Il cuore di Fermo, dai parcheggi esistenti, si raggiunge attraverso ascensori e bus navetta Le Associazioni Ambientaliste ribadiscono un netto NO alle auto in Piazza Giudicano positivamente il progetto di isola pedonale in Piazza, Corso e Piazzale Azzolino Le associazioni ambientaliste di Fermo sono contrarie all’uso di piazza del Popolo a Fermo come parcheggio, sempre. Sia durante la settimana, nei pomeriggi e nei dopocena, sia quando ci sono spettacoli o manifestazioni al Teatro dell’Aquila o convegni alla Sala dei Ritratti. Il Coordinamento delle Associazioni ambientaliste del Fermano ribadisce pertanto un netto NO alle auto in piazza, e alla proroga del provvedimento che era stato sbandierato come provvisorio e a termine. Desideriamo innanzitutto specificare che gli “attori” di questa vicenda non sono soltanto l’amministrazione e i negozianti del centro. Si tratta di una idea profondamente sbagliata. Gli “attori” o portatori di interessi sono TUTTI I CITTADINI, e le associazioni che – riconosciute del Ministero dell’Ambiente – sono portatrici di interessi diffusi. Pertanto consideriamo un ULTERIORE grave errore assumere la categoria dei commercianti come interlocutore privilegiato per questa problematica. La piazza infatti, con i portici e il loggiato di San Rocco, i palazzi Apostolico, degli Studi e dei Priori, rappresenta nell’insieme un bene storico, culturale, architettonico e ambientale, oltre che sociale di grandissimo valore, e non può essere danneggiato dall’invasione di auto. Abbiamo sufficienti parcheggi sul versante nord, collegati con la navetta e gli ascensori delle Poste, altrettanto a sud, con via XX settembre e viale Ciccolungo collegati da funzionali ascensori. Non si giustifica assolutamente, quindi, il ritorno delle auto nel Salotto cittadino, come richiesto dai commercianti al Comune, commercianti che si debbono adoperare tra loro per attirare gente attraverso l’organizzazione di promozioni, eventi, opuscoli informativi. Non hanno ancora capito che con la rete si vince, se si va da soli, si continua a lamentarsi e a peggiorare senza ottenere niente. Basta guardare le promozioni che vengono proposte settimanalmente dai grandi supermercati del territorio, che ritroviamo puntualmente nella cassetta della posta. Da quello che dovrebbe essere il Centro Commerciale Naturale del centro storico di Fermo mai nessun segnale, nessuna offerta, nessuna idea, nessuna variazione: sempre lamentele e richieste di parcheggi in piazza. Prendano esempio dalla vivacità dei commercianti di Piazza Sagrini: un bar-panificio con ristorazione, un self-service che si è espanso con l’apertura di una pizzeria, un ufficio postale, una cartoleria, il Fermana Point. Tutti, anche attraverso una adeguata promozione e l’apertura prolungata, si sono ingegnati per proporre qualcosa di nuovo e originale, rivolto, oltre che alla popolazione locale, agli studenti, ai giovani, ai lavoratori ed ai turisti. Le associazioni del Coordinamento ambientalista del Fermano chiedono al Sindaco Nella Brambatti, all’Assessore alla Mobilità Daniele Fortuna e a tutta l’Amministrazione comunale di mantenere la piazza sgombra dalle auto, per far circolare liberamente a piedi cittadini per gli acquisti o per gli uffici, bambini, anziani e turisti. E accolgono con molto piacere il progetto tendente finalmente a creare una vera e propria isola pedonale in piazza del Popolo e corso Cefalonia (attualmente ZTL) e piazzale Azzolino (ora utilizzato come parcheggio), e apprezzano l’idea di attivare una Navetta (elettrica o a metano) che, da Porta S. Lucia, attraversi corso Marconi, corso Cavour e corso Cefalonia, e raggiunga piazza del Popolo. Ma se ammettere le auto in piazza nel periodo festivo è stato un gravissimo errore, non c’è nessun motivo per perseverare. Il Coordinamento delle Associazioni Ambientaliste di Fermo Italia Nostra, Lipu, Legambiente, Circolo River Keeper, MDF, Archeoclub, FAI