 0521 805889 Presidente: Giovanni Capece Segreteria operativa: Giuseppe Cattoi, Simona Campanini, Filippo Mordacci Il Coordinamento Provinciale delle Pubbliche Assistenze, aderenti all’Anpas, è l’organo di coordinamento e rappresentanza delle 19 associazioni che operano sul territorio provinciale, ovvero: Assistenza Volontaria di Collecchio, Pubblica Assistenza di Colorno, Pubblica Assistenza di Fidenza, Pubblica Assistenza di Parma, Pubblica “Croce Verde” di Langhirano, Pubblica Assistenza “Croce Verde” di Noceto, Pubblica Assistenza “Croce Azzurra” di Traversetolo, Pubblica Assistenza “Croce Blu” di Bardi, Pubblica Assistenza di Bore, Pubblica Assistenza di Borgo Val di Taro-Albareto, Pubblica Assistenza “Croce Bianca” di Busseto, Pubblica Assistenza di Calestano, Pubblica Assistenza “Croce Verde fornovese” di Fornovo Taro, Pubblica Assistenza di Pellegrino Parmense, Pubblica Assistenza di Salsomaggiore Terme, Pubblica Assistenza di S.Maria del Taro, Pubblica Assistenza di Varsi, Associazione Seirs, Unità cinofile SOS Langhirano. Il coordinamento è composto dai Presidenti delle Pubbliche Assistenze o loro delegati. Si riunisce periodicamente presso la sede della Assistenza Volontaria di Collecchio e si occupa principalmente di: progetti di organizzazione e miglioramento dei servizi; progetti di comunicazione e informazione; gestione del portale web provinciale e dei siti delle associazioni; convenzioni e rapporti con aziende sanitarie; progetti per la formazione dei soccorritori; promozione di iniziative ed eventi; richiesta fondi. 127 ANPAS Operative nel territorio provinciale ASSISTENZA PUBBLICA PELLEGRINO PARMENSE Via Bottego 6/a, 43047 Pellegrino Parmense 0524 64142 [email protected] www.pellegrino.pubbliche.parma.it C.F. 025009580342 Iscrizione registro provinciale N° 178/SN dispongo del Presidente N° 51.212 del 28/10/1998 Presidente: Giuseppe Carpana L’assistenza pubblica di Pellegrino Parmense opera i seguenti servizi: Guardia Medica Servizi di emergenza Servizi ordinari (trasporti dializzati, dimissioni ospedaliere...) Assistenza a manifestazioni Protezione civile La sede è fornita di un Poliambulatorio per Pap Test, Pediatria, Guardia Medica, servizio Audiologico, servizio Ginecologico ambulatoriale. ASSISTENZA PUBBLICA “CROCE VERDE” NOCETO Via Passo Buole 3/a, 43015 Noceto 0521 628793 [email protected] www.noceto.pubbliche.parma.it C.F. 82006610347 Iscrizione registro provinciale N° 75/SN dispongo Regione Emilia Romagna N° 998 del 06/09/1993 Presidente: Gianluca Ancorati L’assistenza pubblica di Noceto opera i seguenti servizi: Guardia Medica Servizi di emergenza Servizi ordinari (trasporto dializzati, dimissioni ospedaliere…) Assistenza a manifestazioni Protezione civile Da alcuni anni la formazione ha assunto un ruolo di primaria importanza. Ogni volontario deve essere formato affinché sia garantito a tutti i cittadini un adeguato servizio svolto con competenze e professionalità. 128 ASSISTENZA PUBBLICA BARDI “CROCE BLU” Via Lituania 5 - 43032 Bardi 0525 71904 [email protected] www.bardi.pubbliche.parma.it C.F. 706280344 Iscrizione registro provinciale N° 52/SN dispongo Regione Emilia Romagna N° 702 del 08/06/1993 Presidente: Dino Aldrovandi L’assistenza pubblica di Bardi opera i seguenti servizi: Emergenza sanitaria Trasporti ordinari (trasporto dializzati, dimissioni ospedaliere…) Guardia Medica Telesoccorso (attivo da 10 anni e funzionante 24H su 24) I corsi di formazione di BLSD hanno consentito ad un elevato numero di volontari di acquisire la certificazione per l’uso di defibrillatori semiautomatici. ASSISTENZA PUBBLICA BORGOTARO/ ALBARETO Via Torresana 2, 43043 Borgotaro 0525 90660 [email protected] www.apborgotaro-albareto.it C.F. 90000520347 Iscrizione registro provinciale N° 21/SN- dispongo Regione Emilia Romagna N° 618 del 04/09/1992 Presidente: Angelo Ruggeri Le attività principali sono: Emergenze sanitarie con la collaborazione della centrale operativa del 118 Servizi ordinari di trasporto (per dialisi, verso la Casa Protetta) Attività sociali e di Protezione Civile Progetti umanitari Servizio di Telesoccorso rivolto alle persone sole e anziane Il Telesoccorso consente alle persone che vivono sole, di poter avvisare azionando un apposito telecomando, la Centrale 118. Questa a sua volta contatta la persona per valutare il tipo di emergenza,e nella necessità attiva immediatamente l’associazione. 129 ASSISTENZA PUBBLICA CALESTANO Via Marconi 2, 43030 Calestano (Pr) 0525 528328 [email protected] www.apcalestano.it C.F. 92034850344 Iscrizione registro provinciale N° 79/SN dispongo Regione Emilia Romagna N° 1.088 del 24/09/1993 Presidente: Luciano Zanichelli L’assistenza pubblica di Calestano opera anche a Terenzo svolgendo i seguenti servizi: Servizi di emergenza in collaborazione con il 118 e Servizio Dialisi Assistenza a gare e manifestazioni sportive sul territorio provinciale con autoambulanze attrezzate per il soccorso Fiere sul territorio con presenza di autoambulanze Presenza alla Fiera di maggio con stand per effettuare prove di glicemia e colesterolo gratuite in piazza per la popolazione Gestione dello screening del colon retto Viaggi ordinari per AUSL, privati e casa protetta del paese. ASSISTENZA PUBBLICA COLORNO Via Venaria 7, 43052 Colorno (Pr) 0521 312103 [email protected] www.colorno.pubbliche.parma.it C.F. 92123340348 Iscrizione registro provinciale N° 22/SN dispongo Regione Emilia Romagna N° 636 del 09/09/1992 Presidente: Simona Campanini La pubblica di Colorno opera i seguenti servizi sanitari in convezione con l’AUSL: Trasporto infermi Emergenza medica Continuità assistenziale Servizi sportivi Assistenza manifestazioni sportive Organizza attività di promozione e di momenti di socializzazione. Tra le attività promozionali il Servizio di Centralino, la formazione sanitaria e informazione rivolti alle scuole alla cittadinanza. 130 ASSISTENZA PUBBLICA FIDENZA via Don Tincati 3/a - 43036 Fidenza 0524 82.943 0524 82842 [email protected] - www.fidenza.pubbliche.parma.it C.F. 82003150347 Iscrizione registro provinciale N° 7/SN - dispongo Regione Emilia Romagna N° 392del 29/06/1992 Presidente: Alessandro Dondi L’assistenza pubblica di Fidenza svolge le seguenti attività: Soccorso di emergenza in collaborazione con il 118 Trasporto infermi (spostamenti per dimissioni ospedaliere, emodialisi, cure mediche ripetitive) Servizio di centralinista autista Guardia medica Formazione dei volontari Protezione civile Partecipazione e rappresentanza a gare sportive ASSISTENZA PUBBLICA LANGHIRANO “CROCE VERDE” Via Cascinapiano 1/b - 43013 Langhirano 0521 852548 [email protected] www.aplanghirano.it C.F. 00520920349 Iscrizione registro provinciale N° 20/SN dispongo Regione Emilia Romagna N° 616 del 04/09/1992 Presidente: Stefano Coppi L’assistenza pubblica di Langhirano che opera anche a Corniglio e in parte nel comune di Lesignano, svolge le seguenti attività: Servizio di Guardia Medica Emergenza 118 (servizio 24H su 24 tutti i giorni; dalle 8 alle 20 servizio con medico rianimatore ed equipaggio specializzato, dalle 20 alle 8 con infermieri professionali ed equipaggio specializzato) Trasporto infermi (ricoveri in struttura, dimissioni e trasferimenti tra strutture, trasporti a lunga distanza) Partecipazione a manifestazioni sportive e assistenza anche su lunghi percorsi 131 ASSISTENZA PUBBLICA PARMA V.le Gorizia 2/A - 43125 Parma e 0521 224922/0521 224920 [email protected] www.apparma.org C.F. 270540347 Iscrizione registro provinciale N°93/SN, dispongo Regione Emilia Romagna N°83 del 1/02/1994 Presidente: Filippo Mordacci L’Assistenza Pubblica di Parma è nata nel 1902 per iniziativa di un pugno di uomini mossi da uno spiccato senso dell’altruismo. Sono scarse le notizie sull’avvio lento ma pionieristico dell’associazione. L’Assistenza Pubblica viene inaugurata il 19 gennaio 1902. Nel 1907 il Comune di Parma conferisce la prima medaglia d’oro; negli anni successivi numerose altre medaglie sono state conferite all’Assistenza Pubblica. Attualmente si contano 765 militi volontari e oltre 5.000 soci contribuenti. Tra gli scopi principali dell’associazione vi è l’organizzazione del soccorso mediante il trasporto di ammalati e feriti. L’Assistenza Pubblica opera anche a domicilio assistendo persone ammalate, anziane, svantaggiate e comunque in situazioni di temporanea difficoltà. Si organizza un servizio di guardia medica, direttamente o in collaborazione con l’autorità competente. Si promuovono iniziative di formazione e informazione sanitaria e di tutela della salute, anche a mezzo di attività editoriali, inclusa quella di periodici; si organizzano inoltre iniziative diprotezione civile e di tutela dell’ambiente. L’Assistenza Pubblica attiva i propri servizi per tutti gli interventi di carattere solidaristico di cui necessita la comunità e in armonia con gli scopi dell’associazione e con particolare riguardo alle situazioni di rischio o in situazioni di infortuni o calamità. Tra le diverse finalità inoltre la promozione e organizzazione di momenti ed occasioni di riflessione sui temi della solitudine, della sofferenza, dell’emarginazione e del disagio. L’attività principale svolta dall’Assistenza Pubblica è il servizio di ambulanza, coordinati dalla Centrale Operativa 118 di Parma Soccorso. A questi sono collegati il servizio di Automedica e, essendo svolto dagli stessi volontari, quello di Protezione Civile. Le altre attività, alle quali chiunque può dedicare il proprio tempo libero, sono Formazione e Prevenzione, Onoranze Funebri, Trasporto disabili, Telefono Amico (0521-284344), Servizio recupero salme, Telesoccorso – Telecontrollo, Unità di strada per i senza fissa dimora (Pulmino di Padre Lino), Servizio Civile volontario. 132 ASSISTENZA PUBBLICA S.MARIA DEL TARO P.zza Marconi 27- Località S.Maria del Taro - 43057 Tornolo 0525 80106 www.smtaro.pubbliche.parma.it C.F. 81003010345 Iscrizione registro provinciale N° 393/SA- determina del Dirigente N° 3.001del 02/09/2008 Presidente: Paolo Bertolotti L’assistenza pubblica di S.Maria del Taro opera i seguenti servizi: Emergenze ordinarie quali trasporto dializzati, dimissioni ospedaliere, ricoveri e trasferimenti. ASSISTENZA PUBBLICA SALSOMAGGIORE Parco Mazzini 11, 43039 Salsomaggiore Terme (Pr) 0524 572408 [email protected] - www.salsomaggiore.pubbliche.parma.it C.F. 82003570346 Iscrizione registro provinciale N° 19/SN dispongo Regione Emilia Romagna N° 615 del 04/09/1992 Presidente: Maria Chiara Romanini L’assistenza pubblica di Salsomaggiore opera i seguenti servizi: Servizio Emergenza 118 Guardia Medica (nel periodo da Giugno ad Ottobre è prevista la Guardia Medica Turistica) Servizi Ordinari (trasporto dializzati, dimissioni ospedaliere, trasporto per visite e ricoveri) Assistenza a manifestazioni Protezione Civile La pubblica dispone di una autovettura di Guardia Medica e di un veicolo per il trasporto disabili. 133 ASSISTENZA PUBBLICA TRAVERSETOLO “CROCE AZZURRA” Via Verdi 48, 43029 Traversetolo (Pr) 0521 844484 [email protected] www.apcroceazzurra.it C.F. 80013350345 Iscrizione registro provinciale N° 41/SN dispongo Regione Emilia Romagna N° 304 del 11/03/1993 Presidente: Marco Mazza L’Assistenza Pubblica di Traversetolo opera anche a Montechiarugolo, parte dei territori di Neviano degli Arduini e Lesignano de’ Bagni svolgendo i seguenti servizi: Servizi di emergenza del 118 Servizi ordinari Protezione Civile Guardia Medica Il medico EMS (significa “Soccorso medico emergenza” che interviene nei casi dove si sospetta che il paziente sia in condizioni gravi). E’ centro di formazione IRC (Italian Resuscitation Council) per la gestione della formazione dei volontari a livello provinciale. Opera il Servizio di recupero e Trasporto Salme per i decessi da morte violenta nei comuni di Traversetolo e Montechiarugolo. ASSISTENZA PUBBLICA VARSI “CROCE BIANCA” Via Giorgio Galli 1 - 43049 Varsi 0525 74206 www.varsi.pubbliche.parma.it C.F. 80100950346 Iscrizione registro provinciale N° 113/SN dispongo Regione Emilia Romagna N° 1.120 del 15/12/1994 Presidente: Giovanni Martini La Croce Bianca di Varsi svolge le seguenti attività: Servizi di Soccorso di Emergenza in convenzione con l’Azienda Sanitaria e su attivazione della Centrale Operativa del 118 Servizi di tipo ordinario (trasporto per dializzati, dimissioni ospedaliere, trasporti per cure specialistiche e per tutti i casi in cui è prevista la prenotazione del mezzo) Svolge periodicamente corsi di formazione costituiti da una parte teorica e da una parte pratica fatta da esercitazioni e simulazioni. 134 ASSISTENZA VOLONTARIA COLLECCHIO, SALA BAGANZA, FELINO Via Fratelli Rosselli 1,43044 Collecchio 0521 802244 [email protected] www.avcollecchio.org/Nuke/index.php C.F. 00428080345 Iscrizione registro provinciale N° 35/SA dispongo Regione Emilia Romagna N° 193 del 08/02/1993 Presidente: Roberto Carvin L’assistenza volontaria di Collecchio Sala e Felino opera i seguenti servizi: Emergenza Servizi ordinari Trasporto dializzati Trasporto settimanale del sangue ASSOCIAZIONE PUBBLICA ASSISTENZA E SOCCORSO BORE Via Roma 65 - 43030 Bore 0525 79119 www.bore.pubbliche.parma.it C.F. 00847710340 Iscrizione registro provinciale N° 73/SN dispongo Regione Emilia Romagna N° 977 del 06/09/1993 Presidente: Claudio Tonelli L’assistenza pubblica di Bore opera i seguenti servizi: Guardia Medica Servizi di emergenza (in convenzione con il 118 Parma Soccorso garantendo la partenza immediata di un’ambulanza attrezzata. Il servizio è garantito 15 ore al giorno e 24 ore sabato e domenica) Servizi Ordinari (Trasporto dializzati, dimissioni ospedaliere, trasporto cittadini presso strutture sanitarie per visite e ricoveri) Assistenza a manifestazioni Protezione Civile 135 ASSISTENZA PUBBLICA “CROCE VERDE” FORNOVESE ONLUS Via Verdi 28 - 43045 Fornovo di Taro 0525 2745 [email protected] www.apfornovo.it C.F. 800100560343 Iscrizione registro provinciale N° 91/SN dispongo Regione Emilia Romagna N° 17 del 13/01/1994 Presidente: Giovanni Capece L’assistenza Pubblica di Fornovo segue i seguenti servizi: Trasporti ordinari (dimissioni ospedaliere, trasporti di dializzati, presso strutture di cura…) Servizi di emergenza in convenzione con il 118 Partecipazione a manifestazioni sportive Protezione Civile Guardia Medica Una volta all’anno, durante la Fiera cittadina la pubblica presiede con un ambulatorio mobile, affiancato da pattuglie a piedi che in mezzo alla folla cercano di prevenire momenti di emergenza o di rischio per le persone. ASSISTENZA PUBBLICA BUSSETO “CROCE BIANCA” Via Leoncavallo 12 - 43011 Busseto 0524 91000 [email protected] www.crocebiancabusseto.it C.F. 82002950341 Iscrizione registro provinciale N° 124/SN dispongo Regione Emilia Romagna N° 576 del 17/07/1995 Presidente: Alessio Burla L’assistenza pubblica di Busseto opera nei seguenti ambiti: Trasporti ordinari Servizi di emergenza Partecipazione a manifestazioni cittadine Protezione civile All’interno della stessa sede sono presenti anche l’associazione Avis ed il gruppo di Protezione Civile. 136 SOS - UNITÀ CINOFILE DI SOCCORSO Via Berlinguer - 43013 Langhirano e 0521 858595 [email protected] - www.sosunitacinofilesoccorso.it C.F. 822170346 Iscrizione registro provinciale N° 233/PC dispongo del Presidente N° 44.709 del 11/12/2000 Presidente: Enzo Ugolotti L’associazione è nata in seguito all’esperienza vissuta durante il terremoto in Irpinia. Nasce nel 1982 ed ha come fine la preparazione di unità cinofile per la ricerca di persone disperse in superficie e sotto le macerie. Attualmente conta 25 soci attivi. Svolge attività di Protezione Civile attraverso il lavoro delle unità cinofila (binomio uomo-cane) che viene addestrata per la ricerca di persone disperse o calamitate. Le attività principali sono: protezione civile, soccorso sanitario di emergenza in luoghi non raggiungibili dal personale sanitario una volta individuato il disperso, formazione nelle scuole ed alla cittadinanza relativa alla PC. Per far parte dell’associazione non serve possedere un cane; inoltre per chi già lo possiede non ci sono margini di età per cominciare. I soci si trovano per addestrare i cani durante il fine settimana. 137 ASSOCIAZIONE SEIRS CROCE GIALLA ONLUS Via del Taglio 6 - 43100 Parma 329 0586771-772 e 0521 957348 [email protected] www.seirs.it C.F. 92039430340 Iscrizione registro provinciale N° 306/PC- determina del Dirigente N° 1.498 del 26/04/2007 Presidente: Luigi Iannacone Associazione di Volontariato, fondata a Parma nel 1991, svolge attività di servizio nel soccorso e nella Protezione Civile. Nel 2011, ha modificato il logo per valorizzare l’appartenenza al territorio, su richiesta dei volontari, incrementando tra l’altro le proprie attività di servizio e di formazione al soccorso. Le attività dell’associazione, si esprimono nel soccorso sanitario e protezione civile, il trasporto infermi e le attività di formazione rivolte al personale che opera nell’assistenza sanitaria e soccorso. In occasione di tutte le emergenze nazionali ed internazionali, l’associazione si è resa disponibile con l’invio di personale specializzato o di aiuti di tipo prevalentemente sanitario. Dal 2011, l’Associazione è impegnata nel processo di certificazione qualitativa e organizzativa ISO9001, al fine di migliorare l’organizzazione e le capacità assistenziali e organizzative. L’adesione all’associazione, è aperta a tutte le persone a condizione che partecipino ai corsi di formazione e il rispetto del regolamento di servizio. Tra le diverse attività, espresse, notevole importanza, assumono le attività di formazione svolte negli istituti scolastici di ogni ordine grado, con l’obiettivi di far apprendere ai giovani, le tecniche di primo soccorso, conoscere i comportamenti da attuare in caso di emergenze sanitarie o di protezione civile. 138 ForEm Via Bottego 13 - 43047 Pellegrino Parmense e 328 9091620/0524 594691 - [email protected] - www.for-em.it C.F.92157970341 Iscrizione registro provinciale N°450/SA - determina del Dirigente N°638 del 3/03/2011 Presidente: Giuseppe Carpana Costituita nel 2009 da Volontari e Sanitari che operano nel settore del primo soccorso sanitario, l’associazione ForEm si prefigge i seguenti scopi associativi: Formazione di volontari e dei cittadini che operano nel settore del soccorso in emergenza; Formazione sulla Defibrillazione Precoce e manovre di rianimazione rivolte anche a laici; Formazione sulla sicurezza in ambiente lavorativo, culturale e ricreativo; Sensibilizzazione della popolazione sulle tematiche del volontariato in emergenza. Per offrire un servizio competente ed attuale ForEm utilizza Formatori che vantano esperienza pluriennale in primo soccorso e servizio di emergenza sanitaria, nella convinzione che le esperienze sono un mezzo fondamentale da poter integrare alla formazione. Gli istruttori che compongono la ForEm hanno effettuato percorsi formativi presso i Centri di Formazione Nazionale più rappresentativi e riconosciuti nel settore . In particolare: IRC Italian Resuscitation Council, ente Italiano per la Rianimazione Cardiopolmonare, nasce nell’ottobre del 1994 con lo scopo primario di diffondere la cultura e l’organizzazione della rianimazione cardiopolmonare in Italia. IRC è anche ente accreditato per corsi PTC (Prehospital Trauma Care). Inoltre alcuni istruttori hanno portato a termine il percorso di formazione in ambito locale, presso la centrale operativa 118 di Parma, conseguendo la qualifica di Formatori per il Sistema di gestione delle Emergenze 118. L’associazione ForEm vuole diffondere, nella società moderna a livello locale, il concetto di “Defibrillazione Precoce” nella prevenzione dell’Infarto del Miocardio Acuto, attraverso la formazione di personale laico in grado di praticare le prime manovre di rianimazione cardio - polmonare anche attraverso l’utilizzo del DAE (defibrillatore semiautomatico esterno), già ampiamente diffuso negli Stati Uniti ed in altri paesi dell’Europa. 139 UNITALSI Unione Nazionale Italiana Trasporti Ammalati Lourdes Borgo Pipa 3/a - 43121 Parma e 0521 206026 - [email protected] C.F. 04900180581 Presidente: Luigi Ippolito L'U.N.I.T.A.L.S.I. è stata fondata a Roma nel 1903 per iniziativa di Gian Battista Tomassi, sostenuto nell'idea da Mons. Radini Tedeschi, fondatore del Comitato pro Lourdes e Palestina. L'Unitalsi è un'associazione ecclesiale di volontariato cattolico articolata in sezioni regionali e sottosezioni in ambito diocesano. Nella provincia di Parma abbiamo la sottosezione di Borgo Val di Taro con Bedonia e Bardi fondata nel 1972, la sottosezione di Fidenza fondata nel 1926 ed infine la sottosezione di Parma fondata nel 1935 ma operante di fatto dal 1922. L’associazione svolge attività di evangelizzazione al servizio della diocesi mediante la promozione di pellegrinaggi a Lourdes, Loreto e altri santuari Mariani, garantendo con la propria organizzazione tutto quanto possa essere necessario al proposito, a favore di malati, disabili e fedeli. I pellegrinaggi si svolgono con treni speciali appositamente attrezzati, oppure per mezzo di aerei. A Lourdes i malati ed i disabili vengono accolti al “Salus infirmorum”, casa di accoglienza ospedaliera di proprietà dell’Unitalsi dotata di ogni assistenza medica ed infermieristica. L’Unitalsi svolge inoltre attività di trasporto, completamente gratuito, di malati, disabili e persone anziane bisognose nell’ambito comunale, per mezzo di pulmini attrezzati condotti da membri del nostro personale qualificato ed in modo del tutto volontaristico. 140 ANCeSCAO Associazione Nazionale Centri Sociali Comitati Anziani e Orti - Parma piazza C.A.Dalla Chiesa, 7 , 43121 Parma e 0521 273466/0521 770238 – [email protected] C.F. 92060040349 Iscrizione registro provinciale N°129/SA - dispongo Regione Emilia Romagna N°7212 del 30/11/1995 Presidente: Mauro Odoni Il Coordinamento Provinciale Centri Sociali Comitati Anziani e Orti si è costituito nel 1993, è una struttura territoriale dell’Associazione Nazionale dei Centri Sociali Comitati Anziani e Orti con sede a Bologna. Riconosciuta dal Ministero degli Interni, ha avuto il riconoscimento ufficiale dal Consiglio Comunale di Parma nel Dicembre del 1995, e gode di autonomia amministrativa, giuridica e patrimoniale. E’ stato insignito del Premio S.Giovanni 2005. Le finalità del Coordinamento fra i Comitati Anziani periferici, presenti nelle Circoscrizioni di Parma e nei comuni della provincia consistono in azioni di socializzazione, ricreazione, cultura, assistenza, solidarietà. E’ socio fondatore dell’Università degli Anziani di Parma. Da protocollo d’intesa del 2004 con la Provincia di Parma sviluppa attività culturali, solidaristiche e di socializzazione. Promuove assemblee e convegni per aggiornare anziani, centri e comitati sui problemi della vita quotidiana. Una grande iniziativa sociale e solidale è l’esperienza degli Orti Sociali, aree di terreno coltivabile di proprietà dei comuni di Parma, Fidenza, Fontevivo, Medesano, Sorbolo, che sono diventati punti di incontro e di socializzazione tra pensionati e loro famiglie, desiderosi di un fazzoletto di terra da coltivare. Promuove, in collaborazione con gli aderenti e le pubbliche amministrazioni, itinerari e gite culturali, ricreative, soggiorni climatici curativi e socializzanti. Organizza corsi gratuiti di lingue inglese, tedesco, francese ed esperanto per i cittadini. Fornisce agli associati supporto amministrativo giuridico e fiscale. L’obiettivo del Coordinamento è creare uniformità d’azione fra tutti i Centri Sociali e Comitati Anziani e dare serenità e gioia di vivere a tutte le persone in prevalenza deboli della città e della provincia. I Centri, Comitati e Associazioni Anziani aderenti hanno modo di lavorare insieme per importanti progetti attuati: “Meno male che c’è il vicino”, “Memoria e futuro” e “S.S.S. Servizio Spesa Solidale”; tutti hanno come scopo quello di monitorare le situazioni di disagio e sviluppare attività di relazione fra gli anziani del Parmense e iniziative che possano alleviare la solitudine. Da segnalare la realizzazione di un servizio Ser.Mo.Sol. - Servizio di Mobilità Solidale, grazie al quale gli anziani possono spostarsi agevolmente e in modo assolutamente gratuito, grazie al supporto di volontari che già vivono una vita sociale attiva nei Centri Sociali, Orti Sociali, Comitati Anziani. 141 Centri Sociali – Comitati - Associazioni Anziani e Orti affiliati ad ANCESCAO Centro Sociale Anziani “Il Tulipano” Via Marchesi 6/b - 43123 Parma e 0521 944374 C.F. 92019610341 Iscrizione registro provinciale N°44/SA Dispongo Regione Emilia Romagna N° 375/SA del 23/03/1993 Presidente Gianni Cantoni Centro Sociale Anziani “Montanara – Vigatto” L.go 8 Marzo 9 - 43124 Parma 0521 255659 C.F. 92021360349 Iscrizione registro provinciale N°104/SA Dispongo Regione Emilia Romagna N° 665/SA del 20/07/1994 Presidente Anastasio Ferrari Centro Sociale Anziani “Orti del Garda” Via del Garda 8 - 43123 Parma e 0521 244835 [email protected] C.F. 92045080345 Iscrizione registro provinciale N°182/SA Dispongo Regione Emilia Romagna N° 61.316 del 22/12/1998 Presidente Benedetto D’Accardi Centro Sociale “Orti Cinghio “ Via Cimabue 48/a - 43124 Parma 335 8391915 C.F. 92086040349 Presidente Salvatore Mario Guglielmucci Centro Sociale “Orti Via Venezia” Via Venezia 159 - 43122 Parma e 0521 271352 C.F. 92042820347 Presidente Gaetano Gervasio 142 Centro Sociale “Orti Crocetta” Via Bonomi 42 Bis - 43126 Parma 0521 992412 C.F. 92061120348 Iscrizione registro provinciale N°195/SA Dispongo del Presidente N° 11.377 del 11/03/1999 Presidente Giorgio Vecchi Comitato Anziani “Oltretorrente Molinetto” P.le Barbieri 15 - 43125 Parma 0521 271305 C.F. 92046370349 Iscrizione registro provinciale N°63/SA Dispongo Regione Emilia Romagna N°696 del 06/07/1993 Presidente Irene Gualtieri Comitato Anziani “Lubiana San Lazzaro” Via Passo di Badignana 6/a - 43123 Parma 345 5094208 C.F. 9 92026380342 Iscrizione registro provinciale N°62/SA Dispongo Regione Emilia Romagna N° 784 del 25/06/1993 Presidente Albertina Buzzi Comitato Anziani “Parma Centro“ P.le Allende 1 – 43121 Parma 0521 776915 0521 705899 [email protected] C.F 92046330343 Iscrizione registro provinciale N° 144/SA Dispongo Regione Emilia Romagna N° 7.055 del 19/09/1996 Presidente Giuseppe Dazzi Comitato Anziani “San Leonardo” Via San Leonardo 47 - 43122 Parma 0521 271305 C.F. 92135060348 Iscrizione registro provinciale N°33/SA Dispongo Regione Emilia Romagna N° 123 del 28/01/1993 Presidente Matilde De Martino 143 Centro Sociale Ricreativo “Bedoniese” Via Piave 15/a - 43041 Bedonia e 0525 824438 C.F. 92116330348 Presidente Bartolomeo Caramatti Associazione Anziani Fidenza Via Mazzini 3 - 43036 Fidenza e 0524 527909 [email protected] C.F. 91022880347 Presidente Romualdo Borreri Circolo “Il Pellegrino“ Comunità di Terenzo Str. Della Posta 6 - 43040 Terenzo 0525 527336 C.F. 80100410341 Presidente Andrea Lanfranchi Associazione Anziani e Pensionati del Comune di Calestano Via Maschi 12 - 43030 Calestano 320 4231028 C.F. 92122840348 Presidente Roberto Bertani Comitato Anziani “Torrile” Via Verdi (Casa del Volontariato) – 43056 San Polo di Torrile 380 1755070 C.F. 92062080343 Presidente Ugo Salsi Comitato Anziani “Luigi Coruzzi”di Felino Via C. Caimi - 43035 Felino 334 5022208 C.F. 92091980344 Presidente Vanda Gennari Comitato Anziani di Fornovo Via G. Di Vittorio 5 - 43045 Fornovo di Taro e 0525 3400 C.F. 92026460342 Presidente Mario Araldi 144 Circolo “Maria Luigia” Via Roma 6 - 43052 Colorno 0521 525276 – 338 8435615 C.F. 9209120342 Presidente Antonio Tosi Comitato Anziani di Noceto Via Tonarelli 2 - 43015 Noceto e 0521 628384 C.F. 91008760349 Iscrizione registro provinciale N°68/SA Dispongo Regione Emilia Romagna N° 878del 30/07/1993 Presidente Luigi Rocca Comitato Anziani Monchio Via Monchio Basso 14/a - 43010 Monchio delle Corti 340 1057002 C.F. 92115860345 Presidente Luigi Pezzoni Comitato Anziani di Sala Baganza Via Garibaldi 2 - 43038 Sala Baganza 339 7240798 C.F. 92110610349 Presidente Tino Fraboschi Centro Sociale Ricreativo “Salsomaggiore Terme Salsoinsieme” Via Indipendenza 2 - 43038 Salsomaggiore Terme e 0524 575368 [email protected] C.F. 91003420345 Iscrizione registro provinciale N° 223/SA Dispongo del Presidente N°28.241 del 01/08/2000 Presidente Giorgio Pigazzani Centro Sociale Anziani “San Michele” Via Berlinguer 19 - 43036 San Michele Tiorre 0521 831758 C.F. 92168480348 Presidente Enzo Scaccaglia 145 Associazione Anziani di Sissa Via della Costituzione 37 - 43018 Sissa 0521 877160 C.F.92096850349 Iscrizione registro provinciale N°191/SA Dispongo Regione Emilia Romagna N°7.516 del 16/02/1999 Presidente Bruno Robuschi Centro Sociale Anziani Sorbolo c/o Centro Civico Via Gruppini 4 - 43058 Sorbolo e 0521 698715 [email protected] C.F. 92035660346 Iscrizione registro provinciale N°103/SA Dispongo Regione Emilia Romagna N°584 del 24/06/1994 Presidente Gabriele Gabbi Centro Sociale Anziani “Bruno Molinari” P.le della Stazione - 43014 Felegara di Medesano e 0525 430735 C.F. 92081770346 Iscrizione registro provinciale N°271/SA Determina del Dirigente N°1.417 del 17/04/2003 Presidente Gemmo Bocchi Comitato di Gestione “Orti di Via Quarta” Via Quarta 23 - 43123 Parma 0521 493632 C.F. 92133890340 Presidente Cesare Montanari Centro Sociale Anziani di Medesano c/o Sala Poggio - Via Verdi 5 - 43014 Medesano 339 1302600 C.F. 92123540343 Iscrizione registro provinciale N°322/SA Determina del Dirigente N°1301 del 30/03/2005 Presidente Giovanni Serventi Centro Sociale Anziani di Bardi Via Papa Giovanni XXIII - 43032 Bardi 347 9909897 C.F. 92145500341 - Presidente Benito Zocco 146 Associazione di Promozione Sociale “La Pieve” Località Bardone 51 - 43034 Terenzo 340 3172382 C.F. 92145010341 Presidente Gabriele Leporati FPMS - Fondo Provinciale Solidarietà e Multisoccorso P.zza C.A. Dalla Chiesa 7 - 43121 Parma 0521 770238 [email protected] C.F. 92110620348 Iscrizione registro provinciale N° 274/SA Determina del Dirigente N°1501 del 24/04/2003 Presidente Antonio Cresci Centro Sociale Anziani e Bocciofili Borgotaro Via Bazzano 6 - 43043 Borgo Val di Taro e 0525 99180 C.F.92153100349 Presidenti Antonio Biasotti Centro Sociale Ricreativo “G. Timossi” Via Repubblica 1 - 43043 Borgo Val di Taro 339 8965191 [email protected] C.F. 02524770340 Presidente Giorgio Pizzigoni Associazione Orti Sociali “Europa” Via P.Togliatti - 43036 Fidenza 340 8103649 C.F. 91038960349 Presidente Giancarlo Bianchi Centro Bizzozero Cittadella Solidale Via Bizzozero,19/A – 43123 Parma 0521 252843 C.F. 92168700349 Presidente Francesco Pagani 147 AUSER Autogestione dei Servizi e la Solidarietà – Parma Via Spezia 156 , 43126 Parma e 0521 295006/0521 295014 - [email protected] C.F. 92041230340 Iscrizione registro provinciale N°31/SA - dispongo Regione Emilia Romagna N°774 del 23/10/1992 Presidente: Claudio Monica Costituita per iniziativa del Sindacato Pensionati Italiani Cgil, l’associazione ha iniziato la sua attività a livello nazionale nel 1989. La sua sede centrale è a Roma ed ha strutture autonome nelle varie regioni d’Italia. A Parma l’AUSER è operativa dal 1991. Attualmente sono attivi 1191 volontari mentre i sostenitori sono 1393 ed è presente in 42 comuni della nostra provincia. L’associazione si propone di promuovere lo sviluppo di forme di auto - gestione e di volontariato, in particolare tra gli anziani, con lo scopo di preservare la loro autonomia personale e la capacità di rimanere protagonisti della propria esistenza. Lo scopo viene perseguito tenendo conto anche delle nuove forme in cui oggi si organizza la risposta ai bisogni della vita quotidiana, alle esigenze ed ai diritti delle persone di ogni età e condizione. La finalità è quella di difendere e ammodernare lo stato sociale che prevede un nuovo rapporto tra stato e i cittadini attivi che si fanno carico di interessi pubblici con una propria idea della sussidiarietà orizzontale, che pratica la cura dei beni comuni, l’inclusione sociale e la solidarietà. Le attività principali svolte dall’associazione sono: il Filo d’Argento (aiuto e sostegno a persone che hanno bisogno di accompagnamento o di compagnia); l’Università della terza età – campagna di educazione permanente; trasporti infermi; turismo di accoglienza (ogni anno vengono accompagnate alla visita della nostra città e della provincia numerose comitive di anziani provenienti da altre regioni); alcuni atti di solidarietà e sostegno nei confronti di istituzioni sanitarie della città e dei comuni dellla provincia, di case di riposo, di asili nido e di altre strutture specializzate nella cura e nell’accoglienza di persone con vari gradi di disabilità. 148 AVITAS Via Umbria, 5, 43121 Parma 0521 775940 fax 0521 775940 [email protected] Codice Fiscale: 92134860342 Iscrizione registro provinciale n°369/SA determina n° 1.366 del 13/04/2006 Presidente: Andrea Smania L’associazione AVITAS intende offrire servizi di assistenza a persone con età avanzata, con inabilità lieve o media inserite in strutture private denominate “Gruppi Appartamento”. L’iniziativa è stata concepita per offrire una nuova possibilità a chi, per diversi motivi, si trova solo o perde un po’ della sua autonomia personale e non può essere aiutato all’interno della propria famiglia. Gli ospiti sono assistiti nelle 24 ore da personale qualificato e possono usufruire della massima flessibilità di servizi e orari. Avitas, per le caratteristiche ambientali ed organizzative che le sono proprie, si propone come obiettivo di coniugare la qualità della vita della domiciliarità con una mirata offerta di servizi al bisogno. Si tratta dunque di una struttura che si presenta come una vera e propria casa, più che come un centro di assistenza. L’attenzione di AVITAS è rivolta soprattutto agli aspetti socio-sanitarie socio-assistenziali che nella maggior parte dei casi sono di competenza comunale, regionale e nazionale, nonostante una fetta ancora oggi interessa le necessità fisiche ed emotive dell’anziano. Proprio per dare una risposta sia all’esigenza dell’anziano di ottenere attenzioni qualificate e specialistiche, sia della famiglia di ottenere un appoggio emotivo e pratico, nasce l’iniziativa “Gruppo Appartamento”. Si tratta quindi di un progetto nuovo che, nato come risposta alle lacune nei servizi alla persona, si presenta come una soluzione a metà strada tra l’assistenza domiciliare e la struttura protetta. L’accesso al Gruppo Appartamento avviene tramite richiesta diretta del familiare o degli organi di competenza comunali. L’attività del gruppo Appartamento AVITAS auspica di integrarsi a pieno titolo con la rete dei servizi sociali, contribuendo in maniera significativa ad alleviare i problemi degli anziani e delle loro famiglie. 149 COMITATO ANZIANI CITTADELLA p.le Mattarella 43123 Parma 0521 25.40.86 [email protected] C. F. 92040250349 Iscrizione registro provinciale N°169/SA Dispongo del Presidente N°22.794 del 07/05/1998 Presidente: Jvonne Tononi Il Comitato Anziani Cittadella è una libera associazione apartitica e aconfessionale, che opera in piena autonomia nel rispetto di tutte le idee. Si fonda sul volontariato e non aderisce ad alcun Coordinamento o Federazione. Collabora con le istituzioni, specialmente con quelle relative al proprio territorio circoscrizionale, con altre associazioni o gruppi anziani e non, e con il Comitato Comunale Anziani al quale riconosce da sempre la derivazione storica. Le molteplici attività che il Comitato organizza, quali i corsi di informatica e di lingue, di cultura generale, di manualità, di attività motoria, di educazione sanitaria e di prevenzione, offrono l’opportunità di arricchire il bagaglio culturale, di fare movimento, ma soprattutto di comunicare, di stare e di lavorare insieme, di essere utile a se stesso e ad altri e non sentirsi più solo, impegnando le persone, anziane e non, in uno scambio vicendevole di aiuto, contribuendo a migliorare con il loro apporto le attività già programmate ed a progettarne delle nuove coinvolgendole in attività di arricchimento culturale, solidarietà, aiuto. 150 COMITATO COMUNALE ANZIANI – PARMA piazzale Cervi, 5 , 43121 Parma e 0521 200202/0521 235934 [email protected] C.F. 92008910348 Iscrizione registro provinciale N°133/SA- dispongo Regione Emilia Romagna N°2206 del 1/04/1996 Presidente: Jvonne Tononi Il Comitato comunale anziani è un’associazione autonoma, apartitica, aconfessionale, operante da circa 20 anni su tutto il territorio comunale di Parma. Realizza i propri fini promuovendo ed organizzando varie attività socio-culturali e ricreative a favore della popolazione anziana e non, con particolare attenzione a coloro che si trovano in condizioni di disagio. La sua attività è senza scopo di lucro e non usufruisce di alcun finanziamento, né di sede o altro. La tessera associativa è gratuita. L’associazione collabora e si rapporta con Enti ed organismi istituzio nali Comunali o Provinciali e con altre Associazioni di Parma e provincia e non aderisce ad alcun coordinamento o federazione. Favorisce la conoscenza, lo scambio ed il gemellaggio con altre realtà similari operanti in altri comuni italiani organizzando visite ed incontri nelle rispettive città. Sin dalla sua costituzione è sempre stata all’avanguardia nel proporre nuove ed interessanti iniziative a favore degli anziani, quali: soggiorni climatici marini, montani e termali; assegnazione di terreni comunali incolti (orti sociali); corsi di attività motoria, yoga e nuoto; cura settimanalmente una rubrica radiofonica locale; organizza corsi di attività culturali e corsi qualificanti per accompagnatori ai soggiorni climatici. Nel ‘89 promuove e firma l’atto costitutivo dell’Università degli Anziani e contribuisce a favorirne l’organizzazione e lo sviluppo. Organizza visite guidate a mostre anche in altre città e gite socio-culturali, favorendo l’aggregazione e l’arricchimento culturale. Particolare attenzione è data all’informazione per dare aiuto sociale alla persona anziana. 151 FAMIGLIA TARSOGNINA via Noberini, 1 43050 Località Tarsogno - Tornolo e 0525 89146 C.F. 01915030348 Iscrizione registro provinciale N°207/SA - dispongo del Presidente N°36747 del 2/09/1999 Presidente: Giorgio Camisa La Famiglia Tarsognina si costituisce nel 1974 fra tarsognini di nascita e di elezione con lo scopo di promuovere e migliorare le relazioni con tutti gli abitanti ovunque essi si trovino.In seguito le finalità si sono ampliate all’ambito della tutela ambientale, della riscoperta delle tradizioni culturali e dell’assistenza agli anziani.Le attività della Famiglia tarsognina, finanziate con l’organizzazione di manifestazioni estive, sono indirizzate a realizzare manifestazioni ed eventi culturali mirati alla salvaguardia delle tradizioni locali, con lo scopo ulteriore di mantenere legami tra tutti i tarsognini rimasti o emigrati. Nel 2006 è stato istituito il “Museo dell’emigrante e della nostra civiltà contadina”, aperto al pubblico nel periodo estivo. Ogni anno inoltre viene stampato un giornalino, “Tarsogno Nostru Paieise”, che viene distribuito gratuitamente in Italia e all’estero. Per la tutela e l’aiuto agli anziani del paese vengono organizzati incontri con la partecipazione di medici che trattano argo- menti di interesse per la popolazione anziana. In occasione delle festività gli stessi anziani vengono avvicinati per un sostegno e un aiuto sia morale che materiale, con particolare attenzione per gli anziani che vivono soli. I fondi raccolti nelle diverse manifestazioni vengono inoltre destinati a sostegno delle attività della Parrocchia, dell’asilo nido e della scuola elementare. 152 FPSM Fondo Provinciale Solidarietà Multisoccorso P.za C.A. Dalla Chiesa 7, 43121 Parma e 0521 273466/0521 770238 C.F.92110620348 Iscrizione registro provinciale N°274/SA - determina del Dirigente N°1501 del 24/04/2003 Presidente: Antonio Cresci Il Fondo Provinciale di Solidarietà e Multisoccorso nasce il 20 ottobre 1999 da una assemblea provinciale dei comitati anziani. Ancora tanti anziani vivono soli in condizioni disagiate e il messaggio che arriva per loro è che non si può fare niente. Ecco perché è nata l’Associazione Fondo Provinciale Solidarietà Multisoccorso su iniziativa di un gruppo di soci del Coordinamento Provinciale Centri Anziani e Orti con l’obiettivo di fornire ad anziani in situazioni di povertà un'abitazione. La necessità è proprio quella di promuovere progetti solidali e intervenire con sostegni individuali a favore di persone povere e sole. Tra le finalità dell’associazione vi è il superamento delle condizioni di isolamento e di abbandono delle persone sole. L’intento è quello di limitare le condizioni di disagio economico e sociale delle persone adulte; di sostenere dei servizi per anziani e persone deboli non completamente autosufficienti, inserendoli in una rete di relazione stabile e facendoli così sentire parte di un sistema in cui si condividono solidarietà e fiducia. Il progetto “Case Sociali e Solidali per Anziani Soli” nasce dalla consapevolezza che il benessere e la qualità della condizione dell’anziano, anche sul piano fisico, oltre che su quello psicologico e relazionale, è strettamente connessa alla possibilità che la persona ha di mantenere vivi nel tempo rapporti ed attività che consentano di evitare la solitudine. Obiettivo del progetto e dell’associazione è quello di sperimentare e promuovere soluzioni abitative per persone anziane economicamente svantaggiate o nella condizione di assenza di prossimità familiare che desiderano permanere e vivere il più a lungo possibile nel proprio contesto territoriale di origine, in un’abitazione, conservando le proprie conoscenze, abitudini, ricordi e amicizie. La prevalente attività del FPSM è quella di: sostenere la scelta della domiciliarità delle persone anziane economicamente e fisicamente deboli; attuare azioni di contrasto alla solitudine e alle situazioni di isolamento; aiutare anziani poveri e soli nell'acquisto di beni di prima necessità; promuovere e sostenere progetti solidali. FPSM è promotore capofila in rete di sette associazioni per l'attuazione della Casa Sociale e solidale per anziani poveri e soli (CSESPAS) e tra i promotori e fondatori dell'associazione Centoperuno che ha realizzato l'Emporio (progetto di azioni di contrasto alle povertà) dove il continuo sostegno economico portato avanti dall’associazione si rivela coinvolgente e trainante per i centri e i coordinamenti anziani e per gli orti sociali nelle loro azioni di solidarietà sul territorio provinciale. 153 IL DIAMANTE via Don Minzoni, 10, 43036 Fidenza e 0524 525409 - [email protected] C.F. 91020340344 Iscrizione registro provinciale N°120/SA - dispongo Regione Emilia Romagna N°237 del 30/03/1995 Presidente: Ivan Verdelli L’associazione Il Diamante è stata fondata nel maggio del 1994 ed opera nel campo socio assistenziale per gli anziani. L’idea di costituire un’associazione di volontariato rivolta a questo settore è sorta dalla necessità di rendere concreta la convinzione che alla persona non più giovane, autosufficiente e non, vada riconosciuta la possibilità di continuare a vivere nel suo ambiente e non sia costretto a finire la sua esistenza in una casa di riposo, restituendo all’anziano la piena dignità di persona umana. L’associazione realizza con i propri volontari due servizi. Il primo è il servizio di assistenza domiciliare, che prevede che ogni volontario settimanalmente si rechi a trovare un anziano per compiere piccoli servizi, come fare la spesa, o semplicemente per fare loro compagnia. Il secondo servizio offerto dall’associazione è il Telecontrollo, attivo dal novembre 1995 e ottenuto dall’associazione in gestione dal Comune di Fidenza. Il servizio, ormai esteso anche al territorio di Fontanellato, Salsomaggiore e Soragna, è legato al servizio di pronto intervento Sanitario, seguito dalla Centrale operativa 118 di Parma e dalla Pubblica Assistenza di Fidenza. I volontari dell’associazione contattano telefonicamente tre volte alla settimana le persone che hanno deciso di usufruire di questo servizio, instaurando con gli utenti un contatto e un dialogo amichevole che continua e si approfondisce di settimana in settimana. Ai volontari è richiesto un impegno settimanale di un’ora, da dedicare ad uno dei servizi realizzati. 154 UN SORRISO PER GLI ANZIANI via Bodrio, 14 Porporano, 43123 Parma e 0521 487421/0521 641821 - [email protected] C.F. 92082550341 Iscrizione registro provinciale N°125/SA - dispongo Regione Emilia Romagna N°636 del 2/08/1995 Presidente: Longhi Manola Un sorriso per gli anziani è un’associazione di volontariato che opera dal 1991 nel campo dell’assistenza agli anziani, in particolare delle case protette di Porporano: Villa S.Bernardo, Villa S.Bernardo e Villa Beata Eugenia Picco. La sua nascita è avvenuta per opera di un ristretto numero di collaboratori parrocchiali di Porporano, che ha iniziato a prestare individualmente il proprio servizio, fino ad allargare il numero degli aderenti e ad ufficializzare la nascita dell’associazione. Villa S.Bernardo e Villa S.Ilario sono sorte a breve distanza di tempo una dall’altra mentre villa Beata Eugenia Picco è di recente costruzione ma entrambe sono dell’opera Diocesana S.Bernardo degli Uberti-Emmaus case residenza anziani, e sono state concepite come case di riposo per laici e sacerdoti. Ospitano al loro interno un buon numero di anziani che nella quasi totalità non sono autosufficienti e in larghissima maggioranza laici rispetto ai sacerdoti. L’attività dell’associazione si esplica nel prestare qualunque forma possibile di assistenza e solidarietà agli ospiti come l’assistenza durante i pasti, l’intrattenimento, l’animazione e l’organizzazione di momenti di svago o qualunque altra attività che abbia natura di assistenza e solidarietà. L’associazione si ispira ai principi evangelici cristiani ed accetta la collaborazione di tutte le persone di buona volontà. Attualmente è composta da circa una trentina di volontari che prestano personalmente la propria opera; non esistono dipendenti od obiettori, ne beni o fondi di proprietà dell’associazione. Gli obiettivi prossimi che l’associazione attraverso la propria attività si propone di raggiungere sono il consolidamento e lo sviluppo delle attuali attività svolte, l’incremento del numero nonché della crescita formativa dei volontari, unica vera ricchezza dell’associazione. 155 VAPA - Volontari Per l’Assistenza Pasti Anziani VAPA PARMA Via Bixio, 114/a, 43125 Parma e 0521 200772 - [email protected] C.F. 92033460343 Iscrizione registro provinciale N°342/SA - determina del Dirigente N°1498 del 26/04/2007 Presidente: Walter Ravazzoni VAPA FIDENZA c/o Casa Protetta “Città di Fidenza” Via Esperanto, 13, 43036 Fidenza 0524 522373 Presidente: Guido Vacca I Volontari Assistenza Pasti Anziani (Vapa) è nato come gruppo spontaneo nel 1986, con l'intento di collaborare con parenti ed amici ospiti delle case di riposo. Alla fine del 1988 venne dato il via ad una campagna pubblica di sensibilizzazione sul problema dell'assistenza agli anziani soli; nel luglio del 1989 Marisa Faelli ha costituito ufficialmente l'associazione. Attualmente il numero di volontari è di 120 unità, che si impegnano settimanalmente per prestare servizio alla terza età. Nelle case di riposo l'ora dei pasti è un momento notoriamente delicato, dato che sono tanti gli ospiti che non possono assumere il cibo in autonomia e che necessitano di qualcuno che dia loro una mano. Il personale non ha sempre la possibilità di seguire ogni anziano per tutto il tempo del pasto; d'altra parte sono molti coloro che non possono avere l'assistenza di un familiare o di un conoscente. Al gruppo del Vapa possono aderire persone con età non inferiore ai 18 anni, dotate naturalmente di buona salute, onde evitare di recare danno agli ospiti già di per sé soggetti debilitati. Ai volontari è richiesto l’impegno di un’ora settimanale, in corrispondenza del pasto diurno o serale, in un giorno fisso della settimana e un comportamento che testimoni un profondo ed assoluto rispetto per le persone cui prestano aiuto. Ad ognuno di essi viene affidato un ospite non autosufficiente, da accudire durante un pasto alla settimana, cercando così di favorire la creazione di un rapporto di amicizia ed affetto reciproci. L'attività del Vapa non vuole essere sostitutiva del servizio del personale o dell'assistenza dei congiunti ed è coordinata da chi ha la responsabilità del reparto. L'attività del Vapa rappresenta un'esperienza pilota in Italia e nelle intenzioni dei fondatori vi è la volontà di estenderla anche in altre città italiane. L’Associazione conta attualmente una filiale a Fidenza nella casa di riposo, non si esclude in futuro di organizzare succursali ove richiesto. 156 BANCA DEL TEMPO p.za Gramsci 1, 43038 Sala Baganza e 0521 336096/0521 8348812- [email protected] C.F. 92108830347 Iscrizione registro provinciale N°226/SA - dispongo del Presidente N°32030 del 8/9/2000 Presidente: Rosa Capretti La Banca del Tempo di Sala Baganza è nata nel 1998 ed offre da oltre 14 anni la possibilità di scambiare reciprocamente tra i soci servizi, conoscenze e attività. È la seconda Banca del Tempo nata nel territorio parmense, dopo quella storica della Uil Pensionati (prima in Italia). Partecipa, insieme alle altre dieci Banche del Tempo attive nella provincia, al Coordinamento provinciale delle banche del Tempo ed è in rete con le Banche del Tempo della Regione Emilia-Romagna. Banca del tempo tende a promuovere e migliorare i rapporti sociali e la qualità della vita dei cittadini, stimolando e coordinando lo scambio di tempo secondo le reali necessità ed interessi delle persone. Ispirandosi ai principi della solidarietà umana si prefigge come scopo di promuovere gratuitamente iniziative atte a favorire l’offerta di tempo e lo scambio di servizi e di attività tra soggetti in condizioni di temporanea necessità. Banca del tempo promuove l’offerta di tempo e lo scambio di servizi tra persone, non con l’obiettivo di fornire delle prestazioni di tipo puramente assistenziale, convinti che ogni persona può essere unica cercando di valorizzare le capacità, le potenzialità e la disponibilità di ognuno, difficoltà per una determinata attività, ma può mettere a disposizione di altri soggetti sue specifiche peculiarità, abilità e conoscenze. Sviluppa e favorisce attraverso norme ed iniziative la solidarietà, la socialità e le relazioni umane, utilizzando come metro di valutazione e quantificazione delle attività svolte. Nell’intento di agire in favore di tutta la collettività, l’associazione si propone di favorire tutte le attività disponibili allo scambio quali la custodia di bambini, la compagnia e le piccole prestazioni a persone sole o in difficoltà, i piccoli lavori domestici e la cura di piccoli animali, il giardinaggio, commissioni e pratiche d’ufficio. 157 COMPAGNIA IN...STABILE P.le Erodoto, 17, 43123 Parma e 0521 245079 - [email protected] - www.compagniainstabilepr.it C.F. 92099860345 Iscrizione registro provinciale N°238/SA - dispongo del Presidente N°2771 del 18/01/2001 Presidente: Anna Cassani La Compagnia Instabile è un’associazione di volontariato impegnata in attività di animazione nel quartiere e nel territorio in cui opera. E’ nata, in particolare, per favorire un’attività di concreta solidarietà, attraverso l’organizzazione di momenti ludici e di animazione, nel quartiere cittadino di Parma Lubiana – San Lazzaro, indirizzando in particolare la propria attenzione alle persone che vivono situazioni di disagio. L’associazione aggrega persone che si impegnano nel cercare di valorizzare la propria creatività, mettendo a disposizione del gruppo le proprie risorse, con l’obiettivo di creare percorsi di sensibilizzazione e coinvolgimento soprattutto fra le persone più giovani. Per l’attuazione dei propri scopi si propone in particolare la realizzazione di attività di animazione e di semplici allestimenti teatrali, anche in collaborazione con le altre realtà presenti e vive nel quartiere come scuole, parrocchie, altre associazioni e gruppi di volontariato attivi nella comunità. 158 FREDDY NEL CUORE Via Duca Alessandro 43/a, 43123 Parma e 0521 463208 - [email protected] C.F. 92128800346 Iscrizione registro provinciale N°326/SA - determina del Dirigente N°1814 del 28/04/2005 Presidente: Francesco Drisaldi L’associazione di volontariato Freddy nel cuore viene fondata nel 2005 da diciotto soci fondatori, ancora tutti in attività. Attualmente sono una ventina le persone che collaborano alla realizzazione degli obiettivi che si pone l’associazione. Le finalità principali sono quelle di ricordare la signora Frediana Drisald, scomparsa prematuramente a soli 31 anni, colpita da un male incurabile e fornire aiuto economico e sostegno alle organizzazioni operanti nei seguenti ambiti: socio assistenziale, sanitario, tutela e promozione dei diritti, con particolare riguardo all’area dell’infanzia. Tra le attività svolte si ha anche la realizzazione di manufatti artigianali, attraverso la cui vendita si ricavano i fondi per poter portare avanti le attività dell’associazione e per peseguire gli scopi che la animano. 159 GLI ALTRI SIAMO NOI via Granatieri di Sardegna, 43126 Parma e 0521 672233 - [email protected] C.F. 92110720346 Iscrizione registro provinciale N°252/IC - dispongo del Presidente N°69980 del 5/09/2001 Presidente: Isauro Brozzi Gli altri siamo noi si è costituita nel 2000 a partire da una camminata di un gruppo di amici nella zona di Fognano, nei pressi di Parma. L’idea alla base dell’iniziativa era quella di raccogliere fondi per sostenere qualche ente o associazione di solidarietà. Gli scopi dell’associazione sono di far socializzare le persone attraverso iniziative di svago e raccogliere fondi da devolvere ad organizzazioni impegnate nella tutela e promozione dei diritti umani, nella tutela dell’ambiente e degli animali. Per la realizzazione dei propri scopi l’associazione organizza gite, manifestazioni varie, escursioni culturali alla scoperta dei monumenti della città e serate di svago. Dalla data di costituzione dell’associazione, sono stati acquistati alcuni macchinari per il Reparto Pediatrico dell’Ospedale Maggiore di Parma; in seguito sono stati devoluti contributi all’associazione “Cristo Colombo” per facilitare il soggiorno di alcuni ragazzi disabili; in altri periodi, collegandosi con Amurt Italia, ci si è indirizzati verso il “Progetto Acqua” in Ghana, per di portare l’acqua potabile in alcuni villaggi. È continuata la collaborazione e l’impegno per mantenere agli studi alcuni studenti, diventati poi medici, che hanno avviato degli ambulatori nelle baraccopoli a Nairobi in Kenya; si è, inoltre, sostenuta economicamente, una clinica per malati terminali di Aids. Una volta raggiunti questi obiettivi l’associazione si è indirizzata verso un grande progetto: la costruzione di un ospedale a Likoni, sempre in Kenya. Una volta reso funzionante, l’associazione ha continuato la raccolta fondi per dotarlo di materiali fino a permettere nel 2010 la realizzazione di una moderna ed efficiente sala parto. Di diversa destinazione è invece il ricavato della gita organizzata nel giorno di Ferragosto di ogni anno. L’intero ricavato viene devoluto a favore di animali “bisognosi” in collaborazione con associazioni che si occupano di animali feriti e abbandonati. Ultimamente, altri nuovi bisogni sono stati segnalati da Amurt in Colombia a favore del progetto “Babanagar”, che prevede l’ampliamento di una scuola e la costruzione di un nuovo fabbricato. Essendosi poi dotata l’associazione di una sede, un altro obiettivo primario è entrare più in contatto con la popolazione locale e porsi come anello di congiunzione fra territorio e istituzioni, in modo da riuscire a soddisfare i bisogni che si presentano tra la popolazione stessa. Con questo motivo è nato il coinvolgimento nel progetto “Laboratorio compiti” del Comune di Parma. Secondo gli scopi statutari l’associazione vorrebbe inoltre condividere con altre associazioni un grande progetto che coinvolga persone ed animali: la realizzazione di un parco con giochi per bimbi, aree per fare correre gli animali in libertà e sicurezza ed aree di relax per anziani. 