Comunale Massa O.N.L.U.S. Via Alberica, 50 54100 Massa (MS) Tel. /Fax 0585.43152 E.Mail: [email protected] a pagina 19 la O La Par AL CITTADINO 40.000 copie omaggio Onoranze Funebri Croce Bianca Tel. 0585 45105 a pagina 12 Massa, Gennaio 2008 - anno 2 - N° 7 Laugurio del Sindaco Neri Massa Piano Strutturale Foto Nizza Una svolta per la città Massa - Allinizio del nuovo anno vorrei inviare a tutti i lettori de La Parola laugurio di un felice e sereno 2008. Un anno che si preannuncia ricco di sfide importanti, e direi anche di cambiamenti da molto tempo attesi nella nostra Città. Su tutti, il nuovo Piano strutturale, che Massa attende dal 1980, e il project financing di viale Chiesa, che ha giustamente suscitato un ampio dibattito tra favorevoli e contrari, trattandosi di una scelta forte, che interviene profondamente sul sistema dei parcheggi e della viabilità nel nostro centro storico. Sicuramente lappuntamento più significativo è rappresentato dalle elezioni amministrative che si terranno la prossima primavera. Il momento più alto della democrazia partecipativa, in cui tutti i cittadini avranno modo di candidarsi o di votare i loro rappresentanti alla guida della Città per il prossimo quinquennio. E un luogo comune parlare di distacco dei Massesi dalla politica. In realtà quel che si riscontra nel concreto, particolarmente in occasione del rinnovo degli organi del governo locale, è unattenzione matura e consapevole verso le questioni amministrative e i programmi formulati dalle coalizioni che si organizzano per presentarsi agli elettori. Perché il voto di ognuno in democrazia conta, ed è bene che ciò sia. Ma è anche importante che i cittadini vengano messi in grado di scegliere con consapevolezza fra le diverse proposte messe in campo. Infatti, secondo la legge, il momento della verifica dei programmi si ripete ogni cinque anni, e durante tutto questo periodo vi è lobbligo di procedere per concretizzare quegli obiettivi sui quali si è ricevuto il mandato dei cittadini. Qualcosa del genere è successo nella legislatura amministrativa che sta per concludersi. Una coalizione di governo ampia, dopo aver trovato un iniziale consenso sulle cose da fare, testimoniato dallapprovazione in Consiglio comunale delle linee programmatiche di mandato nella primavera del 2004, ha smarrito la sua direzione di marcia, per poi ritrovare una maggiore coesione solo dopo aver fatto chiarezza sugli obiettivi condivisi e sul riconoscersi lealmente in maggioranza. Gli atti amministrativi compiuti in questi ultimi sei mesi ne sono la migliore testimonianza. Le rotatorie in costruzione nei vari punti della Città, pur non rappresentando novità straordinarie, sono il segno visibile di questa avvenuta chiarezza, che ha consentito un cambio di passo, nella volontà forte di concretizzare gli impegni assunti con gli elettori. Altri risultati importanti siamo convinti di portare a casa in tempi brevi, a coronamento di anni di lavoro e di sincera dedizione allinteresse generale. Con questa convinzione, lAmministrazione comunale si Politica - a pagina 3 Massa Carrara Sicurezza e lavoro: per una cultura della salute a pagina 5 Foto Delia Carrara Arriva la ZTL Centro storico ai pedoni a pagina 20 Pietrasanta Inchiesta Giudiziaria Prima udienza del processo a pagina 23 Foto Nizza Massa sta preparando con scrupolo a rendere conto ai Massesi dei risultati della propria azione. E soprattutto a dimostrare di aver avviato un percorso senza ritorno per la trasformazione della Città, rispetto al quale intendiamo andare avanti con determinazione, proseguendo lazione di governo nel prossimo mandato amministrativo. Con il concorso delle forze riformiste e di tutti coloro che, nel ricercare il progresso della nostra comunità, condividono le nostre idee o sono disposti a discuterle con spirito libero e senza pregiudiziali ideologiche. Perché una Città migliore ce la meritiamo, ed è davvero alla nostra portata. Fabrizio Neri Sindaco di Massa Territorio - Ambiente Via Giovanni Pascoli, 52 - Tel. 0585 42650 Massa - Cultura - Sport Totosindaco Impennata del consigliere Benedetti (AN) a pagina 30 - Attualità 2 Sommario La Parola al Cittadino Italia depressa, paese infelice ? Il New York Times lha sparata grossa, ma il nostro Presidente ha fatto il suo mestiere ed ha ribadito che lItalia è un Paese di cui si può dire tutto ma no che sia infelice: la storia, larte, il genio, il clima, il sole, il mandolino, le viole. E che dire di Massa? Noi possiamo scrivere che Massa è depressa? Da anni continuiamo a raccontarci che il nostro petalo di terra, disteso tra aspre e meravigliose montagne e il mare, in un clima piacevolissimo, gode di virtù ambientali invidiabili. E ci dobbiamo accontentare, di questo. Poi, basta un sasso a bloccare cinque paesi, piombato nello stesso punto in cui dieci mesi fa si è verificata una grossa frana. Mesi di lavoro che non sono bastati per tamponare almeno lemergenza. Viviamo in una città in cui un bel giorno la vicina Carrara, alle prese con elevate soglie d inquinamento atmosferico (pm10) chiede aiuto a Massa, proponendole di far passare da via Foce qualche camion in modo da alleggerire il flusso sulla città. Da quel momento ogni giorno su via Foce, via don Minzoni e via Tecchie si riversano circa duecento automezzi, mettendo in ginocchio un intero quartiere. Viviamo in una città dove lacqua è una risorsa invidiabile, che scorre nei fossi, un po meno dai rubinetti. Una risorsa che privati ci porteranno via. Viviamo in un territorio dove, un bel giorno, si aboliscono i consorzi di bonifica e si affida alla Comunità Montana la facoltà di applicare un balzello a tutti i cittadini sulle bonifiche di fossi e fiumi. E questo dopo laumento retroattivo della Tarsu, della scadenza dell Ici. Viviamo in un luogo dove le antenne prolificano, dove esiste un piano in cui si prevede la copertura della zona montana. Ma i gestori installano solo antenne al piano. E lamministrazione tollera, per motivi comprensibili, e poi, alla fine, decide di compiere latto che avrebbe dovuto compiere allinizio: bloccare il piano se prima non si copre la montagna. Ma è inutile chiudere la stalla quando i buoi sono scappati. E intanto la montagna, con circa tremila residenti, è isolata. Viviamo in una città dove un bel giorno si decide di sopprimere il capolinea, fuori moda, senza proporre alternative. E la gente è allo sbaraglio, con fermate a destra e a manca, senza una pensilina o una panchina. Le fermate in piazza Liberazione e piazza Matteotti: robe da terzo mondo. Viviamo in una città dove si pensa a costruire un bel mega parcheggio sotterraneo in pieno centro: ma il traffico non dovrebbe essere canalizzato in parcheggi periferici? E poi e poi Massa depressa? Macchè. Perché il massese doc è ironico e spensierato qb (quanto basta) e ama divertirsi. Lo confermano le classifiche, lo dimostrano i locali, le feste, i ristoranti, le cene, le auto lussuose, le vacanze sul Nilo e le case a Capoverde. E poi, lo insegnano i nostri amministratori. Un sincero augurio per un felice Anno Nuovo [email protected] [email protected] [email protected] sms 347 2464692 fax 0585.812963 Gennaio 2008 Periodico Mensile d'Informazione proprietario Minerva Srl Sede Operativa via F. Crispi, 13 - 54100 Massa - Tel 0585.811804 Fax 0585.812963 Direttore Responsabile: Angela Maria Fruzzetti - Direttore: Rossana Lazzini - Aut.Trib.: n° 383 del 23/06/2006 L'abbonamento Continua la campagna di sottoscrizione dell'abbonamento, con un piccolo contributo annuale, a copertura delle sole spese di spedizione, potrai sempre contare sulla tua copia. In questo modo inoltre potrai apportare il tuo sostegno al periodico per la sua crescita. Vogliamo crescere, cresciamo insieme! Vignetta del Mese costo abbonamento annuale per un totale di 12 copie 23,90 ventitreeuronovantacentesimi c/c postale n. 18228585 intestato a: Minerva Srl Via Crispi, 13- 54100 Massa Hanno collaborato S.E. Vescovo Eugenio Binini Dott.sa Franca Leonardi Dott.sa Giuliana Andreani Dott. Giovanni Ceccarelli Dott.sa Sara Strenta Dott.ssa Rossella Di Maria Dott. Fabrizio Caldi Avv. Stefano Beretti Dott. Mario Alberto Buonocore Dott. Pier Paolo Bertilorenzi Carlo Bellanti Umberto Fruzzetti Daniele Masseglia Eleonora Praier Foto Nizza DISTRIBUTORI GRATUITI DEL PERIODICO Biblioteca Civica P.zza Mercurio AliceNet Via Angelini Bar Battistini Viale E. Chiesa Edicola Teatro Guglielmi Bar Eden Piazza Garibaldi Edicola P.zza Garibaldi Caffè L'Eremo Via Alberica Chicco d'Oro Mercato Coperto Edicola Romagnano (ACI) Cucinando P.zza Mercato E.F.A. Viale Stazione Floriana Via Porta Fabbrica Foto Nizza Via Zoppi Farshad Tappeti Via Ghirlanda Gelateria Haziel Piazza Aranci Omnicolor Via Crispi Parco dei Ciliegi Zona Tribunale Pasticceria Fruzzetti Gall. da Vinci Tabacchi Bertolucci L. Matteotti Circolo ENDAS Antona Libreria La Scolastica Via G. Pascoli Bar L Incontro Via Meucci Ceccarelli Adriana Via Bastione Caffè del Tribunale Piazza De Gasperi Snow Bar Via G. Pascoli Bar Mascalzone Via Massa Avenza Floating Point Gall. L. da Vinci Gelateria Eugenio M. di Massa Gelateria Eugenio Piazza Stazione Epochè Rubrica Sospensione di Giudizio Il fatto Molti ragazzi utilizzano il Web soprattutto per i giochi online. Sfortunatamente, è possibile che, mentre cercano un sito di giochi, trovino siti per scommesse o giochi dazzardo. E quanto accaduto ad alcuni ragazzi italiani che , oltre a danneggiare la famiglia, hanno subito una forma di dipendenza, compromettendo così anche il loro futuro. La Riflessione La realtà che ci circonda da sempre ci impone delle regole, delle costrizioni, che limitano la nostra libertà. Internet, in questo contesto, appare come la pillola che ne alleggerisce il peso. Sembra, infatti, essere il posto dove tutto è possibile, in cui puoi fare qualsiasi cosa; ma questo sistema è tuttaltro che libero e democratico. Anche il sole è dispensatore di luce, ma guardarlo può accecare. Allo stesso modo internet è sì un sistema libero, ma nel suo eccesso di libertà trova la sua limitazione e diviene anarchia, dove tutto è possibile ma incontrollato e talvolta incontrollabile. La storia, però, maestra di vita, ci insegna che dove non cè regola, non cè libertà. Non bisogna cercare fuori da noi stessi qualcosa che solo la capacità di giudizio nel bene e nel male può dare. Libertà è capacità di pensare, valutare e scegliere. Due cose riempiono lanimo di ammirazione e riverenza sempre nuove, quanto più spesso e più a lungo il pensiero vi si ferma su: il cielo stellato sopra di me e la legge morale dentro di me Immanuel kant. Politica Gennaio 2008 La Parola al Cittadino 3 Piano Strutturale: percorso innovativo Una svolta per la città Massa - Il percorso di partecipazione sul Piano strutturale impostato dallAmministrazione comunale a seguito della deliberazione di Giunta n. 357 del 22 dicembre 2006 con cui è stato dato avvio al procedimento di formazione del Piano stesso, si è sviluppato lungo lintero arco del 2007 ed in particolar modo nei mesi di settembre, ottobre, e novembre. Laspetto di forte innovatività di questo esperimento e che ne marca la differenza rispetto agli altri percorsi di partecipazione regolati dalla Legge Regionale n. 1 del 2005 Norme in materia di governo del territorio è che la cittadinanza massese, assieme ai vari soggetti locali portatori di interessi legittimi, non è stata chiamata dallAmministrazione a discutere il testo di una proposta già precostituita, ma a formulare suggerimenti, contributi e proposte, dei quali si è tenuto conto nel processo di formazione della bozza vera e propria di Piano strutturale. Naturalmente, a seguito della presentazione di tale bozza alle forze politiche rappresentate in seno al Consiglio comunale, alla Commissione Urbanistica ed a tutti i Consiglieri, sarà ancora possibile per chiunque abbia interesse esprimere indicazioni e commenti migliorativi, ma il vero e proprio momento istituzionalmente e legalmente sancito per la formalizzazione delle osservazioni avrà inizio, per un periodo massimo di 60 giorni, a decorrere dalla data di pubblicazione della proposta di Piano adottata nel frattempo dal Consiglio. Centinaia di contributi Foto Nizza Le richieste: viabilità, parcheggi, servizi, turismo Massa -Centinaia di persone, compresi ottanta iscritti al forum telematico, hanno inviato ad oggi circa duecento contributi scritti, prendendo contatto con lAmministrazione, in particolare col Sindaco Fabrizio Neri e il Vice Sindaco Stefano Alberti, Assessore allUrbanistica, con delega al Piano strutturale. Dal punto di vista dei risultati è possibile tracciare un bilancio sintetico delle proposte migliorative emerse sia allinterno degli incontri tradizionali spiega il vice sindaco Alberti - che del forum di partecipazione online. Si sta facendo strada nella città la consapevolezza che il Piano strutturale non è uno strumento finalizzato allindividuazione della destinazione urbanistica, della zonizzazione o delle potenzialità edificatorie dei singoli terreni, obiettivi che vengono demandati al successivo Regolamento urbanistico, ma è un documento di alto valore strategico, con il quale si vanno a definire gli scenari di programmazione e i programmi di sviluppo sostenibile del territorio nellarco dei prossimi 15 o 20 anni. Sotto questo profilo va avanti - se molti interventi registrati nelle varie occasioni di incontro si sono orientati sulla sottolineatura dei ritardi e delle carenze più gravi e visibili nel contesto sociale, economico ed urbanistico cittadino, va apprezzato da parte degli intervenuti il lodevole sforzo di alzare lo sguardo al di sopra delle piccole contingenze momentanee e dei problemi di ordine quotidiano, contribuendo così fattivamente a definire le linee guida di un Piano strutturale che manca in città dal 1980. Cosa chiede la città? Viabilità, parcheggi, qualità della vita e dei servizi in città sono il fattore unificante del maggior numero di prese di posizione. Una chiara esigenza, sia da parte dei cittadini che delle loro forme associate, di riorganizzazione degli spazi di vita e di lavoro, che si manifesta soprattutto nellarea del centro di Massa, in cui si concentrano gravi carenze e inefficienze nelle attuali modalità duso (o di non-uso) delle infrastrutture esistenti, sia di quelle viarie, fortemente congestionate, che degli immobili di uso pubblico, spesso privi di un positivo utilizzo, che di sistemi di servizio di particolare rilevanza come la raccolta dei rifiuti urbani. Segue un secondo tema va avanti Assemblee e incontri in materia di eParticipation Il percorso di partecipazione al Piano strutturale si è articolato lungo tre direttrici: luso di strumenti tradizionali di informazione e consultazione, quali: riunioni pubbliche presso le sedi di quartieri e associazioni, incontri ristretti fra esponenti dellAmministrazione e categorie economiche e sociali; la creazione di un portale telematico denominato http://pianostrutturale.comune.massa.ms.it tuttora attivo, che si è affiancato al sito istituzionale del Comune di Massa come contenitore sempre aggiornato delle documentazioni relative allavvio del procedimento, alle analisi socio-economiche di contesto, ed agli elementi anticipatori del Piano strutturale; lapertura di un forum di discussione, ubicato sul medesimo portale, aperto a tutte le espressioni, singole od organizzate, della collettività massese, e realizzato da un consorzio internazionale di cui il Comune di Massa fa parte, nellambito di una delle sei azioni pilota della Commissione europea in materia di eParticipation. Diversi sono stati gli appuntamenti con la città: incontri con le organizzazioni sindacali, LegaCoop, Cna, Confesercenti, Api, Confimpresa, Anpi, Col diretti, assemblea pubblica del Quartiere 3, incontro con le scuole, assemblea pubblica del Quartiere 4, incontro con associazioni culturali e di volontariato, con associazioni sportive e ambientaliste, con gli ordini professionali, assemblea pubblica del Quartiere 2, assemblea pubblica del Quartiere 1, assemblea pubblica del Quartiere, incontro con Confcooperative, Assindustria, Ascom Tur Confcommercio, Confartigianato, presentazione pubblica del quadro conoscitivo redatto dal Cles. Naturalmente il predetto elenco non comprende gli incontri informali e i contatti istituzionali con gli altri enti facenti parte del procedimento di formazione del piano strutturale, in primo luogo con le competenti strutture tecniche della Regione Toscana e della Provincia di Massa-Carrara, senza dimenticare i numerosi soggetti di livello locale a vario titolo coinvolti nella definizione del nuovo strumento. il vicesindaco Alberti -: quello dello sviluppo, a cui è assimilato sia il risvolto sociale sia il risvolto relativo alla valorizzazione, in modo specifico, del settore del turismo, unanimemente considerato portatore di minori benefici rispetto alle sue reali potenzialità. Concludendo? Tutto ciò conferma la bontà dellimpostazione data dallAmministrazione ad un Piano strutturale in cui risultano prioritari il recupero del patrimonio edilizio esistente, la crescita di spazi verdi ed aree ad uso pubblico, la redistribuzione delle funzioni nellambito del tessuto urbano, la programmazione di unedilizia pubblica e privata fortemente intrisa di connotazioni sociali e la forte scommessa su un programma di sviluppo e riassetto infrastrutturale ed urbanistico basato sulla massima valorizzazione delleconomia del turismo, in un contesto ove tutti i settori devono poter dare il proprio contributo alla crescita soprattutto occupazionale dei residenti nel nostro Comune. Il ridisegno della Città che abbiamo predisposto e il percorso di partecipazione aperto fin qui intrapreso conclude Alberti sono strumentali alle sfide di alto livello che intendiamo lanciare al settore privato della nostra economia, ed a potenziali investitori esterni. Reddito non rendita, perequazione urbanistica, qualità e coesione sociale, sviluppo sostenibile saranno le linee guida di un processo di crescita virtuoso che ci attendiamo di favorire e sostenere con questa pianificazione generale 4 Politica La Parola al Cittadino Gennaio 2008 Disagio sociale: Italia dei Valori al tavolo dellunione poca prevenzione Anno che va, anno che viene! E, come al solito, si tirano le somme, si fanno bilanci, si immaginano scenari futuri. Dal calcio alla politica, dal crimine alla cinematografia, è tutto un fiorir di tabelle e di raffronti. Così, molte testate giornalistiche si sono affannate e si affannano a fotografare, nella maniera più rappresentativa possibile, la società italiana. Fino a poche settimane fa, secondo il quotidiano Italia Oggi, la provincia di Massa Carrara era scesa in un anno dal 31esimo al 60esimo posto, attestandosi in Toscana al penultimo posto, seguita solo da Prato. Nel frattempo, però, una ben più incoraggiante analisi ci è pervenuta dallo storico quotidiano economico e finanziario Il Sole 24 ore. Secondo questultimo, infatti, la nostra provincia sarebbe migliorata nel corso del 2007, meritando addirittura la promozione di cinque posizioni. Va da sé che, per quanto attente e ben realizzate, i risultati di certe ricerche, come daltronde i sondaggi e le statistiche in generale, non possono essere considerati come oro che cola... Ed è altrettanto ovvio che il nostro territorio sta vivendo una condizione di progressivo depauperamento nella qualità della vita. E un dato che quandanche sfugge alla lente dingrandimento dei ricercatori e dei sociologi, si dimostra ben presente, concreto e tangibile innanzi agli occhi e sulla pelle dei nostri concittadini. Una realtà che forse soltanto noi possiamo percepire per quella che è. Del resto, in ogni angolo del mondo esistono nicchie di qualità e benessere. Persino a Kabul e a Baghdad, per non parlare di quei Paesi in via di sviluppo dove, a fare da contraltare alle favelas e alle bidonville, ci sono lussuosi hotel, estasianti ville costruite sul modello hollywoodiano o boulevard che rilanciano lo sfarzo del prêt-a-porter parigino. Per fortuna, Massa Carrara non ha nulla a che fare con queste drammatiche realtà ma viene spontaneo chiedersi come ri-definire, E evidente per tutti limportanza dellapertura di un confronto a tutto campo tra i partiti di Massa Carrara che fanno parte dellUnione a livello nazionale, nel tentativo necessario di comporre anche a livello locale una coesione di coalizione, che allo stato attuale appare assai problematica a causa di valutazioni contrastanti sulloperato dellattuale Amministrazione, sia nel metodo sia nel merito delle scelte fatte o da fare. Proprio per questo è necessario il contributo di tutte le forze, nella massima chiarezza e trasparenza delle posizioni, allo scopo di valutare serenamente la possibilità o meno di pervenire ad una sintesi soddisfacente per il prossimo futuro, innanzitutto dal punto di vista programmatico e, naturalmente, anche dal punto di vista politico. LItalia dei Valori, pertanto, non può non allora, un territorio in cui degli anziani pensionati vengono pizzicati a rubare un pezzo di formaggio o della cioccolata per i nipoti, in cui da ormai troppo tempo un luogo pubblico come il piazzale