INFORMATICA
Termini e concetti principali
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1
Informazione e dato
• Informazione: ciò che un soggetto
acquisisce dall’osservazione della realtà o
dalla comunicazione
• Dato: informazione codificata in modo da
poter essere recepita e elaborata dal
computer
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Elaboratore/computer
• Un elaboratore elettronico – computer – è
un insieme di risorse comprendenti
dispositivi di elaborazione elettronica,
programmi memorizzati, e gruppi di dati
• I programmi trattano i dati (elaborazione) e
emettono dati che possono essere
immagazzinati e recuperati.
•
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Struttura di un elaboratore
Console
Dispositivi
ingresso
CPU
Dispositivi
uscita
Memoria
RAM /ROM
Memoria di
massa
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Comunicazione dati
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ACCESSO AL COMPUTER
1. ACCENSIONE …
2. Il BIOS controlla i componenti …
3. … TRASFERISCE IL CONTROLLO AL
SISTEMA OPERATIVO.
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SISTEMA OPERATIVO
• Gestisce le risorse del computer
• Serve per rendere accessibile la macchina da parte
dell’utente.
• Crea nel computer un macchina virtuale
indipendente dall’hardware.
• Supporta i programmi di elaborazione.
• Controlla gli input e gli output.
• Controlla le periferiche.
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UNITÀ PERIFERICHE
• INPUT
–
–
–
–
Tastiera
Mouse
Scanner
Dischi e nastri
• OUTPUT
–
–
–
–
Video
Stampante
Plotter
Dischi e nastri
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Uso del sistema operativo
• Preparare un disco
– Formattazione
•
•
•
•
•
Accedere ad un programma
Creare una cartella
Accedere ad un file
Importare un file
….
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Attività del computer
attraverso il sistema operativo
•
Memorizzazione
–
Strumenti di input
•
–
Strumenti di memoria
•
•
•
•
•
Tastiera Dischi, nastri, ecc Rete Scanner
RAM
ROM
Dischi, nastri, ecc.
Recupero
Trasmissione
Invio di informazioni ad altri utenti collegati
•
Elaborazione o trattamento dei dati
–
–
–
–
Ordinamento
Selezione
Combinazione e riorganizzazione
Calcolo e trasformazione dei dati.
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Computer e programmi
• I programmi sono insiemi di dati che con un
particolare linguaggio guidano le azioni del
computer.
• I programmi sono memorizzati in file.
• Sono installati attraverso il S.O. e
memorizzati nel disco rigido …
• Per essere richiamati in RAM durante l’uso.
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FILE
• Raccolta di dati strutturata
• In ogni file deve esistere una legge di
registrazione e di lettura dei dati.
• In un file si distinguono:
– Nome ed estensione
– Filename e filetype.
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Filename e Filetype
• Si scrive
– FILENAME.FILETYPE
– FILENAME in WINDOWS può contenere 255
caratteri.
– FILENAME in DOS poteva essere di 8 caratteri
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FILETYPE
• Individua il tipo di File
•
•
•
•
exe  file eseguibile (es. programma)
doc  file de WORD
xst  file di excel
Ecc.
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STRUTTURA DI UN FILE
• Seriale
• Sequenziale con indice
•  indice
• Casuale
– Indirizzo
– chiave
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I dati ed i programmi
• Risiedono in generale su memorie di massa
– Dischi e/o nastri.
• Vengono richiamati in memoria RAM per
– la lettura e trasformazione (dati)
– esecuzione (programmi)
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I programmi e la raccolta di dati
• I programmi sono insieme di istruzioni in
un particolare linguaggio che sviluppano
procedure atte ad eseguire compiti
particolari.
• La raccolta di dati è un insieme di elementi
la cui disposizione, lettura e trasformazione
dipende dal programma che li genera.
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REGISTRAZIONE DEI FILE
• Nastri
– Registrazione sequenziale
• I dati sono registrati ordinatamente.
• Dischi
– Registrazione casuale.
• L’ordine non è significativo.
• Memorie tipo pendisk
– Registrazione casuale su chip
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Accesso
• Sequenziale: la velocità di accesso è legata
alla posizione dei dati.