160 GRUPPO AMICI Via Baracca, 21 , 43036 Fidenza e 0524 83589 - [email protected] - www.casadilodesana.it C.F. 91002510344 Iscrizione registro provinciale N°245/SA - dispongo del Presidente N°27621 del 5/04/2001 Presidente: Don Paolo Cacciali L’Associazione nasce a Fidenza nel 1983. Ha per scopo quello di promuovere interventi nell’ambito del trattamento e della prevenzione delle dipendenze patologiche, dell’emarginazione e vulnerabilità sociale, della promozione del benessere in particolare giovanile e familiare, dell’intercultura, del lavoro di comunità finalizzato alla generazione e rigenerazione dei beni relazionali, del capitale sociale e della promozione di una comunità solidale.In sintesi promuove azioni di coesione, inclusione sociale, cittadinanza attiva e per tale ragione utilizza prioritariamente un approccio di rete e “di comunità”. Tre sono le aree di attività dell’associazione Gruppo Amici: Area Terapeutico-Riabilitativa. Si organizzano percorsi terapeutico-riabilitativi finalizzati al trattamento delle dipendenze patologiche presso la struttura accreditata “Comunità Terapeutica Casa di Lodesana” e percorsi di reinserimento nella struttura “Casa di Elia”; Area Orientamento – Consulenza – Prevenzione. Si organizzano interventi rivolti ad adolescenti e ad insegnanti delle scuole secondarie di primo e secondo grado del Distretto di Fidenza e si attivano sportelli di consulenza rivolti ad adolescenti e famiglie; Area Azioni di Comunità. L’associazione collabora, in rete con altre realtà del territorio al percorso annuale denominato Festa dei Popoli, al Progetto Beni Relazionali e in più i volontari possono offrire il loro prezioso servizio nei vari ambiti in cui opera l’associazione. I volontari sono raggiungibili nella Comunità Terapeutica Casa di Lodesana in via Cabriolo n. 75 a Fidenza. 161 L'ABETE Piazza Fanfulla, 45, 43029 Traversetolo e 0521 844513 - [email protected] C.F. 92138250342 Iscrizione registro provinciale N°345/IC - determina del Dirigente N°1450 del 24/04/2007 Presidente: Annamaria Delfante L’associazione di volontariato “L’Abete” si è costituita nel mese di settembre 2005 per espressa volontà di un gruppo di persone particolarmente motivate sotto il profilo della sensibilità sociale. Si sono associate allo scopo di attuare attività umanitarie e culturali socialmente utili e rilevanti per il proprio paese e si rivolgono a tutte le fasce sociali, di ogni età e cultura. I soci attuali sono centocinquanta e i volontari attivi venti. L’associazione, perseguendo esclusivamente finalità di solidarietà, contribuisce allo sviluppo e alla diffusione della cultura dell’ambiente, dell’alimentazione e della agricoltura nonché della prevenzione delle tossicodipendenze, dell’alcolismo e della prostituzione. Altri scopi perseguiti dall’associazione di volontariato L’abete sono quelli di ricreare la cultura per la vita delle giovani generazioni e contribuire attraverso un’adeguata informazione e prevenzione alla sconfitta del cancro. 162 ASSOCIAZIONE PER AFFIDI- AXA via Tabiano, 58 , 43036 Fidenza e 0524 62324 - [email protected] - www.axa-affidi.it C.F. 91007320343 Iscrizione registro provinciale N°395/SA - determina del Dirigente N°3901 del 30/10/2006 Presidente: Flavio Maria Bertoletti L’AxA è una associazione di natura umanitaria, priva di scopi di lucro e commerciale, costituitasi il 12 aprile 1989 a Fidenza (PR), che si propone di assistere nella crescita fisica, psichica, morale e nell’inserimento sociale i minorenni carenti dell’assistenza familiare; autonoma sotto il profilo organizzativo, contabile, patrimoniale, processuale ecc.. è aperta alla collaborazione di tutti coloro che necondividono le finalità, senza alcuna discriminazione . A tal scopo l’AxA si impegna a diffondere la cultura della solidarietà, con la sensibilizzazione e soprattutto con la vita, al fine di reperire famiglie disponibili all’affido familiare. In collaborazione con i servizi sociali vengono affrontate le problematiche che riguardano i disagi: come intervenire e sostenere le famiglie di origine, quelle affidatarie e i minori in affido, individuandone i progetti futuri. L’AxA si attiva inoltre a ideare e a promuovere progetti per aiutare i minori e le famiglie affidatarie. L’AxA è presente con dei suoi rappresentanti a Fidenza: al tavolo tecnico dei minori e responsabilità familiari nei Piani di zona del distretto, nell’Associazione Insieme coordinamento del Volontariato, nel Centro per le famiglie. A Parma è componente del tavolo del coordinamento provinciale affido e accoglienza e partecipa inoltre ai corsi provinciali per le aspiranti famiglie e persone singole affidatarie. 163 COMUNITA' I TRALCI via Campanini, 15 Fidenza, 43036 Fidenza 328 2733002 - [email protected] C.F. 91026350347 Iscrizione registro provinciale N°240/SA - dispongo del Presidente N°3834 del 24/01/2001 Presidente: Monica Bertozzi La Comunità I Tralci è stata fondata nel 2000, da un piccolo gruppo di persone che, ispirate al pensiero di Jean Vanier, fondatore delle Comunità dell’Arca e di Fede e Luce, ed animate dallo stesso spirito di queste comunità: ascoltare il “grido del povero” e vivere secondo le Beatitudini, hanno desiderato impegnare la loro vita nell’accoglienza e nel servizio di persone disabili. Lo scopo dell’associazione quindi è quello di accogliere persone con handicap mentale per condividere con loro alcuni momenti di vita, e in prospettiva condividere completamente la vita in una piccola comunità familiare. Attualmente la Comunità è formata da una ventina di persone, tra volontari e disabili mentali. Si organizzano incontri due sabati al mese presso un piccolo appartamento attiguo alla Chiesa di Campore a Salsomaggiore. La finalità degli incontri è di vivere momenti di amicizia, di festa, di preghiera, e di svolgere qualche piccola attività di ceramica e di falegnameria, per favorire la crescita e lo sviluppo delle capacità di ognuno. L’aspetto più importante che si cerca di privilegiare è il “vivere con”, la comunione, la relazione, perché l’arricchimento di ciascuna persona viene dalla qualità delle relazioni create tra i membri. 164 COMUNITA' IL NOCE via Croce dei Morti, 2 San Michele Tiorre, 43035 Felino e 0521 831759 - [email protected] C.F. 92107580349 Iscrizione registro provinciale N°95/SA - dispongo Regione Emilia Romagna N°256 del 25/03/1994 Presidente: Fulvio Olivieri ll Noce si propone come comunità di tipo familiare per dare accoglienza a minori che vivono una situazione di disagio familiare e sociale. La scelta di realizzare una comunità è nata dalla consapevolezza che la coniugalità non può essere un fatto privato e intimistico, ma che quando una coppia diventa famiglia deve confrontarsi con la società e farsi carico di una dimensione pubblica. Diventare famiglia significa entrare in rapporto con la comunità, con un coinvolgimento di corresponsabilità relativamente alla vita del quartiere, della parrocchia, della scuola ecc. Si diventa custodi di un bene comune che supera la dimensione io - tu e diventa un noi impegnato nella promozione più ampia di una comunità umana. E’ un cercare di affermarsi contro una cultura consumistica alla ricerca estrema del proprio interesse con uno stile di vita sempre più intimistico. Il Noce riconosce la famiglia come la struttura sociale più incisiva per la trasmissione degli apprendimenti valoriali di base per costruire un solido, sano e forte rapporto interpersonale e sociale. Il nucleo familiare della comunità si propone di ri-spondere ai bisogni affettivi ed educativi di minori in stato di disagio, offrendo loro la possibilità di vi-vere quotidianamente in un contesto familiare, di maturare relazioni affettive importanti e significative per la propria crescita. La Comunità accoglie fino ad un massimo di tre minori e può ospitare altri due bambini con relative madri. 165 COMUNITA' LA TENDA DEGLI ARGINI via Vedole, 52 Vedole, 43052 Colorno 335 403371 - [email protected] C.F. 92083960341 Iscrizione registro provinciale N°158/SA - dispongo del Presidente N°55888 del 31/12/1997 Presidente: Donatella Mordacci La comunità educativa “la tenda degli argini” è una struttura educativa per minori che integra e sostituisce temporaneamente la famiglia d’origine, offrendo al bambino e all’adolescente un contesto protetto e delle relazioni educative stabili, in grado di promuovere un benessere personale, fondamentale per l’attivazione di un autonomo percorso di crescita, dal punto di vista affettivo, cognitivo e socio-culturale. La struttura, trasformata in comunità d’accoglienza, negli anni 1996 - 1998, grazie a interventi e collaborazione con diversi enti e con l’appoggio determinante di don Nando Azzali, parroco di Colorno e presidente della Minima Domus, proprietaria della struttura; la costruzione è in stile rurale, situata nel territorio di Vedole di Colorno. È nata nel 2000 dalla comunità familiare “Molino delle Asse” di Vicomero che attualmente ne gestisce direttamente il progetto attraverso l’associazione La Tenda degli argini, in collaborazione con il Comune di Colorno e associazioni varie di volontariato del territorio. Oggi l’istituzione Regione e i Comuni chiedono molta serietà e professionalità e il rispetto delle leggi che regolano le comunità d’accoglienza. Nello spirito di tutto ciò, sulla comunità “La Tenda degli argini”, esistono al momento molti progetti in cantiere, alcuni dei quali si affiancano al progetto principale di accoglienza residenziale per minori. La comunità in questo modo vuole essere promotrice dell’accoglienza e dell’affido. 166 COMUNITA' MOLINO DELLE ASSE strada San Rocco, 25 Vicomero, 43126 Parma e 0521 605227 - [email protected] C.F. 92033720340 Iscrizione registro provinciale N°27/SA- dispongo Regione Emilia Romagna N°731 del 14/10/1992 Presidente: Carlo Paterlni La Comunità “Molino delle Asse” accoglie minori, sia ragazzi che ragazze. E’ comunità “di tipo familiare”, in quanto il nucleo che ha fondato la comunità è la famiglia Donatella e Carlo Paterlini che decide, per scelta personale e insieme ai figli, di allargare la propria famiglia. La famiglia assume un ruolo di riferimento stabile e fondamentale in modo continuo oltre che per i propri figli anche per ogni ragazzo/a accolto. Oltre la famiglia svolgono il loro ruolo di corresponsabilità ed educatori diversi volontari ed alcuni nuclei familiari. Dopo l’acquisto di un vecchio molino iniziarono nel ‘84 i lavori di ristrutturazione che hanno portato nel 1989 ad accogliere i primi ragazzi. La struttura permette un’organizzazione di convivenza serena nello stile di una famiglia tradizionale rurale. In questi anni di vita comunitaria si sono avverate alcune trasformazioni: si è deciso di completare la ristrutturazione della casa, discussa insieme ai ragazzi, attenti ai loro bisogni. Si è considerata anche la dimensione estetica, la scoperta del “bello”, valore di alta valenza educativa. La “Coop. Airone”, nata nel ‘86 e sciolta dopo una decina di anni ha lasciato a disposizione della comunità un laboratorio strutturato per diverse iniziative, come il corso di restauro, il corso per la costruzione di cornici e un corso di falegnameria. Dal ‘96 la comunità dispone di spazi e operatori per l’appoggio scolastico diurno per alcuni ragazzi della scuola media. Un’altra novità, nello sviluppo dell’ esperienza comunitaria, è che alcuni ragazzi sono cresciuti diventando maggiorenni. Per questi si prevedono ancora anni di vita comunitaria. Si è quindi creato all’interno un secondo livello di vita comunitaria. Di fatto questi giovani maggiorenni sentono la Comunità come casa propria e danno spesso buone disponibilità per il sostegno degli altri ragazzi minorenni. E’ avvenuta la stabilizzazione degli operatori, ed educatori e la creazione di un buon gruppo di amici e nuclei familiari in appoggio alle necessità della Comunità. I ritmi di vita sono organizzati sul modello delle dinamiche familiari. Non vuole essere comunità assistenzale, ma unione di persone in relazione, dove i rapporti sono regolati in un contesto affettivo, secondo i diritti e i doveri. La scoperta che ognuno è proposta e risorsa per l’altro, permette di ricevere e dare tutto ciò che gli altri offrono a loro volta a lui. L’accoglienza, provvisoria, tende a creare le condizioni per il rientro del ragazzo nella famiglia e nella collettività come persona autonoma, capace di socializzare, cosciente delle proprie responsabilità, doveri e risorse. 167 FAMIGLIA APERTA Via Emilia 49 Castelguelfo, 43010 Fontevivo e 0521 617016 - [email protected] C.F. 91028520343 Iscrizione registro provinciale N°270/SA - dispongo del Presidente N°30928 del 31/03/2003 Presidente: Fabio Fabbro Nell’edificio dell’ex canonica di Castelguelfo, completamente ristrutturato per opera della Caritas Parmense e delle parrocchie di Castelguelfo e Pontetaro, è stata inaugurata il 1° dicembre 1991 una nuova realtà di famiglia aperta. Peculiarità di questa nuova struttura è il fatto di essere condotta da due sposi che, coadiuvati da un giovane volontario che da due anni condivide in pieno la realtà, hanno deciso di dedicare la loro vita al prossimo, abitando stabilmente la casa e curandone la gestione oltre che l’accoglienza degli ospiti. Questa famiglia è in grado di accogliere minori di diversa provenienza, che hanno in comune manifeste situazioni di disagio e di dolore e sono alla ricerca di un luogo dove poter riflettere ed essere ospitati con calore e umanità. Una esperienza per poter affrontare nel migliore dei modi la strada del ritorno alla normalità ed al reinserimento nel tessuto familiare e sociale. Nel vecchio edificio sono state ricavate cinque stanze da due posti letto ciascuna, destinate all’alloggio degli ospiti, e un salone per la convivenza, più la camera per i due coniugi. La capienza della casa è di quindici posti letto mentre il periodo di permanenza varia secondo le esigenze. La gestione della casa è affidata a questi due giovani aiutati dalla parrocchia e da un gruppo di volontari che si alternano nell’affrontare i problemi legati alla convivenza interna e a quelli che le persone portano appresso una volta entrati a far parte della famiglia. Dall'esperienza maturata ha preso così il via l’associazione di volontariato “Famiglia Aperta” che si è costituita nel corso del 2002. 168 IL GIROTONDO via del Mulino, 8 Vignale, 43029 Traversetolo e 0521 341038 - [email protected] C.F. 1624970347 Iscrizione registro provinciale N°81/SA - dispongo Regione Emilia Romagna N°1094 del 24/09/1993 Presidente: Rossana Monica L'associazione Il Girotondo è nata all'inizio del 1988 per occuparsi delle tematiche riguardanti i minori; da essa è poi nata l'omonima comunità, espressamente orientata all'accoglienza a tempo determinato di minori con situazioni famigliari molto pesanti. E' in grado di ospitare fino a nove bambini; ne fanno parte tre nuclei familiari, tutti conviventi nella comunità stessa. Essi, pur partendo da diverse sensibilità ed estrazioni socio-culturali, forniscono un contributo e delle risposte differenziate al problema del disagio minorile, sia da un punto di vista sociologico che psicologico ed umano. Scopo dell’associazione è di svolgere un'operazione di sensibilizzazione e di testimonianza sui molteplici aspetti dell'affido e, in particolare, sul problema dei minori a rischio. L'intento perseguito della comunità è di fungere da esperienza pilota per quelle persone che avessero finalità ed interessi affini. La vita all'interno della casa segue il modello della famiglia tradizionale. Due riferimenti adulti sono occupati all’interno della Comunità, mentre gli altri componenti adulti svolgono una regolare attività esterna. Ciascun nucleo ha il suo spazio all'interno della comunità, incontrandosi poi in momenti comuni di confronto e dialogo. 169 IL LAGO DI PANE via Moravia, 2 Gainago, 43030 Torrile e 0521 812223 - [email protected] C.F. 92102270342 Iscrizione registro provinciale N°208/SA - dispongo del Presidente N°46615 del 8/11/1999 Presidente: Giuseppe Arduini L’associazione ”Il Lago di Pane” è stata fondata a Parma nel maggio del 1999, con lo scopo di accogliere minori in condizioni di difficoltà. Ai primi due affidi, già in corso al momento della costituzione dell’associazione, si sono aggiunti altri bambini non appena si è resa disponibile la sede di Gainago, un ampio rustico con annessi parco, stalla e fienile. Ultimata la ristrutturazione del complesso, l’associazione avrà a disposizione un secondo stabile residenziale per accogliere minori e adolescenti prossimi alla maggiore età, e prenderà il nome di “La Lumaca”, affiancando così l’attuale Comunità “Il Lago di Pane”. L’associazione ha cercato così di rispondere e venire incontro alle nuove esigenze e ai bisogni dei nuovi adolescenti della società odierna. La stalla ristrutturata è diventata ludoteca e nel periodo scolastico ha una ricettività di sei minori. Non appena ultimata servirà ad accogliere questi giovani adolescenti. La prospettiva è quella di aprire “Il Lago di Pane” al territorio, attraverso la proposta di attività ricreative e formative di segno diverso rivolte a bambini e giovani, lavorando in stretta collaborazione con le numerose realtà culturali, educative e assistenziali con le quali l’associazione già oggi intrattiene intensi rapporti. La casa famiglia che risiede a Gainago ospita attualmente cinque minori. ”Il Lago di Pane” è associata al CCF (Coordinamento Comunità Familiari) regionale, con sede a Bologna. Tra le finalità principali e i temi che l’associazione persegue vi è l’affido e da sempre partecipa e aderisce ai progetti proposti da Forum Solidarietà. 170 IL PORTICO c/o Futura - Piazzale Matteotti, 9, 43125 Parma e 0521 686006 - [email protected] C.F. 92026760345 Iscrizione registro provinciale N°30/SA - dispongo Regione Emilia Romagna N°772 del 23/10/1992 Presidente: Giacomino Vezzani L’associazione “il Portico” è nata a S. Lazzaro nell’aprile del 1975 per iniziativa dei coniugi Paolo Volta e Giovanna Vettori e dei loro amici. Attualmente “Il Portico” è una piccola associazione composta da quattro famiglie. L’aspetto peculiare di questo servizio sta’ nella dimensione famigliare dell’accoglienza. La finalità principale dell’associazione è l’accoglienza di minori in difficoltà, attraverso anche l’istituzione dell’affido, e il supporto alle relative famiglie con l’aiuto di alcuni volontari. L’obiettivo rimane sempre quello di dare sostegno alla famiglia, in riferimento a tutte le sue problematiche vecchie e nuove. Dal 2006 avendo il Comune di Parma ritirata le sede, l’associazione continua a prestare assistenza a famiglie numerose e indigenti fornendo soprattutto generi di prima necessità.”Il Portico” continua ad impegnarsi nell’ambito della promozione dell’affido, in collaborazione col volontariato. 171 LA DIMORA V. Chiusa Ferranda 22 , 43036 Fidenza e 0524 201013 - [email protected] - www.ladimora.it C.F.91036770344 Iscrizione registro provinciale N° 432 - determina del Dirigente N°302 del 27/01/2010 Presidente: Elena Porcari L'associazione "La Dimora" opera mediante prestazioni gratuite e personali dei propri aderenti nel settore della solidarietà sociale. Lo scopo primario che l’Associazione persegue è quello di rispondere ai bisogni di quei minori le cui famiglie non sono in grado di provvedere loro e che per ciò stesso necessitano di un luogo, di una “DIMORA” in cui poter essere accolti, custoditi ed amati. Per tale ragione l’Associazione ha aperto una Comunità familiare residenziale, di cui è Ente Gestore, che accoglie minori temporaneamente allontanati dalla loro famiglia d’origine con decreto del Tribunale dei Minori. Con l’apertura della Comunità si è voluto creare un luogo bello, una casa accogliente, che aiuti i bambini ad avere uno sguardo positivo sulla loro vita, qualunque siano state le loro vicende familiari. Abbiamo voluto offrire un posto, una dimora appunto, in cui ogni bambino possa fare esperienza di appartenenza e certezza affettiva. L’Associazione “La Dimora” inoltre è impegnata a promuovere e diffondere la cultura della solidarietà e della condivisione dei bisogni dei bambini e per questo motivo collabora con altre realtà del territorio che hanno uguali finalità statutarie promuovendo iniziative di tipo sociale, culturale e di sensibilizzazione circa i bisogni dei minori e delle loro famiglie. Per questi motivi sta progettando l’apertura di un'altra comunità semiresidenziale diurna che possa accogliere nella fascia pomeridiana quei bambini che hanno bisogno di un sostegno educativo in stretta collaborazione con i servizi sociali ma che includa la famiglia d’appartenenza in una condivisione del progetto educativo. I volontari che attualmente collaborano alla realizzazione di tali opere sono sette, inclusi i due adulti accoglienti, responsabili della Comunità familiare. L’ associazione si avvale anche dell’ausilio di figure professionali retribuite, quali: educatori professionali e insegnanti al fine di dare risposte sempre più qualificate ai bambini accolti. 172 ACAT APPENNINO PARMA EST Piazza Garibaldi, 9 , 43013 Langhirano e 0521 857305- [email protected] C.F. 92080200345 Iscrizione registro provinciale N°134/SA- dispongo Regione Emilia Romagna N°3095 del 9/5/1996 Presidente: Giuseppe Nardini L’associazione di Langhirano è formata prevalentemente da famiglie provenienti dal territorio della Comunità Montana Appennino Parma Est, comprende i comuni di Langhirano, Lesignano, Calestano, Corniglio, Tizzano, Palanzano, Neviano e Monchio nonché da alcune famiglie provenienti da Parma. L’associazione è formata da Clubs, composti al massimo da 12 famiglie. Al’ingresso della tredicesima famiglia il Club si divide per formarne due e così di seguito.Il primo club è nato a Langhirano nel 1992, fondato da Luciano Comelli che già frequentava l’Associazione a Parma.La scelta di Langhirano è stata dettata dal fatto di aprire il Club in una zona baricentrica alla montagna dove ancora non si era a conoscenza dell’esistenza dei Clubs. Attualmente le famiglie che frequentano in modo continuativo sono 22, saltuarie sono 10. I volontari attivi sono 15. Gli obiettivi sono il raggiungimento della sobrietà di tutta la famiglia, migliorare la qualità della vita e la promozione della salute. Per fare questo ogni anni si tengono pubblici incontri con le popolazioni di vari comuni del territorio montano, distribuiscono depliants informativi durante le sagre e fiere paesane, sono presenti nella scuola e da nove anni organizzano la Festa della Salute a Tizzano Val Parma nel mese di luglio. L’attività dell’Acat consiste in una riunione settimanale delle famiglie componenti il Club, dalla durata di 90 minuti, alla presenza del servitore-insegnante. Quest’ultimo ha frequentato volontariamente un corso detto di “sensibilizzazione” e si impegna a dedicare alcune ore mensili per il confronto con gli altri servitori-insegnanti dei Clubs di Parma e provincia. La metodologia del lavoro che si segue è quella denominata di auto-mutuo-aiuto. L’Acat di Langhirano collabora con i medici di base locali e principalmente con il Sert dell’Ausl di Langhirano, oltre che con diverse case di cura e con il Centro di Alcologia di Parma.Per le attività dell’anno 2006 l’associazione ha ricevuto il Premio San Giovanni da parte della Fondazione della Cassa di Risparmio. Gruppi CAT appartanenti all'ACAT Langhirano: CLUB 66 CLUB 78 P.zza Garibaldi 9, P.zza Garibaldi 9, 43013 Langhirano (Pr) 43013 Langhirano (Pr) 173 ACAT IL FARO Parco Mazzini-ex Macello 1, 43039 Salsomaggiore Terme 3931443023/- [email protected] C.F. 91021910343 Iscrizione registro provinciale N°280/SA, determina del Dirigente N°2711 del 29/7/2003 Presidente: Gianni Gambazza L'Associazione Club Alcolisti in Trattamento (ACAT) è finalizzata alla prevenzione e al trattamento delle alcoldipendenze, nonché alla formazione ed aggiorna mento sulle problematiche alcolcorrelate dei suoi membri e del territorio in cui è presente. Il C.A.T. è il primo sistema territoriale per il controllo dei problemi alcolcorrelati e fa riferimento alla metodologia ecologica medico-psico-sociale ideata dal Prof. V. Hudolin, psichiatra di Zagabria che creò nel 1964 in quella città il primo club. Attualmente sono presenti in Italia circa 2.600 club. L'attività del C.A.T. si svolge prevalentemente attraverso una riunione settimanale, della durata di 90 minuti, a cui partecipano gli alcolisti, i familiari e un servitore insegnante, formato sulle problematiche alcol correlate e in grado di stimolare il lavoro di gruppo. Tutti i servitori sono volontari, gli obiettivi del lavoro dei CAT sono: il raggiungimento della sobrietà, migliorare la qualità della vita, la promozione della salute. I Club sono dislocati possibilmente nello stesso quartiere, o paese delle famiglie interessate L’associazione cerca di collaborare con tutte le istituzioni pubbliche, e in particolare col Centro di Alcoologia dell’Università di Parma, per favorire una corretta informazione circa l’uso delle sostanze, attraverso la propria esperienza e preparazione. Nell’ottica di una corretta e concreta promozione della salute vengono organizzati momenti di informazione e di confronto, dette “scuole alcologiche territoriali” preparate da operatori di club. Ogni mese si svolgono riunioni di tutti gli operatori dei club: gli incontri consentono un confronto continuo e un aggiornamento permanente di tutti i servitori per essere in grado di portare alle famiglie dei club sempre nuovi stimoli. Promuove poi incontri territoriali dove partecipano tutte le famiglie ai è invitata la comunità locale; in tali occasioni vengono promosse attività culturali e ricreative. L’Acat IL FARO è costituita da due Cat: CLUB 131 Parco Mazzini 1, 43039 Salsomaggiore Terme CLUB 90 Parco Mazzini 1, 43039 Salsomaggiore Terme 174 ACAT INCONTRI via Ognibene 2, 43124 Parma e 333 3789296 - [email protected] www.aicat.net C.F. 92112680340 Iscrizione registro provinciale N°263/SA, determina del Dirigente N°71433 del 5/8/2002 Presidente: Nicoletta Notari L'Associazione Club Alcolisti in Trattamento (ACAT) è finalizzata alla prevenzione e al trattamento delle alcoldipendenze, nonchè alla formazione ed aggiorna mento sulle problematiche alcolcorrelate dei suoi membri e del territorio in cui è presente. Il C.A.T. è il primo sistema territoriale per il controllo dei problemi alcool correlati e fa riferimento alla metodologia ecologica medico-psico-sociale ideata dal Prof. V. Hudolin, psichiatra di Zagabria che creò nel 1964 in quella città il primo club. Attualmente sono presenti in Italia circa 2.600 clubs. L'attività del C.A.T. si svolge prevalentemente attraverso una riunione settimanale, della durata di 90 minuti, a cui partecipano gli alcolisti, i familiari e un servitore insegnante, formato sulle problematiche alcol correlate e in grado di stimolare il lavoro di gruppo. Tutti i servitori sono volontari, gli obiettivi del lavoro dei CAT sono: il raggiungimento della sobrietà, migliorare la qualità della vita, la promozione della salute. I Club sono dislocati possibilmente nello stesso quartiere, o paese delle famiglie interessate. L’associazione cerca di collaborare con tutte le istituzioni pubbliche, e in particolare col Centro di Alcoologia dell’Università di Parma, per favorire una corretta informazione circa l’uso delle sostanze, attraverso la propria esperienza e preparazione. Nell’ottica di una corretta e concreta promozione della salute vengono organizzati momenti di informazione e di confronto, dette “scuole alcologiche territoriali” preparate da operatori di club. Ogni mese si svolgono riunioni di tutti gli operatori dei club: gli incontri consentono un confronto continuo e un aggiornamento permanente di tutti i servitori per essere in grado di portare alle famiglie dei club sempre nuovi stimoli. Promuove poi incontri territoriali dove partecipano tutte le famiglie ai è invitata la comunità locale; in tali occasioni vengono promosse attività culturali e ricreative. Gruppi CAT appartanenti all'ACAT INCONTRI L’Acat Incontri è costituita da due Cat CLUB 88 Parrocchia Stigmate Via Sbravati, 43124 Parma CLUB 84 c/o Comitato Anziani Piazzale Barbieri 15, 43125 Parma 175 ACAT PARMA GIOVANI Associazione dei Clubs degli Alcolisti in Trattamento Via Zarotto 62/b , 43123 Parma 340 9744584 C.F. 92155080341 Iscrizione registro provinciale N°435/SA- determina del Dirigente N°854 il 15/3/2010 Presidente Giorgio Caggiati L'Associazione Club Alcolisti in trattamento (A.C.A.T.) Parma Giovani" opera prettamente in favore dei giovani con tale problematica ma anche con coloro affetti da altre dipendenze e le coppie in difficoltà. La metodologia (udolim) è quella più seguita per gli alcoldipendenti; vengono effettuate tavole rotonde una volta alla settimana della durata di un'ora e mezzo svolgendole o in parrocchie oppure presso sale comunali di volta in volta disponibili. Nel club Parma Giovani si cerca possibilmente di coinvolgere anche i familiari dei giovani o i loro eventuali conviventi: anche le strutture sanitarie inviano alla associazione alcuni soggetti affetti da queste patologie oppure, sempre nel rispetto della privacy, i volontari cercano di coinvolgere nel percorso possibili conoscenti, familiari o amici delle persone seguite che possano trovarsi e vivere nelle stesse situazioni di difficoltà a causa di tale dipendenza. 176 ACAT PARMA IL VOLO Via Testi n. 4/A, 43122 Parma e 0521 242050/0521 242050- [email protected] C.F. 92061080344 Iscrizione registro provinciale N°107/SA- dispongo Regione Emilia Romagna N°997 del 7/11/1994 Presidente: Mirzia Bocchia Abretti L'Associazione Club Alcolisti in Trattamento (ACAT) è finalizzata alla promozione e protezione della salute contro l'uso di alcool e droghe, per mezzo del cambiamento dello stile di vita, mantenimento dell'astinenza, riabilitazione e reinserimento del soggetto nel lavoro e nella società. Gruppi ACAT appartanenti all'ACAT il VOLO : CLUB 104 IL SORRISO c/o Parrocchia S.Paolo Apostolo Via Grenoble 9, Parma CLUB 19 L’ANCORA c/o Parrocchia del Buon Pastore Via Emilia Ovest 40, Parma CLUB 30 ALBANUOVA Chiesa Parrocchiale Via 1° Maggio, 43058 Sorbolo (Pr) CLUB 107 LA RONDINE Centro di Alcologia c/o Ospedale Maggiore di Parma Via Gramsci 14, Parma CLUB 92 L’ALBA P.le Don Tito Pioli 7, 43016 San Pancrazio Parmense (Pr) CLUB 82 LA FENICE Sala Municipale di Collecchio Viale Libertà 3, 43044 Collechio (Pr) CLUB 64 ALIANTE Sede Acat Via Emilio Lepido 24, Parma CLUB 39 ALBATROS Chiesa di San Bernardo Via Milano, Parma CLUB 80 LA SPERANZA Biblioteca Manara Municipio di Borgotaro P.Manara 6, 43043 Borgotaro (Pr) 177 CASAPERTA via Testi, 4 , 43122 Parma e 0521 786235/0521 272822 - [email protected] C.F. 92044220348 Iscrizione registro provinciale N°32/SA - dispongo Regione Emilia Romagna N°902 del 23/12/1992 Presidente: Mario Barantani L'associazione di volontariato Casaperta nasce ufficialmente nel 1992 dall'esperienza, avviata alcuni anni prima da volontari e genitori impegnati a fianco del Centro di Solidarietà l'Orizzonte, nel sostegno di persone e famiglie che avevano intrapreso un percorso di recupero dalla dipendenza da alcool o da droghe. L'associazione oggi si occupa principalmente di sostenere economicamente tutti coloro che, senza sostegno familiare, intendono intraprendere un percorso di recupero. Per fare questo organizza attività di raccolta fondi e di sensibilizzazione sia sul territorio comunale che provinciale. Casaperta svolge inoltre vari "servizi" a favore del Centro l'Orizzonte, anche in affiancamento agli operatori professionisti: gruppi di auto aiuto per familiari, presenza nelle strutture, attività logistiche, accompagnamenti, gestione del centralino, servizio di prima accoglienza e informazione, piccoli lavori di segreteria ed altro. E' molto importante per Casaperta sensibilizzare la popolazione sui temi del disagio non solo giovanile, infatti in questi ultimi anni l'attività dell'associazione collegata al Centro di Solidarietà l'Orizzonte si è ampliata verso nuove espressioni del disagio adulto, aprendosi ad altre forme di accoglienza (immigrati, richiedenti asilo, donne senza tetto). Casaperta è luogo di incontro per quanti vogliono offrire collaborazione nel campo dell'emarginazione giovanile, della droga e del disagio adulto. Prima attenzione è per i genitori: questi trovano il sostegno e l'aiuto di altri genitori e sono accolti da chi può condividere i loro problemi. 178 COMUNITA' DI SERVIZIO ED ACCOGLIENZA BETANIA via del Lazzaretto, 26 Marore, 43123 Parma e 0521 481771/0521 481895 - [email protected] C.F. 92015970343 Iscrizione registro provinciale N°69/SA - dispongo Regione Emilia Romagna N°885 del 30/07/1993 Presidente: Don Luigi Valentini La comunità Betania è stata fondata nel 1983, nei locali dalla parrocchia di Marore. E' finalizzata all’accoglienza e al recupero sociale di giovani, provenienti dal mondo della devianza e della marginalità con esperienze di dipendenza, che intendono seguire un progetto di recupero e di riabilitazione sociale. Attinge forza dalle radici del messaggio evangelico, ed è solidale con quanti promuovono un autentico movimento di civiltà nel rispetto e nel nome della dignità dell'uomo con un autentico spirito di laicità. Si pone al servizio di coloro che soffrono, con atteggiamenti precisi in ordine a prevenzione, accoglienza, condivisione e sensibilizzazione. Privilegia l'intervento comunitario ritenendolo particolarmente adatto a favorire un cammino di liberazione e progettualità. Mantiene rapporti di collaborazione con le istituzioni territoriali ed i gruppi di volontariato. Fa parte dal 1986 del coordinamento nazionale delle comunità d’accoglienza (CNCA). Il servizio si articola intorno a tre realtà: la pace, il volontariato, il disagio giovanile. Betania è formata da strutture residenziali, da una cooperativa di sociale di tipo A, una di tipo B, dal centro studi e documentazioni e dalla scuola per operatori di base e di comunità. Le strutture residenziali, situate a Marore, Borghetto di Noceto, Ghiara di Fontanellato, Trecasali, Coloreto e Priorato, sono finalizzate all’accoglienza. E’ stata realizzata la costruzione di una casa protetta per sieropositivi e ammalati di aids a Marore, come anche una struttura residenziale a bassa soglia. L’intervento più strettamente terapeutico è definito dal regolamento interno che ha valore normativo per tutti i membri della comunità; tuttavia assumono significato molto importante le relazioni interpersonali che consentono di mantenere uno stile di tipo familiare. L'esperienza si articola in fasi conseguenti: il distacco del giovane dal "giro"; e l'inserimento nella dinamica comunitaria; la corresponsabilità nella gestione d’attiva all’interno della comunità e la ripresa graduale dei rapporti esterni, specialmente con la famiglia; il reinserimento nell'ambito sociale del territorio, sia per quanto riguarda l’inserimento nel mondo del lavoro che la ripresa di contatto con il proprio nucleo familiare. A fianco delle iniziative comunitarie si sviluppano attività culturali finalizzate alla prevenzione, alla formazione di operatori e di alcune categorie professionali, all’informazione dell’opinione pubblica circa le problematiche e le risorse presenti oggi nel mondo giovanile come in quello più ampio del volontariato e dell’impegno sociale. 179 IL CERCHIO AZZURRO Via San Leonardo 47, 43125 Parma e 0521 1995777 - [email protected] C.F. 92117280344 Iscrizione registro provinciale N°193/SA-dispongo del Presidente N°9915 del 3/03/1999 Presidente: Gabriella Nisardi Il Cerchio Azzurro è un’associazione di volontariato che condivide le linee ispiratrici del SER.T. scopo di questa associazione è aiutare gli operatori del SER.T. nel lavoro rivolto a persone con problemi legati all’uso di sostanze psicotrope e ai loro familiari e di svolgere attività di prevenzione e formazione all’interno e all’esterno dell’associazione stessa. Si propone di gestire strutture proprie di accoglienza, reinserimento e riduzione del danno, nonché attività editoriale, interventi sulla stampa con particolare riguardo all’attività legislativa in materia di tossicodipendenza. Il lavoro dell’associazione è svolto solamente dai volontari che si impegnano nell’accoglienza e nell’attività di gestione in maniera regolare e continuativa. Prestano la loro attività occasionale altri membri dell’associazione o simpatizzanti in caso di necessità o in occasione di seminari ed eventi pubblici organizzati per favorire la socializzazione, l’integrazione, la formazione tra i soci e tra coloro che fruiscono dei servizi resi dall’associazione. Di particolare importanza è l’attività di collaborazione con enti ed associazioni che si occupano dell’assistenza di malati di Aids. Il metodo utilizzato dall’associazione consiste in un impegno responsabile e qualificato dei singoli volontari con momenti di formazione – studio, attività – servizio, verifica – confronto. L’associazione nasce e si qualifica in rapporto con il gruppo terapeutico delle madri di persone con problemi legati alla tossicodipendenza. Tale gruppo è la matrice attorno alla quale si svolge il lavoro dell’associazione. 180 IL DELFINO Via Roma, 9, 43039 Salsomaggiore Terme e 0524 573922 - [email protected] C.F. 91019690345 Iscrizione registro provinciale N°176/SA - dispongo del Presidente N°5210 del 28/10/1998 Presidente: Beatrice Spotti L’associazione senza fini di lucro perseguendo esclusivamente finalità di solidarietà sociale, si propone di intervenire sul territorio per la prevenzione primaria e secondaria del disagio giovanile. Una ulteriore attività è il progetto "Nuove Droghe" che si pone come relazione di aiuto alle famiglie in difficoltà dalla tossicodipendenza ad un difficile rapporto con i figli. Il progetto, iniziato nel 1997 e tuttora attivo, è attuato con la collaborazione di un'operatrice qualificata esterna con incontri di gruppi multi - famigliari e individuali che aiutano le persone a prendere in carico se stesse e i propri bisogni con le risorse e le competenze di cui sono in possesso (Gruppo aiuto e mutuo aiuto). Gli incontri hanno cadenza settimanale o quindicinale a seconda dell'esigenze dell'utente. Nel 2008 è stato realizzato il progetto "Il circo della fotografia" con il contributo della Fondazione Cariparma, realizzatosi con ragazzi a rischio di abbando scolastico della locale scuola media,come prevenzione al disagio,ottenendo un ottimo riscontro da parte degli alunni,confermato anche dagli insegnanti. 181 AIAS Associazione Italiana Assistenza Spastici P.le Rondani 3/b , 43125 Parma e 0521 282701- [email protected] - www.aias.parma.it C.F. 92011830343 Iscrizione registro provinciale N°46/SA- dispongo Regione Emilia Romagna N°431 del 15/4/1993 Presidente: Giuseppe Caldarella La Sezione di Parma dell’Aias si è liberamente costituita il 29 maggio 1966 per svolgere attività a favore delle persone con disabilità ed in particolare affette da patologie encefaliche. Scopo della Sezione è svolgere ogni possibile azione volta a migliorare l’indipendenza fisica, sociale ed economica delle persone disabili e a sostenere moralmente e psicologicamente i genitori. I servizi offerti dalla sezione di Parma sono i seguenti: laboratorio di informatica; centro di ippoterapia e musicoterapia. Il laboratorio di informatica è operativo dal 1995 ed offre la possibilità di partecipare a corsi di vario tipo: corsi base per disabili che hanno problemi di comprensione, corsi professionali per disabili che hanno unicamente problemi fisici e corsi didattici per insegnanti di sostegno e genitori. Annualmente vengono addestrate circa 50 persone. Per i corsi rivolti ai disabili l’Associazione, pur offrendo un insegnante d’aula professionista nel campo dell’informatica ed un insegnante di sostegno per ogni allievo, chiede unicamente ai partecipanti un contributo spese che è un settimo dei normali costi di mercato. Il centro di ippoterapia, operativo dal 1992, offre la possibilità di accedere alla “Riabilitazione equestre”, cioè alla tecnica riabilitativa che, utilizzando come mezzo il cavallo, ha lo scopo di ridurre le conseguenze dei danni motori, sensoriali, cognitivi e comportamentali. Si rivolge a bambini, adolescenti, adulti attraverso programmi individualizzati che tengono conto dei limiti e delle potenzialità di ognuno. Coordina le attività del Centro un’equipe formata da un medico fisiatra, una psicologa, un veterinario, 3 tecnici della riabilitazione equestre ed una coordinatrice. Ogni anno accedono al servizio circa 50 disabili. Nonostante gli alti costi di gestione il servizio è offerto al costo di 10 euro a sessione. Il centro di musicoterapia è sicuramente a Parma e nella provincia la struttura più avanzata in quest’ambito, accessibile e senza barriere architettoniche è attrezzato con impianto stereo, venti diversi tipi di strumenti musicali, cinepresa e particolari arredi. Annualmente accedono al servizio circa 20 disabili. 182 AMICI A QUATTRO RUOTE Str Buffolara, 26 , 43126 Parma e 0521 293007/0521 293007- [email protected] C.F. 92130220343 Iscrizione registro provinciale N°339/SA- determina del Dirigente N°3319 del 3/08/2005 Presidente: Gianni Mordacci L’associazione Amici a 4 ruote è stata fondata nel maggio 2005 da un ingegnere greco. Dal febbraio 2006 il presidente, Gianni Mordacci, insieme a nove soci attuali e dieci volontari attivi, si impegnano con cinque mezzi ad effettuare una media di 55 trasporti al giorno. L’ambito di intervento è quello del trasporto anziani, disabili e bambini e vi sono collegamenti operativi con diverse organizzazioni di volontariato. Il fine istituzionale è quello di attuare e sollecitare tutte le iniziative di promozione umana e sociale rivolte all’inserimento degli invalidi civili, bambini e degli appartenenti alla terza età disagiata; di rappresentare e tutelare gli interessi morali e materiali dei portatori di handicap in generale; di collaborare con le autorità governative e le pubbliche amministrazioni centrali e locali in ordine alla qualificazione professionale, all’assistenza economica degli associati portatori di handicap. Amici a 4 ruote offre all’interno delle diverse attività un tesseramento per poter agevolare tutte quelle persone con problemi di invalidità o di terza età disagiata. Inoltre, è presente un servizio di trasporto con contributo, messo a disposizione per quelle persone le cui menomazioni fisiche non consentono un facile spostamento. 183 AMICI INSIEME via Isola, 18, 43126 Parma 0521 392025 - [email protected] C.F. 92091140340 Iscrizione registro provinciale n°168/SA - dispongo del Presidente n° 19.512 del 17/04/1998 Presidente: Luciano Benassi L’associazione Amici Insieme si è costituita nel 1999, ma è presente come comitato fin dal 1973. I volontari che compongono l'équipe direttiva organizzano vari incontri di tipo socio ricreativo e di sollievo in particolare rivolti agli associati disabili e alle loro famiglie. Le attività si svolgono prevalentemente nei locali della Parrocchia di Santa Maria del Rosario in Parma, ma vengono anche organizzate varie uscite in provincia, week end al mare e pranzi in pizzeria. In caso di emergenza e di particolari necessità dei soci disabili si attivano i volontari per intervenire con azioni concrete a favore degli stessi presso la loro famiglia. Gli incontri organizzati dall’associazione riscontrano una buona partecipazione e risultano momenti piacevoli e di sollievo per i partecipanti, a prova di ciò il fatto che a volte si aggiungono anche amici non associati. L’associazione aderisce al movimento internazionale Fede e Luce, fondato oltre 20 anni fa in Francia da Jean Vanier nell'interesse di persone disabili; in riferimento a tale adesione alcuni associati partecipano a corsi formativi e a pellegrinaggi. 184 ANFFAS Associazione Nazionale Famiglie Disabili Intellettivi e Relazionali - Parma via Bassano del Grappa, 10/a , 43122 Parma e 0521 782260/0521 782260- [email protected] - www.anffasdiparma.it C.F. 92114320341 Iscrizione registro provinciale N°187/SA- dispongo del Presidente N°3709 del 27/01/1999 Presidente: Carlo Passeri L’Anffas di Parma onlus è nata nell’anno 1967 come sezione dell’Anffas Nazionale (associazione di famiglie di Disabili Intellettivi e relazionali) costituita a Roma nel 1958. I soci sono genitori o familiari di persone con disabilità, molto consapevoli dei problemi di integrazione sociale, dal mantenimento delle loro capacità psicofisiche e dell’angoscioso problema del “dopo di noi” (ovvero di chi si prenderà cura dei loro cari in condizioni di difficoltà, quando verrà meno la Famiglia). Obiettivo primario della associazione è quello di tutelare i diritti ed i bisogni delle Persone Disabili che come tali sono persone deboli. L’associazione, collaborando con le Istituzioni, gli Enti (pubblici e privati) ed avvalendosi del preziosissimo aiuto di giovani volontari offre varie opportunità di “vita normale” a delle persone non sempre in grado di autogestirsi. Tra gli obiettivi dell’associazione figurano quelli di sensibilizzare la collettività sui problemi della disabilità, e fornire alle famiglie tutte le opportunità per favorire la maggiore integrazione possibile senza sostituirsi alle Istituzioni, anzi stimolando il loro intervento. L’associazione promuove con l’apporto del volontariato più puro una serie di occasioni di integrazione con svariate proposte di attività per il tempo libero che consentono alle persone con disabilità di vivere il più possibile il sogno straordinario di una vita normale. Dall’anno 2000 Anffas di Parma non è più una sezione dell’Anffas Nazionale, ma una associazione autonoma, dal punto di vista giuridico - patrimoniale, associata all’Anffas Nazionale, con un proprio acronimo di Anffas di Parma onlus e gestita da un Consiglio Direttivo eletto e rinnovato ogni quattro anni dall’Assemblea dei soci. 185 ANGELI DEL SORRISO Via Donatori del Sangue, 50 Corcagnano, 43124 Parma e 0521 964211/0521 637139 angelidel.sorriso@[email protected] - http://angelidelsorriso.altervista.org C.F. 92143190343 Iscrizione registro provinciale N°404/SA- determina del Dirigente N°1796 del 20/05/2008 Presidente: Vincenzo Sfregola L’associazione “Angeli del Sorriso” è nata nel giugno 2007 grazie ad un gruppo di amici con alle spalle un’esperienza maturata negli anni passati in diverse realtà sociali. “Siamo convinti che donare un sorriso attraverso momenti di gioia e felicità, possa restituire a tutti coloro che ne hanno di bisogno e che ci sono accanto, voglia di vivere e di sognare”. Attualmente i soci sono 9 e i volontari attivi sono 6. Gli obiettivi sono sensibilizzare e sviluppare nella società il mondo del volontariato in tutte le sue forme, manifestazioni ed espressioni, condividendo il piacere di aver fatto qualcosa di bello e di utile per la collettività. La finalità dell’associazione è la solidarietà. Aiutare persone e associazioni in svantaggio sociale. Tra questi disabili, anziani e bambini ospitati nelle case di accoglienza. Le attività della associazione sono finalizzate a favorire e promuovere momenti di aggregazione attraverso incontri, gite, feste, spettacoli, ecc… Inoltre organizza iniziative per la raccolta fondi da destinare ad altre associazioni che operano in città e provincia, come prevede lo statuto. 186 ASSOCIAZIONE ALBA Via S. Vincenzi 7, 43126 Parma e . 0521 980672 C.F. 92101510342 Presidente: Bruna Bucci Guerra Fondata nell’anno 1999, l’associazione Alba è nata dall’impegno e dalla volontà di un gruppo di volontari particolarmente interessati ad operare sul tema del superamento delle barriere architettoniche negli spazi urbani e negli edifici di Parma e della provincia. La necessità di garantire una città veramente accessibile a tutti rappresenta la principale motivazione dei volontari che operano tramite controlli, segnalazioni, denunce di qualsiasi opera, pubblica o privata, creata o ristrutturata nella non conformità delle leggi. In questa azione i volontari possono essere sostenuti da cittadini che ritengano utile segnalare all’associazione situazioni sulle quali è opportuno intervenire. L’abbattimento delle barriere architettoniche in viale Mentana e in piazzale della Pace a Parma, così come nella piscina comunale del capoluogo, sono alcuni esempi sui quali l’opera dell’associazione ha inciso positivamente. 187 ASSOCIAZIONE BAMBINI E AUTISMO Via Callani, 10, 43123 Parma e 0524 524047/0521 484592 - [email protected] - www.bambinieautismo.it C.F. 92119560347 Iscrizione registro provinciale N°273/SA - determina del Dirigente N°1500 del 24/04/2003 Presidente: Cristiana Torricella L’associazione si propone di sensibilizzare l’opinione pubblica e gli organi pubblici locali, regionali, nazionali ed internazionali ai problemi della qualità della vita delle persone affette da disturbi generalizzato dello sviluppo e dei loro familiari attraverso i canali dell’informazione e la promozione di manifestazioni ed iniziative a carattere scientifico, sociale, culturale, ricreativo e sportivo finalizzati anche al reperimento di mezzi finanziari destinati agli scopi dell’associazione. L’attività dell’associazione è volta principalmente alla realizzazione dei diritti sanciti dalla Carta dei Diritti delle Persone Autistiche adottata dal Parlamento Europeo nel 1996. L’associazione si propone la creazione di una rete di servizi e strutture accessibili, specifici e coerenti con le necessità delle persone con autismo nelle diverse fasi della vita e con i bisogni delle loro famiglie. L’obiettivo è di dare nuova dignità e speranza all’esistenza dei bambini e delle loro famiglie, per fare questo l’associazione presenta alcuni progetti attinenti alla formazione di personale qualificato, all’educazione scolastica, alla terapia e alla riabilitazione, allo sport e al tempo libero, all’attività lavorativa e al “dopo di noi”. 188 ASSOCIAZIONE NAZIONALE GENITORI SOGGETTI AUTISTICI DI PARMA Via Alfieri1, 43036 Fidenza e 0524 82821 - [email protected] - [email protected] C.F. 91038630348 Iscrizione registro provinciale N°449/IC - determina del Dirigente N°291 del 3/02/2011 Presidente: Angela Volta Angsa, Associazione Nazionale Genitori Soggetti Autistici, è la maggiore associazione italiana che si occupa esclusivamente di autismo. In particolare, si occupa di promozione dell'educazione specializzata, dell'informazione degli operatori e degli associati, del miglioramento dell'assistenza sanitaria e sociale, della ricerca scientifica, della tutela dei diritti civili in favore dei soggetti colpiti, perché sia loro garantito il diritto inalienabile ad una vita libera e tutelata, resa il più possibile indipendente, nel rispetto della dignità, del principio delle pari opportunità e della convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilità. Angsa Parma è nata nel 2010 per operare nel nostro territorio in maniera più capillare, con gli stessi scopi dell’associazione nazionale, cioè difendere i diritti delle persone con autismo. L'associazione di Parma fin dalla fondazione ha collaborato con l'Ausl di Parma donando materiale ludico-didattico al Centro autismo di via La Spezia, nell'ottica di una collaborazione con gli enti deputati alla cura e all'abilitazione dei soggetti autistici. Inoltre ha organizzato vari seminari sull'educazione e l’inclusione a scuola, cui hanno partecipato relatori provenienti dall’Asl, dall’Ufficio Scolastico Regionale e Provinciale, dall’Università di Parma, personale della Fondazione Bambini e autismo di Fidenza, dirigenti scolastici, insegnanti, educatori. Ogni edizione ha registrato una grande partecipazione, con iscritti provenienti anche da regioni lontane. Altre informazioni sull’associazione sono disponibili sui siti: www.angsaonlus.org www.autismo33.it www.angsaparma.net 189 ASSOCIAZIONE PARAPLEGICI Piazza Repubblica 1 - 43044 Collecchio e 0521 301238 [email protected] C.F. 94019120362 Presidente: Sabrina Sottili L’associazione Paraplegici dell’ Emilia- Romagna è nata a Modena nel 1982. La sezione di Parma, con sede a Collecchio, è stata aperta alla fine del 1989. L’associazione si rivolge in particolare a tutte le persone che, a causa di un evento traumatico o di una patologia, subiscono una lesione al midollo spinale e conseguentemente soffrono di paralisi agli arti inferiori o a tutti e quattro. L’associazione ha come scopi essenziali il soddisfacimento delle esigenze dei disabili, l’abbattimento delle barriere architettoniche, l’inserimento sociale, nonché la tutela e la difesa dei loro diritti morali e giuridici. L’associazione è a disposizione per qualsiasi informazione e verifica sulla normativa progettuale inerente l’eliminazione delle barriere architettoniche. Raccoglie informazioni legislative, scientifiche, turistiche e di ogni altro genere riguardanti i medullolesi e la disabilità motoria in generale, promuove incontri culturali ed attua iniziative di carattere socio assistenziale, sanitario, scientifico, economico, sportivo e ricreativo. L’associazione inoltre è impegnata nella promozione delle Unità Spinali Unipolari nella nostra regione. L’associazione Paraplegici è associata a FAIP (Federazione Associazioni Italiane Paraplegici). 190 CENTRO SOCIALE CIECHI CRISTIANI ONLUS Borgo S.Caterina, 3/B , 43125 Parma e 0521 234749/0521 347251- [email protected] - www.centrosocialeciechicristiani.it C.F. 80101560342 Iscrizione registro provinciale N°206/SA- dispongo del Presidente N°36746 del 2/09/1999 Presidente: Salvatore Malta Nato nel 1976, il Centro Sociale Ciechi Cristiani è un ente morale a cui aderiscono circa 300 fra ciechi e semivedenti. Ne fanno parte più di 100 volontari e collaboratori che prestano servizio al Centro per chiamate e urgenze anche senza orario prestabiliti; oppure anche per piccoli lavori di manutenzione come elettricisti, falegnami ecc… Il Centro promuove l’inserimento dei non vedenti nella società affiancandosi loro sia nelle situazioni di necessità, sia in attività sociali, culturali ed assistenziali. Svolge una importante attività di informazione e prevenzione contro la cecità e le malattie oculari. Concretamente si occupa delle pratiche pensionistiche, dell’inserimento lavorativo e del recupero sociale. Presso la propria sede organizza corsi di lettura e scrittura in Braille. Possiede un’ampia biblioteca sia in Braille che in Nero e l’attrezzatura tiflotecnica necessaria per la scrittura e la lettura dei testi per non vedenti oltre ad una vasta nastroteca con opere di vario genere. Effettua visite a domicilio secondo le necessità e organizza pellegrinaggi e gite. Organizza visite oculistiche e dispone di oculisti convenzionati. Inoltre contribuisce all’acquisto di protesi ed occhiali per venire incontro alle necessità proprie degli associati più bisognosi.Annualmente i primi di novembre il Centro con la Festa della Luce raduna tutti i suoi soci e le autorità politiche e religiose cittadine in una cerimonia solenne e ricreativa. Collabora attivamente con altri enti, sia pubblici che privati. Promuove inoltre iniziative varie a favore dei non vedenti del terzo mondo attraverso i missionari esteri. 