9° Congresso Nazionale FADOI Roma 12-15 Maggio 2004 Fisiopatologia e Problematiche Cliniche della Cirrosi Epatica Complicata G. Uomo La Coagulopatia e le Sindromi Emorragiche correlate Azienda Ospedaliera “A. Cardarelli”, Napoli Dipartimento di Medicina Generale e Specialistica III Divisione, Medicina Interna Circa il 75% dei pazienti affetti da cirrosi epatica nel corso della malattia presenta alterazioni emostatiche associate a complicanze emorragiche di entità variabile… Sherlock S & Dooley J Disease of the liver and biliary system , 1993 Internal Med, Cardarelli Hosp, NA GU04 Problematiche Ematologiche nella C.E. • Insufficienza epatocellulare • Ipertensione portale • Ittero • Ipersplenismo • Riduzione sopravvivenza eritrocitaria • Deficit alimentari • Alcolismo Anemia normocitica Midollo macro-normo blastico o iperplastico con insufficienza midollare relativa • Emorragie Internal Med, Cardarelli Hosp, NA GU04 Anomalie della Emostasi nella C.E.: cause • Deficit qualitativo e quantitativo delle piastrine • Deficit produzione dei fattori della coagulazione/inibitori • Deficit vitamina K • Sintesi di fattori della coagulazione anomali • Ridotta clearence dei fattori attivati da parte del sistema reticoloendoteliale • Iperfibrinolisi • Coagulazione intravascolare disseminata Internal Med, Cardarelli Hosp, NA GU04 Piastrine nella C.E. •Alterazioni del numero •Alterazioni della struttura •Alterazioni della funzione Internal Med, Cardarelli Hosp, NA GU04 piastrinopenia ↗ ⇈ sequestro splenico ↑ ↑ ⇈ pool splenico trombosi vena porta ↑ distruzione ⇊ produzione midollare Internal Med, Cardarelli Hosp, NA GU04 Alterazioni qualitative delle Piastrine Alterazioni della aggregazione piastrinica - da CID - da Ab anti piastrine Ridotta disponibilità di acido arachidonico Internal Med, Cardarelli Hosp, NA GU04 Anomalie della Emostasi nella C.E.: cause • Deficit qualitativo e quantitativo delle piastrine • Deficit produzione dei fattori della coagulazione/inibitori • Deficit vitamina K • Sintesi di fattori della coagulazione anomali • Ridotta clearence dei fattori attivati da parte del sistema reticoloendoteliale • Iperfibrinolisi • Coagulazione intravascolare disseminata Internal Med, Cardarelli Hosp, NA GU04 Luogo di Sintesi dei Fattori della Coagulazione PROCOAGULANTI Fattori I, II, V, VII, VIII, IX, X, XI, XII, XIII, Precallicreina, HMWK: nel fegato Fattori I, V, VIII, XII: anche in siti extraepatici Fattore III: solo in siti extraepatici ANTICOAGULANTI Antitrombina III, Co-fattore eparinico I, Proteina C, Proteina S, TFPI-1,2-: nel fegato Antitrombina III, Proteina C, Proteina S, TFPI-1,2-: anche in siti extraepatici Eparan solfato, Trombomodulina: solo nell’endotelio Internal Med, Cardarelli Hosp, NA GU04 Luogo di Sintesi dei Fattori della Coagulazione FIBRINOLITICI Plasminogeno: Attivatore del Plasminogeno: Urochinasi: nel fegato nell’endotelio nel rene ANTIFIBRINOLITICI Alfa-2-antiplasmina : Inibitore attivazione plasminogeno: nel fegato nel fegato PAI -1 : anche nelle piastrine ed endotelio nei leucociti PAI -2 : Internal Med, Cardarelli Hosp, NA GU04 Anomalie della Emostasi nella C.E.: cause • Deficit qualitativo e quantitativo delle piastrine • Deficit produzione dei fattori della coagulazione/inibitori • Deficit vitamina K • Sintesi di fattori della coagulazione anomali • Ridotta clearence dei fattori attivati da parte del sistema reticoloendoteliale • Iperfibrinolisi • Coagulazione intravascolare disseminata Internal Med, Cardarelli Hosp, NA GU04 Deficit di vitamina K nella C.E. I fattori II, VII, IX , X, proteina C, proteina S richiedono vitamina K quale cofattore per