• Casuale: la posizione dai dati è indicizzata,
ossia esiste sulla prima parte del disco un
indice dei dati cui il sistema fa riferimento
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Memoria, blocchi e file
principali programmi presenti nel sistema operativo
•
•
•
•
•
Programma di preparazione di un disco
Programmi di registrazione dei file
Programmi di deframmentazione
Programmi di scansione.
Programmi di cancellazione file inutili.
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Indice per l’accesso ad un file
• F .A.T.
– File Allocation Table
– FAT 16
• Blocchi più ampi (16 K byte)
– FAT 32
• Blocchi più piccoli (4 K byte)
– NTFS
• Blocchi più piccoli (4 K byte)
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FAT e memorizzazione
• La registrazione avviene per blocchi
– detti cluster …
– Un file occupa un numero intero di blocchi
• Più piccoli sono i blocchi maggiore è la
quantità di byte memorizzabili.
• Un file di 18.000 occupa:
– 5 blocchi da 4.000 byte = 20000 byte
– 2 blocchi da 16.000 byte = 36.000 byte
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Principali sistemi operativi
• D. O. S.
– Utilizza una interfaccia a caratteri
• WINDOWS
– Utilizza una interfaccia ad icone
• LINUX
– Può essere considerato un’interfaccia grafica di UNIX.
– Come in UNIX esiste una distinzione tra caratteri maiuscoli e minuscoli.
• UNIX
–
–
–
–
interfaccia a caratteri, dedicato soprattutto a computer di rete.
Viene utilizzato spesso per gestire i siti di internet
È il … padre … di Linux
In esso esiste distinzione tra caratteri maiuscoli e minuscoli
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Dimensione dei cluster
• In realtà dipende dalla dimensione del disco
(della partizione del disco) cui si riferisce.
• La dimensione dei cluster citata è dischi di
dimensioni coerenti col sistema operativo
utilizzato
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Dischi e S.O.
• Ogni sistema operativo ha un limite nelle
dimensioni del disco che può riconoscere.
• Si può rimediare a ciò creando partizioni sul
disco con dimensioni adeguate.
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Mac Intosh
• È un sistema proprietario in cui il sistema
operativo è generalmente prodotto dalla
casa produttrice del computer.
• Il S.O. è strettamente legato al
microprocessore impiegato.
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COMUNICAZIONE e
LINGUAGGI
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LINGUAGGI naturali e formali
•
•
•
•
•
Essi richiedono
Alfabeto
Parole (vocabolario)
Una grammatica
Sintassi
Grammatica
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Linguaggi
• NATURALI
• ARTIFICIALI
– Sono ambigui nell’uso
– La grammatica è
contestuale
– Si modificano con
l’uso.
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– Hanno regole e parole
certe
– La grammatica non è
contestuale.
– Non possono essere
modificati con l’uso.
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Esempi vari
•
•
•
•
•
Linguaggio naturale
Linguaggio dei segni usato dai vigili
Linguaggio usato in comunità particolari
Linguaggi cifrati
Linguaggi per materie quali la matematica e la
chimica
• Linguaggio dell’aritmetica e dell’algebra
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Linguaggi
• Basso livello
– Macchina
– Assemblativi
• Alto livello
– Operano su macchine diverse
– Sono di uso più semplice
– Sono linguaggi formali dedotti da linguaggi
naturali.
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Linguaggio macchina
• Istruzioni in codice binario
• Riguardano i registri e le unità del
calcolatore
• Vi sono codici di operazione
• Sono dedicati all’elaboratore specifico
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Linguaggi assemblativi
• Permettono di superere le pricipali difficoltà del
linguaggio macchina
•
•
•
•
Es. :
Linguaggio macchina  Assembler
1312 00AB
 ADD A NUM
Interpretazione Somma il numero dell’indirizzo
00AB al contenuto dell’accomulatore
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Compilatore
• Trasforma le istruzioni in linguaggio
assembler
• In linguaggio macchina per un particolare
elaboratore
• Controlla gli errori
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Linguaggi assemblativi
• Servono per semplificare la programmazione della
macchina e corrispondono alla struttura fisica della
macchina cui sono dedicati
• Sono usati soprattutto per scrivere software di sistema.
