N. 3 - 29 marzo 2013
Accordi
interprofessionali
FIRMATA L’INTESA NAZIONALE PER IL SETTORE SEMENTIERO
Un importate obiettivo è stato raggiunto lo scorso 14 marzo a Roma, per il nostro mondo professionale, con la firma davanti al Ministro per le politiche agricole, alimentari e forestali Mario Catania (nella foto, insieme al presidente Assosementi, Paolo
Marchesini), dell’intesa nazionale di filiera per il settore sementiero. A sottoscrivere l’intesa le organizzazioni generali e cooperative degli agricoltori, le
due associazioni sementiere Assosementi ed Asseme, il COAMS, il Consorzio delle organizzazioni di
agricoltori moltiplicatori di sementi.
L’intesa, fortemente perseguita dal Servizio relazioni di mercato e integrazioni di filiera della Regione Emilia-Romagna e dalla Segreteria tecnica
del Ministro, ha consentito di estendere a livello
nazionale quanto già sottoscritto tra Assosementi e
Coams nel gennaio dello scorso anno a livello di
Emilia-Romagna (cfr Assosementi News n. 1/2012).
L’intesa non è che un primo passo per una migliore pianificazione strategica del settore sementiero nel suo insieme, come sottolineato da Assosementi, ovvero per incentivare relazioni più trasparenti secondo quanto evidenziato dal Ministero, cui dovranno fare seguito accordi quadro operativi per ogni settore della moltiplicazione sementiera.
Per visualizzare il testo dell’intesa nazionale, cliccare qui.
Tutela
varietale
SEMINARIO DEL CPVO A ROMA IL
30
MAGGIO
Il CPVO (Ufficio comunitario varietà vegetali) ha scelto l’Italia per organizzare uno dei suoi periodici seminari finalizzati a presentare e promuovere le opportunità di tutela delle novità vegetali ed a
creare un momento di dibattito e di confronto fra le diverse figure interessate, costitutori varietali,
studi legali, associazioni di categoria, enti pubblici.
Questo seminario si svolgerà a Roma, presso la Camera di commercio, il 30 maggio 2013, proprio
all’indomani della chiusura del Congresso ISF di Atene, con la collaborazione organizzativa
dell’Ufficio italiano brevetti e marchi (UIBM) del Ministero dello sviluppo economico. Una analoga
iniziativa venne realizzata sempre a Roma, nell’aprile 2005.
Collegandosi al sito del CPVO è possibile iscriversi al seminario (termine ultimo il 30 aprile, comunque i posti sono limitati) e trovare il programma provvisorio della giornata. E’ prevista la traduzione dei lavori da e per l’inglese.
Congresso
ESA
All’interno:
- statistiche produzioni
- schemi OECD sementi
- CPVO
- neonicotinoidi
- semi per germogli
- colture ogm
- pubblicazioni
- registro italiano
- appuntamenti
VARSAVIA PRONTA AD ACCOGLIERE IL CONGRESSO 2013 DI ESA
Si svolgerà a Varsavia, la capitale della Polonia, dal 13 al 15 ottobre, il Congresso 2013 di ESA,
l’Associazione europea dell’industria sementiera.
Le iscrizioni al Congresso ESA 2013 saranno ufficialmente aperte ad inizio aprile. Sul sito dedicato
al congresso sono disponibili tutte le istruzioni necessarie, dal programma preliminare dei lavori
alle modalità di iscrizione on-line, alle informazioni alberghiere. I lavori verranno ospitati presso
l’Hotel Hilton. La quota di iscrizione ridotta sarà applicata fino al prossimo 30 giugno.
Abbandonata l’idea di qualche anno fa di tenere i congressi annuali sempre a Bruxelles, oppure alternativamente un anno a Bruxelles quello successivo in un’altra città europea, per facilitare la