della stazione ferroviaria è in mano agli spacciatori e ai loro soprusi, in cui la Provincia eroga quasi 60mila euro per i progetti nel sociale con rilevanti, ed apprezzabili, altri capitoli di spesa a favore della tutela dellambiente e del primo soccorso, ma ben poco fa (riesce a fare?) per la prevenzione del disagio sociale ed economico. Una prevenzione che non può, e non deve, essere annoverata solo come questione in ambito di sicurezza, ma che deve essere concepita come esprimere il proprio disappunto per non aver potuto partecipare alla prima riunione del tavolo, a causa di un incomprensibile (del tutto involontario?) ritardo di comunicazione che non ha consentito di organizzare una sua presenza efficace. LItalia dei Valori ribadisce, comunque, la necessità di un impegno molto forte per ricostruire un rapporto di fiducia tra i cittadini e le amministrazioni del territorio, ricostruendo in modo chiaro il primato della politica rispetto agli interessi speculativi del mercato, e quindi la sua capacità di programmare lazione amministrativa in funzione degli interessi più generali dei cittadini di Massa e della provincia. strumento fondamentale di una politica più complessivamente orientata alla solidarietà sociale, al fine di realizzare concretamente un welfare diffuso. Oggi, infatti, nellera della globalizzazione e della instabilità socioeconomica, della polverizzazione dei salari e del loro potere dacquisto, sempre più spesso siamo di fronte a drammatici casi di nuova povertà in cui si rinviene anche quel ceto medio che, fino ad oggi, era stato ritenuto immune da certe dinamiche. Le responsabilità di questo fenomeno, non possono essere ricondotte solo ad un piano economico, tanto meno solo a livello macroscopico, ovvero su scala nazionale, ma debbono essere Per lItalia dei Valori Il Coordinamento Provinciale considerate anche, e soprattutto, sul piano politico e a livello microscopico, dunque locale. Eppure, se si vanno a verificare gli obiettivi dellamministrazione attuale o le linee programmatiche di gran parte delle forze politiche che stanno già riscaldando i motori per le prossime elezioni, non si riesce a trovare alcun riferimento a questa vera e propria emergenza. Viene da chiedersi, allora, cosa davvero si nasconde dietro i soliti proclami di innovatività politica e di cambiamento nella gestione del territorio che i neoPartiti storici e i loro candidati stanno cominciando a rilanciare in tutta la provincia. Fabio Evangelisti Gennaio 2008 Politica La Parola al Cittadino 5 Cultura della salute e della sicurezza sul lavoro I tragici fatti della Thyssen Krupp di Torino e quelli immediatamente precedenti che hanno riguardato anche la nostra provincia, hanno riproposto ancora una volta la necessità di una strategia della prevenzione che deve affermarsi come valore culturale della sicurezza nei luoghi di lavoro. Mi rendo conto che di fronte alle disgrazie, alle invalidità, alle morti di cui sentiamo parlare ogni giorno, parole come cultura della sicurezza possono sembrare vane. Ma non lo sono! Basti pensare ai giovani che entrano adesso nel mercato del lavoro. Sono loro, secondo gli ultimi dati, quelli che si infortunano maggiormente. Più di quanto non accada ai loro colleghi adulti, anche nel nostro territorio. Recentemente, gli infortuni denunciati dagli "under 34" sono stati oltre 380 mila (dati Inail), quasi la metà del totale dei lavoratori. Seppure la proporzione si è in parte ridotta in questi ultimi tre anni, in Italia, così come in Europa, l'incidenza di infortuni sugli occupati per la classe di età più giovane è ancora quasi doppia rispetto a quella degli altri lavoratori. L'Agenzia europea per la sicurezza e la salute sul lavoro, per questo, ha lanciato la campagna "Safe Start" affinché se ne parli più di quanto non succeda oggi. Il 73% degli interinali, secondo un'indagine realizzata da Ispesl e Cgil, afferma di non essere mai stato informato sui rischi presenti sull'attuale posto di lavoro e quasi sei su dieci non sanno neppure se nell'azienda esista il rappresentante dei lavoratori per la sicurezza. I contratti atipici, quindi, e l'inesperienza, la poca formazione e la scarsità delle informazioni di cui i ragazzi e le ragazze dispongono, sono tra le principali cause di incidenti. Oltretutto, il passaggio di trasformazione tecnologica della nuova organizzazione del lavoro sta facendo emergere una serie di nuovi rischi dalla cui gravità dobbiamo essere allertati. Tale scenario sembra offuscare quei piccoli segnali di speranza che sono emersi dallultimo bilancio sociale dell'Inail. Ma noi Onorevole Elena Emma Cordoni Sicurezza & Lavoro Regione Toscana allavanguardia Costituire un corpo specialistico presso lInail: è quanto propone lonorevole Cordoni individuando nel nuovo organismo anche con il compito di offrire una consulenza tecnica alle aziende per consigliare le soluzioni più idonee per tutelare la sicurezza dei lavoratori lasciando invece il controllo in via esclusiva al Servizio non possiamo non tenere conto, proprio a supporto del valore della cultura della sicurezza che si deve ancora affermare, che tra gennaio e settembre 2007, gli infortuni sul lavoro sono diminuiti dell'1,5% (passando da 700.490 a 689.926 ) e le morti bianche del 2,1% (dalle 986 dei primi nove mesi dello scorso anno a 965). Il calo più consistente, a livello nazionale, si è registrato nel settore agricolo (infortuni -8,7% e casi mortali -7,7%). Nellediliza, da sempre il settore con il più alto tasso di incidenti, gli infortuni si sono ridotti da 78.835 a 75.065 (-4,8%), e i casi mortali da 247 a 222 (-10%), secondo i dati Inail. Ora, senza nulla togliere alle responsabilità del legislatore che deve scrivere le norme e agli organismi preposti che devono vigilare, bisogna sempre tenere presente la particolare complessità della situazione imprenditoriale italiana. La conformazione del nostro sistema produttivo, incentrato sulla piccola impresa, rende più difficile i controlli. Anche laumento consistente di presenza straniera, come sottolinea unindagine Irpet, pone nuovi problemi formativi per le difficoltà di linguaggio, le diversità di approccio culturale e di sensibilità nei confronti del lavoro e dei rischi. Questi scenari in continua trasformazione testimoniano che non può bastare la produzione legislativa che tra laltro non ha conosciuto soste negli ultimi dieci anni ma serve un'attività informativa e formativa continua, che parta addirittura dalla scuola di ogni ordine e grado e che induca lavoratori e imprenditori a partecipare e collaborare. sanitario nazionale. Dunque, la cultura della sicurezza non può essere considerata soltanto uno slogan afferma - richiede comportamenti coerenti da parte di tutti gli attori:imprese, lavoratori, sindacati e RLS e governo. La Regione Toscana organizza già da alcuni anni iniziative di formazione partecipata e i primi risultati si vedono, soprattutto in alcuni settori Pane al pane e vino al vino Se non si cambia musica lIdv ipotizza altre scelte quali quello manifatturiero, elettrico e meccanico. Insieme a questa attività formativa è comunque necessario che tutti gli imprenditori comprendano che investire in sicurezza non può essere considerato un costo. Certo, sarà utile anche lapplicazione della delega data al governo per la stesura di un testo unico sulla sicurezza che avrà la capacità di razionalizzare la normativa esistente e di renderla più incisiva, e, oltre a ciò, ci sarà la necessità di una applicazione rigorosa. Nasce Rosa Parks Sezione socialista di Alteta E nata ad Alteta una sezione del partito socialista in attesa della costituente che riunisce le forze politiche socialiste e dei movimenti socialisti. Promotore di questa iniziativa è Giancarlo Casotti, rappresentante Nonostante le straordinarie risorse ambientali e dei nostri concittadini, costretti a subire quotidianamente paesaggistiche del nostro territorio tutte le graduatorie sulla questo degrado, sarebbe diversa. qualità della vita nelle province italiane pongono Massa In queste condizioni pretendere di iniziare il confronto Carrara agli ultimi posti delle classifiche, al pari delle politico con una valutazione positiva delloperato province più sfortunate del meridione. dellAmministrazione, per es. di Massa, è un atto Per il coordinamento provinciale dellIdV lo sconfortante, con un significato ben preciso: stato precario delleconomia e del lavoro a Saremo costretti in questa città e in questa provincia la politica ad una scelta cominciare dallo stato disastroso dellEvam e deve continuare ad essere al servizio del diversa della zona industriale, dallabbandono delle mercato, in funzione di interessi particolari e Apuane allescavazione selvaggia e al dissesto dei partiti, invece di quelli più generali della idrogeologico, la scadente qualità dei servizi città. a cominciare dalla inefficiente depurazione dei liquami e Una cultura di governo va avanti - che ha contraddistinto dalla frana della raccolta differenziata dei rifiuti urbani, la tutte le ultime amministrazioni di Massa e ha qualità indecorosa delle acque di balneazione e lerosione nellInnominato il suo stratega e direttore dorchestra. del litorale, il problema delle polveri e del PM10 nelle Candidature che ripropongano questa cultura di governo frazioni della zona industriale e gli ingorghi del traffico in chiudono ogni spazio al confronto politico e rendono centro, la colpevole carenza di impianti sportivi di base praticamente impossibile la costruzione dellUnione. sono gli indicatori di fondo che relegano la nostra provincia Se, dunque, nel Partito Democratico non emerge una al livello delle aree sottosviluppate. personalità veramente libera e una cultura politica allaltezza E se anche non ci fossero le classifiche del Sole 24 Ore dei problemi da risolvere conclude il coordinamento o dellIstat a denunciare il degrado complessivo della nostra saremo costretti, nostro malgrado, a una scelta comunità sostiene il coordinamento - non è che lopinione completamente diversa. socialista che, insieme ad altri come Claudio Salvatori, ha dato vita a questa neonata sezione al fine di essere un valido punto di riferimento per i cittadini. Casotti si sta preparando alla campagna elettorale per le prossime elezioni amministrative e mettere a conoscenza delle persone socialiste e o semplici cittadini, della capacità di dare una risposta a chi non sa appellarsi o trovare riferimenti per segnalazioni , proteste problemi e quant altro non vada. Una sezione diversa, dunque, rivolta al cittadino senza entrare in polemiche o contestazioni. La sezione di Alteta rosa parks è presente e forte di persone propositive, libere e combattive. Il candidato Casotti fa parte del comitato Mo Basta ma si candida come socialista e non con una sua lista civica. Il comitato - afferma - è e sarà sempre al di fuori delle mie scelte politiche personali. Nei prossimi mesi avremo occasione di conoscere i programmi della sezione di Alteta. 6 Attualità La Parola al Cittadino Gennaio 2008 Evam spa: cambio al vertice E Stefano Del Punta il nuovo presidente Massa - Dopo vari slittamenti, lora decisiva per il rinnovo del consiglio di amministrazione dellEvam è arrivata la vigilia di Natale. Come si sospettava (per motivi di incompatibilità) il presidente Paolo Domenico Antonelli (Verdi) è stato mandato a casa. Dunque, anno nuovo, vita nuova. Il Foto Nizza sindaco ha consegnato la staffetta a Stefano del Punta, che proviene dalle fila dello Sdi e fa parte della Costituente Socialista. Fanno parte del nuovo Cda: Mario Cassano (vice presidente), Nino Mignani, Gianluca Ortori, Sante Taddeucci, Lorenzo Veroli, Alessandro Beachia (per Humana). Con il nuovo anno si apre per lazienda un percorso innovativo. E stata infatti avviata la procedura per la privatizzazione con il supporto di Fidi Toscana. Individuare un partner industriale in grado di rilanciare lattività di Evam Spa è l obiettivo della procedura Fidi Toscana chiamata a svolgere il ruolo di advisor nelloperazione, punta a ricercare un socio industriale, italiano o estero, in grado di realizzare il piano industriale di rilancio. Un aumento di capitale di Evam Spa consentirà lingresso del nuovo socio privato che arriverà a detenere una partecipazione di oltre 60%. La documentazione necessaria - compreso uno short information memorandum - è disponibile sul sito di Fidi Toscana (www.fiditoscana,.it) e sul sito di Evam (www.acquafonteviva.it). Mentre scriviamo ancora non ci sono notizie di domande in merito a soggetti privati. E invece una buona notizia il riconoscimento della Cassa Integrazione speciale da parte della regione Toscana: i ventiquattro dipendenti potranno usufruire per sei mesi, con fase retroattiva, di questo ammortizzatore sociale, scongiurando la messa in mobilità che prevedeva il dimezzamento del personale. Un respiro di sollievo per lazienda ma nulla di rasserenante lascia intravedere allorizzonte: la crisi cè, prima o poi, deve essere affrontata. Ad aprile, la cassa sarà terminata e di nuovo si presenterà il problema occupazionale. Massa Servizi deve essere sciolta? Benedetti (An): sì allo scioglimento, Morelli (Pd) difende la società Massa Servizi deve essere sciolta. A dirlo è Alleanza Nazionale che chiede che tutto venga affidato agli impiegati comunali per una questione di trasparenza. Una soluzione che però non piace alla maggioranza che amministra questo comune e che invece considera Massa Servizi il braccio operativo. A preoccupare Alleanza Nazionale ci sono molte questioni. Prima su tutte la posizione del socio privato di questo ente pubblico: Ariete Spa. Tutto, secondo Alleanza Nazionale, viene gestito da questa società e tutto viene fatto in maniera poco trasparente a partire dalle assunzioni del personale che si occupa delle diverse mansioni, fino alla questione della gestione. Un punto saliente secondo An riguarda appunto i nominativi delle persone che lavorano per Massa Servizi, dipendenti che dovrebbero essere gestiti da un ente pubblico e che invece sono scelti e quindi assunti da Ariete spa. Non assunti quindi tramite concorsi pubblici, dando in questo modo la possibilità a tutti i cittadini di partecipare ma attraverso colloqui privati. Questo, secondo An, permette di portare avanti operazioni clientelari che certamente non fanno bene alla città. An, con il capogruppo Stefano Benedetti, ha provato a portare in consiglio comunale un documento che potesse riaprire una discussione sulla funzione di questo ente, ma il documento è stato bocciato dalla maggioranza e anche da una parte della minoranza: Forza Italia. Quella minoranza che forse inizia a guardare con occhi diversi il PD. L'assessore al bilancio Maurizio Morelli però continua a difendere Massa Servizi e l'utilità di questo ente, che, secondo lui, raccoglie molte critiche proprio perchè ha l'ingrato compito di toccare le tasche dei cittadini, ma che permette di introitare denaro che va nelle casse comunali come i soldi relativi all'evasione fiscale. Foto Nizza Andreani:necessario sciogliere Massa Servizi Non si può ammettere che una Società che ha una grande maggioranza pubblica e che soprattutto ha anche lingrato compito di raccogliere la quasi totalità delle tasse comunali interviene l ex assessore Marco Andreani - nasconda segreti sul proprio assetto societario. Di Massa Servizi i cittadini hanno il diritto di sapere tutto: chi viene assunto e perché, e soprattutto con quali criteri. Deve essere tolto il dubbio che figli di Assessori e Consiglieri, o parenti degli stessi Consiglieri di Amministrazione, abbiano potuto trovare una collocazione privilegiata, senza concorso. Perché il Sindaco o i Sindaci hanno permesso che la società p r i v a t a interna alla Un dovere verso i cittadini M a s s a S e r v i z i che pagano le tasse p o t e s s e appartenere a cosiddette fiduciarie di cui non si conosce nulla? Quale necessità cè di nascondere i veri nomi dei proprietari di quella società? Per Andreani sono domande inquietanti che autorizzano i cittadini a non avere più fiducia e anzi a pensare che dietro queste operazioni si possano nascondere politici corrotti o operazioni economiche illecite. Dopo che il problema è emerso sulla stampa e sulle televisioni, oggi siamo ancora al punto di partenza. Nessuno è in grado di dare risposte. Chi poteva sapere queste cose? Certamente il Sindaco e forse lAssessore delegato. Pochissimi altri. E nessuno risponde alle domande che i cittadini hanno il diritto di sapere. Ecco perché è necessario sciogliere Massa Servizi e ricomporla in una scatola trasparente, dove tutto è pubblico e dove niente è segreto. Questo lo dobbiamo ai cittadini che con grande difficoltà cercano di arrivare dignitosamente alla fine del mese. Attualità Gennaio 2008 La Parola al Cittadino Neri: potrebbe fare una sorpresa agli ex alleati 7 Politici a caccia di comode poltrone Massa - Ormai ci siamo. Le carte iniziano a scoprirsi per limminenza delle elezioni amministrative. Anche quelli che fino a poche settimane fa preferivano rimanere nell'ombra sono invece pronti a farsi avanti. Uno che invece non si è mai nascosto è certamente Fabrizio Neri, che non ha mai fatto mistero di essere pronto per un Neri Bis. Con i suoi alleati sta preparando la strategia giusta da portare avanti. Strategia studiata durante cene riservate in ristoranti della montagna ( come la prima riunione a San Carlo, alla quale ha partecipato anche l'onorevole Rigoni ), strategie che fanno pensare che Neri sarà il candidato del Pd . Di tutto il Pd? Naturalmente no, perchè come sappiamo ormai da tempo, anche se Veltroni ha più volte ripetuto che all'interno del Partito Democratico non debbono esserci correnti, a Massa questo non viene rispettato e le correnti ci sono e vogliono anche farsi sentire. Quindi, oltre a Fabrizio Neri, in corsa per il Pd potrebbe rispuntare come già in altre occasioni abbiamo annunciato l'ex sindaco Roberto Pucci. Certamente qualcuno, sentendo queste cose potrebbe anche sorridere: come si fa a parlare di rinnovamento e poi presentare le solite persone? A Massa non c'è davvero nessuno che può provare a prendere il posto di questi personaggi ? Nei dieci anni di amministrazione Pucci, Massa era davvero così diversa da quella di oggi ? Molti ricordano l'ex sindaco della Quercia per gli interventi fatti alle strade, ma se parliamo di Massa Servizi, ad esempio, era presente già nell'amministrazione Pucci, con Vivoli assessore. E nessuno ha fatto nulla per farla sparire. I problemi con l'Asmiu, l'Evam ecc. c' erano anche allora così come oggi. Magari qualcuno ricorderà, con Pucci, l'insediamento di alcune ditte nell' area industriale, ditte che poi sono tutte scoppiate (Nasa, Tirrena, ecc.). Insomma, le elezioni si avvicinano e di nuovo non si vede nulla. Neri, Pucci, Marco Andreani candidato dei socialisti di Barani ( socialisti del centro destra? Ma Andreani non aveva detto che sarebbe rimasto sempre e coerentemente nel centro sinistra?). Il cantiere delle sinistre cosa farà ? Potrebbe alla fine sostenere Roberto Pucci e formare un Unione che vede soltanto una parte del Pd, quella di sinistra? Oppure potrebbero presentare un candidato alternativo? Una sorpresa Fabrizio Neri però potrebbe farla a quelli che una volta erano i suoi alleati, (l'Unione): una bella sorpresa, ossia quella di presentarsi alle prossime elezioni con nuovi alleati. Quali, vi chiederete. Silvio Vita (Forza Italia), in occasione dell'ultimo congresso provinciale, ha dichiarato di poter avvicinarsi a Pd e questa potrebbe essere l'occasione giusta. Il Comune di Massa viaggia su Internet notizie di pubblico interesse. Il nuovo servizio nasce come risposta alla domanda sempre crescente da parte dei cittadini di poter avere, anche via e-mail, notizie di interesse pubblico. La NewsLetter si affianca sia ai tradizionali canali comunicativi del Comune come manifesti, comunicati stampa o brochure, sia a quelli più tecnologici come il sito internet. La Rete Civica dellEnte è sempre più cliccata e viaggia ormai ad una media di oltre 20.000 accessi mensili. Presentata in conferenza stampa dallassessore Dina DellErtole questa iniziativa è curata dal personale dellUfficio Relazioni con il Pubblico diretto da Andrea Raffi per il settore Sistemi Informatici ed è infatti uno dei modi per dare attuazione alle direttive ministeriali che impongono alle amministrazioni pubbliche di considerare centrali nei rapporti con i cittadini le tecnologie telematiche. Il funzionamento del servizio è molto semplice: i cittadini che lo vorranno, potranno iscriversi compilando lapposito modulo on-line sul sito comunale. Le iscrizioni sono già aperte ed il primo numero pronto per essere inviato. E stato deciso che la NewsLetter verrà inviata entro la prima settimana di ogni mese Foto Nizza Massa - E partita a dicembre la fase sperimentale della NewsLetter dellUrp. Si tratta di un nuovo servizio informativo via e-mail del Comune di Massa che porterà direttamente a casa dei cittadini notizie, avvisi e informazioni su quanto avviene in città. Tutti coloro che sono dotati di una propria casella di posta elettronica e che ne facciano formale richiesta