PIR 15 ECOMUSEO DEL MEDITERRANEO
ssociazione Centro Studi Aurora Onlus
nstitution building a supporto dei processi di innovazione e di
gestione dei Fondi Strutturali nel quadro dell'allargamento
europeo. Il caso dei progetti di twinning tra Regione Siciliana e
Regione Sud Est della Romania
Franco Aurelio Coppola
Cefalù 6 novembre 2008
L’EUROPA DELL’ALLARGAMENTO
STRATEGIA DI PRE-ADESIONE
- partenariato per l’adesione (che raggruppa in un
quadro unico le forme di aiuto offerte dall’Unione);
- assistenza ai paesi candidati per familiarizzare con le
procedure e le politiche dell’Unione e metterli nelle
condizioni di partecipare ai programmi comunitari;
- riavvicinamento delle legislazioni.
L’assistenza non è finalizzata solo al recepimento stabile dell’acquis
comunitario (il corpo di norme e prassi comunitarie che caratterizza
l’Unione Europea) ma anche all’Institution building (il rafforzamento
delle strutture, sistemi, risorse umane e professionalità necessarie
per l’attuazione di tali norme e per l’applicazione delle politiche
comunitarie tramite lo sviluppo di specifiche competenze
amministrative e tecniche).
STRATEGIA DI PRE-ADESIONE
3 specifici programmi:
- ISPA per il finanziamento di progetti di infrastrutture
ambientali e di trasporto;
- SAPARD per il finanziamento
modernizzazione dell’agricoltura;
di
interventi
di
- e PHARE per il finanziamento di progetti di
adeguamento delle Istituzioni e della pubblica
Amministrazione e, tra questi, specifici progetti di
gemellaggi amministrativi (c.d. Twinnings).
IL PROGRAMMA PHARE
3 obiettivi :
-
rafforzamento delle pubbliche amministrazioni e delle istituzioni nell’ambito
delle loro funzioni effettive all’interno dell’UE
-
promozione della convergenza con la legislazione comunitaria (l’acquis
communautaire) anche al fine di ridurre il periodo di transizione
- promozione della coesione economica e sociale
2 priorità :
a) il rafforzamento istituzionale
(Institution Building - IB)
b) la coesione economica e sociale
(Economic and Social Cohesion- ESC).
I progetti di gemellaggi amministrativi
finanziati dal Programma PHARE
per assicurare uno sviluppo moderno ed efficiente delle
amministrazioni dei Paesi Beneficiari attraverso una
stretta collaborazione tra l’Amministrazione/ Ente
pubblico o semi-pubblico del Paese Beneficiario e la
controparte nello Stato Membro.
Elemento essenziale di tale collaborazione è il distacco di pubblici funzionari
dello Stato Membro presso l’Amministrazione pubblica del Paese
Beneficiario.
Il progetto di gemellaggio prevede di norma un Project Leader (PL) e un
Resident Twinning Advisor (RTA) nonché un certo numero di esperti di
breve e medio termine (Short Term Experts).
L’RTA viene distaccato dalla propria Amministrazione/Ente accreditato
presso l’omologa Amministrazione dello Stato Beneficiario, per l’intero
periodo di esecuzione del progetto (da 12 a 24 mesi).
TWINNING PROJECT RO2003/IB/SPP/02
Titolo del progetto:
Rafforzamento istituzionale per consolidare le funzioni di coordinamento per la
programmazione e l’attuazione della politica di coesione economica e sociale a
livello regionale nella regione del Sud Est della Romania.
Partenariato:
- Ufficio Speciale per la Cooperazione allo Sviluppo
della Regione Siciliana
- Agenzia Regionale per lo Sviluppo
della Regione Sud Est della Romania
Project leaders: Antonio Piceno, Responsabile Ufficio Speciale Cooperazione allo
Sviluppo della Regione Siciliana e Luminita Mihailov, Direttore Agenzia Regionale per
lo Sviluppo della Regione Sud Est
Consigliere di pre-adesione: Bartolo Vienna
Durata del progetto: 2 anni
dal 30 agosto 2004 al 30 agosto 2006
ROMANIA: 42 judetze
ROMANIA: 8 REGIONI
The Twinning project will be implemented in a period of important
changes and it will contribute to strengthen administrative
capacity and build a new shared “organizational culture” about
environment,
institutional
innovation
and
sustainable
development.
Italian partners are aware of the challenges facing their Romanian
counterparts to comply with the Community acquis in the
environmental sector.