191 COMITATO DIFESA MALATI PSICHICI borgo Schizzati, 6 , 43121 Parma e 0521 283235 - [email protected] C.F.92148820340 Iscrizione registro provinciale N°190/SA - dispongo del Presidente N°7515 del 16/02/1999 Presidente: Maria Lella Fulgoni Il Comitato difesa malati psichici è stato fondato nel 1998 da un gruppo di familiari, volontari e malati. La motivazione principale per la nascita del Comitato è la difesa dei diritti dei malati. L’associazione attualmente è composta da circa 170 aderenti compie la propria azione di promozione di iniziative pubbliche e manifestazioni per sollecitare gli enti locali al rispetto dei diritti dei malati e per suscitare interesse nell’opinione pubblica. Il Comitato ha scelto di non richiedere finanziamenti pubblici né di stipulare convenzioni, onde avere la massima libertà di azione. L’associazione promuove e partecipa a coordinamenti provinciali e regionali ed ha contatti con organizzazioni sul piano nazionale. Il Comitato difesa malati psichici tutela i diritti a 360°: in particolare la qualità della cura, del rispetto delle volontà dei pazienti, della loro personalità, ma anche dei loro famigliari e delle persone che di loro si prendono regolarmente cura. 192 CRISTO COLOMBO via Benedetta, 49/b, 43122 Parma e 0521 786249/0521 771189 - [email protected] C.F. 92087820343 Iscrizione registro provinciale N°151/SA - dispongo del Presidente N°24028 del 16/06/1997 Presidente: Oreste Cugini L’Associazione di volontariato Cristo Colombo si è costituita nel 1997 sulla spinta di gruppi di volontariato già presenti sul territorio (quartiere San Leonardo - zona via Benedetta), in particolare l’Avis Cristo e il Comitato Rione Colombo. Un importante settore di intervento è rappresentato dall’animazione del tempo libero di persone diversamente abili attraverso la promozione e l’organizzazione diretta di iniziative ricreative e culturali ( feste, gite, weekend, soggiorni estivi) e la partecipazione a concerti, spettacoli, eventi sportivi. Queste iniziative rappresentano per le persone coinvolte importanti occasioni per stare insieme, per divertirsi e per potenziare autonomie di diverso tipo. L’associazione si propone inoltre come osservatorio permanente sul territorio con rilevazione, analisi e approfondimento di problematiche ed esigenze, segnalazione agli organi competenti, verifica, organizzazione di incontri ed assemblee per informare, per raccogliere osservazioni e proposte, per sollecitare la partecipazione e l'impegno civile e sociale dei cittadini. Infine l’associazione, in collaborazione con gli altri gruppi del volontariato presenti sul territorio, organizza manifestazioni culturali e socio-ricreative, rivolte principalmente agli abitanti della zona: esperienze di formazione, di confronto e di aggregazione per crescere come persone e come cittadini, per stare bene insieme, per creare un tessuto sociale più accogliente e solidale. 193 DIVERSABILI GRUPPO CONDIVISIONE Via Palestro 40, 43036 Fidenza e 0524 526579 - [email protected] C.F. 91031170342 Iscrizione registro provinciale N°338/SA - determina del Dirigente N°3295 del 29/07/2005 Presidente: Lucia Casella L'associazione di volontariato "Diversabili: gruppo di condivisone" si è costituita nel 2005 ed è in continuità con il Gruppo Condivisione sorto a Fidenza nel 1973 presso la Parrocchia di San Michele. I soci volontari attualmente sono trenta. L'associazione si prefigge di sensibilizzare con impegno e presenza la cittadinanza di Fidenza, e la più ampia realtà territoriale, alle problematiche del disagio psichico non solo delle persone diversamente abili, ma anche delle famiglie, riuscendo ad offrire spazi e momenti di aggregazione e di socializzazione che rendono possibile la rimozione dell'isolamento e dell'esclusione in cui queste persone rischiano di trovarsi. Nell'ambito di questi obiettivi si punta in particolare alla promozione dei diversabili non limitandosi ad operare "per" ma "con" loro in modo che siano messi in grado di dare il loro contributo al cammino dell'associazione, coinvolgendo anche i loro genitori. Le attività di cui si occupa l'associazione sono diverse: ricreative con incontri caratterizzati da momenti di festa con pranzo giochi e canti, sostegno e animazione di vacanze estive ed invernali; di supporto, in cui ogni volontario diventa "referente" nei confronti di una famiglia di diversabili per approfondire la conoscenza della situazione ed il rapporto di cordialità e sostegno e per eventuali altri aiuti; formative, per approfondire aspetti e tematiche riguardanti l'handicap collaborando con la "Rete H"; di laboratorio per svilupparele capacità delle persone diversamente abili. 194 FACE – Famiglie Cerebrolesi Associazione Provinciale di Parma via Zarotto 16 , 43123 Parma e 0521243526 - [email protected] www.faceparma.altervista.org C.F. 92135910344 Iscrizione registro provinciale N°380/SA - determina del Dirigente N°2169 del 20/06/2006 Presidente: Annalisa Gabbi L’associazione Fa.Ce. è stata fondata nel 2006 da famiglie che hanno figli con una lesione cerebrale o comunque con disabilità. Cerebrolesa è la persona che a causa di problemi alla nascita, di un trauma o di una malattia ha subito danni al cervello e/ o più in generale, al sistema nervoso, conseguendo un grado di sensibilità motoria, sensoriale o intellettiva più o meno grave. Osservando i propri figli non si può prescindere da un approccio globale alla persona e questo approccio non può prescindere dalla famiglia. Gli appartenenti all’associazione sono consapevoli che, nel progetto di vita del figlio con problemi, i genitori devono avere una partecipazione attiva, poiché sono coloro che lo conoscono meglio. Se dunque i genitori rappresentano la voce dei propri figli, le associazioni devono essere la voce dei genitori nei confronti delle istituzioni e della realtà sociale. I problemi neurologici possono sopravvenire alla nascita, dopo un incidente d’auto, dopo forti febbri, dopo una malattia. Immediatamente la famiglia è assalita da un senso di vuoto, di sconfitta, di perdita dei riferimenti. Dopo questi momenti inizia la fase di “ricostruzione” delle famiglie perché si è consapevoli che i figli sono persone con i propri lavori, sentimenti, emozioni e soprattutto con la loro dignità. Tutto questo ha portato ad incontrare altre famiglie per parlare, capire, aiutarsi a riaffermare con forza che si deve rispettare, non solo con le parole, ma specialmente con i comportamenti, i nostri figli. Tra le attività dell’associazione si segnalano il sostegno alle famiglie, la realizzazione di momenti pubblici di riflessione (convegni, seminari) su tematiche affini ed attinenti all’ambito in cui opera l’associazione. L’associazione realizza inoltre durante l’anno pubblicazioni a scopo divulgativo ed eventi e manifestazione di carattere aggregativi. 195 FARD Famiglie Associate Ragazzi Disabili viale I° Maggio, 29/a, 43036 Fidenza e 0524 528559 - [email protected] C.F. 91019030344 Iscrizione registro provinciale N°126/SA -dispongo Regione Emilia Romagna N°639 del 2/08/1995 Presidente: Patrizia Mulazzi L’associazione Famiglie Associate Ragazzi Disabili (Fard) è stata costituita a Fidenza nel 1994, da famiglie di persone portatrici di handicap fisico e mentale, residenti nel territorio comunale e nei comuni limitrofi. Nel 2007 i soci sono 21 e il numero di volontari è di 11. L’associazione si pone l’obiettivo di fornire alle famiglie associate, e alle altre famiglie di ragazzi e adulti disabili, un sostegno morale e materiale, nonché di collaborare a rimuovere gli ostacoli di ogni natura che impediscono alle persone disabili di vivere pienamente la propria dimensione personale e sociale. Le attività principali dell’associazione riguardano l’organizzazione di iniziative tese a sensibilizzare alle problematiche delle persone con disabilità, l’ascolto dei bisogni delle famiglie con disabili, la realizzazione ed il sostegno di un centro di accoglienza per disabili adulti e di un laboratorio diurno per le attività di giovani disabili che hanno completato il proprio percorso di scolarizzazione. Tra le attività svolte dall’associazione si segnalano inoltre l’impegno volontario dei soci presso “La casa di Castellina”; la realizzazione di bancarelle di libri usati alle fiere di Fidenza e Soragna; l’adesione a “rete +” e l’organizzazione e partecipazione durante l’anno a feste, eventi e manifestazioni di carattere sociale per far conoscere le attività dell’associazione. 196 GIOCO POLISPORTIVA via Silvio Pellico, 14/a , 43125 Parma e 0521 984058 - [email protected] - www.giocopolisportiva.it C.F. 92015100347 Iscrizione registro provinciale N°167/SA - dispongo del Presidente N°19511 del 17/04/1998 Presidente: Gaetano Lo Presti L’Associazione di volontariato, nata nel 1983 con il nome di Polisportiva don Gnocchi, dagli anni Novanta ha identificato la sua filosofia e i suoi programmi nel logo e nel nuovo nome POLISPORTIVA GIOCO PARMA. Sport per tutti, specialmente per le persone disabili, come occasione di miglioramento personale e di aggregazione sociale, agonismo non come fine ma come mezzo. Nel tempo ha sviluppato vari settori, partecipando con merito a campionati italiani e a manifestazioni sportive paraolimpiche: atletica, tennis da tavolo, tiro con l’arco, pallanuoto. Attualmente, rispondendo alle richieste, mantiene attivi questi settori: acquagym, acquaticità, nuoto amatoriale per tutti e con gruppi misti (per l’integrazione); nuoto agonistico per disabili fisici e relazionali; handbike (bicicletta con spinta e mano); basket in carrozzina per squadre miste di maschi e femmine e normodotati; hockey in carrozzina elettrica per gravi patologie motorie; tiro a segno a livello promozionale; vela e paracadutismo. Si avvale di istruttori patentati. Ogni settore sportivo è iscritto alla rispettiva federazione, che detta le regole, organizza campionati e manifestazioni, valida i risultati. Il nostro metodo di acquaticità adotta il rapporto uno a uno tra istruttore specializzato e utente, con benefici terapeutici sul piano personale e vantaggi sociali; i frutti sono palesi e per questo il nostro settore è ricercato dalle famiglie e apprezzato da pediatri ed enti pubblici. Dal 2007 stampa un periodico: Sportal Parma, per dare visibilità al proprio operato e spazio agli sport minori. Agisce nelle scuole dell’obbligo gratuitamente in sinergia con il corpo insegnante, proponendo agli alunni temi di riflessione con “Il libro di Giò” e dimostrazioni in palestra con carrozzine da basket. L’Associazione, gestita fin dalle origini da persone disabili, si avvale della collaborazione di volontari. Per coprire le spese dei settori, rese pubbliche ogni anno con il bilancio sociale, chiede modesti contributi ai soci e cerca donazioni (anche il 5x1000) e sponsorizzazioni da enti e aziende. L’associazione è reperibile il lunedì, mercoledì e giovedì dalle 9.00 alle 12.30 e il martedì e il venerdì dalle 16.00 alle 19.00. 197 GOLDEN HEART Via San Michele Campagna 12, 43036 Fidenza 340 879693 2 - [email protected] C.F. 91030960347 Iscrizione registro provinciale N°324/SA - determina del Dirigente N°1815 del 28/04/2005 Presidente: Eleonora Pongolini La Golden Heart si è costituita nel 2005 ed è formata da un gruppo di volontari con diverse competenze e professionalità: psicologi, insegnanti, educatori cinofili, veterinari, conduttori Pet Partners (proprietari di cani) ed anche persone senza animali, ma solidali con i meno fortunati. Si propone di contribuire al miglioramento del benessere psicofisico delle persone attraverso il contatto con i cani. La Pet Therapy, terapia del cuore e dell’anima, viene definita Attività e Terapie Assistite da Animali (AAA/T): è un’attività stimolante e benefica per l’uomo, che scaturisce dall’interazione con gli animali. Gli animali utilizzati, in questo caso i cani, diventano facilitatori di relazione e co-terapeuti, sono soggetti attivi ed instaurano con le persone trattate un rapporto che porta ad uno scambio facilitato di emozioni riuscendo, a volte, a sbloccare condizioni patologiche cronicizzate negli anni. Stimolano la curiosità, non giudicano l’aspetto fisico, lo status sociale, l’intelligenza o le abilità degli altri, che automaticamente si sentono accettati. Sono preziosi per persone con problemi psicologici e psichiatrici, con vissuti di bassa autostima, d’isolamento, di abbandono, di scarsa fiducia in sé e spesso di disperazione. Gli animali sono guaritori dell’anima. La Golden Heart lavora solo con cani, presso strutture private e pubbliche di Salsomaggiore, Fidenza e Parma. I progetti di Pet Therapy hanno come destinatari anziani con disturbi cognitivi, adulti con disturbi psichiatrici, adulti con disabilità sia fisiche che psichiche. Gli incontri di Pet Therapy, terapia di supporto, hanno stimolato i destinatari a livello cognitivo, motorio, di socializzazione e di comunicazione. Sono stati riscontrati: miglioramento dei livelli di attenzione e concentrazione, delle capacità relazionali, di interazione, del tono dell’umore; miglioramenti del comportamento quali controllo dell’iperattività, rilassamento corporeo, acquisizione di regole; miglioramento di abilità motorie, diminuzione dei livelli di ansia e di stress, del senso di noia e solitudine ed infine il recupero di capacità mentali, di memoria, di pensiero induttivo. Nel 2007 si sono consolidati progetti che coinvolgono gruppi di utenti del centro diurno di Fidenza, del CSM di Fidenza, della casa per disabili “il Ponte” di Fidenza e della Comunità terapeutico-riabilitativa “Il Villino” di Salsomaggiore. Pagina facebook : golden heart-therapy. 198 IL FARO 23 via Pascoli, 19, 43039 Salsomaggiore Terme e 0524 5761 27 - [email protected] C.F. 91024370347 Iscrizione registro provinciale N°200/SA - dispongo N°31758 del 23/07/1999 Presidente: Elisabetta Giambisi L’Associazione “Il Faro 23” si è costituita nel 1998 a Salsomaggiore Terme con lo scopo di favorire l’inserimento e l’integrazione delle persone disabili nella vita sociale, la sensibilizzazione dell’opinione pubblica e delle istituzioni competenti, di sostenere le famiglie nella condivisione dei problemi legati alla disabilità e per la creazione di momenti di aggregazione. Dai bisogni rilevati in un confronto con i familiari di giovani disabili, è emersa l’esigenza di elaborare delle risposte concrete volte all’integrazione e alla socializzazione di bambini e ragazzi portatori disabili. Per perseguire tali scopi l'associazione si propone la realizzazione di un progetto mirato ad un’attività pomeridiana il martedì e giovedì dalle 14.30 alle 18.00, volta all’integrazione e alla socializzazione: "la tua abilità incontra la sua disabilità". Progettare significa scegliere, sperimentare, verificare e infine creare. Creare qualcosa di diverso, una nuova comunicazione, un modo diverso e costruttivo di stare insieme, tecniche e regole nuove che possono essere riviste, reinterpretate e rinnovate. Tutto questo è reso possibile grazie alla realizzazione di atelier specializzati in musicoterapia, psicomotricità, ippoterapia e manualità creativa. Le attività proposte nei laboratori sono essenzialmente ludiche: giocare vuol dire incuriosirsi, scoprirsi, mettersi in discussione e continuare a comunicare. La voglia di giocare per grandi e piccini è inesauribile e innumerevoli sono i modi per farlo. Interpretando con fantasia le suggestioni che vengono dall’esterno gli oggetti possono essere i più disparati, i bambini li manipolano in un caleidoscopio di forme e colori sempre diversi. L’intento è che nel corso dell’anno si possano creare varie occasioni di stimolo per una crescita individuale e collettiva, nella capacità di rapportarsi agli altri. Grazie ai volontari sempre presenti in sostegno al lavoro degli specialisti, l’attività dei laboratori può essere condotta sia in gruppo che in rapporti individuali. 199 IL GIARDINO DEL BAOBAB via Catullo, 10 , 43123 Parma 377 1678184 - [email protected] C.F. 92133190345 Iscrizione registro provinciale N°365/SA - determina del Dirigente N°435 del 8/02/2006 Presidente: Brunetta Zinelli L’associazione “Il Giardino del Baobab” si è costituita nel novembre 2005 a Parma. Il suo ambito di intervento riguarda le persone diversamente abili e le loro famiglie; attualmente sono circa 15 persone con disabilità varie dovute ad autismo, sindrome di Down, tetraplegie,ecc..Tutte queste persone hanno in comune la difficoltà di esprimersi secondo i canali convenzionali della comunicazione verbale. I volontari attivi sono 4 mentre i soci sono 23 tra cui famigliari e disabili. L’associazione ”Il Giardino del Baobab” attraverso il metodo della Comunicazione Facilitata, intesa come nuova tecnica ed opportunità per la crescita personale di cui essa è promotrice, mira a sostenere l’espressione e la comunicazione delle persone diversamente abili nel contesto di relazioni in cui vivono. L’associazione nasce dal desiderio di un gruppo di persone, tra cui alcune con difficoltà nella comunicazione verbale, di promuovere la cultura dell’unicità della persona e della differenza come risorsa; questo gruppo ha iniziato ad operare nel 2002 come associazione spontanea,attivando dei laboratori di vario genere (fotografia, pittura,teatro,espressione corporea, ecc.) e adottando come metodologia elettiva la Comunicazione Facilitata. Più specificamente, l’associazione si propone i seguenti scopi: aiutare le persone con difficoltà nella comunicazione verbale ad esprimersi attraverso altre forme di comunicazione,contrastando situazioni di isolamento,di emarginazione e di istituzionalizzazione dei diversamente abili; sensibilizzare la cittadinanza alle problematiche dei diversamente abilicreare occasioni di socializzazione per i disabili con persone di cultura,età,posizione sociale,condizioni fisiche e mentali diversesviluppare incontri e rapporti di collaborazione con le Istituzioni Pubbliche, gli Enti e le Associazioni operanti nel settore. L’associazione per aggiungere i propri scopi si propone di organizzare corsi di formazione sulla Comunicazione Facilitata, favorire incontri e scambi di esperienze comuni, realizzare convegni, pubblicazioni, corsi informativi e promuovere la partecipazione dei diversamente abili a corsi o lezioni di formazione culturale, sociale e professionale. 200 LA MANO DI SCORTA strada S.Anna in Malandriano, 33 , 43123 Parma e 0521 641945/0521 243943- [email protected] C.F.92144280341 Iscrizione registro provinciale N°374/IC- determina del Dirigente N°3708 del 31/10/2007 Presidente: Massimo Conte L'associazione La mano di scorta si è costituita quando un gruppo di volontari “abili” e “diversamente abili” hanno deciso di coagulare la loro forza e i loro propositi di rendere più accessibile il vivere quotidiano a soggetti portatori di handicap, anziani e ragazzi. Si è costituita nel 2007 e ha sede a Parma.L'associazione ha come finalità principale quella di svolgere attività tendenti al superamento degli ostacoli insiti in una società cresciuta e sviluppatasi per persone indenni da handicap o autosufficienti da un punto di vista fisico, relazionale o psicologico. Ecco, quindi, che le sue azioni in cui si concretizzano i suoi obiettivi sono rivolte al superamento delle barriere architettoniche,al reinserimento sociale e alla valorizzazione del patrimonio culturale degli anziani, alle attività ludiche per bambini che sottendano un percorso didattico e relazionale e pertanto, allo sviluppo della personalità umana in tutte le sue espressioni e rimozione degli ostacoli che impediscono l'attuazione dei principi di pari dignità sociale e di pari opportunità. Per la realizzazione di questi scopi l'associazione si propone di promuovere e portare a compimento iniziative colte al sostegno e alla valorizzazione delle disabilità e alla riqualificazione dell'handicap nel rispetto di un concetto olistico della persone, alla promozione della presa di coscienza individuale del concetto di prevenzione e di salute, alla valorizzazione delle attitudini e delle capacità professionali obsolete come quelle degli anziani. Per lo svolgimento di queste attività l'associazione si avvale in modo determinante e prevalente delle prestazioni personali, spontanee, volontarie e gratuite dei propri aderenti.Il primo Progetto innovativo e plurivalente ideato e realizzato è stato “L'Orto diversamente abile”rivoluzionaria soluzione idonea ad offrire la possibilità concreta a persone disabili di imparare o, come nel caso di soggetti anziani, di non abbandonare la passione per l'orticultura come attività non solamente hobbistica ma con un plus valore in termini di salute personale, di reinserimento sociale o di trasmissione di saperi antichi a nuove generazione. Tale progetto sarà la base di lancio per Progetti trasversali con le Famiglie, le Scuole , Servizi Sociali atti a valorizzare i suddetti obiettivi. L'associazione ha inoltre l'obiettivo diretto e tangibile nell'offerta di una disponibilità continua e fattiva in situazionidi emergenza legate ad ostacoli legati ad eventuali barriere architettoniche/fisiche per soggetti disabili. 201 L'ANELLO MANCANTE Via Faraboli 22, 43017 San Secondo Parmense e 0521 873110 - [email protected] C.F. 92130320341 Iscrizione registro provinciale N°392/SA - determina del Dirigente N°2085 del 11/06/2008 Presidente: Stefano Palmia L'Anello Mancante, sorta nel 2005, è un'associazione che ha per scopo costituire quell'anello" di congiunzione tra la disabilità e la non disabilità. Le principali attività, svolte prevalentemente nella "bassa parmense", sono dirette al recupero sociale, all'educazione ed all'integrazione dei portatori di handicap, degli anziani e degli emarginati e per questo vengono organizzate partecipazioni ad attività sia formative che ludiche. L'organizzazione si impegna ad evitare di far trascorrere ai ragazzi, portatori di handicap, ore oziose oppure di solitudine, a causa di forme di emarginazione sociale; al contrario favorisce l’organizzazione di giornate piene in un clima festoso dove cadono perlopiù le differenze fra assistente ed assistito. L’associazione accompagna alle visite e si rende disponibile per lo svolgimento di altre necessità, nell'intento di fornire un aiuto alle loro famiglie. Oltre all'iniziativa, partita nel 2005 della distribuzione mensile dei generi alimentari alle famiglie disagiate, i volontari dal 2008 si occupano del “coro dell'anello mancante” che è capace di portare ogni mese un momento di spensieratezza agli ospiti delle case di riposo della "bassa". 202 LIBERI DI VOLARE Via Bracchi 10 c/o Casa Protetta Villa Matilde, 43035 Felino e 0521 548311/0521 548346 - [email protected] C.F. 92154930348 Iscrizione registro provinciale N°433/IC - determina del Dirigente N°407 del 5/02/2010 Presidente: Maria Rosaria D'Allargine L'associazione "Liberi di Volare", sorta nel maggio 2009, si occupa di creare momenti di socializzazione ed autonomia per ragazzi diversamente abili. Si propone di inserire tali ragazzi in ogni attività che nasca nel territorio locale, al fine di favorirne l'inclusione. L’organizzazione, attraverso le proprie attività, si occupa dell’animazione di pomeriggi musicali presso una casa di riposo locale, dove i ragazzi disabili animano i pomeriggi degli anziani. L’associazione Liberi di Volare è in prima fila per la diffusione sul territorio provinciale del progetto del Consorzio di Solidarietà sociale "le case ritrovate" ed ha già in uso un appartamento dove i ragazzi diversamente abili dell'associazione stessa possono sperimentare la loro autonomia. Il gruppo può contare sulla collaborazione di una decina di volontari attivi. 203 NONTISCORDARDIME' Via Verdi, 10/1 San Polo, 43030 Torrile 338 4013494 - [email protected] - www.associazionenontiscordardime.it C.F. 92132470342 Iscrizione registro provinciale N°354/SA - determina del Dirigente N°93 del 12/01/2006 Presidente: Marzia Allegri L’associazione Nontiscordardimè nasce nell’ottobre 2005 a seguito di incontri fra genitori. Si occupa della tutela e dello sviluppo dei diritti dei giovani diversamente abili residenti nel territorio di Torrile, Colorno, Mezzani e Sorbolo. La finalità principale perseguita dal gruppo di volontari è di credere che i ragazzi debbano fare una vita il più normale possibile, perché solo insieme ed integrati nei propri paesi e comunque con i loro coetanei riusciranno a raggiungere i massimi livelli di autonomia. Tra gli obiettivi che l’associazione si pone si hanno: la tutela e sviluppo dei diritti delle persone in difficoltà; il coinvolgimento nelle famiglie e sostegno, la sensibilizzazione del tessuto sociale per garantire pari opportunità di integrazione. Inoltre si occupa di sostegno alla mobilità, attività sportiva, laboratorio musicale e teatrale, gite e feste in collaborazione con altre associazioni ed enti. 204 SERVIRE LOURDES via Bachelet, 2, 43123 Parma e 0521 251043/- [email protected] C.F. 92121990342 Iscrizione registro provinciale N°295/SA - determina del Dirigente N°3752 il 3/09/2004 Presidente: Giovanni Marcotti L’associazione prende il nome Servire Lourdes nel 2012, precedentemente aveva come nome Amici dei Foulards Bianchi. Questa organizzazione di volontariato viene costituita nel settembre 2003, su impulso di alcuni dipendenti della ditta Simonazzi di Parma che partecipavano ai pellegrinaggi a Lourdes. Ne fanno parte 48 soci e 6 volontari. L’obiettivo dell’associazione è quello dell’integrazione tra il mondo della sofferenza e il mondo dei cosiddetti “sani”, tanto che si è impegnata a raggiungere due importanti obiettivi: l’educazione all’attenzione verso il disabile e la testimonianza della propria scelta di servizio nel quotidiano. Entrambi gli obiettivi sono stati vissuti attraverso l’attività e il lavoro di volontariato, di promozione e sensibilizzazione della proposta da parte dell’associazione ai nuovi volontari. Le attività che hanno visto l’associazione maggiormente impegnata, sia per le risorse impiegate che per l’importanza delle stesse sono state le seguenti: la collaborazione con un’altra associazione di volontariato nei pellegrinaggi a Lourdes e a Loreto vissuti insieme a portatori di handicap, preparati con incontri di formazione sulle “Patologie più comuni” e sulle tecniche di servizio, tenuti da personale medico e volontari; le attività di servizio presso gli ospedali di Lourdes e Loreto come approccio straordinario al mondo della sofferenza per chi si avvicina alla scelta del servizio in tale ambito specifico. 205 ASSISTENTI VOLONTARI PENITENZIARI "PER RICOMINCIARE" Borgo Pipa, 5, 43121 Parma e 0521 833561 [email protected] C.F. 92045520340 Iscrizione registro provinciale N°66/SA, dispongo Regione Emilia Romagna N°831 del 15/07/1993 Presidente: Emilia Agostini Zaccomer L’associazione Per Ricominciare si è costituita formalmente nel 1981. Ne fanno oggi parte una decina di membri. Dal 1988 è affiliata, condividendone finalità e attività, al Segretariato Enti e Assistenti Volontari operanti nel Carcerario (Seac), che si ispira a principi umani e cristiani ed opera a livello nazionale in molteplici strutture detentive. L’impegno primario dell’associazione è rivolto al tentativo di recupero di persone che hanno vissuto o stanno ancora vivendo il dramma della detenzione. Il fine è quello di ridar loro una vita di relazione che li restituisca alla società come soggetti capaci di riprendere il proprio cammino in piena autonomia. Per Ricominciare si pone inoltre il sostegno alla famiglia del carcerato durante il periodo di detenzione, affinché il nucleo possa superare senza ulteriori sofferenze o disgregazioni le difficili prove a cui è sottoposto. I volontari si preoccupano di sollecitare l'attenzione delle istituzioni pubbliche e private verso i bisogni materiali e morali dei sottoposti a misure limitative della libertà personale. Partecipano inoltre a congressi, convegni, tavole rotonde e a corsi di studio con esperti in materia di prevenzione criminale e di trattamento penitenziario e post-penitenziario. L’associazione inoltre ha aperto un appartamento per l’accoglienza gratuita delle famiglie dei detenuti in condizioni disagiate che vengono a Parma per colloqui con i familiari, per favorire il mantenimento dei legami affettivi. Alcuni associati svolgono infine settimanalmente attività diverse all’interno del carcere per colloqui con i detenuti, altri collaborano con il Centro di Servizio Sociale di Reggio Emilia per l’assistenza ai detenuti affidati e per l’assistenza esterna relativa ai carcerati e familiari. L’associazione è riuscita a dare vita, in collaborazione con altre organizzazioni attive sul territorio, all’associazione A.Li - Accoglienza per le Libertà. 206 ASSOCIAZIONE DON CAMILLO MELLINI Via Berzieri 9, 43036 Fidenza e 0524 84760- [email protected] C.F. 91034960343 Iscrizione registro provinciale N°439/SA, determina del Dirigente N°1802 del 26/05/2010 Presidente: Andrea Mellini L’associazione di volontariato senza fini di lucro denominata “Associazione Don Camillo Mellini” persegue i seguenti scopi: ascolto dei bisogni e accoglienza a persone in situazione di disagio; promozione umana dei più deboli in particolare delle donne in temporanea difficoltà. E’ nata a Fidenza nel novembre 2007 con l’intento di seguire l’esempio e gli insegnamenti di Don Camillo Mellini, sacerdote che ha dedicato la propria vita e aperto la propria casa alle persone più deboli, in particolare la sua opera si è rivolta alle donne, a cui ha donato ascolto e accoglienza nei loro momenti di vita più difficili. L’associazione perciò intende dare continuità all’opera del sacerdote perseguendo esclusivamente azioni la cui finalità è di solidarietà sociale. L’associazione Don Camillo Mellini ha sede in Fidenza in via Lorenzo Berzieri n. 9, ovvero nella canonica della parrocchia di San Pietro. Sono organi dell’associazione l’assemblea dei soci, il consiglio direttivo, il presidente, il collegio dei revisori dei conti. I soci iscritti a questa organizzazione di volontariato sono circa settanta. 207 ASSOCIAZIONE GENITORI PARENTI E AMICI DI OMOSESSUALI Via Duccio Galimberti 18 , 43123 Parma e 0521 481485 [email protected] - www.agedo.org C.F. 97128200157 Presidente: Carla Zanacca L’AGEDO (Associazione Genitori, Parenti e Amici di Omosessuali) è stata fondata nel 1993 ed ha scelto “forme” di impegno del tutto particolari che l’hanno fatta rimanere al margine sia del settore sociale canonico, sia del mondo strettamente omosessuale. La finalità dell’associazione è il sostegno e la promozione dei diritti di tutti. Le risorse di Agedo sono i genitori che si rendono disponibili, i professionisti che li vogliono affiancare, sempre rimanendo al servizio della solidarietà del nucleo familiare. A differenza delle altre associazioni, l’Agedo porta una novità forte: le “persone che aiutano” non sono differenti, per nulla, dalle “persone aiutate”. Sono genitori entrambi, con un forte senso di disagio per quanto accade nella famiglia e nel mondo circostante per la condizione di un/una loro componente. Ma non c’è differenza qualitativa tra i due interlocutori, bensì differenza di lettura della realtà. Attraverso i genitori che la compongono, Agedo ha iniziato la sua storia proponendo linee di telefono di aiuto, organizzando incontri, scrivendo ai giornali, partecipando a trasmissioni. Tra le sue attività vi sono: Help Line (linee telefoniche di aiuto); Self Help (incontri di auto aiuto); Advocacy (azioni di Difesa delle Minoranze); Attivismo Civile (partecipazione ai Gay Pride); Peer education (Educazione tra pari e simili); Ricerche esplorative (la raccolta di materiale che stimoli ricerche ufficiali); Progetti sperimentali (per minorenni, giovani/adulti in difficoltà, genitori, nuclei familiari, educatori e insegnanti). 208 ASSOCIAZIONE S. GIUSEPPE strada Ugozzolo 61 , 43122 Parma e 0521 771734- [email protected] C.F. 92023410340 Iscrizione registro provinciale N°102/SA- dispongo Regione Emilia Romagna N°489 del 6/06/1994 Presidente: Maria Cantarelli Bonati L’associazione di volontariato San Giuseppe si è costituita a Parma nel 1986 con lo scopo di operare in campo sociale, aiutare persone disagiate, emarginate e in difficoltà nella soluzione dei loro problemi, ma anche per inserirle e reinserirle nel tessuto sociale. Si propone di dare assistenza morale e religiosa per recuperare valori umani e spirituali necessari per vivere con dignità e coraggio. Per raggiungere gli scopi statutari, l’associazione gestisce tre case d’accoglienza: la prima è la casa d’accoglienza San Giuseppe (str. Ugozzolo, 61 Parma) che accoglie uomini e giovani, anche ammalati, provenienti da situazione di emarginazione e detenuti in permesso premio con i loro familiari; la seconda è la casa d’accoglienza Santa Chiara (Via Padre Onorio, 15 Parma) che accoglie mamme con bambini egestanti anche minorenni provenienti da aree di disagio sociale, la terza casa d’accoglienza è Maria Immacolata (str. Ugozzolo, 59 Parma) che ospita giovani in cerca di lavoro o con lavoro precario, alla ricerca di una casa. In tutte e tre le case d'accoglienza operano educatori qualificati che, con il supporto di numerosi volontari tra cui diverse figure professionali quali insegnanti, medici, avvocati, aiutano ciascun ospite a ricostruire la propria dignità di persona e a ricominciare un nuovo progetto di vita. 209 ASSOCIAZIONE SAHEL SOLIDARITE’ PARMA Strada Riano 2/E , 43013 Langhirano e 0521 861234- [email protected] - www.sahelsolidarite.com C.F.92155930347 Iscrizione registro provinciale N°444/SA - determina del Dirigente N°2381 del 9/07/2010 Presidente: Mohamadi Sana Il progetto di Sahel Solidarité Parma a sede a Langhirano ed è rivolto in particolare ai nuclei familiari e alle persone in difficoltà economica che, oltre ad affrontare quotidianamente lla fatica del sostentamento materiale, rischiano, a causa della gravità della crisi economica attuale, anche un sempre maggiore indebolimento della loro rete di relazioni sociali Attraverso l’integrazione ed il coordinamento di competenze, esperienze, risorse, idee e persone, le associazioni promotrici dell’iniziativa hanno costruito un progetto con le caratteristiche di servizio integrato di accoglienza. Infatti, a fianco della fornitura di beni di prima necessità, vi sono spazi e tempi dedicati al raccordo e all’orientamento con i servizi socio-assistenziali del territorio sia pubblici che privati e orientati alla costruzione di relazioni e di legami interpersonali. 210 ASSOCIAZIONE SOLIDARIETA' Via Zaccarini, 1, 43126 Parma e 0522 679926- [email protected] - www.azionesolidale.org C.F. 92063500349 Iscrizione registro provinciale N°112/SA- dispongo Regione Emilia Romagna N°1090 del 6/12/1994 Presidente: Giampaolo Ferretti “Solidarietà” è un’associazione di volontariato nata all’inizio degli anni ’90 grazie ad alcuni amici coinvolti in un’azione umanitaria; lavorando insieme, scoprono la bellezza del donarsi, del vivere per gli altri e fanno di questa esperienza un trampolino di lancio per diffondere e sviluppare la cultura del dare: una rete viva in cui il dare ed il ricevere creano ricchezze e reciprocità di rapporti, diversamente non possibili. Oggi l’associazione conta circa 100 soci nelle province di Reggio Emilia, Parma, Modena e Piacenza. In seguito ad azioni e interventi mirati, è maturato il desiderio di dare continuità alla vita dell’associazione con la realizzazione di progetti solidali, anche a livello locale. Azione Solidale. Nasce per recuperare e raccogliere le eccedenze delle produzioni industriali per veicolarle gratuitamente nel circuito delle associazioni presenti sul territorio che agiscono a favore di forme di povertà. Dalle aziende alimentari che collaborano arrivano prodotti non venduti perché in prossimità di scadenza e/o con difetti di fabbricazione, d’imballaggio o etichettatura che, senza intaccare la bontà degli stessi, li rendono non commerciabili. Per la gestione di tale progetto si utilizzano ampi magazzini (600 mq) per lo stoccaggio delle merci ricevute, localizzati a Calerno (Re), con annesse due celle frigorifere per la conservazione di prodotti freschi. Adozioni a distanza. Attualmente sono più 300 le adozioni a distanza attivate, quale naturale continuazione del lavoro svolto in questi anni, e interessano i bambini dell’asilo "Raggio di Sole" a Krizevci (Croazia), dell'asilo Fantasy di Belgrado (Serbia) e del Bairro do Carmo nelle vicinanze di San Paolo (Brasile). Intercultura. Il progetto vuole offrire l'esperienza vissuta nell’incontro con popoli e culture diverse con cui si sono costruiti rapporti di reciprocità. Al progetto partecipano associazioni evangeliche e musulmane, che operano sul nostro territorio: per le loro esperienze sono particolarmente attive e sensibili all'intercultura tra i popoli e desiderano approfondire e rendere più visibile il cammino verso lo sviluppo, l'integrazione e l'unità. Laboratorio Famiglia. Il Laboratorio Famiglia S.Martino è uno spazio in cui, attraverso l'accoglienza, l'ascolto e la valorizzazione di uomini e donne nelle proprie unicità e differenze, si sollecitia l’interazione con altri, quali preziose risorse per un lavoro comune e ricreando le condizioni per una convivenza solidale. 211 212 ASS.SO. Associazione Solidarietà – Sezione di Parma via Lanfranco, 23 , 43126 Parma e 0521 037679/ 037683 [email protected] C.F. 92120870347 Iscrizione registro provinciale N°159/SA - dispongo del Presidente N°55889 del 31/12/1997 Presidente: Gaetano Barbone L’associazione di volontariaro Solidarietà Ass.so costituisce la sezione di Parma, di un’associazione di carattere nazionale; si è costituita nel 1997. Il suo campo di operatività principale è il sostegno all’iniziativa di gruppi o di singoli volontari particolarmente attivi nella lotta contro la solitudine, l’emarginazione, le condizioni di bisogno morale e materiale dei più deboli. Tra gli interventi svolti da questa organizzazione di volontariato, assume importanza la partecipazione dell’associazione stessa alle iniziative nate per stimolare e sollecitare il miglioramento e l’estensione dei servizi sociali e sanitari erogati dalle istituzioni presenti sul territorio locale. Ass.So inoltre organizza attività in campo culturale e di turismo sociale, promuove iniziative ricreative (Prima estate Insieme, Autunno Insieme ogni anno) e le passeggiate alla riscoperta della città. L’associazione offre un servizio di informazioni ed indirizzo per la popolazione anziana. All’associazione di Solidarietà possono aderire tutte le persone che riconoscano nello statuto dell’associazione indipendentemente dalla propria appartenenza politica e religiosa, sesso, cittadinanza ed appartenenza etnica. 213 CATERINA ZENOV v.le Rasori, 5 , 43125 Parma e 0521 992642 - [email protected] C.F. 92154970344 Iscrizione registro provinciale Provincia N°437/SA - determina del Dirigente N°1306 il 21/04/2010 Presidente: Bruno Alfieri L'associazione Caterina Zenov, perseguendo esclusivamente finalità di solidarietà sociale, si prefigge come scopo il dare aiuto e sostegno a minori, giovani e familiari che si trovano in situazioni di forte disagio, sia in ambito nazionale che internazionale. Per la realizzazione dei propri obiettivi l'associazione si propone di creare una rete di sostegno di tipo socio-assistenziale, rivolta a nuclei familiari, opportunamente selezionati dai soci,che si trovano in una situazione di disagio e con particolare riferimento alla presenza di minori. L’azione è finalizzata alla rimozione degli ostacoli che impediscono al nucleo la piena realizzazione del diritto ad una vita dignitosa, del diritto allo studio e del diritto alla salute. L'associazione si propone in particolare di raccogliere fondi da destinare alle famiglie selezionate, seguire il percorso di studi dei minori in stato di bisogno, con attività di tutoraggio, offrire sostegno economico per l'acquisto di prodotti medico sanitari o di altro genere. 214 CENTRO SOLIDARIETA' PIER GIORGIO FRASSATI Via Davalli 16, 43039 Salsomaggiore Terme 0524 578021 - [email protected] C.F. 91030240344 Iscrizione registro provinciale N°386/SA - determina del Dirigente N°2773 del 7/08/2006 Presidente Giorgio Benassi Il Centro di Solidarietà Pier Giorgio Frassati di Salsomaggiore Terme si pone nel contesto del volontariato salsese con forme di sostegno alimentare a famiglie bisognose segnalate da parrocchie, istituti religiosi, servizi sociali, Ausl, medici e privati. E’ nato nel 2004 da un gruppo di amici di fede cristiana per la quale la carità è indicata come strada per la realizzazione della propria umanità. I soci attuali sono quarantacinque. L’attività principale dell’associazione è quella di distribuire mensilmente, al domicilio degli assistiti, generi alimentari forniti dal Banco Alimentare, dall’AGEA, da privati sostenitori e dalle raccolte svolte durante l’anno nei supermercati cittadini. L’associazione non vuole essere una semplice “agenzia” di distribuzione di alimenti, ma i volontari, consapevoli che la prima necessità che si incontra nella realtà è la solitudine, nel limite del possibile, si prende cura delle famiglie assistite andando incontro ad altri loro bisogni quali ad es. la ricerca di lavoro, di vestiario e di altri beni di prime necessità. 215 CITY ANGELS ITALIA ONLUS - Sez. di Parma b.go S.Giuseppe 32, 43125 Parma 331 2949737 - [email protected] C.F. 97514930151 Presidente: Lorenzo Masini L’associazione mette a disposizione volontari di strada di emergenza che escono di sera per distribuire cibo, bevande, vestiti, coperte ai senza tetto e agli emarginati; sostenendo chi ha bisogno di un aiuto immediato e svolgendo attività di solidarietà e sicurezza. L’associazione aiuta principalmente i più deboli ma interviene anche in difesa di cittadini che vengono aggrediti, o derubati, portando un primo soccorso e avvisando le forze dell’ordine. Collabora con le principali associazioni di volontariato di Parma tra le quali Caritas e il “Camper di Pane e vita”. I volontari dell’associazione effettuano servizi di cortesia durante le feste primaverili di quartiere e forniscono un servizio a domicilio di consegna di viveri e medicinali nel caso di condizioni climatiche avverse. La filosofia dei soci si riflette in questo pensiero: “Siamo a disposizione della collettività e di tutti quanti hanno bisogno di un aiuto concreto in strada e non. Per noi la solidarietà e la sicurezza significano una cosa sola : aiutare il più debole” 216 CON-TATTO viale Toscanini 10/c, 43029 Traversetolo 0521 841686 - [email protected] - www.asscon-tatto.it C.F.92119140348 Iscrizione registro provinciale N°411/IC- determina del Dirigente N°498 del 9/02/2009 Presidente: Giovanbattista Vignali L’associazione, nata nel 2003 come associazione del volontariato, si occupa di inclusione sociale e lavorativa di persone diversamente abili e si è sempre auto finanziata prima organizzando feste ed eventi vari poi attraverso la produzione di libri tattili per ciechi e da due anni occupandosi di raccolta,ripristino e riciclo di tutto ciò che famiglie, enti, aziende scartano come rifiuto. Questa attività è stata scelta con lo scopo di rendere concreto e immediato l’inserimento lavorativo dei soggetti affidati all’associazione e nello stesso tempo si sta rivelando sia un aiuto alle famiglie in difficoltà nel recuperare l’arredo necessario alle loro case, sia una vetrina in cui rendere più visibile l’utilità sociale di questa organizzazione di fronte a tutta la comunità. È inoltre una risorsa di autofinanziamento che fa ben sperare in un futuro ampliamento e diversificazione di attività a favore di soggetti sociali per qualsivoglia ragione deboli. Oltre all’attività di riciclo, da tempo l’associazione sta garantendo a una decina di ragazzi e ragazze dai 18 ai 40 anni la possibilità di partecipare a laboratori condotti da esperti in varie discipline allo scopo di permettere l’espressione e lo sviluppo delle loro potenzialità e un luogo concreto di socializzazione. 217 DI MANO IN MANO Strada Chiesa di Roncopascolo 27, 43126 Parma e 0521 673610 - [email protected] - www.dimanoinmano.org C.F.92129390347 Iscrizione registro provinciale N°328/SA - determina del Dirigente del N°2332 del 31/05/2005 Presidente: Anna Biaggi L’Associazione di Volontariato Di mano in mano onlus opera nei settori: socio-assistenziale ed educativo. Le sue sedi operative: Mercato del riutilizzo – Via Cremonese 21 - Parma Negozio del vestito usato – Via Valenti, 6 - Parma Casa di accoglienza – Viarolo Casa di accoglienza – Roncopascolo Casa di accoglienza – Fognano Di Mano in Mano crede che il sogno di una società più bella si concretizzi nello sforzo di coniugare l'ideale con le scelte quotidiane. Per questo ha dato vita ad un progetto stabile e continuativo di Lavoro - Animazione missionaria - Accoglienza, dove chi lo desidera possa vivere un'esperienza alternativa al profitto, attenta all'accoglienza dell'“altro” ed impegnata nelle problematiche dell'immigrazione, della “nuova convivenza” e di uno sviluppo equo e sostenibile. L’accoglienza non è solo un alloggio da offrire, ma la condivisione di un tratto di strada con persone, famiglie che hanno perso riferimenti, serenità, lavoro, casa. E’ portare serenità e fiducia dove c’era sconforto e paura, è credere che per tutti c’è una via di uscita ed una riconquista della libertà. Il lavoro nel settore del riuso sostenuto dall’impegno, dalla capacità e dalla costanza dei volontari ci permette di rimanere bene ancorati alle problematiche di ogni persona nella vita di tutti i giorni. L’animazione missionaria, grande capitolo che ha sostenuto la nascita dell’associazione, continua nell’impegno in diversi progetti di animazione ed incontri nelle scuole. Uno su tutti l’incontro con la scuola don Milani, che è sfociato con diverse iniziative organizzate dai bambini e che ha portato anche un significativo contributo per il progetto “Tutti a scuola” in Benin. La solidarietà ultimo capitolo, riassume tutto il resto. La solidarietà che Pedro Casaldaliga chiama “La tenerezza dei popoli” è l’obiettivo più bello e più alto dell’associazione. Essere vicini concretamente a situazioni di povertà, emarginazione, violenza, solitudine, è il senso dell’operare e il senso che muove l’associazione di volontariato. La solidarietà che si vuole per i “vicini” e per i “lontani”, attenta al territorio e capace di una progettualità vasta, non solo caritativa, ma impegnata sul fronte della pace e della giustizia. 218 DOLCE CASA via V. Menozzi 430 Fraz. Ranzano, 43025 Palanzano e 0521 950329 - [email protected] - www.associazionedolcecasa.it C.F.92163600346 Iscrizione registro provinciale N°456/SA- determina del Dirigente N°2499 del 6/09/2011 Presidente: Albu Viorel Sorin L'associazione "Dolce Casa", sorta nel 2011 ha lo scopo di offrire servizi idonei a migliorare la qualità di vita delle persone che vivono in situazioni di disagio e di emarginazione sociale e/o personale. Vista l’esperienza maturata dai Soci fondatori nel campo del sociale, l’associazione intende operare in primis a favore delle persone anziani, disabili e con diversi gradi di autosufficienza. Per il conseguimento di tale scopo l’associazione opera nel territorio di Parma e provincia attraverso la realizzazione di progetti socio-assistenziali e socio-riabilitativi in generale. Persegue esclusivamente finalità di solidarietà sociale e culturale e orienta la propria attività per favorire lo sviluppo del’autonomia e della dignità di persone che vivono in condizioni di disagio e di emarginazione sociale che presentano forti problemi derivanti dalla loro condizione fisica e piscologica. I servizi che l’associazione svolge ineriscono pertanto allo sviluppo di una migliore qualità di vita delle persone più deboli e svantaggiate. 219 FRATERNITAS piazza Duomo, 3 , 43121 Parma 0521 242569 0521 809293 C.F. 92059350345 Iscrizione registro provinciale N°96/SA - dispongo Regione Emilia Romagna N°299 il 12/04/1994 Presidente: Vincenzo Tassoni Fraternitas è un’associazione di volontariato nata a Parma nel 1994. Si propone di creare una struttura di volontariato, di ispirazione cristiana, che sia di appoggio e supporto alle realtà sociali operanti sul territorio. L’associazione gestisce in proprio attività di volontariato e servizio nell’ambito dell’assistenza ai più bisognosi con lo svolgimento di attività commerciali marginali. In particolare durante gli ultimi anni l’attività si è concentrata sulla ricezione e lo smistamento dei materiali pervenuti in offerta nel magazzino di via Meazza. Le offerte ricevute sono state utilizzate per la gestione delle attività e per l’assistenza locale e a distanza, intervenendo direttamente nelle situazioni di bisogno. In modo specifico l’associazione ha sostenuto il mantenimento della mensa di via Turchi. E’ stato inoltre destinato un contributo per attrezzature sportive in Madagascar ed altri contributi per la realizzazione di opere a Curitiba, in Brasile e per altre attività di alfabetizzazione svolte nel medesimo stato. Costante è la consegna di derrate alimentari, vestiario e materiale vario. Altri interventi di prima necessità, indirizzati a persone soggette a forte disagio o emarginate dalla società, sono sostenuti dal contributo. 220 GRUPPI DI VOLONTARIATO VINCENZIANO Viale San Martino 8 , 43123 Parma e 0521 990011 C.F. 92097250341 Presidente: Rosanna Azzali I Gruppi di Volontariato Vincenziano, così chiamati dal 1976, sono stati fondati nel 1617 in Francia da san Vincenzo de’ Paoli col nome di Compagnia della Carità. L’organizzazione è articolata a livello nazionale, regionale, provinciale e cittadino. Nel territorio di Parma esistono quattro gruppi: quello cittadino che è interparrocchiale, quello di Colorno, quello di Fornovo e quello di Borgotaro. I Gruppi di volontariato Vincenziano sono costituiti da volontari laici che intendono vivere la carità evangelica, impegnandosi per lo sviluppo integrale della persona a partire dagli ultimi, dai più poveri, da coloro che soffrono, che sono più soli. Principalmente svolgono la loro attività presso Ospedali, Case di cura, Centri d’ascolto e con visite a domicilio. L’attività caritativa si svolge soprattutto attraverso l’incontro personale con i poveri nei loro ambienti familiari: le visite a domicilio e l’accompagnamento per visite mediche. I gruppi collaborano con le Istituzioni, sia pubbliche che private, per l’assistenza ai più poveri rimanendo nella convinzione che la famiglia resta il primo nucleo della società. 221 Il PELLEGRINO via San Leonardo 4, 43122 Parma 348 3111155 - [email protected] - www.pellegrinothorvald.com C.F. 92164620343 Presidente: Carlo Cacchioli Il 17 marzo 2011 è stata costituita l’Associazione Culturale “Il Pellegrino”. Un piccolissimo gruppo di persone che, attraverso semplici circostanze come l’incontro con persone detenute che hanno cominciato a prendere sul serio loro stessi, i loro dolori e i loro desideri, l’incontro con le loro famiglie, le assistenti sociali, gli educatori, gli uomini e le donne della polizia penitenziaria, sono stati provocati a dire sì alla realtà e si sono lasciati mettere in movimento dalla bellezza della gratuità. Ciò che è nato è il tentativo di condividere il bisogno quotidiano di un senso del proprio respiro, delle proprie sconfitte, delle proprie gioie, di tutta la propria giornata, e, su tutto, la misericordia dalla quale ciascuno di noi è abbracciato. Per i fondatori la fonte è l’esperienza cristiana, ma anche per chi non la riconoscesse appieno, essa è diventata la possibilità di gustare i frutti di un’amicizia e di una fraternità tanto inaspettata quanto gioiosa e feconda. Visitando il sito chiunque potrà intravedere che concretezza possono avere alcune parole scritte nello statuto per definire lo scopo sociale: “Promuovere la cultura dell’inclusione riconoscendo che il valore di ogni persona prescinde dal suo stato sociale, economico, politico e culturale…Operare per dar vita a spazi di presenza, di lavoro, di comunicazione, dentro e fuori dal carcere…Tali scopi saranno perseguiti attraverso incontri, dibattiti, seminari, mostre, istituzione di corsi, strumenti di comunicazione di massa e promozione di attività culturali….”. 222 LA GOCCIA D’ACQUA Via Trento 20, 43122 Parma 380 6431035 - [email protected] - www.lagocciadacqua.org C.F. 92163740340 Iscrizione registro provinciale N°458/SA - determina del Dirigente N°2724 del 27/09/2011 Presidente: Renzo Marsilio L’associazione, perseguendo esclusivamente finalità di solidarietà sociale, si prefigge di dare sostegno a persone, anziani e famiglie in condizioni di disagio sociale ed economico in accordo con quanto previsto dall’art. 2 della Legge regionale dell’Emilia-Romagna n°37/96. Per la realizzazione dei propri scopi l'associazione si propone in particolare di reperire generi alimentari e beni di prima necessità (vestiario) occorrenti per una qualità di vita dignitosa per nuclei familiari in stato di necessità, anche attraverso la realizzazione di collette alimentari e raccolte di vestiti usati. Collabora anche con Enti pubblici e privati e religiosi per la redistribuzione ottimale dei beni raccolti e per favorire la raccolta fondi organizza eventi e manifestazioni pubblici. Promuove inoltre corsi ed iniziative a carattere culturale e ricreativo. L’associazione Goccia d’acqua si compone per metà da persone di Parma e per l’altra metà di Poviglio (RE), di qui la scelta di operare sia nella provincia di Parma sia in quella di Reggio Emilia. 223 LUCE DI CRISTO Via Verdi 3, 43121 Parma 3407190085 C.F. 9213970344 Iscrizione registro provinciale N°397/SA - determina del Dirigente N°3157 del 11/09/2008 Presidente: Gianluca Calderini L'Associazione di volontariato "Luce di Cristo", sorta a Parma nel novembre 2006, non ha alcun fine di lucro ed ha lo scopo di perseguire esclusivamente finalità di solidarietà sociale, di fornire il proprio supporto a favore delle persone in stato di bisogno e di sensibilizzare l'opinione pubblica e la società sotto il profilo della "carità". Per la realizzazione dei propri scopi sociali l’associazione, attraverso l’attività completamente gratuita dei propri aderenti, si avvale di ogni strumento legittimo e lecito e si propone, in particolare, di procedere a sostegni a distanza, di prestare assistenza presso centri infantili e per persone anziane, di acquistare generi di prima necessità, indumenti e quanto possa occorrere, secondo i bisogni del momento, a soddisfare le esigenze di chi si trovi in stato di indigenza e di solitudine. Le attività dell’associazione sono svolte sia in Italia che all’estero e attualmente vengono particolarmente seguiti e concretamente aiutati due progetti di sostegno umanitario, rispettivamente con sede in Iraq e in Libano. 