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A G N A R A di R O M A G N A
in
Aspettando il Natale
con l’Avis
Il 20 dicembre, la sezione Avis organizza la XI edizione di “Aspettando il
Natale in Piazza”. Tutti i bagnaresi
sono invitati nella piazza centrale del
paese per assistere all’esibizione degli
studenti della scuola media di
Bagnara e partecipare alla distribuzione di polenta e vin brulè. L’Avis ricorda che le donazioni si possono effettuare ogni prima domenica di ogni
mese presso il centro sanitario polifunzionale di via Madonna.
Comune
Iniziative e mostre dedicate alle festività
- 18 dicembre ore 20.30, Chiesa
Arcipretale dei Ss. Giovanni Battista
e Andrea Apostolo: "Natale con noi",
festa di Natale della Scuola Media
- 19 dicembre ore 20.30, Chiesa
Arcipretale dei Ss. Giovanni Battista
e Andrea Apostolo: "S. Francesco e le
sue creature", festa di Natale della
Scuola Elementare
- 21 dicembre ore 16.30, Sala
Consiliare della Rocca Sforzesca:
Festa di Natale della scuola di musi-
ca
dell'associazione
musicale
Crescendo in Musica
- 21 dicembre ore 20, Auditorium
parrocchiale:
"Dirottate
su
Betlemme" festa di Natale della
Scuola Materna
- dal 23dicembre al 06 gennaio 2004,
Sala Consiliare della Rocca Sforzesca:
"Luce e colori della Romagna" personale del pittore Marcello Castellari.
Inaugurazione martedì 23 dicembre
ore 15.30.
L’amministrazione
comunale
di Bagnara
augura a tutti
un Buon Natale
ed un felice
2004
U FFICI
ASSESSORI
S E RV I Z I
Orari e numeri di telefono degli Uffici Comunali
• Ufficio tecnico: lunedì e mercoledì, dalle
10 alle 13 - tel. 0545 905510
• Ufficio Edilizia privata: a Bagnara di
Romagna il lunedì dalle 11 alle 12,30; nel
Comune di Lugo nei restanti giorni, il martedì e il giovedì dalle 11 alle 12,30 e dalle 15
alle 16, il mercoledì e il sabato dalle 9 alle
12,30 e il venerdì dalle 11 alle 12,30. Telefono
ufficio Edilizia privata a Lugo: 0545 38519.
• Sportello unico per le imprese: a Bagnara
di Romagna, solo su appuntamento; a
S.Agata sul Santerno, lunedì, mercoledì, e
venerdì dalle 8 alle 13; il martedì e giovedì
dalle 10 alel 13, tel. 0545 919918 oppure 0545
919913.
• Servizi demografici: dal lunedì al venerdì,
dalle 9,30 alle 13,30; il sabato dalle 10 alle 12,
tel. 0545 905233.
• Urp, turismo, caccia, pesca, notifiche: dal
lunedì al venerdì, dalle 9,30 alle 13,30; il
sabato dalle 10 alle 12, tel. 0545 76907
• Ufficio commercio e attività produttive:
lunedì e mercoledì dalle 10 alle 12, tel. 0545
905502.
• Altri uffici comunali: dal lunedì al venerdì
dalle 10 alle 13,30
• Segreteria: tel. 0545 905503
Sindaco Emilio Bianchi. Assessorato agli
Affari
Generali,
Personale,
Servizi
Demografici,
Sanità/Igiene,
Finanza,
Ragioneria e Tributi.
Vice Sindaco, Magda Tampieri, Assessore ai
Servizi Sociali e Assistenziali, Sport Polizia
Amministrativa, Artigianato e Agricoltura.
Cristiano Ercolani, Assessore alla Pubblica
Istruzione, Cultura, Turismo, Informatizzazione,
Industria e Commercio.
Canzio Giuseppe Visentin, Assessore ai
Lavori
Pubblici,
Urbanistica/Edilizia,
Assetto del Territorio, Ambiente, Polizia
Municipale/Viabilità.