TWINNING PROJECT RO2003/IB/SPP/02
Per il periodo di programmazione 2004-2006 il Governo della Romania si era
dato l’obiettivo di consolidare il processo di institution building attraverso il
miglioramento delle capacità delle otto Agenzie
Regionale
di Sviluppo
:
-come Autorità di gestione per i programmi PHARE per la Coesione
Economica e Sociale (ESC) 2004-2006;
-come organizzazioni in grado di guidare il processo di pianificazione
dello sviluppo economico sociale a livello regionale, insieme al rafforzamento
della cooperazione e del partenariato istituzionale, nell’ambito del
Programma di Sviluppo Regionale
- come Organismo Intermedio del Programma Operativo Regionale
nell’ambito della programmazione dei Fondi Strutturali 2007-20013
POLITICA DI SVILUPPO REGIONALE
Il quadro istituzionale delle strutture nazionali e regionali per lo Sviluppo
regionale:
con competenze decisionali :
- Un Consiglio Nazionale per lo Sviluppo Regionale, struttura di
partenariato con il ruolo di programmare ed attuare gli obiettivi delle politiche
regionali di sviluppo a livello nazionale;
- Otto Consigli Regionali per lo Sviluppo, uno per ciascuna delle
otto regioni, composti dai presidenti dei Consigli provinciali e delle città più
importanti con il ruolo di coordinamento delle politiche di sviluppo a livello
regionale.
con competenze esecutive:
- Il Ministero dell’Integrazione Europea, a livello nazionale
- Otto Agenzie Regionali per lo Sviluppo, una per ciascuna
regione con il ruolo di elaborazione del Programma di Sviluppo Regionale e
di attuazione dei programmi regionali.
LA REGIONE SUD EST
LE 6 JUDETZE della REGIONE SUD EST
BRAILA
VRANCEA
BUZAU
GALATI
CONSTANTA
TULCEA
UN PATRIMONIO STRAORDINARIO DI BIODIVERSITA’
LEPSA
MAR NERO
PUTNA
GALATI
IL DELTA
DEL DANUBIO
ROMANIA: strade
Il Piano Regionale di Sviluppo 2007 - 2013
L’indice del Piano Regionale di Sviluppo della Regione Sud Est della Romania
1. IL PROFILO SOCIO ECONOMICO DELLA REGIONE
CARATTERISTICHE GENERALI DELLA REGIONE
Caratteri geografici, Strutture amministrative, Caratteri demografici, Contesto economico e
indicatori di base, Aree rurali e attività, Risorse naturali e consumi di energia, Stato
dell’ambiente e indicatori ambientali, Caratteri distintivi della regione
INFRASTRUTTURE DELLA REGIONE SUD EST
Corridoi nazionali e internazionali, Reti stradali regionali, Reti idriche, Trasporti aerei, Zone
franche
Telecomunicazioni, Infastrutture e servizi di pubblica utilità, Infrastrutture e servizi per l’ambiente
e la qualità della vita
SITUAZIONE SOCIO ECONOMICA
Analisi demografica, Occupazione e disoccupazione, Infastrutture e servizi sociali, Altri fattori
socio-economici
PROFILO DELLA SITUAZIONE ECONOMICA
Aspetti chiave dei settori produttivi, Analisi dei settori delle attività economiche , Sviluppo
economico
Piccole e Medie Imprese
RICERCA, SVILUPPO E INNOVAZIONE
LE PARI OPPORTUNITA’
2. L’ANALISI SWOT
Il Piano Regionale di Sviluppo 2007 - 2013
L’indice del Piano Regionale di Sviluppo della Regione Sud Est della Romania
3. LA STRATEGIA DI SVILUPPO DELLA REGIONE SUD EST
Asse prioritario 1: Sviluppo della rete regionale dei trasporti
Asse prioritario 2: Costruire le condizioni favorevoli per l’attrazione di
nuovi investimenti
Asse prioritario 4: Costruire nuove opportunità per lo sviluppo
economico sostenibile attraverso lo sviluppo delle risorse naturali, il
patrimonio culturale e la promozione di politiche ambientali
Asse prioritario 5: Salute e servizi sociali
Asse prioritario 6: Sviluppo dell’ educazione
Asse prioritario 7: Sviluppo dell’ economia rurale
Asse prioritario 8: Rigenerazione Urbana
Il Twinning Light: RO2004/IB/SPP/02
Titolo del progetto:
sviluppare le capacità istituzionali e amministrative
dell’Agenzia Regionale per lo Sviluppo nella gestione
ed implementazione dei Fondi Strutturali
Partenariato: Ufficio Speciale per la Cooperazione allo Sviluppo della
Regione Siciliana
Agenzia Regionale per lo Sviluppo della Regione Sud Est della Romania
Durata del progetto: 8 mesi,
dal 4 dicembre 2006 al 3 agosto 2007
TWINNING PROJECT PHARE RO 2004/IB/EN/07
Implementation and enforcement
of the environmental Acquis
focussed on industrial waste management
ROMANIA
REPA Galati, located in Judet Galat
including LEPAs of the counties:
Brăila, Galaţi, Buzău, Constanţa,
Tulcea and Vrancea
ITALIA
