28 Maggio 2009
Palazzo dell’Informazione, Roma
Enrico Saggese
Indice
Public Private Partnership
 Esperienze pregresse in ASI
 Presupposti per la nuova missione TLC SIGMA
 SIGMA e Public Private Partnership
 Ruolo dell’ASI
 Profilo della missione
 Prossime azioni

Public Private Partnership - 1

Il concetto di Public Private Partnership:
 Rapporto di lunga durata tra pubblico e privato
 Sinergia tra interesse pubblico e risultato




commerciale: miglior risultato e riduzione dei costi
Amplificazione delle possibilità di finanziamento
Distribuzione del rischio
Le Parti mantengono la loro identità e responsabilità
I termini della cooperazione, responsabilità, costi e
rischi sono definiti in contratto
Public Private Partnership - 2
Schema sempre più utilizzato
nella realizzazione di
infrastrutture nel mondo
 I Governi richiedono forme
alternative per gli investimenti
in infrastrutture:
finanziamento, efficacia
operativa, rischio
 Alcuni settori (road, utilities)
ormai utilizzano in prevalenza
modelli PPP
 Esiste una significativa e
positiva esperienza
nell’ambito dei progetti
spaziali

Esperienze pregresse in ASI





Italsat: primo programma TLC
dell'Agenzia Spaziale Italiana,
Comprendeva due satelliti TLC in banda
Ka, con rigenerazione e commutazione a
bordo, lanciati rispettivamente nel 1991 e
1996.
Il modello di business era un precursore
degli attuali PPP, in questo caso tra ASI e
Telecom Italia.
ASI curò lo sviluppo (segmento spaziale e
terreno TT&C e Traffico), la realizzazione
e il lancio di F1 e la realizzazione di F2
Telecom curò il lancio di F2 e la
realizzazione del segmento terrestre di
traffico
La gestione operativa e la
commercializzazione furono affidate a
Telespazio (allora STET/Telecom Italia)
Presupposti per una nuova missione TLC - 1
Indicazione del Governo e interrogazione parlamentare
dall’opposizione: necessità di realizzare sistemi efficaci
di TLC satellitari, sotto il controllo delle istituzioni, per
tutti i servizi di precipuo interesse nazionale, quali ad
es. e-government e risoluzione del digital divide
 L’Italia è priva, ormai da anni, di un sistema di TLC
satellitari civili, nonché della partecipazione in consorzi
internazionali, a differenza di tutti gli altri grandi paesi
 L’industria italiana è in grado, e desiderosa, di
realizzare tale sistema; già fornisce, infatti, sistemi di
questo tipo in ambito internazionale per scopi
commerciali, e in ambito nazionale per la difesa

Presupposti per una nuova missione TLC - 2

Possibilità di recuperare un ruolo importante in Europa
per l’industria italiana. Forte impulso per gli sviluppi in
alcuni settori ad alta valenza di mercato:
 Satelliti particolarmente efficienti, nel segmento 3,5 tons,
che assorbe un numero cospicuo di unità/anno sul
mercato mondiale
 Integrazione del segmento di terra con le nuove reti
terrestri NGN – New Generation Networks
 Piccoli terminali d’utente ad alta integrazione, alta
capacità trasmissiva e basso costo
SIGMA e Public Private Partnership - 1
Le risorse economiche che l’ASI può mettere in
campo per la realizzazione di SIGMA non sono di
per sé sufficienti
 Uno schema PPP può essere la soluzione
corretta, condividendo con l’industria i rischi di
schedule e di commercializzazione
 Si possono prevedere 3 tipi di risorse economiche
a supporto del progetto:

 Fondi infrastrutturali pubblici
 Apporti in capitale di rischio ed in kind da parte del
privato
 Linee di finanziamento, destinate alla realizzazione di
opere infrastrutturali di pubblico interesse (e.g. dalla
Cassa Depositi e Prestiti), che hanno potenzialmente
tassi di interesse competitivi con i costi del capitale di
rischio
SIGMA e Public Private Partnership - 2
FONDI PUBBLICI
(anche FAS)
CAPITALE DI
RISCHIO DA
FONTI PRIVATE,
SIA FINAZIARIO
CHE IN NATURA
(INFRASTRUTTU
RE OPERATIVE E
KNOW-HOW)
SOCIETA’ VEICOLO PUBBLICO-PRIVATA
(PPP) PER LA REALIZZAZIONE DEL
SISTEMA E LA RESA DEI SERVIZI
REALIZZAZIONE
DELL’INFRASTRUTURA
CONTRATTI DI
FORNITURA
ALL’INDUSTRIA
INDEBITAMENTO
OPERATIONE
DELL’INFRASTRUTTURA
COMMERCIALIZZAZIONE
DEI SERVIZI
MERCATO
ISTITUZIONALE E
GOVERNATIVO
EVENTUALE
MERCATO
COMMERCIALE
Il ruolo dell’ASI

Anche per SIGMA, un ruolo in linea con il mandato
ricevuto:
 Assicurare stimolo e finanziamento di tutti gli sviluppi
tecnologici necessari per assicurare competitività
dell’industria nazionale sui mercati
 Creare per il Paese infrastrutture spaziali in grado di
assicurare servizi tecnicamente ed economicamente validi
 Porsi, come collettore della domanda pubblica di servizi,
alla guida di una Partnership Pubblico Privata, che possa
intervenire laddove non è possibile una risposta
esclusivamente industriale privata
Profilo della missione - 1
Orientata a servizi di tipo
istituzionale, nella banda Ka e
Ku (18 GHz uplink e 12.5
GHz downlink)
 L’integrazione dei servizi nelle
due bande garantisce
l’ottimizzazione
dell’investimento
 Utilizzazione della locazione
orbitale 9° est, dove l’Italia
dispone di capacità
assegnata in ambito ITU, in
banda Ku, per utilizzazioni
nazionali

Profilo della missione - 2
Satellite strategico per
garantire copertura
universale per i servizi
istituzionali e governativi,
risolvendo i problemi di
digital divide
 Alcuni servizi sono
possibili efficacemente
solo tramite satellite (e.g.
Internet sui treni, disaster
recovery della rete
terrestre, connettività su
teatri esteri come peace
keeping e peace
enforcement)

Profilo della missione - 3

Copertura nazionale, multispot e globale, e coperture
spot ripuntabili per operazioni di teatro
Profilo della missione - 4
Tempi di completamento:
Dalla data di avvio del progetto, 30 - 36 mesi per la
messa in orbita del satellite. Tempi possibili in quanto si
utilizzano a bordo tecnologie field-proven,
concentrando la componente innovativa sul segmento
terrestre
 Vita media stimata pari a 15 anni.
 Messa in orbita della seconda unità di volo, pronta a
terra per integrazione finale e lancio, entro 6 mesi dal
go-ahead

Prossime azioni
Definire gli attori privati, lo schema del
veicolo PPP, le implicazioni in termini di
business plan, liabilities, etc.
 Finalizzare gli accordi con gli enti pubblici
interessati, garantendo il necessario
coordinamento tra introduzione dei nuovi
servizi e realizzazione dell’infrastruttura
 Valutare le varie possibilità di finanziamento
 Avviare la progettazione del sistema, dando
priorità allo sviluppo del segmento spaziale
per motivi di lead time

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La presentazione di Enrico Saggese al convegno