seguendo le indicazioni guidate allinterno del sito web del comune, potranno quindi ricevere informazioni sullattività dellente in generale, sugli appuntamenti culturali in programma, sulle attività di carattere sociale, sportivo o ambientale in essere, sulle scadenze tributarie e su tutte le Arriva anche a Massa la Carta Giovani Fortemente voluta dallassessore Lara Venè ai tempi in cui era consigliere comunale, molto tempo dopo il comune di Carrara arriva anche a Massa la Carta Giovani. Riservata ai giovani residenti in età compresa tra i 16 e i 30 anni, realizzata in collaborazione con il corso della professoressa Perrozzi dellIstituto dArte, lassessore provinciale Bonugli e la coop Punto dIncontro, la carta giovani è una iniziativa dellassessorato alle politiche giovanili del Comune. Lassessore Osvaldo Bennati ha voluto promuovere lidea volta ad incentivare stili di consumo consapevoli tra la popolazione giovanile. La Carta è stata attivata da giovedì 6 dicembre. E una tessera personale e nominale che offre la possibilità di accedere a sconti speciali e riduzioni presso cinema, teatri, strutture sportive e spettacoli promossi dal comune di Massa ma anche sullacquisto di libri, dischi, cd, noleggio di film e prodotti acquistabili presso esercizi convenzionati che hanno deciso di aderire alliniziativa. Per maggiori informazioni è possibile rivolgersi allo Sportello Informagiovani aperto presso lURP del Comune dal lunedì al venerdì dalle ore 8,30 13,30 e il martedì e il giovedì anche nel pomeriggio dalle ore 15,30 alle ore 17,30. Foto Nizza Foto Nizza 8 Rubrica Politica La Parola al Cittadino Gennaio 2008 Chi sale e chi scende SALI o SCENDI Scendono Fabrizio Panesi e Ezio Fornesi In salita Stefano Benedetti e il Cantiere delle Sinistre Massa - E' arrivato latteso 2008, anno delle elezioni amministrative sia per il comune che per la provincia. Purtroppo nulla sembra cambiare e i problemi della città di Massa restano invariati. E allora ancora una volta diamo fiato alle trombe e anche ai numerosi trombati di questo inizio d'anno. Ancora una volta siamo costretti a mettere in discesa il primo cittadino Fabrizio Neri: i sondaggi dimostrano che in città non si vive benissimo, anzi. La qualità della vita nell'intera provincia è precipitata di 29 posizioni, i disagi sono ancora molti ma siamo sicuri che in questi mesi che separano la città dalle prossime elezioni qualcosa si muoverà speriamo in positivo. In discesa anche l'assessore allo sport Fabrizio Panesi: lo stadio di Massa è ancora inagibile nonostante più volte lui abbia professato sui giornali locali che tutto stava seguendo il giusto iter e che a dicembre la Massese avrebe potuto tornare a giocare agli Oliveti. Problemi anche per le altre strutture sportive: in una recente riunione alla quale hanno partecipato tutti i massimi responsabili delle discipline sportive apuane sono emersi numerosi problemi e soprattutto è emerso un dato veramente sconfortante, ovvero l'inadeguatezza della maggior parte degli impianti sportivi. Scende sempre di più Massa Servizi e quindi il suo presidente Ezio Fornesi. Alle richieste di informazioni sulla trasformazione del socio privato Ariete spa lui risponde con un no comment. Inoltre il rapporto con i cittadini è pessimo e soprattutto ancora non si capisce bene il rapporto tra l'amministrazione e quello che dovrebbe essere il suo braccio operativo. Scende anche il Partito Democratico provinciale e quindi i diretti rappresentanti Narciso Buffoni, Raffaele Parrini, Argante Mussi. Il Pd è appena nato ma leggendo le cronache si capisce che continuano a restare le divisioni interne tra ex diessini e margheritini ma, ancor più preoccupanti, le divisioni tra diessini di una corrente o di un'altra. E in mezzo a tutta questa confusione quello che da tutti è sempre stato considerato il politico più potente della provincia, Una Foto nel Tempo Foto Nizza Via F.M. Zoppi, 4 Massa (MS) Tel. 0585.42096 L'EMPORIO CENTRO CINOFILO Pet Shop Addestramento Toilettature All. Golden Retriever Via Ghirlanda, 33 Massa Tel. 0585 42524 Via Spallanzani, 2 bis Massa Tel. 0585 45592 DOVE NON SI TROVA DI TUTTO MA SICURAMENTE DI PIU' www.emporioms.it Andrea Rigoni, cosa fa? Non si pronuncia? E alquanto azzaradato parlare ora dell'Evam, considerando la fase evolutiva che sta affrontando lazienda. In segno di buon auspicio mettiamo in salita il neo presidente Stefano Del Punta che, nel giorno di vigilia di Natale, ha preso il posto di Paolo Antonelli. Sempre critica la situazione della montagna ,soprattutto a Guadine colpita da una frana che ancora oggi mette l'intero paese in ginocchio. L'impegno da parte della Regione c'è e quindi mettiamo in salita lassessore regionale Marco Betti. In discesa, invece, lassessore comunale Giorgio Raffi che, dopo il masso precipitato, a dicembre, su via Alta Tambura, ha detto che era prevedibile ma non auspicabile. Sale in questo inizio d'anno l'Asmiu e quindi il suo presidente Adriano Tongiani: è partita la raccolta differenziata a Montignoso e a quanto pare sta dando buoni risultati. Sale Stefano Benedetti, consigliere comunale di Alleanza Nazionale che sta portando avanti numerose battaglie: una su tutte quella di Massa Servizi. Benedetti sale anche nel nostro Totosindaco: in poco tempo ha conquistato la seconda posizione ricevendo da parte della città un elevato numero di consensi. Crescono e quindi salgono anche i rappresentanti del Cantiere delle Sinistre Vivoli, Nardi, Terzoni e Paolini, tutti uniti verso il maggio 2008, con in mente una nuova idea di città. Tutta la città aspetta di conoscere quale. Narciso Buffoni Ass. Marco Betti Pres. Asmiu Adriano Tongiani Martina Nardi Ass. Fabrizio Panesi Ass. Giorgio Raffi Gennaio 2008 Notizie dai Quartieri La Parola al Cittadino 9 Rom nel parcheggio di via Prado Massa - Ecco la fontana incriminata! Quella affermato che i nomadi non hanno mai arrecato che vedete nella foto è, a quanto pare, la noie e che sono piuttosto educati. Ma non è principale responsabile della presenza dei Rom questo il problema, ciò che infastidisce è che nel parcheggio di via Prado. Semba spesso i Rom frequentano gli esercizi Nomadi: , infatti, che proprio la presenza di commerciali e il resto della clientela, un facile accesso allacqua potabile, allarme in non vedendoli di buon occhio, si da bere , ma anche per lavare i lamenta o semplicemente non entra via Prado propri indumenti, abbia attirato nei locali. Un grosso danno, dunque, lattenzione di un gruppo di Rom, che per i commercianti della zona! Più volte i abitualmente parcheggia per giorni i propri cittadini hanno sollevato il problema e più volte camper nellarea di sosta. Non hanno fissa le forze dellordine sono intervenute per dimora: arrivano, si fermano per qualche giorno lidentificazione dei Rom ma, oltre a questo, e ripartono; ma, soprattutto, tornano. Sono infatti niente pare potersi fare. Recentemente la zona è i soliti noti a pernottare nel parcheggio. I residenti stata anche oggetto di furti, e forse questo, unito della zona si dicono preoccupati e soprattutto ai fatti di cronaca verificatisi a livello nazionale, stanchi di avere, spesso, un piccolo ha aumentato la paura e il pregiudizio dei accampamento nomade sotto casa. I titolari degli cittadini; è anche vero, però, che è preferibile esercizi commerciali, ormai, li conoscono quasi non sottovalutare del tutto la questione. personalmente e tutti hanno unanimemente L. L. Un Quartiere vivo per Castagnola, Ortola e Mirteto No al traffico pesante: oltre duecento passaggi al giorno Massa - Quartiere vivo: è nato un su cui il Comitato sinterroga: davvero nuovo Comitato cittadini che vede lamministrazione di Massa ha accettato coinvolti i residenti di Castagnola, la proposta di Carrara? E se sì per quale Ortola e Mirteto in una motivo? A chi giova? E nato battaglia contro il traffico Castagnola, Ortola e Mirteto Quartiere pesante che, da diversi mesi, sono aree altamente vivo mette in ginocchio il congestionate dal traffico quartiere. Traffico pesante leggero. Da anni è aperto il che proviene da Carrara e diretto in dibattito per trovare soluzioni Versilia per il trasporto di scaglie e migliorative ai problemi di viabilità: carbonato di calcio. Oltre duecento richieste di impianti semaforici in fondo passaggi giornalieri, fin dalle prime ore del mattino: un inferno per chi abita nelle frazioni attraversate da via Don Minzoni, via Foce e via Tecchie. Vibrazioni, polveri, rumori molesti: perché Massa deve subire le Marina di Massa - Rotonda piazza conseguenze delle scelte di Carrara? Il Bad Kissingen: il quartiere 5 ha espresso disagio per quelle frazioni è nato dopo parere negativo approvando una lapertura del primo tratto della via dei mozione che il consigliere di Marina marmi: per evitare lattraversamento di Massa Comune, Domenico della città di Carrara, che sfora le soglie Piedimonte, ha presentato. delle centraline piazzate per le polveri, Nel documento si esprimeva parere si è pensato di deviare una parte del positivo solo per la rotonda tra via traffico su Massa, passando da via Foce Mascagni e viale Roma. per raggiungere, in breve tempo, I motivi che hanno spinto i consiglieri linnesto con la via dei marmi. Una soluzione che Carrara ha chiesto ad appoggiare la mia proposta spiega allamministrazione massese e Piedimonte - erano essenzialmente dovuti al buon senso che faceva ritenere fuori luogo procedere a spendere soldi pubblici su un opera che la Soprintendenza di Lucca aveva bocciato. Soprattutto sembrava assurdo voler procedere a una spesa di questo genere approfittando della sospensiva del parere della Soprintendenza che la giunta aveva o t t e n u t o f a c e n d o r i c o r s o a l Ta r. Sembrava illogico spendere soldi a via Frangola (incrocio via Foce) e al Cosa ci guadagna Massa? Il Comitato pericoloso incrocio in fondo al viadotto ha le ideechiare: non vuole camion nel Trieste, marciapiedi con protezione in quartiere ed è pronto a dar battaglia via Foce, dissuasori di bloccando anche il traffico. Disagi velocità in via Don Minzoni, Un appello quindi al primo in alleggerimento del traffico in cittadino affinchè prenda in Via Tecchie via Tecchie per il cedimento considerazione lemergenza. Il stradale. Sono disagi che la Comitato ha promosso una popolazione segnala da anni e in cambio raccolta firme che saranno portate che riceve? Unondata di mezzi pesanti allattenzione dellamministrazione per alleggerire il traffico su Carrara. comunale. Quartiere 5 Piazza Bad Kissingen una rotatoria pericolosa pubblici in una situazione sub judice che si sarebbe potuta concludere con la conferma del Tar al parere della Soprintendenza. Le priorità erano altre e a tutt'oggi non si capisce perché lamministrazione abbia voluto cominciare proprio da quella rotonda. Inoltre, ancora nessuno dell'amministrazione ha risposto a questa domanda: è vero che su tutto il lungomare che va da Viareggio a Marina di Massa nessun comune ha realizzato rotonde a causa dello stesso parere della stessa Soprintendenza? E se è vero, nostri amministratori comunali pensano di essere i furbetti della Versilia andando a contrastare il parere che viene da Lucca? E aggiunge: Se il Quartiere 5 ha deliberato la mia proposta di fermare quella rotonda è anche perchè la ritenevamo pericolosa per i ciclisti, ci sembrava pericolosa per i pedoni in quanto le strisce pedonali disegnate nel progetto ed ormai quasi realizzate erano troppo vicine all'uscita della rotonda e avrebbe potuto bloccare anche la rotazione delle auto all'interno della stessa. In conclusione, voglio ben sperare che se il Comune dovesse perdere a causa di questa fretta che definirei quasi arrogante, gli amministratori che hanno preso la decisione di procedere contro tutto e contro tutti, si siano messi da parte i soldi necessari per pagarne le eventuali conseguenze perché almeno a Marina di Massa, siamo stufi di pagare gli errori di questa amministrazione. 10 La Parola al Cittadino Sanità e Dintorni Gennaio 2008 Gennaio Salute in fumo? 2008 Cosa buttare via con il nuovo anno Farmacie di turno Salvo eventuali cambiamenti Martedì 1 Gennaio 8,30 - 22,00 Comunale 4 (Partaccia) 8,30 dom. - 8,30 lun. Barletta (Stazione) Mercoledì 2 Gennaio 8,30 - 22,00 Comunale 2 (M. di Massa) 8,30 sab. - 8,30 dom. Brunelli (Romagnano) Giovedì 3 Gennaio 8,30 - 22,00 Dei Ronchi (Via Ronchi) 8,30 dom. - 8,30 lun. Ramacciotti (P.zza Mercurio) Venerdì 4 Gennaio 8,30 - 22,00Nobile (Viale Roma) 8,30 sab. - 8,30 dom. Menichetti (Via Dante) Sabato 5 Gennaio 8,30 - 22,00 Com. 3 (Carrefour) 8,30 dom. - 8,30 lun. Ferrarini (Castagnola) Domenica 6 Gennaio 8,30 - 22,00 Comunale 2 (M. di Massa) 8,30 dom. - 8,30 lun. Vinciguerra (Via Ghirlanda) Lunedì 7 Gennaio 8,30 - 22,00 Comunale 4 (Partaccia) 8,30 sab. - 8,30 dom. Della Tommasina (Ortola) Martedì 8 Gennaio 8,30 - 22,00 Gibellini (Viale Roma) 8,30 dom. - 8,30 lun. Comunale 1 (P.zza De Gasperi) Mercoledì 9 Gennaio 8,30 - 22,00 Nobile (M. di Massa) 8,30 sab. - 8,30 dom. Stefanini (Turano) Giovedì10 Gennaio 8,30 - 22,00 Stefanini (Turano) 8,30 dom. - 8,30 lun. Stefanini (Turano) Venerdì 11 Gennaio 8,30 - 22,00 Com. 3 (Carrefour) 8,30 sab. - 8,30 Vinciguerra (Via Ghirlanda) Sabato 12 Gennaio 8,30 - 22,00 Gibellini (Viale Roma) 8,30 dom. - 8,30 lun. Menichetti (Via Dante) Domenica 13 Gennaio 8,30 - 22,00 Comunale 4 (Partaccia) 8,30 dom. - 8,30 lun. Ramacciotti (P.zza Mercurio) Lunedì 14 Gennaio 8,30 - 22,00 Comunale 2 (M. di Massa) 8,30 sab. - 8,30 dom. Brunelli (Romagnano) Martedì 15 Gennaio 8,30 - 22,00 Dei Ronchi (Via Ronchi) 8,30 dom. - 8,30 lun. Ferrarini (Castagnola) Mercoledì 16 Gennaio 8,30 - 22,00 Nobile (M. di Massa) 8,30 sab. - 8,30 dom. Della Tommasina (Ortola) Giovedì 17 Gennaio 8,30 - 22,00 Com. 3 (Carrefour) 8,30 dom. - 8,30 lun.Comunale 1 (P.zza De Gasperi) Venerdì 18 Gennaio 8,30 - 22,00 Gibellini (Viale Roma) 8,30 sab. - 8,30 dom. Barletta (P.zza Stazione) Sabato 19 Gennaio 8,30 - 22,00 Comunale 4 (Partaccia) 8,30 dom. - 8,30 lun. Stefanini (Turano) Domenica 20 Gennaio 8,30 - 22,00 Comunale 2 (M. di Massa) 8,30 dom. - 8,30 lun. Vinciguerra (Via Ghirlanda) Lunedì 21 Gennaio 8,30 - 22,00 Dei Ronchi (Via Ronchi) 8,30 sab. - 8,30 dom. Menichetti (Via Dante) Martedì 22 Gennaio 8,30 - 22,00 Nobile (M. di Massa) 8,30 dom. - 8,30 lun. Ramacciotti (P.zza Mercurio) Mercoledì 23 Gennaio 8,30 - 22,00 Com. 3 (Carrefour) 8,30 sab. - 8,30 dom. Brunelli (Romagnano) Giovedì 24 Gennaio 8,30 - 22,00 Gibellini (Viale Roma) 8,30 dom. - 8,30 lun. Ferrarini (Castagnola) Venerdì 25 Gennaio 8,30 - 22,00 Comunale 4 (Partaccia) 8,30 sab. - 8,30 dom. Della Tommasina (Ortola) Sabato 26 Gennaio 8,30 - 22,00 Comunale 2 (M. di Massa) 8,30 dom. - 8,30 lun. Comunale 1 (P.zza De Gasperi) Domenica 27 Gennaio 30 - 22,00 Dei Ronchi (Via Ronchi) 8,30 dom. - 8,30 lun. Barletta (P.zza Stazione) Lunedì 28 Gennaio 8,30 - 22,00 Nobile (M. di Massa) 8,30 sab. - 8,30 dom. Stefanini (Turano) Martedì 29 Gennaio 8,30 - 22,00 Com. 3 (Carrefour) 8,30 dom. - 8,30 lun. Vinciguerra (Via Ghirlanda) Mercoledì 30 Gennaio 8,30 - 22,00 Gibellini (Viale Roma) 8,30 sab. - 8,30 dom. Menichetti (Via Dante) Giovedì 31 Gennaio 8,30 - 22,00 Comunale 4 (Partaccia) 8,30 dom. - 8,30 lun. Ramacciotti (P.zza Mercurio) Come dire addio alle bionde in cambio della salute Massa - Ci sono un miliardo e 100 milioni di fumatori nel mondo, la maggior parte dei quali nei paesi in via di sviluppo, e nei paesi industrializzati le donne rappresentano un terzo dei fumatori, nonostante che lOms definisca il fumo di tabacco principale fattore di rischio prevenibile di malattia e di mortalità precoce. Nel nostro paese le morti direttamente attribuibili al fumo di sigaretta sono dalle 70 alle 90mila allanno. Nonostante la mole impressionante di studi che documentano come il fumo attivo e passivo danneggino il cuore e lapparato cardiocircolatorio, le campagne di informazione tendono a correlare essenzialmente il fumo col danno respiratorio e oncologico, ma molto meno col rischio cardiovascolare. L i n f l u e n z a i n v e c e d e l tabagismo sul rischio cardiovascolare è direttamente proporzionale al numero di sigarette e alla durata stessa dellesposizione al fumo, con una progressione dellaterosclerosi coronarica particolarmente accelerata nellinfartuato fumatore. Lesposizione al fumo passivo prolungato aumenta anchessa il rischio di coronaropatie fatali e non fatali (morte improvvisa, infarto del miocardio) di 2-6 volte rispetto ai non esposti e il danno è associato allentità dellesposizione. Il rischio relativo per ictus poi si colloca tra 1.5 e 3 volte per i fumatori senza prevalenza legata al sesso. Nei pazienti che invece smettono di fumare i benefici sono immediati e il rischio si azzera dopo la cessazione del fumo da 2-4 anni; inoltre la loro aspettativa di vita risulta sovrapponibile a quella di coloro che non hanno mai fumato. Da ciò si comprende limportanza di non sottovalutare la dipendenza da fumo e di considerarla come una condizione che interferisce pesantemente sulle legittime aspettative di salute, da trattare alla stregua di altre patologie croniche. Riguardo alla disassuefazione, nonostante smettere di fumare da soli sia possibile, del 90% dei fumatori che provano a smettere senza aiuto, solo il 7% persiste a distanza di un anno: diventa pertanto fondamentale affidarsi al proprio medico che può supportare il paziente nel percorso di Il Farmacista Informa: Dottor Mario Alberto Buonocore (direttore Farmacia Comunale 4 Massa ) Farmaci sicuri in Europa ma non negli Stati Uniti La commercializzazione di un farmaco è la fase conclusiva di un lungo percorso che parte in laboratorio con lo studio dei principi attivi e dei loro meccanismi di azione ed arriva allutente finale, il paziente, dopo diverse fasi di sperimentazione su modelli di laboratorio e di fasi di sperimentazione clinica su pazienti selezionati. I risultati degli studi clinici sono sottoposti a commissioni di esperti i quali, dopo valutazioni scientifiche , emettono il giudizio di approvazione o di non approvazione del nuovo farmaco. Solo dopo questa approvazione il farmaco potrà essere commercializzato e distribuito al grande pubblico. In Europa e negli Stati Uniti, i due organi deputati allapprovazione dei farmaci sono, rispettivamente, l EMEA ( European Agency for Evaluation of Medical Products ) e l FDA ( Food and Drug Administration). Un ruolo fondamentale nella decisione della messa in commercio di un farmaco è spesso giocato dal rapporto rischio/ beneficio emerso dagli studi clinici. Di seguito elencherò alcuni esempi di farmaci approvati in Europa e presenti in Italia ma non approvati negli Stati Uniti per il non favorevole rapporto rischio/ beneficio: Etoricoxib ( venduto in Italia con i nomi commerciali di Arcoxia, Algix e Tauxib), un antinfiammatorio che secondo l FDI Americana sarebbe associato a rischio cardiovascolare. Gli studi hanno infatti trovato che il farmaco aumenta di quasi tre volte il rischio di infarto miocardio, ictus e di mortalità rispetto al Naproxene ( Naprosyn, Synflex). Presente in Europa ma non in Italia troviamo un altro antinfiammatorio, il Prexige, bocciato dall FDA a causa dei gravi effetti indesiderati a livello epatico. Basti pensare che nel mese di Agosto di questanno in Australia ne è stata cancellata la registrazione al fine di prevenire ulteriori casi di grave danno epatico. L EMEA ( Europa ) ha invece approvato Prexige senza prendere alcuna decisione restrittiva. Abbiamo poi l Acomplia ( presente in Europa ma non in Italia), farmaco antiobesità particolarmente utile nei pazienti obesi diabetici. L FDA americana lha giudicato non sicuro a causa soprattutto dei gravi effetti psichiatrici che hanno indotto molti pazienti ad interrompere lassunzione. Infine da ricordare il Galvus, un nuovo farmaco per il trattamento del diabete di tipo 2. Gli Americani hanno rinviato, a differenza degli Europei, l approvazione richiedendo alla ditta produttrice un altro studio clinico al fine di valutare la sicurezza nei pazienti con alterazioni renali. riabilitazione, anche con prescrizione di farmaci specifici. E stato dimostrato che maggiore è il supporto che si riceve, più è alta la probabilità di smettere di fumare in modo definitivo. Oltre al couseling del medico di Medicina Generale, efficace nel 4-10% dei casi, le strategie più accreditate sono lapproccio psicologico di tipo cognitivo-comportamentale, a cui ci si può sottoporre sia individualmente sia in gruppo con una percentuale di successo del 20-25%, e le terapie con supporto farmacologico. Il Servizio Sanitario Nazionale mette a disposizione una rete di Centri Antifumo a livello territoriale e ospedaliero che sono in grado di erogare prestazioni per la disassuefazione dal fumo. Tra i metodi con ausilio medico (interessa solo il 10% dei fumatori), solo di alcuni è stata dimostrata la reale efficacia; labitudine al fumo presenta nella maggior parte dei casi le caratteristiche di una tossicodipendenza che può essere trattata con i sostituti della nicotina (nrt) nelle sue differenti formulazioni, con il Bupropione e, recentemente, con la Vareniclina, con risultati positivi nel 15-25%. E