ARPA Sicilia
in partnership with ARPA Liguria,
ARPA Lazio, APAT Italia,
FORMEZ and REGIONE SICILIANA
Beneficiary: South East REPA Galati - 6 Local Environment
Protection Agencies (LEPAs) of Brăila, Buzău, Constanţa,
Galaţi, Tulcea and Vrancea counties – Romania
Period of implementation:
19 December 2005 – 30 November 2007
Duration: 23 months and 12 days
Foreseen budget: aprox. 1.247 million EURO
PROJECT Leaders
Mrs. Carmen Elena Sandu,
Director of REPA Galati, BC Project Leader
Mr. Sergio Marino,
Director of ARPA Sicilia, MS Project Leader
Mr. Franco Aurelio Coppola
RTA – Resident Twinning Adviser
Mrs. Anastasia Lescai
BC Counterpart
PROJECT ACTIVITIES
5 Components
1: Organization of project and kick-off meeting
2: Assessment and development of institutional capacity
3: Actions to support the implementation of daily activities
4: Specific activities focused on industrial waste
5: Final event and conclusion reporting
Nel corso del progetto sono state elaborate Linee Guida sulla gestione dei
rifiuti industriali in specifici settori tipici della regione (siderurgia, raffinerie di
petrolio, centrali termoelettriche, carta e cartone, galvaniche per coperture metalliche, PCB,
demolizioni e costruzioni, zootecnica, siti industriali contaminati). Sono state prodotte anche Linee
guida per la chiusura, il monitoraggio e la bonifica delle discariche non conformi e per la costruzione
del Catasto Nazionale sui Rifiuti.
Alle 58 missioni organizzate in Romania hanno partecipato 57 esperti italiani
provenienti dal sistema delle Agenzie ambientali, dal Formez e dalla Regione
Siciliana. Sono state organizzate 3 Visite di Studio in Italia (2 in Sicilia ed 1
in Liguria/Emilia Romagna) partecipate da 30 Esperti Romeni provenienti dal
sistema delle Agenzie e delle Istituzioni ambientali.
Alle diverse attività progettuali (Gruppi di Lavoro tematici, Seminari e attività formative)
hanno partecipato più di 1.000 rappresentanti delle Istituzioni ambientali della
Romania ai diversi livelli (nazionale, regionale e provinciale) così come delle
Associazioni ambientaliste, dell’Università e degli Istituti di ricerca della regione Sud Est.
Particolare attenzione è stata posta nel supportare l’Organismo Intermedio a
livello regionale del Programma Operativo Ambiente finanziato dai
Fondi Strutturali e dal Fondo di Coesione.
Il Piano Nazionale di Sviluppo 2007 - 2013
Risorse e strumenti strutturali
Sulla base delle priorità stabilite nel Piano Nazionale di Sviluppo 2007 – 2013,
elaborato con il contributo delle Agenzie Regionali per lo Sviluppo, la
Romania investirà circa 58,673 miliardi di Euro,
potendo disporre delle seguenti risorse europee:
-
circa 18 miliardi di Euro per le politiche di coesione, nell’ambito dell’Obiettivo
“Convergenza” e dell’Obiettivo “Cooperazione territoriale”
finanziati dal FESR (Fondo Europeo per lo Sviluppo Regionale),
dal FSE (Fondo Sociale Europeo) e dal Fondo di Coesione;
- circa 12 miliardi di Euro per le politiche di sviluppo rurale finanziate dal FEASR
(Fondo Europeo per l’Agricoltura e lo Sviluppo Rurale) e dal FEP (Fondo Europeo per la Pesca)
REGIONI UE a 25
La concentrazione
geografica
Regioni con Pil
inferiore o vicino al
limite del 75%
Regions <75% in EUR 25
Statistical effect >75% )
Phasing-in regions
Other regions
REGIONI UE a 27
PIL 2002
PIANO NAZIONALE DI SVILUPPO
2007-2013
Politica di Coesione
Politica Agricola
Comune
Politica Comune
Pesca
Quadro Nazionale di
RiferimentoStrategico
Piano Nazionale
Strategico Sviluppo
Rurale
Piano Nazionale
Strategico Pesca
Programmi Operativi
Programma Nazionale
Sviluppo Rurale
Programma
Operativo Pesca
FEASR
FEP
FESR, FSE
FC
POLITICA DI COESIONE
Obiettivo CONVERGENZA:
7 Programmi Operativi Settoriali
finanziati dai Fondi Strutturali FESR e FSE
e dal Fondo di Coesione:
POS Sviluppo delle Risorse Umane (FSE)
POS Miglioramento delle Capacità Amministrative (FSE)
PO Sviluppo Regionale (FESR)
POS Aumento della Competitività Economica (FESR)
POS Trasporto (FESR + Fondo di Coesione)
POS Ambiente (FESR + Fondo di Coesione)
PO Assistenza Tecnica (FESR)
POLITICA DI COESIONE
Obiettivo COOPERAZIONE TERRITORIALE
La Romania partecipa
ai programmi transfrontalieri con l’Ungheria e la Bulgaria,
al programma di cooperazione transnazionale del Mar Nero
e ai due programmi di vicinato (ENPI) e per l’allargamento
(IPA).
