SCUOLE PRIMARIE DI
CAMALO’ E POVEGLIANO:
TEMPO SCUOLA E SERVIZIO
MENSA
Riunione del 7 giugno 2011
1
Articolazione orario scolastico
con organico di diritto
plessi Camalò e Povegliano
Anno scolastico 2011/2012
Classe
I rientro
II rientro
1^
1
2^
1
3^
1
4^
1
1
5^
1
1
1° 2° 3°
27 ore
4° 5°
30 ore
2
Articolazione orario scolastico
con organico di diritto
plessi Camalò e Povegliano
Anno scolastico 2012/2013
Classe
I rientro
1^
1
2^
1
3^
1
4^
1
5^
1
II rientro
1° 2° 3° 4°
27 ore
1
5°
30 ore
3
Articolazione orario scolastico
con organico di diritto
plessi di Camalò e Povegliano
Anno scolastico 2013/2014 e successivi
Classe
I rientro
1^
1
2^
1
3^
1
4^
1
5^
1
II rientro
Tutte le classi
27 ore
4
Riforma scolastica e riduzione del tempo scuola
(da 30, a 27, a 24 ore scolastiche)
Vantaggi: risparmio economico per
- lo Stato (meno docenti)
- i Comuni (riduzione trasporti e mensa)
- le famiglie (meno buoni pasto)
Svantaggi:
1.
riduzione oraria dell’insegnamento di alcune materie
2.
diminuzione dei rientri scolastici = meno custodia pomeridiana e
minori opportunità di compensare l’offerta formativa
I vantaggi sono meramente economici e solo apparenti.
E’ un disinvestimento sull’istruzione
5
Proposte compensative dei tagli effettuati dalla
Riforma scolastica
Proposta : A
Incarico a docenti esterni per integrare musica, disegno, attività
motoria, materie che vengono dimezzate nell’orario curriculare, in
modo da mantenere il secondo rientro per le classi che
progressivamente lo perderanno. I relativi costi del servizio
saranno a carico delle famiglie e del Comune.
Proposta: B
Settimana corta (senza il sabato). Le quattro ore del sabato vengono
distribuite per 3 ore consecutive in un rientro pomeridiano e l’ora
rimanente viene organizzata secondo accordi con la Direzione
Didattica.
6
Sviluppo nel breve-medio termine proposta A
Due rientri settimanali:
Anno scolastico 2011/2012
-Per le classi I,II,III n° 1 rientro
obbligatorio + n° 1 rientro facoltativo
Classe
I rientro
II rientro
1^
Insegnanti
curriculari
Docenti
esterni
2^
Insegnanti
curriculari
Docenti
esterni
3^
Insegnanti
curriculari
Docenti
esterni
4^
Insegnanti
curriculari
Insegnanti
curriculari
5^
Insegnanti
curriculari
Insegnanti
curriculari
- per le classi IV, V due rientri
obbligatori.
7
Costi per le famiglie a.s
2011/2012
• Se il costo viene suddiviso tra tutti i bambini
quindi dalla 1° alla 5° euro 8 mese
• Se il costo viene suddiviso tra tutti i bambini
dalla 1° alla 3° che fanno i due rientri euro 13
mese
• Se il costo viene suddiviso solo fra coloro che si
iscrivono, il servizio viene attivato con almeno il
60 % di adesioni , ed costo e’ di 20 euro
8
Sviluppo nel breve-medio termine proposta A
Anno scolastico 2012/2013
Classe
I rientro
II rientro
1^
Insegnanti
curriculari
Docenti
esterni
2^
Insegnanti
curriculari
Docenti
esterni
3^
Insegnanti
curriculari
Docenti
esterni
4^
Insegnanti
curriculari
Docenti
esterni
5^
Insegnanti
curriculari
Insegnanti
curriculari
Due rientri:
-per le classi I,II,III, IV
n° 1 rientro obbligatorio
+
n° 1 rientro facoltativo
- per la classe V due
rientri obbligatori.
8
Costi per le famiglie a.s.
2012/2013
• Se il costo viene suddiviso tra tutti i bambini
quindi dalla 1° alla 5° euro 11 mese
• Se il costo viene suddiviso tra tutti i bambini
dalla 1° alla 4° che fanno i due rientri euro 13
mese
• Se il costo viene suddiviso solo fra coloro che si
iscrivono, il servizio viene attivato con almeno il
60 % di adesioni , ed costo e’ di 20 euro
10
Sviluppo nel breve-medio termine proposta A
Anno scolastico 2013/2014 e successivi
Classe
I rientro
II rientro
1^
Insegnanti
curriculari
Docenti
esterni
2^
Insegnanti
curriculari
Docenti
esterni
3^
Insegnanti
curriculari
Docenti
esterni
4^
Insegnanti
curriculari
Docenti
esterni
5^
Insegnanti
curriculari
Docenti
esterni
Due rientri per tutte le classi,
di cui uno obbligatorio e
l’altro facoltativo.
11
Costi per le famiglie a.s.
2013/2014
• Se il costo viene suddiviso tra tutti i bambini
quindi dalla 1° alla 5° euro 13 mese
• Se il costo viene suddiviso solo fra coloro che si
iscrivono, il servizio viene attivato con almeno il
60 % di adesioni , ed costo e’ di 20 euro
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Sviluppo nel breve–medio termine proposta B
Per ciascuna classe le quattro ore del sabato vengono distribuite in modo da
aggiungere un rientro pomeridiano di tre ore e l’ora rimanente viene
organizzata secondo accordi con la Direzione didattica.