Gli appuntamenti si possono fissare telefonando al Comune di Bagnara di Romagna,
Piazza IV Novembre 3, tel. 0545 905503.
Comunicare con Sindaco, Assessori e uffici è
possibile anche attraverso l’indirizzo e-mail:
[email protected]
Bagnara inoltre è presente nel sito Internet:
www.racine.ra.it/lugo/comuni.bagnara.htm
Hera s.p.a. tariffa rifiuti: sede municipale, tutti i
martedì dalle 14,30 alle 16,30. Numero verde
per richieste ed informazioni: 800 016057
• HERA-COMM srl, acquedotto, fognature,
rete metano, elettricità: Ufficio Guasti, tel. 0542
621248, Numero Verde non stop: 800-011825.
Telefono utenti 800-862328
• Consorzio Bonifica Romagna Occidentale:
Piazza Savonarola, Lugo, tel. 0545 909511.
• Arpa, emergenze ambientali: tel. 0545 900000,
servizio di pronta disponibilità tel. 0544 693099,
cellulare 335 5756957.
• Polizia Municipale: Largo Gramigna, 1, Lugo
lunedì-sabato ore 8,30-12,30; martedì 13-18, tel.
0545 38470.
• Biblioteca comunale: Via Madonna 16, mercoledì e venerdì, ore 15-17, tel. 0545 905050.
• CUP: Centro socio-sanitario di Via Madonna
16, dal lunedì al venerdì, ore 11-13, sabato ore
7,30-8,30 (giovedì chiuso), tel. 0545 76034.
• Difensore civico: Urp Lugo, Largo Relencini
1, Lugo, 1°, 2°, 4° martedì di ogni mese.
ANAGRAFE
Nel mese di giugno sono nati 1 maschio e 2 femmine, sono morte 2 persone, ne sono immigrate 5 ed emigrate 1
A luglio hanno visto la luce 3 bambine, sono morte 3 persone, ne sono immigrate 7 e emigrate 2.
In agosto è nata 1 femmina e sono immigrate 13 persone. In settembre è nato 1 maschio, sono immigrate 4 persone e ne sono
emigrate altrettante. In ottobre è nata 1 femmina, è morta 1 persona, sono immigrate 15 persone e ne sono emigrate 1.
Durante questi mesi sono stati celebrati 7 matrimoni. Il saldo della popolazione al 31 ottobre scorso è di 1792 abitanti.
Anno IV • n° 15 • dicembre 2003 • Trimestrale • Reg. presso il Tribunale di Ravenna n. 1146 del 17-02-2000 - Direttore Responsabile: Monia Savioli
Redazione e amministrazione: C/o Municipio, Piazza IV Novembre, 3 - 48010 Bagnara di Romagna (Ra)
Stampa: tipografia M.F. di Faenza - Progetto grafico: arabesque grafiche (Lugo)
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dicembre • 2003
Poste Italiane - Tassa pagata - Invii senza indirizzo - DC/DCI/3562/2003/C - Ravenna
Il Prefetto a Bagnara di Romagna
Giovedì 13 novembre, il prefetto di
Ravenna, Dott. Umberto Calandrella, è
giunto in visita alla città. Il consiglio
comunale, aperto dal saluto del sindaco,
Emilio Bianchi, lo ha accolto esprimendo
il più vivo ringraziamento per l’interesse
dimostrato, attraverso gli interventi dei
capigruppo delle forze politiche presenti,
Bruno Dal Bosco, capogruppo di Insieme
per Bagnara, Nereo Foschini, capogruppo
di Forza Romagna ed Erich Guerra, capogruppo di Rifondazione Comunista.
Intervento del Prefetto di Ravenna,
Dott. Umberto Calandrella
Ringrazio il Sindaco di avermi dato l’opportunità di venire a Bagnara di Romagna.
E’ stato sottolineato che questo è il più piccolo comune della Provincia e per questo
ho deciso di andare, dopo aver visitato tre
o quattro Consigli comunali, nel Comune
più piccolo della Provincia. Ho visto che
Bagnara, con i suoi circa 1.800 abitanti, era
il più piccolo della Provincia di Ravenna,
sono venuto volentieri. Di questo ringra-
zio ancora il Sindaco e anche gli
Amministratori comunali che hanno
avuto la bontà di ospitarmi in questa giornata.