224 POZZO DI SICAR via Budellungo, 20, 43123 Parma e 0521 483281 - [email protected] C.F.92053800345 Iscrizione registro provinciale N°64/SA - dispongo Regione Emilia Romagna N°797 del 6/07/1993 Presidente: Marie Yolande Suarez Il Pozzo di Sicar è una casa aperta a tutti, abitata da una famiglia e resa "viva" da tutti coloro che sono interessati al progetto. Luogo di incontro delle diversità culturali, religiose e sociali, luogo di accoglienza, conoscenza e primo aiuto a donne straniere singole e con figli. L'esperienza nasce ufficialmente nell'estate '93. Da allora, circa 130 ragazze straniere sono state accolte nella casa e si sono poi inserite nel tessuto cittadino, trovando occupazioni lavorative e sistemazioni più stabili. Oltre ad essere un centro di accoglienza, la casa è un luogo di incontro interculturale. Questa dimensione è tenuta in grande considerazione: l'ospitalità che si offre, invece di ridursi ad un gesto caritativo o a un servizio di assistenza, viene infatti vissuta come un forte momento di arricchimento umano nella convinzione che l'altro porti con sé valori da trasmettere, ricchezze meravigliose da saper cogliere. La casa cerca di conoscere non solo le storie personali ma anche i rispettivi paesi di origine, attraverso serate culturali, proiezioni di video, feste, momenti di svago spontanei e organizzati. Inoltre, per favorire la conoscenza di questa esperienza e delle ragazze, due serate settimanali (il giovedì e il sabato) sono un'occasione di incontro per tutti. Nell'esperienza c'è posto anche per la propria fede. Essendo la religione una componente importante nella cultura di ogni persona, un locale della casa è riservato ad essa. Un piccolo "luogo del silenzio", uno spazio rispettoso delle diverse fedi, nel quale ognuno possa mantenere e alimentare le proprie radici religiose, organizzare momenti di preghiera, creare occasioni di scambio e di confronto con le altre fedi religiose. Anche per questo è stato scelto come nome il Pozzo di Sicar, il pozzo di Giacobbe riconosciuto dalle tre grandi religioni monoteiste, il luogo in cui si incontrarono uomini di religioni diverse, di paesi e di culture differenti. Soci, volontari e simpatizzanti partecipano alle attività con tempi e modalità diversi. Oltre i risultati o le iniziative, il Pozzo di Sicar è una forma per costruire la solidarietà avvicinandosi alle persone, uno spazio per condividere un frammento di vita e di storia di persone straniere, un modo per rendere visibile l'interculturalità e per dare volti e nomi alla realtà di povertà e di ricchezza degli stranieri. 225 SAN CRISTOFORO Un pezzo di strada insieme via U.Balestrazzi, 9, 43125 Parma e 0521 499156 - [email protected] C.F. 92121210345 Iscrizione registro provinciale N°282/SA - determina del Dirigente N°3764 del 29/10/2003 Presidente: don Umberto Cocconi Il progetto educativo San Cristoforo “un pezzo di strada insieme” nasce nel 2003 e si prefigge di aiutare concretamente persone giovani e adulti (dai 20 ai 55 anni) che vivono situazioni di precarietà e che, di fatto, non hanno ancora trovato un loro equilibrio a causa del persistere di difficoltà di integrazione nel tessuto sociale. Molti di essi hanno alle spalle non solo una serie di ferite esistenziali e di fallimenti, ma anche vari tentativi di recupero. L’Associazione cerca quindi di fornire loro stabilità e motivazioni, condizioni favorevoli che possano permettere di rincominciare la vita. La sede operativa è in via Balestrazzi 9 e tutte le 16 “case famiglia” per un totale di circa sessanta persone situate in un quartiere cittadino (Cittadella). In stretta collaborazione con la Casa di Lodesana, l’associazione promuove un’esperienza di accoglienza per persone in disagio, che avendo compiuto un cammino presso la comunità terapeutica necessitano ancora di un accompagnamento protetto per potersi inserire in modo autonomo nel contesto sociale. Grazie alla disponibilità delle aziende Coop e Conad viene reso possibile anche il servizio Social Market, un circuito di recupero e distribuzione di generi alimentari invendibili a causa dei difetti delle varie confezioni come per esempio etichette scolorite o scatole ammaccate. I prodotti raccolti vengono consegnati alla San Cristoforo, alla mensa di Padre Lino e ad altre associazioni di volontariato e Onlus attive nella città di Parma che si occupano di persone in difficoltà. Ogni giorno sono circa trecento le persone che beneficiano di alimenti recuperati dal circuito. 226 SECO Associazione Volontari Laici “Servizio e Condivisione” Onlus borgo Orsoline, 2 , 43121 Parma e 0521 284262/0521 281394 - [email protected] - [email protected] C.F. 92054460347 Iscrizione registro provinciale N°111/SA - dispongo Regione Emilia Romagna N°1086 del 6/12/1994 Presidente: Isabella Spanò Servizio e Condivisione (Seco) è sorta nel 1985 come gruppo di volontari laici a sostegno della missione delle suore Orsoline missionarie del Sacro Cuore operanti nelle Filippine. Dopo essersi data uno statuto si è costituita in associazione nel 1987. Gli oltre duemila membri si dividono in amici, sostenitori e soci: dall'Italia e dall'estero collaborano a tutte le iniziative che il Seco promuove. Si tratta di persone, gruppi, enti, dimostratisi sensibili al dramma di ogni povertà: di pane, di amore, di Vangelo, e si lasciano coinvolgere, ciascuno secondo le proprie possibilità e la propria vocazione, nell'aiuto, nella condivisione della sofferenza e nella preghiera. Ogni socio Seco è chiamato ad essere contemplativo pur nell'azione concreta, impegnandosi nella realtà in cui vive e coniugando la fede, la speranza, la carità, l'evangelizzazione e la promozione della giustizia. L'associazione si prefigge di assicurare la collaborazione di persone, idee, mezzi, per creare coscienza missionaria, proporre un servizio gratuito di liberazione dell'uomo e promuovere la comunione tra i popoli, portando aiuto morale e materiale alle genti più provate del bisogno, dalle guerra e da ogni sorta di povertà. Una attenzione primaria è rivolta all'organizzazione e alla formazione di volontari, per realizzare iniziative di promozione e sviluppo, in particolare nelle Filippine, e per rendere più autentica la comunicazione tra i popoli, le culture, le chiese. Il cammino annuale è contrassegnato da incontri periodici, giornate di festa e condivisione, momenti formativi, week-end di riflessione, studio, preghiera, e gli annuali esercizi spirituali. L'associazione redige un giornalino a periodicità trimestrale. 227 SOCIETÀ DI S. VINCENZO DE PAOLI Via Basini 10 , 43121 Parma e 0521 239862 [email protected] C.F. 92109230349 Iscrizione registro provinciale N°416/S A- determina del Dirigente N°52319 del 9/6/2009 Presidente: Francesco Paini L'organizzazione "Società di S. Vincenzo De Paoli - Consiglio Centrale di Parma" sorta qualche anno fa ma costituitasi effettivamente quale associazione nel 2008, si occupa di fornire un aiuto di natura economica, materiale, morale e caritatevole fornito attraverso rapporti personali, prestazioni domiciliari, sia in case di riposo che diriposo; tali opere intese ad alleviare le sofferenze e a promuovere la dignità dell'uomo sono rivolte a chiunque si trovi in caso di bisogno. Un forte impegno è rivolto dai volontari alla rimozione delle cause di disagio intervenendo, se necessario, presso istituzioni pubbliche ed organi privati. Tra le attività vi sono le adozioni per vincere la fame e dare una cultura ai bambini africani, dell'America Latina, dell'Asia, dell'Est e dell'Oceania cercando di garantire loro la scuola, il cibo, il vestiario, le cure mediche ed altro, attraverso progetti che per fine vogliono costruire amore, possibilità educative nonchè cure socio-sanitarie. CONFERENZE PARROCCHIALI ASSUNTA c/o Parrocchia del Duomo Strada S. Anna, 14 – Parma 0521 993026 OGNISSANTI c/o Parrocchia di Ognissanti Strada Bixio, 113 - Parma 0521 969146 PADRE LINO c/o Parrocchia S. Bartolomeo Borgo Pasini, 10 – Parma 0521 491788 SANT’ANNA c/o Parrocchia di S. Giuseppe Borgo S. Giuseppe, 15 Parma 0521 237000 SAN GIUSEPPE c/o Parrocchia di S. Giuseppe Borgo S. Giuseppe, 15 Parma 0521 237000 SS.ANNUNZIATA (Conf. Femm.le e giovanile) c/o Parrocchia SS. Annunziata Strada Imbriani, 14 - Parma 0521 482467 SANTA MARIA DELLA PACE c/o Santa Maria della Pace P.le Pablo, 27 – Parma 0521 989082 SAN TOMMASO c/o Parrocchia di S. Tommaso Via Farini, 40 – Parma 0521 236575 SANT’ULDARICOc/o Parrocchia di Sant’Uldarico Via Farini - Parma 0521 96147 228 ASSOCIAZIONE TOMMY NEL CUORE Strada Casalbaroncolo 27, 43122 Parma e 347 9247717- [email protected] - www.tommynelcuore.it C.F. 92138280349 Presidente: Paola Pellighelli “Fate che il mio sacrificio non si perda nell’oblio, fate che il mio sacrificio sia utile ai vostri cuori, fate che il mio sacrificio vi renda consapevoli della sacralità della vita umana con cui non si può giocare". E’ con queste parole che Tommaso Onofri è entrato per sempre nei nostri cuori. Con la finalità di renderle concrete, il 27 gennaio 2007 è stata fondata in suo ricordo l’Associazione Tommy nel cuore, per volontà dei suoi genitori, Paola Pellinghelli e Paolo Onofri. Il numero dei soci attualmente è sessanta: venti di essi sono volontari attivi, disponibili a spendersi in base alle esigenze per le varie attività svolte dalla associazione. L'associazione Tommy nel cuore persegue obiettivi di solidarietà sociale rivolti ai minori, grazie alla collaborazione dei volontari iscritti. L’Associazione Tommy nel cuore organizza manifestazioni per la ricerca di contributi destinati a finanziare i progetti della stessa; attraverso le sue iniziative divulga un appello alla solidarietà e un invito a sostenere le attività. 229 CENTRO DI AIUTO ALLA VITA CAV PARMA via Nino Bixio, 71 , 43125 Parma e 0521 233913/0521 232040 - [email protected] - www.centroaiutoallavita-parma.it C.F. 80100780347 Iscrizione registro provinciale N°48/SA - dispongo Regione Emilia Romagna N°523 del 7/05/1993 Presidente: Annamaria Montecchi I Centri di Aiuto alla vita (C.A.V) attualmente sono presenti su tutto il territorio nazionale con 262 sezioni, di cui 21 in Emilia Romagna. La sezione di Parma è nata nel 1976, prima dell’approvazione della Legge 194 sulla interruzione volontaria della gravidanza,animata da un gruppo di riflessione sulla condizione femminile . Oggi conta 155 volontari attivi di cui 71 soci sostenitori. Si sostiene con i contributi dei soci, di enti e mediante le offerte generose di Fondazioni, Parrocchie, amici benefattori. Possono collaborare al Centro tutti coloro che condividono le finalità e le scelte di valore, in particolare l’accoglienza della vita nascente. Il C.A.V. è un’associazione di volontari, convinti del valore della vita fin dal concepimento, che operano per sviluppare solidarietà ed accoglienza verso le donne che hanno difficoltà a portare avanti da sole una gravidanza. L’accoglienza si allarga alle mamme nubili o sposate con bambini piccoli e a minori temporaneamente allontanati dalla famiglia. L’ospitalità, che non è solo risposta ai bisogni materiali, vuole essere un momento educativo di crescita personale, genitoriale ed economica delle madri che vengono seguite nell’acquisizione di professionalità, nella ricerca di lavoro, di un alloggio, attraverso il dialogo e la condivisione e, se necessario, anche mediante un supporto legale, medico e psicologico. A tale scopo si avvale oltre che della attività dei volontari, della collaborazione di figure professionali qualificate (assistenti sociali, psicologhe, pedagogisti, educatrici ecc..). Il centro dispone di una sede in via Nino Bixio 71 che offre un servizio di ascolto e segretariato sociale, e un servizio di distribuzione di alimenti, indumenti per bimbi e neonati, corredini, lettini ecc. 230 CAV FIDENZA Via Berzieri 7, 43036 Fidenza e 0524 523574 - [email protected] C.F. 91004000344 Iscrizione registro provinciale N°443/SA-determina del Dirigente N°1939 del 7/06/2010 Presidente: Federica Davighi Il Centro si occupa di sopperire ad immediate esigenze di beni di prima necessità ed indumenti per mamme con bambini dagli 0 ai 6 anni che versano in situazioni di difficoltà; cerca di costruire un percorso con la persona che possa rappresentare una forma di educazione e promozione della dignità della vita umana. Collabora con altre realtà dell’associazionismo locale, con la Diocesi di Fidenza , gli enti locali e socio- sanitari al fine di dare concretezza ad una significativa rete di collaborazioni. Promuove la cultura del dono attraverso il recupero di attrezzature ed indumenti che le famiglie con bambini ormai grandi eliminerebbero. Le volontarie cercano di dare risposta alle richieste relative al fabbisogno alimentare familiare distribuendo i prodotti del Banco Alimentare, integrati con acquisti mirati alle necessità dei bambini. Per le mamme in attesa viene preparato un corredino che possa permettere alla puerpera di sopperire alle iniziali esigenze di cambio che dovrà affrontare.Grazie al significativo slancio di un gruppo di famiglie della Diocesi, è stata attivata un’adozione di una mamma attraverso la sottoscrizione del Progetto Gemma. 231 CENTRO ADOZIONI LA MALOCA via Borsari, 23 , 43126 Parma e 0521 944855- [email protected] - www.lamaloca.it C.F. 92080860346 Iscrizione registro provinciale N°142/SA - dispongo Regione Emilia Romagna N°5908 il 8/08/1996 Presidente: Camilla Melegari La Maloca è nata spontaneamente nel ’94 ad opera di alcune coppie di Parma e provincia, che, avendo adottato bambini provenienti da Paesi stranieri, hanno deciso di mettere la loro esperienza a disposizione di altre coppie desiderose di intraprendere il medesimo cammino, sperimentando a loro volta le gioie dell’adozione. La Maloca (dal nome della capanna-incontro dei villaggi Indios, in cui bambini ed anziani si trovano insieme) ha visto rapidamente incrementare il numero dei suoi associati (attualmente 300). I bambini dichiarati in stato di abbandono che, con l’aiuto de La Maloca, hanno trovato una famiglia sono circa 100. Le loro nuove famiglie possono trovare sostegno in momenti di difficoltà, contattando gli esperti consigliati o partecipando agli incontri collettivi programmati . Quando in Maloca si parla di adozione, si parte dal bambino riferendosi soltanto a minori in reale stato di abbandono, si ritiene importante dare una famiglia ai bambini che ne sono privi, superando ogni pregiudizio sulla diversità dell’origine etnica e geografica, dell’aspetto fisico, delle circostanze in cui sono nati, con l’obiettivo di restituire ad un bimbo il diritto ad avere un futuro e crescere. L’associazione ha come scopo quello di aiutare bambini e coppie ad incontrarsi sulla via dell’adozione internazionale; ciò nel pieno rispetto delle legislazioni nazionali ed internazionale. Le coppie che prendono contatti con l’associazione ricevono, in primo luogo, informazioni dettagliate relative all’iter da seguire, ai documenti necessari, ai costi che dovranno sostenere, ai tempi di attesa. La Maloca offre loro un solido sostegno in tutte le fasi della procedura di adozione ed in particolare nel periodo che i futuri adottanti dovranno trascorrere nel Paese di origine del bambino, dove un legale di fiducia ha l’incarico di aiutare la coppia nell’espletamento di tutte le pratiche e le formalità burocratiche necessarie. Ogni anno si tengono presso l’associazione alcuni incontri con esperti in vari settori (psicologi, pediatri, avvocati, insegnanti) su argomenti relativi all’adozione e/o ai problemi che i bambini adottati possono incontrare. 232 COMUNITA’ DI SANT’EGIDIO Via Osacca, 13 c/o Martina Serventi, 43126 Parma 0521 284982 - [email protected] C.F. 92159690343 Iscrizione registro provinciale N°452/IC - determina del Dirigente N°1083 del 18/04/2011 Presidente: Bruno Scaltriti La Comunità di Sant’Egidio nasce a Roma nel 1968, all’indomani del Concilio Vaticano II. Oggi è un movimento di laici a cui aderiscono più di 60.000 persone, impegnato nella comunicazione del Vangelo e nella carità a Roma, in Italia e in 73 paesi dei diversi continenti. A Parma è presente dal 1989 e da allora condivide la stessa spiritualità e i fondamenti che in tutto il mondo caratterizzano il cammino di Sant’Egidio: la preghiera, la comunicazione del Vangelo, la solidarietà con i poveri, l'ecumenismo, e il dialogo. A Parma la Comunità di Sant’Egidio si occupa in particolare di attività in favore di minori con due doposcuola denominati “Scuola della Pace”, (uno in via Malvisi 6 nel quartiere Montanara e l’altro in via Inzani 29 nel quartiere Oltretorrente) e di anziani, (nel complesso di Villa Parma in piazzale Fiume e del XXV Aprile in via Taro), con visite periodiche e momenti di animazione. La Comunità di Sant’Egidio si riunisce regolarmente a Parma per la preghiera serale nella Chiesa di Santa Caterina in borgo Santa Caterina, n° 10 il lunedì, il mercoledì ed il venerdì alle 19.30. 233 COMUNITA' E FAMIGLIA EMILIA ROMAGNA via Casalbarbato 1, 43012 Fontanellato 0521 825314 - [email protected] - http://er.comunitaefamglia.org C.F. 92134510343 Iscrizione registro provinciale N°264/SA - dispongo del Presidente N°77674 del 10/09/2002 Presidente: Davide Pace ACF-ER è un organismo di volontariato che promuove esperienze di vita comunitaria tra famiglie o gruppi, aperto a varie forme di solidarietà e socializzazione, a partire dalla prima comunità di Villapizzone, nata a Milano nel 1978 da Bruno ed Enrica Volpi insieme a Massimo e Danila Nicolai e un gruppo di Padri Gesuiti. ACF-ER fa parte di Mondo di Comunità e Famiglia (MCF) che è costituito da persone che vogliono vivere pienamente la loro vita, nel mondo nel quale si trovano, non rimandando ad un domani ideale ciò che è possibile oggi. Motore ed essenza di questa associazione è la convinzione che le persone e le famiglie, valorizzando la loro diversità, se cammineranno verso la realizzazione delle proprie aspirazioni, in un contesto di fiducia, accoglienza, sobrietà, solidarietà, condivisione e responsabilità, realizzeranno un altro modo di vivere che contagerà chi sarà loro vicino. L’associazione MCF è organizzata in nodi: le persone che condividono gli stessi ideali, ovunque esse si trovino, possono autonomamente promuoversi ed organizzarsi mantenendosi collegate, nel rispetto dello statuto dell’Associazione. L’immagine che richiama la struttura dell’associazione è quella di persone impegnate in una ascensione in montagna: si sale in cordate, e ogni cordata è una proposta di solidarietà che permette alle persone di essere risorsa per se stessa e per il proprio contesto sociale. Le cordate sono: quella degli amici, i gruppi di condivisione, la cordata solidale del lavoro, le associazioni di volontariato regionali ACF, le comunità territoriali di famiglie e persone e le comunità residenziali. Le Comunità di Famiglie non si costituiscono sulla fusione ma sul vicinato solidale, non sulle norme, ma sulla fiducia reciproca. Ogni famiglia ha un suo appartamento ed è totalmente responsabile di sé e delle proprie scelte. Sono famiglie che ricercano uno stile di vita sobrio, essenziale nei consumi, ma anche nelle idee, non inseguono l’accumulo e lo sperpero dei beni ma cercano di investire sulle relazioni con le persone nel rispetto dell’ambiente. Tra le attività dell’associazione la promozione dei condomini solidali ovvero comunità di persone che vivono in uno spirito di accoglienza, sobrietà e condivisione. Attualmente sono attivi in Emilia-Romagna il “Condominio Solidale di Salvaro” a Grizzana Morandi (Bo), [email protected], la “Corte Solidale Anna Micheli” a Panocchia (Pr) [email protected], la Comunità Territoriale “Camminando” a Fidenza [email protected]. 234 CRESCERE CON NOI Progetti e programmi a favore dell'infanzia borgo A. Mazza, 1, 43121 Parma e 0521 234196 - [email protected] - www.crescereconnoi.it C.F.02350430340 Iscrizione registro provinciale N°382/SA - determina del Dirigente N°1499 del 28/04/2008 Presidente: Laila Cervi “Crescere con noi” è un’associazione di volontariato Onlus che da molti anni si occupa di progetti per l’infanzia. Fra questi, il più entusiasmante è quello del peschereccio “Speranza”, che mettiamo a disposizione di tutti i bambini per riscoprire insieme territorio e tradizioni attraverso un’educazione alimentare con nostri prodotti mediterranei costieri. II progetto nasce anche dalla crescente esigenza di una sana alimentazione rivolta al mondo dell'infanzia e dell'adolescenza. Da qui l'obiettivo di coniugare tradizione, qualità e informazione su una ''tavola insolita" come il nostro peschereccio, capace di catturare l'attenzione e l'interesse dei ragazzi delle scuole di ogni ordine e grado. “Speranza”, dopo un lungo viaggio da Chioggia a Genova via mare nel 2006, è stato completamente ristrutturato grazie alla generosa cordata di alcuni cantieri navali di Genova, città dove nel 2009, è stato inaugurato durante “Slow Fish”, da ottobre 2010 è ormeggiato a Viareggio. Questo progetto è rivolto ai ragazzi adolescenti, con particolare attenzione a coloro “meno fortunati in salute” dei reparti di oncoematologia pediatrica delle varie realtà ospedaliere nazionali, i quali potranno contattare i nostri uffici di Parma e Viareggio e prenotare una giornata speciale sul mare. I ragazzi saranno ricevuti a bordo da personale didattico qualificato e potranno conoscere e gustare le varie qualità del pesce del nostro mare; in un’“aula del tutto speciale”, ascoltare racconti sulla pesca ed il mare e gustare un pranzo a base di pasta e pesce ed apprezzare maggiormente questo alimento prezioso e fondamentale della nostra dieta Mediterranea. Riteniamo inoltre che giornate-convegno a bordo sull'educazione alimentare possano rappresentare un richiamo di interesse nazionale, ospitando per es. il Prof. Giorgio Calabrese, noto nutrizionista, già membro dell' Authority Alimentare Europea e socio dell’associazione, che si è reso disponibile a "salire a bordo" assieme ad altri nutrizionisti e chef. Il peschereccio appartiene a tutti i ragazzi, che proprio uno di loro ha ribattezzato "Speranza", e nelle ore che trascorreranno su questa imbarcazione potranno “cavalcare” i propri sogni. “La gioia e la magia del mare come terapia per tutti” L’associazione ha ricevuto l’importante riconoscimento “TARGA D’ARGENTO” della Presidenza della Repubblica - Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali Ministero della Salute - Ministero della Istruzioni. 235 FAMIGLIA PIU' via N.Bixio 71, 43125 Parma e 0521 234396/0521 204322 - [email protected] - www.famigliapiu.it C.F. 92107960343 Iscrizione registro provinciale N°243/SA - dispongo del Presidente N°24716 del 28/03/2001 Presidente: Margherita Campanini L’associazione Famiglia Più si è costituita nel 1990 assumendo l’eredità e inserendosi nella tradizione avviata già nel 1971 dal Centro per la Famiglia, di cui continua l’impegno. Conta sull’apporto di circa cento soci, dei quali dieci si alternano nella gestione delle attività e nel coordinamento. E’ un’associazione di famiglie, persone, associazioni ed enti, che si propone di promuovere i valori umani e cristiani del matrimonio e della famiglia e di tutelarne i diritti. Intende recuperare la famiglia come soggetto sociale e come interlocutore delle pubbliche istituzioni e della società civile, in un contesto in cui le persone sono tendenzialmente considerate come individui e non come parti di una comunità più ampia, appunto la famiglia, nella quale vive la maggior parte delle donne e degli uomini. Promuove corsi di educazione all’amore ed alla vita per i giovani; corsi di aggiornamento per insegnanti ed operatori sociali, conferenze su problemi emergenti della famiglia a Parma; sostiene i genitori nel loro impegnativo ruolo di educatori con corsi, convegni, tavole rotonde, gruppi di autoaiuto; si occupa del mondo della scuola e gestisce gruppi di auto aiuto. Famiglia Più presta il suo servizio alle coppie attraverso il Consultorio Familiare, che attraverso i suoi quindici operatori professionali offre consulenza prematrimoniale, etica, psicologica, sessuologica e legale. E’ impegnata nella divulgazione dei metodi naturali di regolazione della fertilità. ll Consultorio si occupa inoltre delle coppie che hanno già un bambino in adozione attraverso la consulenza personalizzata, gruppi di autoaiuto e corsi di formazione. Promuove incontri e scuole genitori sul territorio della provincia di Parma ed interventi di educazione alla affettività e alla sessualità presso scuole primarie e secondarie di primo grado. Collabora col settimanale diocesano Vita Nuova con una pagina mensile, dove si affrontano tematiche familiari. Partecipa alla Consulta Comunale delle famiglie di Parma e alla Rete provinciale delle Famiglie. Per conto della Consulta è Associazione capofila del Progetto "Laboratorio Famiglia in Oltretorrente" da tre anni. 236 FUTURA piazzale Matteotti 9, 43125 Parma e 0521 285318 - [email protected] C.F. 92085030341 Iscrizione registro provinciale N°235/SA - dispongo del Presidente N°2733 del 18/01/2001 Presidente: Luciana Bellini L’Associazione Futura si è costituita ufficialmente il 4 giugno 1994. E’ nata dall’interesse di un gruppo di donne riguardo ai temi della maternità, paternità, sessualità e di una nuova cultura del parto. Tale gruppo si è aggregato soprattutto attorno ad alcune esperienze di parto domiciliare, coinvolgendo alcuni operatori (ostetriche e medici) ed alcune coppie di genitori, e aprendosi, in seguito, ad altre persone interessate a confrontare conoscenze, esperienze ed emozioni riguardo ai suddetti temi. Lo scopo principale è quello di promuovere un confronto di esperienze e di ricerca sui temi della gravidanza, parto, maternità e paternità responsabile e sui primi anni di vita del bambino. In particolare si vuole evidenziare il ruolo di protagonista della coppia nell’evento nascita, affinché diventi un’esperienza soddisfacente per la madre, il padre ed il bambino. Ciò significa permettere alla donna di partorire nel luogo che desidera e nel rispetto della fisiologia del suo corpo, senza interferenze con i suoi tempi e le sue esigenze. Caratteristica peculiare di Futura è la collaborazione ed il confronto tra più figure: operatori professionali ed “utenti” che insieme vivono l’esperienza della gravidanza e del parto ed insieme la rielaborano alla ricerca di una nuova cultura ed una nuova assistenza. Vuole favorire forme di organizzazione, autosostegno, solidarietà tra mamme e coppie nel periodo dopo la nascita e nella prima infanzia. Intende, inoltre, fornire informazioni sotto forma di consulenze, opuscoli, convegni e dibattiti su argomenti quali: gravidanza, parto, allattamento, svezzamento, educazione, salute, vaccinazioni ed altri problemi che i soci intendono proporre. Futura organizza gruppi di studio e confronto, gruppi di autosostegno tra coppie in attesa e che hanno avuto da poco un bambino, organizza incontri pubblici sui temi suddetti. Il secondo sabato di ogni mese l’associazione accoglie le mamme e i loro bambini per parlare di allattamento; l’ultimo martedì del mese la sede è aperta per i papà che vogliono confrontarsi sul loro essere padri. 237 ITALIANI PER L'EUROPA SENZA FRONTIERE ONLUS via Giuditta Sidoli, 63/65 , 43123 Parma e 0521 242334 - [email protected] C.F. 92113640343 Iscrizione registro provinciale N°276/SA- determina del Dirigente N°1503 del 24/04/2003 Presidente: Suor Eva Ivacson L’associazione di volontariato “Italiani per l’Europa senza frontiere” è stata fondata nel 2001 per assistere e informare stranieri, favorire la loro integrazione sia culturale che linguistica, orientarli nell’ambito del lavoro e dei servizi offerti dal territorio, supportare, in particolare l’inserimento scolastico dei minori. Fino al dicembre 2010, l’Associazione ha prestato forme di prima assistenza con una particolare attenzione alla popolazione Rom. Dal 15 dicembre 2010, l’Associazione ha scelto come missione specifica di interessarsi della condizione femminile nei suoi molteplici aspetti e di sostenere le numerose attività che vengono svolte in modo particolare dall’Istituto del Buon Pastore. I volontari sono impegnati quotidianamente nelle attività svolte dall’Istituto a favore delle giovani ragazze e donne in difficoltà con professionalità e con impegno. In modo particolare, la loro attività consiste nel progettare e nel realizzare vari corsi di formazione professionale interne per le ospiti della casa di accoglienza a partire dai corsi di alfabetizzazione al corso di ricamo e cucito, al corso di cucina, al corso di economica domestica, ecc. Inoltre, collaborano con la comunità delle suore che opera nella casa, dando un contributo significativo attraverso la partecipazione ai vari incontri istituzionali locali e nel lavoro di rete con le realtà del territorio. 238 LA MISSION via Buffolara 35, 43126 Parma e 0524 500222 - [email protected] C.F. 92143060348 Iscrizione registro provinciale N°389/SA - determina del Dirigente N°3004 del 2/09/2008 Presidente: Emmanuel Nahi L'Associazione "La Mission", sorta nel 2001 si occupa prevalentemente di facilitare l'integrazione degli ivoriani nel territorio della provincia di Parma e promuovere diverse azioni umanitarie in Costa d'Avorio. Nella sua attività di volontariato si impegna per diffondere la conoscenza della cultura ivoriana nel nostro paese e intessere allo stesso tempo scambi culturali tra questa popolazione e i parmigiani. L'organizzazione di volontariato si prefigge principalmente lo scopo di combattere la povertà, l'analfabetismo, la fame, la guerra, mali che purtroppo ancora oggi attanagliano la Costa d’Avorio. Per raggiungere tali fini, i volontari promuovono gemellaggi tra scuole dei due diversi paesi, si prefiggono di creare in loco attività di pescicoltura, allevamenti di animali da cortile, coltivazioni di risicoltura e di collaborare alla costruzione di centri sanitari. 239 PERCHE' NO? via Grado, 12, 43122 Parma e 0521 785932 - [email protected] www.associazionepercheno.it C.F. 92117040342 Iscrizione registro provinciale N°261/EA - dispongo Presidente N°43449 del 14/05/2002 Presidente : Guillaume Nkouh Nasce a Parma nel 2005 dal desiderio di una decina di persone di condividere con i migranti la possibilità di creare un'altra società, in particolare attraverso l'insegnamento/apprendimento della lingua italiana. Attualmente i soci – italiani e stranieri – impegnati nelle varie attività dell'associazione sono circa 40. L’associazione si prefigge i seguenti obiettivi: insegnamento della lingua italiana ai migranti come momento di prima accoglienza e come occasione di relazione ed integrazione; collaborazione con le associazioni locali che promuovono l'anti-razzismo con iniziative di carattere sociale, manifestazioni, spettacoli, feste che abbiano scopi di convivialità, socializzazione e integrazione; promuovere la cultura della pace e della non-violenza, ripudiare qualsiasi forma di guerra. 240 PERSONE IN MOVIMENTO via La Spezia 83, 43123 Parma 340 8927538 - [email protected] - www.pimparma.org C.F. 92152270341 Iscrizione registro provinciale N°420/SA - determina del Dirigente N°2962 del 30/07/2009 Presidente: Maria Molinari L'associazione "Persone in movimento", sorta nel 2008, si occupa di favorire l'accoglienza, di adulti e minori, italiani e stranieri, in stato di difficoltà e disagio economico e psico-sociale. L'attività verte a favorire percorsi di autonomia e di reinserimento sociale volti a migliorare la qualità della vita delle persone che riesce ad ospitare in una propria struttura. Il gruppo attraverso l'operatività dei propri volontari vuole offrire opportunità di scambio interculturale, integrazione ed inclusione sociale e con la apertura di eventuali nuovi centri di accoglienza si propone di effettuare una mirata collaborazione in rete fra Enti e Servizi. Inoltre l'associazione svolge attività finalizzate all'enpowerment personale e sociale e realizza iniziative culturali atte a diffondere le conoscenze acquisite ed attraverso la sua rete di volontari ha costituito un'equipe multifunzionale che valuta i bisogni degli accolti individuando per loro possibili percorsi progettuali valorizzando gli aspetti partecipati ed individuali di ciascuno. 241 QUI E ORA Borgo Parente 14/e, 43125 Parma e 320 0453593 - [email protected] – www.casacomunesardegna.com C.F. 92135800347 Iscrizione registro provinciale N°362/SA - determina del Dirigente N°3443 del 12/12/2011 Presidente: Angela Brundu L'associazione sorta nel 2005 organizza una scuola di lingua italiana quale momento di prima accoglienza e di relazione per i/le migranti, con una rappresentanza equilibrata di donne, uomini, etnie.L'organizzazione gestisce un mercatino di recupero denominato "4RRRR" (ovvero Recupero, Riciclo, Regalo, Riparo) ed allestisce un laboratorio di recupero e manutenzione di biciclette finalizzato all'incentivazione dell'utilizzo di queste ed alla promozione della pratica di una diversa mobilità più rispettosa dell'ambiente. L’associazione di voolontariato Qui e ora gestisce anche una piccola biblioteca di sole scrittrici donne attraverso prestiti e l’organizzazione di letture collettive di libri, articoli e poesie. Promuove inoltre un laboratorio di sartoria per donne ed organizza soggiorni nella Casa in Sardegna, situata nel comune di Onifai in provincia di Nuoro, per favorire la riflessione e la sperimentazione in prima persona di nuove pratiche ed esperienze di vita comunitaria. 242 ACISJF Associazione Cattolica Internazionale al Servizio della Giovane via Conservatorio, 11, 43121 Parma e 0521 283229/0521 285923- [email protected] - www.casadellagiovane.it C.F. 00446380347 Iscrizione registro provinciale N°128/SN – dispongo Regione Emilia Romagna N°6268 del 7/11/1995 Presidente: Anna Maria Baiocchi Bia L’Associazione Cattolica Internazionale al Servizio della Giovane (Protezione della Giovane) è nata a Friburgo nel 1897. In Italia è organizzata in Comitati distribuiti su tutto il territorio nazionale: a Parma è sorto nel 1902. Scopo principale dell’Associazione è di offrire un servizio di accoglienza e di ascolto o semplicemente un appoggio morale e materiale a tutte quelle giovani che sono lontane dal loro ambiente familiare, costrette ad esserne allontanate o che sono addirittura prive, senza distinzione di razza, nazionalità, religione o classe sociale. Punto di forza e originalità di questa strutura è proprio l’accoglienza e l’integrazione tra disagio e normalità con un’ottica, quindi, sia preventiva e promozionale che di tutela delle giovani. Collabora con tutti gli Enti Pubblici realizzando insieme progetti personalizzati non assistenziali ma di vera promozione. La Comunità Educante, formativa e carica di calore umano “come una vera famiglia” cerca di recuperare tutti quei passaggi che non si sono potuti sviluppare al meglio in altri contesti di vita. Il servizio di “Affidi Diurni” offre un appoggio stabile e continuativo per quelle minori che, pur rimanendo a vivere in famiglia, potrebbero risentire della mancanza di figure di riferimento stabili, capaci di ascolto, formazione e sostegno scolastico. I rapporti con le ragazze sono tenuti sia da volontari che da educatori professionali e vanno dall’ascolto al sostegno scolastico, all’accompagnamento a vivere la quotidianità, all’educazione, alla solidarietà, all’organizzazione di iniziative per il tempo libero. 243 CENTRO ANTIVIOLENZA Vicolo Grossardi 8, 43125 Parma e 0521 238885/0521 238940 - [email protected] - www.acavpr.it C.F. 92041270346 Iscrizione registro provinciale N°25/S A- dispongo Regione Emilia Romagna N°657 del 15/09/1992 Presidente: Samuela Frigeri Il Centro Antiviolenza è un’associazione di volontariato gestita da un gruppo di donne, fondata nel 1985 e divenuta operativa nel 1991. Dal 1992 è iscritta all’albo regionale del volontariato ed è ONG in stato consultivo speciale con il Consiglio Economico e Sociale delle Nazioni Unite. Il Centro è un luogo di donne per le donne. Le volontarie e le operatrici dell’associazione si riconoscono nella pratica politica della relazione fra donne e sono legate da un progetto comune: quello di produrre libertà ed autonomia femminile. Al Centro può rivolgersi ogni donna che abbia subito o stia subendo violenza in qualsiasi forma essa venga attuata: fisica, psicologica, economica, sessuale. Alle donne è garantito il più assoluto anonimato. Il lavoro del Centro Antiviolenza si svolge in più luoghi: Il Centro d’accoglienza per contatti telefonici, colloqui d’accoglienza, riunioni fra le operatrici, incontri con diverse figure professionali che intervengono nei percorsi con le donne, supervisione, formazione alle volontarie e aggiornamenti per operatrici e volontarie; Una Casa Rifugio ad indirizzo segreto per accogliere donne, con o senza figli/e, che hanno bisogno di un luogo protetto in cui intraprendere con maggiore tranquillità un percorso di allontanamento emotivo e materiale dalla relazione violenta; Una Casa d’accoglienza per le donne, con o senza figli/e, che non sono in situazione di pericolo imminente. L’ospitalità, inoltre, è rivolta a donne in situazione di disagio che vengono segnalate dai Servizi Sociali; Nella Casa di emergenza vengono accolte donne in immediato pericolo su segnalazione delle Forze dell'Ordine, dell'ospedale e dei Servizi Sociali, per una permanenza di massimo due settimane, al termine delle quali le donne possono entrare in una delle altre case per seguire un percorso verso l’autonomia. Nel 2002, nell’ambito del progetto regionale Oltre la strada, il Comune di Fidenza, la Provincia di Parma, l’Associazione Centro Antiviolenza e l’Azienda USL di Parma – Distretto di Fidenza - hanno realizzato il Progetto Emilia - Unità di strada a contrasto della tratta e della prostituzione. In agosto 2004 è stato aperto un punto di accoglienza, il C.A.V.S., all’interno dell’Ospedale Maggiore di Parma, padiglione Rasori, ex guardia medica. E’ attivo il numero verde 800.090.258 dal lunedì al venerdì, dalle 9.00 alle 21.00. E' attivo a Fidenza un punto d'ascolto su appuntamento al numero 3336205064, dedicato alle donne del Distretto di Fidenza. L’associazione assicura la seguente reperibilità: lun 9-14; mar 14,30-18,30; mer 9-13; gio 9-13/14,30-18,30; ven 9-13. 244 245 CIF Centro Italiano Femminile CIF PARMA piazza Duomo 3, 43121 Parma 0521 230308 - [email protected] C.F.00452400344 Iscrizione registro provinciale N°67/SA - dispongo Regione Emilia Romagna N°853 del 20/07/1993 Presidente: Giovanna Savazzini CIF FIDENZA via Micheli 19, 43036 Fidenza e 0524 524839 C.F. 91011190344 Iscrizione registro provinciale N°146/SA - dispongo del Presidente N°6742 del 18/02/1997 Presidente: Norina Guareschi Il Centro Italiano Femminile (CIF) è sorto nel 1944 a Roma come federazione di associazioni femminili cattoliche già esistenti, in risposta alla esigenza delle donne di partecipare più attivamente ai nuovi compiti di cittadine democratiche e con lo scopo di contribuire a dare loro rappresentatività sul piano civico e sociale. Nel dicembre ’94 è stato approvato il nuovo statuto che ha espresso tra le caratteristiche fondamentali e gli obiettivi del CIF il fine di contribuire a rimuovere ogni discriminazione nei confronti della partecipazione delle donne a ogni livello di attività: lavorative e non, pubblica e privata. Gli scopi sono perseguiti attraverso la messa e disposizione di servizi soprattutto attraverso una attività di formazione e studio. La sezione provinciale di Parma si è costituita nel ’46 e conta sull’impegno di circa 100 soci. Il CIF è una delle organizzazioni maggiormente diffuse a livello territoriale in Italia, grazie alla presenza capillare dei CIF comunali. L’organizzazione si basa su una struttura di piccoli gruppi composti da aderenti e simpatizzanti che lavorano intorno ad un interesse, un problema o un servizio. Partendo dai gruppi di base il CIF si struttura in sezioni comunali, provinciali, regionali e nazionali, i cui collegamenti ed informazioni vengono curati dal mensile “Cronache e opinioni” edito dalla sede nazionale. A Parma e provincia il CIF promuove occasioni di dibattito, confronto e servizi concreti: riflessioni sui temi della famiglia, del lavoro, della politica e della fede a partire dalla situazione di donne; approfondimenti della storia femminile; gestione di due scuole materne; sostegno morale e materiale a persone in difficoltà; gite culturali. Le aderenti prestano particolare attenzione all’organizzazione della giornata internazionale della donna, in occasione dell’8 marzo. 246 FUTURIA - PROGETTI AL FEMMINILE Via Malpeli 128 , 43036 Fidenza e 3348695597 - [email protected] C.F. 91035820348 Presidente: Annamaria Cleopatra Chirulli Futuria. Progetti al femminile è un' associazione di volontariato di donne per le donne che nasce a Fidenza nel 2008 per offrire un aiuto e un supporto alle donne in difficoltà. Le socie fondatrici e le volontarie provengono da ambiti lavorativi diversi e tutte sono animate dal desiderio di costruire con impegno e passione uno spazio al femminile. Inizialmente Futuria è uno sportello di ascolto aperto a tutte le donne senza distinzione di età, provenienza, stato sociale, lingua, religione, cultura. Oggi si connota sempre più come un luogo di aggregazione dove le donne si incontrano, vengono ascoltate, possono esprimersi con serenità, parlare di sé, scambiare idee, fare progetti e nel caso, venire orientate verso una rete di servizi e associazioni presenti nel territorio. L’Associazione, pur nella tutela della propria autonomia e indipendenza opera anche con altre associazioni: l’Associazione Insieme, il Centro Interculturale, la Festa dei Popoli. Volendo pensare al benessere individuale e sociale delle donne, Futuria si è data un obiettivo ambizioso: diventare un punto di riferimento a 360° per le donne del territorio fidentino per stare insieme, per trovare aiuto, per vivere momenti di gioia, per mettere in comune esperienze e capacità, per dare vita a progetti per le donne. Ogni 8 marzo l’associazione organizza nella città un momento di festa e di incontro per tutte le donne del territorio. 247 ASSOCIAZIONE INSIEME Coordinamento del volontariato via Carducci, 41 - 43036 Fidenza e 0524 525919 - [email protected] C.F. 91008820341 Iscrizione registro provinciale N°130/CS, dispongo Regione Emilia Romagna N°34 del 8/01/1996 Presidente: Stefano Gandolfi L’associazione Insieme si è costituita nel 1992 dalla volontà di un gruppo di organizzazioni disponibili al confronto e alla collaborazione. Nata per sostenere e diffondere nel territorio fidentino la cultura della solidarietà e i valori del volontariato, l’Insieme si propone il coordinamento, la promozione e la valorizzazione di iniziative finalizzate a studiare e ricercare le forme e le cause di emarginazione sul territorio, di diffondere la conoscenza del volontariato in tutte le sue espressioni e dei valori di cui è portatore, di stimolare nuove possibilità di servizio. Le principali attività sono l’organizzazione di incontri tecnici e di formazione per le associazioni e di sensibilizzazione per la cittadinanza, la raccolta e l’orientamento di nuovi volontari. L’associazione sostiene e contribuisce alla divulgazione delle attività delle associate, offre un confronto critico e costruttivo con gli enti pubblici, la chiesa locale, le istituzioni e le organizzazioni. Gestisce la a sede periferica, per il distretto di Fidenza, del Centro di Servizi per il volontariato per la provincia di Parma. Si fa promotrice della costituzione di reti fra i vari attori del territorio. 248 CENTOPERUNO Strada Traversante 13/a - 43122 Parma e 05211992673 - [email protected] www.emporioparma.org C.F. 92159770343 Iscrizione registro provinciale N°442/CS - determina del Dirigente N°1879 del 1/06/2010 Presidente: Roberto Berselli L’associazione cento per uno è una realtà di secondo livello di cui fanno parte 15 associazioni del territorio di Parma che da anni si occupano di accoglienza e tutela di persone in difficoltà economica e sociale. Cento per uno promuove la partecipazione e il senso di responsabilità comune di tutti i componenti della società per la lotta alla povertà e all'emarginazione, favorendo forme attive di condivisione e solidarietà. promuove inoltre la tutela del diritto delle persone e delle famiglie in condizioni di povertà e di esclusione sociale di vivere dignitosamente e far parte a pieno titolo della società, garantendo per quanto possibile l’accesso ai beni primari. Cento per uno agisce sul territorio di Parma e provincia prevalentemente attraverso il progetto “Emporio dire fare creare” il progetto, ideato dalle associazioni di cento per uno in collaborazione con forum solidarietà e inserito all’interno di un più ampio contesto progettuale a valenza regionale. emporio si pone l’obiettivo di contrastare le povertà (vecchie e nuove) attraverso le competenze, gli strumenti e le sensibilità proprie del volontariato, in sinergia con le realtà del settore pubblico e privato. Il progetto è rivolto in particolare ai nuclei familiari e alle persone in difficoltà economica che, oltre alla fatica del sostentamento materiale, rischiano, a causa della particolarità della crisi economica attuale, un indebolimento della loro rete di relazioni. attraverso l’integrazione ed il coordinamento di competenze, di esperienze, di risorse, di idee e persone le associazioni promotrici hanno costruito un progetto con le caratteristiche di servizio integrato di accoglienza dove a fianco della fornitura di beni di prima necessità vi sono spazi e tempi dedicati al raccordo/orientamento con i servizi socio-assistenziali pubblici e privati e alla costruzione di relazioni e legami interpersonali. Tra le finalità del progetto vi è la rimozione degli ostacoli che impediscono l´attuazione dei principi di libertà, di uguaglianza, di pari dignità sociale e di pari opportunità, favorendo l´esercizio del diritto alla salute, alla tutela sociale, all´istruzione, alla cultura, ai beni primari, alla formazione nonché alla valorizzazione delle attitudini e delle capacità professionali. 249 250 COMITATO PERMANENTE DELLE ASSOCIAZIONI DI COLLECCHIO viale Libertà 3 - 43044 Collecchio e 0521 301237 C.F. 92112310344 Iscrizione registro provinciale N°254/CS - dispongo del Presidente N°81317 del 25/10/2001 Presidente: Franco Manghi Il Comitato, di cui fanno parte associazioni che hanno sede nel territorio comunale di Collecchio, ha lo scopo di promuovere lo spirito di solidarietà e lo sviluppo individuale e collettivo della comunità del territorio collecchiese, ma anche di coordinare, promuovere e sostenere le attività delle varie associazioni presenti. Il Comitato favorisce le condizioni per la collaborazione fra più gruppi nell’organizzazione delle diverse iniziative e partecipa, con il contributo di idee e con l’intervento attivo, all’organizzazione del “Settembre Collecchiese” e di altre manifestazioni programmate nel corso dell’anno. Sviluppa e contribuisce inoltre all’ideazione e alla realizzazione di diversi interventi con una connotazione solidaristica. Alle associazioni aderenti al Comitato permanente è richiesto di prestare con regolarità la loro attività a favore dello sviluppo del comitato stesso. 251 COORDINAMENTO PACE E SOLIDARIETA’ via Caduti d’Africa, 5 - 43123 Parma 0521 99539 - [email protected] C.F. 92109840345 Iscrizione registro provinciale N°253/IC - dispongo del Presidente N°71413 del 11/09/2001 Presidente: Rosanna Patrizi Il "Coordinamento Pace e Solidarietà"; nasce nella seconda metà degli anni ottanta ed è in primo luogo un coordinamento tra persone che credono nella necessità di impegnarsi nell' ambito locale ma anche nazionale ed internazionale su temi quali: la pace, la solidarietà, il rispetto e la promozione dei diritti degli individui e dei popoli, l'obiezione al servizio militare e alle guerre, l'incontro interculturale, il sostegno dei diritti di profughi, richiedenti asilo e rifugiati in Italia. Seguendo le urgenze che gli eventi dell'ultimo decennio ponevano (Guerra in Yugoslavia, Guerra in Kosovo) queste persone hanno dato vita e partecipato ad associazioni più "specifiche", quali dal 1993 il “Coordinamento contro la guerra nella ex Yugoslavia” che sosteneva e accoglieva i disertori dalla guerra e dal 1999 il "Comitato provinciale per la Pace". Per sottolineare un impegno costante negli anni e l'organicità degli ambiti di impegno, nel 2001 il “Coordinamento Pace e Solidarietà" ha scelto di costituirsi formalmente. Tra le principali attività si ricordano: iniziative pubbliche sui temi della educazione alla pace; azioni per favorire l'accoglienza di richiedenti asilo e rifugiati; la collaborazione nell’organizzazione della Festa Multiculturale provinciale. Il Coordinamento è tra le associazioni che hanno promosso la costituzione del CIAC, Centro Immigrazione Asilo e Cooperazione internazionale di Parma e provincia. 252 GRUPPO VOLONTARI DI SCURANO Strada Scurano 39/1 Scurano - 43024 Neviano degli Arduini e 0521 840140/0521 840554 C.F. 01831410343 Iscrizione registro provinciale N°138/SA - dispongo Regione Emilia Romagna N°5564 del 31/07/1996 Presidente: Andrea Azzolini L’associazione “Gruppo volontari di Scurano” si è costituita il 21 gennaio 1996, in occasione del trentennale e ventennale rispettivamente di Avis e Cri, associazioni in essa riunite. L’associazione si propone di dare assistenza, collaborazione sanitaria, sostegno sociale alla popolazione di Scurano e alle zone limitrofe, nonchè il miglioramento della ricettività, della ricreatività, della solidarietà e delle condizioni ambientali e sociali della popolazione stessa. Il Gruppo volontari di Scurano fornisce sostegno a tutte le organizzazioni di pronto soccorso, di pronto intervento, di trasporto infermi, di protezione civile e di donazione del sangue attualmente operanti sul territorio. Nel corso degli anni le finalità di coesione delle due associazioni promotrici (Avis e Cri) sono sempre state perseguite, lavorando di concerto e in unità di intenti, sorrette dalla partecipazione attiva e costante della comunità intera del paese di Scurano. 253 COMITATO PROVINCIALE DI PARMA DEGLI ORGANISMI DI VOLONTARIATO PER LA PROTEZIONE CIVILE Via del Taglio 6 - 43126 Parma 0521/957342 0521/942504 [email protected] www.protezionecivileparma.it C.F.: 92041610343 Iscrizione registro provinciale N° 170/PC- dispongo del Presidente N°24.847 del 15/05/1998 Presidente: Stefano Camin Il Comitato Provinciale di Parma degli Organismi di Volontariato per la Protezione Civile nasce nel 1986 per volontà delle maggiori associazioni già operanti in Protezione Civile sul territorio provinciale. Le prime associazioni di volontariato svilupparono al loro interno gruppi di protezione civile in seguito all’esperienza del terremoto del Friuli nel 1976. L’esigenza era quella di aggregare gruppi e singoli volontari per formare strutture specializzate ed autosufficienti atte ad operare in occasioni di eventi calamitosi. Il Comitato provinciale di Parma è formato da associazioni come soci e pertanto non gestisce volontari propri ma quelli facenti parte di queste ad esse così suddivise: N°4 associazioni Coordinamenti alle quali fanno capo N° 47 associazioni + N° 27 Associazioni per un totale di 78 associazioni, 6 gruppi comunali di Protezione civile per un totale di oltre 2000 volontari. Ogni associazione si caratterizza per un settore di intervento: logistico, soccorso sanitario e assistenziale, ricerca persone, operatività subacquea e fuoristradista, segreteria, ristorazione, animazione, radiocomunicazioni,attività di antincendio boschivi , salvaguardia dei beni artistici. Il Comitato ha lo scopo di agevolare le attività degli Organismi di volontariato aderenti; promuovendo la predisposizione di strumenti, metodologie e progetti utili all’elaborazione di proposte concrete su tematiche inerenti la Protezione civile; favorendo il coordinamento tra gli organismi di volontariato aderenti e le Istituzioni preposte; promuovendo in caso di calamità, la partecipazione degli organismi di volontariato; sostenendo iniziative relative alla formazione ed aggiornamento dei volontari. Da quattro anni il Comitato collabora con le Istituzioni locali per la realizzazione della Settimana Provinciale di protezione Civile, attraverso cui vengono proposte alla cittadinanza, agli enti pubblici e alle scuole iniziative ed eventi, dibattiti pubblici e convegni sul tema della protezione civile, proprio con lo scopo di diffonderne capillarmente la conoscenza e la sensibilizzazione. In questa occasione i volontari delle associazioni del Comitato si impegnano ad incontrare gli studenti nelle scuole, li accolgono nei campi di addestramento delle unità cinofile e nel Centro Unificato, organizzando simulazioni di soccorso sanitario,di ricerca persone e di spegnimento incendi che vedono gli stessi studenti, protagonisti entusiasti. Per la formazione e l’addestramento dei volontari il Comitato oltre ai corsi di formazione su vari temi organizza esercitazioni ed offre una informazione di base anche ai gruppi comunali e associazioni non aderenti al Comitato volontari iscritti alle associazioni di volontariato del Comitato sono circa 2000. 254 Comitato Provinciale degli Organismi di Volontariato per la PROTEZIONE CIVILE - Associazioni aderenti AGESCI Associazione Giovani Esploratori Cattolici Italiani Convitto V.le Solferino 25 - 43100 Parma 348/2927409 [email protected] Presidente: Paolo Traverso L’AGESCI contribuisce alle attività di Protezione Civile attraverso il servizio dei propri associati maggiorenni (capi e rovere/scolte), svolgendo principalmente sostegno psico-sociale e logistico alle popolazioni colpite da calamità. In pratica l’intervento è caratterizzato dall’allestimento e dalla gestione di tendopoli e di altre forme di ricovero temporaneo, dalla distribuzione di pasti e generi di prima necessità, dall’animazione della vita della comunità con particolare riferimento alle fasce deboli della popolazione (bambini e anziani). L’azione dell’AGESCI non è comunque autonoma, ma si realizza all’interno del coordinamento della Protezione Civile della provincia di riferimento, responsabile di valutare bisogni e priorità in relazione al tipo di intervento. AICS ASSOCIAZIONE ITALIANA CULTURA E SPORT Coordinamento Provinciale P.le San Sepolcro 3 - 43121 Parma 0521/235481 [email protected] www.aicsparma.it Presidente: Pierangelo Camin L’associazione Italiana Cultura Sport è un Ente con finalità assistenziali riconosciute con decreto del Ministro dell’Interno e di promozione sportiva riconosciuto dal CONI*. Nasce nel 1962 e opera su tutto il territorio nazionale con articolazione decentrata in Comitati regionali, provinciali e zonali. Opera con il riconoscimento della Presidenza del Consiglio nel settore della Protezione Civile, è convenzionata con il Ministero della Difesa per i programmi di servizio sostitutivo civile e con il Ministero di Grazie e Giustizia per iniziative di prevenzione del disagio giovanile. * L’AICS non è un’associazione di volontariato; è iscritta comunque al Comitato Provinciale svolgendo un servizio di volontariato nella Protezione Civile. 255 AICS GRUPPO CUCINA E LOGISTICA Volontari protezione civile Via del Taglio 6 - 43126 Parma 0521/957355 [email protected] C.F. 02336440348 Iscrizione registro provinciale N° 327/PC- determina del Dirigente N° 2.095 del 17/05/2005 Presidente: Ezio Bevini Il “Gruppo Cucina e Logistica” si è costituito nel 2004 partendo da 25 volontari che si unirono per dar vita ad un gruppo specializzato nel settore della ristorazione per le persone coinvolte a vario titolo nella PC. Le attività spaziano dalle radiocomunicazioni, alla conduzione di autotreni, alla meccanica, all’ingegneria, alla programmazione informatica e altre che hanno portato ala decisione di denomina- re la struttura “Gruppo Cucina e logistica”. Gli obiettivi sono molteplici: creare una propria struttura da utilizzare nelle attività; indirizzare e formare nuovi volontari nel settore della ristorazione e della logistica; istituire corsi ad hoc per l‟insegnamento e l‟aggiornamento dei volontari; formare gli istruttori della materia per il mantenimento dei livelli culturali ed operativi dei volontari; promuovere la corretta ed idonea alimentazione nelle attività (in tempi normali e in emergenza) degli operatori; garantire la continuità dei servizi verso la popolazione coinvolta nelle emergenze. Nel marzo 2008 il Gruppo conta 44 volontari iscritti. AICS ASSOCIAZIONE GRUPPO IL PONTE Via delle Barricate ,16 - 43038 Sala Baganza e 0521/571252 [email protected] C.F. 92116210342 Iscrizione registro provinciale N° 272/PC- determina del Dirigente N°1.471del 23/04/2003 Presidente: Andrea Gaiti L’associazione si impegna attivamente alla lotta agli incendi svolgendo servizi AIB avendo quasi tutti i volontari abilitati. Interveniamo anche per emergenze di alluvioni e calamità generiche. 