Tra Terra e Cielo Via Mutino di Chiatri 865/c, LUCCA TEL 0583-356182, -77 – FAX 0583-356173 DALLE CAMPAGNE ALLA FORESTA Un percorso che da Abbiategrasso porta tra le ville del Naviglio Grande, tra i rami laterali del fiume e i profondi boschi della Fagiana, cuore del Parco (2 giorni - 1 notte) Due giorni in cui la varietà è la parola d’ordine: si attraversano ambienti misti, campagne, centri urbani celebri per la loro qualità della vita, come Cassinetta di Lugagnano e Robecco si cammina su alzaie, stradine lontane dal traffico e sentieri immersi nel bosco ripariale, si percorre interamente la riserva naturale che più rappresenta il Parco: la Fagiana, ex tenuta di caccia che conserva ampie porzioni di boschi planiziali del Ticino e ambienti umidi altrove scomparsi. Il suo Centro visitatori è stato interamente ristrutturato con il nuovo Museo naturalistico e si visita anche il centro recupero della fauna selvatica, gestito da volontari. “L'acqua che tocchi de' fiumi è l'ultima di quelle che andò e la prima di quella che viene. Così il tempo presente”. Leonardo da Vinci IL PERCORSO Primo giorno - da Abbiategrasso alla Fagiana - 17 km circa Ritrovo del gruppo presso la stazione ferroviaria di Abbiategrasso. Da qui si raggiunge l’importante snodo idraulico di Castelletto di Abbiategrasso, dove il Naviglio Grande si unisce a quello di Bereguardo. Nei pressi sorge l’antica casa del Guardiano delle acque. Risaliamo la corrente del Naviglio Grande lungo la strada alzaia: ci aspetta Cassinetta di Lugagnano, noto per le sue iniziative a favore della conservazione del proprio territorio. Qui sostiamo per uno spuntino. Proseguendo lungo il Naviglio, belle ville e ponti storici si specchiano sulla corrente nella zona di Robecco. Arrivati a Ponte Vecchio di Magenta, abbandoniamo l’alzaia per una stradina campestre che porta verso il fiume: raggiungiamo il confine della Riserva della Fagiana, fiore all’occhiello del Parco: è una ex tenuta di caccia, che si estende per 1.574 ettari e oltre dieci chilometri sulla sponda sinistra del Ticino. La tenuta ospita un grande Centro Visitatori, dove sono appena terminati lavori di ampliamento e rinnovamento. Avremo tempo di visitare il Museo naturalistico ricavato nell’antico casello di caccia col nuovo allestimento e il Centro recupero fauna selvatica. Il pernottamento è presso l’agriturismo Cascina Bullona dove ceniamo con piatti tipici della zona. Secondo giorno - dalla Fagiana ad Abbiategrasso - 15 km circa Di buon mattino ci inoltriamo nell’area forestale della Fagiana, dopo esserci provvisti di viveri e bevande presso il punto ristoro del Centro Visitatori. L’area è ricca di flora e fauna originari e di ambienti diversificati, dai greti alle zone umide, ai tratti fittamente boscati. Vari sentieri didattici permettono di approfondirne i vari aspetti. Raggiungeremo la sponda del Ticino in un punto particolarmente selvaggio e suggestivo. Percorreremo poi un sentiero che attraversa tutta la riserva, uscendone dal lato meridionale. Ancora molto densi di vita ed estesi sono i boschi a sud della Fagiana, attraversando questa zona incontreremo dei piccoli corsi d’acqua che attraverseremo con guadi e ponticelli. In quest’area ci sono suggestivi fontanili (risorgive d’acqua di pianura): tra i principali il Fontanile di Casterno. Sfiorate alcune cascine immerse nel verde ci riaccostiamo alle sponde del fiume: un ultimo sguardo alla veloce corrente e ci dirigiamo verso Abbiategrasso dove passiamo accanto al Castello della città. Guida: Valentina Scaglia - Guida AIGAE Lombardia (Associazione Italiana Guide Ambientali Escursionistiche) Ritrovo: primo giorno ore 10,00 stazione ferroviaria di Abbiategrasso Rientro: ore 16 circa stazione ferroviaria di Abbiategrasso Cammino: dislivelli impercettibili, le tappe richiedono comunque un po' di allenamento per la loro lunghezza. Sistemazione: in camere doppie e triple presso Azienda Agricola Cascina Bullona, Strada Valle 32, Pontevecchio di Magenta, tel. 02 97292091, [email protected] www.agriturismobullona.it Pasti: due pranzi con viveri acquistati localmente, il primo giorno a Cassinetta di Lugagnano, il secondo al Centro Parco La Fagiana. La cena presso la Cascina Bullona offre un menu tipico della zona. Cosa portare: scarpe da trekking adatte a terreni misti, abbigliamento da escursione, zaino da 30 lt circa, maglia a maniche lunghe per la sera, un cappellino, mantella per la pioggia od ombrello, protezione solare, borraccia... La lista completa viene fornita al momento dell'iscrizione. Numero partecipanti: min 6 max 16 Quota: € 50 (organizzazione viaggio, guida, assicurazione RCT) Spese previste: € 80 (vitto e alloggio bevande escluse, ingresso Museo Fagiana). Riferimenti: www.parcoticino.it, Riserva Naturale Orientata "La Fagiana", via Valle - Fraz. Pontevecchio, tel. 02972101, 20013 Magenta (MI). Periodo Percorso consigliato tra marzo e maggio e tra settembre a novembre. ISCRIZIONI Valentina Scaglia tel. 333-6004744 [email protected] Note: Agli iscritti viene fornita una scheda con le informazioni utili per il viaggio. A tutti i partecipanti verranno regalati gadget messi a disposizione dal Parco del Ticino (opuscoli e guide). Punti di sosta: Cassinetta di Lugagnano, Casina Bullona, ristoro all’interno del Centro Parco La Fagiana. Punti di interesse: Il Naviglio Grande, le ville lungo l’alzaia, il Centro Parco La Fagiana con i suoi boschi intatti, il suo rinnovato Centro Visitatori, il Museo naturalistico e il Centro recupero fauna selvatica, le sponde del Ticino, le cascine nelle campagne dell’Abbiatense, il Castello di Abbiategrasso. N.B. Viene richiesta una Quota di Partecipazione per la guida e le spese di organizzazione del viaggio. Le spese relative a visite, vitto e alloggio da sostenere durante il viaggio sono quantificate con una buona approssimazione ed indicate ai partecipanti come Spese Previste. Sono suscettibili di piccole variazioni in più o in meno legate a variazione prezzi ed al comportamento del gruppo. Questa cifra non va versata all’atto dell’iscrizione, ma portata con sé ed usata di volta in volta durante il viaggio, per pagare direttamente in loco le strutture. Le Vie dei Canti Camminare in piccoli gruppi sui sentieri del mondo Patrocinato dall’Ente Parco Lombardo Valle del Ticino