Devo dire che sono stato favorevolmente
impressionato. E’ un piccolo paese, ma,
come è stato detto, è a dimensione umana
ed ha tutte le caratteristiche della grande
città: c’è un Museo, struttura che si trova
anche nelle grandi città, un Museo parrocchiale che si trova anche nelle grandi
Parrocchie. Ci sono anche altre caratteristiche che ovviamente denotano e connotano
la popolazione; quella di Bagnara è una
popolazione industriosa che lavora, è una
popolazione che si è integrata, dico integrata perché non tutti sono di Bagnara,
che si è dimostrata disponibile nei confronti delle altre persone venute da fuori.
Qui ci sono molti immigrati, non in percentuale così elevata, e si sono anche loro
integrati. Gli immigrati rappresentano per
noi una necessità, abbiamo bisogno di
loro, della loro attività; anche loro devono
inserirsi nel contesto del nostro mondo
economico, lavorativo, sociale e anche nell’associazionismo. Perchè io predico anche
questo: che tra le associazioni di volontari
ci siano anche gli extracomunitari; possono essere di aiuto per noi e portano anche
una conoscenza e soprattutto integrano la
nostra attività lavorativa.
Il problema dell’immigrazione, a cui facevano riferimento il consigliere di
Rifondazione e anche il Consigliere di
Forza Romagna, è un problema che teniamo in grande considerazione.
Ieri abbiamo avuto il Consiglio Territoriale
per l’Immigrazione e abbiamo discusso di
molte problematiche, tra cui quella della
casa perché è un problema che interessa.
Se vogliamo utilizzare l’attività di queste
persone, dobbiamo metterle anche in condizione di lavorare con tranquillità e ci
stiamo interessando, a tutti i livelli, per
poter consentire loro di avere una dimora
dove stare, perché secondo gli ultimi provvedimenti che sono stati adottati, sono
arrivati in Italia, per essere regolarizzati,
circa 700.000 immigrati. Noi ne avevamo,
nella provincia di Ravenna circa 4.200 e ne
abbiamo regolarizzati circa 3.800. Queste
sono persone sole o che porteranno,
quanto prima, con sé le proprie famiglie:
questo è un problema che dobbiamo porci
fin da adesso. Sono altre persone che
dovranno venire a lavorare qui in Italia.
Dobbiamo quindi favorire la loro integrazione, ma pretendere anche che quando
arrivano qui abbiamo già un lavoro. I flussi vanno quindi regolarizzati e regolamentati; non si può arrivare in Italia alla ventura, altrimenti nascono le difficoltà.
Dobbiamo intraprendere un’azione verso i
paesi che permettono l’immigrazione
verso l’Italia per fare in modo che queste
persone siano prima formate. Oggi noi ne
abbiamo bisogno perché ci sono alcuni
mestieri che nessuno vuol far più: più del
50% delle persone immigrate costituiscono la categoria delle badanti. Queste
badanti oggi sono sole ma quanto prima
arriveranno i loro parenti; noi dobbiamo
prepararci.
Io so che in questo comune l’integrazione
è al completo, non ci sono problemi, tutte
le persone che sono venute qui si sono
integrate benissimo e questo dipende
anche dalle caratteristiche della popolazione romagnola che è ospitale e disponibile nei confronti di tutti.