256 AICS RESCUE OFF ROAD LANGHIRANO Via Casinapiano 5 - 43013 Langhirano 333/3314479 0521/852442 [email protected] www.rorprotezionecivile.it C.F. 02407190343 Iscrizione registro provinciale N° 390/PC- determina del Dirigente N° 3.595 del 25/10/2007 Presidente: Francesco Soncini Il R.O.R. si propone come associazione specializzata nel soccorso e nell’intervento in ogni tipo di calamità con i propri mezzi fuoristrada, che consentono il facile raggiungimento di zone impervie, e in apparenza impraticabili, in qualunque tempo e situazione. Presta la sua opera, i propri mezzi e le proprie attrezzature per soccorrere inesperti fuori stradisti o automobilisti, nel recupero di dispersi o feriti in luoghi non raggiungibili dall’ambulanza o dall’auto medica, oppure trasportando volontari, infermieri o medici sul luogo impraticabile. Collabora con le varie unità cinofile presenti sul territorio e si impegna nella ricognizione delle aree boschive e dei territori a rischio alluvioni. Ogni socio volontario viene preparato ad affrontare ogni tipo di calamità grazie a corsi di primo soccorso, di cartografia e orientamento sostenuti da esperti della P. Civile. AMICI DEI VIGILI DEL FUOCO di BORGO VAL DI TARO Via De Gasperi 2 - 43043 Borgo Val di Taro 0525 99261 [email protected] C.F. 92138160343 Iscrizione registro provinciale N° 400/PC- determina dl Dirigente N° 502 del 12/02/2007 Presidente: Dario Beccarelli Attività preventive e previsionali di protezione civile. Attività di supporto in emergenza ai Vigili del Fuoco. Attività logistiche di Protezione Civile sia in tempi normali che in emergenza. Settori di intervento: AIB idriche – ricerca - altro. 257 ANA Associazione Nazionale Alpini Borgo del Canale 4 - 43121 Parma e 0521 285490 [email protected] www.ana.it C.F. 80009270341 Iscrizione registro provinciale N° 110/PC dispongo Regione Emilia Romagna N° 1.071 del 30/11/1994 Presidente: Maurizio Astorri La Protezione Civile dell’ANA ha inizio essenzialmente nel 1976 durante il terremoto del Friuli. L’attività di protezione civile degli alpini è presente sia al livello centrale della Protezione Civile, sia nei territori montani per l’antincendio boschivo e nelle opere di prevenzione in cooperazione con Comuni, Province, Comunità Montane e Regioni. Da ricordare anche l’ospedale da campo, realizzato nel corso degli anni e gestito da volontari che è stato attivo in Armenia, in Albania ed anche con aliquote in tutte le emergenze nazionali, non ultimo per il Giubileo mondiale dei giovani. Aderiscono all’ANA i gruppi di: Sala Baganza, Borgo Val di Taro, Colorno, Fontevivo, Sorbolo, Scipione Fonte, Salsomaggiore Terme, Medesano, Collecchio-Gaiano, Trecasali, Fontanellato, Varano de’ Melegari. ANPAS Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze Coordinamento Provinciale - Settore Protezione Civile Via del Taglio 6 - 43126 Parma 0521/957376 [email protected] www.anpas.it Presidente: Monia Biolzi La Protezione Civile è una delle attività portanti dell’ANPAS. L’organizzazione della protezione civile ANPAS comprende un responsabile nazionale con compiti di collegamento con le istituzioni, con le altre realtà di protezione civile e di coordinamento interno;un responsabile operativo che gestisce gli interventi; un gruppo di lavoro al cui interno sono compresi i responsabili regionali ed una sala operativa h24. Questo schema si ripete a livello regionale. La PC dell’ANPAS interviene su allertamento del Dipartimento Nazionale di protezione civile, mentre ai livelli comunali, provinciali e regionali l’allertamento è opera di autorità locali competenti e le associazioni intervengono con mezzi e risorse volontarie locali in piena autonomia dopo aver informato la Sala operativa e la segreteria dell’ANPAS. Importante è il lavoro svolto sul terreno della prevenzione, soprattutto per ciò che riguarda la tutela ambientale (antincendio, controllo corsi d’acqua…). 258 ANVF - Associazione Nazionale Vigili del Fuoco in congedo c/o Comando Vigili del Fuoco via Del Taglio 6/a 43126 Parma 0521/20.88.19 [email protected] www.anvvf.org C.F. 80009270341 Iscrizione registro provinciale N° 155/PC- dispongo del Presidente N° 46.466 del 11/11/1997 Presidente: Vito Lorenzo Marinelli L’associazione Nazionale Vigili del Fuoco in Congedo si propone i seguenti scopi: promuovere e cementare i vincoli di amicizia, di colleganza e di solidarietà tra i Vigili del Fuoco in Congedo e in servizio, nonché fra loro e gli appartenenti ad altre associazioni aventi scopi affini; svolge attraverso i soci attività di volontariato nonché di informazione,formazione e addestramento in materia di sicurezza, di difesa civile e di protezione civile in favore dei cittadini, Enti Pubblici, privati, associazioni; svolge attività di collaborazione mediante convenzioni con il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile. Infine svolge ogni forma di assistenza morale, socio assistenziale, culturale, ricreativa e sportiva a favore di chi ne richieda l‟opera. Un’importante iniziativa dell’associazione è la manifestazione denominata Pompieropoli completamente dedicata ai bambini delle scuole elementari per far conoscere le attività dei pompieri italiani, dando ai bambini un ruolo di protagonisti e inculcare la cultura del soccorso. AVIS Associazione Volontari Italiani Sangue Sezione Provinciale Via Mori 5/A - 43126 Parma 0521/981385 [email protected] www.avis.it C.F 80002910349 Iscrizione registro provinciale N° 77/SN dispongo Regione Emilia Romagna N° 1.045del 17/09/1993 Presidente: Giuseppe Scaltriti Gli scopi dell’associazione sono: venire incontro alla crescente domanda di sangue, lottare per eliminare la compravendita del sangue, donare gratuitamente sangue a tutti, senza alcuna discriminazione. All’AVIS possono aderire gratuitamente sia coloro che donano sia coloro che collaborano gratuitamente a tutte le attività di promozione e di organizzazione. Il motto “SOS” (sempre-ovunque-subito) trova l’Avis in veste di comprimario in tutte le emergenze e quindi nella Protezione Civile. L’AVIS segue quindi attività di prevenzione (opera in qualità di educatori sanitari e non, in tutte le realtà dove il Donatore, e quindi l’associazione, è riconosciuta in quanto tale e aperta alle più ampie convergenze di idee e apporti di solidarietà) e di emergenza. 259 AVPCML Associazione Volontari Protezione Civile “Maria Luigia” Via Roma 85 - 43033 Coltaro - Sissa 0521/37.85.19 [email protected] C.F 02151730344 Iscrizione registro provinciale N° 241/PC- dispongo del Presidente N° 15.472 del 06/03/2001 Presidente: Maurizio Moreni L’associazione, costituitasi nel 2000, ha come finalità il supporto alle istituzioni nel controllo fluviale, con particolare predisposizione per le zone rivierasche dei fiumi Taro,Po e dei loro affluenti e canali. Il supporto avviene mediante la formazione (incontri pratici con i ragazzi delle scuole); la prevenzione (controllo in tempo di pace dello stato delle difese idrauliche); la vigilanza (squadre addestrate disponibili su richiesta delle istituzioni e/o degli enti fluviali “AIPO”); la difesa (affiancamento ai tecnici preposti di gruppi addestrati alla costruzione di rialzi, cordonature, protezioni delle arginature). CARITAS GIC - Gruppo d’Intervento Caritas P.zza Duomo 3 - 43121 Parma 0521/234765 [email protected] C.F 92095880347 Iscrizione registro provinciale N° 189/PC- dispongo del Presidente N° 7.514 del 16/02/1999 Presidente: Andrea Micheli L’associazione Gruppo Intervento Caritas si è costituita dopo il terremoto in Umbria del 1997. Terminata l’emergenza si sono interrogati sul fatto che l’esperienza, assolutamente positiva per coloro che l’hanno vissuta, potesse o dovesse avere un seguito. L’obiettivo primario dell’associazione è intervenire nelle emergenze socio-sanitarie e fare formazione e informazione sui temi della Protezione Civile, avendo come primi interlocutori le parrocchie ed i gruppi giovanili. Il gruppo è strutturato in modo da poter intervenire in occasione delle emergenze sul territorio nazionale ed internazionale, con persone animate da spirito caritatevole e di servizio, base essenziale per ogni tipo di impegno, tecnicamente preparato ed esercitato per essere in grado di portare un contributo efficace. 260 CGEV Corpo Guardie Ecologiche Volontarie Via del Taglio 6 - 43126 Parma 320 6192477 [email protected] C.F. 92005140345 Iscrizione registro provinciale N° 97/PC- dispongo del Presidente N° 363 del 28/04/1994 Presidente: Maurizio Mongardi Il Corpo Guardie Ecologiche Volontarie di Parma è un’associazione costituita nel 1981, fondata prima in regione e fra le prime in Italia, da volontari interessati alla tutela dell’ambiente attraverso l’attività di educazione, formazione e la vigilanza sul territorio. Le GEV sono Guardie Giurate e nell’ambito delle funzioni sono Pubblici Ufficiali; sono inserite nel Registro Regionale del Volontariato e partecipano alle attività di Protezione Civile. Le GEV sono organizzate in raggruppamenti a livello provinciale ed agiscono autonomamente sulla base di convenzioni con i vari Enti Amministrativi, quali la provincia, i Comuni e gli Enti Parco. Attualmente il Corpo GEV può contare su circa 80 soci, almeno 60 dei quali operativi. Compiti delle GEV il promuovere e diffondere l’informazione in materia ambientale. Accerta, nell’ambito delle convenzioni in atto, violazioni comportanti l’applicazione di sanzioni pecuniarie CNGEI Corpo Nazionale Giovani Esploratori ed Esploratrici Italiani Coordinamento di Parma Via Ponte della Larga 6 - 43030 Basilicanova 349 3772611 [email protected] Presidente Claudia Bartoli L’associazione ritiene sua competenza specifica l’intervento di seconda fase per il sostegno psicosociale alle popolazioni colpite da calamità. I compiti sono individuabili nei settori sociali, assistenziali, tecnico-logistico, nei quali ci sia un chiaro riferimento ed attenzione alla persona, con particolare riguardo alle esigenze dei più deboli: assistenza e animazione dei bambini; assistenza agli anziani; aiuto nell’installazione tecnica delle tendopoli; ordinaria gestione e distribuzione dei materiali e viveri; supporto alla gestione e distribuzione dei viveri; servizio centralini telefonici, centrale radio e comunicazione in genere. 261 FIAS Federazione Italiana Attività Subacquee Sezione di Parma Via Del Taglio 6 - 43126 Parma 335/5299910 [email protected] Presidente Roberto Gelati FIAS* opera a livello nazionale nell‟insegnamento delle attività subacquee, attraverso una didattica con corsi di formazione e di specializzazione. Fias Parma nasce nel 1975 ed è composta da 130 soci e ha rilasciato più di 1500 brevetti di vario grado. Ha un parco istruttori e aiuto istruttori di oltre venti persone. Gli interventi consistono in ricerche di persone o cose disperse sott’acqua in fiumi, laghi, stagni, mare ecc.., o sulle rive di grandi fiumi attraverso la ricerca effettuata con gommoni e altre barche, oppure interventi in occasione di calamità quali esondazioni di vari corsi d’acqua in diversi punti del nostro territorio. * La Fias è un’associazione di promozione sociale, ma essendo iscritta al Comitato Provinciale, svolge al suo interno attività di volontariato nella Protezione Civile. GELA Guardie Ecologiche volontarie Legambiente Sezione di Parma V.lo Santa Maria 1 - 43125 Parma 0521/238478 [email protected] www.gelaparma.it C.F. 92043850343 Iscrizione registro provinciale N° 47/TA- dispongo Regione Emilia Romagna N° 420 del 15/04/1993 Presidente: Roberto Larini Il Raggruppamento delle Guardie Ecologiche Volontarie Legambiente (GELA) di Parma è una associazione che opera su tutto il territorio provinciale con sede a Parma. I volontari del raggruppamento GELA, si prodigano per la tutela dell'ambiente dedicando il proprio tempo libero ad educazione ambientale, attività di controllo e collaborazione con le competenti autorità nel caso di pubbliche calamità, operando su tutto il territorio provinciale, 262 impegnandosi sulla lotta all'abbandono dei rifiuti e il controllo degli scarichi nelle acque superficiali, la vigilanza ecologica nei Parchi Regionali e nelle Aree Protette, il rispetto dei regolamenti Comunali e delle ordinanze Sindacali in materia ambientale, vigilanza venatoria e ittica e tutela della fauna minore, trasmettendo alle Autorità competenti segnalazioni, in particolare in tema di: rifiuti, scarichi civili e di aziende agricole, bocconi avvelenati ed escavazioni. Segnalazioni che sono il frutto di ore di vigilanza sul nostro territorio. Per l'espletamento di tali funzioni di vigilanza le GELA sono organizzate al loro interno con l'istituzione di "gruppi di lavoro" che corrispondono in buona parte alle convenzioni stipulate con Parchi ed Enti Locali (Provincia di Parma, Comunità Montane e Comuni) nonché in parte ad attività specifiche che esulano da tali convenzioni. Per diventare guardia ecologica volontaria occorre essere maggiorenne, di cittadinanza italiana, privi di pendenze penali. Occorre frequentare un apposito corso di formazione con esame finale. Le Guardie Ecologiche Volontarie sono un importante strumento per la promozione della salvaguardia ambientale e provengono da diverse realtà sociali con una differente formazione personale ma con l'obiettivo comune di garantire la presenza su tutto il territorio provinciale integrandolo come unica realtà. GPCAC Gruppo Protezione Civile Alfa Calestano Via Mazzini,16 - 43030 Calestano e 0525/52210 H24 339/7246901 [email protected] C.F. 92037910343 Iscrizione registro provinciale N° 161/PC- dispongo del Presidente N° 55.891 del 31/12/1997 Presidente: Andrea Maestri Il Gruppo Alfa, riconosciuto a livello provinciale e nazionale, si prefigge di proseguire attività di previ- sione e prevenzione delle varie ipotesi di rischio, di soccorso delle popolazioni sinistrate e ogni altra attività necessaria diretta a superare gli stati di emergenza sempre in collaborazione con gli organi istituzionali preposti. Le attività sono: A.I.B. (Antincendio boschivo), il gruppo Alfa ha come qualifica prioritaria l’attività di prevenzione e spegnimento degli incendi boschivi;ricerca persone, recupero feriti, calamità naturali (alluvioni, frane, terremoti ecc…); attività di prevenzione all’interno dei complessi scolastici, con simulazioni di evacuazioni in caso di calamità; assistenza per manifestazioni di ogni tipo richieste da enti pubblici o privati purché non siano a scopo politico o religioso. 263 GCVPV I LUPI di PINO GALLOTTI Via Provinciale 43 - Arola di Pilastro - 43010 Langhirano 328/9431639 [email protected] www.ilupi.it C.F. 92113000340 Iscrizione registro provinciale N° 150/PC- determina del Dirigente N° 35.649 del 08/09/1997 Presidente: Roberto Zoni Il G.C.V.P.C. “I Lupi” fu fondato nel 1976 per volere di Pino Gallotti pioniere nella formazione di Unità Cinofile da utilizzare nella ricerca di persone. Già attivo durante il terremoto in Irpinia, in questo trentennio si è impegnato per promulgare gli ideali di volontariato e di cinofilia partecipando attivamente a tutte le emergenze che si sono verificate sia in ambito locale che nazionale. Le unità cinofile (conduttore+cane) seguono costantemente gli addestramenti per essere pronti; partono entro due ore dalla chiamata in caso di persone disperse, terremoti, inondazioni, incendi, o altre calamità naturali. GVPC Gruppo Volontari Protezione Civile – FIDENZA Strada della Bionda 66 - 43036 Fidenza 0524 523816 [email protected] C.F. 91023960346 Iscrizione registro provinciale N° 179/PC- dispongo del Presidente N° 53.625 del 11/11/1998 Presidente: Roberto Guidotti L’ Associazione dispone di 30 volontari attivi, ed opera in attività, spegnimento AIB con appositi volontari abilitati, coordinamento, cinofilia per ricerca persone in superficie e su macerie con appositi volontari abilitati, rischio idraulico, rischio idrologico, emergenze terremoti, cucina, logistica, patenti C, abilitazioni carrelli elevatori, manitou, gru, servizio interventi in autostrada con apposita convenzione con A1 2° Tronco. Disponiamo di un fuoristrada Land Rover 130 con modulo AIB alta prevalenza e carrello per attrezzatura per rischio idraulico con motopompa, gruppo illuminante motoseghe, del Coordinamento di Parma, 2 carrelli tenda, 2 tende complete P88, un carrello frigo con generatore autonomo, carrello stradale per trasporto materiale, motopompa da 80 l/s. 264 GVSE Gruppo Volontari Soccorso Esondazioni – MEZZANI Via Cantoni 3 - 43055 Mezzani 0521/817149 [email protected] C.F. 92070810343 Iscrizione registro provinciale N° 198/PC- dispongo del Presidente N° 18.773 del 29/04/1999 Presidente: Riccardo Tamani Il Gruppo volontari soccorso esondazioni di Mezzani è specializzato per il soccorso idraulico operativo con organizzazione coordinata al servizio della P.C. rivierasca del fiume PO. Il gruppo è riconosciuto dal 1995. Sono stati i primi in Italia a importare macchine insacchettatrici automatiche che funzionano con ogni tipo di sabbia. Organizza opere di difesa preventiva ed in emergenza di territori protetti da arginature a rischio esondazione con telo nature anti infiltrazione, costituisce cantieri per la produzione di enormi quantitativi di sacchetti ed il loro trasporto sul luogo di utilizzo. Il personale è in costante aggiornamento con esercitazioni coordinate con altre forze logistiche. I volontari sono impegnati per la formazione di capi squadra per emergenze idrauliche. MOTOCROCIATI PARMA V. Mazzini 27 - 43121 Parma 0521 233122 – 0521 397240 [email protected] www.amcrociatiparma.it C.F. 92158500345 Iscrizione registro provinciale N° 434/PC- determina dl Dirigente N° 761 del 04/03/2010 Presidente:Pietro Missorini Le finalità effettive che l'Associazione MOTOCROCIATI PARMA intende perseguire sono l'assistenza diretta e senza fini di lucro a favore di persone terze rispetto all'organizzazione, attraverso l'attività di previsione, prevenzione e soccorso in situazioni di calamità naturali e/o altri incidenti 265 che possano colpire la popolazione, al fine di rimuovere o minimizzare situazioni di disagio sociale, emergenza o bisogno socio-economico. La conoscenza del territorio appenninico provinciale, l'abitudine a muoversi su terreni accidentati ed impervi, la prestanza fisica, l'abitudine ad operare in condizioni di stress, e la dimestichezza con una grande varietà di mezzi meccanici e con i motori a combustione interna sono le qualità principali dei volontari dell'Associazione, che possono trovare prima e concreta applicazione nella ricerca di dispersi in ambienti montani, nel pattugliamento del territorio al fine dell'avvistamento per la prevenzione degli incendi boschivi e nella gestione e ordinaria manutenzione di automezzi fuoristrada, gruppi elettrogeni, motopompe, torrifaro autoalimentate. NIP Nuovo Intergruppo Parma Via Del Taglio 6 - 43126 Parma 0521 957353 [email protected] [email protected] www.intergruppoparma.it C.F. 92061070345 Iscrizione registro provinciale N° 101/PC- determina del Dirigente N° 1.498 26/04/2007 Presidente: Aldo Maestri È formata da: impiegati, operai, medici, muratori, geometri, ingegneri, tecnici, agricoltori, avvocati, meccanici, cuochi ed altro....Nel N.I.P. non ci sono distinzioni, chiunque può essere impiegato anche per compiti semplici, ma con la coscienza di fare in ogni caso qualcosa di utile verso il prossimo e la comunità in genere. Finalità: prestare volontariamente e disinteressatamente opera di previsione, prevenzione e soccorso sia nei casi individuali che di pubblica calamità, attraverso programmi di intervento curati da personale altamente specializzato. Eseguire interventi proposti o richiesti dalle Autorità istituzionalmente preposte ai servizi di Protezione Civile, al verificarsi di incendi, alluvioni, frane, terremoti, inondazioni, ricerca di persone disperse, calamità nazionali e internazionali. Non ultima la collaborazione con le scuole di ogni ordine e grado per far conoscere da vicino la realtà del volontariato nella Protezione Civile. 266 Nucleo Operativo Interdisciplinare per i Servizi di Emergenza Fidenza V. B.Bacchini 3 - 43036 Fidenza 335 8245555 [email protected] C.F. 91026230341 Iscrizione registro provinciale N° 237/PC- dispongo del Presidente N° 2.767 del 18/01/2001 Presidente: Massimo Cerri Il NOISE nasce a Fidenza nel 2000 per operare principalmente nei settori della protezione civile, tutela ambientale, supporto socio-assistenziale. Le attività sono svolte fornendo supporto logistico alle attività di assistenza svolte dal volontariato e dalle Funzioni pubbliche. Il supporto riguarda la costituzione di strutture di accoglienza complete di tende ministeriali e pneumatiche, brande, illuminazione erogata anche tramite torri faro, alimentazione elettrica, modulo comunicazioni di emergenza. Sono inoltre dotati di veicoli fuoristrada, un autocarro e rimorchi stradali. NOISE si pone come una struttura di supporto pensata e costantemente ottimizzata per far fronte alle mutate e evolute esigenze del soccorso di P.C. i suoi volontari operano a prescindere dalle infrastrutture delle quali l’associazione è dotata, con la competenza maturata. NUCLEO CINOFILO DI SOCCORSO FIDENZA Via Chiesa 16 - 43036 Fidenza 335 6188192 [email protected] www.nucleocinofilosoccorsofidenza.org Pagina facebook http://www.facebook.com/?closeTheater=#!/profile.php?id=100003080864760 C.F. 91011240347 Iscrizione registro provinciale N° 84/PC- dispongo Regione Emilia Romagna N°1158 del 13/10/1993 Presidente: Antonio Bagnato Il Nucleo Cinofilo Soccorso Fidenza (ONLUS) conta circa 15 volontari, di cui 10 conduttori e ben 14 cani brevettati. Gli addestramenti si svolgono prevalentemente presso il campo macerie dell’associazione, una delle strutture più grandi d’Italia, sviluppato su oltre 12000mq di macerie, simula in modo veritiero le situazioni che si possono incontrare in catastrofi reali. I volontari si recano spesso presso i campi di altre associazioni per scambi di lavoro (perché per la preparazione dei cani è molto importante variare spesso terreno di ricerca). L’associazione inoltre organizza 267 periodicamente corsi per figuranti e per conduttori di cani da catastrofe, e fornisce supporto ai nuovi gruppi che intendono formarsi nell’ambito della cinofilia da socco. 268 NOC - Nucleo Operativo Cinofilo TRAVERSETOLO Via Monzato 85/a - 43029 Traversetolo 0521/842444 [email protected] - www.noctraversetolo.org C.F. 92125430345 Iscrizione registro provinciale N° 293/PC- determina del Dirigente N° 2.581del 17/06/2004 Presidente: Corrado Benecchi Volontari del N.O.C. si diventa attraverso una adeguata formazione, acquisendo le opportune conoscenze dei rischi, dei comportamenti da tenere e delle tecniche di soccorso. Per questo ci si preoccupa della formazione effettuando corsi di orientamento, cartografia, tecniche e procedure di comunicazione radio e primo soccorso, oltre all’addestramento specifico riservato alle Unità Cinofile della Protezione Civile. Il NOC ha adottato un metodo di addestramento definito educazione gentile: il cane non viene mai punito se sbaglia, ma premiato con qualcosa a lui gradito quando si comporta nel modo desiderato, è gratificato dalla relazione che instaura col padrone. Con il metodo Whitney il cane lavora con un testimone, un indumento di fibre appartenuto al disperso sul cui odore si basa per intercettare la pista giusta e trovarlo. NVPCCC Nucleo Volontari Protezione Civile Carabinieri - Parma Via delle Fonderie 2 - 43125 Parma 0521 282868 [email protected] C.F. 92106100347 Iscrizione registro provinciale N° 224/PC- dispongo del Presidente N° 28.642 del 04/08/2000 Presidente: Francesco Vignoli Il Nucleo di Protezione Civile dei Carabinieri di Parma è costituito da 25 persone ed ha sede a Parma in Palazzo Ducale in via delle Fonderie 2. I compiti che vengono svolti riguardano principalmente la logistica e i servizi d’ordine, quindi: il pattugliamento dei campi e dei mezzi della Protezione Civile in caso di emergenza o di esercitazione; servizi di viabilità in supporto alle Forze dell’Ordine sia per eventi calamitosi che per eventi che interessano il territorio provinciale; 269 servizi di antisciacallaggio in caso di calamità; vigilanza dei beni monumentali e artistici e dei parchi cittadini; recupero e classificazione di beni artistici lesionati da eventi calamitosi; ricerca di persone disperse. Per poter esercitare al meglio le funzioni esposte, il Nucleo partecipa tutti gli anni a diversi corsi di aggiornamento organizzati dal Comitato di Protezione Civile di Parma. PARMASUB Via Del Taglio 6 - 43126 Parma 348 3919921 [email protected] www.parmasub.it C.F. 80014730347 Iscrizione registro provinciale N° 177/PC- determina del Dirigente N° 51.211 del 28/10/1998 Presidente:Angelo Bottazzi L'associazione PARMASUB opera dal 1968 a Parma nel campo delle attività sportive Coni come associazione sportiva onlus e nella protezione civile. La società che conta circa 100 iscritti, ha uno staff di istruttori federali che possono coprire tutto il campo delle esigenze formando subacquei, apnea, acquatici, fotosub nei vari lavori. La didattica applicata è FIPSAS-CMAS. 270 PROCIV- ARCI Associazioni volontari per la Protezione Civile Comitato Regionale Emilia Romagna Via del Taglio 6 - 43126 Parma 0521 957346 [email protected] C.F. 92133310349 Iscrizione registro provinciale N° 361/PC- determina dl Dirigente N° 1.498 del 26/04/2007 Presidente: Luca Benecchi L’Associazione svolge attività di Volontariato di Protezione Civile e di Tutela Ambientale per mezzo di propri soci debitamente preparati ed in possesso delle abilitazioni di legge, ove previste, ed equipaggiati a norma delle disposizioni vigenti. Svolge altresì compiti di formazione ed aggiornamento del personale volontario sia nell’ambito della protezione civile che in quello di tutela dell’ambiente. Opera prevalentemente in ambito provinciale e regionale ma interviene, come già in passato, anche a livello nazionale ed internazionale. PROCIV ARCI Associazione dei Volontari per la Protezione Civile Gruppo Fidenza Via Baracca 17 - 43036 Fidenza 0524 526167 [email protected] C.F. 91030400344 Iscrizione registro provinciale N° 335/TA- determina dl Dirigente N° 2.740 del 22/06/2005 Presidente: Gino Bandini Monitoraggio ambientale sul dissesto idrogeologico, Antincendio boschivo: monitoraggio e spegnimento con volontari addestrati e formati, interventi di protezione civile in generale (ricerca di persone scomparse, logistica, aiuto alla popolazione in occasione di eventi calamitosi naturali quali terremoti, alluvioni, evacuazioni in occasioni particolari es: ritrovamento di ordigni bellici 271 messa in sicurezza di zone franose ecc.). PROCIV ARCI Coordinamento Provinciale Parma “MANGHI” Via Del Taglio 6 - 43126 Parma 0521/95.73.46 [email protected] C.F. 920320303 Iscrizione registro provinciale N° 109/PC- dispongo Regione Emilia Romagna N° 1.021 del 14/11/1994 Presidente: Luca Benecchi L’Associazione svolge attività di Volontariato di Protezione Civile e di Tutela Ambientale per mezzo di propri soci debitamente preparati ed in possesso delle abilitazioni di legge, ove previste, ed equipaggiati a norma delle disposizioni vigenti. Svolge altresì compiti di formazione ed aggiornamento del personale volontario sia nell’ambito della protezione civile che in quello di tutela dell’ambiente. Opera prevalentemente in ambito provinciale e regionale ma interviene, come già in passato, anche a livello nazionale ed internazionale. PROCIV ARCI - GRUPPO GIUSEPPE FAVALESI Viale Rimembranze 28 - 43039 Salsomaggiore Terme 0524 574462 [email protected] C.F. 91027560340 Iscrizione registro provinciale N° 269/PC- dispongo del Presidente N° 30.923 del 31/03/2003 Presidente: Giuliano Bianchi Il Gruppo di Protezione Civile “Giuseppe Favalesi” nato nel 1985 dall’aggregazione di alcuni cittadini ispirati da un profondo senso civico e di solidarietà, è composto, attualmente da 49 iscritti. Le calamità tristemente occorse in quegli anni in Friuli ed Irpina hanno fortemente 272 sensibilizzato gli animi dei Soci Fondatori, creando così un primo nucleo di volontari associati al Gruppo Manghi di Parma. Dal 2002 il ns. Gruppo, denominato “Giuseppe Favalesi”, si è costituito come gruppo autonomo. Le diverse competenze presenti al ns. interno (si va dagli infermieri professionali agli elettricisti ed ai cuochi professionisti, dai meccanici e camionisti ai geologi ed ingegneri) ci consentono di rispondere alle più disparate esigenze di protezione civile. Tra le attività che il Nostro gruppo è grado di svolgere abbiamo sono le seguenti: A) ATTIVITA’ PRIMARIE • Partecipazione ad emergenze locali e nazionali come gestione cucine ed attività generiche. • Ricerca persone scomparse. • Avvistamento incendi boschivi. • Supporto logistico ed eventuale coordinamento a micro-emergenze. B) ATTIVITA’ SECONDARIE • Servizio di supporto a manifestazioni sportive culturali ecc.. • Collaborazione con l’Amministrazione locale nelle fasi di emergenza legate a problematiche ambientali. PROCIV ARCI - GRUPPO IL FALCO Via del Taglio 6 - 43126 Parma 3484120230 [email protected] C.F. 92155660340 Iscrizione registro provinciale N° 430/PC- determina del Dirigente N° 4.667del 22/12/2009 Presidente: Riccardo Oppici L'associazione "Prociv-Arci Gruppo Il Falco", sorto nel 2009 si occupa prevalentemente di attivarsi in quelle circostanze di emergenze che possano verificarsi sul territorio: idriche, sismiche, incendi, neve, dissesti idrogeologici, assistenza sanitaria e psicologica, emergenza neve e ricerca persone scomparse. 273 PROCIV ARCI GRUPPO SOLARI Via del Taglio 6 - 43126 Parma 0521 96.61.96 [email protected] www.procivarci.org C.F. 92105630344 Iscrizione registro provinciale N° 214/PC- determina del Dirigente N° 4.667 del 18/02/2000 Presidente: Ermes Grossi L'associazione si prefigge come scopo l'adoperarsi per la tutela della pubblica incolumità ambientale, la diffusione della cultura dell'autoprotezione per favorire l'aggregazione giovanile, oltre che ad operare in quelle attività atte a prevenire i danni e soccorrere le popolazioni in occasione di possibili calamità. PROCIV ARCI Soccorso Cinofilo Parmense Via XXV aprile 1 43055 Casale di Mezzani 0521 200337 [email protected] www.soccorsocinofiloparmense.it C.F. 92041830347 Iscrizione registro provinciale N° 156/PC- dispongo del Presidente N° 47.941 del 19/11/1997 Presidente: Walter Bettosi Associazione operante nel settore della protezione civile con Unità Cinofile da Soccorso per la ricerca delle persone disperse o vittime di catastrofi naturali e nel campo dell’assistenza, dedicandosi all’educazione e riabilitazione di persone disabili con l’ausilio di Unità Cinofile. 274 PROCIV TORRILE - Protezione Civile TORRILE V.Magnani 6 - 43056 S.Polo di Torrile 0521/819824 [email protected] www.torrile.artervista.org C.F. 021112080342 Iscrizione registro provinciale N° 217/PC- dispongo del Presidente N° 10.904 del 21/03/2000 Presidente: Angelo Gandolfi Il gruppo di P.C. di Torrile nasce nel 1992 grazie ad un gruppo di dipendenti comunali ed alcuni volontari. Attualmente da convenzione col Comune di Torrile e da contributi da ditte locali dispone di una sede per riunioni, sala radio dotata di radio ricetrasmittenti fisse e portatili, ufficio, un magazzino per ricovero mezzi quali barca in alluminio dotata di motore e carrello, roulotte attrezzata, pulmino, generatori, torri-faro e materiale vario. Ad oggi gli iscritti sono 80 e svolgono attività programmate di controllo argini, bocchette antincendio, didattica e prove di evacuazione nelle scuole. Promuovono corsi di formazione ed esercitazioni, danno assistenza logistica ad eventi e manifestazioni locali anche in collaborazione con altre associazioni di volontariato, oltre ad essere sempre pronti in casi di calamità come terremoti o alluvioni. ROCCABIANCA PER IL PO Via Campo Sportivo 4 - 43010 Roccabianca 339/3845760 [email protected] www.roccabianca.info/prociv C.F. 920320303 Iscrizione registro provinciale N° 376/PC- determina del Dirigente N° 3.299 del 01/10/2007 Presidente: Franco Tedeschi L’associazione Roccabianca per il Po su affidamento del Comune si occupa della programmazione e gestione della attività di protezione civile in caso di pericolo di esondazione del fiume PO e dei corsi d’acqua che si trovano nel territorio. In caso di particolari calamità o di manifestazioni culturali interviene per la messa in sicurezza del territorio e in particolare riguardo alla viabilità. Per la realizzazione dei programmi di protezione civile, promuove convegni, seminari, ed incontri/manifestazioni di vario genere praticabili nella struttura nella propria sede. Con la Scuola Media promuove incontri, esercitazioni e/o simulazioni per gli alunni sui rischi del territorio e 275 degli edifici per diversificate calamità naturali. In tale contesto l’Associazione ha prodotto e produce video-documentazione che viene proiettata e presentata nella scuola. SIPEm SoS Emilia Romagna Via Don Minzoni 9 c/o Enrica Pedrelli - 43125 Parma 328 4453703 [email protected] www.sipem-er.it C.F. 92144690341 Iscrizione registro provinciale N° 383/PC- determina dl Dirigente N° 2.535 del 17/07/2008 Presidente: Erica Pedrelli SIPEm SoS Emilia Romagna (Societa' Italiana di Psicologia dell'Emergenza e Supporto Sociale sez. Emilia Romagna) è un’Associazione di Volontariato che in pochi anni è cresciuta ponendosi come “casa comune” di colleghi impegnati in svariati contesti di emergenza che mettono la loro professionalità al servizio delle persone colpite da eventi catastrofici e traumatici. I soci volontari di SIPEm ER sono organizzati in squadre multidisciplinari formate da professionisti dell’area psicosociale (Psicologi, Educatori, Assistenti sociali, Psichiatri, Infermieri) addestrati per operare in situazioni di maxi emergenza. Intervengono a supporto dell’AUSL di Parma e della Protezione Civile a livello provinciale ma anche regionale e nazionale. SIPEm SoS E.R. è un'Associazione di Volontariato creata per rispondere alle esigenze organizzative e partecipative che l'intervento in emergenza richiede. Essa fa parte della Federazione “SIPEm SoS” (Società Italiana Psicologia dell'Emergenza Supporto Sociale) Nazionale. L'Associazione persegue i seguenti obiettivi: Intervento di supporto psico-sociale in situazioni di maxi emergenza alle vittime, alla comunità colpita ed ai soccorritori Interventi di Prevenzione dello Stress Post-Traumatico, individuali e di gruppo, per la popolazione colpita da eventi potenzialmente traumatici e per i soccorritori impegnati. Studio e ricerca di modelli e tecniche di intervento psico-sociale in situazioni di maxi emergenza Formazione ed aggiornamento degli operatori impegnati in situazioni di maxi emergenza. Informazione e sensibilizzazione delle Istituzioni, degli operatori di soccorso e della popolazione rispetto alle tematiche della psicologia dell'emergenza. 276 SOS UNITA' CINOFILE DI SOCCORSO Via Berlinguer - 43013 Langhirano 0521 858595 [email protected] www.sosunitacinofilesoccorso.it C.F. 822170346 Iscrizione registro provinciale N° 233/PC- dispongo del Presidente N° 44.709 del 11/12/2000 Presidente: Enzo Ugolotti L'associazione opera con i volontari e i cani addestrati al soccorso e ricerca in qualunque intervento pubblico e privato dove occorre l'impiego dei cani da soccorso. L’associazione è nata in seguito all’esperienza vissuta durante il terremoto in Irpinia. Nasce nel 1982 ed ha come fine la preparazione di unità cinofile per la ricerca di persone disperse in superficie e sotto le macerie. Attualmente conta 25 soci attivi. Svolge attività di Protezione Civile attraverso il lavoro delle unità cinofila (binomio uomo-cane) che viene addestrata per la ricerca di persone disperse o calamitate. Le attività principali sono: protezione civile, soccorso sanitario di emergenza in luoghi non raggiungibili dal personale sanitario una volta individuato il disperso, formazione nelle scuole ed alla cittadinanza relativa alla PC. Per far parte della associazione non serve possedere un cane; inoltre chi già lo possiede non ci sono margini di età per cominciare. I soci si trovano per addestrare i cani durante il fine settimana. UNUCI - Unione Nazionale Ufficiali in Congedo d’Italia sez. di Parma Via Cavour 28 - 43121 Parma 0521/233842 [email protected] Presidente: Alberto Pietroni L’UNUCI* dispone di un proprio Gruppo di Protezione Civile che opera nell’ambito del “Comitato Provinciale della Associazioni di Volontariato per la Protezione Civile” ed il tale contesto svolge prin- cipalmente le seguenti funzioni: organizzazione e gestione dei campi; predisposizione ed aggiornamento della cartografia; attivazione e funzionamento della Segreteria d’emergenza; coordinamento ed istruzione sulla sicurezza per l’evacuazione di edifici scolastici. Dispone inoltre di personale specializzato nei settori antincendio, radioamatori e coordinamento di operazioni. * L’Unuci non è un’organizzazione di volontariato ma fa parte del Comitato Provinciale e al suo interno svolge attività di volontariato come Protezione Civile. 277 VOLONTARI OBIETTIVO VOLARE Loc.tà Cannetolo 124 - 43012 Fontanellato 3936235880 [email protected] www.obiettivovolare.it C.F. 921546770340 Iscrizione registro provinciale N° 422/PC- determina del Dirigente N° 3.305del 03/09/2009 Presidente: Alessandro Zinelli L'associazione "Volontari Obiettivo Volare", sorta nel 2009, si occupa di prestare servizio nei confronti della protezione civile e/o di altri enti che ne facciano richiesta (quali Comuni, Province, il corpo di Polizia o quello dei Carabinieri, etc.). L'attività consiste nello svolgere voli con aerei ultraleggeri sul territorio per rilevare incendi, prestare indicazioni aeree per effettuare spegnimenti di eventuali incendi in corso, prestare servizi di ricerca di persone scomparse, effettuare foto e riprese aeree per incendi, esondazioni, inquinamenti, etc.. Vengono contattate le persone a terra e la sala operativa attraverso la radio e la trasmissione dati via umts o satellite. VOLONTARI PER IL PO ZIBELLO Via Matteotti 10 - 43010 Zibello 0524/95403 [email protected] C.F. 1942970342 Iscrizione registro provinciale N° 140/PC dispongo Regione Emilia Romagna N° 5.784 del 06/08/1996 Presidente: Silvano Bacchini L’associazione, che conta 70 iscritti, si è costituita nel 1995. Organizza esercitazioni periodiche in golena in ambito comunale; partecipa ad esercitazioni di livello provinciale, regionale e nazionale; offre consulenza alle scuole statali del Comune per l’organizzazione delle esercitazioni di evacuazione degli edifici scolastici; interviene sia in ambito comunale che provinciale in caso di piene del Po e dei torrenti del Parmense. Collabora inoltre con il Comitato Provinciale in caso di emergenze di altro tipo (temporali, ricerca persone,ecc.); offre sostegno organizzativo alle manifestazioni sportive. Grazie alla disponibilità dei volontari beneficia di un continuo aggiornamento (corsi di guida fuoristrada, caposquadra, primo intervento). Infine promuove lo sviluppo del gruppo coinvolgendo i neodiciottenni. 278 ALPINITALIA Frazione Sanguigna 131 - 43152 Colorno e 0521 814540 - [email protected] - www.alpinitalia.it C.F. 92155870345 Iscrizione registro provinciale n°426/PC – determina del Dirigente n°4.118 del 13/11/2009 Presidente: Angelo Claudio Modolo L'associazione "AlpinItalia" sorta nel 2009, si occupa di raccogliere e raccordare gli alpini presenti sul territorio al fine di sviluppare e promuovere attività ed iniziative dirette a finalità di solidarietà sociale, umanitaria, di protezione civile, di tutela e valorizzazione del patrimonio culturale, umano, storico e soprattutto di tramandare, tenendole vive e difendendole, le tradizioni storiche e le sue peculiarità. L'organizzazione realizza pulizie e ripristini di ambienti naturali, quali parchi, alvei di fiumi, torrenti; riqualifica aree boschive, ricostruisce sentieri di montagna ed aree attrezzate. Il gruppo organizza inoltre eventi tematici con gli alunni delle scuole attraverso i quali affrontare diversi argomenti; realizza concerti musicali e corali, percorsi di pace sui luoghi delle grandi guerre, allestisce nei propri locali un museo comprendente testimonianze locali, civili e contadine della prima guerra mondiale. L'associazione "AlpinItalia" provvede alle operazioni di protezione civile nelle circostanze calamitose e favorisce iniziative a carattere nazionale come la "colletta alimentare" ovvero la raccolta di fondi come "Telethon", organizza assistenza e conforto a favore delle persone anziane, promuove e realizza interventi nello sport dilettantistico con riferimenti di particolare sensibilità rivolti ai diversamente abili. 279 CFN Coordinamento Fuoristradistico Nazionale via Delnevo, 44, 43036 Fidenza e 0524 201128 [email protected] www.coordinamentofuoristradisticonazionale.it C.F. 91032580341 Iscrizione registro provinciale N°372/PC - delibera Giunta Regione Emilia Romagna N°11147 del 3/09/2007 Presidente: Carpena Giuliana L’ 11 giugno 2006 si è costituito a Fidenza il Coordinamento Nazionale Fuoristrada, struttura nazionale di volontariato di protezione civile. Scopo dell’iniziativa è di far uscire dal sommerso tutte quelle persone, associazioni e club che, essendo possessori e utilizzatori di mezzi 4x4, sono coinvolti in attività di volontariato e di protezione civile, ma non ne sono riconosciuti ufficialmente. L’associazione intende far conoscere alla cittadinanza che, all’interno del variegato mondo di appassionati, esistono migliaia di persone che, attraverso tali mezzi, si rendono disponibili ad attività sociali e di volontariato e in situazioni di emergenza. Il coordinamento nazionale nasce in supporto alla Protezione Civile e si pone come obiettivi il supporto al monitoraggio delle vie di comunicazione per prevenire, segnalando tempestivamente all’autorità competente, eventuali danni, proposte preventive ed interventi da effettuare in caso di calamità naturali o antropiche. Si occupa inoltre di collaborare alla stesura di un piano nazionale cartografico,indicante le vie di fuga secondarie, modalità e tempi per l’evacuazione di Comuni e/o Frazioni a rischio calamitoso, o altre situazioni d’emergenza. Fornisce inoltre assistenza tecnicospecialistica del settore Fuoristrada al servizio delle istituzioni; collegamenti di emergenza di varia tipologia: in caso di interruzioni varie di qualsiasi natura; assistenza ad altre associazioni di volontariato di protezione Civile in caso di esercitazioni o emergenze reali. Promuove la pratica e la diffusione dell’attività fuoristradistica nel più totale e rigoroso rispetto della natura ed assetto ambientale; offre collaborazione ad enti ed associazioni socioassistenziali e favorisce lo scambio di idee, esperienze e conoscenze tra i soci e la collettività. 280 NO FRONTIERS Via Delveno 44, 43036 Fidenza e 0524 201128 - [email protected] C.F.1050110343 Presidente: Giuliana Carpena No Frontiers nasce nel 2000 con lo scopo di focalizzare la didattica e la ricerca per far sì che il fuoristradismo non sia visto con un’ottica assolutamente scontata e sommaria di chi va ovunque senza prima pensare. Il fuoristradista va ovunque, ove si possa, per proprio senso di libertà innato, ma proprio per questo è anche al servizio di chi aiuta e/o mantiene il territorio, gente comune, anziani, disabili, studiosi del territorio, oltre a chi ne fa un utilizzo lavorativo o socialmente utile. Iscrivendosi all’associazione No Frontiers si impara ad utilizzare il fuoristrada al meglio ed in sicurezza, a conoscere il territorio che ci circonda con l’ausilio di carte,coordinate e bussola, anche oltre i limiti territoriali limitrofi, senza però trascurare le bellezze locali di ogni genere e tipo. Tra le attività di No Frontiers vi è quello di supportare la stesura di un piano nazionale cartografico demandato alle associazioni regionali, provinciali o locali in collaborazione con gli associati del Coordinamento Fuoristradistico Nazionale indicante le vie di fuga secondarie, modalità e tempi per l’evacuazione di Comuni e/o frazioni a rischio calamitoso, o altre situazioni di emergenza. Fornisce inoltre assistenza tecnico specialistica del settore Fuoristrada al servizio delle istituzioni. Promuove la pratica e la diffusione dell’attività fuoristradistica nel più totale e rigoroso rispetto della natura ed assetto ambientale. Offre la collaborazione ad enti ed associazioni socioassistenziali ed a tutti gli enti ed istituzioni che abbiano per riferimento il mondo del volontariato. Infine favorisce lo scambio di idee, esperienze e conoscenze tra i soci e la collettività. 281 RESCUE - GRUPPO SOCCORSO VOLONTARI DI PROTEZIONE CIVILE Strada Borghese, 259 Roncole Verdi - 43011 Busseto 348 9992244 [email protected] www.rescue.italia.com Codice Fiscale 91023610347 Iscrizione registro provinciale n°308/PC - Determina del Dirigente n° 1.498 del 26/04/2007 Presidente: Agostino Zurolo Rescue Gruppo Soccorso, ha come compito prioritario l'intervento in soccorso della cittadinanza in situazioni di emergenza, dovute a calamità naturali o ad altro, che vedono coinvolto il territorio comunale. I volontari, inoltre, sono impegnati in attività di assistenza alla popolazione in occasione delle manifestazioni di massa che si svolgono nel territorio di riferimento. Rescue si propone come associazione specializzata nel soccorso e nell’intervento in ogni tipo di calamità con i propri mezzi fuoristrada, che consentono il facile raggiungimento di zone inaccessibili in caso di calamità naturale o eventi straordinari come piene, esondazioni, incendi, etc. in qualunque tempo e situazione. Presta la sua opera, i propri mezzi e le proprie attrezzature per soccorrere inesperti fuori stradisti o automobilisti, nel recupero di dispersi o feriti in luoghi non raggiungibili dall’ambulanza o dall’auto medica, oppure trasportando volontari, infermieri o medici sul luogo impraticabile. Collabora con le varie unità di soccorso della zona e si impegna nella ricognizione delle aree boschive e dei territori a rischio alluvioni. Ogni socio volontario viene preparato ad affrontare ogni tipo di calamità grazie a corsi di primo soccorso, di cartografia e orientamento. 282 ASSOCIAZIONE SEIRS CROCE GIALLA ONLUS (SERVIZIO EMERGENZA INTERVENTI RICERCHE E SOCCORSO) Via del Taglio 6, 43126 Parma 329/0586771-772 e . 0521 957348 [email protected] www.seirs.it C.F. 92039430340 Iscrizione registro provinciale N° 306/PC- determina del Dirigente N° 1.498 del 26/04/2007 Presidente: Luigi Iannacone Associazione di Volontariato, fondata a Parma nel 1991, svolge attività di servizio nel soccorso e nella Protezione Civile. Nel 2011, ha modificato il logo per valorizzare l’appartenenza al territorio, su richiesta dei volontari, incrementando tra l’altro le proprie attività di servizio e di formazione al soccorso. Le attività dell’associazione, si esprimono nel soccorso sanitario e protezione civile, il trasporto infermi e le attività di formazione rivolte al personale che opera nell’assistenza sanitaria e soccorso. In occasione di tutte le emergenze nazionali ed internazionali, l’associazione si è resa disponibile con l’invio di personale specializzato o di aiuti di tipo prevalentemente sanitario. Dal 2011, l’Associazione,è impegnata nel processo di certificazione qualitativa e organizzativa ISO9001, al fine di migliorare l’organizzazione e le capacità assistenziali e organizzative. L’adesione all’associazione, è aperta a tutte le persone a condizione che partecipino ai corsi di formazione e il rispetto del regolamento di servizio. Tra le diverse attività, espresse, notevole importanza, assumono le attività di formazione svolte negli istituti scolastici di ogni ordine grado, con l’obiettivi di far apprendere ai giovani, le tecniche di primo soccorso, conoscere i comportamenti da attuare in caso di emergenze sanitarie o di protezione civile. 283 AMICI CANI Via XXV Aprile 49 , 43037 Lesignano De' Bagni e 5211854185/5211854595- [email protected] - www.amicicani.com C.F. 92153640344 Presidente: Luca Radici L'associazione AmiciCani è finalizzata alla sensibilizzazione e al trattamento delle problematiche riguardanti l'adozione, l'abbandono e il maltrattamento animale, sopratutto dei cani. Raccoglie gli appelli di volontari e di associazioni di tutta italia per l'adozione e il ritrovamento di animali, garantisce l'idoneità delle persone che si apprestano all'adozione con severi controlli pre e post affido dell'animale e tramite una banca dati interna all'associazione. In 2 anni di attività AmiciCani ha collaborato attivamente con 672 associazioni di volontariato e canili e con 28616 volontari italiani, mettendo a disposizione un'area privata per la gestione degli annunci. Intensa è anche l’attività di supporto legale tramite il nostro avvocato Laura Gavazzi per la tutela e salvaguardia del benessere animale, evadendo oltre 40 esposti e denunce dal 2009 per segnalazioni di maltrattamento animale. La collaborazione giornaliera con Rita dalla Chiesa di Forum ed Edoardo Stoppa di Striscia la Notizia ha permesso di mostrare a milioni di italiani situazioni di maltrattamento e sfruttamento animale conclusisi poi con sequestri, denunce penali e a volte anche con l'arresto di persone. Vantiamo di assistenza diretta online tramite una live chat per dare il prima possibile risposte a cittadini che hanno problematiche urgenti. Vantiamo inoltre un'assistenza legale e veterinaria online grazie all'ausilio dell'avvocato Laura Gavazzi di Parma e del veterinario Alan Risolo di Parma. La collaborazione con NAS, Corpo Forestale dello Stato e Polizia Provinciale ha aiutato l'associazione ad acquisire conoscenze sulle problematiche burocratiche, diventando così uno dei punti principali di ausilio su problematiche animalistiche. 284 ANIMAL HOUSE "GIU' LE MANI SU LE ZAMPE" via Montanara, 230 Gaione - 43125 Parma e 338 4266876- [email protected] C.F. 92123410349 Iscrizione registro provinciale N°291/VT- determina del Dirigente N°1672 del 21/04/2004 Presidente: Nicola Zaniboni Animal House nasce nel 2004 e inizia immediatamente il suo operato con la gestione del canile municipale di Parma. E’ stato fondato da Alessandra Adorni e attualmente i soci sono circa 250 e i volontari attivi sono 10. La finalità della associazione è quella di arginare il fenomeno dell’abbandono, dei maltrattamenti e abusi sugli animali. Lo scopo è quello di aumentare nei giovani e non, la sensibilità verso queste tematiche. Gli scopi della associazione sono: occuparsi di cani e gatti abbandonati; fornire informazioni su tematiche inerenti gli animali; aumentare la coscienza individuale con iniziative e attività di vario tipo (corso gratuito di addestramento, la giornata bausportiva, babbo natale al canile, ecc…). L’associazione, inoltre, attraverso attività di Pet Teraphy aiuta diverse categorie di persone con l’aiuto dei cani, che assumono un ruolo attivo anziché passivo; incoraggia inoltre l’adozione di cani. Tra le attività di Animal House, la gestione del canile municipale dal 2004 al 2006 e l’Operazione Robin Hood. L’operazione Robin Hood in particolare è una distribuzione benefica di prodotti per animali per famiglie in difficoltà. Accudire, gestire e provvedere a tutte le necessità degli animali a volte incide fortemente sulle spese di fine mese. Prevede inoltre una raccolta fondi per contribuire a sostenere spese veterinarie e acquisto di medicine. 285 CANIEGATTI & CO. Borgo delle Grazie 18 - 43125 Parma 320 6014052 - [email protected] www.caniegattieco.it C.F. 02312310341 Iscrizione registro provinciale N°294/VT - determina del Dirigente N°3345 del 28/07/2004 Presidente: Marcella Turri L’amore per gli animali ha portato alla nascita dell’Associazione di volontariato Caniegatti & Co, fondata da persone che hanno detto basta ai maltrattamenti ed agli abbandoni. In questo momento, nel rifugio di Enzano (frazione di Sorbolo, Pr), vivono già settanta cani e quaranta gatti. Di questi ultimi, quindici gatti vivono in casa con la signora Marcella Turri, presidente dell’associazione, mentre i cani rimanenti sono tenuti nei recinti esterni, mentre i cani più anziani sono ricoverati in un locale confortevole. È possibile prendersi cura degli animali accolti dall’associazione in tre diversi modi: tramite l’affido dell’animale per un periodo di prova al massimo di tre mesi a famiglie selezionate, l’adozione in loco, prendendosi cura dell’animale direttamente nella struttura stessa e attraverso l’adozione a distanza per quegli animali che hanno bisogno di essere seguiti da centri specializzati. 286 CLUB AMICI MIEI Via Maiatico 19 c/o Anna Maria Mulazzi , 43038 Sala Baganza 338 1629242 [email protected] C.F. 92129700347 Iscrizione registro provinciale N°334/SN- determina del Dirigente N°2822 del 27/06/2005 Presidente: Anna Maria Mulazzi L’associazione Club Amici Miei Onlus è nata nel 2002 dalla volontà di un gruppo di amici desiderosi di poter aiutare gli animali abbandonati. L’associazione ha preso la gestione dell’oasi Felina di Vicofertile migliorando notevolmente la vita dei gatti ivi ricoverati, dotando l’Oasi di casette nuove con tutte le attrezzature necessarie, curando l’area e soprattutto dando affetto ai gatti. Insieme al Comune di Parma Club Amici Miei ha creato il Gattile, struttura pensata per le cure dei gatti abbandonati feriti, dove si effettueranno anche sterilizzazioni. Tale struttura, ubicata vicino al canile municipale, verrà inaugurata a breve. Attualmente stanno lavorando per creare una nuova Oasi Felina, in cui saranno ricoverati i gatti guariti provenienti dal gatti- le, gatti abbandonati, gatti rimasti senza una famiglia per ragioni diverse. Il desiderio di Club amici miei è fare in modo che questi gatti vengano adottati da persone che diano loro l’affetto di una famiglia. 287 I GATTI DEL PARCO DUCALE via Dante, 3 - 43121 Parma e 0521 232559 C.F. 92144030340 Iscrizione registro provinciale N°385/VT - determina del Dirigente N°312 del 29/01/2008 Presidente: Maria Cristina Rota L’associazione I Gatti del Parco Ducale è stata fondata nel 2007 per gestire una colonia felina presso il Parco Ducale della città. I soci attuali sono quinidici e nove i volontari attivi. Le finalità dell’associazione sono la gestione della colonia felina e la tutela dei felini randagi. Si occupa inoltre di sensibilizzare l’opinione pubblica e le istituzioni circa le tematiche e i problemi del randagismo attraverso anche la sterilizzazione dei felini randagi. Le volontarie portano cibo ai gatti della colonia; mantengono pulito e igienizzato il gattile; provvedono alle visite veterinarie e a terapie per animali malati. L’associazione inoltre provvede alle vaccinazioni e alla sterilizzazione dei gatti. Accoglie gatti senza tutela o intere cucciolate e organizza e favorisce adozioni di gatti. L'organizzazione svolge opera di sensibilizzazione delle istituzioni e dei cittadini alle tematiche ed ai problemi del randagismo in generale ed effettua regolare sterilizzazione dei felini nella gestione della colonia felina presente nel Parco Ducale di Parma. 