presenza della Commissione UE, il Consiglio di amministrazione di ESA ha di recente condiviso
l’ipotesi – che dovrà essere ratificata appunto al congresso di Varsavia – di tenere ogni anno il
congresso in una città diversa, per accrescere invece l’interesse dei partecipanti. Per il congresso
2014 è candidata la città di Lisbona, Portogallo, mentre per il 2015 le ipotesi sono Vienna o Praga.
ASSOSEMENTI – Associazione Italiana Sementi - Via dell’Industria, 33 - 40138 Bologna
Tel. 051.503881 – Fax 051.355166 – [email protected] – www.sementi.it – C.F. 80119770586
N. 3 – 29 marzo 2013
Sementi
da orto
Statistiche &
produzioni
L’INDAGINE DI ASSOSEMENTI CONFERMA LA TENUTA DELLA MOLTIPLICAZIONE IN ITALIA
Dopo avere messo a segno un progresso molto positivo, raggiungendo i 19.000 ettari di superficie
in produzione (+ 85% rispetto ai primi anni ‘2000), la moltiplicazione delle sementi da orto in Italia
ha confermato per il 2012 una superficie analoga a quella del 2010. Il dato è stato evidenziato
dall’indagine interna realizzata con cadenza biennale da Assosementi tra le associate alla Sezione
sementi da orto. L’indagine rappresenta l’unica fonte statistica disponibile per la moltiplicazione
orticola nel nostro paese.
Le superfici portaseme più significative vengono realizzate in Emilia-Romagna, Marche, Puglia. A
seguire, in ordine di importanza, Umbria, Molise e Piemonte. Le colture più importanti si confermano cipolla, ravanello, pisello e cicoria, mentre tra le aromatiche spiccano coriandolo e rucola.
Le tabelle con le statistiche sono accessibili sul sito web di Assosementi. L’esito dell’indagine è stato diffuso con un apposito comunicato stampa.
I PRIMI DATI DI ENSE SULLE SUPERFICI DA SEME
2013
PER I CEREALI A PAGLIA
In occasione di una riunione organizzata il 27 marzo scorso dall’Ufficio OCM unica del Ministero
delle politiche agricole, il CRA-ENSE ha reso noti i primi dati relativi alle denunce delle superfici da
seme 2013. E’ un dato ancora molto provvisorio, forse condizionato anche dal cattivo andamento
atmosferico che non ha finora consentito di valutare appieno lo stato delle colture, tuttavia alla
data del 25 marzo erano state dichiarate le seguenti superfici: grano duro 72.200 ettari, grano tenero 26.600 ettari e orzo 9.200 ettari.
A parte il grano tenero, che evidenzia un incremento delle superfici del 7%, per gli altri cereali il
dato è analogo alla scorsa campagna.
LE PREVISIONI DEL COCERAL PER I RACCCOLTI
2013
Ancora non si ha un’idea chiara delle colture realizzate, sia a semina autunnale che primaverile,
comunque già iniziano ad essere diffuse le stime relative alle superfici, ma anche ai raccolti 2013.
Il COCERAL, il Comitato europeo del commercio di cereali e semi oleosi, ha reso disponibili le prime stime sui cereali a paglia e sulle colture oleaginose. Per i cereali il Comitato prevede nella UE a
27 un aumento di superficie per il frumento tenero, da 22.6 a 23.0 milioni di ettari, ed una sensibile contrazione per l’orzo, da 13.5 a 12.2 milioni ettari, mentre per il frumento duro solo un calo di
poche migliaia di ettari, da 2.76 a 2.70 milioni di ettari. Per i semi oleosi, invece, il COCERAL prevede un aumento di superficie per il colza, da 6.3 a 6.6 milioni di ettari, e per la soia, mentre resta
stabile per il girasole intorno ai 4.2 milioni di ettari.
LE STIME DEL COPA-COGECA