Mi rallegro anche con la comunità in
quanto qui nessuno ha avuto problematiche di inserimento. E’ importante, perché
chi non lavora viene preso dalla tentazione di fare qualcos’altro; non dico di commettere sempre dei reati, ma quasi. Il lavoro oltre che nobilitare, stanca e quando
arriva la sera non si và in giro, non si và
nei bar ad ubriacarsi non si vanno a commettere reati: bisogna quindi consentire a
tutte le persone che arrivano nel nostro
territorio nazionale di lavorare. E’ importate questo perché consente di utilizzare
persone per lavori che, nella nostra generazione, nessuno vuole fare. I figli dei contadini vogliono fare tutti l’università e non
vogliono fare più i contadini; i figli dei
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pescatori non vogliono fare più i pescatori. La comunità di Rimini che era composta inizialmente di riminesi è diventata,
prima di siciliani, in quanto c’è una vasta
colonia di lampedusiani, ma i figli dei
lampedusiani non vogliono fare più i
pescatori e allora si ricorre ai tunisini,
marocchini, algerini: lavori che queste persone fanno volentieri perché sono propri
del territorio da cui provengono. E’ anche
per questo che dobbiamo cercare di rendere meno difficoltosa la loro integrazione.
Dicevo all’inizio che sono venuto volentieri in questo Comune; sono già andato in
altri Consigli comunali. Il mio punto di
riferimento è il Consiglio comunale. Oggi
ho avuto la fortuna, grazie al Sindaco, di
vedere alcune caratteristiche molto belle
di questa comunità. Però il punto di riferimento per chi rappresenta il Governo e
lo Stato è il Consiglio comunale. Io sono il
rappresentate del Governo ma anche dello
Stato. Sono andato nei consigli comunali e
continuerò a farlo perché voglio conoscere
le realtà locali come sono; voglio sentire
anche i problemi che le comunità mi sottopongono e qualche volta mi è capitato,
in altre parti, non di essere contestato, ma
di avere delle osservazioni nei confronti
del lavoro in generale. Questo va bene,
perchè è necessario conoscere il parere di
chi sta all’opposizione. Io sono il Prefetto e
rappresento lo Stato ma ascolto volentieri
sia la maggioranza che l’opposizione;
prendo appunti e annoto le esigenze, cerco
di risolvere i problemi che ci sono.
Intendo svolgere la mia funzione al livello
delle comunità locali che rappresentano i
cittadini. Cerco di venire incontro alle esigenze non solo amministrative, ma anche
al di fuori della normalità, preoccupandomi ad esempio di fare inserire un comune
nella trasmissione Linea Verde per dare
maggiore spazio e pubblicità alla
Provincia di Ravenna. Non rientra nei
compiti del Prefetto ma approfittando di
qualche piccola conoscenza, se riesco a far
vedere in televisione qualche Comune
della Provincia di Ravenna ne sono contento e fiero.
Non voglio approfittare della vostra
disponibilità so che avete il Consiglio
comunale, avete degli punti all’ordine del
giorno, oggi non molto pesanti, ma credo
che qualche volta nei Consiglio comunali
debba essere anche portata la voce di chi
rappresenta lo Stato.
Sono venuto volentieri e tornerò come mi
è stato chiesto, di giorno per vedere il
Castello alla luce del sole.
Sono a vostra disposizione di qualsiasi
cosa abbiate bisogno, attraverso il vostro
Sindaco, fatevene interprete perché cercherò di venirvi incontro. Del resto, questo è il ruolo nel rispetto delle autonomie e
nel rispetto dei compiti istituzionali, che
ciascuno di noi ha. Su una cosa vi garantisco fin da ora il mio interessamento: l’or-
15
Comune
dine e la sicurezza pubblica. A questo proposito potete stare tranquilli: ho a cuore
questi problemi innanzi tutto perché istituzionalmente fanno capo al mio ufficio
ma anche perché quando vado nei comuni
voglio portare anche la presenza dello
Stato e la sicurezza che sono vicino alle
comunità locali.
Bagnara sotto questo aspetto è un paese
abbastanza tranquillo. Non ci sono organizzazioni criminali organizzate; ci sono
alcuni furti, ripeto, che però rispetto
all’anno scorso sono in diminuzione; c’è
qualche incidente stradale abbastanza
consistente. L’anno scorso non ci sono
stati mortali, quest’anno se ne è verificato
uno; certamente dipende dalla viabilità.