288 I GATTI DI MARIA LUIGIA B.go R. Tanzi 5 -43125 Parma e 0521 987965 - [email protected] C.F. 92106640342 Iscrizione registro provinciale N°225/VT - dispongo del Presidente N°32020 del 8/09/2000 Presidente: Franca Gerbella L’associazione è stata fondata nel 1992 da Franca Gerbella ed alcune altre persone. I soci attuali sono quindici, i volontari attivi sono sei. L’associazione è stata costituita per tutelare i gatti randagi del Comune di Parma e dei Comuni facenti parte, un tempo, del Ducato Luigiano. L’associazione si propone di tutelare i felini randagi e di colonia e, a tal scopo, intende svolgere tutte le azioni dirette a sensibilizzare le istituzioni ed i cittadini per progettare insieme ed organizzare attività di tutela, cura e assistenza dei felini randagi e svolgere campagne di informazione, prevenzione, profilassi e sterilizzazione degli animali. L’associazione si occupa principalmente dell’oasi felina ubicata a Beneceto (PR) che ospita oltre cento gatti e segue alcune colonie nel Comune di Parma e fuori comune, dà asilo a cuccioli e cerca per loro una famiglia, fa sterilizzare gatte randagie e di colonia, organizza tavoli per la raccoltafondi e per fornire informazioni. 289 L'ARCA ASSOCIAZIONE ANIMALISTA SALSESE Via D'Azeglio 16 - 43039 Salsomaggiore Terme e 0524 575697 - [email protected] C.F. 91031760340 Iscrizione registro provinciale N°358/VT - determina del Dirigente N°5230 del 22/12/2005 Presidente: Giuseppina Nichetti L’Arca associazione animalista salsese è stata fondata nel 2005 ed attualmente conta ventisette soci. L’associazione opera concretamente per la tutela del benessere animale e si adopera con la propria attività contro l’abbandono, il randagismo, la vivisezione e ogni forma di sfruttamento o maltrattamento degli animali. Attualmente sono cinque i volontari attivi. Tra le finalità perseguite dall’associazione salsese si annoverano la collaborazione con le autorità per il censimento e la tutela delle colonie feline e la promozione di incontri e campagne per la sterilizzazione di animali. L’Arca inoltre contribuisce alla vigilanza sull’osservanza e rispetto delle leggi e dei regolamenti generali e locali relativi alla protezione degli animali. 290 MICI MICI TUTTI AMICI via Cavour 9 - 43036 Fidenza e 0524 534503/0524 532339 - [email protected] C.F. 91035350346 Iscrizione registro provinciale N°428/VT - determina del Dirigente N°4209 del 18/11/2009 Presidente: Lorenza Cogato L’Associazione Mici Mici Tutti Amici è nata con atto costitutivo il 01.02.08 a Fidenza, con esclusivo fine di solidarietà e si propone lo svolgimento di attività, come sotto meglio specificate, prestate in modo personale, spontaneo e gratuito dai propri soci. L’associazione si occupa costantemente nel territorio del Comune di Fidenza di: acquisto di cibo da fornire a gatti randagi in difficoltà; monitoraggio continuo e censimento delle colonie di felini randagi presenti sul territorio con cadenza semestrale; atti diretti alla sensibilizzazione delle istituzioni e dei cittadini verso i felini attraverso attività di informazione e prevenzione: banchetti per la raccolta di cibo, manifesti, volantinaggio e lettere, banchetti per la raccolta di fondi in occasioni della festa patronale; attività di informazione, anche tramite inserzioni su quotidiani, per incentivare le adozioni di gatti randagi; campagne di prevenzione, cura, profilassi delle colonie feline del territorio, con l’assistenza continua di veterinari competenti. 291 QUA LA ZAMPA Via Garibaldi 52 - 43019 Soragna e 0524 597113 - [email protected] - www.associazionequalazampa.it C.F. 91027620342 Iscrizione registro provinciale N°262/TA - dispongo Presidente N°57022 del 21/6/2002 Presidente: Milena Giordani L’associazione Qua la zampa viene fondata dall’attuale presidente nel 2001 con l’obiettivo di aiutare gli animali in difficoltà e per aumentare le coscienze animaliste. Attualmente i soci sono più di 60 e gli attivi 5-6 che lavorano per circa 10 ore a settimana. E’ costituita da volontari liberi da ogni vincolo politico e religioso, e lavora per estendere la coscienza dell’ingiustizia dello sfruttamento, della feroce dominazione dell' uomo sugli animali. L’associazione Qua la zampa lotta per abolire la violenza e la schiavitù imposta dagli uomini ai nonumani. Le finalità principali dell’associazione sono la lotta al randagismo e la continua ricerca di dialogo con le Istituzioni per combattere definitivamente il randagismo e promuovere il benessere animale. Ogni anno, per soccorrere animali domestici abbandonati, l’associazione Qua la zampa deve sostenere ingenti costi, non solo in termini di denaro ma anche in strutture, servizi, lavoro in maggioranza svolto con notevoli sacrifici da parte dei volontari. Qua la zampa necessita di alimenti, cuccie per i cani abbandonati, adozioni, cancelleria varia e anche semplici donazioni. E’ stato attivato un servizio di vendita convenzionata presso le farmacie di Soragna di pillole antifecondative per gatte, a basso costo. 292 SOS ANGELS AMICO GATTO Via Emilia Ovest 260/a Fraore - 43126 Parma 335 6263247 [email protected] - www.sosangels.it C.F. 92093460340 Iscrizione registro provinciale N°154/VT - dispongo Presidente N°46465 del 11/11/1997 Presidente: Maurizio Tacca Dughetti L’Oasi Angels nasce nel 1997 per volontà di un gruppo di animalisti parmensi, gli “S.O.S. Angels” e grazie ai titolari del “Parco Giochi Capriccio” di Pontetaro che mettono a disposizione gratuitamente all’associazione 10.000 mq. di terreno immerso nel verde del Parco del Taro. Nata originariamente come gattile, l’Oasi ha iniziato a raccogliere negli anni diversi animali abbandonati o salvati dai maltrattamenti, dal macello e dai laboratori di vivisezione. Le finalità dell’associazione sono quelle di salvare più animali possibili dalle sofferenze inflitte direttamente o indirettamente dall’uomo. Rispettare le esigenze fisiologiche ed etologiche degli animali e del loro habitat. Tra gli obiettivi incrementare le adozioni degli animali e i relativi controlli. Collabora con altre associazioni animaliste. Inoltre supporta logistica- mente e materialmente i volontari esterni dell’oasi che si fanno carico di colonie o che accudiscono animali randagi. Tra le attività S.O.S. Angels gestisce l’Oasi che ospita animali abbandonati (gatti, cani, pecore, capre, conigli ecc…); accudisce quotidianamente 200 animali ospiti; collabora con altre associazioni animaliste presenti sul territorio e infine supporta persone esterne che si occupano di animali randagi. 293 TIMBUCTU' CANI E DINTORNI Via Reggio 53 - 43126 Parma e 0521 944636 - [email protected] - www.timbuctuparma.org C.F. 02151000342 Iscrizione registro provinciale N°250/VT - dispongo del Presidente N°60679 del 19/7/2001 Presidente: Patrizia Pizzorni Timbuctù cani e dintorni nasce nel 2000 grazie ad un gruppo di amici che si sono associati per cercare di aiutare cani e gatti randagi di Parma. Dal 2002 Timbuctù ha gestito per conto del Comune di Parma il canile-gattile di via del Taglio sino all’aprile 2004. Nell’ottobre 2006 inaugura una propria struttura di rifugio per gatti randagi nell’area SPIP Paradigna e nord di Parma. Nasce l’Isola di Moovie, ossia un’oasi felina per gatti in difficoltà e cucciolate indesiderate. L’associazione conta più di 200 iscritti, molti simpatizzanti non iscritti. Conta una ventina di volontari attivi su vari fronti: chi direttamente all’Isola Movie nelle attività di cura e custodia dei miei ospiti, che nei banchetti di raccolta fondi, chi nella diffusione di materiale informativo. La finalità di Timbuctù è di far crescere nel maggior numero di persone possibili una coscienza animalista e protezionista in modo da contrastare al massimo tutte le forme di insofferenza, intolleranza, odio verso gli animali. L’obiettivo è di farlo attraverso l’Isola di Moovie: creando un punto di incontro tra le persone e gli animali, in questo caso i gatti. L’Isola può diventare un luogo di aggregazione per persone in difficoltà, che hanno bisogno di un posto tranquillo in mezzo al verde e agli animali facendo piccole ma utilissime attività: dal giardinaggio alla cernita dei tappi dell’Operazione Svitati, al cucinare torte per i banchetti di beneficienza, alle coccole agli amici più in difficoltà. Le attività di Timbuctù, oltre naturalmente a quelle legate alla conduzione ed alla sopravvivenza dell’Isola di Moovie, sono quelle di autofinanziamento e di comunicazione. L’autofinanziamento avviene attraverso l’allestimento di banchetti in cui vengono posti in vendita diversi articoli creati o regalati dai volontari stessi, o inventati come le magliette esclusive, oppure portati da diverse parti del mondo da volontari viaggiatori. La comunicazione e informazione delle attività svolte viene fatta dai volontari che si recano presso scuole primarie e secondarie di primo grado dove portano materiale informativo sulle attività dell’associazione e promuovono l’Operazione Svitati. 294 UNA CASA PER BOBI Località Piani di Riva, 43040 Varano de' Melegari e 0525 58255 - [email protected] - www.unacasaperbobi.it C.F. 92112790347 Iscrizione registro provinciale N°255/TA - determina del Dirigente N°94519 del 20/02/2001 Presidente: Francesca Furia Una Casa per Bobi è una associazione nata nel 2001 nel Comune di Varano de’ Melegari all’interno di un’area demaniale e su autorizzazione del Comune stesso, per la tutela dei diritti degli animali e la difesa dell’ambiente naturale. Dal 2003 la struttura ha subito diversi interventi di ampliamento. Al suo interno operano attualmente 12 volontari attivi formati, due in fase di formazione e circa 100 soci di media annuale. La finalità principale è proprio quella di avere luoghi attrezzati e fruibili per far si che la lotta ai maltrattamenti, agli abbandoni e la crescita di una cultura di rispetto e di amore verso gli animali diventino opportunità di crescita culturale per tutti. Nel corso di questi anni inoltre sono riusciti a dare in adozione molti cani e a ritrovarne altrettanti nonostante questi fossero privi di microchip. L’intento è di promuovere nel territorio dei comuni di Fornovo di Taro, Medesano, Varano de’ Melegari e comuni limitrofi della Val Ceno iniziative concrete contro i maltrattamenti e l’abbandono degli animali, di prevenzione e lotta al randagismo e alla pratica dell’uso dei bocconi avvelenati. In particolare con gli alunni di seconda e terza elementare sono state organizzate visite alla struttura e attività con presenza in aula per sensibilizzare i giovani e la popolazione intera dei temi relativi all’ambiente naturale e al benessere degli animali d’affezione. Una casa per Bobi ha realizzato diverse iniziative di sensibilizzazione attraverso concorsi cinofili, attività ambientali, umanitarie (ospitando i ragazzi di Chernobyl), riunioni pubbliche, corsi di formazione per volontari, per addetti al controllo della popolazione canina e felina per i comuni limitrofi, iniziative per gli scolari, per gli anziani della casa protetta, banchetti informativi e volantinaggi. L’associazione ha in corso una convenzione con il comune di Varano de’ Melegari per la gestione del canile di prima accoglienza e il supporto al comune nei compiti assegnati dalle leggi in materia di animali, ed un’altra convenzione con la Comunità Montana per attività di informazione, formazione e supporto ai Comuni del comprensorio. 295 APNU - Associazione per il Neo Umanesimo via dei Bersaglieri 7- 43121 Località Fontanini - Parma 340 3709215 - [email protected] C.F. 92125400348 Iscrizione registro provinciale n°387/SA – determina del Dirigente n° 3.052 31/08/2006 Presidente: Maria Rosa Terzi L'APNU (Associazione per il Neo Umanesimo) è una associazione di volontariato ONLUS, fondata nel 2004 a Parma e iscritta all'albo provinciale delle associazioni di Volontariato. La mission dell'associazione è quella di dare un contributo concreto alla costruzione del neoumanesimo, per il progresso fisico mentale e spirituale dell’umanità, coltivando amore e rispetto per tutti gli esseri animati e inanimati, cercando di raggiungere una felice unione tra oriente ed occidente. Per accelerare la costruzione del neoumanesimo APNU ha concentrato le sue attività di solidarietà internazionale in una zona specifica del mondo: l'India, culla della civilizzazione umana, ed in particolare nel nord est , nella'rea geografica corrispondente all'antico Rar'h, oggi Bengala e zone limitrofe. APNU si occupa anche di diffondere in Italia l’antichissima eredità spirituale della filosofia indiana, procedendo verso una indispensabile sintesi delle eccellenze di oriente ed occidente . Nel sistema di valori che guidano APNU lo stile di vita dello Yoga e l’ indispensabile giustizia sociale si trasformano in opere di aiuto umanitario che vogliono contribuire all’affermazione dei diritti universali dell’uomo e di tutti gli esseri viventi , comprese le piante e gli animali. APNU opera con la convinzione che l’aiuto alle popolazioni diseredate del nord dell’India, nella zona più antica e spiritualmente madre di tutta l’umanità, non dia sollievo solo a chi soffre in quell’angolo sperduto del mondo, ma contribuisca anche al benessere di tutti noi sul pianeta . 296 ARCHEOCLUB D'ITALIA - VICUS PETIATUS c/o Municipio - piazza Mazzini 10 - 43017 San Secondo Parmense e 0521 873200/0521 371477- [email protected] C.F. 92105230343 Iscrizione registro provinciale N°147/CL – dispongo del Presidente N°6743 del 18/02/1997 Presidente: Luigi Spinazzi L’associazione Archeoclub d’Italia nasce nel 1984 per la valorizzazione archeologica, storico culturale del paese, atta a valorizzare ed a costituire punto di interesse nazionale. Lo scopo è quello di stimolare la vita culturale, la passione archeologica tra i cittadini, vivificare gli elementi tradizionali della cultura locale, organizzare e creare centri di interesse archeologico salvando tanti reperti in via di dispersione e quindi valorizzarli. Il programma delle attività promosse dall’associazione in collaborazione con le istituzioni locali, quali la Parrocchia e il Comune di San Secondo, prevede la promozione della conoscenza dei beni culturali del territorio e la collaborazione con il Museo Archeologico Nazionale di Parma, nonché la pubblicazione di una peculiare ricerca storico documentaria sul paese fra IX e XIV secolo, a cura del prof. Primo Umberto Censi. Prosegue nel corso degli anni l’iniziativa “Chiese Aperte”, per tutti i week-end del periodo Aprile-Settembre, e la pubblicazione di materiale illustrativo per una ampia divulgazione sul valore delle testimonianze d’arte ancora conservate nelle chiese di San Secondo. Continua la collana dei quaderni sansecondiani con l’edizione di un volume su una ricerca storicodocumentaria inedita sui documenti e pergamene conservate presso l’Archivio del Capitolo della Cattedrale di Parma. L’associazione opera anche in collaborazione con il Museo Archeologico Nazionale di Parma attraverso la partecipazione di alcuni per ragazzi ad uno stage nello Museo per lo svolgimento di attività di catalogazione di reperti archeologici. 297 CENTRO STUDI VALLI DEL TERMINA c/o Circolo "La Costa" Lupazzano - 43024 Neviano degli Arduini e 0521 492233 - [email protected] - www.parmaest.it/centrostudi C.F. 92080410340 Iscrizione registro provinciale N°192/CL - dispongo del Presidente N°8619 del 23/02/1999 Presidente: Pierluigi Sassi Il Centro Studi "Valli del Termina" è stato fondato nel 1995 per iniziativa di 11 soci tra cui l’attuale presidente. Il numero dei soci, nei vari anni, è variato da 40 a 50. Quelli attivi sono circa 15. L’associazione è nata per riportare alla luce la storia e le tradizioni del Comprensorio delle Valli del Termina, cercando di riscoprirne le origini, la cultura e le risorse naturalistiche. La passione che unisce i soci trova motivazione nel desiderio di trasmettere alle nuove generazioni le conoscenze ed i valori del passato da cui trarre, quale comune patrimonio ereditario, spunti preziosi per rivitalizzare la nostra terra in modo equilibrato e rispettoso delle sue vocazioni. L'esperienza del vissuto vuole essere indagata e compresa affinché divenga stimolo costruttivo per il presente; con questo si intende rivalutare il contesto geografico, economico e culturale dell'intera valle a prescindere dalla parcellizazione storica. Il compito è impegnativo e difficile per cui saremo grati a tutti coloro che, condividendo il nostro intento, ci aiuteranno nell’impegno. Il gruppo si propone di promuovere attività culturali intese a studiare, a conoscere e valorizzare il patrimonio storico e artistico, le tradizioni, i costumi, la lingua e il comprensorio delle Valli del Termina. Possono aderire tutte le persone interessate e che si vogliano impegnare per le finalità dell’associazione. 298 GRUPPO CULTURALE ARCHEOLOGICO QUINGENTO “GIULIANO COCCHI” via S. Pier Damiani, 2 c/o Scuola Racagni San Prospero, 43126 Parma e 0521 491652 - [email protected] C.F. 92089220344 Iscrizione registro provinciale N°149/CL- dispongo del Presidente N°9190 del 6/03/1997 Presidente: Gian Battista Aleotti Il Gruppo Culturale Quingento è nato nel 1987 per iniziativa di alcuni soci del Circolo Frontiera 70 di San Prospero P.se ed ha come scopo la salvaguardia del territorio dal punto di vista ambientale, storico ed archeologico. La sua attività in questi anni si è svolta in stretta collaborazione con il Museo Archeologico di Parma ed ha portato, tramite la ricerca di superficie, alla segnalazione di nuemrosi siti archeologici nei quali è stato raccolto abbondante materiale riferibile ad epoche diverse. Presso la sede è stato aperto un laboratorio archeologico dove il materiale raccolto viene ordinato, disegnato e tenuto temporaneamente a disposizione delle scolaresche della provincia di Parma a scopo didattico. Il Gruppo Culturale Quingento inoltre cura ogni anno una giornata di studio in occasione della quale viene preparato un quaderno dattiloscritto che costituisce la sintesi del lavoro svolto annualmente del Gruppo stesso. 299 GRUPPO CULTURALE IL CAMINO via Borgo 2, Bazzano - 43024 Neviano degli Arduini 333 4504976 - [email protected] - www.museouomo-ambiente.it C.F. 92104160343 Iscrizione registro provinciale N°279/CL - determina del Dirigente N°2039 del 9/06/2003 Presidente: Desolina Ghirardi Il Gruppo Culturale “Il Camino” è stato fondato nel dicembre 1999 con lo scopo di studiare, salvaguardare e valorizzare l’ambiente locale e le attività che l’uomo vi ha svolto, nel tempo e nello spazio, e realizzare e sviluppare l’idea di un museo interattivo del rapporto uomo-ambiente. Il Museo, che ha sede in una casa torre del 1200, è stato inaugurato nel 2003. Nei locali vengono allestiti percorsi periodici a tema che vogliono permettere al visitatore di potersi creare la propria narrazione attraverso un rapporto interattivo con ciò che vede, tocca, usa, assapora e ascolta. Il Museo è diventato il luogo dei concerti, delle mostre d’arte, delle chiacchierate di letteratura, di storia ecc., il luogo in cui si recuperano le antiche abilità oppure ci si ritrova per cantare e raccontare. Gli esperti del Gruppo Culturale organizzano percorsi didattici per le scolaresche, offrendo a bambini e ragazzi non solo conoscenze, ma anche emozioni attraverso l’interazione con le esposizioni. Attualmente il Gruppo sta lavorando ad un progetto di educazione al patrimonio culturale che coinvolgerà le scuole, i musei e le comunità del Comune di Neviano Arduini, con l’obiettivo di creare cittadini attivi e responsabili, conoscitori del patrimonio del loro territorio e capaci di adottarlo affettivamente. 300 IL CERCALIBRO Via Salvetat, 6 - 43014 Medesano e 0525 422098 [email protected] C.F. 92082140341 Iscrizione registro provinciale N°183/CL - dispongo del Presidente N°61617 del 23/12/1998 Presidente: Vito Fortezza Il Cercalibro nasce nel 1995 a Medesano per iniziativa di un gruppo di genitori e insegnanti. Scopo dell’associazione è quello di costituire un punto di riferimento, all’interno del territorio comunale, per l’ideazione, la promozione e il sostegno di iniziative culturali, ricreative e scolastiche che vedano coinvolti sia i bambini ed i ragazzi che i loro genitori. Ciò è finalizzato a contribuire alla creazione di spazi sociali che aiutino bambini e adolescenti a crescere in una vera comunità. Nel maggio del 1995, col contributo dell’amministrazione comunale, ha aperto una biblioteca per bambini e ragazzi che, dal 2000, è diventata biblioteca scolastica territoriale in collaborazione con l’Istituto comprensivo di Medesano. La sua attività non si limita al prestito dei libri, ma si caratterizza per l’organizzazione di momenti di laboratorio di narrazione, invenzione, spettacolazione programmate con gli enti pubblici e le scuole summenzionate. Dal 2006 ha promosso il progetto Libero Ateneo del Taro in collaborazioni con le amministrazioni comunali di Noceto, Collecchio, Fornovo di Taro e Varano dè Melegari. Il Libero Ateneo organizza corsi, conferenze, ed altri eventi per tutti coloro che aspirano ad incrementare il proprio patrimonio culturale ed accrescere le facoltà di capire, fare, esprimersi. Crea opportunità di confronto e accetta la collaborazione di chiunque desideri condividere gratuitamente le proprie conoscenze e competenze. Il Libero Ateneo ricerca e incoraggia la cooperazione con altre associazioni di volontariato e privati cittadini per rinforzare la rete sociale del territorio. 301 NONSOLOTEATRO via Roma,6 - 43035Felino e 0521 831386 [email protected] C.F. 92082040343 Iscrizione registro provinciale n°248/CL – Dispongo del Presidente n°48.093 del 04/06/2001 Presidente: Giancarlo Berti L’associazione “Non solo teatro” nasce nel 1996, per iniziativa di un gruppo di genitori e di insegnanti che si proponevano di fare attività teatrale, e non solo, sia per ragazzi che già avevano conosciuto questa attività in ambito scolastico, che per altri che volessero avvicinarsi a questo tipo di esperienza. La finalità e la convinzione era quella di poter aiutare i ragazzi ad affrontare la delicata e fragile età dell’adolescenza. L’associazione ha costituito un laboratorio teatrale, come esperienza di tipo formativo e culturale e mezzo per prevenire e combattere il disagio giovanile, affiancando a queste altre attività quali uscite di gruppo culturali e ricreative, incontri con esperti per i ragazzi e per i genitori, partecipazione di gruppo ad attività culturali, naturalistiche, ambientali e sociali proposte da altre associazioni del paese. In questi anni Non solo teatro ha realizzato mercatini per l’adozione a distanza di cinque bambini dello Sri Lanka, collaborazioni col comune e con l’AISM e poi cene,gite e feste varie. Il laboratorio cura la conoscenza di sé, l’ottimizzazione delle proprie energie creative attraverso percorsi di rilassamento, il miglioramento delle capacità espressivo–comunicative, lo sviluppo delle capacità di immedesimazione nel personaggio, l’utilizzo del movimento come strumento di espressione individuale e di conoscenza del proprio corpo, l’approfondimento del ruolo del corpo, dello spazio e della musica per la libera espressionedi sé, la conoscenza di elementi di fonetica e di recitazione teatrale. La storia dell’associazione annovera la partecipazione ai laboratori anche di ragazzi con handicap. Nella convinzione che, per prevenire e combattere al meglio il disagio giovanile sia necessario conoscere il disagio di essere genitori e sia importante vivere le stesse esperienze dei figli, dal 1999 è anche stato costituito un laboratorio adulti, seguito dai genitori degli stessi ragazzi. Dallo stesso anno inoltre si è iniziato un progetto di laboratorio teatrale per malati di sclerosi multipla, in collaborazione con la sezione di Parma dell’Associazione Italiana Sclerosi Multipla (AISM), mentre nel giugno 2000 con l’amministrazione comunale di Felino, si è avviata una rassegna musicale per giovani gruppi che ha coinvolto 20 gruppi di giovani della provincia. 302 ROMANIA CHIAMA PARMA viale Piacenza 48 c/o Marina Bilha, 43125 Parma 327 1707342 - [email protected] C.F. 92153920340 Iscrizione registro provinciale N°419/CL - determina del Dirigente N°2661 del 6/7/2009 Presidente: Marina Bilha L'associazione "Romania chiama Parma" sorta nel 2009, è nata dal desiderio di alcuni volontari di cambiare l’immagine stereotipata dei rumeni. I volontari attivi sono circa 15. L’associazione ha svolto diverse attività culturali, tra cui una mostra di pittura di Marinel Stefanescu, una serata letteraria “Sorge dall’est” all’interno de “La Settimana del migrante”, progetto organizzato dalla Provincia di Parma e un concerto natalizio, attraverso la collaborazione con Forum Solidarietà. Romania chiama Parma vuole favorire l’integrazione e la cooperazione tra il popolo italiano e romeno attraverso: la promozione di l’intolleranza; iniziative a sostegno degli immigranti contro l’emarginazione e il sostegno della sua religione ortodossa maggioritaria romena, attraverso la ricerca di un luogo di culto di riferimento; la promozione di attività imprenditoriali in entrambi i paesi e la cooperazione con altre realtà associative; gli scambi interculturali e i gemellaggi tra città italiane e romene; la collaborazione con le istituzioni locali e organismi privati. L'associazione "Romania chiama Parma" sorta nel 2009, si occupa inoltre di promuovere la lingua, la cultura, l'arte della Romania attraverso la forma del dialogo interculturale e la solidarietà. 303 ASSOCIAZIONE JAMBO Via Pastrengo 2 - 43036 Fidenza e 0524 82702/0524 82707 - [email protected] www.jambofidenza.it C.F. 91023280349 Presidente: Marco Gaibazzi L’associazione Jambo, nata nel 1998 a Fidenza da un gruppo di amici, si propone di informare e sensibilizzare sui rapporti tra il nord e il sud del mondo, tramite la conoscenza dei prodotti del commercio equo e solidale. Per perseguire questa finalità, Jambo si attiva per l’allestimento di bancarelle periodiche con mostre mercato dei prodotti del commercio equo e solidale. Le attività di Jambo sono essenzialmente: l’informazione e sensibilizzazione nelle scuole e nei gruppi sulle tematiche relative alla “mondializzazione”, presentazione e vendita dei prodotti del CEeS (Commercio Equo e Solidale), iniziative di raccolta fondi per sostenere i nostri progetti. Durante tutto l’anno l’associazione è presente alle varie manifestazioni e mercatini del biologico a Fidenza e nei dintorni. Da circa 10 anni sostiene microprogetti in Chiapas, collaborando con le comunità indigene nella realizzazione di varie scuole e nel sostentamento di maestri. In Afghanistan hanno iniziato un progetto di vendita di pietre semipreziose lavorate da una cooperativa di donne ed nel Kurdistan turco hanno realizzato una biblioteca. 304 ASSOCIAZIONE MISKITOS Via dei Mille 38 - 43036 Fidenza e 0524 527473 [email protected] C.F. 19471903 Presidente: Alida Cella L’associazione Miskitos si occupa di volontariato internazionale, in particolare di sviluppare il commercio equo e solidale. I fondatori dell’associazione, avendo avuto esperienze come volontari in America Centrale, hanno constatato di persona le condizioni di vita in cui vive la popolazione; hanno ritenuto che, oltre ad appoggiare progetti con altre associazioni, fosse fondamentale far conoscere e diffondere il commercio equo sul territorio. Nel 1996 nasce perciò l’associazione che attualmente conta una quindicina di soci attivi, due volontari che prestano servizio in modo continuativo e conque in modo saltuario. Tra gli obiettivi principali si segnalano la diffusione del commercio equo e solidale e la collaborazione e raccolta fondi per progetti in collaborazione con altre associazioni. Inoltre l’intento è far conoscere, tramite varie iniziative, le tematiche di cui l’associazione si occupa: lavoro minorile, giustizia sociale nei confronti dei popoli indios o nei confronti di persone svantaggiate (appartenenti alla popolazione delle favelas). Miskitos ha come principale attività il commercio equo: infatti i prodotti alimentari e i manufatti originali presenti in bottega sono stati acquistati da produttori organizzati su base comunitaria o cooperativistica. Saltuariamente vengono allestite mostre a tema e organizzano incontri, banchetti per raccogliere fondi e per far conoscere e finanziare i progetti. 305 L'ALTRAMAREA Via Frugoni 18 - 43123 Parma e 0521 508048 - [email protected] - www.laltramarea.com C.F.92082450344 Iscrizione registro provinciale N°413/IC - determina del Dirigente N°1557 del 27/04/2009 Presidente: Silvia Fornaciari L’Altramarea nasce nel 1996 per promuovere i principi del commercio equo e solidale. Nel 1997 apre una piccola bottega nella quale vengono venduti prodotti alimentari e artigianali di contadini e artigiani di quei paesi del mondo in cui non sono assicurate le dinamiche di scambio commerciale basate su principi di equità. L’obiettivo è quello di operare per rimuovere gli ostacoli di ordine economico, politico, sociale e ambientale che limitano di fatto lo sviluppo dei poveri del mondo che si trovano in gravi situazioni economiche, sociali e politiche. Dal 2003, l’associazione abbandona l’attività commerciale non più rispondente ai criteri della realtà di volontariato e continua a collaborare con L’Altramarea Srl, bottega equo e solidale, prestando l’opera dei propri volontari all’interno della bottega e sviluppando prevalentemente tutte le attività culturali e informative legate al progetto equosolidale con il fine di promuoverne i principi e gli scopi. Nel 2009 inoltre l’associazione ha richiesto ed ottenuto il riconoscimento di Onlus. Altri ambiti di intervento riguardano la sensibilizzazione dei cittadini sui problemi della giustizia, sviluppo, ambiente e pace mediante l’organizzazione di feste e spettacoli per la raccolta di fondi da destinare a progetti di sviluppo nel Sud del mondo, e la partecipazione a manifestazioni sensibili alle tematiche del commercio equo e solidale ed al consumo critico. L’associazione inoltre organizza interventi educativi nelle scuole secondarie di primo e secondo grado attraverso progetti concordati con Forum Solidarietà o direttamente con alcuni insegnanti. 306 ANOLF Associazione Nazionale Oltre Le Frontiere Provinciale di Parma Via Lanfranco 21 - 43126 Parma e 0521 037616/0521940962- [email protected] C.F. 92141500345 Iscrizione registro provinciale N°402/IC- determina del Dirigente N°840 del 7/03/2008 Presidente: Laura Agnetti L'A.N.O.L.F. Associazione Nazionale Oltre Le Frontiere Provinciale di Parma, sorta nel 1998 si occupa prevalentemente di immigrati e della tutela dei loro diritti. L'Associazione oltre ad offrire agli immigrati assistenza, aiuto, ascolto, promuove per questi cittadini servizi solidali, iniziative atte a recuperare e salvaguardare il patrimonio culturale dei loro paesi d'origine. Pur nella consapevole difficoltà di integrazione razziale l'A.N.O.L.F è impegnata nel favorire il soddisfacimento dei bisogni di vita degli immigrati e organizza incontri tra loro ed il resto dei cittadini attraverso azioni contrarie alla discriminazione e mirate a sconfiggere l'intolleranza. L'azione di sensibilizzazione a queste tematiche sono sviluppate prettamente sotto il profilo lavorativo dei cittadini stranieri ed è forte la sinergia con la Cisl ed altri enti ed associazioni che risultano impegnate sul fronte immigrazione ed integrazione sociale. L’associazione si occupa inoltre di svolgere assistenza per l'espletamento delle pratiche di rinnovo dei permessi di soggiorno, richiesta e aggiornamenti per i permessi di soggiorno per lungo residenti, ricongiungimento famigliare, e richieste di cittadinanza italiana. 307 ASSOCIAZIONE DEI VOLONTARI ETIOPI Via Cavallotti, 36 c/o Kebede Sara - 43121 Parma e 329 6966068 - [email protected] C.F. 92142650347 Iscrizione registro provinciale N°410/IC- determina del Dirigente N°460 del 9/02/2009 Presidente: Jerry Pearl Brown L'Associazione dei Volontari Etiopi, sorta nel 2008, si occupa di favorire lo sviluppo della popolazione etiope, fornendo loro il maggiore aiuto possibile. Questo sostegno può essere di natura economico, sociale, sanitario e culturale. Le iniziative dell'associazione tendono tutte a fornire aiuti ai bambini, alle mamme, ai bisognosi provenienti da quelle terre ed a sostenere coloro che lasciano il loro paese di origine per raggiungere l’Italia. Il gruppo dei volontari organizza manifestazioni per sensibilizzare la popolazione, incontri, dibattiti e organizza delle raccolte di fondi. Con i proventi di queste attività, l’associazione è riuscita nel corso dei primi anni in alcuni intenti che si era prefissati, quali quelli di comprare i primi materiali necessari ad effettuare uno specifico lavoro dei ragazzi in alcune di quelle zone dell'Etiopia più lacerate dalla povertà e dalla emarginazione, altri sono stati assistiti sotto il profilo sanitario, diverse donne hanno avuto aiuti sanitari e/o inserite in un ambito lavorativo, altre persone in stato di necessità sono state aiutate secondo le proprie necessità. 308 ASSOCIAZIONE LATINO AMERICANA via Menotti 4 - 43125 Parma e 0521 379116 - [email protected] C.F. 92156560341 Iscrizione registro provinciale N°247/IC - dispongo del Presidente N°39874 del 10/05/2001 Presidente: Doris Torres Costituita nel 2000 l’associazione Latino Americana è nata aggregando cittadini immigrati a Parma con lo scopo di rappresentarne e tutelarne le culture, gli interessi e le tradizioni. In particolare l’attenzione degli associati è rivolta a valorizzare le culture di provenienza degli immigrati, in modo specifico quelli di origine latino americana. Tra le varie attività, l’associazione organizza manifestazioni culturali ed eventi per valorizzare l’integrazione multietnica e per favorire il confronto e lo scambio fra la comunità latino americana, la comunità italiana e le altre comunità presenti sul territorio parmense. L’associazione Latino Americana svolge inoltre azioni di solidarietà e di sostegno per gli immigrati che si trovano in condizioni di disagio economico, fisico, sociale e morale, attraverso l’organizzazione di diverse raccolte di fondi sul territorio. 309 ASSOCIAZIONE NUOVA TUNISIA viale Milazzo 14/a - 43125 Parma e 0521 572020 - [email protected] C.F. 92163830349 Presidente: Lotfi Ben Hammouda Voce Nuova Tunisia è una organizzazione di volontariato nata nel Gennaio del 2011 ed è gestita ed amministrata da volontari che hanno scelto di operare nei settori di tutela e valorizzazione dei diritti, solidarietà internazionale e interculturale per aprirsi ad una dimensione internazionale, promuovendo e organizzando scambi ed esperienze interculturali. Voce Nuova Tunisia è nata nell’intento di promuovere il valore della solidarietà, del volontariato, dell’impegno per la pace, lo sviluppo e la convivenza nell’ambito di una società mondiale multietnica, capace di rispettare la cultura di ciascuno. Si vogliono aprire le porte alla comprensione e all'interessamento reciproco per proseguire l’interesse generale della comunità Tunisina tramite lo svolgimento di attività finalizzate alla promozione del rispetto culturale e professionale dei diritti umani, nonché l’inserimento sociale e lavorativo delle persone con meno opportunità nel territorio. Voce Nuova Tunisia compie attività collaborando con le realtà e le istituzioni locali e internazionali legate all’assistenza e tutela a favore degli emigrati e degli immigrati, nonché di consulenza nell’ambito della mediazione socio-culturale e linguistica nello scopo di favorire l’integrazione e l’inserimento di nuovi cittadini (uomini, donne, giovani e bambini) nel tessuto sociale italiano nel rispetto delle regole di convivenza civile e pacifica. Voce Nuova Tunisia opera per il sostegno del popolo Tunisino che si trova in difficoltà nel vivere con dignità nel proprio paese, poichè era invisibile fino al 14 Gennaio 2011 dall’opinione internazionale causa dittature e la mancanza dei diritti e libertà, inviando viveri, indumenti e ricerca cooperazione. Voce Nuova Tunisia ha come obiettivo l’attivazione di un centro interculturale chiamato”Casa di cultura” luogo di incontro per varie nazioni per attivare scambi interculturali e per operare con adolescenti e giovani in situazioni di normalità o di disagio, adulti e donne. 310 BYT Associazione per lo Sviluppo culturale sociale Italia - Bielorussia Via Mameli 8 - 43044 Collecchio e 0532 243279 - [email protected] C.F. 92165310340 Presidente: Tatsiana Zhaliazko BYT è un’Associazione di volontariato per lo sviluppo culturale e sociale tra Italia e Bielorussia. Persegue, senza scopo di lucro, attraverso specifiche attività di carattere volontario, gli obiettivi di offrire aiuto ai cittadini stranieri (con particolare attenzione ai cittadini bielorussi e/o provenienti dalle repubbliche dell'ex URSS) ad integrarsi in ogni ambito della società italiana e di sviluppare, in particolare, rapporti di amicizia, di scambio culturale, cooperazione e solidarietà fra Italia e Bielorussia. L’associazione cerca con tutte le risorse a disposizione di stimolare l'aggregazione della comunità bielorussa immigrata in Italia ed offrire supporto in ambito socio-assistenziale e lavorativo alle persone in condizioni di precarietà economica e/o psicologica; inoltre si adopera a favore degli scambi tra Italia e Bielorussia attraverso l’organizzazione di concerti, mostre, conferenze, seminari, corsi di lingua e intercultura e altre attività di sostegno. Anche se l’associazione ha iniziato recentemente la propria attività, ha da subito partecipato all’organizzazione di alcuni importanti iniziative, quali: Festival delle lingue e culture slave che si è svolta a Parma dal 7 al 13 Giugno 2011 in cui l’associazione insieme ad altre organizzazioni di volontariato ha presentato la cultura bielorussa; il progetto è stato realizzato con il patrocinio di Comune di Parma e dell’Ambasciata della Repubblica Belarus in Italia. Festa d’estate 2011, svolta a Ravadese, frazione di Parma dal 15 al 17 Luglio 2011 in collaborazione con AVIS Parma Cortile San Martino. 311 DONNE DI QUA E DI LA' via Taro 15 - 43125 Parma 3294942381 - [email protected] C.F. 92162180340 Presidente: Mounia Elfasi L’associazione Donne di qua e di là è nata per sostenere e valorizzare i diversi saperi artigianali, promuovendo il ruolo delle donne migranti come attrici di comunicazione culturale all’interno del contesto parmense. Si adopera per portare un contributo educativo all’interno delle dinamiche di integrazione sia nelle strutture educative che nelle relazioni di vicinato. Opera per affrontare criticamente gli stereotipi sulla cultura araba, contribuendo alla convivenza civile, facendosi carico di comunicare e valorizzare la propria cultura, il ruolo di donne migranti nel mediare il proprio ruolo tradizionale con le nuove richieste poste da una cultura diversa e dalle esigenze della nuova realtà. L’Associazione vuole rafforzare il ruolo di mediazione educativa e culturale che le donne svolgono nei confronti dei figli e nel rapporto tra l’interno della famiglia e il contesto sociale, facendosi carico dello scambio culturale, delle contaminazioni culturali all’interno della quotidiana vita relazionale e sociale, facendo conoscere la cultura marocchina nei suoi aspetti artistici e legati alla vita e ai saperi tradizionali quotidiani. L'associazione si occupa di: attività in ambito sociale, attraverso la valorizzazione delle competenze artigianali/creative delle donne studiando, in prospettiva, attività di reddito; attività in ambito sociale educativo, attraverso pratiche di mutualità per favorire l’inserimento dei propri figli anche con la valorizzazione della cultura di origine sostenendo il dialogo e la cooperazione tra bambini/e e interventi nelle scuole; azioni di consolidamento e tutela delle radici culturali ed identitarie dei propri figli, attraverso la conoscenza della propria terra, del patrimonio culturale paese di origine e delle relazioni interne alla propria cultura. 312 FRATELLI E SORELLE DEL MALI via Toscanini 2/a, 43121 Parma 327 3445646 C.F. 921625770342 Iscrizione registro provinciale N°454/IC - determina del Dirigente N°2289 il 8/08/2011 Presidente: Bintou Diallo L’associazione è nata per iniziativa di persone provenienti dal Mali e da tempo emigrati a Parma e attivi nel campo della società civile e in associazioni che si occupano in particolare di diritti relativi alle migrazioni, alla ricerca di pratiche di pace e di dialogo tra culture. L’associazione lavora per l’incontro tra il territorio di Parma e il Mali attraverso la messa in rete di ogni risorsa disponibile, intellettuale e materiale per il sostegno e la crescita della società civile del Mali; nasce anche per perpetuare la memoria e gli ideali di Pietro Gatti e perseguire i valori di cui era portatore e le esperienze che aveva realizzato nel campo dell’accoglienza di migranti e rifugiati. Gli ambiti di intervento in cui opera l’associazione riguardano sia attività di progettazione nella cooperazione internazionale, in particolare in risposta alle chiamate di progetto da parte di agenzie e istituzioni internazionali, sia attività culturali, tese a diffondere e a fare conoscere la cultura del Mali. 313 KWA DUNIA via Bandini 6, 43123 Parma e 0521 285146 - [email protected] - www.kwadunia.it C.F. 92062460347 Iscrizione registro provinciale N°127/CL - dispongo Regione Emilia Romagna N°550 del 5/07/1995 Presidente: Chiara Marchetti L’associazione Kwa Dunia è nata nel 1993 per volontà di un gruppo che intendeva diffondere i valori della solidarietà internazionale e del dialogo tra le differenti culture. Attualmente ha 21 soci di cui circa 15 attivi. Tra le finalità principali il valorizzare le differenti culture e approfondire la conoscenza dei flussi migratori; contribuire allo sviluppo di azioni e politiche in sostegno dei migrantipromuovere l’incontro generazionale; comprendere e problematizzare le relazioni di interdipendenza tra i paesi del nord e del sud del mondo; diffondere i valori della solidarietà internazionale e della pace; diffondere una cultura della promozione e del rispetto dei diritti umani, con particolare attenzione all’infanzia e all’adolescenza. L’associazione inoltre promuove il rispetto della bio-diversità e dello ambiente in un rapporto sostenibile con la natura In rapporto alle tematiche prima elencate allarga gli orizzonti didattici di educatori, insegnanti ed operatori sociali. Si propone come luogo di incontro e di aggregazione attraverso l’ideale dell’educazione permanente. Kwa Dunia si impegna in un lavoro di sensibilizzazione e promozione dei valori del’interculturalità, della giustizia, della mondialità, della solidarietà internazionale, finalizzato a mutare il contesto sociale del territorio di Parma. Opera nel campo dell’intercultura attraverso attività educative sui temi della diversità culturale, del superamento degli stereotipi, dell’approfondimento dei fenomeni migratori, come criticità e risorsa della nostra epoca, delle differenze socio economiche di un mondo globalizzato , dei diritti umani attraverso una lettura culturale critica della partecipazione e della cittadinanza attiva. Lo sviluppo di questi temi avviene tramite percorsi laboratoriali che coinvolgono singole classi scolastiche di diversi ordini e gradi. Kwa Dunia gestisce una struttura residenziale, la Casa Laboratorio della Asinara, dove realizza alcune delle proprie attività educative e di formazione. La Casa Laboratorio ospita serate culturali presentazioni di libri di autori stranieri e italiani sui temi dell’interculturalità, eventi e laboratori di teatro, musica e danza, laboratori residenziali rivolti a giovani e adulti e seminari di formazione. 314 MONDINSIEME viale Nuovo, 16 Basilicanova, 43022 Montechiarugolo e 0521 681107 - [email protected] C.F. 92063080342 Iscrizione registro provinciale N°108/SA - dispongo Regione Emilia Romagna N°1000 del 7/11/1994 Presidente: Paolo Merighi L'associazione Mondinsieme è nata nel 1989 e si è costituita formalmente nel 1994, col fine di realizzare iniziative di accoglienza, di solidarietà e di promozione socio-culturale nei confronti di singoli e di famiglie straniere immigrate nel territorio comunale e nelle aree limitrofe. Mondinsieme opera principalmente in due direzioni: da un lato si occupa di attività di informazione e sensibilizzazione attraverso l’osservazione del fenomeno migratorio in sede locale: dall’altro si attiva per partecipare a conferenze, incontri di sensibilizzazione impegnandosi anche nella realizzazione di programmi di educazione interculturale nelle scuole primarie. Per quanto riguarda la vera e propria attività di accoglienza, gestisce una casa di accoglienza con sei posti letto in una struttura di proprietà della parrocchia di Basilicanova. Promuove un’attività di ascolto e di aiuto per la soluzione di problemi individuali e delle famiglie, tra questi i principali sono la ricerca della casa, la ricerca del posto di lavoro, il supporto per problemi sanitari e per il disbrigo di pratiche burocratiche. Vengono organizzate feste, spettacoli e mostre per favorire la conoscenza della cultura edei costumi dei paesi di origine degli immigrati che vivono sul territorio e la riflessione sui temi dell'immigrazione, del razzismo e della solidarietà. 315 MWASSI via Garibaldi, 34 c/o ParmaAlimenta - 43121 Parma e 0521 570250/0521 507529 - [email protected] C.F.02089780346 Iscrizione registro provinciale N°215/IC - dispongo Presidente N°8889 del 7/03/2000 Presidente: Claudine Irahoza L’associazione Mwassi è nata a Parma il 22 maggio 1999, su iniziativa di un gruppo di donne italiane e immigrate. L'associazione persegue esclusivamente finalità di solidarietà sociale, prefiggendosi i seguenti scopi: essere un'associazione di donne e divenire un punto di riferimento culturale per donne immigrate ed italiane nella città e provincia di Parma sulle tematiche interculturali, sociali, politiche ed economiche di genere. Favorire l'esperienza di cooperazione decentrata con realtà associative femminili e organizzazioni per la tutela dei bambini nei paesi del sud del mondo. Creare iniziative di formazione per l'inserimento delle donne immigrate e italiane nel mondo del lavoro. Per la realizzazione dei propri scopi l'associazione si propone in particolare di promuovere attività interculturali attraverso convegni, conferenze, dibattiti, mostre, promozione dell'artigianato locale e della cucina tipica dei paesi del sud del mondo, sensibilizzare alle politiche nord sud, in particolare riguardanti la cooperazione internazionale, le istituzioni pubbliche, private, associazioni e cittadinanza, promuovere e finanziare progetti di sviluppo nei paesi del sud del mondo, organizzare e partecipare a corsi di formazione e laboratori teorico pratici per l'inserimento delle donne nel mondo del lavoro. Dal 2008 l’associazione Mwassi è socia e sostiene le attività dell’associazione parmaalimenta che gestisce progetti di cooperazione decentrata finalizzati al conseguimento dell’autosufficienza alimentare delle popolazioni di Paesi del Sud del Mondo, come strategia nella lotta alla povertà, che si realizza attraverso la promozione di pratiche di responsabilità sociale da parte del territorio di Parma nei confronti del Sud del mondo. 316 SOCONAS INCOMINDIOS Largo 8 Marzo 9 - 43124 Parma e 0521 834969 - [email protected] - www.soconasincomindios.it C.F. 97536340017 Presidente: Giovanni Grilli Soconas Incomindios è un’associazione di rilievo nazionale che si è costituita con sede legale a Torino nel 1990. La sezione di Parma è stata formalmente riconosciuta nel 1993. L’associazione ha come impegno fonda-mentale la solidarietà con i popoli nativi delle Americhe. La sua azione è volta a cercare momenti di informazione che diano voce e spazio ai nativi nelle loro differenti espressioni culturali, olitiche e religiose. A tal fine sono stati proposti incontri con autori italiani e nativi, convegni di studio e di approfondimento, campagne di sensibilizzazione e interventi a sostegno dei diritti umani e dei popoli indigeni, così come recita la United Nations Declaration on The Rights of Indigenous Peoples adottata dall’Assemblea Generale il 13 settembre 2007. Sono stati promossi anche concerti, mostre, raccolta di firme e altre iniziative di animazione per far conoscere ad un pubblico più vasto la cultura e le condizioni di vita dei nativi. Organo di informazione dell’associazione è la rivista TEPEE, che viene inviata ai soci. Nel gennaio 2007 si è tenuto a Genova il Convegno Nazionale SFUMATURE DI ROSSO con la partecipazione di esperti e studiosi nonché rappresentanti nati- vi americani, che ha proposto un percorso attraverso la contemporaneità del mondo indigeno americano. Dal 2002 è operante il sito: www.soconasincomindios.it . Per ricerche e approfondimenti si suggeriscono i seguenti siti web: americanland.it www.IndianCountryNews.com www.acoma.it www.hakomagazine.net. 317 UNIONE SOMALA DI PARMA c/o Nassir Alì - via Isonzo, 7 - 43122 Parma e 0521 782366 - [email protected] C.F. 92155430348 Iscrizione registro provinciale N°136/SA - dispongo Regione Emilia Romagna N°4860 del 9/07/1996 Presidente: Nassir Alì L’Unione Somala di Parma (U.S.P) è stata fondata il 7 luglio 1994 da un gruppo di somali, con lo scopo di promuovere l’integrazione degli stranieri nel tessuto sociale della nazione italiana, con particolare riguardo alla città di Parma. Attualmente vi sono venti soci e nove volontari attivi. L’associazione ha esclusivamente fini di solidarietà, è priva di scopo di lucro e basa le proprie attività sull’apporto personale, spontaneo e gratuito dei propri consociati. In particolare l’associazione si offre quale punto di riferimento per tutti gli stranieri che si trovano in stato di difficoltà o di disagio, ma soprattutto aiuta i connazionali somali costretti a chiedere protezione umanitaria o la condizione di rifugiato in Italia. Tra le attività vi è l’accompagnamento dei propri soci e di chi ha più di bisogno, a tutti gli sportelli delle diverse Istituzioni cittadine come la Questura, il Comune o le Organizzazioni Sindacali. Organizza serate festive per i propri soci e avvia corsi di lingua italiana per i nuovi connazionali. 318 WALO SOLIDARIETA' JAPPO via Cassio Parmense, 4/ , 43126 Parma e 0522 672512 - [email protected] C.F. 92118200341 Iscrizione registro provinciale N°268/IC - determina del Dirigente N°13114 del 12/02/2003 Presidente: Niang Aldiouma Walo Solidarietà Jappo nasce come associazione di volontariato il 15 settembre 2002, anche se i soci fondatori operavano già dal 1999. L’associazione si è costituita grazie ad un gruppo di senegalesi con lo scopo di aiutare le persone immigrate in stato di bisogno che vivono in Italia. In particolare contribuisce al trasporto di salme di persone decedute in Italia; si preoccupa di rimpatriare persone ammalate che lo richiedono; raccoglie materiale per migliorare la salute e l’educazione della popolazione in Africa. Gli scopi dell’associazione sono dunque dare aiuto a tutti coloro che hanno bisogno in Italia; contribuire allo sviluppo dell’Africa attraverso l’acquisto di ambulanze da impiegare in Senegal; aiutare lapopolazione senegalese tramite la costruzione di grossi pozzi. Interviene inoltre in casi di calamità naturali in diverse parti del mondo. L’associazione è iscritta dal 2003 al Registro provinciale del volontariato ed è presente in quasi tutte le grandi città italiane. Il numero attuale dei soci è pari a 130 persone: di questi, due soci sono attivi in modo costante e continuativo, prestando servizio presso l’associazione per almeno un’ora ogni settimana e sono disponibili a dedicare più tempo nel caso di necessità. 319 AMNESTY INTERNATIONAL Viale Toscanini 2 , 43122 Parma e 052482702 [email protected] www.amnesty.it C.F. 9007190334 Presidente: Nelly Bocchi Amnesty International è un'organizzazione non governativa indipendente, una comunità globale di difensori dei diritti umani, fondata nel 1961 dall'avvocato inglese Peter Benenson, che lanciò una campagna per l'amnistia dei prigionieri di coscienza. Conta attualmente quasi due milioni di soci, sostenitori e donatori in più di 140 paesi. La Sezione Italiana di Amnesty, costituitasi nel 1975 conta oltre 80.000 soci. La visione di Amnesty International è quella di un mondo dove i diritti sanciti dalla Dichiarazione Universale dei diritti umani e dagli altri documenti sulla protezione internazionale siano riconosciuti e tutelati. Amnesty svolge ricerche e azioni per prevenire e far cessare gravi abusi dei diritti all'integrità fisica e mentale, alla libertà di coscienza e di espressione e alla libertà dalla discriminazione. La maniera più semplice per iniziare a lavorare con Amnesty è quella di contattare il Gruppo locale, che rappresenta il nucleo di base di Amnesty International. I Gruppi lavorano coordinati dalla Sezione Italiana e dagli uffici regionali. Organizzandosi in riunioni periodiche, svolgono attività legate alle campagne dell' associazione, alla raccolta fondi, all'educazione ai diritti umani; inviano lettere di pressione, organizzano eventi, intrattengono contatti con i media locali e partecipano alle manifestazioni coordinate a livello nazionale. La pressione effettiva verso i governi violatori passa, secondo la visione dei volontari di Amnesty, proprio attraverso il coinvolgimento dell’opinione pubblica sul territorio. Intorno al 1978, a Parma, alcune persone decisero che anche nella nostra città si poteva svolgere un'attività di volontariato in favore dei Diritti umani nel mondo e, proprio intorno a quegli anni, nacque il gruppo locale di Amnesty International, per la precisione il tredicesimo nato in Italia. Attualmente sono circa 800 le persone iscritte ad Amnesty International tra Parma e provincia e poco meno di una decina i soci volontari attivi nel gruppo locale. 320 ASSOCIAZIONE SOLIDARIETA' MUUNGANO via Cavestro, 16 Vicomero, 43030 Torrile e 0521 314263- [email protected] - www.muungano.it C.F. 92045010342 Iscrizione registro provinciale N°55/SA- dispongo Regione Emilia Romagna N°719 del 10/06/1993 Presidente: Maura Gatto L'associazione di volontariato Solidarietà Muungano nasce ad opera di alcuni membri della Fraternità Missionaria di ritomo dal Congo come omonima dell'associazione Muungano Solidarité, nata a Goma, in Congo, nel1982, ed espressione dell'impegno della Fratemità Missionaria (laici in comunione con la Famiglia Saveriana) e delle comunità di base, impegnate nello spirito delle beatitudini, a lottare contro la fame, la malattia, l'ignoranza e l'ingiustizia. Costituitasi a Parma nel 1992 vive della solidarietà dell'apporto personale, spontaneo e gratuito dei suoi membri. Le finalità della associazione sono di vivere e rendere popolare la scelta della fraternità tra i popoli, nell'accoglienza dell'altro e dei suoi valori; di concretizzare l'impegno di una cultura di pace; di adottare e promuovere uno stile di vita sobrio e fraterno orientato ad un rapporto di giustizia tra i popoli. Tra le diverse attività sostiene a Goma la “casa-ospedale dei bambini”, una scuola di apprendistato e alfabetizzazione e un progetto "artigianato". Funziona un laboratorio con lavori di assemblaggio e di artigianato (pamoja: insieme). Al giovedì e al sabato è aperta l'esposizione vendita di arredamento, abbigliamento, oggettistica e artigianato africano al mercatino del riutilizzo "Millecose", nella ex Scuola elementare di Baganzola (PR). L'Associazione sviluppa nel territorio iniziative per la cultura della pace e della fraternità come mostre e spettacoli. Vive l'accoglienza ospitando giovani studenti stranied e lavoratori condividendo la mensa. Dopo la campagna “Chiama I'Africa” del '98 si è costituita l'Associazione "Chiama l'Africa" onlus per una nuova solidarietà con i popoli africani, con sede legale presso l'associazione Solidarietà Muungano, di cui è referente a Parma. 