assodato che, come consigliato dalle lineeguida internazionali alle quali si ispira lIss (Istituto Superiore della Sanità), associando il supporto psicologico per incrementare il livello motivazionale con i farmaci protratti per almeno sei mesi, si raggiunge una percentuale di successo pari al 3040% nei pazienti che intraprendono questo percorso. Merita puntualizzare che i metodi proposti dalla Medicina Alternativa, quali lagopuntura e lutilizzo di preparati di erboristeria, per quanto possano dare risultati nel singolo paziente non hanno attualmente una validazione scientifica. Meriterebbe quindi aggiungere il pacchetto di sigarette alle cose vecchie di cui disfarsi con linizio del nuovo anno per ricevere salute in cambio. Per informazioni: Dssa Giuliana Andreani Spec.Endocrinologia e Mal. Metabolismo U.O. Medicina Interna Ospedale SS.Giacomo e Cristoforo MASSA Tel 0585 493242 ORAFO LABORATORIO ARTIGIANALE CREAZIONI IN STILE E MODERNE VIALE E.CHIESA, 49 54100 MASSA TEL./FAX 0585811864 Sanità e Dintorni Gennaio 2008 La Parola al Cittadino 11 Pronto Soccorso dellOspedale di Massa A intervenire sulla situazione della struttura è la dottoressa Leonardi Massa - I cittadini che in un anno si rivolgono alla struttura del Pronto Soccorso dellOspedale di Massa sono circa 40 mila per la maggior parte residenti ed in parte non residenti: il numero di questi ultimi è chiaramente maggiore nel periodo estivo. Lattività si è da alcuni anni attestata su questo volumi e lintroduzione del ticket dallagosto di quest anno ha provocato solo una lieve flessione degli accessi: il Pronto Soccorso rappresenta nellattuale organizzazione sanitaria ospedaliera e territoriale il luogo ove esiste in qualunque ora del giorno e della notte dei giorni feriali e festivi un team di operatori che, supportato da indagini strumentali, è in grado di dare risposte alla richiesta di salute del cittadino che propriamente o impropriamente si rivolge alla struttura sanitaria. E vero che i codici a minore gravità e cioè i cosiddetti codici bianchi e azzurri sono in numero notevole (intorno al 70% degli accessi)ma è anche vero che in carenza di altre strutture sul territorio (funzionanti), il cittadino trova nel Pronto Soccorso la soluzione al suo problema sanitario di cui ovviamente non è in grado di valutare la gravità. Il numero degli accessi giornalieri si aggira su una media di 80-90 al giorno, con punte che superano abbondantemente i 100 nei mesi estivi. La struttura di accoglienza o sala di attesa del Pronto Soccorso è inidonea: comunica direttamente con il piazzale esterno (ove arrivano e sostano le ambulanze le auto) attraverso porte a vetri automatiche Inadeguatezze e assenza di privacy Ma il ticket si paga Le sale di visita dove si svolgono tutte le attività sanitarie più importanti, comprese quelle di emergenza, presentano delle gravi inadeguatezze dal punto di vista impiantistico. Nella sala più grande spesso vengono trattati più pazienti con scarso rispetto di qualsiasi forma di privacy per cui è possibile che vi trovino accoglienza un bambino che presenta una ferita, una donna che viene monitorizzata per una Ecg, e un uomo con un ictus. Quale è stata la causa della non ripresa dei lavori? Forse perché lOspedale di Massa si deve vendere e quindi non vale la pena di spenderci? Se questa è la filosofia sottesa e condivisa, ancora per 5-6 anni i cittadini Massesi si dovranno accontentare di un Pronto Soccorso con: sale di visita non a norma dal punto di vista impiantistico e in cui il rispetto della privacy è una utopia, servizi igienici inadeguati, sala di attesa priva del più elementare confort, non sorvegliata e non climatizzata. La Asl 1 ha quindi disatteso una precisa ed espressa volontà regionale in tema di accoglienza come ha disatteso la delibera regionale sullaccreditamento delle strutture che erogano prestazioni sanitarie dal punti di vista impiantistico e anche organizzativo. Ma ha subito applicato la direttiva regionale di riscossione del ticket di 25 euro sui codici a bassa gravità pur non avendo ottemperato alla delibera riguardante laccreditamento. Un ultima osservazione: forse parte della non curanza con cui vengono affrontati i problemi del Pronto Soccorso può essere imputata alla mancanza di un Direttore responsabile della struttura: la data del concorso era già stata stabilita il 29 luglio di questanno, i candidati già convocati per quella data, ed invece il concorso è stato sospeso improvvisamente. Quali i motivi di questa decisione? Non credo certo che siano economici: 100 mila euro in un bilancio di circa 400 milioni di euro è ben poca cosa, ma la presenza di un Direttore attivo, competente e responsabile in un servizio tanto importante e delicato quale il P.S. di ben quattro ospedali che complessivamente accolgono circa 90 mila persone credo che sia un ottimo investimento e che sia grave rimandarne lassunzione. che in estate ad ogni apertura fanno affluire il caldo e che in inverno ovviamente fanno entrare il freddo. Il locale infatti, ricavato da una parte dellatrio non è climatizzato, è disadorno e fatiscente: lunico servizio igienico è ricavato in un locale angusto, un vero bugigattolo un tempo adibito a stoccaggio dei rifiuti speciali, in cui un paziente con una carrozzina o un disabile non può entrare. E veniamo a considerare il locale ove si svolge il triage termine esterofilo per indicare una funzione importantissima e cioè la valutazione sanitaria che deve essere tempestiva e accorta e riguardare la severità della sintomatologia presentata dal paziente e condizionarne la priorità di accesso Patologia da vibrazioni disturbi assai frequenti spesso sconosciuti Massa - Le vibrazioni rappresentano un agente lesivo rilevante sia per la varietà e limportanza degli effetti ad esse associati,sia per il numero di lavoratori esposti. Lesposizione prolungata a vibrazioni generate da macchine e utensili può causare una patologia distrettuale (vascolare, neurologica ed osteoarticolare) a carico dellarto superiore (Sindrome da vibrazioni mano-braccio) e, per esposizione dellintero corpo, delle patologie a carico della colonna vertebrale, dellapparato otovestibolare, digerente e riproduttivo. Esempi di sorgenti di rischio di esposizione a vibrazioni trasmesse al corpo intero sono i mezzi di trasporto e di movimentazione (camion, autobus, ruspe, ecc.). Per le vibrazioni trasmesse al sistema manobraccio le sorgenti di rischio sono gli strumenti vibranti (martelli perforatori, trapani, levigatrici, smerigliatrici, mole, motoseghe, ecc.).Gli effetti delle vibrazioni sullintero corpo variano a seconda della frequenza. Le vibrazioni di bassa frequenza (0-2 Hz) si verificano in genere nei mezzi di comunicazione e trasporto (automobili, navi, aerei) e danno luogo al così detto mal di trasporto (mal di mare); quelle a media frequenza (>2-20 Hz) che sono generate da macchine e impianti industriali (trattori, gru, escavatrici, mulini, locomotive, autobus,ecc.) determinano turbe gastrointestinali, neuropsichiche (tra 6-20 Hz) e osteopatie. La colonna vertebrale è la struttura che risente maggiormente dei danni delle vibrazioni. Sono di frequente rilievo tra i trattoristi, alterazioni del rachide lombare e toracico, con riscontro di segni di spondiloartrosi, dolori lombari e sciatalgia. La patologia distrettuale da strumenti vibranti è caratterizzata dalla presenza di lesioni vascolari, osteoarticolari, neurologiche e tendinee, tra loro in vario modo associate. Gli effetti vascolari delle vibrazioni sono identificati con il Fenomeno alle Sale di visita. Anche questa è realizzata in uno sgabuzzino ove il paziente non ha nemmeno lo spazio per sedersi durante lintervista cui lo sottopone linfermiera/e. Linfermiera/e, daltra parte dalla sua postazione non è in grado di esercitare una adeguata sorveglianza dei pazienti che sostano nella sala di attesa: e se un paziente che è già stato sottoposto al triage e quindi di fatto già preso in carico dal Pronto Soccorso, si allontana e muore sulla discesa di chi è la colpa? Di quel povero infermiere del triage che dovrebbe possedere occhi sporgenti che ruotano a 360 gradi per controllare tutto, oppure di chi, malgrado le pressioni regionali, non ha provveduto a rendere la sala di attesa adeguatamente sorvegliata? In effetti lo scorso anno lAssessore alla Sanità della Regione Toscana, presa visione del numero di toscani che usufruivano delle strutture di P.S. (circa 1 milione e 500 mila) aveva preteso che le Direzioni Generali inviassero allAssessorato i progetti di ristrutturazione dei P.S. con particolare riferimento allaccoglienza: specialmente di quelli in cui gli accessi erano intorno a 40 mila/anno. Anche la Direzione Generale dellASL1 ha inviato diligentemente i progetti: i lavori sono cominciati nei primi mesi del corrente anno, si sono intertrotti a fine luglio e a fine dicembre, non sono ancora ripresi. Come mai? La ristrutturazione ha interessato solo i locali della ex Rianimazione per realizzare la stanteria che tra laltro, pur essendo i lavori finiti a luglio, ad oggi non è ancora in funzione. Franca Leonardi di Raynaud secondario che consiste nellarresto transitorio, di solito dopo esposizione al freddo, del flusso arterioso che interessa le estremità delle mani. I primi sintomi sono formicolii e torpore in corrispondenza delle ultime falangi di una o più dita delle mani. Successivamente, le estremità delle dita diventano fredde, pallide con netta demarcazione (fenomeno del dito bianco).Terminato lo stimolo (es.freddo) le zone pallide diventano rossastre e poi bluastre; ed infine, dopo la risoluzione dello spasmo il colore si normalizza e residua solo modesta dolenzia. Le lesioni osteoarticolari sono rappresentate da alterazioni sovrapponibili alla comune artrosi, mentre le lesioni neurologiche sono caratterizzate da alterazioni della sensibilità tattile e termica delle mani e da alterazioni della velocità di conduzione sensorialemotoria delle fibre periferiche del nervo mediano (s.del tunnel carpale) e ulnare. Le lesioni tendinee e delle relative guaine sono rappresentate da processi infiammatori, ischemici e degenerativi. A cura del Dott. Fabrizio Caldi Specialista in Medicina del Lavoro 12 Ambiente La Parola al Cittadino Gennaio 2008 Smaltimento rifiuti: un bando Massa Carrara - Promuovere la prevenzione, la riduzione dei rifiuti e il reimpiego degli imballaggi nel territorio dellATO 1 Rifiuti: con questo obiettivo la Provincia di Massa-Carrara ha approvato un bando, finanziato con la somma di 145.500 euro, per concedere contributi a favore di interventi da realizzare in questo settore. Abbiamo pensato di dare un contributo significativo alla riduzione della produzione di rifiuti ha dichiarato lassessore provinciale allambiente, Lino Giorgini. Negli ultimi tempi abbiamo assistito, nella nostra provincia, ad un aumento della massa di rifiuti, di cui il 60% è fatto di imballaggi, e ad una diminuzione della r a c c o l t a d i ff e r e n z i a t a , u n d a t o a l l a r m a n t e . Per questo con questa iniziativa abbiamo scelto di agire innanzitutto sul quantitativo che giornalmente produciamo. La Provincia di Massa-Carrara mira quindi a promuove la gestione sostenibile dei rifiuti attraverso la prevenzione e la riduzione della loro produzione. La Regione Toscana ha stanziato risorse da destinare ad alcune Province toscane, tra cui la Provincia di MassaCarrara, per finanziare azioni finalizzate alla prevenzione e riduzione dei rifiuti del 15% rispetto ai dati del 2004. Possono partecipare al bando i Comuni dellATO1, la Comunità Montana della Lunigiana e i soggetti che gestiscono il servizio pubblico. Chi intende partecipare deve presentare le proposte progettuali che intende attivare sul territorio dellATO mirate allottenimento di una minore produzione di rifiuti allorigine. Non sono ammessi a contributo gli interventi che comportino esclusivamente azioni informative, senza una componente di riduzione misurabile o stimabile. Il bando identifica tre aree progettuali cofinanziabili: lariduzione della produzione di rifiuti attraverso la gestione sostenibile di manifestazioni pubbliche, feste e sagre; la riduzione della produzione di rifiuti nelle mense pubbliche;linstallazione di fontanelli per la distribuzione di acqua di alta qualità a consumo libero per lutenza. La somma messa a disposizione dallAmministrazione Provinciale, considerato che il contributo viene concesso sotto forma di cofinanziamento e la quota del contributo provinciale non potrà superare il 70% del costo complessivo del progetto, permetterà di attivare un finanziamento complessivo di circa 200 mila euro. Il bando sarà disponibile nei prossimi giornio su questo portale Rifiuti: sanzioni regionali per comuni e province Massa Carrara lontana dagli obiettivi di raccolta differenziata Massa Carrara - In questo mese abbiamo sentito parlare più volte dellaumento della Tarsu e delliniquità di questa tassa rispetto ai servizi offerti. Poco si sa, invece, dellecotassa, la multa che la Regione Toscana applica a chi non raggiunge gli obiettivi di raccolta differenziata fissati dalla legge: 35% nel 2005, 40% nel 2006, 45% nel 2007. La nostra Provincia, non solo, è lontana da questi traguardi (25,18% nel 2006, ancora in calo nel 2007), ma addirittura tutti i nostri comuni dal 2002 hanno recitato la parte dei gamberi. (Nonostante alcuni di essi abbiano raggiunto risultati soddisfacenti). Nessuno si è preso la briga di spiegare ai cittadini che la sanzione regionale ammonta a 250 mila euro, poiché lo scopo della Regione Toscana è quello di incentivare la raccolta d i ff e r e n z i a t a , a n d a n d o a t a s s a r e pesantemente ciò che finisce in discarica. È chiaro che tutti questi costi ricadono sugli abitanti, che devono pagare, a causa delle scelte fallimentari degli amministratori. Perché, chiedono alcuni lettori, nella nostra Provincia la gestione dei rifiuti è nelle mani di una molteplicità di aziende pubbliche che non sanno accordarsi neppure sul colore dei cassonetti e tanto meno riescono a seguire una politica comune senza sperperare soldi pubblici? Abbiamo sentito scrivono alcuni cittadini - in questi ultimi giorni che la Provincia cerca di fare la propria parte distribuendo 140 mila euro ai soggetti pubblici per progetti di divulgazione; questa non è, a nostro avviso, la parte della Provincia. Questultima dovrebbe Acqua: interventi sul Monte Belvedere Le numerose denunce fatte dai residenti della zona montana sullemergenza idrica, attraverso le pagine dei giornali, sono giunte in Regione e il difensore civico della Toscana, Giorgio Morales, ha preso a cuore la situazione. Per le zone di Pariana, Altagnana, San Carlo e Tombara, rende noto che la situazione sarà risolta in via definitiva entro l'inizio dell'estate prossima. Intanto invita i cittadini a tenere gli occhi ben aperti sugli impegni che amministrazione e gestore si sono presi per risolvere la situazione. Morales annuncia anche un incontro pubblico con la cittadinanza diramato con nota stampa dal Comune di Massa ma di cui nessuno sa nulla. Abbiamo verificato la piena disponibilità del gestore ad intervenire - si legge in una nota di Morales -. Enel Gas ci ha fornito copia di un documento dove viene spiegata l'emergenza idrica nel comune di Massa e i vari interventi già realizzati o da realizzare a breve nelle singole frazioni montane interessate. Nel documento visionato da Morales c'è anche il rimando alla delibera 167 del 24 maggio 2007 con la quale il Comune ''ha approvato le nuove tariffe del servizio acquedotto, invitando la concessionaria a presentare un programma di investimenti che comprendesse il completamento delle opere contenute nel piano precedente, nonchè nuovi progetti di intervento per l'acquedotto di Monte Belvedere e per l'acquedotto rurale del Candia''. Croce Bianca Tel. 0585 41307 Onoranze Funebri Tel. 0585 45105 118 ED EMERGENZA SANITARIA TERRITORIALE prendere posizioni nette, decidendo ad un tavolo di concertazione le migliori soluzioni per far risalire la china alla raccolta differenziata, dato che se la divulgazione non è accompagnata da servizi validi e mirati a cosa serve?I ASSISTENZA DOMICILIARE TRASPORTI SOCIALI DISTRIBUZIONE ALIMENTI "BANCO ALIMENTARE" SERVIZIO DI ONORANZE E TRASPORTI FUNEBRI FORMAZIONE PRIMO SOCCORSO PER PRIVATI ED AZIENDE Sportello Confconsumatori (Assistenza e Difesa dei Cittadini-Consumatori e Utenti) Servizi e Consulenze in Materia di Ambiente e Sicurezza nei Luoghi di Lavoro INFO: telefono 0585 41307 - Fax 0585 41130 Via Francesco Crispi, 5 - 54100 Massa www.crocebiancamassa.it soldi non si distribuiscono, ma si investono per un futuro migliore! I nostri lettori sostengono che cambiare si può e fanno riferimento ad un Comune della Toscana, primo in classifica, dopo aver raggiunto una percentuale di raccolta differenziata pari al 53,66% grazie al porta a porta. Capannoni, in provincia di Lucca, è anche il primo Comune dItalia ad aderire alla rete internazionale rifiuti zero di cui Paul Connet, professore di biochimica presso la St. Lawrence University di New York, è coordinatore internazionale. Tramite questo progetto, lamministrazione comunale di Capannori intende raggiungere entro il 2020 labbattimento totale dei rifiuti indifferenziati. Ciò a tutto vantaggio dei cittadini, i quali nel 2008 vedranno cambiare il sistema di tariffazione della tassa, non più calcolata secondo tabelle nazionali, ma sulla base dell effettiva produzione di rifiuti da parte di ciascuna famiglia o impresa. Adesso sono già previsti sgravi legati al risultato di raccolta differenziata per ogni frazione. Questo è solo un esempio, ma in tante città italiane si incentivano gli abitanti con servizi eccellenti e si premiano per il loro capillare e non semplice impegno attraverso agevolazioni economiche, detrazioni di spese e riduzione della tariffa rifiuti. VUOI INSERIRE LA TUA PUBBLICITA' CONTATTACI 0585.811804 Non rinunciare all'opportunità di esprimerti !!! Ambiente Gennaio 2008 La Parola al Cittadino 13 Betti: ci sono i fondi per lemergenza Guadine Partiranno a breve i lavori del secondo lotto Massa - Lassessore regionale alla difesa del suolo Marco Betti ha confermato che i fondi per affrontare lemergenza della frana di Guadine sono reperibili. Lassessore ha preso a cuore la vicenda del territorio montano massese e sta lavorando in Regione affinché siano reperite risorse per il dissesto idrogeologico dei versanti montani. La priorità, adesso, è la valle del Renara, gravemente colpita da uno smottamento su via Alta Tambura il 27 febbraio 2007. Rivedendo i capitoli di bilancio, dalle economie regionali sono emerse alcune risorse destinate ai residui attivi. Lassessore Marco Betti ha fatto il possibile per proporre una significativa somma da destinare allemergenza di Guadine. Limporto preciso sarà comunicato nellambito di una conferenza stampa che lassessore, mentre scriviamo, Foto Nizza ha in programma di svolgere. Una cifra che oscilla da un milione a un milione e mezzo di euro, come aveva annunciato durante lincontro promosso dal Quartiere 1 a Canevara. Una boccata dossigeno, dunque, per il Comune di Massa che potrà avviare i lavori del secondo lotto e quindi mettere in sicurezza il versante della frana. Si ricorda che i lavori, a Guadine, negli ultimi mesi dellanno, sono stati provvisoriamente sospesi proprio per mancanza di risorse. Poi, a metà dicembre, dopo la caduta dellenorme masso sulla carreggiata, lamministrazione ha trovato qualche residuo utile ad affrontare la nuova emergenza, intervenendo con mine sullammasso roccioso che incombeva sulla strada comunale e stabilizzando la situazione in attesa di interventi definitivi. Frana: situazione stabile Guadine: è ancora rischio frana Entro gennaio il completamento della strada Massa - Entro la fine del mese di gennaio il tratto di strada di via Alta Tambura, in prossimità dellabitato di Guadine, punto interessato dallo smottamento di un anno fa, sarà ultimato. Lo ha annunciato lufficio tecnico dellassessore allambiente Giorgio Raffi. I disagi, in quel fragile versante del territorio montano, sembrano non aver fine. A distanza di dieci mesi dalla frana che ha isolato i cinque paesi di Guadine, Casania, Redicesi, Gronda e Resceto per ben due mesi, un masso di notevoli dimensioni è piombato nuovamente sulla carreggiata. Per fortuna era notte (le due circa), per fortuna, a quellora, il traffico è ridotto e lultimo automobilista era passato da pochi minuti. Ho sentito un boato ha raccontato ed ho pensato al terremoto. Poi mi sono reso conto del masso precipitato, del rischio corso. Un terribile spavento. E ho dato subito lallarme. Il macigno precipitato fa parte di un gruppo instabile che incombe sulla strada. I tecnici degli uffici, nel periodo immediatamente successivo alla frana del 27 febbraio 2007, avevano valutato come poter affrontare il pericolo ma la riapertura della strada al traffico, unica di collegamento ai paesi, pare abbia frenato lintervento. Limminenza dei lavori, a quel punto, si è concentrata soprattutto sull allargamento della strada, in modo da realizzare una nuova corsia lato fiume che consenta in seguito la chiusura della corsia sotto monte, in modo da poter riavviare i lavori di messa in sicurezza del versante franoso, evitando di chiudere il collegamento ai cinque paesi. Del rischio ancora elevato tutti ne erano e ne sono a conoscenza. E di sicurezza definitiva si potrà parlare solo dopo la realizzazione del terzo lotto. Al momento, possiamo dire che lamministrazione, dopo i primi interventi di somma urgenza, ha messo mano al primo lotto, finanziato dalla Regione Toscana per un milione e 250 mila euro. Per avviare il secondo lotto, che prevede il completamento della strada e interventi di messa in sicurezza, bisogna aspettare un ulteriore finanziamento, ipotizzato dallassessore regionale alla difesa del suolo Marco Betti, il quale, in un recente incontro a Canevara, si è impegnato a fare il possibile per far arrivare a Guadine una cifra compresa tra un milione- due milioni di euro. La caduta del masso ha riportato il sindaco Fabrizio Neri, lassessore allambiente Giorgio Raffi, lingegner Andrea Bontempi e lingegner Pietro Orsini a rifare il punto della situazione. E successo quello che era previsto anche se non auspicato ha detto lassessore Raffi -. E in fretta sono state trovare le risorse necessarie per mettere mano ad un intervento urgente, andando a rimuovere lammasso roccioso con cariche di esplosivo. Loperazione è durata una giornata intera e lamministrazione ha dovuto chiedere ai residenti nuovi sacrifici per la chiusura totale della strada. A Guadine, venerdì 21 dicembre, hanno operato ininterrottamente, dalle otto della mattina fino alle sette di sera, una trentina di persone tra cui dipendenti della ditta, tecnici comunali, Vigili del Fuoco, Vigili Urbani e volontari della Croce Rossa e della croce Bianca. Ovviamente i lavori per la messa in sicurezza definitiva sono lunghi e si procederà al secondo lotto solo quando la Regione Toscana confermerà i finanziamenti necessari. Iter che sta seguendo lassessore regionale Marco Betti, sensibile al territorio apuano. 