COOPERAZIONE TERRITORIALE
Programmi di Cooperazione Territoriale, finanziati dal FESR La
Romania potrà beneficiare di 455 milioni di Euro relativi a
programmi per:
- Attività transfrontaliere a carattere economico e sociale:
imprenditoria e sviluppo delle PMI, turismo e cultura; tutela dell’ambiente;
migliore accesso ai trasporti, ai servizi e alle reti di informazione e
comunicazione, ai sistemi per l’erogazione dell’acqua e dell’elettricità;
infrastrutture sociali e culturali in particolare nel settore dell’istruzione e della
sanità.
- Cooperazione transnazionale, sviluppo territoriale integrato:
gestione delle acque e delle coste, accessibilità, tecnologie avanzate nel campo
dell’informazione e delle comunicazioni; sicurezza marittima; prevenzione dei
rischi; RST e reti di sviluppo delle tecnologie, ecc.
- Creazione di reti e scambio di esperienze tra le autorità
locali e regionali:
programmi per la creazione di reti di cooperazione, studi, raccolta dati,
osservazione e analisi dell’andamento in materia di sviluppo all’interno dell’UE
(ricerche, raccolta di dati e analisi delle tendenze a livello comunitario).
COOPERAZIONE TERRITORIALE TRANSFRONTALIERA
AREE PROGRAMMI DI VICINATO ENPI CBC
COOPERAZIONE TERRITORIALE:
Il nuovo Strumento di Preadesione IPA
(Instrument for Pre Adhesion)
sostituisce i programmi PHARE e CARDS.
I Paesi beneficiari sono divisi in due categorie:
- Paesi “Candidati” all’adesione all’UE: Turchia, Croazia e FYRoM;
-Paesi “Potenzialmente Candidati”: Albania, Bosnia e Erzegovina,
Kosovo, Montenegro, Serbia.
mira a promuovere il progressivo avvicinamento dei Paesi
beneficiari alla normativa europea e di favorire il recepimento
dell’acquis communautaire in vista dell’adesione all’UE.
L’IPA ha cinque componenti: assistenza alla transizione e institution
building; cooperazione trans-frontaliera; sviluppo regionale;
sviluppo delle risorse umane; sviluppo rurale e si basa su una
programmazione pluriennale, recante l’identificazione degli importi
indicativi stanziati e delle priorità.
Lo strumento Europeo di Vicinato e
Partenariato (ENPI)
(European Neighbohrood Partnership Instrument)
sostituisce dal 2007 i precedenti programmi MEDA e TACIS
e raggruppa i seguenti Paesi:
- Mediterraneo meridionale e orientale: Algeria, Egitto, Israele, Giordania,
Libano, Marocco, Siria, Tunisia, Cisgiordania e Striscia di Gaza;
ex Unione Sovietica: Ucraina, Moldova, Bielorussia, Georgia,
Armenia ed Azerbaijan.
I programmi ENPI di cooperazione transfrontaliera possono essere
bilaterali/multilaterali (riguardano principalmente confini interni comuni o
stretti marittimi) o multilaterali di bacino (riguardano regioni appartenenti
a un unico bacino marittimo)
Tra gli obiettivi dell’ENPI figurano: lo sviluppo economico e sociale, la
sicurezza e la stabilità alle frontiere, la sanità pubblica, l’ambiente;
l’energia; la lotta all’immigrazione clandestina e al crimine organizzato,
la liberalizzazione degli scambi e degli investimenti.