Anno scolastico 2011/2012
Classe
I rientro
II rientro
Altro rientro
1^
1
1
2^
1
1
3^
1
1
4^
1
1
1
5^
1
1
1
I, II, III due rientri settimanali = 27 ore
IV, V
tre rientri settimanali = 30 ore
13
Sviluppo nel breve-medio termine proposta B
Anno scolastico 2012/2013
Classe
I rientro
II rientro
1^
1
1
2^
1
1
3^
1
1
4^
1
1
5^
1
1
Altro
rientro
I, II, III, IV due rientri settimanali = 27
ore
V tre rientri settimanali = 30 ore
1
Anno scolastico 2013/2014 e successivi
Classe
I rientro
II rientro
Altro
rientro
1^
1
1
2^
1
1
3^
1
1
4^
1
1
5^
1
1
Tutte le classi avranno due rientri
settimanali = 27 ore
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Analisi proposta A
“mantenimento del secondo rientro settimanale
dalla 1° alla 5°”
• 30 ore per tutte le classi
•Per famiglie e Comune maggiori costi per esternalizzazione per il servizio
di docenti esterni
Analisi proposta B “settimana corta”
• Nell’a.s. 2011/2012 le 30 ore settimanali per le classi IV e V, a scalare.
• Dall’a.s. 2013/2014 vengono garantiti stabilmente due rientri settimanali
per tutte le classi, per un tempo scuola di 27 ore settimanali.
15
Comparazione a.s. 2011/2012
Proposta
base
CLASSE
Proposta A
(utilizzo dei docenti
esterni)
ORE
SETT.
RIENTRI
I.
27
1
II.
27
III.
CLASSE
Proposta B
(settimana corta)
ORE
SETT.
RIENTRI
I.
27
2
2
II.
27
2
30
2
III.
27
2
IV.
30
2
IV.
30
3
V.
30
2
V.
30
3
ORE
SETT.
RIENTRI
I.
30
2
1
II.
30
27
1
III.
IV.
30
2
V.
30
2
CLASSE
La copertura del secondo
rientro della 1° 2° 3° è a carico
delle famiglie come
da slides precedenti
16
Comparazione a.s. 2012/2013
Proposta
base
CLASSE
Proposta A
(utilizzo dei docenti
esterni)
ORE
SETT.
RIENTRI
I.
27
1
II.
27
III.
CLASSE
Proposta B
(settimana corta)
ORE
SETT.
RIENTRI
I.
27
2
2
II.
27
2
30
2
III.
27
2
IV.
30
2
IV.
27
2
V.
30
2
V.
30
3
ORE
SETT.
RIENTRI
I.
30
2
1
II.
30
27
1
III.
IV.
27
1
V.
30
2
La copertura del secondo
rientro della 1° 2° 3° 4°
è a carico
delle famiglie come
da slides precedenti
CLASSE
17
Comparazione a.s. 2013/2014
e successivi
Proposta
base
CLASSE
Proposta A
(utilizzo dei docenti
esterni)
ORE
SETT.
RIENTRI
I.
27
1
II.
27
III.
CLASSE
Proposta B
(settimana corta)
ORE
SETT.
RIENTRI
I.
27
2
2
II.
27
2
30
2
III.
27
2
IV.
30
2
IV.
27
2
V.
30
2
V.
27
2
ORE
SETT.
RIENTRI
I.
30
2
1
II.
30
27
1
III.
IV.
27
1
V.
27
1
CLASSE
ATTENZIONE: PER LE DECISIONI DA ASSUMERE SI CONSIGLIA DI BASARSI SU QUESTA
TABELLA, IN QUANTO RIPORTA IL TEMPO SCUOLA E IL NUMERO DI RIENTRI DEFINITIVI, A
PARTIRE DALL’A.S. 2013/2014. IL COSTO DELLA PROPOSTA “A” E’ A CARICO DELLE
18
FAMIGLIE, COME SLIDES PRECEDENTI
Tempo scuola e servizio mensa
•
•
•
•
•
La proposta di ricorrere al Centro Cottura di Santandrà è stata formulata su
una previsione di 13000/14000 pasti annui (comprensivi della scuola
secondaria di primo grado), prima della comunicazione e dell’attuazione
degli ulteriori tagli.
La diminuzione dei rientri settimanali comporta una riduzione del numero
dei pasti erogabili (a.s. 2011/2012 9.000 pasti a diminuire).
La scelta di un tempo scuola in cui diminuiscono progressivamente i rientri
scolatici e quindi il numero dei pasti, non consente di affidare il servizio alla
scuola dell’infanzia perché questa non sarebbe in grado di ammortizzare i
costi neanche nel medio lungo periodo (5-6 anni).
Se si opta per la settimana corta (proposta B) è possibile gestire la mensa
scolastica affidando il servizio al centro cottura di Santandrà.
Se si sceglie la proposta A, oppure se si accetta il tempo scuola previsto
dalla normativa, si dovrà chiedere nuovamente la disponibilità del centro
cottura di Giavera o, in subordine, ricorrere a ditte di ristorazione collettiva,
mediante gara pubblica.
19
Associazione di genitori per la
gestione della mensa scolastica di
Santandrà
Se si opta per la settimana corta, per
affidare il servizio di refezione scolastica
alla scuola dell’infanzia di Santandrà,
bisogna costituire un’associazione tra i
genitori.
Se si rimane con Giavera, alcuni genitori
devono aderire all’associazione genitori di
Giavera.
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