14 La Parola al Cittadino Pagina Autogestita Gennaio 2008 Massa Carrara fanalino di coda: una Provincia alla frutta Se tutti i cittadini della Provincia di Massa Carrara avessero assistito allultimo Consiglio Provinciale, avrebbero capito perché i rapporti del Sole 24 ore e di Italia Oggi relegano la nostra provincia agli ultimi posti in Italia nella classifica della qualità e fanalino di coda della Regione Toscana. Un Consiglio Provinciale ormai alla frutta, a rischio di commissariamento, con una maggioranza litigiosa e divisa, più preoccupata degli equilibri di poteri interni che dei contenuti. Come ha dichiarato Barani, un tutti contro tutti, spettacolo fotocopia di quello che sta accadendo a livello nazionale. Del resto quando partiti di maggioranza si permettono di accusare e affermare pubblicamente che La politica dei rifiuti è stata un fallimento che manca una politica energetica, che la politica del Presidente è di basso livello (Martina Nardi Segretaria di Rifondazione Comunista n.d.r), che è stata messa a nudo la volgarità di piccoli uomini, che questo Presidente è il trionfo del politico modesto, quando accade tutto questo, dicevo, non possiamo poi sperare che i risultati sul piano amministrativo possano essere esaltanti. Quello che è sorprendente ed infantile è negare levidenza come fa il Presidente Angeli che continua a parlare di ottimismo e di segnali di ripresa. Perché è vero ( come dice la pubblicità) che bisogna essere ottimisti, ma la felicità è riscontrare che i segnali di ripresa sono diventati realtà. La verità è che bisogna cambiare il modo di amministrare il territorio, cambiando gli uomini e scegliendo una alternativa agli attuali pseudo - amministratori. Angeli ha ragione, è inutile piangersi addosso. E vero, è inutile piangersi addosso, lagnarsi in continuazione e poi votare sempre i soliti. A primavera in Provincia ci sarà loccasione per cambiare con il rinnovo del consiglio provinciale. Facciamolo! Facciamolo anche nel Comune di Massa dove le stesse critiche e le stesse accuse lanciate da Martina Nardi valgono anche per il Sindaco F a b r i z i o N e r i . Roberto Malaspina Membro della Direzione Nazionale del Nuovo PSI Il Pd si distingue già per le guerre di potere Andreani: eravamo stati facili profeti E iniziata la grande guerra allinterno del Pd. Una guerra di potere. Era stato facile profeta lex assessore Marco Andreani, cacciato dalla Giunta dal Sindaco Neri per aver osato smarcarsi da un partito che di nuovo ha solo tante contraddizioni. Aveva ragione a dire che mettere insieme anime tanto diverse ne sarebbe scaturito un risultato politico orribile e nello stesso tempo contraddittorio. Già assistiamo a scontri spregiudicati alla luce del sole: nemmeno un po di vergogna a lavare panni così sporchi davanti a tutti. Ma la vergogna è un sentimento che provano le persone perbene e non gli sciacalli che, indifferenti al mondo che li circonda, si contendono lultimo brandello di carne. La candidatura a Sindaco della Città rappresenta la sfida fra bande, già non più omogenee, ma mescolate da strani interessi che non trovano chiare ragioni. Chi ha aderito al Partito Democratico si sta rendendo conto di aver perso, in quel contesto, i propri valori, sostituiti, in un clima di rissa, da spartizioni di posti e di potere. Altro che partecipazione dei cittadini: nel PD sono sempre pochi a scegliere e tanti ad obbedire. Nella dichiarazione di sostegno alla candidatura del Sindaco Fabrizio Neri, lanciata dai carbonari in quel di San Carlo, incuriosisce il motto riportato in grassetto: per il progresso della nostra città. Di quale progresso si parli non è dato di saperlo e neppure di immaginarlo visto che la legislatura che sta per concludersi ne ha visto ben poco. Fa venire il voltastomaco leggere quelle nove righe che spiegano i motivi per cui i cittadini di Massa dovrebbero riconfermare Fabrizio Neri alla candidatura di Sindaco. Frasi che dovrebbero essere attribuite alla spontaneità di chi deciderà di firmare lappello ma che sappiamo bene essere scritte ed imboccate da chi vuole mantenere i propri poteri e soprattutto continuare a gestire con metodo arrogante e soprattutto molto personalistico il potere nella Città. Firmeranno in tanti lo sappiamo, ma sappiamo anche che lo faranno perché non firmare potrà significare essere ricordati. Non conviene correre il rischio. Tanto nel segreto dellurna solo Dio ti vede. Rigoni e Neri NO. Marco Andreani Gennaio 2008 La Parola al Cittadino 15 16 La Parola al Cittadino Gennaio 2008 Gennaio 2008 La Parola al Cittadino 17 18 La Parola al Cittadino Gennaio 2008 Gennaio 2008 Rubrica La Parola al Cittadino Bullismo e cyberbullismo : è allarme sociale Chi è il bullo? Il bullo è solitamente un giovane che mette in atto dei comportamenti aggressivi al fine di intimidire e dominare unaltra persona. Diventa persecutore e si sceglie una vittima, che solitamente, almeno nellambito scolastico, è un ragazzo timido, spesso gracile, quasi sempre sensibile. Purtroppo secondo gli ultimi dati almeno un ragazzo su tre ha subito fenomeni di bullismo. Malessere sociale dunque, che non va sottovalutato, perché potrebbe sfociare in fenomeni di microcriminalità. Lazione del bullo continuativa e persistente, rende la vittima sempre più fragile, insicuro e lo scaraventa in uno stato di frustrazione. Anche mettere in giro pettegolezzi e dicerie si può considerare un atto di bullismo, perché tende a svalutare ed isolare la persona colpita. Figlio dei nostri tempi è invece il cyberbullismo o bullismo elettronico, cioè il trasmettere via internet minacce, offese o prese in giro. Prepotenze di ogni tipo vengono fatte, a volte in modo anonimo, tramite telefonate al cellulare, sms, foto o video clip. Difficilmente una vittima si confida con un adulto, perché spesso si vergogna ma nel sito www.governo.it gli esperti invitano i genitori a saper cogliere i segnali che i figli possono mandargli. Attenzione quindi se vostro figlio fa frequenti richieste di denaro, se trova scuse per non andare a scuola, se è triste o piagnucoloso dopo la scuola. E ancora, se presenta lividi, graffi o strappi negli indumenti, se dorme male o bagna il letto, se rifiuta di raccontare ciò che avviene a scuola e non ha amici. Il bullo è lespressione di chi vuol farsi largo con la legge del più fortee trova, in quel piccolo stato che è la scuola, dei sudditi, i suoi compagni, che per paura o semplicemente per non venire emarginati dal gruppo, troppo spesso tacciono o peggio ancora, stanno a guardare, mentre il prepotente agisce. In presenza di casi di bullismo occorre spingere gli spettatori a parlare, rompere lomertà ed isolare così il bullo. La vittima deve essere aiutata a trovare la forza di parlare con un genitore, un insegnante, o un adulto. Sappiate che il bullismo fa stare veramente male, può spingere anche al suicidio uccide lanima, come sostiene nel suo libro-verità Marco Cappelletti. Si consiglia una visita al sito culturali, di volontariato e delle scuole. Con la tradizionale festa della Befana del 5 gennaio 2008 prende avvio la serie di incontri. Proseguiranno altri appuntamenti, tra cui quello in occasione del Carnevale di Viareggio, con visite ai beni storici - AMICO SANGUE 50 ANNI DI SOLIDARIETA E INIZIATO UN NUOVO ANNO, SIAMO PRONTI COME SEMPRE A RIPARTIRE Cari Donatori, www.bullismo.com e www.poliziadistato.it. E stato attivato anche il numero verde 800669696, dove chiunque può chiedere informazioni sul bullismo e su come comportarsi in situazioni difficili. A disposizione degli utenti ci saranno psicologi e professori esperti nel settore. Rossella Di Maria, docente e psicopedagogista [email protected] Montignoso: Gemellaggio con la città francese di Valréas Montignoso - Il comune di Montignoso ha instaurato già da qualche anno rapporti di gemellaggio con la città francese di Valréas al fine di promuovere lo scambio sociale e culturale nell'ottica di un più ampio progetto che mira all'abbattimento dei confini "barriera" di una nazione per aprirsi all'affascinante realtà europea. L'iniziativa è curata dall'Ufficio Cultura e Turismo di Montignoso. Nell'ambito delle attività di gemellaggio in questi anni sono stati relizzati diversi incontri tenutisi sia a Montignoso che a Valréas i quali hanno permesso di far conoscere ai rispettivi ospiti aspetti interessanti delle tradizioni e della cultura locale e d'instaurare sinceri rapporti di amicizia con le famiglie ospitanti. Il programma degli incontri di quest'anno sarà particolarmente ricco e prevede non solo la partecipazione delle due amministrazionilocali, ma anche il coinvolgimento delle associazioni 19 artistici del territorio. Josiane Merlin,presidente del comitato di gemellaggio, sarà ospite dell'Istituto Comprensivo Giorgini e la scuola primaria di Piazza e gli studenti saranno coinvolti in viaggi di studio. i risultati ottenuti nel 2007 sono stati molto positivi, abbiamo avuto un incremento di oltre 150 donazioni; tutto questo grazie alla vostra sensibilità e generosità, sempre pronti a rispondere sì alla chiamata che lassociazione vi fa per coprire il fabbisogno di sangue dei nostri ospedali. Molte volte ho già detto e ripetuto che chi dona non è una persona migliore di altre, ma sicuramente speciale, con una marcia in più !!! E ora mi rivolgo a voi, lettori, che ancora non siete donatori, la donazione di sangue è un piccolo gesto damore verso persone più sfortunate di noi, non costa nulla e richiede poco tempo della nostra giornata. Purtroppo sono ancora tanti che non rispondono ai nostri appelli di solidarietà, fanno orecchi da mercante e in questo modo allontanano il problema della malattia che purtroppo è una compagna della nostra vita. Lindifferenza verso la sensibilizzazione alla donazione di sangue purtroppo riguarda anche i nostri massmedia, ad esempio i nostri quotidiani locali non mettono mai in risalto articoli che riguardano la donazione di sangue, per non parlare dei nostri politici (quasi nessuno di loro è un donatore) che non sostengono associazioni come la nostra, capisco però che fare volontariato o una donazione di sangue non porta né visibilità, né introiti, ma si resta anonimi. Per fortuna ci sono i giovani, è doveroso per me ringraziare gli alunni delle quarte e quinte degli istituti secondari della nostra città che si mostrano molto sensibili al problema della donazione di sangue, degli organi e del midollo osseo.Visto che abbiamo iniziato un nuovo anno, come presidente AVIS Massa, colgo loccasione per ringraziare chi mi sta vicino in questo percorso, le volontarie Tazzini Ilaria, Spallanzani Valentina, Murru Rita, Manfredi Anna, Guadagnucci, e il Cavaliere Bertola sempre disponibilissimo; la nostra dottoressa Donatella Lorenzetti Direttrice Sanitaria AVIS Massa, sempre pronta 24 ore su 24, la nostra guida; infine un ringraziamento particolare a chi da un contributo pari o forse superiore al mio, lamministratore Spallanzani Marino. Ancora GRAZIE. Dopo aver letto questo articolo chi sentirà il bisogno di dare qualcosa di sé è bene accetto allinterno della nostra associazione. Il Presidente AVIS Massa Carlo Bellanti 20 La Parola al Cittadino Cucinando Consiglia Non sempre la cucina di casa è dotata di una bilancia di precisione. E dunque opportuno fornire un idea di come poter eventualmente orientarsi in modo abbastanza sicuro con le quantità di alcuni ingredienti, perché un impasto possa trasformarsi in un ottima torta o in una fragrante pagnotta. Ecco allora alcune indicazioni utili. 1 Tazzona, cioè ¼ di l o 25 cc, equivale a circa: 150g di farina di grano saraceno, 125 g di farina di frumento, 250 g di zucchero, 175 g di semolino, 130g di farina di mais, 100 g di fiocchi d avena, 100 g di ricotta fresca. 1 Cucchiaio da minestra, bombato colmo contiene: 30 g di sale grosso, 25 g di farina o di zucchero in polvere, 20 g di fecola o di mandorle macinata, 15g di cacao o di mandorle sfilettate, 10g di caffè macinato, 40g di burro, 20g di uvetta passa, 10g di fiocchi d avena, 15g di semolino. 1 Cucchiaio raso invece contiene: 15g di farina, di sale grosso o di zucchero, 10g di fecola, 8g di mandorle macinate, 7g di mandorle sfilettate, 5g di caffè macinato, 15g di burro, 20g di latte, 5g di fiocchi d avena, 7g di semolino, 10g di panna. 1 Cucchiaio da caffè colmo contiene: 10g di sale fino, 8g di fecola, 7g di farina macinata fine (tipo 00, 0,,,) o di sale grosso, 5g di zucchero in polvere. 8 Tazzine da caffè riempite d acqua corrispondono a 1 dl, come anche 10 cucchiai da dolce. 1 Pezzo di burro della grandezza di un uovo pesa 50g. 1 Presa di pepe corrisponde a 1g. 1 Presa di sale corrisponde a 2-3g. CORSI DI CUCINA GENNAIO 2008 Lun. 21 Gennaio - Risotti 1 Serata Teorica dalle ore 21:00 alle ore 23:00, 50,00 - Riso "Arborio" alla Marinara - Riso "Thai" con Zucca, Pesce di Fondale e Pecorino - Riso "Vialone Nano" al Verde con Gamberi e Senape - Riso "Basmati" con Spezzatino di Maiale, Vaniglia e Zafferano - Riso "Patna" con Pollo al Limone - Frittelle di Riso Mar. 22 e Merc. 23 Gennaio - Carne 2 Serate Teoriche dalle ore 21:00 alle ore 23:00, 90,00 - Tagli e Tecniche di cottura - Brodo di Carne e Fondo Bruno - Rollè di Pollo con Spinaci in Crosta di Sfoglia - Zuppa di Ceci con Speack Croccante e Petto d' Agnello - Vitello Stracotto alla Birra - Filetto di Manzo con Cipolle agrodolce e Cioccolato Bianco Mar. 29 e Merc. 30 Gennaio - Pesce 2 Serate Teoriche dalle ore 21:00 alle ore 23:00, 90,00 - Pulire, Preparare e Cucinare il Pesce - Riconoscere, Pulire e Sfilettare - Fumetto, Bisque - Gamberi al Sesamo con Ananas al Forno - Spigola al Vapore con Patate e Crema di Spezie - Tagliata di Tonno alla Liquirizia - Gamberi al Lardo con Salsa Verde Carrara Gennaio 2008 Il centro storico apre le porte ai pedoni Arriva la Ztl: Carrara - Una città aperta... ai pedoni. È cominciato il conto alla rovescia per la Ztl, dal prossimo mese il centro storico di Carrara sarà chiuso al transito e alla sosta. Intanto stanno già iniziando a tracciare larea interessata con la segnaletica orizzontale e verticale. Si tratta di un progetto importantissimo per la città che, probabilmente, cambierà le sue sorti e riuscirà a rilanciarsi anche dal punto di vista economico e commerciale. La città è stata suddivisa in 12 settori. Il primo è il settore rosso, quello della Ztl, che comprende tutto il centro storico, più precisamente: piazza Alberica, piazza Duomo, piazza delle Erbe, via del Plebiscito, Piazza Antonio Gramsci, una parte di via Roma (quella già esistente) e chiaramente tutte le strade comprese in questo perimetro. Qui potranno transitare solo le auto dei residenti e i mezzi per il carico e lo scarico. Inoltre, sempre i residenti e i commercianti, avranno il diritto di sosta gratuita e valida per un solo veicolo in via del Plebiscito (chiaramente dovranno essere muniti dellapposito contrassegno). Poi ci sono i quattro settori blu, che delimitano tutta larea circostante la Ztl e che prevedono tutti i posteggi a pagamento. Si tratta dellarea di Potrignano, Vezzala, Saffi, via Verdi e via Garibaldi. Anche qui i residenti muniti del bollino potranno posteggiare la prima auto gratuitamente, invece, gli altri automobilisti pagheranno con il gratta e sosta 1 euro per la prima ora e per le successive 1,50. Se nella Ztl i residenti possono limitarsi a posteggiare gratuitamente solo unauto a famiglia, qui ne possono posteggiare più di una, la prima gratuitamente e per le altre 150 euro lanno ciascuna. Questo spiega lassessore Roberto DellAmico per scoraggiare i cittadini che lavorano in centro a parcheggiare nelle zone limitrofe la Ztl, che invece, dovrebbero servire maggiormente a che vuole sostare per poco tempo, come i turisti. I lavoratori del centro potranno sostare nelle zone verdi, denominate aree miste, proprio perché la sosta in alcune zone è gratuita e in altre a pagamento (50 centesimi sia per la prima auto che per le successive). Per essere più chiari: il parcheggio di San Martino rimarrà gratuito ma, ad esempio, nella parte transitabile di corso Rosselli saranno disegnate le strisce blu (per i residenti e i commercianti vale la solita regola del settore blu). Oltre a San Martino, la zona mista prevede larea della Carriona, piazza Tenderini, la zona nei pressi del Comune, ma anche via Don Minzoni e tutta Carrara Est. Risolveremo anche il problema parcheggi assicura lassessore DellAmico che è collegato anche con il nuovo piano del Tpl (trasporto pubblico locale): da San Martino partirà un bus navetta che condurrà i cittadini direttamente in centro e saranno intensificate anche le linee del Cat, soprattutto per gli utenti che arriveranno da Bonascola e Avenza. Tra poco sarà pronto anche il parcheggio sotterraneo della ex Montecatini e in quella zona sarà ripristinato il capolinea del Cat, quindi si libererà il parcheggio dellOspedale. Inoltre è in via di realizzazione anche il parcheggio che si trova nellarea dellex cantiere Strada dei Marmi (lotto 1). Intendiamo spiega lassessore al traffico DellAmico creare un cuore pedonale anche nella nostra città. I cittadini devono abituarsi e cambiare Carrara Un cuore pedonale mentalità, perché la Ztl non consentirà solo di migliorare la situazione economica di Carrara, ma anche quella ambientale e culturale. È brutto vedere un centro storico stracolmo di auto posteggiate ovunque. Inoltre, finalmente, la città sarà davvero pulita perché le spazzatrici di Amia potranno lavorare ovunque senza essere vincolate delle auto posteggiate. Bimestralmente il divieto di sosta sarà esteso in più aree proprio per consentire la maggiore pulizia. Saranno assunti 12 ausiliari del traffico e nuovi agenti della polizia municipale che dovranno vigilare e assicurarsi che tutti rispettino la Ztl. Il prossimo mese il Comune distribuirà ai cittadini un opuscolo informativo dove si potrà leggere e consultare la mappa della Ztl. Soddisfatti anche lassessore al commercio Andrea Zanetti e il comandante della polizia municipale Alessandro Mazzelli. Eleonora Prayer Carrara Gennaio 2008 La Parola al Cittadino 21 La tigre degli anti Gaia ruggisce ancora In duemila chiedono nero su bianco e di accogliere le richieste Carrara - La tigre degli antiGaia continua a ruggire. Arrivano le agevolazioni tariffarie... ma lesercito dei ribelli non si accontenta e ancora una volta è disposto a dichiarare guerra per difendere quello che è un loro sacrosanto diritto: lacqua. A parlare a nome dei cittadini scontenti è il leader indiscusso di tutti i tempi, Giovanni Pedro Pedrazzi, da sempre in prima linea nella lotta contro il caro-acqua: Siamo giunti al 2008 dichiara Pedrazzi e proprio nel mese di gennaio abbiamo un appuntamento importantissimo: quello con il presidente di Ato e con i dirigenti di Gaia Spa. Le nostre richieste sono soltanto quattro e questa volta chi di dovere deve mettere nero su bianco: chiediamo che le more inerenti le bollette vengano pagate dallamministrazione comunale, come ci aveva promesso lex sindaco Giulio Conti e la sua giunta; è necessario inoltre alzare il massimale dei metri cubi a tariffa agevolata (da 40-60 a 100); la terza richiesta riguarda la spalmatura delle