44 SABATO 21 APRILE 2012 il Cittadino Basso Lodigiano A CASTELNUOVO A sinistra e sotto due immagini dei lavori di ristrutturazione del Mortorino: l’intervento, con un budget di 321mila euro, sta consentendo di riscoprire decorazioni e colori originari dell’antico chiostro di San Fiorano SAN FIORANO La ristrutturazione del Mortorino svela il volto ori ginario dell’antico chiostro di San Fiorano. E sono aggiorna menti di indiscutibile interesse storicoartistico quelli in arrivo dall’intervento di risanamento e di consolidamento che da mesi sta interessando uno dei monu menti simbolo della piccola mu nicipalità della Bassa lodigiana: i saggi stratigrafici eseguiti su gli intonaci dei fronti esterni dell’antico quadriportico hanno infatti permesso di risalire ai colori originari di questo chio stro settecentesco, ma anche di rinvenire tracce delle antiche decorazioni che, sempre sul fronte esterno del porticato, se coli fa “simulavano” l’immagi ne di finti archi. Questa scoperta è stata ovvia mente condivi sa e monitorata assieme alla Sovrintenden za, la stessa che non ha avuto dubbi nell’ap provare la pro posta nata da restauratori ed esperti: «Ripor tiamo il Morto rino ai suoi co lori originali». Colori che ben si discostano dal giallo tradi zionale che da decenni caratte rizza l’antico chiostro: al posto di un unico colore, il vero volto del Mortorino è invece tutto un susseguirsi di “aranciati”, di grigi e di rosa luminosi e solari. Commenti entusiasti arrivano dal sindaco Antonio Mariani: «Questa scoperta inattesa am plia la soddisfazione che già c’era per aver avviato l’inter vento di consolidamento del Mortorino, monumento tra i più amati dai sanfioranesi dichia ra il primo cittadino di San Fio rano . Adesso siamo ulterior mente contenti che questa strut tura possa essere riportata ai suoi colori originali: una bella soddisfazione davvero». Al lavoro sul Mortorino sono impegnati due restauratori di Piacenza, Alessandra D’Elia e Marco Zavattarelli: spetta a loro il compito di rimuovere le zone di intonaco posticce e non origi nali, il più delle volte ammalora te. E poi ancora quello di recu perare gli antichi frammenti dei decori originari, simulazioni di un finto porticato che in origine Biblioteca senza nome? Lo troveranno gli studenti SAN FIORANO n IL TESORO SVELATO DALLA RISTRUTTURAZIONE DEL CHIOSTRO Colori e antiche decorazioni, è il vero volto del Mortorino correva lungo i fronti esterni del quadriportico del chiostr; e che ora dovranno essere rideco rati là dove il dipinto originario non esiste più. Diversificata sa rà la tavolozza da utilizzare per compiere l’opera: gli aranciati nella cornice di sottogronda a simulare gli archi in terracotta, quindi i grigi per far immagina re la pietra arenaria del portica to, per finire con il rosa degli sfondati. Anche questo intervento rientra nel pacchetto dei 321mila euro messi a disposizione di San Fio rano dalla società Terna; un bu dget di tutto rispetto per soste nere il risanamento del Mortori no, che ha già visto completato il rifacimento del tetto, nonché la sistemazione delle molte cre pe e fessure riscontrate nelle murature e il consolidamento statico della parte di terreno in teressata da preoccupanti cedi menti. Esclusi dall’intervento sono solamente gli affreschi del la Via Crucis e le colonne di gra nito. Luisa Luccini CASTELNUOVO Un concorso di idee per dare un volto e un nome alla biblio teca. È l'idea lanciata a Castelnuovo dall'amministrazione comunale, che ha voluto coinvolgere i bambini del la quinta elementare in un concorso finalizzato a individuare un volto e quindi un nome per la tutt’ora ano nima biblioteca cittadina. Gli alunni potranno identificare un personaggio storico o un personag gio della letteratura che non neces sariamente riguardi Castelnuovo, ma che richiami l'importanza della lettura: «Con questo progetto si in tende anche avvicinare i ragazzi più piccoli alla lettura, che è stata un po' abbandonata col sopravvento dei vi deo giochi e dei computer ha spie gato l'assessore alla partita, Cristia no Casali : si tratta di giochi che pro pongono realtà virtuali senza più sti molare la