la γcarbossilazione dei residui di acido glutammico presente nella loro regione aminoterminale (area critica per il legame con gli ioni calcio) Internal Med, Cardarelli Hosp, NA GU04 Anomalie della Emostasi nella C.E.: cause • Deficit qualitativo e quantitativo delle piastrine • Deficit produzione dei fattori della coagulazione/inibitori • Deficit vitamina K • Sintesi di fattori della coagulazione anomali • Ridotta clearence dei fattori attivati da parte del sistema reticoloendoteliale • Iperfibrinolisi • Coagulazione intravascolare disseminata Internal Med, Cardarelli Hosp, NA GU04 Nella C.E. possono essere prodotti fattori della coagulazione strutturalmente e funzionalmente inadeguati… es. - forme non funzionali des-γ-carbossi-proteiche (la più frequente è a carico della protrombina) - disfibrinogenemia : sintesi di fibrinogeno anormale a basso p.m. ; costituisce la più comune anomalia qualitativa dei fattori della coagulazione Internal Med, Cardarelli Hosp, NA GU04 Anomalie della Emostasi nella C.E.: cause • Deficit qualitativo e quantitativo delle piastrine • Deficit produzione dei fattori della coagulazione/inibitori • Deficit vitamina K • Sintesi di fattori della coagulazione anomali • Ridotta clearence dei fattori attivati da parte del sistema reticoloendoteliale • Iperfibrinolisi • Coagulazione intravascolare disseminata Internal Med, Cardarelli Hosp, NA GU04 Il rischio di sanguinamento del paziente con C.E. deriva anche dal fatto che si viene a realizzare una alterata clearence dal circolo sistemico dei fattori della coagulazione attivati, inclusa la tromboplastina… Internal Med, Cardarelli Hosp, NA GU04 Anomalie della Emostasi nella C.E.: cause • Deficit qualitativo e quantitativo delle piastrine • Deficit produzione dei fattori della coagulazione/inibitori • Deficit vitamina K • Sintesi di fattori della coagulazione anomali • Ridotta clearence dei fattori attivati da parte del sistema reticoloendoteliale • Iperfibrinolisi • Coagulazione intravascolare disseminata Internal Med, Cardarelli Hosp, NA GU04 FIBRINOLISI - costituisce un evento comune nella C.E. - nelle fasi iniziali è in rapporto a livelli elevati di attivatori del plasminogeno - con il progredire della malattia si aggiunge una ridotta sintesi di inibitori della fibrinolisi - fenomeno primario o indotto dalla attivazione della coagulazione ? - presenza di attività iperfibrinolitica nell’ascite Internal Med, Cardarelli Hosp, NA GU04 Anomalie della Emostasi nella C.E.: cause • Deficit qualitativo e quantitativo delle piastrine • Deficit produzione dei fattori della coagulazione/inibitori • Deficit vitamina K • Sintesi di fattori della coagulazione anomali • Ridotta clearence dei fattori attivati da parte del sistema reticoloendoteliale • Iperfibrinolisi • Coagulazione intravascolare disseminata Internal Med, Cardarelli Hosp, NA GU04 CID ed Epatopatie Si può realizzare in caso di EPATOCITONECROSI estesa o di CE Necrosi Epatica Alterata Clearence dei Fattori attivati attivazione emostasi CID Alterata sintesi dei Fattori II, V, VII, IX, X Fibrinolisi + consumo di Piastrine, Fibrinogeno EMORRAGIA Internal Med, Cardarelli Hosp, NA GU04 Ipersplenismo Ipertensione Portale Translocazione Batterica Endotossinemia Attivazione Coagulazione CID Internal Med, Cardarelli Hosp, NA Fibrinolisi GU04 CID e Cirrosi Epatica la CID e la C.E. scompensata presentano anomalie coagulative sovrapponibili C.E. compensata C.E. in fase di scompenso 30% dei pz sindrome AICF in caso di sepsi, shock, stress chirurgico, trauma CID manifesta Internal Med, Cardarelli Hosp, NA GU04 Cirrosi Epatica e Trombosi i disturbi coagulativi presenti