bollette fai-da-te; e infine che sia fatta chiarezza sulla cauzione: infatti ricorda Giovanni Pedrazzi avevamo già pagato la cauzione ad Amia e non sappiamo che fine abbia fatto questo denaro. Adesso sono arrivati addirittura a far pagare 75 euro di cauzione (che sono, in pratica, cinque volte quella vecchia). Se accetteranno queste richieste abbasseremo le proteste e continueremo a svolgere il nostro lavoro di assistenza ai cittadini. Se invece le nostre richieste non saranno prese in considerazione il gioco si farà duro e siamo pronti a scendere tutti in piazza. Inoltre sottolinea il leader dei ribelli non siamo evasori e neppure morosi, perché abbiamo sempre pagato le bollette anche se a modo nostro. Il pagamento è stato riduttivo a seconda delle possibilità di ognuno. Spero conclude Pedro che non vogliano arrivare ad uno scontro frontale. Un problema serio quello del servizio idrico, sentito da tutti i carraresi, al punto di far nascere un Comitato Anti-Gaia con i suoi duemila iscritti e da far approdare a Carrara il Movimento in difesa del cittadino capitanato dallinstancabile avvocato Raffaele Giumetti (si tratta di unassociazione di carattere nazionale a tutela dei consumatori che ha ufficialmente chiesto al giudice Giovanni Bartolini di potersi costituire nel processo per dar man forte agli Anti Gaia). Se da una parte sono nati comitati, movimenti ed associazioni che danno voce alle proteste dei cittadini, dallaltra Gaia Spa continua a svolgere il suo lavoro: è già nato in centro città (in via Roma) un nuovo front-office e i referenti del servizio idrico hanno già presentato le agevolazioni tariffarie. Ed ecco i nuovi costi per i cittadini disagiati che ne faranno richiesta: 50% della tariffa domestica (abitazione principale per cittadini con reddito Isee pari o inferiore a 9.800 euro annuo). Riduzione del 30% della tariffa sempre domestica (abitazione principale) per cittadini con reddito Isee pari o inferiore a 11.400 euro annuo. Il reddito Isee va ricordato è riferito allultima dichiarazione dei redditi e le domande di agevolazione dovranno essere presentate, per essere prese in considerazione dalla prima fatturazione dell'anno, entro il 30 del mese di aprile. Le domande presentate oltre quella data, produrranno la riduzione delle bollette di competenza dell'anno in corso, emesse dopo la presentazione. Le domande potranno inoltre essere presentate agli uffici della Sedi Operative di Gaia Spa o tramite il Caaf che ha prodotto il modello Isee. Eleonora Prayer Alloggi popolari: contratto fantasma Gianni Musetti Trascineremo i responsabili in Tribunale" Da dieci anni acquistano gli alloggi popolari, e nel 2008, non hanno ancora avuto il contratto di vendita. A denunciare il fatto è Gianni Musetti, capogruppo comunale della Destra, che aggiunge: Intere famiglie che hanno sacrificato i loro risparmi per acquistare regolarmente lalloggio popolare dellErp ad oggi non sono padroni di niente. Devono inoltre pagare lIci sullimmobile ma non possono godere dei diritti di proprietà. LErp ha incassato i soldi, ma a distanza di anni continua a sbattere la porta in faccia agli inquilini che pretendono il regolare contratto. Questo significa continua Musetti che non possono né stipulare mutui su quella casa, né altrettanto possono darla in donazione e in eredità. Si tratta di una truffa colossale in cui investiremo anche la magistratura, perché è evidente la frode immobiliare. In pratica lErp spiega il consigliere comunale mandò a suo tempo alcune lettere agli inquilini chiedendogli di acquistare limmobile dove risiedevano, pena: rischiare di essere trasferiti in alloggi più piccoli e talvolta inadeguati. Molte famiglie, dunque, acquistarono il bene che, però, a causa di una legge sugli immobili statali, prima dellatto di cessione devono essere vidimati dallEnte preposto, in questo caso la Sovrintendenza dei beni culturali di Firenze. Fino allatto di via libera della Sovrintendenza il bene non può essere venduto. Questo lErp lo ha celato e nonostante fosse a conoscenza del lungo iter burocratico ha incassato il denaro per poi girare le Via Crispi, 13 54100 Massa Tel. 0585.811804 Fax 0585.812963 Email: [email protected] spalle agli ignari acquirenti. Non solo esclama Gianni Musetti gli stessi immobili sono ancora nel patrimonio Erp che, a sua volta, utilizza i finanziamenti statali che arrivano proprio a seconda del numero degli appartamenti gestiti. È ovvio che siamo costretti ad agire per vie legali contro lErp. Attueremo conclude una causa collettiva con tutti i cittadini truffati. E.P. 22 Rubrica La Parola al Cittadino Gennaio 2008 A.P.U S.U.N.I.A Associazione Proprietari Utenti Sindacato Unitario Nazional Inquilini e Assegnatari SUNIA : SI AL CONTRATTO A CANONE CONCORDATO VANTAGGI PER INQUILINI E PROPRIETARI Troppo spesso i proprietari, per non incorrere nel rischio di inquilini morosi, preferiscono lasciare sfitte le seconde case oppure, timorosi per le eccessive spese ed imposizioni fiscali, richiedono canoni di affitto esorbitanti; dallaltra parte, tutti coloro che non possiedono una casa di proprietà incontrano enormi difficoltà nel reperire una casa in affitto e, se la trovano, troppo spesso sono costretti ad accettare e sostenere una spesa per laffitto eccessiva rispetto alle loro possibilità. La legge 431/98 sulle locazioni mette a disposizione di proprietari ed inquilini una soluzione di mediazione alle loro opposte esigenze. La legge infatti prevede la possibilità per proprietari ed inquilini di scegliere, in alternativa al contratto a canone libero, il contratto a canone concordato, tipologia purtroppo poco diffusa e poco sfruttata. Cosè il contratto a canone concordato: E un contratto di locazione stipulato per la durata minima di 3 anni + 2 ad un canone preventivamente concordato tra le organizzazioni maggiormente rappresentative della Proprietà e degli Inquilini di concerto con il Comune, e fissato in virtù di parametri ed indici relativi allubicazione, alla metratura e alle condizioni dellimmobile da affittare. A chi conviene: il contratto a canone concordato conviene ai conduttori perché hanno la possibilità di stipulare un contratto ad un canone più basso di circa il 20% rispetto al canone corrente di mercato ed inoltre perché hanno la certezza di un contratto registrato che consente loro di poter usufruire di sgravi fiscali e contributi dal Comune; conviene anche ai locatori perché la durata del contratto è di 3 anni + 2 anziché di 4 anni + 4 ed inoltre perché offre loro la possibilità di usufruire di notevoli agevolazioni e sgravi fiscali tanto che il minor canone percepito viene compensato dalla minore imposizione fiscale (riduzione del reddito imponibile IRPEF, riduzione ICI, riduzione della tassa di registrazione del contratto). In particolare fino alla data del 20.12.2007 era prevista lapplicazione di unaliquota ICI pari al 3,5 per mille a Massa e al 4 per mille a Carrara anzichè del 7 per mille, una riduzione di circa il 45% del reddito IRPEF ed una riduzione del 30% dellimposta di registro del contratto. A titolo esemplificativo per un alloggio in buone condizioni di 70 mq. situato in zona centrale a Massa, il canone libero di mercato è di circa 700,00/ 750,00 mensili mentre il canone concordato è di circa 550,00 /600,00 mensili: un risparmio di circa il 20% per il conduttore e, considerate le agevolazioni fiscali offerte, un bel risparmio anche per il proprietario. APU: I SERVIZI OFFERTI AI PROPRIETARI DI CASA APU: I SERVIZI OFFERTI AI PROPRIETARI DI CASA Che cosa è APU: LAPU (Associazione Proprietari Utenti) è lAssociazione che rappresenta e tutela gli interessi dei proprietari-utenti dellalloggio in cui vivono. Può aderire all'APU sia il singolo proprietario utente sia il condominio. Quali servizi offre APU: LAPU assiste i propri soci su tutti i servizi dellabitare, dallamministrazione condominiale, alla compravendita immobiliare, dai finanziamenti agevolati, alla fiscalità immobiliare, dalla contrattualistica e modulistica allassistenza legale. In particolare ecco alcuni tra i servizi offerti al proprietario-utente: pareri e consulenza legale; conciliazione stragiudiziale; esame di rendiconti di gestione; analisi e controllo di preventivi e capitolati di appalto; accertamenti catastali e visure ipotecarie; assistenza nei rapporti con agenzie immobiliari, imprese e cooperative edilizie; redazione di contratto preliminare di compravendita immobiliare e di locazione; analisi polizze esistenti e studio/ricerca di coperture assicurative personalizzate; assistenza fiscale (ICI,INVIM,registro,IRPEF,ristrutturazioni e sgravi fiscali, ecc.). L'APU inoltre garantisce agli associati anche ulteriori prestazioni che, richiedendo un particolare impegno professionale, sono svolte da legali e tecnici convenzionati con lapplicazione di tariffe vantaggiose praticate sulla base dei minimi tabellari professionali. A titolo meramente esemplificativo si indicano alcune potenziali attività, da svolgere attraverso convenzioni con i professionisti: amministrazione condominiale; gestione servizi (pulizia, impianti, ecc.) e manutenzioni; formazione e/o revisione del regolamento condominiale; assistenza legale e giudiziale nel contenzioso civile,amministrativo,tributario e penale in materia immobiliare e di utenze beni e servizi connessi all'abitazione; ricontrattazione mutui bancari; formazione e/o revisione delle tabelle millesimali; assistenza per le richieste di autorizzazione e concessione edilizia. Dove rivolgersi: Per poter usufruire di questi e molti altri servizi basta associarsi sottoscrivendo una quota associativa minima o integrativa presso la sede APU di Massa Via Bastione n.24 o presso la sede APU di Carrara Viale XX Settembre 52. SUNIA è pertanto favorevole alla stipula di questo contratto poco diffuso e poco conosciuto. Sia i contratti a canone concordato sia quelli a canone libero possono essere stipulati presso le nostre sedi con lausilio dei nostri esperti. OGNI MESE GLI ESPERTI DI SUNIA E APU RISPONDONO AI QUESITI PIU RICORRENTI. INVIA LE TUE DOMANDE ALLE NOSTRE SEDI. SEDI SUNIA E APU Carrara - Viale XX Settembre, 52 Tel. - Fax 0585/845355 E-Mail: [email protected] Massa - Via Bastione, 24 Tel. - Fax 0585/43704 E-Mail: [email protected] I KILIM Col termine Kilim si indica un particolare tipo di tappeto tessuto piatto o senza nodi. Fino a qualche anno fa il Kilim era considerato una sorta di parente povero dei tappeti orientali annodati e come un semplice prodotto tribale di qualità inferiore. Di recente la moda ha rilanciato notevolmente questi magnifici tappeti, sia per il lorovalore di collezione che per il loro uso come oggetto decorativo, in quanto questo tappeto piatto riflette molto bene la luce. Inoltre, il Kilim è quasi sempre molto stilizzato nel disegno, che assume forme geometriche, risultando così più aperto e più spaziato, di conseguenza corrisponde perfettamente alla tendenza attuale del gusto. Va anche detto che la scelta di un Kilim, che di base è un prodotto dai costi di produzione notevolmente inferiori rispetto al tappeto annodato, appare poco impegnativa. Piuttosto che acquistare un tappeto annodato di scarso valore è consigliabile scegliere un Kilim, oggetto di grande valore decorativo e di costo piuttosto contenuto che ben si adatta ad ogni ambiente. I Kilim, tessuti con il semplice incrocio di fili di lana, peli d'animale o fibre vegetali, sono antichissimi (se ne parla già nell'Iliade e nella Bibbia). Purtroppo i Kilim antichi pervenuti fino a noi sono molto rari, dal momento che i peli d'animale e le fibre vegetali in genere si deteriorano facilmente nel periodo di un secolo. Nella tecnica Kilim il disegno è costituito dai fili colorati della trama portati avanti e indietro su un solo tratto dell'ordito; in tal modo i diversi tratti di superfici colorate non vengono collegati fra loro e nei punti orizzontali di contatto si formano degli stacchi verticali. Una caratteristica della tessitura dei Kilim, rispetto ai tappeti annodati a mano, è che il tessitore termina ogni zona di colore prima di passare ad un'altra parte del tappeto. Questo fatto lo si può spiegare con la necessità dell'artigiano nomade di trasportare soltanto limitate quantità di lana durante il viaggio: ogni volta che la tribù sosta e monta il telaio, il tessitore deve quindi utilizzare la lana che ha portato con sè. Non potendo decidere con certezza in precedenza i colori e i motivi decorativi, il Kilim diventa così una sorta di caleidoscopio di colori, dettagli e motivi decorativi diversi. I tappeti Kilim (o Karamani) furono prodotti particolarmente nella regione di Karaman, in Anatolia. La loro tecnica si avvicina a quella del ricamo, dal momento che i fili delle trame sono avvolti attorno a quelli della catena con un ago: il lavoro viene ripetuto esattamente sia sul davanti che sul retro, seguendo il disegno geometrico della decorazione, di modo che le due facce del tappeto risultano perfettamente identiche. Largamente utilizzati dalle tribù come tappeto da suolo, cuscino, sacco o coperta, il Kilim faceva parte del tesoro familiare ed entrava nella dote matrimoniale come un pezzo di grandissimo valore. Oggi i villaggi turchi sono diventati il centro di una produzione di Kilim destinata prevalentemente al commercio e all'esportazione: sono gli stessi mercanti ad ordinare i pezzi desiderati. I motivi e le decorazioni tradizionali sono stati per lo più dimenticati e sostituiti con motivi in gran parte dettati dai gusti occidentali. Inoltre sono stati praticamente abbandonati i coloranti naturali e vengono utilizzati generalmente quelli chimici. Farshad Tappeti ricorda che presso il negozio si possono trovare numerose proposte di finanziamento per i vostri acquisti. FASHAD Via Ghirlanda, 20 - 54100 Massa (MS) - tel. 0585.47415 cell. 380.4187337 Per suggerimenti o curiosita' linea diretta msn: [email protected] Gennaio 2008 Pietrasanta La Parola al Cittadino 23 Inchiesta giudiziaria: prima udienza del processo Pietrasanta - Il 23 gennaio sarà il classico giorno da segnare lasciato il segno. In quasi due anni di percorso giudiziario, sul calendario, anche perché è un evento mai accaduto prima linchiesta inizialmente ribattezzata cementopoli è stata nella storia di Pietrasanta. Al Tribunale di Lucca ci sarà comunque ridimensionata, perché cinque persone sono infatti la prima udienza dibattimentale del processo che uscite di scena per non aver commesso il fatto e altrettante, vede imputati il sindaco Massimo Mallegni e incluso il sindaco, hanno visto ridurre i capi altre 29 persone tra dirigenti e dipendenti dimputazione nei loro confronti. E stato questo Imputati: comunali, imprenditori, assessori, tecnici e agenti infatti lesito delle decisioni comunicate lo della polizia municipale. Il primo atto di una scorso 19 novembre dal giudice per ludienza sindaco vicenda piombata come un fulmine a ciel sereno Mallegni & co. preliminare Carlo Annarumma dopo sette allalba del 31 gennaio 2006, quando il primo udienze in camera di consiglio. Linchiesta cittadino e altre persone vennero arrestati su giudiziaria, nel frattempo, ha inciso non poco disposizione della Procura di Lucca. Le indagini avviate nella vita politica della città, basti pensare ad alcuni pezzi dal procuratore capo della Repubblica Giuseppe Quattrocchi che la giunta ha perso per strada, in particolare il vice e dal suo vice Domenico Manzione fin da subito non hanno sindaco e un assessore, ma soprattutto allinasprimento dei lasciato spazio allimmaginazione: parole come associazione rapporti tra i due schieramenti. Da una parte la maggioranza, a delinquere, sicuramente il più pesante tra i capi fiduciosa nel fatto che gli indagati riusciranno a dimostrare dimputazione, peculato, tentata estorsione e abuso la loro estraneità ai fatti contestati, dallaltra la minoranza, dufficio sono ovviamente tutte da dimostrare ma hanno che non smette di invocare il ritorno alle urne. D. M. Nuove strategie e duecento posti auto Il Sindaco Massimo Mallegni totem e insegne luminose, fino a Pietrasanta - Se il buongiorno si piano terra delledificio allangolo nona. In una situazione come nella vicina Massa, che va inteso strategie capaci di attirare vede dal mattino, il commercio tra piazza Duomo e via Garibaldi, questa, con le antiche botteghe come una sinergia tra le il cliente naturale, cioè il del centro storico si p e r 4 0 a n n i g e s t i t o ridotte ormai al lumicino e realtà economiche del Centro cittadino. Si tratta di una Negozi appresta a iniziare il d a l l a b b i g l i a m e n t o limmediata periferia diventata c u o r e d e l l a c i t t à , Commerciale scommessa che proprio Chiudono le 2008 con molte nubi Verona, in appena 8 mesi a p p a n n a g g i o d e l l e g r a n d i a l l i n s e g n a d e l l a Naturale con linizio del 2008 memorie m i n a c c i o s e ha visto insediarsi prima distribuzioni, risulta davvero arduo promozione di eventi, stenta a vedrà concretizzarsi la storiche allorizzonte. Per unaltra boutique e ora il decollo del centro commerciale d i u n a v i s i b i l i t à decollare seconda fase di questo scacciarle servirà infatti vede limminente arrivo n a t u r a l e . U n t e r m i n e , g i à m a g g i o r e e b e n progetto: la partenza dello studio un bel colpo di reni, visto quanto di una banca, per lesattezza la applicato con discreto successo delineata fisicamente attraverso di fattibilità, fondamentale per è accaduto recentemente alle capire gli aspetti più importanti saracinesche cittadine. Sono su cui lavorare e investire. Il soprattutto quelle abbassate, per termine di paragone, giocoforza, sempre e dopo tanti lustri di storia, sono i centri commerciali a far preoccupare e a costringere artificiali, le grandi i pietrasantini a vivere di ricordi. distribuzioni, con due priorità Lanno scorso nel giro di pochi imprescindibili come la reperibilità mesi avevano cessato la propria Pietrasanta - Il disagio tra gli anziani della città dei pensionati hanno chiesto inoltre lesenzione di parcheggi e laccesso al centro attività memorie storiche come cresce a dismisura. Per farsene unidea basta dalladdizionale comunale Irpef, nellultimo anno storico. La Confcommercio, gli elettrodomestici Gamba, il leggere i dati forniti dai sindacati dei pensionati passata dal 4 al 5,72 per mille, per chi ha un reddito supportata successivamente dalla ferramenta Lesagono, oltre al Spi-Cgil, Fnp-Cisl e Uilp-Uil, pronti a un faccia fino a 14.000 euro, nonché la suddivisione in fasce Confesercenti, ha già alzato la biciclettaio di via Garibaldi a faccia con lassessorato alle politiche sociali per chi supera quellimporto. Saranno queste le voce nei confronti del Comune, stroncato da un infarto mentre entro la fine di gennaio. Durante il confronto ci principali novità della piattaforma anziani 2008 sarà infatti da dare un significato alle quasi 600 che abbiamo presentato allassessore al sociale reclamando la necessità di faceva colazione in casa. Negli domande di agevolazione in materia Daniele Spina sottolineano i tre segretari parcheggi e miglioramenti ultimi tempi lo stillicidio è andato Ici, Tarsu e metano presentate perché il vertiginoso aumento delle Emergenza dellarredo urbano. avanti impietoso: prima il nellultimo scorcio del 2007 in larga domande di agevolazione tariffaria si Seicento richieste Lamministrazione comunale non corniciaio Giovanni Barattini, poi parte dai pensionati, oltre a un discreto spiega solo con due chiavi di lettura. di aiuto ha perso tempo e ha subito il tea-room Nirvana, che numero di genitori soli con figli a Quella positiva è il miglioramento del carico. Rispetto agli ultimi 4 anni nostro servizio e della comunicazione ai effettuato un incontro pubblico richiamava giovani da tutto il lincremento è pari al 400%, una cifra cittadini, ma va rilevato, purtroppo, che larea del con commercianti e residenti per comprensorio apuoversiliese impressionante che ha spinto i tre segretari disagio è in costante aumento e sta raggiungendo annunciare larrivo di oltre 200 (lobbligo di togliersi le scarpe Giuseppe Galeotti (Spi-Cgil), Angelo Antonelli livelli socialmente preoccupanti. posti auto, in gran parte da ricavare allingresso è la prima cosa che (Fnp-Cisl) e Giancarlo Lippi (Uilp-Uil) a In attesa del confronto con lamministrazione al terminal bus. Per frenare la tutti ricordano), infine altri due presentare due richieste al Comune quanto mai comunale, cè unaltra vicenda che continua a urgenti. La prima è che venga aumentato il fondo tenere in ansia i sindacati: lattivazione, tutta da scomparsa dei negozi storici la addii a dicembre come quello della di dotazione per i contributi per il metano e la stabilire, del punto di primo soccorso allexsfida è partita, ma il tempo stringe. trentennale frutta e verdura del riduzione dellIci (1,33 per mille). I sindacati ospedale Lucchesi. quartiere di Porta a Lucca e la Daniele Masseglia libreria di via Garibaldi. Saracinesche abbassate per limpossibilità di tirare avanti di fronte a spese sempre più onerose. La fisionomia della città continua così a cambiare, con il centro sempre più dominato da una triade che, al