• Semplificano il linguaggio macchina pur restando aderenti
alla macchina cui sono dedicati
• In genere non sono trasportabili
• Inizialmente i sistemi operativi, ossia i sistemi che
permettono all’utente di colloquiare con la macchina,
erano scritti in linguaggio assembler.
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Linguaggi ad alto livello
• Sono linguaggi artificiali.
• Sono orientati al problema e non alla
macchina
• Sono portabili tra macchine diverse…quasi
sempre.
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Linguaggi di programmazione
• Interprete
• Analizza e fa eseguire il programma passopasso per permettere eventuali adattamenti e
correzioni.
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Caratteristiche di un linguaggio ad alto livello
•
•
•
•
•
•
Orientamento all’applicazione
Indipendenza dalla macchina
Struttura definita a priori
Semplicità
Efficienza
Leggibilità
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Linguaggi ad alto livello: esempi
•
•
•
•
Fortran
Pascal
Basic
Cobol
• C , C++ … 
• Ecc.
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C
C++
• È un linguaggio di programmazione con
accesso diretto all’hardware del computer.
• È più veloce nell’esecuzione delle
istruzioni.
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Linguaggi
• Linguaggi di programmazione
• Linguaggi di descrizione
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Linguaggi di programmazione
• Posseggono al loro interno
– Compilatore
• Strumento atto a rendere più rapidamente eseguibile
il programma stesso e ad allocare il programma.
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Linguaggi di programmazione
• Compilatore
– Inoltre
•
•
•
•
Fa un’analisi sintattica
Diagnostica eventuali errori
Ottimizza il programma
Carica il programma individuando gli
indirizzi da utilizzare,
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Linguaggi di programmazione
• Un
linguaggio
di
programmazione
possedendo compilatore ed interprete
permette di creare un programma
indipendente dai programmi presenti nel
computer.
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Linguaggi di programmazione
• Interprete
• Analizza e fa eseguire il programma passo passo per permettere eventuali adattamenti e
correzioni.
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Linguaggi descrittivi
In genere
• Non possiedono compilatore
• Descrivono la composizione di una pagina o
di un file. I principali sono:
• HTML
• XML
• Java Script … 
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XML
• È un metalinguaggio
• Ossia
• Un linguaggio che permette di definire al
suo interno linguaggi particolari
• Estende le possibilità di HTML
• Sono possibili riferimenti esterni.
– Es. è facilitato l’uso dei pulsanti.
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Java Script
• Pur essendo un linguaggio descrittivo
possiede alcune caratteristiche particolari
che permettono procedure a livello
superiore.
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Java Script
• Fra le sue caratteristiche più notevoli
• la possibilità di creare pagine interattive
ossia pagine in cui l’utente può scrivere ed
inviare messaggi (su moduli predisposti)
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Linguaggi descrittivi
• Data la loro semplicità e
• La loro descrizione puntuale della posizione
dei dati
• Sono molto usati nella comunicazione.
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Linguaggi descrittivi
• Un linguaggio descrittivo è
INTERPRETATO ed eseguito da un
programma già presente nel computer
• Ad esempio internet explorer
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I comandi
• Sono espressioni, lettere, ecc.
• … che sono eseguiti dal programma
• HTML richiede che il comando (istruzione)
sia aperto <…> e chiuso </…>
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Esempio di HTML
• <I> Parla come mangi! </I>
Chiusura comando
Comando
Frase da scrivere
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<I>parla come mangi</I>
• <I> scrivi in corsivo la frase che segue
• Risultato: parla come mangi
• </I> chiudi il comando “scrivi in corsivo”
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24/11/03
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Quali comandi di inizio?
•
•
•
•
<HTML>
<HEAD>
<Title>
<BODY>
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chiusura </HTML>
chiusura </HEAD>
chiusura </Title>
chiusura </BODY>
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Concetti fondamentali di informatica e linguaggi