ARCH. MANTELLO M. IRENA Via Trotti, 58 15121 Alessandria tel. e fax. 0131 52773 335-8391793 [email protected] Progetto “percorso per tutti”: superare la disabilità visiva per la conoscenza percettiva della Cittadella di Alessandria Esplorazione uditiva : Fruibilità, accessibilità, usabilità: Ricevitori sensoriali dell’ambiente (la tecnologia GPS del sistema EASY WALK) le barriere percettive a misura di disabile (piste pedotattili e pavimentazione dedicata) Proposta percorsi LA FRUIBILITA “PER TUTTI” IN CITTADELLA Accessibilità: Percorso tattile per non vedenti Parcheggi Fermata mezzi di trasporto Ristoro Mappe visivo-tattile Labirinto tattile diffuso Arch. Maria Irena MANTELLO FINALITA’ DEL PROGETTO “PER VEDERE OLTRE “ La maggior parte delle persone che non hanno mai avuto a che far con la disabilità visiva immaginano il mondo dei ciechi come un mondo popolato da persone che, semplicemente, non percepiscono il mondo intorno a loro per la mancanza di visione. Molteplici sono le varietà delle condizioni che caratterizzano le persone con difficoltà visive, ma poiché è importante elaborare e realizzare misure per migliorare la qualità di vita di ogni essere umano, è necessario provare e progettare un mondo dove “siamo tutti, solo temporaneamente ,abili”. La fruibilità di spazi e l’accessibilità a luoghi comunemente frequentati da tutti, sono azioni che conducono ad un atto di comprensione delle tappe normative e di sviluppo culturale del concetto di “abbattimento degli ostacoli percettivi “ e le barriere architettoniche, possono essere eliminate per mezzo di un incremento informativo. Per le barriere di una mobilità sicura, sono mezzo di comunicazione integrante per un processo dell’ orientamento, alcune soluzioni che consentono un approccio quanto più ricco possibile ad un bene culturale o di interesse turistico,come: • sistemi di “ audiodescrizione “ con elementi iconografici e spaziali • guide visivo-tattili in braille per comunicare messagi e disegni • “pavimentazioni pedotattili” che permettono l’avvicinamento e la riconoscibiità dei luoghi e delle fonti di pericolo. La Cittadella di Alessandria, patrimonio della città, potrebbe essere cosi presentata e ristrutturata idoneamente nei suoi molteplici spazi anche per ciechi o ipovedenti. La proposta di una buona prassi di accoglienza che una persona con difficoltà visive necessita è quella anche di una attenzione particolare nei primi momenti di approccio in un luogo nuovo. In Piemonte esistono già un numero elevato di musei, luoghi pubblici, esposizioni, dichiaratamente accessibili ai non vedenti riconoscendo le persone con disabilità, protagonisti attivi. Si tratta di pensare all’evoluzione del turismo accessibile non dimenticando che anche i clienti con differenti tipologie di disabilità rappresentano una risorsa economica . Ogni spazio può essere progettato o idoneamente riprogettato e reso fruibile con l’eliminazione delle barriere architettoniche ,visive e in molti luoghi possono essere allestiti percorsi plurisensoriali con mappe visivo-tattili,e informazioni dedicate alle persone con disabilità visiva. Inoltre i vasti spazi esistenti tra le aree a verde potrebbero essere destinate a percorsi odorosi e olfattivi con la creazione di un “labirinto tattile- diffuso”. Arch. Maria Irena MANTELLO Autonomia di fruizione” per tutti” Comunicazione Orientamento Mobilità Comunicazione visivo-tattile con modelli Arch. Maria Irena MANTELLO Materiali utilizzabili Segnaletica in Braille Sistema con rilievo degli elementi Percorso con corde tattili utilizzate dai non vedenti e sistemi di cime per l’appiglio, dotate di particolari attacchi che guidano alla sosta o ad un cambio di direzione. Arch. Maria Irena MANTELLO Per la fruizione di percorsi ad alto livello paesaggistico è possibile l’ utilizzo di sistemi GPS in grado di fornire all’utente, descrizione con interfaccia basata sull’ innovativa tecnologia dei palmari per la guida al fruitore lungo itinerari naturalistici. (Sistema EASY WALK) Le tracce sonore caricate sul sito internet di un luogo reso turistico possono essere scaricate dal visitatore prima di effettuare qualsiasi escursione. L’itinerario proposto a tutti i fruitori indipendentemente dalle loro capacità, può essere predisposto su un libro, “Cittadella for all”. L’opuscolo presenterebbe una descrizione topografica e architettonica del luogo con mappe particolareggiate che potrebbero fornire informazione per l’accessibilità per tutti, compresi disabili visivi. L’efficacia della comunicazione dipende da come quella sequenza di approcci riesce a mettere a fuoco tanto la struttura quanto l’articolazione del messaggio. L’obiettivo è favorire la percezione e la fruizione delle architetture e degli spazi aperti da parte di tutti i soggetti, normodotati o aventi una qualsiasi forma di disabilità. Si tratta di un processo inclusivo e di ampia ricaduta, che mira a raggiungere la pari dignità delle diverse esperienze sensoriali. Arch. Maria Irena MANTELLO TIPOLOGIE DI LABIRINTO Arch. Maria Irena MANTELLO