contrario, non passa mai di moda: agenzie immobiliari, gallerie darte (da calcoli attendibili sembra che la proporzione abitanti-gallerie metta Pietrasanta addirittura sopra Parigi) e soprattutto banche. Il 2007, infatti, si è chiuso con lennesimo colpo di scena per il commercio cittadino: lo storico Una piattaforma contro il disagio della terza età 24 Politica La Parola al Cittadino Gennaio 2008 E tu che dici Domanda: Termina il 2007. Le chiediamo un consuntivo e le aspettative per il 2008. E' solo un sogno.........il Natale? Non chiedetemi di fare un consuntivo del 2007. Non sono un analista o un giudice. Non chiedetemi di fare un pronostico per il 2008. Non sono un veggente. Lasciate che vi parli del Natale che ci ha fatto sognare un sogno che potrebbe diventare realtà. * Nel Bambino di Betlemme e nella sua vicenda umana emerge, passo dopo passo, quella persona ricca di umanità e di amore gratuito che tutti vorremmo essere; una persona aperta a tutti che di tutti si prende cura, soprattutto dei deboli, dei poveri, degli umili, di coloro che non contano agli occhi del mondo; una persona che non ha nulla da spartire con il male, che sindigna per il male che incontra, ma che vuole salvare coloro che lo commettono; che condanna il peccato, ma salva il peccatore; che tollera pazientemente le cose che non vanno come dovrebbero, per dare tempo a tutti di ritrovare sé stessi. * L uomo nuovo apparso in Gesù è uno che dialoga con tutti e non esclude nessuno, che lega amicizia con gli altri, ma che cerca di allargare la loro cerchia per costruire una comunità di fratelli e di sorelle. Una persona che ama con amore sconfinato, fino a sacrificarsi per gli altri, per togliere le croci dalle loro spalle; che Volontè: salviamo il Centro Aiuto alla Vita Mancano volontari e spazi adeguati per portare avanti la missione. Il CAV di Massa (Centro Aiuto alla Vita) si è costituito 20 anni fa grazie alla buona volontà di persone che hanno messo il loro tempo e le loro risorse al servizio di donne bisognose di ascolto e sostentamento. Durante questo periodo di attività lAssociazione ha svolto un fondamentale ruolo di promozione del valore della vita ed ha cercato di essere di supporto al territorio e alle istituzioni locali nella lotta allemarginazione sociale. Cercando di comprendere il disagio e la difficoltà di molte donne a portare a termine la gravidanza, il CAV le aiuta ad affrontare con serenità la nascita del figlio ed a comprendere il dono prezioso della vita. Per riuscire a rispondere ai bisogni delle future madri, operiamo su due direttrici: il supporto psicologico e quello economico. In numerosi casi è necessario erogare entrambi gli aiuti, in quanto spesso la decisione di interrompere la gravidanza scaturisce anche da scarsità di mezzi economici Carissimi cittadini di Massa, vi ho forse raccontato cose già note, era necessario farlo per dirvi che ora il CAV sta attraversando un momento di grave difficoltà. Non so se nel futuro riusciremo ancora a continuare la nostra attività. Non ci mancano certo i mezzi economici; non navighiamo nelloro, ma, stando attente e grazie alla vostra generosità, il nostro bilancio è attivo. Nel periodo natalizio numerose sono state le raccolte di generi alimentari pervenute al Centro. Grazie a questo possiamo, nei giorni di distribuzione, garantire a tutte le mamme alimenti per i loro piccoli. Per continuare a svolgere questa attività ci servono due cose importanti: nuove forze, cioè nuovi volontari che si affianchino a noi, imparino il nostro metodo condividendo le nostre finalità. Siamo poche operatrici e non riusciamo più a coprire tutti i bisogni del CAV: le situazioni di bisogno sono aumentate, cè più povertà. Chi viene da noi ha un desiderio nel cuore, una speranza, quello di essere accolte, ascoltate, aiutate a comprendere il loro bisogno. Il nostro lavoro si perde se siamo poche e soprattutto ci manca lo spazio per incontrarle garantendo loro la riservatezza di cui hanno bisogno. Carissimi Massesi, questa è laltra nostra difficoltà: il nostro centro è troppo piccolo. Una volta potevamo disporre di due stanze per lascolto. Allultimo rinnovo del contratto una stanza labbiamo restituita. Il Centro dispone ora di una sola stanza per i colloqui. Ad ogni turno di apertura del Centro (due ore per tre giorni alla settimana) le due operatrici presenti devono garantire ad ogni assistita almeno venti minuti di ascolto (e la privacy). Dato che per ciascuna operatrice si presentano in media dieci donne, non è possibile sentirle tutte, perché una sola stanza non lo permette. Le nostre necessità per lavorare sono: una nuova sede, almeno con due stanze dedicate solo allascolto; volontari che ci aiutino. Certo il volontariato non paga in termini economici, la stanchezza è tanta, ma se si considerano i risultati ottenuti con il nostro silenzioso lavoro, la fatica sparisce. Quando nasce un bimbo, quando una mamma esce dal CAV rassicurata, serena, quando una nonna porta in regalo un piccolo oggetto perché le abbiamo donato un corredino per il nipotino nato in Ucraina, quando paghiamo il trasporto funebre di una piccola bimba cardiopatica e vediamo i genitori confortati nel loro dolore, siamo contente, sentiamo che il nostro lavoro ha un senso. Perché perdere tutto questo per la città? La Presidente Daniela Volontè porta la propria croce senza farla pesare sugli altri, fino a cadere sotto il suo peso, ma che non perde mai la speranza di rialzarsi e di continuare; che riesce a sopportare il silenzio di un Dio che sembra assente nel momento della grande prova, eppure continua a invocarlo con fiducia di un figlio. * Questo uomo nuovo è Gesù, il dono del Natale. Questo uomo nuovo possiamo essere ciascuno di noi. E quanti più saremo, tanto più il sogno diventerà realtà. * A incarnarsi, cioè a prendere carne in noi, sarà lamore infinito di Dio. E tutti lo vedranno, e ne gioirà il mondo intero ..alla faccia dei cosiddetti vincenti ..che ci fanno dannare! S.E. Monsignor Vescovo Eugenio Binini Politica Gennaio 2008 L' Avvocato risponde Domanda: A molti non sarà sfuggito come spesso le nostre piazze e Piazza Garibaldi in testa siano ritrovo di vagabondi e Punkbestia Dobbiamo tollerarli? Gentile lettore avrà seguito sulla stampa nazionale le vicende relative alle varie ordinanze emesse da alcuni Sindaci del Nord cito per tutti quella emessa dal Sindaco di Trieste il 30 agosto scorso che parlando di: Intralcio e pericolo alla circolazione pedonale e veicolare ha motivato unordinanza con la quale ordina il divieto ad esercitare e praticare attività abusive, quali laccattonaggio, la vendita illecita di merci e i lavavetri. In caso di inottemperanza del divieto di svolgimento di queste attività il primo cittadino ha ordinato di perseguire penalmente i responsabili e il sequestro delle attrezzature o della merce utilizzate. Insomma cè un tentativo da parte di alcuni rappresentanti distituzioni locali, nelle quale evidentemente il fenomeno è particolarmente sentito dalla maggioranza dei propri concittadini, di volersi sostituire allinerzia degli organi preposti a livello nazionale. Esistono già norme di legge e regolamenti che, se rispettati, costituirebbero un atto di efficace prevenzione senza dover poi ricorrere a cure draconiane ma del tutto inefficaci. Ovviamente, e questa è soltanto una mia considerazione personale, ritengo che il tutto sia indice di un degrado che avanza e che la situazione sia destinata ad un netto peggioramento perché è sempre meno attivo il controllo sul territorio da parte di chi dovrebbe esercitarlo .è la giostra delle responsabilità. Ad esempio il punkbestia è un individuo, spesso sporco e maleodorante, che vive chiedendo l'elemosina davanti ai supermercati, in simbiosi con i suoi cani rigorosamente non tenuti al guinzaglio e il problema sorge solo, come ogni tanto accade, quando qualcuno di questi cani azzanna qualche passante. Difficilmente commetterà reati e susciterà linteresse delle forze dellordine e la circostanza che si accampi nella piazza di una grande città tra lindifferenza è un aspetto del tutto secondario sol perché non desta allarme sociale. Ecco perché ho parlato di degrado e non di allarme o pericolo sociale. Si può definire degrado non solo la microcriminalità nelle strade, dallo scippo allo spaccio, ma anche la presenza di punkbestia e barboni per la strada. Occorre unanalisi approfondita del problema, per poterlo definire a fondo, ed eventualmente intervenire con soluzioni appropriate. Gli strumenti esistono ma è la volontà che manca. La Parola al Cittadino 25 Il Promotore Finanziario informa Foto Liberatori Ma i mutui parlano? Sembrerebbe proprio di si, visto quello che è successo negli ultimi anni. Analizziamo il problema:qualche anno fa il costo del denaro stabilito dalla Banca Centrale Europea si assestava alcuni punti percentuale in meno rispetto ad ora,la situazione era ottimale per accendere mutui a tasso fisso ma non è stato così. I clienti hanno scelto, per la maggior parte dei casi, di optare per il tasso variabile; non è dato sapere se per loro scelta o per qualche consiglio sconsiderato del sistema che chiaramente ha guadagnato corpose commissioni. Il fatto è che ora, molte famiglie, hanno visto aumentare la rata del proprio mutuo di decine-centinaia di euro. Che fare ora? Innanzitutto contattare la propria Banca e chiedere una rinegoziazione del tasso,se questo scelta cade nel vuoto,allora si può prendere in considerazione la trasferibilità dello stesso mutuo presso altro istituto. La legge Bersani ha eliminato o ridotto le penali se si passa ad altra Banca. Altro consiglio ricade nel parametro da adottare: lEURIBOR (è il tasso medio a cui avvengono le transazioni finanziarie in euro tra le grandi banche europee).Questo ha durate diverse ad esempio: chi paga rate mensili è ancorato allEuribor ad un mese,chi paga trimestralmente o semestralmente è parametrato allEuribor a tre e sei mesi;ma poichè lesperienza insegna che prendere a prestito per periodi più lunghi richiede di solito un interesse più elevato, lEuribor a sei mesi sarà il più caro e quello ad un mese il più conveniente. Si tratta di differenze di pochi centesimi ma che sommate possono far parlare il nostro mutuo un po meno. Dr. Pierpaolo Bertilorenzi Avv. Stefano Beretti Dalla loro parte Il nostro cane sempre sotto controllo rubrica dell'animale Ricominciamo a parlare di addestramento. Quando con gli esercizi in ambiente chiuso abbiamo ottenuto dal nostro amico un buon livello di collaborazione, arriva il momento di "rifinire" l'opera con pochi, semplici esercizi da praticare in campo aperto. Il nostro fedele amico è diventato un allievo affidabile e obbidiente sia in casa nostra, sia in quella altrui. Il livello di controllo che abbiamo raggiunto ci consente di ospitare chiunque, e di andare ospiti ovunque, senza porci particolari problemi circa il comportamento del nostro cane. Non è poco davvero. Ma, ora, è giunto il momento di passare al successivo e ultimo stadio dell'addestramento di base, cioè quello in campo aperto. Al termine di questo ciclo di esercizi avremo la possibilità di compiere delle belle passeggiate in campagna o al parco senza il timore di comportamenti scorretti o potenzialmente pericolosi, ottenendo un duplice obiettivo: un cane felice e un proprietario sereno. L'addestramento in campo aperto va in genere praticato in uno spazio sufficientemente ampio,in modo da consentire comunque il "recupero" di un animale particolarmente indisciplinato, e possibilmante privo di particolari distrazioni che potrebbero distogliere l'attenzione del nostro allievo. La presenza di altri cani, almeno nelle primissime fasi, dovrebbe essere evitata. Come in tutte le attività di addestramento, indipendemente dalla specie animale (cani, cavalli o leoni, non fa differenza), l'addestratore deve essere nelle migliori condizioni di spirito possibili. Se siamo di cattivo umore, ci sentiamo nervosi e impazienti, allora è molto meglio lasciar perdere e rimandare tuttto a una giornata migliore. PRIMI PASSI IN GIARDINO Per cominciare occorre provare a ripetere all'aperto il primo esercizio che abbiamo effettuato al coperto. Unica variante, l'uso di un guinzaglio ragionevolmente lungo. Ambiente ideale per questo primo esercizio è quello rappresentato da un giardino cintato. Ecco allora che richiamiamo il cane che procede di pochi passi davanti a noi, e quando si avvicina, con ferma delicatezza lo induciamo a sedersi. Giusto il tempo necessario per digli quanto è bravo e per offrirgli l'immancabile leccornia che come per magia sarà uscita dalle nostre tasche. Ripetuto più volte questo esercizio con successo, potremo replicarlo senza l'ausilio del guinzaglio sino a ottenere l'effetto voluto. A proposito delle gratificazioni alimentari che utilizziamo nella attività di addestramento è giusto il caso di aprire una piccola parentesi. La prima considerazione da fare a questo proposito è di natura qualitativa: occorre evitare di proporre al nostro amico sempre la stessa cosa. I cani amano le cose nuove, o meglio, i sapori nuovi. Sappiamo tutti che, se proposto troppo spesso, anche il più prelibato dei cibi finisce per venire a noia, perdendo così ogni potere attrattivo. Occorre quindi selezionare una gamma di leccornie particolarmente amate dal nostro quattrozampe e utilizzarle a rotazione. La seconda osservazione è di natura più tecnica ed è direttamente correlata all'impiego dei cosiddetti rinforzi positivi, nel nostro caso le leccornie. Procedendo nell'addestramento al richiamo, quando il cane ormai obbedisce costantemente ai nostri ordini è necessario elargire il premio in maniera discontinua, qualcuno dice addirittura una volta su cinque. Questo per evitare che l'associazione mentale tra l'obbedienza al comando e il conseguente premio non divenga, nella testa del nostro cane, troppo indissolubile. In fondo, gli stiamo solo insegnando a diventare un cane educato. In ogni modo per riuscire ad ottenere dei buoni risultati è consigliato farsi seguire da educatori cinofili in grado di intervenire nei momenti di difficoltà. L'emporio Centro Cinofilo 26 La Parola al Cittadino Gennaio 2008 E V A N G E L I S T I PRADA MARNI Jil SANDER ERMANNO SCERVINO ASPESI DIANE VON FURSTENBERG NOTIFY J. BRAND JUICY COUTURE HTC MALO CHLOE' JIMMY CHOO DONNA KARAN NORMALUISA DON DUP MONCLER JACOB COHEN MASON' S BRUNELLO CUCINELLI PAROSH PAURIC SWEENEY PHILIPPE AUDIBERT donna CRUCIANI REPETTO REMINESCENCE Massa - Viale E. Chiesa, 10 - TEL: 0585.488108 P R E - C O L L E Z I O N E P R I M AV E R A E S TAT E SALDI AUTUNNO INVERNO TUTTO AL 50% Politica Gennaio 2008 messaggio Sportello Massa Servizi: quando? Il sottoscritto Angeloni Livio, socio ed iscritto a diverse associazioni, porta a conoscenza quanto segue: i primi giorni di ottobre 2007 la Società Massa Servizi invitava le varie Associazioni e Patronati presso la sua sede alla presenza dellassessore Morelli per ascoltare i suggerimenti finalizzati a rendere più facili e solerti le soluzioni ai molteplici inconvenienti per gli utenti dei servizi pubblici. Fra le numerose promesse ci veniva fatto presente che la richiesta dellapertura di uno sportello di Massa Servizi presso la sede comunale sarebbe stata affrontata e risolta. Ciò sarebbe indispensabile per consentire alle persone che risiedono in città, soprattutto anziani e non automuniti, di poter agevolare il pagamento dei vari bollettini (multe, tasse, luci votive e quantaltro) evitando loro di raggiungere con notevole disagio la sede in via Massa Avenza, a tre chilometri dal centro e non servita da mezzi pubblici. Ad oggi ancora non è stato fatto nulla e chiedo a Lei, Difensore Civico provinciale, di intervenire presso il Comune di Massa per rendere più giusta, serena e rispettosa la vita sociale dei cittadini di Massa. Dr. Livio Angeloni messaggio Pensiline e panchine alle fermate del bus: quando? Lassociazione Provinciale Lega Consumatori Acli non può restare indifferente di fronte alla situazione in cui si trovano i cittadini che necessitano di usufruire dei mezzi di trasporto pubblico del Cat, esposti alle intemperie di pioggia, vento e freddo senza alcuna adeguata protezione. Le persone anziane lì sulla piazza in attesa, che cosa suscitano nel cuore di chi è preposto alla tutela pubblica? Indifferenza? Signor Sindaco, ha mai provato ad aspettare il servizio pubblico in tali piazze? Le promesse enunciate e non concretizzate quale offesa sono ai suoi cittadini? Irmo Vita messaggio Illuminazione per labitato di Ilci: quando? La località Ilci, posta lungo la strada che porta a Vergheto, sopra Forno, consta ormai diverse abitazioni con un centinaio di residenti. La zona è totalmente priva di servizi. Tra i più necessari, per problemi di sicurezza, quello più urgente è lilluminazione. I residenti, infatti, viaggiano per chilometri al buio e se non è difficoltoso farlo con le auto, a piedi diventa un grave disagio. Si chiede al sindaco di risolvere questa situazione con la sistemazione di cinque nuovi punti luce di servizio, in prossimità dellagglomerato abitativo. Per conto dei residenti di Ilci Sennino De Angeli Alle sette fontane Or sul sentier taffanni mentre tu sali il colle ecco il ricordo assale, nellora chè serale, del tempo con tracolle, la mente scorre gli anni quanderan le fontane. La sera, che tornavi verso la tua magione, stanco di veder gente e con le membra lente, nuova ogni dì visione ecco che qui trovi lantiche tue fontane. Prima che ti fermavi, la mente già alla soglia, le chiome come ombrelli, il canto degli uccelli tra lo stormir di foglia, fresco, il brusio ascoltavi di quelle tue fontane. Allora ti colpiva, come al caval le froge, lacqua che non ha odore, quellumido sentore che percepiva il doge il muschio si ravviva dentro quelle fontane. La dove ti sostavi, la pietra levigata dal fin lavoro umano, che la callosa mano al monte avea cavata, tu con amor cercavi in quelle tue fontane. La Parola al Cittadino 27 A dighe me. Quandanche fosse accaduto Quando un massese esprime unemozione per ira, per sorpresa o per passione non dice mai: mio Dio, Santa Madonna, per tutti i Santi. Sia uomo o sia donna Già sapevo come saresti stato: durante il tempo dellattesa immaginavo il tuo viso; appariva fra i tanti che scaturivano dal mio inconscio di giovane madre. oppure bimbo delletà scolare o più piccino che appena sa parlare, come il babbo, la mamma e il nonno Piè rapidamente impara : a dighe me! Avevo fermato il tempo sulla tua immagine ogni giorno si delineava sempre più precisa, vicina dolcissima. Questo è un modo di dire che accomuna il maestro, il dottore e loperaio che sia emigrato in Cile o sulla Luna se, Dio non voglia, si troverà in un guaio, prima ancora di chiedersi perché dirà,da buon massese, a dighe me! Paolo Milani Allor che ti chinavi coppa facea la mano, non era la taverna, ma la bevanda eterna ti ristorava piano, mentre ti dissetavi a quelle tue fontane. Or nuova è la speranza, chancor tra la frescura del bosco nuovo avito lungo il sentiero antico, tra luomo e la natura quel segno dalleanza, tornin sette fontane. Andrea B. Ancora non ceri ma la mia mente accarezzava il tuo piccolo corpo a cui forse chiedevo, già allora quelle risposte che sono rimaste sempre sospese tra linfinitamente piccolo e linfinitamente grande. Il tuo primo vagito è stato una musica che ha riempito il mio mondo di solitudine; il tuo primo pianto una sofferenza condivisa; il latte che ti ho dato una benedizione. E quandanche fosse accaduto che gli eventi della vita, non sempre prevedibili, non sempre facili, talvolta ingannevoli, avessero diviso le nostre strade, ero certa che avremmo, infine, trovato quel punto, laggiù allorizzonte, dove poter continuare quel dialogo segreto iniziato prima della tua nascita. Carla Battistini Navigando Navigando... nel centro di massa INTERNET POINT ALICE NET underground è lunico vero INTERNET POINT presente nel centro di Massa. Il Punto Internet si propone al mondo della scuola, del lavoro e del tempo libero come Centro esclusivo I.C.T. (Information Communication Technology) offrendo assistenza, consulenza e attività connesse. Il Centro dispone di 12 postazioni fisse di Personal Computer interconnesse mediante rete locale a banda larga, in grado di garantire velocità e continuità di navigazione a chiunque desideri riservatezza, confort e assistenza. LInternet Point dispone inoltre di servizi accessori quali stampa, acquisizione dimmagini (scanner), masterizzazione, fax e ascolto file audio, web-cam e telefonia voip. Il Centro è anche aula didattico-formativa per attività di alfabetizzazione informatica di gruppo, con possibilità (su richiesta) di corsi individuali e personalizzati. Via Angelini 20 54100 MASSA (MS) (a 100 mt. dalla Caserma dei Carabinieri) Tel/Fax 0585.489207 Mob. 338.8143543 http://www.aliceunderground.net E.mail: [email protected] 28 Cultura La Parola al Cittadino Gennaio 2008 Al Teatro Guglielmi:Neri Marcorè nei panni di Un certo Signor G Massa - Un altro grande spettacolo teatrale nel primo mese del nuovo anno. Nessuno manchi dal 18 al 20 Gennaio allappuntamento con lopera di Giorgio Gaber e Sandro