Anche il COPA-COGECA ha annunciato con un comunicato stampa del 15 marzo scorso – nel quale
ha messo in evidenza che le condizioni climatiche avverse hanno provocato la risemina di aree significative, così come potrebbero penalizzare le rese finali – le proprie previsioni relative ai cereali
per la campagna di commercializzazione 2013/2014 nell’UE-27. La stima è di un aumento
dell’1,9% per la produzione complessiva di frumento rispetto alla precedente campagna, grazie
soprattutto ad un incremento del frumento tenero.
ENSE
PUBBLICATO IL CONSUNTIVO 2011-2012 DELLE SEMENTI DA ORTO STANDARD
Sul sito di ex ENSE sono state pubblicate le statistiche sulle sementi da orto della categoria standard, prodotte e riconfezionate nel periodo intercorrente tra il 1° luglio 2011 e il 30 giugno 2012.
Tali statistiche derivano dai dati comunicati obbligatoriamente per legge dalle aziende sementiere
alla stessa ex ENSE. Per visualizzarle, suddivise per specie, cliccare qui.
LE DISPENSE DEI CORSI DI ACCREDITAMENTO 2013
Sul sito di ex ENSE possono essere scaricate tutte le presentazioni relative ai corsi teorici realizzati
per l’accreditamento dei tecnici aziendali a svolgere – sotto sorveglianza ufficiale – le attività di
controllo in campo delle colture da seme, di campionamento e analisi di laboratorio.
Le giornate di formazione sono state svolte dai tecnici dell’Ente nelle giornate dal 25 al 28 febbraio
scorso.
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N. 3 – 29 marzo 2013
OECD
PUBBLICATI GLI SCHEMI 2013 RELATIVI ALLE SEMENTI
Sul sito dell’OECD (l’Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico) è stata pubblicata l’edizione 2013 degli schemi per la certificazione varietale e per il controllo delle sementi destinate al commercio internazionale. Le modifiche rispetto alla precedente edizione sono le seguenti:
- l’estensione alle categorie pre-base e base delle ispezioni in campo sotto controllo ufficiale;
- la prosecuzione fino al giugno 2015 dell’esperimento sull’incremento del peso massimo dei
lotti per le sementi foraggere.
Aderiscono attualmente agli schemi OECD per le sementi 58 paesi. Per scaricare il testo completo
delle disposizioni in vigore dal 2013, collegarsi alla seguente pagina esterna.
Sempre sul sito dell’OECD è disponibile l’elenco aggiornato delle varietà ammesse alla certificazione in conformità agli schemi per il commercio internazionale. Il numero di queste varietà ha oramai raggiunto le 50.000 unità, appartenenti a 200 specie. Per visionarlo, cliccare qui.
CPVO
AGGIORNATE LE LINEE GUIDA PER ALCUNE SPECIE ORTICOLE
In occasione dell’ultimo incontro del gruppo di esperti del CPVO sono state adottate nuove versioni delle linee guida per l’esame DUS delle seguenti specie orticole: fagiolo (Phaseolus vulgaris
L.), pomodoro (Solanum lycopersicum L.), spinacio (Spinacia oleracea L.), radicchio (Raphanus sativus L. var. sativus), carciofo (Cynara scolymus L.) e pastinaca (Pastinaca sativa L.).
Tali protocolli, in vigore dal 27 febbraio scorso esclusivamente per ora ai fini della privativa comunitaria, possono essere scaricati alla seguente pagina esterna.
Insetticidi
neonicotinoidi
L’EUROPA NON TROVA UNA MAGGIORANZA SULLO STOP AI NEONICOTINOIDI
La Commissione UE non è riuscita a trovare nella riunione del Comitato permanente della catena
alimentare (SCOHFAC), sezione legislazione pesticidi, in programma il 15 e 16 marzo scorso, la