nella C.E. portano prevalentemente ad un incremento della tendenza emorragica, però… il bilanciamento tra la riduzione dei livelli degli attivatori della coagulazione e gli inibitori può portare ad ipercoagulabilità e trombosi Nella CBP e CSP è frequente uno stato di ipercoagulabilità La CE scompensata con AICF (soprattutto se intervengono sepsi, traumi, shock) può associarsi ad ipercoagulabilità Internal Med, Cardarelli Hosp, NA GU04 Cirrosi Epatica e Trombosi non Neoplastica prevalenza PVT 0.6% 4.4% Angiografia HVT Internal Med, Cardarelli Hosp, NA Eco 8% 15% 36% Eco+TC OLT Autopsia 70% GU04 Alterazioni Coagulazione Anticoagulanti Procoagulanti Anticoagulanti Deficit Proteina C Deficit Proteina S Deficit Antitrombina Anticorpi AntiFosfolipidi ? Internal Med, Cardarelli Hosp, NA Procoagulanti Fattore V Leiden Protrombina G20210A Iper/DisFibrinogenemia FVIII, FIX, FXI, FXIII GU04 Sindrome di Budd-Chiari 1 MMP FVL 45 27 PTHR ProtC ProtS AT LAC NPH 32 18 23 23 4 0 2 26 5 9 0 0 5 3 26 0 13 6 4 11 32 6 19 7 0 14 4 51 1 Israel 2 84% 2 Netherlands 3 India 16% 4 France Trombofilia Internal Med, Cardarelli Hosp, NA Criptogenetiche GU04 Fattori Trombofilici e PVT 25 20 % 15 10 5 0 FVL PTHR MTHFR Denninger MH Internal Med, Cardarelli Hosp, NA Prot C e S Janssen HLA AT LAC MMP Amitrano L GU04 TROMBOSI Alterazioni Coagulazione Internal Med, Cardarelli Hosp, NA Alterazioni Endotelio Rallentamento Flusso GU04 Traumi / Chirurgia Alterazioni Endotelio Infiammazioni / Infezioni Scleroterapia Varici IperOmocisteinemia? Cirrosi Epatica Rallentamento Flusso Iperplasia Nodulare Rigen. Fibrosi Epatica Congenita S. di Budd-Chiari M. Mieloproliferative Altre Condizioni Trombofiliche Internal Med, Cardarelli Hosp, NA Contraccettivi Gravidanza EPN GU04 Trombosi Epato -Portali Matrice Extracellulare Cellule Stellate Resistenze Intraepatiche Flusso Portale Pressione Portale Internal Med, Cardarelli Hosp, NA GU04 PROGRESSIONE DELLA CIRROSI Riduzione Massa Funzionale Aumento Pressione Portale Internal Med, Cardarelli Hosp, NA GU04 IPERTENSIONE PORTALE Trombosi portale ALTERAZIONI COAGULAZIONE Internal Med, Cardarelli Hosp, NA GU04 ESAMI della COAGULAZIONE TP rimane il test più soddisfacente per valutare un deficit della coagulazione nei pazienti con malattie epato-biliari TTP il prolungamento indica non solo deficit di protrombina ma anche dei fattori XI e XII Fattori Coagulazione il dosaggio dei singoli fattori è raramente necessario Tempo di Emorragia aspecifico… ma utile Conta Piastrine indispensabile Internal Med, Cardarelli Hosp, NA GU04 ESAMI della COAGULAZIONE Fibrinogeno,Fibrinopeptidi PDF, D-Dimero, Frammenti F1 e F2 della protrombina Complesso Trombina-Antitrombina, Complesso Plasmina-Antiplasmina, Tromboelastografia Internal Med, Cardarelli Hosp, NA GU04 Terapia della Coagulopatia in corso di C.E. Poiché il sanguinamento spontaneo non è molto frequente nella C.E. il trattamento dei disordini della coagulazione diviene in genere necessario in caso di sanguinamento attivo persistente, prima di procedure diagnostiche e terapeutiche invasive, prima di interventi chirurgici ed in caso di insufficienza epatocellulare globale Internal Med, Cardarelli Hosp, NA GU04 Terapia della Coagulopatia in corso di C.E. Vitamina K A tutti i pazienti con prolungamento del T.P. Efficacia scarsa in caso di alterazioni dovute alla malattia epatocellulare con danno parenchimale progressivo Efficace in circa 3 ore per la correzione della ipoprotrombinemia da malassorbimento di vit. K secondario a deficit di sali biliari Internal Med, Cardarelli Hosp, NA GU04 Terapia della Coagulopatia in corso di C.E. Trasfusione