Se, per quanto riguarda la viabilità, posso
esservi utile, e qui mi rivolgo al
Comandante dei Vigili, ditemelo. Siete
anche tranquilli, perché avete una caserma
dei carabinieri, avete un Comandante che
ormai ha messo radici qui, tant’è che
anche i suoi figli nascono qua, e potete
stare tranquilli che sicuramente l’Arma
dei Carabinieri, alla quale ovviamente va
il mio più commosso saluto per la disgrazia che è capitata in questi giorni a
Nassirya, è sensibile alle vostre esigenze.
E’ una Caserma che ha poco più di 40
anni, non so se è adeguata alle esigenze
attuali dell’Arma; se non lo fosse, è questa
l’occasione perché l’Amministrazione
comunale riveda eventualmente questa
sua posizione. Se potesse essere resa un
po’ più funzionale e può darsi che lo sia,
ma con qualche ritocco per renderla più
consona alle esigenze attuali dell’Arma,
potrebbe ospitare anche un eventuale
aumento dell’organico. Aumentando il
numero dei carabinieri, aumenta anche la
visibilità e con la visibilità sul territorio
credo possano diminuire anche i reati.
Questo è un appello che faccio
all’Amministrazione comunale e in questo
noi saremo anche a disposizione del
comune per eventuali soluzioni.
Ringrazio del saluto che i Capigruppo
hanno voluto indirizzarmi: assicuro loro
che sono a disposizione di tutti. Se ci sono
problematiche
che
interessano
l’Amministrazione comunale nell’ambito
delle mie competenze e sempre nel rispetto delle Autonomie Locali io, tramite il
vostro Sindaco, sono a Vostra disposizione.
Grazie dell’accoglienza che mi avete riservato, grazie di tutte le belle cose che mi
avete fatto vedere; anche questa mostra
che è qui accanto è interessantissima e
denota un aspetto particolare di chi ha
lavorato in questo settore. Avete colpito il
mio punto debole, perché io sono un
amante dell’arte e in questa città ho trovato moltissime opere molto belle che mi
hanno particolarmente interessato.
Grazie e Buon Lavoro per il prosieguo del
Consiglio comunale.
Cittadini più sicuri
dal 1° dicembre
Un nuovo accordo definito dai comuni di
Massa Lombarda, Bagnacavallo, Bagnara di
Romagna e Fusignano con la società assicurativa Unisalute, ha fatto decollare il progetto “Solidarietà in comune”. La convenzione,
assolutamente gratuita per i cittadini, applicata a Bagnara di Romagna a partire dal 1°
dicembre, prevede una serie di servizi di
assistenza alla persona e alla abitazione nei
casi di furto, semplice o con scasso.
L’accordo, illustrato da un opuscolo distribuito a tutte le famiglie, prevede una serie di
casistiche. Ad esempio, nel caso le porte e
finestre dell’abitazione risultino danneggiate
dall’intrusione dei ladri, l’assicurazione
oltre a inviare una guardia giurata fino all’arrivo degli artigiani, provvede a risarcire le
spese di manodopera dei tecnici per un massimo di 5 ore. Se i ladri hanno messo a soqquadro le stanze, l’assistenza prevede l’invio
di una colf e, se la casa risulta completamente inagibile, è previsto il pernottamento in
albergo. Se durante uno scippo partono
anche le chiavi di casa, la polizza provvede
all’invio di un fabbro per sostituire la serratura. Interessanti anche i servizi resi disponibili per la tutela della salute delle persone
coinvolte in una rapina o scippate. Oltre
all’invio di un medico, in caso di fratture o
malori, è prevista l’assistenza di specialisti,
fisioterapisti, psicologi e di una collaboratrice domestica per l’aiuto nei lavori di casa.
Ogni richiesta di assistenza va inoltrata, a
partire dal 1° dicembre, alla centrale operativa di Unisalute attiva 24 ore su 24 al
numero verde 800-212480, specificando i
dati anagrafici del capofamiglia e della persona per la quale si chiede assistenza, i dati
relativi al luogo dell’eventuale intervento, il
tipo di garanzia di cui si intende usufruire.