321 ASSOCIAZIONE VITA INDIPENDENTE PARMA Vicolo dei Mulini 5 c/o Le Eliche Servizio studenti disabili e fasce deboli (D.S.A.) - 43121 Parma e 0521 033572 - [email protected] C.F. 92143430343 Iscrizione Provincia N°406/IC- determina del Dirigente N°3294 del 24/09/2008 Presidente: Ivan Tavella L’Associazione fa capo a Le Eli-Che, servizio per studenti disabili, fasce deboli e con DSA. Alcuni progetti di Vita Indipendente sono finanziati dal Comune di Parma. L’attività è molto varia e si avvale della collaborazione dell’Università. Alcune delle attività svolte negli anni passati hanno visto l’Associazione collaborare con il Comune di Parma per eventi quali “Creatività giovanile” e “Parmafantasy”. Nel 2011 ha partecipato alla proiezione di film sottotitolati per persone sorde e ipoacusiche, alla Settimana contro l’omofobia organizzata dall’Assessore alle Pari Opportunità con tutte le Istituzioni della città e le Associazioni GLBT, con proiezione di 2 film sul tema; ha organizzato l’evento “Il nostro amico Acero”, piantandone uno nel Parco Pellegrini in accordo con il Comune, ha poi donato a Telethon2011 un puzzle disegnato da un socio pittore e alcuni oggetti dei soci il cui ricavato è stato donato alla maratona. Un contributo culturale è dato da “un’agenda per agire: noi siamo tempo e sentimento” ormai alla quarta edizione. Un’agenda formata da giornate dedicate ad eventi internazionali, mondiali, territoriali e dediche rivolte a persone “nostre” che ci hanno accompagnato e aiutato nell’anno trascorso, e due frasi: Chi ho incontrato? È stata una giornata speciale? domande che codificano l’importanza di vita vissuta ogni giorno. Nel 2010/2011 l'Associazione ha acquisito una nuova mission con “gocce temporALI” ovvero la banca del tempo dell’Università degli Studi di Parma, oggi in rete regionale. Tutti i progetti attivati dall’associazione sono stati inseriti nel sito del Ministero per la pubblica amministrazione tra i casi di buona amministrazione (http://www.nonsolofannulloni.forumpa.it/100-storie/). 322 CARTACANTA Via G. Compiani 1, 43123 Parma e 0521 961053/0521 1810727 - [email protected] - www.cartacanta.pr.it C.F. 92155440347 Iscrizione registro provinciale N°423/IC - determina del Dirigente N°3308 del 9/09/2009 Presidente: Raffaele Zinelli CartaCanta è una libera associazione che persegue la solidarietà attraverso la ricerca e l'affermazione della giustizia difendendo gratuitamente sul piano civile e giuridico i diritti delle persone non autosufficienti e delle loro famiglie ad un giusto trattamento sul piano sanitario, assistenziale e fiscale da parte degli erogatori pubblici e privati dei servizi. Una strada per difendere i loro diritti è quella intrapresa da noi e da tutte quelle associazioni che si ritrovano nel volontariato dei diritti, gruppi organizzati di persone che perseguono la solidarietà attraverso la ricerca e l'affermazione della giustizia individuando in tal modo risposte utili a tutti coloro che vivono analoghe situazioni di difficoltà e disagio assistenziali. La sostanza della nostra attività sta proprio in questo, rispondere con competenza ai problemi dei singoli per fare emergere i bisogni di tutte le altre persone che hanno analoghe esigenze lottando al contempo per rimuovere le cause politiche ed economiche che determinano ingiustizie ed emarginazione. Non è semplice spiegare quali sono state le motivazioni culturali e politiche che hanno spinto persone diverse per estrazione e formazione a dedicarsi innanzitutto agli altri e quindi ad associarsi o meglio, a organizzarsi per occuparsi con scrupolosa attenzione e competenza dei bisogni delle persone più fragili e dei diritti loro negati, ma certamente tra le ragioni che ci hanno spinto ad occuparci di queste persone, ed in particolare dei malati cronici non autosufficienti, è la possibilità, un domani, di venire colpiti dall'Alzheimer o diventare paraplegici a seguito di un incidente e precipitare quindi improvvisamente a nostra volta nella non autosufficienza con tutte le conseguenze che ben conosciamo. E quindi difendendo le persone più deboli e fragili tuteliamo anche il nostro futuro di anziani, come diceva Brecht “Aiuta te stesso mentre ci aiuti: pratica la solidarietà”. 323 EMERGENCY Ong Via Trento 7/a, 43019 Soragna e 348 4446120/0524 680212 - [email protected] - www.emergency.it C.F. 97147110155 Presidente: Gianpaolo Concari Emergency è nata a Milano nel 1994 per opera di Gino Strada e un piccolo gruppo di amici. Lo scopo dell’associazione è quello di portare assistenza sanitaria alle persone coinvolte nei conflitti armati, di divulgare la cultura della pace e il rispetto dei diritti umani, tra i quali il diritto alla salute e alla vita, entrambi negati in caso di conflitti. Questi obiettivi sono perseguiti anche in Italia fornendo assistenza sanitaria ai migranti e nelle carceri. Emergency è un’organizzazione non governativa riconosciuta dal Ministero degli Affari esteri. I soci sono un centinaio e i volontari sono oltre 4.000 in tutta Italia. Dal 1994 al 2011 Emergency ha curato gratuitamente più di 4,5 milioni di persone. Le attività si svolgono in Afghanistan, Cambogia, Nord Iraq, Repubblica Centrafricana, Sierra Leone, Sudan e Italia. In Italia sono attivi due poliambulatori per migranti a Palermo e a Marghera e due ambulatori mobili vengono spostati laddove si muove la forza lavoro straniera (Puglia, Calabria ecc.). Le strutture forniscono assistenza e orientamento sanitario ai migranti ma anche a cittadini italiani che versano in condizioni di disagio economico. Oltre agli ospedali in zone di guerra, Emergency ha attivato un centro cardiochirurgico a Khartoum (Sudan) che è divenuto il punto nodale del programma sanitario regionale in Africa costituito da una serie di centri sanitari collegati tra loro per lo screening dei pazienti e il loro follow-up. A Parma è attivo un info-point in borgo Parente n. 14 il sabato mattina dalle ore 10.00 alle 12.30. 324 MAISON DES ENFANTS DE LA COTE D'IVOIRE Strada Molino di Baganzola 20 Baganzola, 43126 Parma e 0521 602703 - [email protected] www.maisondesenfantsdecotedivoire.org C.F. 92126200341 Iscrizione registro provinciale N°320/SA - determina del Dirigente N°636 del 11/02/2005 Presidente: Vincent Depaul Kanga L’associazione “Maison des enfants de la Cote d’Ivoire” è una Onlus sorta a Parma con lo scopo primario di portare assistenza ai bambini della Costa d’Avorio. Si prefigge come scopo quello di cercare di preservare questi bambini dalle problematiche che il conflitto ivoriano ha creato: sanitarie, di formazione, di inesistenza dei diritti dei minori, la fame, la povertà, l’emarginazione. L’associazione Maison des Enfants (MECI) vuole richiamare l’attenzione sull’importanza della necessità di vaccinare i bambini, dare loro cure mediche, tutelare e promuovere i diritti dei minori, evitare il loro impiego come soldati in quelle guerre dimenticate, intervenire in particolare per la loro istruzione, salute, nutrizione, educazione per l’apprendimento di mestieri semplici adatti a loro per creare così un futuro migliore nel loro paese. L’associazione incoraggia le politiche di adozione e sostegno a distanza nel campo sanitario, scolastico e formativo. 325 SENZA FRONTIERE Via Buffolara 80 c/o Katia Torri, 43126 Parma 349 6968339 - [email protected] C.F. 92141610342 Iscrizione registro provinciale N°366/IC - determina del Dirigente N°686 del 21/02/2006 Presidente: Matteo Somacher L’associazione è stata fondata il 19/12/2005 da un gruppo di persone, italiani ed immigrati, che a partire dall’anno 2000 ha lavorato insieme sostenendo iniziative per il diritto alla casa in uno scenario internazionale che spesso nega tale diritto per i meno abbienti. Dal 2003 questo gruppo ha iniziato a lavorare all’auto recupero dell’ex casa cantoniera di Via Mantova 24 che si trovava in stato di degrado ed abbandono. Tale stabile è stato affidato dalla Provincia di Parma in comodato d’uso all’associazione nel 2007 e viene utilizzato per sviluppare un progetto per la realizzazione di iniziative multiculturali, presentato dalla Provincia stessa, i cui obiettivi e finalità corrispondono a quelli che hanno portato alla fondazione dell’associazione. Il numero di soci è 25 mentre quello di volontari attivi nell’auto recupero e nello sviluppo del progetto multiculturale è circa 40. La finalità principale dell’associazione è quella di aiutare la popolazione di immigrati che si trova in condizioni di svantaggio, sia economico che sociale. L’associazione si propone inoltre di favorire l’attuazione del principio del pluralismo delle culture, della solidarietà tra i popoli come presupposto dell’attuazione del principio della pace. Cerca di favorire lo sviluppo della personalità umana in tutte le sue espressioni finalizzando la propria azione alla rimozione degli ostacoli che impediscono l’attuazione dei principi di libertà, di uguaglianza, di pari dignità e pari opportunità favorendo l'accesso all’abitazione primaria, alla tutela sociale, all’istruzione e alla cultura. Per la realizzazione dei propri scopi l’associazione ha provveduto e continuerà ad organizzare uno sportello informativo volto a fornire nozioni e consulenze in merito ad alcune pratiche amministrative relative l’accesso ai servizi pubblici fondamentali, con particolare riguardo per l’accesso alla prima casa. Promuove le pratiche di autocostruzione e autorecupero edilizio, organizzando anche seminari formativi in merito, per favorire l’accesso alla prima casa da parte di soggetti svantaggiati, le cui domande non sono soddisfatte dalle politiche pubbliche. A tale scopo l’Associazione senza Frontiere si avvale del supporto tecnico di un architetto e del lavoro manuale dei suoi soci. Organizza e continuerà a proporre iniziative pubbliche volte a valorizzare le culture dei paesi di provenienza degli immigrati, per rendere note le loro condizioni socio-economiche sul territorio provinciale, e le condizioni sociali, politiche e ambientali in cui versano i loro paesi di origine. Infine ha organizzato corsi di espressione artistica e creativa (teatro e giocoleria) e altri tipi di eventi e spettacoli. 326 UNICEF COMITATO PROVINCIALE borgo Santa Chiara 8/c, 43125 Parma e 0521 235914 - [email protected] - www.unicef.it C.F. 1561920586 Presidente: Eduardo Rossi Il Comitato Italiano per l'UNICEF - Onlus (spesso abbreviato in UNICEF Italia) è parte integrante della struttura globale dell'UNICEF - Fondo delle Nazioni Unite per l'Infanzia, l'organo sussidiario dell'ONU che ha il mandato di tutelare e promuovere i diritti di bambine, bambini e adolescenti (018 anni) in tutto il mondo, nonché di contribuire al miglioramento delle loro condizioni di vita. Peculiarità della nostra organizzazione è dunque di essere al tempo stesso Organizzazione non governativa (ONG) e rappresentante di un programma inter-governativo delle Nazioni Unite. In quanto ONG, l'UNICEF Italia gode anche dello status di Onlus - Organizzazione non lucrativa di utilità sociale. In armonia con il resto dell’organizzazione, anche l’azione dell’UNICEF Italia si ispira ai principi della Convenzione sui Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza e agli Obiettivi di Sviluppo del Millennio. Il Comitato Italiano per l'UNICEF si articola in una struttura professionale e in una rete di volontari presenti in modo capillare sull'intero territorio nazionale. 327 YA BASTA Sede territoriale di Parma P.le S.Stefano, 3, 43121 Parma e 0521 699151 C.F. 92106320341 Iscrizione registro provinciale N°221 - dispongo del Presidente N°25375 del 13/07/2000 Presidente: Gianluca Borgarelli “Ya Basta” nasce nel’96, durante il primo Incontro Intercontinentale per l'Umanità e contro il Neoliberismo, da un gruppo di persone della delegazione italiana che decise di attivarsi per affiancare gli zapatisti nella loro rivolta in Chiapas e di contrastare la politica del neoliberismo, di facilitare i contatti con le popolazioni ribelli e la diffusione delle loro idee in nome di una giusta dignità. In Italia ed in Europa Ya Basta! coordina forze, comitati, enti statali e comuni, coinvolgendo la società civile e permettendo la costituzione di una rete d’appoggio e di sostegno (anche e soprattutto economico); sostiene l'insurrezione delle popolazioni indigene, analizzando la programmazione economica mondiale e gridando il loro diritto alla sopravvivenza. Essere zapatisti da questa parte del mondo ha significato un ripensamento dell'azione e della lotta a fianco delle vittime del neoliberismo: migranti senza documenti, vittime civili dei conflitti, profughi, contadini oppressi dalla logica delle multinazionali. Ya Basta! si apre a queste esperienze, non considerando questa scelta come perdita di identità, bensì allargamento di una visione politica che ha la sua dimensione nello scenario della politica italiana ed europea. La sede territoriale di Parma si è costituita il 29 febbraio 2000. L’associazione vuole informare e sensibilizzare la cittadinanza sulla situazione del Chapas e più in generale delle popolazioni indigene dell’America Latina, sviluppare progetti di cooperazione decentrata in America Latina e Medio Oriente. Ad oggi i progetti a livello nazionale, sostenuti dalla sede territoriale di Parma, sono in Argentina, Brasile, Colombia, Ecuador, Messico e in Medio Oriente in Palestina. Principali attività dell’associazione sono momenti di incontro e formazione, sensibilizzazione sulle questioni delle popolazioni indigene ed in generale sul modello neoliberista di economia globale e organizzazione di delegazioni che seguano i progetti e condividano le resistenze che le popolazioni indigene oppongono al saccheggio ed allo sfruttamento delle risorse naturali ed umane da parte delle multinazionali. L'attenzione e la sensibilità dell’associazione ai diritti umani ha fatto sì che si focalizzasse anche in Italia (ed anche a Parma) alla situazione dei diritti negati in particolare ai migranti. Del 2003 è la redazione locale del progetto “Meltingpot Europa” per quanto riguarda l’aggiornamento legislativo ed interventi riguardanti i diritti di cittadinanza (www.meltinpot.org). 328 ABAHOZA (CONSOLATRICE) ITALO RWANDESE Via Pontremoli 6, c/o Twagira, 43126 Parma e 0521 270835/- [email protected] C.F. 92146290348 Iscrizione registro provinciale N°398/SA- determina del Dirigente N°3222 del 18/9/2008 Presidente: Francois Muhorakeye L'Associazione "Abahoza" (Consolatrice) Italo Rwandese sorta nel 2007 persegue il fine di sostenere le vedove e gli orfani del Rwanda attraverso la sensibilizzazione dei cittadini del territorio di Parma mediante la raccolta di fondi per l'istituzione di borse di studio. Infatti, dopo il genocidio del 1994, la maggior parte dei giovani in Ruanda vive in condizioni disperate di estrema miseria con poche speranze per il proprio futuro e numerosissime vedove ruandesi hanno subito nel un duplice dramma: quella di assistere all’uccisione dei propri mariti e quella di essere contagiate dall’AIDS a causa di crudeli violenze da loro subite. Attraverso le attività della’associazione si cerca di permettere alla popolazione ruandese la frequenza alle scuole di formazione professionale. Le azioni riguardano la conoscenza della realtà ruandese attraverso i canali dell'informazione, sia a mezzo stampa che radiotelevisiva nonché mediante l'organizzazione di manifestazioni e spettacoli. 329 ALIAVITALIA Via Magenta 8 , 43123 Parma e 0521 961550 - [email protected] C.F. 92148450346 Iscrizione registro provinciale N°440/SA - determina del Dirigente N°1838 del 28/05/2010 Presidente: Massimo Ferraresi L'organizzazione "aliaVitalia", sorta nel 2008, si occupa di alcune popolazioni del terzo mondo, particolarmente dell'Asia e dell'Africa, luoghi in cui l'emarginazione culturale e la povertà rendono più problematiche anche le più elementari funzioni vitali e sociali, con maggiori sofferenze per i giovani e i bambini. L'enorme differenziale finanziario fra le nostre economie ha consentito, anche attraverso somme non necessariamente rilevanti, di realizzare una scuola, organizzare corsi in otto villaggi remoti, di migliorare le condizioni di vita in due orfanotrofi, di consentire l'accesso alla scuola pubblica a ragazzi senza altra possibilità, di mitigare i problemi visivi della popolazione indigente, con particolare riferimento ai giovani, mediante visite oculistiche e fornitura di occhiali adeguati. 330 AIRONE via Umberto Terracini 10, 43052 Colorno e 0521 814492/0521 814492- [email protected] http://www.federicop.eu.airone01.htm C.F. 92108010346 Iscrizione registro provinciale N°230/SA, dispongo del Presidente N°44703 del 11/12/2000 Presidente: Vittorino Servadio Airone è un’associazione composta da un gruppo di famiglie adottive di Parma e Piacenza che ha adottato bambini provenientidall’India grazie anche all’aiuto di Madre Giovanna Alberoni, suora piacentina di S. Giorgio, partita giovanissima per l’India ove è stata missionaria per 50 anni, sino al 1997, anno in cui è rientrata in Italia a seguito della sua nomina a Madre Generale delle Suore Orsoline di Maria Immacolata di Piacenza, incarico lasciato qualche anno fa per motivi di età. Nel corso del viaggio che i volontari hanno fatto in India per incontrare ed accompagnare a casa in Italia i figli adottivi, si è potuto constatare quali sono le reali condizioni di vita di tanti bambini indiani che vivono in famiglie povere o senza genitori, e quanto è preziosa in India l’opera delle Suore Orsoline ed in generale di tutti i missionari che dedicano la loro vita ad aiutare questi fratelli piu’ poveri. L’associazione ha perciò come scopo le adozioni a distanza in India, ed anche ultimamente in Kenia-Tanzania e Brasile, e come punto di riferimento Madre Giovanna Alberoni, medico e missionaria in India dal 1948. E’ nata così l’Associazione Airone, riconosciuta come ente Onlus nel dicembre 2000, ma che di fatto opera dal 1998, quando Madre Giovanna ha iniziato a segnalare i primi bambini. Attualmente l’associazione segue circa 1000 bambini; alcuni vivono in istituti scolastici delle Orsoline, ove hanno la possibilità di studiare gratuitamente, altri vivono in famiglia, grazie all’aiuto economico che viene fornito tramite l’associazione stessa, evitando così l’abbandono. Inoltre, grazie al contributo di alcune aziende, famiglie e soci, si aiutiamo anche ragazze che devono sposarsi o terminare gli studi, bambini/e gravemente ammalati. 331 AMICI DEL TOGO c/o Parrocchia S.Giuseppe via Pascoli 2 , 43036 Fidenza e 0524 82775/0524 82775- [email protected] www.tiscali.it/amicideltogo C.F. 91027780344 Iscrizione registro provinciale N°265/IC- dispongo del Presidente N°77675 del 10/09/2002 Presidente: Giuliano Rosi L’associazione “Amici del Togo” nasce a Fidenza nel 1996 su iniziativa di un gruppo di amici di don Policarpo, un giovane sacerdote africano che ha compiuto i propri studi presso il seminario vescovile di Fi denza. Col tempo, infatti, è cresciuta l’esigenza di arricchire il rapporto di amicizia con iniziative concrete di solidarietà: da qui la nascita dell’ associazione, nell’intento di portare aiuti umanitari alle popolazioni di alcuni villaggi del Togo legati alla parrocchia di don Policarpo. I fondi raccolti durante le iniziative che l’associazione ha intrapreso nel corso di questi anni hanno consentito di portare, o di finanziare, interventi di aiuto per progetti indicati dallo stesso don Policarpo nel corso delle proprie visite a Fidenza; egli ha più volte sottolineato quanto la vita, in questo paese africano, sia resa particolarmen te difficile dalle condizioni di estrema povertà economica e dalla precaria ed instabile situazione politica. L’associazione si sforza di portare avanti progetti non generici, di non “fare la carità”; per questo è stata individuata l’importanza di realizzare interventi specifici nel campo dell’educazione (finanziamento di insegnanti e strutture scolastiche), senz’altro una delle urgenze più sentite in Togo. I progetti in concreto riguardano: finanziamento dell’attività di insegnanti che operano presso la scuola elementare di Pagalà; raccolta di fondi per l'allestimento e la manutenzione della scuola; raccolta saltuaria di materiale di prima necessità (medicinali, indumenti, scarpe, alimentari, materiale scolastico ecc...); allestimento di borse di studio in grado di consentire il pagamento delle spese scolastiche mensili, e quindi il proseguimento degli studi, da parte di alunni particolarmente bisognosi. Le attività dell’associazione consistono nella raccolta di offerte, realizzata in gran parte attraverso iniziative di sensibilizzazione nei giorni precedenti il Na tale, la festività dei Santi e durante alcune feste parrocchiali o di quartiere. Lo scopo dell’attività non è solo quello di raccogliere fondi, ma soprattutto quello di far conoscere i problemi di un continente vicino ma quanto mai dimenticato, cercando di richiamare l’attenzione e il confronto sui progetti dell’associazione. Nel futuro rimane prioritario il mantenimento dei progetti in corso e, se la generosità sin qui di mostrata continuerà a crescere, l’attuazione di qualcosa di più impegnativo legato soprattutto alla realizzazione di aule scolastiche in muratura, per le quali sono già pronti alcuni progetti. 332 AMICIZIA SENZA FRONTIERE Strada Valera di Sopra, 108 San Pancrazio, 43126 Parma e 0521 994026 - [email protected] C.F. 92083430345 Iscrizione registro provinciale N°415/SA- determina del Dirigente N°1842 del 14/05/2009 Presidente: Miranda Ravanetti Amicizia senza Frontiere è una associazione di volontari laici per la cooperazione allo sviluppo dei Paesi Emergenti a cui aderiscono circa 45 soci. Si è costituita a Parma nel marzo1984 per iniziativa di alcuni giovani al ritorno dalla Repubblica del Benin (paese dell’Africa Equatoriale), che si affaccia sul Golfo di Guinea. L’associazione si impegna nella realizzazione di progetti di sviluppo sanitario, agricolo, energetico, di istruzione tecnico professionale ed artigianale. Gli interventi vengono effettuati mediante l’invio di volontari e di attrezzature adeguate, localmente non reperibili e, soprattutto con la partecipazione diretta dei soci che a loro spese si recano sul posto ed offrono gratuitamente la loro opera professionale in collaborazione con la gente del luogo e con l’intenzione di inserirsi nella tradizione, storia e cultura dei Paesi in cui operano e di essere al servizio di una loro crescita autonoma. Lo stile vuole essere quello del rispetto e della tolleranza per un interscambio di valori, atto a favorire un arricchimento reciproco ed una sempre più stretta collaborazione.Il gruppo si finanzia attraverso attività nel territorio programmate dai soci e fa opera di sensibilizzazione nelle scuole. Attualmente l’associazione collabora alla gestione di un Centro Nutrizionale a Djabo, di una scuola materna a Tibga (Villaggi nel Burkina Faso) e di una scuola materna nel barrio Monte Azul – Goiania (Brasile). Nella Repubblica del Benin vengono finanziati pozzi per l’erogazione di acqua potabile. 333 AMURT via A.da Brescia 2, 43125 Parma e 0521 929826/0375 42777- [email protected] - www.amurt.it C.F. 92098920348 Iscrizione registro provinciale N°34/SA- dispongo Regione Emilia Romagna N°216 del 12/2/1993 Presidente: Paolo Bocchi AMURT nasce in India nel 1965 per opera del filosofo e spiritualista P.R. Sarkar ed i breve tempo si diffonde in tutto il mondo. In Italia AMURT ha iniziato le attività agli inizi degli anni 80, nel 1993 viene iscritto nel registro regionale del volontariato e nel 2001 ottiene la personalità giuridica. Oggi AMURT è una ONLUS con personalità giuridica. Collabora per la realizzazione dei vari progetti umanitari con le sedi nazionali di AMURT nel mondo. Lo scopo è quello di migliorare la qualità della vita delle persone povere, di assistere i bambini abbandonati e le vittime di disastri naturali o causati dall’uomo.I maggiori ambiti di intervento sono quelli dell’assistenza ai bambini abbandonati con la costruzione di Children’s Home e l’aiuto tramite le adozioni a distanza; la costruzione di scuole e di ospedali. Si realizzano inoltre progetti per la scuola, purificazione e distribuzione dell’acqua potabile, e si coordinano progetti di cooperazione alla sviluppo agricolo e artigiano. Attualmente AMURT segue adozioni a distanza dei bambini orfani di tutte le loro Children’s Home in Romania, Colombia, Ghana, Congo, Kenya, India, Thailandia, Nepal e Mongolia. Si sta realizzando un “progetto acqua” in Ghana tramite la costruzione di laghi artificiali, centri di purificazione e distribuzione dell’acqua ai villaggi. Si seguono inoltre le realizzazioni di ospedali e cliniche in Kenya e Ghana e di scuole in Albania, Kenya, Congo e Thailandia. AMURT raccoglie fondi attraverso l’organizzazione di eventi, feste, maratone, cene e le donazioni di sostenitori privati e pubblici che vogliono realizzare progetti umanitari. 334 ASSOCIAZIONE FRATELLI DELL’INDIA Via Pascoli 2 , 43036 Fidenza e 0524 82775- [email protected] - www.sangiuseppepace.net C.F. 91007590341 Presidente: don Felice Castellani L’associazione Fratelli dell’India nasce nel 1992 da un gruppo di quindici amici, di rientro da un viaggio missionario in India. Attualmente vi sono tra i quattrocento e i conquecento soci, mentre tra gli otto e i dieci i volontari. Lo scopo principale dell’associazione che ha sede a Fidenza è quello di sostenere l’azione di solidarietà di alcuni missionari indiani impegnati nell’affrontare problemi sociali e religiosi dell’India. L’obiettivo è quello di coinvolgere i volontari e le persone che entrano in contatto con l’associazione relativamente a queste problematiche. Tra i diversi progetti si occupa di adozioni a distanza, sia di bambini che di seminaristi o novizie delle missioni. In questi quindici anni di attività sono stati adottati mille bambini, che vengono accolti presso istituti condotti da sacerdoti e suore indiani. Tra le principali attività si ricordano la fondazione e il sostegno di alcuni progetti umanitari, come il villaggio per lebbrosi, i bacini idrici, il centro sociale per giovani e l’alfabetizzazione di aborigeni. L’associazione inoltre si impegna nell’organizzazione di viaggi periodici e nel mantenere una continua corrispondenza con l’India. L’impegno richiesto ai volontari è la semplice adesione alla mission e ai valori dell’associazione. 335 AVAA Associazione di Volontariato Amici d’Africa Via Alberetti, 1 c/o Jean Claude Didiba , 43017 San Secondo Parmense e 0521 989294 [email protected] - www.incontrofraipopoli.it C.F. 92123310341 Iscrizione registro provinciale N°289/SA - determina del Dirigente N°1018 del 3/11/2004 Presidente: Paul Mameni L’A.V.A.A. è stata fondata nel 2003 da un gruppo di amici con il fine di realizzare progetti di cooperazione con il sud del mondo ed instaurare con essi rapporti di fraternità. Attualmente i soci sono 15 di cui circa 8 volontari attivi. Amici d’Africa è un’associazione di volontariato che si prefigge lo scopo di svolgere attività di raccolta fondi finalizzata al reperimento di mezzi per il finanziamento di attività di solidarietà nei paesi del terzo mondo in particolare in Camerun. A questo scopo l’Associazione di Volontariato Amici d’Africa organizza incontri, dibattiti, convegni e qualsiasi manifestazione per poter raccogliere fondi materiale utili per le finalità, anche in cooperazione con altre associazioni nazionali ed internazionali di volontariato basate sullo spirito di solidarietà e collaborazione. Organizza attività sportive per i giovani dei quartieri di Doula in Camerun e in alcuni villaggi limitrofi. Distribuisce materiale sportivo per le scuole dei suddetti villaggi dalla scuola primaria fino al liceo; infine organizza e promuove eventi culturali e sportivi durante la “Settimana del migrante” di Parma, manifestazione sull’immigrazione e intercultura organizzata dalla Provincia di Parma con diverse associazioni di migranti. 336 BAMBINI DI CHERNOBYL PARMA ONLUS Via Bandi 6 , 43125 Parma e 0521 257119/0521 924549 - [email protected] - www.helpitaliabelarus.it C.F.92128920342 Iscrizione registro provinciale N°352/SA- determina del Dirigente N°4577 del 9/11/2005 Presidente: Andrea Mondini L’associazione nata nel 2005 ha lo scopo di favorire l’accoglienza temporanea di minori provenienti dalle zone della Bielorussia colpite dalla catastrofe di Chernobyl: tale attività favorisce un recupero sanitario dei minori e lo smaltimento delle radiazioni da loro accumulate. Il numero dei soci attuali è quaranta e i volontari attivi sono sette. L’obiettivo dell’associazione è quello di consegnare aiuti umanitari nelle zone in oggetto, in particolare alimenti per aiutare anche tutti quei minori che non possono effettuare soggiorni all’estero. Tra gli scopi vi è quello di favorire uno sviluppo direttamente in Bielorussia delle condizioni di vita della popolazione, promuovendo in loco anche la formazione professionale e lo scambio culturale. Tra i programmi vi è quello di promuovere in generale la cultura della solidarietà internazionale, pensando al minore come risorsa ed investimento del futuro. Le attività principali compiute dall’associazione “Bambini di Chernobyl Parma onlus” sono quindi l’accoglienza estiva ed invernale, con l’obiettivo di contribuire a ridurre le radiazioni accumulate e la raccolta e consegna di aiuti umanitari. 337 CARLO HILL PROJECT viale Gorizia, 15 , 43125 Parma 0521 234489 - [email protected] C.F. 92148310342 Iscrizione registro provinciale N°441/IC – determina del Dirigente N°1867 del 31/05/2010 Presidente: Carlo Raimondi L’idea nasce quando Carlo Raimondi, il promotore dell’iniziativa, nell’inverno del 1998, visita la sorella Sr. Jean Paul, missionaria in Camerun. In questa occasione conosce l’attuale arcivescovo di Bamenda e inizia una solida e fraterna amicizia. In una delle frequenti conversazioni, Carlo confida il suo desiderio di mettersi a disposizione per dare un aiuto a risolvere situazioni a volte veramente tragiche e chiede di poter visitare alcuni villaggi fra i più disagiati. È qui che conosce un giovane sacerdote camerunense, Fr. Eugeen, e con lui inizia una proficua collaborazione. L’Associazione che così ha avuto la luce per poter sviluppare progetti finalizzati alla costruzione di scuole, ospedali e dispensari farmaceutici, sviluppo delle tecniche agricole, assistenza gratuita allo sviluppo di progetti d’istruzione, soprattutto nel campo dell’agricoltura, anche con la collaborazione di istituti scolastici italiani, nonché per ogni possibile iniziativa che possa portare beneficio alle popolazioni in questione. Ad oggi sono già state costruite due scuole materne e primarie che hanno consentito di scolarizzare circa 300 bambini. Nel 2011 è stata ultimata la costruzione dell’orfanotrofio di Kom ed ora si è in attesa che il Vescovo di Kumbo metta a disposizione almeno due suore che provvedano alla gestione dello stesso. Sempre nel 2011 è stata costruita anche una scuola materna nello sperduto villaggio di Bang, che al momento ospita una quarantina di bambini dai due ai quattro anni. La costruzione dell’Ospedale di Lus, invece, è stata per il momento sospesa per mancanza di fondi. 338 CHIAMA L'AFRICA Strada G. Cavestro, 16 Vicomero, 43056 Torrile e 0521 314263 - [email protected] - www.chiamafrica.it C.F. 92102810345 Presidente: Odile Krugel Chiama l’Africa nasce nel 1997 come campagna di sensibilizzazione e come strumento di collegamento tra gruppi e organismi impegnati in azioni di solidarietà con l’Africa per favorire nei confronti dell’opinione pubblica e le istituzioni una mentalità e un approccio nuovi e costruttivi nei confronti dell’Africa. Le finalità della associazione sono quelle di richiamare l’attenzione dell’opinione pubblica e dei mass media sul continente africano, per farne conoscere i problemi ma anche le ricchezze, i valori e le potenzialità. Esercita un’azione di lobby sui governi e sulle istituzioni nazionali e nelle sedi internazionali affinché si prendano iniziative politiche concrete per la pace e lo sviluppo del continente. Tra gli obiettivi che l’associazione persegue si riscontra anche la nascita di un nuovo patto di solidarietà con i popoli africani a partire da un riconoscimento della loro dignità e la promozione di una nuova politica della solidarietà che vada oltre gli aiuti e che riconosca a ciascun popolo il diritto a scegliere la propria via allo sviluppo. La base associativa di Chiama l’Africa è formata soprattutto da ONG, associazioni e comitati e oltre ai soci esiste in molte regioni italiane una rete di aderenti e sostenitori, anche singoli cittadini, interessati a promuovere le iniziative di Chiama l’Africa. Coordina tra loro associazioni e gruppi impegnati in azioni di solidarietà con le popolazioni africane, anche immigrate. In continuità con le normali attività di informazione/sensibilizzazione attraverso eventi, mostre itineranti, convegni annuali e viaggi di studio e formazione nei paesi africani, Chiama l’Africa organizza ogni anno un campo di lavoro e di studio nel periodo estivo, che costuisce un periodo di condivisione, di conoscenza dell’Africa e di solidarietà nei confronti del continente africano. 339 DA QUI A LA’ Gruppo Missionario Stimmate via Sbravati, 6 c/o parrocchia SS.Stimmate, 43124 Parma e 0521 964271/0521 245613 - [email protected] - www.daquiala.org C.F. 92107980341 Iscrizione registro provinciale N°234/IC - dispongo del Presidente N°45351 del 15/12/2000 Presidente: Eleonora Gravino L’associazione Da qui a là , nasce nel 2000 a Parma, ma fonda le sue radici nel gruppo missionario stimmate che nacque nel 1984 sull’onda dell’entusiasmo di una persona che nello stesso anno aveva vissuto un’esperienza di un mese e mezzo in Costa D’Avorio presso la missione dei Padri Stimmatini. All’inizio il gruppo ha dedicato gran parte del tempo alla raccolta fondi per le richieste che di volta in volta arrivavano dai missionari. Successivamente, il divenire associazione ha contribuito a raggiungere una maggiore autonomia ed un coinvolgimento maggiore nei progetti sostenuti. L’associazione pur rimanendo legata alle opere dei Padri Stimmatini non limita esclusivamente ad essi il proprio intervento e sostengo. Nel corso degli anni Da qui a là, ha lavorato in diversi paesi del Sud del mondo tra cui: Costa d’Avorio, Sud Africa, Tanzania, Congo, Sarawi, Brasile, Perù, Georgia, Kosovo, nel campo della sanità, educazione, diritti umani collaborando sia con missionari e missionarie (Stimmatini, saveriani, piccole figlie, poverelle) ma anche con laici e altre ONG Italiane e straniere. Attualmente i progetti sostenuti sono in: Costa d’Avorio, Brasile, Perù e Georgia. Associazione riconosciuta a livello provinciale, Da qui a là è inoltre apprezzata anche per il suo impegno locale: in passato sono stati organizzati eventi di sensibilizzazione e approfondimento sulle tematiche del divario nord/sud e commercio equo e solidale ed eventi di raccolta fondi come spettacoli teatrali o musicali e mostre fotografiche. Daquialà aderisce al tavolo della Cooperazione Internazionale della Provincia di Parma e di Forum Solidarietà, partecipa attivamente all’associazione Cibo per tutti che si occupa di divulgare il tema della sovranità alimentare. Nel Giugno del 2006 l’associazione ha ricevuto il Premio San Giovanni, premio importante che ogni anno la Fondazione Cassa di Risparmio di Parma, in collaborazione con Provincia, Diocesi e Comune, assegna alle Associazioni che si sono distinte per il prezioso servizio svolto nell’ambito del Volontariato parmense e della solidarietà internazionale. 340 ECOSOLGEA Strada Imbriani 64 , 43125 Parma 3206766778 - [email protected] - www.ecosolgea.org C.F. 92157110344 Iscrizione registro provinciale N°448/SA - determina del Dirigente N°165 del 24/01/2011 Presidente: Medoune Wade L’associazione Ecosolgea recupera rivalorizza i beni durevoli in buono stato e non più utilizzati da privati e aziende, trasportandoli nei Paesi in Via di Sviluppo (PVS) per realizzare un sostegno solidale. L'Associazione nasce infatti con l’obiettivo di effettuare interventi nel campo sociale e dell’assistenza pubblica ma soprattutto intervenire nell’ottica del riciclo di quei materiali che nei nostri paesi non trovano più utilizzo ma in altre parti del mondo rappresentano una risorsa importante. Con la collaborazione dei cittadini italiani e degli enti pubblici, questa organizzazione di volontariato permette ad associazioni di volontariato africane aderenti ai progetti di mandare avanti le loro attività a favore della popolazione locale attraverso la promozione della formazione professionale. Inoltre la filosofia che muove i principi di EcoSolGea è quella di fornire la canna da pesca... poi ogni persona deve metterci del proprio, per meglio pescare. 341 FIDENZA PER I BAMBINI NEL MONDO via V. De Gama, 6, 43036 Fidenza e 0524 481371/0524 481371 - [email protected] C.F. 921026550342 Iscrizione registro provinciale N°260/SA - dispongo del Presidente N°33037 del 17/04/2002 Presidente: Mario Albi L’associazione di volontariato Fidenza per i Bambini del Mondo promuove e diffonde l’accoglienza familiare in favore dei bambini Bielorussi, Russi ed Ucraini, in qualche modo colpiti e danneggiati dal disastro nucleare di Chernobyl del 1986. Per garantire il successo e la qualità del proprio intervento l’associazione favorisce e assicura le attività psicopedagogiche, linguistiche, nonché gli interventi di carattere sanitario, dei quali i bambini necessitano. Promuove inoltre corsi di formazione per le famiglie ospitanti ed organizza momenti comuni che favoriscano la conoscenza tra i bambini ospitati. Fidenza per i bambini del mondo si adopera inoltre per raccogliere e divulgare informazioni che mirano a migliorare la situazione dell’infanzia in generale ed in particolare quella maggiormente disagiata. Riguardo ai progetti di accoglienza di bambini, collabora con altre organizzazioni provinciali e/o regionali che si occupano del medesimo progetto ma con modalità diverse. Promuove incontri, giornate di studio riguardanti l’infanzia e l’adolescenza con particolare riguardo a situazioni di difficoltà locali, nazionali ed internazionali. Si occupa anche di favorire scambi culturali, gemellaggi, attività didattiche e di confronto con bambini di altri paesi in via di sviluppo. 342 FUTURO Via Marzabotto, 5 , 43039 Salsomaggiore Terme 320 2316557 - [email protected] C.F. 91036990348 Iscrizione registro provinciale N°438/IC- determina del Dirigente N°1776 il 25/05/2010 Presidente: Yabro Donatien Omer L’associazione Futuro nasce a Salsomaggiore Terme con lo scopo di ricercare l’integrazione, l’educazione, l’assistenza e la formazione per persone immigrate. Per la realizzazione dei propri obiettivi l’associazione si propone di organizzare corsi di informatica e di formazione a lavori artigianali per favorire l’inserimento educativo e lavorativo degli immigrati in stato di difficoltà. Organizza un centro ricreativo per intrattenere i bambini nel gioco e in attività di doposcuola, propone gite per i ragazzi e serate conviviali di incontro e divertimento. L’attività dell’associazione è orientata anche al di fuori dell’Italia, infatti propone raccolte fondi e collette di abiti ed alimenti da destinare a persone bisognose. Si prefigge inoltre di intervenire nei paesi di origine dei soci (Africa, Sud America e Paesi dell’Est Europa) con progetti a scopo sociale finalizzati a creare centri di aiuto per gli orfani di guerra o malati di Aids e per bambini in difficoltà. Si adopera per la costruzione di scuole distrutte dalle recenti guerre, di pozzi per l’acqua potabile e di piccoli centri di pronto soccorso nei villaggi dell’entroterra. 343 GESU' E' RISORTO via P.L. da Palestrina 6, 43123 Parma e 0521 241577/0521 533368 - [email protected] C.F. 92127960349 Iscrizione registro provinciale N°321/SA - determina del Dirigente N°780 il 21/02/2005 Presidente: Antonio Mendogni L’associazione di volontarito Gesù è risorto si è costituita a Parma in data 7 dicembre 2004, dall’iniziativa di amici provenienti da città diverse, con lo scopo di occuparsi di solidarietà internazionale e nazionale attraverso sostegni sia materiali che morali. Attualemente il numero dei soci è pari a diciotto unità mentre i volontari attivi al momento sono di una unità. L’associazione si propone di prestare assistenza alle categorie più deboli. Per quanto concerne l’assistenza a collettività estere, l’impegno è rivolto all’associazione ABBA della Cambogia e all’associazione AIBI di Mosca (Russia), principalmente attraverso la raccolta e l’invio di aiuti umanitari. Tra le attività principali compiute dall’associazione si ricordano l’assistenza morale, materiale ed economica a progetti umanitari di associazioni con sede in India, Russia e Cambogia, e l’assistenza e l’accompagnamento di persone con diversi gradi di disabilità presenti nel territorio parmense. 344 GRUPPO SOSTEGNO FONDAZIONE CORTI UGANDA via P. Silva 19 , 43042 Berceto 0525 64265 - [email protected]; [email protected] - www.lhospital.org C.F. 91039990154 Presidente: Bruno Molinari Il Gruppo sostegno Fondazione Corti Uganda è sorto nel 1975 in appoggio al dott. Molinari, volontario al Lacor Hospital nel nord Uganda, alla periferia di Gulu. L’associazione mantiene costanti rapporti con l’ospedale e cerca, attraverso adozioni di letti e di libere offerte, di contribuite al mantenimento di questa struttura molto importante per l’area in cui si trova sia come polo sanitario che come fattore di sviluppo e di zona rifugio (come è avvenuto durante la guerra civile). I volontari si rendono disponibili ad illustrare situazioni ed esperienze vissute anche attraverso diapositive per sensibilizzare e per far conoscere realtà difficilmente immaginabili dal nostro mondo occidentale. Durante l’arco degli anni l’ospedale, grazie all’impostazione scientifica e rigorosa data dai fondatori, ha raggiunto notevoli risultati. Due particolarmente significativi: l’ospedale è portato avanti esclusivamente da personale africano, decisamente motivato e coinvolto ed è stato inoltre riconosciuto dal governo come struttura sanitaria referente per tutto in nord Uganda, riferimento che ne riconosce l’efficienza e l’autorevolezza. 345 HELP FOR CHILDREN PARMA ONLUS via Argonne, 4, 43125 Parma e 348 9053528/0521 941579 - [email protected] - www.helpforchildren.it C.F. 92104380347 Iscrizione registro provinciale N°212/SA - dispongo del Presidente N°6234 del 18/02/2000 Presidente: Giancarlo Veneri L’Associazione Help for Children Parma nasce il 10 novembre 1998. Lo scopo dell’associazione è quello di aiutare le persone, in particolare i bambini, che si trovino in precarie condizioni di salute e in gravi difficoltà economiche, o che siano privi di assistenza morale o materiale. Nasce attraverso l’ impegno di alcune decine di persone, ma come sempre accade, soprattutto per la caparbietà e la determinazione di un gruppo ristretto che storicamente si è fatto carico dei progetti legati all’ accoglienza delle popolazioni limitrofe a Chernobyl. Con l’inizio del progetto Saharawi, l’ Associazione ha inteso estendere, anche se in forma quantitativamente minore, le esperienze accumulate con il progetto Chernobyl, offrendo la stessa sincera solidarietà al popolo Saharawi, confinato in alcuni chilometri quadri di deserto sabbioso e roccioso, privo di qualsiasi risorsa economica, provato sul piano fisico, morale e alimentare, in base a convenienze di puro carattere politico, economico e militare. Le attività che vengono svolte dall’Associazione Help for Children di Parma riguardano essenzialmente l’accoglienza temporanea del maggior numero possibile di bimbi bielorussi presso famiglie o strutture del nostro territorio e dell’accoglienza temporanea di gruppi di bimbi Saharawi presso strutture del nostro territorio. Si adopera per la raccolta e consegna di aiuti umanitari sul posto sia mirati a situazioni definite sia di carattere generico e per l’attuazione di progetti definiti e mirati sul posto di carattere tattico e strategico. Sul territorio invece organizza attività orientate alla diffusione di una cultura della solidarietà soprattutto verso le situazioni che coinvolgono i bambini. Oggetto quindi dell’impegno dell’associazione sono oggi in modo prioritario le popolazioni che vivono nella regione di Gomel (Bielorussia), la più colpita dagli effetti dell’esplosione di Chernobyl e le popolazioni Saharawi del Sahara Occidentale. 346 IBO Italia Gruppo Locale di Parma Strada Campagna 70/a, 43019 Soragna e 0532 243279 - [email protected] - www.iboitalia.org C.F. 90500750154 Presidente: Padre Angelo Marcandello IBO Italia è un'organizzazione non governativa di ispirazione cristiana che opera nel campo del volontariato nazionale ed internazionale. Fa parte di un network le cui attività ebbero inizio nel 1953, nel nord Europa, con i primi campi di lavoro per la ricostruzione di case destinate ai profughi della Seconda Guerra Mondiale. IBO, infatti, è l'acronimo fiammingo di Internationale Bouworde, che significa "Soci Costruttori Internazionali". Presente in Italia dal 1957, IBO è stata costituita in associazione nel 1968 ed è riconosciuta idonea dal Ministero degli Affari Esteri ad operare nel settore della cooperazione internazionale dal 1972 (è stata la prima ONG in Italia a realizzare ufficialmente un progetto di cooperazione con il MAE). Membro del CCIVS - Comitato di coordinamento per il servizio civile internazionale presso l'UNESCO, è federata a Volontari nel mondo - FOCSIV dal 1972. IBO Italia sogna una società in cui tutti si sentano ugualmente responsabili verso gli altri e verso il bene comune. Un mondo dove ogni persona possa avere, fin da bambino, un’educazione e una formazione che lo renda libero di scegliere di vivere nel proprio territorio come altrove. Attualmente opera in Romania, Ecuador, Perù e India. Coinvolge in esperienze di volontariato nazionale ed internazionale centinaia di giovani ogni anno e promuove in tutta la provincia di Parma attività di sensibilizzazione su pace, diritti umani e mondialità con percorsi ed eventi rivolti soprattutto a scuole ed università. Le aree di intervento in cui opera l’associazione sono le seguenti: Cooperazione internazionale, attraverso la promozione di progetti di Cooperazione allo Sviluppo, Sostegno a Distanza, Educazione allo sviluppo, Turismo Responsabile; Volontariato con l’organizzazione di Campi di Lavoro, Servizio Civile, Servizio Volontario Europeo, Scambi Giovanili, Stage e Tirocini Formativi. 347 IL PELLICANO ASSOCIAZIONE PER LA SOLIDARIETA' E LA DIFESA DEI DIRITTI DEI MINORI piazzale della Solidarietà, 42 , 43029 Traversetolo e 0521 841200 [email protected] C.F. 1915090342 Iscrizione registro provinciale N°360/SA - determina del Dirigente N°25 del 9/01/2006 Presidente: Alberto Reverberi L’associazione è stata costituita nell'agosto del 1993, al termine di un periodo di ospitalità ad un gruppo di bambini profughi della ex-Jugoslavia, dalle famiglie che si erano occupate dell’accoglienza stessa. Oltre all'ospitalità nel periodo estivo e durante le feste di fine anno 1993 ed il trasporto nei campi di Zagabria di beni di prima necessità, negli anni successivi l'associazione ha organizzato altri periodi di vacanza per ragazzi profughi. Le iniziative hanno suscitato molta partecipazione nel paese e mobilitato tante persone. L’associazione ha poi deciso di percorrere nuove strade, mantenendo come obiettivo quello di soddisfare le necessità dei minori. Si è così indirizzata verso l’esperienza dell’adozione a distanza, sostenendo la crescita di bambini poliomelitici in Costa d'Avorio e cercando di diffondere questo tipo di solidarietà. Altri contatti sono stati stabiliti in Ruanda, Eritrea e naturalmente nei paesi balcanici. Ha stabilito inoltre e intensificato i contatti con l’Honduras dopo l’uragano del ‘98 che ha provocato la morte di oltre 30.000 persone. Proprio per questo, mantiene contatti costanti con il villaggio S.O.S. di Tegugigalpa, dove sono in corso diverse adozioni a distanza. Sempre al villaggio è stato donato un pulmino per il trasporto dei bambini a scuola e finanziata la costruzione di un pozzo per l’acqua potabile. “Il Pellicano” pone attenzione anche alle esigenze locali, intervenendo, dove è ritenuto possibile, con la massima riservatezza. 348 Il TELAIO via Argine 15, c/o SS Annunziata, 43052 Colorno e 0521 312082/0521 312082 [email protected] - www.associazioneiltelaio.org C.F. 02162160341 Iscrizione registro provinciale N°414/SA - determina del dirigente N°1599 del 30/04/2009 Presidente: Elena Barvitius L’associazione opera in due specifiche direzioni: la prima è la solidarietà con adozioni a distanza di orfani in modo non diretto, ma aiutando i padri saveriani di Parma in questa loro missione; la seconda è la partecipazione ad un progetto Centro Formazione ai Mestieri di Mirango a Bujumbura in Burundi, che oltre alla alfabetizzazione si occupa di insegnare un mestiere a ragazzi di strada. Uno degli obiettivi dell’associazione è anche quello di portare nella società Burundese alcuni metodi di utilizzo di energie alternative come la cucina solare e l’uso di stufe a legna ad alto rendimento, quest’ultime di nostra invenzione. Nelle zone rurali del Burundi si stanno finanziando attività di microcredito nel settore allevamento bestiame e commercio. La seconda è la promozione culturale strettamente legata al territorio cercando di salvaguardare le tradizioni locali, come quella del presepe, ma anche con l’allestimento di mostre - mercato per gli artisti della zona, avendo la gestione di uno spazio espositivo in centro al paese. L’associazione collabora con alcune classi dell’Istituto Comprensivo Belloni di Colorno per progetti di creatività che permettono ai bambini un’apertura all’arte del territorio. Il telaio riesce a portare avanti i propri progetti grazie ai tesseramenti, alle donazioni, alla realizzazione di eventi, come cene di beneficenza, mercatini della solidarietà in cui vengono esposti e venduti oggetti realizzati direttamemente dai soci. 349 IN MISSIONE Onlus – AMICI DEL SIDAMO via Casalegno 16 , 43123 Parma e 340 8522119 (Diego) - [email protected] - www.amicidelsidamo.org C.F. 97182200150 Referenti Enrico Biego - Giovanna Marani L’Associazione In Missione Amici del Sidamo sono un gruppo missionario salesiano che lavora per i poveri dell’Etiopia ed Eritrea. È nato a Parma nel 1983, a seguito dell’esperienza vissuta in Etiopia da alcuni giovani nella missione di Dilla, nella regione del Sidamo da cui il gruppo ha preso il nome. Il movimento da allora è in continua evoluzione e ad oggi si estende, con la presenza di gruppi locali, in tutta la Lombardia e in Emilia-Romagna. Ogni gruppo organizza all’interno del proprio territorio campi di lavoro di varie durate che consistono in campi di raccolta (materiali di recupero: carta, vestiti...), campi agroforestali, vendita calendari e prevedono momenti di formazione e incontro.Ogni anno alcuni giovani dell’Associazione impiegano le proprie ferie per svolgere uno o più mesi di servizio presso le missioni salesiane in Etiopia, dove il lavoro viene svolto a fianco dei missionari e dei giovani locali, partecipando ai vari progetti presenti: dall’agricoltura alle infermerie e naturalmente agli oratori. A Parma il gruppo organizza incontri di formazione presso la casa salesiana San Benedetto. L’impegno si rivolge, oltre che alle proposte del movimento, anche alle necessità locali. 350 INFERMIERE DI PARMA OLTRECONFINE via L. Gambara 4, scala B c/o Ermina Ronchini, 43125 Parma e 0521 293962/0521 293962 - cell. 348 89833887 [email protected] C.F. 92129250343 Iscrizione registro provinciale N°325/SA - determina del Dirigente N°1786 del 28/04/2005 Presidente: Ermina Ronchini L’associazione Infermiere di Parma Oltreconfine viene fondata nel 2005 e nasce dall’esperienza professionale e umana di un gruppo di infermieri che hanno operato e operano nei paesi in via di sviluppo in collaborazione con realtà missionarie, governative e di volontariato internazionale. I volontari sono 42, di cui 30 soci e 12 volontari attivi. L’associazione si impegna nella realizzazione di progetti di sviluppo socio sanitario con particolate attenzione alla tutela della salute e dei diritti delle donne e dei bambini, soprattutto nel Corno d’Africa. Per il raggiungimento degli scopi socio sanitari l’associazione si appoggia a centri missionari già presenti e operanti in loco su progetti concordati e condivisi. Intende inoltre promuovere e realizzare progetti in ambito sociale, quali scuole, asili, cooperative di lavoro agricolo e artigianale. L’associazione di volontariato “Infermiere di Parma Oltreconfine" sostiene economicamente e con la partecipazione diretta dei volontari, il centro sanitario materno infantile di Kobbo (Etiopia) costruito nel 2005 con fondi reperiti dall'associazione stessa, in collaborazione con le suore orsoline di Gamdimo. Il progetto è stato finanziato da Fondazione Cariparma, 8x100,Cei, donatori privati. A tale scopo insieme alla Parrocchia di Pontetaro e a “Famiglia Aperta” ha aperto la bottega delle cose vecchie in Via Ida Mari 4 a Pontetaro, gestita dagli stessi volontari. 351 INSIEME A CASALBARBATO PER CHERNOBYL via Casalbarbato, 1 , 43012 Fontanellato e 340 0704086/0521 84801 - [email protected] www.insiemeacasalbarbatoperchernobyl.it C.F. 92104170342 Iscrizione registro provinciale N°213/SA- dispongo del Presidente N°6242 del 18/02/2000 Presidente: Lucia Mezzadri Lo scopo dell’Associazione è ospitare gratuitamente bambini orfani o provenienti da famiglie disgregate o povere che vivono in istituti della Bielorussia. Tutti i bambini vengono regolarmente sottoposti a visite pediatriche, dermatologiche ed odontoiatriche, nonchè all’abituale ecografia tiroidea per verificare il loro stato di salute e, se necessario, identificare una terapia da iniziare già a Casalbarbato e da proseguire poi in Bielorussia. L’ospitalità offerta ai piccoli amici bielorussi attiva ogni anno un numero sempre maggiore di volontari che con impegno, entusiasmo e disinteresse utilizzano il proprio tempo libero o le ferie per garantire qualsiasi tipo di servizio.Tramite un accordo con l’Azienda USL, ospita minori con disturbi dello sviluppo per lo svolgimento di attività educativa/abitativa in collaborazione con l’Unità Operativa di Neuropsichiatria. 352 LA LIBELLULA Via Grassi 46 , 43044 Collecchio 339 6854129 - [email protected] - www.lalibellula.it C.F. 92149590348 Iscrizione registro provinciale N°418/IC- determina del Dirigente N°2314 del 15/06/2009 Presidente: Rosanna Sisti L’associazione di volontariato La Libellula svolge la propria attività nel Terzo Mondo. Ha finalita’ di solidarieta’ sociale attraverso lo sviluppo di attivita’ lavorativa, rivolto in particolar modo a donne in situazioni non protette (violenza, abbandono, poverta’, ecc.) e sviluppo culturale e creativo dei minori. In partioclare l’associazione è impegnata su due progetti: Progetto Santa Lucia: in Sri Lanka sostegno pre-scolastico e scolastico ai bambini delle popolazioni piu’ deboli. Una famiglia povera ha difficolta’ a mandare i propri bambini a scuola; anche una manciata di rupie induce a ritirarli per mandarli al lavoro. Il sostegno scolastico, invece, e’ un’opera lungimirante. Permettere la scolarizzazione significa veder crescere i ragazzi nel corpo e nella mente; li prepara con gioia al loro domani. Progetto Santa Lucia Rosa: In Sri Lanka e in Pakistan sostegno a donne in difficolta’ per lo sviluppo della loro attivita’ lavorativa.Molto donne cercano di rendersi autonome per il sostentamento della loro famiglia. Poche pero’ ci riescono. Lo tsunami, la guerra civile in Sri Lanka, la terribile guerra in Pakistan e la consolidata povertà, ostacolano una simile scelta. Fornendo vari strumenti (macchine da cucire, frigoriferi, bilance,) si sono realizzati tanti piccoli sogni. 