maggioranza necessaria per approvare la propria proposta di sospendere l’impiego dei nenicotinoidi per almeno due anni dal prossimo 1° luglio. Sembra si siano delineati tre schieramenti tra i
paesi membri, più o meno equivalenti, con l’Italia che sembra abbia manifestato qualche perplessità di fronte ad un divieto che andrebbe a limitare anche l’impiego in orto-frutticoltura.
La DG SANCO ha pertanto deciso di intraprendere la strada del comitato d’appello dello stesso
SCOHFAC, cioè il tentativo di trovare un compromesso ed una maggioranza qualificata con gli Stati
membri, altrimenti si riterrà libera di adottare la propria proposta iniziale. La procedura potrebbe
svolgersi entro il mese di aprile, per entrare in vigore prima dell’estate.
La posizione di ESA, insieme a COPA-COGECA ed ECPA (European Crop Protection Association), è
cercare di fare prevalere una linea diversa e cioè: mantenere le autorizzazioni esistenti, avviare un
monitoraggio sullo stato di salute delle api in tutti gli stati membri e rivedere l’intero dossier dal
punto di vista scientifico nel 2014. Assosementi ha condiviso questa linea con un comunicato
stampa diffuso il 12 marzo.
Continua intanto la diffusione di posizioni contrapposte sull’argomento. L’EFSA ha segnalato che
pubblicherà non prima di fine maggio l’attesa guida sulle valutazioni in materia di agrofarmaci ed
api. Il Ministero dell’agricoltura del Regno Unito ha invece pubblicato uno studio in campo da cui
emergerebbe che i neonicotinoidi non avrebbero alcun effetto sulla salute delle api. Syngenta e
Bayer, poi, hanno proposto lo scorso 28 marzo un piano d’azione per affrontare i problemi delle
api, suddiviso in cinque punti principali: accrescere le fonti nettarifere e pollinifere a disposizione
delle api, definire un esauriente monitoraggio della salute delle api, applicare misure molto rigide
per mitigare il rischio da esposizione delle api, studiare ed applicare nuove tecnologie che riducano la diffusione di polveri da parte delle sementi conciate ed infine investire nella ricerca di nuove
soluzioni ai problemi sanitari delle api.
Sul fronte di ESA proseguono intanto gli sviluppi del progetto ESTA sulla concia di qualità, nonostante il rischio di uno stop ai neonicotinoidi. Una nuova figura, la greca Amalia Kafka, è stata assunta con il compito di seguire espressamente l’implementazione del progetto; in Germania è stato affidato ad una apposita società, la SGS, il compito di accreditare gli stabilimenti sementieri che
intendono seguire lo standard di qualità ESTA; ESA ha diffuso i risultati di un’indagine realizzata tra
le aziende sementiere sui risultati raggiungibili con il controllo delle polveri residue sulle sementi
conciate di mais e di colza, da cui emerge la concreta possibilità di rispettare i limiti qualitativi stabiliti dall’industria: 0,75 g / 100.000 semi per il mais e 0,5 g / 700.000 semi per il colza.
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N. 3 – 29 marzo 2013
Sprouting
PUBBLICATI I QUATTRO NUOVI REGOLAMENTI UE
Dopo diverse settimane di attesa (cfr Assosementi News n. 12/2012), sulla Gazzetta ufficiale UE del 12
marzo 2013 sono stati finalmente pubblicati i quattro nuovi regolamenti comunitari destinati a disciplinare il commercio di semi e la produzione di germogli destinati al consumo umano. I quattro
regolamenti, tutti datati 11 marzo 2013, sono i seguenti:

reg. CE n° 208/2013 in materia di rintracciabilità dei semi destinati alla produzione di germogli
e dei germogli stessi, in tutte le fasi della produzione, trasformazione e della distribuzione. I
semi destinati alla produzione di germogli sono attratti nel campo di vigilanza sanitaria alimentare;

reg. CE n° 209/2013 che modifica il reg. n°2073/2005 relativi ai controlli dei prodotti alimentari inserendo nuovi specifici criteri microbiologici per i germogli;

reg. CE n° 210/2013 in merito al riconoscimento di tutti gli stabilimenti che producono germogli;

reg. CE n° 211/2013 relativo alla certificazione sanitaria di tutte le partite di germogli e di semi
destinati alla produzione dei germogli, importate nell’Unione europea.
Le nuove disposizioni saranno pienamente applicabili dal primo luglio p.v.. Il Ministero delle salute, con una nota del 24 marzo, ha già invitato gli Assessorati regionali alla sanità ad attivarsi per
l’applicazione delle nuove disposizioni.
Colture
OGM
IL TAR DEL LAZIO CONDANNA IL MIPAAF PER LE MANCATE RISPOSTE AGLI AGRICOLTORI
Il confronto giudiziario sulle autorizzazioni previste per coltivare varietà ogm, tra il nostro Ministero delle politiche agricole e le figure interessate, continua. Dopo la decisione della Corte di giustizia UE dell’estate scorsa, per cui uno stato membro non può limitare le coltivazioni GM in attesa
dell’emanazione di norme regionali sulla coesistenza (Pioneer vs/ Mipaaf, cfr Assosementi News n.
9/2012), il TAR del Lazio – con la sentenza n. 2022 del 25.02.2013 – ha condannato il Mipaaf per
non avere rispettato i tempi amministrativi di 30 giorni sulla richiesta di autorizzazione a coltivare
mais GM presentata nel febbraio 2012 dall’agricoltore Silvano Della Libera.
Il Ministero, per prendere tempo, chiese a Della Libera e ad altri agricoltori che avevano inoltrato
una analoga domanda, nel giugno 2012 di fornire maggiori informazioni. Dalla Libera presentò ricorso per il ritardo, che gli impediva di programmare la coltivazione, ed il Ministero è stato condannato a concludere il procedimento amministrativo entro il termine di 30 giorni dalla notifica,
nonché a rimborsare all’agricoltore le spese di giudizio pari a 1.000 euro. Il TAR ha invece respinto
la richiesta di danni, “non essendo stata accertata la fondatezza della pretesa”.
BASF RITIRA LE DOMANDE DI AUTORIZZAZIONE PER LE PATATE TRANSGENICHE
Dopo avere rinunciato nel gennaio dello scorso anno (cfr Assosementi News n. 1/2012) all’autorizzazione rilasciata dalla Commissione per coltivare la varietà di patata gm denominata “Amflora”, la BASF ha di recente annunciato di volere ritirare anche le domande di autorizzazione alla
coltivazione, ancora in corso di valutazione, per altre tre varietà varietà geneticamente modificate
di patata: Amadea, Modena e Fortuna. Il quadro normativo incerto non giustificherebbe i forti investimenti necessari.
Atti e
pubblicazioni
SEED FACTS, UNA NUOVA SERIE DI BROCHURES DI ESA
In seno al Gruppo di lavoro “comunicazione” di ESA, cui anche Assosementi fa parte, è stata realizzata una prima brochure dal titolo “Diverse & Innovative”. Fa parte della serie “Seed Facts”, con la
quale si intende presentare il settore sementiero europeo. L’intento è di rafforzare l’attività di
lobbying ed accrescere la visibilità di ESA a Bruxellex. Per visualizzare la brochure, cliccare qui.
BREVETTI E PRIVATIVE VEGETALI
Lo scorso 12 marzo si è svolto presso l’Università politecnica delle Marche un convegno sul tema
dei brevetti per le invenzioni biotecnologiche e della privativa per i ritrovati vegetali, nel corso della quale sono state illustrate le diverse procedure da seguire a livello nazionale, presso l’Ufficio Italiano brevetti e Marchi, e comunitario, presso il CPVO. Le presentazioni al convegno possono essere scaricate direttamente sul sito dell’Università.
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N. 3 – 29 marzo 2013
LA GIORNATA NAZIONALE DELL’INNOVAZIONE
Il 13 marzo scorso presso le principali unità operative del CRA (Consiglio ricerca e sperimentazione
in agricoltura), compresa la sede centrale a Roma, è stato organizzato un “open day” per presentare al pubblico ed agli operatori del mondo agricolo i risultati delle attività scientifiche realizzate.
Si tratta di un’iniziativa a cadenza annuale, istituita nel 2008 e realizzata congiuntamente con il
CONAF (Consiglio nazionale ordini dottori agronomi e forestali). Le ricerche del CRA sono comunque a disposizione degli interessati attraverso la banca dati “Agritrasfer”, accessibile sul sito