creatività, come invece fanno i libri». Scelto il nome, il comune provvede rà a realizzare una targa. Ma c'è di più. Oltre al nome i ragazzi dovran no "studiare” anche il logo della bi blioteca che sarà affiancato nella stessa targa al nome prescelto. E per non fra cadere nel dimenticatoio le informazioni e le conoscenze acqui site sul personaggio che darà il no me alla biblioteca comunale, il co mune ha pensato di realizzare un piccolo opuscolo sulla biografia del personaggio, per ora ancora “miste rioso”. A Castelnuovo la biblioteca sorge al piano terra del palazzo municipale ed è collegata al Sistema Biblioteca rio del Lodigiano. Alla biblioteca tra dizionale, da un paio d'anni, si è af fiancata anche l'esperienza virtuale della biblioteca diffusa: un'iniziativa on line grazie alla quale sul sito co munale ogni abitazione del paese di venta virtualmente la stanza di una biblioteca gestita da centinaia di bi bliotecari, che a sorpresa sono gli stessi utenti. Titolo, autore, genere: sul sito comu nale infatti un apposito link permet te di scaricare il modulo su cui ogni cittadino può già lasciare i propri dati segnalando i libri in suo posses so. Una scheda che diviene parte in tegrante di un grande archivio, nel quale il patrimonio librario non è dato soltanto dalle opere della biblio teca comunale ma da quelle di tutti i cittadini castelnovesi. Sara Gambarini MALEO Vie Galilei e Da Vinci, la “rivoluzione” adesso è definitiva n Promossi a Maleo il nuovo svincolo di via Galilei e il senso unico di via Da Vinci. In giunta l’amministrazione comunale ha approvato defi nitivamente il nuovo assetto viabilistico che da alcuni mesi aveva imposto, ma in via sperimentale, il “doppio senso unico”, in entrata per via Leonardo Da Vinci e in uscita per via Galilei. Nono stante qualche critica, spe cialmente rivolta al grovi glio di strade interne al quartiere del centro sporti vo, pare che la risposta dei malerini sia stata nel com plesso positiva, tanto da spingere la giunta Foroni a rendere definitivo il proget to sperimentale iniziato con i lavori di apertura di via Galilei, che fino a pochi me si fa non aveva uno sbocco su via Roma. Finora l’unica via di acceso e di uscita al quartiere del centro sporti vo era via Leonardo Da Vin ci: ma si trattava di un in crocio pericoloso e troppo congestionato. Di qui la scel ta di realizzare un nuovo svincolo, in corrispondenza di via Galilei, una strada preesistente ma senza sboc co lungo via Roma. Attra verso una procedura di ces sione bonaria, i terreni pri vati in fondo a via Galilei sono stati acquisiti dal co mune, che ha potuto proget tare l’allungamento della strada, costato circa 80mila euro. Negli ultimi 20 anni a Maleo si è sviluppata molto la zona residenziale tra il tracciato della strada codo gnese a sud, la linea ferro viaria a nord, la provinciale 27 a ovest e il centro storico a est: ormai sono circa 300 le famiglie che animano un quartiere che necessitava di un miglioramento viabilisti co. «I sensi unici di via Gali lei e da Vinci sono stati con fermato con deliberazione nell’ultima giunta ha di chiarato l’assessore alla viabilità Francesco Berga maschi e nonostante alcu ne fisiologiche lamentele, nel complesso, la sperimen tazione è stata decisamente positiva. Ora possiamo com pletare l’opera con la segna letica verticale fissa e la segnaletica orizzontale per la pista ciclabile». Una casa… per ferie. La casa per ferie LA CHIOCCETTA è una struttura ricettiva per il soggiorno temporaneo di persone autosufficienti che desiderano trascorrere una meritata vacanza in un ambiente tranquillo e protetto o per diverse ragioni necessitano di un periodo di riposo, di riabilitazione o di convalescenza. LA CHIOCCETTA è in Val Trebbia, a Tuna, una frazione del comune di Gazzola, a pochi chilometi dal borgo fortificato di Rivalta. È aperta tutto l’anno con una capacità ricettiva di dieci posti letto, numero che garantisce la centralità dell’ospite nell’offerta di un angolo di tranquillità e di un rifugio privo di preoccupazioni. LA CHIOCCETTA Una casa… per ferie. Via Trebbia, 1 - Tuna di Gazzola (PC) 0523 975564 [email protected] www.lachioccetta.it