LA MAGIA DI UNA ASSEMBLEA FEDERALE
di Lucia Milli
Lo scorso mese la Federazione Campeggiatori Pie-
Da vedere l’Abbazia di Santa Maria e il monastero. Sul bel
montesi ha tenuto l’assemblea , ospite del Camper
piazzale gli amici camperisti hanno potuto sostare con i loro
Club “Amici di Cuneo”. E’ intervenuto il presidente
mezzi e nel corso del pranzo preparato magistralmente dai
nazionale dott. Gianni Picilli e vi è stato un franco e
volontari della Pro loco, coordinati egregiamente dalla signo-
costruttivo colloquio sui temi del turismo itineran-
ra Mariuccia Pipino, hanno avuto informazioni sulla sagra
te.Per i campeggiatori piemontesi è stata l’occasione
della frittella, sagra che avviene in autunno. Provare per cre-
di prendere confidenza con questa bella terra, in pre-
dere.
visione di un futuro incontro. Il Sindaco signor Mario
Ma perché ho usato il termine magia nel titolo ? Perché a Ca-
Riu ci ha salutato nella sala consiliare, gentilmente
ramagna esiste un bosco magico. Il bosco del Merlino. Da
messa a nostra disposizione , ci ha illustrato le bellez-
subito il nome Merlino evoca re Artù, la regina Ginevra, i
ze del paese di cui è primo cittadino e ci ha regato
Cavalieri della Tavolo Rotonda, un mondo incantato. Un po’
alcuni interessanti opuscoli sul paese. Le origine di
come la bretone Foresta di Paimpont , dove è di casa Merlino.
Caramagna sono celtiche , anche se il primo docu-
Ma come per tutte le cose magiche occorre avvicinarsi con
mento , in cui si parla della città porta la data del
rispetto e molta attenzione. La natura va sempre rispettata,
1026.
ma in questo caso la cura deve essere maggiore. All’ombra di
Per
arri-
alti e slanciati pioppi e frassini spuntano fiori delicati mughetti
al
e anemoni , crescono le fragoline e vivono gli animali. Dalla
vare
Munici-
volpe allo scoiattolo rosso , dal picchio al gufo e la rana di
pio i cam-
Lataste, vero gioiello vivente del Bosco.
peggiatori
Il Bosco del Merlino è sotto la tutela del Settore Parchi e Aree
hanno
Protette della Regione.
percorso il
Spero che queste poche righe sulla bella città di Caramagna
centro
Piemonte abbiano risvegliato in voi, il desiderio di venire a
mediovale
conoscerla. Ne sarete entusiasti. Per visitare il Bosco racco-
e
mando la massima attenzione e cura; se possibile è consiglia-
hanno
potuto ammirare la barocca Arciconfraternita di San-
bile rivolgersi agli accompagnatori abituali
ta Croce , la cui costruzione venne iniziata nel 1668
INFO – COMUNE tel. 017289004
sul luogo ove sorgevano i Bastioni su progetto dell’architetto Francesco Lanfranchi. Una curiosità : il 16
agosto 1706 ivi sosta la Sacra Sindone . Il Piemonte
era messo a ferro e fuoco dai francesi e i Savoia cercavano un rifugio sicuro per loro e per la Sacra Sindone.
E alle pareti laterali del presbiterio sulla sinistra vi è
un quadro settecentesco raffigurante la Sacra Sindone
e a destra la Beata Margherita di Savoia, il Beato Bernardo di Baden e il Beato Amedeo di Savoia. Questa
iconografia non ci deve stupire, Caramagna dista pochi chilometri dal Castello di Racconigi, dimora avita
del ramo Savoia Carignano.
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Lucia Milli - Federazione Campeggiatori Piemontesi