dell’Ente alla pagina “Risultati e innovazioni”.
Presso il Centro di ricerca per le colture industriali (CRA-CIN) di Bologna sono stati in particolare
approfonditi i seguenti temi: il breeding varietale su pisello proteico, patata, bietola da zucchero e
girasole, le nuove applicazioni della canapa nel settore automobilistico, medico, alimentare e tessile, l’utilizzazione energetica della canna comune, la tecnica della biofumigazione nella disinfezione dei suoli agricoli (la c.d. chimica verde), i glucosinolati e le nuove frontiere in medicina,
l’impiego dei funghi nella lotta biologica e nell’industria, la biodiversità ed i modelli di monitoraggio del clima.
L’EMERGENZA AFLATOSSINE NEL MAIS
Il 2 marzo a Rovigo si è svolta una giornata di approfondimento e dibattito sulla problematica delle
aflatossine nel mais e le auspicabili soluzioni in materia. L’incontro è stato promosso da diverse figure associative del mondo della produzione, della trasformazione e dello stoccaggio del mais. Le
relazioni del convegno sono disponibili sul sito del Gruppo di Lavoro Micotossine.
L’AGROALIMENTARE ITALIANO SECONDO ISMEA E INEA
Sul sito di INEA è possibile consultare la 25° edizione dell’opuscolo “L’agricoltura italiana conta”,
che fotografa in modo sintetico il settore agroalimentare italiano. La versione 2012 della pubblicazione, disponibile anche in inglese, è stata integrata con due nuove parti riguardanti i risultati economici realizzati dalle aziende ad orientamento produttivo vegetale e zootecnico e la certificazione di qualità nell’agroalimentare italiano.
Sempre in tema di agroalimentare, ISMEA ha diffuso in marzo la propria analisi della bilancia
commerciale, partendo dai dati dell’ISTAT. Nel 2012 l’export di prodotti agroalimentari avrebbe
raggiunto il nuovo record di 32 miliari di euro di fatturato (+5,4 rispetto al 2011), mentre l’export
di prodotti dell’agricoltura sarebbe rimasto invariato. Per consultare il report, clicca qui.
Catalogo
comune
FORTE AUMENTO DELLE VARIETÀ ISCRITTE NEGLI ULTIMI DIECI ANNI
Registro
italiano
DECRETI MINISTERIALI
Ha registrato un grande aumento negli ultimi anni il numero di varietà complessivamente iscritte
nei Cataloghi comuni, solo in minima parte dovuto all’ingresso di nuovi paesi membri.
Secondo quanto illustrato al Comitato permanente sementi il 4 marzo scorso, il Catalogo comune
delle varietà di specie agrarie elencava 19.579 varietà a fine 2012, rispetto alle 12.550 nel 1999,
mettendo a segno un incremento complessivo del 43%, con un tasso di crescita annuale del 4%
circa. A fine 2012 risultavano iscritte 4.690 varietà di mais, 1.218 di frumento e 1.106 di colza.
Nel Catalogo comune delle varietà da orto, invece, a fine 2012 erano presenti 18.461 varietà rispetto alle 10.396 del 1999, segnando un aumento ancora più marcato rispetto alle specie agrarie.
Il pomodoro con 3.508 varietà, il peperone con 2.131 varietà e la lattuga con 1.920 varietà le specie più rappresentate.
Nei Cataloghi comuni sono elencate anche le varietà da conservazione: 158 quelle agrarie presenti
a fine 2012 (di cui 57 iscritte in Svezia), 25 quelle da orto e ben 467 le varietà ortive cosiddette
amatoriali (di cui 264 registrate in Francia).
Ogni giorno vengono visitate dalle 3 alle 4mila pagine del database pubblico dei Cataloghi comuni.
Provvedimenti del Ministero delle politiche agricole per il registro varietale nazionale, di recente pubblicati sulla Gazzetta ufficiale:
 Decreto 6 febbraio 2013, iscrizione della varietà di pomodoro “Asap” (G.U. 52 del 02/03/2013)
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N. 3 – 29 marzo 2013
 Decreto 12 febbraio 2013, cancellazione di varietà di mais (G.U. 53 del 04/03/2013)
 Decreto 12 febbraio 2013, variazione responsabile conservazione in purezza varietà di orzo distico
“Candy” (G.U. 54 del 05/03/2013)
 Decreto 12 febbraio 2013, variazione responsabile conservazione in purezza varietà di riso “Meco”
(G.U. 62 del 14/03/2013)
 Decreto 15 febbraio 2013, iscrizione della varietà di trifoglio bianco “Seminole” (G.U. 62 del
14/03/2013)
 Decreto 18 febbraio 2013, iscrizione di varietà di barbabietola da zucchero (G.U. 62 del 14/03/2013)
 Decreto 27 febbraio 2013, rettifica iscrizione varietà di mais “P1702” (G.U. 71 del 25/03/2013)
 Decreto 4 marzo 2013, cancellazione di varietà di erba medica e di loglio perenne (G.U. 71 del
25/03/2013)
Copia dei decreti sopra elencati è comunque disponibile presso la Segreteria di Assosementi.
Appuntamenti