di Piastrine Indicata nei pazienti con piastrine < 50.000/mmc e sanguinamento attivo persistente; una unità di concentrati piastrinici incrementa nel sangue periferico circa 10.000 elementi/mmc; la dose terapeutica è di 1 unità/10 Kg p.c.; obiettivo ottimale da raggiungere : circa 100.000/mmc Uso profilattico per i pazienti da sottoporre a procedure invasive o chirurgia elettiva con livelli < 60.000/mmc Con ripetute trasfusioni vi è alto rischio di immunizzazione e refrattarietà a nuove trasfusioni Internal Med, Cardarelli Hosp, NA GU04 Terapia della Coagulopatia in corso di C.E. Plasma Fresco Congelato Contiene tutti i fattori della coagulazione e gli inibitori Indicazioni : sanguinamento persistente , correzione prolungamenti T.P. > 4 sec. in pz da sottoporre a biopsia ep. Somministrando 10-20 ml/Kg p.c. di PFC si ottiene una correzione pronta dei parametri coagulativi che non va oltre però le 12-24 ore In caso di insuccesso va sospettata la presenza di inibitori quali PDF o disfibrinogenemia Rischio di trasmissione di agenti infettivi Internal Med, Cardarelli Hosp, NA GU04 Terapia della Coagulopatia in corso di C.E. Crioprecipitato da PFC Contiene fattore VIII, fibrinogeno, fattore von Will., fibronectina, fattore XIII Una unità di crioprecipitato (20-30 ml) per ogni 10 Kg/p.c. vale ad incrementare il fibrinogeno plasmatico di 50mg/dl Indicazioni : a) sanguinamento in pazienti con ipofibrinogenemia < 100 mg/dl secondaria a CID b) trasfusioni ematiche massive Internal Med, Cardarelli Hosp, NA GU04 Terapia della Coagulopatia in corso di C.E. Complesso Protrombinico E’ costituito da un concentrato di fattore II, IX e X ottenuto dal plasma di un pool di diverse migliaia di donatori Uso limitato dal rischio di innescare una CID, dal rischio di trasmissibilità di agenti infettivi e di anafilassi Internal Med, Cardarelli Hosp, NA GU04 Terapia della Coagulopatia in corso di C.E. Antitrombina III pasteurizzata Indicazioni : deficit acquisito o congenito (raro) di antitrombina III Derivato dal plasma di diverse migliaia di donatori La somministrazione di 1 UI di AT-III/Kg p.c. incrementa la attività di AT-III di 1,5%; obiettivo terapeutico: attività > 80% Rischio infettivologico e di emorragia; necessità di stretto monitoraggio laboratoristico Internal Med, Cardarelli Hosp, NA GU04 Terapia della Coagulopatia in corso di C.E. Trattamento CID controllo fattori scatenanti quali infezioni, shock, disidratazione, etc sangue fresco; se non disponibile : emazie concentrate + plasma fresco congelato concentrati piastrinici in caso di piastrinopenia grave e Antitrombina III in casi selezionati terapia con eparina quasi mai necessaria Internal Med, Cardarelli Hosp, NA GU04 Terapia della Coagulopatia in corso di C.E. Sostanze con efficacia da rivalutare Fattore VIIa ricombinante Desmopressina , Terlipressina Antifibrinolitici di ultima generazione Internal Med, Cardarelli Hosp, NA GU04 Trattamento della Trombosi Portale La Terapia Anticoagulante ottiene la ricanalizzazione nell’80% delle trombosi venose portali recenti La Terapia Anticoagulante è il trattamento di scelta nella S. di Budd-Chiari La Terapia Anticoagulante previene la progressione della trombosi senza aumentare il rischio e la severita’ del sanguinamento da ipertensione portale Ruolo della Terapia Anticoagulante nella trombosi del paziente con cirrosi epatica ? ? ? Internal Med, Cardarelli Hosp, NA GU04 un ringraziamento ai Colleghi : Lucio Amitrano , U.O.S.C. Gastroenterologia Vincenzo Brancaccio, U.O.S.S. Emostasi e Trombosi A.O.R.N. Cardarelli, Napoli www.ospedalecardarelli.it Internal Med, Cardarelli Hosp, NA GU04