Leporini: Un certo Signor G, interpretato da Neri Marcorè. La travolgente simpatia dellattore e quello sguardo irresistibile che racchiude luniverso intero ci ricordano molto da Musica, cinema, libri: tuttoquanto fa cultura Cinema: La promessa dellassassino di David Cronemberg Nikolai è lautista di Kirill, figlio di un boss delle famiglie più potenti della mafia russa. Anna è unostetrica del Trafalgar Hospital. Una sera, mentre è di turno, assiste una ragazza ucraina che da alla luce una bambina per poi morire. Lostetrica, per assicurare una famiglia alla piccola, recupera il diario della giovane e cerca di tradurlo, poiché scritto in russo, rivolgendosi alla persona sbagliata. Lostetrica, infatti, chiede aiuto ad un ristoratore apparentemente tranquillo, luomo in realtà è Semyor, il padre di Kirill, nonché il boss di Vory V Zakone. Luomo vuole fare sparire il diario ed incarica lautista Nikolai. Ma i piani del boss sono diversi, egli intende eliminare non solo il diario ma anche la ragazza e lautista. Il film ha vinto il Premio del Pubblico al Torino Film Festival, ed è considerato dalla stampa mondiale il miglior film dellanno. Gli attori sono leccezionale Viggo Mortensen e la brava Naomi Watts. vicino il Grande Gaber. Lindividuo che viene rappresentato è l uomo comune, moderno, che si pone la domanda più antica del mondo: qual è il senso della nostra vita? Un uomo che rischia di perdere lidentità e che soffre dei mali di tutti: nevrosi, condizionamenti, qualunquismo. Neri Marcorè si rivela un fuori classe: attore, maschera, marionetta, riesce a Paranoid Park di Gus Van Sant Gus Van Sant racconta il mondo intricato degli adolescenti, i piccoli già grandi. E un viaggio nel mondo vuoto e privo di ideali lasciato dalla società scombinata, dove ladolescente si trova sommerso da un mare di niente. Il film è tratto dallomonimo romanzo di Blake Nelson Paranoid Park. Van Sant riesce a proporre un film profondo e significativo, un triller dalle tinte drammatiche. Il protagonista della storia è il sedicenne Alex, il ragazzo ama dedicarsi alle sue passioni, è appassionato di skateboard e frequenta Paranoid Park, il paradiso degli skater. Il giovane ama, infatti, osservare i ragazzi più esperti che si esibiscono in esercizi estremi. Un giorno accadrà qualcosa di oscuro ed il ragazzo non si sentirà più pronto per frequentare Paranoid Park. Musica: Erotic Funeral degli Erotic Funeral Erotic Funeral è un album dalle forti tinte gotiche e dark. Se cercate un album emozionante, originale e nello stesso tempo dai suoni classici, intriso di miti lontani e realtà vicine, questo album fa al caso vostro! E un concept che tratta le vicende del chitarrista Thomas Mustang. La storia inizia con gli albori della sua carriera e termina con la sua tragica morte. Il chitarrista raggiunge il successo ma a causa dellipocrisia delle persone che lo circondano, dei massmedia, cade in depressione. Durante il sonno gli appare lo spirito Banshee (uno spirito molto noto nella mitologia irlandese). Thomas si suicida, durante i funerali qualcuno sente il suo cuore battere di nuovo non voglio svelarvi altro! Il pezzo più indimenticabile e farci immaginare quello che non cè, senza laiuto di particolari scenografie. E il padrone delle scena e conduce il gioco con grande maestria, accompagnato da due pianiste: Vicky Schaetzinger e Gloria Clemente. Lo spettacolo ci farà riflettere e divertire, velando gli impegnativi temi con grande ironia. struggente del concept è Fall in the dark nella quale il cantante Dylan Phoenix dimostra la sua bravura e professionalità. Troverete questa perla dark in edizione limitata alla Enemis Record. Letteratura: Figlie dellIslam di Lilli Gruber La bravissima scrittrice e giornalista Lilli Gruber ci regala una storia attuale che non ha tempo, una storia che denuncia la condizione delle donne succubi della prepotenza e dellignoranza. La storia narra di Sherazade, una fanciulla nata in Persia e cresciuta per le vie di Bagdad, capitale dellimpero abbasside che avrebbe regnato fino al XIII sec.. La storia del coraggio di Sherazade, grazie al racconto del popolo ed alla penna dei poeti, ha oltrepassato il tempo ed è giunta fino a noi. Re Shariar è un despota che uccide migliaia di giovani vergini per rabbia e sete di vendetta poiché la prima moglie lo aveva tradito nel modo più ingiurioso, concedendosi ad uno schiavo di colore. La donna era stata messa a morte ma la sentenza non aveva placato il risentimento del marito, convinto che tutte le donne fossero cattive ed infide. Re Shariar ordina al Visir di portargli ogni giorno una sposa da violentare ed uccidere. Un giorno la figlia del Visir Sheriazade si offre volontaria come sposa; la ragazza, invece di sottomettersi al volere del marito, lo tiene col fiato sospeso grazie al solo potere della parola. Ogni notte la ragazza inventa nuove storie intrise di immaginazione, saggezza e sensualità. Alla fine re Shariar ammetterà che colpire le donne per cancellare il ricordo dellumiliazione è segno di debolezza. Arte, vignette e satira alla ex Filanda di Forno Un anno di eventi cittadini attraverso i disegni di Umberto Fruzzetti Mostra di pittura dellartista Umberto Fruzzetti presso la ex Filanda di Forno. Fino al 27 gennaio 2008 è possibile ammirare presso i saloni del suggestivo edificio (al primo piano) le opere del pittore apuano. Umberto Fruzzetti ha al suo attivo diverse personali e collettive allestite in varie città dItalia. Nelle sue tele trovano spazio, forma e colore i paesaggi della Lunigiana, nella magia di castelli e pievi millenarie. Oppure i paesaggi estivi come omaggi floreali alla rinascita e al rinnovamento della vita, interpretato nelle generosità delle intense sfumature cromatiche che la natura regala in estate, dalle profonde distese marine ai prati sconfinati di papaveri e girasoli. Lartista esporrà anche alcune delle vignette pubblicate sul periodico La Parola al cittadino: vignette che ripercorrono i fatti avvenuti in città e che hanno caratterizzato, mese per mese, lanno 2007. Dalla frana di Guadine allemergenza idrica, dalle antenne alla presenza di mercurio allo Stadio, dalla crisi politica alla nascita del Partito Democratico. Un percorso che racconta attraverso pochi segni grafici un anno di vita cittadina. La mostra è organizzata dallassociazione culturale Eventi Sul Frigido aderente UsAcli e resterà aperta fino al 27 gennaio 2008 nei giorni di venerdì, sabato e domenica dalle ore 16 alle ore 19. Per info. 3208336417 Le mani della contaminazione AL MUSEO UGO GUIDI La mostra delle installazioni di Stefano Paolicchi dal titolo Contaminazione Terza. Segni dentro proseguirà nelle sale del Museo Guidi fino all 11 gennaio. Lesposizione inaugurata nei primi giorni di dicembre è stata visitata da molti turisti che hanno frequentato il territorio apuo-versiliese durante il periodo delle festività. Lattività espositiva nel Museo Ugo Guidi di Forte dei Marmi continuerà con la mostra Le mani della contaminazioneche vedrà impegnati gli artisti Antonioli, Bisso, Bolgioni, Lattanzi e Michelotti nellambito della rassegna Museo vivo. Territorio di contaminazione. Linaugurazione avrà luogo sabato 12 gennaio alle ore 16 a Vittoria Apuana in Via M. Civitali 33. La mostra, a cura degli Amici del Museo Ugo Guidi- Onlus e di AtelierMostre, col patrocinio di TRA ARTe Contemporanea della Regione Toscana, di EduMUSEI, educazione allarte attraverso la conoscenza dei musei toscani, di ARTEfare, associazione che educa alla crescita culturale con il gioco riferito allarte ed è propagandata dallAPT di Marina di Massa, oltre il giorno dellinaugurazione, sarà visitabile fino al 1 febbraio su prenotazione contattando il museo allo 0585-348510 , 348-3020538 o inviando una mail a: [email protected]. Nel mese di dicembre è iniziata la catalogazione ufficiale delle opere del maestro Ugo Guidi contenute nella sua casa-museo di Forte dei Marmi, a cura della Soprintendenza di Lucca Massa Carrara, in forza del progetto della Provincia di Lucca che vedrà inserite le schede in internet a disposizione degli studiosi e cultori darte ed è prevista una successiva edizione cartacea. La catalogazione, effettuata secondo gli standard europei della catalogazione, è curata dalle dott.sse Michela Mannoni e Serena Tonarelli. E stato inoltre realizzato il video Scolpire il silenzio da Roberto Beani, laureando in Lettere ad indirizzo Cinema allUniversità di Pisa, che ha ottenuto trenta e lode. Il video, realizzato nel Museo Guidi, è incentrato sullarte del maestro in una sapiente miscela di immagini e testi critici. Sport Gennaio 2008 La Parola al Cittadino Si chiude un anno positivo per la Massese 13 gennaio 2008 stadio aperto? Massa - Il 2007 deve essere considerato un anno positivo per la Massese e i suoi tifosi. La salvezza conquistata con Alessio in panchina e il buon andamento dellattuale compagine orchestrata da Giannini rendono il panettone degli sportivi bianconeri decisamente dolce. Tuttavia non sono mancati i momenti di smarrimento e, vieppiù, di frustrazione allorché la vecchia dirigenza capitanata da Turba ha lasciato il passo, sebbene a malincuore, allattuale sodalizio targato Nicola Ferrara. Invero, dopo il travagliato iter per il passaggio di consegne, la dirigenza bianconera si era presentata con una veste diversa da quella odierna, ovvero con Salvatore Righi a fianco di Ferrara con Fabrizio De Poli direttore generale e Eziolino Capuano designato per la panchina. Con landar del mercato però si sono acuiti i malumori tra Ferrara e Righi che hanno portato a una snervante tiritera conclusasi nemmeno tanto tempo fa con la definitiva (forse) uscita di scena di Righi. Nel frattempo, sia De Poli che Capuano si erano già defilati. Dunque tutto da rifare con larrivo di Osvaldo Olivari alla direzione generale e di Mauro Melotti in panchina. Dopo solo quattro giornate Melotti è stato a sua volta messo alla porta peraltro dopo una vittoria ancorché sofferta con i dirigenti bianconeri che, per taluni a sorpresa per talaltri no, hanno scelto Giuseppe Giannini (Er Principe de Roma) per guidare la squadra verso quella che sembrava una salvezza difficilmente raggiungibile. Invece, dopo un paio di partite di assestamento, la macchina di Giannini ha cominciato a girare assai bene mostrando una Massese pimpante e vincente tanto da arrivare vicino alla zona play off dopo due mesi di risultati positivi. Nel mezzo i fattacci di Taranto che hanno portato, in prima istanza, la vittoria a tavolino per i bianconeri e, in seconda battuta, allannullamento della delibera del giudice sportivo da parte della Corte Federale. Ancora si attende la sentenza definitiva anche se il buon senso lascia supporre che la vittoria a tavolino venga confermata dinanzi ad un annullamento dovuto a un errore formale (delibera emessa senza attendere il ricorso del Taranto) e non sostanziale. Questo è un po il quadro di quello che è successo a livello sportivo e gestionale. Tra le note stonate invece, tanto per cambiare, i problemi legati allo stadio degli Oliveti. Sinora la Massese si è dovuta esibire a Carrara vista linagibilità dellimpianto alle prese con dei lavori di ristrutturazione, se possiamo chiamarli così. Limpazienza dei tifosi e della dirigenza bianconera di tornare a casa è più che comprensibile giacchè giocare in campo neutro, seppure poco distante, è sempre un disagio. Quasar Massa Resoconto del mese Massa - Due vittorie ed una battuta a vuoto. Sono questi i numeri, di dicembre della Quasar Massa. Un bilancio parzialmente soddisfacente. Un bilancio per fare il quale, però, non si possono valutare solo i numeri, che sono sì preziosi, ma freddi e che non possono raccontare la storia delle gare disputate, ognuna a suo modo, diversamente interessanti. Il dicembre della Quasar si è aperto con la competizione più attesa dellanno, la sfida alla corazzata Cavriago. Tanti i motivi di questa partita, a cominciare dalla presenza nelle fila del Massa di due ex di lusso come Riccardo Giumelli e Lorenzo Bonini, questultimo peraltro infortunato e quindi presente solo per onor di firma. Una sfida caldissima, però, anche per meri motivi di classifica. Cavriago arrivava a Camaiore imbattuta, sia in Coppa Italia che in campionato, approdava con il blasone della sua storia e con la forza della sua gente che ha pacificamente riempito il palazzetto dello sport per spingere i propri beniamini oltre lostacolo Massa e quindi più vicini al traguardo del ritorno in serie A. Un ostacolo, la Quasar, che però si è rivelato più ostico del previsto per gli emiliani. In un palazzetto bollente e strapieno di gente, infatti, la squadra di Giacomo Cucurnia, perso il primo set, non lascia più spazio agli avversari. Maniero e Costa mettono giù un numero impressionante di palloni, Giumelli gioca da grande regista, Aliboni è strepitoso in ricezione e la gara finisce 3-1 per la Quasar con tifosi e giocatori che a fine gara si cercano e si abbracciano. La doccia fredda di dicembre arriva però la settimana dopo. Sembrava che limpianto potesse essere riaperto in occasione della gara di Coppa Italia con il Sassuolo, invece tutto è stato rinviato alle calende greche. Intendiamoci, una data per la presunta riapertura è stata ritrovata nel 13 gennaio in occasione di Massese Potenza, ma le recenti esperienze fanno rimanere i piedi ben saldi a terra. Sarà il Comitato per lordine e la sicurezza pubblica (che riunisce i vertici locali delle Forse di Polizia e della Prefettura) che avrà lultima parola. Lo stadio ha dei cantieri aperti (vedi tribuna) e questo è un punto a sfavore. I responsabili dei lavori assicurano che si potrebbe già giocare poiché il tutto è stato messo in sicurezza. La realtà invece, al di là delle chiacchiere, è che lo stadio di Massa rimarrà comunque inadeguato alle esigenze dei tifosi e del calcio moderno. Limpressione è che i due milioni di euro stanziati dal Comune potessero essere utilizzati meglio. Alessandro Tabarrani La vittoria con Cavriago sembra aver definitivamente fatto sparire problemi ed incertezze che questo gruppo si portava dietro da un inizio stagione travagliato dagli infortuni. A Biella Massa va per vincere ed invece, dopo un primo set giocato sui livelli della sfida con Cavriago, la squadra si abbandona, perde sicurezza e lucidità e viene battuta per 3-1 da un Biella Scarpe Volley che semplicemente è stata brava ad approfittare dei tanti errori dei ragazzi di Cucurnia. Un bel passo indietro rispetto a Cavriago, una bella doccia fredda, dicevamo, che la Quasar deve cancellare subito dalla mente e dai muscoli. Loccasione arriva nel turno successivo. A Camaiore si presenta Carnate, formazione di bassa classifica. Massa è finalmente al completo, visto che torna a disposizione di Cucurnia anche Lorenzo Bonini. E sarà proprio Bonny il grande protagonista della sfida. Bravo in ricezione, ottimo in attacco, Lorenzo guida insieme a Maniero la carica di Massa e Carnate, nonostante una buona prova nei due set finali, si arrende per 30. Il 2007 è stato un anno intenso, bello, con grandi risultati agonistici, tra cui i play off e la promozione sfiorata in A2 al termine della stagione scorsa. Una stagione vissuta, però, tra il desolante deserto del PalaMadigan di Montecatini Terme ed il caloroso, passionale, Palazzetto di Camaiore. Per questo, esprimendo il classico desiderio per lanno nuovo, non ci viene immediatamente da pensare a successi sul campo ma ad una Quasar che quelle vittorie possa conquistarle a Massa, davanti alla sua gente ed ai suoi tifosi, nel palazzetto della sua città. L. L. 29 oroscopo del Mese Ariete 21\03 20\04 Amore::Venere è dalla vostra parte ma attenti ai colpi di testa. Denaro:è il mese giusto per fare investimenti, seguite questa onda fortunata con coraggio. Toro 21\04 20\ 05 Amore: grazie alla testardaggine tipica del vostro segno siete riusciti ad allontanare i rapporti a senso unico, sia amici che partner. Denaro:il lavoro si presenta statico, avrete la possibilità di dedicarvi al riposo ma attenti al borsellino! Gemelli 21/05 - 21/06 Amore:questo mese si presenta oscuro per i rapporti di coppia. Per evitare guai sarà utile cucirvi la bocca e quindi gli astri consigliano prudenza, diplomazia e disponibilità. Denaro: le vostre idee originali vi permetteranno di effettuare un salto di qualità dal punto di vista lavorativo. Aumenteranno i guadagni. Cancro 22/06 - 22/07 Amore:lasciatevi andare, non siate insicuri e sospettosi nei confronti di partner ed amici. Ricordate che farete del male solo a voi stessi. Denaro:si prevede un mese ricco di guadagni e gratificazioni, fortuna nel gioco. Leone 27/07 - 22/08 Amore: vi trovate al centro di un turbinio di emozioni, le persone che vi attorniano vi vorrebbero consigliare ed insegnare la strada che r i t e n g o n o g i u s t a . Denaro:non pretendete limpossibile, accontentatevi di ciò che avete. Vergine 23/08 - 22/09 Amore: siete circondati da persone interessanti che vi apprezzano, è difficile vedervi da soli. Denaro:si presenteranno occasioni lavorative da cogliere al volo, le vostre finanze non sono niente male! Bilancia 23/09 - 23/10 Amore:iniziano i battibecchi col partner. Si raccomanda prudenza per le persone che hanno qualcosa o qualcuno da nascondere. Denaro: Il mese scorso avete speso troppo Scorpione 24/10 - 22/11 Amore:vi attendono esperienze ed incontri affascinanti e sensuali, tenete collegato cervello e cuore per distinguere infatuazione ed amore. Denaro: il lavoro e la fortuna avanzano di pari passo. Sagittario 23/11 - 21/12 Amore:in questo periodo il partner vi troverà più disponibile e ben disposto verso il rapporto di coppia, ciò stupirà persino voi stessi! Denaro:fin dallinizio del mese vi getterete a capofitto nel lavoro senza ottenere nellimmediatezza dei risultati. Abbiate pazienza e non arrendetevi. Capricorno 22/12 - 20/01 Amore:lanno inizia con un eccessiva vitalità e voglia di vivere che non faranno piacere ai partner timorosi di perdervi: rassicurateli . Denaro: lambiente lavorativo è favorevole come sempre, i guadagni sono ottimi. Acquario 21/01 - 19/02 A m o re : l i n i z i o a n n o è favorevole ai rapporti col partner. Anche i single più incalliti potranno fare incontri decisivi Denaro: le vostre idee geniali ed intelligenti saranno criticate dalle persone che vi circondano: non preoccupatevi. Pesci 20/02- 20/03 Amore: leccessiva gelosia del partner può creare crisi nel vostro rapporto. Non vi resta che rassicurare il partner. Denaro:siete intraprendenti e laboriosi, i vostri guadagni sono abbastanza buoni. 30 La Parola al Cittadino Politica Gennaio 2008 Foto Nizza RUBRICA DELLENO - GASTRONOMIA MASSESE Prosegue la nostra rubrica di enogastronomia aspettiamo anche le vostre ricette Augurandovi un felice anno nuovo, iniziamo il 2008 proponendovi alcune ricette della tipica cucina massese e scritte rigorosamente in dialetto massese. Le ricette riportate sono tratte dal calendario del Frato Chjoccon 2008 che troverete in vendita nelle edicole della città. Baccalà ala Fiorentina 800 g de Baccalà de Norvegia bagnato zuppo 500 g de pumidori Pretosembolo, 2 spricchi de aghio, 1 cipola, farina, oglio nostrato, salo e pepo. Affettate la cipola e tritate laghio, fate rosolare con un po doglio nostrato, aggiungeti i pumidori mondati, lavati e taghjati en mezzo, metteti el salo e el pepo. Pulite per ben el baccalà da la pela e le rische, tagliatelo a pezzeti regolari e nfarinatelo, friggetelo en oglio belo caldo, e quande i ghjè dorato, scolatelo con el mestolo bucato. En tuna cazzarola metteti el baccalà, dopo cupritelo con i pumidori e fatelo còcere a fòco pianin per 5 minuti. I va sirvito en tel piatto belo caldo con del pretosemolo tritato. al pighje dei gusti e dele sfumature ligate ala fantasia del cuoco. Po a saggiunge Parmigian, pan grattato, oglio e salo, a se prepare una sfoghia con acqua e farina e a se mette en tuna teghia, unta primo, sopre la sfoghia a si mette limpasto de erbe po a se ricopre con unaltra sfoghia. A senfile al forno caldo per circa 40 minuti. Torta derbe dela Lunigiana Al ven fatta con i ortaggi più bon (biete, cipole, boraggine, porri ecc ) tritati con la mezzaluna, dele volte cotti a freddo conel salo. Se a si mette un tipo dortaggio o un altro ( es. porri o biete) la torta derbe En primavera, en te le cucine de campagna, a se fa la version più vecchia dela torta derbe, quela chal ven da luntan e alère fatta con le sole erbe salvatiche alimentari: boraggine, urtiche, primule, viole, cimi de rovo, luppolo, cimi de vitalba, finocchio salvatico, radicchi de campo, ecc. Crostini ala Boraggine A i vò: pancarrè, latto, boraggine, anche spinacio salvatico, tarassaco, prosciutto crudo, fittine de formaggio mozzarella, fontina, bel paese ecc, ovi. A se inumidisce un pòpò le fette de pan con el latto; a se mette en te la fetta de formaggio, lerba lessata primo e una fetta de prosciutto. A sarcopre con unaltra fetta, a se passe el pan en te luvo sbattuto e i se frigge. I se servene caldissimi. Come variante el panin, cuscì preparato, i se po passare en te la tostiera; i ghjà meno calorie. Gennaio 2008 La Parola al Cittadino 31 32 La Parola al Cittadino Gennaio 2008