POLITICA COMUNE PER LA PESCA
Piano Nazionale per la Pesca
e Programma Operativo per la Pesca
Finanziato dal FEP
(Fondo Europeo per la Pesca)
4 Assi
ASSE 1: Adeguamento della flotta da pesca
ASSE 2: Acquacoltura, pesca nelle
trasformazione e commercializzazione
acque
interne,
ASSE 3. Misure di interesse collettivo
ASSE 4. Sviluppo sostenibile delle zone di pesca
+ Assistenza tecnica per facilitare l'attuazione degli interventi
POLITICA AGRICOLA COMUNE
Il Piano Nazionale per lo Sviluppo Rurale
Finanziato dal FEASR
(Fondo Europeo per l’Agricoltura e lo Sviluppo Rurale)
4 Assi
ASSE 1 “Miglioramento della competitività del settore
agricolo e forestale”
ASSE 2 “Miglioramento dell’ambiente e dello spazio rurale”
ASSE 3 “Qualità della vita nelle zone rurali e diversificazione
dell’economia rurale”
ASSE 4 “Leader”
Le attività di rafforzamento del partenariato
Attività complementari condivise tra i quattro
progetti di Twinning guidati da Regioni Italiane
-6 Visite di Studio in Italia
-Seminari tematici in Romania audit e
sistemi di controllo, politiche urbane,
sviluppo rurale, risorse umane
- Conferenza finale a Bucarest
- Candidature per i progetti di Twinning Light
Le attività di rafforzamento del partenariato
- Missioni istituzionali
- Supporto ai processi di
internazionalizzazione del sistema
Sicilia:
Patti territoriali
Promozione di scambi culturali
per la ricerca e l’innovazione
Reti logistiche e di trasporto
Workshop e Conferenze Internazionali
Iniziative di solidarietà alle popolazioni
colpite dalle inondazioni
- Marketing territoriale
Le attività di rafforzamento del partenariato
Scambi culturali per la ricerca e l’innovazione
- Strategia Regionale per l’Innovazione ed
allo sviluppo di reti di partenariato
transnazionale per il trasferimento di
know how tra Università e centri di ricerca
- Progetto di innovazione per la qualità e la
tracciabilità della filiera delle carni bovine
- Incontri con l’Università “Dunarea de Jos” e
con il Parco Tecnologico di Galati
- Workshop sull’innovazione tra le
Università e gli Istituti di ricerca della
Regione Sud Est e le Università di
Palermo e Catania, il Centro Nazionale di
Ricerca, i Consorzi MetaGroup e
Investiacatania: Sistemi di qualità ,
Energie rinnovabili, Tecnologie
informatiche, Ambiente, Agroindustria,
turismo
ARPAL Activities
Waste Water
Surface Water
Drinkable water
Industrial risks
• Control of manufacturing sites
• Investigations for authorization
Sea water
• Environmental monitoring and
Food items
database management
Waste and
Air (emission, quality)
Noise and Radiations
Contaminated Sites
EMAS applied to
Districts:
the Ceramic District
of Modena and
Reggio Emilia
Prof. Maurizio Cellura
Università di Palermo
DREAM Dipartimento di Ricerche Energetiche ed Ambientali
Reclamation sites of national concern
Stoppani
Pitelli
( Arenzano and Cogoleto)
(La Spezia, Lerici and Arcola)
Land area: 4 km2,
Sea area: 1564 ha
• Industrial and hand-craft activities
(lead oxide industry, thermal power
station)
domestic waste landfill and special
waste landfill;
Militar settlements;
Residential settlement;
Small farm sites
EMAS applied to
Chemical transformations to
Districts:
convert chrome compounds from
soluble into insoluble
the Ceramic District
The reagents utilized are ferrous
chromate (chromite), sodium
of Modena and
Prof. Maurizio carbonate,
Cellura
Università di sulphuric
Palermoacid.
Reggio
Emilia
DREAM Dipartimento di Ricerche Energetiche ed Ambientali
MEDILAB – Laboratorio di
Telerilevamento e Sistemi
Informativi Territoriali
DIIAA – Dipartimento
di Ingegneria Idraulica
ed Applicazioni Ambientali
Equipments
Personnel
Manager/director/
supervisor and
coordinator
Modelling and
image
processing
GIS programming
and geostatistics
Model Maker
programming and
Image processing
Software
GIS Platforms
IDL programming
and Image
Processing
Image Processing
and databases
-
ARCINFO
ARCVIEW GIS
ARCIMS
ARCPAD
Image Processing
-
IDL
ENVI 3.x
ERDAS IMAGINE 8.x:
ER MAPPER 6.x
- IDRISI 32
Data Processing
- EASY TRACE
- CARTALINX
- MSTAR COMMUNICATOR
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Slide Incontro Cefalù, 06 novembre 2008