Successivamente all’intervento di assistenza,
il cittadino deve inviare la documentazione
dall’autorità competente presso la quale è
stato denunciato l’evento, tramite raccomandata A/R, a Unisalute Spa, Ufficio
Assistenza, via Formigine 1, 40128 Bologna.
Il testo della polizza in originale è disponibile presso gli uffici del Comune.
Bollino blu per i veicoli
Nell’ambito delle iniziative intraprese dagli
enti locali del ravennate per le problematiche
relative all’ambiente, il consiglio comunale
di Bagnara di Romagna ha approvato il protocollo d'intesa per l'attuazione e l'esercizio
delle disposizioni relative al controllo dei gas
di scarico degli autoveicoli, tra la Provincia
di Ravenna, i Comuni della Provincia di
Ravenna, la Sezione Provinciale dell’Arpa di
Ravenna, il Dipartimento Trasporti Terrestri Ufficio Provinciale di Ravenna, AIRA CNA e
CONFARTIGIANATO Autoriparazione, le
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A G N A R A di R O M A G N A
in
rappresentative degli Autoriparatori e delle
Autofficine Concessionarie, le Associazioni
dei consumatori e le Associazioni ambientaliste interessate.
In tale ottica, il comune si è reso disponibile
a rilasciare le autorizzazioni alle officine in
possesso delle apparecchiature idonee alla
verifica delle emissioni, al fine di consentire
a tutti i residenti l’acquisizione del “bollino
blu” indispensabile per accedere alle zone
escluse al traffico: ad esempio, a partire dal
mese di gennaio 2004 non sarà più possibile
transitare nei territori comunali di Ravenna,
Castel Bolognese e Faenza se non provvisti
di tale bollino.
In base alla normativa vigente, il controllo
delle emissioni per l'ottenimento del bollino
blu deve essere effettuato secondo la seguente periodicità:
- in sede di prima revisione (ossia alla scadenza del 4° anno di vita del veicolo);
- successivamente ogni due anni, nell’ambito
della revisione (salvo i veicoli sottoposti a
revisione annuale);
- negli anni in cui non è prevista la revisione,
dovrà essere effettuato il controllo per il rilascio del bollino blu entro 12 mesi dall’ultima
revisione.
Le autofficine abilitate dal Comune per le
operazioni di verifica delle emissioni veicolari e le operazioni accessorie per il rilascio
del bollino, dovranno applicare le tariffe concordate in accordo con le Associazioni di
categoria. Le officine si impegnano inoltre a
rendere possibilmente non oneroso il bollino
blu rilasciato in sede di revisione veicolare; le
Pubbliche Amministrazioni provvederanno
a promuovere e dare visibilità ai centri di
revisione che sceglieranno di non far pagare
agli utenti il costo per il bollino blu. Si sottolinea infine che il bollino dovrà essere applicato sul parabrezza del veicolo e ben visibile:
chi non si attiene a tali prescrizioni verrà sanzionato nel modo previsto dalle rispettive
ordinanze.
Bagnara,
comune riciclone
Era il 1994 quando l’iniziativa “Comuni
ricicloni” patrocinata da Legambiente e
Ministero, vedeva la luce per la prima
volta. Era una sorta di scommessa che
trovava però fondamento e speranza nel
senso civico e di responsabilità che
anima la gente comune a cui stanno a
cuore tutte le problematiche legate
all’ambiente. I comuni, per mezzo di
questo strumento di importante verifica
e forma di comunicazione, degli sforzi
compiuti per avviare e consolidare la
raccolta differenziata, dispongono così
di un sistema integrato di gestione dei
propri rifiuti. Prima Team e successivamente Hera, in rappresentanza dei
comuni, si sono fatti carico di fornire a
Comune
Ici in scadenza - Ici in scadenza - Ici in scadenza
Entro il 20 dicembre 2003 deve essere effettuato il VERSAMENTO della seconda rata
dell’imposta comunale sugli immobili
(I.C.I.). L’importo da versare in acconto è
pari al 50% dell’imposta dovuta calcolata
sulla base dell’aliquota e della detrazione
dei dodici mesi dell’anno precedente.