353 MAENDELEO – ITALIA Via Molossi 23, 43123 Parma e 0521 240781 - [email protected] - www.maendeleo-online.org C.F. 9213470341 Iscrizione registro provinciale N°368/IC - determina del Dirigente N°1254 del 5/4/2006 Presidente: Silvia Prati Maendeleo è nata ufficialmente a Goma (Repubblica Democratica del Congo) il 1° marzo 2004 e a Parma il 22 ottobre 2005. Nel 2004 sono stati avviati nella RDCongo i primi progetti e in Italia le prime attività di sostegno alle famiglie e alle donne che, trovandosi spesso sole a capo dei nuclei familiari, stentano a provvedere al loro sostentamento. I soci attuali sono 9, i volontari attivi sono 20 mentre nella RDCongo i soci attuali sono circa 100. Gli obiettivi di Maendeleo nella RDCongo sono il contribuire a migliorare la qualità della vita delle donne e delle famiglie della regione Kivu. Promuove la diffusione di corrette pratiche igienico-sanitarie e nutrizionali. Aiuta le donne e le loro famiglie nel percorso di acquisizione della consapevolezza di sé e dei propri diritti tramite un’adeguata istruzione e formazione di base. Contribuisce inoltre all’indipendenza economica delle donne e delle famiglie e allo sviluppo economico locale tramite il finanziamento di attività generatrici di reddito e la creazione di occupazione. Infine l’associazione tenta di aprire un canale verso le botteghe del commercio equo e solidale in Italia che permetta alle donne di avere un mercato per i loro prodotti artigianali, e quindi un miglioramento consistente deI loro reddito. In Italia gli obiettivi principali sono quelli di contribuire alla sensibilizzazione verso le tematiche della pace, della mondialità e dell’attenzione “all’altro”; sostenere economicamente i progetti nella RDCongo e le attività in Italia tramite l’organizzazione di raccolte fondi e iniziative promozionali. Infine sensibilizzare la comunità sulle problematiche dei Paesi in Via di Sviluppo, in particolare della RDCongo e della regione dei Grandi Laghi d’Africa. L’associazione promuove e sostiene nella Repubblica Democratica del Congo progetti di alfabetizzazione in due lingue per donne adulte, formazione professionale, microcredito, reinserimento scolare per bambini/e ed adolescenti, assistenza igienico-sanitaria di base, creazione di occupazione e piccole attività produttrici di reddito. In Italia si svolgono attività di raccolta fondi, sensibilizzazione, attività con le scuole elementari e medie superiori, partecipazione insieme a realtà parmigiane, italiane ed internazionali, alle attività di educazione alla mondialità e alla pace e di solidarietà tra i popoli, con particolare attenzione alla Repubblica del Congo e alla Regione dei Grandi Laghi. 354 MISSIONEINSIEME (Non mi pesa è mio fratello) via Valle Verde 6, 43044 Collecchio e 0521 800473 - [email protected] - www.missioneinsieme.org C.F. 92161850349 Iscrizione registro provinciale N°447/SA - determina del Dirigente N°128 del 19/01/2011 Presidente: Sergio Bacchieri Cortesi L'associazione “MissioneInsieme (Non mi pesa, è mio fratello)” nasce con l’intento di attivare e seguire progetti di istruzione, assistenza sociale, civile ed economica in paesi in via di sviluppo, con particolare riguardo ai continenti in cui opera la congregazione Religiosa delle “Piccole Figlie dei Sacri Cuori di Gesù e Maria”. L’associazione interviene direttamente con esperienze in terra di Missione tramite viaggi di volontariato e turismo solidale, realizzando progetti e attività di sviluppo sociale ed economico. In queste occasioni MissioneInsieme si fa carico di situazioni famigliari e comunitarie critiche, attivandosi concretamente tramite interventi mirati che vanno dal servizio nelle mense dei poveri all’aiuto nella costruzione o sistemazione di abitazioni e strutture prive di manutenzione, dalle attività ludiche e formative con e per i bambini, al supporto economico, assistenziale e sanitario ad enti e individui in difficoltà. I progetti vengono seguiti anche dall’Italia tramite esposizione e vendita di artigianato di paesi in via di sviluppo, raccolte fondi ed organizzazione di incontri di divulgazione e testimonianza in cui diffondere le esperienze vissute, con l’intenzione di stimolare la riflessione circa le relazioni interculturali, ed indurre alla ricerca di una integrazione ed di un equilibrio nel nostro tenore di vita. 355 MONDO NUOVO ONLUS viale Matteotti 69 , 43039 Salsomaggiore Terme e 0524 575405 - [email protected] - www.adottareadistanza.it C.F. 91032260340 Presidente: Luigi Guglielmoni L'associazione ha da poco celebrato i vent’anni dalla sua costituzione. Nasce per rispondere alle richieste di vari missionari preoccupati di trovare le modalità di far fronte alle necessità di tanti bambini, impossibilitati a crescere in un ambiente sereno e scolarizzato. Attualmente l'associazione sostiene a distanza 1.200 bambini. Ad ogni adottato, segnalato dai missionari residenti in loco e corresponsabili del progetto, vengono assicurati il cibo, il vestiario e la scolarizzazione. Grazie al contributo di Cariparma Crèdit Agricole sono state costruite varie strutture in loco a favore dei bambini: ambulatorio per maternità, laboratorio scientifico, bagni scolastici, acquisto di materiale scolastico e strumenti sanitari. Ogni tre mesi inviamo a tutti i nostri sostenitori una lettera di collegamento per segnalare iniziative di sensibilizzazione, saluto dei missionari e visite ai bambini adottati. 356 MUOVERSI NON COMMUOVERSI PARMA via dei Mille 54/a Parma, 43125 Parma e 0521 931314 - [email protected] C.F.92140250348 Iscrizione registro provinciale N°375/IC - determina del Dirigente N°313 del 29/01/2008 Presidente: Sofia Bergonzani Nata ufficialmente nel luglio 2006 da un’idea di Sofia Bergonzani, ma attiva già dal 2005, mentre collabora con C.E.F.A. il seme della solidarietà di Bologna su manifestazioni finalizzate alla raccolta fondi per progetti di cooperazione internazionale. Muoversi è prima di tutto un gruppo di amici che condividono le motivazioni, gli scopi ed i programmi di cooperazione e solidarietà internazionale, di unità tra popoli e di impegno per la pace, che credono vivamente che è possibile cambiare le cose, basta Muoversi e non commuoversi. Consapevolezza quindi che può esistere un mondo diverso, più giusto, migliore di quello in cui viviamo e che noi possiamo contribuire a cambiarlo partendo da piccoli gesti, operando per uno sviluppo sostenibile e prestando servizio e soccorso alle persone più bisognose senza distinzione di razza, religione e nazionalità. I soci attuali sono 14 e i volontari attivi sono 8. Muoversi collabora con C.E.F.A. di cui sostiene tutti i progetti di sviluppo attivi in Sud America, Africa e nei Balcani e vuole essere solidale con tutte le realtà associative e no- profit sul territorio. Nasce allo scopo di aiutare chi molto spesso non ha neanche la possibilità di chiedere aiuto e sensibilizzare l’opinione pubblica compresi Enti e altre ODV, su tematiche fondamentali: la cooperazione allo sviluppo, i rapporti tra Nord e Sud del Mondo, la pace tra i popoli, la salvaguardia dell’ambiente e la tutela dell’immigrato, tutto questo attraverso la collaborazione con altre associazioni e l’organizzazioni di eventi, convegni, seminari di approfondimento, conferenze, produzione di qualsiasi materiale informativo e di qualsiasi altro mezzo utile per la diffusione dei principi dell’associazione. Muoversi si mobilita per ricercare risorse materiali e finanziarie utili a sostenere e migliorare le iniziative e gli scopi dell’associazione. Le attività dell’associazione sono: creazione di progetti di sviluppo; raccolta fondi (per esempio vendita di materiale vario anche da noi prodotto, cene di autofinanziamento, presentazione di progetti per chiedere finanziamenti ad Enti, Fondazioni ecc…); collabora con altre associazioni di volontariato, Enti Locali ecc… per progetti vari inerenti alle nostre motivazioni; diffusione dei principi ispiratori dell’Associazione e quindi partecipazione ad eventi sul territorio (es. testimonianze dirette di abitanti o di volontari con esperienze di cooperazione nel Sud del mondo, proiezioni di filmati, seminari, dibattiti, ecc…). Muoversi non comMuoversi è iscritta al Tavolo della cooperazione istituito dalla Provincia di Parma e all’Associazione Cibo per Tutti. 357 OaSi Organizzazione per l'Aiuto, il Sostegno e la Sussidiarietà Internazionale via Kennedy, 28 , 43036 Fidenza e 0521 660174 - [email protected] - www.oasiborgosandonnino.org C.F. 91037020343 Iscrizione registro provinciale N°427/EA - determina del Dirigente N°4333 del 27/11/2009 Presidente: Roberto Aliani OASI è un’associazione nata con l’intento di sostenere un amico prete birmano (padre John) che vive in un remoto e poverissimo villaggio nell’interno del Myanmar. La forte amicizia si è tradotta in un aiuto concreto nel sostegno dei progetti di sviluppo con la realizzazione di una scuola, degli ambienti per ospitare gli studenti provenienti dai “villaggi” vicini, l’istituzione di borse di studio per accedere ai livelli di studio superiori. Il secondo progetto è la realizzazione di un argine che protegga il villaggio dalle continue inondazioni. In seguito, si sono attivate altre collaborazioni che hanno portato all’avvio di altri progetti: BURKINA: Uno dei soci fondatori di OASI è un medico pediatra che ha avviato un progetto a sostegno del reparto di patologia neonatale dell’Ospedale dei Padri Camilliani a Ouagadù in Burkina Faso. SIGHET: E’ un sostegno alla missione di Sighet Romania dei frati Cappuccini dell’Emilia Romagna, iniziata nel 2002 da padre Filippo Aliani per offrire ai bambini della città ed in particolare per quelli abbandonati in orfanatrofio, una speranza. Il progetto è la “Casa Famiglia Santa Chiara” offrendo loro la possibilità dell’accoglienza di una famiglia. YAPOS: Per sostenere il lavoro di un’amica nelle Filippine che insieme ai padri Guanelliani vuole offrire alle donne delle aree povere e depresse di Pasong Tamo e Quezon City , assistenza, prevenzione e cure mediche per la cura del tumore al seno. La povertà e la mancanza di assistenza sanitaria fa si che le Filippine siano il primo paese per tumori al seno in Asia. 358 OPERARE PER... NEL MONDO DALLA PARTE DEI BAMBINI via Gramsci 14 c/o Azienda Ospedaliera di Parma, 43126 Parma e 0521 702371/0521 702917 - [email protected] C.F. 92135600341 Iscrizione registro provinciale N°377/SN - determina del Dirigente N°1523 del 2/05/2006 Presidente: Carmine Del Rossi Dal 1991 il Dr. Carmine del Rossi, Direttore della Chirurgia pediatrica di Parma e Simona Fontechiari, Infermiera Professionale, organizzano Missioni di Chirurgia Pediatrica in Paesi in via di Sviluppo. Il gruppo si è consolidato negli anni col l’apporto di chirurghi pediatrici, anestesisti ed infermiere provenienti da tutta Italia. La maggior parte delle missioni sono state effettuate in Bangladesh, in un piccolo ospedale, dal nome Santa Maria Sick Assistance Centre, realizzato con i fondi della Croce Rossa e l’impegno quotidiano dei Missionari Saveriani e delle suore di Maria Bambina. Inoltre sono state effettuate missioni in Iraq e in Nicaragua. Sono in fase di progettazione nuove missioni in altri Paesi bisognosi. Il fine dell’associazione onlus Operare per è la realizzazione di missioni chirurgiche della durata di 4 - 5 settimane ciascuna, in Paesi in cui la Chirurgia Pediatrica non sia particolarmente sviluppata, per operare bambini affetti da malformazioni congenite che impediscono una normale vita di relazione e per aiutare gli operatori locali ad acquisire nuove conoscenze. L’équipe chirurgica non è retribuita ed agli aderenti vengono rimborsate solo le spese di viaggio. Ciascun membro dell’Associazione si impegna a reperire fondi per il finanziamento delle missioni. 359 PANE E VITA via Venezia 193, 43122 Parma 338 3921694 - [email protected] - www.paneevita.org C.F. 92143440342 Presidente: Luigi Martusciello L’associazione nasce nel 2006 con un gruppo di volontari che si rende disponibile ad aprire la mensa dei poveri di Padre Lino anche nei giorni festivi. L’associazione distribuisce ai senza tetto, ai migranti senza fissa dimora, ai bisognosi in strada, generi alimentari, bevande, vestiario pesante, coperte, scarpe, accessori. Si effettuano trasporto e servizi di assistenza alle persone per collocazioni di urgenza in dormitori e strutture di accoglienza. I volontari variano da un numero di 6 a 20. Recuperiamo gli alimenti, i vestiti, le scarpe, le coperte presso Azione Solidale a Calerno e da panifici locali, tramite donazioni private e autofinanziamento. La prima sosta del camper, orgnaizzato dall’associazione, è alla stazione, poi in Piazzale della Pilotta, e infine nelle case disabitate dove i senzatetto trovano riparo. Le persone che i volontari incontrano sono per il 50% nord africani, 15% centro africani, 20% dei paesi dell’ est e un 5% di etnie varie. Alcune donne, non poche, e anche alcuni minori. Il principale obiettivo dell’organizzazione di volontariato è di aumentare le uscite settimanali, far crescere le possibilità di reinserire le persone nella società (meno di dieci persone in questi sei anni di attività ci sono riuscite), aumentare i servizi offerti (paramedico, sostegno psicologico e morale, recupero di strutture per l’accoglienza notturna, anche tende). Si fanno anche raccolte alimentari all’uscita dei supermercati. 360 PANE PACE E SVILUPPO p.le Verdi 3 , 43052 Colorno e 0521 816811- [email protected] www.panepacesviluppo.it C.F. 92123050343 Iscrizione registro provinciale N°287/SA- determina del Dirigente N°782 del 25/02/2004 Presidente: Gabriele Canali L’Associazione “Pane, Pace e Sviluppo”, si è costituita nel novembre 2003, grazie al coordinamento di alcuni gruppi di volontari colornesi, da tempo impegnati a sostenere, in vari modi, laici e religiosi che operano in Paesi economicamente meno sviluppati. I volontari attivi sono meno di una decina anche perché l’associazione vive momenti di grande impegno nelle fasi di preparazione dei container di aiuti umanitari da spedire, e fasi più tranquille. L’associazione, persegue esclusivamente finalità di solidarietà sociale in particolare per le persone più povere del pianeta. Per la realizzazione dei propri scopi l’associazione si propone in particolare di realizzare progetti specifici di promozione dello sviluppo, sia con l’invio di aiuti economici, di attrezzature e materiale sanitario, scolastico, tecnico, agricolo, alimentare e vario, che con la partecipazione diretta a tali progetti dei propri associati. In particolare promuove raccolte di fondi e materiali, sia presso ditte che singoli privati, finalizzate all’invio di aiuti e al sostegno di progetti in 4 aree del pianeta dove ha diretta conoscenza di persone in loco, religiosi o professionisti laici, e dove quindi ha diretta conoscenza del buon utilizzo degli aiuti inviati: Zimbabwe, Togo, Colombia e Albania. Con riferimento allo Zimbabwe negli ultimi 2 anni ha inviato 3 container di aiuti e partecipato al reperimento di prodotti per la spedizione di altri due container. Si è trattato prevalentemente di prodotti alimentari, di materiale sanitario e di altri beni di prima necessità. Nel Togo è stato inviato un container di aiuti alimentari e di materiale scolastico ed edile per l’avvio di un progetto di una scuola con convitto. In Colombia l’associazione ha inviato risorse economiche a sostegno di progetti di assistenza ma soprattutto di formazione promossi e sostenuti da altre associazioni ed enti della provincia di Parma. In Albania ha inviato materiale scolastico, prodotti alimentari, abbigliamento, e risorse economiche per promuovere progetti di assistenza allo sviluppo di famiglie. 361 PARMA PER GLI ALTRI piazza Duomo, 3 , 43121 Parma e 0521 236758/0521 506105 [email protected] www.parmaperglialtri.it C.F. 92032420348 Iscrizione registro provinciale N°36/SA- dispongo Regione Emilia Romagna N°258 il 3/03/1993 Presidente: Pier Luigi Bontempi L'ONG Parma per gli Altri opera dal 1989 a favore dei Paesi in via di sviluppo, e particolarmente in Etiopia ed Eritrea, realizzando interventi di cooperazione internazionale. I progetti realizzati ed attualmente in corso si concentrano nei seguenti settori: - sanitario - istruzione primaria e secondaria; - idrico ed elettrico - empowerment femminile attraverso iniziative produttrici di reddito - micro credito. Questa associazione inoltre promuove sostegno scolastico a distanza in 9 Paesi dell'Africa e propone iniziative di educazione allo sviluppo nelle scuole di ogni ordine e grado, conduce iniziative di sensibilizzazione ed informazione sul territorio italiano, con particolare riferimento a quello parmense. 362 PARMA PER LA VITA ONLUS via Navetta, 35, 43125 Parma e 0521 966454/0521 967397 - [email protected] - www.parmaperlavita.it C.F. 92083310349 Iscrizione registro provinciale N°164/SA - dispongo Presidente N°1692 del 15/01/1998 Presidente: Paola Montagnani Parma per la vita è sorta nel 1996 per rispondere alla richiesta di aiuto di giovani camerunensi venuti a Parma per studiare medicina, intenzionati a tornare in Camerun una volta concluso il ciclo di studio e di specializzazione. L’associazione vanta oltre 200 sostenitori che contribuiscono direttamente e con iniziative varie al reperimento dei fondi necessari per la costruzione e l’allestimento della struttura ospedaliera (chiamata Hope Clinic Parma Kumba), e con la “Adozione di un letto” per garantire una gestione solidale. I volontari attivi sono circa una trentina, impegnati nelle varie iniziative che impegnano l’associazione. Parma per la vita si è data l’obiettivo di aiutare questi giovani e di realizzare una struttura sanitaria che garantisca a questi medici, in patria, una occupazione che altrimenti non avrebbero, in quanto in Camerun le strutture sanitarie sono particolarmente carenti. La Hope Clinic Parma Kumba viene cogestita in modo compartecipato ed autonomo dai giovani medici camerunensi che hanno compiuto i loro studi e le specializzazioni in Italia, ed hanno scelto di tornare in Camerun. Il ritorno in patria dei medici, la compartecipazione gestionale dei medici e la gestione solidale sono gli elementi di base del loro progetto. “Parma per la vita” integra con l’iniziativa della “Adozione di un letto” le minori entrate causate da questa solidarietà verso chi non può pagare. Il programma si è espresso in diverse modalità: attivazione di borse di studio per la specializzazione dei giovani studenti medici camerunensi; costruzione e allestimento della struttura dove questi medici possono trovare nel loro paese di origine una occupazione adeguata e dignitosamente remunerativa; costruzione e allestimento di una casa collegio per infermieri e ostetriche locale; realizzazione di un polo sanitario di riferimento locale per vaccinazioni, prevenzione, profilassi, educazione igienica ed alimentare; favorire lo svi luppo socio-economico ed aumento di occupazione in loco, nel rispetto di cultura, usi e costumi originari. 363 PROGETTO SMILING PIKIN Viale Duca Alessandro 54 Parma, 43123 Parma e 0521 486746 [email protected] C.F. 92128660344 Iscrizione registro provinciale N°323/SN - determina del Dirigente N°1559 del 14/4/2005 Presidente: Cristina Cornini L’attività principale del Progetto Smiling Pikin si basa su progetti di "Feeding Program" consistenti in cure mediche e alimentari rivolte a bambini dalla nascita fino ai tre anni di età. Attualmente sono tre i programmi attivi: presso la Loreto's clinic di Makeni, presso l'Holy Spirit Hospital di Makeni e presso la missione saveriana di Madina. L’associazione ha fornito due auto per assistere gli ammalati dei villaggi e trasportarli in ospedale ed ha collaborato alla costruzione di due scuole e all’ampliamento di altre già costruite. Attraverso il progetto Smiling Pikin si sono scavati cinque pozzi per attingere acqua e sostenuti due asili comprensivi di un pasto al giorno e il corso di infermiere per dieci ragazze. I volontari dell’associazione sono riusciti a fornire fino ad oggi cinquanta borse di studio a bambini della secondary school e cercano continuamante di soddisfare le richieste che periodicamente vengono portate dal Padre Superiore delle Missioni Saveriane in Sierra Leone. 364 PROMUOVENDO LA VITA via Guasti di S.Cecilia, 10 c/o Suore Figlie della Croce , 43125 Parma e 0521 532664 - [email protected] C.F. 92117720349 Iscrizione registro provinciale N°290/SA - determina del Dirigente N°1259 del 24/3/2004 Presidente: Neda Pasini L’associazione Promuovendo la vita si è costituita nel 2002 da un gruppo di 18 ex allieve della scuola “Istituto Tecnico Laura Sanvitale” per sostenere le missioni di SàoLuis (Brasile), Boniérè (Costa D’Avorio) e Burkina Faso. Oggi conta più di cento iscritti di cui due che si impegnano quotidianamente. La finalità principale consiste nell’acquisizione di una propria autonomia da parte della popolazione. In Africa si sostiene una cooperativa avicola gestita da disabili fisici e mentali. Si sostiene inoltre una scuola materna per l’alfabetizzazione dei bambini e dei giovani e in Brasile si sostiene una scuola per l’alfabetizzazione e la preparazione professionale. Vengono regolarmente inviati generi per l’infanzia in collaborazione con la cooperativa di Boniérè. E’ stato approvato il progetto “un pozzo per Boniérè” con l’appoggio della Provincia di Parma; attualmente in collaborazione con la Maison des Enfants de la Cote D’Ivoire, si è preparato una spedizione di generi alimentari e materiale vario. La principale attività è quella di sostenere le opere delle Figlie della Croce: sensibilizzare sulle problematiche dei paesi in via di sviluppo; promuovere e appoggiare progetti di promozione umana; aiutare bambini e adolescenti in situazioni di povertà. I programmi realizzati in questi anni sono stati centrati sulla installazione di un mulino e sulla costruzione di un pozzo a Boniérè. Altre iniziative hanno riguardato la promozione di finanziamenti per la realizzazione di altri progetti. L’associazione collabora con altre associazioni della provincia di Parma, impegnate nello stesso ambito. 365 RELA HATI COMUNITÀ INDONESIANA DI PARMA Piazzale Chaplin 25, 43125 Parma e 0521 293472 - [email protected] C.F. 92165030344 Presidente: Hardjosantoso Ina Wahyuningsih L’associazione di volontariato Rela Hati,comunità indonesiana di Parma, nasce per volontà del suo presidente con lo scopo di aiutare le persone, le famiglie e i bambini delle isole indonesiane che faticano a sopravvivevere a causa di frequenti calamità naturali, come terremoti ed eruzione vulcaniche che ciclicamente si abbattono su quelle terre. Nell’anno 2007 l'associazione ha partecipato a una serata indonesiana organizzata dal Comune di Muggio (Monza) e dai Missionari Saveriani per raccogliere fondi destinati alla costruzione di una scuola nella capitale Aceh dell'isola di Sumatra, nella zona ovest dell'Indonesia. Quell'area nel 2006 era stata infatti distrutta dallo tsunami. L'associazione Rela Hati Comunità Indonesiana di Parma ha realizzato diverse iniziative pubbliche sul territorio, sempre con l'obiettivo di raccogliere fondi a favore dell'Indonesia e della sua popolazione. 366 SAMALA – CHIRUNDU Strada Naviglio Alto 6 , 43122 Parma e 329 1556148/0521 271237 [email protected] www.samalaonlus.wordpress.com C.F. 92154140344 Iscrizione registro provinciale N°348/SN- determina del Dirigente N°3500 del 28/10/2010 Presidente : Simona Schivazappa Samala, in Chinianja (dialetto parlato nel sud dello Zambia) significa “prendersi cura”. “Samala Chirundu“ è infatti nata da un gruppo di amici che hanno conosciuto la realtà del Mtendere Mission Hospital di Chirundu e delle persone che lo hanno reso negli anni un presidio di avanguardia posto all’interno di un’area rurale nel sud dello Zambia: l’entusiasmo e la costanza del lavoro svolto ogni giorno al Mtendere Mission Hospital ci ha subito contagiato e spinto a cercare di fare del nostro meglio per sostenere questa realtà ed aiutarla a crescere ancora. Le nostre attività sono volte a tutelare il diritto alla salute ed in particolare di promuovere l’assistenza sanitaria principalmente a Chirundu, in Zambia, ma anche in altre realtà africane: attraverso la raccolta fondi a sostegno dei nostri progetti,la realizzazione di progetti sanitari a medio-lungo termine, la formazione di personale locale e la realizzazione di progetti di ricerca in ambito medico, in collaborazione anche con società scientifiche. 367 SO-BI Sorridi Bimbo Via Nino Bixio 71, 43125 Parma e 0521 508618 - [email protected] C.F. 92122310342 Iscrizione registro provinciale N°403/IC - determina del Dirigente N°1186 del 3/04/2008 Presidente: Erika Cerdelli L’associazione So-bi, sorta nel 2003 si occupa di aiutare le popolazioni più deboli, nello specifico quelle materno infantili sia in loco che in un più vasto contesto, quello internazionale, con particolare riguardo ai Paesi in via di Sviluppo. Le attività dell’organizzazione sono orientate a trattare e diffondere le tematiche sociali di ricerca, acquisto, invio di strumenti necessari ai progetti attraverso un container e spedizioni singole di materiale, condivisione degli obiettivi e della mission con altri individui e/o altre associazioni, nonché partecipando a tavoli che anche la Provincia di Parma ha istituito sull’adozione a distanza e aderendo alla rete di associazioni che lavorano per l’Africa promossa da Silvio Turazzi. Attraverso le attività di sostegno e di condivisione dei progetti zambiani il gruppo si propone con una attività di partenariato con l’associazione “Comunità Papa Giovanni XIII” ed altre realtà, di aiutare i bambini in stato di bisogno, nella tutela, nel raggiungimento e nell’affermazione dei loro diritti inviolabilit: al cibo, alla casa, alla salute, al nome, alla famiglia, all’istruzione. 368 SOS ORTOPEDIA via Puccini, 29 c/o Chiari Giangiacomo , 43123 Parma e 0521 483911 - [email protected] C.F. 92142490348 Iscrizione registro provinciale N°371/SN – determina del Dirigente N°2627 del 24/07/2007 Presidente: Elio Rinaldi L’attività dell’associazione è iniziata alla metà degli anni novanta quando il prof. Elio Rinaldi, già direttore della Clinica ortopedica dell’Università di Parma, accolse l’invito dei Missionari Saveriani a recarsi in Bangladesh presso un ospedale della diocesi di Khulna per curare giovani e bambini affetti da gravi deformità scheletriche. L’equipe ortopedica coinvolge oltre a chirurghi ortopedici anche anestesisti, infermieri e fisioterapisti. Le missioni ortopediche iniziano ogni anno nel mese di novembre con la partenza dei medici che effettuano numerosi interventi chirurgici e le conseguenti necessarie apparecchiature gessate, nel mese di gennaio partono altri operatori con il compito di rinnovare le apparecchiature gessate e infine nel mese di febbraio partono i fisioterapisti che concludono il lavoro dell’equipe con la riabilitazione. Il lavoro dell’associazione in Bangladesh avviene grazie al supporto e alla collaborazione dei Missionari Saveriani che curano l’aspetto logistico e organizzativo in loco, gli operatori sanitari sfruttano le loro ferie per compiere queste missioni, le spese per i viaggi aerei e per la spedizione del materiale necessario sono a carico dell’equipe quindi deve attivarsi per trovare le risorse necessarie attraverso diverse iniziative e offerte di benefattori. Il lavoro di Sos Ortopedia in questi anni ha permesso a più di 1500 bambini di essere operatori e riabilitati e quindi di tornare ad una vita normale, per questo vorrebbe consolidare il proprio gruppo attraverso la costituzione di una vera e propria associazione di volontariato 369 ADA Associazione Donne Ambientaliste piazza Maestri, 1 , 43123 Parma e 0521 493897 [email protected] - www.associazionedonneambientaliste.it C.F. 92067030343 Iscrizione registro provinciale N°205/TA- determina del Dirigente N°36745 del 2/9/1999 Presidente: Rosalba Lispi ADA Onlus -associazione donne ambientaliste nasce nel marzo del 1992 e si compone di volontari, donne e uomini, impegnati a vario titolo, per professione o per passione, nell' educazione ambientale e nella tutela della natura. Nel 1992, dopo una prima battaglia (vittoriosa) per evitare l' installazione di un forno inceneritore nella zona del Fontanile di Viarolo, definito un museo naturalistico all'aperto, ADA concretizza il proprio impegno con l' istituzione del Premio lnternazionale “Una mimosa per l’ambiente”. ll Premio è assegnato annualmente in occasione della festa dell' 8 marzo ad una donna che si sia particolarmente distinta nella salvaguardia della natura e dell'ambiente. ADA è un' associazione di volontariato di natura culturale e non ha finalità di lucro. ll suo scopo primario è di contribuire alla tutela ed al rispetto dell' ambiente, all'educazione e alla crescita culturale, attraverso la sensibilizzazione delle istituzionied azioni concrete sul territorio. Organizza, inoltre, iniziative ed occasioni pubbliche di incontro sui temi della salvaguardia della natura, promuove conferenze, dibattiti, presentazione di libri ed iniziative ed occasioni pubbliche di incontro sui temi della salvaguardia della natura. Una delle attività più importanti ai fini statutari è l' educazione ambientale presso le scuole di ogni ordine e grado. ADA organizza gite in località di particolare interesse naturalistico, mettendo a disposizione la guida diesperti di alto livello. La finalità è promuovere la conoscenza del territorio e la cultura ambientale e, di conseguenza, l' amore ed il rispetto per quanto ci circonda. 370 AMICI DELL'ORTO BOTANICO DI PARMA Strada Farini 90 , 43121 Parma e 0521 033433/0521 347011 [email protected] www.amiciortobotanico.pr.it C.F. 92154690348 Iscrizione registro provinciale N°431/TA - determina del Dirigente N°197 del 21/01/2010 Presidente: Nicola Valenti L'associazione "Gli amici dell'orto botanico di Parma", sorta nel 2009, intende rivalutare il prestigio di un orto sorto negli anni 1500/1600 che durante il periodo di Maria Luigia, duchessa di Parma e Piacenza, ebbe il massimo splendore per poi riacadere nell'oblio durante le guerre mondiali. I volontari si occupano di mantenere in maniera decorosa l'orto, che ospita anche esemplari di piante antiche e/o uniche consultate da botanici di tutto il mondo. I soci, inoltre, sviluppano un'importante opera di divulgazione delle conoscenze botaniche acquisite, preziosa eccezionalità in termini scientifici, al fine di condividere con altri tali obiettivi. Oltre ai lavori di manutenzione, restauro e pulizia dell'orto, i volontari organizzano eventi quali visite guidate, iniziative didattiche e manifestazioni artistico-culturali e, nell'ottica del mantenimento di questo sito quale luogo unico e particolare nel contesto culturale della città, instaurano anche collaborazioni con enti pubblici locali. 371 ANPANA - Associazione Nazionale Protezione Animali Natura Ambiente viale Bottego 3 - 2° piano, 43121 Parma e 0521 200052 - [email protected] - www.anpana.it C.F. 92159400347 Iscrizione registro provinciale N°451/TA - determina del Dirigente N°869 del 28/03/2011 Presidente: Stefano Serafini L’associazione denominata Associazione Nazionale Protezione Animali Natura Ambiente, svolge attività di tutela la protezione dell’ecosistema con particolare riguardo agli animali, all’ambiente, all’ecologia e di riflesso a tutta la natura. Svolge efficace propaganda animalista e ambientale ed in particolare attivando incontri culturali nelle scuole e con gruppi di giovani. Attiva corsi di formazione rivolti ai propri operatori, di Guardie Zoofile – Ambientali per collaborare con le pubbliche istituzioni all vigilanza sull’osservanza delle leggi e dei regolamenti generali e locali relativi alla salvaguardia della natura, all’ambiente, alla protezione animali e alla difesa del patrimonio zootecnico, compresa caccia e pesca. Attiva inoltre corsi di formazione per lo svolgimento della funzione di Tecnico Zooiatrico e per tutte quelle attività che possono essere svolte per la più proficua collaborazione con le Pubbliche Amministrazioni. Collabora con i Ministeri dell’Ambiente e della Salute, con la Protezione Civile, con la Croce Rossa Italiana, con l’Associazione Nazionale Vigili del Fuoco Volontari. 372 ARGO via P.Nenni 12, 43036 Fidenza e 0524 83582 C.F. 91026920347 Iscrizione registro provinciale N°251/TA - dispongo del Presidente N°66896 del 17/08/2001 Presidente: Paola Araldi L’associazione Argo è stata fondata nel maggio del 2001 da un gruppo di persone che hanno deciso di occuparsi della gestione del canile municipale di Fidenza. Attualmente i soci sono otto e tutti sono volontari attivi. Lo scopo dell’associazione è quello di fornire ogni tipo di servizio e assistenza nei confronti di animali randagi anche quando contenuti in strutture di accoglienza comunali o private, con l’unica esclusione dell’assistenza veterinaria. In particolare si propone di collaborare con enti comunali per il mantenimento di strutture adibite all’accoglienza di animali randagi, sensibilizzare la popolazione al fine di ridurre l’abbandono di animali, divulgare tramite mezzi di comunicazione e annunci di smarrimento e ritrovamento di animali, infine di segnalare alle strutture di vigilanza eventuali stati di maltrattamento e abbandono. L’attività principale dell’associazione consiste nel gestire il canile comunale di Fidenza. Si occupa quindi di recuperare i cani segnalati come vaganti sul territorio fidentino e della loro sistemazione presso la struttura municipale presso la quale vengono vaccinati e viene applicato loro il microchip di riconoscimento dal veterinario della Ausl. I volontari di Argo si occupano quindi giornalmente della somministrazione del cibo e della pulizia di box e recinti e di tutto ciò che garantisce il benessere dei cani presenti. 373 CENTRO DELLA MEMORIA E DEL PROGETTO PER VAL BAGANZA Via Testi, 4/a, 43122 Parma 0521 270750 - [email protected] Codice Fiscale: 92107450345 Iscrizione registro provinciale n°231/TA dispongo Presidente Provincia di Parma n° 44.704 dell’11/12/2000 Presidente: Mario Bertolini Il Centro della Memoria e del Progetto della Val Baganza è stato fondato per volontà del Prof. Antonio Moroni nel luglio 2000. I soci attuali sono circa una trentina, i volontari attivi variano secondo i dei progetti in corso.Vista la specificità delle attività spesso il CMP si rivolge a collaboratori esterni esperti in ambiti specifici. I volontari attivi sono due. L’associazione si prepone di promuovere la ricerca in collaborazione con le Pubbliche Assistenze, le comunità ed i singoli cittadini della Val Baganza con lo scopo di risolvere i problemi sociali, economici e dell’ambiente naturale ed umano della Valle. Opera gratuitamente nel settore dell’istruzione, della formazione, tutela e valorizzazione delle risorse naturali e dei beni culturali, della ricerca scientifica direttamente o affidandola all’Università per l’impostazione di progetti per il ripristino della conservazione della qualità dell’ambiente della Valle a favore dei cittadini. Scopo fondamentale è quello di trasferire il metodo (sistemico) con cui affrontare le varie problematiche in vari settori. Tra le varie attività, l’associazione segue l’educazione ambientale nelle scuole della Val Baganza con le relative pubblicazioni; promuove e gestisce ricerche in tutte le aree disciplinari relativamente alla Val Baganza e promozione del metodo interdisciplinare proprio delle Scienze Ambientali per pervenire ad una visione olistica come mezzo per indagare ogni problematica complessa. L’associazione inoltre ha realizzato un dvd sulla Val Baganza (Le quattro stagioni in Val Baganza). Segue un progetto di Educazione Ambientale finalizzato alla riscoperta dei dialetti e dei proverbi in Val Baganza al fine di realizzarne una pubblicazione (Il Grande libro della Memoria della Val Baganza). Il CMP opera ricerche sulla pubblicistica parmense dal 1948 ai giorni nostri. 374 CORPO GUARDIE ECOLOGICHE GIURATE VOLONTARIE piazzale della Pace, 1, 43121 Parma e 0521483439/0521 483430 - [email protected] C.F.92005140345 Iscrizione registro provinciale N°97/TA - dispongo regione Emilia Romagna N°363 del 28/04/1994 Presidente: Maurizio Mongardi Il Corpo Guardie Ecologiche Volontarie di Parma è un’associazione costituita nel 1981, la prima fondata in regione e fra le prime in Italia, formata da volontari interessati alla tutela dell’ambiente attraverso l’attività di educazione, formazione e la vigilanza sul territorio. Le GEV sono Guardie Giurate e nell’ambito delle funzioni sono Pubblici Ufficiali; sono inserite nel Registro Regionale del Volontariato e partecipano alle attività di Protezione Civile. Le GEV sono organizzate in raggruppamenti a livello provinciale ed agiscono autonomamente sulla base di convenzioni con i vari Enti Amministrativi, quali la Provincia, i Comuni e gli Enti Parco. Attualmente il Corpo GEV può contare su circa 80 soci, almeno 60 dei quali operativi. Compiti delle GEV il promuovere e diffondere l’informazione in materia ambientale. Accerta, nell’ambito delle convenzioni in atto, violazioni comportanti l’applicazione di sanzioni pecuniarie – di disposizioni di legge - per la protezione del patrimonio naturale dell’ambiente. Collabora con gli enti pubblici competenti alla vigilanza in materia di tutela ambientale segnalando le infrazioni rilevate. Collabora con le competenti autorità in caso di pubbliche calamità. Collabora con le amministrazioni di Parchi ed aree protette in occasione di censimenti di fauna e flora. Svolge inoltre attività educative mirate alla tutela ed alla conoscenza dell’ambiente e del pa trimonio naturale. Tra le attività si occupa di vigilanza, educazione ed informazione ambientale e di protezione civile. 375 GRUPPO MICOLOGICO GIOVANNI PASSERINI c/o Centro Argonne - via Argonne, 4, 43125 Parma e 0521 241146 - [email protected] http://www.funghi-amb-parma.it/ C.F. 009099110348 Iscrizione registro provinciale N°175/TA - dispongo del Presidente N°49359 del 16/10/1998 Presidente: Paolo Blanco Il "Gruppo Micologico Parmense G. Passerini", sezione del gruppo nazionale "Associazione Micologica Bresadola" di Trento, persegue finalità di promozione culturale mirando a sviluppare un sistema armonico di conoscenze specifiche che, fatte proprie, comportano una coscienza, una mentalità ed un comportamento responsabile e positivo. In questo quadro il "Gruppo Micologico Parmense G. Passerini" si propone la promozione di una cultura ecologica e lo studio dei funghi e dei problemi connessi alla micologia, tramite attività ed iniziative finalizzate a ciò; la promozione sul piano locale e nazionale della razionalizzazione e l'ammodernamento della normativa relativa alla raccolta e lo studio dei funghi. Collabora e promuove iniziative in rete con Enti, Istituti e Associazioni che perseguono gli stessi obiettivi e favorisce l'educazione sanitaria relativa alla micologia. Sostiene con ogni opportuna iniziativa una coscienza ecologica e micologica presso i giovani e nelle scuole, organizza manifestazioni culturali, scientifiche, mostre e gite micologiche e si occupa di educazione nel rispetto consapevole della natura e della preziosa funzione del fungo nella vita vegetativa. 376 INGEGNERIA SENZA FRONTIERE – PARMA via Piccinini, 11 c/o Berzioli Annalisa S.Prospero, 43122 Parma 320 7282381 - [email protected] C.F. 92132840346 Iscrizione registro provinciale N°356/SA - determina del Dirigente N°5160 del 19/12/2005 Presidente: Vittorio Favaro Ingegneria Senza Frontiere” (ISF – Parma) è un’associazione di volontariato fondata nel 2005 da un piccolo gruppo di giovani ingegneri sul modello di numerose simili realtà presenti da tempo in Italia e in tutta Europa, in particolare presso gli Atenei. Attualmente ISF-Parma conta una trentina di soci, dei quali circa la metà partecipa in maniera attiva e costante alle attività dell’associazione e delle iniziative connesse. I soci sono studenti, professionisti junior e senior e professori dell’Università di Parma, uniti dall’idea di mettere a disposizione le proprie energie e competenze a favore di progetti di cooperazione locale e internazionale. ISF - Parma fa parte di ISF - Italia, rete informale di tutte le associazioni italiane (23) che aderiscono alla “Carta dei Principi di Ingegneria senza Frontiere”, documento che ne definisce finalità e strumenti, e che si incontrano annualmente in un grande evento di conoscenza, confronto tematico e metodologico, attività formative e progetti comuni. L’associazione si è costituita con l’obiettivo di riunire studenti, corpo docente e laureati in Ingegneria e altre discipline per occuparsi di problemi tecnici nell’ottica dello sviluppo globale e della qualità della vita nei Paesi del Sud del Mondo, dove Sud del Mondo non è da intendersi solo in senso geografico ma relativo ad una disparità di mezzi e di risorse. ISF intende promuovere uno sviluppo equo e sostenibile, integrato nel contesto socio - culturale, economico ed ambientale e per questo pone particolare attenzione allo sviluppo di tecnologie appropriate e a minor impatto, in una visione di lungo periodo. ISF - Parma porta avanti progetti in autonomia ma si propone anche come partner tecnico di progetti di cooperazione e sviluppo, sia internazionale che locale, in collaborazione con Univeristà, Enti di Ricerca, Enti locali, Organizzazioni non governative ed enti no profit. Accesso all’acqua, fonti di energia e risparmio energetico, gestione dei rifiuti, proprietà intellettuale e diffusione della conoscenza, strumenti informatici e divario digitale, impatto ambientale, rapporto tra etica e tecnologia…queste sono alcune della tematiche che ISF - Parma affronta attraverso la propria attività, portata avanti in specifici Gruppi di lavoro. Queste si concretizzano in progetti tecnici, di formazione, di informazione e di ricerca. 377 LEGAMBIENTE PARMA viale Bizzozero, 19, 43123 Parma e 0521 238478 - [email protected] - www.legambienteparma.it C.F. 92099860345 Iscrizione registro provinciale N°199/TA - dispongo Presidente N°18774 del 29/04/1999 Presidente: Francesco Dradi Legambiente è una delle principali associazioni ambientaliste italiane, diffusa sul territorio attraverso una presenza capillare di circoli e sedi regionali. Il circolo di Legambiente a Parma è nato nel 1982. All'interno dell'associazione sono presenti le Guardie ecologiche volontarie, un comitato scientifico di esperti (tecnici, ricercatori, docenti universitari, professionisti) e il LEDA Laboratorio di Educazione e Documentazione Ambientale. L'associazione pone attenzione ai temi della qualità urbana (rifiuti, viabilità, aree verdi, uso risorse), ha una visione dell’ambiente a 360 gradi, fatta anche di lavoro, solidarietà e tolleranza, ha un forte impegno sul fronte educativo e didattico oltre alla una buona capacità di interlocuzione nei confronti dell’Amministrazione Pubblica, delle aziende e delle forze sociali. Propone iniziative di rilievo nel campo del volontariato (Puliamo il mondo) e promuove attività di vigilanza sul territorio e di vertenze contro abusi ambientali di varia entità. 378 Legambiente è presente nella provincia di Parma con altri cinque circoli: LEGAMBIENTE ALTA VAL TARO via Corridoni 45, 43043 Borgo val di Taro 347 5607447 (Giuseppe Capella) [email protected] Presidente: Elena Borgatti LEGAMBIENTE AIRONI DEL PO c/o Eriberto Gobbi, Via Mogadiscio 43010 Polesine Parmense 0524 98133 [email protected] Presidente: Massimo Gibertoni LEGAMBIENTE FORNOVO c/o ARCI A. Guatelli Via Pio La Torre 1/a 43045 - Riccò - Fornovo Taro [email protected] CF 92077360342 Iscrizione registro provinciale N°196/TA Dispongo del Presidente N° 11.378 del 11/03/1999 Presidente: Mirco Passeri LEGAMBIENTE FIDENZA Viale Martiri della Libertà 34 43036 Fidenza 328 5309716 Presidente: Andrea Pellegrini LEGAMBIENTE VALTERMINA Strada per Parma 85 43029 Traversetolo [email protected] Presidente: Nadia Piscina 379 LIPU - Lega Italiana Protezione Uccelli Via Trento, 4 - 43122 Parma 0521-273043 0521-273419 [email protected] - www.lipu.it Codice Fiscale: 80032350482 Iscrizione registro provinciale n°341/TA - dispongo Regione Emilia Romagna n° 855 del 22/12/1992 Presidente: Fulvio Mamone Capria La Lipu ha come scopo statutario la protezione della natura, con particolare riferimento agli habitat naturali e agli uccelli selvatici che ne sono i diretti indicatori ecologici. La Lipu è il partner italiano di BirdLIfe International, il più importante network mondiale di associazioni per la salvaguardia della biodiversità, degli uccelli e del loro habitat, presente in più di 100 Paesi in tutto il mondo. La conservazione del nostro patrimonio naturale è un complesso lavoro che la Lipu affronta seguendo numerosi canali, integrati tra loro: la difesa degli ambienti minacciati e delle specie di uccelli in pericolo, la tutela dell’ambiente e del territorio, l'educazione dei giovani al rispetto del mondo in cui si vive, la sensibilizzazione dell’opinione pubblica su temi importanti come la tutela e l’attenzione alla salute, la gestione di riserve naturali. La Lipu favorisce inoltre la promozione di leggi che tutelano la natura, in campo locale, nazionale e internazionale e opera azioni di monitoraggio del territorio grazie ad un servizio di Guardie volontarie per controllare l'attività venatoria e combattere il bracconaggio. 380 NATURA E VITA Via C. Caimi, 1 c/o Avis Felino, 43035 Felino [email protected] - www.naturaevita.org C.F. 92110150346 Iscrizione registro Provinciale N°141/TA - dispongo del Presidente N°6178 del 22/08/1996 Presidente: Rosanna Greci L’associazione “Natura e vita” nasce a Felino e svolge attività solidaristiche, impegnandosi in modo particolare nella tutela dell’ambiente e della natura. I volontari dell’associazione hanno uno sguardo privilegiato verso tutti i problemi legati all’ecologia, nel rispetto del territorio e dell’ambiente. In particolare si adoperano nella difesa dell’ambiente ecologico e naturale della Val Baganza, con segnalazioni di discariche abusive, nella pulizia del territorio comunale, nel controllo e nella difesa di monumenti storici, con la promozione dell’utilizzo di materiali ecologici. L’associazione inoltre svolge attività educative e formative attraverso la collaborazione con alcune scuole del territorio nell’avvio di percorsi di sensibilizzazione dei giovani e dei bambini ai temi legati all’ambiente e alla natura. 381 PARMA PO 2000 via Vittorio Veneto 39, 43044 Collecchio e 0521 230669 802688/0521 305732 - [email protected] C.F. 92029760343 Iscrizione registro provinciale N°72/TA - dispongo Regione Emilia Romagna N°953 del 30/08/1993 Presidente: Mauro Conti L’associazione Parma Po 2000 svolge attività di solidarietà in ambito ambientale. Tra le principali attività c’è la promozione di corsi didattici, rivolti agli studenti delle scuole medie, e corsi di formazione per insegnanti, realizzati in collaborazione con il CIREA e l’Università di Parma. Sulle tematiche ambientali l’associazione organizza inoltre dei convegni di studio, fra i quali nel 1999 “La Scozia delle riserve e dei castelli – rapporto sullo scambio culturale Po 2000 – SWT Scozia”, nel Comune di Varsi e nel 2 000 “La risorsa acqua e le attività produttive nella media Val d’Enza” realizzato nel Comune di Montechiarugolo. Per realizzare i propri obiettivi, l’organizzazione è impegnata in una concreta azione politica di interventi propositivi e di collaborazione con gli enti locali e le amministrazioni pubbliche. 382 PRO NATURA PARMA Via Benedetta, 51/1, 43122 Parma e 0521 775987 C.F. 92026360344 Iscrizione registro provinciale N°172/TA - dispongo Presidente N°27240 del 28/5/1998 Presidente: Lorenzo Pizzetti L’associazione Pro Natura, ispirandosi ai principi della solidarietà, svolge attività di promozione e divulgazione culturale nel settore della natura e dell’ambiente, opera inoltre concretamente per la realizzazione di programmi di conservazione e protezione del patrimonio naturale, ambientale e paesaggistico. Al fine di realizzare i propri scopi, Pro Natura si prefigge di studiare e valorizzare gli aspetti storici e culturali dell’ambiente naturale ed antropico; di produrre, documentare e diffondere la cultura relativa all’ambiente naturale e a quello vissuto dall’uomo; di promuovere ricerche scientifiche sulla natura, sull’ambiente e sul paesaggio; di realizzare materiali per l’educazione ambientale (pubblicazioni, opuscoli, poster, audiovisivi, supporti telematici e multimediali); di costituire centri di educazione naturalistica ed ambientale, nonchè per la documentazione la conoscenza e la protezione della natura. Pro Natura organizza campi di lavoro per realizzare progetti di valorizzazione ecologica e ambientale; promuove corsi di formazione ed orientamento in materie ecologiche; si fa promotrice di iniziative di sensibilizzazione dell’opinione pubblica; salvaguarda flora, fauna ed ambiente naturale nel suo complesso. L’associazione agisce per contribuire ad una rinnovata pianificazione del territorio, che assicuri una reale tutela delle varietà geologiche, biologiche, etniche e culturali tale da determinare un giusto equilibrio con la presenza dell’uomo e delle sue attività. In tal senso intende intervenire presso le amministrazioni pubbliche e gli enti locali per svolgere un’azione di stimolo atta a favorire progetti di conservazione, ripristino, tutela e restauro ambientale. L’associazione Pro Natura Parma ricerca il confronto con le istituzioni per l’utilizzo del territorio e delle risorse per la salvaguardia delle caratteristiche peculiari del paesaggio naturale. 383 SODALES Via Casa Bianca, 3, 43123 Parma 340 2743520 - [email protected] - www.sodalesparma.org C.F. 92135610340 Iscrizione registro provinciale N°370/TA - determina del Dirigente N°3210 del 16/09/2008 Presidente: Fabrizio Savani SODALES Onlus è un associazione che promuove e divulga a livello didattico e culturale le tematiche, le attività ed i risultati delle ricerche relative a ecologia, recupero energetico, energie alternative, agricoltura biologica, commercio eco ed equosolidale, informa i giovani circa la tutela, la valorizzazione e il rispetto della natura e dell’ambiente e lo sviluppo dell’istruzione e della cultura ambientale. Divulga queste tematiche con la realizzazione e distribuzione di opuscoli, giornalini, riviste, libri, pubblicazioni in genere su qualsiasi supporto multimediale e realizza documentari e filmati inerenti gli scopi dell’associazione, organizza mostre, convegni, seminari, corsi, pubblica ricerche e tesi sull'ambiente, si occupa direttamente di formazione e informazione alle scuole pubbliche e private di qualsiasi grado. Infine svolge studi sul calcolo dell'impronta ecologica nelle Aziende e segue tutte le pratiche organizzative ed amministrative per le attività di bio-compensazione urbana. Sodales ha anche un gruppo di acquisto solidale”GAS SODALES” che fa parte di intergas parma e del Distretto di economia solidale (DES). 384 VOLONTARI PER IL PARCO BOSCHI DI CARREGA Strada Olma 3, 43038 Sala Baganza e 0523 833440 - [email protected] C.F. 92113400342 Iscrizione registro provinciale N°257/TA - determina del Dirigente N°12099 il 18/02/2002 Presidente: Isabella Giunta I Volontari collaborano alla gestione del Centro Recupero Animali Selvatici “Casa Rossa” del Parco Regionale Boschi di Carrega: l’attività quotidiana consiste nell’accoglienza e nell’alimentazione degli animali ospiti, nella manutenzione e pulizia delle strutture di ricovero. Si occupano inoltre della gestione del punto info presso il CRAS nei giorni festivi da marzo ad ottobre, con l’esclusione del mese di agosto, quando quindi è aperto al pubblico l’osservatorio faunistico. L’associazione collabora alla promozione delle attività del Parco mediante specifiche iniziative, quali: Festa di Primavera, Festa dei Volontari, banchetti informativi presso fiere, mercatini e manifestazioni pubbliche. Contribuisce, attraverso la propria azione alle attività di gestione faunistica dell’Area Protetta, quali censimenti e monitoraggi della fauna selvatica. 385 WWF PARMA p.le Rondani 3/b, 43125 Parma e 0521 287840 - [email protected] - www.wwf.it C.F. 92147500349 Iscrizione registro provinciale N°421/TA - determina del Dirigente N°3214 del 27/08/2009 Presidente: Rolando Cervi Il WWF è un’organizzazione internazionale che opera attivamente per la conservazione della natura, realizza progetti di tutela ambientale, volti a contrastare l’inquinamento, a promuovere un uso sostenibile delle risorse naturali e dell’energia, perché se ne riducano spreco e uso irrazionale. Il WWF si impegna a dare un contributo per la conservazione dei sistemi naturali e dei processi ecologici, a beneficio di tutta la vita, presente e futura, sulla terra. WWF Parma – associazione autonoma che opera in accordo con WWF nazionale – promuove la sostenibilità ambientale e l’uso corretto delle risorse naturali (aria, acqua, suolo), con una particolare attenzione alla conservazione della biodiversità, attraverso l’organizzazione delle seguenti attività: realizzazione sul territorio delle campagne del WWF nazionale ed internazionale; monitoraggio del territorio e segnalazione di eventuali abusi alle autorità competenti; collaborazione con Enti, Amministrazioni locali ed altre Associazioni per iniziative specifiche; formulazione di osservazioni, pareri e contributi conoscitivi nell’ambito delle decisioni pianificatorie e di programma riguardanti la gestione delle risorse naturali a livello comunale, provinciale e regionale; gestione della Riserva Naturale Regionale dei Ghirardi (Borgotaro – PR); educazione ambientale per bambini, giovani, adulti; organizzazione di incontri e conferenze tematiche, anche in collaborazione con altre associazioni ambientaliste; vigilanza venatoria. 386 La pubblicazione è stata realizzata da: Valentina Calegari Brunetto Catellani Mauro Pinardi Norina Vincenzi per la PROVINCIA DI PARMA Servizio Coordinamento Politiche Sociali Piazzale della Pace, 1 – 43121 Parma 0521 931733 [email protected] www.sociale.parma.it Eugenia Maré Rosanna Pippa Greta Sacchelli per FORUM SOLIDARIETA’ Centro Servizi per il Volontariato di Parma Borgo Marodolo, 11 – 43125 Parma 0521 228330 [email protected] www.forumsolidarieta.it Informazioni utili alla lettura della pubblicazione La pubblicazione riporta l’elenco delle associazioni di volontariato iscritte al Registro Provinciale ed anche le associazioni che, pur non essendo iscritte, sono riconducibili per fini e scopi sociali al volontariato, alla data della stampa della presente. Parma, 1 giugno 2012 La guida del volontariato “Pagine Aperte” è stata realizzata all’interno del progetto “Tutti dentro - I giovani immigrati e il volontariato” finanziato attraverso il Fondo europeo per l’integrazione di cittadini di Paesi terzi (Fei) nell’ambito del programma generale “Solidarietà e gestione dei flussi migratori”. 387