Assemblea generale ASSOSEMENTI – Bologna, 18 aprile
E’ in programma a Bologna il prossimo 18 aprile, in mattinata, l’Assemblea generale 2013 di Assosementi, con all’ordine del giorno anche le votazioni per il rinnovo delle cariche sociali per il triennio 2013-2015.

L’agricoltura che cambia – Roma, 18 aprile
Convegno organizzato da Istat, in collaborazione con il coordinamento “Agriregionieuropa”, sullo
scenario agricolo italiano emerso dai dati del 6° Censimento generale dell’agricoltura.

Innovazione e risorse genetiche vegetali – Bruxelles, 23 aprile
Conferenza della piattaforma tecnologica europea “Plants for the future” sull’innovazione genetica in campo vegetale nel contesto dell’EIP (European Innovation Partnership for Agricultural Productivity and Sustainibility), una delle iniziative della Commissione europea per sostenere la sostenibilità e la produttività in agricoltura.

Fiera agricola 2013 – Foggia, 30 aprile / 5 maggio
64° edizione dell’esposizione del settore agricolo e zootecnico del mezzogiorno.

Simposio internazionale genetica e selezione grano duro – Roma, 27 / 30 maggio
Evento organizzato dall’Accademia nazionale delle scienze, in collaborazione con Cimmyt, Icarda e
CNR. Informazioni e registrazione on-line.

Congresso mondiale ISF 2013 – Atene, 27 / 29 maggio
Terminerà il 9 maggio la possibilità di registrarsi on-line al Congresso di Atene, che finora ha raccolto oltre 1.050 iscrizioni. Per maggiori informazioni, contattare la Segreteria organizzativa
dell’evento a [email protected].

Seminario CPVO sulla privativa vegetale – Roma, 30 maggio
Incontro di divulgazione e di approfondimento organizzato dall’Ufficio comunitario per le varietà
vegetali (CPVO), con la collaborazione logistica dell’Ufficio italiano brevetti e marchi (UIBM). Obbligatoria la registrazione, possibile on-line.

Un mondo di cereali, potenzialità e sfide – Bergamo, 12-14 giugno
Convegno a pagamento, organizzato da AISTEC (Associazione italiana di scienza e tecnologia dei
cereali) in collaborazione con il CRA-MAC, sugli ultimi progressi nell’ambito della sperimentazione
sui cereali a paglia e sul mais.

Congresso annuale ESA – Varsavia, 13 / 16 ottobre
Congresso 2013 dell’Associazione europea delle sementi, ospitato nella capitale polacca.

IFIB 2013 – Napoli, 22 / 23 ottobre
3° edizione del Forum sulle biotecnologie industriali e la bioeconomia in Italia, promosso da Assobiotec, Innovhub-SSI e dal Centro italiano per la biocatalisi Per chi interessato, è possibile inoltrare abstracts via mail fino al 6 settembre p.v.
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