L’aliquota per il 2003 è stata determinata
con deliberazione di G.C. n. 96 del
28/11/2002 nelle seguenti misure:
- ordinaria 6 per mille
- per i fabbricati ad uso abitazione principale classificati nella categoria A (ad eccezione della categoria A/10) e relative pertinenze classificate nella categoria C/6 e C/7
5,5 per mille
- per alloggi non locati e/o residenza secondaria classificati nella categoria A (ad eccezione della categoria A/10) 7 per mille
- per interventi di recupero di immobili inagibili o inabitabili o di immobili di interesse artistico o architettonico 3.5 per mille
Detrazioni per abitazione principale:
(vedi Art. 13 del Regolamento)
- ordinaria . 103,29 elevata a . 160,00 per
le categorie di soggetti in situazioni di particolare disagio economico - sociale: 1)
famiglie di pensionati 2) famiglie numerose
3)famiglie assistite 4) famiglie abitanti in
unità immobiliari di tipo ultrapopolare
A/5 5) famiglie con portatori di handicap.
Alle unità immobiliari concesse in uso gratuito a parenti in linea retta fino al secondo
grado che la occupano quale loro abitazione principale è estesa la detrazione per abitazione principale.
Il Regolamento I.C.I e la Delibera di determinazione delle aliquote anno 2003 sono
consultabili
nel
sito
Internet
www.ancicnc.it
Sono a disposizione sul sito Internet
www.ici-2000.it tutti i dati relativi all’Ici del
Comune di Bagnara di Romagna oltre alla
possibilità di calcolo on line.
I modelli di dichiarazione con le relative
istruzioni sono in distribuzione gratuita
presso il Comune.
L’Ufficio tributi è a disposizione per ulteriori informazioni dal lunedì al venerdì
dalle ore 10,00 alle ore 13,30.
ASSEGNO AI NUCLEI FAMILIARI
CON ALMENO TRE FIGLI MINORI
I cittadini in possesso dei requisiti di seguito indicati, possono presentare domanda
presso il Comune di residenza per la concessione di un assegno nell' importo per
l'anno 2003 di Euro 113,23 mensili fino a 13
mensilità a sostegno dei nuclei familiari
con almeno tre figli minori.
Requisiti:
1) cittadinanza italiana;
2) residenza nel Comune in cui si presenta
la domanda;
3) tre o più figli con età inferiore ai 18
anni;
4) possesso di risorse economiche (redditi)
più patrimonio mobiliare e immobiliare
non superiori ai valori dell' indicatore della
situazione economica (ISE) di cui al decreto
legislativo 31 marzo 1998 n. 109 (esemplificato in tabella).
Numero
componenti
4
5
6
7.
8
Scala di
equivalenza
2,46
2,85
3,20
3,55
3,90
0,93*
1,00
1,12
1,25
1,37
ISE Valore
situazione
economica
18.955,31
20.382,05
22.827,90
25.477,56
27.923,41
Le domande relative all'anno 2003 devono essere
presentate al Comune di residenza entro il 31/01/2004.
Per informazioni rivolgersi all'Ufficio Servizi Sociali
tel 0545/905508.
Legambiente i dati relativi alla raccolta
differenziata.
Il mese scorso Legambiente ha trasmesso
i riconoscimenti ai comuni chehanno
ottenuto i migliori risultati nella gestione
della raccolta dei rifiuti avviati a riciclaggio. Bagnara di Romagna è risultata tra
i 7 comuni su 9 gestiti da Team prima e
da Hera Ravenna oggi, che hanno superato il 50% di raccolta differenziata
entrando nel Club 50%. Questo risultato
premia il sacrificio e la sensibilità
ambientale di noi bagnaresi e ci à da stimolo per dimostrare un sempre maggior
impegno a salvaguardia di un patrimonio ambientale che dovremo restituire
migliore alle generazioni future.
L’assessore all’ambiente
Canzio Visentin
15
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N. 15 giornalino - Comune di Bagnara di Romagna